www.bcccarugate.it Differente per forza

Anno V - N. 20Sabato 2 giugno 2007Settimanale edito dall’associazione culturale Kairós

Un Dioin tre Persone

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

Un coro di 40 bambinidalla Finlandiaper un grande concerto

PAGINA

19I volontari del Carcere«Basta pregiudizisulla vita dietro le sbarre»

PAGINA

15

Dio non è un solitario, ma è co-munione di Tre Persone, che

hanno stabilito una relazione perso-nale tra loro e la estendono ad ogniessere esistente. L'intelletto umanonon può comprendere del tutto il mi-stero di Dio, che è infinito, ma puòcapire che rapporto gli viene offertoda Dio. E la SS. Trinità si muove sempre inpiena comunione nello stabilire enell'offrire a noi i Suoi rapporti. LaPrima Persona crea l'universo e cidà la vita tramite la Sua Sapienza ela Sua Parola, per cui stabilisce ilrapporto di Padre - figli con tutte leSue creature (I° Lettura). LaSeconda Persona, il Figlio mandatodal Padre, viene in cerca di noi checi siamo perduti e, dandoci il SuoSpirito di amore e di perdono, ci ri-porta e ci riconcilia con il Padre:"giustificati per la fede, noi siamo inpace con Dio per mezzo del Signorenostro Gesù Cristo" (II° lettura).

segue a pagina 13

«Quando verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà»

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Suicidio dell’ex primo cittadino comunista che guidò il Comune dal 1975 al 1985Soffriva per la malattia della moglie e per la solitudine - Folla ai funerali

L’ex sindaco di BrugherioGiuseppe Cerioli, 76 anni, siè ucciso all’alba di sabato 19maggio gettandosi dal se-

condo piano del condominio di viaCazzaniga 46 dove viveva. Il volo è sta-to fatale: soccorso da una vicina di casamentre ancora respirava, il cuore hacessato di battere prima dell’arrivo del-

l’elisoccorso.Da qualche tempola moglie è ricovera-ta in coma presso lastruttura per anzianidel Bosco in città elo stesso Cerioli ave-va problemi di salu-te.Da sindaco avevadato vita alla primamaggioranza di sini-

stra di Brugherio e decise di trasferirela sede del Municipio da PalazzoGhirlanda a Villa Fiorita.La cerimonia funebre si è svolta lunedì21, prima nella parrocchiale per il ritoreligioso e poi con una affollata com-memorazione civile in aula consiliare.Tutti hanno ricordato le sue doti diumanità, la semplicità e la capacità difarsi capire dalla gente.

Nel corsodel suomandatoavevaacquistatoVilla Fioritaper il Comune

Morto CERIOLIIl Sindaco di tutti

PAGINA 3

Tempi raddoppiatiper i cantieri dell’A4Doveva duraretre giorni e invecese ne pronosticanoalmeno sei: l’interruzionedi viale Lombardiafa inferociregli automobilisti

Alle pagine 10 e 11

2[dalComune]

2 giugno 07

Musica, sport, intrattenimento e solidarietà con un occhio ai più giovani

Tutti i partecipanti all’evento rice-veranno in regalo da parte dell’as-sessorato una copia della Costi-tuzione, legge fondamentale delloStato italiano.La Fiera aprevede momenti mu-sicali, di divertimento per i piùpiccoli, possibilità di arrampicarsisul muro del Cai, mostre di pittu-ra e laboratori di animazione ecreatività, ma ci sarà anche la pos-

sibilità di accedere a stand infor-mativi di associazioni senza sco-po di lucro, con finalità ecologi-co-ambientali, sociali e di solida-rietà.Dal 5 al 18 giugno cambio di sce-nario per il via alla “Festa Pae-sana”, organizzata dal grupposportivo Sandamianese con ilcontributo e patrocinio del Co-mune di Brugherio.

L’appuntamento è giunto allatrentaduesima edizione.Nell’area feste di via Sant’Anna aSan Damiano ci sarà la possibilitàdi prendere parte ad attività spor-tive, sociali piuttosto che danzan-ti.Tra gli appuntamenti, lunedì 11giugno alle 12 saranno protago-nisti gli anziani.

Francesca Lozito

II rraaggaazzzziicchhee hhaannnnooccoommppiiuuttoo1188 aannnniiriceverannoil testo dellaCostituzione

Feste in primo piano nel giu-gno di Brugherio. Da ve-nerdì 1 a domenica 3 giu-gno si terrà la Fiera Increa,

organizzata come ogni anno dal-l'associazione In-Crea in collabo-razione con la Consulta comuna-le di Quartiere Sud e Masnada. Iprotagonisti di quest’anno saran-no i diciottenni: a loro verrà dedi-cato un momento speciale dome-nica sera, alle 20, voluto dall’as-sessorato ai giovani del Comune,che ha spedito l’invito ai 445 neodiciottenni a firma dell’assessoreMarco Troiano. Una festa di gio-vani animata da giovani: ad esibir-si davanti ai loro coetanei saranno3 gruppi musicali brugheresi e 2gruppi di musica moderna dellafondazione Piseri.

IL PROGRAMMAAl Parco Increa- venerdì 1° giugno,

alle 21,30 "Good Fellas", una torrida storia di swing

- sabato 2 giugno alle 16 spettacolo di musica “Giù il cappello”

A San Damiano- martedì 5 giugno

alle 19 apertura della festa- martedì 12 giugno alle 21

serata sociale contro la leucemia

Passeranno da Brugherio i campioni del cicli-smo internazionale che nelle scorse settimanesono stati impegnati nelle faticose tappe delGiro d’Italia.Domenica, intorno alle 14,30,nelgiorno di chiusura della kermesse, infatti, cheprevede una conclusione “di passerella” fino aMilano dalla nostra città transiteranno i vari DiLuca,Simoni e Cunego.La ventunesima e ultima tappa, da Vestone aMilano,a Brugherio passerà da via dei Mille,viaMarsala e, infine, via San Maurizio al Lambro.Queste vie rimarranno chiuse al traffico dalle11,30 alle 17,30. Possibili disagi e rallentamentidel traffico potrebbero esserci per la coinci-denza tra questo transito sportivo e la Fiera

Increa: con la città tagliata a metà dal Girogli automobilisti dovranno necessariamen-te prendere la tangenziale per raggiungerel’area verde. Il Comune chiede dunque lacollaborazione a tutti, perché gli inconve-nienti siano limitati.In città l’attesa e la gioia per l’evento si mani-festa anche con segni molto concreti: nel-l’aiuola tra via Santa Clotilde, via dei Mille -Trombello ci sarà una realizzazione florealein tema con l’evento sportivo realizzata daBosisio fiori in collaborazione con ilComune, che rappresenta un velocipede diinizio ‘900 con fiori di tonalità rosa in temacon la corsa.

Domenica il Giro d’Italia chiude al traffico la cittàEVENTO

Un’immagine della Fiera In-Crea dello scorso anno

E per Brugherio arrivano le festeal parco Increa e San Damiano

10 GIUGNO

Torna la “singolare” festadelle Istituzioni e delle Forze armateIl 10 giugno Brugherio celebra la festa delle Istituzioni edelle Forze armate, promossa dall'Unione commerciantie dal Comune.L’Amministrazione comunale con un comunicato defini-sce l’iniziativa «un augurio di pace, prosperità e sana con-vivenza civile». Una specificazione non casuale. Infatti loscorso anno questa stessa festa aveva sollevato qualcheperplessità per la scelta dell’Amministrazione (che tral’altro aderisce al coordinamento comuni per la pace) diabbinare (in ritardo) le celebrazioni del 2 Giugno (festa del-la Repubblica) con la trovata agiuntiva della Festa delleForze armate (che si celebra invece da sempre il 4Novembre). Il programma prevede alle 11 in piazza Roma la presenta-zione delle associazioni di volontariato «che collaboranocon la Polizia locale per la sicurezza del territorio», quindidalle 14,30 esercitazioni pratiche di intervento di soccorsorealizzate dai volontari della Croce rossa italiana e dallaCroce bianca, e la presenza dell' Arma dei Carabinieri edeposizione di corona di fiori in piazza Virgo Fidelis a SanDamiano. Infine dalle 16,30 concerto del Corpo Musicaledella Città di Lissone. Nelle adiacenti vie Tre Re e Italia,stazioneranno mezzi recenti insieme a mezzi storici risa-lenti al periodo bellico.

3 2 giugno 07

«È una vergogna. Ciavevano detto cheil sottopasso diviale Lombardia

sarebbe stato chiuso solo un paiodi giorni. Adesso siamo ancora alpunto di partenza». Non usamezzi termini una cittadina,Sonia Belluschi, per commentarelo stato dei lavori del sottopassodella A4.Con la chiusura di una delle princi-pali vie di accesso alla città, in que-sti giorni il traffico è impazzito.Lunghe code che paralizzano levie esterne della città. «Speriamoche la situazione si risolva al piùpresto - dice Silvia Bolgia, assesso-re ai Lavori pubblici -. SocietàAutostrade deve darci l’importan-

Ritardi per viale LombardiaGli automobilisti sul piede di guerra

AVIS Brugherio Gruppo S. Damiano

e-mail: brugherio.comunale@avis.it

za che meritiamo». Fermi ai se-mafori, i conducenti sono infero-citi: «Sono tre giorni che faccio lacoda. Non ne posso più. È veroche dopo la situazione dovrebbemigliorare, ma avrebbero dovutofinire nei giorni stabiliti», dice unaltro signore alla guida della suaauto.Nel frattempo, il Comune ha ap-profittato della chiusura dellastrada per riasfaltare la rotondaBertuzzi.Continuano i percorsi alternativianche per i mezzi pubblici. DaAtm fanno sapere di avere pro-lungato la deviazione della lineaBrugherio-Monza fino alla finedei lavori.

