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Istituto Statale d'Istruzione Superiore «L. CALAMATTA» PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2017-2018 Materia: Scienze integrate chimica Insegnanti: Serra Davide, Menditto Dario, Napoletano Gaetano Classe I A indirizzo Trasporti e Logistica Nozioni fondamentali - Unità di misura Grandezze intensive ed estensive — Il Sistema internazionale di misura — Caratteristiche della scala Kelvin e Celsius — Definizione di mole e numero di Avogadro — Differenza tra massa e peso — Volume e capacità — Grandezze derivate dalle unità di misura fondamentali (densità) — Notazione scientifica o esponenziale — Prefissi alle unità di misura del sistema internazionale — Stati della materia e passaggi di stato — Curve di riscaldamento e raffreddamento — Metodi di separazione La struttura della materia - Atomi e isotopi La carica elettrica — Le particelle che compongono la materia — La teoria atomica di Dalton — Atomi, molecole e le formule chimiche, le leggi dei rapporti ponderali di combinazione — Gli elementi chimici — Il numero atomico e il numero di massa — Isotopi caratteristiche La struttura della materia - La tavola periodica degli elementi La tavola periodica di Mendeleev — L'attuale tavola periodica — Suddivisione in metalli non metalli e semimetalli — Suddivisione della tavola periodica in famiglie chimiche — Significato di peso atomico (o massa atomica) — gruppi e periodi Diagramma degli elementi Rappresentazione grafica degli elettroni sui livelli di energia Configurazioni elettroniche e tavola periodica degli elementi Gli orbitali s, p, d, f forma e rappresentazione grafica — Riempimento degli orbitali, regola della diagonale e regole di riempimento — Schema di riempimento — Configurazioni elettroniche di vari elementi — proprietà periodiche degli elementi (affinità elettronica, energia di ionizzazione, raggio atomico ed elettronegatività) — Relazioni tra configurazioni e proprietà periodiche degli elementi. Le equazioni chimiche L'equazione chimica: i reagenti ei prodotti — Bilanciamento di una equazione chimica Legami chimici Gli elettroni dell'ultimo livello energetico e la regola dell'ottetto L'elettronegatività Classificazione e caratteristiche dei legami chimici ll legame covalente,il legame ionico e il legame metallico La nomenclatura Ossidi — idrossidi — idracidi

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Istituto Statale d'Istruzione Superiore

«L. CALAMATTA»

PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2017-2018

Materia: Scienze integrate chimica

Insegnanti: Serra Davide, Menditto Dario, Napoletano Gaetano

Classe I A indirizzo Trasporti e Logistica

Nozioni fondamentali - Unità di misura

Grandezze intensive ed estensive — Il Sistema internazionale di misura — Caratteristiche della

scala Kelvin e Celsius — Definizione di mole e numero di Avogadro — Differenza tra massa e

peso — Volume e capacità — Grandezze derivate dalle unità di misura fondamentali (densità) —

Notazione scientifica o esponenziale — Prefissi alle unità di misura del sistema internazionale —

Stati della materia e passaggi di stato — Curve di riscaldamento e raffreddamento — Metodi di

separazione

La struttura della materia - Atomi e isotopi

La carica elettrica — Le particelle che compongono la materia — La teoria atomica di Dalton —

Atomi, molecole e le formule chimiche, le leggi dei rapporti ponderali di combinazione — Gli

elementi chimici — Il numero atomico e il numero di massa — Isotopi caratteristiche

La struttura della materia - La tavola periodica degli elementi

La tavola periodica di Mendeleev — L'attuale tavola periodica — Suddivisione in metalli non

metalli e semimetalli — Suddivisione della tavola periodica in famiglie chimiche — Significato di

peso atomico (o massa atomica) — gruppi e periodi

Diagramma degli elementi

Rappresentazione grafica degli elettroni sui livelli di energia

Configurazioni elettroniche e tavola periodica degli elementi Gli orbitali s, p, d, f forma e rappresentazione grafica — Riempimento degli orbitali, regola della

diagonale e regole di riempimento — Schema di riempimento — Configurazioni elettroniche di vari

elementi — proprietà periodiche degli elementi (affinità elettronica, energia di ionizzazione, raggio

atomico ed elettronegatività) — Relazioni tra configurazioni e proprietà periodiche degli elementi.

Le equazioni chimiche

L'equazione chimica: i reagenti ei prodotti — Bilanciamento di una equazione

chimica

Legami chimici

Gli elettroni dell'ultimo livello energetico e la regola dell'ottetto — L'elettronegatività

— Classificazione e caratteristiche dei legami chimici — ll legame covalente,il

legame ionico e il legame metallico

La nomenclatura

Ossidi — idrossidi — idracidi

LABORATORIO E ESPERIENZE Dl LABORATORIO

- Il laboratorio di chimica : fonti di rischio, norme di sicurezza , protezioni individuai e collettive, simboli

di pericolo, etichettatura dei prodotti chimici - La vetreria di laboratorio: semplice graduata e tarata - Tecniche di separazione: filtrazione, cromatografia, distillazione, centrifugazione, estrazione con solvente

- Trasformazioni fisiche e reazioni chimiche

- Ossido di magnesio, idrossido di magnesio, ossido di sodio

Firme degli studenti Firme degli insegnati

Professor Antonio Casalini

Programma di Italiano svolto durante l’anno scolastico 2017/2018

Classe I A TTL

Grammatica • L’alfabeto• La divisione in sillabe• La punteggiatura • Le nove parti del discorso: articolo, nome, pronome, aggettivo, verbo

(transitivo, intransitivo) avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione (esclamazione)

Analisi logica • La struttura della frase (minima, semplice, complessa)• Il soggetto• Il predicato (verbale e nominale)• Gli attributi• Le apposizioni• I principali complementi

Narrativa • La fiaba• Il racconto• La novella

Firma degli studentiFirma del professore

Professor Antonio Casalini

Programma di Storia svolto durante l’anno scolastico 2017/2018

Classe I A TTL

Modulo 1 Da dove veniamo: la preistoria, dall’evoluzione della specie alla rivoluzione agricola

Modulo 2 Le antiche civiltà: dai Sumeri al secondo impero babilonese

Modulo 3La civiltà Egizia: il Regno Antico, il Regno Medio, il Regno Nuovo

Modulo 4Le antiche civiltà del mediterraneo: Fenici e Ebrei

Modulo 5La Grecia: I Micenei, l’ascesa delle poleis, Sparta e Atene, le guerre Persiane, lo splendore di Atene, la guerra del Peloponneso, Alessandro Magno e i Regni Ellenistici

DIRITTO ED ECONOMIA

CLASSE PRIMA TTL A

PROGRAMMA ANNO SCOLASTICO 2017/2018

Prof . P. Ricciardulli

MODULO 1

Le norme giuridiche

Caratteri della norma giuridica

Le sanzioni civili, penali e amministrative

Fonti di cognizione e di produzione

Fonti primarie e secondarie

La validità delle norme nel tempo e nello spazio

MODULO 2

I soggetti del diritto

Le persone fisiche e le persone giuridiche

La capacità giuridica e di agire

MODULO 3

Lo Stato e i suoi elementi costitutivi

La sovranità dello Stato sul territorio

Le forme di Stato e di Governo

Lo Stato unitario

MODULO 4

La nascita della Costituzione repubblicana

Struttura e caratteri della Costituzione italiana

I principi fondamentali della Costituzione: artt. 1-12

MODULO 5

I diritti inviolabili della persona

La privacy e la tutela delle immagini

Lo stalkinge reati sulla diffusione di notizie riservate.

La nuova legge europea sulla riservatezza dei dati sensibili.

MODULO 6

L’economia come scienza

I beni e i servizi economici

La determinazione del prezzo del bene economico

I sistemi economici: l’economia di mercato

MODULO 7

Gli operatori economici

I settore famiglie, imprese e pubblica amministrazione

Il risparmio e l’investimento

La domanda ed offerta di moneta nel sistema economico.

La moneta corrente nell’Unione Europea : l’euro.

Civitavecchia, 7 giugno 2018

Prof. Pasquale RICCIARDULLI

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Alunni

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PROGRAMMA DI FISICA a.s. 2017/18

IIS LUIGI CALAMATTA

IST. TECNICO Ind. Trasporti e Logistica CLASSE I D bio/ I A TTL

MODULO A GRANDEZZE E MISURE

Le grandezze La misura delle grandezze. Il Sistema Internazionale di unità. Definizione dell’unità di misura della lunghezza, della massa, del tempo. Grandezze fondamentali e derivate. Misura diretta e indiretta. Massa e densità.

Strumenti matematici La proporzionalità diretta, inversa, e quadratica.

La misura Gli strumenti di misura. Caratteristiche degli strumenti di misura (portata, sensibilità, prontezza, precisione). I tipi di errore (incertezza dello strumento, errori casuali e sistematici). L’incertezza delle misure. Il valore medio e l’errore assoluto. Il risultato di una misura. Errore relativo e percentuale. Le cifre significative. La notazione scientifica e l’ordine di grandezza.

Le forze Le forze. Effetti statici e dinamici di una forza. La misura delle forze. La somma delle forze. I vettori; le operazioni con i vettori, scomposizione di un vettore lungo due direzioni assegnate. La forza peso e la massa. Forze elastiche e legge di Hooke; la costante elastica. Le forze di attrito (radente statico e dinamico).

MODULO B L’EQUILIBRIO

L’equilibrio dei solidi Nozione di equilibrio. Punto materiale e corpo rigido. Equilibrio del punto materiale. Le forze vincolari. Equilibrio su un piano inclinato. Momento delle forza. Coppia di forze. Condizioni di equilibrio di un corpo rigido. Le leve. Il baricentro. Equilibrio di un corpo appoggiato e di un corpo appeso.

L’equilibrio dei fluidi. Solidi, liquidi e gas. Pressione. Principio di Pascal. Il torchio idraulico. Legge di Stevino e i vasi comunicanti. Spinta di Archimede. Pressione atmosferica. Esperienza di Torricelli per la misura della pressione atmosferica.

MODULO C IL MOVIMENTO DEI CORPI

La velocità Il punto materiale. La traiettoria. Il moto rettilineo. La velocità media e istantanea. Calcolo della distanza e del tempo. Grafico spazio-tempo. Grafico velocità-tempo. Moto rettilineo uniforme. Legge oraria.

ESPERIENZE DI FISICA La densità. La misura del numero di respiri al minuto per il calcolo del valore medio, errore assoluto e relativo. Misura di tempo. Misura della massa e del volume di una goccia d’acqua. La forza peso. Il dinamometro. La legge di Hooke. La forza d’attrito. La leva. Esperimenti di idrostatica (legge di Pascal e Stevino). La spinta di Archimede.

Testo adottato “Fisica lezioni e problemi-multimediale edizione arancione-vol.1” di G. Ruffo- Casa Editrice Zanichelli

IISS CALAMATTA Civitavecchia

Scienze della Terra

Classe 1°A

Insegnante: Frau Valerio

a.s. 2017/2018

Modulo 1: l’universo ed il sistema solare

Universo (Capitolo 2)

Nascita delle stelle

L’origine dell’universo

Reazione Termonucleare

Il sistema solare (Capitolo 3)

Il sole, caratteristiche, reazioni e strati

I pianeti del sistema solare, caratteristiche e tipologie

Le leggi di Keplero

I corpi minori (asteroidi, meteore e comete)

I satelliti

Modulo 2: la Terra ed il suo satellite

La Terra (Capitolo 4)

Forma e dimensione della Terra

Le coordinate geografiche

La cartografia

I moti terrestri: rotazione, rivoluzione

I moti millenari

La forza di Coriolis

L’alternanza delle stagioni

L’orientamento

La luna

Le fasi lunari

Le eclissi

Modulo 3: L’interno della Terra e le rocce

L’interno della Terra (Capitolo 1)

Gli strati della Terra: nucleo, mantello e crosta terrestre

Le sfere della Terra

Il motore interno del sistema Terra

Le rocce (Capitolo 9)

Ciclo litogenetico

Rocce Magmatiche

Rocce Sedimentarie

Rocce Metamorfiche

Stratigrafia

Le pieghe

Le faglie: Trascorrente, diretta, inversa

Modulo 4: Terremoti e vulcanologia

Vulcani (Capitolo 10)

Caratteristiche e tipologie di vulcani

Prodotti delle eruzioni

Classificazione dei vulcani: strato, scudo, lineari, centrali

Classificazione delle eruzioni: effusive, esplosive

I vulcani italiani

I fenomeni legati all’attività vulcanica

Terremoti (Capitolo 11)

Teoria della tettonica a placche

Teoria del rimbalzo elastico

Ipocentro ed epicentro

Onde sismiche: P,S, Superficiali

Misurare un terremoto: Scala Richter, Scala Mercalli

Il comportamento dele onde sismiche

La difesa dai terremoti

Tettonica a placche (Capitolo 12)

Le placche litosferiche

Margini divergenti, margini convergenti, margini trasformi

La subduzione

I.I.S.S. “L. CALAMATTA” – CIVITAVECCHIA

a.s. 2017/2018

programma svolto di

Tecnologie e Tecniche della Rappresentazione Grafica

Classe I A - TTL

Prof.ssa FITTAVOLINI M. Antonella

1- IL DISEGNO:

- Strumenti e materiali per il disegno;

- Uso delle squadre e del compasso;

- Optical Art;

- Squadratura del foglio.

2. COSTRUZIONI GEOMETRICHE:

- Geometria e disegno;

- I triangoli;

- Costruzioni di triangoli;

- Le strutture del triangolo equilatero;

- Costruzioni di quadrilateri;

- Le strutture del quadrato;

- I poligoni;

- Costruzioni di poligoni;

- Variazioni grafiche su basi poligonali;

- Esagono;

- Circonferenza e cerchio: elementi caratteristici;

- Costruzioni di circonferenze;

- Le strutture del cerchio e della circonferenza;

- Poligoni stellati su base circolare;

- Tangenti e raccordi;

- Costruzioni di tangenti e raccordi;

- Segnaletica stradale;

- Un vaso greco.

3. I MATERIALI:

- Le proprietà dei materiali;

- Le proprietà fisiche;

- Massa volumica;

- Dilatazione termica;

- Temperatura di fusione;

- capacità termica;

- Conducibilità termica;

- Conducibilità elettrica;

- Resistenza alle sollecitazioni;

- Comportamenti dei materiali.

4. NORME DI SICUREZZA:

- Concetti fondamentali;

- Sicurezza e soggetti responsabili negli ambienti di lavoro.

5. Esercitazioni Nautiche

- Orientamento, La rosa dei venti, punti cardinali,

intercardinali e venti associati.

- Lo scafo in legno

- Elementi geometrici dello scafo

- Fanali di bordo e loro caratteristiche

- Strutture portuali.

Civitavecchia, 01.06.2018

L' I. T. P. Salvatore Schiavone Professoressa

Prof. Paolo Lombardo Maria Antonella Fittavolini

Gli Allievi

……………………………………………………….

……………………………………………………….

1

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi Serali Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

PROGRAMMA FINALE

PROF. Mazza Emanuele- Romanello Francesca

DISCIPLINA: Tecnologie informatiche ( 99 ore)

Dipartimento di Informatica

CLASSE 1° SEZ. A TTL

Indirizzo : Tecnologico

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

2

Mod. 1 Concetti di base dell’I.C.T.

Concetti di base e architettura del computer

1. Storia dell’informatica

2. Sistemi di elaborazione

i. La tecnologia dell’informazione

ii. L’hardware e il software

iii. Componenti di base di un computer

iv. I personal computer

3. L’hardware

i. La CPU

ii. Le unità di I/O e le porte di I/O e le interfacce

iii. Le unità di memorizzazione e le prestazioni del sistema

4. Il software

i. Software di base e software applicativo

ii. Software per migliorare l’accessibilità del PC

5. Le reti informatiche

i. Le reti informatiche, i tipi di rete, telefono e computer

ii. Internet, e principali modalità di collegamento

iii. La comunicazione nel mondo elettronico

iv. Le comunità virtuali

v. Intranet ed Extranet

6. Campi di applicazione dell’Informatica

i. Il computer nella vita di ogni giorno, in casa, nel lavoro,

nell’istruzione

ii. Cenni sulla sicurezza dei dati e i virus

La codifica dell’informazione

1. Sistemi di numerazione posizionali

2. Sistema in base 2, 8, 10 e 16

3. Conversioni di base

4. Operazioni aritmetiche con i sistemi di numerazione

5. Concetto di codifica di immagini e audio

Mod. 2 Usare il computer e gestire i file

Usare il computer e gestire i file

1. Dal problema al programma

i. La rappresentazione dei dati in forma binaria

ii. La programmazione strutturata

iii. Il linguaggio di programmazione (cenni)

2. Prime conoscenze e impostazioni

iv. Avviare e spegnere correttamente il computer

v. Conoscere la tastiera e il mouse

3

vi. Impostazione del desktop e verifica caratteristiche di base

vii. Il menu di avvio

Sistema operativo

1. Il S.O. Windows 2. Icone, finestre e strutture dati

i. Le icone ii. Le finestre iii. Struttura per la memorizzazione dei documenti iv. Come creare e salvare cartelle, sottocartelle e file di testo

3. Operare con i file i. Come operare sull’unità di memorizzazione ii. Come stampare un file di testo

4. Funzioni utili – Virus e antivirus i. La ricerca di un elemento nella struttura di memorizzazione ii. La compressione dei file

5. Cenni su virus e antivirus

Mod. 3 Foglio elettronico

1. Operare con il foglio elettronico

i. Apertura del foglio elettronico e personalizzazione della finestra di lavoro

ii. Operare con le cartelle 2. Operare sulle cartelle e sui fogli elettronici

i. L’inserimento di dati numerici ii. L’inserimento di testo, caratteri speciali e simboli

3. Operare con i dati e usare le formule i. La manipolazione dei dati ii. Utilizzare i dati inseriti

4. Formattazione e stampa i. La formattazione delle celle ii. L’impostazione del documento da stampare iii. La stampa del documento

5. Diagrammi e grafici i. La creazione di un grafico ii. La modifica delle caratteristiche del grafico Grafici di funzioni di

una variabile

Mod. 4 Elaborazione dei testi

1. Come si opera con l’applicativo per l’elaborazione dei testi i. Apertura dell’applicazione e personalizzazione della finestra di

lavoro ii. Creazione di un nuovo documento iii. Operare con documenti esistenti

2. Operare sui documenti di testo i. L’inserimento del testo ii. La formattazione della pagine e del paragrafo iii. Formattazione del testo

4

iv. Eliminazione, copia e spostamento di testi v. Elenchi puntati e numerati, controllo ortografico

3. Operare con le tabelle, le immagini e gli oggetti i. L’uso delle tabelle ii. L’inserimento di oggetti grafici

4. La stampa e le funzioni di stampa unione i. La stampa di un documento

Mod. 5 Presentazioni

1. Impostazione classica di PowerPoint i. Schermata iniziale ii. Comandi principali

2. Iniziare una presentazione i. Scelta layout ii. Osservazione degli elementi iii. La stampa

3. Creazione di una presentazione basata sul modello struttura i. Inserire e formattare il testo ii. Inserire e formattare oggetti grafici iii. Gestire le diapositive all’interno di una presentazione

4. Animazione della presentazione i. Applicare un effetto di transizione ii. Inserire effetti di animazione

Mod. 6 Navigazione Web e comunicazione

1. Prepararsi per la navigazione

i. Notizie generali su Internet ii. Impostare la “navigazione” iii. Funzioni di aiuto e Guida in linea

2. Accedere a indirizzo Web e utilizzare i dati i. Come arrivare all’indirizzo desiderato ii. Raccogliere i dati utili e salvarli iii. La stampa

3. Linguaggio HTML i. Principali Tag del linguaggio HTML per la gestione dei contenuti

di una pagina Web 4. La posta elettronica

Mod. 7 Varie

1. Ergonomia 2. Cittadinanza 3. Professioni

Civitavecchia, 08/06/2018 Prof. Mazza Emanuele – Romanello Francesca

I.I.S.S.’’CALAMATTA’’- CIVITAVECCHIA

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

CLASSE I A TTL

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Il Programma effettivamente svolto con la classe è stato il seguente:

• Esercitazioni a corpo libero volte a migliorare le capacità condizionali come forza resistenza e

velocità, e le capacità coordinative come equilibrio, coordinazione e reattività attraverso test

d’ingresso come inizio anno scolastico o durante il corso dell’anno attraverso percorsi fatte con

l’ausilio di piccoli attrezzi, quali coni o palle.

• Esercizi con la palla medica individuali o a coppie

• Esercizi di stretching dinamico e non

• Tecnica e pratica del basket con riferimento ai fondamentali: quali passaggi, cambio di direzione e

senso, arresto in un tempo e due tempi, 3° tempo

• Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riguardo ai fondamentali individuali: battuta,

palleggio, bagher, schiacciata.

• Gioco di squadra : pallamano

• Tecnica e pratica del calcio a 5

• Test velocità sui 30 mt.

• Test mini cooper sulla resistenza

• Sargent test

• Argomenti trattati: Nozioni sull’apparato scheletrico inizio anno con verifica scritta

• Nozioni sulla colonna vertebrale : paramorfismi e dismorfismi in età scolare.

CIVITAVECCHIA 28/05/2018 L’insegnante

Calato Bruna

GLI Alunni

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi Serali Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925 �� � 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

PROGRAMMA DI MATEMATICA

CLASSE 1° A TTL

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

Prof.ssa Cinzia Barretta

L’INSIEME DEI NUMERI NATURALI

o Introduzione ai numeri naturali: ordinamento e proprietà

o Le operazioni in N ed elementi neutri per la somma e la moltiplicazione

o Proprietà delle potenze

o Espressioni in N

o Definizione di multiplo e divisore

o I numeri primi

o Scomposizione di un numero in fattori primi

o M.C.D. e m.c.m. tra numeri

L’INSIEME DEI NUMERI RELATIVI

o Necessità di passare all’insieme Z e sua relazione insiemistica con N

o L’ordinamento dei numeri negativi sulla retta

o Numeri interi concordi, discordi, uguali e opposti

o Il valore assoluto di un numero

o Somma algebrica in Z e sua interpretazione geometrica

o Prodotto e divisione in Z e regola dei segni

o Potenze ed espressioni in Z

o Problem solving in N e in Z

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

L’INSIEME DEI NUMERI RAZIONALI

o Motivi per portano al passaggio all’insieme Q

o Definizione di frazione

o Rappresentazione dei numeri razionali sulla retta

o Frazioni equivalenti e riduzione ai minimi termini

o Confronto tra frazioni

o Addizione e sottrazione in Q

o Prodotto e divisione in Q

o Potenze in Q ed esponente negativo

o Espressioni in Q

o Numeri decimali finiti, periodici semplici e periodici misti

o Problemi in Q

o Definizione di proporzioni

o Proprietà delle proporzioni: invertire, permutare, comporre, scomporre

o Le percentuali e problemi con esse

IL CALCOLO LETTERALE

o Concetto di monomio: grado di un monomio, monomi simili, uguali, opposti

o Operazioni ed espressioni con i monomi

o M.C.D. e m.c.m. tra monomi

o I polinomi e loro somma algebrica

o Moltiplicazione monomio – polinomio e polinomio – polinomio

o Espressioni con i polinomi

o I prodotti notevoli

o Divisione tra polinomi

o Regola di Ruffini per la divisione

LE EQUAZIONI DI PRIMO GRADO NUMERICHE INTERE

o Introduzione alle equazioni

o Primo e secondo principio di equivalenza

o Risoluzione di equazioni di primo grado

o Risoluzione di problemi che hanno per modello un’equazione di primo grado

GEOMETRIA

o Introduzione alla geometria euclidea: concetti primitivi, definizioni, assiomi, teoremi

o Segmenti adiacenti e consecutivi

o Angoli concavi e convessi, opposti al vertice, consecutivi e adiacenti

o Poligoni concavi e convessi

o Le parti di un poligono

o Classificazione dei triangoli in basi ai lati e agli angoli

o Definizione di asse di un segmento e di altezza

o Segmenti notevoli e punti notevoli in un triangolo

o Proprietà del circocentro e del baricentro

Civitavecchia, 22/05/2017 Prof.ssa Cinzia BARRETTA

STUDENTI: _______________________________

1)____________________________

2)____________________________

3)____________________________

PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE

Anno Scolastico 2017 / 2018

Classe I B TTL

Libro di testo” CULT STARTER”+ “ CULT 1”- DEASCUOLA

CULT STARTER

UNIT 1- WHAT’S YOUR NAME?

GRAMMAR

Present Simple : BE; Possessive adjectives; Question Words

VOCABULARY

Countries and Nationalities; Months of the year; Greetings and introductions;

saying the date

UNIT 2- MY DAD’S A TEACHER

GRAMMAR

Indefinite Articles; Subject pronouns; Plural nouns

VOCABULARY

Jobs;Family; Talking about my family

UNIT 3- I’VE GOT A PINK SMARTPHONE!

GRAMMAR

Possessive ‘S; Present Simple : HAVE GOT; Possessive Pronouns

VOCABULARY

Every day things; Colours, Talking about possessions

UNIT4- THERE’S A MESS UNDER MY BED!

GRAMMAR

There is /are; Some /any; Prepositions of place

VOCABULARY

Rooms and furniture; Talking about my home

UNIT 5- IT’S RAINING AGAIN!

GRAMMAR

Prepositions of time

VOCABULARY

Days of the week; Seasons; Talking about the weather; talking about how you feel

UNIT 6- YES, YOU CAN!

GRAMMAR

CAN for ABILITY and PERMISSION

VOCABULARY

Things you can do; Talking about ability; Telling the time

UNIT 7- DON’T SHOUT!

GRAMMAR

Imperatives; Let’s...

VOCABULARY

Commands; Classroom language; Asking for and giving permission

CULT 1

UNIT 1 – I HATE MONDAYS!

GRAMMAR

Present Simple: positive-negative-questions-short answers; object pronouns

Like,love,don’t mind,hate + ing ; adverbs and expressions of frequency

VOCABULARY

Everyday activities-school subjects-jobs around the house

FUNCTIONS

Likes and dislikes-agreeing and disagreeing

UNIT2 – FOOD IS ( NOT JUST) FUEL

GRAMMAR

Countable and uncountable nouns: how much? how many? Alot of,lots of,a little,a

few, some, any, no, much, many, too much, too many,too little, ( not) enough,

very

VOCABULARY

Food and drinks-portions and containers-cooking-prices

FUNCTIONS

Giving instructions-asking and saying prices-ordering food

UNIT 3 – WHAT AM I LIKE?

GRAMMAR

Present Continuous vs present simple-present continuous with future meaning

Glialunni Il docente

Istituto Statale d'Istruzione Superiore

«L. CALAMATTA»

PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2017-2018

Materia: Scienze integrate chimica

Insegnanti: Serra Davide, Menditto Dario, Napoletano Gaetano

Classe I B indirizzo Trasporti e Logistica

Nozioni fondamentali - Unità di misura

Grandezze intensive ed estensive — Il Sistema internazionale di misura — Caratteristiche della

scala Kelvin e Celsius — Definizione di mole e numero di Avogadro — Differenza tra massa e

peso — Volume e capacità — Grandezze derivate dalle unità di misura fondamentali (densità) —

Notazione scientifica o esponenziale — Prefissi alle unità di misura del sistema internazionale —

Stati della materia e passaggi di stato — Curve di riscaldamento e raffreddamento — Metodi di

separazione

La struttura della materia - Atomi e isotopi

La carica elettrica — Le particelle che compongono la materia — La teoria atomica di Dalton.

Atomi, molecole e le formule chimiche, le leggi dei rapporti ponderali di combinazione — Gli

elementi chimici — Il numero atomico e il numero di massa — Isotopi caratteristiche

La struttura della materia - La tavola periodica degli elementi

La tavola periodica di Mendeleev — L'attuale tavola periodica — Suddivisione in metalli non

metalli e semimetalli — Suddivisione della tavola periodica in famiglie chimiche — Significato di

peso atomico (o massa atomica) — gruppi e periodi

Diagramma degli elementi

Rappresentazione grafica degli elettroni sui livelli di energia

Configurazioni elettroniche e tavola periodica degli elementi Gli orbitali s, p, d, f forma e rappresentazione grafica — Riempimento degli orbitali, regola della

diagonale e regole di riempimento — Schema di riempimento — Configurazioni elettroniche di vari

elementi — proprietà periodiche degli elementi (affinità elettronica, energia di ionizzazione, raggio

atomico ed elettronegatività) — Relazioni tra configurazioni e proprietà periodiche degli elementi.

Le equazioni chimiche

L'equazione chimica: i reagenti ei prodotti — Bilanciamento di una equazione

chimica

Legami chimici

Gli elettroni dell'ultimo livello energetico e la regola dell'ottetto — L'elettronegatività

— Classificazione e caratteristiche dei legami chimici — ll legame covalente,il

legame ionico e il legame metallico

La nomenclatura

Ossidi — idrossidi — idracidi

LABORATORIO E ESPERIENZE Dl LABORATORIO

- Il laboratorio di chimica : fonti di rischio, norme di sicurezza , protezioni individuai e collettive, simboli

di pericolo, etichettatura dei prodotti chimici - La vetreria di laboratorio: semplice graduata e tarata - Tecniche di separazione: filtrazione, cromatografia, distillazione, centrifugazione, estrazione con solvente

- Trasformazioni fisiche e reazioni chimiche

- Ossido di magnesio, idrossido di magnesio, ossido di sodio

Firme degli studenti Firme degli insegnati

DIRITTO ED ECONOMIA

CLASSE PRIMA TTL B

PROGRAMMA ANNO SCOLASTICO 2017/2018

Prof . P. Ricciardulli

MODULO 1

Le norme giuridiche

Caratteri della norma giuridica

Le sanzioni civili, penali e amministrative

Fonti di cognizione e di produzione

Fonti primarie e secondarie

La validità delle norme nel tempo e nello spazio

MODULO 2

I soggetti del diritto

Le persone fisiche e le persone giuridiche

La capacità giuridica e di agire

MODULO 3

Lo Stato e i suoi elementi costitutivi

La sovranità dello Stato sul territorio

Le forme di Stato e di Governo

Lo Stato unitario

MODULO 4

La nascita della Costituzione repubblicana

Struttura e caratteri della Costituzione italiana

I principi fondamentali della Costituzione: artt. 1-12

MODULO 5

I diritti inviolabili della persona

La privacy e la tutela delle immagini

Lo stalkinge reati sulla diffusione di notizie riservate.

La nuova legge europea sulla riservatezza dei dati sensibili.

MODULO 6

L’economia come scienza

I beni e i servizi economici

La determinazione del prezzo del bene economico

I sistemi economici: l’economia di mercato

MODULO 7

Gli operatori economici

I settore famiglie, imprese e pubblica amministrazione

Il risparmio e l’investimento

La domanda ed offerta di moneta nel sistema economico.

La moneta corrente nell’Unione Europea : l’euro.

Civitavecchia, 7 giugno 2018

Prof. Pasquale RICCIARDULLI

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Alunni

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IISS CALAMATTA Civitavecchia

Geografia

Classe 1°B

Insegnante: Frau Valerio

a.s. 2017/2018

Modulo 1: Geografia

La Terra e le sue parti (Capitolo 1)

La scienza della Geografia

Descrizione della Terra

La localizzazione

Le coordinate geografiche

Cartografia

I Fusi orari

Le dimensioni territoriali rappresentate:

Piante, mappe, carte topografiche, carte geografoche

Le regioni

Modulo 2: Continenti e Oceani

I 6 Continenti (Capitolo 2)

L’Europa

L’Asia

L’Africa

L’America

L’Oceania

L’Antartide

L’UE

Modulo 3: Ambiente e demografia

L’Ambiente e l’uomo (Capitolo 3)

Definizione di ambiente

L’uomo organizza l’ambiente

Fasce climatiche

L’accordo di Parigi

Gli ambienti delle zone calde

Gli ambienti delle zone temperate

Gli ambienti delle zone fredde

Paesaggio

UNESCO

La demografia (Capitolo 4)

Problemi demografici

Il caso cinese

Immigrazione ed emigrazione

Profughi

Immigrazione clandestina

Modulo 4: Globalizzazione

Urbanizzazione (Capitolo 5)

Città, Metropoli, Aree metropolitane e Megalopoli

Pianificazione urbana

Gerarchia urbana

Globalizzazione (Capitolo 7)

Il fenomeno della globalizzazione

Le cause e gli effetti

Economia globalizzata

I trasporti e le telecomunicazioni

Le multinazionali

Geopolitica (Capitolo 8)

Significato della geopolitica: ruolo, cause, fattori

Geopolitica dell’acqua e dello spazio

ONU

ONG

Conflitti

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con Sezioni di Istituti TecnicoVia Antonio da Sangallo, 3

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UNI EN ISO 9001:2008

PROGRAMMA D’ITALIANO

GRAMMATICA:

LIBRI DI TESTO: La pratica e le valenze dell’italiano,

I suoni della lingua: La fonologia.

- L’alfabeto italiano.

I fonemi dell’italiano: vocali

- L a sillaba.

- L’accento.

- L’elisione e il troncamento.

- L’ortografia.

- La punteggiatura.

- L’uso delle maiuscole.

Le forme delle parole: La morfologia.

- Gli articoli: determinativi, indeterminativi, partitivi.

- I nomi ( il loro significato , la forma: il genere e il numero, la struttura, nomi composti,

nomi primitivi e derivati, alterati, invariabili, nomi composti da prefissi e suffissi).

- Gli aggettivi ( qualificativi, i gradi dell’aggettivo qualificativo,

esclamativi/interrogativi).

- I pronomi (personali: con funzione di soggetto e complemento, relativi

indefiniti, misti, esclamativi/interrogativi)

- I verbi: La struttura, l’uso dei modi finiti e indefiniti, il genere,la forma, la funzione del

verbo, le coniugazioni, verbi di servizio.

- L’avverbio.

- La preposizione.

- La congiunzione.

La frase semplice

- Soggetto, complemento oggetto e complemento di termine.

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con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi SeraliVia Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925��� 0667663912

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PROGRAMMA D’ITALIANO

CLASSE 1°B TTL

La pratica e le valenze dell’italiano, di C. Savigliano, Vol. unico

I suoni della lingua: La fonologia.

I fonemi dell’italiano: vocali (dittonghi, trittonghi e iati) e consonanti.

L’elisione e il troncamento.

Le forme delle parole: La morfologia.

determinativi, indeterminativi, partitivi.

( il loro significato , la forma: il genere e il numero, la struttura, nomi composti,

nomi primitivi e derivati, alterati, invariabili, nomi composti da prefissi e suffissi).

ualificativi, i gradi dell’aggettivo qualificativo, possessivi, indefiniti, misti,

).

(personali: con funzione di soggetto e complemento, relativi

indefiniti, misti, esclamativi/interrogativi)

ruttura, l’uso dei modi finiti e indefiniti, il genere,la forma, la funzione del

verbo, le coniugazioni, verbi di servizio.

Soggetto, complemento oggetto e complemento di termine.

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09 del 21/06/2004.

di C. Savigliano, Vol. unico- GARZANTI Scuola.

( il loro significato , la forma: il genere e il numero, la struttura, nomi composti,

nomi primitivi e derivati, alterati, invariabili, nomi composti da prefissi e suffissi).

possessivi, indefiniti, misti,

(personali: con funzione di soggetto e complemento, relativi, possessivi,

ruttura, l’uso dei modi finiti e indefiniti, il genere,la forma, la funzione del

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LABORATORIO DI SCRITTURA

Le abilita’ linguistiche: saper scrivere.

- La narrazione.

- L’esposizione.

- Il riassunto.

- La sintesi.

ANTOLOGIA

Libro di testo: Culture e valori (narrativa e attualità)

PROGETTARE E COSTRUIRE

- Il testo narrativo e i suoi elementi (

- lo schema dei mutamenti)

- I luoghi (interni ed esterni).

- I tempi (tempo della storia e tempo della narrazione).

- Personaggi (principali e secondari.)

- Gli sguardi e le voci del racconto ( autore, narratore e punto di vista, le parole e i ensieri

dei personaggi: Le tecniche narrative).

- Lo stile.

- Il significato ( i livelli di significato, le figure retoriche: similitudine, metafora, metonimia,

sineddoche, reticenza, onomatopea, litote, sinestesia, climax, enumerazione)

LA NARRAZIONE BREVE

- La Fiaba e la Favola.

- La novella e il racconto.

- La novella del Medioevo e

- Novelle e racconti dell’Ottocento.

- Novelle e racconti del Novecento.

IL ROMANZO

- Gli elementi del romanzo.

- Le origini e lo sviluppo del romanzo.

- Il romanzo nero.

- Il romanzo giallo.

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Le abilita’ linguistiche: saper scrivere.

Culture e valori (narrativa e attualità), di L. Giusti- E. Rossi, 1 volume

PROGETTARE E COSTRUIRE UNA NARRAZIONE

narrativo e i suoi elementi (patto narrativo, fabula e intreccio, la sequenza,

lo schema dei mutamenti).

(interni ed esterni).

I tempi (tempo della storia e tempo della narrazione).

Personaggi (principali e secondari.)

i sguardi e le voci del racconto ( autore, narratore e punto di vista, le parole e i ensieri

dei personaggi: Le tecniche narrative).

( i livelli di significato, le figure retoriche: similitudine, metafora, metonimia,

sineddoche, reticenza, onomatopea, litote, sinestesia, climax, enumerazione)

La novella del Medioevo e del Rinascimento.

Novelle e racconti dell’Ottocento.

Novelle e racconti del Novecento.

Gli elementi del romanzo.

Le origini e lo sviluppo del romanzo.

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09 del 21/06/2004.

E. Rossi, 1 volume-Petrini.

patto narrativo, fabula e intreccio, la sequenza,

i sguardi e le voci del racconto ( autore, narratore e punto di vista, le parole e i ensieri

( i livelli di significato, le figure retoriche: similitudine, metafora, metonimia,

sineddoche, reticenza, onomatopea, litote, sinestesia, climax, enumerazione).

