seminario dalla legge dini al protocollo del 23 luglio 2003 azienda ospedaliera sant'anna 11...
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SEMINARIOSEMINARIO
DallaDalla leggelegge Dini Dini alal PProtocollo del 23 luglio 2003 rotocollo del 23 luglio 2003
Azienda Ospedaliera Sant'AnnaAzienda Ospedaliera Sant'Anna11 ottobre 200711 ottobre 2007
PPrevidenza,revidenza, LLavoro eavoro e CCompetitività ompetitività per l'Equità e la Crescita Sostenibili per l'Equità e la Crescita Sostenibili
per assistenza e consulenza individuale sulla previdenza per assistenza e consulenza individuale sulla previdenza
patronato INCA CGILINCA CGIL – ufficio PPubblico IImpiego
per informazioni e/o appuntamentiper informazioni e/o appuntamenti
0532 7832810532 7832810532 7833070532 783307
Le riforme degli anni ’90 e 2000…Le riforme degli anni ’90 e 2000…
19921992 PROVVEDIMENTI URGENTI PER RIDURRE IL DEFICIT PUBBLICO (RIFORMA AMATO) LEGGE 503/1992(RIFORMA AMATO) LEGGE 503/1992
1993 1993 NORME IN MATERIA DI PREVIDENZA PREVIDENZA COMPLEMENTARECOMPLEMENTARE DECRETO LEG. 124 DEL 28 aprile 1993
1994 1994 PRIVATIZZAZIONE CASSE DI PREVIDENZA LIBERI PROFESSIONISTI DECRETO LEG. 509/1994
1995 1995 RIFORMA DINI -DINI - LEGGE 335 - 8 agosto 1995
19971997 REVISIONE “ PRODI” LEGGE 449 - 27 dicembre 1997
20042004 RIFORMA MARONIMARONI LEGGE 243 - 23 agosto 2004
20072007 PROTOCOLLO WELFAREPROTOCOLLO WELFARE
19921992 PROVVEDIMENTI URGENTI PER RIDURRE IL DEFICIT PUBBLICO (RIFORMA AMATO) LEGGE 503/1992(RIFORMA AMATO) LEGGE 503/1992
1993 1993 NORME IN MATERIA DI PREVIDENZA PREVIDENZA COMPLEMENTARECOMPLEMENTARE DECRETO LEG. 124 DEL 28 aprile 1993
1994 1994 PRIVATIZZAZIONE CASSE DI PREVIDENZA LIBERI PROFESSIONISTI DECRETO LEG. 509/1994
1995 1995 RIFORMA DINI -DINI - LEGGE 335 - 8 agosto 1995
19971997 REVISIONE “ PRODI” LEGGE 449 - 27 dicembre 1997
20042004 RIFORMA MARONIMARONI LEGGE 243 - 23 agosto 2004
20072007 PROTOCOLLO WELFAREPROTOCOLLO WELFARE
Il sistema previdenzialeIl sistema previdenziale
PREVIDENZAPREVIDENZA
Sistema a ripartizioneSistema a ripartizione
assicuratiassicurati
= SOLIDARIETA’= SOLIDARIETA’
Il sistema previdenzialeIl sistema previdenziale
pensionatipensionati
I sistemi di calcolo della I sistemi di calcolo della pensionepensione
• Metodo retributivoMetodo retributivo: : lavoratori che il 1 gennaio 19961 gennaio 1996 avevano un’anzianità contributiva maggiore di 18 anni18 anni
• Metodo contributivoMetodo contributivo:: lavoratori neo – assunti a partire dal 1 1 gennaio 1996gennaio 1996
• Metodo misto Metodo misto (retributivo-contributivo):lavoratori che il 1 gennaio 19961 gennaio 1996 avevano un’anzianità contributiva inferiore ai 18 anni18 anni.