Gabriele Cereda

Con la chiusura di una delle principali vie d’accesso il traffico è impazzito

La città avrà strade nuove. Il Comune ha deciso difinanziare il rifacimento dei manti stradali per350.000 euro.La cifra, che comprende anche i costi di progetta-zione e l’iva servirà a rimettere a nuovo alcune zo-ne, dove il manto stradale versa in pessime condi-zioni. Dalla periferia al centro, i lavoricominceranno quest’estate e dovreb-bero - il condizionale è d’obbligo - fi-nire entro settembre. L’operazioneinteressa via 1° Maggio, San Carlo, laseconda parte di via Torazza, viaDante, via Quarto, via Col di Lana,Montello, l’ultima parte di via Moro,SantaMargherita e via Fratelli Ban-diera. «Non ci sono ancora date pre-cise per l’inizio dei lavori - specifical’assessore Silvia Bolgia -. Quello cheè sicuro al momento è che i lavoriverrano scaglionati nel tempo per non crearetroppi disagi all’utenza».Di certo, gli interventi cominceranno con il beltempo, «che dovrebbe rendere più agevole e piùveloce il lavoro di riasfaltatura - prosegue l’asses-

sore ai Lavori pubblici -. Tutte le strade interessa-te dai lavori necessitano di un intervento».Dai cittadini arrivano pareri favorevoli alla deci-sione del Comune. Nel quartiere Ovest, attraver-sato da via Torazza, la gente saluta con felicità gli

interventi: «Era ora che si mettessero a posto lestrade. Certo, sarebbe anche il caso di rivedere laviabilità della zona, ma non si può pretendere tut-to in una volta sola», commenta un pensionato apasseggio col cane. G.C.

LAVORI PUBBLICI

[primo piano]

Operazione antibucheVia libera del Comuneall’asfaltatura di 10 strade entro l’autunno

L’assessoreai Lavori pubbliciSilvia Bolgia

4[cronaca]

2 giugno 07

Don Augusto Panzeri: «Vita di migrante, vita da precario»

IL DIBATTITO

Un mondo variegato, difficilmente in-casellabile per categorie e in continuaevoluzione. Così è stata tratteggiatal’immigrazione in città nel corso del di-battito organizzato domenica 20 mag-gio alla Festa dei popoli.I motivi che spingono le persone a mi-grare sono infatti i più disparati, e no-nostante la tendenza dell’opinionepubblica a generalizzare, si può dire cheogni storia sia un caso a sè. Un datoperò è certo: il progetto di vita deglistranieri che arrivano in Italia è sempremeno spesso orientato a un ritorno inpatria dopo anni di lavoro, ma prende invece in considera-zione un trasferimento definitivo nel nostro Paese.Il sacerdote responsabile della Caritas di Monza, don

Augusto Panzeri ha proposto una ri-flessione sulla domanda di lavoro deimigranti: «Si tratta - ha detto - di una ri-chiesta molto dignitosa». Il problemaperò è la precarietà, che se è un ostacoloper gli italiani lo è ancora di più per glistranieri «ai quali sono proposti semprecontratti di poche settimane. Ma cosìnon possono programmare la loro vi-ta». Secondo don Augusto il vero saltodi qualità avverrà tra qualche anno,quando non avremo solo il muratore,l’addetto alle pulizie e la badante stra-nieri, ma anche il dottore in ospedale e

l’insegnante di scuola proveniente da altri paesi.Il tema della precarietà è stato ripreso anche da LatifMahari, responsabile dello sportello stranieri del Comune,

il quale ha spiegato che è «difficile integrarsi quando hai ache fare con una normativa che non ti da prospettive certedi poter continuare a soggiornare in Italia (un anno,massi-mo due alla volta,nel migliore dei casi)».Tuttavia, secondoMahari, un passo in avanti potrà avvenire con un maggiorcoinvolgimento degli stranieri nella “partecipazione” civi-ca, poiché dall’immigrazione deriva «un’energia che puòcontribuire allo sviluppo di questo Paese», per altro ricor-dando che gli stranieri «già contribuiscono allo sviluppocon il loro lavoro».Infine don Augusto ha affrontato il tema del cosiddetto“scontro di civiltà”, che alcuni paventano a seguito all’im-migrazione. «È facile nascondersi dietro all'extracomuni-tario per dire “ci tolgono i crocifissi”» ha detto il sacerdo-te, «ma dobbiamo ricordarci che quei simboli li abbiamotolti noi, mostrando un’identità sempre più debole chenon regge il confronto» . P.R.

Molto partecipati gli spettacoli delle scuole, la cena “mondiale” e la musica

La città si scopre multietnicaIn centinaia alla Festa dei popoliIl maltempo non è riuscito a rovi-

nare la Festa dei popoli che si ètenuta sabato e domenica scorsinell’area di via San Giovanni

Bosco per iniziativa del Comune edella Caritas.Due giorni dedicati allaconoscenza delle comunità migran-ti presenti in città. Particolarmentepartecipati gli spettacoli preparatidalle scuole (che per la pioggia si so-no però tenuti all’auditorium), la ce-na con gli “assaggi dal mondo” e laserata di sabato con le musiche delSudamerica.

«Siamo molto soddisfatti per la riu-scita della festa »ammette DavideQuagliariello, della Caritas parroc-chiale di San Bartolomeo. «A cenaabbiamo distribuito 250 piatti, chesono stati molto apprezzati, cosìcome le musiche e le altre iniziative.Importante la collaborazione conle scuole - sottolinea Quagliariello -

e un grazie all’equipe del campeg-gio dell’oratorio e al gruppo dellacascina Increa che ci hanno aiutatoper la cucina». «Abbiamo visto cir-colare molte persone e abbiamoanche conosciuto nuovi stranieri -dice ancora il volontario dellaCaritas». Ora il lavoro per unaBrugherio più interculturale torna

nelle mani del Gruppo amici delmondo, la riunione di rappresen-tanti delle comunità etniche, che siriunisce periodicamente nei localidella Caritas. «L’obiettivo - con-clude Quagliariello - è di far di-ventare questo gruppo semprepiù autonomo».

Paolo Rappellino

Doppio festeggiamento per laclasse 1937. I coscritti e le co-scritte che compiono 70 anni sisono ritrovati domenica 20 mag-gio per una gita alle IsoleBorromee sul lago Maggiore,una giornata alla quale hannopreso parte una cinquantina dipersone.Secondo appuntamento domeni-ca 26 maggio quando la classe hapartecipato a una santa messa diringraziamento in San Bartolo-meo.

Festeggiamento al lago Maggiore per i 70 anni della classe 1937

SEGNALA LE INIZIATIVE DELLA TUA CLASSE E MANDACI LE FOTO ALLA REDAZIONE DI VIA ITALIA 68

Carmela e Gianni Muranofesteggiano il loro 35°

anniversario di matrimonio

I figli Angelo, Maurizio e le nuore augurano tanta felicità

COSCRITTI TANTI AUGURI

CRIMINALITÀ

I furti di rame anche sottoterraRazzia in una cabinetta TelecomChe gli antifurti, magari satellitari siano destinati aconquistare anche il sottosuolo? Sembra di sì, perchè ilracket dell'oro rosso, come oramai si chiama il rame,sta toccando territori inesplorati. Esauriti o posti sottoun più stretto controllo i soliti giacimenti, come le isoleecologiche, i binari e persino i cimiteri, la nuova mala,sempre più attenta alle richieste del mercato, ha sco-perto il sottosuolo.Così, mentre il rame sale alle stelle e i professionisti delfurto i calano nei tombini a fare razzia. È successo adinizio settimana in via Martiri della Libertà, dove unabanda specializzata è scesa nelle "camerette" Telecomper razziare rame e piombo. Ladri speleologi, quindi,che si sono calati sottoterra per fare incetta dei metalliche nelle borse di tutto il mondo hanno toccato valuta-zioni vicine a quelle dell'oro. Alla fine, non sono riusciti aportare via nulla, il disagio è toccato alle decine di fami-glie che abitano nella zona. L'incursione dei soliti ignotiè costata agli utenti qualche ora di telefono muto.

Sopra a sinistra lo spettacolodelladomenicapomeriggiocon i raccontisotto la tenda.Sopra a destraalcuneballerine delSudamericache si sonoesibiteil sabato sera.

A destrala cucinainteretnica e a sinistrauna riunione dipreparazionedel “Gruppoamici del mondo”

Don Augusto Panseri

[politica]5 2 giugno 07

Piserchia pungola la maggioranza«Più risorse nelle politiche abitative»«S ono anni che so-

stengo in Consi-glio comunale lanecessità di una

più decisa politica per la casa».Parole del consigliere ds AntonioPiserchia che illustra a NoiBrugherio alcune priorità sui temiabitativi che intende promuovereall’interno della maggioranza: «Lecondizioni di lavoro e di vita di uncrescente numero di persone e fa-miglie - spiega Piserchia - e il livel-lo insostenibile dei costi di acces-so ad una casa sia in proprietà chein affitto rendono necessaria unapresenza attiva dei Comuni peruna politica della casa che aiutitutti quei “soggetti deboli” che,non avendo i requisiti per accede-re agli alloggi popolari hanno bi-sogno di poter disporre di alloggia costi sostenibili, tra questi so-prattutto i giovani». SecondoPiserchia, con l’arrivo in Aula delPii di San Damiano «si è comin-ciato a dire che a Brugherio occor-

Il consigliere ds continua la personale battaglia per ottenere più case popolari

VIA TALAMONI

Il vicesindaco Corbetta: «Impossibilel’arrivo dei grossisti cinesi»Liquida tutto con una battuta: «È vero che i cinesi sonopiccoli e riescono a stare in poco spazio, ma far bastare600 metri quadrati quando ne occorrono 100.000 è un po’un miracolo». Così il vicesindaco di Brugherio e assesso-re all’Urbanistica Raffaele Corbetta torna sulla notiziasecondo la quale i commercianti cinesi di via Paolo Sarpistarebbero progettando di lasciare Milano per trasferirsia Brugherio». Corbetta spiega infatti di aver fatto alcuneverifiche con gli uffici comunali e di avere trovato confer-ma di quanto assicurato dal Sindaco fin dal primo mo-mento: «Nella zona industriale di via Talamoni non ci so-no altri spazi disponibili, se non un capannone di 600 me-tri quadrati che il proprietario sarebbe disposto a vendereo affittare a un imprenditore cinese».Sulla necessità di larghi spazi la comunità orientale diMilano è stata chiara: «Servono 100.000 metri quadrati disuperficie». Per questo, a conclusione di un referenduminformale che si è chiuso nello scorso fine settimana, igrossisti della chinatown milanese hanno optato per iltrasferimento ad Arese. Pare insomma che le impresecon gli occhi a mandorla prenderanno la strada per lacittà della mongolfiera.

