sequele dopo tvp: le opportunità terapeutichefad-tvpacuta.ecm33.it/cm/pdf/modulo5.pdf · 2016. 2....
TRANSCRIPT
Modulo 5
Sequele dopo TVP:le opportunità terapeutiche
Oscar Maleti
Sequele dopo TVP: la sindrome post-trombotica
Il quadro anatomo-lesionale e fisiopatologicoconseguente a una trombosi venosa profonda (TVP) prende il nome di sindrome post-trombotica (SPT)
Sequele dopo TVP: la sindrome post-trombotica
La SPT è una patologia complessa, caratterizzata in genere da due principali alterazioni emodinamiche
1. Aumento di resistenze al flusso
dovuto a:
‒ stenosi
‒ sinechie intraluminali
‒ rigidità della parete venosa
2. Reflusso
dovuto a:
‒ danno valvolare
Perrin et al. Syndrome post-thrombotique. Angéiologie 2003;19(2040):12. EMC (Elsevier Masson SAS, Paris)
Sequele dopo TVP: la sindrome post-trombotica
Entrambi gli elementi (aumentate resistenzeal flusso e presenza di reflusso) possono essere:
- isolati (solo uno dei due è presente)
- associatinella stessa sede anatomica
in sedi diverse
Sequele dopo TVP: la sindrome post-trombotica
Ostruzione e reflusso sono variamente associati nei 2/3 dei casi
� La correzione del reflusso è strettamente correlata con la correzione dell’ostruzione
Neglen et al. J Vasc Surg 2007;46:979-90
In genere
Sequele dopo TVP: la sindrome post-trombotica
Ostruzione
� in sede prossimale iliaca e femorale comune
Reflusso
� Segmento femoro-popliteo-tibiale
Sequele dopo TVP: la sindrome post-trombotica
� Quando due elementi emodinamici risultano associati, sarebbe utile poter distinguere il più significativo, in modo da correggere l’elemento che più decompensa l’arto
Attualmente non si è in grado di differenziareil rispettivo ruolo di ostruzione e reflusso
Strategia di trattamento della SPT
La strategia terapeutica deve essere valutata in base a:
� Accurata valutazione delle lesioni post-trombotiche
� Caratteristiche cliniche del paziente
‒ Età e comorbilità
‒ Funzionalità della pompa muscolare
‒ QoL
‒ Risultati ottenuti con la terapia compressiva
� Gerarchia empirica
Strategia di trattamento della SPT
� Trattamento dell’ostruzioneprossimale mediante proceduraendovascolare di stentingvenoso
Primo Step
Basata su 5 step
Strategia di trattamento della SPT
Per due ragioni principali:
1. Circa metà dei pazienti puòottenere un miglioramentoclinico dopo correzionedell’ostruzione prossimalesenza necessità di ulteriorigesti chirurgici
Strategia di trattamento della SPT
2. L’incremento di flusso ottenuto consente di correggere il reflusso nella metà dei pazienti che non hanno ottenuto miglioramento clinico dopo correzione dell’ostruzione prossimale
Secondo Step
Strategia di trattamento della SPT
� Valutazione dell’ostruzione in sede femorale comune
� Lesioni ostruttive a questo livello rappresentano un ostacolo in un punto cruciale dell’arto
Strategia di trattamento della SPT
� L’endoflebectomia può condurre a risultati soddisfacenti perché consente l’incremento di inflowe outflow in questo punto cruciale dell’arto
� L’endoflebectomia consiste in:
‒ rimozione della fibrosi intraluminale
‒ incremento del diametro della vena mediante patch
Terzo Step
Strategia di trattamento della SPT
� Valutazione del segmentofemoro-popliteo
� Da sempre considerato solo per il reflusso, tale segmento rappresenta invece un problema di ostruzione e reflusso associati
� Quando l’ostruzione è severa è in genere più significativa del reflusso