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- Il romanzo rosa.

- Il romanzo d’avventura.

- Il romanzo storico.

- Il romanzo realistico.

LETTURE

- La bambina saggia, di A. N. Afanasiev

- Re Mentone, di J. e W. Grimm

- Lottare per amore, di M. Ayoub

- Il palazzo delle scimmie, di Italo Calvino

- Il topo di città e il topo di campagna

- Il leone vecchio, il cinghiale, il toro e l’asino

- Narciso alla Fonte, di Anonimo

- Il cavaliere cortese, di O. Lando

- Lisabetta da Messina, di G. Boccaccio

- Calandrino e l’elitropia, di G. Boccaccio

- Il barile di Amontillado, di E. A. Poe

- La collana di diamanti, di

- Una notte da incubo, di P. Maurensig

- Il mistero di Lauriston Gardens

- Un matrimonio imminente

- La generosità del leone di Damasco

- Don Abbondio in fuga dai lanzichenecchi

- Tormenti d’amore, G. Flaubert

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, di A. N. Afanasiev.

, di J. e W. Grimm.

, di M. Ayoub.

, di Italo Calvino.

Il topo di città e il topo di campagna, di Esopo.

cinghiale, il toro e l’asino, di Fedro.

di Anonimo.

, di O. Lando.

, di G. Boccaccio.

, di G. Boccaccio.

, di E. A. Poe.

, di G. de Maupassant.

di P. Maurensig.

Il mistero di Lauriston Gardens, A. C. Doyle.

Un matrimonio imminente, di C. Heaven.

La generosità del leone di Damasco, di E. Salgari.

Don Abbondio in fuga dai lanzichenecchi, di A. Manzoni.

, G. Flaubert.

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LIBRI LETTI

- L’amico ritrovato, F. Uhlman, ed. Feltrinelli

- Dieci piccoli indiani, di A. C

Civitavecchia, 04/06/2018

Prof.ssa Meo Aurora

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, F. Uhlman, ed. Feltrinelli.

di A. Christie, ed. Mondadori.

Civitavecchia, 04/06/2018

Prof.ssa Meo Aurora Gli studenti

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Gli studenti

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I.I.S.S. “L. CALAMATTA” – CIVITAVECCHIA

a.s. 2017/2018

programma svolto di

Tecnologie e Tecniche della Rappresentazione Grafica

Classe I B - TTL

Prof.ssa FITTAVOLINI M. Antonella

1- IL DISEGNO:

- Strumenti e materiali per il disegno;

- Uso delle squadre e del compasso;

- Optical Art;

- Squadratura del foglio.

2. COSTRUZIONI GEOMETRICHE:

- Geometria e disegno;

- I triangoli;

- Costruzioni di triangoli;

- Le strutture del triangolo equilatero;

- Costruzioni di quadrilateri;

- Le strutture del quadrato;

- I poligoni;

- Costruzioni di poligoni;

- Variazioni grafiche su basi poligonali;

- Esagono;

- Circonferenza e cerchio: elementi caratteristici;

- Costruzioni di circonferenze;

- Le strutture del cerchio e della circonferenza;

- Poligoni stellati su base circolare;

- Tangenti e raccordi;

- Costruzioni di tangenti e raccordi;

- Segnaletica stradale;

- Un vaso greco.

3. I MATERIALI:

- Le proprietà dei materiali;

- Le proprietà fisiche;

- Massa volumica;

- Dilatazione termica;

- Temperatura di fusione;

- capacità termica;

- Conducibilità termica;

- Conducibilità elettrica;

- Resistenza alle sollecitazioni;

- Comportamenti dei materiali.

4. NORME DI SICUREZZA:

- Concetti fondamentali;

- Sicurezza e soggetti responsabili negli ambienti di lavoro.

5. LA NAVE:

- Definizione secondo il codice di navigazione;

- sistema di riferimento: assi e piani;

- moti traslatori e rotatori (terminologia inglese aggiuntiva).

6. QUALITA’ NAUTICHE ED ESSENZIALI:

- gallegiabilità (principio di Archimede);

- impermeabilità (tecniche di impermeabilizzazione);

- solidità;

- stabilità di piattaforma (estensione al principio di Archimede);

- stabilità di rotta;

- tenuta nave al mare (smorzamento del rollio);

- velocità ((scafi dislocanti, semidislocanti e plananti);

- manovrabilità (terminologia inglese aggiuntiva).

7. STRUTTURA E NOMENCLATURA NAVE:

- definizione scafo;

- classificazione delle varie arti della nave e loro terminologia (terminologia inglese aggiuntiva);

- timone;

- eliche.

Civitavecchia, 01.06.2018

L' I. T. P. Salvatore Schiavone Professoressa

Prof.re Lorenzo Di Giuseppe Maria Antonella Fittavolini

Gli Allievi

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UNI EN ISO 9001:2008

PROGRAMMA D

LIBRI DI TESTO: “Storia Lab, vol. 1. Dalla preistoria alla Roma repubblicana”,

Agostini Scuola.

ALLE ORIGINI DELL’UMANITA’

- La preistoria e l’evoluzione della specie umana.

- L’età della pietra; le prime forme d’arte, il sentimento magico religioso, la rivoluzione del

Neolitico, la diffusione dell’agricoltura e dell’allevamento, la civiltà megalitica.

- L’età dei metalli, i cambiamenti sociali, l’invenzione della scrittura.

LE ANTICHE CIVILTA’ FLUVIALI

- La civilta’ dei Sumeri; il breve impero degli Accadi.

- La civiltà babilonese, l’impero assiro, il secondo impero babilonese.

- Storia e civiltà degli Egizi.

POPOLI DELL’ASIA MINORE E DEL VICINO ORIENTE

- L’organizzazione dell’impero ittita

- Le tribù iraniche dei Medi;la civiltà persiana.

- La civiltà fenicia; gli Ebrei.

CRETA, MICENE E LA GRECIA ARCAICA

- La civiltà cretese, la cultura minoico cretese, la civiltà micenea.

- Il medioevo ellenico, la Grecia dell’età arcaica, la polis, la vita delle città, la seconda

colonizzazione.

GRECIA CLASSICA

- L’oligarchia spartana: Società militarizzata e gerarchizzata.

- Atene: Le origini aristocratiche, le riforme democratiche di Solone e Clistene,

tiranno illuminato.

- L’espansione dei domini persiani, le guerre persiane.

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PROGRAMMA Di STORIA

CLASSE 1°B TTL

vol. 1. Dalla preistoria alla Roma repubblicana”,

ALLE ORIGINI DELL’UMANITA’

preistoria e l’evoluzione della specie umana.

L’età della pietra; le prime forme d’arte, il sentimento magico religioso, la rivoluzione del

Neolitico, la diffusione dell’agricoltura e dell’allevamento, la civiltà megalitica.

cambiamenti sociali, l’invenzione della scrittura.

LE ANTICHE CIVILTA’ FLUVIALI

civilta’ dei Sumeri; il breve impero degli Accadi.

La civiltà babilonese, l’impero assiro, il secondo impero babilonese.

E E DEL VICINO ORIENTE

L’organizzazione dell’impero ittita.

Le tribù iraniche dei Medi;la civiltà persiana.

La civiltà fenicia; gli Ebrei.

CRETA, MICENE E LA GRECIA ARCAICA

cretese, la cultura minoico cretese, la civiltà micenea.

enico, la Grecia dell’età arcaica, la polis, la vita delle città, la seconda

: Società militarizzata e gerarchizzata.

Atene: Le origini aristocratiche, le riforme democratiche di Solone e Clistene,

L’espansione dei domini persiani, le guerre persiane.

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09 del 21/06/2004.

vol. 1. Dalla preistoria alla Roma repubblicana”, di U. Diotti, ed. De

L’età della pietra; le prime forme d’arte, il sentimento magico religioso, la rivoluzione del

Neolitico, la diffusione dell’agricoltura e dell’allevamento, la civiltà megalitica.

enico, la Grecia dell’età arcaica, la polis, la vita delle città, la seconda

Atene: Le origini aristocratiche, le riforme democratiche di Solone e Clistene, Pisistrato, un

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con Sezioni di Istituti TecnicoVia Antonio da Sangallo, 3

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1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008

- Il consolidamento dell’egemonia ateniese, l’Atene di Pericle.

IL DECLINO DELLA POLIS E L’ELLENISMO

- La Guerra del Peloponneso tra Atene e Sparta , le fasi della guerra

crollo di Atene e Sparta .

- L’ascesa della Macedonia e la fine della civiltà della polis , l’impero universale di Alessandro

Magno.

L’ITALIA ANTICA E LE ORIGINI DI ROMA

- Gli Etruschi: La prima grande civiltà italica.

- I miti sulle origini di Roma, la monarchia, l’avvento della

Civitavecchia, 04/06/2018

Prof.ssa Meo Aurora Gli studenti

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1

Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi SeraliVia Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925��� 0667663912

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Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

dell’egemonia ateniese, l’Atene di Pericle.

E L’ELLENISMO

Guerra del Peloponneso tra Atene e Sparta , le fasi della guerra del Peloponneso, il

L’ascesa della Macedonia e la fine della civiltà della polis , l’impero universale di Alessandro

L’ITALIA ANTICA E LE ORIGINI DI ROMA

Gli Etruschi: La prima grande civiltà italica.

i di Roma, la monarchia, l’avvento della res publica.

Civitavecchia, 04/06/2018

Prof.ssa Meo Aurora Gli studenti

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MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA

Tecnologici, Professionali e Corsi Serali 0667663912

www.isiscalamatta.gov.it

Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

09 del 21/06/2004.

del Peloponneso, il

L’ascesa della Macedonia e la fine della civiltà della polis , l’impero universale di Alessandro

Prof.ssa Meo Aurora Gli studenti

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…………………………………………………….

I.I.S.S.’’CALAMATTA’’- CIVITAVECCHIA

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

CLASSE I B TTL

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Il Programma effettivamente svolto con la classe è stato il seguente:

• Esercitazioni a corpo libero volte a migliorare le capacità condizionali come forza resistenza e

velocità, e le capacità coordinative come equilibrio, coordinazione e reattività attraverso test

d’ingresso come inizio anno scolastico o durante il corso dell’anno attraverso percorsi fatte con

l’ausilio di piccoli attrezzi, quali coni o palle.

• Esercizi con la palla medica individuali o a coppie

• Esercizi di stretching dinamico e non

• Tecnica e pratica del basket con riferimento ai fondamentali: quali passaggi, cambio di direzione e

senso, arresto in un tempo e due tempi, 3° tempo

• Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riguardo ai fondamentali individuali: battuta,

palleggio, bagher, schiacciata.

• Gioco di squadra : pallamano

• Tecnica e pratica del calcio a 5

• Test velocità sui 30 mt.

• Test mini cooper sulla resistenza

• Sargent test

• Argomenti trattati: Nozioni sull’apparato scheletrico inizio anno con verifica scritta

• Nozioni sulla colonna vertebrale : paramorfismi e dismorfismi in età scolare.

CIVITAVECCHIA 28/05/2018 L’insegnante

Calato Bruna

GLI Alunni

M i n i s t e r o d e l l ’ I s t r u z i o n e U n i v e r s i t à e R i c e r c a

U f f i c i o S c o l a s t i c o R e g i o n a l e p e r i l L a z i o I s t i t u to Sta ta l e d ’ I s t ru z i o ne S u p e r io re

con Sezioni di I.P.S.I.A., Istituti tecnici del settore Tecnologico e corsi serali

(Istituto Tecnico Trasporti e Logistica, Istituto Tecnico Costruzioni Ambiente e Territorio) « L . C A L A M A T T A »

1

Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06 121127925 � 06 67663912

[email protected] - www.isiscalamatta.gov.it – Cod. Fis. 830039800584

Anno Scolastico 2017/2018

Programma Di Scienze Naturali (Scienze Della Terra)

Prof.ssa Ilaria Sauzullo

CLASSE 1° B_

ISTITUTO TECNICO A INDIRIZZO TRASPORTI E LOGISTICA

CONTENUTI DISCIPLINARI E/O INTERDISCIPLINARI

Unità didattica: L’Universo

• Concetto di stella, pianeta, galassia, costellazione

• Luminosità e magnitudine delle stelle

• Classificazione spettrale delle stelle

• Evoluzione delle stelle: nascita, fase di stabilità, fasi finali

• La nostra galassia: la Via Lattea

• Origine dell’Universo e sua evoluzione

Unità didattica: Il Sistema solare

• Origine del sistema solare

• Struttura e composizione del Sole

• Caratteristiche generali dei Pianeti del Sistema solare

• Il moto dei pianeti attorno al sole: Le leggi di Keplero

• I corpi minori: comete, meteore, meteoriti, asteroidi

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e

Continua” UNI EN ISO 9001:2000 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

Unità didattica: Il Pianeta Terra e la Luna

• La forma e la dimensione della Terra

• Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine

• Moto di rotazione: caratteristiche, prove e conseguenze del moto di rotazione (esperienza di

Foucault, e forza di Coriolis, alternanza del dì e della notte, giorno sidereo e giorno solare).

• Moto di rivoluzione: caratteristiche, prove e conseguenze del moto rivoluzione (alternanza delle

stagioni, differente durata del di e della notte, le zone astronomiche).

• I moti millenari della terra

• Caratteristiche geomorfologiche della Luna ed i suoi movimenti: le fasi lunari e le eclissi

Unità didattica: Minerali e rocce

• Caratteristiche fisiche di un minerale

• Classificazione dei minerali

• Lo studio delle rocce: processi di formazione

• Le rocce magmatiche: classificazione

• Le rocce sedimentarie: il processo sedimentario e classificazione delle rocce sedimentarie

• Le rocce metamorfiche: il processo metamorfico e tipi di metamorfismo e strutture metamorfiche.

• Il ciclo litogenetico

Unità didattica:I fenomeni vulcanici

• Descrizione e classificazione dei vulcani

• Le eruzioni vulcaniche

• Classificazioni delle eruzioni

• I vulcani italiani

• La distribuzione geografica dei vulcani

• I fenomeni legati all’attività vulcanica

Unità didattica: I fenomeni sismici

• Descrizione del terremoto

• Le onde sismiche

• La distribuzione geografica dei terremoti

• Il comportamento delle onde sismiche

• I terremoti in Italia

Unità didattica: L’atmosfera e i fenomeni metereologici

• Le caratteristiche dell’atmosfera e i suoi strati

• Irraggiamento solare e temperatura dell’aria: inversione termica ed effetto serra

• La pressione atmosferica

• Cenni: i venti, le precipitazioni meteoriche e le perturbazioni atmosferiche

Civitavecchia, 07/06/2018 Ilaria Sauzullo

I.I.S.S. "L. Calamatta” Civitavecchia

Indirizzo " Chimica, Materiali e Biotecnologie "

Programma di Matematica Docente: Gabriella Di Fiordo

Classe ID a.s. 2017/18

ARITMETICA E ALGEBRA I numeri

I numeri naturali Le quattro operazioni e le relative proprietà Il numero 0 Il numero 1 Multipli e divisori di un numero Potenze e relative proprietà La scomposizione in fattori primi Il massimo comun divisore ed il minimo comune multiplo I numeri interi Le operazioni nell' insieme dei numeri interi Le proprietà delle operazioni I numeri razionali Le frazioni La proprietà invariantiva: frazioni equivalenti Confronto tra frazioni Rappresentazione di frazioni su una retta Le quattro operazioni con le frazioni La potenza di una frazione Le potenze con esponente negativo Le espressioni con i numeri razionali relativi Dalle frazioni ai numeri e i numeri decimali Le frazioni generatrici

Il piano cartesiano Rappresentazione di punti a coordinate intere e a coordinate frazionarie

Il calcolo letterale

Monomi Definizione di monomio e termini relativi Addizione e sottrazione di monomio Moltiplicazione tra monomi Potenza di un monomio Divisione tra due monomi M.C.D. e m.c.m. tra monomi Espressioni con i monomi

Polinomi Definizione di polinomio e termini relativi Addizione e sottrazione tra polinomi Moltiplicazione di un monomio per un polinomio Moltiplicazione tra polinomi Prodotti notevoli: prodotto della somma di due monomi per la loro differenza; quadrato di un binomio; quadrato di un trinomio; cubo di un binomio Espressioni con i polinomi. La scomposizione in fattori Definizione di scomposizione in fattori di un polinomio Raccoglimento a fattor comune raccoglimento parziale Scomposizioni riconducibili ai prodotti notevoli Somma e differenza di due cubi Scomposizione del trinomio particolare di secondo grado Frazioni algebriche Semplificazione di frazioni algebriche Operazioni con le frazioni algebriche Le equazioni lineari Definizione di equazione Risoluzione intuitiva di semplici equazioni I principi di equivalenza. Risoluzione di equazioni numeriche intere e coefficienti frazionari Equazioni determinate, indeterminate, impossibili. Problemi di primo grado. GEOMETRIA

La geometria nel piano Enti geometrici primitivi. Angoli e loro misura. Termini relativi al piano ( in particolare relativi a segmenti e angoli) e utilizzo di tali termini per passare dal testo alla figura. Congruenza di figure piane. Il triangolo Il triangolo: classificazione dei triangoli. Altezze, mediane, bisettrici e assi di un triangolo; punti notevoli di un triangolo. Dalla geometria intuitiva alla geometria razionale: assiomi e teoremi. Criteri di congruenza dei triangoli: semplici dimostrazioni Gli Alunni Il Docente

PROGRAMMA DI FISICA a.s. 2017/18

IIS LUIGI CALAMATTA

IST. TECNICO Ind. Trasporti e Logistica CLASSE I D bio/ I A TTL

MODULO A GRANDEZZE E MISURE

Le grandezze La misura delle grandezze. Il Sistema Internazionale di unità. Definizione dell’unità di misura della lunghezza, della massa, del tempo. Grandezze fondamentali e derivate. Misura diretta e indiretta. Massa e densità.

Strumenti matematici La proporzionalità diretta, inversa, e quadratica.

La misura Gli strumenti di misura. Caratteristiche degli strumenti di misura (portata, sensibilità, prontezza, precisione). I tipi di errore (incertezza dello strumento, errori casuali e sistematici). L’incertezza delle misure. Il valore medio e l’errore assoluto. Il risultato di una misura. Errore relativo e percentuale. Le cifre significative. La notazione scientifica e l’ordine di grandezza.

Le forze Le forze. Effetti statici e dinamici di una forza. La misura delle forze. La somma delle forze. I vettori; le operazioni con i vettori, scomposizione di un vettore lungo due direzioni assegnate. La forza peso e la massa. Forze elastiche e legge di Hooke; la costante elastica. Le forze di attrito (radente statico e dinamico).

MODULO B L’EQUILIBRIO

L’equilibrio dei solidi Nozione di equilibrio. Punto materiale e corpo rigido. Equilibrio del punto materiale. Le forze vincolari. Equilibrio su un piano inclinato. Momento delle forza. Coppia di forze. Condizioni di equilibrio di un corpo rigido. Le leve. Il baricentro. Equilibrio di un corpo appoggiato e di un corpo appeso.

L’equilibrio dei fluidi. Solidi, liquidi e gas. Pressione. Principio di Pascal. Il torchio idraulico. Legge di Stevino e i vasi comunicanti. Spinta di Archimede. Pressione atmosferica. Esperienza di Torricelli per la misura della pressione atmosferica.

MODULO C IL MOVIMENTO DEI CORPI

La velocità Il punto materiale. La traiettoria. Il moto rettilineo. La velocità media e istantanea. Calcolo della distanza e del tempo. Grafico spazio-tempo. Grafico velocità-tempo. Moto rettilineo uniforme. Legge oraria.

ESPERIENZE DI FISICA La densità. La misura del numero di respiri al minuto per il calcolo del valore medio, errore assoluto e relativo. Misura di tempo. Misura della massa e del volume di una goccia d’acqua. La forza peso. Il dinamometro. La legge di Hooke. La forza d’attrito. La leva. Esperimenti di idrostatica (legge di Pascal e Stevino). La spinta di Archimede.

Testo adottato “Fisica lezioni e problemi-multimediale edizione arancione-vol.1” di G. Ruffo- Casa Editrice Zanichelli

PROGRAMMA DI ITALIANOa. s. 2017-2018 classe I / D BIOTECNOLOGICO

Insegnante: Prof.ssa Santina Paoletti Libri di testo: Grammatica- C. Savigliano, LA PRATICA E LE VALENZE DELL’ITALIANO - Ed. DeA SCUOLA Antologia – L. Giusti, E. Rossi, CULTURE E VALORI (Narrativa e Attualità) – Ed. PETRINI volume A Grammatica-Fonologia: dittongo, trittongo e iato, le principali regole ortografiche. Vocali e consonanti, digrammi e trigrammi. Divisione in sillabe.L'accento tonico e grafico. Elisione e troncamento, la punteggiatura. Morfologia:Le parti del discorso: articolo determinativo e indeterminativo. Il nome, nomi propri e derivati. Aggettivi dimostrativi, identificativi e interrogativi. Gli avverbi L’aggettivo qualificativo. I gradi dell’aggettivo, forme particolari di comparativo e superlativo. I pronomi personali soggetto e complemento, riflessivi e possessivipronomi relativi e relativi misti. Il verbo: verbi transitivi e intransitivi, coniugazioni, modi e tempi della forma attiva e passiva. La sintassi della frase semplice: predicato verbale e predicato nominale, attributo e apposizione. La frase nominale. I complementi: oggetto, oggetto partitivo, specificazione, denominazione, termine, causa, agente, fine, mezzo, compagnia, unione, i complementi di luogo. Il periodo ipotetico. Antologia: fabula e intreccio, il racconto breve. Il testo narrativo: spazio interno ed esterno, flashback e anticipazione. Stile, tema e messaggio in un testo narrativo. La struttura del racconto: l’autore, il narratore, il punto di vista. I personaggi, il tempo e lo spazio, le sequenze. Le figure retoriche: antitesi, anafora, similitudine, ossimoro, enumerazione, iperbole, litote, reticenza, metonimia, sineddoche, sinestesia, onomatopea, metafora, climax, anacoluto, chiasmo.

La fiaba: funzione educativa, stile, tema, messaggio, paratassi, ipotassi, registro, il pastiche. La novella Lettura e analisi dal Decameron di Giovanni Boccaccio: "Lisabetta da Messina" e "Calandrino e l’elitropia" Ortensio Lando: “Il cavaliere cortese” Il romanzo storico: aspetti generali di "I promessi sposi" di A. Manzoni(lingua, caratteristiche compositive, personaggi, narratore); contestualizzazione, trama e analisi guidata dei personaggi Don Abbondio, i bravi, l’Innominato, Renzo, Don Rodrigo, Frate Cristoforo, la Monaca di Monza Altri generi di romanzo: (origine ed elementi fondamentali) Il romanzo "nero" o dell'orrore, il romanzo giallo, il romanzo rosa, il romanzo realista e quello psicologico. Laboratorio di scrittura e ricerca-azione Tecniche di elaborazione di un testo Tecniche di descrizione e narrazione Stesura di semplici temi, lettere, schemi, riassunti. Analisi di vari tipi di registro Descrizione di un luogo o un personaggio L’insegnante

________________________________ Gli alunni________________________________ ________________________________

IISS CALAMATTA Civitavecchia

Geografia

Classe 1°D

Insegnante: Frau Valerio

a.s. 2017/2018

Modulo 1: Geografia

La Terra e le sue parti (Capitolo 1)

La scienza della Geografia

Descrizione della Terra

La localizzazione

Le coordinate geografiche

Cartografia

I Fusi orari

Le dimensioni territoriali rappresentate:

Piante, mappe, carte topografiche, carte geografoche

Le regioni

Modulo 2: Continenti e Oceani

I 6 Continenti (Capitolo 2)

L’Europa

L’Asia

L’Africa

L’America

L’Oceania

L’Antartide

L’UE

Modulo 3: Ambiente e demografia

L’Ambiente e l’uomo (Capitolo 3)

Definizione di ambiente

L’uomo organizza l’ambiente

Fasce climatiche

L’accordo di Parigi

Gli ambienti delle zone calde

Gli ambienti delle zone temperate

Gli ambienti delle zone fredde

Paesaggio

UNESCO

La demografia (Capitolo 4)

Problemi demografici

Il caso cinese

Immigrazione ed emigrazione

Profughi

Immigrazione clandestina

Modulo 4: Globalizzazione

Urbanizzazione (Capitolo 5)

Città, Metropoli, Aree metropolitane e Megalopoli

Pianificazione urbana

Gerarchia urbana

Globalizzazione (Capitolo 7)

Il fenomeno della globalizzazione

Le cause e gli effetti

Economia globalizzata

I trasporti e le telecomunicazioni

Le multinazionali

Geopolitica (Capitolo 8)

Significato della geopolitica: ruolo, cause, fattori

Geopolitica dell’acqua e dello spazio

ONU

ONG

Conflitti

PROGRAMMA di LINGUA E CULTURA INGLESE

IISS CALAMATTA - Classe I sez. D Bio. A.S. 2017 / 18

INSEGNANTE: DELLA GATTA MARINA

Libro di testo: A. Thomas, A.Greenwood, V.Heward, S. Minardi, CULT 1, DEA Scuola

STARTER: UNITS 1-2-3-4-5-6-7

FUNCTIONS

Greetings and introductions; saying the date; talking about my family, talking about possessions; talking about my home; talking about the weather; talking about how you feel; talking about ability and possibility; Telling the time; Asking for and giving permission.

GRAMMAR

VOCABULARY

Present Simple verb BE: positive, negative, interrogative ( full and short forms) ; Short answers; Subject pronouns , Possessive adjectives and pronouns; Demonstrative adjectives and pronouns; Articles : the /a/an; Plural nouns; Possessive case; resent Simple verb HAVE GOT: positive, negative, interrogative ( full and short forms) ; Short answers; There is/are; some/any; Prepositions of place; prepositions of time. Can for ability and possibility; Imperatives; Let’s; Can for permission and requests.

Countries and Nationalities, Cardinal and ordinal numbers; Days of the week, Months of the year; Seasons; Jobs; Family; Everyday things; Colours; Rooms and Furniture; Feelings. Things you can do; Commands; Classroom language;

CULT 1: UNITS 1-2-3

FUNCTIONS Likes and dislikes; Agreeing and disagreeing; Giving instructions; Asking and saying prices; Ordering food; Speaking on the phone

GRAMMAR

VOCABULARY

Present Simple: positive, negative and question form; Short answers; Object pronouns; Like, love, don’t mind, hate +ing; Adverbs and expressions of frequency; Countable and uncountable nouns; How much?/How many?; a lot of, lots of, a little, a few, some, any, no, much, many; too much/too many, too little, (not)enough; Look, look like, be like; Present Continuous: positive, negative and question form; Short answers; Present continuous vs Present Simple; Present Continuous with future meaning.

Things you can do; Commands; Classroom language; Everyday activities; School subjects; Jobs around the house; Food and drinks; Portions and containers; Cooking; prices; Qualifiers; Appearance; Personality

I.I.S.S. “L. CALAMATTA” – CIVITAVECCHIA

a.s. 2017/2018

programma svolto di

Tecnologie e Tecniche della Rappresentazione Grafica

Classe I D - Biotecnologico

Prof.ssa FITTAVOLINI M. Antonella

PROGRAMMA SVOLTO

1- IL DISEGNO:

- Strumenti e materiali per il disegno;

- Uso delle squadre e del compasso;

- Optical Art;

- Squadratura del foglio.

2. COSTRUZIONI GEOMETRICHE:

- Geometria e disegno;

- I triangoli;

- Costruzioni di triangoli;

- Le strutture del triangolo equilatero;

- Costruzioni di quadrilateri;

- Le strutture del quadrato;

- I poligoni;

- Costruzioni di poligoni;

- Variazioni grafiche su basi poligonali;

- Esagono;

- Circonferenza e cerchio: elementi caratteristici;

- Costruzioni di circonferenze;

- Le strutture del cerchio e della circonferenza;

- Poligoni stellati su base circolare;

- Tangenti e raccordi;

- Costruzioni di tangenti e raccordi;

- Segnaletica stradale;

- Un vaso greco.

3. I MATERIALI:

- Le proprietà dei materiali;

- Le proprietà fisiche;

- Massa volumica;

- Dilatazione termica;

- Temperatura di fusione;

- capacità termica;

- Conducibilità termica;

- Conducibilità elettrica;

- Resistenza alle sollecitazioni;

- Comportamenti dei materiali.

4. ASSONOMETRIA ISOMETRICA DI SOLIDI SEMPLICI E SOVRAPPOSTI:

- parallelepipedo;

- piramide a base quadrata.

5. NORME DI SICUREZZA:

- Concetti fondamentali;

- Sicurezza e soggetti responsabili negli ambienti di lavoro.

6. DALL’IDEA AL PROGETTO (lavoro di gruppo)

Sviluppo di idee progettuali di design (sedia, tavolo,…) dall’ideazione alla scheda per una

eventuale produzione.

Civitavecchia, 01.06.2018

L' I. T. P. Salvatore Schiavone Professoressa

Maria Antonella Fittavolini

Gli Allievi

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1

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi Serali Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

PROGRAMMA FINALE

PROF. Mazza Emanuele- Romanello Francesca

DISCIPLINA: Tecnologie informatiche ( 99 ore)

Dipartimento di Informatica

CLASSE 1° SEZ. D BIO

Indirizzo : Tecnologico

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

2

Mod. 1 Concetti di base dell’I.C.T.

Concetti di base e architettura del computer

1. Storia dell’informatica

2. Sistemi di elaborazione

i. La tecnologia dell’informazione

ii. L’hardware e il software

iii. Componenti di base di un computer

iv. I personal computer

3. L’hardware

i. La CPU

ii. Le unità di I/O e le porte di I/O e le interfacce

iii. Le unità di memorizzazione e le prestazioni del sistema

4. Il software

i. Software di base e software applicativo

ii. Software per migliorare l’accessibilità del PC

5. Le reti informatiche

i. Le reti informatiche, i tipi di rete, telefono e computer

ii. Internet, e principali modalità di collegamento

iii. La comunicazione nel mondo elettronico

iv. Le comunità virtuali

v. Intranet ed Extranet

6. Campi di applicazione dell’Informatica

i. Il computer nella vita di ogni giorno, in casa, nel lavoro,

nell’istruzione

ii. Cenni sulla sicurezza dei dati e i virus

La codifica dell’informazione

1. Sistemi di numerazione posizionali

2. Sistema in base 2, 8, 10 e 16

3. Conversioni di base

4. Operazioni aritmetiche con i sistemi di numerazione

5. Concetto di codifica di immagini e audio

Mod. 2 Usare il computer e gestire i file

Usare il computer e gestire i file

1. Dal problema al programma

i. La rappresentazione dei dati in forma binaria

ii. La programmazione strutturata

iii. Il linguaggio di programmazione (cenni)

2. Prime conoscenze e impostazioni

iv. Avviare e spegnere correttamente il computer

v. Conoscere la tastiera e il mouse

3

vi. Impostazione del desktop e verifica caratteristiche di base

vii. Il menu di avvio

Sistema operativo

1. Il S.O. Windows 2. Icone, finestre e strutture dati

i. Le icone ii. Le finestre iii. Struttura per la memorizzazione dei documenti iv. Come creare e salvare cartelle, sottocartelle e file di testo

3. Operare con i file i. Come operare sull’unità di memorizzazione ii. Come stampare un file di testo

4. Funzioni utili – Virus e antivirus i. La ricerca di un elemento nella struttura di memorizzazione ii. La compressione dei file

5. Cenni su virus e antivirus

Mod. 3 Foglio elettronico

1. Operare con il foglio elettronico

i. Apertura del foglio elettronico e personalizzazione della finestra di lavoro

ii. Operare con le cartelle 2. Operare sulle cartelle e sui fogli elettronici

i. L’inserimento di dati numerici ii. L’inserimento di testo, caratteri speciali e simboli

3. Operare con i dati e usare le formule i. La manipolazione dei dati ii. Utilizzare i dati inseriti

4. Formattazione e stampa i. La formattazione delle celle ii. L’impostazione del documento da stampare iii. La stampa del documento

5. Diagrammi e grafici i. La creazione di un grafico ii. La modifica delle caratteristiche del grafico Grafici di funzioni di

una variabile

Mod. 4 Elaborazione dei testi

1. Come si opera con l’applicativo per l’elaborazione dei testi i. Apertura dell’applicazione e personalizzazione della finestra di

lavoro ii. Creazione di un nuovo documento iii. Operare con documenti esistenti

2. Operare sui documenti di testo i. L’inserimento del testo ii. La formattazione della pagine e del paragrafo iii. Formattazione del testo

4

iv. Eliminazione, copia e spostamento di testi v. Elenchi puntati e numerati, controllo ortografico

3. Operare con le tabelle, le immagini e gli oggetti i. L’uso delle tabelle ii. L’inserimento di oggetti grafici

4. La stampa e le funzioni di stampa unione i. La stampa di un documento

Mod. 5 Presentazioni

1. Impostazione classica di PowerPoint i. Schermata iniziale ii. Comandi principali

2. Iniziare una presentazione i. Scelta layout ii. Osservazione degli elementi iii. La stampa

3. Creazione di una presentazione basata sul modello struttura i. Inserire e formattare il testo ii. Inserire e formattare oggetti grafici iii. Gestire le diapositive all’interno di una presentazione

4. Animazione della presentazione i. Applicare un effetto di transizione ii. Inserire effetti di animazione

Mod. 6 Navigazione Web e comunicazione

1. Prepararsi per la navigazione

i. Notizie generali su Internet ii. Impostare la “navigazione” iii. Funzioni di aiuto e Guida in linea

2. Accedere a indirizzo Web e utilizzare i dati i. Come arrivare all’indirizzo desiderato ii. Raccogliere i dati utili e salvarli iii. La stampa

3. Linguaggio HTML i. Principali Tag del linguaggio HTML per la gestione dei contenuti

di una pagina Web 4. La posta elettronica

Mod. 7 Varie

1. Ergonomia 2. Cittadinanza 3. Professioni

Civitavecchia, 08/06/2018 Prof. Mazza Emanuele – Romanello Francesca

I.I.S.S "LUIGI CALAMATTA” - Civitavecchia

Anno scolastico 2017/2018

Classe I D - biotec

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

Il programma effettivamente svolto con la classe è stato il seguente:

- Esercitazioni a corpo libero volte a migliorare le qualità coordinative e condizionali quali: la

mobilità articolare, la velocità, la forza, la resistenza, le capacità percettivo-cinetiche, la

reattività e la coordinazione.

- Esercitazioni alla spalliera sia per la scioltezza che per il potenziamento dei vari distretti

muscolari: addominali, dorsali, muscoli degli arti superiori e inferiori.

- Traslocazioni al quadro svedese (in diagonale, orizzontale e a spirale).

- Esercitazioni con la fune (grande e piccola).

- Esercitazioni con la palla medica.

- Esercizi per lo stretching.

- Tecnica e pratica della pallacanestro con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

palleggio, passaggio e tiro.

- Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

battuta, bagher, palleggio.

- Tecnica e pratica del calcio a cinque.

- Giochi propedeutici per il rugby.

- Tecnica e pratica del badminton.

- Test di atletica leggera:

- corsa di velocità (40 m).

- Test navetta 30 m.

- Test forza con palla medica.

- Test coordinazione con la funicella.

- Conoscenza e applicazione del Regolamento tecnico della pallavolo e del calcio a cinque.

- Argomenti di teoria trattati con le alunne esonerate dalla parte pratica:

- Capacità coordinative e condizionali, in particolare la forza e la resistenza.

- L'alimentazione.