SCAMBI INTERNAZIONALI

Troiano in Slovacchia per firmareun accordo con la città di PresovDal 7 al 10 giugno 2007 una delegazione ufficiale della cittàdi Brugherio è stata invitata dalle autorità della cittadinaslovacca di Prešov, con la quale s'intrattengono da annirapporti di scambio. La visita è stata organizzata in occa-sione delle celebrazioni legate al 760° esimo anniversariodel primo documento scritto in cui si menziona la stessaPrešov.L'evento, cui parteciperanno il presidente del Consigliocomunale Patrizia Gioacchini, l'assessore agli Scambi in-ternazionali Marco Troiano e il presidente del Comitatoscambi Danilo Cernari, «sarà - spiegano in Comune - l'oc-casione per conoscere la nuova amministrazione erafforzare le reciproche esperienze di conoscenza». Venerdì 8 giugno, verrà sottoscritto dal sindaco di PrešovPavel Hagyari e dall'assessore Troiano un "Accordo dicooperazione", per forme sempre più strette di collabo-razione ed amicizia.

rono case a prezzi più bassi», «maancora non basta, anche perché senon si programma, si finisce soloper consumare il territorio a di-sposizione».Dopo aver ottenuto in Consigliola promessa che nell’area ex Pirellii 40 alloggi di edilizia convenzio-nata previsti saranno trasformatiin appartamenti più piccoli per ot-tenerne 60, Piserchia lancia un se-gnale agli alleati a proposito dellecase di cooperativa: «A breve -spiega - la maggioranza varerà unnuovo Piano di zona (cioè un in-tervento urbanistico dove le coo-

perative potranno costruire dellecase a prezzi calmierati ndr).Occorrerà vigilare, perché questotipo di interventi a volte sono a ri-schio di speculazioni, che vanno avantaggio di pochi». Recente-mente anche Federabitazione-Confcooperative ha denunciatodalle colonne del Corriere dellaSera un fenomeno preoccupantenel milanese: «L’edilizia conven-zionata» vede moltiplicarsi «truffee raggiri, anche se sono molto dif-ficili da accertare». In pratica cosasuccede? Il Comune e le coopera-tive stipulano una convenzione e

Gatti: «Sindaco allo sbando, ma troppoattaccato alla poltrona per lasciare»Il centrosinistra difende Cifronti: «Lista civica disinformata e scorretta»

Soprai capannoniabbandonatinel Pii diSan Damiano.

A destrail consiglierecomunaledei dsAntonioPiserchia

Registrazione presso il Tribunale di Monza n° 1698 del 15 dicembre 2003

Direttore responsabile:Nino CiravegnaDirettore editoriale:Don Davide Milani

Redazione:Paolo Rappellino,

Roberto Gallon,Davide Grimoldi,Paola Galbiati,Antonello Gadda,Luca Varisco,Filippo Magni,Martina Bisesti,Mariella Bernio,

Alessia Pignoli,Anna Lisa Fumagalli,Gabriele Cereda.

Con la collaborazionedi Paolo Maccioni

Editore:associazione culturaleKairósvia Italia 68, Brugheriotel. e fax 039 88 21 21info@noibrugherio.it

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Grafica:Elena GulminelliMarco Micci

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NoiBrugherioaderisce alla Fisc(Federazione italianasettimanali cattolici)

Aspra polemica a suon di comu-nicati stampa tra la maggioranzadi centrosinistra e il rappresen-tante della Lista civica AdolfoGatti. Quest’ultimo, qualchegiorno fa, aveva emesso un pe-santissimo comunicato stampaattaccando il sindaco CarloCifronti che secondo Gatti sa-rebbe «sempre più allo sbando:dopo l’abbandono dell’assessorePaleari alla Lista per Cifronti, oraanche la stessa lista del sindacoha annunciato che cambierà no-me». Per Gatti «non si tratta di unatto puramente formale, bensì diforte contenuto: il partito delSindaco, che vanta il 12% delconsenso elettorale, si è da tem-po spaccato, lasciando Cifrontida solo». Per questo Gatti invita-va per l’ennesima volta il Sindacoalle dimissioni, aggiungendoperò di dirsi certo che «il primocittadino non mollerà mai la tan-to agognata poltrona per tornarea fare l’insegnante di scuola» pernon rinunciare «al lauto stipen-dio da sindaco (che ammonta apiù del doppio di quello di inse-gnante) e magari giocarsi ancheuna pensione da sindaco a frontedi quella da insegnante statale?».«Ci sono assessori - proseguivaancora il leader della Civica - chehanno avuto la carica con annes-so stipendio perché disoccupatio con situazioni lavorative preca-rie e il Sindaco sopporta tutte lepolemiche e le pugnalate allespalle dei suoi alleati pur di tenerela grassa pagnotta mensile».Un’uscita che ha provocato una

durissima risposta da tutti i parti-ti della maggioranza. «Come èsuccesso altre volte alla vigilia diimportanti scelte urbanisticheper la città - si legge nel comuni-cato del centrosinistra - anche inoccasione dell’approvazione delPiano integrato d’intervento peril risanamento dell’ex area indu-striale di San Damiano è arrivatopuntuale l’“avvertimento” parti-colarmente falso e velenoso dellaLista civica di Gatti». «Se la Listacivica è convinta di ciò che scrivesi rivolga alla Magistratura» pro-segue la maggioranza. «Da pa-recchio tempo Gatti, oltre allascorrettezza politica e alla male-ducazione personale mette inmostra la più completa disinfor-mazione. Gatti allo sbando luiper primo, non essendo nemme-no riuscito a farsi eleggere inConsiglio comunale, proietta su-gli altri l’immagine di se stesso.Gatti non sa che, quanto alla pro-fessione di docente, il Sindaco èin pensione da tempo, e che nonesiste la pensione da sindaco.

L’indennità di carica poi, di cui ilSindaco peraltro non ha bisogno,è sicuramente inadeguata rispet-to all’impegno, al tempo e alleenergie profuse. Sarebbe beneche Gatti sapesse pure che ilSindaco, a suo tempo direttoredel Notiziario comunale, ha svol-to il suo lavoro gratuitamente percinque anni, facendo risparmiareal Comune significative risorse.Infine non c’è nessuna ragioneperché il Sindaco si dimetta, es-sendo stato rieletto con ampioconsenso e per senso di respon-sabilità nei confronti di tutti i cit-tadini. Le meschine considera-zioni di Gatti cadono nel nulla».Pronta l’ulteriore risposta diGatti: «Hanno detto che dico il"falso": vorrei sapere in cosa avreimentito: è forse falso dire che il si-gnor Corbetta occupa la stanzadei bottoni dell'edilizia da 20 an-ni? È falso dire che il signorBiraghi fa un mestiere fortemen-te interessato all'incremento edili-zio? È falso dire che l'iter di di-scussione e approvazione del Piidi San Damiano è stato condottoin "modo bulgaro" senza appor-tare alcuna modifica rispetto alpiano iniziale? È falso dire che cisono tante cose nelle procedureedilizie e nella gestione urbanisti-ca di Brugherio che sono quanto-meno anomale se non proprio ir-regolari? Se queste sono tutte fal-sità, basta saperlo: a me, e a tutti ibrugheresi, sembra proprio dino…».Dalla maggioranza pare siano inarrivo querele. P.R.

GGaattttii ppaarrllaaddii uunnaa ppeennssiioonneeddaa SSiinnddaaccooaallllaa qquuaallee ppuunntteerreebbbbeeCCiiffrroonnttii..Ma lamaggioranzachiarisceche nonesisteun talebeneficio

Carlo Cifronti Adolfo Gatti

la legge riserva l’acquisto di questeabitazioni a categorie deboli, mac’è chi se ne approfitta. Da unaparte ci sono costruttori che chie-dono un’integrazione in nero ri-spetto al prezzo concordato con ilComune, dall’altra ci sono acqui-renti di case a prezzo limitato chea breve le rivendono al doppio,nonostante il divieto di specula-zione».Ma l’elenco di Piserchia non si fer-ma qui. «Ritengo - chiarisce - chequesta Amministrazione debbaimpegnarsi per rientrare nel prossi-mo bando indetto dall’Aler: met-tendo a disposizione un’area e150/200mila euro si possono otte-nere 40 appartamenti a canone so-ciale e moderato in quanto le do-mande per gli alloggi comunali so-no passate da 112 del 2003 a 265del 2006; mentre quelle per gli spa-zi sociali da 28 del 2003 a 48 del2006. Bisogna muoversi, anche sedicono che siamo in ritardo».

Paolo Rappellino

6[cronaca]

2 giugno 07

www.macelleriapiazza.itwww.macelleriapiazza.it

L’amicizia tra nonni e ragazziin un progetto don Camagni-BoscoG li alunni di diverse classi del-

la scuola elementare DonCamagni hanno festeggia-to, mercoledì 30 maggio, la

fine dell'anno scolastico con gli an-ziani della residenza sanitaria"Bosco in Città", con i quali hannocondiviso un percorso didattico in-tergenerazionale chiamato "Prendiun nonno per mano". «Questo pro-getto prende spunto dalla convin-zione che la società odierna permet-te raramente un confronto genera-zionale significativo, che vada al di làdei soliti stereotipi sugli anziani»spiega un animatore. E aggiun-ge:«Gli anziani che vivono in una

Premetto che è da poco tempo che abito aBrugherio e che ho avuto la sfortuna diaver a che fare con la sede distaccata delComune di Brugherio (quella posta in via-le Lombardia), perché ho dovuto fare nu-merose pratiche burocratiche. In prece-denza abitavo a Carugate, Comune con lametà dei residenti rispetto a Brugherio,ed il Comune era venuto incontro alle esi-genze dei cittadini dando la possibilità,anche se un solo giorno alla settimana, dipoter accedere all'anagrafe fino alle 19.Mentre con mio grande stupore ho notatoche gli orari del Comune di Brugherio so-no proprio a solo ed esclusivo accesso dipensionati e casalinghe, situazione ag-gravante questo mese il problema delleinfiltrazioni del terrazzo sovrastante chehanno reso inaccessibile l’ufficio il saba-to, unico giorno che i poveri lavoratoriavevano per riunire tutte le scartoffie dafare in Comune.Spero che questa richiesta non sia la pri-ma e spero tanto che il Comune possa fi-nalmente venire incontro alle esigenzedei suoi cittadini cercando di creare unafascia oraria ampia per dare modo ai cit-tadini di usufruire dei suoi servizi duran-te la settimana lavorativa e non solo ilsabato.

