rapporto della giuria flâneur d'or 2017 - fussverkehr schweiz · 2017-12-05 · 1 premio...
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Rapporto della giuria Flâneur d'Or 2017Premio infrastrutture pedonale
Ottobre 2017
Ufficio federale delle strade USTRA
Contenuto / Impressum
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria2
Contenuto1. Premio infrastrutture pedonali ...................................................................... 3
Introduzione ................................................................................................. 3 Condizioni di partecipazione ......................................................................... 3 Categorie del concorso ................................................................................. 3 Criteri di valutazione ..................................................................................... 4 Giuria ........................................................................................................... 4 Processo di valutazione ................................................................................. 4 Panoramica dei progetti premiati .................................................................. 7 Osservazioni finali ........................................................................................ 7
2. Approvazione ............................................................................................... 93. Premio vincitore ......................................................................................... 10
Bienne (BE): Ile-de-la-Suze – Un'oasi nel cuore della città ..............................104. Distinzioni .................................................................................................. 14
Cham (ZG): Lorzenweg – Sentiero da Cham a Hagendorn ...........................14 Coira (GR): Zona pedonale tra Bahnhof- e Martinsplatz ............................. 16 Ginevra: Place du Vélodrome ...................................................................... 18 La Tour-de-Peilz (VD): Place publique des Anciens-Fossés .......................... 20 Cantone Neuchâtel: Piano direttore delle rive del lago ................................ 22 Niederlenz (AG): Riassetto della strada principale ....................................... 24 Riva San Vitale (TI): Riqualifica urbana di Piazza Grande ............................. 26 Winterthur (ZH): Attraversamento ferrovario centro città ............................28
5. Menzioni .....................................................................................................30 Ginevra: Square de Chantepoulet ................................................................30 Ginevra: Place du Rhône .............................................................................30 Versoix (GE): A l'ombre de la treille ..............................................................31 Zurigo: Risistemazione stazione Zürich Oerlikon ..........................................31
Impressum
Organizzazione / Rapporto della giuriaMobilità pedonale SvizzeraPascal Regli / Adeline SeydouxKlosbachstrasse 48 / 8032 Zurigo043 488 40 30 / [email protected]
FotografieDocumentazione dei progetti inoltrati e Mobilità pedonale Svizzera
Riferimenti / DownloadMobilità pedonale Svizzera /www.flaneurdor.ch / www.mobilitapedonale.ch
Enti sostenitori e partner mediaticiUfficio Federale stradale / sezione del traffico lento; Signal SA; Associazione traffico e ambiente; Hochparterre; Associazione dei Comuni Svizzeri; Unione delle città svizzere; archi espazium; voima
© Ottobre 2017
1 Premio infrastrutture pedonali
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 3
1 Premio infrastrutture pedonali
IntroduzioneIl «Flâneur d'Or - Premio Infrastrutture pedonali» premia ogni tre anni le infrastrut-ture pubbliche che promuovendo il traffico pedonale ne aumentano la qualità, l'at-trattività e la sicurezza. Il concorso è promosso dalla Mobilità pedonale Svizzera e sostenuto dall'Ufficio Federale delle strade (USTRA) e da altri partner. Il concorso nazionale, alla sua nona edizione, intende onorare gli sforzi di comuni, istituzioni, professionisti e privati provenienti da tutta la Svizzera, che hanno realiz-zato progetti innovativi ed efficaci in favore dei pedoni. L'obiettivo è quello di pro-muovere le migliori pratiche e incitare ad imitarle. Oltre al premio di CHF 10'000.- attribuito al vincitore - vengono concesse distinzioni e menzioni. I nominativi di vincitrici e vincitori vengono resi noti durante una giornata speciale. Un articolo sui progetti vincenti viene pubblicato nella rivista dell'Associazione dei Comuni Svizzeri «Comune Svizzero» e nella la rivista di architettura «Hochparterre».
Condizioni di partecipazioneIl concorso è aperto a comuni, organizzazioni, imprese, uffici di pianificazione e in-gegneria, oltre che a singoli e gruppi di professionisti.Al momento della presentazione il progetto deve essere già in corso di realizzazione, per rendere possibile una visita in loco. I concetti e le linee guida devono essere di-chiarati vincolanti dalle autorità competenti. L'organizzatore del concorso rivendica il diritto di pubblicare ed esporre al pubblico la documentazione ricevuta, che diventa di sua proprietà.
Categorie del concorso ◼ Concetti e piani direttori inerenti la mobilità; linee guida ◼ Infrastrutture a favore dei pedoni su strade cantonali ◼ Infrastrutture a favore dei pedoni su strade secondarie comunali, sentieri e piazze ◼ Spazi di congiunzione tra pedoni e trasporti pubblici, nodi intermodali
Progetto vincitore Flâneur d'Or 2014 «Zurigo: Misure d'accompagnamento per la circonvallazione ovest» (Foto: M. Latzel)
Il presente rapporte della giuria si concentra esclusivamente sulla valutazione effettuata dai giurati. Una documentazione esauriente di tutti i progetti è scaricabile dal sito www.flaneurdor.ch.
1 Premio infrastrutture pedonali
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria4
Criteri di valutazione La giuria ha valutato i contributi sulla base dei seguenti criteri:
◼ Successo della realizzazione ◼ Funzionalità, qualità della costruzione e appropriazione da parte della popolazione ◼ Sicurezza, comfort e assenza di ostacoli ◼ Esemplarità: applicabilità ad altri luoghi ◼ Innovazione: progetti ricchi di idee, soluzioni tecniche ed estetiche innovative ◼ Procedimento: motivazione dei partecipanti, forza e capacità di far procedere il
progetto, coraggio, coinvolgimento attivo della popolazione ◼ Sostenibilità dei mezzi stanziati: buon rapporto costi benefici per il pubblico ◼ Qualità della documentazione
Giuria ◼ Yves Delacrétaz, Professore in mobilità e trasporti, Haute Ecole d’Ingénierie et
de Gestion du Canton de Vaud ◼ Werner Huber, Architetto diplomato ETH, redattore di «Hochparterre» ◼ Marcel John, ETH/SIA, Ingegnere cantonale San Gallo ◼ Heidi Meyer, Geografa, Ufficio federale delle strade USTRA, Traffico lento ◼ Jasmine Montel-Cambou, Ingegnere dei trasporti, Servizio della mobilità del
Cantone di Friborgo, settore traffico lento ◼ Michael Rytz, Geografo, NDS pianificatore, Associazione traffico e ambiente ATA ◼ Enrico Sassi, Architetto SIA, Studio Enrico Sassi, redattore rivista «archi» ◼ Thomas Schweizer, Geografo, pianificatore del traffico SVI, direttore di Mobilità
pedonale Svizzera ◼ Peter Wullschleger, Architetto paesaggista, direttore della Federazione Svizzera
Architetti Paesaggisti FSAP
Processo di valutazioneIn totale sono stati inoltrati 51 progetti nei tempi stabiliti. Ognuno di essi era con-forme ai criteri richiesti ed è stato sottoposto al giudizio dei nove membri della giuria.
I progetti sono stati suddivisi nelle quattro categorie descritte nel bando di concorso. La loro distribuzione è la seguente :
Categoria Progetti
Concetti e piani direttori inerenti la mobilità; linee guida 12
Infrastrutture a favore dei pedoni su strade cantonali 8
Infrastrutture a favore dei pedoni su strade comunali, sentieri e piazze 27
Spazi di congiunzione tra pedoni e trasporti pubblici, nodi intermodali 4
Totale 51
Prima della valutazione i membri della giuria hanno avuto 4 settimane di tempo per studiare gli incarti e se necessario recarsi sul posto. La valutazione è stata condotta in due sedute tenutesi a Zurigo :
◼ 23 giugno 2017: primo turno di valutazione ◼ 23 agosto 2017: secondo turno di valutazione e premiazione
1 Premio infrastrutture pedonali
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 5
Per facilitare la decisione, nella prima parte del processo di valutazione si sono con-frontati progetti di contenuto simile e sono stati discussi in maniera comparativa.
Categoria «Concetti e piani direttori inerenti la mobilità, linee guida»
«Criteri di esecuzione» 5
«Concetto di pianificazione» 4
«Concetto tematico» 3
Categoria «Infrastrutture a favore dei pedoni su strade cantonali»
«Moderazione del traffico sulle strade cantonali» 3
«Varie sulle strade cantonali» 3
«Mobilità aziendale» 2
Categoria «Infrastrutture a favore dei pedoni su strade comunali, sentieri e piazze»
«Stade costiere» 5
«Ponti / passerelle» 2
«Parchi / zone verdi» 4
«Piazze» 9
«Valorizzazione del centro» 4
«Sviluppo dei quartieri» 3
Categoria «Spazi di congiunzione tra pedoni e trasporti pubblici, nodi intermodali»
«Piazza della stazione» 2
«Riorganizzazione nodi intermodali» 2
Dopo un'intensa discussione, nella prima seduta della giuria tra i 51 incarti presentati sono stati scelti 21 progetti che sono così entrati nella selezione più ristretta da tenersi nella seconda seduta. Tra le due sedute i membri della giuria hanno avuto abbastanza tempo per studiare i progetti in modo approfondito. Al fine di assicurare che i progetti contenuti nella selezione ristretta fossero giudicati adeguatamente, ogni giurato è stato incaricato di studiare un certo numero di progetti in loco. Inoltre il Centro Sviz-zero per costruire senza barriere ha esaminato e valutato i progetti rimasti e ha pub-blicato un breve rapporto come aiuto per l'ulteriore valutazione da parte della giuria.