Strategia di trattamento della SPT
� Il miglioramento che si può ottenere dopo bypass venoso femoro-popliteo o dopo intervento di May-Husni, nonostante l’incompetenza della safena, è la prova che il migliorato inflow è un elemento cruciale
Strategia di trattamento della SPT
� Dopo correzione o esclusionedi lesioni ostruttive, si può focalizzare l’attenzione sul reflusso venoso profondo
Quarto Step
Strategia di trattamento della SPT
� Nel reflusso venoso profondo della SPT la valvuloplastica è raramente applicabile in quanto le cuspidi valvolari risultano ispessite o distrutte
Strategia di trattamento della SPT
Nella SPT le opzioni chirurgiche di correzione del reflusso sono:
Trapianto valvolato Neovalvola
Transposizione Creazione di nuovo asse competente
Strategia di trattamento della SPT
Transposizione
� Consiste nel transporre un segmento devalvulato sotto a un segmento valvolato competente
Kistner et al. Surgery 1979;85:31
Maleti et al. Phlebolymphology 2014;21:131-7
Strategia di trattamento della SPT
Creazione di un nuovo asse competente
� Consiste nella creazione di un nuovo segmento valvolato (utilizzando in genere femorale profonda o grande safena)
Strategia di trattamento della SPT
Trapianto valvolato
� Consiste nell’inserire un segmento valvolato e competente all’interno di un segmento incompetente. In genere, il segmento donatore viene preso dalla vena ascellare e inserito nel segmento incompetente a livello della vena poplitea
Taheri et al. Am J Surg 1982;144:221-4
Strategia di trattamento della SPT
Neovalvola
� Consiste nella creazione di un meccanismo antireflusso mediante dissezione parietale
Maleti et al. J Vasc Surg 2006;43:794-9
Strategia di trattamento della SPT
� Attraverso la dissezione della parete venosa stessa si ottiene una tasca in grado di funzionare come una valvola
Strategia di trattamento della SPT
Due opzioni nella creazione di neovalvola:
Più frequentemente applicabile, in quantole lesioni post-trombotiche sono spessoasimmetriche
Neovalvola bicuspide Neovalvola monocuspide
Strategia di trattamento della SPT
� Nella SPT, la creazione di neovalvola è spesso associata a endoflebectomia
Strategia di trattamento della SPT
� La neovalvola è applicabile anche nei casi di agenesia valvolare
Maleti et al. Phlebolymphology 2014;21:131-7
Strategia di trattamento della SPT
� Considerare la correzione di reflussi paralleli, mediante tecniche endovascolari di occlusione
Quinto Step
Risultati
Autore, annoLembi
(n)Eziologia della
SPT/totaliMesi
di follow-up
Recidivadi ulcera o ulcera non guarita (%)
Risultati emodinamici
Valvole competenti
(%) AVP-VRT
Cardon, 1999 16 16/16 24-120 4/9 (44) 12/16 (75) /
Johnson, 1981 12 12/12 12 4/12 (33) / Invariati
Lehtola, 2008 14 12/14 24-78 / (43) /
Masuda, 199414 / 48-252 7/14 (50) 10/13 (77) AVP e VRT
aumentati del 70%
Perrin, 2000 17 16/17 12-168 2/8 (25) 9/17 (53) /
Sottiurai, 1996 20 / 9-149 9/16 (56) 8/20 (40) /
AVP: pressione venosa ambulatoriale; VRT: tempo di ritorno venoso.
Maleti et al. Eur J Vasc Endovasc Surg 2011;41:837-48
Risultati della transposizione
I risultati della transposizione sono soddisfacenti
Risultati del trapianto valvolato
Risultati
Maleti et al. Eur J Vasc Endovasc Surg 2011;41:837-48
Autore, anno
Lembi, valvole riparate
(n) Sito
Eziologia della SPT/
totaliMesi di
follow-up
Recidiva di ulcera o ulcera non guarita (%)