Civitavecchia 25/05/2018 L’ insegnante

Maria Cappuccini

Gli alunni

PROGRAMMA DI STORIA a. s. 2017-2018 classe I / D BIOTECNOLOGICO

Insegnante: Prof.ssa Santina Paoletti Libro di testo: U. Diotti – STORIA LAB. v. 1°, Ed. De Agostini Scuola

Mod.1 Cittadinanza e Costituzione:

La convivenza civile e il rispetto delle regole sociali. Le ludopatie. Uso e abuso di Internet. Mod. 2 - DALLA PREISTORIA ALLA REPUBBLICA ROMANA

Le fonti storiche. La Preistoria. Le civiltà nascono sui grandi fiumi I Sumeri , gli Egiziani, i Fenici, gli Ebrei

La Grecia antica La polis, la civiltà cretese Struttura e organizzazione sociale e politica delle poleis greche, timocrazia e tirannia Sparta e i suoi alleati Le origini aristocratiche di Atene, le riforme di Dracone, Solone, Pisistrato, Clistene, Ippia Cultura e arte ad Atene e Sparta L’espansione greca e le guerre persiane, la seconda colonizzazione greca. I Persiani: economia, arte, religione e lingua L’età di Pericle, faro di civiltà Atene e Sparta durante la guerra del Peloponneso Alessandro Magno Società e istituzioni nell’Impero macedone. La cultura ellenistica Gli Etruschi Le origini di Roma: dai re etruschi alla politica imperialistica

L’insegnante

________________________________ Gli alunni________________________________ ________________________________

PROGRAMMA DIRITTO ED ECONOMIA

CLASSE PRIMA D BIOTECNOLOGICO

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

DIRITTO

Modulo 1 Che cos’è il diritto

Unità 1 Io e il diritto

• La parola diritto

• Norme giuridiche e non giuridiche

• La sanzione

Unità 2 Le fonti del diritto

• Le fonti del diritto in generale

• Il principio della gerarchia delle fonti

• Le fonti scritte e non scritte

• I rami del diritto

Unità 3 Ricerca, interpretazione ed efficacia delle norme giuridiche

• La ricerca delle norme giuridiche

• L’interpretazione delle norme giuridiche

• L’efficacia delle norme giuridiche nel tempo

• L’efficacia delle norme giuridiche nello spazio

Modulo 2 I soggetti e i rapporti giuridici

Unità 1 Le persone fisiche

• I soggetti del diritto

• Le persone fisiche

• I limiti alla capacità di agire

• La sede della persona fisica

Unità 2 La famiglia per il diritto

• I soggetti del diritto Come sta cambiando la famiglia

• La famiglia

• Il matrimonio

• I rapporti tra i coniugi

• I rapporti tra genitori e figli

• La separazione e il divorzio

• Le unioni civili e le convivenze

• I contratti di convivenza

Unità 3 Organizzazioni, imprese e rapporto giuridico

• Le organizzazioni collettive

• Le persone giuridiche e gli enti di fatto

Modulo 3 Stato, Costituzione, diritti e doveri

Unità 1 Iniziamo a conoscere lo Stato

• La società e le sue regole

• Dalla società allo Stato

• Le origini storiche dello Stato

• La forma di governo parlamentare

Unità 2 La Costituzione italiana

• Iniziamo a conoscere la Costituzione

• Dallo Statuto albertino alla Costituzione italiana

• La struttura della Costituzione italiana

Unità 3 I principi fondamentali

• I principi fondamentali

Unità 4 Diritti, doveri , libertà

• I diritti e i doveri dei cittadini

• I diritti civili

ECONOMIA

Modulo 1 Che cos’è l’economia

Unità 1 Io e l’economia

• L’economia

• I bisogni

• Beni e servizi

Modulo 2 I sistemi e i soggetti economici

Unità 1 Il sistema economico e la sua evoluzione

• Il sistema economico

• Il sistema liberista

• Il sistema socialista

• Il sistema ad economia mista

Unità 2 Le famiglie per l’economia

• Le famiglie protagoniste dell’economia

GLI ALUNNI IL DOCENTE

M i n i s t e r o d e l l ’ I s t r u z i o n e U n i v e r s i t à e R i c e r c a

U f f i c i o S c o l a s t i c o R e g i o n a l e p e r i l L a z i o I s t i t u to Sta ta l e d ’ I s t ru z i o ne S u p e r io re

con Sezioni di I.P.S.I.A., Istituti tecnici del settore Tecnologico e corsi serali

(Istituto Tecnico Trasporti e Logistica, Istituto Tecnico Costruzioni Ambiente e Territorio) « L . C A L A M A T T A »

1

Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06 121127925 � 06 67663912

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Anno Scolastico 2017/2018

Programma Di Scienze Naturali (Scienze Della Terra)

Prof.ssa Ilaria Sauzullo

CLASSE 1° D_ Indirizzo Biotecnologico

CONTENUTI DISCIPLINARI E/O INTERDISCIPLINARI

Unità didattica: L’Universo

• Concetto di stella, pianeta, galassia, costellazione

• Luminosità e magnitudine delle stelle

• Classificazione spettrale delle stelle

• Evoluzione delle stelle: nascita, fase di stabilità, fasi finali

• La nostra galassia: la Via Lattea

• Origine dell’Universo e sua evoluzione

Unità didattica: Il Sistema solare

• Origine del sistema solare

• Struttura e composizione del Sole

• Caratteristiche generali dei Pianeti del Sistema solare

• Il moto dei pianeti attorno al sole: Le leggi di Keplero

• I corpi minori: comete, meteore, meteoriti, asteroidi

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e

Continua” UNI EN ISO 9001:2000 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

Unità didattica: Il Pianeta Terra e la Luna

• La forma e la dimensione della Terra

• Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine

• Moto di rotazione: caratteristiche, prove e conseguenze del moto di rotazione (esperienza di

Foucault, e forza di Coriolis, alternanza del dì e della notte, giorno sidereo e giorno solare).

• Moto di rivoluzione: caratteristiche, prove e conseguenze del moto rivoluzione (alternanza delle

stagioni, differente durata del di e della notte, le zone astronomiche).

• I moti millenari della terra

• Caratteristiche geomorfologiche della Luna ed i suoi movimenti: le fasi lunari e le eclissi

Unità didattica: Minerali e rocce

• Caratteristiche fisiche di un minerale

• Classificazione dei minerali

• Lo studio delle rocce: processi di formazione

• Le rocce magmatiche: classificazione

• Le rocce sedimentarie: il processo sedimentario e classificazione delle rocce sedimentarie

• Le rocce metamorfiche: il processo metamorfico e tipi di metamorfismo e strutture metamorfiche.

• Il ciclo litogenetico

Unità didattica:I fenomeni vulcanici

• Descrizione e classificazione dei vulcani

• Le eruzioni vulcaniche

• Classificazioni delle eruzioni

• I vulcani italiani

• La distribuzione geografica dei vulcani

• I fenomeni legati all’attività vulcanica

Unità didattica: I fenomeni sismici

• Descrizione del terremoto

• Le onde sismiche

• La distribuzione geografica dei terremoti

• Il comportamento delle onde sismiche

• I terremoti in Italia

Unità didattica: L’atmosfera e i fenomeni metereologici

• Le caratteristiche dell’atmosfera e i suoi strati

• Irraggiamento solare e temperatura dell’aria: inversione termica ed effetto serra

• La pressione atmosferica

• Cenni: i venti, le precipitazioni meteoriche e le perturbazioni atmosferiche

Civitavecchia, 07/06/2018 Ilaria Sauzullo

Professor Antonio Casalini

Programma di Italiano svolto durante l’anno scolastico 2017/2018

Classe I A TTL

Grammatica • L’alfabeto• La divisione in sillabe• La punteggiatura • Le nove parti del discorso: articolo, nome, pronome, aggettivo, verbo

(transitivo, intransitivo) avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione (esclamazione)

Analisi logica • La struttura della frase (minima, semplice, complessa)• Il soggetto• Il predicato (verbale e nominale)• Gli attributi• Le apposizioni• I principali complementi

Narrativa • La fiaba• Il racconto• La novella

Firma degli studentiFirma del professore

PROGRAMMA DI DIRITTO ED ECONOMIA

CLASSE SECONDA TTL A

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

MODULO 1

Riferimento ad argomenti del primo anno

La norma giuridica e le sue caratteristiche

La gerarchia delle fonti del diritto

Il concetto di Sato e suoi fondamentali

La nascita dello Stato repubblicano

Lo Stato dittatoriale

La scienza economica e i conti pubblici.

MODULO 2

La struttura dello Stato secondo Costituzione

Forme di Stato e forme di Governo

Il principio della separazione dei poteri

La forma di governo parlamentare

La forma di governo presidenziale

La forma di governo semipresidenziale

MODULO 3

Il Parlamento: funzioni

Elettorato attivo e passivo

Elezione di Camera e Senato

I parlamentari e prerogative riconosciute

L’iter legislativo alle Camere

Le leggi costituzionali

Democrazia diretta e referendum

MODULO 4

Gli organi costituzionali

Il Presidente della Repubblica

Elezione e requisiti

Durata della carica e funzioni del Capo dello Stato

Lo scioglimento delle Camere

Responsabilità del Capo dello Stato

L’impeachment, messa in stato di accusa

MODULO 5

Il Governo e la Pubblica Amministrazione

Formazione del Governo e fiducia alle Camere

Dimissioni del Governo e i suoi atti normativi

La Pubblica Amministrazione: centrale e periferica

Le autonomie locali: Regioni, Provincie e Comuni

Il buon funzionamento della Pubblica Amministrazione

MODULO 6

La Magistratura e la Corte Costituzionale

L’organizzazione della Magistratura

La giustizia civile, penale e amministrativa

Il Consiglio Superiore della Magistratura

Le funzioni della Corte Costituzionale

MODULO 7

Le relazioni tra Stati e il diritto internazionale

L’Unione Europea: le istituzioni europee

La nascita dell’ Unione Europea e adesioni successive

L’organizzazione delle Nazioni Unite: l’ONU

MODULO 8

Il reddito nazionale e il prodotto nazionale lordo

Il libero scambio

La moneta: domanda ed offerta

L’inflazione

L’euro

Civitavecchia, 7 giugno 2018

Prof. Pasquale RICCIARDULLI

………………………………………………………………………………………………….

Alunni

………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………

IIS CALAMATTA PROGRAMMA DI FISICA a.s. 2017/18

CLASSE II TTL A

MOD.1 LE CAUSE DEL MOTO

I PRINCIPI DELLA DINAMICA La dinamica. Il primo principio della dinamica. I sistemi di riferimento inerziali.

L’effetto delle forze. Il secondo principio della dinamica. Massa inerziale. Il terzo principio della dinamica.

Applicazioni dei tre principi della dinamica: caduta in un fluido; moto su un piano inclinato; la forza centripeta; la forza

centrifuga. L’ENERGIA Il lavoro: lavoro motore, resistente, nullo; lavoro di una forza variabile. La potenza. L’energia. Energia

cinetica. Teorema dell’energia cinetica. Energia potenziale gravitazionale. Energia potenziale elastica. PRINCIPI DI CONSERVAZIONE. L’energia meccanica. La conservazione dell’energia meccanica. La

conservazione dell’energia totale. La quantità di moto. Impulso di una forza. La variazione della quantità di moto.

Sistemi di corpi: la conservazione della quantità di moto.

MOD.3 TEMPERATURA E CALORE

Il termometro. La dilatazione lineare dei solidi. La dilatazione volumica dei solidi e dei liquidi. Calore e lavoro. Energia in transito. Calore specifico e capacità termica. L’equilibrio termico. Il calorimetro.

Conduzione e convezione. L’irraggiamento. I cambiamenti di stato. Legge fondamentale della termologia. Il calore

latente. La propagazione del calore.

MOD.4. LA TERMODINAMICA

Il gas perfetto. La pressione di un gas. Leggi dei gas prefetti: legge di Boyle, legge di Charles e legge di Gay-Lussac.

.Equazione caratteristica dei gas. La pressione in un gas. Energia cinetica e temperatura. Energia interna di un gas

ideale. L’energia interna è una funzione di stato. Le trasformazioni termodinamiche. Lavoro e calore. Lavoro in una

trasformazione isobarica. Significato geometrico del lavoro. Il primo principio della termodinamica. Applicazioni del

primo principio della termodinamica. Le macchine termiche. Il rendimento. Il ciclo di Carnot. Il secondo principio

della termodinamica. Enunciato di Clausius ed enunciato di Kelvin.

MOD.4 CARICHE E CORRENTI ELETTRICHE

LE CARICHE ELETTRICHE Elettrizzazione per strofinio. Conduttori e isolanti. La carica elettrica. Elettrizzazione

per contatto. Legge di Coulomb. Elettrizzazione per induzione. Polarizzazione. La costante dielettrica relativa del

mezzo. Principio di sovrapposizione. IL CAMPO ELETTRICO Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico creato da una carica puntiforme. Le linee di

forza del campo elettrico. Lavoro in un campo elettrico uniforme. L’energia potenziale elettrica. La differenza di

potenziale. La capacità. Il condensatore piano. Energia accumulata in un condensatore. Condensatori in serie e in

parallelo. LA CORRENTE ELETTRICA L’intensità della corrente elettrica. I generatori di tensione. Amperometro e

voltmetro. I circuiti elettrici. Prima legge di Ohm. Seconda legge di Ohm. La resistività. La trasformazione

dell’energia elettrica (effetto Joule).

ESPERIENZE DI LABORATORIO Visione video sui principi della dinamica, Dilatazione termica. Massa equivalente del calorimetro e misura del calore

specifico della sostanza. Esperimenti di elettrostatica (elettrizzazione per strofinio, contatto e induzione). Caratteristiche

di un circuito elettrico e uso di strumenti analogici e digitali (il multimetro, l’amperometro e il voltmetro).

Collegamenti in serie e parallelo. La legge di Ohm.

Testo adottato “Fisica lezioni e problemi-multimediale edizione arancione-vol.2” di G. Ruffo- Casa Editrice

Zanichelli

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Statale d’Istruzione Superiore

con annesse Sezioni di I.P.SI.A. Istituto Tecnico Nautico e Gestione- ambiente e Territorio

«Via Antonio da Sangallo»1 Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia ��0766/25805 � 0766/501427

[email protected] - www.pirgi.it – Cod. Fis. 830039800584

Anno scolastico : 2017-2018

Classe : II -A- TTL

Materia : TECNOLOGIE E TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

Professore : Funari Laurente

PROGRAMMA SVOLTO

MODULO 1 Unità didattica n. 1 Richiami Costruzioni geometriche

geometria elementare Costruzioni geometriche elementari Poligoni regolari inscritti Poligoni regolari di lato assegnato Tangenti Raccordi

MODULO 2

Unità didattica 1 Richiami dei Sistemi di rappresentazione Le Proiezioni Ortogonali Cenni di geometria proiettiva Cenni di geometria descrittiva Proiezioni ortogonali di figure piane Proiezioni ortogonali di solidi.

Unità didattica 2 Proiezione ortogonali di solidi inclinati rispetto ai piani di proiezione Proiezione ortogonali di solidi sezionati Proiezioni di solidi compenetrati

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e

Continua” UNI EN ISO 9001:2000 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

Unità didattica 3

Assonometria Introduzione all’assonometria. Assonometria ortogonale:Isometrica,dimetrica e trimetrica Assonimetria Monometrica Assonometria obliqua: Cavaliera, Unità didattica 4 Sezioni Sezioni di solidi Vera forma della sezione Piani Ausiliari Sezioni coniche:metodo delle generatrici, metodo dei piani paralleli MODULO 3 Unità didattica 1 Tecnologia - Elementi di metrologia

- Misurazione e strumenti - Strumenti per misure lineari - Il calibro - Il micrometro a vite

Unità didattica 2 Materiali Tipi di materiali Il riciclo dei materili ( carta Vetro plastica ,alluminio metalli La sicurezza e il benessere nei luoghi di lavoro Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuale Il vetro L’alluminio Materiali Compositi Materie Plastiche Civitavecchia 1 Giugno 2018 Il professore Laurente Funari.... L' I. T. P. SALVATORE SCHIAVONE Gli allievi ….........................................

…..........................................

I.I.S.S "LUIGI CALAMATTA” - Civitavecchia

Anno scolastico 2017/2018

Classe II A - TTL

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

Il programma effettivamente svolto con la classe è stato il seguente:

- Esercitazioni a corpo libero volte a migliorare le qualità coordinative e condizionali quali: la

mobilità articolare, la velocità, la forza, la resistenza, le capacità percettivo-cinetiche, la

reattività e la coordinazione.

- Esercitazioni alla spalliera sia per la scioltezza che per il potenziamento dei vari distretti

muscolari: addominali, dorsali, muscoli degli arti superiori e inferiori.

- Traslocazioni al quadro svedese (in diagonale, orizzontale e a spirale).

- Esercitazioni con la fune (grande e piccola).

- Esercitazioni con la palla medica.

- Esercizi per lo stretching.

- Tecnica e pratica della pallacanestro con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

palleggio, passaggio e tiro.

- Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

battuta, bagher, palleggio, schiacciata e muro.

- Tecnica e pratica del calcio a cinque.

- Giochi propedeutici per il rugby.

- Tecnica e pratica del badminton.

- Test di atletica leggera:

- corsa di velocità (40 m).

- Test navetta 30 m.

- Test forza con palla medica.

- Test coordinazione con la funicella.

- Conoscenza e applicazione del Regolamento tecnico della pallavolo e del calcio a cinque.

- Assi e piani del corpo.

- Nozioni sul sistema scheletrico.

Civitavecchia 25/05/2018 L’ insegnante

Maria Cappuccini

Gli alunni

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA

con Sezioni di Istituti TecnicoVia Antonio da Sangallo, 3

Cod. Min. RMIS06600P

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008

PROGRAMMA D’ITALIANO

GRAMMATICA:

LIBRI DI TESTO: La pratica e le valenze dell’italiano,

Le forme delle parole: La morfologia.

I verbi: La struttura, l’uso dei modi finiti e indefiniti, il genere,la forma, la funzione del verbo,

le coniugazioni, la forma riflessiva,pronominale, impersonale, i

I rapporti tra le parole: La sintassi della frase

Il nucleo della frase semplice : L

L’espansione della frase minima.

Gli elementi essenziali della proposizione: Soggetto (espresso, mancante,

partitivo) e predicato (verbale e nominale).

Gli altri elementi della propos

I complimenti: oggetto, di specificazione,

causa e di fine o di scopo, di mezzo o strumento, di modo o maniera, di compagnia, di unione,

di luogo (stato in luogo, moto a luogo, moto per luogo), di tempo (determinato e continuato),

di allontanamento, di origine.

La frase complessa o periodo.

La proposizione principale.

La coordinazione:

♦ Le diverse forme di coordinazione.

♦ I diversi tipi di proposizione coordinata.

La subordinazione

♦ Le proposizioni subordinate.

Le subordinate completive:

Soggettiva.

Oggettiva.

Dichiarativa.

Interrogativa indiretta.

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCAUfficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

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con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi SeraliVia Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925��� 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

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UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

PROGRAMMA D’ITALIANO

CLASSE 2° A TTL

La pratica e le valenze dell’italiano, di C. Savigliano, Vol. unico

morfologia.

La struttura, l’uso dei modi finiti e indefiniti, il genere,la forma, la funzione del verbo,

la forma riflessiva,pronominale, impersonale, i verbi di servizio.

tra le parole: La sintassi della frase semplice.

nucleo della frase semplice : La frase minima.

L’espansione della frase minima.

Gli elementi essenziali della proposizione: Soggetto (espresso, mancante,

e predicato (verbale e nominale).

Gli altri elementi della proposizione: L’attributo e l’apposizione.

I complimenti: oggetto, di specificazione, partitivo, di termine, d’agente r di causa efficiente, di

causa e di fine o di scopo, di mezzo o strumento, di modo o maniera, di compagnia, di unione,

, moto a luogo, moto per luogo), di tempo (determinato e continuato),

di allontanamento, di origine.

La frase complessa o periodo.

Le diverse forme di coordinazione.

diversi tipi di proposizione coordinata.

Le proposizioni subordinate.

Soggettiva.

Dichiarativa.

Interrogativa indiretta.

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09 del 21/06/2004.

di C. Savigliano, Vol. unico- GARZANTI Scuola.

La struttura, l’uso dei modi finiti e indefiniti, il genere,la forma, la funzione del verbo,

verbi di servizio.

Gli elementi essenziali della proposizione: Soggetto (espresso, mancante, sottinteso e

partitivo, di termine, d’agente r di causa efficiente, di

causa e di fine o di scopo, di mezzo o strumento, di modo o maniera, di compagnia, di unione,

, moto a luogo, moto per luogo), di tempo (determinato e continuato),

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Le subordinate relative.

Le subordinate circostanziali:

Proposizioni finali.

Proposizioni causali.

Proposizioni tempor

Proposizioni modali.

Proposizioni strumentali.

LE ABILITA’ LINGUISTICHE: SAPER SCRIVERE

Il tema.

La relazione.

ANTOLOGIA

Libro di testo: Culture e valori, Edizione blu, di L. Giusti

IL TESTO POETICO

IL LINGUAGGIO POETICO

Il testo poetico.

L’aspetto grafico della poesia.

Leggere e interpretare la poesia.

UN MONDO DI SIGNIFICATI.

Denotazione e connotazione.

La parola chiave e il campo semantico

Dalla parola chiave al simbolo

I temi della poesia.

I registri.

Il linguaggio polisemico.

CREARE I SIGNIFICATI.

Il linguaggio poetico e le figure retoriche

Le figure retoriche di significato.

Le figure retoriche di ordine.

METRI E RITMI.

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Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

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con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi SeraliVia Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925��� 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

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UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

circostanziali:

Proposizioni finali.

Proposizioni causali.

Proposizioni temporali.

Proposizioni modali.

Proposizioni strumentali.

LE ABILITA’ LINGUISTICHE: SAPER SCRIVERE

Edizione blu, di L. Giusti- E. Rossi -Petrini.

IL LINGUAGGIO POETICO

L’aspetto grafico della poesia.

Leggere e interpretare la poesia.

UN MONDO DI SIGNIFICATI.

Denotazione e connotazione.

La parola chiave e il campo semantico.

Dalla parola chiave al simbolo.

Il linguaggio poetico e le figure retoriche.

Le figure retoriche di significato.

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09 del 21/06/2004.

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UNI EN ISO 9001:2008

Definire il verso.

Il calcolo delle sillabe metriche.

Le figure metriche.

Pause ed enjambement.

I versi della metrica italiana.

SUONI E RITMI

Valorizzare i suoni.

Figure retoriche di suono.

La rima.

Altri tipi di rima.

I versi sciolti.

La strofa.

Principali tipi di strofa.

Le forme del testo poetico.

Le figure retoriche.

LA PARAFRASI E L’INTERP

Il ruolo del lettore.

Perché e come fare la parafrasi

L’interpretazione.

L’OTTOCENTO

Le correnti poetiche.

Neoclassicismo.

Le due anime di Ugo Foscolo.

Romanticismo.

Giacomo Leopardi.

Decadentismo

Giovanni Pascoli.

IL NOVECENTO

Il ruolo della poesia.

Giuseppe Ungaretti.

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Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

Il calcolo delle sillabe metriche.

LA PARAFRASI E L’INTERPRETAZIONE DELLA POESIA

Perché e come fare la parafrasi.

Le due anime di Ugo Foscolo.

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09 del 21/06/2004.

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TESTI

A Zacinto, di U. Foscolo

Alla sera, di U. Foscolo (parafrasi)

In morte del fratello Giovanni

Infinito, di G. Leopardi

X Agosto, di G. Pascoli

Veglia, di G. Ungaretti

Analisi stilistica di numerose canzoni.

LIBRI LETTI

Libri, a scelta dello studente, prelevati dalla biblioteca comunale di Civitavecchia “ Alessandro

Cialdi”.

Civitavecchia, 04/06/2018

Prof.ssa Meo Aurora

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Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi SeraliVia Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925��� 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

U. Foscolo (parafrasi)

n morte del fratello Giovanni, di U. Foscolo

numerose canzoni.

Libri, a scelta dello studente, prelevati dalla biblioteca comunale di Civitavecchia “ Alessandro

Civitavecchia, 04/06/2018

Prof.ssa Meo Aurora Gli studenti

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MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA

Tecnologici, Professionali e Corsi Serali 0667663912

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Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

09 del 21/06/2004.

Libri, a scelta dello studente, prelevati dalla biblioteca comunale di Civitavecchia “ Alessandro

Gli studenti

…………………………………………………….

…………………………………………………….

…………………………………………………….

…………………………………………………….

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA

con Sezioni di Istituti TecnicoVia Antonio da Sangallo, 3

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 8300398058

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008

PROGRAMMA D

LIBRI DI TESTO: “Storia Lab, vol. 2. Dall’impero romano all’anno 1000

Agostini Scuola.

ROMA: DALLA FONDAZIONE ALLA REPUBBLICA

- Roma monarchica.

- Dalla monarchia alla repubblica.

- L’ostilità dei popoli vicini.

- I due consoli e il dittatore.

- Il Senato.

- Le magistrature elettive: edili, pretori, questori e censori.

- I comizi.

- Il conflitto tra patrizi e plebei (le prime conquiste dei

- Le conquiste di Roma.

- La conquista di Veio.

- L’attacco dei Galli.

- La concessione della cittadinanza.

- La sottomissione delle città latine.

- Le guerre sannitiche.

- La guerra con Taranto e la conquista della Magna Grecia.

- Politica, società e cultura dell’Italia romana.

DALLA REPUBBLICA ALLA FINE DELL’IMPERO

ROMA ALLA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO

- Roma contro Cartagine: la I guerra punica.

- La II guerra punica e la conquista dell’Italia settentrionale e dell’Illiria.

- Roma verso l’Oriente e la III guerra punica.

LA CRISI SOCIALE E LA FINE DELLA REPUBBLICA

- Lo scontro tra aristocratici e popolari: Caio Mario.

- Un altro militare al potere: Silla.

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCAUfficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi SeraliVia Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925��� 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

PROGRAMMA Di STORIA

CLASSE 2A TTL

vol. 2. Dall’impero romano all’anno 1000”, di U. Diotti

ROMA: DALLA FONDAZIONE ALLA REPUBBLICA

Dalla monarchia alla repubblica.

L’ostilità dei popoli vicini.

I due consoli e il dittatore.

Le magistrature elettive: edili, pretori, questori e censori.

Il conflitto tra patrizi e plebei (le prime conquiste dei plebei, le XII tavole).

La concessione della cittadinanza.

La sottomissione delle città latine.

La guerra con Taranto e la conquista della Magna Grecia.

Politica, società e cultura dell’Italia romana.

DALLA REPUBBLICA ALLA FINE DELL’IMPERO

ROMA ALLA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO

Roma contro Cartagine: la I guerra punica.

La II guerra punica e la conquista dell’Italia settentrionale e dell’Illiria.

l’Oriente e la III guerra punica.

LA CRISI SOCIALE E LA FINE DELLA REPUBBLICA

Lo scontro tra aristocratici e popolari: Caio Mario.

Un altro militare al potere: Silla.

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA

Tecnologici, Professionali e Corsi Serali 0667663912

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Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

09 del 21/06/2004.

U. Diotti, ed. De

plebei, le XII tavole).

La II guerra punica e la conquista dell’Italia settentrionale e dell’Illiria.

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con Sezioni di Istituti TecnicoVia Antonio da Sangallo, 3

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1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

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- Un uomo nuovo: Pompeo.

- Il I triumvirato

- L’ascesa politica di Cesare.

- La fine della repubblica.

- Cultura alla fine della repubblica.

AUGUSTO E I SUOI SUCCESSORI: l’AFFERMAZIONE DEL PRINCIPATO.

- La lotta politica dopo la morte di Cesare.

- La dinastia Giulio- Claudia.

- I Flavi.

- Gli imperatori adottivi.

L’APOGEO E LA CRISI DELL’IMPERO ROM

- L’impero di Traiano.

- La politica difensiva di Adriano.

- Marco Aurelio, imperatore filosofo.

- La dinastia dei Severi.

- Istituzioni tra il II secolo e il III secolo.

LA NASCITA E LA DIFFUSIONE DEL CRISTIANESIMO.

- La figura di Gesù.

- La diffusione del Cristianesimo nel mondo pagano.

LA CADUTA DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE.

- Diocleziano e la tetrarchia.

- I provvedimenti economici e sociali.

- Costantino.

- Teodosio.

- I barbari nell’impero.

L’EPOCA TARDOANTICA, GERMANI, BIZANTINI E ARABI.

IL MONDO DEI BARBARI

- Due modelli a confronto: romani e barbari.

- I regni romano- barbarici.

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Cultura alla fine della repubblica.

AUGUSTO E I SUOI SUCCESSORI: l’AFFERMAZIONE DEL PRINCIPATO.

La lotta politica dopo la morte di Cesare.

Claudia.

L’APOGEO E LA CRISI DELL’IMPERO ROMANO

La politica difensiva di Adriano.

Marco Aurelio, imperatore filosofo.

Istituzioni tra il II secolo e il III secolo.

LA NASCITA E LA DIFFUSIONE DEL CRISTIANESIMO.

Cristianesimo nel mondo pagano.

LA CADUTA DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE.

Diocleziano e la tetrarchia.

I provvedimenti economici e sociali.

L’EPOCA TARDOANTICA, GERMANI, BIZANTINI E ARABI.

Due modelli a confronto: romani e barbari.

barbarici.

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Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

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1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008

L’IMPERO BIZANTINO

- L’ impero bizantino tra Oriente e Occidente.

- L’imperatore Giustiniano.

IL MONDO ISLAMICO (nozioni principali)

I LONGOBARDI

- La dominazione longobarda in Italia.

LA CIVILTA’ DELL’ALTO MEDIOEVO

- Lo sviluppo dell’ Impero carolingio.

Civitavecchia, 04/06/2018

Prof.ssa Meo Aurora Gli studenti

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCAUfficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi SeraliVia Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925��� 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

L’ impero bizantino tra Oriente e Occidente.

L’imperatore Giustiniano.

(nozioni principali)

La dominazione longobarda in Italia.

CIVILTA’ DELL’ALTO MEDIOEVO

dell’ Impero carolingio.

Civitavecchia, 04/06/2018

Prof.ssa Meo Aurora Gli studenti

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MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA

Tecnologici, Professionali e Corsi Serali 0667663912

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Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

09 del 21/06/2004.

Prof.ssa Meo Aurora Gli studenti

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I.I.S.S.’’CALAMATTA’’- CIVITAVECCHIA

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

CLASSE IIIA . TTL

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Il Programma effettivamente svolto con la classe è stato il seguente:

• Esercitazioni a corpo libero volte a migliorare le capacità condizionali come forza resistenza e

velocità, e le capacità coordinative come equilibrio, coordinazione e reattività attraverso test

d’ingresso come inizio anno scolastico o durante il corso dell’anno attraverso percorsi fatte con

l’ausilio di piccoli attrezzi, quali coni o palle.

• Esercizi con la palla medica individuali o a coppie

• Esercizi di stretching dinamico e non

• Tecnica e pratica del basket con riferimento ai fondamentali: quali passaggi, cambio di direzione e

senso, arresto in un tempo e due tempi, 3° tempo

• Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riguardo ai fondamentali individuali: battuta,

palleggio, bagher, schiacciata

• Tecnica e pratica del salto in lungo da fermo

• Tecnica e pratica del salto in alto

• Tecnica e pratica del calcio a 5

• Test velocità sui 30 mt.

• Test mini cooper sulla resistenza

• Argomenti trattati :Nozioni sull’apparato cardio-circolatorio con verifica scritta.

CIVITAVECCHIA 28/05/2017 L’insegnante

Calato Bruna

GLI Alunni

SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE

Classi: 2 A TTL settore: Tecnico dei trasporti e della logistica

A.S. 2017/18

Prof.ssa MariasofiaPaparo

Finalità: La materia di “Scienze e Tecnologie applicate” contribuisce a sviluppare e

completare le attività di orientamento degli studenti, in modo da portarli alla

consapevolezza delle caratteristiche dei percorsi formativi offerti nel

secondo biennio e nel successivo quinto anno. Il docente deve fornire allo

studente una panoramica generale sulle diverse tecnologie applicate alla

nave, sulle figure professionali direttamente impiegate a bordo, sulle figure

professionali impiegate a terra a servizio della nave, sulla sicurezza in mare

e sulle procedure di antinquinamento.

Obiettivi: Lo studente deve acquisire le conoscenze e le competenze elementari

suidiversi tipi di nave e sui materiali con cui vengono costruite, sulla

programmazionedella navigazione, sull’ambiente meteo marino, sulle diverse

tipologie di motorimarini e impianti ausiliari, sui servizi portuali e la

logistica dei trasporti, sullasicurezza in mare e sui limiti dell’organismo umano in

condizioni estreme.

Discipline delineate nel programma:

• Attrezzatura navale e costruzioni navali

• Scienza della Navigazione

• Energia e ambiente

• Macchine marine

• Salute e sicurezza

• Logistica

Libro di Testo: “Scienze e Tecnologie applicate- Settore nautico” ed. HOEPLI –

Tecnica per la Scuola

Autori: Luciano Ferraro e Lorenzo Di Franco

PROGRAMMA

MODULO 1: LA NAVE

•Elementi fondamentali

•Suddivisione e classificazione delle navi

•Strutture delle navi

•Elementi geometrici dello scafo

MODULO 2: COSTRUZIONE DELLA NAVE

•Bacini di carenaggio e scali di costruzione

•Personale tecnico delle costruzioni navali

MODULO 3: ORIENTAMENTO (CENNI DI NAVIGAZIONE

STIMATA)

•La terra e le sue caratteristiche geometriche e fisiche

•Unità di misura usate in navigazione marittima e meteorologia

•Riferimenti direzionali

•Il moto della nave

•Carte nautiche e loro impiego

•Luoghi di posizione e punto nave

MODULO 4: CLASSIFICAZIONE DELLE NAVI – ATTREZZATURA

NAVALE – COMUNICAZIONI

•Registri di classificazione delle navi

•Armamento marinaresco di una nave

•Comunicazioni esterne

MODULO 5: CENNI DI MACCHINE MARINE – INQUINAMENTO

E DIFESA DELL’AMBIENTE

•Manovra della nave e servizi alla nave (organi di governo)

•Requisiti e competenze personale marittimo

•Principi di energetica

•Inquinamento dell’ambiente

•Difesa dell’ambiente

•Motori di propulsione delle navi

•Impianti ausiliari di bordo

MODULO 6: SICUREZZA E SALUTE IN AMBITO MARITTIMO

•Safety e Security

MODULO 7: CENNI DI LOGISTICA DEI TRASPORTI E

LOGISTICA PORTUALE

•Nozioni di logistica dei trasporti

•Trasporto intermodale e catena logistica

•Funzioni interporto

•Manutenzione e affidabilità e gestione economica dei porti

Civitavecchia, 04 giugno 2018

Il docente

(Prof.ssa MariasofiaPaparo)______________

Gli alunni

M i n i s t e r o d e l l ’ I s t r u z i o n e U n i v e r s i t à e R i c e r c a U f f i c i o S c o l a s t i c o R e g i o n a l e p e r i l L a z i o

I s t i t u to d ’ I s t ruz ione Secondar ia Super io re con Sezioni di I.P.S.I.A., Istituti tecnici del settore Tecnologico e corsi serali

(Istituto Tecnico Trasporti e Logistica, Istituto Tecnico Costruzioni Ambiente e Territorio) « L . C A L A M A T T A » 1

Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia � 06 121127925 � 06 67663912 � [email protected] - � www.isiscalamatta.gov.it – Cod. Fis. 830039800584

PROGRAMMA SVOLTO

DAL PROF. Marco Brandi

Dipartimento Scienze & Biologia DISCIPLINA Biologia CLASSE 2° SEZ. B TTL ANNO SCOLASTICO 2017/2018

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua” UNI EN

ISO 9001:2000 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

N. Mod..e U.D.

Modulo 1 TRIMESTRE 1 Titolo del Modulo Esplorazione del programma

1.1 Titolo Unità Didattica La vita

Contenuti Origini della vita. Esplorazione per grandi linee dell’ambiente all’epoca in cui la vita si è affacciata sulla Terra

1.2 Titolo Unità Didattica Macroevoluzione

Contenuti I grandi salti evolutivi, la differenziazione delle strutture, delle simmetrie ecc.

N. Mod..e U.D.

Modulo 2 TRIMESTRE 2 Titolo del Modulo L’unità funzionale della vita.

2.1 Titolo Unità Didattica La cellula

Contenuti Teoria cellulare, struttura e ultrastruttura della cellula, funzioni dei principali costituenti cellulari, differenze sostanziali tra cellula procariotica ed eucariotica, tra cellule autotrofe ed eterotrofe

2.2 Titolo Unità Didattica L’omeostasi Contenuti La diffusione, trasporti attivi e passivi, ultrastruttura della membrana plasmatica.

Bilancio energetico schematico della cellula e sua estensione ad altri organismi

N. Mod..e U.D.

Modulo 3 TRIMESTRE 3 Titolo del Modulo Di cosa siamo fatti

3.1 Titolo Unità Didattica Macromolecole Contenuti Glucidi, Protidi e Lipidi. Struttura di base, componenti e funzioni principali.

N. Mod..e U.D.

Modulo 4 PENTAMESTRE 4 Titolo del Modulo Il nucleo, biosintesi e metabolismo ossidativo

4.1 Titolo Unità Didattica Il codice della vita Contenuti DNA, RNA e proteine (approfondimento), cenni sulla replicazione, il significato

della trascrizione e della traduzione. 4.2 Titolo Unità Didattica Il metabolismo energetico

Contenuti Le varie trasformazioni energetico-chimiche con particolare riguardo alle reazioni che avvengono nel citoplasma. La molecola dell’ATP. La glicolisi e la respirazione cellulare. La fotosintesi

N. Mod..e U.D.

Modulo 5 PENTAMESTRE 5 Titolo del Modulo Modulo 4

5.1 Titolo Unità Didattica La riproduzione Contenuti Ontogenesi e filogenesi; La riproduzione umana; gli apparati riproduttori

maschile e femminile.

N. Mod..e U.D.

Modulo 6 PENTAMESTRE Titolo del Modulo

6.1 Titolo Unità Didattica L’evoluzione

Contenuti Darwin e la teoria sull’evoluzione. Interazioni intra ed extraspecifiche.

N. Mod..e U.D.

Modulo 7 PENTAMESTRE 7 Titolo del Modulo

7.1 Titolo Unità Didattica La genetica

Contenuti Cromosomi, meiosi e mitosi, Mendel, genotipo e fenotipo, genetica delle popolazioni.

