problem solving2015_roberta bano
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Roberta Bano
Focus Group 2015
Strategie di Problem Solving
DEI PROBLEMI, DELLE SOLUZIONI, E DI TUTTO QUELLO
CHE CI STA IN MEZZO
“ Definire bene un problema …
... è in gran parte averlo risolto.“
Benedetto Croce 23/03/2015 Roberta Bano 2
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IL PROBLEMA Dal greco pròblema (proballo) mettere/gettare avanti
«Nel presente, il passato pesa e il futuro alleggerisce.»
Il problema è una questione da risolvere. Situazione presente: lo stato attuale (piano della realtà) non coincide con lo stato desiderato (piano della volontà).
Tale “non coincidenza” genera stato di ansia, disagio, carenza.
ATTENZIONE: il problema NON E’ lo stato di ansia, disagio, carenza
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IL PROBLEMA Lo stato desiderato è quello a cui
aspiriamo => OBIETTIVO
ma non è raggiungibile tramite un'azione
istintiva o un comportamento
appreso => CAMBIAMENTO
Vi sono degli elementi che impediscono
tale coincidenza => OSTACOLI
(insieme degli impedimenti a procedere come di consueto o secondo le nostre conoscenze ed esperienze in direzione di un obiettivo) ATTENZIONE: il problema NON E’ l’ostacolo
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IL PROBLEMA Esiste un problema quando esistono
degli ostacoli al raggiungimento di un obiettivo.
Risolvere un problema
significa apportare delle modifiche al nostro stato mentale
e/o ai nostri comportamenti in modo da raggiungere l’obiettivo.
ATTENZIONE:
una casualità può permettere il raggiungimento dello stato desiderato (risoluzione del problema) ma la
Soluzione generata è da considerarsi tale solo a posteriori.
«TOLTA LA FAME, COMINCIANO I PROBLEMI…»
Arthur Schnitzler
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IL PROBLEMA
…si integrano capacità e competenze logiche e creative
Nell’insieme dei processi per analizzare, affrontare e risolvere i problemi …
Il problema è una questione da risolvere
partendo da elementi noti
mediante il ragionamento.
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PER RISOLVERE IL PROBLEMA PROBLEM MANAGEMENT
Problem finding – rendersi conto del disagio (c’è da fare?)
Problem setting (framing/shaping) – definire il problema
(che cosa c’è da fare?)
Problem analysis – analizzare lo scenario e scomporre il problema principale in problemi secondari
(cosa abbiamo per fare?)
Problem solving – individuare i margini d’intervento e le possibili soluzioni
(come fare?)
Quando gli scienziati della NASA investirono una fortuna per inventare una penna
a sfera che scrivesse nello spazio in assenza di gravità, i loro colleghi russi, per
mancanza di soldi, pensarono che si potessero usare più semplicemente le matite…
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FOCALIZZARE
• Selezionare il problema • Verificare e definire il problema • Individuare l’obiettivo
Si scrive una descrizione del problema essenziale (priva di informazioni inutili) e rigorosa (espressa in modo chiaro e non ambiguo), che ne circoscrive gli ambiti
OPERAZIONI
RISULTATI
FOCUS: gli obiettivi
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Bisogna per prima cosa individuare con chiarezza gli obiettivi (inquadrandoli nel più ampio panorama di finalità e scopi generali); devono essere:
gli obiettivi devono essere «misurabili», cioè esprimibili numericamente o comunque quantificabili.
Peter Drucker in “The practice of Management” del 1954 introduce il METODO S.M.A.R.T.
S M A
T R
Devono anche essere comunicabili!!!
specific Gli obiettivi devono essere specifici ovvero rappresentare un qualcosa di definito e tangibile.
measurable
achievable
realistic
Time-related
gli obiettivi sono legati a una dimensione temporale e prevedono una determinazione cronologica con relazioni tra le attività legate ad eventi inizio e fine.
Gli obiettivi devono essere realistici
gli obiettivi devono essere attuabili, ovvero coerenti e compatibili con contesto e risorse.
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ANALIZZARE
• Decidere cosa è necessario sapere • Raccogliere i dati di riferimento • Determinare i fattori rilevanti
Si individuano dei valori di riferimento e si elencano i fattori critici (ostacoli) evidenziando i rapporti causa-effetto tra i diversi passaggi logici
OPERAZIONI
RISULTATI
FOCUS: l’analisi
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Decidere cosa è necessario sapere
BISOGNA Raccogliere i dati di
riferimento Determinare i fattori
rilevanti
Le informazioni sono tantissime …
e combinare le informazioni raccolte!
L’ANALISI DEL CONTESTO
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ATTENZIONE
ALLE PROCEDURE di raccolta
Attenzione anche alle FONTI!
di condivisione
di conservazione
di aggiornamento
di integrazione
di classificazione
di analisi
delle informazioni
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RISOLVERE
• Generare soluzioni alternative • Selezionare una soluzione • Pianificare le azioni da compiere
Si condividono le idee (brainstorming) verificandone l’efficacia (analisi S.W.O.T.) e confrontando le diverse ipotesi per sviluppare un piano di attuazione
OPERAZIONI
RISULTATI
FOCUS: l’analisi dei vincoli e delle risorse
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ANALISI S.W.O.T.
Ne vale la pena?
Strenghts Weaknesses
Opportunities Threats
FONTI
INTERNE
FONTI
ESTERNE
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FOCUS: l’ostacolo
Per affrontarlo possiamo:
RIMUOVERLO
AGGIRARLO
UTILIZZARLO
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ESEGUIRE
• Impegnarsi al risultato aspettato • Eseguire il piano • Monitorare lo svolgimento
L’esecuzione del piano definito attraverso l’impegno concreto di tutti i soggetti coinvolti e la costante verifica operativa dei passaggi.
OPERAZIONI
RISULTATI
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FOCUS: indici di valutazione
M i g l i o r e n o n è « p e r f e t t o »
EFFICACIA - FATTIBILITÁ
“Quelli che riconoscono che i problemi fanno parte della condizione umana, e che non misurano la felicità dall'assenza di problemi ...
… sono gli esseri più intelligenti che si conoscano, e sono anche i più rari."
Wayne Dyer, Le vostre zone erronee, 1976
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