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010/

Anno I 11 Novembre 2017

// SETTIMANALE D’ INFORMAZIONE

8

Monsignor Savino promuove la giornata dei poveri. Serve un cambio di rotta, un nuovo model-lo di sviluppo con regole e pro-spettive che guardino la persona.

Tutti giù per terra

Chi ha paura della riconversione?

Con Gianni Fiorucci, membro della segreteria

nazionale della Fillea Cgil, abbiamo parlato del

tema del momento. Cosa ne sarà dell’Italce-

menti di Castrovillari?

Gallo ritorna in consiglio regionale

L’ex Sindaco di Cassano vince la battaglia

legale contro Giuseppe Graziano e acquisisce il

diritto di sedere tra gli scranni del parlamentino

della Regione Calabria.

la strada dimenticata

Viale dello Sport è una di quelle opere iniziate

e mai finite. Oggi per la sua mancata realizza-

zione si blocca anche la nascita di un centro

sportivo.

Ciclismo. Tre campioni regio-nali sulle strade del Pollino

Il Castrovillari calcio soffre ma vince

Sibaritide e Pollino sono una terra Libera

Prima riunione a Cassano all’Jonio, con i verti-ci regionali dell’associazione contro le mafie, per la nascita di un presidio territoriale.

4

GUANTONI IN ROSA

Rosanna Cersosimo trionfa al Women Boxing League

L’atleta della società pugilistica castrovillarese porta a casa un im-

portante successo nell’appuntamento sportivo celebrato a Pompe-

ri. Mani al cielo in segno di vittoria, una di quelle che contano.

11 NOVEMBRE 20172

patchwork Italia

Coppa del mondo del Tiramisù: vincitore non conosceva la ricetta / Repubblica 06 Novembre 2017

“Nella manovra c’è il vuoto pneumatico sulle pensioni, lo scatto va fermato” / Huffingtonpost 06 Novembre 2017

Di Maio annulla il confronto tv con Ren-zi: «Pd defunto». La replica: «Scappi?» / Corriere della Sera 06 Novembre 2017

Niente foto dei figli sui social se uno dei genitori non è d’accordo / Il Giorno 06 Novembre 2017

Redazione Mario Alvaro, Anna Rita Cardamone, Antonio Iannicelli Michele Martinisi. Laura Bruno (segreteria di redazione).FotografieAgensir, Vincenzo Alvaro, Francesco Gallicchio, Leonar-do Guerrieri, Mattia Gugliotti, Michele Martinisi, Antonio Mercurio Hanno collaborato a questo numeroLuigi Gallo, Francesco Gallicchio, Leonardo Guerrieri, An-tonio Mercurio

Per info e contatti scrivi a redazione@menabo.info

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// SETTIMANALE D’ INFORMAZIONE

SUPPLEMENTO DI APPROFONDIMENTO DELLA TESTATA GIORNALISTICA “ABMREPORT” - REGISTRAZIONE PRESSO IL TRIBUNALE DI CASTROVILLARI N° 2/ 2011 • REDAZIONE CENTRALE: VIA TIMPONE SCIFARIELLO | ZONA PIP II TRAVERSA | 87012 CASTROVILLARI TELEFONO 339.5637481 | EMAIL: REDAZIONE@MENABO.INFO | DISTRIBUZIONE: NEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DEI COMUNI DI CASTROVILLARI, CIVITA, EIANINA, FRASCINETO, SAN BASILE, SARACENA, MORANO CALABRO, MORMANNO.

Foto di copertina: AgenPress

direttore responsabile VINCENZO ALVARO

La cronaca, gli eventi di costume e società, la politica, le curiosità sul nostro Paese viste attraverso le foto dei grandi quotidiani nazionali.

La cronaca, gli eventi di costume e società, la politica, le curiosità sul nostro Paese viste attraverso le foto dei grandi quotidiani nazionali.

11 NOVEMBRE 2017 3

C ’era una volta un sud ricco con le pri-

me fabbriche e le banche che garan-

tivano al mezzogiorno d’Italia quasi il

70% della ricchezza totale del Paese. Non è

una favola ma una grande verità che il gior-

nalista e scrittore Pino Aprile ha offerto ai

telespettatori di un importante programma su

Raidue, proprio per mettere in risalto le muta-

zioni che sono avvenute nel corso del tempo

in Italia.

Oggi si sente spesso dire che il sud con gli

sprechi ruba soldi al nord. E allora, si chiede

Aprile, come mai il derubato che sarebbe il

nord è sempre più ricco rispetto al ladro, ap-

punto il sud, sempre più povero? Il giornalista

prosegue spiegando che l’unificazione d’I-

talia fu una guerra non dichiarata ad un sud

M’incateno davanti Palazzo Chigi

LO SCONTRO TRA OLIVERIO ED IL COMMISSARIO SCURA HA RAGGIUNTO IL SUO APICE. IL GOVERNATORE MINACCIA UNA PROTESTA ECLATANTE.