Patrizia Toniutti

Leggo sul sito internet del Comune diBrugherio il comunicato con cui l' as-sessore Corbetta respinge le accuse(giuste o sbagliate non è questo il punto)rivolte a lui in un articolo apparso sull'ultimo numero del giornale della Lista

Civica. Vorrei far notare che all'internodello stesso numero sono riportate al-cune segnalazioni di cittadini relative all'ingresso della piscina comunale e a variproblemi legati alla viabilità di viaOberdan (peraltro già esposte all' URP eall' assessore di competenza ormai daanni).Mi piacerebbe che la stessa solerzia eattenzione che i nostri amministratoriutilizzano per rispondere ad attacchi cheli riguardano personalmente, la utiliz-zassero per rispondere o per attivarsi(magari!!) per risolvere i problemi chevengono esposti dai cittadini che credo-no e vorrebbero una Brugherio migliore.

Lettera firmata

Pensavo di abitare a Brugherio ed invecevivo a Cortina. Con la nascita del secon-dogenito ci siamo informati sul prezzodelle case e con rammarico abbiamoconstatato che neanche con un mutuoottantennale ce la faremmo.Speriamo che con la costruzione di nuo-ve abitazioni a San Damiano i prezzi di-ventino più abbordabili. Se non altro ci ri-mane l’illusione che con il “tesoretto”degli oneri di urbanizzazione il Comunefaccia fronte a quei piccoli interventi piùvolte ventilati e mai eseguiti. Ad esempiola sistemazione dei giochi di Villa Fioritache con l’arrivo del caldo è presa d’as-salto da bambini e da zanzare, che allostato delle cose sono considerati unguaio di stagione.

Alessandro Di Tucci

LETTERE IN REDAZIONE

Gli orari dell’Anagrafepoco a misura di cittadino

Risposte solerti solo per gli attacchi personali

Con le nuove case di SanDamiano scendono i prezzi?

Scrivi a: Noi Brugherio, via Italia 68 -Brugherio - fax 039-882121info@noibrugherio.it

La causa del Comune contro Terna ed Enel entra nel vivo. E assumesempre di più i contorni di una class action: un'istituzione statale e priva-ti cittadini che si alleano contro un'azienda, di solito un colosso nel suocampo di competenza. Agli 8 cittadini che insieme al Comune già si sonomossi contro i due distributori di energia se ne sono aggiunti altri, tra cuitre bambini. Un fatto questo che ha irritato le due società, le quali si sonostrenuamente opposte al loro ingresso nel processo. Il giudice Iadecola,della sezione civile del Tribunale di Monza, ha però deciso di ammettereil loro intervento.Ora, sarà guerra di periti. Con la nomina di Alberto Berizzi, del diparti-mento di elettrotecnica del Politecnico di Milano e quella di Luigi Bisanti,responsabile del sevizio di epidemiologia presso la Asl Città di Milano.Toccherà a quest'ultimo stabilire se, e in quale misura, esistono dei ri-schi per la salute dei cittadini, legati alla presenza delle linee elettrichedall'alta tensione, che il Comune chiede di interrare. Bisanti, di fatto, so-

stituisce Paolo Crosignani, dell'istituto dei Tumori di Milano.L'avvicendamento si è reso necessario perché Crosignani è membro delComitato scientifico di Legambiente e la sezione di Brugherio aveva di-chiarato alla stampa il sostegno all'azione giudiziaria del Comune, anco-ra prima che avesse inizio il processo. Questo ha portato il giudiceIadecola alla "nomina di un diverso C.t.u., che non abbia collegamenticon la detta associazione", come si legge nell'ordinanza.Come da copione, le parti in causa hanno nominato dei periti di parte. IlComune, su consiglio di Marcello Mazzola, avvocato rappresentante VillaFiorita, ha nominato Franco Merlo, epidemiologo dell'Istituto dei Tumoridi Genova. Al momento non si conosce ancora la data di inizio delle opera-zioni peritali, che salvo imprevisti dovrebbero concludersi il 31 di luglio.L'udienza di discussione sulle relazioni preparate dai periti incaricati dalgiudice dovrebbe slittare a settembre. Per ora, sia dal Comune che daivertici delle due società non arrivano dichiarazioni. G.C.

Altri cittadini e tre bambini entrano nella causa Terna

struttura residenziale o che fre-quentano un centro diurno, se aiu-tati, possono e desiderano tra-smettere qualcosa agli altri; essi so-no depositari di un sapere legatoalle tradizioni, alla storia, ai cam-biamenti sociali e di costume che liha resi protagonisti.Noi riteniamoche l'incontro con i bambini possafare nascere un rapporto di colla-borazione e di conoscenza reci-proci, valorizzando fantasia ecreatività, non ultimo creando unrapporto di "benessere" nella rela-zione anziano-bambino». Le mo-dalità del percorso didattico, stabi-liti con la Direzione didattica e gliinsegnanti, prevedevano cinqueincontri. Nei primi quattro si sonosvolte attività di laboratorio fina-lizzate alla creazione di magliette,foulard, aquiloni da utilizzare du-rante la festa finale. Musiche, balli,canti, giochi, filastrocche e unamerenda in compagnia, hanno al-lietato il pomeriggio nel giardinodel Bosco in città: nonni e bambi-ni, rispettivamente con foulard emagliette dipinti da loro, lanciava-no lo slogan"Prendi un nonno permano". Per il prossimo anno, ciinforma Lara, animatrice sociale,si ipotizza un inserimento deglianziani all'interno di attività didat-tiche con lo scopo di approfondiree valorizzare esperienze di vita nel-la loro unicità.

Mariella Bernio

«I bambini incontrando gli anziani scoprono il confronto tra generazioni»

ELETTROSMOG

[scuola]7 2 giugno 07

Il cortile? Lo progetta l’alunnoAlle elementari terminati i lavori

L’iniziativa ha visto la compartecipazione dei bambini e degli esperti del Comune

Come immaginano che deb-ba essere il cortile della pro-pria scuola coloro che la vi-vono da protagonisti ogni

giorno, ovvero i bambini? Parte daquesto interrogativo il progetto dirifacimento del giardino dellascuola elementare don Camagni.Un luogo che aveva bisogno di unabella rimessa a posto. E per il qualesono stati coinvolti prima di tutto ipiccoli, che hanno elaborato un ve-ro e proprio progetto del cortile.«Tutto nasce - spiega l'insegnanteGiuseppina Morandi - nell'ambitodell'attività di educazione ambien-tale due anni fa. I bambini hannorealizzato delle interviste agli altriallievi della scuola per conoscere iloro desideri su come doveva esse-re il giardino. Poi, hanno ricostrui-

to la storia di questo luogo ed ogniclasse ha espresso le proprie opi-nioni.È stato preparato un proget-to davvero ampio». Nel quale siracconta che ci fossero anche gliombrelloni e la piscina, a dimostra-zione che i bambini sanno fare le

cose per bene. A questo punto èavvenuto l'incontro con i grandi,ovvero l'Amministrazione comu-nale. «L'assessore Magni ed io -spiega l'assessore Silvia Bolgia cheha la delega all'edilizia pubblica -siamo stati invitati dalla scuola perun incontro in cui abbiamo datoragione ai bimbi in merito alle lororichieste e abbiamo assicurato chesaremmo intervenuti. ComeAmministrazione ci è sembratoopportuno cogliere questa esigen-za. È stata la prima volta, ma nonrimarrà di certo un caso isolato didialogo, vogliamo continuare suquesta strada». Va da sé che gli om-brelloni e la piscina sono spariti dalprogetto finale redatto poi dagliesperti, ma il senso delle richiestedei più piccoli è stato rispettato, te-

La 1° A Manzoni in tour teatraleUno spettacolo dal titolo “Notti di luna-Notti di pane”Uno spettacolo teatrale brillante dal titolo “Notti di lu-na - Notti di pane”, che ha visto come protagonisti ibambini della classe 1° elementare sezione A dellaManzoni di Brugherio. I giovanissimi attori in erba so-no stati coinvolti in una vera e propria mini tournée ingiro per la Brianza e non solo. Il 9 maggio hanno rap-presentato il loro spettacolo presso il teatro dell'istitutoHesemberger di Monza;poi il 15 maggio,sono stati ac-colti nella splendida cornice del teatrino della VillaReale di Monza, di fronte ad un folto pubblico sorpre-so e divertito; e per finire il 16 maggio si sono esibiti alMuseo della Scienza e della Tecnica di Milano.Grande l'entusiasmo degli alunni della 1° A,ma soprat-tutto dei genitori e delle insegnanti di classe, PernaAcquaviva e Laura Vaccani, che hanno fortemente vo-luto l'iniziativa considerandola una grande opportunitàper tutti i bambini per esprimere al meglio le loro capa-cità e impiegare le loro risorse sotto la guida esperta e vi-gile di un registra teatrale,Francesco Giovanelli.La rassegna si inserisce nel contesto di “Scienza Under18”, un progetto di rete regionale per la promozione ediffusione della scienza, prodotto per gli studenti dellescuole sotto il patrocinio del Museo nazionale dellascienza e della tecnologia di Milano e del Provveditoratoagli studi.«La scuola che si avvicina e si apre alle realtà del

territorio e alle opportunità che queste rappresentano -hanno sottolineato le insegnanti - sa formare gli studen-ti, pur giovani, ad una mentalità aperta pronta al con-fronto con un mondo sempre più in vivace cambia-mento.Sono queste iniziative concrete che insegnano aibambini di oggi ad essere ragazzi di domani curiosi e at-tenti alle possibili interazioni tra il mondo della scuola equello del sapere,della scienza e della ricerca».

Anna Lisa Fumagalli

nendo conto della situazione su cuisi andava a intervenire.Nel concre-to, la progettazione compartecipa-ta con i bambini ha tenuto contodei principi della «sicurezza,dell'ef-ficacia e della praticità nella manu-tenzione» come spiega PaolaMagris del Comune che ci ha illu-strato la situazione attuale dopo tremesi di lavori: il giardino è finito, ilcampoda gioco è stato rifatto, le tri-bune sono state demolite perchénon erano più valide. Saranno so-stituite da una pavimentazione conresine superecologiche che vannomesse d’estate col caldo. Ancorada sistemare l’orto per coltivare lepiantine. Mancano poi i giochi.Costo dei lavori: 25 mila euro a ca-rico del Comune.

