qui 3 maggio 2011

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Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected] Stampa Edizioni Il Castello - Martano Editrice (BA) www.quiquotidiano.it in distribuzione gratuita tutti i giorni tranne la domenica e lunedì

NUOVA EDIZIONE Anno 10 n. 80 - Martedì 3 maggio 2011 - Santi Filippo e Giacomo

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Vasto-Resta in carcere alessandro Iarocci, 42 anni, che giovedì scorso ha sparato quattro colpi di pistola, feren-do Graziano scutti, pescatore di 40 anni. Ieri mattina, assi-stito dagli avvocati Massimi-liano Baccalà e Fiorenzo Cie-ri, Iarocci è comparso davanti al Gip del tribunale, Caterina

salusti, che ha provveduto a convalidarne l'arresto in car-cere. Iarocci avrebbe dichia-rato di essere stato aggredito davanti al Blue Marine e che, nel corso della colluttazio-ne che ne seguiva avrebbe esploso i colpi di pistola. I ca-rabinieri che lo hanno arre-stato dopo il drammatico fat-

to di sangue, hanno appurato che la Magnum 357 era ille-galmente detenuta. I legali, dal canto loro, hanno annun-ciato ricorso al tribunale del Riesame. Intanto rimangono gravi le condizioni di Grazia-no scutti, anche se i medici escludono qualsiasi pericolo di vita, avendo per fortuna i

proiettili non lesionato nes-sun organo vitale. In città, tuttavia, l’episodio ha solle-vato nuove preoccupazioni per l’ escaltion di viloenze e suscitato nella maggioranza dei cittadini una domanda di

maggiore sicurezza in Città. su quest’ultimo aspetto si è espresso con particolare fer-mezza e lucidità d’intenzioni il candidato del centrodestra, l’ex magistrato Mario Della Porta.

Iarocci resta in carcere Il Gip convalida l’arresto dell’autore del grave fatto di sangue di venerdì

Vasto - a bordo del suo mo-tocarro ‘ape 600’, alessandro Di Biase quella strada la per-correva da tanto tempo: ieri mattina, fatalmente, la per-dita di controllo del mezzo che finisce contro gli alberi che costeggiano l’arteria e poi si ribalta senza lasciare scampo al guidatore, provo-cando ferite alla moglie che era al suo fianco.

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si ribalta un apecarMuore un anziano agricoltore

Grave la moglie che viaggiava con lui

arriva oggi Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’UdC. La manifestazione, a sostegno della candidatura di Mario Della Porta (UdC, PdL, Vasto giovani, Vasto Futura) si ter-rà alle ore 17.30 nel Politeama Ruzzi.

Cesa per Mario Della Porta

Vasto-Del parcheggio poco “foto” e molto “voltaico” in via Conti Ricci abbiamo già detto nel numero di venerdì scorso ove abbiamo espres-so le nostre perplessità rela-tivamente al permesso dato alla Ditta teorema. In pratica non ci convince questa ope-razione che ha visto la Ditta

beneficiare del permesso di costruzione della centrale fotovoltaica su un parcheg-gio privato che viene ceduto al comune soltanto per 20 anni ma lasciando gli utili derivanti dallo sfruttamento dell’energia prodotta al pri-vato.

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altro che competenza e trasparenza.Lapenna non è un buon sindaco

Il parcheggio fotovoltaico non poteva essere realizzatoRealizzato nella zona di rispetto cimiteriale

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martedì3 maggio 2011 2

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tragico incidente, ieri mat-tina intorno alle ore 10, in contrada Riccione, una zona di campagna, che par-te da località Incoronata, a pochi metri dall’interse-zione con la pista ciclabile realizzata lungo il torrente Lebba. E’ morto pressoché sul colpo Di Biase, 85 anni di età, pensionato. Ferita, ma non in gravi condizioni, la moglie anna, trasportata in ospedale, al ‘san Pio da Pietrelcina’. E’ stato un re-sidente del posto a lanciare l’allarme. sul posto, oltre ai soccorritori dal ‘san Pio’, i Vigili del Fuoco del Distac-camento di via Madonna dell’asilo, pattuglie della Polizia Municipale e del gruppo Giacche Verdi della

Protezione Civile. La cop-pia stava facendo ritorno a casa, proprio in contrada Riccione, dopo essere stata all’Ufficio Postale. Distrut-ti dal dolore i due figli ed i familiari del pensionato. I funerali verranno celebra-ti oggi pomeriggio nella chiesa dell’Incoronata.