Risultati emodinamici
Valvole competenti
(%) AVP-VRT
Bry, 1995 15 P / 15-132 3/14 (21) 7/8 (87) Invariati
Eriksson, 1988 35 F, P 35/35 6-60 / 11/35 (31) VRT invariato
Lehtola, 2008 29 F, P 25/29 24-78 (54) / (16) /
Mackiewicz, 1995
18 F / 43-69 5/14 (36) / VRT aumentato?
Nash, 198825 P 25/25 / 3/17 (18) 18/23 (77) AVP aumentata
del 18%
Perrin, 200032 F 31/32 12-124 (66) 9/22 (41) 8/32 (25) VRT aumentato
del 19%
Raju, 1999 83 F, P, T 83/83 12-180 (40) 6 anni (38) 4 anni AVP invariata
Raju, 1996 54 F / 12-180 / 16/44 (36) /
Rosales, 2008 22 F, P 22/22 6-108 / Tr GSV 14/26Tr AV 3/6
/
Sottiurai 18 F, P / 7-144 6/9 (67) 6/18 (33) /
Taheri, 1986 71 F, P / / 1/18 (6) 28/31 (90) AVP aumentata del 15%
Tripathi, 2004 35 F, P 35/35 24 (45) (41) /
I risultati del trapianto sono meno soddisfacenti
Risultati
Risultati della neovalvola
Maleti et al. Eur J Vasc Endovasc Surg 2011;41:837-48
Autore, anno TecnicaLembi
(n)
Eziologia della SPT/
totaliMesi di
follow-up
Recidiva di ulcera o ulcera non
guarita (%)
Risultati emodinamici
Valvole competenti
(%) AVP-VRT
Plagnol, 1999Neovalvolabicuspide
44 44/44 6-47 (17) 3/32 (17) 38/44 (86)
Maleti-Lugli, 2009
Neovalvolamono- o bicuspide
19+21=40
36/40 2-78 (28,5) 7/40 (17) 13/19 (68)21/21 (100)
VRT migliorato
Opie, 2008Neovalvola
monocuspide14 / (48) 0/6 13/14 (92)
I risultati della neovalvola sono particolarmente soddisfacenti nel breve-medio periodo
Conclusioni
� Dopo anni di attenzione rivolta al trattamento delle perforanti, il ruolo della chirurgia ricostruttiva del sistema venoso profondo è stato attualmente riconsiderato:
‒ è in grado di migliorare significativamente la qualità di vita del paziente
‒ è sicura ed efficace. Gravi complicanze (mortalità ed eventi tromboembolici) sono state descritte come molto rare in 40-50 anni di letteratura
L’aumentata attenzione verso il sistema venoso profondo può rappresentare un nuovo approccio per tutto il sistema venoso
Lurie et al. Int Angiol 2010;29:199-204; Raju et al. J Vasc Surg 2010;51:401-9
Conclusioni
Ogni paziente con IVC (C3-C6) dovrebbe essere attentamente valutato e il sistema venoso profondo routinariamenteindagato
Ctv ScanMRV
B-flow
Duplex
Venografia
Pletismografia
Pressione venosa
IVUS
Positiva
Ostruzione Reflusso profondo
Conclusioni
La gestione del paziente affettoda SPT deve seguire specifici percorsiben prestabiliti
� Vanno applicate prima le procedure meno invasive
Eleggibili a DVS
US APG
EF adeguatoEF inadeguato
Migliorabile
e/o
Correzione chirurgica
Inefficacia dei trattamenti conservativi
EF inadeguato
Non migliorabile
Non eleggibili a DVS
IVUS
Prossimale
Negativa
Non migliorato
EndoflebectomiaStent
Distale Assiale Reflussi paralleli
Reflussisuperficialie perforanti
Pazienti C3-C6
Venografia
Conclusioni
Attuali campi di ricerca emodinamica:
� quantificazione dell’inflow
� integrazione tra reflusso e parametri di compliance
� quantificazione di flusso del circolo collaterale
� definizione del rispettivo ruolodi ostruzione e reflusso
Nicolaides et al. Int Angiol 2014;33:275-81
VFI
(ml/m
in)
0
5
15
10
20
R25 (mmHg/ml/min)
0,00 0,01 0,02 0,03 0,04 0,05 0,06
VC
SS
0
3
9
6
12
HI (VCSS predetto)
0 2 4 6 8 10 12
11
10
8
7
5
4
2
1
1197531
0
1
2
3
4
6
8
9
10
11
VCSS
0
1
2
3
4
6
8
9
10
11
VCSS
Conclusioni
Attuali campi di ricerca in chirurgia:
� procedure ibride per correzione di ostruzione e reflusso nello stesso gesto
� nuove opzioni tecniche di ricostruzione valvolare, come la creazione di un lembo mobile (competing flow)
Conclusioni
Attuali campi di ricerca in chirurgia:
� creazione di neovalvola transcutanea
� creazione di stent venoso dedicato
� creazione di neovalvola su stent