Francesca Lozito

All’evento di fine anno ricordata la professoressa Vanda Galbiati

Leo in festa: arte, animazione, musica, torte e profumi Colorata e partecipata la festa difine anno della media Leonardoda Vinci. La scorsa settimana“Noi Brugherio” ha raccontato ipreparativi di quest'iniziativa cheha coinvolto tutti i bambini e ra-gazzi iscritti alle scuole che fannoparte dell'Istituto De Pisis. Lamanifestazione si è aperta ricor-dando Vanda Galbiati, la profes-ssoressa di educazione artisticarecentemente scomparsa:«Vogliamo ricordarti con i fou-lard colorati, come piena di colo-re è stata la tua vita» dicono i suoialunni. Il progetto “Tutti in mo-stra”, giunto alla settima edizio-ne, ideato dalle insegnantiGalbiati e Milena Sangalli è statoil filo conduttore dell'iniziativa. Iltema scelto per questa edizione èstato “animali in arte” interpreta-to dai ragazzi con una carrellata

di immagini che andavano daisimboli egizi, ai cartoni animatifino alle esperienze pittoriche diartisti diversi come Picasso,Hokusai e Ligabue.Anche il sindaco Carlo Cifronti eil neo assessore all'IstruzioneMarco Troiano hanno partecipa-to alla festa visitando tutti i ban-chetti. Il programma della giorna-ta ha visto anche performance didanze popolari, una selezione dibanchetti sempre «dedicati aVanda, perché coloratissimi» su-gli odori della Provenza, il tuttocorredato dai concerti - il primotenuto dai ragazzi di 3A e 3B chesi sono lanciati con flauti, chitarreelettriche e sax in brani blues erock, il secondo tenuto dalle classidel corso C con un rilassante re-pertorio di musica strumentale - edalle pause mangerecce. A.P.

Sopra il libro che raccoglie ilpercorso della mostra“animali in arte”A lato il “laboratoriocreativo” con i lavori deiragazzi della professoressaVanda Galbiati

Cos'è Scienza Under 18? Nell'anno scolastico 1997-98, un gruppo di insegnanti dell'area scientifica (SMSRinascita-A. Livi di Milano) in collaborazione con l'as-sociazione Rinascita per il 2000 (associazione no-pro-fit che ha, tra gli altri, lo scopo di collegare la scuola alterritorio), il Museo Nazionale della Scienza e dellaTecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano, il SettoreIstruzione della Provincia di Milano e il Provveditoratoagli Studi di Milano, creano "Scienza Under 18". Obiettivo: mettere in mostra le capacità creative deiragazzi. (www.scienza-under-18.org)

SCIENZA UNDER 18

La scuolaelementaredon Camagni

82 giugno 07

[città]9 2 giugno 07

La Brugherio che ballava in scena al Teatro Carcano

Tanti gli aspiranti ballerini in città, ma si tratta soprattutto di donne

«Bandalatina” nascea Brugherio nel2002. «Nel pro-getto c'era l'ambi-

zione di creare una scuola di balloche radunasse al suo interno varistili di danza, anche molto diversitra loro» spiega Cristina Mariani,fondatrice, insieme ad AndreaMariani, del “Bandalatina SocialClub”.A cinque anni di distanza la scuo-la di viale Lombardia ha cinque-cento allievi iscritti ogni trimestre,che quest'anno si cimenterannoin uno spettacolo, il “MoulinRouge”, al teatro Carcano diMilano il prossimo 17 giugno.La gamma dei corsi di ballo offer-ti si rispecchia anche nella varietàdelle età degli aspiranti ballerinibrugheresi: «Partiamo dai bambi-ni di 5/6 anni per arrivare ai ses-

sant'anni - spiega Desirée Rivolta,insegnante di danze orientali - e icorsi più frequentati sono pro-prio quelli dei piccolissimi che sicimentano nella danza moderna e

latinoamericana, ma anche nel-l'hip hop, mentre l'altra fascia nu-merosa è quella tra i venti e i qua-rant'anni che predilige invecemodern jazz e latinoamericana».Scarsa la presenza degli uomini sesi eccettuano i balli in coppia:«Questa è una peculiarità dellaBrianza dove forse l'uomo si ver-gogna di più rispetto ad esempioa Milano dove le classi sono in ge-nerale più miste» racconta ancoral'insegnante di danze orientali.Desirée, professionista da ottoanni, è nata e cresciuta aBrugherio, ma ha insegnato an-che a Lesmo, Carugate e Monza.La danza è una passione che laporta alla scuola di vialeLombardia tutti i giorni dopo illavoro da impiegata alla Candyche la impegna dalle 8,30 alle17,30. Ogni momento libero lo

Gli anziani vanno a scuola antitruffaNel pieno le attività promosse dal Movimento Terza etàTutti a Torino per ammirare le meraviglie dell’anticoEgitto che rivivono nel rinnovato Museo Egizio. IlMovimento terza età promuove questa interessante gi-ta per il prossimo 7 giugno. Un’ occasione di cultura enello stesso tempo di socializzazione con altre personeche condividono la passione e la conoscenza oltre chela voglia di vivere fino in fondo un’età della vita piena diricchezza per sé e per gli altri.Con l’arrivo della bella stagione ci sono state nelle scor-se settimane per i membri dell’associazione altre occa-sioni per ritrovarsi e trascorrere dei piacevoli momenti:si sono ritrovati, ad esempio, al Parco Increa dove il vi-cesindaco Raffaele Corbetta ha spiegato ai partecipanti- 40 in tutto - la storia del Parco.Poi,per tutti c’è stato unpic nic sotto gli alberi. Il 24 maggio, invece, l’incontroha avuto luogo presso la sede dell’oratorio MariaBambina di via Filzi, dove gli anziani hanno incontratol’Arma dei Carabinieri nella persona del comandanteLuigi d’Ambrosi e del maresciallo Borrelli per parlare dicome proteggersi dal fenomeno delle truffe. Un mo-mento molto utile perché sappiamo dalle notizie di cro-naca come spesso i raggiri siano davvero sottili e astuti

da parte dei malviventi. I militari hanno per questo rap-presentato e spiegato quelli che sono i casi più frequen-ti di truffa e ne hanno spiegato le dinamiche.Ricordiamo che per chi volesse partecipare alla gita to-rinese il numero da contattare è 039/879526 chieden-do di Anna e Oliva.

dedica al ballo, ci sono infatti an-che gli aggiornamenti nei fine set-timana, perché «gli insegnantidella scuola sono tutti altamentequalificati, diplomati Isef, Mas eAnmb e sempre pronti a seguireaggiornamenti che siano utili asoddisfare sempre di più le esi-genze degli allievi» conferma an-cora Cristina Mariani.I corsi della scuola sono divisi inlivelli «che vanno da quello base aipiù avanzati fino alla preparazio-ne degli esami per diventare pro-fessionisti - continua Mariani -,inoltre “Bandalatina” si occupa diorganizzare spettacoli in piazze efeste, serate in locali o vacanzestudio come succederà a breveper il Gabicce Salsa Congress,che coordina al suo interno oltrequaranta scuole di ballo».

Alessia Pignoli

DesiréeRivolta,insegnante didanzeorientali

Tre momenti delle attività del Movimento terzaetà. In basso: il gruppo in gita al Parco Increa.A lato due immagini della lezione antitruffa

10[primo piano]

2 giugno 07 [primo piano]

11 2 giugno 07

“

Troppo forti la prova dellasolitudine, le infermità dellavecchiaia e la malattia dellamoglie Jole. L’ex sindaco di

Brugherio Giuseppe Cerioli, 76anni, si è ucciso all’alba di sabato 19maggio gettandosi dal secondopiano del condominio di viaCazzaniga 46 dove viveva. Il volo èstato fatale: soccorso da una vicinadi casa mentre ancora respirava, ilcuore ha cessato di battere primadell’arrivo dell’elisoccorso sulcampo di via San Giovanni Bosco.Chi lo conosceva bene raccontache da qualche tempo la moglieera ricoverata in coma presso lastruttura per anziani del Bosco incittà. La coppia non ha figli. Lostesso Cerioli aveva problemi di sa-lute: da tempo stava perdendo lavista, ma soprattutto era affetto dauno stato di prostrazione.Nonostante fosse defilato dalla vitapolitica cittadina, in molti ricorda-no con grande affetto e stima l’im-pegno pubblico di GiuseppeCerioli,che fu sindaco di Brugherio

dal 1975 al 1985 e poi ancora vice-sindaco, nella Giunta rosso-biancaguidata nel periodo 1990-1995 daAndreina Recalcati.Da sindaco Cerioli aveva dato vitaalla prima maggioranza di sinistra

di Brugherio, dopo anni di ammi-nistrazione democristiana. Tra lesue opere principali si ricordano ladecisione di trasferire la sede delMunicipio da Palazzo Ghirlanda(dove oggi si trova la Biblioteca) al-l’ex clinica psichiatrica di VillaFiorita, che era stata acquistata e ri-strutturata dal Comune, insieme almonumentale giardino all’inglese.Miliante del Partito comunista finda giovane,Cerioli fu anche segreta-rio cittadino, per anni consiglierecomunale e infine, sindaco, pur es-sendo un semplice operaio.Era sta-to anche tra i promotori e gli anima-tori della Casa del Popolo di via