Muore un anziano

Il fotovoltaico non poteva essere realizzato

Un incendio di notevoli proporzioni ha interessato ieri sera l'agenzia immo-biliare “Pirelli Re”, sita in corso Mazzini 82, ango-lo via Ciccarone. L'allar-me era scattato alle 21,15, quando alcuni passanti avevano visto sprigionarsi fumo e fiamme dal locale. Intervenuti sul posto, i Vi-gili del Fuoco hanno dovu-to lavorare non poco per aver ragione dell'incendio i cui effetti sono risultati abbastanza gravi. Ignote sino a questo momento le cause, che tuttavia ad un primo esame appaiono di carattere accidentale.

Incendioall’immobiliare

“Pirelli Re”

Per chi non lo conosce, Vergassola è un comico che fa coppia con la Guz-zanti in un tira e molla in cui la “molla”, dato che ormai la loro comicità non ha altro da dire, è sempre Berlusconi che, quando si ritirerà, li farà morire di fame (televisiva). Viene a Vasto con Enrico Letta (e non si sa chi dei due è il comico) con lo scopo di intervistare Lapenna con domandine da “tappetino” (tipo quelle che l’annun-ziata fa agli ospiti di cui è agit-prop). Chissà se le

domande cosiddette “pro-vocatorie” che Vergassola farà a Lapenna sono state concordate: corre voce (che riteniamo infondata) che Peppino Forte le abbia so-stituite per fare un dispet-tuccio al suo amato sindaco. tornando a noi, non è noto se sia Vergassola ad accom-pagnare Letta o viceversa: corre ancora voce, anche questa infondata a parer nostro, che abbiano scoper-to la totale interscambiabi-lità dei rispettivi ruoli per acquisire, l’uno una certa seriosità e l’altro un atteg-

giamento meno tetro. Novelli “gatto e volpe” di collodiana memoria, spe-rano di convincere qual-che pinocchio nostrano a seminar voti in un Campo dei Miracoli di un paese, quello dei Barbagianni, che evoca una altro luogo più noto ai vastesi, piazza dei Barbacani! In prati-ca, per dare continuità alla sua azione politico-amministrativa, Lapenna non trova di meglio che affidarsi ad un comico! Ma si può? Evidentemen-te si può.

L’opinione di Elio Bitritto

Vergassola a Vasto. Comico o “tappetino”?

Un pessimo affare per il Co-mune, ci sembra di poter af-fermare, ed un affarone per il privato, al quale si sarebbe potuto almeno chiedere una partecipazione al risultato economico (vedi l’opinio-ne di Bonacci a pagina 3) in favore della Comunità va-stese. Un altro aspetto della questione, tuttavia, ci lascia dubbiosi: quello relativo alla possibilità di realizzare co-

munque quell’impianto su una terreno sul quale pesa un vincolo di “totale inedi-ficabilità”, in quanto classi-ficato come zona di rispetto cimiteriale. È noto, infatti, che la normativa in vigore, confermata dalla giurispru-denza, stabilisce che intorno ai siti cimiteriali si debba la-sciare una fascia di rispetto “al fine di assicurare condi-zioni di igiene e di salubrità

mediante la conservazione di una "cintura sanitaria" intorno allo di consentire futuri ampliamenti del cimi-tero (t.a.R. Piemonte, sez. I, 2 febbraio 1989, n. 111)”. Ma queste cose Lapenna evi-dentemente non le sa o, se le sa, fa finta di non saper-le. alla faccia della compe-tenza e della trasparenza di cui (solo) in questi giorni si riempie la bocca.