Al principio della seconda seduta, dietro richiesta di un membro della giuria è stato reintrodotto per la valutazione un progetto che era stato eliminato in precedenza. In-fine si è condotta una seconda fase di valutazione. I giurati che avevano visitato dei progetti sul posto li hanno presentati ai loro colleghi. Nella discussione successiva si sono esaminati attentamente i pro e i contro alla luce dei criteri di valutazione. Alla fine sono stati eliminati altri 9 progetti, lasciandone 13 al termine della seconda fase.
La giuria ha dichiarato all'unanimità quanto segue: ◼ 1 progetto riceve il primo premio ◼ 8 progetti ricevono una distinzione ◼ 4 progetti ricevono una menzione
1 Premio infrastrutture pedonali
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria6
Fond de carte:
1 Premio infrastrutture pedonali
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 7
Panoramica dei progetti premiati
Primo premio
◼ Bienna (BE): Ile-de-la-Suze
Distinctions
◼ Cham (ZG): Lorzenweg (Collegamento pedonale da Cham a Hagendorn) ◼ Coira (GR): Zona pedonale tra Bahnhofplatz e Martinsplatz ◼ Ginevra (GE): Riqualifica della Place du Vélodrome ◼ La Tour-de-Peilz (VD): Place publique des Anciens-Fossés ◼ Cantone Neuchâtel: Piano direttore delle rive del lago di Neuchâtel ◼ Niederlenz (AG): Riassetto della strada principale ◼ Riva San Vitale (TI): Riqualifica urbana di Piazza Grande e moderazione del
traffico ◼ Winterthur (ZH): Attraversamento ferrovia centro città
Mentions
◼ Ginevra (GE): Riqualifica della Place du Rhône ◼ Ginevra (GE): Riqualifica dello square de Chantepoulet ◼ Versoix (GE): A l'ombre de la treille – Sistemazione degli spazi pubblici di
Versoix Centre-ville ◼ Zurigo (ZH): Ristrutturazione Stazione Zürich Oerlikon
Osservazioni finaliCome già accaduto negli anni scorsi la qualità dei progetti ha reso difficile la scelta dei giurati.
Per l'attribuzione del «Flâneur d'Or 2017» ci siamo avvalsi per la prima volta di un partenariato con la Federazione Svizzera Architetti Paesaggisti FSAP. Ciò spiega il perché numerosi architetti paesaggisti ci hanno fatto pervenire i loro progetti, im-prontati a una grande sensibilità nei confronti di aree pedonali e spazi ricreativi.
Il problema della densità edilizia si è palesato anche nella pianificazione urbana e lo-cale. Il tema della fruizione degli spazi naturali a partire dai centri abitati è stato tra-dotto in una serie di progetti molto attrattivi. Anche in questo caso è emersa la qua-lità degli interventi degli studi di architettura paesaggistica. Tra i progetti si è distinto quello di Lorzenweg nel comune di Cham (ZG).
In molti casi i progetti presentati sono esempi fondamentali per i pedoni, grandiosi e relativamente costosi. Il loro impatto non va sottovalutato, in quanto il messaggio che trasmettono è che anche il traffico lento - al pari di quello motorizzato - deve essere preso seriamente e che i suoi costi possono essere elevati. Ciò non toglie che la giuria avrebbe desiderato ricevere anche progetti più modesti. Non dimenti-chiamo che non sono necessariamente le costruzioni grandiose che facilitano la vita quotidiana di chi va a piedi.
Primo premio: Progetto eccellente
Distinzione: Progetto ottimo, globalmente convincente
Menzione: Progetto che presenta un aspetto particolarmente interessante
Qualità persuasiva
Architettura paesaggistica come contributo al traffico pedonale
Aree edificati e non edificate: spazio ai pedoni
Elogio della piccolezza
1 Premio infrastrutture pedonali
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria8
Il tema centrale di molti progetti è la riqualifica delle piazze nel centro. Il reperto-rio delle misure creative e operative impiegate è ben noto. Ciò che invece si è ri-velato ancora una volta interessante per i membri della giuria è lo sguardo dietro le quinte - la somma degli sforzi compiuti da tutti gli attori per riuscire a concretiz-zare dei piani ambiziosi all'interno di un contesto complesso. Un elemento centrale è quello dei parcheggi. Solo una diminuzione dei parcheggi, eventualmente affian-cata dalla creazione di parcheggi interrati, rende la piazza fruibile e quindi attrat-tiva. La giuria ha volutamente scelto di non assegnare una distinzione a una piazza di un centro cittadino, bensì alla Place du Vélodrome - una piazza molto amata dai ginevrini situata in un quartiere periferico. Ancora una volta la città di Ginevra si è aggiudicata una distinzione impressionando favorevolmente i giurati - come già accaduto nell'ultimo «Flâneur d'Or» - con progetti di riqualifica delle piazze attenti e adeguati al contesto.
La giuria è stata favorevolmente sorpresa dall'ampio ventaglio di idee, soluzioni e misure proposte con l'obiettivo di migliorare la circolazione pedonale. Anche se non a tutti i progetti è stato assegnato un premio o una distinzione, la lista che se-gue dimostra la ricca tipologia dei progetti presentati :
Basilea: Zone 30 con segnali alternati Su singole arterie trafficate il cantone ha introdotto delle zone 30; il limite di velocità vale esclusivamente in alcuni orari per tutelare la sicurezza soprattutto in prossimità delle scuole.
Zurigo: La passerella di CassiopeaIn mancanza di un collegamento naturale, è stata realizzata la nuova passerella di Cassiopea (Cassiopeasteg) sul sentiero che percorre il lungolago tra il centro culturale alternativo Rote Fabrik e il porto di Wollishofen.
A caccia di zebreCon il supporto di immagini aeree e satellitari questo progetto serve a individuare le strisce pedonali tramite una registrazione delle zebrature stradali di tutta la Svizzera.
Associazione «pro panchine»Nelle carte geografiche le panchine non sono segnalate. Con una app per computer e dispositivi mobili è possibile rilevare le posizioni delle panchine con una breve descrizione. Un incentivo a camminare.
Cugnasco-Gerra (TI): passerella pedonaleLa fusione di Cugnasco e Gerra e l'accorpamento delle scuole in un'unica sede aveva creato disagi per gli allievi. La costruzione di una passerella ciclopedonale sul fiume Riarena ha migliorato la sicurezza sia per i pedoni che per il traffico lento.
Rotkreuz (ZG): centro come luogo d'ag-gregazioneAi lati della stazione sono state allestite delle zone di incontro, e ciò nonostante la Kreuzplatz sia su una strada cantonale. Si è provveduto in tal modo a migliorare notevolmente le condizioni per pedoni e ciclisti.
Tema centrale: la piazza
Soluzioni articolate
1 Premio infrastrutture pedonali
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 9
Approvazione
Approvato dalla giuria il 23 agosto 2017 :
La giuria Firme
Yves Delacrétaz
Werner Huber
Marcel John
Heidi Meyer
Jasmine Montel-Cambou
Michael Rytz
Enrico Sassi
Thomas Schweizer
Peter Wullschleger
2 Premio vincitore
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria10
2 Premio vincitoreBienne (BE): Ile-de-la-Suze – Un'oasi nel cuore della città
Il nuovo parco pubblico Ile-de-la Suze nasce nel cuore di Bienne, in un quartiere ur-bano in pieno sviluppo. Una rete di sentieri immersi in oltre 53'500 m2 di verde in-vitano a passeggiare lungo i suoi corsi d'acqua. Grazie alla molteplicità degli spazi, ognuno può trovare la sua meta ideale, da un prato o una spiaggia di ciottoli per passeggiare e riposarsi, a un parco giochi o un punto di ristoro. Con l'Ile-de-la-Suze si sono raggiunti due obiettivi: da una parte la creazione di un parco pubblico che integra il sentiero ciclopedonale rivierasco che collega le Gorges du Taubenloch al lago di Bienne passando per il centro, e dall'altra la rivalorizzazione della Suze, il corso d'acqua che attraversa la città.
Descrizione dell'interventoL'Ile-de-la-Suze si iscrive nel contesto globale di trasformazione del polo di sviluppo «Gurzelen». Il parco si trova nel cuore della città di Bienne, in una zona urbana già densamente edificata. La sua attuazione è stata resa possibile grazie a un'efficiente politica fondiaria che la città di Bienne porta avanti da diversi decenni, grazie alla quale è oggi proprietaria di un quarto del territorio comunale.
L'Ile-de-la-Suze si distingue per il suo carattere insulare e il suo stretto legame con l'acqua, elemento strutturante che delimita lo spazio pubblico dalle parcelle private vi-cine. Il parco confina a sud-est con la Suze e a nord-est con il canale Stebler (prolun-gato nel quadro del progetto), che marca così un confine naturale con il futuro quar-tiere residenziale. Il parco, che si estende su una lunghezza di circa 650 metri, è collegato con i quartieri abitati circostanti da sei ponti e un guado di attraversamento su pietre piatte.