N. Mod..e U.D.

Modulo 8 PENTAMESTRE 8 Titolo del Modulo La riproduzione

8.1 Titolo Unità Didattica a riproduzione sessuata Contenuti Apparati riproduttori maschile e femminile

L’insegnante: Gli alunni _______________________ ______________________ ______________________

Istituto Statale d’Istruzione Superiore L . CALAMATTA

Programma svolto IIBTTLa.s. 2017/2018

ITALIANO

La Poesia:

Percorso 1 Il linguaggio poetico

Unità 1: Scoprire la poesia

Unità 2: Un mondo di significati

Unità 3: Creare i significati

Percorso 2 La struttura della poesia

Unità 1: metri e ritmi

Unità 2: Suoni e ritmi

Unità 3: La parafrasi e l’interpretazione della poesia

Percorso 2 L’Ottocento

U. Foscolo: “A Zacinto”

“ Alla sera”

Giacomo Leopardi: “L’ infinito”

La Grammatica:

Il verbo: la coniugazione di forma attiva e la coniugazione di forma passiva

La frase semplice: il predicato verbale e il predicato nominale

Il soggetto

Il complemento oggetto

I complementi indiretti

Il periodo: le proposizioni indipendenti, le coordinate e le subordinate

Civitavecchia, 8 Giugno2018

Gli alunni La docente

Prof.ssa Gisella Parla

I.I.S.S. "L. Calamatta” Civitavecchia Indirizzo "Trasporti e Logistica"

Programma di Matematica

Docente: Gabriella Di Fiordo Classe II B a.s. 2017/18

ALGEBRA Ripasso

Scomposizione in fattori di un polinomio

M.C.D. e m.c.m. tra polinomi

Frazioni algebriche: operazioni con le frazioni algebriche

Equazioni lineari Il piano cartesiano Distanza tra due punti Coordinate del punto medio di un segmento La retta dall’equazione al grafico dal grafico all’equazione: significato dei coefficienti “m” e “q” forma esplicita e forma implicita rette parallele e rette perpendicolari rette parallele agli assi intersezione tra due rette Sistemi lineari Generalità sui sistemi Risoluzione di un sistema (sostituzione; riduzione; metodo di Cramer; confronto) Rappresentazione grafica di un sistema Sistemi indeterminati e sistemi impossibili Sistemi lineari e problemi I radicali Dai numeri razionali ai numeri reali La proprietà invariantiva: semplificazione di radicali; riduzione di radicali allo stesso indice Prodotto tra radicali Radicali simili e somma algebrica tra radicali La razionalizzazione del denominatore di una frazione Espressioni con i numeri razionali Le potenze con esponente razionale Le equazioni di secondo grado Generalità sulle equazioni di secondo grado Risoluzione di una equazione di secondo grado incompleta Risoluzione di una equazione di secondo grado completa: formula risolutiva normale e ridotta Il discriminante Le relazioni tra le radici e i coefficienti di una equazione di secondo grado La regola di Cartesio

La scomposizione di un trinomio di secondo grado Problemi di secondo grado Grafico della parabola Sistemi di secondo grafico Risoluzione di un sistema di secondo grado Grafico di un sistema di secondo grado (retta-parabola) GEOMETRIA Parallelogrammi e trapezi Il parallelogramma: definizione e proprietà Criterio per stabilire se un quadrilatero è un parallelogramma Parallelogrammi particolari: rettangolo, rombo, quadrato Il trapezio La circonferenza e il cerchio I luoghi geometrici: l' asse di un segmento; la bisettrice di un angolo Circonferenza e cerchio: definizione Le parti della circonferenza e del cerchio Lunghezza della circonferenza e area del cerchio Lunghezza di un arco e area di un settore circolare Costruzione della circonferenza passante per tre punti I teoremi sulle corde Le posizioni di una retta rispetto ad una circonferenza Le posizioni di una circonferenza rispetto ad un' altra circonferenza Angoli alla circonferenza e angoli al centro: definizione e relazione Le tangenti ad una circonferenza I poligoni inscritti e circoscritti Poligoni inscritti e circoscritti: definizione Costruzione della circonferenza inscritta e circoscritta ad un triangolo Poligoni inscritti e assi; poligoni circoscritti e bisettrici I quadrilateri inscritti I quadrilateri circoscritti Poligoni regolari L’equivalenza Equivalenza di figure piane. Il teorema di Pitagora La similitudine Rapporti e proporzioni I poligoni simili I criteri di similitudine per i triangoli Gli Alunni Il Docente

I.I.S.S "LUIGI CALAMATTA” - Civitavecchia

Anno scolastico 2017/2018

Classe II B - TTL

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

Il programma effettivamente svolto con la classe è stato il seguente:

- Esercitazioni a corpo libero volte a migliorare le qualità coordinative e condizionali quali: la

mobilità articolare, la velocità, la forza, la resistenza, le capacità percettivo-cinetiche, la

reattività e la coordinazione.

- Esercitazioni alla spalliera sia per la scioltezza che per il potenziamento dei vari distretti

muscolari: addominali, dorsali, muscoli degli arti superiori e inferiori.

- Traslocazioni al quadro svedese (verticale, diagonale, orizzontale).

- Esercitazioni con la fune (grande e piccola).

- Esercitazioni con la palla medica.

- Esercizi per lo stretching.

- Tecnica e pratica della pallacanestro con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

palleggio, vari tipi di passaggio, tiro.

- Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

battuta, bagher, palleggio, schiacciata e muro.

- Tecnica e pratica del calcio a cinque.

- Tecnica e pratica della pallamano.

- Esercitazioni di calcio-tennis.

- Tecnica e pratica del badminton.

- Test di atletica leggera:

- Corsa di velocità (40 m)

- Test navetta 30 m.

- Tecnica e pratica del rugby.

- Regolamento tecnico della pallavolo.

- Regolamento tecnico del calcio a 5.

Un nutrito numero di alunni e alunne ha praticato, in orario extracurricolare, canottaggio,

partecipando con successo al Palio marinaro di Santa Fermina.

Civitavecchia 25/05/2018 L’ insegnante

Maria Cappuccini

Gli alunni

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Statale d’Istruzione Superiore

con annesse Sezioni di I.P.SI.A. Istituto Tecnico Nautico e Gestione- ambiente e Territorio

«Via Antonio da Sangallo»1 Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia ��0766/25805 � 0766/501427

[email protected] - www.pirgi.it – Cod. Fis. 830039800584

Anno scolastico : 2017-2018

Classe : II -B- TTL

Materia : TECNOLOGIE E TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

Professore : Funari Laurente

PROGRAMMA SVOLTO

MODULO 1 Unità didattica n. 1 Richiami Costruzioni geometriche

geometria elementare Costruzioni geometriche elementari Poligoni regolari inscritti Poligoni regolari di lato assegnato Tangenti Raccordi

MODULO 2

Unità didattica 1 Richiami dei Sistemi di rappresentazione Le Proiezioni Ortogonali Cenni di geometria proiettiva Cenni di geometria descrittiva Proiezioni ortogonali di figure piane Proiezioni ortogonali di solidi.

Unità didattica 2 Proiezione ortogonali di solidi inclinati rispetto ai piani di proiezione Proiezione ortogonali di solidi sezionati Proiezioni di solidi compenetrati

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e

Continua” UNI EN ISO 9001:2000 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

Unità didattica 3

Assonometria Introduzione all’assonometria. Assonometria ortogonale:Isometrica,dimetrica e trimetrica Assonimetria Monometrica Assonometria obliqua: Cavaliera, Unità didattica 4 Sezioni Sezioni di solidi Vera forma della sezione Piani Ausiliari Sezioni coniche:metodo delle generatrici, metodo dei piani paralleli MODULO 3 Unità didattica 1 Tecnologia - Elementi di metrologia

- Misurazione e strumenti - Strumenti per misure lineari - Il calibro - Il micrometro a vite

Unità didattica 2 Materiali Tipi di materiali Il riciclo dei materili ( carta Vetro plastica ,alluminio metalli La sicurezza e il benessere nei luoghi di lavoro Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuale Il vetro L’alluminio Materiali Compositi Materie Plastiche Civitavecchia 1 Giugno 2018 Il professore Laurente Funari.... L' I. T. P. SALVATORE SCHIAVONE Gli allievi ….........................................

…..........................................

PROGRAMMA DIRITTO ED ECONOMIA

CLASSE SECONDA TTL/ B

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

Percorso 0 Ripresa dei concetti del primo anno

• Le norme giuridiche

• La gerarchia delle fonti

• Lo Statuto albertino

• Lo Stato totalitario

• La nascita della Repubblica

• Costituzione italiana: struttura e caratteri

• I principi fondamentali

Percorso 1 La struttura dello Stato secondo la Costituzione

Lezione 1 Le forme di governo

• La forma di governo e il principio della separazione dei poteri

• La forma di governo parlamentare

Lezione 2 Il Parlamento

• La struttura del Parlamento

• Le elezioni delle Camere

• I parlamentari

• Il funzionamento delle Camere

• Come nascono le leggi

• Le leggi costituzionali

• Le altre funzioni del Parlamento

• Il referendum

Lezione 3 Il Presidente della Repubblica

• L'elezione del Capo dello Stato

• I requisiti per l'elezione

• Durata della carica e supplenza

• Le funzioni del Presidente della Repubblica

• Il potere di sciogliere le Camere

• La responsabilità del Capo dello Stato

Lezione 4 Il Governo e la Pubblica amministrazione

• Il Governo: caratteristiche e composizione

• La formazione del Governo

• Le dimissioni del Governo

• Il potere normativo del Governo

• La Pubblica Amministrazione

• Il buon funzionamento della Pubblica amministrazione

Lezione 5 La Magistratura e la Corte Costituzionale

• La funzione giurisdizionale

• Il diritto alla giustizia

• L'organizzazione della Magistratura

• La giustizia civile

• La giustizia penale

• La giustizia amministrativa

• Il Consiglio superiore della Magistratura

• La Corte costituzionale

• I compiti della Corte Costituzionale

Percorso 2 Le relazione tra gli Stati

Lezione 1 L’Unione europea

• Che cos’è l’Unione europea

• Come nasce l’Unione europea

• L’allargamento dell’Unione

• Dal progetto di Costituzione europea al Trattato di Lisbona

Lezione 2 La società internazionale

• La Costituzione italiana e il diritto internazionale

• L’Organizzazione delle Nazioni Unite

GLI ALUNNI IL DOCENTE

SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE

Classi: 2 B TTL settore: Tecnico dei trasporti e della logistica

A.S. 2017/18

Prof.ssa MariasofiaPaparo

Finalità: La materia di “Scienze e Tecnologie applicate” contribuisce a sviluppare e

completare le attività di orientamento degli studenti, in modo da portarli alla

consapevolezza delle caratteristiche dei percorsi formativi offerti nel

secondo biennio e nel successivo quinto anno. Il docente deve fornire allo

studente una panoramica generale sulle diverse tecnologie applicate alla

nave, sulle figure professionali direttamente impiegate a bordo, sulle figure

professionali impiegate a terra a servizio della nave, sulla sicurezza in mare

e sulle procedure di antinquinamento.

Obiettivi: Lo studente deve acquisire le conoscenze e le competenze elementari

suidiversi tipi di nave e sui materiali con cui vengono costruite, sulla

programmazionedella navigazione, sull’ambiente meteo marino, sulle diverse

tipologie di motorimarini e impianti ausiliari, sui servizi portuali e la

logistica dei trasporti, sullasicurezza in mare e sui limiti dell’organismo umano in

condizioni estreme.

Discipline delineate nel programma:

• Attrezzatura navale e costruzioni navali

• Scienza della Navigazione

• Energia e ambiente

• Macchine marine

• Salute e sicurezza

• Logistica

Libro di Testo: “Scienze e Tecnologie applicate- Settore nautico” ed. HOEPLI –

Tecnica per la Scuola

Autori: Luciano Ferraro e Lorenzo Di Franco

PROGRAMMA

MODULO 1: LA NAVE

•Elementi fondamentali

•Suddivisione e classificazione delle navi

•Strutture delle navi

•Elementi geometrici dello scafo

MODULO 2: COSTRUZIONE DELLA NAVE

•Bacini di carenaggio e scali di costruzione

•Personale tecnico delle costruzioni navali

MODULO 3: ORIENTAMENTO (CENNI DI NAVIGAZIONE

STIMATA)

•La terra e le sue caratteristiche geometriche e fisiche

•Unità di misura usate in navigazione marittima e meteorologia

•Riferimenti direzionali

•Il moto della nave

•Carte nautiche e loro impiego

•Luoghi di posizione e punto nave

MODULO 4: CLASSIFICAZIONE DELLE NAVI – ATTREZZATURA

NAVALE – COMUNICAZIONI

•Registri di classificazione delle navi

•Armamento marinaresco di una nave

•Comunicazioni esterne

MODULO 5: CENNI DI MACCHINE MARINE – INQUINAMENTO

E DIFESA DELL’AMBIENTE

•Manovra della nave e servizi alla nave (organi di governo)

•Requisiti e competenze personale marittimo

•Principi di energetica

•Inquinamento dell’ambiente

•Difesa dell’ambiente

•Motori di propulsione delle navi

•Impianti ausiliari di bordo

MODULO 6: SICUREZZA E SALUTE IN AMBITO MARITTIMO

•Safety e Security

MODULO 7: CENNI DI LOGISTICA DEI TRASPORTI E

LOGISTICA PORTUALE

•Nozioni di logistica dei trasporti

•Trasporto intermodale e catena logistica

•Funzioni interporto

•Manutenzione e affidabilità e gestione economica dei porti

Civitavecchia, 04 giugno 2018

Il docente

(Prof.ssa MariasofiaPaparo)______________

Gli alunni

Istituto Statale d’Istruzione Superiore L . CALAMATTA

Programma svolto IIBTTLa.s. 2017/2018

STORIA

CAP.1 Roma alla conquista del mediterraneo

CAP.2 La crisi sociale e la fine della Repubblica

CAP.3 Augusto e i suoi successori: l’affermazione del Principato

CAP.4 L’apogeo e la crisi dell’Impero romano

CAP.5 La nascita e la diffusione del Cristianesimo

CAP.6 La caduta dell’Impero romano d’Occidente

CAP.7 Il mondo dei “Barbari”

CAP.8 L’Impero bizantino e il monachesimo

CAP. 9Il mondo Islamico

CAP.10 I Longobardi e il monachesimo occidentale

CAP.11 Lo sviluppo dell’Impero carolingio

CAP.12 Il crollo dell’Impero carolingio e il feudalesimo( sintesi)

Civitavecchia, 8 Giugno2018

Gli alunni La docente

Prof.ssa Gisella Parla

M i n i s t e r o d e l l ’ I s t r u z i o n e U n i v e r s i t à e R i c e r c a U f f i c i o S c o l a s t i c o R e g i o n a l e p e r i l L a z i o

I s t i t u to d ’ I s t ruz ione Secondar ia Super io re con Sezioni di I.P.S.I.A., Istituti tecnici del settore Tecnologico e corsi serali

(Istituto Tecnico Trasporti e Logistica, Istituto Tecnico Costruzioni Ambiente e Territorio) « L . C A L A M A T T A » 1

Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia � 06 121127925 � 06 67663912 � [email protected] - � www.isiscalamatta.gov.it – Cod. Fis. 830039800584

PROGRAMMA SVOLTO

DAL PROF. Marco Brandi

Dipartimento Scienze & Biologia DISCIPLINA Biologia CLASSE 2° SEZ. C TTL ANNO SCOLASTICO 2017/2018

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua” UNI EN

ISO 9001:2000 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

N. Mod..e U.D.

Modulo 1 TRIMESTRE 1 Titolo del Modulo Esplorazione del programma

1.1 Titolo Unità Didattica La vita

Contenuti Origini della vita. Esplorazione per grandi linee dell’ambiente all’epoca in cui la vita si è affacciata sulla Terra

1.2 Titolo Unità Didattica Macroevoluzione

Contenuti I grandi salti evolutivi, la differenziazione delle strutture, delle simmetrie ecc.

N. Mod..e U.D.

Modulo 2 TRIMESTRE 2 Titolo del Modulo L’unità funzionale della vita.

2.1 Titolo Unità Didattica La cellula

Contenuti Teoria cellulare, struttura e ultrastruttura della cellula, funzioni dei principali costituenti cellulari, differenze sostanziali tra cellula procariotica ed eucariotica, tra cellule autotrofe ed eterotrofe

2.2 Titolo Unità Didattica L’omeostasi Contenuti La diffusione, trasporti attivi e passivi, ultrastruttura della membrana plasmatica.

Bilancio energetico schematico della cellula e sua estensione ad altri organismi

N. Mod..e U.D.

Modulo 3 TRIMESTRE 3 Titolo del Modulo Di cosa siamo fatti

3.1 Titolo Unità Didattica Macromolecole Contenuti Glucidi, Protidi e Lipidi. Struttura di base, componenti e funzioni principali.

N. Mod..e U.D.

Modulo 4 PENTAMESTRE 4 Titolo del Modulo Il nucleo, biosintesi e metabolismo ossidativo

4.1 Titolo Unità Didattica Il codice della vita Contenuti DNA, RNA e proteine (approfondimento), cenni sulla replicazione, il significato

della trascrizione e della traduzione. 4.2 Titolo Unità Didattica Il metabolismo energetico

Contenuti Le varie trasformazioni energetico-chimiche con particolare riguardo alle reazioni che avvengono nel citoplasma. La molecola dell’ATP. La glicolisi e la respirazione cellulare. La fotosintesi

N. Mod..e U.D.

Modulo 5 PENTAMESTRE 5 Titolo del Modulo Modulo 4

5.1 Titolo Unità Didattica La riproduzione Contenuti Ontogenesi e filogenesi; La riproduzione umana; gli apparati riproduttori

maschile e femminile.

N. Mod..e U.D.

Modulo 6 PENTAMESTRE Titolo del Modulo

6.1 Titolo Unità Didattica L’evoluzione

Contenuti Darwin e la teoria sull’evoluzione. Interazioni intra ed extraspecifiche.

N. Mod..e U.D.

Modulo 7 PENTAMESTRE 7 Titolo del Modulo

7.1 Titolo Unità Didattica La genetica

Contenuti Cromosomi, meiosi e mitosi, Mendel, genotipo e fenotipo, genetica delle popolazioni.

N. Mod..e U.D.

Modulo 8 PENTAMESTRE 8 Titolo del Modulo La riproduzione

8.1 Titolo Unità Didattica a riproduzione sessuata Contenuti Apparati riproduttori maschile e femminile

L’insegnante: Gli alunni _______________________ ______________________ ______________________

I.I.S.S. "L. Calamatta” Civitavecchia Indirizzo "Trasporti e Logistica"

Programma di Matematica

Docente: Gabriella Di Fiordo Classe II C a.s. 2017/18

ALGEBRA Ripasso

Scomposizione in fattori di un polinomio

M.C.D. e m.c.m. tra polinomi

Frazioni algebriche: operazioni con le frazioni algebriche

Equazioni lineari Il piano cartesiano Distanza tra due punti Coordinate del punto medio di un segmento La retta dall’equazione al grafico dal grafico all’equazione: significato dei coefficienti “m” e “q” forma esplicita e forma implicita rette parallele e rette perpendicolari rette parallele agli assi intersezione tra due rette Sistemi lineari Generalità sui sistemi Risoluzione di un sistema (sostituzione; riduzione; metodo di Cramer; confronto) Rappresentazione grafica di un sistema Sistemi indeterminati e sistemi impossibili Sistemi lineari e problemi I radicali Dai numeri razionali ai numeri reali La proprietà invariantiva: semplificazione di radicali; riduzione di radicali allo stesso indice Prodotto tra radicali Radicali simili e somma algebrica tra radicali La razionalizzazione del denominatore di una frazione Espressioni con i numeri razionali Le potenze con esponente razionale Le equazioni di secondo grado Generalità sulle equazioni di secondo grado Risoluzione di una equazione di secondo grado incompleta Risoluzione di una equazione di secondo grado completa: formula risolutiva normale e ridotta Il discriminante Le relazioni tra le radici e i coefficienti di una equazione di secondo grado La regola di Cartesio

La scomposizione di un trinomio di secondo grado Problemi di secondo grado Grafico della parabola Sistemi di secondo grafico Risoluzione di un sistema di secondo grado Grafico di un sistema di secondo grado (retta-parabola) GEOMETRIA Parallelogrammi e trapezi Il parallelogramma: definizione e proprietà Criterio per stabilire se un quadrilatero è un parallelogramma Parallelogrammi particolari: rettangolo, rombo, quadrato Il trapezio La circonferenza e il cerchio I luoghi geometrici: l' asse di un segmento; la bisettrice di un angolo Circonferenza e cerchio: definizione Le parti della circonferenza e del cerchio Lunghezza della circonferenza e area del cerchio Lunghezza di un arco e area di un settore circolare Costruzione della circonferenza passante per tre punti I teoremi sulle corde Le posizioni di una retta rispetto ad una circonferenza Le posizioni di una circonferenza rispetto ad un' altra circonferenza Angoli alla circonferenza e angoli al centro: definizione e relazione Le tangenti ad una circonferenza I poligoni inscritti e circoscritti Poligoni inscritti e circoscritti: definizione Costruzione della circonferenza inscritta e circoscritta ad un triangolo Poligoni inscritti e assi; poligoni circoscritti e bisettrici I quadrilateri inscritti I quadrilateri circoscritti Poligoni regolari L’equivalenza Equivalenza di figure piane. Il teorema di Pitagora La similitudine Rapporti e proporzioni I poligoni simili I criteri di similitudine per i triangoli Gli Alunni Il Docente

I.I.S.S "LUIGI CALAMATTA” - Civitavecchia

Anno scolastico 2017/2018

Classe II C - TTL

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

Il programma effettivamente svolto con la classe è stato il seguente:

- Esercitazioni a corpo libero volte a migliorare le qualità coordinative e condizionali quali: la

mobilità articolare, la velocità, la forza, la resistenza, le capacità percettivo-cinetiche, la

reattività e la coordinazione.

- Esercitazioni alla spalliera sia per la scioltezza che per il potenziamento dei vari distretti

muscolari: addominali, dorsali, muscoli degli arti superiori e inferiori.

- Traslocazioni al quadro svedese (verticale, diagonale, orizzontale).

- Esercitazioni con la fune (grande e piccola).

- Esercitazioni con la palla medica.

- Esercizi per lo stretching.

- Tecnica e pratica della pallacanestro con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

palleggio, vari tipi di passaggio, tiro.

- Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

battuta, bagher, palleggio.

- Tecnica e pratica del calcio a cinque.

- Esercitazioni di calcio-tennis.

- Tecnica e pratica della pallamano.

- Tecnica e pratica del badminton.

- Test di atletica leggera:

- Corsa di velocità (30 m).

- Salto in lungo da fermo.

- Salto in alto da fermo.

- Test per la forza con palla medica da 3 e 5 kg.

- Regolamento tecnico della pallavolo.

- Regolamento tecnico del calcio a 5.

Civitavecchia 25/05/2018 L’ insegnante

Maria Cappuccini

Gli alunni

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Statale d’Istruzione Superiore

con annesse Sezioni di I.P.SI.A. Istituto Tecnico Nautico e Gestione- ambiente e Territorio

«Via Antonio da Sangallo»1 Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia ��0766/25805 � 0766/501427

[email protected] - www.pirgi.it – Cod. Fis. 830039800584

Anno scolastico : 2017-2018

Classe : II -C- TTL

Materia : TECNOLOGIE E TECNICHE DELLA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

Professore : Funari Laurente

PROGRAMMA SVOLTO

MODULO 1 Unità didattica n. 1 Richiami Costruzioni geometriche

geometria elementare Costruzioni geometriche elementari Poligoni regolari inscritti Poligoni regolari di lato assegnato Tangenti Raccordi

MODULO 2

Unità didattica 1 Richiami dei Sistemi di rappresentazione Le Proiezioni Ortogonali Cenni di geometria proiettiva Cenni di geometria descrittiva Proiezioni ortogonali di figure piane Proiezioni ortogonali di solidi.

Unità didattica 2 Proiezione ortogonali di solidi inclinati rispetto ai piani di proiezione Proiezione ortogonali di solidi sezionati Proiezioni di solidi compenetrati

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e

Continua” UNI EN ISO 9001:2000 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

Unità didattica 3

Assonometria Introduzione all’assonometria. Assonometria ortogonale:Isometrica,dimetrica e trimetrica Assonimetria Monometrica Assonometria obliqua: Cavaliera, Unità didattica 4 Sezioni Sezioni di solidi Vera forma della sezione Piani Ausiliari Sezioni coniche:metodo delle generatrici, metodo dei piani paralleli MODULO 3 Unità didattica 1 Tecnologia - Elementi di metrologia

- Misurazione e strumenti - Strumenti per misure lineari - Il calibro - Il micrometro a vite

Unità didattica 2 Materiali Tipi di materiali Il riciclo dei materili ( carta Vetro plastica ,alluminio metalli La sicurezza e il benessere nei luoghi di lavoro Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuale Il vetro L’alluminio Materiali Compositi Materie Plastiche Civitavecchia 1 Giugno 2018 Il professore Laurente Funari.... L' I. T. P. SALVATORE SCHIAVONE Gli allievi ….........................................

…..........................................

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA

con Sezioni di Istituti TecnicoVia Antonio da Sangallo, 3

Cod. Min. RMIS06600P

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008

PROGRAMMA D’ITALIANO

GRAMMATICA:

LIBRI DI TESTO: La pratica e le valenze dell’italiano,

Le forme delle parole: La morfologia.

I verbi: La struttura, l’uso dei modi finiti e indefiniti, il genere,la forma, la funzione del verbo,

le coniugazioni, la forma riflessiva,pronominale, impersonale, i

I rapporti tra le parole: La sintassi della frase

Il nucleo della frase semplice : L

L’espansione della frase minima.

Gli elementi essenziali della proposizione: Soggetto (espresso, mancante,

partitivo) e predicato (verbale e nominale).

Gli altri elementi della propos

I complimenti: oggetto, di specificazione,

causa e di fine o di scopo, di mezzo o strumento, di modo o maniera, di compagnia, di unione,

di luogo (stato in luogo, moto a luogo, moto per luogo), di tempo (determinato e continuato),

di allontanamento, di origine.

La frase complessa o periodo.

La proposizione principale.

La coordinazione:

♦ Le diverse forme di coordinazione.

♦ I diversi tipi di proposizione coordinata.

La subordinazione

♦ Le proposizioni subordinate.

Le subordinate completive:

Soggettiva.

Oggettiva.

Dichiarativa.

Interrogativa indiretta.

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Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi SeraliVia Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925��� 0667663912

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PROGRAMMA D’ITALIANO

CLASSE 2° C TTL

La pratica e le valenze dell’italiano, di C. Savigliano, Vol. unico

morfologia.

La struttura, l’uso dei modi finiti e indefiniti, il genere,la forma, la funzione del verbo,

la forma riflessiva,pronominale, impersonale, i verbi di servizio.

tra le parole: La sintassi della frase semplice.

nucleo della frase semplice : La frase minima.

L’espansione della frase minima.

Gli elementi essenziali della proposizione: Soggetto (espresso, mancante,

e predicato (verbale e nominale).

Gli altri elementi della proposizione: L’attributo e l’apposizione.

I complimenti: oggetto, di specificazione, partitivo, di termine, d’agente r di causa efficiente, di

causa e di fine o di scopo, di mezzo o strumento, di modo o maniera, di compagnia, di unione,

, moto a luogo, moto per luogo), di tempo (determinato e continuato),

di allontanamento, di origine.

La frase complessa o periodo.

Le diverse forme di coordinazione.

diversi tipi di proposizione coordinata.

Le proposizioni subordinate.

Soggettiva.

Dichiarativa.

Interrogativa indiretta.

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Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

09 del 21/06/2004.

di C. Savigliano, Vol. unico- GARZANTI Scuola.

La struttura, l’uso dei modi finiti e indefiniti, il genere,la forma, la funzione del verbo,

verbi di servizio.

Gli elementi essenziali della proposizione: Soggetto (espresso, mancante, sottinteso e

partitivo, di termine, d’agente r di causa efficiente, di

causa e di fine o di scopo, di mezzo o strumento, di modo o maniera, di compagnia, di unione,

, moto a luogo, moto per luogo), di tempo (determinato e continuato),

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con Sezioni di Istituti TecnicoVia Antonio da Sangallo, 3

Cod. Min. RMIS06600P

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UNI EN ISO 9001:2008

Le subordinate relative.

Le subordinate circostanziali:

Proposizioni finali.

Proposizioni causali.

Proposizioni tempor

Proposizioni modali.

Proposizioni strumentali.

LE ABILITA’ LINGUISTICHE: SAPER SCRIVERE

Il tema.

La relazione.

ANTOLOGIA

Libro di testo: Culture e valori, Edizione blu, di L. Giusti

IL TESTO POETICO

IL LINGUAGGIO POETICO

Il testo poetico.

L’aspetto grafico della poesia.

Leggere e interpretare la poesia.

UN MONDO DI SIGNIFICATI.

Denotazione e connotazione.

La parola chiave e il campo semantico

Dalla parola chiave al simbolo

I temi della poesia.

I registri.

Il linguaggio polisemico.

CREARE I SIGNIFICATI.

Il linguaggio poetico e le figure retoriche

Le figure retoriche di significato.

Le figure retoriche di ordine.

METRI E RITMI.

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UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

circostanziali:

Proposizioni finali.

Proposizioni causali.

Proposizioni temporali.

Proposizioni modali.

Proposizioni strumentali.

LE ABILITA’ LINGUISTICHE: SAPER SCRIVERE

Edizione blu, di L. Giusti- E. Rossi -Petrini.

IL LINGUAGGIO POETICO

L’aspetto grafico della poesia.

Leggere e interpretare la poesia.

UN MONDO DI SIGNIFICATI.

Denotazione e connotazione.

La parola chiave e il campo semantico.

Dalla parola chiave al simbolo.

Il linguaggio poetico e le figure retoriche.

Le figure retoriche di significato.

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09 del 21/06/2004.

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UNI EN ISO 9001:2008

Definire il verso.

Il calcolo delle sillabe metriche.

Le figure metriche.

Pause ed enjambement.

I versi della metrica italiana.

SUONI E RITMI

Valorizzare i suoni.

Figure retoriche di suono.

La rima.

Altri tipi di rima.

I versi sciolti.

La strofa.

Principali tipi di strofa.

Le forme del testo poetico.

Le figure retoriche.

LA PARAFRASI E L’INTERP

Il ruolo del lettore.

Perché e come fare la parafrasi

L’interpretazione.

L’OTTOCENTO

Le correnti poetiche.

Neoclassicismo.

Le due anime di Ugo Foscolo.

Romanticismo.

Giacomo Leopardi.

Decadentismo

Giovanni Pascoli.

IL NOVECENTO

Il ruolo della poesia.

Giuseppe Ungaretti.

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Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

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UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

Il calcolo delle sillabe metriche.

LA PARAFRASI E L’INTERPRETAZIONE DELLA POESIA

Perché e come fare la parafrasi.

Le due anime di Ugo Foscolo.

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09 del 21/06/2004.

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con Sezioni di Istituti TecnicoVia Antonio da Sangallo, 3

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UNI EN ISO 9001:2008

TESTI

A Zacinto, di U. Foscolo

Alla sera, di U. Foscolo (parafrasi)

In morte del fratello Giovanni

Infinito, di G. Leopardi

X Agosto, di G. Pascoli

Veglia, di G. Ungaretti

Analisi stilistica di numerose canzoni.

LIBRI LETTI

Libri, a scelta dello studente, prelevati dalla biblioteca comunale di Civitavecchia “ Alessandro

Cialdi”.

Civitavecchia, 04/06/2018

Prof.ssa Meo Aurora

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Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

1

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Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

U. Foscolo (parafrasi)

n morte del fratello Giovanni, di U. Foscolo

numerose canzoni.

Libri, a scelta dello studente, prelevati dalla biblioteca comunale di Civitavecchia “ Alessandro

Civitavecchia, 04/06/2018

Prof.ssa Meo Aurora Gli studenti

…………………………………………………….

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…………………………………………………….

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Tecnologici, Professionali e Corsi Serali 0667663912

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Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

09 del 21/06/2004.

Libri, a scelta dello studente, prelevati dalla biblioteca comunale di Civitavecchia “ Alessandro

Gli studenti

…………………………………………………….

…………………………………………………….

…………………………………………………….

…………………………………………………….

1

IISS “ L. CALAMATTA “ ANNO SCOLASTICO 2017 / 18

PROGRAMMA D’INGLESE CLASSE 2 C TTL– Trasporti e Logistica

DOCENTE: Prof.ssa CINZIA CIAMBELLA

INGLESE MACROLINGUA LIBRO DI TESTO “ CULT“

GRAMMAR:

Revision: Present Simple verb BE: positive, negative, interrogative ( full and short forms) ; Short

answers; Personal pronouns , Possessive adjectives( singular) , Demonstrative Pronouns and

adjectives; Interrogative Pronouns; Articles : the /a/an, Present simple : positive, negative and

questions; Object Pronouns; adverbs and expressions of frequency; Countable and Uncountable

nouns; Quantifiers Present Continuous; Present Continuous vs Present Simple; Present

Continuous with future meaning.

Unit 4 Past Simple to Be

Defining relative clauses

Past Simple Regular verbs (All forms)

Unit 5 Past Simple Irregular verbs (All forms)

Prepositions of place and movement

Subject and object questions

Unit 6 Comparative and Superlative Adjectives

Unit 9 Present Perfect (All forms)

Past participle

Present Perfect vs Past Simple

Unit 10 Present Perfect with for and since

Present Perfect with just, already and yet

2

VOCABULARY:

Revision:Greetings and Introductions; Countries and Nationalities, Cardinal Numbers 1-100;

Jobs; Classroom objects; Colours; Furniture; Feelings; Everyday activities; school subjects; jobs

around the house; food and drinks; cooking; prices; Qualifiers; appearance; personality

Unit 4 Art and entertainment, adjectives and past time expressions

Unit 5 Transport and places in town

Unit 6 Film genres and reviews

Unit 9 Lucky and unlucky experiences

Unit 10 Adjectives for positive and negative emotions

FUNCTIONS:

Unit 4 Opinions

Unit 5 Giving directions

Unit 6 Making arrangements

Unit 9 Showing interest

Unit 10 Talking about relationship

INGLESE MICROLINGUA

The Beaufort Wind scale

The Ship

L’insegnante ______________ Glialunni _______________

_______________

_______________

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA

con Sezioni di Istituti TecnicoVia Antonio da Sangallo, 3

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 8300398058

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008

PROGRAMMA D

LIBRI DI TESTO: “Storia Lab, vol. 2. Dall’impero romano all’anno 1000

Agostini Scuola.

ROMA: DALLA FONDAZIONE ALLA REPUBBLICA

- Roma monarchica.

- Dalla monarchia alla repubblica.

- L’ostilità dei popoli vicini.

- I due consoli e il dittatore.

- Il Senato.

- Le magistrature elettive: edili, pretori, questori e censori.

- I comizi.

- Il conflitto tra patrizi e plebei (le prime conquiste dei

- Le conquiste di Roma.

- La conquista di Veio.

- L’attacco dei Galli.

- La concessione della cittadinanza.

- La sottomissione delle città latine.

- Le guerre sannitiche.

- La guerra con Taranto e la conquista della Magna Grecia.

- Politica, società e cultura dell’Italia romana.

DALLA REPUBBLICA ALLA FINE DELL’IMPERO

ROMA ALLA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO

- Roma contro Cartagine: la I guerra punica.

- La II guerra punica e la conquista dell’Italia settentrionale e dell’Illiria.

- Roma verso l’Oriente e la III guerra punica.

LA CRISI SOCIALE E LA FINE DELLA REPUBBLICA

- Lo scontro tra aristocratici e popolari: Caio Mario.

- Un altro militare al potere: Silla.

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCAUfficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi SeraliVia Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925��� 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

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PROGRAMMA Di STORIA

CLASSE 2C TTL

vol. 2. Dall’impero romano all’anno 1000”, di U. Diotti

ROMA: DALLA FONDAZIONE ALLA REPUBBLICA

Dalla monarchia alla repubblica.

L’ostilità dei popoli vicini.

I due consoli e il dittatore.

Le magistrature elettive: edili, pretori, questori e censori.

Il conflitto tra patrizi e plebei (le prime conquiste dei plebei, le XII tavole).

La concessione della cittadinanza.

La sottomissione delle città latine.

La guerra con Taranto e la conquista della Magna Grecia.

Politica, società e cultura dell’Italia romana.

DALLA REPUBBLICA ALLA FINE DELL’IMPERO

ROMA ALLA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO

Roma contro Cartagine: la I guerra punica.

La II guerra punica e la conquista dell’Italia settentrionale e dell’Illiria.

l’Oriente e la III guerra punica.

LA CRISI SOCIALE E LA FINE DELLA REPUBBLICA

Lo scontro tra aristocratici e popolari: Caio Mario.

Un altro militare al potere: Silla.

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA

Tecnologici, Professionali e Corsi Serali 0667663912

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09 del 21/06/2004.

U. Diotti, ed. De

plebei, le XII tavole).

La II guerra punica e la conquista dell’Italia settentrionale e dell’Illiria.

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con Sezioni di Istituti TecnicoVia Antonio da Sangallo, 3

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UNI EN ISO 9001:2008

- Un uomo nuovo: Pompeo.

- Il I triumvirato

- L’ascesa politica di Cesare.

- La fine della repubblica.

- Cultura alla fine della repubblica.

AUGUSTO E I SUOI SUCCESSORI: l’AFFERMAZIONE DEL PRINCIPATO.

- La lotta politica dopo la morte di Cesare.

- La dinastia Giulio- Claudia.

- I Flavi.

- Gli imperatori adottivi.

L’APOGEO E LA CRISI DELL’IMPERO ROM

- L’impero di Traiano.

- La politica difensiva di Adriano.

- Marco Aurelio, imperatore filosofo.

- La dinastia dei Severi.

- Istituzioni tra il II secolo e il III secolo.

LA NASCITA E LA DIFFUSIONE DEL CRISTIANESIMO.

- La figura di Gesù.

- La diffusione del Cristianesimo nel mondo pagano.

LA CADUTA DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE.

- Diocleziano e la tetrarchia.

- I provvedimenti economici e sociali.

- Costantino.

- Teodosio.

- I barbari nell’impero.

L’EPOCA TARDOANTICA, GERMANI, BIZANTINI E ARABI.

IL MONDO DEI BARBARI

- Due modelli a confronto: romani e barbari.

- I regni romano- barbarici.

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UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

Cultura alla fine della repubblica.

AUGUSTO E I SUOI SUCCESSORI: l’AFFERMAZIONE DEL PRINCIPATO.

La lotta politica dopo la morte di Cesare.

Claudia.

L’APOGEO E LA CRISI DELL’IMPERO ROMANO

La politica difensiva di Adriano.

Marco Aurelio, imperatore filosofo.

Istituzioni tra il II secolo e il III secolo.

LA NASCITA E LA DIFFUSIONE DEL CRISTIANESIMO.

Cristianesimo nel mondo pagano.

LA CADUTA DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE.

Diocleziano e la tetrarchia.

I provvedimenti economici e sociali.

L’EPOCA TARDOANTICA, GERMANI, BIZANTINI E ARABI.

Due modelli a confronto: romani e barbari.

barbarici.

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Tecnologici, Professionali e Corsi Serali 0667663912

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09 del 21/06/2004.

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA

con Sezioni di Istituti TecnicoVia Antonio da Sangallo, 3

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 8300398058

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008

L’IMPERO BIZANTINO

- L’ impero bizantino tra Oriente e Occidente.

- L’imperatore Giustiniano.

IL MONDO ISLAMICO (nozioni principali)

I LONGOBARDI

- La dominazione longobarda in Italia.

