piano della performance 2013 - aslcn1.it · l’asl cn1 pubblicherà ... collegati ai distretti e...
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IL PIANO DELLA PERFORMANCE E’...
IL PIANO DELLA PERFORMANCE DEFINISCE
il documento attraverso il quale vengono individuati gli obiettivi, gli indicatori e i risultati dell’Azienda Sanitaria Locale CN1, conformemente alle risorse assegnate e nel rispetto della programmazione sanitaria regionale e dei vincoli di bilancio.
gli elementi fondamentali su cui si imposterà la misurazione, la valutazione e la rendicontazione della performance.
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I PRINCIPI A CUISI ATTIENE IL PIANODELLA PERFORMANCE
• Principio della TrasparenzaL’art. 11, comma 3 del decreto, richiede alle amministrazioni di garantire la massima trasparenza in ogni fase del ciclo di gestione della performance. L’ASL CN1 pubblicherà pertanto il Piano della Performance sul proprio sito istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente” e verrà inoltre trasmesso all’Autorità Nazionale Anticorruzione.
• Principio della Immediata IntelligibilitàAl fine di garantire facilità di comprensione agli interlocutori interni ed esterni, il Piano viene redatto secondo una struttura multi-livello.
• Principio della Veridicità e VerificabilitàPer ciascun dato rilevato viene indicata la fonte di provenienza; al fine di garantire verificabilità vengono inoltre definite le fasi, i tempi, le modalità e gli attori coinvolti (es. Direzione, Nucleo di valutazione aziendale, Dirigenti e Strutture).
• Principio della PartecipazioneIl processo di sviluppo del Piano è frutto di un percorso di coinvolgimento delle figure interessate, sia interne che esterne al sistema.
• Principio dell’Orizzonte PluriennaleLa norma prevede un arco temporale di riferimento triennale, con definizione di obiettivi annuali.
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L’ASL CN1 E’...
L’Azienda Sanitaria Locale CN1 è costituita dalla fusione delle Aziende Sanitarie Locali n. 15, 16 e 17.Ha sede legale in Cuneo in via Carlo Boggio, n. 12. L’Azienda svolge la funzione pubblica di promozione e tutela della salute, intesa sia come diritto fondamentale dell’individuo, sia come interesse della collettività. L’ASL CN1 svolge la sua attività istituzionale nei tre livelli di assistenza: ospedale, territorio e prevenzione.
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L’ASL CN1:COSA OFFREAI SUOI CITTADINI?
L’ASL CN1 è un’ Azienda del Servizio Sanitario Regionale e provvede alla gestione dei servizi sanitari nel territorio di sua competenza (Cuneo, Mondovì e Savigliano).
Fornisce ai cittadini le prestazioni sanitarie attraverso i propri servizi oppure acquista le prestazioni fornite da strutture pubbliche o private accreditate, che operano sotto il controllo del Sistema Sanitario Nazionale.
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• Dipartimenti di Prevenzione distribuiti nel territorio
• Distretti Sanitari in cui è suddiviso il territorio dell’ASL: Cuneo/Borgo San Dalmazzo, Dronero, Mondovì, Ceva, Saluzzo, Fossano/Savigliano
• Ambulatori specialistici e servizi di sportello, collegati ai Distretti e presenti sul territorio in modo capillare
L’ASL CN1 ASSICURA L’EROGAZIONE DELLEPRESTAZIONI ATTRAVERSO:
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• Medicina Generale (Medici di Base) e Continuità Assistenziale (Guardia Medica)
• Assistenza domiciliare nelle sue articolazioni di Assistenza Domiciliare Integrata fino alle Cure Palliative (letti di prossimità, lungodegenze, riabilitazione, RSA, etc…)
• Presidi Ospedalieri: “Poveri Infermi” di Ceva, “SS. Trinità” di Fossano, “Regina Montis Regalis” di Mondovì, “Civile” di Saluzzo e “SS. Annunziata” di Savigliano
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ASL CN1: OBIETTIVI
I principi fondamentali dell’ASL guidano la scelta degli obiettivi da perseguire.