I sistemi di calcolo della I sistemi di calcolo della pensionepensione
Metodo retributivoMetodo retributivo: :
L’importo della pensione è calcolato in rapporto alla retribuzione mediaretribuzione media percepita negli ultimi 10 anniultimi 10 anni moltiplicata x x l'aliquota di 2%/anno.2%/anno.es.:es.: dopo 35 anni35 anni (35 X 2) = 35 X 2) = 70 % 70 % dopo dopo 40 anni 40 anni (40 X 2) (40 X 2) = = 80 % 80 %
Metodo contributivoMetodo contributivo:: M X CM X C
M=M= somma dei somma dei contributicontributi versati durante versati durante tutta la tutta la vitavita lavorativalavorativa, rivalutati secondo la crescita media , rivalutati secondo la crescita media del PILdel PIL
C=C= coefficientecoefficiente di trasformazione (dipende dall’età alla data del pensionamento, in relazione alle aspettative di vita e all’equilibrio demografico)
I sistemi di calcolo della I sistemi di calcolo della pensionepensione
Il metodo Il metodo retributivoretributivo nel nel Pubblico Pubblico ImpiegoImpiego
Retribuzione pensionabile
Aliquota Aliquota rendimentorendimento
Periodo ante 1993
(quota A)(quota A)
Ultimo stipendio percepito al momento cessazione, calcolato
su base annua
(senza salario accessorio)
Corrispondente agli anni maturati
al 31.12.1992
Media retribuzioni rivalutate (dall’1.1.1996
inclusione salario accessorio)
periodo max 120 mesi31.12.2004: 90 mesi31.12.2005: 98 mesi31.12.2006: 106 mesi31.12.2007: 114 mesi31.12.2008: 120 mesi
Corrispondente all’anzianità
complessiva al netto del coefficiente
utilizzato per il calcolo
Quota A Quota A (dall’1.1.1995 aliquota rendimento 2% annuo)
Quota A Quota A + Quota BQuota B = importo complessivo pensione
Periodo post 1992
(quota B)(quota B)
Contributivo = Sistema a capitalizzazione “simulata”
= SOLIDARIETA’/INDIVIDUALITA’= SOLIDARIETA’/INDIVIDUALITA’
assicuratiassicurati pensionatipensionati
Il sistema previdenzialeIl sistema previdenziale
gli elementi che concorrono:gli elementi che concorrono:
importi percepiti annualmenteimporti percepiti annualmente
• aliquota di computo aliquota di computo (33% lav. Dipendenti 20,50 autonomi 23,50 parasubordinati)
Tasso variazione PilTasso variazione Pil
coefficienti di trasformazionecoefficienti di trasformazione
gli elementi che concorrono:gli elementi che concorrono:
importi percepiti annualmenteimporti percepiti annualmente
• aliquota di computo aliquota di computo (33% lav. Dipendenti 20,50 autonomi 23,50 parasubordinati)
Tasso variazione PilTasso variazione Pil
coefficienti di trasformazionecoefficienti di trasformazione
I sistemi di calcolo della I sistemi di calcolo della pensionepensione
il metodo il metodo contributivocontributivo
Esempio di calcolo in regime Esempio di calcolo in regime contributivocontributivo
Esempio di calcolo su 5 anni di contribuzione, con un tasso di variazione del pil del 3%, con aliquota di computo del 33%, con i coefficienti di trasformazione in vigore
Svilupporetribuzioni
accanton.annuo 33%
Rivalutazione
montanteSviluppo
retribuzioniaccanton.
annuo 33%Rivalutazione
montanteSviluppo
retribuzioniaccanton.
