reinventing organizations - al complexity literacy meeting il libro presentato da aurelio riccioli
TRANSCRIPT
Frederic Laloux Reinventing organizations
Coscienza umana e organizzazioni
•Lo sviluppo umano avviene per salti
•Ad ogni snodo ogni aspetto della società cambia
•L'evoluzione sembra accelerare
•Coesistenza di stadi passati accanto a quelli nuovi
•Le organizzazioni come riflesso del
grado di sviluppo raggiunto dalla
coscienza umana
Sviluppo umano e paradigmi organizzativi
Sviluppo umano e paradigmi organizzativi
RED ORGANIZATIONS CARATTERISTICHE
•Costante esercizio di potere
•Collante: la paura
•Molto reattive, orizzonte di brevissimo termine
STILE DI LEADERSHIP •Predatorio
ESEMPI Mafie, organizzazioni criminali, mercenari, bande di strada
INNOVAZIONI PRINCIPALI •Autorità di comando
•Divisione dei compiti
Sviluppo umano e paradigmi organizzativi
AMBER ORGANIZATIONS CARATTERISTICHE
•Ruoli altamente specializzati, struttura piramidale
•Comando e controllo di tipo top-down
•Processi rigorosi come leggi immutabili •Il futuro è la ripetizione del passato
STILE DI LEADERSHIP •Paternalistico
•Autoritario
ESEMPI •Chiese
•Esercito
•Ist. governative
•Scuole pubbliche
INNOVAZIONI PRINCIPALI •Ruoli formali •Processi
Sviluppo umano e paradigmi organizzativi
ORANGE ORGANIZATIONS CARATTERISTICHE
•Competitività, profitto, crescita
•Innovazione, per rimanere al top
•Obiettivi (comando e controllo su cosa, libertà sul come) •Visione: il mondo è
una macchina complicata
STILE DI LEADERSHIP •Orientato agli obiettivi •Decisionale
ESEMPI •Multinazionali •Imprese strutturate
per silos funzionali
INNOVAZIONI PRINCIPALI •Responsabilità
•Innovazione
•Meritocrazia
Sviluppo umano e paradigmi organizzativi
GREEN ORGANIZATIONS
CARATTERISTICHE
•Cultura e valori •Responsabilizzazione
•Engagement
STILE DI LEADERSHIP •Orientato al consenso
•Partecipativo
ESEMPI •Southwest Airlines •Zappo's •Ben & Jarry's
INNOVAZIONI PRINCIPALI •Responsabilizzazione
•Stakeholder •Cultura e valori
Sviluppo umano e paradigmi organizzativi
TEAL ORGANIZATIONS CARATTERISTICHE
•Auto-organizzazione
•Entità vivente
•Visione olistica
STILE DI LEADERSHIP •Leadership distribuita
ESEMPI
INNOVAZIONI PRINCIPALI •Auto-organizzazione
•Wholeness •Finalità
Esempi di organizzazioni teal
Innovazioni principali - Teal Assunti di base
Libertà e responsabilità sono le due facce della
stessa medaglia
Abbiamo piena responsabilità della
"nostra" organizzazione
Fino a prova contraria, aver fiducia nei
collaboratori rappresenta il miglior mezzo di
engagement
Tutte le informazioni di business sono accessibili a
tutti
Nel lungo termine non ci sono conflitti tra finalità
e profitti
Il posto di lavoro come occasione per sviluppare
tutte le dimensioni umane: cognitiva, fisica, emozionale,
spirituale, razionale e intuitiva
Cerchiamo di costruire un ambiente di lavoro
spiritualmente ed emozionalmente sicuro
Verifica costante se il nostro scopo personale è
in armonia con quello dell'organizzazione
•Possiamo solo cambiare noi stessi •No pettegolezzi •Risoluzione dei conflitti •No biasimo
Innovazioni principali - Teal Auto-organizzazione: le pratiche
NO TARGET NO BUDGET
Start up teal Non importante! •Paese, cultura... •Settore merceologico •Dimensioni
Condizioni necessarie (ma non sufficienti): •Top leadership
•Ownership
Non basta! L'auto-organizzazione è molto impegnativa!!!
Servono pratiche, strutture e cultura:
Auto-organizzazione: •Advice process •Conflict resolution
•Peer based evaluation
Visione olistica: •Costituzione
•Warm spaces •Onboarding process •Meeting practices
Finalità: •Recruitment •Empty chair (U Theory, altre...)
Per sviluppare una adeguata "psychological ownership":
•Trovare il proprio scopo
•Emulazione tra team
•Market pressure
Sviluppi futuri
Evoluzione di diversi concetti, soprattutto forme giuridiche dell'impresa e concetto di proprietà:
ORANGE
ORGANIZATIONS
C-Corporation
(shareholders)
GREEN
ORGANIZATIONS
B-Corporation
(for profit ma hanno uno scopo sociale/ambientale da
onorare)
TEAL
ORGANIZATIONS
Stewardship?
La proprietà come "stewardship" era già presente nel pensiero sociale di Rudolf Steiner negli anni Venti del Novecento