Gli utenti appartengono a tre categorie: gli amanti del relax e della tintarella in riva al fiume, quelli della pratica escursionistica sui sentieri ombreggiati e quelli che cercano attività di svago ricreativo nei grandi spazi aperti, aree giochi e aree pic-nic. Tutte le aree sono attraversate da un efficiente reticolato di sentieri. La principale pista ciclo-pedonale si snoda lungo il crinale e marca il livello di protezione contro le piene.
440.80
Trinkbrunnen
Masstab / Echelle 1 : 500
0 1 5 10 20 50
Ville de BienneStadt Biel
Legende / Légende:
Projektteam:
BAUPROJEKT
SCHÜSSINSEL, BIEL-BIENNE
PROJEKTPLAN
:mlzd mattenstrasse 81 ch-2503 biel-biennet. 032 323 04 72 f. 032 325 51 22 [email protected] www.mlzd.ch
Bearbeitung: VZ / Kontrolliert: DW / Datum: 04.09.2012 / Rev.: - / Format: 60 x 189 / Plan Nr.: 226_02-28 / Datei: 226_03_masterfile
Wasser
Flachwasser
Sitzmöbel
Abfalleimer
Poller
Veloständer neu
Kandelaber bestehend
Kandelaber neu
support pour bicyclettes
borne
poubelle
banc (individuel)
candélabre projet
candélabre existant
eau stationnaire
eau
Trittsteine im Steblerkanalescaliers
Massnahmen in der Schüss (Störsteine, Buhnen)
aménagement de la Suze
Projekt projet
Baum bestehendarbre existant
Baum neuarbre projet
Strauchpflanzung
Gräserpflanzung
Uferbefestigung
Nagelfluhbeton
plantation d'arbustes
plantation de graminées
mesures de protection de la rive
béton projeté
Stabilizerstabilisation
Asphalt asphalte
Fallschutzkies
Sandsable
banc de gravier
Kiesschüttung
Rasengazon
remblai de gravier
440.80
Trinkbrunnen
Masstab / Echelle 1 : 500
0 1 5 10 20 50
Ville de BienneStadt Biel
Legende / Légende:
Projektteam:
BAUPROJEKT
SCHÜSSINSEL, BIEL-BIENNE
PROJEKTPLAN
:mlzd mattenstrasse 81 ch-2503 biel-biennet. 032 323 04 72 f. 032 325 51 22 [email protected] www.mlzd.ch
Bearbeitung: VZ / Kontrolliert: DW / Datum: 04.09.2012 / Rev.: - / Format: 60 x 189 / Plan Nr.: 226_02-28 / Datei: 226_03_masterfile
Wasser
Flachwasser
Sitzmöbel
Abfalleimer
Poller
Veloständer neu
Kandelaber bestehend
Kandelaber neu
support pour bicyclettes
borne
poubelle
banc (individuel)
candélabre projet
candélabre existant
eau stationnaire
eau
Trittsteine im Steblerkanalescaliers
Massnahmen in der Schüss (Störsteine, Buhnen)
aménagement de la Suze
Projekt projet
Baum bestehendarbre existant
Baum neuarbre projet
Strauchpflanzung
Gräserpflanzung
Uferbefestigung
Nagelfluhbeton
plantation d'arbustes
plantation de graminées
mesures de protection de la rive
béton projeté
Stabilizerstabilisation
Asphalt asphalte
Fallschutzkies
Sandsable
banc de gravier
Kiesschüttung
Rasengazon
remblai de gravier
2 Premio vincitore
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 11
Da questo sentiero principale si diramano dei viottoli secondari più stretti che portano alle rive della Suze e del canale Stebler. Anche la sponda sud della Suze, ai margini del parco pubblico, dispone di una rete efficiente di percorsi. Nel punto di accesso sud è stata realizzata una piccola piazza pedonale per garantire un accesso sicuro al parco ed è stato costruito un nuovo marciapiede nel Chemin de la Truite. Oltre a prolungare il percorso pedonale questo marciapiede migliora la sicurezza degli abitanti in prossi-mità della Rue de la Truite. È fiancheggiato da una striscia di verde nella quale si po-trà tracciare un sentiero naturale sul punto più alto della sponda meridionale della Suze. Nelle giornate di bel tempo i cittadini potranno accedere alle rive e passeggiare all'ombra degli alberi.
Tappe
2008 ◼ Mandato di studi paralleli ◼ Approvazione del credito per l'elaborazione di un progetto di
sistemazione dello spazio pubblico lungo la Suze ◼ Approvazione della revisione della pianificazione e definizione
dei vincoli di esproprio per la riqualifica dello spazio pubblico in questione
2009 à 2012 ◼ Concretizzazione del progetto esteso all'Ile du Moulin e alla sponda sinistra della Suze
2013 ◼ Approvazione del credito di realizzazione con votazione popolare
◼ Adeguamento del progetto al fine di proteggere le strutture archeologiche medievali
2015 ◼ Permesso di costruzione e evasione delle opposizioni ◼ Inizio dei lavori di dissodamento
Giugno 2017 ◼ Inaugurazione
Organizzazione
Committente ◼ Ufficio Urbanismo e Infrastrutture della Città di Bienne
Autori del progetto
◼ Architettura paesaggistica: Fontana Landschaftsarchitektur GmbH, Basel
◼ Architettura: :mlzd, Bienne ◼ Ingegneria e gestione delle acque: Emch + Berger AG filiale
Bienne, Tschopp Ingenieure GmbH (dimensionamento dei ponti) ◼ Accompagnamento territoriale: Action paysage, Bienne-Seeland
Finanziamento
Sistemazione del parcoPontiRivalorizzazione della SuzeMarciapiedi Chemin de la TruiteRiserve e imprevistiIVA 8%Totale
CHF 7'929'200.–CHF 1'343'000.–CHF 3'505'700.–CHF 548'000.–CHF 799'600.–CHF 1'130'000.–CHF 15'255'500.–
2 Premio vincitore
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria12
Parte dei finanziamenti sono stati garantiti dalle sovvenzioni per la rivalorizzazione della Suze (CHF 3'510'700.-), oltre che da quelle per il progetto di agglomerato di prima generazione per il sentiero rivierasco (stimato a CHF 1'000'000.-), equivalente a un costo netto a carico della città di Bienne di CHF 10'744'800.-. Questo importo è stato coperto per l'80% dagli introiti delle operazioni fondiarie, con la vendita del terreno al Gruppo Swatch (CHF 7'657'000.-). Il saldo non coperto a carico della pia-nificazione degli investimenti 2013-2017 ammontava a CHF 3'087'800.-.
2 Premio vincitore
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 13
Valutazione della giuriaA dibattito concluso la giuria ha assegnato all'unanimità il Premio all'Ile-de-la-Suze. La realizzazione di un parco urbano di tali dimensioni in un centro cittadino è stata definita eccezionale. Va inoltre sottolineata la collaborazione tra pubblico e privato, che si è rivelata fondamentale. È grazie a questa collaborazione che la città ha potuto svincolare il terreno necessario all'attuazione del progetto e contribuire al suo finanziamento, grazie ai benefici contabili derivati dalle operazioni fondiarie.
La giuria ha evidenziato come dopo l'intervento di recupero la Suze sia diventata un elemento di attrattiva per i cittadini. Il potenziamento dei percorsi e la creazione di un guado su pietre piatte hanno riavvicinato gli abitanti al fiume. Sulla riva sinistra della Suze i terrapieni sono stati sistemati a tutela della biodiversità, mentre sulla riva destra si è privilegiato un approccio più fruibile a chi cerca riposo e attività di svago ricreativo. I lavori sono stati effettuati tenendo conto delle variazioni di livello delle acque della Suze. Grazie alla sua posizione centrale, l'Ile-de-la-Suze svolge un'importante funzione di collegamento, sia longitudinale che trasversale, con gli spazi urbani adiacenti. La fitta rete dei percorsi sottolinea la specificità del luogo e alleggerisce il carico dei visitatori. Anche i ponti svolgono un'importante funzione di collegamento. Ricordiamo che è prevista la costruzione di due nuovi ponti per rispondere all'espansione dei quartieri.
All'interno del parco e lungo i sentieri sono presenti numerose sedute: un invito a godere della bellezza del luogo rivolto a tutti, ma in particolare agli anziani che necessitano di spazi dove sostare. L'accesso al fiume è possibile anche a passeggini e sedie a rotelle, anche se il rivestimento del suolo non è ottimale. Il parco offre un ampio ventaglio di proposte ricreative determinate dalle caratteristiche del luogo e dai suoi spazi naturali: spiagge, prati, colline erbose o sassose, argini utilizzati come pareti da arrampicata, terrazzamenti, strutture ludiche originali sospese a slanciati paletti che evocano dei giunchi, boschetti ecc.
Il progetto mostra come sia possibile creare un'«oasi di verde sul filo dell'acqua» anche nel cuore di una zona urbana ad alta densità.
