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COMUNE DI GUIGLIA (Provincia di Modena)
PIANO DELLE PERFORMANCE
2015/2017
Allegato alla delibera di G.C. n. 44 del 26/05/2015
F.to D.ssa Martini Margherita
INDICE
� Introduzione
� Il processo di programmazione
� Il Piano delle Performance
� Definizione degli obiettivi strategici
� Schede obiettivi strategici
� Definizione degli obiettivi operativi anno 2014
� Schede obiettivi operativi
� Azioni generali di miglioramento dei servizi
� Comunicazione del piano
� Conclusioni
INTRODUZIONE
L’ Amministrazione comunale di Guiglia ritiene importante far conoscere a tutti i cittadini le
proprie azioni ed i risultati conseguiti, rendendo visibili tutte le attività di programmazione e, di
conseguenza, rendendo conto dei risultati raggiunti.
Il programma di governo di questa Amministrazione infatti prevede il coinvolgimento della
popolazione in tutte le fasi di programmazione e gestione; ciò al fine di acquisire tutte le
informazioni necessarie alla risoluzione delle problematiche e, di conseguenza, individuare gli
obiettivi da perseguire per il miglioramento della vivibilità di tutti noi.
L’art. 3, del D. Lgs. 150/2009 (decreto cosiddetto Brunetta) prevede espressamente che le
pubbliche amministrazioni debbano adottare, nel rispetto delle disposizioni contenute nel citato
Decreto, metodi e strumenti idonei a misurare, valutare e premiare la performance individuale e
organizzativa, secondo criteri strettamente connessi al soddisfacimento dell’interesse del
destinatario dei servizi e degli interventi.
Il successivo art. 4 definisce il ciclo di gestione della performance, individuando nel piano delle
performance il documento triennale “di guida e unione” tra le funzione di programmazione e
gestione.
Il citato art. 4 definisce, al comma 2, il ciclo di gestione della performance articolandolo nelle
seguenti fasi:
a) definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di
risultato e dei rispettivi indicatori;
b) collegamento tra gli obiettivi e l’allocazione delle risorse;
c) monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi;
d) misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale;
e) utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito;
f) rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle
amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati,
agli utenti e ai destinatari dei servizi.
La stessa CIVIT (Commissione per la valutazione, la trasparenza), con delibera n. 112/2010 del 28
ottobre 2010, ha delineato, nel rispetto dell’art. 10. comma 1, lettera a), del decreto legislativo 27
ottobre 2009, n. 150, la “Struttura e modalità di redazione del Piano della performance”.
Benché la delibera trovi immediata applicazione per i ministeri, le aziende ed amministrazioni
dello Stato ad ordinamento autonomo, gli enti pubblici non economici nazionali e le agenzie fiscali
(con esclusione dell’Agenzia del Demanio), contiene anche le linee guida per regioni, enti locali ed
amministrazioni del Servizio sanitario nazionale, nelle more dell’adeguamento degli ordinamenti
degli enti territoriali ai principi contenuti nel decreto legislativo n. 150 del 2009, contenente
istruzioni operative per la predisposizione del documento programmatico che dà avvio al ciclo di
gestione della performance.
Di seguito vengono riportati alcuni elementi della citata deliberazione, estratte dal sito
www.gov.it.
Finalità, Contenuti e Principi generali
• Finalità
Il Piano è lo strumento che dà avvio al ciclo di gestione della performance (articolo 4 del decreto).
È un documento programmatico triennale in cui, in coerenza con le risorse assegnate, sono
esplicitati gli obiettivi, gli indicatori ed i risultati su cui si baserà poi la misurazione, la valutazione e
la rendicontazione della performance.
Il Piano è redatto con lo scopo di assicurare:
• la qualità della rappresentazione della performance dal momento che in esso è esplicitato
il processo e la modalità con cui si è arrivati a formulare gli obiettivi dell’amministrazione,
nonché l’articolazione complessiva degli stessi. Questo consente la verifica interna ed
esterna del livello di coerenza con i requisiti metodologici che, secondo il decreto, devono
caratterizzare gli obiettivi.
• la comprensibilità della rappresentazione della performance. Nel Piano viene esplicitato il
“legame” che sussiste tra i bisogni della collettività, la missione istituzionale, le priorità
politiche, le strategie, gli obiettivi e gli indicatori dell’amministrazione, facendo in modo
che tale documento sia redatto in maniera da consentire una facile lettura e comprensione
dei suoi contenuti. La missione istituzionale condiziona l’ente locale nel perseguimento
degli obiettivi e degli indicatori che la legge di volta in volta rende obbligatori o che
definiscono la virtuosità dell’ente rispetto alla disciplina relativa al patto interno di stabilità.
• l’attendibilità della rappresentazione della performance che in fase di pianificazione è tale
laddove si motivino i contenuti dei risultati prospettici del relativo processo, mentre in fase
di rendicontazione solo se è verificabile ex post la correttezza metodologica del processo di
pianificazione (principi, fasi, tempi, soggetti) e delle sue risultanze (obiettivi, indicatori,
risultati).
• Contenuti
All’interno del Piano vanno riportati:
- gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi;
- gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell’amministrazione
(performance strategica ed organizzativa);
- gli obiettivi assegnati al personale titolare di P.O.( Responsabili di Settore) ed i relativi
indicatori (performance organizzativa ed individuale).
• Principi generali
Nella stesura del Piano devono essere rispettati i seguenti principi generali:
• n.1: Trasparenza
L’amministrazione ha l’obbligo di comunicare il processo e i contenuti del Piano in coerenza con la
disciplina del decreto e gli indirizzi della Commissione.
• n. 2: Immediata intelligibilità
Il Piano deve essere di dimensioni contenute e facilmente comprensibile anche agli stakeholder
esterni (utenti, fornitori, cittadinanza, associazioni di categoria, ecc.).
• n. 3: Veridicità e verificabilità
I contenuti del Piano devono essere costruiti in modo attendibile rispetto alle ipotesi per
l’immediato futuro (traducibili in indicatori di risultato atteso) che i dati a disposizione rendono
costruibili e per ogni indicatore deve essere indicata la fonte di provenienza dei dati. I dati che
alimentano gli indicatori devono essere tracciabili.
• n. 4: Partecipazione
È opportuno che il Piano sia definito attraverso una partecipazione attiva dei Responsabili di
Settore che, a loro volta, devono favorire il coinvolgimento del personale afferente alla propria
struttura organizzativa.
• n. 5: Coerenza interna ed esterna
I contenuti del Piano devono essere coerenti con il contesto di riferimento (coerenza esterna) e
con gli strumenti e le risorse (umane, strumentali, finanziarie) disponibili (coerenza interna,
economiche ed umane disponibili).
• n. 6: Orizzonte pluriennale
L’arco temporale di riferimento del Piano è il triennio, con scomposizione in obiettivi annuali,
secondo una logica di scorrimento. La struttura del documento deve permettere il confronto negli
anni dello stesso con la Relazione sulla performance.
Nella definizione del Piano occorre, inoltre, tenere conto di due elementi:
• il collegamento ed integrazione con il processo ed i documenti di programmazione
economico-finanziaria e di bilanci;
• la gradualità nell’adeguamento ai principi e il miglioramento continuo.