I principi ai quali l’Azienda Sanitariasi ispira sono:• il rispetto della dignità umana, l’equità
e l’etica professionale• la centralità della persona, intesa come
soggetto autonomo e responsabile• la qualità, i livelli essenziali di assistenza
e l’appropriatezza delle prestazioni• la valorizzazione delle risorse umane e
professionali degli operatori.
Gli obiettivi annuali sono rappresentati nell’Albero della Performance, un disegno strategico complessivo, coerente al mandato istituzionale.
L’ASL CN1 ha avviato una revisione del proprio sistema di budget per ottenere una maggior copertura del Sistema degli Obiettivi rispetto alla propria organizzazione e ai propri ambiti di intervento. In tal senso si è proceduto alla individuazione di una struttura a cascata (Albero della Performance) costituita da:• Prospettive, che caratterizzano i
processi di erogazione dei servizi• Dimensioni, che stabiliscono i fattori
da monitorare• Obiettivi, che definiscono i progetti
dal punto di vista operativo.
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prospettive dimensioni
appropriatezzae efficacia clinica
ALBERODELLA PERFORMANCE - 2014
processi Miglioramento degli indicatori del programma
nazionale esiti minori agli standard:
Miglioramento dell’appropriatezza
organizzativa
• Incremento delle colicistectomie in day
surgery e riduzione delle giornate di degenza
nel post-operatorio
• Incremento pazienti ultra sessantacinquenni
in assistenza domiciliaren integrata
Miglioramento dell’appropriatezza clinica
• riduzione percentuali parti cesarei
• rivalutazione delle indicazioni all’intervento
di asportazione di tonsille, varici e prostata in
caso di ipertrofie benigne
• incremento percentuali di interventi effettuati
entro le 48h dalla frattura del femore
• incremento della percentuali dei pazienti
affetti da infarto miocardico con indicazione
di trattamento di angioplastica entro le 48h
dall’evento
obiettivi
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integrazionecoordinamento
legalità
sicurezza
prospettive dimensioni
qualità percepita
fidelizzazione
accountability
stakeholder
efficienza
innovazione
processi
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• Percorsi organizzativi
• Miglioramento della presa in caricopazienti cronici
• Attivazione dei posti letto e continuitàassistita a valenza sanitaria
• Maggiore integrazione tra le attivitàdei diversi servizi di veterinaria
• Attivazione del Piano Anticorruzione
• Definizione del sistema gestione sicurezza
obiettivi
• Customer Satisfaction.
• Piano di comunicazione esterna
• Servizio della fidelizzazione dei pazienti.
• Piano della Performance
• Trasparenza dei procedimenti(tempi, responsabilità, etc...)
• Bilancio sociale
• Revisione logistica del farmaco
• Ottimizzazione utilizzo spazi ospedalieri
• Risparmio Energetico
• Miglioramento dei trasporti sanitariintra-ospedalieri e per i pazienti dializzati.
• Fascicolo sanitario elettronico
• Nuovo sistema amministrativo contabile
• Nuovo sistema informativo sanitario
• Telemedicina
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prospettive dimensioni
soddisfacimentodel bisogno
prevenzione
tutela
sviluppoprofessionale
clima aziendale
professionistioperatori
equilibriofinanziario eeconomico
economica
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• Miglioramento condizioni di accessoalla specialistica ambulatoriale
• Incremento assistenza anziani, disabilie minori.
• Attivazione dei programmi regionali diprevenzione previsti dal piano Regionaleprevenzione e sugli screening oncologico
obiettivi
• Progetto di sviluppo delle competenzeprofessionali
• Piano di comunicazione interna
• Compatibilità
• Appropriatezza consumo farmaci
• Fund raising
• Appropriatezza prescrizioni ausili protestici
• Attivazione convenzioni fondi integrativi