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria14
3 DistinzioniCham (ZG): Lorzenweg – Sentiero da Cham a Hagendorn
Descrizione del progettoAl termine di una fase di pianificazione, elaborazione e realizzazione del progetto, du-rata otto anni, nella metà del 2015 Lorzenweg ha aperto ai cittadini un percorso di 3,5 chilometri dove passeggiare e rigenerarsi. Oltre ad essere immerso in un contesto suggestivo, il nuovo sentiero consente la fruibilità del fiume Lorze. Sia nella fase di progettazione che in quella di attuazione si è prestata particolare atten-zione all'ambiente, collaborando strettamente con organizzazioni ambientaliste, asso-ciazioni di protezione degli uccelli, proprietari di terreni e enti comunali e cantonali. La realizzazione del progetto è stata suddivisa in diverse tappe. L'intero percorso è dotato di cartelli che segnalano il divieto al traffico motorizzato e l'accessibilità ai disabili. Gra-zie ai facili collegamenti con i quartieri urbani il percorso favorisce l'attività fisica, come le passeggiate, le uscite serali con la famiglia o il fare jogging. La sua funzione di spazio ricreativo emerge anche dal nuovo parco giochi a monte della Schönau, dalle aree at-trezzate per il barbecue e da diversi accessi all'acqua. Nelle zone d'acqua stagnante è presente un osservatorio naturalistico. Lungo la Lorze alcuni edifici testimoniano delle attività commerciali e industriali locali. Il nuovo Lorzenweg fa quindi parte del sentiero industriale della Lorze, che documenta la storia locale.
Tappe
2007 ◼ Approvazione del piano direttore del traffico (con Lorzenweg) / Inclusione negli obiettivi di legislatura del consiglio comunale
2008 ◼ Elaborazione del progetto depositato ◼ Domanda di credito di pianificazione e progettazione
2010 ◼ Approvazione del credito con votazione popolare
2012 ◼ Realizzazione 1. tappa (Marciapiede Untermüli)
2013 ◼ Realizzazione 2. tappa (passerelle/Schönau)
2014 – 2015 ◼ Completamento Lorzenweg
Mai 2015 ◼ Inaugurazione Lorzenweg
Organizzazione
Committente ◼ Comune di Cham
Autori del progetto
◼ Paesaggio: ASP Landschaftsarchitekten AG / Ingegneria: Synaxis Bauingenieure AG / Architettura dei ponti: Eduard Imhof
Esecuzione lavori
◼ Imprese edili: BÜWE Tiefbau AG, Landis Bau AG, AG Mario Vanoli Erben, Werkhof Cham / Costruzioni in acciaio: Krähenbühl AG Stahl- und Metallbau, Kaufmann AG / Costruzioni in legno: Xaver Keiser Zimmerei Zug AG, Zug, Abt Holzbau AG, Baar
Finanziamento
Credito quadro concesso CHF 3'900'000.– (di cui meno di CHF 3'000'000.– utilizzati)
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 15
Valutazione della giuriaLorzenweg si integra felicemente nella rete di percorsi pedonali già esistente nel co-mune di Cham.
La giuria ha mostrato di apprezzare il progetto non solo nella sua globalità ma anche per la sensibilità e l'attenzione con le quali sono stati ideati i sentieri e le aree ricrea-tive. Grazie al nuovo sentiero rivierasco che permette di esplorare anche le zone non ancora battute, hanno preso forma due percorsi - uno azzurro e uno verde - in pros-simità dei quartieri d'abitazione. I maggiori pregi dell'opera sono l'integrazione del progetto nel contesto esistente, il rispetto degli spazi naturali e gli sforzi per ridurre il più possibile le barriere architettoniche.
Lorzenweg (Fusswegverbindung zwischen Cham und Hagendorn) 1
Mit einer Länge von 3,5 Kilometer in Ufernähe stellt derLorzenweg eine bedeutende Naherholungszone für dieEinwohnergemeinde Cham dar. Nach einer rund achtjäh-rigen Planungs-, Vorbereitungs- und Bauphase lädt dieeinzigartige Spaziermeile seit Mitte 2015 zahlreicheFussgängerinnen und Fussgänger zum Flanieren ein.Dabei wartet der Weg nicht nur mit einer idyllischenLage auf.In regelmässigen Abständen ermöglichen Wasserzugän-ge einen direkten Bezug zur Lorze. Einen komplettenBlick von oben auf den Lorzenstausee ermöglicht eineigens dafür konzipierter Holzsteg im Bereich Brunn-matt. Während der ganzen Projektierungs- und Baupha-
se wurde der Umwelt ein hohes Augenmerk beigemes-sen. So galt es insbesondere dem wertvollen Naturraumentlang des Stausees Rechnung zu tragen. Dabei wurdengezielt auch ökologische Aufwertungsmassnahmen um-gesetzt. Sowohl die Planung als auch die Ausführungerfolgte in enger Zusammenarbeit mit verschiedenenUmwelt-Fachstellen, Vogelschutzverbänden, Grundei-gentümern sowie kantonalen und kommunalen Ämtern.Die Entstehung des Lorzenwegs nahm bereits 2007 ihrenAnfang, als der Weg in den Legislaturzielen des ChamerGemeinderats verankert wurde. 2010 hatte die Stimm-bevölkerung schliesslich einen Rahmenkredit von insge-
samt CHF 3.9 Mio. für den Bau des naturnahen Wegsgenehmigt. Davon wurden knapp 3.0 Mio. ausgeschöpft.
In mehreren Etappen ist seit 2012 der Lorzenweg ent-standen. So können Fussgängerinnen und Fussgängerseit Ende 2012 z.B. den neu erstellten Trottoirabschnittim Bereich Untermüli benützen. Damit wurde eine Lückegeschlossen, die während Jahren zu gefährlichen Situati-onen zwischen Fussverkehr und motorisiertem Verkehrführte. Gleichzeitig konnte dadurch die Anbindung desLorzenwegs südlich der Untermüli mit dem schon früherbestehenden Lorzenwegabschnitt nördlich der Untermü-li sichergestellt werden. Seit Ende 2013 überspannen
zudem in Hagendorn im Bereich der Kosthäuser die zweineuen Brücken Schönau und Furt die Lorze. Der in dieJahre gekommene Flussübergang bei der Schönau wurdedabei etwas weiter südöstlich durch eine Holz-/Stahl-Konstruktion ersetzt. Und auch wo früher die Furt (fla-che Stelle in einem Gewässer) zwischen Flusslauf undKanal nur bei niedrigem Wasserstand passierbar war,macht heute eine Brücke den bestehenden Wanderwegganzjahrestauglich. Damit konnte auch das Gebiet umdie Kosthäuser auf idyllische Art und Weise an das be-stehende Wegnetz angeschlossen werden.
M 1:8500
Lorzenweg (Fusswegverbindung zwischen Cham und Hagendorn) 1
Mit einer Länge von 3,5 Kilometer in Ufernähe stellt derLorzenweg eine bedeutende Naherholungszone für dieEinwohnergemeinde Cham dar. Nach einer rund achtjäh-rigen Planungs-, Vorbereitungs- und Bauphase lädt dieeinzigartige Spaziermeile seit Mitte 2015 zahlreicheFussgängerinnen und Fussgänger zum Flanieren ein.Dabei wartet der Weg nicht nur mit einer idyllischenLage auf.In regelmässigen Abständen ermöglichen Wasserzugän-ge einen direkten Bezug zur Lorze. Einen komplettenBlick von oben auf den Lorzenstausee ermöglicht eineigens dafür konzipierter Holzsteg im Bereich Brunn-matt. Während der ganzen Projektierungs- und Baupha-
se wurde der Umwelt ein hohes Augenmerk beigemes-sen. So galt es insbesondere dem wertvollen Naturraumentlang des Stausees Rechnung zu tragen. Dabei wurdengezielt auch ökologische Aufwertungsmassnahmen um-gesetzt. Sowohl die Planung als auch die Ausführungerfolgte in enger Zusammenarbeit mit verschiedenenUmwelt-Fachstellen, Vogelschutzverbänden, Grundei-gentümern sowie kantonalen und kommunalen Ämtern.Die Entstehung des Lorzenwegs nahm bereits 2007 ihrenAnfang, als der Weg in den Legislaturzielen des ChamerGemeinderats verankert wurde. 2010 hatte die Stimm-bevölkerung schliesslich einen Rahmenkredit von insge-
samt CHF 3.9 Mio. für den Bau des naturnahen Wegsgenehmigt. Davon wurden knapp 3.0 Mio. ausgeschöpft.
In mehreren Etappen ist seit 2012 der Lorzenweg ent-standen. So können Fussgängerinnen und Fussgängerseit Ende 2012 z.B. den neu erstellten Trottoirabschnittim Bereich Untermüli benützen. Damit wurde eine Lückegeschlossen, die während Jahren zu gefährlichen Situati-onen zwischen Fussverkehr und motorisiertem Verkehrführte. Gleichzeitig konnte dadurch die Anbindung desLorzenwegs südlich der Untermüli mit dem schon früherbestehenden Lorzenwegabschnitt nördlich der Untermü-li sichergestellt werden. Seit Ende 2013 überspannen
zudem in Hagendorn im Bereich der Kosthäuser die zweineuen Brücken Schönau und Furt die Lorze. Der in dieJahre gekommene Flussübergang bei der Schönau wurdedabei etwas weiter südöstlich durch eine Holz-/Stahl-Konstruktion ersetzt. Und auch wo früher die Furt (fla-che Stelle in einem Gewässer) zwischen Flusslauf undKanal nur bei niedrigem Wasserstand passierbar war,macht heute eine Brücke den bestehenden Wanderwegganzjahrestauglich. Damit konnte auch das Gebiet umdie Kosthäuser auf idyllische Art und Weise an das be-stehende Wegnetz angeschlossen werden.