annuo 33%Rivalutazione
montante
10.000,00 3.300,00 3.399,00 15.000,00 4.950,00 5.098,50 20.000,00 6.600,00 6.798,00
12.000,00 3.960,00 7.359,00 12.000,00 3.960,00 9.058,50 12.000,00 3.960,00 10.758,00
14.000,00 4.620,00 12.199,77 14.000,00 4.620,00 13.950,26 14.000,00 4.620,00 15.700,74
16.000,00 5.280,00 17.845,76 16.000,00 5.280,00 19.648,76 16.000,00 5.280,00 21.451,76
18.000,00 5940,00 24.321,14 13.000,00 4.290,00 24.528,23 8.000,00 2.640,00 24.735,32
annianni
22
11
33
44
55
TOTALETOTALE 70.000,00 70.000,00 70.000,00
Importo annuo della pensioneImporto annuo della pensione (coefficiente di rivalutazione = 6,14%6,14%)
1.492,34 1.505,05 1.517,76
Anno 2007Anno 2007:: importo pensione minimo mensile = 463,14massimale retributivo = 87.187
PENSIONE di ANZIANITA':PENSIONE di ANZIANITA': i nuovi i nuovi requisitirequisiti
** differibile in base a verifica sui conti previdenziali da effettuarsi entro il 30/09/2012
Gennaio Gennaio 20082008
Luglio Luglio 20092009 Gennaio Gennaio 20112011
Gennaio Gennaio 2013*2013*
5858
annianni
3535 di contributi
QuotaQuota 9595
e almeno
5959 anni anni 5959 anni + 36366060 anni + 3535
QuotaQuota 9696
e almeno
6060 anni anni 6060 anni + 36366161 anni + 3535
QuotaQuota 9797
e almeno
6161 anni anni 6161 anni + 36366262 anni + 3535
oppureoppure 4040 anni anni di anzianità contributiva a prescindere dall’età anagrafica.
Il confronto con la legge Maroni -Il confronto con la legge Maroni - i requisitii requisiti
DATADATALEGGE MARONILEGGE MARONI ACCORDO 23 luglio ACCORDO 23 luglio
20072007ETA'ETA' ETA'ETA' contributicontributi
6060 3535 5858 3535
6060 35355959 3636
35356060
6161 35355959 3636
35356060
6161 35356060 3636
35356161
6161 35356161** 3636**
3535**6262**
6262 35356161** 3636**
3535**6262**
contributicontributi
1 luglio 20091 luglio 2009
1 gennaio 1 gennaio 20082008
1 gennaio 1 gennaio 20102010
1 gennaio 1 gennaio 20112011
1 gennaio 1 gennaio 20132013
1 gennaio 1 gennaio 20142014
** differibile in base a verifica sui conti previdenziali da effettuarsi entro il 30/09/2012
Il confronto con la legge Maroni -Il confronto con la legge Maroni - ESEMPIESEMPILavoratore nato nel Lavoratore nato nel 19501950
contributicontributi
va in pensioneva in pensione
Legge MARONIAccordo 23
luglio1 gennaio 1 gennaio 20122012
1 gennaio 1 gennaio 20092009
1 luglio 20091 luglio 2009
35 anni nel I semestre 2008
1 luglio 20121 luglio 201235 anni nel II semestre
2008
Lavoratore nato nel Lavoratore nato nel 1950 1950 (I (I semestre)semestre)
contributicontributi
va in pensioneva in pensione
Legge MARONIAccordo 23
luglio1 gennaio 1 gennaio 20122012
1 gennaio 1 gennaio 20112011
35 anni nel 2010
Il confronto con la legge Maroni -Il confronto con la legge Maroni - ESEMPIESEMPI
Lavoratore nato nel Lavoratore nato nel 1951 1951 (I (I semestre)semestre)
contributicontributi
va in pensioneva in pensione
Legge MARONIAccordo 23
luglio1 gennaio 1 gennaio 20132013
1 gennaio 1 gennaio 20102010
35 anni nel 2009
Lavoratore nato nel Lavoratore nato nel 1951 1951 (II (II semestre)semestre)
contributicontributi
va in pensioneva in pensione
Legge MARONIAccordo 23
luglio1 luglio 20131 luglio 2013 1 luglio 20111 luglio 201135 anni nel 2009
Il confronto con la legge Maroni -Il confronto con la legge Maroni - ESEMPIESEMPI
Lavoratore nato nel Lavoratore nato nel 1952 1952 (I (I semestre)semestre)
contributicontributi
va in pensioneva in pensione
Legge MARONIAccordo 23
luglio1 gennaio 1 gennaio 20142014
1 gennaio 1 gennaio 20132013