«Caro Giuseppe, ci lasci un patrimonio prezioso didedizione, di impegno e di resposabilità, punto di ri-ferimento da non dimenticare». Così il sindacoCarlo Cifronti ha salutato il suo predecessoreGiuseppe Cerioli nel corso di una partecipatissima ecommossa commemorazione in Aula consiliare, nelcuore del palazzo comunale voluto dallo stessoCerioli. A salutare il “sindaco operaio” come moltiin città lo ricordano, c’erano centinaia di cittadini co-muni e molti esponenti del mondo politico locale. Idiscorsi sono stati tenuti da Carlo Cifronti, dal com-pagno di partito di Cerioli Adofo Ferrarese e dagliex sindaci Ettore Giltri e Andreina Recalcati.Cifronti ha ricordato l’esordio nella politica negli an-ni ‘60 «quando giovane operaio della Magnaghi» siera dedicato «con generosità ed entusiamo» all’atti-vità sindacale, «consapevole che l’emancipazionedei ceti popolari passa attraverso la solidarietà, l’im-pegno civile e il confronto democratico». Il sindacoha poi menzionato l’impegno istituzionale, fino allacarica di primo cittadino: «Hai esercitato il tuo ruolocon grande passione civile, orgoglioso di essere en-trato in amministrazione come rappresentante deiceti popolari, orgoglioso di essere attorniato da gio-vani di valore». Infine Cifronti non ha taciuto sullesofferenze degli ultimi anni: «Siamo qui in tanti adesprimerti la nostra riconoscenza, con il rammariconel cuore di non essere riusciti a pronunciare la pa-

rola che salva dal dolore profondo e dalla solitudi-ne».L’ex sindaco democristiano Andreina Recalcati, cheebbe Cerioli come vicesindaco, ha ricordato invece«la grande umanità e la sensibilità non comune a po-litici di professione» e il suo vivere la politica «comeservizio, mettendo al centro del suo agire il bene co-mune».Anche l’altro sindaco Dc Ettore Giltri, a cui Ceriolisuccesse nel 1975, ha ricordato che pure «da avver-sari» c’erano «stima e affetto sinceri» e ha quindi rac-contato un aneddoto: «Era una persona semplice e avolte capitava, quando presiedeva il Consiglio co-munale, che gli scappasse il lapsus “abbiamo votatoall’umanità”, intendendo dire “tutti insieme”».Ebbene, ha detto Giltri, «l’umanità era davvero iltratto principale del suo carattere».L’amico Adolfo Ferrarese ha parlato anche dell’im-

pegno alla Casa del popolo. «Dicevi: la mia fortuna,politica, sindacale, amministrativa è dovuta alla Casadel popolo. È qui che ho imparato a parlare, a discu-tere a confrontarmi. È stata per me una scuola di vi-ta». Ferrarese ha poi ripercorso le prime fasi dellacarriera politica del ex sindaco: «Nel 1962 ti fu affi-dato l’incarico di segretario della sezione del Pci.Anni di duro lavoro, di fatica. Poi il massimo per unoperaio: l’incarico di sindaco».Messaggi di stima sono arrivati da molte parti. Tra glialtri un comunicato di Carlo Sangalli, presidente na-zionale di Confcommercio e brugherese di nascita.Sangalli parla di Cerioli come del «mio sindaco», rac-contando di ricordarlo per «la passione civile e il suoimpegno per Brugherio, un ruolo interpretato sem-pre con capacità di apertura e con quell’amore per leistituzioni che fa superare divisioni e appartenenze».

P.R.

«Persona semplice, vicina e amata dalla gente»Il ricordo degli amministratori e dei compagni di partito alla commemorazione in Aula consiliare

Morto Giuseppe Cerioli, il sindaco operaioFu primo cittadino per il Partito comunista dal 1975 al 1985 - Si è tolto la vita a 76 anni a causa di una profonda depressione e della grave malattia della moglie

Cavour, la sede storica della sinistracittadina e della cooperativa “La fa-miglia”.In molti ricordano inoltre lamilitanza nell’Associazione nazio-nale partigiani e con l’Avis,l’Associazione dei volontari del san-gue.La cerimonia funebre si è svoltalunedì 21,prima nella parrocchialedi San Bartolomeo per il rito reli-gioso e poi con una affollata com-memorazione civile, che avrebbedovuto tenersi nel cortile delMunicipio e che invece è stata tra-sferita in Aula consiliare a causadella fitta pioggia che è caduta pertutto il pomeriggio. P.R.

A sinistraGiuseppeCerioli in una foto di qualcheanno fa.

Sotto lacerimoniain Comune:da destra ilcompagnoAdolfoFerrarese,l’ex sindaco Ettore Giltri,il sindacoCarlo Cifronti,l’ex sindaco AndreinaRecalcati, lapresidentedel Consigliocomunale e il vicesindaco

Recalcati:«Uomo di grandesensibilità, noncomune ai politicidi professione»

“Ettore Giltri:«Diceva: “Abbiamovotato all’umanità”ed era veramenteumano»

“Ferrarese:«La carica di sindaco, il massimoper un operaio»

“Cifronti:«Un puntodi riferimentoda nondimenticare»

“«Segretario Pcidal 1962, anni di durolavoro»

“«Non abbiamosaputopronunciarela parola che salva»

“Carlo Sangalli:«Lo ricordocome il “mio”sindaco»

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artirà da piazza Romaalle 20,30 la tradizionaleprocessione del Corpus

Domini, appuntamento annualeche vede pregare insieme,sfilando, le tre parrocchie di SanBartolomeo, San Carlo e SanPaolo, questa volta guidate nellariflessione da don DavideMilani.I brugheresi si muoverannoattraverso le vie del centrocittadino portando il Corpo delSignore (Corpus Dominiappunto, in latino), unaparticola consacrata riposta in

un ostensorio e protetta da unasorta di portantina: laprocessione è l’affermazionedei fedeli che nel pane èveramente presente il corpo diGesù, credo di ogni cattolico.La festa del Corpus Domini,che cade la seconda domenicadopo la Pentecoste, è il ricordodella prima benedizione delpane e del vino durante l’ultimacena di Cristo. Il momentoprincipale in cui la Chiesa rivivel’ultima cena è in realtà il giovedìsanto, due giorni prima diPasqua, ma dato il clima della

settimana quel giorno nonrappresenta un’occasione difesta, ma piuttosto diraccogliemento in attesa dellaRisurrezione.Ecco dunque che il CorpusDomini diventa il momento incui i cattolici possono mostrarela loro gioia per la presenza diGesù nel pane eucaristico, gioiache si mostra non soloall’interno della comunità, madiventa visibile e presente anchenelle strade, per le vie della città.

Filippo Magni

DOMENICA 10 GIUGNO ALLE 20,30 IL CORTEO DEL CORPUS DOMINI ATTRAVERSERÀ LE VIEDEL CENTRO - PARTENZA DA PIAZZA ROMA PER TUTTE LE TRE PARROCCHIE CITTADINE

P

LA CITTÀ IN PROCESSIONECON IL CORPO DEL SIGNORE

La TrinitàLA PAROLA DELLA SETTIMANA

di padre Sergio Ticozzi missionario brugherese a Hong Kong

segue da pagina 1

La Terza Persona, lo Spirito, ci guida e ci il-lumina con la verità del Padre che ha ricevutodal Figlio: "Tutto quello che il Padre possiedeè mio; per questo ho detto che lo Spirito di ve-rità prenderà del mio e ve lo annunzierà" La nostra intelligenza umana può ben capirequesti rapporti che la SS: Trinità ci offre. Manon è sufficiente capirli soltanto, dobbiamo fa-re di tutto per viverli in pieno nella nostra vita:dobbiamo cioè vivere da figli voluti e amati dalPadre, da persone che sono state ritrovate e ri-condotte alla casa del Padre dal Salvatore, eda discepoli che sono guidati e aiutati dalloSpirito di Verità.La Chiesa nel farci celebrare la festa della SS:Trinità non ci chiede di sforzarci di capire ilmistero di Dio in un modo intellettuale, ma di

fare un passo in avanti nel vivere e nell'ap-profondire i nostri rapporti con le Tre Personedivine: è un invito ad accrescere la "conoscen-za esperienziale personale" con il Trino eUno "Tu" di Dio, ogni istante della nostra vi-ta, iniziando e compiendo cioè ogni nostraazione "nel nome del Padre e del Figlio e delloSpirito Santo" (vivere il senso del gesto quoti-diano del 'Segno della Croce').

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15[parrocchie] 2 giugno 07

hi commette un reato ègiusto che sconti la suapena in prigione, se la

legge lo prevede, ma allo stessotempo è necessario che una voltain carcere gli sia garantita unaqualità di vita dignitosa e umana.È per questo motivo che moltepersone spendono il loro tempocome volontari in carcere, per in-tessere relazioni che rendano ilperiodo di carcerazione ancheun'occasione di crescita per i de-tenuti e dunque ne migliorino lecondizioni. Sono 4 i brugheresiche da qualche anno si impegna-no presso la Casa circondariale diMonza, con mansioni di diversotipo che vanno dalla catechesi al-l'animazione, all'ascolto, all'inse-gnamento di una professione:«Abbiamo iniziato con un po' ditimore e titubanza - raccontano -ma dopo poco abbiamo capitoche ci si deve avvicinare ai dete-nuti con molta cura, rispetto e at-tendendo che siano loro a creareun dialogo, se vogliono».Dopo i primi incontri, spiegano, ipregiudizi iniziano ad affievolirsi eci si rende conto di avere di fronteprima di tutto delle persone cuinon è corretto applicare un'eti-chetta indelebile di criminale.E co-me per tutte le persone, la chiaveper iniziare un dialogo è chiacchie-rare della famiglia: «Raccontanosoprattutto dei figli, che magarinon vedono da mesi, ma anchedella situazione nel loro Paese(molti sono stranieri), dei loro guaigiudiziari, dei loro malanni e dei lo-ro desideri. Apprezzano la nostraattenzione e anche loro si preoccu-pano della nostra salute, ci chiedo-no che problemi abbiamo avuto semagari la settimana precedentenon siamo andati a trovarli».Ogni settimana i volontari supe-rano tre porte blindate e due con-

trolli ai posti di guardia per tra-scorrere un'ora o due con i carce-rati, dai quali sono attesi con desi-derio: «Quando ci sentono entra-re nel corridoio che separa le celleiniziano a chiamarci, per ripren-dere attraverso le sbarre discorsiiniziati la settimana precedente,per raccontarci gli sviluppi dei lo-ro processi o per chiedere se pos-siamo procurargli qualcosa di cuihanno bisogno (vedi box)».Molti dei carcerati infatti si trova-no in una situazione di povertàassoluta, senza neanche il denaroper telefonare a casa (è concessaal massimo una chiamata a setti-mana, per chi se la può permette-re) o per acquistare dei semplicifrancobolli per scrivere ai familia-ri; alcuni inoltre vivono nel para-dosso di poter scontare la penacon gli arresti domiciliari o addi-rittura di essere ancora in attesa digiudizio, ma di non avere a dispo-sizione un appartamento dove al-loggiare, così sono costretti a ri-manere in prigione.Alcuni volontari esercitano l'a-scolto, altri invece portano il mes-