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L’opinione di G. Bonacci

Quando, tra i miei amici, colleghi e conoscenti, si è sparsa la notizia della mia candidatura a consigliere co-munale nel Comune di Vasto nell’area di centro destra con Della Porta candidato sinda-co, in tanti conoscendomi e sapendo della mia contrarie-tà a propormi in prima per-sona, pur sapendo dell’at-tività politica svolta ormai da decenni all’interno del centro destra e in partico-lare nell’area che fa capo al consigliere regionale tonino Prospero, mi hanno chiesto quali sono stati i motivi che mi hanno spinto a compiere questo passo. La mia risposta è stata: “perché il candidato sindaco è Mario Della Porta” e poi: 1)Perché rappresenta il nuovo in campo politico. Non ha mai inteso fare politi-ca e candidarsi fino a quando è stato Magistrato. 2)Perché non ha nulla da chiedere alla politica né a fini carrieristici tantomeno di interesse per-

sonale in quanto non ha al-cuna proprietà sul territorio di Vasto e non ha figli o pa-renti da sistemare; 3)Perché vive della giusta pensione da Magistrato (Presidente della Corte di appello d’abruzzo dell’aquila) 4)Perché ama la città di Vasto e, nel recen-te passato, ne ha dato di-mostrazione ottenendo la permanenza del tribunale a Vasto, addirittura, facen-done aumentare l’organico dei Giudici togati; 5)Perché l’indennità di funzione del sindaco della Città del Vasto, pari a 42.000,00 euro l’anno, lui non se li mettera in tasca ma li darà in beneficenza ai bisognosi di Vasto e alle as-sociazioni caritatevoli vaste-si (Caritas, etc.); 6)Perché ha sempre vissuto di lavoro e non di politica, ha alle spalle 50 anni di vita lavorativa da Magistrato di altissimo livello sigillo di garanzia questo, di affidabilità, di serietà profes-sionale e di Giustizia; 7)Per-

ché è profondo conoscitore della realtà sociale della no-stra Città essendo stato Pre-sidente del tribunale di Vasto per circa 10 anni; 8)Perché è parte di una coalizione che governa già la Provincia di Chieti, la Regione abruzzo e lo stato Italiano ed è quindi in linea con le fonti di finan-ziamento; 9)Perché non fa di-stinzioni tra chi è nato a Vasto e chi non, tra chi è giovane e chi è anziano con il sempli-ce concetto che se si è buoni per votare si è buoni anche per amministrare; 10)Perché non è il solito “politico roc-chettaro” che sul palco urla e strepita contro gli avversa-ri senza parlare dei reali bi-sogni della città. Della Porta parla solo ed esclusivamente dei problemi della Città, dei Cittadini e del modo in cui intende risolverli.

PADOVANO MarcelloCandidato Consigliere nella lista Vasto Futura – Rialzati Abruzzo – Della Porta Sindaco

Caro direttore, ho letto l’interessante articolo sul foto-voltaico e le varie implicazioni tecno-amministrative che sono state enunciate. Non entro nel merito delle os-servazioni fatte che, ovviamente, troveranno risposta da parte di chi è interessato alla vicenda. Mi sfuggono due particolari, uno amministrativo e l’altro strategico. se la concessione di base era stata fatta per un parcheggio con un tot di metri quadri, va da sé che poi questa stessa area cambi di destinazione e si ampli? sollevo questo punto poiché i cambi di destinazione d’uso in Italia sono un po’ una costante della regola che ha un’eccezione. Detto questo, rimane un aspetto invece molto più interessan-te. se un Comune decide di accordare un permesso per una costruzione in campo energetico non deve trascu-rare l’aspetto di base: la destinazione del prodotto finale e in cosa questa destinazione può avvantaggiare i citta-dini di quel Comune. Nel senso che un accordo di que-sto tipo dovrebbe prevedere che la quantità di energia prodotta da quell’impianto si traduca in un risparmio, per quella quantità, sulla bolletta dei cittadini, in questo caso vastesi, i quali avendo affidato un terreno ad un uso primario 8quali luce, acqua, rifiuti etc9 ne siano poi av-vantaggiati. tecnicamente queste operazioni si svolgono su due fronti: o trasferendo l’energia all’Enel per il tra-mite di una struttura economica comunale intermediaria (procedura un po’ più complessa che si usa per grandi quantità) o convenendo con l’Enel che le quantità tra-sferite debbano poi essere valutate e costruire una ri-duzione sui consumatori di bassi volumi (max 3,00 Kw per nucleo familiare o anche 1,5kw). In questi tempi di Federalismo la vera sostanza del problema sta proprio nel fatto che la responsabilizzazione finanziaria ed eco-nomica degli enti locali se da un lato rischia di imporre dei sacrifici, dall’altro deve fare in modo che qualunque patrimonio comunale debba essere valorizzato per pro-durre ricchezza localmente. In questo contesto sarebbe anche interessante capire se dopo i vent’anni previsti per il rientro nella disponibilità del privato ed eventuale smantellamento dell’impianto si siano previste le norme che assicurino le modalità dello smantellamento even-tuale e allocazione dei materiali di risulta. Come vede, caro Direttore, la 2vita economica” di un Comune diven-ta oggi cosa complessa dove l’analisi dei dettagli diventa più importante, talvolta , dell’aspetto generale. Da tener conto per chi prenderà le redini dei prossimi anni.