LA CIVILTA’ DELL’ALTO MEDIOEVO

- Lo sviluppo dell’ Impero carolingio.

Civitavecchia, 04/06/2018

Prof.ssa Meo Aurora Gli studenti

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCAUfficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi SeraliVia Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925��� 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

L’ impero bizantino tra Oriente e Occidente.

L’imperatore Giustiniano.

(nozioni principali)

La dominazione longobarda in Italia.

CIVILTA’ DELL’ALTO MEDIOEVO

dell’ Impero carolingio.

Civitavecchia, 04/06/2018

Prof.ssa Meo Aurora Gli studenti

…………………………………………………….

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…………………………………………………….

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA

Tecnologici, Professionali e Corsi Serali 0667663912

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Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

09 del 21/06/2004.

Prof.ssa Meo Aurora Gli studenti

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PROGRAMMA DIRITTO ED ECONOMIA

CLASSE SECONDA TTL/ C

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

Percorso 0 Ripresa dei concetti del primo anno

• Le norme giuridiche

• La gerarchia delle fonti

• Lo Statuto albertino

• Lo Stato totalitario

• La nascita della Repubblica

• Costituzione italiana: struttura e caratteri

• I principi fondamentali

Percorso 1 La struttura dello Stato secondo la Costituzione

Lezione 1 Le forme di governo

• La forma di governo e il principio della separazione dei poteri

• La forma di governo parlamentare

Lezione 2 Il Parlamento

• La struttura del Parlamento

• Le elezioni delle Camere

• I parlamentari

• Il funzionamento delle Camere

• Come nascono le leggi

• Le leggi costituzionali

• Le altre funzioni del Parlamento

• Il referendum

Lezione 3 Il Presidente della Repubblica

• L'elezione del Capo dello Stato

• I requisiti per l'elezione

• Durata della carica e supplenza

• Le funzioni del Presidente della Repubblica

• Il potere di sciogliere le Camere

• La responsabilità del Capo dello Stato

Lezione 4 Il Governo e la Pubblica amministrazione

• Il Governo: caratteristiche e composizione

• La formazione del Governo

• Le dimissioni del Governo

• Il potere normativo del Governo

• La Pubblica Amministrazione

• Il buon funzionamento della Pubblica amministrazione

Lezione 5 La Magistratura e la Corte Costituzionale

• La funzione giurisdizionale

• Il diritto alla giustizia

• L'organizzazione della Magistratura

• La giustizia civile

• La giustizia penale

• La giustizia amministrativa

• Il Consiglio superiore della Magistratura

• La Corte costituzionale

• I compiti della Corte Costituzionale

Percorso 2 Le relazione tra gli Stati

Lezione 1 L’Unione europea

• Che cos’è l’Unione europea

• Come nasce l’Unione europea

• L’allargamento dell’Unione

• Dal progetto di Costituzione europea al Trattato di Lisbona

Lezione 2 La società internazionale

• La Costituzione italiana e il diritto internazionale

• L’Organizzazione delle Nazioni Unite

GLI ALUNNI IL DOCENTE

SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE

Classi: 2 C TTL settore: Tecnico dei trasporti e della logistica

A.S. 2017/18

Prof.ssa Mariasofia Paparo

Finalità: La materia di “Scienze e Tecnologie applicate” contribuisce a sviluppare e

completare le attività di orientamento degli studenti, in modo da portarli alla

consapevolezza delle caratteristiche dei percorsi formativi offerti nel

secondo biennio e nel successivo quinto anno. Il docente deve fornire allo

studente una panoramica generale sulle diverse tecnologie applicate alla

nave, sulle figure professionali direttamente impiegate a bordo, sulle figure

professionali impiegate a terra a servizio della nave, sulla sicurezza in mare

e sulle procedure di antinquinamento.

Obiettivi: Lo studente deve acquisire le conoscenze e le competenze elementari

suidiversi tipi di nave e sui materiali con cui vengono costruite, sulla

programmazionedella navigazione, sull’ambiente meteo marino, sulle diverse

tipologie di motorimarini e impianti ausiliari, sui servizi portuali e la

logistica dei trasporti, sullasicurezza in mare e sui limiti dell’organismo umano in

condizioni estreme.

Discipline delineate nel programma:

• Attrezzatura navale e costruzioni navali

• Scienza della Navigazione

• Energia e ambiente

• Macchine marine

• Salute e sicurezza

• Logistica

Libro di Testo: “Scienze e Tecnologie applicate- Settore nautico” ed. HOEPLI –

Tecnica per la Scuola

Autori: Luciano Ferraro e Lorenzo Di Franco

PROGRAMMA

MODULO 1: LA NAVE

•Elementi fondamentali

•Suddivisione e classificazione delle navi

•Strutture delle navi

•Elementi geometrici dello scafo

MODULO 2: COSTRUZIONE DELLA NAVE

•Bacini di carenaggio e scali di costruzione

•Personale tecnico delle costruzioni navali

MODULO 3: ORIENTAMENTO (CENNI DI NAVIGAZIONE

STIMATA)

•La terra e le sue caratteristiche geometriche e fisiche

•Unità di misura usate in navigazione marittima e meteorologia

•Riferimenti direzionali

•Il moto della nave

•Carte nautiche e loro impiego

•Luoghi di posizione e punto nave

MODULO 4: CLASSIFICAZIONE DELLE NAVI – ATTREZZATURA

NAVALE – COMUNICAZIONI

•Registri di classificazione delle navi

•Armamento marinaresco di una nave

•Comunicazioni esterne

MODULO 5: CENNI DI MACCHINE MARINE – INQUINAMENTO

E DIFESA DELL’AMBIENTE

•Manovra della nave e servizi alla nave (organi di governo)

•Requisiti e competenze personale marittimo

•Principi di energetica

•Inquinamento dell’ambiente

•Difesa dell’ambiente

•Motori di propulsione delle navi

•Impianti ausiliari di bordo

MODULO 6: SICUREZZA E SALUTE IN AMBITO MARITTIMO

•Safety e Security

MODULO 7: CENNI DI LOGISTICA DEI TRASPORTI E

LOGISTICA PORTUALE

•Nozioni di logistica dei trasporti

•Trasporto intermodale e catena logistica

•Funzioni interporto

•Manutenzione e affidabilità e gestione economica dei porti

Civitavecchia, 04 giugno 2018

Il docente

(Prof.ssa Mariasofia Paparo)______________

Gli alunni

M i n i s t e r o d e l l ’ I s t r u z i o n e U n i v e r s i t à e R i c e r c a U f f i c i o S c o l a s t i c o R e g i o n a l e p e r i l L a z i o

I s t i t u to d ’ I s t ruz ione Secondar ia Super io re con Sezioni di I.P.S.I.A., Istituti tecnici del settore Tecnologico e corsi serali

(Istituto Tecnico Trasporti e Logistica, Istituto Tecnico Costruzioni Ambiente e Territorio) « L . C A L A M A T T A » 1

Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia � 06 121127925 � 06 67663912 � [email protected] - � www.isiscalamatta.gov.it – Cod. Fis. 830039800584

PROGRAMMA SVOLTO

DAL PROF. Marco Brandi

Dipartimento Scienze & Biologia DISCIPLINA Biologia CLASSE 2° SEZ. D BIO ANNO SCOLASTICO 2017/2018

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua” UNI EN

ISO 9001:2000 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

N. Mod..e U.D.

Modulo 1 TRIMESTRE 1 Titolo del Modulo Esplorazione del programma

1.1 Titolo Unità Didattica La vita

Contenuti Origini della vita. Esplorazione per grandi linee dell’ambiente all’epoca in cui la vita si è affacciata sulla Terra

1.2 Titolo Unità Didattica Macroevoluzione

Contenuti I grandi salti evolutivi, la differenziazione delle strutture, delle simmetrie ecc.

N. Mod..e U.D.

Modulo 2 TRIMESTRE 2 Titolo del Modulo L’unità funzionale della vita.

2.1 Titolo Unità Didattica La cellula

Contenuti Teoria cellulare, struttura e ultrastruttura della cellula, funzioni dei principali costituenti cellulari, differenze sostanziali tra cellula procariotica ed eucariotica, tra cellule autotrofe ed eterotrofe

2.2 Titolo Unità Didattica L’omeostasi Contenuti La diffusione, trasporti attivi e passivi, ultrastruttura della membrana plasmatica.

Bilancio energetico schematico della cellula e sua estensione ad altri organismi

N. Mod..e U.D.

Modulo 3 TRIMESTRE 3 Titolo del Modulo Di cosa siamo fatti

3.1 Titolo Unità Didattica Macromolecole Contenuti Glucidi, Protidi e Lipidi. Struttura di base, componenti e funzioni principali.

N. Mod..e U.D.

Modulo 4 PENTAMESTRE 4 Titolo del Modulo Il nucleo, biosintesi e metabolismo ossidativo

4.1 Titolo Unità Didattica Il codice della vita Contenuti DNA, RNA e proteine (approfondimento), cenni sulla replicazione, il significato

della trascrizione e della traduzione. 4.2 Titolo Unità Didattica Il metabolismo energetico

Contenuti Le varie trasformazioni energetico-chimiche con particolare riguardo alle reazioni che avvengono nel citoplasma. La molecola dell’ATP. La glicolisi e la respirazione cellulare. La fotosintesi

N. Mod..e U.D.

Modulo 5 PENTAMESTRE 5 Titolo del Modulo Modulo 4

5.1 Titolo Unità Didattica La riproduzione Contenuti Ontogenesi e filogenesi; La riproduzione umana; gli apparati riproduttori

maschile e femminile.

N. Mod..e U.D.

Modulo 6 PENTAMESTRE Titolo del Modulo

6.1 Titolo Unità Didattica L’evoluzione

Contenuti Darwin e la teoria sull’evoluzione. Interazioni intra ed extraspecifiche.

N. Mod..e U.D.

Modulo 7 PENTAMESTRE 7 Titolo del Modulo

7.1 Titolo Unità Didattica La genetica

Contenuti Cromosomi, meiosi e mitosi, Mendel, genotipo e fenotipo, genetica delle popolazioni.

N. Mod..e U.D.

Modulo 8 PENTAMESTRE 8 Titolo del Modulo La riproduzione

8.1 Titolo Unità Didattica a riproduzione sessuata Contenuti Apparati riproduttori maschile e femminile

L’insegnante: Gli alunni _______________________ ______________________ ______________________

PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE

Anno Scolastico 2017 / 2018

Classe II BIOTECNOLOGICO sez. D

Libro di testo“ CULT 1”- DEASCUOLA

CULT 1

UNIT 1 – I HATE MONDAYS! (revision)

UNIT2 – FOOD IS ( NOT JUST) FUEL ( revision)

UNIT 3 – WHAT AM I LIKE? (revision)

UNIT 4 –THE ARTS

Grammar: Past Simple BE ; Regular and Irregular verbs 1 (positive, negative,

questions)

Vocabulary: Art end entertainment; Adjectives; Past time expressions

Functions: Opinions

UNIT 5 – TRAVEL FEVER

Grammar: Past Irregular verbs 2 (positive, negative, questions); Prepositions of

place; movement; Subject/ object questions

Vocabulary: Transport ; Places in town

Functions: Giving directions

UNIT 6 – FILM TRENDS

Grammar: Comparatives- Adjectives; Too, ( not) enough; Superlatives - Adjectives

Vocabulary: Film genres; film reviews

Functions: Making arrangements

UNIT9 – HAVE YOU EVER BEEN LUCKY?

Grammar: Present Perfect; Past participle; Present Perfec vs Past Simple; Defining

relative clauses

Vocabulary: Lucky and Unlucky experiences; Adjectives with similar and opposite

meanings

Functions: Showing interest

UNIT 10 – LOVE HURTS

Grammar: Present Perfect with FOR and SINCE; JUST, ALREADY, YET

Vocabulary: Adjectives for negative and positive emotions ; Relationships

Functions: Talking about relationships

Glialunni Il docente

1

Ministero dell’Istruzione

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto Statale d’Istruzione Superiore

«L. CALAMATTA»

Anno scolastico 2017-2018

Programma d’ITALIANO Classe 2 D BIO

GRAMMATICA Testi: “La pratica e le valenze dell’italiano”, di Carlo Savigliano, Vol. unico, Garzanti Scuola RIPASSO Le parti variabili ed invariabili del discorso e l’analisi grammaticale. I RAPPORTI TRA LE PAROLE: LA SINTASSI DELLA FRASE SEMPLICE

˗ Il nucleo della frase semplice: la frase minima o frase nucleare. ˗ L’ espansione della frase minima. ˗ Gli elementi essenziali della proposizione: soggetto e predicato. ˗ Gli altri elementi della proposizione: l’attributo e l’apposizione. ˗ I complementi: oggetto; di specificazione; partitivo; di termine; d’agente e di causa

efficiente; di causa e di fine o di scopo; di mezzo o strumento; di modo o maniera; di compagnia; di unione; di luogo (stato in luogo, moto a luogo, moto per luogo); di tempo (determinato e continuato);

I RAPPORTI FRA LE FRASI: LA SINTASSI DEL PERIODO

• La frase complessa o periodo.

• La proposizione principale.

• La coordinazione: - le diverse forme di coordinazione - i diversi tipi di proposizione coordinata

• La subordinazione - Le proposizioni subordinate.

• Le subordinate completive - soggettiva, oggettiva, dichiarativa, interrogativa indiretta.

• Le subordinate relative (relativa propria ed impropria).

• Le subordinate circostanziali (proposizioni finali; causali; consecutive; temporali; locative; modali; strumentali concessive; condizionali e periodo ipotetico).

• Le altre proposizioni circostanziali.

LE ABILITÀ LINGUISTICHE: SAPER SCRIVERE

• Il tema.

2

ANTOLOGIA

Testi: “Culture e valori”, Edizione verde, di L. Giusti, E. Rossi – Petrini . IL TESTO POETICO

• Il linguaggio poetico - L’aspetto grafico della poesia - Disegnare la poesia - Leggere ovvero interpretare la poesia

• Un mondo di significati ˗ Un mistero da decifrare ˗ Denotazione e connotazione ˗ La parola chiave ed il campo semantico ˗ Dalla parola chiave al simbolo ˗ I temi di una poesia

• Creare i significati ˗ Il linguaggio poetico e le figure retoriche ˗ Le figure retoriche di significato ˗ Le figure retoriche di ordine ˗

LA STRUTTURA DELLA POESIA • Metri e ritmi ˗ Definire il verso ˗ Il calcolo delle sillabe metriche ˗ Le figure metriche ˗ Pause metriche ed enjambement, ˗ I versi della metrica italiana

• Suoni e ritmi • Valorizzare i suoni

• Le figure del suono

• La rima

• Altri tipi di rima

• I versi sciolti

• La strofa

• Principali tipi di strofa

• Le forme del testo poetico

• Le figure retoriche

• La parafrasi e l’interpretazione della poesia ˗ Il ruolo del lettore ˗ Perché e come fare la parafrasi ˗ L’interpretazione

3

L’OTTOCENTO

• Una nuova sensibilità poetica ˗ Le correnti poetiche ˗ Neoclassicismo e Romanticismo ˗ Il Simbolismo

Testi:

Il passero solitario, di G. Leopardi L’infinito, di G. Leopardi Alla sera, di U. Foscolo A Zacinto , di U. Foscolo

In morte del fratello Giovanni, di U. Foscolo Corrispondenze, di C. Baudelaire Vocali, di A. Rimbaud

Civitavecchia, 05/06/2018 Prof.ssa Sabina De Fazi Gli studenti ……………………………… ……………………………………. ……………………………………. …………………………………….

…………………………………….

Ministero dell’Istruzione

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto Statale d’Istruzione Superiore

«L. CALAMATTA»

Anno scolastico 2016-2017

Programma di STORIA Classe 2^D BIO

Libro di testo: “Storia Lab, Dall'impero romano all'anno Mille”, Vol.2 - U. Diotti - De Agostini

Scuola

ROMA: DALLA FONDAZIONE ALLA REPUBBLICA (ripasso) (L’argomento è stato ripassato in quanto ritenuto propedeutico alla comprensione del programma del II anno e perché considerato culturalmente importante).

DALLA REPUBBLICA ALLA FINE DELL’IMPERO ROMA ALLA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO - Roma contro Cartagine: la I guerra punica - La II guerra punica e la conquista dell’Italia settentrionale e dell’Illiria - Roma verso l’Oriente e la III guerra punica

LA CRISI SOCIALE E LA FINE DELLA REPUBBLICA - Lo scontro fra aristocratici e popolari: Caio Mario - Un altro militare al potere: Silla - Un uomo nuovo: Pompeo - Il I triumvirato - L’ascesa politica di Cesare - La fine della repubblica - Cultura ed arte alla fine della repubblica

AUGUSTO ED I SUOI SUCCESSORI: L’AFFERMAZIONE DEL PRINCIPATO - La lotta politica dopo la morte di Cesare - La dinastia Giulio-Claudia - I Flavi - Gli imperatori adottivi

L’APOGEO E LA CRISI DELL’IMPERO ROMANO - L’impero di Traiano - La politica difensiva di Adriano - Marco Aurelio, imperatore filosofo - La dinastia dei Severi - Società ed Istituzioni fra il II ed il III sec.

LA NASCITA E LA DIFFUSIONE DEL CRISTIANESIMO - La figura storica di Gesù - L’ebraismo ed i primi cristiani - La diffusione del Cristianesimo nel mondo pagano - L’impero romano ed il Cristianesimo e: una diversa concezione della vita - L’organizzazione della Chiesa

LA CADUTA DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE - Diocleziano e la tetrarchia - I provvedimenti economici e sociali - L’affermazione di Costantino - I successori di Costantino

- I barbari nell’impero - Teodosio - La fine dell’impero d’occidente - L’eredità do Roma

L’EPOCA TARDOANTICA, GERMANI, BIZANTINI e ARABI IL MONDO DEI BARBARI - Due modelli a confronto: romani e barbari - La civiltà dei germani - I regni romano – barbarici - L’Italia di Teodorico

L’IMPERO BIZANTINO ED IL MONACHESIMO - L’impero bizantino fra Oriente ed Occidente - L’Imperatore Giustiniano - Bisanzio dopo Giustiniano - Le origini del monachesimo in oriente

IL MONDO ISLAMICO - Il mondo arabo prima di Maometto - Maometto - Il libro sacro - La successione di Maometto e l’espansione dell’Islam - L’affermazione della dinastia degli Omayyaddi - L’età degli Abbasidi - La cultura araba

I LONGOBARDI ED IL MONACHESIMO OCCIDENTALE - La dominazione longobarda in Italia - La Chiesa e il monachesimo in occidente

LA CIVILTÀ DELL’ALTO MEDIOEVO LO SVILUPPO DELL’IMPERO CAROLINGIO - Dai Merovingi ai Carolingi - Carlo Magno e il Sacro Romano Impero

IL CROLLO DELL’IMPERO CAROLINGIO ED IL FEUDALESIMO - La fine dell’impero carolingio - Gli elementi fondamentali del feudalesimo - La società feudale - La cavalleria - Una nuova ondata di invasioni e la dinastia sassone

Civitavecchia, 05/06/2018 Prof.ssa Sabina De Fazi Gli studenti ……………………………… ……………………………………. ……………………………………. …………………………………….

…………………………………….

I.I.S.S "LUIGI CALAMATTA” - Civitavecchia

Anno scolastico 2017/2018

Classe II D - biotec

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

Il programma effettivamente svolto con la classe è stato il seguente:

- Esercitazioni a corpo libero volte a migliorare le qualità coordinative e condizionali quali: la

mobilità articolare, la velocità, la forza, la resistenza, le capacità percettivo-cinetiche, la

reattività e la coordinazione.

- Esercitazioni alla spalliera sia per la scioltezza che per il potenziamento dei vari distretti

muscolari: addominali, dorsali, muscoli degli arti superiori e inferiori.

- Traslocazioni al quadro svedese (in diagonale, orizzontale e a spirale).

- Esercitazioni con la fune (grande e piccola).

- Esercitazioni con la palla medica.

- Esercizi per lo stretching.

- Tecnica e pratica della pallacanestro con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

palleggio, passaggio e tiro.

- Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

battuta, bagher, palleggio.

- Tecnica e pratica del calcio a cinque.

- Giochi propedeutici per il rugby.

- Tecnica e pratica del badminton.

- Test di atletica leggera:

- corsa di velocità (40 m).

- Test navetta 30 m.

- Test forza con palla medica.

- Test coordinazione con la funicella.

- Conoscenza e applicazione del Regolamento tecnico della pallavolo e del calcio a cinque.

- Argomenti di teoria trattati:

- Struttura dello scheletro.

- Le articolazioni e i danni che queste possono subire.

Civitavecchia 25/05/2018 L’ insegnante

Maria Cappuccini

Gli alunni

I.I.S.S. “L. CALAMATTA” – CIVITAVECCHIA

a.s. 2017/2018

programma svolto di

Tecnologie e Tecniche della Rappresentazione Grafica

Classe II D - BIOTECNOLOGICO

Prof.ssa FITTAVOLINI M. Antonella

PROGRAMMA SVOLTO

MODULO 1 Unità didattica n. 1 Richiami Costruzioni geometriche

- Geometria elementare - Costruzioni geometriche elementari - Poligoni regolari inscritti - Poligoni regolari di lato assegnato - Tangenti - Raccordi

MODULO 2 Unità didattica 1

Richiami dei Sistemi di rappresentazione

- Le Proiezioni Ortogonali - Cenni di geometria proiettiva - Cenni di geometria descrittiva - Proiezioni ortogonali di figure piane - Proiezioni ortogonali di solidi.

Unità didattica 2

- Proiezione ortogonali di solidi inclinati rispetto ai piani di proiezione - Proiezione ortogonali di solidi sezionati - Proiezioni di solidi compenetrati

Unità didattica 4

- Sezioni

- Sezioni di solidi - Vera forma della sezione - Piani Ausiliari - Sezioni coniche: metodo delle generatrici, metodo dei piani paralleli

MODULO 3 Unità didattica 1 Tecnologia - Elementi di metrologia

- Misurazione e strumenti - Strumenti per misure lineari - Il calibro - Il micrometro a vite

Unità didattica 2 Materiali

- Tipi di materiali - Il riciclo dei materiali (carta, vetro plastica, alluminio e metalli) - La sicurezza e il benessere nei luoghi di lavoro - Segnaletica di sicurezza - Dispositivi di protezione individuale - I materiali lapidei - I leganti - Il vetro - Il legno - Materiali Compositi - Materie Plastiche

DALL’IDEA AL PROGETTO (lavoro di gruppo)

Sviluppo di idee progettuali di design (sedia, tavolo,…) dall’ideazione alla scheda per una

eventuale produzione.

Civitavecchia, 01.06.2018

L' I. T. P. Salvatore Schiavone Professoressa

Maria Antonella Fittavolini

Gli Allievi

……………………………………………………….

……………………………………………………….

PROGRAMMA DIRITTO ED ECONOMIA

CLASSE SECONDA D Biot

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

Percorso 0 Ripresa dei concetti del primo anno

• Le norme giuridiche

• La gerarchia delle fonti

• Lo Statuto albertino

• Lo Stato totalitario

• La nascita della Repubblica

• Costituzione italiana: struttura e caratteri

• I principi fondamentali

Percorso 1 La struttura dello Stato secondo la Costituzione

Lezione 1 Le forme di governo

• La forma di governo e il principio della separazione dei poteri

• La forma di governo parlamentare

Lezione 2 Il Parlamento

• La struttura del Parlamento

• Le elezioni delle Camere

• I parlamentari

• Il funzionamento delle Camere

• Come nascono le leggi

• Le leggi costituzionali

• Le altre funzioni del Parlamento

• Il referendum

Lezione 3 Il Presidente della Repubblica

• L'elezione del Capo dello Stato

• I requisiti per l'elezione

• Durata della carica e supplenza

• Le funzioni del Presidente della Repubblica

• Il potere di sciogliere le Camere

• La responsabilità del Capo dello Stato

Lezione 4 Il Governo e la Pubblica amministrazione

• Il Governo: caratteristiche e composizione

• La formazione del Governo

• Le dimissioni del Governo

• Il potere normativo del Governo

• La Pubblica Amministrazione

• Il buon funzionamento della Pubblica amministrazione

Lezione 5 La Magistratura e la Corte Costituzionale

• La funzione giurisdizionale

• Il diritto alla giustizia

• L'organizzazione della Magistratura

• La giustizia civile

• La giustizia penale

• La giustizia amministrativa

• Il Consiglio superiore della Magistratura

• La Corte costituzionale

• I compiti della Corte Costituzionale

Percorso 2 Le relazione tra gli Stati

Lezione 1 L’Unione europea

• Che cos’è l’Unione europea

• Come nasce l’Unione europea

• L’allargamento dell’Unione

• Dal progetto di Costituzione europea al Trattato di Lisbona

Lezione 2 La società internazionale

• La Costituzione italiana e il diritto internazionale

• L’Organizzazione delle Nazioni Unite

GLI ALUNNI IL DOCENTE

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi Serali Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925 �� � 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

PROGRAMMA DI MATEMATICA

CLASSE 2° D BIOTECONOLOGICO

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

Prof.ssa Cinzia Barretta

SCOMPOSIZIONI DI POLINOMI

o Raccoglimento a fattor comune e parziale

o Scomposizione mediante primo e secondo prodotto notevole

o Scomposizione di somma e differenza di cubi

o Scomposizione del trinomio caratteristico

o Scomposizione mediante il teorema e la regola di Ruffini

o m.c.m. di polinomi

LE EQUAZIONI DI PRIMO GRADO

o Equazioni di primo grado fratte e condizione di esistenza

o Risoluzione di problemi che hanno come modello un’equazione lineare

I SISTEMI LINEARI

o I sistemi di due equazioni in due incognite

o Sistemi determinati, indeterminati, impossibili: criterio del rapporto

o Il metodo di sostituzione

o Il metodo grafico

o Il metodo di Cramer

o I sistemi di tre equazioni in tre incognite mediante il metodo di sostituzione

o Risoluzione di problemi che hanno per modello un sistema lineare

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

LA RETTA NEL PIANO CARTESIANO (cenni)

o Il piano cartesiano e le sue caratteristiche

o La retta nel piano cartesiano

I RADICALI

o Definizione di radicale e condizione di esistenza

o Scrittura del radicale sotto forma di esponente

o Riduzione dei radicali allo stesso indice

o Trasporto di un fattore dentro e fuori il segno di radice

o Somma algebrica di radicali

o Espressioni con i radicali

o Razionalizzazione semplice

o Razionalizzazione mediante prodotto notevole

LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO

o Equazioni pure e spurie

o Equazione di secondo grado completa e determinazione del delta

o Formula risolutiva per le equazioni di secondo grado e formula risolutiva ridotta

o Scomposizione del trinomio di secondo grado tramite le radici associate all’equazione

o Equazioni di secondo grado fratte e condizione di esistenza

o Risoluzione di problemi che hanno per modello un’equazione di secondo grado

o Problemi con le equazioni di secondo grado in presenza di un parametro

LA PARABOLA NEL PIANO CARTESIANO

o Equazione della parabola con asse di simmetria verticale

o Disegno della parabola nel piano cartesiano: determinazione del vertice e delle intersezioni

con gli assi

o Sistemi di secondo grado associati ad intersezioni tra parabole e rette: risoluzione algebrica e

grafica

GEOMETRIA

o Le traslazioni nel piano cartesiano e loro espressione algebrica

o La circonferenza come luogo geometrico

o Definizione di corda, settore circolare, segmento circolare, diametro

o Proprietà delle corde

o Angoli al centro e angoli alla circonferenza

o Posizioni reciproche tra retta e circonferenza

o Rette tangenti ad una circonferenza da un punto esterno e loro proprietà

Civitavecchia, 24/05/2018 Prof.ssa Cinzia BARRETTA

STUDENTI: _______________________________

1)____________________________

2)____________________________

3)____________________________

1

PROGRAMMA di Inglese Nautico

Anno Scolastico 2017 / 2018

Classe 3TTL sez. B

Libro di testo “ GET ON BOARD” – Ed. Il Capitello

UNIT 1 : The main parts of a ship

1) Parts of the hull

2) Above the main deck

3) Within the hull

4) Comparing ship types

5) Navigating bridge

UNIT 2 : Ships’ measurements and specifications

1) Lenghts of the hull

2) Breadth and depth of the hull

3) Height of the ship

4) Displacement

5) Load Line

6) Tonnage

7) Ships’ specification charts

UNIT 3 : Ship classification

1) Ships and boats

2) Seafaring qualities of ships and boat

3) Ship classification

4) Types of merchant ships

2

UNIT 4 : Shipbuilding

1) Where are ships built?

2) Building steps

3) Launching and completing the ship

4) Structural elements of the hull

UNIT 5 : Visual and Sounds signals and communication code

1) How the international code of signals was born

2) Sound and visual signals

3) Signal flags

4) Alphabet letters and numbers in radio communication

UNIT 6 : The IALA buoyage system & ship navigation lights

1) IALA buoyage system

2) The main purpose of each type of buoy

The IMO and International Conventions: IMO, SOLAS.

Gli alunni Il docente

3

PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE Anno Scolastico 2017 / 2018

Classe III TTL sez. B

Libro di testo “ New Horizons Options Pre-intermediate”- Oxford University

Press

Modulo 1- GOING PLACES

Units: 1- 2- 3- 4

Modulo 2- GOOD TIMES

Units: 7- 8

Gli alunni Il docente

LOGISTICA

Classi: 3 B TTL settore: Tecnico dei trasporti e della logistica

A.S. 2017/18

Prof.ssa: PaparoMariasofia

I.T.P: Lombardo Paolo

STRUMENTI DIDATTICI:

Libro di testo: “Fondamenti di costruzione e Gestione della nave 1” – ed. Simone

per la scuola; autore Riccardo Antola.

PROGRAMMA

Modulo n°1

•INTRODUZIONE ALLA LOGISTICA

Breve storia della logistica e sua definizione. Logistica gestionale. Il

magazzino. I mezzi di movimentazione. Gestione dei materiali e delle varie scorte.

•LOGISTICA DEI TRASPORTI

Il sistema trasporti. La scelta del sistema di trasporto. La scelta del vettore.Controlli

sui trasporti. Gli operatori gestionali dei trasporti, componentitecnici,

operativi ed amministrativi. I trasporti intermodali. Gli interporti. Iterminali

intermodali. Gli Incoterms.

•LOGISTICA ED INFORMATICA

Il binomio logistica- informatica e le sue principali applicazioni. La codificadei

prodotti. La tracciabilità nell’attività logistica.

•IL TRASPORTO MARITTIMO

Breve storia del trasporto nautico. Caratteristiche delle differenti tipologie dinavi

mercantili. I porti e la loro organizzazione.

•I CONTAINER PER IL TRASPORTO IN SUPERFICIE

I container ISO e loro caratteristiche. Servizi realizzabili con i contenitori.Operazione

di riempimento dei contenitori. Disposizione dei contenitori abordo e la

loro individuazione. I mezzi di movimentazione portuali per loscarico e il

carico della merce dai e sui mezzi di trasporto su gomma e surotaia.

•ASPETTI GIURIDICI ED ECONOMICI DEL TRASPORTO MARITTIMO

Figure giuridiche del trasporto via mare. La documentazione per il

trasportomarittimo. Il costo del trasporto marittimo. Le Conferences e gli

Outsiders,navi di linea e volandiere.

•LA NAVE

Definizione di nave e le sue qualità essenziali e nautiche. Navi maggiori e

naviminori. Atto di nazionalità e ruolo dell’equipaggio. Specie di navigazione. Tipidi

navi e classificazione. Visite cui è soggetta una nave. I registri o istituti

diclassificazione delle navi. Lo I.A.C.S. e il R.I.Na. Assegnazione

emantenimento della Classe, il certificato di classe, caratteristiche di fiducia

enavigazione.

Modulo n°2

•LA STRUTTURA DELLA NAVE

Le parti di una nave. Materiali usati per la costruzione navale. Sistemi dicostruzione e

forme delle scafo. Progettazione, monitoraggio e allestimento.Definizioni generali.

Dimensioni lineari dello scafo.

•LE CARENE DRITTE

Il piano di costruzione. La carena, isocarene e carene isocline. Immersioni epescaggi.

Scale dei pescaggi. Dislocamento, portata e stazza. Certificato distazza. Dislocamento

unitario. Variazione dell’immersione media al variaredel peso specifico dell’acqua

FWA.

•CALCOLO DI AREE E VOLUMI

Utilizzo dei metodi di quadratura per il calcolo di aree e volumi. Regola deitrapezi o

di Bezout, Regola del parabolismo o di Simpson. Calcolo dell’area diuna linea

d’acqua e di una sezione trasversale immersa. Calcolo del volume dicarena.

Coefficienti di finezza. Calcolo del momento di inerzia di unasuperficie.

•COORDINATE DEI PUNTI ESSENZIALI DI UNA CARENA

Momento statico di una superficie rispetto ad un asse complanare. Momentostatico di

un volume rispetto ad un piano. Coordinate dei centri delle figure edei volumi.

Momento statico di un insieme di forze parallele. Teorema diVarignon.

Momento d’inerzia di una superficie, superfici a livello libero. Usodei tabulati

delle carene dritte per determinare la posizione dei puntiessenziali di una

carena.

Modulo n°3

•LE NORMATIVE DI SICUREZZA

IMO: organizzazione e strutture. Le linee essenziali delle seguenti norme eraccolte

emesse dall’IMO:SOLAS, COLREG, MARPOL, SAR, STCW,

LLC,Ship’sRoutering.

•IL BORDO LIBERO

Cenni storici. Definizioni. Norme generali per l’assegnazione del bordo liberoLLC.

Marche di bordo libero. Certificato di bordo libero.

•STABILITA’ DELLE NAVI

Condizioni di equilibrio dei corpi immersi. Centro di spinta. Curva dei

centriisocarenici di carena. Metodo metacentrico. Evoluta metacentrica. Coppia

emomento di stabilità. Stabilità trasversale e longitudinale di una nave. Navedura e

nave cedevole. Nave ingavonata. Prova di stabilità. Diagrammi etavole di

stabilità. Assetto e variazione. Tavola delle carene dritte. IS CODE.

•SPOSTAMENTO E IMBARCO E SBARCO PESI

Cenni sullo spostamento dei pesi a bordo: verticali, trasversali e longitudinalie sullo

sbarco e imbarco dei pesi a bordo con relativi esercizi

Civitavecchia, 04 giugno 2018

I docenti:

(Prof.ssa MariasofiaPaparo)____________________

(Prof. Paolo Lombardo)____________________

Gli alunni:

CLASSE 3 SEZ. B TTL

IISS “L. CALAMATTA”

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

PROGRAMMA DI DIRITTO

MODULO 1

Il diritto internazionale e comunitario

Il diritto privato interno

I diritti reali

Il diritto di proprietà e limiti

Modi di acquisto della proprietà

Il possesso e tutela possessoria

MODULO 2

Le fonti delle obbligazioni

Estinzione e adempimento

L’inadempimento

MODULO 3

La disciplina del contratto

Gli elementi essenziali del contratto

La classificazione dei contratti

Gli elementi essenziali: oggetto, causa e forma

MODULO 4

Gli elementi accidentali del contratto

La condizione, il termine e il modo

L’interpretazione del contratto

MODULO 5

L’interpretazione del contratto

L’efficacia del contratto

Invalidità del contratto: nullità e annullabilità

La rescissione del contratto

I contratti tipici ed atipici: la compravendita

MODULO 6

L’imprenditore e sua classificazione

L’esercizio di impresa

Il piccolo imprenditore, l’imprenditore agricolo

L’impresa familiare

MODULO 7

L’azienda ed i suoi elementi costitutivi

Elementi materiali ed immateriali dell’azienda

Il marchio e il diritto di brevetto

Il diritto d’autore e di invenzione

MODULO 8

Le società di capitali e di persone

La crisi dell’impresa: cenni

Cenni sul diritto di navigazione e contratto di trasporto

Civitavecchia, 7 giugno 2018

Prof. Pasquale RICCIARDULLI ………………………………………………………………………………………………….

Alunni

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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I.I.S.S "LUIGI CALAMATTA” - Civitavecchia

Anno scolastico 2017/2018

Classe III B - TTL

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

Il programma effettivamente svolto con la classe è stato il seguente:

- Esercitazioni a corpo libero volte a migliorare le qualità coordinative e condizionali quali: la

mobilità articolare, la velocità, la forza, la resistenza, le capacità percettivo-cinetiche, la

reattività e la coordinazione.

- Esercitazioni alla spalliera sia per la scioltezza che per il potenziamento dei vari distretti

muscolari: addominali, dorsali, muscoli degli arti superiori e inferiori.

- Esercitazioni con la palla medica.

- Esercizi per lo stretching.

- Tecnica e pratica della pallacanestro con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

palleggio, passaggio e tiro.

- Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

battuta, bagher, palleggio, schiacciata e muro.

- Tecnica e pratica del calcio a cinque.

- Tecnica e pratica del calcio-tennis.

- Tecnica e pratica del badminton.

- Test di atletica leggera:

- Getto del peso.

- Test per la resistenza.

- Test per la velocità (40 m).

- Test: salto in alto da fermo.

- Test: salto in lungo da fermo

- Conoscenza e applicazione del Regolamento tecnico della pallavolo e del calcio a cinque.

- Apparato scheletrico.

- Articolazioni e danni che queste possono subire.

- Nozioni di primo soccorso.