Definizione del piano
Il processo di definizione del Piano segue cinque fasi logiche:
a) definizione dell’identità dell’organizzazione;
b) analisi del contesto esterno ed interno;
c) definizione degli obiettivi strategici e delle strategie;
d) definizione degli obiettivi operativi;
e) comunicazione del Piano all’interno e all’esterno.
Il completamento delle cinque fasi logiche consente la redazione e l’adozione del Piano.
• n. 7: Orizzonte annuale
Il regolamento di contabilità adottato dall’Ente definisce e circoscrive le procedure per la
redazione e la successiva gestione del P.E.G.
Il Piano Esecutivo di Gestione è definito attraverso una procedura negoziata tra Sindaco, Giunta e
dipendenti titolari di P.O., coordinata dal Segretario comunale e con il supporto tecnico del
Nucleo di valutazione. Il P.E.G. viene approvato dalla Giunta comunale entro 20 giorni
dall’approvazione del bilancio di previsione.
Gli obiettivi gestionali, collegati a specifiche finalità di Giunta, sono le attività, le azioni e gli
interventi individuati con il supporto degli organi tecnici come funzionali e diretti alla realizzazione
di risultati definiti a livello previsionale. Le attività devono necessariamente essere poste in
termini di obiettivo e contenere, per ciascuno di essi, una precisa ed esplicita indicazione circa il
risultato da raggiungere, il personale e le eventuali risorse finanziarie assegnate. Per le attività
innovative, l’obiettivo è desumibile direttamente come ricerca di ottimizzazione gestionale a cui
far seguire il consolidamento dell’attività stessa negli atti successivi.
Gli obiettivi:
- danno concretezza al Piano Esecutivo di Gestione, per la sua capacità di essere guida della
struttura operativa durante la gestione;
- hanno valenza annuale e, qualora si riferiscano ad azioni che si protraggano per periodi più
lunghi, devono essere riproposti nei vari anni e misurati correttamente nel loro stato di
avanzamento;
- manifestano il passaggio di consegne fra organi politici ed organi tecnici;
- necessitano di un idoneo strumento di misurazione individuabile negli indicatori, che
consistono in parametri gestionali definiti a preventivo e verificati nel corso dell’anno ed a
consuntivo: possono essere espressi in termini di tempo, di quantità (volume d’attività, costo,
ecc.), di qualità, di produttività e di trasparenza e di integrità.
In ogni caso gli obiettivi devono essere:
a) rilevanti e pertinenti rispetto ai bisogni della collettività, alla missione istituzionale, alle
priorità politiche ed alle strategie dell’Amministrazione;
b) specifici e misurabili in termini concreti e chiari, ancorati ad indicatori;
c) tali da determinare un significativo miglioramento della qualità dei servizi erogati e degli
interventi o, comunque, il mantenimento degli standard previsti;
d) riferibili ad un arco temporale determinato: annuale e/o pluriennale;
e) confrontabili, ove possibile, con le tendenze della produttività dell’Amministrazione, rispetto
agli anni precedenti;
f) correlati alla quantità e alla qualità delle risorse disponibili.
I dipendenti titolari di P.O. collegano, individualmente o in gruppo, il personale loro assegnato a
ciascun obiettivo e/o assegnano ai propri dipendenti ulteriori obiettivi, individuali o di gruppo,
indicando il coordinatore ed i livelli di risultato attesi.
I dipendenti titolari di P.O., nel corso del procedimento descritto nei commi precedenti e nel
corso dell’anno possono chiedere di integrare o correggere la programmazione iniziale, nel
rispetto di quanto previsto dalle disposizioni regolamentari in merito.
IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE
L’allegato alla delibera n. 112/2010 della CIVIT, definisce il processo di programmazione attraverso
la seguente definizione dell’albero della performance:
L’albero della performance è una mappa logica che rappresenta i legami tra mandato istituzionale,
missione, visione, aree strategiche, obiettivi strategici, e piani d’azione. Esso fornisce una
rappresentazione articolata, completa, sintetica ed integrata della perfomance
dell’Amministrazione.
L’albero della performance ha una valenza di comunicazione esterna e una valenza tecnica di
“messa a sistema” delle due principali dimensioni (individuale e organizzativa) della performance.
In questo contesto la definizione delle regole, delle fasi, dei tempi e degli “attori” diventa
fondamentale per chiudere il “cerchio” del ciclo di programmazione.
La definizione del contenuto e gli stessi documenti di programmazione economico-gestionali,
partendo dalla relazione di mandato, per passare dalla Relazione Previsionale e Programmatica, e
arrivare al Piano esecutivo di Gestione e al Piano degli Obiettivi, diventano, nell’insieme, il Piano
della Performance.
Descrizione Competenza Redazione Contenuto Valenza
temporale
Programma di mandato
Consiglio Sindaco
Programma generale di
mandato – Linee strategiche
generali
Quinquennale
Relazione Previsionale e
Programmatica Consiglio
Sindaco
Assessori
Segretario comunale
Titolari di P.O.
Programma strategico triennale con individuazione dei Programmi e
dei relativi Progetti
Triennale
Piano delle performance
Giunta
Sindaco
Assessori
Segretario comunale
Titolari di P.O.
Obiettivi strategici Obiettivi operativi
Triennale
Piano Esecutivo di Gestione
Giunta
Sindaco - Assessori
Segretario comunale
Titolari di P.O.
Esplicitazione economico
finanziaria dei progetti di cui ai programmi della
R.P.P.
Annuale
Fondamentale diventa, quindi, il coinvolgimento di tutti gli attori nella definizione del piano degli
obiettivi e la chiarezza nella definizione degli stessi obiettivi. Ciò al fine di meglio comprendere i
risultati da conseguire.
IL PIANO DELLE PERFORMANCE
La redazione del Piano delle Perfomance trova le sue fonti nel T.U.E.L. (d. lgs. 267/2000), nelle
specifiche disposizioni contenute nel decreto legislativo 150/2009, decreto cosiddetto Brunetta, e
da quanto contenuto nelle delibere emanate dalla CIVIT (Commissione per la Valutazione e
l’Integrità delle Amministrazioni Pubbliche).
Riteniamo il Piano delle Performance uno “strumento” fondamentale per la verifica delle scelte
dell’amministrazione e, quindi, della conseguente misurazione dei livelli di efficacia, efficienza ed
economicità dell’azione amministrativa, oltre che della valutazione delle capacità performanti di
tutti i nostri dipendenti.
Un’idonea misurazione ed una adeguata valutazione della performance tendono a migliorare la
qualità dei servizi offerti dall’Amministrazione ed a garantire l’incremento delle competenze
professionali dei suoi componenti, attraverso la valorizzazione del merito e l’erogazione di premi.
La misurazione e la valutazione della performance si riferiscono sia all’Ente nel suo complesso, sia
ai Settori in cui esso si articola, sia alle singole risorse umane che lo compongono. L’Ente pone in
essere adeguate modalità di comunicazione per assicurare la massima trasparenza delle
informazioni concernenti le misurazioni e le valutazioni della performance.