sul parcheggio “fotovoltaico”Gli utili al Comune?No al privato

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Venerdi 6 maggio alle 19, presso ex centro shiatsu (nei pressi di acqua e sapone lungo la circonvallazione histoniense),siete invita-ti all'incontro/ aperitivo con la candidata al consiglio Mariella Alessandrini e il candida-to sindaco dott. Mario Della Porta…NON MANCATE

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al quadrangolare nazio-nale Under 16 maschile di pallavolo, svoltosi al Pala-teate di Chieti, hanno par-tecipato i padroni di casa della teate Volley, squadra Campione Regionale Un-der 16 di questa stagione, la Lube Banca Marche Macerata, la Emme Roma Volley e la Rappresenta-tiva Regionale abruzzese; per quest’ultima forma-zione, ben cinque gli atleti della Bts san salvo se-lezionati: il palleggiatore Bucci, il centrale/opposto scutti, il centrale Di Roc-co e gli schiacciatori Loz-zi e Di Croce. I primi due, purtroppo, non sono scesi

in campo per problemi, rispettivamente, al piede destro e al polso destro. al termine degli incontri, nonostante la teate fosse la favorita, ad aggiudicarsi il quadrangolare è stata la Lube Banca Marche Ma-cerata. ad ogni modo, ai padroni di casa vanno gli auguri in vista della fase interregionale Under 16, in programma dal 15 mag-gio, che potrebbe portarli a disputare quella naziona-le. Per i ragazzi sansalve-si, comunque, è stata una buona esperienza il torneo di Chieti, dove si è fatto ap-prezzare, in special modo, lo schiacciatore Di Croce.

La ricorrenza del 1° maggio a Vasto si è svolta nel ricor-do dell’autore del romanzo “Cristo tra i Muratori” Pietro Di Donato, al quale il Co-mune di Vasto ha dedicato una strada ed un convegno, anche per dibattere il pro-blema della sicurezza sul lavoro. Infatti, il genitore di Pietro Di Donato, Geremia, protagonista del romanzo, è morto tragicamente, sepol-to in una massa di cemento in un cantiere edile crolla-to a Manhattan negli Usa. “Letteratura, emigrazione, sicurezza sul lavoro” tema di attualità che ha visto gli in-terventi, a Palazzo d’avalos, degli assessori anna suriani e Marco Marra, su iniziati-va della associazione side-

show con il patrocinio della amministrazione comunale. Mirati e puntuali gli spun-ti tratteggiati dallo storico Costantino Felice, dal gior-nalista stefano Falco, autore di un video sulla vita e sulle opere di Pietro Di Donato che è stato proiettato dalla scrittrice Mascia Di Marco, moderatrice del convegno, dalla dirigente della società Nazionale operatori della Prevenzione, anna Maria Di Giammarco, dal giornalista Giuseppe Catania che ha incontrato ed intervistato Pietro Di Donato venuto a Vasto nel 1960, 1974 e 1977 raccogliendo e pubblicando le sue impressioni ed il desi-derio di visitare la casa dove vissero i genitori e tornare a

Vasto e costruirsi una villet-ta al cospetto del mare: un sogno che, purtroppo, non si è avverato perchè Pietro Di Donato è morto a Long Island (New York) nel 1992.Le opere di Pietro Di Donato “Christ in Concret” - ovvero Cristo tra i Muratori - (1939); this Woman (1958); “Immi-grant saint: the life of Mo-ther Cabrini” (1960); “three circle of Light” (1960); “the Penitent” - Vita di Maria Goretti – (1962); “Naked au-thor” (1970); “the american Gospels” e Christ in Plastic”, un articolo sul rapimento e l’assassinio di aldo Moro (1978), pubblicato sulla ri-vista “Penthouse” vincitore del Premio overseas Press Club.