Civitavecchia 25/05/2018 L’ insegnante

Maria Cappuccini

Gli alunni

PROGRAMMA DI ITALIANO a. s. 2017-2018 classe III B TTL Insegnante: Santina Paoletti Libro di testo: AAVV, IL ROSSO E IL BLU, v. I - Ed. Carlo Signorelli Mod. I – La lingua italiana come bene culturale nazionale e Storia letteraria dalle origini al Trecento

Il Medio Evo: quadro storico e culturale. Il potere della Chiesa e la forza laica. Dal latino alle lingue volgari. Le origini della letteratura francese e la poesia provenzale L'amore cortese. La poesia religiosa: “Il cantico di frate Sole” di Francesco d’Assisi La lauda. Jacopone da Todi, lettura e analisi di: “Donna de Paradiso” La Scuola poetica Siciliana Lo Stilnuovo La poesia comico-realistica. Cecco Angiolieri: “S’i’ fosse fuoco...”, “Tre cose solamente m’enno in grado”. Mod. II – La lingua italiana come bene culturale nazionale e Storia letteraria del Trecento Dante Alighieri: la vita, il pensiero e la poetica La vita nuova. Lettura e analisi di “Negli occhi porta la mia donna amore”, “Tanto gentile e tanto onesta pare”. Elementi di metrica: la terzina, l’endecasillabo, la rima, il sonetto. La Commedia: caratteri generali, il titolo e la struttura, lo spazio e il tempo, il significato dell’opera, lo stile. La Divina Commedia e l’immaginario medievale. Il simbolismo e il contrappasso. "La donna angelo e le intelligenze angeliche” di A. Roncaglia. Lettura e analisi dei canti I - III - XXVI dell’Inferno. Francesco Petrarca: biografia, pensiero e poetica. Le opere in latino e in volgare. “Il Canzoniere”: titolo, struttura, temi e stile. L’amore e le sue contraddizioni; dalla donna-angelo alla bellezza profana di Laura. Lettura e analisi delle poesie "Chiare, fresche e dolci acque" e “Erano i capei d’oro a l’aura sparsi”. Giovanni Boccaccio: la vita, la peste del ’48, lo stile narrativo. Il "Decameron": genesi, titolo, ambientazione, struttura e temi; l’opera e il suo tempo. Lettura delle novelle: Lisabetta da Messina", "Chichibio e la gru" , "Calandrino e il porco".

Mod. III– La lingua italiana come bene culturale nazionale e Storia letteraria del Quattrocento e del Cinquecento Il Rinascimento: antropocentrismo, filologia, pedagogia, neoplatonismo. Il naturalismo rinascimentale. La questione della lingua. Niccolò Machiavelli: la vita, il pensiero e la poetica. "Il Principe”. Letture: Il Principe, cap. I: "Di quante ragioni sieno e’ principati, e in che modo si acquistino" Il Principe, cap. VI: "De’ principati nuovi che s’acquistano con l’arme proprie e virtuosamente" Ludovico Ariosto, la vita e la poetica. “L’ Orlando furioso”: l’intreccio-labirinto, i personaggi erranti, "l’inchiesta", lo spazio e il tempo, il narratore e il suo pubblico, la pluralità dei punti di vista e delle passioni, lingua e stile. Lettura e analisi di "Orlando Furioso", canto XXIII ottave da 100 a 136 (La follia di Orlando) e canto XXXIV, ottave da 69 a 87 (Astolfo sulla luna). L’insegnante _________________________ Gli alunni ________________________________ ________________________________

PROGRAMMA DI STORIA a. s. 2017-2018 classe III B TTL Insegnante: Santina Paoletti Libro di testo: A. Brancati, T. Pagliarani – NUOVO DIALOGO CON LA STORIA E L’ATTUALITA’. v. 1°, Ed. La Nuova Italia Mod. I – L’età medioevale dalle origini alla crisi del Trecento

Caratteri generali del Medioevo La ripresa dopo il Mille: Innovazioni agricole e sviluppo demografico. La rinascita delle città. I commerci nel Mediterraneo e le repubbliche marinare. Cultura religiosa e cultura laica. La decadenza della Chiesa e l'esigenza di una riforma. La lotta per le investiture. I Normanni nell'Italia meridionale, le Crociate. I Comuni: nascita, sviluppo, economia, organizzazione. La donna nel Medioevo. Il pontificato di Innocenzo III. Eretici, Inquisizione e ordini mendicanti. Le monarchie feudali. Federico II di Svevia. La crisi del Trecento: il collasso dell’economia, la peste, guerre, proteste e trasformazioni sociali. Mod. II – La politica in Italia e in Europa nel XV e nel XVI secolo Le monarchie nazionali. Il modello dello Stato moderno. Lo Stato della Chiesa e l'Italia meridionale. Le guerre d'Italia, la penisola contesa da Francia e Spagna. Caratteri generali dell’Umanesimo e del Rinascimento. Ripresa economica e squilibri sociali nel Cinquecento: poveri e vagabondi, ascesa della borghesia, cambia la geografia del primato europeo. Mod. III – Le trasformazioni culturali e religiose tra il XVI e il XVII secolo

La Riforma protestante. La nascita della Chiesa anglicana. La Controriforma cattolica. L’Europa nel Cinquecento e le guerre di religione. L'Inghilterra di Elisabetta I; la Francia tra crisi dinastiche e guerre di religione. La crisi demografica ed economica nell’Europa del Seicento. L’Italia sotto l’egemonia spagnola. La Francia di Richelieu e la guerra dei Trent’anni. La Francia di Luigi XIV. L’Inghilterra e la nascita dello Stato parlamentare. La cultura del Seicento La repressione delle idee e il dibattito sulla tolleranza.

L’insegnante ___________________________________

Gli alunni ________________________________________ ________________________________________

IISS LUIGI CALAMATTA

Anno scolastico 2017-2018

Argomenti svolti

Materia: Scienze della navigazione struttura e conduzionedelmezzo

Prof.Antonio Caputo

Classe 3^B-TTL

1

Data Argomento

16/04/2018 Ortodromia, rotta iniziale e relativa formula. Spezzata lossodromica metodo delle rotte iniziali.

11/04/2018 Ortodromia, formula del cammino ortodromico.

04/04/2018 Problemi navigazione stimata.

26/03/2018 Esercitazione sulla carta approssimata di marcatore.

12/03/2018 Primo problema formula della differenza di longitudine, Latitudine crescente.

08/03/2018 Navigazione stimata, definizione di primo e secondo problema della navigazione stimata/lossodromica. Primo problema formula della differenza di latitudine.

01/03/2018 Carteggio, soluzione dei problemi della navigazione in presenza di corrente. Tidal current atlas, dati correnti di marea su carte nautiche inglesi.

22/02/2018 Esercizi sul secondo e terzo problema navigazione nelle correnti. Spiegazione quarto problema(corrente incognita)

21/02/2018 Navigazione in presenza di corrente: primo e secondo problema.

19/02/2018 Esercitazione in aula sui problemi della navigazione in presenza di vento

29/01/2018 Problemi della navigazione in presenza di vento noti: rvsup, lsc, vento e velocità di propulsione, trovare pv.

IISS LUIGI CALAMATTA

Anno scolastico 2017-2018

Argomenti svolti

Materia: Scienze della navigazione struttura e conduzionedelmezzo

Prof.Antonio Caputo

Classe 3^B-TTL

2

Data Argomento

Noto vettore velocità di superficie, lasciato e vento trovare vetture velocità di propulsione

24/01/2018 Determinazione del vettore velocità di superficie noto il vettore velocità di propulsione, il vento e l'angolo di scarroccio. Variazione dell'angolo di scarroccio al variare delle dimensioni dell'opera viva e dell'opera morta.

22/01/2018 Riconoscimento al simulatore del buoyage System.

17/01/2018 Effetto del vento, angolo di scarroccio, rotta vera di superficie.

15/01/2018 Buoyage Systems

11/01/2018 Esercizi sulla visibilità dei fari, impiego dell'elenco dei fari e segnali da nebbia.

10/01/2018 Visibilità oggetti costieri.

09/01/2018 Navigazione costiera e relative problematiche

20/12/2017 Navigazione costiera, avvisi ai naviganti e aggiornamento carte e pubblicazioni nautiche

18/12/2017 Girobussole: girostato, giroscopio.

14/12/2017 Esercizi di carteggio sulla determinazione della deviazione magnetica in funzione della prora bussola e della prora magnetica.

IISS LUIGI CALAMATTA

Anno scolastico 2017-2018

Argomenti svolti

Materia: Scienze della navigazione struttura e conduzionedelmezzo

Prof.Antonio Caputo

Classe 3^B-TTL

3

Data Argomento

13/12/2017 Determinazione della deviazione magnetica in funzione della prora bussola e della prora magnetica.

11/12/2017 La bussola magnetica. Determinazione della deviazione magnetica con il rilevamento vero di un allineamento

04/12/2017 Correzione e conversione di prore e rilevamenti.

01/12/2017 Campo magnetico, declinazione magnetica e deviazione magnetica.

28/11/2017 Punto nave con tre rilevamenti, nozioni sull'ancoraggio e determinazione e controllo del cerchio di fonda.

21/11/2017 Esercitazioni di carteggio: posizionamento di un punto di coordinate note, tracciamento di rotte e rilevamenti, determinazione dell'ETA e del TTG

20/11/2017 Orizzonte marino, rifrazione della luce.

17/11/2017 Zona d'incertezza del punto nave con due luoghi di posizione.

03/11/2017 Rilevamenti vero e polare, definizione di luogo di posizione, cerchio di uguale distanza, punto nave con il radar.

31/10/2017 Esercitazioni di carteggio. Calcolo del TTG e dell'ETA conoscendo la velocità e la distanza.

27/10/2017 Unità di misura della velocità, solcometro ad elica, elettromagnetico, sonar doppler, sistemi di

IISS LUIGI CALAMATTA

Anno scolastico 2017-2018

Argomenti svolti

Materia: Scienze della navigazione struttura e conduzionedelmezzo

Prof.Antonio Caputo

Classe 3^B-TTL

4

Data Argomento

riferimento delle velocità misurate a bordo delle navi. SOG.

24/10/2017 Esercitazioni in sala nautica di carteggio. Posizionamento di un punto di coordinate note, batimetriche.

20/10/2017 Problematiche nel tracciamento di una rotta

19/10/2017 Determinazione della posizione di un punto note le sue coordinate e viceversa. Impiego squadrette nautiche. Lettura di un’angolo di rotta e determinazione di una rotta nota la sua direzione. Profondità e tipo di fondale.

17/10/2017 Esercitazioni sulla determinazione della posizione di un punto note le sue coordinate e viceversa. Impiego squadrette nautiche. Lettura di un'angolo di rotta e determinazione di una rotta nota la sua direzione. Profondità e tipo di fondale.

12/10/2017 Calcolo delle differenze di latitudine e longitudine. L'appartamento e formula di relazione fra arco di equatore e arco di parallelo.

11/10/2017 Chart datum (WGS84). Scala di una carta nautica e suo significato, carte a grande e a piccola scala. Differenza di longitudine nel caso di un valore superiore a 180 gradi.

28/09/2017 Posizione e direzione sulla terra

Civitavecchia, 07/06/2018 Prof.Antonio Caputo

Per presa visione gli Studenti:

PROGRAMMA DI E.E.A

CLASSE 3 BTTL

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

PROF.SSA. MURANO TEODORA

Metodo di lavoro: lezione frontale e interattiva, discussione guidata,lavori di gruppo

Strumenti di verifica:prove strutturate e semistrutturate ,interrogazioni verifiche scritte tradizionali ricerche,

relazioni, esercitazioni individuali e collettive, interrogazioni che mireranno a valutare la conoscenza e la

comprensione degli argomenti proposti.

Criteri di valutazione: per la misurazione la lineare, per le prove soggettive la decimale. Verranno presi in

considerazione, oltre alla valutazione delle prove orali, e scritte:

• il livello di partenza e i progressi registrati rispetto a questo

• l’interesse, l’impegno e la partecipazione al dialogo educativo

• i ritmi e gli stili di apprendimento

• le conoscenze e le competenze acquisite e le abilità sviluppate

COSTITUZIONE DELLA MATERIA E CARATTERISTICHE DEI MATERIALI

• Modello atomico

• Cariche elettriche

• Materiali conduttori isolanti e semiconduttori

CIRCUITO ELETTRICO

• Descrizione della struttura dei circuiti

• Concetto di generatore elettrico e sue caratteristiche

• Concetto di corrente e di forza elettromotrice (f. e. m. )

• Concetto di resistenza elettrica II legge di Ohm

• Legge di Ohm

• Misure di grandezze elettriche: tensione , corrente , resistenza .

• Collegamento di resistenze in serie e parallelo

• Partitore di tensione e di corrente

RETI ELETTRICHE

• Elementi fondamentali di una rete elettrica : nodi , rami , maglie

• Regola del partitore di tensione e di corrente

• Principi di Kirchhoff

• Teoremi di Millmann,

• Principio di sovrapposizione degli effette S.D.E.,

• Teoremi di Thevenin e Norton

POTENZA ELETTRICA ED ENERGIA

• Concetto di potenza e di energia elettrica

• Misura della potenza

• Effetto termico della corrente : Legge di Joule

CAMPO ELETTRICO

• Concetto di campo elettrico , di forza e di potenziale

• Caratteristiche , comportamento e misura del campo elettrico

• Condensatori : caratteristiche , costituzione e identificazione

• Condensatori collegati in serie ed in parallelo

• Carica e scarica di un condensatore

CAMPO MAGNETICO

• Concetto di campo magnetico

• Forza magnetomotrice ed induzione magnetica

• Campi magnetici e correnti elettriche

• Autoinduzione

• Comportamento di un induttanza in corrente continua

CORRENTE ALTERNATA MONOFASE

• Grandezze alternate

• Elementi caratterizzanti una grandezza alternata

• Grandezze alternate sinusoidali

• Semplici circuiti in corrente alternata- circuito puramente resistivo, puramente induttivo,

puramente capacitivo

• Circuiti R-C, serie caso generale

L’ INSEGNANTE GLI ALUNNI

Teodora Murano

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi Serali Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925 �� � 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

PROGRAMMA DI MATEMATICA

E

COMPLEMENTI DI MATEMATICA

CLASSE 3° B TTL

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

Prof.ssa Cinzia Barretta

GONIOMETRIA

o Funzioni goniometriche: seno, coseno, tangente e cotangente, secante e cosecante. Proprietà

e valori sui vertici della circonferenza

o Proprietà della sinusoide, cosinusoide: grafico e trasformazioni

o Prima e seconda relazione fondamentale della goniometria

o Valori goniometrici in corrispondenza degli angoli di 30°, 60°, 45°

o Espressioni goniometriche

o Sistema sessagesimale e sessadecimale; valore degli angoli in radianti

o Formule di addizione e sottrazione di angoli per seno e coseno

o Formule di duplicazione per le funzioni seno e coseno

EQUAZIONI GONIOMETRICHE

o Cenni sulle identità goniometriche

o Equazioni goniometriche elementari in seno e coseno

o Equazioni di secondo grado in seno e coseno

o Equazioni lineari in seno e coseno, omogenee e non omogenee

TRIGONOMETRIA PIANA

o Definizione di trigonometria

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

o Primo e secondo teorema sui triangoli rettangoli

o Risoluzione di triangoli rettangoli

o Il teorema del seno

o Il teorema del coseno (Carnot)

o Risoluzione di triangoli qualunque

o Formula goniometrica per calcolare l’area di un triangolo

RICHIAMI E COMPLEMENTI SULLA RETTA

o Il piano cartesiano e le sue caratteristiche

o La distanza tra due punti e il punto medio

o La retta nel piano cartesiano

o Equazione implicita ed esplicita della retta

o Equazione della retta per un punto dato il coefficiente angolare

o Coefficiente angolare della retta passante per due punti

o Rette perpendicolari e parallele

o Intersezione tra rette

o Distanza di un punto da una retta

o Problemi sulla retta

LA CIRCONFERENZA NEL PIANO CARTESIANO

o Definizione di circonferenza come luogo geometrico

o Equazione della circonferenza dati centro e raggio e sua rappresentazione nel piano

cartesiano

o Equazione cartesiana canonica della circonferenza

o Determinazione di centro e raggio a partire dall’equazione della circonferenza

o Determinazione dell’equazione della circonferenza avendo gli estremi del diametro

o Posizione di una retta rispetto alla circonferenza: determinazione degli eventuali punti di

intersezione

I NUMERI COMPLESSI

o L’insieme dei numeri complessi e l’unità immaginaria

o Numeri complessi uguali, coniugati e opposti

o Piano di Gauss e rappresentazione geometrica di un numero complesso

o Modulo di un numero complesso e suo complesso coniugato

o Operazioni in C: somma algebrica di numeri complessi, moltiplicazione e divisione

o Formula trigonometrica di un numero complesso

TRIGONOMETRIA SFERICA E GEOMETRIA DELLA SFERA

o Introduzione alle geometrie non euclidee e modello di Riemann

o Definizione di triangolo sferico

o Proprietà dei triangoli sferici ed eccesso angolare

o Classificazione dei triangoli sferici

o Concetto di geodetica

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI

o La funzione esponenziale: grafico e proprietà sia con base maggiore di 1 che compresa tra 0

ed 1

o Definizione di equazione esponenziale

o Proprietà degli esponenziali

o Equazioni esponenziali elementari

o Equazioni esponenziali riconducibili alla forma elementare

Civitavecchia, 22/05/2018 Prof.ssa Cinzia BARRETTA

STUDENTI: _______________________________

1)____________________________

2)____________________________

3)____________________________

LOGISTICA

Classi: 3 C TTL settore: Tecnico dei trasporti e della logistica

A.S. 2017/18

Prof.ssa: PaparoMariasofia

I.T.P: Di Giuseppe Lorenzo

STRUMENTI DIDATTICI:

Libro di testo: “Fondamenti di costruzione e Gestione della nave 1” – ed. Simone

per la scuola; autore Riccardo Antola.

PROGRAMMA

Modulo n°1

•INTRODUZIONE ALLA LOGISTICA

Breve storia della logistica e sua definizione. Logistica gestionale. Il

magazzino. I mezzi di movimentazione. Gestione dei materiali e delle varie scorte.

•LOGISTICA DEI TRASPORTI

Il sistema trasporti. La scelta del sistema di trasporto. La scelta del vettore.Controlli

sui trasporti. Gli operatori gestionali dei trasporti, componentitecnici,

operativi ed amministrativi. I trasporti intermodali. Gli interporti. Iterminali

intermodali. Gli Incoterms.

•LOGISTICA ED INFORMATICA

Il binomio logistica- informatica e le sue principali applicazioni. La codificadei

prodotti. La tracciabilità nell’attività logistica.

•IL TRASPORTO MARITTIMO

Breve storia del trasporto nautico. Caratteristiche delle differenti tipologie dinavi

mercantili. I porti e la loro organizzazione.

•I CONTAINER PER IL TRASPORTO IN SUPERFICIE

I container ISO e loro caratteristiche. Servizi realizzabili con i contenitori.Operazione

di riempimento dei contenitori. Disposizione dei contenitori abordo e la

loro individuazione. I mezzi di movimentazione portuali per loscarico e il

carico della merce dai e sui mezzi di trasporto su gomma e surotaia.

•ASPETTI GIURIDICI ED ECONOMICI DEL TRASPORTO MARITTIMO

Figure giuridiche del trasporto via mare. La documentazione per il

trasportomarittimo. Il costo del trasporto marittimo. Le Conferences e gli

Outsiders,navi di linea e volandiere.

•LA NAVE

Definizione di nave e le sue qualità essenziali e nautiche. Navi maggiori e

naviminori. Atto di nazionalità e ruolo dell’equipaggio. Specie di navigazione. Tipidi

navi e classificazione. Visite cui è soggetta una nave. I registri o istituti

diclassificazione delle navi. Lo I.A.C.S. e il R.I.Na. Assegnazione

emantenimento della Classe, il certificato di classe, caratteristiche di fiducia

enavigazione.

Modulo n°2

•LA STRUTTURA DELLA NAVE

Le parti di una nave. Materiali usati per la costruzione navale. Sistemi dicostruzione e

forme delle scafo. Progettazione, monitoraggio e allestimento.Definizioni generali.

Dimensioni lineari dello scafo.

•LE CARENE DRITTE

Il piano di costruzione. La carena, isocarene e carene isocline. Immersioni epescaggi.

Scale dei pescaggi. Dislocamento, portata e stazza. Certificato distazza. Dislocamento

unitario. Variazione dell’immersione media al variaredel peso specifico dell’acqua

FWA.

•CALCOLO DI AREE E VOLUMI

Utilizzo dei metodi di quadratura per il calcolo di aree e volumi. Regola deitrapezi o

di Bezout, Regola del parabolismo o di Simpson. Calcolo dell’area diuna linea

d’acqua e di una sezione trasversale immersa. Calcolo del volume dicarena.

Coefficienti di finezza. Calcolo del momento di inerzia di unasuperficie.

•COORDINATE DEI PUNTI ESSENZIALI DI UNA CARENA

Momento statico di una superficie rispetto ad un asse complanare. Momentostatico di

un volume rispetto ad un piano. Coordinate dei centri delle figure edei volumi.

Momento statico di un insieme di forze parallele. Teorema diVarignon.

Momento d’inerzia di una superficie, superfici a livello libero. Usodei tabulati

delle carene dritte per determinare la posizione dei puntiessenziali di una

carena.

Modulo n°3

•LE NORMATIVE DI SICUREZZA

IMO: organizzazione e strutture. Le linee essenziali delle seguenti norme eraccolte

emesse dall’IMO:SOLAS, COLREG, MARPOL, SAR, STCW,

LLC,Ship’sRoutering.

•IL BORDO LIBERO

Cenni storici. Definizioni. Norme generali per l’assegnazione del bordo liberoLLC.

Marche di bordo libero. Certificato di bordo libero.

•STABILITA’ DELLE NAVI

Condizioni di equilibrio dei corpi immersi. Centro di spinta. Curva dei

centriisocarenici di carena. Metodo metacentrico. Evoluta metacentrica. Coppia

emomento di stabilità. Stabilità trasversale e longitudinale di una nave. Navedura e

nave cedevole. Nave ingavonata. Prova di stabilità. Diagrammi etavole di

stabilità. Assetto e variazione. Tavola delle carene dritte. IS CODE.

Civitavecchia, 04 giugno 2018

I docenti:

(Prof.ssa MariasofiaPaparo)____________________

(Prof. Lorenzo Di Giuseppe)____________________

Gli alunni:

CLASSE 3 SEZ. C TTL

IISS “L. CALAMATTA”

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

PROGRAMMA DI DIRITTO

MODULO 1

Il diritto internazionale e comunitario

Il diritto privato interno

I diritti reali

Il diritto di proprietà e limiti

Modi di acquisto della proprietà

Il possesso e tutela possessoria

MODULO 2

Le fonti delle obbligazioni

Estinzione e adempimento

L’inadempimento

MODULO 3

La disciplina del contratto

Gli elementi essenziali del contratto

La classificazione dei contratti

Gli elementi essenziali: oggetto, causa e forma

MODULO 4

Gli elementi accidentali del contratto

La condizione, il termine e il modo

L’interpretazione del contratto

MODULO 5

L’interpretazione del contratto

L’efficacia del contratto

Invalidità del contratto: nullità e annullabilità

La rescissione del contratto

I contratti tipici ed atipici: la compravendita

MODULO 6

L’imprenditore e sua classificazione

L’esercizio di impresa

Il piccolo imprenditore, l’imprenditore agricolo

L’impresa familiare

MODULO 7

L’azienda ed i suoi elementi costitutivi

Elementi materiali ed immateriali dell’azienda

Il marchio e il diritto di brevetto

Il diritto d’autore e di invenzione

MODULO 8

Le società di capitali e di persone

La crisi dell’impresa: cenni

Cenni sul diritto di navigazione e contratto di trasporto

Civitavecchia, 7 giugno 2018

Prof. Pasquale RICCIARDULLI ………………………………………………………………………………………………….

Alunni

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi Serali Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925��� 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

Anno scolastico: 2017-2018

Programma di “Meccanica e Macchine”

Professori: ing.Bertolini Giuseppe, Salvatore Schiavone

Indirizzo: Conduzione del Mezzo NavaleClasse: 3 TTL

Modulo 1: Richiami e Rinforzi

• Formule inverse da somme e sottrazioni; formule inverse da moltiplicazioni, divisioni e potenze;

teorema di pitagora; calcolo aree e perimetri di poligoni regolari.

• Richiami di trigonometria; applicazioni ai triangoli rettangoli.

• Unità di misura del S.I. e del S.T. – fattori di conversione tra sistemi.

• Grandezze meccaniche: forza, coppia, energia, potenza.

• Proprietà generali degli strumenti di misura e loro caratteristiche principali.

• Misure di; lunghezza, massa, temperatura.

Modulo 1: Statica

Unità 1: Forze

• Sistema Internazionale.

• Grandezze scalari e vettoriali.

• Il concetto di forza.

• Risultante di due forze:

composizioni di più forze applicate allo stesso punto.

forze coincidenti.

forze convergenti.

• Risultante di due forze parallele:

concordi: metodo grafico; metodo algebrico.

discordi e diversa intensità: metodo grafico e metodo delle proporzioni.

• Forze comunque disposte nel piano:

poligono funicolare.

• Momenti delle forze:

momento di una forza: momento polare.

coppie di forze: momento di una coppia.

• Baricentro dei corpi.

• Densità volumica.

• Peso dei corpi:

definizione e calcolo.

• Esercitazioni.

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua” UNI EN ISO

9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

Unità 2: Equilibrio dei corpi vincolati

• I corpi vincolati:

tipologie di vincoli.

• Condizioni di equilibrio delle forze nel piano:

gradi di libertà e equazioni cardinali della statica.

• Calcolo delle reazioni vincolari:

trave caricata con forze perpendicolari al proprio asse.

trave caricata con forza inclinata rispetto al proprio asse.

trave caricata con carico distribuito.

• Esercitazioni.

Unità 3: Macchine semplici

• Leve di primo genere:

equilibrio, vantaggio, esempi.

• Leve di secondo genere:

equilibrio, vantaggio, esempi.

• Leve di terzo genere:

equilibrio, vantaggio, esempi.

• Carrucola:

fissa: equilibrio e vantaggio.

mobile: equilibrio e vantaggio.

• Verricello semplice: equilibrio e vantaggio.

• Piano inclinato: vantaggio.

• Esercitazioni.

Modulo 2: Dimensionamento di organici meccanici

Unità 1: Resistenza dei materiali

• Prova di trazione.

• Criteri di resistenza.

• Carichi dinamici.

• Esercizi numerici.

Unità 2: Sollecitazioni semplici

• Trazione.

• Compressione.

• Flessione.

• Taglio.

• Torsione.

Alunni I Docenti

-------------------------------------------- prof. ing. Giuseppe Bertolini

-------------------------------------------- prof.Salvatore Schiavone

--------------------------------------------

1

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »

1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi Serali Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

PROGRAMMA FINALE

PROF. Mazza Emanuele- Cenci Stefano

DISCIPLINA: ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E

AUTOMAZIONE ( 99 ore)

CLASSE 3° SEZ. C TTL

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

2

1. Proprietà dei materiali

Modello atomico dei materiali

Classificazione dei materiali secondo il modello a bande di energia

I materiali conduttori

I materiali isolanti

I materiali semiconduttori intrinseci ed estrinseci

2. Grandezze elettriche fondamentali e loro legami

Intensità della corrente elettrica

forma d’onda della corrente

densità di corrente

differenza di potenziale

tensione elettrica

potenza elettrica

resistenza e conduttanza, legge di Ohm

resistività e conduttività

variazione della resistività e della resistenza con la temperatura

effetto Joule

3. Bipoli elettrici e loro collegamenti

concetto di bipolo elettrico

convenzioni di segno

caratteristica esterna

tensione a vuoto e corrente di corto circuito

bipoli ideali:

generatore ideale di tensione

generatore ideale di corrente

resistore ideale

circuito aperto ideale

corto Circuito ideale

concetto di maglia in un circuito elettrico

concetto di nodo in un circuito elettrico

prima legge di Kirchhoff o delle correnti

seconda legge di Kirchhoff o delle tensioni

tensione fra due punti

bipoli in serie

bipoli in parallelo

bipoli in serie e parallelo

collegamento in serie di resistori

regola del partitore di tensione

collegamento in parallelo di resistori

regola del partitore di corrente

risoluzione dei circuiti con resistori in serie e parallelo

3

resistenza tra due punti di una rete elettrica passiva

circuito equivalente del generatore reale di tensione

circuito equivalente del generatore reale di corrente

4. Risoluzione delle reti elettriche lineari in corrente continua

risoluzione di un sistema di equazioni lineari

applicazione dei principi di Kirchhoff

principio di sovrapposizione degli effetti

metodo dei potenziali ai nodi

teorema di Thevenin

teorema di Norton

principio di dualità

risoluzione di circuiti semplici e complessi mediante l’utilizzo dei teoremi e

principi

5. Reti elettriche capacitive e induttive

richiami di elettrostatica

grandezze con andamento esponenziale nel tempo

il condensatore piano

la polarizzazione del dielettrico

la capacità di un condensatore

l’energia elettrostatica in un condensatore

condensatori in serie

regola del partitore di tensione nei condensatori

condensatori in parallelo

regola del partitore di carica

condensatori in serie e parallelo

condensatori con capacità uguali

risoluzioni delle reti capacitive a regime costante

cenni di elettromagnetismo e sugli induttori magnetici

6. Misure elettriche e laboratorio

Concetto di misura

Errori di misura e loro classificazione

Calcolo errore assoluto, relativo e percentuale

Classificazione strumenti di misura e principali caratteristiche

Precisione strumento analogico e strumento digitale.

Calcolo costante strumentale

Principali simboli degli strumenti analogici.

Requisiti di sicurezza degli strumenti di misura

Multimetri e multimetri a pinza.

Misura di corrente

4

Misura di tensione

Misura di potenza (corretta inserzione degli strumenti di misura).

7. Verifiche degli impianti

Verifiche di un impianto.

Tipi fondamentali di verifiche.

Operazioni necessarie per eseguire una verifica.

D.Lgs. 81/08.

Obblighi del datore di lavoro e dei lavoratori.

Soggetti responsabili.

Valutazione dei rischi.

Regole di comportamento nei luoghi di vita e di lavoro.

Principali cause di infortunio e malattie professionali.

Primo soccorso e pronto soccorso.

Segnaletica antinfortunistica.

8. Effetti della corrente sul corpo umano e sistemi di protezione

Effetti della corrente sul corpo umano: effetti fisiopatologici della corrente;

resistenza del corpo umano; curve di pericolosità in tensione.

Dispositivi di protezione individuale e collettivi, caratteristiche e campi di

applicazione.

Contatti: massa e massa estranea, isolamento delle apparecchiature, contatti

diretti ed indiretti.

Sistemi di protezione automatica: sistemi TT e relè differenziale; sistemi TN

ed interruttore automatico magnetotermico.

Impianto di terra: struttura dell’impianto di terra, collegamenti equipotenziali,

aspetti legislativi e normativi.

Cenni di:

o Norme di settore elettrico o Norme di sicurezza di settore o Terminologie di settore

Civitavecchia, 08/06/2018 Gli alunni Prof.ri Mazza Emanuele – Cenci Stefano

PROGRAMMA DI ITALIANO a. s. 2017-2018 classe III C TTL Libro di testo: AAVV, IL ROSSO E IL BLU, v. I - Ed. Carlo Signorelli La lingua italiana come bene culturale nazionale e Storia letteraria dalle origini al Cinquecento Mod. 0 Recupero dei prerequisiti Lettura, analisi del testo e scrittura Modulo trasversale: abilità di scrittura e di lettura Semantica delle parole come conoscenza deduttiva e logica L ’articolo di giornale L’analisi del testo in prosa e in poesia Il testo argomentativo Leggere la prosa- leggere la poesia (figure retoriche e metrica) Mod I: Il Medio Evo: quadro storico e culturale. Il potere della Chiesa e la forza laica. Dal latino alle lingue volgari. Le origini della letteratura francese e la poesia provenzale L'amore cortese. La poesia religiosa: “Il cantico di frate Sole” di Francesco d’Assisi La Scuola poetica Siciliana Cielo D’ Alcamo “ Rosa fresca aulentissima” Lo Stilnovo Mod. II Dante Alighieri: la vita, il pensiero e la poetica La vita nuova. Lettura e analisi di “Negli occhi porta la mia donna amore”, “Tanto gentile e tanto onesta pare”. Elementi di metrica: la terzina, l’endecasillabo, la rima, il sonetto. La Commedia: caratteri generali, il titolo e la struttura, lo spazio e il tempo, il significato dell’opera, lo stile. La Divina Commedia e l’immaginario medievale. Il simbolismo , l’allegoria e il contrappasso. "La donna angelo e le intelligenze angeliche” di A. Roncaglia. Lettura e analisi dei canti I - III – VI dell’Inferno. Sintesi dei canti II, IV, V Mod: III Francesco Petrarca: biografia, pensiero e poetica. Le opere in latino e in volgare. “Il Canzoniere”: titolo, struttura, temi e stile. L’amore e le sue contraddizioni; dalla donna-angelo alla bellezza profana di Laura. Lettura e analisi delle poesie "Chiare, fresche e dolci acque" e “Erano i capei d’oro a l’aura sparsi”.

Mod : IV Giovanni Boccaccio: la vita, la peste ,il pensiero, le innovazioni e lo stile narrativo. Il "Decameron": genesi, titolo, ambientazione, struttura e temi; l’opera e il suo tempo. Lettura delle novelle: Lisabetta da Messina", " Federigo degli Alberighi” Mod : V L’ Umanesimo Il Rinascimento come rinascita letteraria ed artistica , antropocentrismo. La questione della lingua. Niccolò Machiavelli: la vita, il pensiero e la poetica. "Il Principe”. Letture: Il Principe, cap. XV par. 5 ,15 Civitavecchia, 6 giugno, 2018 L’insegnante Gli alunni ________________________________ ________________________________

IISS – Luigi Calamatta – Programma di Navigazione ed Arte Navale Classe III Tecnico Trasporti e Logistica – Sezione C – Ore di insegnamento previste: 165 – Prof. Guido Andriani

Modulo 1 – Navigazione stimata 1. La terra, dimensioni, Poli ed Equatore ______________________

2. Latitudine e Longitudine. Differenza latitudine e longitudine ______________________

3. Le distanze sull'equatore, sul meridiano e sul parallelo (determinazione del miglio nautico) ______________________

4. Miglio nautico e nodo ______________________

5. L’appartamento - Navigazione per meridiano e per parallelo ______________________

6. La rotta quadrantale "r" ______________________

7. Magnetismo terrestre (Prora vera, Prora magnetica, Prora bussola, declinazione e deviazione) ______________________

8. La Carta nautica (Rappresentazione di Mercatore) ______________________

9. La latitudine crescente ______________________

10. Metodo di costruzione della carta nautica (metodo dell’abaco) ______________________

11. Tipi di carte ______________________

12. Il Carteggio e la Stima ______________________

13. La Lossodromia piccole distanze - La lossodromia grandi distanze ______________________

14. Definizione e cenni sull’ortodromia ______________________

15. Esercizi semplici su spazi e tempi ______________________

16. Esercizi guidati sulla lossodromia ______________________

17. Cenni sugli errori della navigazione stimata (Programma del IV anno) ______________________

18. Calcolo dell’incertezza del punto nave stimato (Programma del IV anno) ______________________

Modulo 2 – Cartografia

1. L'Aggiornamento di una carta nautica ______________________

2. Simbologia di una carta nautica (con spiegazione) ______________________

3. Varie scale e formati della carta di Mercatore ______________________

4. Errori determinati dalla scala della Carta nautica e dalla dimensione della matita da disegno ______________________

Modulo 3 – Navigazione costiera – Carteggio

1. Luoghi di posizione

Il rilevamento vero (punto nave costiero con due o più rilevamenti) ______________________

L’allineamento – La linea batimetrica – cerchio di uguale distanza ______________________

Studio in PPT sul rilevamento polare ______________________

Punto Nave con due differenze di angolo (tre punti cospicui) ______________________

Punto nave col metodo "45 e traverso". Controllo della posizione con

un solo punto cospicuo nella navigazione costiera (variazioni del metodo 45 e traverso) ______________________

Punto nave con il trasporto ______________________

2. Controllo della navigazione negli stretti ______________________

Modulo 4 – Manovra in acque ristrette

1. Le accostate ______________________

2. La manovra in acque ristrette ______________________

3. Tabelle evolutive ______________________

4. Lo Squat (cenni) ______________________

Modulo 5 – Navigazione con vento e corrente

1. L’angolo di scarroccio e l’angolo di deriva ______________________

2. I movimenti dell’acqua. Differenze concettuali tra moto ondoso, corrente e marea ______________________

3. Le correnti ______________________

4. I quattro casi delle correnti (i problemi delle correnti) ______________________

5. Determinazione della corrente con gli strumenti di bordo ______________________

6. Cenni sulle maree (definizione e cause) ______________________

7. Cenni sulle correnti di marea (calcolo) ______________________

Gli Alunni Prof. Guido ANDRIANI

PROGRAMMA DI STORIA III TTL C

a. s. 2017-2018 Libro di testo: A. Brancati, T. Pagliarani – NUOVO DIALOGO CON LA STORIA E L’ATTUALITA’. v. 1°, Ed. La Nuova Italia

Mod. I – L’età medioevale dalle origini alla crisi del Trecento Caratteri generali del Medioevo La ripresa dopo il Mille: Innovazioni agricole e sviluppo demografico. La rinascita delle città. I commerci nel Mediterraneo e le repubbliche marinare. Cultura religiosa e cultura laica. La decadenza della Chiesa e l'esigenza di una riforma. La lotta per le investiture. I Normanni nell'Italia meridionale, le Crociate. I Comuni: nascita, sviluppo, economia, organizzazione. La donna nel Medioevo. Il pontificato di Innocenzo III. Eretici, Inquisizione e ordini mendicanti. Le monarchie feudali. Federico II di Svevia. La crisi del Trecento: il collasso dell’economia, la peste, guerre, proteste e trasformazioni sociali. Mod. II – La politica in Italia e in Europa nel XV e nel XVI secolo Le monarchie nazionali. Il modello dello Stato moderno. Lo Stato della Chiesa e l'Italia meridionale. Le guerre d'Italia, la penisola contesa da Francia e Spagna. Le grandi scoperte geografiche e la nascita degli imperi coloniali Caratteri generali dell’Umanesimo e del Rinascimento. Ripresa economica e squilibri sociali nel Cinquecento: poveri e vagabondi, ascesa della borghesia, cambia la geografia del primato europeo. Mod. III – Le trasformazioni culturali e religiose tra il XVI e il XVII secolo La Riforma protestante. La nascita della Chiesa anglicana. La Controriforma cattolica. L’Europa nel Cinquecento e le guerre di religione.