M 1:8500
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria16
Coira (GR): Zona pedonale tra Bahnhof- e Martinsplatz
Descrizione del progettoNegli ultimi anni il centro di Coira ha subìto molte trasformazioni: in diverse tappe è stato ridotto il traffico motorizzato nella città vecchia e nella Bahnofstrasse, diventate oggi una piacevole isola pedonale. L'ultima tappa (da Alexanderplatz a Postplatz) si è conclusa con la pedonalizzazione del tratto che va dalla stazione a St. Martinplatz. Come nella Untere Bahnhofstrasse, la pavimentazione di tutta la Bahnhofstrasse è stata realizzata in granito di Andeer. Sulla Postplatz le pietre naturali Guber della Po-ststrasse e le lastre di granito di Andeer della Bahnhofstrasse sono state accostate tra loro creando un armonioso effetto a mosaico. Punto di forza del progetto è la dina-micità del nuovo arredo urbano: panchine Landi colorate, isole alberate per giochi e relax e fioriere a forma di orecchie d'elefante coperte di vegetazione. Sulla Alexander-platz sbocciano i «fiori di loto» dell'artista Not Vital. Giochi d'acqua e fontana in gra-nito di Andeer fanno da sfondo al ristorante con giardino che si affaccia sull'Unterto-rer Mühlbach.
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 17
Grazie all'esecuzione del progetto - oltre che alla nuova costruzione del Kunsthaus e al risanamento di Villa Planta - il parco della Ferrovia Retica (confinante con la obere Bahnhofstrasse) è diventato accessibile al pubblico e quello del Kunsthaus è stato rivalorizzato. Crocevia tra la Bahnhofstrasse e la Poststrasse, la Postplatz si snoda al di sotto della Grabenstrasse (strada cantonale). Per questo motivo la vec-chia pavimentazione non ha potuto essere ancora sostituita con quella nuova. Si è riusciti tuttavia - grazie al nuovo riassetto stradale e a un cordolo di soli 3 cm - a mi-gliorare il collegamento tra la Poststrasse e la Bahnhofstrasse. La ristrutturazione della fontana storica e della vecchia stazione meteorologica del 1905 completano la realizzazione di questa «promenade» molto frequentata dai cittadini che l'hanno sa-lutata con entusiasmo.
Tappe
1989 ◼ Approvazione popolare della legge sulla chiusura del traffico nella città vecchia
2008 ◼ Fine dei lavori di sistemazione della zona pedonale nella città vecchia (Poststrasse)
◼ Termine dei lavori stazione e Banhhofplatz
2012 ◼ Fine lavori riassetto e ristrutturazione untere Bahnhostrasse
2014 ◼ Eliminazione del traffico motorizzato dalla obere Bahnhofstrasse e risistemazione della linea bus
2016 ◼ Inaugurazione area pedonale tra Bahnhofplatz e Martinsplatz
Organizzazione
Committente ◼ Città di Coira, Ufficio Edilizia Pianificazione e Ambiente
Autori del progetto
◼ Projektteam: Tiefbaudienste / Hochbaudienste / Grün und Werkbetrieb
Esecuzione lavori
◼ FHP Bauingenieur AG, Chur ◼ ARGE Bahnhofstrasse, Mettler Prader AG / HEW AG / Schlub
AG, Chur (untere Bahnhofstrasse) ◼ KIBAG AG, Chur (obere Bahhofstrasse)
Finanziamento
Riqualifica PoststrasseRiqualifica untere BahnhofstrasseRiqualifica obere Bahhofstrasse
CHF 1'650'000.–CHF 2'460'000.–CHF 2'350'000.–
Valutazione della giuriaLa zona pedonale di Coira è un riuscitissimo esempio di «promenade» con un gra-devole arredo urbano. Per i giurati l'elemento vincente è stato il coraggio di trasfor-mare la Untere Bahnhofstrasse - da sempre tradizionale punto di aggregazione - in un'isola pedonale, nonostante la sfiducia iniziale degli esercenti. Grazie alla tenacia dei promotori, 28 anni dopo è stato aperto il nuovo passaggio pedonale tra il piaz-zale della stazione e la città vecchia, già vietata al traffico. Il favore con il quale sia i cittadini che i turisti hanno accolto il progetto traspare dall'animazione presente nel quartiere.
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria18
Ginevra: Place du Vélodrome
Descrizione del progettoLa Cité Jonction di Ginevra è una costruzione tipica degli anni '60: lungo la strada sono allineati blocchi di abitazione che ospitano attività commerciali al piano terra. Dietro di essi c'è un'altra fila di blocchi residenziali. Gli edifici sono collegati da un basamento sul quale si trova una terrazza pubblica. Anche la piazza antistante pre-sentava delle caratteristiche tipiche degli anni '60: lo stretto marciapiede davanti ai negozi era fiancheggiato da una strada di servizio, con alcuni parcheggi di perti-nenza sotto gli alberi. Contemporaneamente alla costruzione della linea tramviaria Cornavin-Onex-Bernex la città di Ginevra ha rivalutato la Place du Vélodrome, sud-dividendo i lavori in due tappe (1. tappa: 2012, 2. Tappa: 2016-17.
Un lungo muro in cemento - ad altezza di seduta - divide la superficie triangolare della piazza in due settori: da una parte si trova, come prima, la Rue du Vélodrome e dall'altra, tra il muro e la fila dei blocchi residenziali, la piazza triangolare riservata ai pedoni. Al muro fa riscontro il viale che fronteggia gli esercizi commerciali, situato a un livello leggermente superiore rispetto alla piazza. Quattro rampe collegano il viale alla zona alberata della piazza, coperta di ghiaia. Sedute e lampioni stradali compongono il sobrio arredo urbano. Alla punta del triangolo formato dalla Place du Vélodrome una rampa elicoidale di linea slanciata collega la piazza con la terrazza pubblica della Cité Jonction. Dall'altro lato della piazza, dove prima si trovava una stazione di servizio, un bordo circolare in cemento, con un albero e una fontana, fa da pendant alla rampa elicoidale.
Tappe
2003 ◼ Votazione del Consiglio municipale per il credito di studio
2008 ◼ Votazione del Consiglio municipale per i crediti di costruzione
2010 ◼ Permesso di costruzione
2011 -2012 ◼ Prima tappa dei lavori
2016 ◼ Votazione 2 del Consiglio municipale per i crediti di costruzione
2016 – 2017 ◼ Seconda tappa dei lavori
avril 2017 ◼ Inaugurazione
Organizzazione
Committente ◼ Città di Ginevra, Service de l'aménagement urbain et de la mobilité / Service du génie civil
Autori del progetto
◼ Pascal Heyraud, architetto paesaggista con la collaborazione di Frédéric Perone e Raphaël Nussbaumer, architetti ; Michel Buffo, ingegneria civile, in collaborazione con lo studio Thomas Jundt, ingegneria civile ; LEA, Les Eclairagistes Associés
Finanziamento
Credito di studio CHF 226'000.–
Credito di realizzazione 1 CHF 1'600'000.–
Credito di realizzazione 2 CHF 669'500.–
Totale crediti approvati CHF 2'495'500.–
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 19
Valutazione della giuriaLa piazza in questione non si trova in centro città, ma in una zona mista e molto po-polata della periferia. Una caratteristica che rende questo progetto particolarmente si-gnificativo e interessante. Soprattutto nei quartieri ad alta densità come quello della Jonction a Ginevra, gli spazi pubblici rivestono per i cittadini una funzione importan-tissima. L'animazione della piazza dimostra il successo dell'intervento. La giuria ha particolarmente apprezzato la rimozione della stazione di servizio con conseguente ampliamento della piazza. Il piccolo muretto in cemento funge da elemento di sepa-razione tra la piazza e la strada. Con la sistemazione della Place du Vélodrome e di al-tre piazze cittadine, il comune di Ginevra mostra il suo costante impegno nella riqua-lifica degli spazi pubblici.
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria20
La Tour-de-Peilz (VD) : Place publique des Anciens-Fossés
Descrizione del progettoSituata ai piedi delle mura, in pieno centro città, la Place des Anciens-Fossés ha un nuovo aspetto dall'estate 2015. Grazie alla costruzione di un parcheggio sotterraneo (250 posti, cofinanziamento Migros e Coop), la zona è stata pedonalizzata trasfor-mandosi in luogo d'aggregazione. Nel piano regolatore della città questa piazza è un elemento importantissimo di collegamento tra la stazione e il lago. Fulcro di un nuovo centro rinato, questo spazio di forma allungata si compone da ovest a est di tre set-tori ben distinti:
◼ La placette du Temple, con i giochi d'acqua e la superficie per il mercato settimanale
◼ La piazzetta centrale, dalla quale si accede al parcheggio interrato ◼ La piazzetta davanti alla Salle des Remparts, che ospita le manifestazioni
culturali all'aperto
L'acqua e il verde sono gli elementi identitari del territorio. Nella sua semplicità, la ve-getazione offre un ambiente naturale variegato. L'elemento acqua - acqua che scorre, acqua che zampilla, acqua ferma - è il motivo dominante delle tre piazzette. Ed è an-cora l'acqua che percorre la piazza su tutta la lunghezza e testimonia l'esistenza dell'"Ancien fossé". Il limite visuale con gli edifici scolastici è stato soppresso a favore di un nuovo spazio di transizione multifunzionale. Le aree gioco situate all'ombra di aceri campestri sono frutto di una collaborazione con il Musée du Jeu de la Tour-de-Peilz. La piazza è chiusa al traffico motorizzato, a esclusione dei fornitori. Alcuni po-steggi per soste brevi sono disponibili alle estremità della piazza.