Il Piano delle Performance, quindi, coinvolge l’intero Ente, tutte le sue componenti, siano esse
politiche o di gestione.
Nel Piano, pertanto, muovendo dal programma di mandato (indirizzi generali di governo) e dai
risultati conseguiti negli anni precedenti, si strutturano le linee strategiche (obiettivi strategici) su
base triennale, ai quali sono collegati specifici indicatori destinati a misurare i risultati da
raggiungere.
Le linee strategiche (obiettivi strategici) sono strutturate in obiettivi operativi, di norma su base
annuale, cui sono collegati indicatori (misurabili) volti a verificare lo stato di attuazione dei singoli
obiettivi.
Tempi - Soggetti interessati dalla programmazione e gestione della performance per l’anno 2014
e azioni di controllo e rendicontazione
Macro fase Attività collegate Tempi
Attori
Giunta
Segretario
comunale
Titolari di P.O.
Nucleo di
Valutazione
Pianificazione
generale
Definizione degli obiettivi strategici
X X
Verifica delle coerenze
X
Approvazione X
Pianificazione di
dettaglio
Definizione degli obiettivi operativi e dei rispettivi indicatori – Approvazione
X X X
Controlli
Monitoraggi in corso di esercizio
X X
Proposte interventi di modifica - Approvazione
X X
Controllo finale
Relazione finale sui risultati conseguiti
Titolari di P.O.
Struttura di supporto
Avvio processo di valutazione
X
Completamento processo di valutazione
Segretario comunale
X
Confronto e condivisione della valutazione
Segretario comunale
X
Rendicontazione
Redazione relazione sulla performance
Segretario comunale
Validazione relazione sulla performance
X
Approvazione relazione sulla performance
X
SCHEDE OBIETTIVI STRATEGICI – 2015/2017
Gli obiettivi strategici individuati dall’Amministrazione e dai Responsabili di Settore per il triennio
2015-2017, con il coordinamento del Segretario comunale, sono i seguenti:
1) SETTORE AMMINISTRATIVO- SEGRETARIO COMUNALE ( D.ssa Margherita Martini)
- Predisposizione del Piano triennale di informatizzazione e monitoraggio sull’attuazione del Piano; - Aggiornamento del Piano triennale per la trasparenza e l’integrità e monitoraggio sull’attuazione del Piano. Pubblicazione nella sezione Amministrazione trasparente dei documenti e delle informazioni richieste dalla normativa in materia; - Attuazione normativa in materia di prevenzione della corruzione e del codice di comportamento dei dipendenti;
2) SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TRIBUTI ( Sig.ra Cristina Reggiani) - Aggiornamento della documentazione pubblicata sul sito Web istituzionale del Comune per i Servizi demografici e per il servizio Tributi gestione TARI; - Corretta applicazione riduzioni Tari per conferimento rifiuti speciali;
3) SETTORE URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA E AMBIENTE ( DR. Francesco Uccellari) - Attuazione azioni previste per il Settore nel Piano triennale di prevenzione della corruzione; - Censimento degli edifici tutelati quali beni culturali del PRG comunale (beni isolatied all’interno dei centri storici);
4) SETTORE TRIBUTI IMU ( Rag. Stefano Roli) - Gestione dell’archivio delle posizioni dei contribuenti al fine di un agevole controllo delle denunce e della documentazione di ciascun contribuente;
5) SETTORE LAVORI PUBBLICI, PATRIMONIO E DEMANIO ( Geom. Alessandro Davalli) - Rispetto dell’ambiente e salvaguardia della natura; - Gestione del patrimonio comunale al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e degli utenti;
6) SETTORE FINANZIARIO ( Dr. Adriano Brighenti) - Digitalizzazione e dematerializzazione dei documenti: fatturazione elettronica e adozione dell’ordinativo informatico per l’emissione dei mandati e delle reversali;
Si riportano di seguito le relative schede di dettaglio, che verranno completate a consuntivo con i risultati raggiunti:
1) SETTORE AMMINISTRATIVO- SEGRETARIO COMUNALE ( D. ssa Margherita Martini)
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA Segretario comunale
RESPONSABILE
D.ssa
Margherita
Martini
SERVIZIO Segreteria
Centro di Costo
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
Trasparenza e partecipazione dei cittadini alle attività del Comune
Descrizione Obiettivo Predisposizione del Piano triennale di informatizzazione e monitoraggio
sull’attuazione del Piano
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Dal 01/01/2015 al 31/12/2015
Attività: - Elaborazione del Piano e presentazione ai responsabili di Settore ed alla Giunta - Monitoraggio sull’ attuazione del Piano
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate ________________________
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni _____________
Indicatori di Risultato
programmati
(Indicare i report quantitativi di misurazione del risultato) Approvazione Piano entro il 15 febbraio 2015 Monitoraggio entro dicembre 2015
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari
ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio:
Anno 2014: Euro zero
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________
Economie conseguite rispetto al 2014: Euro ___________
Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Ufficio Segreteria
Dipendenti: ( cognome e nome )
Rossi Aurora
Ferrari Loretta
Merighi Elisabetta
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA Segretario comunale
RESPONSABILE
D.ssa Margherita
Martini
SERVIZIO Segreteria
Centro di Costo
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
Trasparenza e partecipazione dei cittadini alle attività del Comune
Descrizione Obiettivo Aggiornamento del Piano triennale per la trasparenza e l’ integrità e monitoraggio
sull’attuazione del Piano. Pubblicazione nella Sezione Amministrazione trasparente
dei documenti e delle informazioni richieste dalla normativa in materia
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Dal 01/01/2015 al 31/12/2015
Attività: - Elaborazione del Piano e presentazione ai responsabili di Settore ed alla Giunta - Pubblicazione documenti e dati in forma tabellare o aggregata tempestivamente o alle scadenze di legge - Monitoraggio sull’ attuazione del Piano
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate _______________________
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni _____________
Indicatori di Risultato
programmati
(Indicare i report quantitativi di misurazione del risultato) Approvazione Piano entro il 31 gennaio 2015 n. atti pubblicati rispetto all’anno 2014 Monitoraggio entro settembre e dicembre 2015
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari
ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio:
Anno 2015: Euro zero
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________
Economie conseguite rispetto al 2014: Euro ___________
Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Ufficio Segreteria
Dipendenti: ( cognome e nome )
Rossi Aurora
Ferrari Loretta
Merighi Elisabetta
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA
Segretario
comunale RESPONSABILE
D.ssa
Margherita
Martini
SERVIZIO Segretario
Centro di Costo
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
Attuazione normativa in materia di prevenzione della corruzione e del codice di
comportamento dei dipendenti
Descrizione Obiettivo
Aggiornamento del Piano di prevenzione della corruzione e monitoraggio
sull’attuazione delle misure in esso previste
Attuazione Codice di Comportamento dei dipendenti e attività di formazione e
verifica
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Dal 01/01/2015 al 31/12/2015
Attività: - Aggiornamento del Piano di prevenzione della corruzione in collaborazione con i Responsabili di Settore entro la scadenza di legge - Monitoraggio attuazione misure previste dal Piano e dal Codice di Comportamento - Attività di formazione e verifica
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate _________________________
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati
(Indicare i report quantitativi di misurazione del risultato) Approvazione Piano nei tempi di legge Monitoraggio entro il 15 dicembre 2015
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità
incontrate.