Lieto evento in casa dei gentili coniugi Ma-ria Grazia Di Fonzo e Marco Fiore, per la nascita avvenuta il 17 marzo di una bel-lissima bimba, cui è stato dato il nome Se-rena. Particolarmente felici i genitori ed i nonni, tra cui Gaetano e Silvia (per la loro prima nipotina), gli zii ed i parenti tutti. Alla neonata ed ai suoi cari gli auguri per un sereno avvenire.

Compie oggi 18 anni Anastasia Di Foglio. Il più atteso, il più festeggiato, il più spe-ciale come le persone alle quali tu dai ami-cizia, affetto e felicità. Auguri affettuosi da mamma Veronica, da papà Lino dalla so-rella Ilaria, dal cognato Daniele e parenti tutti.

Fiocco Rosa Buon compleanno Anastasia

Primo maggio a Vasto ricordando Pietro Di DonatoCerimonia per l’autore di “Cristo tra i Muratori”

Atleti della BTS Volley San Salvoalla Rappresentativa Regionale

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l’informazione free pressmartedì

3 maggio 2011 7

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“sono dispiaciuto per come si è conclusa la gara - a parlare è andrea Iannone -. stavamo andando bene, ma il fatto di partire da una posizione arretrata e dover, poi, rimontare non ci ha aiutato. Questo è un circu-

ito dove non è facile supe-rare ed ero un po’ in diffi-coltà anche sul rettilineo; nonostante la moto fosse veloce, perdevo in accele-razione. se fossi partito più avanti, con il ritmo che ave-vo, sarebbe stato possibile

guidare con più tranquillità e sfruttare meno le gomme. spero vivamente che dalla prossima gara le qualifiche vadano meglio per partire da una posizione migliore. ora dobbiamo aspettare il prossimo impegno e dare il massimo. Bradl ha preso un po’ di vantaggio in classifi-ca, ma siamo ancora all’ini-zio del campionato. Peccato davvero per questa gara, ma sono contento perché ab-biamo dimostrato il nostro potenziale, ora dobbiamo solo sfruttarlo al massimo”. E’ stefan Bradl a vincere il Gran Premio del Portogal-

lo della Moto2, valido per il terzo appuntamento del-la stagione. Il tedesco del team Viessmann ha prece-duto in volata lo spagnolo Julian simon e sul podio è salito anche il giapponese takahashi. Grande ramma-rico italiano, dunque, per andrea Iannone, caduto a tre giri dalla fine, quando era al comando dopo una grande rimonta dalle retro-vie. sul circuito dell’Estoril ha sfiorato l’impresa il pilo-ta vastese: in griglia di par-tenza era 14esimo, poi la so-lita impressionante rimonta che ha portato andrea alla

guida dello speed Master team, così da contendere la vittoria agli avversari Bradl e simon. Una ca-duta, in prossimità di una curva, poi il rientro in pi-sta, ma lontano dalle posi-zioni di vertice: ad appro-fittarne, evidentemente, è stato il tedesco Bradl che è di nuovo il leader della Moto 2, avendo scavalcato proprio il vastese andrea Iannone che scivola al se-condo posto in classifica, a 13 punti di distacco dalla vetta ma con le giuste po-tenzialità per tornare a far sentire il proprio ruggito.

Nulla di nuovo se non qual-che boccone amaro per al-cune delle compagini del territorio Vastese, al termi-ne della stagione regolare dei due massimi campio-nati di calcio regionale. Per quanto riguarda il girone B di Promozione, il san Nico-la sulmona, dopo un solo anno di attesa, si è ripresa l’Eccellenza, mentre la vice capolista Vasto Marina è ai play-off con l’Unione spor-tiva san salvo. E’ il san Ni-cola sulmona, dunque, a vincere il braccio di ferro con i vastesi, grazie al 3-1 inflitto in trasferta alla Fol-gore sambuceto che lo porta direttamente nel massimo torneo regionale. Chiude, quindi, al secondo posto il Vasto Marina, sconfitto a Penne per 2-1. In vantaggio, allo scadere del primo tem-po, i biancorossi allenati da Massimo Vecchiotti, con la rete di Contini. Nella ripre-sa, la reazione dei padroni di casa del Penne. Domenica, allo stadio “Davide Bucci” di san salvo, è in programma