Dopo l'approvazione del progetto, i lavori sono durati meno di tre anni, un tempo brevissimo, grazie ad una stretta collaborazione tra servizi cantonali, ingegnere e ar-chitetto del parcheggio sotterraneo e municipalità.
Tappe
2012 – 2013 ◼ Concorso paesaggistico su invito ◼ Studio e sondaggio pubblico
2014 – 2015 ◼ Realizzazione
Estate 2015 ◼ Apertura ai cittadini
Organizzazione
Committente ◼ Comune di La Tour-de-Peilz, Service de l’Urbanisme et des Travaux Publics
Autori del progetto
◼ Architettura paesaggistica : Hüsler & Associés Sàrl (mandatario principale) / Ingegnere traffico : Team + Transports – environne-ment – aménagement du territoire / Ingegnere civile : Willi SA ingénieurs civils / Architetto : Alp’Architecture
Finanziamento
Costo dell'opera TTC CHF 5'000'000.–
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 21
Valutazione della giuriaLa grandiosità dei lavori di sistemazione di questo spazio urbano è stata resa possibile dalla rimozione dei parcheggi in superficie, in seguito alla costruzione di un parcheg-gio interrato. Grazie a un concetto ingegnoso lo spazio è stato suddiviso in tre settori differenti. L'abolizione dei confini visuali con gli edifici scolastici crea una sensazione di grande ampiezza. Il viale con pavimentazione di diversa larghezza, che percorre la piazza da est a ovest lungo gli edifici - dove si trovava l'antico fossato - crea una con-tinuità d'assieme.
Alle due estremità le imponenti rampe d'accesso al parcheggio riducono lo spazio de-stinato ai pedoni. La struttura che copre l'accesso pedonale al parcheggio interrato, nel centro della piazza, colpisce l'attenzione. La facciata sud - una linea di edifici com-merciali - è poco gradevole (facciate posteriori) ma dovrebbe essere gradualmente modificata in accordo con la nuova funzione degli spazi pubblici. L'insieme è leggibile, coerente e capace di integrare la multifunzionalità della piazza.
La sistemazione rivaluta i percorsi trasversali (avenue de la Gare / place du Temple e rue du Collège / rue Saint-Théodule). Questi itinerari - in particolare quello che col-lega la stazione al centro città - garantiscono un flusso costante di pedoni che ani-mano la Place des Ancien-Fossés. A questo proposito la giuria si rammarica che l'ul-timo troncone d'accesso alla stazione (dall'avenue de Traménaz) sia stretto e congestionato dal traffico.
2012 2017
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria22
Cantone Neuchâtel: Piano direttore delle rive del lago
Descrizione del progettoIl piano direttore in questione definisce obiettivi, misure, priorità e responsabilità ido-nee alla gestione delle rive a breve e medio termine. Consta di un insieme di propo-ste concrete nei tre ambiti seguenti, sotto forma di principi, linee d'azione e linee guida :
◼ natura, paesaggio e patrimonio ◼ urbanizzazione e turismo ◼ mobilità lenta e navigazione
Nei tratti più battuti il percorso rivierasco «Sentier du lac» è stato potenziato, men-tre le aree naturali non sono state toccate. Dopo un sondaggio preliminare e una procedura partecipativa e consultativa di tutti gli attori presenti sul territorio, è emerso un forte consenso sulla volontà di preservare la diversità del suggestivo pa-esaggio. Si è riusciti a conciliare obiettivi diversi, tra cui un migliore connubio tra spazi pubblici e mobilità lenta. La decisione di ottimizzare in alcuni tratti il «Sentier du lac» si è basata sul diritto di marciapiede (base legale). Sono state messe in atto misure complementari per potenziare la rete dei percorsi migliorandone la segnale-tica e la funzionalità e creando collegamenti pedonali con gli spazi pubblici a lago.
Tappe
2012 – 2013 ◼ Studio di base «paysages des rives du canton de Neuchâtel»
2013 – 2014 ◼ Atelier uffici/consultazione pubblica preliminare
2015 – 2016 ◼ Elaborazione del piano direttore
2016 ◼ Consultazione pubblica
Mars 2017 ◼ Adozione del «Conseil d'Etat» (esecutivo) ◼ Messa in opera prevista nella revisione degli 11 piani di
riqualifica locale dei comuni in questione
Organizzazione
Committente ◼ Service de l’aménagement du territoire du canton de Neuchâtel (SAT)
Autori del progetto
◼ Urbaplan, ufficio di urbanismo, assetto territoriale, paesaggistico e ambientale / Aquarius, ufficio di ingegneria ambientale specia-lizzato negli ambienti acquatici
Partecipazione ◼ Atelier uffici al termine della prima fase di valutazione ◼ Consultazione pubblica preliminare presso gli 11 comuni e
gruppi interessati prima dell'elaborazione del piano direttore ◼ Consultazione pubblica presso gli 11 comuni e gruppi interessati
sulla prima versione del piano direttore
Finanziamento
Studio di base paesaggi e atelier uffici CHF 61'000.– (HT)
Piano direttore fino all'adozione politica CHF 86'000.– (HT)
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 23
Valutazione della giuriaL'elaborazione di un piano direttore per le rive nel cantone di Neuchâtel è un pro-getto molto ambizioso. La molteplicità delle fruizioni, dei bisogni e degli obiettivi e l'adozione di misure efficaci richiedono lungimiranza, competenza e organizzazione da parte di tutti gli attori, cittadini compresi. Indubbiamente si tratta di un progetto a lungo respiro.
Il cantone di Neuchâtel, assieme a undici comuni, è riuscito a realizzare un progetto esemplare e moderno, fondato sul principio del paesaggio multifunzionale. Fulcro del progetto è la valorizzazione della rete ciclopedonale e in modo particolare la qua-lità dei collegamenti tra i percorsi. Il pregio del piano direttore è di rendere il lago fruibile ai cittadini coniugando i loro bisogni con la tutela ambientale. Grazie al piano direttore i comuni interessati possono disporre di uno strumento ben strutturato per raggiungere obiettivi ambiziosi - anche in termini di traffico ciclopedonale.