Indicatori Finanziari
ed Economici Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2015: Euro zero
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________
Economie conseguite rispetto al 2014: Euro ___________
Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Ufficio Segreteria Dipendenti: (nome e cognome) Rossi Aurora Ferrari Loretta Merighi Elisabetta
2) SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TRIBUTI ( Sig.ra Cristina Reggiani)
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA
SETTORE DEMOGRAFICI
TRIBUTI
RESPONSABILE :
REGGIANI CRISTINA
SERVIZIO Demografici /Tributi
Centro di Costo
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
AGGIORNAMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE PUBBLICATA SUL SITO WEB
ISTITUZIONALE DEL COMUNE PER I SERVIZI DEMOGRAFICI E PER IL SERVIZIO
TRIBUTI GESTIONE TARI
Descrizione Obiettivo
Aggiornamento di tutta la modulistica per il cittadino (Servizi Demografici e del
Servizio Tributi Gestione Tari )
Inserimento di note esplicative per l’utilizzo della modulistica da inoltrare anche
via mail all’Ufficio, nei casi ove possibile.
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Da FEBBRAIO 2015 A DICEMBRE 2015
Attività: 1 - Verifica della modulistica già inserita nel sito web; 2 -Verifica circa l’attualità dei richiami normativi inseriti; 3- Predisposizione della modulistica con nuovi modelli per richiesta avvio al procedimento via mail ; ( pubblicazioni di matrimonio, divorzio, richieste certificazioni storiche );
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: - verifiche in corso d’anno effettuate - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati
Sito completamente aggiornato per la parte di modulistica dei Servizi
Demografici e per la gestione Tari
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al 100% (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità
incontrate.
Indicatori Finanziari
ed Economici Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2015: Euro ___________________
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro ___________
Liquidato: Euro ___________
Economie conseguite: Euro ___________
Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: (indicare anche altre strutture)
SERVIZI DEMOGRAFICI
Dipendenti: (nome e cognome)
CRISTINA REGGIANI - ELISA CHIAPPELLI - ELISABETTA MERIGHI
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2014
STRUTTURA
SETTORE DEMOGRAFICI
TRIBUTI
RESPONSABILE :
REGGIANI CRISTINA
SERVIZIO Tributi
Centro di Costo
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
CORRETTA APPLICAZIONE RIDUZIONI TARI PER CONFERIMENTO RIFIUTI SPECIALI
Descrizione Obiettivo
Controllo della completezza dell’archivio contribuenti TARI, in particolare delle
denunce presentate dalla Ditte a cui è stato riconosciuta la riduzione della Tariffa
Tari per conferimento rifiuti speciali
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Da GENNAIO 2015 a DICEMBRE 2015
Attività: 1) Verifica delle denunce agli atti 2) Predisposizione del modello per la richiesta integrazione dati 3) Valutazione , gestione ed archiviazione delle eventuali integrazioni pervenute
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati �CORRETTA TENUTA ED AGGIORNAMENTO ARCHIVIO TARI
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al 100% (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità
incontrate.
Indicatori Finanziari
ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio:
Anno 2015: Euro ___________________
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro __________
Liquidato: Euro __________
Economie conseguite: Euro __________
Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: (indicare anche altre strutture)
SERVIZI DEMOGRAFICI
Dipendenti: (nome e cognome)
CRISTINA REGGIANI - ELISA CHIAPPELLI - ELISABETTA MERIGHI
3) SETTORE URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA E AMBIENTE ( Dr. Francesco Uccellari)
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA Settore Urbanistica – Edilizia
privata – Ambiente RESPONSABILE
Dott. Urb. Uccellari
Francesco
SERVIZIO Urbanistica – Edilizia Privata – Ambiente
Centro di Costo
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
Attuazione azioni previste per il settore nel Piano triennale di prevenzione alla
corruzione approvato nell’anno corrente
Descrizione Obiettivo
Implementazione report, definizione procedure, pubblicazione di materiali e di
collegamenti aggiornati sul sito web del Comune, nonché altre azioni previste nel
Piano triennale di prevenzione alla corruzione
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Dal 01/06/2014 al 31/12/2016
Attività: Svolte entro il 31/12/2014:
- check list per istruttoria dei principali procedimenti svolti; - pubblicazione sul sito di un calendario di massima delle sedute CQAP, poi da
confermare e pubblicare data definitiva una volta stabilita; - report sull’esito dei controlli sulle istruttorie effettuate dal responsabile del
procedimento, sulle tempistiche di gestione delle istanze di titoli edilizi e paesaggistici e su altri procedimenti;
- censimento relativo alle autorizzazioni allo scarico sul territorio comunale. Entro il 31/12/2015:
- consegnare ad amministrazione provinciale e comunale report sullo stato dei procedimenti per abusi edilizi;
- implementazione sistema di monitoraggio della conclusione e delle tempistiche di gestione delle segnalazioni ambientali (anche tramite implementazione rilfedeur);
- aggiornamento della procedura per il rilascio di idoneità alloggiativa; - pubblicazione documento / guida CQAP.
Entro il 31/12/2016: - ulteriori attività previste nel Piano triennale di prevenzione alla corruzione.
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate _________________________
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati Svolgimento delle attività previste entro le tempistiche indicate
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari
ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2014: Euro 0 Anno 2015: Euro 0 Anno 2016: Euro 0
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________
Economie conseguite: Euro ___________
Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Settore Urbanistica – Edilizia Privata - Ambiente Dipendenti:
De Nicola Maria, per quanto riguarda l’aggiornamento delle informazioni per le pubblicazioni, del database in merito agli abusi edilizi, del censimento delle autorizzazioni allo scarico ed altri adempimenti previsti. Cassanelli Marzia, per quanto riguarda in particolare il supporto all’aggiornamento delle check list per i controlli sulle istanze di titoli abilitativi edilizi o paesaggistici e alla predisposizione del report sui procedimenti in merito ad abusi edilizi.
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA
Settore Urbanistica – Edilizia
privata – Ambiente RESPONSABILE
Dott. Urb. Uccellari
Francesco
SERVIZIO Urbanistica – Edilizia Privata – Ambiente
Centro di Costo
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
Censimento degli edifici tutelati quali beni culturali dal PRG comunale (beni isolati
ed all’interno dei centri storici)
Descrizione Obiettivo Schedatura di tutti i beni censiti nel 1990 e nel 2004, più eventuali altri individuati
da segnalazioni o durante i sopralluoghi
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Dal 01/0572014 al 31/12/2016
Attività: - Svolte il 31/12/2014: avvio del programma di censimento nell’area di Guiglia
capoluogo e zone agricole, inoltro delle comunicazioni di avviso di sopralluogo presso le abitazioni del Centro Storico di Guiglia;
- Entro il 31/12/2015: Delibera di Consiglio Comunale che aggiorni il perimetro delle zone dei centri storici nelle quali gli interventi di ristrutturazione edilizia avvengono con rispetto dei parametri urbanistico - edilizi, ai sensi dell'art. 13 della L.R. 13/2015; almeno per il centro storico di Guiglia, preferibilmente anche per Monteorsello e Samone (sono esclusi dall'operazione i centri storici ricadenti nel perimetro del Parco regionale dei Sassi di Roccamalatina).