35 anni nel 2009
Lavoratore nato nel Lavoratore nato nel 1952 1952 (II (II semestre)semestre)
contributicontributi
va in pensioneva in pensione
Legge MARONIAccordo 23
luglio1 luglio 20141 luglio 2014 1 luglio 20131 luglio 201335 anni nel 2009
Il confronto con la legge Maroni -Il confronto con la legge Maroni - ESEMPIESEMPI
Lavoratore nato nel Lavoratore nato nel 1953 1953 (I (I semestre)semestre)
contributicontributi
va in pensioneva in pensione
Legge MARONIAccordo 23
luglio1 gennaio 1 gennaio 20162016
1 gennaio 1 gennaio 20152015
35 anni nel 2010
Lavoratore nato nel Lavoratore nato nel 1953 1953 (II (II semestre)semestre)
contributicontributi
va in pensioneva in pensione
Legge MARONIAccordo 23
luglio1 luglio 20161 luglio 2016 1 luglio 20151 luglio 201535 anni nel 2010
Il confronto con la legge Maroni -Il confronto con la legge Maroni - ESEMPIESEMPI
Lavoratore nato nel Lavoratore nato nel 1954 1954 (II (II semestre)semestre)
contributicontributi
va in pensioneva in pensione
Legge MARONIAccordo 23
luglio1 luglio 20171 luglio 2017 1 luglio 20161 luglio 201635 anni nel 2011
Lavoratore nato nel Lavoratore nato nel 1954 1954 (I (I semestre)semestre)
contributicontributi
va in pensioneva in pensione
Legge MARONIAccordo 23
luglio1 gennaio 1 gennaio 20172017
1 gennaio 1 gennaio 20162016
35 anni nel 20111 gennaio 1 gennaio
20152015In caso di non applicazione della quota 97 dopo la verifica
I lavoratori che abbiano svolto I lavoratori che abbiano svolto attività usurantiattività usuranti - per - per
almeno la metà del periodo di lavoro complessivo (nel periodo almeno la metà del periodo di lavoro complessivo (nel periodo
transitorio almeno 7 anni negli ultimi 10 di attività lavorativa) transitorio almeno 7 anni negli ultimi 10 di attività lavorativa)
- -
potranno andare in pensione con potranno andare in pensione con 33 anni di anni di
anticipo anticipo (requisito minimo : 57 anni)requisito minimo : 57 anni)
Lavori usurantiLavori usuranti
Il numero annuo degli aventi diritto al beneficio è stimato in circa 5.000 /anno. Costo complessivo: circa 2,5 miliardi di in 10 anni
Lavori usuranti: Lavori usuranti: quali?quali?Saranno definiti da una Commissione Governo – OO.SS che concluderà i lavori entro il mese di settembre 2007
lavori particolarmente usurantilavori particolarmente usuranti individuati dal Decreto del Ministro del Lavoro (decreto Salvi) del 1999 (lavori in galleria, cava o miniera, in cassoni ad aria compressa; lavori svolti dai palombari; lavori ad alte temperature; lavori espletati in spazi ristretti; lavori di asportazione dell’amianto)
lavori considerati notturnilavori considerati notturni dal D. Lgs 66/2003;lavori a linea catenalavori a linea catena produzioni di serie nell’industria; lavori a ritmo produttivo vincolato e collegati o misurati da tempi di produzione con mansioni organizzate in sequenza di postazioni; lavori con ripetizione costante del ciclo lavorativo, che si spostano a flusso continuo o a scatti con cadenze brevi (esclusi gli addetti a lavorazioni collaterali a linee di produzione, alla manutenzione, al controllo di qualità o al rifornimento materiali). conducenti di mezzi pubblici pesanticonducenti di mezzi pubblici pesanti
salvaguardiesalvaguardie
Rimangono con i Rimangono con i precedenti requisiti precedenti requisiti (57 anni di età + (57 anni di età + 35 anni di contribuzione):35 anni di contribuzione):