NATU
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MOB_A1
MOB_A1_1
Optimiser le sentier du Lac dans les secteurs identifiés, en s’appuyant sur le droit de marchepied
Appliquer le droit de marchepied vers le secteur de la Sagne et faire une pesée d’intérêt pour lever l’opposition sur le bf 1949 du cadastre de Sauges
SAT / SPCH / Neuchâtel Rando / Com. de
VaumarcusPropriétaires
Révision ponctuelle du sentier du Lac
Applications du droit de marchepied / PDC
chemins pour piét. et de rando. pédestre
MOB_A2
MOB_A2_1MOB_A2_2
Réaliser les aménagements complémentaires nécessaires pour assurer la qualité et la continuité du sentier du lac.Placer le sentier du lac sur le chemin forestier pour améliorer sa qualité paysagère et le confort sonore.Assurer la continuité avec le sentier hors canton et avec le village et le château de Vaumarcus (boucle de parcours)
SAT / SPCH / Neuchâtel Rando / Com. de
VaumarcusPropriétaires
Projet d’aménagement
MOB_D1MOB_D1_1
Optimiser l’offre des places d’amarrage par une meilleure gestion des portsCréer des places visiteurs supplémentaires
Com. de VaumarcusSAT / SCAN / SFFN
Règlement communal
1
URB_B3_1
NAT_A3_1
MOB_A2_1
MOB_A2_2
MOB_D1_1
MOB_A1_1
NAT_B2_1
NAT_B2_3
NAT_B2_2
1
N° Mesures phares liantes et mesures non liantes Entité(s) concernée(s) Outils de mise en œuvre
FICHE SECTORIELLE
MOB_A1
MOB_A1_1
Optimiser le sentier du Lac dans les secteurs identifiés, en s’appuyant sur le droit de marchepied
Appliquer le droit de marchepied vers le secteur de la Sagne et faire une pesée d’intérêt pour lever l’opposition sur le bf 1949 du cadastre de Sauges
SAT / SPCH / Neuchâtel Rando / Com. de
VaumarcusPropriétaires
Révision ponctuelle du sentier du Lac
Applications du droit de marchepied / PDC
chemins pour piét. et de rando. pédestre
MOB_A2
MOB_A2_1MOB_A2_2
Réaliser les aménagements complémentaires nécessaires pour assurer la qualité et la continuité du sentier du lac.Placer le sentier du lac sur le chemin forestier pour améliorer sa qualité paysagère et le confort sonore.Assurer la continuité avec le sentier hors canton et avec le village et le château de Vaumarcus (boucle de parcours)
SAT / SPCH / Neuchâtel Rando / Com. de
VaumarcusPropriétaires
Projet d’aménagement
MOB_D1MOB_D1_1
Optimiser l’offre des places d’amarrage par une meilleure gestion des portsCréer des places visiteurs supplémentaires
Com. de VaumarcusSAT / SCAN / SFFN
Règlement communal
Vaumarcus / Saint-Aubin - Sauges 1
NAT_A1 Consolider les règles applicables aux chalets sur les rives et aux constructions au bénéfice de concessions
SFFN / SATCom. de Vaumarcus
Concessions entre canton / commune et les tiers concernés / Directive
cantonale / PAL
NAT_A3NAT_A3_1
Mettre en valeur les objets paysagers typiques et les vues sur le lacAménagement d’un site d’observation ornithologique
Com. de VaumarcusSAT / SFFN
Projets d’aménagement
NAT_B2
NAT_B2_1
Mettre en œuvre les mesures identifiées dans l’étude SFFN dans les secteurs prioritaires et réviser les ZP2 et autres zones à protégerConserver la connectivité le long de la rive et vers l’arrière-pays, le long du ruisseau de La Vaux, voire la renforcer lorsque c’est possible
Com. de VaumarcusSFFN
Cahier des charges
Directive SFFN pour larévision des PAL
Réserves forestièresNAT_B2_2 Favoriser une dynamique naturelle dans les forêts riveraines et préserver les essences emblématiques
NAT_B2_3 Maintenir, voir augmenter l’offre en surfaces ouvertes graveleuses ou sableuses et éviter l’avancée de la forêt) ainsi que les zones humides temporaires sur tuf
NAT_B3 Garantir l’espace réservé aux étendues d’eau et l’inscrire dans les plans d’affectations SAT / SPCH / SFFN PAL / PS ou PAC
NAT_D1 Préserver les sites palafittiques des activités touristiques et de loisirs, et de tout projet de construction et d’aménagement
Com. de VaumarcusOPAN / SAT
PDC / PAL
URB_B3
URB_B3_1
Garantir l’accès de la population locale aux activités économiques en lien avec le lac et les loisirs
Valoriser par des aménagements modestes la petite plage et le port. Implantation d’une buvette, sanitaires ou autres petites constructions à usages publics
Com. de Vaumarcus PALPolitique sportive et culturelle locale et
régionale
Modifications du PAL proposées :> Adapter les affectations dans le périmètre des
hachures oranges et pour l’ensemble du secteur du port. Réexaminer la pertinence et le périmètre de la zone à développer par plan spécial.
> Toilettage des périmètres des ZP2 aux limites parcellaires et aires forestières.
ZP2
ZA
ZSDLa
ZUP
ZP2
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria24
Niederlenz (AG): Riassetto della strada principale
Descrizione del progettoLa città di Niederlenz è divisa in due - Niederlenz est e Niederlenz ovest - dal fiume Aabach, affiancato da una strada cantonale il cui rivestimento era in pessime condizioni. Gli argini fluviali necessitavano di lavori di sistemazione e la predominanza del traffico motorizzato nello spazio stradale creava ai pedoni pesanti disagi. Il vecchio piano stradale - approvato da una ventina d'anni - non era più in grado di rispondere ai criteri del giorno d'oggi. Per tale motivo è stato ideato un nuovo piano di base operativo rivolto a residenti, attività commerciali, proprietari e scuole; un piano che tenesse conto sia delle esigenze di tutela della zona fluviale che di una riqualifica della Dorfplatz e del Dorfrain. Il piano è stato approvato a grande maggioranza e dopo una fase di progettazione relativamente breve i lavori sono stati terminati nel 2016.
Per creare più spazio, il fiume Aabach e la strada sono stati deviati verso ovest e nel tratto centrale la larghezza stradale è stata ridotta a 6.20 metri. Un intervento che ha contribuito a valorizzare il sito e ampliare la zona pedonale. Con la riqualifica della piazza i cittadini hanno adottato una condotta di guida più prudente, anche grazie all'introduzione di zone 40. A sud della passerella «Mühlesteg» è stata installata una nuova fermata del bus con la posa di strisce pedonali e segnali di divieto di transito a tutela della sicurezza dei pedoni. Il vecchio canale industriale è stato rimosso e sostituito ad altezza dell'isola da un nuovo braccio d'acqua, lungo il quale si snoda un percorso pedonale. La sistemazione della piazza - con lo sguardo che spazia sugli edifici dall'altra parte del fiume - crea un'impressione di apertura e rafforza l'identità di «paese».
Valutazione della giuriaAnche dopo l'intervento di ripristino della strada cantonale sono circa 10'000 i veicoli che transitano ogni giorno. Tuttavia, malgrado alcune inevitabili restrizioni, la fruibilità e la sicurezza pedonale sono aumentate notevolmente. La separazione tra aree di circolazione e aree pedonali è stata effettuata con grande cautela e senso estetico. La piazza è diventata un luogo dove i bambini possono giocare assieme in tutta sicurezza. Con la sistemazione del fiume Aabach è stato compiuto un intervento di protezione dalle piene unito all'allestimento di un'area ricreativa in formato tascabile. Alla vecchia strada cantonale congestionata dal traffico è subentrata una nuova strada che rivaluta gli spazi pubblici. L'identità di «paese» - contrapposta a quella di «strada» - emerge da diversi elementi: il restringimento della carreggiata e l'ampliamento della zona pedonale, la messa in valore delle facciate e degli spazi urbani, l'inclusione di stradine e piccole piazze. L'effetto finale è un modello di coesistenza tra traffico motorizzato e traffico lento. I bassi cigli stradali e le ampie aree laterali - che aumentano la visibilità dei pedoni - impongono una guida prudente. La strada può quindi essere attraversata in qualsiasi tratto. Un'elegante soluzione è stata trovata per la fermata del bus che domina l'Aabach. Si obietta tuttavia che l'area di attesa del bus avrebbe dovuto essere sopraelevata per i disabili.
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 25
Tappe
1981 ◼ Bocciatura 1. progetto nella consultazione popolare
1984 ◼ Rielaborazione del progetto
1985 ◼ Approvazione 2. progetto e credito in assemblea comunale
1993 ◼ Rinvio del progetto in assemblea comunale
dès 2007 ◼ Ampia rielaborazione del progetto
2010 ◼ Info sul progetto in assemblea comunale / pubblicazione
2012 ◼ Inizio lavori
2016 ◼ Termine lavori
Organizzazione
Committente ◼ Departement Bau, Verkehr und Umwelt, Abteilung Tiefbau, Unterabteilung Realisierung / Comune di Niederlenz
Autori del progetto
◼ Metron Verkehrsplanung AG, Metron Architektur AG, Metron Landschaftsarchitektur AG, Priska Meier, Lichtkonzepte
Esecuzione lavori
◼ Pianificazione / Direzione: Eichenberger AG ◼ Costruzione: ARGE Niederlenz, Meier + Jäggi AG / H. Graf AG
Finanziamento
Importo totale (incl. Aabach) CHF 13'000'000.– (Programma aggl.: CHF 2'8 Mio)
Totale parte del cantone CHF 10'965'000.–
Totale parte del comune CHF 1'995'000.–
Prima Dopo
SCHULE
Birke
GrauerleTrauben
Kirsche
Silberweide
eiche
P
P
PP
P
P
P
P
P P P
P
P
P
PP
1442
503
144 8
1431
1424
1432
1435
1382
1371
679
9042
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Projekt - Nr.
Plan - Nr.
Format
Gez. / Geprüft
Revidiert
Gemeinde Niederlenz
Datum
Situation 1 : 500
Ausbau K248
Begleitplan zu Auflageprojekt (Vorabzug)
17-07-059-01
01
60 / 189
30.04.2009
--
DOK /
Metron Verkehrsplanung AG Stahlrain 2 / 5200 Brugg T: 056 460 91 11 F: 056 460 91 00 [email protected] www.metron.ch
RL: F:\daten\m7\07-059-01\6_PLAENE\CAD\Niederlenz_BGK_0904xx.2dPfad:xx
Legende
Fahrbahn Asphalt
Bestand Konzept
Gehbereich / Platzbereich
Grünfläche
Poller
BaumBaum
K 248K 248
Versorgungsroute Keine Kant. Radroute
red.
K 393
K 248K 248
Versorgungsroute Keine Kant. Radroute
Beton
Plästerung
Chaussierung
Sitzbank
Metron Landschaft AG Stahlrain 2 / 5200 Brugg T: 056 460 91 11 F: 056 460 91 00 [email protected] www.metron.ch
Kandelaber
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria26
Riva San Vitale (TI): Riqualifica urbana di Piazza Grande
Descrizione del progettoOltre ad avere un valore storico la Piazza Grande di Riva San Vitale è anche un centro di aggregazione sociale, come dimostra la sua fruibilità da parte della popolazione. Ricordiamo che fa parte dell'inventario federale degli insediamenti svizzeri da proteggere (ISOS). Il paese, che sorge all'estremità meridionale del lago di Lugano, è anche un nodo viario che ha penalizzato sempre di più la mobilità lenta. Con la riqualifica della piazza e degli imbocchi stradali che si affacciano sulla stessa - conclusasi nell'ottobre 2016 - e con l'introduzione di una zona a velocità 30, il centro storico ha guadagnato in sicurezza e attrattività. L'utilizzo dei materiali evidenzia la differenziazione delle zone d'uso: la pietra naturale contraddistingue la zona prettamente pedonale e si estende lungo gli edifici, mentre la zona asfaltata contraddistingue la zona veicolare. Bande di pietra naturale attraversano perpendicolarmente il campo stradale e permettono di collegare le zone pedonali esistenti sugli opposti lati stradali. L'interruzione dell'omogeneità della zona veicolare accresce la sensibilizzazione dei conducenti. La tonalità chiara e omogenea della pavimentazione rafforza l'identità della piazza e mette in risalto le facciate dei fabbricati storici.