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate _________________________
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati Svolgimento delle attività previste entro le tempistiche indicate
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità
incontrate.
Indicatori Finanziari
ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2014: Euro 0 Anno 2015: Euro 0 Anno 2016: Euro 0
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________
Economie conseguite: Euro ___________
Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Settore Urbanistica – Edilizia Privata - Ambiente Dipendenti:
De Nicola Maria, attività di completamento schede con i dati raccolti, creazione dell’indice e attività amministrativa per l’approvazione della variante al PRG Cassanelli Marzia, attività di rilievo e di elaborazione dei materiali tecnici utili alla compilazione delle schede.
4) – SETTORE TRIBUTI IMU ( Rag. Stefano Roli)
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA TRIBUTI- SEZIONE ICI, IMU, TASI E
GESTIONE FISCALE RESPONSABILE - Roli Stefano
SERVIZIO =
Centro di Costo Settore Tributi – Sezione ICI, IMU, TASI e Gestione Fiscale
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
Gestione dell’archivio delle posizioni dei Contribuenti al fine di un’agevole
controllo delle denunce e della documentazione di ciascun Contribuente.
Descrizione Obiettivo Riordino e riorganizzazione e aggiornamento dell’archivio relativo alle posizioni dei
Contribuenti del Comune di Guiglia per le imposte sugli Immobili (IMU, TASI e ICI)
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Dal 01/01/2015 al 31/12/2015
Attività: Il riordino dell’archivio dovrà essere terminato entro 31/12/2015: aggiornando le cartelline dei contribuenti con le rispettive dichiarazioni – accertamenti – autocertificazioni ICI-IMU-TASI e quant’altro necessario per la definizioni delle rispettive posizioni contributive.
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate _________________________
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati
Svolgimento delle attività previste entro le tempistiche indicate
Indicatori di Risultato
raggiunti
Indicatori Finanziari
ed Economici
Nessuno stanziamento previsto a bilancio:
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro 0
Liquidato: Euro 0
Economie conseguite: Euro 0
Maggiori spese: Euro 0
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: settore TRIBUTI- SEZIONE ICI, IMU, TASI E GESTIONE FISCALE
Dipendenti:
5) SETTORE LAVORI PUBBLICI, PATRIMONIO E DEMANIO ( Geom. Alessandro Davalli)
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA
Settore Lavori Pubblici -
Patrimonio - Demanio RESPONSABILE Geom. Alessandro Davalli
SERVIZIO Raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani
Centro di Costo Settore Lavori Pubblici - Patrimonio - Demanio
Obiettivo strategico da
Programma di Mandato
Rispetto dell'ambiente e salvaguardia della natura
Descrizione Obiettivo
Incentivazione della raccolta differenziata dei rifiuti mediante:
1) Gestione degli sfalci dell'erba e delle potature degli alberi nelle aree verdi, nelle aree scolastiche e nelle aree cimiteriali
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Dal 01/01/2015 al 31/12/2015
1. Sfalci dell’erba a rotazione una volta ogni quindici giorni circa 2. Potature degli alberi e rimozione parti secche o pericolose al bisogno 3. Acquisto di autocarro con gru e cestello 4. Formazione del personale addetto
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati
1. Sfalcio erba nelle aree verdi una volta ogni quindici giorni circa (12/14 volte circa nell'intero periodo)
2. Potature degli alberi e rimozione parti secche o pericolose al bisogno (48/50 volte circa nell'intero periodo)
3. Acquisto di autocarro con gru e cestello entro 30/06/2015 4. Formazione del personale addetto entro 30/06/2015 (1° gruppo) ed
entro 31/12/2015 (2° gruppo)
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al % (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità incontrate
Indicatori Finanziari ed
Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2015: Euro 12.000,00 (cap. 96310/30) Anno 2015: Euro 20.000,00 (cap. 216550/30 fiinanziato con vendita di automezzi non più utilizzati)
Indicatori di Risultato
Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro Liquidato: Euro
Economie conseguite: Euro ______
Maggiori spese: Euro ______
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti nel
progetto
Unità Organizzativa: Settore Lavori Pubblici - Patrimonio - Demanio Dipendenti:
attività di coordinamento => Gherardi Elena attività operativa => Borghi Rossano, Franceschini Raffaele, Mariosi Renzo (fino al 30/04), Piani Silvano (capo squadra), Rabacchi Roberto Altre Unità Organizzative: Settore Ambiente (rif. Certificazione EMAS)
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA
Settore Lavori Pubblici -
Patrimonio - Demanio RESPONSABILE Geom. Alessandro Davalli
SERVIZIO Patrimonio
entro di Costo Settore Lavori Pubblici - Patrimonio - Demanio
Obiettivo strategico da
Programma di Mandato
Gestione del patrimonio comunale al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e degli utenti
Descrizione Obiettivo
Adeguamento alla normativa di prevenzione incendi per l'ottenimento del CPI ai sensi del D.P.R. 151/2011 dei seguenti edifici:
1) Palestra con centrale termica annessa 2) Biblioteca 3) Magazzino con rimessa e archivio
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
1) Completamento lavori
2) Progettazione
3) Progettazione, gara e lavori
1) Dal 01/01/2015 al 30/06/2015
2) Dal 01/06/2015 al 31/12/2015 (gara e lavori nel 2016) 3) Dal 01/01/2015 al 31/12/2015
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: - verifiche in corso d’anno effettuate - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ____________
Indicatori di Risultato
programmati
1) Palestra con centrale termica annessa: conclusione lavori di adeguamento e presentazione istanza x CPI entro il 31/12/2015
2) Biblioteca: conclusione lavori di adeguamento e presentazione istanza x CPI entro il 31/12/2016
3) Magazzino con rimessa e archivio: conclusione lavori di adeguamento e presentazione istanza x CPI entro il 31/12/2015
Indicatori di Risultato
raggiunti Obiettivo raggiunto al % (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed
Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2015: Euro 30.000,00 (palestra) + Euro 100.000,00 (magazzino) Anno 2016: Euro 25.000,00 (da prevedere per biblioteca)
Indicatori di Risultato
Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro Liquidato: Euro
Economie conseguite: Euro ___________
Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti nel
progetto
Unità Organizzativa: Settore Lavori Pubblici - Patrimonio - Demanio Dipendenti: Gherardi Elena Altre Unità Organizzative: Settore Ambiente (rif. Certificazione EMAS), Settore Finanziario
6) SETTORE FINANZIARIO ( Dr. Adriano Brighenti)
DIGITALIZZAZIONE E DEMATERIALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI: FATTURAZIONE
ELETTRONICA E ADOZIONE DELL’ORDINATIVO INFORMATICO PER L’EMISSIONE DEI
MANDATI E DELLE REVERSALI
SETTORE RAGIONERIA RESPONSABILE DOTT. ADRIANO BRIGHENTI
SERVIZIO
Centro di Costo
Obiettivo strategico da
Programma di Mandato
Obiettivo Annuale
Descrizione Obiettivo
Dal 31/03/2015 verrà estesa anche ai Comuni l’obbligatorietà dell’utilizzo della fatturazione elettronica come previsto dall’art. 25, comma 1 del D.L. 66/2014; questo significa che da tale data non potranno più essere effettuati pagamenti di fatture prodotte dai fornitori in formato tradizionale. L’adeguamento a tali disposizioni comporterà, oltre alla necessità di adeguare i sistemi informatici in uso, anche una completa rivisitazione del modello con il quale è attualmente organizzata la gestione del ciclo passivo delle fatture. Al fine completare il processo di dematerializzazione del ciclo passivo verrà inoltre adottato attraverso l’ordinativo informatico per la generazione e la trasmissione telematica dei mandati e delle reversali. Una volta a regime, il nuovo sistema di gestione del ciclo passivo delle fatutre consentirà all’Ente di beneficiare di economie di spesa legate sia al risparmio di tempo che alla riduzione dei costi legati alla conservazione documentale e alla gestione dell’archivio cartaceo che verrà sostituito da quello digitale. Uno dei vantaggi attesi è sicuramente anche quello di ridurre i tempi di pagamento delle fatture ai fornitori. Sul punto va sottolineata l’attenzione che anche a livello normativo è stata posta dal Legislatore. E’ previsto infatti un monitoraggio annuale e trimestrale con l’elaborazione di un apposito indice di tempestività dei pagamenti che deve essere calcolato e pubblicato sul sito dell’Ente come previsto dal DPCM del 22/09/2014.