saggio evangelico tramite la cate-chesi: «L'ora settimanale di cate-chismo - spiegano - al di là dei te-mi trattati rappresenta sicuramen-te un diversivo all'uniformità dellegiornate in carcere, ma col tempoè diventata occasione di creare unrapporto profondo con i detenuti:qualcuno conosce già il Vangelo,qualcuno deve imparare ancoral'Ave Maria, qualcun altro pregasoprattutto prima dei processi co-me a cercare un aiuto, e alla do-manda se continueranno a prega-re anche una volta usciti dal carce-re rispondono “Ci proverò”».I volontari brugheresi svolgonodiversi compiti, con un diverso li-vello di esperienza, ma tutti con-cordano su un fatto: l'insegna-mento principale che dà il carcerea chi lo frequenta da esterno è chenon si può giudicare superficial-mente un detenuto in modo accu-satorio. Quando si parla con uncarcerato ci si rende conto di averedi fronte una persona vera, conproblemi, ricchezze, difficoltà, si-curamente un percorso di crescitada compiere, ma non un uomo da

colpevolizzare e di cui dimenti-carsi. Il secondo elemento su cuitutti concordano è che c'è biso-gno di più attenzione nei confron-ti delle carceri e sarebbero neces-sari più volontari. Più persone di-sposte a spendere un po' del lorotempo nella crescita umana e nelreinserimento sociale dei carceratiper il bene loro e della collettività,come ricordava nel 1983 il cardi-nale Carlo Maria Martini: “C'è piùsicurezza per la gente quando c'èpiù recupero per i detenuti”.

Filippo Magni

IL VOLONTARIATO IN CARCERE,INCONTRO CON PERSONE VEREI QUATTRO BRUGHERESI: «CON I DETENUTI PARLIAMO, ASCOLTIAMO, PREGHIAMO, GIOCHIAMO»

Nella foto,la Festadei popolidi Desiocon un bancodell'Associa-zione CarcereApertoche esponei lavorirealizzatidalle donneche hannopartecipatoa laboratoriartisticiguidatidai volontari

Le richieste dei detenuti riguardano bisogni veri e propri, oggetti di pri-ma necessità e non sfizi, come illustra anche il recente rapporto dellaCaritas sulle carceri italiane: in cima alla lista fazzoletti, sapone, buste efrancobolli per scrivere ai familiari, ma i volontari raccontano che gli so-no stati chiesti anche carta crespa per fare fiori e stuzzicadenti da levi-gare o scolpire, insomma dei piccoli diversivi per riempire in qualchemodo le giornate. Anche l'animazione del sabato in teatro a cura dei gio-vani, rappresentata da giochi di gruppo in stile oratorio, mette in palioquesti beni di necessità, sempre molto ambiti e che vengono equamentedistribuiti: la competizione maggiore, rivelano i volontari, è quando c'ècome premio il caffè, evidentemente amato da tutti.

LE NECESSITÀ CONCRETE DEI CARCERATI

L’associazione “Carcere aperto” è nata alcuni anni fada un’idea di don Daniele Turconi, all’epoca cappel-lano della Casa circondariale di Monza e ora parrocodi San Carlo. L’associazione raggruppa e fa forma-zione per i volontari che volessero impegnarsi con idetenuti di Monza. Tra le molte attività svolte, alcuneprevedono la realizzazione di oggetti artistici (foto asinistra) attraverso il riciclo di materiali che vengonoscartati nella vita domestica: bottiglie di plastica,carta, stoffe, sacchetti e contenitori da supermerca-to, ecc., con lo scopo di promuovere la coscienza delvalore di ciò che si considera rifiuto.Chi volesse entrare a far parte dell’associazione osaperne di più sulle condizioni nelle carceri può ri-volgersi a don Riccardo Festa presso la parrocchia diSan Carlo in via Pier Giorgio Frassati.

L’ASSOCIAZIONE CARCERE APERTOC

Sabato 9 e domenica 10Streetlight, il musicalBiglietti ancora disponibili per la seconda datadello spettacolo degli oratori di San Bartolomeo

Si avvicina il weekend in cui mesidi prove e impegno daranno, sispera, i frutti desiderati: sabato 9e domenica 10 giugno andrà inscena “Streetlight”, musical idea-to dai Gen rosso e realizzato dairagazzi degli oratori della parroc-chia San Bartolomeo.La preparazione dello spettacoloè iniziata mesi fa coinvolgendoadolescenti, diciottenni e giovaniche si sono impegnati per affina-re le loro doti di recitazione ecanto e imparare le parti a dove-re. Altri invece si sono fin da su-bito rimboccati le maniche, rea-lizzando scenografie, costumi,oggetti di scena e tutto quantoarricchirà il palco.Per il musical, che sarà inscenatoal teatro San Giuseppe di via

Italia 76, sono ancora disponibilialcuni biglietti, ma solo per la da-ta di domenica 10 giugno alle16,30: lo spettacolo del sabatosera è già esaurito, a testimonian-za della grande attesa che c’è incittà per Streetlight.I biglietti, gratuiti, sono in distri-buzione presso la libreria Ami-colibro, via Italia 11.

Cresimati a San Sirocon il cardinaleDuecento ragazzi e genitori brugheresiincontreranno l’arcivescovo Tettamanzi

Decine di migliaia di ragazzi appena cresimati o inattesa della Cresima incontreranno il cardinaleDionigi Tettamanzi domenica 3 giugno, nel tradi-zionale appuntamento che l’arcivescovo organiz-za allo stadio Meazza per sviluppare alcune rifles-sioni sul sacramento che coinvolge i ragazzi.Saranno in 200 i giovanissimi con genitori e padri-ni che da Brugherio si recheranno a San Siro pervivere soprattutto un pomeriggio di festa e di in-contro che inizierà alle 17; i cancelli dello stadio sa-ranno però aperti fin dalle 15 per far affluire i cre-simati: in programma coreografie, colori, musica ela celebrazione del cardinale.Come sempre, all’incontro è abbinata una raccoltafondi, attraverso l’apposita busta consegnata al-l’atto di iscrizione, per il tradizionale gesto caritati-vo-missionario affidato ai ragazzi: i soldi verrannoraccolti in appositi contenitori all’ingresso dellostadio e contribuiranno alla costruzione di un re-fettorio per il Centro Giovanni Paolo II di Cebu,nelle Filippine.

Nella foto,un momentodelle provedegli attoridi Streetlight

162 giugno 07

[sport]17 2 giugno 07

Due giorni di volley, calcio e basketSabato 9 e domenica 10 giugno la prima edizione di “Sandamianifestiamo”

I l bello dello sport è la sua for-za aggregativa, che consentealle persone di incontrarsi escambiarsi opinioni ed espe-

rienze. Ma il bello dello sport so-no anche i tanti ragazzi educatidai valori che l’attività fisica portacon sé e che li aiuta a crescere.Bello è anche che spesso gli even-ti sportivi aiutano chi ne ha piùbisogno, raccogliendo fondi poiutilizzati per la solidarietà. Tuttiquesti ingredienti saranno pre-senti alla prima edizione di“Sandamianifestiamo”, due gior-ni di partite e tornei organizzatidalle associazioni del quartiere diSan Damiano e Sant’Albino. Adimpreziosire e rendere ancor piùbello l’evento, questa volta anchedal punto di vista estetico, sarà lanazionale italiana modelle, grup-po di indossatrici con la passioneper il calcio che si scontrerannocon l’Asi Monza nell’ambito del-la 4° edizione del torneo “Ste-fano Radice”. La capitana dellasquadra, Cristina Cacciatore, haspiegato così la loro presenza aSandamianifestiamo: «Siamo ungruppo di 40 modelle (non tutteperò saranno presenti, causa im-pegni lavorativi ndr) e scendia-mo in campo per beneficenza,perché aiutare il prossimo pernoi è un onore e un piacere.Speriamo vengano in molti a ve-derci giocare».«Il Comune - spiega AngeloPaleari, assessore allo Sport - è fe-lice di patrocinare questo evento,che ha poco di agonistico, ma hamolto di più, e che raggruppa tut-te le associazioni del quartiere.Appuntamenti come questo so-no fondamentali perché aiutanole persone a gestire il loro tempolibero, importante per lo sviluppodella persona e spesso sprecato».Alla richiesta degli organizzatori

di scendere in campo con scar-pette e calzettoni, l’assessore harifiutato divertito, spiegando:«Sarò ben felice di dare il calciod’inizio, ma non di più, dato chel’ultima volta che ho giocato unapartita sono restato in campo 7minuti e mi sono procurato uninfortunio di 6 mesi».Sabato 9 e domenica 10 giugnodunque il quartiere nord diBrugherio vivrà due giornate disport secondo il seguente pro-gramma, che si snoderà lungo ledue giornate:

sabato 9dalle 9:

torneo di bocce “Lui e lei”, presso labocciofila Il Platano di via Dalle BandeNere 12.alle 15:

4° edizione del trofeo “StefanoRadice”, che vedrà l’Asi Monza affron-tare la nazionale italiana modelle.dalle 15:

torneo di green volley femminile (under12, 14, 16 e 18) presso il campo di calcioSandamianello, viale Sant’Anna.dalle 15:

torneo di calcio giovanile presso ilcampo Sandamianello.dalle 16:

12 ore di basket presso le scuole me-die di viale Sant’Anna.alle 16,30:

sfida a calcio tra l’associazione mediciBrianza e Milano e la rappresentativadi San Damiano e Sant’Albino.

domenica 10alle 18:

premiazioni delle squadre vincitrici.

Il biglietto d’ingresso, di 1 euro è validoper entrambe le giornate, servirà a fi-nanziare progetti di aiuto a famigliesandamianesi in difficoltà a cura di donTiziano Vimercati, parroco di SanDamiano.

