perché le gallerie d'arte dovrebbero sfruttare il marketing digitale e i social network

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PERCHÉ LE GALLERIE D'ARTE DOVREBBERO SFRUTTARE IL MARKETING DIGITALE E I SOCIAL NETWORK? CASI DI STUDIO E RIFLESSIONI

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PERCHÉ LE GALLERIE D'ARTEDOVREBBERO SFRUTTARE ILMARKETING DIGITALE E ISOCIAL NETWORK?CASI DI STUDIO ERIFLESSIONI

Partiamo dai numeriLo scorso luglio Facebook ha registrato 1,44

miliardi di utenti attivi a livello mondiale.

Ad aprile il quotidiano La Repubblica ha cosìtitolato un suo articolo: "Roma prima città

d'Italia su Facebook con 2,6 milioni di utentiiscritti".

All'interno di questo approfondimento i datiparlavano chiaro. Il 65% delle aziende hadichiarato una crescita del business grazie

all'uso dei social network (fonte: SocialdailyAnalitics).

I numeri di Luglio 2015

1,44 miliardi di utenti attivi alivello mondiale

1 miliardo di utenti attivi alivello mondiale

316 milioni di utenti attivi alivello mondiale

300 milioni di utenti attivi alivello mondiale

Case study: Tanya BonakdarGallery

Fondata nel 1994 da Tanya Bonakdar aChelsea, quartiere delle gallerie d'arte di New

York, la galleria ospita i lavori di artisticontemporanei e rappresenta oltre 30 artisti.

La Tanya Bonakdar Gallery è una delle 5gallerie ritenute più interessanti a New York.

Case study: Tanya Bonakdar Gallery Come essere presenti online?

Sito web responsive semplice, chiaro, funzionalee dai toni in linea con la galleria

Case study: Tanya Bonakdar Gallery Come essere presenti online?

Email Marketing (il 70% degli utenti apresempre le mail inviate dai loro brand

preferiti)

Case study: Tanya Bonakdar Gallery Come essere presenti online?

Profili social ottimizzati per creare engagement ebrand awareness sfruttando tutte le potenzialità

dei canali

I numeri della Tanya Bonakdar Gallery

4.037 fan

4.094 follower

15 mila views mensili

3,755 seguaci

Quando i social fanno la differenza

Negli Stati Uniti, il MetropolitanMuseum of Art ha deciso di affidarea Sree Sreenivasan, professore digiornalismo digitale e new mediaalla Columbia University dal 1993,

l'incarico di Chief digital officer.

Il MET è il primo museo al mondo adavvalersi di un Cdo.

Sreenivasan ha affermato: "amoprofondamente lo storytelling, e

credo che il futuro di qualsiasibusiness sia lo storytelling".

I numeri del Metropolitan Museum of Art

1,2 milioni di fan

900 mila follower

16 milioni di views

766 mila seguaci

... e noi?

Gli Uffizi non hanno neanche un account Twitter eFacebook ufficiali, ma si appoggiano al PoloMuseale di Firenze. E tutto questo non portaneanche ad una massa critica significativa.

Gli account social del Polo (non hanno un canaleYouTube né Instagram) si attestano a 4.590

follower e 9.506 like su Facebook.

Palazzo Ducale, al 36° posto tra i musei più visitatial mondo, con 1 milione e 323 mila spettatori,utilizza l’account dei Musei di Venezia, con soli

7.185 follower e 1.661 tweets.

Come sfruttare i social media?

Silvia [email protected]

it.linkedin.com/in/silviatassone