relazione percorso

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38° CAMPIONATO NAZIONALE ANA SCHILPARIO 7-8 MARZO 2015 La partenza avviene davanti al palazzetto dello sport, quota 1144 slm, zona di partenza e arrivo della pista di fondo. Lo spazio è ampio orizzontali, la zona della partenza sarà delimitata da apposito nastro di segnalazione. Si prosegue lungo la pista di fondo nella direzione del senso di marcia verso il bosco incrocio della pista stessa. Qui con una svolta a destra si imbocca la salita che un tempo costituiva l’ultimo strappo prima di concludere il giro dei 10 km; si tratta di un pezzo in salita di circa 75 m di dislivello che conduce sui prati della pista di discesa. Fino a qui la distanza complessiva è di circa 1070 m. successivamente si attraversa la pista di discesa in leggera pendenza effettuando una diagonale a sinistra in discesa SENZA circa 70 m (sviluppo di questo tratto circa 500m) arrivando all’imbocco della mulattiera della Val Voia. Qui inizia il percorso con n. 2 tracce (distanti 1.20 m come da Regolamento FISI) in costante della prima salita. La mulattiera entra e attraversa il primo bosco, ampia conchetta abbastanza pianeggiante, PARTENZA ARRIVO TRATTO A PIEDI Malga Voia Baita alta del Negrino Conca di Epolo ARRIVO (Partenza Impianti) Dosso di Corna Busa Passo di Corna Busa PARTENZA (Pista sci di Fondo) RELAZIONE PERCORSO

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38° CAMPIONATO NAZIONALE ANASCHILPARIO 7-8 MARZO 2015

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La partenza avviene davanti al palazzetto dello sport, quota 1144 slm, zona di partenza e arrivo della pista di fondo. Lo spazio è ampio

orizzontali, la zona della partenza sarà delimitata da apposito nastro di segnalazione. Si prosegue lungo la pista di fondo nella direzione del senso di marcia verso il bosco

incrocio della pista stessa. Qui con una svolta a destra si imbocca la salita che un tempo costituiva l’ultimo strappo prima di concludere il giro dei 10 km; si tratta di un pezzo in salita di circa 75 m di dislivello che conduce sui prati della pista di discesa. Fino a qui la distanza complessiva è di circa 1070 m. successivamente si attraversa la pista di discesa in leggera pendenza effettuando una diagonale a sinistra in discesa SENZA

circa 70 m (sviluppo di questo tratto circa 500m) arrivando all’imbocco della mulattiera della Val Voia. Qui inizia il percorso con n. 2 tracce (distanti 1.20 m come da Regolamento FISI) in costante

della prima salita. La mulattiera entra e attraversa il primo bosco,

ampia conchetta abbastanza pianeggiante,

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RELAZIONE PERCORSO

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quota 1570 m slm. Dopo un breve salto il percorso affronta un impegnativo dislivello, prima di arrivare alla zona sottostante la costa sommitale, eventualmente si provvederà a far togliere per un breve tratto gli sci se la ristrettezza del percorso o la tipologia della neve non consentirà di effettuare le necessarie inversioni. Rimessi gli sci si prosegue in direzione

arrivare al dosso di Camorino a quota 1975 mslm. Qui termina la prima salita dopo aver effettuato un dislivello di circa 905m e 5.3km di sviluppo. A questo punto tolte le pelli si procede alla discesa verso le Malghe del Negrino. Lo spazio è ampio e si possono effettuare dei bei curvoni senza pericoli. Effettuato il primo salto (circa 300 m) si giunge nei pressi della Baita alta del Negrino, da qui si imbocca un tratto di

ai pascoli sottostanti quota 1631 m slm. A questo punto raggiunta la baita di Negrino di mezzo, i concorrenti effettueranno il secondo cambio pelli, per iniziare la seconda salita (circa 345m di discesa, 7.3 km di sviluppo). La salita percorre inizialmente una valletta, che con circa 150 m di dislivello porta gli atleti a superare il primo salto. Successivamente si segue il sentiero n. 83 proveniente da Borno che conduce al Passo di Corna Busa.Arrivati al passo di Corna Busa a quota 1940 m slm, con un breve tratto si fanno transitare

i concorrenti all’interno del ‘buco’, quota 1980 m slm così da rendere caratteristico l’arrivo in cima alla salita. Nella grotta verranno efffettuati i controlli e il cambio pelli.

Da qui si parte per l’ultima discesa che procede “a goccia d’acqua” verso la Malga alta di Voia a quota 1777 m slm (ormai inesistente) e quindi sempre mantenendo la direzione nord giungere sulla vecchia pista di discesa del vecchio impianto ski lift (località Foppa Varicla). Da qui segue facilmente la vecchia pista e si giunge con un altro salto alla Conca di Epolo (quota 1550 m slm) . Da qui sempre transitando sulla sede della ex pista i concorrenti potranno giungere in sicurezza

L’arrivo è previsto in zona Grumello presso il campo della Scuola Sci situato alla base degli impianti di risalita di Epolo.

Una volta arrivati al traguardo con breve scarpinata tra le abitazioni i concorrenti potranno

Baite Valle di Voia

Baite Malga Negrino di Mezzo

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ritornare al parterre della pista di fondo e recuperare gli indumenti.

Lo sviluppo complessivo della competizione è di circa 14.0 km Il dislivello complessivo sia in salita che discesa è pari a 1250 m.In sintesi:dislivello prima salita (compreso risalita pista fondo): +900mdislivello seconda salita + 350mdislivello prima discesa: -345mdislivello seconda discesa: -830mPer conoscenza si ricorda che ai sensi del RTF

FISI per le gare di sci alpinismo, cat. Seniores il dislivello deve essere compreso tra 1300 e 2000.Per quanto riguarda la partenza il Regolamento prescrive non più di 10 min di tratto pianeggiante.

COME RAGGIUNGERCI

Pista del Martelèt

Corna buca

IN AUTO:

- Autostrada A4 in direzione Venezia, - Uscita Bergamo - Si prosegue verso Valle Seriana, poi Valle di Scalve e Schilpario