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Dal 01/01/2015 al 31/12/2015
Attività:
• Aggiornamento dati dell’Ente all’interno dell’indice delle pubbliche amministrazioni (Ipa)
• Comunicazione ai fornitori del codice univoco ufficio
• Adeguamento del sistema informatico (procedure contabilità e protocollo) per la gestione delle fatture elettroniche e riorganizzazione delle modalità di gestione del ciclo passivo
• Gestione delle fatture in formato elettronico e conservazione sostitutiva
• Monitoraggio trimestrale e annuale dei tempi medi di pagamento delle fatture ai fornitori con calcolo e pubblicazione sul sito dell’indicatore di tempestività dei pagamenti
• Introduzione dell’ordinativo informatico in accordo con il Tesoriere comunale
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate _________________________
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati
- n.° fatture ricevute in formato elettronico: 200 - n.° monitoraggi dei tempi medi di pagamento effettuati: 4 - indice annuale 2015 di tempestività dei pagamenti: non superiore a 10 giorni - mese di attivazione dell’ordinativo informatico: giugno
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al % (indicare come è stato raggiunto)
Indicatori Finanziari ed
Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2015: Euro ___________________ (se l’impegno è pluriennale indicarlo suddiviso per anno) Anno 2016: Euro ___________________ Anno 2017: Euro ___________________
Indicatori di Risultato
Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ______________________
Economie conseguite: Euro ___________ Maggiori spese: Euro ____________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti nel
progetto
Unità Organizzativa: Settore Ragioneria Dipendenti: Brighenti Adriano, Mariani Luisa.
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI ANNO 2015
Gli obiettivi operativi individuati dall’Amministrazione e dai Responsabili di Settore per l’anno 2014, con il
coordinamento del Segretario comunale, sono i seguenti:
1)SETTORE AMMINISTRATIVO- SEGRETARIO COMUNALE ( D.ssa Margherita Martini)
- Coordinamento delle attività relative al ciclo della Performance;
- Direzione e coordinamento dell’ Ufficio per i controlli di regolarità amministrativa e contabile;
2)SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TRIBUTI ( Sig.ra Cristina Reggiani)
- Aggiornamento del Regolamento comunale che disciplina i contributi per coloro che conferiscono
rifiuti all’isola ecologica;
3)SETTORE URBANISTICA, EDILIZIA ED AMBIENTE ( Dr. Francesco Uccellari)
- Miglioramento del Servizio Gestione rifiuti urbani;
4)SETTORE LAVORI PUBBLICI, PATRIMONIO E DEMANIO (Geom. Alessandro Davalli)
- Gestione del patrimonio comunale al fine di garantire la sicurezza dei cittadini;
- Rispetto del piano anticorruzione;
5)SETTORE FINANZIARIO ( Dr. Adriano Brighenti)
- Armonizzazione contabile
Si riportano di seguito le relative schede di dettaglio:
1) SETTORE AMMINISTRATIVO- SEGRETARIO COMUNALE ( D. ssa Margherita Martini)
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA Settore Amministrativo
RESPONSABILE
D.ssa Margherita
Martini
SERVIZIO Segretario comunale
Centro di Costo
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
Miglioramento efficienza ed efficacia dei servizi
Descrizione Obiettivo Coordinamento delle attività relative al ciclo della performance
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Dal 01/01/2015 al 31/12/2015
Attività: 1) Predisposizione del PEG 2015 e del Piano delle Performance 2015 2) Predisposizione della Relazione sulla Performance 2014 e report sulle
valutazioni espresse dal Nucleo ai Responsabili 3) Monitoraggio sulla realizzazione del Piano entro settembre 2015 4) Monitoraggio sull’ attuazione del Piano al 31/12/2015
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate ________________________
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni _____________
Indicatori di Risultato
programmati
(Indicare i report quantitativi di misurazione del risultato) Approvazione Peg e Piano Performance 2015 N°6 incontri di coordinamento con i Responsabili di Settore
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità
incontrate.
Indicatori Finanziari
ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2015: //
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro _________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: (indicare anche altre strutture) Ufficio Segreteria Dipendenti: (nome e cognome) Rossi Aurora Altri Settori:
Brighenti Adriano Davalli Alessandro Reggiani Cristina Roli Stefano Uccellari Francesco
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA Settore Amministrativo
RESPONSABILE
D.ssa Margherita
Martini
SERVIZIO Segretario comunale
Centro di Costo
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
Miglioramento efficienza ed efficacia dei servizi e della correttezza e legittimità
dell’azione amministrativa
Descrizione Obiettivo Direzione e coordinamento dell’ Ufficio per i controlli di regolarità amministrativa
e contabile
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Dal 01/01/2015 al 31/12/2015
Attività:
1) Svolgimento dei controlli con cadenza trimestrale;
2) Report semestrale ( successivamente ai controlli relativi al primo semestre ed al secondo semestre)
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate _________________________
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati
(Indicare i report quantitativi di misurazione del risultato) N. riunioni Ufficio N. Atti controllati N. Incontri Responsabili di Settore
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari
ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2015: //
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ___________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: (indicare anche altre strutture) Ufficio Segreteria Dipendenti: (nome e cognome) Rossi Aurora Altri Settori:
Brighenti Adriano Uccellari Francesco
2) SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TRIBUTI ( Sig.ra Cristina Reggiani)
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA SETTORE DEMOGRAFICI
TRIBUTI
RESPONSABILE :
REGGIANI CRISTINA
SERVIZIO Tributi – Gestione Tassa Rifiuti
Centro di Costo
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
POLITICHE TRIBUTARIE – FINANZIARIE
Descrizione Obiettivo AGGIORNAMENTO DEL REGOLAMENTO COMUNALE CHE DISCIPLINA I CONTRIBUTI
PER COLORO CHE CONFERISCONO RIFIUTI ALL’ISOLA ECOLOGICA
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Da APRILE 2015 A LUGLIO 2015
Attività: 1) Analisi del Regolamento attualmente in vigore : Aprile – Maggio 2015 ; 2) Confronto e studio applicabilità Regolamenti dei Comuni Unione Terre di
Castelli : Aprile – Maggio 2015; 3) Predisposizione della bozza di Regolamento da approvare con i nuovi indicatori
per il riconoscimento dei contributi : Aprile – Maggio 2015; 4) Elaborazione della graduatoria fornita da Hera spa : Maggio Giugno 2014 5) Approvazione dell’elenco dei contribuenti a cui spetta il contributo: Giugno 2015 6) Inserimento della comunicazione ai contribuenti negli avvisi di versamento Tari
del riconoscimento del contributo: Luglio 2015
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate al - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati
APPROVAZIONE DEL NUOVO REGOLAMENTO DA PARTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ; EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI CONTESTUALMENTE ALL’EMISSIONE DEGLI AVVISI DI VERSAMENTO TARI 2015
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al 100% (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità
incontrate.