Tappe
2015 ◼ Permesso di costruzione
2016 ◼ Realizzazione
Ottobre 2016 ◼ Inaugurazione
Organizzazione
Committente ◼ Comune di Riva San Vitale
Autori del progetto
◼ Studio d’Urbanistica Planidea SA, Canobbio ◼ Studio d’Ingegneria Lepori SA, Tesserete
Finanziamento
Totale CHF 1'000'000.– (incl. honoraires)(Contributo programma aggl. CHF 240'000.-)
p r i m a
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Prima Dopo
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 27
Valutazione della giuriaLa giuria ha apprezzato la suddivisione dello spazio in due settori: bande di pietra naturale in uno e asfalto nell'altro. Globalmente i pedoni dispongono di più spazio e i collegamenti tra i percorsi sono maggiormente visibili. Gli spazi destinati ai pedoni sono stati disegnati ortogonalmente in accordo con l'architettura esistente. Gli elementi di arredo urbano e i materiali utilizzati sono sobri e funzionali. L'introduzione di una zona 30 su una strada cantonale è un passo coraggioso e pertinente. Si obietta tuttavia che in alcuni tratti le bande pedonali avrebbero potuto essere più larghe e proseguire nella via Settala.
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria28
Winterthur (ZH): Attraversamento ferroviario centro città
Descrizione del progettoUna delle tratte ferroviarie più trafficate della Svizzera e un'importante arteria stra-dale confluiscono nel sottopasso ferroviario della Zürcherstrasse - dove scorre anche il fiume Eulach - alla stazione di Winterthur. Nel 1981 i lavori di ampliamento del sottopasso avevano ridotto il carico di traffico spingendo ai margini i pedoni. Con la trasformazione del Sulzer Areal (l'ex sedime industriale Sulzer) in un vivace quartiere residenziale questa intersezione ha assunto una funzione di cerniera tra la città vec-chia e il nuovo quartiere diventando un importante collegamento pedonale. Al fine di ottimizzare questa funzione è nato il progetto «Attraversamento ferroviario cen-tro città», che è riuscito a creare uno spazio urbano attrattivo su una superficie che nel passato era adibita esclusivamente al traffico ferroviario. 12 anni più tardi - il tempo necessario ai lavori di pianificazione e realizzazione - il nuovo spazio urbano è stato aperto ai cittadini nel settembre 2016.
Tema del progetto è il «ripristino del suolo cittadino» con la creazione di nuove piazze. L'integrazione di rivestimenti e altezze diverse in un «suolo urbano» armo-nioso e privo di barriere costituisce l'idea centrale che ha dato forma ai nuovi per-corsi stradali e ciclopedonali. In un certo senso le rampe d'accesso al sottopasso sono state «fatte con lo scalpello», ma solo per consentire il passaggio di camion e bus. In tal modo è stato possibile aprire due nuove piazze ai lati della ferrovia in modo da integrare il centro commerciale Neuwiesen nello spazio urbano. L'inseri-mento di arredi sobri e funzionali in uno spazio generoso, nonché il miglioramento e l'ampliamento delle piste ciclopedonali permettono di gestire al meglio i flussi di movimento. Gli accessi al sottopasso sono sormontati da due pensiline che formano un collegamento visuale al disopra della ferrovia. L'«attraversamento ferroviario centro città» fa parte di un piano di rivalorizzazione dell'area della stazione e mette in evidenza come le infrastrutture pedonali possono influenzare la percezione dello spazio urbano. Il risultato è una rete di percorsi e aree di sosta fruibili sia dai pedoni che dai ciclisti lungo la ferrovia e negli ambiti circostanti.
3 Distinzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 29
Tappe
2004 ◼ Concorso di idee
2005 ◼ Incarico di studio
2009 ◼ Approvazione credito quadro (votazione popolare)
2009 – 2010 ◼ Realizzazione 1. tappa
2013 – 2016 ◼ Realizzazione 2. tappa
2016 ◼ Concorso per l'assegnazione del nome
Settembre 2016 ◼ Inaugurazione
Organizzazione
Committente ◼ Città di Winterthur, Departement Bau Tiefbauamt, Verkehr-swege ainsi que CFF et privés
Autori del progetto e esecuzione
◼ Architettura (direzione lavori): Müller & Truniger Architekten / Architettura paesaggistica: Krebs und Herde Landschaftsarchitekten / Ingegneria civile: Dr. Lüchinger + Meyer, Gruner + Wepf AG / Traffico: Stadt Raum Verkehr / Illuminazione: Reflexion AG / Elettricità: IBG B. Graf AG / Direzione lavori: Hochbau MMT AG Baumanagement / Fisica di costruzione: Bakus Bauphysik & Akustik GmbH / Protezione dalle piene: Robert Bänziger AG / Ascenceur: H.R. Wehrle
Finanziamento
Totale CHF 30'300'000.– (escl. linee di servizio / rete fognaria / terzi)(Contributo programma aggl. CHF 3'120'000.-)
Valutazione della giuriaLa giuria si è espressa molto positivamente sul progetto, riconoscendone il forte impatto sulla mobilità pedonale. Ne è un chiaro esempio l'animazione presente sia nelle due piazze ai lati della ferrovia che nei passaggi pedonali al di sotto dei binari. Nell'ottica dell'utente potrebbe mancare una scalinata d'accesso su uno dei lati, e in alcuni punti potrebbero sorgere conflitti tra ciclisti e pedoni. Tutta-via, considerando l'estrema complessità del contesto urbano, il progetto può considerarsi riuscito.
4 Menzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria30
4 MenzioniGinevra : Square ChantepouletQuesto luogo sinora abbandonato e utilizzato come parcheggio è diventato uno spazio pubblico informale e vivace durante la pausa pranzo e nel tardo pomeriggio. La risistemazione terminata nel 2015 ha restituito ai cittadini la piazza, divenuta un piacevole luogo di aggregazione in un quartiere animato. Il verde pubblico preesistente è stato integrato con terrazze, panchine e altri arredi urbani. Purtroppo il rivestimento stradale irregolare all'uscita del chiosco a nord della piazza è poco accessibile alle persone a mobilità ridotta. Questo progetto di rivalorizzazione di un isolato è esemplare per tante altre piazze cittadine.
Ginevra : Place du RhônePrima di essere inaugurata nel giugno 2016, la piazza «SÌ-NO», così chiamata per la scultura di Markus Raetz, era soffocata dal parcheggio selvaggio. Dopo continue lamentele dei cittadini oggi non è più un semplice luogo di transito. Alla riqualifica della piazza hanno contribuito una seduta circolare in legno di sessanta metri, alberi, una fontana, una nuova illuminazione e un nuovo rivestimento stradale. Un invito ai passanti a sostare nella piazza, anche se purtroppo mancano percorsi tattili per disabili visivi. La realizzazione - eseguita con elementi minerali - incontra un grande successo e si iscrive felicemente nel cuore della Ginevra turistica. Lo spazio è informale e piacevole.
4 Menzioni
Flâneur d'Or 2017 – Rapporto della giuria 31
Versoix (GE) : À l’ombre de la treilleA Versoix è nato un nuovo quartiere in prossimità della stazione. L'ambizioso progetto comprende diversi spazi pubblici che favoriscono la mobilità pedonale con una zona di aggregazione e un'isola pedonale nel cuore del quartiere. Gli arredi urbani creano un'atmosfera conviviale invitando i passanti ad appropriarsi dei cinque spazi fondamentali che sono la piazza, il cortile, il belvedere, il parco e il pergolato. Da obiettare che il progetto - che pecca di autoreferenzialità - non favorisce più di tanto i collegamenti con il resto del comune. La riqualifica di questo spazio - attuata tra il 2014 e il 2016 - ha creato un nuovo polo d'attrazione e favorisce il trasferimento intermodale.
Zurigo: Risistemazione stazione Zürich OerlikonCon la ristrutturazione della stazione di Oerlikon si è realizzato un ambizioso progetto urbano: un esempio di processo edilizio gestito con un approccio interdisciplinare adeguato. La realizzazione di una nuova linea diametrale ha portato il numero dei binari da 6 a 8. Nel corso di varie tappe si è proceduto ad ampliare i sottopassi, ottimizzare gli accessi laterali, sistemare i due piazzali della stazione e migliorare i collegamenti intermodali. Di particolare interesse è il nuovo collegamento tra la vecchia e la nuova Oerlikon, su incarico della città di Zurigo. Le dimensioni del nuovo percorso consentono una tranquilla mescolanza di pedoni e ciclisti.