la gara 1 dei play-off contro l’Unione sportiva di Nico-la Marcello, ritorno il 15 a Vasto. alla squadra del pre-sidente Remo Grassi baste-ranno almeno due pareggi per assicurarsi la finalissi-ma con la vincente dell’al-tra sfida play-off, quella che vedrà di fronte Penne e Fol-gore sambuceto. I sansalve-si di Marcello hanno chiuso il cammino regolare giocan-do a tennis in casa contro il Perano: 8-2 il risultato fina-le, con le reti di Di Pietro, alberico (5) e Roman torres (2); per gli avversari, dop-pietta di Giannico. In casa del Real san salvo, invece, i ragazzi di Roberto antonaci hanno battuto a domicilio il Moscufo per 4-3, in virtù dei quattro gol di Vasiu, l’ul-timo, quello decisivo, al 38’ della ripresa. Nell’anticipo di sabato, invece, il già re-trocesso scerni è stato bat-tuto (1-0) in casa dal Laure-tum. In Eccellenza nessuna grossa novità perché non è cambiata la classifica ri-spetto al turno precedente,

con il san Nicolò già pro-mosso alla categoria supe-riore. La Virtus Cupello, già ai play-out, invece, ha chiu-so la stagione regolare, dopo i tre risultati positivi di fila, con la sconfitta casalinga (3-1) contro l’alba adriati-ca, deludendo un po’ tutti. I ragazzi di Gigi Carosel-la hanno perso una partita che potevano pareggiare, se non addirittura vincere, così

da chiudere al quintultimo posto in classifica, e non al terzultimo, ed evitare di in-contrare ai play-out l’ostico sporting scalo. al “Comu-nale” di Cupello, dunque, la Virtus si è arresa all’alba adriatica, quando poteva e doveva dare ben altro. Un brutto epilogo, insomma, anche per certi comporta-menti in campo, che potreb-be costare caro alla forma-

zione del patron Peschetola, alquanto amareggiato a fine gara: “abbiamo perso due volte - sono state le sue te-legrafiche parole a caldo -”. Domenica, intanto, per la gara-salvezza d’andata, la Virtus Cupello ospiterà lo sporting scalo, avversario che avrebbe voluto evitare. Il 15 si giocherà a campo in-vertito.

(mdp)

Dopo la sconfitta di Giulianova che, di fatto, aveva interrotto la serie delle cinque vittorie consecutive, la san Gabriele Volley Vasto è tornata a sorridere battendo l’al-tino per 3-1 (25-12, 23-25, 25-16 e 25-13), al termine di una sfida, valida per la terza giornata di ritorno dei play-off promozione di serie C, per nulla facile. La fiammella per la B2, dunque, resta ancora accesa ma sarà fondamentale fare risultato anche domenica prossima a Casoli. seppure alle prese con alcuni infortuni, le ragazze di coach Ettore Marcovecchio sono chiamate a stringere i denti ancora una volta. Le ragazze dell’Under 14, intanto, allenate da Caterina De Marinis, hanno vinto l’en-nesimo titolo provinciale “a dimostrazione - si legge in una nota - dell’ottimo lavoro che la Polisportiva san Gabriele sta svolgendo con il settore giovanile; non è un caso se tutte le ragazze che giocano in serie C provengano dal vivaio della società”. adesso c’è la finale interprovinciale di domenica prossima, a Pratola Peligna, contro le padrone di casa e il torricella sicura; la vincente disputerà la finale regionale il 15 maggio a Vasto.

Gran Premio del Portogallo - terzo appuntamento

Un errore a tre giri dal terminecosta al pilota vastese vittoria e primato

Eccellenza e Promozione - Ultima di ritorno della stagione regolare senza sorprese

Il Vasto Marina ai play off con l’Unione Sportiva San Salvo

san Gabriele Volley Play off di C Femminile

Resta accesa la fiammella per la B2

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