Indicatori Finanziari
ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: capitolo 19450 – Bilancio 2015
Anno 2015: Euro : € 5.000,00
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro ___________
Liquidato: Euro ___________
Economie conseguite: Euro ___________
Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: (indicare anche altre strutture) SERVIZI : TRIBUTI _ Gestione Tarsu - SETTORE AMBIENTE
Dipendenti: (nome e cognome) CRISTINA REGGIANI - ELISA CHIAPPELLI _ UCCELLARI FRANCESCO
3) SETTORE URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA E AMBIENTE ( Dr. Francesco Uccellari)
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA Settore Urbanistica – Edilizia
Privata – Ambiente RESPONSABILE
Uccellari
Francesco
SERVIZIO Urbanistica – Edilizia Privata – Ambiente
Centro di Costo
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
Miglioramento del Servizio Gestione Rifiuti Urbani
Descrizione Obiettivo Verifica dello svolgimento delle attività di: spazzamento, gestione isola ecologica e
ritiro ingombranti da parte di Hera spa
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Dal 01/05/2015 al 31/12/2016
Attività: - verifiche sul livello di svolgimento del servizio di spazzamento (sopralluoghi,
raccolta segnalazioni, indicazioni al gestore e report all'Amministrazione) - verifiche sulla funzionalità del servizio di raccolta ingombranti e valutazione
ipotesi di destinare parte del budget messo a PEF per altre attività dal 2016, se il servizio verrà poco sfruttato
- verifica dell'implementazione delle opere di adeguamento previste da Hera nel 2015 per l'adeguamento dell'isola Ecologica
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate _______________________
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ____________
Indicatori di Risultato
programmati Svolgimento delle attività sopra indicate per l’anno corrente
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al ____% (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità
incontrate.
Indicatori Finanziari
ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2015: Euro 0
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro _________
Economie conseguite: Euro ___________
Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Settore Urbanistica – Edilizia Privata - Ambiente Dipendenti:
De Nicola Maria, per quanto riguarda la raccolta di segnalazioni da parte della cittadinanza in merito ai servizi svolti dal gestore; Cassanelli Marzia, per quanto riguarda la parte di contatti con Hera, raccolta dati in merito alla raccolta differenziata e coordinamento di attività di comunicazione e divulgazione in merito all'isola ecologica o in generale alla raccolta differenziata e per lo svolgimento di sopralluoghi.
4) SETTORE LAVORI PUBBLICI, PATRIMONIO E DEMANIO ( Geom. Alessandro Davalli)
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA Settore Lavori Pubblici - Patrimonio - Demanio
RESPONSABILE Geom. Alessandro Davalli
SERVIZIO Manutenzione della viabilità
Centro di Costo Settore Lavori Pubblici - Patrimonio - Demanio
Obiettivo strategico da
Programma di Mandato
Gestione del patrimonio comunale al fine di garantire la sicurezza dei cittadini
Descrizione Obiettivo
Manutenzione delle strade comunali e vicinali ad uso pubblico mediante:
1) Chiusura delle buche con asfalto a freddo 2) Distribuzione di ghiaia ai frontisti delle strade non asfaltate
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
1) Dal 01/01/2015 al 31/12/2015
2) Dal 01/04/2015 al 31/10/2015
1) Al bisogno (in base alle condizioni meteo/indicativamente un giorno alla settimana)
2) Su richiesta (un giorno alla settimana)
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati
1) Chiusura delle buche con asfalto a freddo una volta a settimana circa (52 volte circa nell'intero periodo)
2) Distribuzione di ghiaia ai frontisti delle strade non asfaltate una volta a settimana circa (24 volte circa nell'intero periodo)
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al % (indicare come è stato raggiunto)
Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità incontrate.
Indicatori Finanziari ed
Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2015: Euro 19.000,00 (cap. 81210)
Indicatori di Risultato
Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro
Liquidato: Euro
Economie conseguite: Euro
Maggiori spese: Euro
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti nel
progetto
Unità Organizzativa: Settore Lavori Pubblici - Patrimonio - Demanio Dipendenti: attività di coordinamento => Gherardi Elena
attività operativa => Borghi Rossano, Franceschini Raffaele, Mariosi Renzo (fino al 30/04), Piani Silvano (capo squadra), Rabacchi Roberto
OBIETTIVI PIANO DELLE PERFORMANCE 2015
STRUTTURA Settore Lavori Pubblici - Patrimonio - Demanio
RESPONSABILE Geom. Alessandro Davalli
SERVIZIO Appalti di lavori, forniture e servizi
Centro di Costo Settore Lavori Pubblici - Patrimonio - Demanio
Obiettivo strategico da
Programma di Mandato
Rispetto del piano anticorruzione
Descrizione Obiettivo Adeguamento del regolamento per l'esecuzione di lavori, forniture e servizi in economia
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
1) Gare d'appalto per incarichi di progettazione
2) Gare d'appalto per lavori
3) Gare d'appalto per forniture e servizi
1) Dal 01/06/2015 al 31/12/2015
2) Dal 01/06/2015 al 31/12/2015 3) Dal 01/06/2015 al 31/12/2015
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata: - verifica in corso d’anno effettuate - puntualmente rispettata - non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ________________
Indicatori di Risultato
programmati
Approvazione del nuovo regolamento per l'esecuzione di lavori, forniture e servizi in economia entro il 31/12/2015
Indicatori di risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al % (indicare come è stato raggiunto) Se l’obiettivo non è stato raggiunto illustrare le situazioni di criticità riscontrate
Indicatori Finanziari ed
Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2015: Euro Anno 2016 Euro Anno 2017: Euro
Indicatori di Risultato
Finanziari ed Economici
Impegnato: Euro
Liquidato: Euro
Economie conseguite: Euro
Maggiori spese: Euro
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti nel
progetto
Unità Organizzativa: Settore Lavori Pubblici - Patrimonio - Demanio Dipendenti: Gherardi Elena Altre Unità Organizzative: Settore Amministrativo, Settore Finanziario
5) SETTORE FINANZIARIO ( Dr. Adriano Brighenti) ARMONIZZAZIONE CONTABILE
SETTORE RAGIONERIA RESPONSABILE DOTT. ADRIANO
BRIGHENTI
SERVIZIO
Centro di Costo
Obiettivo strategico
da Programma di
Mandato
Obiettivo Strategico e di performance
Descrizione Obiettivo
Nel 2015 saranno estese a tutti i comuni le disposizioni previste dalla riforma avviata dal D.L. 118/2011 in tema di armonizzazione dei sistemi contabili. La riforma della contabilità, necessaria al consolidamento dei conti pubblici italiani ed europei, garantirà la piena comparabilità dei bilanci degli enti, una maggiore governabilità dei conti e il rafforzamento dei processi di performance e risk management. Il servizio finanziario è chiamato a svolgere un ruolo di guida nella gestione di un cambiamento così radicale che investe nel profondo il modo di operare e scardina le consuetudini sedimentatesi in anni di applicazione del vecchio sistema contabile; un cambio di mentalità che dovrà essere favorito diffondendo la conoscenza dei nuovi principi contabili tra i responsabili di servizio, i dipendenti e gli amministratori .