Domenica 27 maggioPromozione - spareggio playoutAc Brugherio - Sandonatese 0-1

Torneo di solidarietà oratorio San GiuseppeKriptonite - Chupytus 7-6Tanta roba - Finito il cinema 6-3

Domenica 3 giugno

campionato terminatocon la retrocessione in Prima categoria

finaliKriptonite - Chupytus 19,00Tanta roba - Finito il cinema 20,30

Risultati CALCIO

Risultati BASKET

Giovedì 24 maggioPrima divisioneCgb - Peschiera 66-56 campionato terminato al terzo posto

Mattavelli e Lampertico, doppietta per la SportivaI due ciclisti primo e secondo ad Agrate Brianza - Domenica 13 i Giovanissimi corrono a Brugherio

È arrivata la seconda vittoria perLuca Mattavelli, atleta della cate-goria Allievi della Società ciclisti-ca Brugherio Sportiva, in una ga-ra impreziosita dal secondo po-sto del compagno SimoneLampertico, battuto in volata.Come ormai è lecito aspettarsida Mattavelli, che solo 3 settima-ne fa ha concluso con successouna fuga solitaria di 40 chilome-trei, il giovane è stato molto atti-vo fin dalle prime battute dellagara, animando la corsa con

scatti e tentativi di fuga. A 20 chi-lometri dalla fine, l’azione che haportato profitto: un plotone di 8ciclisti è riuscito a staccarsi dalgruppo e ad arrivare al traguardodi Agrate Brianza con un margi-ne di vantaggio di una ventina disecondi sugli inseguitori. La pic-cola volata è stata regolata daLuca Mattavelli (nella foto abraccia alzate), seguito dal com-pagno Simone Lampertico, auna bicicletta di distanza.«Bravi a tutti - è il commento dei

direttori sportivi Brugali eCattaneo -, non solo ai due vitto-riosi perché ancora una voltahanno dimostrato di essere ungruppo unito e competitivo suogni tipo di percorso».Domenica 13 invece saranno discena a Brugherio le 6 categoriedei Giovanissimi, cioè i più pic-coli tra i ciclisti. La Sportiva èsplendidamente rappresentatanella categoria da Andrea Cici-nato, 7 volte vincitore nelle 10gare finora disputate, Michael

Gioè, con una vittoria e una seriedi secondi posti e infine SimoneBeretta, al primo anno nel cicli-smo ma con già una vittoria inbacheca, raccolta sabato scorsoin una gara-sprint in pista.La partenza delle gare, valide peril 36° trofeo “Città di Brugherio”e il 25° “Cooperativa agricola diconsumo” sarà alle 14,30 da viaDorderio per un circuito che in-teresserà via Calvi, Magellano eVespucci per poi tornare in viaDorderio.

Torneiper tuttii gusti,con lapartecipazionespecialedella nazionaleitalianamodelle

L’assessoreallo SportAngelo Paleari:«Il Comuneè felicedi patrocinareun eventodi solidarietàche ha pocodi agonistico,ma moltodi più comecontenuti»

È giunto alla decima edizione il torneointernazionale di volley “Città di Bru-gherio - memorial Gianluca Civardi”,evento organizzato dai Diavoli Rosa eche richiama quotate formazioni datutta Europa (categorie Seniores e Ju-niores, maschili e femminili). Que-st’anno calcheranno i campi brughere-si, oltre alle molte italiane, anche ilDresda e una selezione di pallavolistislovacchi. Tra giovedì 31 maggio e do-menica 3 giugno le 23 formazioni coin-volte si incontreranno dunque per of-frire agli appassionati brugheresi oltre60 partite, che si sperano dall’alto livel-lo tecnico e spettacolare.La palestra della Parini (via XXV aprile,Brugherio) e quella della scuola mediaKennedy (via Kennedy, Brugherio) sa-ranno i campi coinvolti, con quest’ulti-

mo ad ospitare le finali della diverse ca-tegorie domenica 3 alle 13, 14,15, 15,30e 16,45. Ma ci sarà un altro campo dagioco, del tutto particolare, che vedràprotagonisti in notturna i pallavolistidel torneo: si tratta di corso BuenosAires a Milano, coinvolto nella “nottebianca dello sport” cui hanno aderitoanche i Diavoli Rosa organizzatori del“Città di Brugherio”.Il torneo, dedicato alla memoria delpresidente dei Diavoli GianlucaCivardi, vedrà la partecipazione deigiocatori di Dresda, Chiavenna,Asystel, selezione slovacca, Segratese,selezione regionale lombarda, Merate,Pro Victoria, Pro Patria, Cormano,Legnano, Settimo, Sanda, Cologno,Bresso, e naturalmente dei padroni dicasa dei Diavoli Rosa.

Al via il 10° torneo internazionaledi pallavolo “Città di Brugherio”

DIAVOLI ROSA

Da sinistra: Massimo Quattrone, presidente dell’Associazionecommercianti di San Damiano, l’assessore allo Sport Angelo Palearie Cristina Cacciatore, capitano della nazionale italiana modelle

LucaMattavellia bracciaalzate,primosultraguardodi AgrateBrianza.Alla suasinistra,secondo,il compagnoSimoneLampertico

182 giugno 07

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[cultura]19 2 giugno 07

Lunedì 11 alle 21 in San Bartolomeo una serata di livello internazionale

Torna a Brugherio la gran-de musica. Lunedì 11 giu-gno è infatti in program-ma un nuovo appunta-

mento della rassegna “Piccolechiese e dintorni”, che ospiteràuna serata del tutto speciale: arri-va infatti in Italia il celebreTapiola choir, una corale di bam-bini e ragazzi finlandesi, tra le piùapprezzate al mondo, famosa perla sua qualità, per l’eccezionaleabilità artistica dei cantori e del di-rettore, il maestro Kari Ala-Pöllänen.Alle ore 21 nella chiesa parroc-chia di San Bartolomeo sarannoeseguiti brani che spaziano dalletradizionali musiche sacre e folk aquelle classiche fino a compren-dere i più moderni arrangiamentijazz. Tra gli altri si potrannoascoltare dei pezzi sacri comel’“Ecce novum gaudium” nell’ar-rangiamento di Jean Sibelius, lospiritual nero “Where you the-re?” e un pezzo del repertoriocontemporaneo come “Finno-Ugric Landscapes”.Il coro finlandese vanta impor-tanti esibizioni e oltre una venti-na di dischi incisi, grazie al suoparticolare mix tra tecnica e in-terpretazione che gli è valso il no-me di Tapiola sound da parte deicritici. Tutti i coristi sono studen-ti di musica e suonano almenouno strumento: con questo valo-re aggiunto il coro è solito unireal canto anche l’accompagna-mento strumentale e alcuni mo-vimenti di danza. Molti criticihanno sottolineato la grande ca-rica emotiva che il coro è in gradodi trasmettere al proprio pubbli-co, rendendo i suoi concerti un’e-sperienza unica. Tapiola ha rice-vuto nel corso della sua storia nu-merosi riconoscimenti, ultimodei quali nell’autunno del 2005come “Coro di voci bianche del-l’anno” dalla televisione finlan-dese. Nel 1996 l’Unesco gli ha ri-conosciuto il premio ''The Une-

Dalla Svezia il coro TapiolaLe voci straordinarie di 40 bambini

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sco prize for the promotion ofthe performing arts''. Grandicompositori finlandesi e stranie-ri, tra cui Bergman, Busto,Kortekangas, Kostiainen, Lind-berg, Linkola, Mamiya, Pohjola,Rautavaara, Sallinen, Schaferhanno composto brani apposita-mente per loro. Il gruppo derivail suo nome da una scuola diTapiola, sobborgo di Helsinki,ove fu costituito 42 anni fa.La rassegna musicale nella picco-le chiese, giunta alla seconda edi-zione, è un’iniziativa del Comunedi Brugherio e del teatro San

Giuseppe che intende portare neiluoghi sacri della città alcuni con-certi di musica classica, da camerae per coro.Un ulteriore appuntamento è fis-sato per il 24 giugno nel suggesti-vo scenario di Villa Sormani aMoncucco, con un concerto perottoni. La serata del l’11 giugno,oltre che nella rassegna delle pic-cole chiese fa anche parte dellaXVI edizione del festival coraleinternazione “La fabbrica delcanto” di Legnano.L’ingresso è libero.

Paolo Rappellino

Piae Cantiones (1582) Ecce novum gaudium / Katso ihme arr. Jean Sibelius (1865-1957) taivainen Piae Catntiones (1582) O scholares gaudeteFinn. sacred trad. arr. Ilkka Kuusisto (1933) Evening SongHjalmar Backman (1882-1935) Sunday MorningKreeta Haapasalo (1813-1893) My KanteleNegro spiritual Where You There?arr. Kari Ala-Pöllänen (1940)Negro spiritual arr. Kari Ala-Pöllänen Let it ShineOlli Kortekangas (1955) Eternal Echo Veljo Tormis (1930) Finno-Ugric Landscapes Pekka Kostiainen (1944) The Sons of Jacob Jukka Linkola (1955) Primitive Music

A sinistra il coro di TapiolaSopra il direttore Kari Ala-Pöllänen

RICERCA

Tutti in pista all’autodromo di Monzacon la marcia per la Lega tumoriDomenica 3 giugno, presso l'autodromo nazionale diMonza, si svolgerà la marcia non competitivaorganizzata dalla Lega Italiana per la lotta contro itumori, con il patrocinio della città di Monza e dellaRegione Lombardia. La manifestazione giunta alla sua28° edizione si terrà quest'anno su nuovi percorsi:percorso giallo km. 2,4 pista junior - percorso verdekm. 5,8 pista stradale - percorso rosso km 9 pistastradale + percorso sterrato - percorso blu km 14stradale + percorso sterrato. Tutti i partecipanti chepotranno accedere dagli ingressi di Vedano e Biassono,con partenza libera dalle ore 9,15 alle ore 10, verrannodotati della maglietta ufficiale che porta la scritta " Forlove ". Oblazione 5 euro .

IN PIAZZA VIRGO FIDELIS

La banda di San Damiano si esibisceinterpretando le musiche dei filmIl Corpo Musicale San Damiano - Sant'Albino con ilpatrocinio dell'assessorato alla Cultura del Comunedi Brugherio, si esibirà nel "Concerto sotto le stelle"venerdì 8 giugno alle ore 21 in piazza Virgo Fidelis inSan Damiano.La serata prevede l’esecuzione di vari brani tra i quali il“Concert Prelude” di Sparke, la “Greek Folk SongsSuite”di Cesarini, “The James Bond Theme” di Norman,“The Mission” di Ennio Morricone.Direttore ospite il maestro Emanuele Maginzali.

IL PROGRAMMA