Civitavecchia 6, giugno 2018 L’insegnante

Gli alunni ________________________________________ ________________________________________

I.I.S.S.’’CALAMATTA’’- CIVITAVECCHIA

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

CLASSE III C TTL

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Il Programma effettivamente svolto con la classe è stato il seguente:

• Esercitazioni a corpo libero volte a migliorare le capacità condizionali come forza resistenza e

velocità, e le capacità coordinative come equilibrio, coordinazione e reattività attraverso test

d’ingresso come inizio anno scolastico o durante il corso dell’anno attraverso percorsi fatte con

l’ausilio di piccoli attrezzi, quali coni o palle.

• Esercizi con la palla medica individuali o a coppie

• Esercizi di stretching dinamico e non

• Tecnica e pratica del basket con riferimento ai fondamentali: quali passaggi, cambio di direzione e

senso, arresto in un tempo e due tempi, 3° tempo

• Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riguardo ai fondamentali individuali: battuta,

palleggio, bagher, schiacciata

• Tecnica e pratica del salto in lungo da fermo

• Tecnica e pratica del calcio a 5

• Test velocità sui 30 mt.

• Test mini cooper sulla resistenza

• Argomenti trattati : Nozioni sull’apparato cardio-circolatorio con verifica scritta.

CIVITAVECCHIA 28/05/2018 L’insegnante

Calato Bruna

GLI Alunni

PROGRAMMA DI MATEMATICA

CLASSE III A / TTL ANNO SCOLASTICO 2017/2018

RACCORDO CON IL BIENNIO

Equazioni di primo e secondo grado, prodotti notevoli, scomposizioni di polinomi e operazioni con i radicali

DISEQUAZIONI LINEARI

Le disequazioni intere di primo grado: definizione e risoluzione; rappresentazione delle soluzioni; concetto

di intervallo.

Sistemi di disequazioni lineari

FUNZIONI

Funzione reale di variabile reale, dominio e codominio.

MISURAZIONE DEGLI ARCHI CIRCOLARI E DEGLI ANGOLI

Sistemi di misura degli angoli: sistema sessagesimale e sistema sessadecimale

Passaggio da un sistema di misura all’altro

Corrispondenza gradi-radianti per angoli particolari

LE FUNZIONI GONIOMETRICHE

La circonferenza goniometrica

Le funzioni goniometriche fondamentali di un angolo orientato

Variazione delle funzioni goniometriche elementari

I grafici delle funzioni goniometriche elementari

Relazioni fondamentali tra le funzioni goniometriche

Funzioni goniometriche degli angoli di 30°, 45°, 60°

Calcolo di funzioni goniometriche tramite la calcolatrice

Archi associati e relazioni tra angoli associati

Relazioni tra funzioni goniometriche di angoli associati

Le inverse delle funzioni goniometriche elementari

Espressioni goniometriche

Formule di addizione, sottrazione, duplicazione e bisezione (cenni)

LA TRIGONOMETRIA

Teoremi relativi ai triangoli rettangoli

Risoluzione di un triangolo rettangolo

Applicazione dei teoremi sui triangoli rettangoli

Triangoli qualunque: il teorema dei seni e il teorema del coseno o di Carnot

Risoluzione di un triangolo qualunque

Applicazione della trigonometria per la risoluzione di problemi reali

CONCETTI GENERALI DI GEOMETRIA ANALITICA

Piano cartesiano: coordinate di un punto; distanza tra due punti; punto medio di un segmento e baricentro

di un triangolo.

LA RETTA

Equazione cartesiana di una retta: forma implicita e forma esplicita

Coefficiente angolare di una retta

Posizioni reciproche di due rette nel piano

Coordinate del punto di intersezione di due rette

Condizione di parallelismo di due rette

Condizione di perpendicolarità di due rette

Significato goniometrico del coefficiente angolare di una retta

Problemi di applicazione

LE CONICHE

La parabola come luogo geometrico

Equazione della parabola con asse parallelo all’asse y

Formule per il calcolo del vertice, fuoco, asse di simmetria e retta direttrice

Come determinare i punti di intersezione di una parabola con gli assi cartesiani

Grafico della parabola

Rette e parabole

La circonferenza come luogo geometrico

Equazione della circonferenza

Formule per il calcolo del centro e del raggio di una circonferenza

Rette e circonferenze

PROGRAMMA DI COMPLEMENTI DI MATEMATICA

I NUMERI COMPLESSI

I numeri immaginari

Il calcolo con i numeri immaginari

L’insieme C dei numeri complessi

Il calcolo con i numeri complessi

Coordinate polari e forma trigonometrica di un numero complesso

Risoluzione di equazioni di secondo grado in C (equazioni impossibili in R)

Civitavecchia, 5/6/2018

Gli alunni L’insegnante

Rizzo Eva

1

PROGRAMMA di Inglese Nautico

Anno Scolastico 2017 / 2018

Classe 3TTL sez.A

Libro di testo “ GET ON BOARD” – Ed. Il Capitello

UNIT 1 : The main parts of a ship

1) Parts of the hull

2) Above the main deck

3) Within the hull

4) Comparing ship types

5) Navigating bridge

UNIT 2 : Ships’ measurements and specifications

1) Lenghts of the hull

2) Breadth and depth of the hull

3) Height of the ship

4) Displacement

5) Load Line

6) Tonnage

7) Ships’ specification charts

UNIT 3 : Ship classification

1) Ships and boats

2) Seafaring qualities of ships and boat

3) Ship classification

4) Types of merchant ships

2

UNIT 4 : Shipbuilding

1) Where are ships built?

2) Building steps

3) Launching and completing the ship

4) Structural elements of the hull

UNIT 6 : The IALA buoyage system & ship navigation lights

1) IALA buoyage system

2) The main purpose of each type of buoy

UNIT 10 : The Engine Department

1) Engine department’s Officers and Ratings

2) Auxiliary machinery

The IMO and International Conventions: IMO, SOLAS.

Gli alunni Il docente

3

PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE Anno Scolastico 2017 / 2018

Classe III TTL sez. A

Libro di testo “ New Horizons Options Pre-intermediate”- Oxford University

Press

Modulo 1- GOING PLACES

Units: 1- 2- 3- 4

Modulo 2- GOOD TIMES

Units: 7- 8

Gli alunni Il docente

LOGISTICA

Classi: 3 A TTL settore: Tecnico dei trasporti e della logistica

A.S. 2017/18

Prof.ssa: PaparoMariasofia

I.T.P: Di Giuseppe Lorenzo

STRUMENTI DIDATTICI:

Libro di testo: “Fondamenti di costruzione e Gestione della nave 1” – ed. Simone

per la scuola; autore Riccardo Antola.

PROGRAMMA

Modulo n°1

•INTRODUZIONE ALLA LOGISTICA

Breve storia della logistica e sua definizione. Logistica gestionale. Il

magazzino. I mezzi di movimentazione. Gestione dei materiali e delle varie scorte.

•LOGISTICA DEI TRASPORTI

Il sistema trasporti. La scelta del sistema di trasporto. La scelta del vettore.Controlli

sui trasporti. Gli operatori gestionali dei trasporti, componentitecnici,

operativi ed amministrativi. I trasporti intermodali. Gli interporti. Iterminali

intermodali. Gli Incoterms.

•LOGISTICA ED INFORMATICA

Il binomio logistica- informatica e le sue principali applicazioni. La codificadei

prodotti. La tracciabilità nell’attività logistica.

•IL TRASPORTO MARITTIMO

Breve storia del trasporto nautico. Caratteristiche delle differenti tipologie dinavi

mercantili. I porti e la loro organizzazione.

•I CONTAINER PER IL TRASPORTO IN SUPERFICIE

I container ISO e loro caratteristiche. Servizi realizzabili con i contenitori.Operazione

di riempimento dei contenitori. Disposizione dei contenitori abordo e la

loro individuazione. I mezzi di movimentazione portuali per loscarico e il

carico della merce dai e sui mezzi di trasporto su gomma e surotaia.

•ASPETTI GIURIDICI ED ECONOMICI DEL TRASPORTO MARITTIMO

Figure giuridiche del trasporto via mare. La documentazione per il

trasportomarittimo. Il costo del trasporto marittimo. Le Conferences e gli

Outsiders,navi di linea e volandiere.

•LA NAVE

Definizione di nave e le sue qualità essenziali e nautiche. Navi maggiori e

naviminori. Atto di nazionalità e ruolo dell’equipaggio. Specie di navigazione. Tipidi

navi e classificazione. Visite cui è soggetta una nave. I registri o istituti

diclassificazione delle navi. Lo I.A.C.S. e il R.I.Na. Assegnazione

emantenimento della Classe, il certificato di classe, caratteristiche di fiducia

enavigazione.

Modulo n°2

•LA STRUTTURA DELLA NAVE

Le parti di una nave. Materiali usati per la costruzione navale. Sistemi dicostruzione e

forme delle scafo. Progettazione, monitoraggio e allestimento.Definizioni generali.

Dimensioni lineari dello scafo.

•LE CARENE DRITTE

Il piano di costruzione. La carena, isocarene e carene isocline. Immersioni epescaggi.

Scale dei pescaggi. Dislocamento, portata e stazza. Certificato distazza. Dislocamento

unitario. Variazione dell’immersione media al variaredel peso specifico dell’acqua

FWA.

•CALCOLO DI AREE E VOLUMI

Utilizzo dei metodi di quadratura per il calcolo di aree e volumi. Regola deitrapezi o

di Bezout, Regola del parabolismo o di Simpson. Calcolo dell’area diuna linea

d’acqua e di una sezione trasversale immersa. Calcolo del volume dicarena.

Coefficienti di finezza. Calcolo del momento di inerzia di unasuperficie.

•COORDINATE DEI PUNTI ESSENZIALI DI UNA CARENA

Momento statico di una superficie rispetto ad un asse complanare. Momentostatico di

un volume rispetto ad un piano. Coordinate dei centri delle figure edei volumi.

Momento statico di un insieme di forze parallele. Teorema diVarignon.

Momento d’inerzia di una superficie, superfici a livello libero. Usodei tabulati

delle carene dritte per determinare la posizione dei puntiessenziali di una

carena.

Modulo n°3

•LE NORMATIVE DI SICUREZZA

IMO: organizzazione e strutture. Le linee essenziali delle seguenti norme eraccolte

emesse dall’IMO:SOLAS, COLREG, MARPOL, SAR, STCW,

LLC,Ship’sRoutering.

•IL BORDO LIBERO

Cenni storici. Definizioni. Norme generali per l’assegnazione del bordo liberoLLC.

Marche di bordo libero. Certificato di bordo libero.

•STABILITA’ DELLE NAVI

Condizioni di equilibrio dei corpi immersi. Centro di spinta. Curva dei

centriisocarenici di carena. Metodo metacentrico. Evoluta metacentrica. Coppia

emomento di stabilità. Stabilità trasversale e longitudinale di una nave. Navedura e

nave cedevole. Nave ingavonata. Prova di stabilità. Diagrammi etavole di

stabilità. Assetto e variazione. Tavola delle carene dritte. IS CODE.

•SPOSTAMENTO E IMBARCO E SBARCO PESI

Cenni sullo spostamento dei pesi a bordo: verticali, trasversali e longitudinalie sullo

sbarco e imbarco dei pesi a bordo con relativi esercizi

Civitavecchia, 04 giugno 2018

I docenti:

(Prof.ssa MariasofiaPaparo)____________________

(Prof. Lorenzo Di Giuseppe)____________________

Gli alunni:

Ministero dell’Istruzione

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto Statale d’Istruzione Superiore

«L. CALAMATTA»

Anno scolastico 2017-2018

Programma di Italiano Classe 3^A TTL

Libro di testo: Il Rosso e il Blu. Dalle origini al Cinquecento, A. Roncoroni – M.M. Cappellini, A. Dendi – E. Sada – O. Tribulato - C. Signorelli - Scuola Il Rosso e il Blu. Divina Commedia. Antologia, A. Roncoroni – M.M. Cappellini, A. Dendi – E. Sada – O. Tribulato - C. Signorelli - Scuola

Il Medioevo - La nascita dell’Europa - Il potere della Chiesa e la forza laica Le origini in Francia: La chanson de geste e il romanzo cortese Testi: La morte di Orlando (Chanson de Roland) Thomas d’Angleterre, Morte di Tristano e Isotta, (Tristano e Isotta) Le origini in Italia: La letteratura religiosa, La scuola siciliana, I poeti siculo-toscani Lo Stilnovo: Il dolce “stil novo” della poesia italiana, Tra filosofia e spiritualità, Due maestri dello stilnovo Testi: Guido Guinizzelli, Al cor gentile rempaira sempre amore La poesia comico – realistica: La Toscana comunale, Temi e stile: contro lo Stilnovo Testi: Cecco Angiolieri, S’io fossi foco Dante Alighieri: Vita ed opere, Il pensiero, Il percorso poetico Testi: Il libro della memoria (Vita nova) Il primo incontro con Beatrice (Vita nova) Tanto gentile e tanto onesta pare (Vita nova) Il naturale desiderio di conoscenza (Convivio) Guido, i’ vorrei che tu,Lapo ed io (Rime) Francesco Petrarca: Vita ed opere, Il pensiero e la poetica Testi: Movesi il vecchierel canuto et biancho (Rime) Solo et pensoso i più deserti campi (Rime) Erano i capei d’oro al’aura sparsi (Rime) Cenni sulla prosa fra Duecento e Trecento: La novella: dal Novellino al Trecentonovelle, Le cronache e la storiografia medievale, I resoconti di viaggio Giovanni Boccaccio: Vita ed opere, Il pensiero e la poetica Testi: Federigo degli Alberighi (Decamerone) Nastagio degli Onesti (Decamerone)

Lisabetta da Messina (Decamerone) Frate Cipolla (Decamerone) Chichibio (Decamerone) Il Rinascimento ˗ Dall’Europa al Nuovo Mondo ˗ La riscoperta dell’uomo ˗ Il nuovo ruolo dell’intellettuale - Poliziano e la Poesia del Quattrocento Testi: La canzone di Bacco ed Arianna (Lorenzo il Magnifico) - Lirica petrarchista ed il Bembo Testi: Crin d’oro crespo (Bembo) - Favole, aneddoti e novelle del Rinascimento Cenni sulla trattatistica del Cinquecento: Niccolò Machiavelli e Francesco Guicciardini Dalla Divina commedia, Inferno, analisi e lettura dei canti I, III, V, VI, X, XIII, XV. Civitavecchia, 04/06/2018 Prof.ssa Sabina De Fazi Gli studenti

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Ministero dell’Istruzione

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto Statale d’Istruzione Superiore

«L. CALAMATTA»

Anno scolastico 2017-2018

Programma di Storia Classe 3^A TTL

Libro di testo: Nuovo dialogo con la storia e l’attualità. Dal Mille al Seicento, A. Brancati, T. Pagliarani - La nuova Italia

L’alto Medioevo: civiltà e cultura - L’occidente romano – germanico (VI – VII secolo) - L’origine del potere temporale della Chiesa e la rinascita dell’impero - Lo scontro fra papato ed impero - La società feudale L’Europa del Basso Medioevo - La rinascita dopo il Mille - La lotta fra papato ed impero e le crociate - Il Comune: un nuovo soggetto politico - Il declino dei poteri universali L’Europa delle monarchie nazionali e l’Italia delle Signorie - La crisi del Trecento - Le monarchie nazionali e le nuove frontiere dell’Europa - L’Italia delle Signorie e la civiltà umanistico- rinascimentale La svolta dell’età moderna - Le grandi scoperte e gli imperi coloniali - Le trasformazioni economiche e sociali del Cinquecento - La Riforma protestante e la Controriforma - L’Europa nel Cinquecento e le guerre di religione

Civitavecchia, 04/06/2018 Prof.ssa Sabina De Fazi Gli studenti

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PROGRAMMA SVOLTO

INDIRIZZO: TRASPORTI E LOGISTICA

ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO

OPZIONE: CONDUZIONE DI APPARATI ED IMPIANTI MARITTIMI

CLASSE: III ATTL A.S. 2017/2018

DISCIPLINA: SCIENZA DELLA NAVIGAZIONE, STRUTTURA E

COSTRUZIONE DEL MEZZO

PROF.: SCIACCA ANDREA

I.T.P.: DI GIUSEPPE LORENZO

STRUMENTI DIDATTICI:

Libri di testo: • Autore: Riccardo Antola; Titolo: Fondamenti di Navigazione e Meteorologia nautica 1; Edizione:

Simone per la scuola. Testi di approfondimento, Dispense integrative fornite dal docente, Fotocopie, Sussidi audiovisivi, Internet.

MODULO N. 1

FORMA DELLA TERRA E COORDINATE

Geoide: definizione e proprietà. Concetto di verticale e normale. Ellissoide terrestre: definizione, proprietà e dimensioni. Sfera terrestre: proprietà e determinazione del raggio. Reticolato geografico sulla sfera terrestre: equatore, paralleli e meridiani. Latitudine e longitudine sulla sfera. Differenza di latitudine e longitudine. Latitudine media. Conversioni: gradi, ore. Miglio nautico e nodo. Allontanamento. Relazione tra arco di parallelo e simile arco di equatore.

ORIENTAMENTO, ROTTA, RILEVAMENTO Piano orizzontale dell’osservatore. La linea meridiana. Rosa dei venti. Angoli orizzontali: Rotta, Prora, Rilevamento vero e Rilevamento polare. Sistemi usati per la misura degli angoli: circolare, quadrantale e semicircolare. Trasformazione di un angolo da un sistema ad un altro. Relazione tra Prora vera, Rilevamento vero e polare. Generalità su lossodromia ed ortodromia.

BUSSOLA MAGNETICA Generalità sul campo magnetico terrestre. Declinazione magnetica, sua variabilità e aggiornamento. Generalità sul campo magnetico di bordo. Deviazione bussola. Variazione magnetica. Principio di funzionamento della bussola magnetica. Bussola di rotta e normale. Prora vera , prora magnetica e prora bussola. Formula di correzione e conversione delle prore. Rilevamento vero, magnetico e bussola. Formula di correzione e conversione dei rilevamenti. Apparecchio azimutale. Grafometro. Peloro. Principi fondamentali sulla compensazione. Giri di bussola. Tabella e diagramma delle deviazioni. Controllo della deviazione.

CARTE NAUTICHE Caratteristiche generali. Requisiti delle carte nautiche. Tipi di carte: proiezioni prospettiche e per sviluppo; carte matematiche. Le carte gnomoniche. La carta di Mercatore: isogonismo; reticolato della carta di Mercatore; latitudine crescente. Piani Nautici.

PUBBLICAZIONI NAUTICHE Conoscenza dei Portolani, elenco fari e fanali, tavole di marea e correnti di marea, avvisi ai naviganti e pubblicazioni meteomarine .

NAVIGAZIONE COSTIERA Generalità sulla navigazione stimata. Confronto tra punto stimato e punto nave. LOP, Luoghi di posizione: semiretta di rilevamento, cerchio di uguale distanza, cerchio capace e sua costruzione, allineamento, isobata. Criterio di scelta dei punti della costa per ridurre l’errore sul punto nave. I problemi di navigazione costiera sulla carta approssimata di Mercatore.

MODULO N. 2

NAVIGAZIONE LOSSODROMICA Lossodromia: definizione geometrica e sue proprietà. Equazione della lossodromia. Navigare per lossodromica. I problemi di navigazione lossodromica in casi particolari: sull’equatore, meridiano e parallelo. Primo e secondo problema della navigazione lossodromica. Risoluzione analitica e grafica dei problemi della navigazione lossodromica. Navigazione stimata: determinazione della posizione stimata e valutazione dell’attendibilità.

NAVIGAZIONE NELLE CORRENTI

Scarroccio e deriva. Moto reale e moto apparente. Risoluzione grafica dei problemi delle navigazione nelle correnti. (IN CORSIVO I MODULI SVOLTI PARZIALMENTE)

CIVITAVECCHIA, 04 GIUGNO 2018

GLI ALUNNI I DOCENTI

_____________________________ _____________________________

_____________________________ _____________________________

_____________________________

IL PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2017-2018 È STATO LETTO ALLA CLASSE E SOTTOSCRITTO IN DATA

04/06/2018 DURANTE LA TERZA ORA DI LEZIONE.

M i n i s t e r o d e l l ’ I s t r u z i o n e U n i v e r s i t à e R i c e r c a

U f f i c i o S c o l a s t i c o R e g i o n a l e p e r i l L a z i o

I s t i t u t o S t a t a l e d ’ I s t r u z i o n e S u p e r i o r e

con Sezioni di I.P.S.I.A., Istt. Tecnici Trasporti e Logistica

Via Antonio da Sangallo, 3

[email protected]

PROGRAMMA SVOLTO

ISTITUTO : Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “ L.

INDIRIZZO: Istituto Tecnico a Indirizzo Trasporti e Logistica

ARTICOLAZIONE: Conduzione

OPZIONE:

CLASSE: III TTL Sez.

DISCIPLINA: ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE

M i n i s t e r o d e l l ’ I s t r u z i o n e U n i v e r s i t à e R i c e r c a

U f f i c i o S c o l a s t i c o R e g i o n a l e p e r i l L a z i o

I s t i t u t o S t a t a l e d ’ I s t r u z i o n e S u p e r i o r e

con Sezioni di I.P.S.I.A., Istt. Tecnici Trasporti e Logistica - Costruz. Ambiente e Territorio e corsi serali

« L . C A L A M A T T A Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia ��06/121179250

[email protected] - www.isiscalamatta.gov.it – Cod. Fis. 830039800584

PROGRAMMA SVOLTO

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “ L. Calamatta”

Istituto Tecnico a Indirizzo Trasporti e Logistica

Conduzione degli Apparati ed Impianti Marittimi

Sez. (A) A.S. 2017

Prof. Domenico De Marco

ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE

M i n i s t e r o d e l l ’ I s t r u z i o n e U n i v e r s i t à e R i c e r c a

U f f i c i o S c o l a s t i c o R e g i o n a l e p e r i l L a z i o

Costruz. Ambiente e Territorio e corsi serali

Cod. Fis. 830039800584

Calamatta”

Istituto Tecnico a Indirizzo Trasporti e Logistica

degli Apparati ed Impianti Marittimi

2017/2018

Prof. Domenico De Marco

ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE

Prerequisiti necessari

per affrontare lo

studio della disciplina

E. E. A.

Conoscere e saper usare il Sistema Internazionale delle unità di misura;

Possedere le conoscenze e le abilità relative alla Matematica alla Fisica e

alla Chimica di base.

MODULO N. 1 Generalità sui circuiti in corrente continua

Corrente elettrica, Differenza di potenziale, Tensione elettrica, Potenza elettrica.

Generatore di tensione e di corrente.

Resistenza, Conduttanza, Legge di Ohm, effetto Joule.

Resistività e conduttività.

Nodi, Rami, Maglie.

Leggi di Kirchhoff ed applicazione dei principi di Kirchhoff (Esercizi sulle leggi di Kirchhoff).

Circuiti puramente resistivi.

Campo elettrostatico e sue caratteristiche

Campo Magnetico e le sue caratteristiche.

Misura di grandezze elettriche in D.C..

MODULO N. 2 Campo Elettrico e Campo Magnetico

Condensatore: comportamento in corrente continua (a regime ed in transitorio).

Circuiti capacitivi a regime costante.

Campo magnetico e sue caratteristiche.

Grandezze magnetiche.

Generazione del campo magnetico, Flusso magnetico.

Induttore: comportamento in corrente continua (a regime ed in transitorio).

Circuiti magnetici.

MODULO N. 3 Elementi di Elettronica Analogica

Concetto di segnale analogico e di segnale digitale.

Il Diodo ideale in corrente continua.

Caratteristica tensione corrente.

Il principio di funzionamento dei raddrizzatori basato sui diodi.

Raddrizzatore a singola semi-onda.

Raddrizzatore a doppia semi-onda.

Raddrizzatore a ponte monofase.

MODULO N. 4 Circuiti in regime sinusoidale alternato (monofase e trifase equilibrati)

Generalità sui segnali sinusoidali (Periodo, Ampiezza e frequenza).

I numeri complessi e i metodi di applicazione dei numeri complessi nei circuiti in a.c..

Comportamento dei Bipoli in corrente alternata (R,L,C serie e parallelo).

Generatore in corrente alternata monofase.

Potenze in regime sinusoidale monofase (Attiva, Reattiva e Apparente).

Potenza istantanea (Dimostrazione).

Il Rifasamento in corrente alternata monofase, calcolo della capacità di rifasamento.

Generazione di correnti trifasi simmetriche con collegamenti a stella e a triangolo.

Carico trifase equilibrato a stella e a triangolo.

Esame dei collegamenti generatore–carico per i sistemi trifase simmetrici ed equilibrati.

Potenze nei sistemi trifase simmetrici ed equilibrati.

MODULO N. 5 Cenni sulla Macchina in corrente continua e sulla macchina in regime sinusoidale

alternato.

Generalità sul motore in corrente continua e caratteristiche di funzionamento;

Cenni sul C.M.R. e sul Motore Asincrono Trifase;

Cenni sul trasformatore monofase ideale,

Principio di funzionamento e circuiti equivalenti del TR;

Il trasformatore monofase reale.

Esercizi sul trasformatore monofase.

Docente

Prof. Domenico De Marco

PROGRAMMA SVOLTO a. s. 2017/2018

MATERIA

Meccanica e Macchine

DOCENTE/ITP

Antonio Gabriele/Salvatore Schiavone

CLASSE: 3A-TTL sez. NAUTICO opzione CAIM

Modulo 1: Forze e momenti

• Concetto di forza; vettori nel piano: somma e differenza col metodo grafico.

• Somma vettoriale nel piano: metodo analitico;

• Scomposizione di un vettore secondo due direzioni assegnate.

• Teorema di Varignon;

• Poligono funicolare; momento polare ed assiale di una forza; coppia di forze;

• Travi isostatiche inflesse: calcolo delle reazioni vincolari; diagramma del taglio e del momento flettente;

Modulo 2: Cinematica e dinamica del punto

• Cinematica traslazionale: leggi del moto rettilineo uniforme ed uniformemente accelerato;

• Cinematica rotazionale: leggi del moto rotatorio uniforme e uniformemente accelerato;

• Le leggi della dinamica; principio di d’Alembert, coefficiente di attrito statico e dinamico;

• Piano inclinato con attrito;

• Esercizi applicativi

Modulo 3: Geometria delle masse

• Introduzione alla geometria delle masse;

• Momento statico e calcolo del baricentro di figure piane;

• Momento d’inerzia assiale;

• Momento d’inerzia di massa.

• Momento d’inerzia polare;

• Teorema di Huygens-Steiner (trasposizione);

• Esercizi applicativi;

Modulo 4: Dinamica del corpo rigido

• Equazioni del moto;

• Il principio di D’Alembert applicato ai corpi rigidi;

• Energia cinetica rotazionale;

• Lavoro e potenza;

• Esempi applicativi;

Ministero dell’ Istruzione dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto Statale d’Istruzione Superiore con Sezioni di Istituto Tecnico Nautico, I.P.S.I.A. e Corsi Serali

«L. CALAMATTA» Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia tel-06 121127925 fax-06 67663912

[email protected] www.isiscalamatta.gov.it - Cod. Fis. 83003980584

2

Modulo 5: Le sollecitazioni semplici

• La trazione: diagramma sforzi-deformazioni;

• La legge di Hooke e modulo di Young;

• Le tensioni di trazione e di compressione: calcolo di progetto e verifica negli sforzi di trazione;

• La flessione: andamento delle tensioni normali e calcolo delle tensioni massime;

• La torsione: andamento delle tensioni tangenziali, angolo di torsione; progetto e verifica di alberi

sottoposti a torsione;

• Lo sforzo di taglio: andamento delle tensioni tangenziali e calcolo della tensione massima;

• Esercizi applicativi;

Modulo 6: Le sollecitazioni composte

• Pressoflessione: andamento delle tensioni; nocciolo centrale d’inerzia nelle sezioni rettangolari;

• Sforzo normale e momento torcente: andamento delle tensioni; calcolo di progetto e verifica;

• Flesso-torsione: andamento delle tensioni tangenziali e delle tensioni normali; momento flettente ideale;

tensione ideale e ammissibile; calcolo di progetto e verifica;

Civitavecchia, 08/06/2018

Alunni I Docenti

-------------------------------------------- prof. Antonio Gabriele

-------------------------------------------- prof. Salvatore Schiavone

--------------------------------------------

ISIS “L. CALAMATTA”

CIVITAVECCHIA

Classe IV sez. A TTL

A.A. 2017 – 2018

Docenti: Maurizio Santilli, Stefano Cenci

Materia: Elettrotecnica, Elettronica ed Automazione

PROGRAMMA SVOLTO

1. Reti elettriche lineari in regime sinusoidale

Caratteristiche delle grandezze elettriche variabili.

Rappresentazione vettoriale di una grandezza sinusoidale.

Rappresentazione di una grandezza sinusoidale mediante un numero complesso.

2. Circuiti in corrente alternata

Circuito puramente resistivo.

Carico puramente induttivo.

Carico puramente capacitivo.

Circuito R–L, serie e parallelo.

Circuito R–C, serie e parallelo.

Circuito R–L–C, serie e parallelo.

Potenza attiva, Potenza reattiva, Potenza apparente .

3. Segnali e loro caratteristiche

Segnali e loro rappresentazione

Tipi e modalità di analisi

4. Semiconduttori

Caratteristiche principali dei materiali semiconduttori.

Giunzioni P – N .

Polarizzazione diretta.

Polarizzazione inversa.

5. Diodo

Caratteristiche principali. Simbolo elettrico. Caratteristica corrente – tensione.

Modelli approssimati del diodo.

Studio in continua di semplici circuiti contenenti un diodo.

Raddrizzatore a una semionda.

Diodo Led.

6. Porte logiche e circuiti logici

Principali porte logiche (AND,OR,NOT).

Operazioni booleane.

Semplificazione di una funzione tramite mappa di Karnaugh.

7. Trasformatori

Trasformatori monofase.

Principio di funzionamento a vuoto e sotto carico.

Circuito equivalente.

Prova a vuoto ed in cortocircuito

Dati di targa.

Civitavecchia, 06/06/2018

I DOCENTI GLI ALUNNI

CLASSE 4 SEZ. A TTL

IISS “CALAMATTA”

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

PROGRAMMA DI DIRITTO

MODULO 1

Cenni sulla disciplina del contratto

Gli elementi essenziali del contratto.

MODULO 2

Le società di capitali e di persone

MODULO 3

Il diritto della navigazione e le sue fonti

Il codice della navigazione

MODULO 4

La convenzione di Montego Bay

Il regime giuridico dei mari e spazio aereo

Il mare territoriale, la zona contigua, le acque interne

Le acque internazionali

MODULO 5

Il demanio marittimo

Le concessioni demaniali

L’organizzazione amministrativa della navigazione, diretta ed indiretta

MODULO 6

Il porto e la gestione portuale

Le autorità portuali e marittime

Il lavoro portuale

MODULO 7

La nave come bene mobile registrato

Navi maggiori e minori

La costruzione della nave

La registrazione della nave

Pubblicità del contratto di costruzione

MODULO 8

La nazionalità di una nave

La navigabilità e i documenti di bordo

Le figure giuridiche della navigazione

L’armatore, il comandante, il raccomandatario

L’equipaggio marittimo.

Civitavecchia, 7 giugno 2018

Prof. Pasquale RICCIARDULLI

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Alunni

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PROGRAMMA DI ITALIANO IV A TTL A.S. 2017-2018

Libro di testo: AAVV, IL ROSSO E IL BLU, v. 2 - Ed. Carlo Signorelli

Mod. 0 Recupero dei prerequisiti Lettura, analisi del testo e scrittura

Mod. 1 Modulo trasversale: abilità di scrittura e di lettura Il saggio breve L’analisi del testo in prosa e in poesia Il testo argomentativo Leggere la prosa- leggere la poesia (figure retoriche e metrica)

Mod.2 Il Cinquecento ed il Seicento Un mondo in trasformazione tra riforma e controriforma L’Ariosto e L’Orlando Furioso (cenni) Il Tasso, la sua epoca e La Gerusalemme Liberata : sintesi dell’opera La poesia barocca e G.B. Marino Galileo Galilei e la prosa scientifica La rivoluzione del teatro con W.Shakespeare

Mod. 3 L’Illuminismo: gli elementi fondamentali letterari e culturali L’Enciclopedia ed il sapere universale J.J. Rousseau. Dal “Discorso sull’origine dell’ineguaglianza fra gli uomini”: L’origine della disuguaglianza C. Beccarla. Da “Dei delitti e delle pene”: Se la morte sia veramente utile e giusta

Mod. 4 Il Teatro e la riforma della Commedia e il ‘700 Il Goldoni e la riforma del Teatro – La Locandiera ( lettura ed analisi di alcune scene) La produzione in versi: G. Parini: La vita. La poetica dell’impegno civile. Da “Il Giorno”: Il Giovin Signore V. Alfieri : La poetica tra illuminismo e preromanticismo ( cenni)

Mod. 5 Il neoclassicismo e il Foscolo Il gusto, la sensibilità e la lirica preromantica U. Foscolo: la vita, le opere, il pensiero e la poetica. Da “Ultime lettere di Jacopo Ortis”: Il sacrificio della patria nostra. Dai “Sonetti”: A Zacinto, Alla sera Dai “Sepolcri”: “A egregie cose” (vv.1 - 45) Mod. 6 Il Leopardi La vita, le opere , il pensiero e la poetica

Il pessimismo storico, cosmico , la filosofia della vita. Il piacere e le illusioni Dai Canti :L’ Infinito, La sera del dì di festa. Mod. 7 Il Romanticismo e il Manzoni Il quadro politico e sociale L’intellettuale romantico Mod. 8 IL Purgatorio di Dante Alighieri La poesia e la lingua del purgatorio, la legge del contrappasso, la configurazione geografica ed Allegorica Analisi del testo, comprensione e commento Canti I – VI Sintesi e commento del II – III - IV e V – canto Gli alunni:

Prof.ssa Emanuela Merla Civitavecchia 6,giugno,2018

PROGRAMMA DI STORIA IV A TTL A.S. 2017-2018

Libro di testo: A. Brancati, T. Pagliarani – NUOVO DIALOGO CON LA STORIA E L’ATTUALITA’. v. 2°, Ed. La Nuova Italia

Mod. 0 Recupero dei prerequisiti

Dall’ Età dei comuni, alle signorie, ai principati, agli Stati nazionali L’Europa del Seicento La Rivoluzione scientifica Mod. 1 Il Seicento tra crisi e progresso- L’Europa muta i suoi equilibri La Francia di Luigi XIV L’espansionismo di Austria. Russia e Prussia L’Inghilterra e la Francia

Mod. 2 L’ Illuminismo Le idee illuministe cambiano economia e società I rapporti tra Stato e Chiesa. Il dispotismo illuminato in Europa ed in Italia Mod. 3 La Rivoluzione Industriale Innovazioni e modernità in Inghilterra e in Europa Mod.4 Le Rivoluzioni La Rivoluzione Francese La Rivoluzione Americana

Mod. 5 L’ età post rivoluzionaria e Napoleone Mod. 6 La Restaurazione in Italia ed in Europa Mod. 7 Le aspirazioni libertarie ed i moti degli anni ’20 e ’30 Mod. 8 L’Industrializzazione Le rivoluzioni del ’48 in Europa ed in Italia La I e la II guerra di Indipendenza Mod.9 L’ Unità d’Italia e gli equilibri mondiali Gli alunni: Prof.ssa Emanuela Merla Civitavecchia 6, giugno,2018

I.I.S.S "LUIGI CALAMATTA” - Civitavecchia

Anno scolastico 2017/2018

Classe IV A - T.T.L.

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

Il programma effettivamente svolto con la classe è stato il seguente:

- Esercitazioni a corpo libero volte a migliorare le qualità coordinative e condizionali quali: la

mobilità articolare, la velocità, la forza, la resistenza, le capacità percettivo-cinetiche, la

reattività e la coordinazione.

- Esercitazioni alla spalliera sia per la scioltezza che per il potenziamento dei vari distretti

muscolari: addominali, dorsali, muscoli degli arti superiori e inferiori.

- Esercitazioni alla scala orizzontale.

- Esercitazioni con la fune (grande e piccola).

- Esercitazioni con la palla medica.

- Esercitazioni con i manubri da 2-4 Kg.

- Esercizi per lo stretching.

- Tecnica e pratica della pallacanestro con particolare riferimento ai fondamentali individuali.

- Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riferimento ai fondamentali individuali:

battuta, bagher, palleggio, schiacciata e muro.

- Tecnica e pratica del calcio a cinque.

- Tecnica e pratica della pallamano.

- Tecnica e pratica del calcio-tennis.

- Giochi motori non codificati (velocità-destrezza).

- Giochi propedeutici per il rugby.

- Test di atletica leggera: corsa di velocità 40 m.

- Tecnica e pratica del badminton.

- Tecnica e pratica del getto del peso.

- Conoscenza e applicazione del Regolamento tecnico della pallavolo, del calcio a cinque e della

pallacanestro.

- Nozioni di primo soccorso.

Civitavecchia 25/05/2018 L’ insegnante

Maria Cappuccini

Gli alunni

PROGRAMMA SVOLTO

INDIRIZZO: TRASPORTI E LOGISTICA

ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO

OPZIONE: CONDUZIONE DI APPARATI ED IMPIANTI MARITTIMI

CLASSE: IV ATTL A.S. 2017/2018

DISCIPLINA: LOGISTICA

PROF.: SCIACCA ANDREA

I.T.P.: DI GIUSEPPE LORENZO

STRUMENTI DIDATTICI:

Libri di testo:

• Autore: Riccardo Antola; Titolo: Fondamenti di Costruzione e Gestione della Nave 1; Edizione: Simone per la scuola.