Fasi e tempi di
esecuzione
programmate
Dal 01/01/2015 al 31/12/2016
Attività: - Ricassificazione del bilancio di previsione (spesa distinta per missioni
/programmi/ titoli e macroaggregati e entrata distinta per titolo/tipologia/categoria) e adozione del piano dei conti integrato finanziario;
- Predisposizione ai soli fini conoscitivi del bilancio di previsione finanziario redatto secondo i nuovi criteri previsti per l’armonizzazione dei bilanci;
- Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi al 01/01/2015; - Applicazione del principio contabile della competenza finanziaria
potenziata; - Predisposizione del Documento Unico di Programmazione 2016; - Predisposizione degli schemi del bilancio di previsione 2016-2018 con valore
autorizzatorio secondo i nuovi schemi e principi contabili;
Fasi e tempi di
esecuzione registrate
La tempistica programmata è stata:
- verifiche in corso d’anno effettuate _________________________
- puntualmente rispettata
- non è stata rispettata per le seguenti motivazioni ______________
Indicatori di Risultato
programmati
- Riclassificazione del bilancio e adozione del piano dei conti finanziario: attività da completare entro il mese di gennaio 2015;
- Predisposizione ai fini conoscitivi del bilancio di previsione 2015-2017 secondo i nuovi schemi: da completare entro il mese di marzo 2015;
- Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi: da completare entro il mese di aprile 2015;
- Approvazione del Documento unico di programmazione per il 2016: da adottare entro il mese di luglio 2015;
- Organizzazione di momenti formativi rivolti ai responsabili/dipendenti/amministratori: almeno 2.
Indicatori di Risultato
raggiunti
Obiettivo raggiunto al % (indicare come è stato raggiunto)
Indicatori Finanziari
ed Economici
Stanziamento previsto a bilancio: Anno 2015: Euro _______ (se l’impegno è pluriennale indicarlo suddiviso per anno) Anno 2016: Euro ___________________ Anno 2017: Euro ___________________
Indicatori di Risultato
Finanziari ed
Economici
Impegnato: Euro ___________ Liquidato: Euro ____________________
Economie conseguite: Euro __________ Maggiori spese: Euro ___________
Unità organizzative e
dipendenti coinvolti
nel progetto
Unità Organizzativa: Settore Ragioneria Dipendenti: Brighenti Adriano, Mariani Luisa
AZIONI GENERALI DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI
Partecipazione alle finalità dell’Ente
Nel rispetto della separazione fra le funzioni di indirizzo e di gestione dell’Ente, previste
dall’ordinamento degli Enti Locali, si sottolinea l’obiettivo di raggiungere un’ integrazione e
coerenza fra le scelte di indirizzo operate dall’Amministrazione e le azioni che le funzioni di
gestione realizzano.
Qualità dei servizi
La qualità dei servizi resi alla comunità, la partecipazione dei cittadini alla valutazione della qualità
dei servizi e l’adozione di azioni correttive atte ad adeguare i servizi a nuove esigenze e a
migliorare la loro qualità, rappresentano gli obiettivi generali coerenti con l’obiettivo della Giunta
comunale di Guiglia di coinvolgere l’utente nello sviluppo e nel miglioramento della propria azione
di governo.
Integrazione
Il miglioramento dell’integrazione e l’azione congiunta dei Responsabili di Settore che operano
direttamente rappresentano uno dei fattori organizzativi più importanti.
Motivazione e coinvolgimento collaboratori
La capacità di motivare, coinvolgere, guidare, supportare e sviluppare e valorizzare le
professionalità delle persone che l’Amministrazione mette a disposizione di ogni Responsabile per
raggiungere gli obiettivi, mantenendo nello stesso tempo i livelli di efficienza necessari, è ritenuta
uno dei fattori rilevanti a garanzia degli esiti positivi dell’azione dell’Ente e della qualità dei suoi
risultati.
Flessibilità
La flessibilità e la capacità di identificare ed attuare con tempestività le modifiche o le correzioni
organizzative necessarie per adeguare l’azione dei propri Settori in relazione ad obiettivi
organizzativi generali dell’organizzazione o a nuove esigenze settoriali, è ritenuto un fattore
rilevante per mantenere sempre adeguata l’azione amministrativa con i mutamenti richiesti dalla
comunità.
Comunicazione
La capacità di informare la cittadinanza, l’organizzazione con efficacia in merito alle azioni del
proprio Settore, la capacità di sintetizzare le informazioni provenienti dalla comunità nelle materie
di competenza e trasmetterle alle funzioni di indirizzo è uno degli obiettivi fondamentali di ogni
dipendente Responsabile titolare di P.O.
Supporto allo sviluppo delle nuove forme di gestione
Partecipare, con i contributi tecnici di competenza, alla definizione e alla costituzione e
all’orientamento delle forme di gestione che l’Ente riterrà di realizzare per rendere più efficace ed
efficiente la propria azione amministrativa.
Gestione finanziaria
1) Razionalizzazione della spesa dell’attività ordinaria
2) Ottimizzazione dell’Entrata: recupero dei crediti nonché delle risorse trasferite da altri Enti
COMUNICAZIONE DEL PIANO
Il presente Piano verrà pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito internet del Comune di Guiglia e
messo a disposizione di tutti i cittadini.
CONCLUSIONI
Le fondi normative di riferimento per il piano delle performance sono contenute nell’art. 10 del D.
Lgs. 150/2009. Occorre sottolineare che il citato art. 10 non viene richiamato come fonte di
diretta applicazione per gli enti locali e nemmeno come principio cui di adeguamento. Ciò significa
che gli strumenti di programmazione adottati dai Comuni risultano essere già in linea con le
disposizioni normative contenute nel cosiddetto decreto Brunetta.
La volontà del Comune di Guiglia di adottare il piano delle performance, in un contesto tanto
rapido di evoluzione normativa e di incertezza delle risorse utilizzabili, si inserisce nel contesto
finalizzato a migliorare le fasi di programmazione e soprattutto quelle del controllo dei risultati
conseguiti.