le lavoratrici e i lavoratori in le lavoratrici e i lavoratori in mobilitàmobilità ( (5.0005.000 che si che si aggiungono ai 16.000 già salvaguardati dalla aggiungono ai 16.000 già salvaguardati dalla precedente normativa)precedente normativa)
le lavoratrici e i lavoratori autorizzati alla le lavoratrici e i lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria entro il 20 luglio 2007 prosecuzione volontaria entro il 20 luglio 2007
le le finestrefinestre
La Commissione per i lavori usuranti studierà entro settembre la possibilità di
Portare da 2 2 (legge Maroni) a 44 le finestrefinestre di
uscita per i lavoratori con 40 40 annianni di contributi
Introdurre finestrefinestre di
uscita verso la pensione di vecchiaia
Il saldo finanziario dei 2 interventi
dovrà essere NULLONULLO
IMPORTANTEIMPORTANTE la nonnon applicazione automatica immediataautomatica immediata dei nuovi nuovi coefficienti coefficienti
rinviata al gennaio 2010 con successiva cadenza triennale
Entro il 31/12/200831/12/2008 una Commissione di esperti (Governo - OO.SS) proporrà modifiche che tengano conto
• delle dinamiche demografiche e dei flussi migratori;
• dell’incidenza dei percorsi lavorativi discontinui, per verificare l’adeguatezza delle pensioni future (salvaguardando un tasso di sostituzione netto minimo del 60% della tasso di sostituzione netto minimo del 60% della retribuzioneretribuzione);
• del rapporto fra l’aspettativa media di vita della popolazione e quella dei singoli settori di attività
il contributivoil contributivo
l’ipotesi del governo al vaglio della Commissionel’ipotesi del governo al vaglio della Commissione
il contributivo:il contributivo: i coefficienti i coefficienti aggiornatiaggiornati
etàetà Coefficienti attualiCoefficienti attuali Coefficienti Coefficienti rideterminatirideterminati
5757 4,7204,720 4,4194,419
5858 4,8604,860 4,5384,538
5959 5,0065,006 4,6644,664
6060 5,1635,163 4,7984,798
6161 5,3345,334 4,9404,940
6262 5,5145,514 5,0935,093
6363 5,7065,706 5,2575,257
6464 5,9115,911 5,4325,432
6565 6,1366,136 5,6205,620
Legge n.335/95Legge n.335/95
razionalizzazione degli enti previdenzialirazionalizzazione degli enti previdenziali
Il Governo presenterà entro il 31 dicembre 2007 un piano industriale che sarà oggetto di confronto con le OO.SS.
previsti circa 3,5 miliardi di di risparmio nel decennio 2008 – 2017
non “SUPER INPS”, ma solo sinergie tra i vari Enti
Il riordino degli entiIl riordino degli enti
il Ministro del Tesoro ha preteso “esclusivamente come elemento di garanzia” in caso di mancato raggiungimento degli obbiettivi di risparmio individuati, un aumento, a decorrere dal 1° gennaio del 2011, dello 0,09% dell’aliquota contributiva per tutti i lavoratori (dipendenti pubblici e privati, parasubordinati, autonomi).
I lavoratori immigrati extracomunitariI lavoratori immigrati extracomunitari
Il Governo è impegnato a verificare la possibilità di
intervenire sul regime pensionistico-previdenziale dei
lavoratori extracomunitari, al fine di determinare
l’ampliamento del ricorso a specifici regimi convenzionali
con i Paesi di provenienza o in subordine a rivedere
l’assetto dell’attuale normativa.
Nei periodi di disoccupazione copertura figurativa copertura figurativa pienapiena con riferimento all’ultima retribuzione
I giovaniI giovani
Per i lavoratori parasubordinati, parasubordinati, aumento della contribuzione:
+3% (dal 23,50% al 26,50% - 1 punto all’anno dal 1/1/2008) per chi è SOLO nella gestione separata INPS
+1% (dal 16% al 17%) per chi è iscritto anche ad altre gestioni