Testi di approfondimento, Dispense integrative fornite dal docente, Fotocopie, Sussidi audiovisivi, Internet.

MODULO N. 0

CALCOLO DI AREE E VOLUMI Utilizzo dei metodi di quadratura per il calcolo di aree e volumi. Regola dei trapezi o di Bezout, Regola parabolica

o di Simpson. Calcolo dell’area di una linea d’acqua e di una sezione trasversale immersa. Calcolo del volume di

carena. Coefficienti di finezza. Calcolo del momento di inerzia di una superficie.

COORDINATE DEI PUNTI ESSENZIALI DI UNA CARENA Momento statico di una superficie rispetto ad un asse complanare. Momento statico di un volume rispetto ad un

piano. Coordinate dei centri delle figure e dei volumi. Momento statico di un insieme di forze parallele. Teorema

di Varignon. Uso dei tabulati delle carene dritte per determinare la posizione dei punti essenziali di una carena.

MODULO N. 1

ASSETTO Pescaggi o immersioni estreme, scale dei pescaggi, immersione media, immersione a centro nave, assetto,

determinazione dell’inarcamento e dell’insellamento, variazioni delle immersioni estreme, variazione di assetto.

LA STATICA DELLE NAVI Curva dei centri isocarenici di carena e sue proprietà, evoluta metacentrica, tipi di evolute, metacentro trasversale

e falsi metacentri, metodo metacentrico, espressione del momento di stabilità, condizione di equilibrio stabile,

instabile ed indifferente, coppia di stabilità di peso e coppia di stabilità di forma, posizione di ingavonamento.

Diagramma di stabilità statica trasversale, diagramma di stabilità per nave in equilibrio stabile, instabile ed

indifferente, parametri fondamentali del diagramma di stabilità, nave dura e cedevole.

Prova di stabilità, determinazione delle coordinate del centro di gravità in condizioni diverse da quelle della prova

di stabilità.

Coppia di stabilità statica longitudinale, espressione del momento di stabilità statica longitudinale.

STABILITA’ DINAMICA Stabilità dinamica, riserva di stabilità, diagramma di stabilità dinamica, lavoro compiuto da una coppia inclinante, diagramma di

stabilità residua. IS Code, stabilità allo stato integro.

SPOSTAMENTO DI PESI Calcolo delle coordinate del centro di gravità dopo lo spostamento di un peso, spostamento verticale, spostamento trasversale,

spostamento longitudinale, momento unitario di assetto, risoluzione dei problemi fondamentali di assetto, spostamento di pesi in

qualsiasi direzione.

IMBARCO PESI Effetti sulla stabilità in seguito all’imbarco o allo sbarco di un peso rilevante e di lieve entità, coordinate del centro di gravità della

nave dopo l’imbarco o lo sbarco di un peso rilevante, effetto sulla stabilità per l’imbarco di un peso di lieve entità rispetto al

dislocamento, concetto di metacentro differenziale, effetti sulla stabilità per imbarco di un peso di lieve entità fuori dalla verticale del

centro di galleggiamento, punti principali di indifferenza o punti neutri.

MODULO N. 2

IL TIMONE Generalità. Pressione sul timone. Effetti del timone. Superficie del timone. Momento torcente. Parti del timone.

Tipi di timone.

MODULO N. 3

INTRODUZIONE ALLA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE: Definizioni e terminologia, obiettivi della manutenzione, processi e funzioni della manutenzione.

STRATEGIE DI MANUTENZIONE:

Definizione di politica e strategia. Manutenzione correttiva, manutenzione preventiva, manutenzione

predittiva e manutenzione migliorativa. Scelta delle strategie di manutenzione.

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLA MANUTENZIONE:

Ingegneria della manutenzione, modello organizzativo, sistema di gestione della manutenzione (pianificazione, processi, risorse,

budget di manutenzione, materiali, tecnologie e attrezzature, documentazione e sistemi informatici. Costi e prestazioni

della manutenzione).

METODI E TECNICHE PER LA MANUTENZIONE:

Fault Tree Analysis (FTA) e Event Tree Analysis (ETA), Failure Mode and Effect Analysis (FMEA) e Failure Mode

Effects and Criticality Analysis (FMECA), Root Cause Analysis (RCA), Hazard and Operability Analysis (HAZOP).

(IN CORSIVO I MODULI SVOLTI PARZIALMENTE)

CIVITAVECCHIA, 06 GIUGNO 2018

GLI ALUNNI I DOCENTI

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_____________________________ _____________________________

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IL PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2017-2018 È STATO LETTO ALLA CLASSE E SOTTOSCRITTO IN DATA 06/06/2018 DURANTE

LA QUARTA ORA DI LEZIONE.

PROGRAMMA SVOLTO

INDIRIZZO: TRASPORTI E LOGISTICA

ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO

OPZIONE: CONDUZIONE DI APPARATI ED IMPIANTI MARITTIMI

CLASSE: IV ATTL A.S. 2017/2018

DISCIPLINA: SCIENZA DELLA NAVIGAZIONE, STRUTTURA E

COSTRUZIONE DEL MEZZO

PROF.: SCIACCA ANDREA

I.T.P.: DI GIUSEPPE LORENZO

STRUMENTI DIDATTICI:

Libri di testo: • Autore: Riccardo Antola; Titolo: Fondamenti di Navigazione e Meteorologia nautica 1; Edizione:

Simone per la scuola. Testi di approfondimento, Dispense integrative fornite dal docente, Fotocopie, Sussidi audiovisivi, Internet.

MODULO N. 0

NAVIGAZIONE LOSSODROMICA La lossodromia: definizioni e proprietà. I e II problema della lossodromia grandi distanze sferiche ed ellissoidiche. Risoluzione analitica. Latitudine crescente per la sfera. Relazione tra arco di equatore ed arco di parallelo. Intersezione di una lossodromia con un parallelo e con un meridiano, intersezioni tra due lossodromie.

MODULO N. 1

PUBBLICAZIONI NAUTICHE Conoscenza dei Portolani, elenco fari e fanali, tavole di marea e correnti di marea, avvisi ai naviganti e pubblicazioni meteomarine (italiane e inglesi). NAVIGAZIONE ORTODROMICA Teoremi di geometria sferica. Definizione di ortodromia e sue proprietà fondamentali, parametri dell’ortodromia, vertici e nodi del circolo massimo, equazione dell’ortodromia, variabilità della rotta ortodromica, confronto tra il percorso ortodromico e quello lossodromico, problemi della navigazione ortodromica.

MODULO N. 2

ASTRONOMIA NAUTICA Sfera celeste: locale, geocentrica, eliocentrica. Verticale, orizzonte apparente ed astronomico, zenit, nadir, emisfero visibile ed invisibile, equatore celeste, poli celesti, polo celeste elevato e depresso, meridiano celeste, meridiano inferiore e superiore, linea nord sud, linea est ovest, altezza del polo sull’orizzonte, cerchio verticale, verticali, verticali nord e sud, primo verticale, primo verticale orientale ed occidentale, almicantarat, cerchio orario, orari, primo orario orientale ed occidentale, parallelo di declinazione. Moto degli astri sulla sfera celeste. Le coordinate astronomiche: coordinate locali altazimutali, coordinate locali orarie. Il Sistema Solare. Cenni sull’eclittica, coordinate uranografiche equatoriali ed eclittiche. Triangolo di posizione: definizione del triangolo di posizione, i teoremi della trigonometria sferica applicati al triangolo di posizione, trasformazione delle coordinate locali orarie di un astro nelle corrispondenti coordinate locali altazimutali e viceversa. Generalità sui tempi, fusi orari, longitudine del fuso, ora fuso e ora media di Greenwich, regolazione degli orologi di bordo. Effemeridi nautiche. Principi sulla determinazione del punto nave astronomico. Il cronometro marino. Il sestante: cenni. Identificazione di un astro. Circonferenza d’altezza e retta d’altezza. Punto nave astronomico con due rette e trasporto.

MODULO N. 3

ATMOSFERA TERRESTRE Composizione dell’atmosfera e funzioni dei principali elementi componenti. Struttura verticale dell’atmosfera: caratteristiche di ogni strato ed andamento della temperatura con la quota. LA TEMPERATURA DELL’ATMOSFERA Natura e misura della temperatura. Scale termometriche. Misura della temperatura dell’aria. Andamento verticale della temperatura nella troposfera: gradiente termico verticale. La carta delle isoterme: gradiente termico orizzontale. LA PRESSIONE ATMOSFERICA Misura della pressione atmosferica. Unità di misura della pressione. Barometro a mercurio, barometro aneroide e barografo. Isobare e tipi isobarici. La carta delle isobare: analisi attuale e prevista al suolo. Il gradiente barico orizzontale. Forza del gradiente. Tendenza barometrica e carta delle isoallobare. Superficie isobarica. Topografia assoluta di una superficie isobarica. Isoipse. L’UMIDITA’ Il vapore acqueo nell’atmosfera. Passaggi di stato dell’acqua. Ciclo idrologico dell’acqua. Evaporazione e tensione di vapore. Concetto di saturazione e sovrassaturazione. Le grandezze igrometriche: umidità assoluta, specifica e relativa, temperatura di rugiada e di brina Misura dell’umidità relativa: igrometro a capelli, igrografo, psicrometro. CONDENSAZIONI E PRECIPITAZIONI Processo e condizioni di condensazione. Forme di condensazione: rugiada, brina, nebbia e nubi. Nubi: classificazione in base all’aspetto, alla quota ed ai processi fisici di formazione. Nuvolosità. Tipi di nebbia. Effetti della nebbia. Tipi di precipitazioni.

MODULO N. 4

IL RADAR Conoscenza delle caratteristiche e del principio di funzionamento del radar. Saper interpretare i dati forniti dal radar per la risoluzione dei vari casi di cinematica navale. Saper utilizzare il radar come strumento anticollisione. Cenni sul Radar A.R.P.A. INTRODUZIONE ALLA CINEMATICA NAVALE Moto relativo e moto assoluto. CPA e TCPA COLREG Conoscenza delle norme principali del Regolamento per prevenire gli abbordi in mare COMUNICAZIONI E STRUMENTAZIONI ELETTRONICHE Cenni sul GMDSS, solcometri, scandagli GPS principio geometrico, errori e precisione del sistema GIROBUSSOLE cenni sul principio di funzionamento della girobussola CARTOGRAFIA ELETTRONICA Conoscenza del principio di funzionamento dell’ECDIS. (IN CORSIVO I MODULI SVOLTI PARZIALMENTE)

CIVITAVECCHIA, 06 GIUGNO 2018

GLI ALUNNI I DOCENTI

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IL PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2017-2018 È STATO LETTO ALLA CLASSE E SOTTOSCRITTO IN DATA

06/06/2018 DURANTE LA TRZA ORA DI LEZIONE.

1

PROGRAMMA di INGLESE NAUTICO prof.ssa E. Biordi

Anno Scolastico 2017/ 2018

CLASSE IV TTL sez. C

Libro di testo “ GET ON BOARD2 – Ed. Il Capitello

UNIT 1 : The main parts of a ship ( revision)

1) Parts of the hull

2) Above the main deck

3) Within the hull

4) Comparing ship types

5) Navigating bridge

UNIT 2 : Ships’ measurements and specifications( revision)

1) Lenghts of the hull

2) Breadth and depth of the hull

3) Height of the ship

4) Measurements and definitions

5) Ships’specification charts

UNIT 3 : Ship classification( revision)

1) Ships and boats

2) Seafaring qualities of ships and boats

3) Ship classification

4)Types of merchant ships

UNIT 4 : Shipbuilding( revision)

1) Where are ships built?

2) Building steps

3) Structural elements of the hull

2

UNIT 5 : Visual and Sounds signals and communication code

1) How the international code of signals was born

2) Sound and visual signals

3) Signal flags

4) Alphabet letters and numbers in radio communication

UNIT 6 : The IALA buoyage system & ship navigation lights

1) IALA buoyage system

2) The main purpose of each type of buoy

UNIT 9 : The deck department

1) Organization of a ship’s crew

2) The Master’s responsabilities and the ship’s papers

3) Deck department officers

4) Deck department ratings

UNIT 19: The moving air

1) General circulation of the atmosphere: the main winds

2) Periodic and variable winds

3) The Beaufort wind Scale

4) What happens when air masses meet?

UNIT 21: The moving waters

1) Water, water everywhere

2) Features of the sea

3) The moon, the sun and the tides

4) The rhythm of the tides

3

UNIT 26 : Radio communication on board

1) Internal telephone system

2) The nautical radio communication system

3) Call signs and MMSI numbers

The IMO and International Conventions: IMO, SOLAS.

Gli alunni Il docente

4

PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE Anno Scolastico 2017 / 2018

Classe IV TTL sez. C

Libro di testo “ New Horizons Options Pre-intermediate”- Oxford University

Press

Modulo 1- Consolidation: GOING PLACES

Units: 1- 2- 3- 4

Modulo 2- GOOD TIMES

Units: 5- 6- 7- 8

Modulo 3 – OUR CHANGING WORLD

Units: 9- 11

Gli alunni Il docente

PROGRAMMA DI COMPLEMENTI DI MATEMATICA

CLASSE IVC / TTL ANNO SCOLASTICO 2017/2018

FUNZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

• FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI

Potenze ad esponente intero, razionale, reale

Le proprietà delle potenze

Grafico di semplici funzioni esponenziali

Equazioni esponenziali

• FUNZIONI ED EQUAZIONI LOGARITMICHE

Il logaritmo e le proprietà dei logaritmi

Calcolo di semplici espressioni logaritmiche

Grafico di semplici funzioni logaritmiche

Equazioni logaritmiche

DISEQUAZIONI IN DUE VARIABILI

Disequazioni lineari e non lineari in due variabili

Sistemi di disequazioni in due variabili

Risoluzione grafica

PROGRAMMAZIONE LINEARE IN DUE VARIABILI(cenni)

Un problema di programmazione lineare inteso come modello matematico costituito da

una funzione obiettivo e un sistema di vincoli

Risoluzione di un problema con due variabili di decisione mediante il metodo grafico.

ISIS “L. CALAMATTA”

CIVITAVECCHIA

Classe IV sez. C TTL

A.A. 2017 – 2018

Docenti: Maurizio Santilli, Stefano Cenci

Materia: Elettrotecnica, Elettronica ed Automazione

PROGRAMMA SVOLTO

1. Reti elettriche lineari in regime sinusoidale

Caratteristiche delle grandezze elettriche variabili.

Rappresentazione vettoriale di una grandezza sinusoidale.

Rappresentazione di una grandezza sinusoidale mediante un numero complesso.

2. Circuiti in corrente alternata

Circuito puramente resistivo.

Carico puramente induttivo.

Carico puramente capacitivo.

Circuito R–L, serie e parallelo.

Circuito R–C, serie e parallelo.

Circuito R–L–C, serie e parallelo.

Potenza attiva, Potenza reattiva, Potenza apparente .

3. Segnali e loro caratteristiche

Segnali e loro rappresentazione

Tipi e modalità di analisi

4. Semiconduttori

Caratteristiche principali dei materiali semiconduttori.

Giunzioni P – N .

Polarizzazione diretta.

Polarizzazione inversa.

5. Diodo

Caratteristiche principali. Simbolo elettrico. Caratteristica corrente – tensione.

Modelli approssimati del diodo.

Studio in continua di semplici circuiti contenenti un diodo.

Raddrizzatore a una semionda.

Diodo Led.

6. Porte logiche e circuiti logici

Principali porte logiche (AND,OR,NOT).

Operazioni booleane.

Semplificazione di una funzione tramite mappa di Karnaugh.

7. Trasformatori

Trasformatori monofase.

Principio di funzionamento a vuoto e sotto carico.

Circuito equivalente.

Prova a vuoto ed in cortocircuito

Dati di targa.

Civitavecchia, 06/06/2018

I DOCENTI GLI ALUNNI

Professor Antonio Casalini

Programma di Italiano svolto durante l’anno scolastico 2017/2018

Classe IV C TTL

IL CINQUECENTO

• Ludovico Ariosto• Torquato Tasso

IL SEICENTO

• L’accademia della Crusca• I generi letterari• Il romanzo moderno (Cervantes, Swift)• La poesia (Marino)

IL SETTECENTO

• Gli Illuministi francesi e Milanesi (Cesare Beccaria)• Il teatro (Goldoni)• La poesia (l’Arcadia, Parini, Alfieri)• Neoclassicismo, Preromanticismo e Romanticismo• Goethe “I dolori del giovane Werther”• Foscolo

L’OTTOCENTO

• Manzoni

Firma degli studentiFirma del professore

Professor Antonio Casalini

Programma di Storia svolto durante l’anno scolastico 2017/2018

Classe IV C TTL

IL XVII SECOLO

• La guerra dei trent’anni• La rivoluzione inglese• La Francia di Luigi XIV

IL XVIII SECOLO

• La guerra di successione spagnola• La rivoluzione americana• L’Illuminismo• La rivoluzione francese

IL XIX SECOLO

• Napoleone• Il congresso di Vienna• I moti degli anni ‘20, ‘30 e ‘48• La prima guerra d’indipendenza italiana

Firma degli studentiFirma del professore

CLASSE 4 SEZ. C TTL

IISS “CALAMATTA”

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

PROGRAMMA DI DIRITTO

MODULO 1

Cenni sulla disciplina del contratto

Gli elementi essenziali del contratto.

MODULO 2

Le società di capitali e di persone

MODULO 3

Il diritto della navigazione e le sue fonti

Il codice della navigazione

MODULO 4

La convenzione di Montego Bay

Il regime giuridico dei mari e spazio aereo

Il mare territoriale, la zona contigua, le acque interne

Le acque internazionali

MODULO 5

Il demanio marittimo

Le concessioni demaniali

L’organizzazione amministrativa della navigazione, diretta ed indiretta

MODULO 6

Il porto e la gestione portuale

Le autorità portuali e marittime

Il lavoro portuale

MODULO 7

La nave come bene mobile registrato

Navi maggiori e minori

La costruzione della nave

La registrazione della nave

Pubblicità del contratto di costruzione

MODULO 8

La nazionalità di una nave

La navigabilità e i documenti di bordo

Le figure giuridiche della navigazione

L’armatore, il comandante, il raccomandatario

L’equipaggio marittimo.

Civitavecchia, 7 giugno 2018

Prof. Pasquale RICCIARDULLI

………………………………………………………………………………………………….

Alunni

………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………

PROGRAMMA SVOLTO

INDIRIZZO: TRASPORTI E LOGISTICA

ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO

OPZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE

CLASSE: IV CTTL A.S. 2017/2018

DISCIPLINA: LOGISTICA

PROF.: SCIACCA ANDREA

I.T.P.: LOMBARDO PAOLO VINCENZO

STRUMENTI DIDATTICI:

Libri di testo:

• Autore: Riccardo Antola; Titolo: Fondamenti di Costruzione e Gestione della Nave 1; Edizione: Simone per la scuola.

Testi di approfondimento, Dispense integrative fornite dal docente, Fotocopie, Sussidi audiovisivi, Internet.

MODULO N. 0

• CALCOLO DI AREE E VOLUMI Utilizzo dei metodi di quadratura per il calcolo di aree e volumi. Regola dei trapezi o di Bezout, Regola parabolica

o di Simpson. Calcolo dell’area di una linea d’acqua e di una sezione trasversale immersa. Calcolo del volume di

carena. Coefficienti di finezza. Calcolo del momento di inerzia di una superficie.

• COORDINATE DEI PUNTI ESSENZIALI DI UNA CARENA Momento statico di una superficie rispetto ad un asse complanare. Momento statico di un volume rispetto ad un

piano. Coordinate dei centri delle figure e dei volumi. Momento statico di un insieme di forze parallele. Teorema

di Varignon. Uso dei tabulati delle carene dritte per determinare la posizione dei punti essenziali di una carena.

MODULO N. 1

• ASSETTO Pescaggi o immersioni estreme, scale dei pescaggi, immersione media, immersione a centro nave, assetto,

determinazione dell’inarcamento e dell’insellamento, variazioni delle immersioni estreme, variazione di assetto.

• LA STATICA DELLE NAVI Curva dei centri isocarenici di carena e sue proprietà, evoluta metacentrica, tipi di evolute, metacentro trasversale

e falsi metacentri, metodo metacentrico, espressione del momento di stabilità, condizione di equilibrio stabile,

instabile ed indifferente, coppia di stabilità di peso e coppia di stabilità di forma, posizione di ingavonamento.

Diagramma di stabilità statica trasversale, diagramma di stabilità per nave in equilibrio stabile, instabile ed

indifferente, parametri fondamentali del diagramma di stabilità, nave dura e cedevole.

Prova di stabilità, determinazione delle coordinate del centro di gravità in condizioni diverse da quelle della prova

di stabilità.

Coppia di stabilità statica longitudinale, espressione del momento di stabilità statica longitudinale.

• STABILITA’ DINAMICA Stabilità dinamica, riserva di stabilità, diagramma di stabilità dinamica, lavoro compiuto da una coppia inclinante,

diagramma di stabilità residua. IS Code, stabilità allo stato integro.

• SPOSTAMENTO DI PESI Calcolo delle coordinate del centro di gravità dopo lo spostamento di un peso, spostamento verticale,

spostamento trasversale, spostamento longitudinale, momento unitario di assetto, risoluzione dei problemi

fondamentali di assetto, spostamento di pesi in qualsiasi direzione.

• IMBARCO PESI Effetti sulla stabilità in seguito all’imbarco o allo sbarco di un peso rilevante e di lieve entità, coordinate del

centro di gravità della nave dopo l’imbarco o lo sbarco di un peso rilevante, effetto sulla stabilità per l’imbarco di

un peso di lieve entità rispetto al dislocamento, concetto di metacentro differenziale, effetti sulla stabilità per

imbarco di un peso di lieve entità fuori dalla verticale del centro di galleggiamento, punti principali di indifferenza

o punti neutri.

MODULO N. 2

• I CARICHI DEFORMABILI Carichi pendolari. Carichi scorrevoli e rotolanti. Carichi di materiali incoerenti. Carichi liquidi a superficie libera.

• LA FALLA Generalità. Portata della falla e compartimentazione stagna. Compartimentazione di galleggiabilità. Effetti sulla galleggiabilità,

sulla stabilità e sull’assetto.

• L’INCAGLIO Le cause dell’incaglio. Reazione del fondo e coordinate del punto d’incaglio. Stabilità di una nave incagliata. Il disincaglio.

MODULO N. 3

• LA PROPULSIONE DELLE NAVI ED EFFETTI EVOLUTIVI DELL’ELICA Funzionamento dell’elica e tipi di elica. Cenni sulla cavitazione. Navi monoelica e bielica. Forza laterale per una nave monoelica.

• LA MANOVRABILITA’ DELLA NAVE Manovre ordinarie e di emergenza. Libretto di manovra. Effetti del vento e della corrente sul governo della nave. Manovre e procedure

per il soccorso delle persone in mare. Lo squat. Appropriate procedure per l’ancoraggio e l’ormeggio.

(IN CORSIVO I MODULI SVOLTI PARZIALMENTE)

CIVITAVECCHIA, 05 GIUGNO 2018

GLI ALUNNI I DOCENTI

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IL PROGRAMMA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2017-2018 È STATO LETTO ALLA CLASSE E SOTTOSCRITTO IN DATA 05/06/2018 DURANTE

LA PRIMA ORA DI LEZIONE.

Istituto Tecnico Trasporti e Logistica – Conduzione del Mezzo Navale

Insegnamento di: Meccanica e Macchine

Programma svolto della classe: 4^ C – a.s. 2017-2018

Docente: prof. Enrico Vivona

ITP: prof.ssa Mariarita Caracappa

Unità Didattica Argomenti svolti

1. Fisica dei fluidi – idrostatica(svolta dal prof. D’Alessandro)

Legge di Stevino Principio di Pascal Diagramma triangolare delle pressioni Spinta idrostatica Torchio Idraulico

2. Proprietà dei Materiali(svolta dal prof. D’Alessandro)

Definizione di densità Densità dei materiali solidi, liquidi,

aeriformi Densità media di corpo non omogeneo Densità media di una nave

3. La pressione, grandezza e misura(svolta dal prof. D’Alessandro)

Definizione di pressione Misura della pressione: il manometro Manometro differenziale Manometro a U Manometro Bourdon Manometro Piezoelettrico

4. La temperatura: grandezza e misure Nozione di temperatura Principali scale termometriche Temperatura assoluta, nozione cinetica

della temperatura Scale termometriche assolute: scala

Kelvin

5. Comportamento dei gas, variabili e trasformazioni termodinamiche, calore e lavoro

Equazione dei gas perfetti Teoria cinetica dei gas Calore e legge della calorimetria:

applicazione sui gas: Cp e Cv Energia interna ed Entalpia Sistemi termodinamici aperti e chiusi Trasformazioni termodinamiche Lavoro di dilatazione e compressione,

rappresentazione sul piano p-v Lavoro su sistemi aperti e chiusi Cambiamenti di stato Diagrammi di fase acqua vapore

6. Trasformazioni termodinamiche: dettaglio

Trasformazioni termodinamiche isobare isocore isoterme adiabatiche politropiche appresentazione delle trasformazioni sul

piano p-v

7. Cicli termodinamici Nozioni generali sui cicli termodimanici Calore entrante e uscente nei cicli

termodinamici Lavoro estratto o immesso nei cicli

termodinamici Rendimento termodinamico di ciclo Rappresentazione dei cicli sul piano p-v Cicli su sistemi chiusi e aperti Cicli ideali e Reali: il ciclo di Carnot Ciclo Otto e applicazioni Ciclo Diesel e applicazioni Ciclo Brayton e applicazioni Ciclo Rankine e applicazione

8. Motori termici Motori a combustione interna alternativi Motore ad accensione comandata (Otto) Motore ad accensione spontanea (Diesel) Motori continui motore turbogas (Brayton) Turbina a vapore (Rankine)

Gli Alunni I docenti

I.I.S.S.’’CALAMATTA’’- CIVITAVECCHIA

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

CLASSE IV C TTL

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Il Programma effettivamente svolto con la classe è stato il seguente:

• Esercitazioni a corpo libero volte a migliorare le capacità condizionali come forza resistenza e

velocità, e le capacità coordinative come equilibrio, coordinazione e reattività attraverso test

d’ingresso come inizio anno scolastico o durante il corso dell’anno attraverso percorsi fatte con

l’ausilio di piccoli attrezzi, quali coni o palle.

• Esercizi con la palla medica individuali o a coppie

• Esercizi di stretching dinamico e non

• Tecnica e pratica del basket con riferimento ai fondamentali: quali passaggi, cambio di direzione e

senso, arresto in un tempo e due tempi, 3° tempo

• Tecnica e pratica della pallavolo, con particolare riguardo ai fondamentali individuali: battuta,

palleggio, bagher, schiacciata

• Tecnica e pratica del salto in lungo da fermo

• Tecnica e pratica del calcio a 5

• Test velocità sui 30 mt.

• Test mini cooper sulla resistenza

• Argomenti trattati : Nozioni sull’apparato cardio-circolatorio con verifica scritta.

CIVITAVECCHIA 28/05/2018 L’insegnante

Calato Bruna

GLI Alunni

PROGRAMMA SVOLTO a. s. 2017/2018

MATERIA

Meccanica e Macchine

DOCENTE/ITP

Antonio Gabriele/Salvatore Schiavone

CLASSE: 4A-TTL sez. NAUTICO opzione CAIM

Modulo 1: Meccanica dei fluidi

• Massa volumica, pressione assoluta, relativa ed atmosferica. Legge di Stevino ed esperimento di

Torricelli

• diagramma delle pressioni su parete verticale e spinta idrostatica

• Spinta idrostatica su parete di fondo inclinata e diagramma delle pressioni.

• Misura della pressione: manometro differenziale

• Idrodinamica: massa volumica, portata massiva e volumetrica, equazione di continuità

• Teorema di Bernoulli

• La viscosità, formula di Newton, moto laminare e turbolento, numero di Reynolds

• Perdite di carico nelle condotte e teorema di Bernoulli generalizzato

Modulo 2: Macchine operatrici sui fluidi

• Pompe. generalità e classificazioni;

• Pompe alternative a semplice e doppio effetto: calcolo della cilindrata, della portata e della potenza;

• Le turbopompe: prevalenza geodetica, altezza di mandata e d’aspirazione; prevalenza manometrica,

rendimento e calcolo della potenza; accoppiamento pompa-tubazione e punto di funzionamento;curve

caratteristiche

• Pompe in serie ed in parallelo

• Leggi di affinità

Modulo 3: Termodinamica tecnica

• Calore, temperatura, calore specifico

• Calore specifico a pressione costante e a volume costante: le leggi dei gas perfetti

• Il primo principio della termodinamica

• Trasformazioni termodinamiche: isobara, isocora, isoterma, adiabatica, politropica

• Il piano di Clapeyron (piano P-V)

• L’entropia: significato eil piano Temperatura-Entropia (piano T-S)

• Cicli termodinamici: calcolo del rendimento

• Esempi di cicli termodinamici (Lenoir, Otto, Diesel, Brayton-Joule)

• Ciclo di Carnot, rendimento del Ciclo di Carnot e rendimento di secondo principio

Ministero dell’ Istruzione dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto Statale d’Istruzione Superiore con Sezioni di Istituto Tecnico Nautico, I.P.S.I.A. e Corsi Serali

«L. CALAMATTA» Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia tel-06 121127925 fax-06 67663912

[email protected] www.isiscalamatta.gov.it - Cod. Fis. 83003980584

2

Modulo 4: Combustibili e combustione

• Tipi di combustibili: solidi, liquidi e gassosi;

• Potere calorifico inferiore e superiore;

• Richiami di stechiometria, rapporto aria-combustibile, rapporto stechiometrico e aria in eccesso;

• Combustione stechiometrica di un generico idrocarburo, prodotti della combustione;

Modulo 5: Impianti a vapore e cicli frigoriferi

• Generalità

• Diagramma di Mollier e diagramma T-S per l’acqua

• Il ciclo Hirn ed il ciclo Rankine

• Scelta della pressione e relativa temperatura di condensazione

• Calcolo del lavoro di turbina isentropico ed ideale

• Calcolo del rendimento termodinamico e rendimento d’impianto

• Calcolo della portata del refrigerante nel condensatore

• Il ciclo frigorifero ed il piano P-H

• Lavoro di compressione e calcolo dell’ EER

• La pompa di calore e calcolo del COP

Modulo 6: Motori a combustione interna

• Principio di funzionamento, architettura, organi fondamentali e classificazioni di un MCI;

• Cenni sul cinematismo biella-manovella;

• Ciclo reale, differenze con il ciclo ideale (Otto, Dielel e Sabathè);

• Pressione media e pressione media effettiva; lavoro ideale e reale;

• Calcolo della potenza, curve di coppia-potenza e rendimento;

• Rapporto stechiometrico aria-combustibile; riempimento del cilindro,

• Fasatura, diagramma della fasatura e influenza della fasatura sulle prestazioni.

• Consumo specifico e legame tra consumo specifico e rendimento

Civitavecchia, 08/06/2018

Alunni I Docenti

-------------------------------------------- prof. Antonio Gabriele

-------------------------------------------- prof.Salvatore Schiavone

--------------------------------------------

Pag.1 Programma Scienze della navigazione struttura e conduzione del mezzo

ISTITUTO DISTRUZIONE SUPERIORE

" L. CALAMATTA " Programma del Docente: CAPUTO ANTONIO

Anno Scolastico:2017/2018 Classe:4^C-TTL

Materia:SCIENZA DELLA NAVIGAZIONE STRUTTURA E CONDUZIONE DEL MEZZO

Data Argomenti

05/06/2018 Interpretazione carte sinottiche, stima del vento e del mare.

22/05/2018 Carte sinottiche del NOOA dell'oceano atlantico.

21/05/2018 Interpretazione carte sinottiche.

18/05/2018 Il Meteomar del servizio meteorologico dell'A.M. Denominazione dei mari italiani

secondo il Meteomar.

15/05/2018 Scala Douglas e previsione del vento su di una carta sinottica

14/05/2018 Interpretazione carte sinottiche e dello stato del mare e del vento (Nettuno)

11/05/2018 Fronte occluso a freddo o a caldo, descrizione ed estensione delle precipitazioni e

dei fenomeni.

08/05/2018 Le nubi e loro classificazione. Carte sinottiche e loro interpretazione

07/05/2018 Brezze di mare e di terra e loro previsione, cumulo del bel tempo.

04/05/2018 Isobare e zone di alta e di bassa pressione. La circolazione dell'aria, convergenza e

divergenza.

20/04/2018 Umidità relativa e sua misura. Temperatura di rugiada e di brina. La condensazione.

16/04/2018 La pressione atmosferica, strumenti di misura e sua variazione.

13/04/2018 Introduzione meteorologia e differenza

con climatologia. Grandezze fisiche dell'atmosfera. Temperatura e sua variazione.

09/04/2018 Latitudine con la polare. Intervallo di culminazione.

Pag.2 Programma Scienze della navigazione struttura e conduzione del mezzo

06/04/2018 Determinazione dell’amplitudine del lembo superiore del sole al sorgere e al

tramonto.

16/02/2018 Tracciamento delle rette d'altezza, trasporto della

retta d'altezza e determinazione del punto nave astronomico nell'istante dell'ultima

osservazione (trasporto grafico).

13/02/2018 Il cronometro Nautico, ambiguità del cronometro e sua eliminazione.

Calcolo del tf del sorgere, tramonto del sole,

02/02/2018 inizio fine crepuscolo Nautico in funzione della latitudine applicando l’interpolazione

lineare.

29/01/2018 navigazione astronomica, determinazione del punto stimato relativo all’istante del

passaggio in meridiano del sole.

26/01/2018 Ora fuso e sua determinazione

15/01/2018 Tracciamento della retta d'altezza, determinazione del p.to bave con due rette

d'altezza simultanee. 08/01/2018Introduzione della retta d'altezza, cerchio di uguale altezza, retta d'altezza e suo

tracciamento. Carta di mercatore approssimata.

18/12/2017Misura di altezze di sole a mare.

15/12/2017Calcolo dell'altezza stimata e dell'azimut stimato.

12/12/2017Trasformazione coordinate locali orarie in coordinate altazimutali.

11/12/2017Correzione delle altezze e impiego delle tavole di correzione.

29/11/2017Rifrazione della luce, depressione dell'orizzonte

e rifrazione astronomica. Correzioni sulle EENN e sul Nautical Almanac

15/11/2017Impiego del Nautical Almanac per il calcolo

dell’angolo al polo e della declinazione.

30/10/2017 Formule per il calcolo dell’angolo al polo per le stelle, pianeti e sole.

Effetto della parallasse, correzione delle altezze, identificazione astri.

24/10/2017 Coordinate uranografiche equatoriali. Prima e seconda relazione per la

determinazione dell'angolo orario di un astro riferito al meridiano di GW.

17/10/2017 Coordinate locali orarie e conversione angolo orario in

angolo al polo e viceversa.

13/10/2017 Test ingresso.

12/10/2017

Sfera celeste completa. Coordinate altazimutali primarie e secondarie. Orientamento

sulla sfera celeste, determinazione della latitudine.

10/10/2017 Ripetizione navigazione lossodromica ed esercitazione. Sfera celeste geocentrica e locale.

03/10/2017 Test d’ingresso.

26/09/2017 Introduzione programma di navigazione astronomica

Sfera terrestre e celeste, coordinate sferiche. Civitavecchia, 07/06/2018 Prof.Antonio Caputo Per presa visione, gli studenti: _________________________ _________________________

Pag.3 Programma Scienze della navigazione struttura e conduzione del mezzo

Pag.4 Programma Scienze della navigazione struttura e conduzione del mezzo

MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore «L. CALAMATTA »1

con Sezioni di Istituti Tecnico-Tecnologici, Professionali e Corsi Serali Via Antonio da Sangallo, 3 – 00053 Civitavecchia 06121127925 �� � 0667663912

Cod. Min. RMIS06600P Cod. Fiscale. 83003980584

RMIS06600P @ PEC. .ISTRUZIONE.IT - [email protected] - www.isiscalamatta.gov.it

PROGRAMMA DI MATEMATICA

CLASSE 4° C TTL

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

Prof.ssa Cinzia Barretta

DISEQUAZIONI

o Le disequazioni di secondo grado intere

o Disequazioni fratte di primo grado

o Disequazioni fratte di secondo grado

o Sistemi di disequazioni

o Risoluzione di problemi che hanno come modello una disequazione di secondo grado

FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE

o Definizione di funzione

o Funzioni iniettive, suriettive, biiettive

o Funzioni pari e dispari

o Classificazione delle funzioni

o Determinazione del dominio di funzioni razionali/irrazionali intere/fratte

o Determinazione delle intersezioni tra una funzione e gli assi coordinanti

o Studio del segno di una funzione

o Grafico probabile di una funzione

LIMITI DI FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE

o Introduzione al concetto di limite: esempi, interpretazione grafica e definizione generale

o Concetto di intorno di un punto

o Concetto di limite sinistro e destro di una funzione in un punto

o L’algebra dei limiti

1 Con Sistema Qualità Certificato per la “Progettazione ed Erogazione di corsi di Formazione Superiore e Continua”

UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. IQ - 0604 - 09 del 21/06/2004.

o Calcolo dei limiti

o Forme di indeterminazione per le funzioni razionali fratte: 0/0,

o Definizione di asintoto verticale e orizzontale e loro determinazione

DISEQUAZIONI EPSONENZIALI E LOGARITMICHE

o Disequazioni esponenziali elementari con base maggiore e minore di uno

o Disequazioni esponenziali in cui è necessario passare al logaritmo

o Disequazioni esponenziali con cambio di variabile

o Disequazioni logaritmiche elementari con base minore e maggiore di uno

o Disequazioni logaritmiche con cambio di base

Civitavecchia, 24/05/2018 Prof.ssa Cinzia BARRETTA

STUDENTI: _______________________________

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