Il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio

Foto Archivio digitale

La sanità. Questo grande bubbone tutto

calabrese che ci ha abituato a regi-

strare, ormai, solo record negativi per

i disservizi, per la carenza di strutture in grado

di offrire assistenza ai cittadini, per la continua

chiusura di reparti, di ospedali di periferia e

per il sempre maggiore deficit dei conti pub-

blici, nei giorni scorsi ci ha offerto l’ultima tro-

vata messa in atto dal presidente della giunta

regionale Mario Oliverio, da sempre in con-

trasto con il commissario di governo Massi-mo Scura. Ed è stato così che solo pochi gior-

ni fa, a Praia a Mare, il capo dell’esecutivo

regionale ha annunciato pubblicamente che

se il suo antagonista non lascerà al più presto

il suo incarico è pronto ad incatenarsi a Roma,

davanti a palazzo Chigi, per denunciare all’I-

talia intera i danni che Scura avrebbe provo-

cato in Calabria nell’amministrare la sanità.

Una denuncia forte del presidente Oliverio per

dipanare una matassa sempre più ingarbu-

gliata e che non accenna a placarsi in nessun

modo. L’esigenza, per l’esponente politico,

è quella di superare la fase del commissaria-

mento in modo che la gestione passi alla poli-

tica «perché – ha dichiarato – sono stato elet-

to non per fregiarmi di un titolo ma per servire

la mia terra ed è quello che voglio fare».

Gli animi tra i due si sono accesi da quando il

commissario ha messo piede nella nostra re-

gione chiamato a risanare i deficit di bilancio

che sono stati accumulati nel corso di innu-

merevoli anni. Le restrizioni ed i tagli imposti,

il blocco delle assunzioni non hanno fatto

altro che aggravare la critica situazione già

esistente tanto che aumentano sempre più i

numeri dei calabresi che preferiscono recarsi

fuori regione per farsi curare, anche a costo

di sottoporsi a costi personali non vedendosi

riconosciuto un diritto che dovrebbero avere

nella propria regione. Ma se la situazione non

migliora non è solo colpa del commissario

dato che i direttori generali delle Asp ven-

gono nominati dalla regione ed anche il loro

Il Sindaco di Riace, Mimmo Lucano

Foto Archivio digitale

LA RAI CANCELLA LA FICTION SUL MODELLO RIACEAlmeno per ora la fiction su Domenico

Lucano, il Sindaco di Riace, che ha come

protagonista Beppe Fiorello non andrà in

onda. Lo sceneggiato è stato cancellato

dal palinsesto Rai. La decisione di bloccare

«Tutto il mondo è paese» (questo il titolo

dello sceneggiato) è stata presa dai vertici

Rai a seguito dell’inchiesta della procura di

Locri che ha indagato il sindaco Lucano per

presunti illeciti commessi nella gestione dei

progetti per l’inserimento degli immigrati. La

notizia riportata dal «Quotidiano del Sud» è

stata comunicata dal responsabile della casa

di produzione della fiction Roberto Sessa,

allo stesso sindaco della cittadina. Nessun

commento da parte di Lucano sulla decisio-

ne della Tv di Stato.

FERRARA DENUNCIA I RITARDI NEI TIROCINI FORMATIVI«Il pesante ritardo con cui procede il bando

riservato a 600 disoccupati calabresi per

l’attivazione di tirocini formativi nelle scuole

della regione è assurdo e inaccettabile». E’

il commento di Laura Ferrara, parlamentare

europea del Movimento 5 stelle, parlando

della «kafkiana vicenda che coinvolge 600

disoccupati calabresi che da quasi un anno

e mezzo sono in attesa di dare inizio al loro

percorso ”formativo”. Un iter avviato i primi

di settembre del 2016 con l’emanazione da

parte della Regione Calabria di uno specifico

bando del quale però poi si è persa ogni trac-

cia». «Non è la prima volta – aggiunge – che

la Regione Calabria ci regala “performance”

di questo tipo» puntando il dito sul rituale de-

gli avvisi pubblici con evidenti criticità.

STARBUCKS PORTA NEGLI USA LA PANETTERIA CALABRO MILANESE Starbucks porta negli Usa i prodotti da forno

Princi con l’apertura della prima panette-

ria e caffetteria del marchio italiano nella

Starbucks Reserve Roastery di Seattle. La

Roastery, aperta a fine 2014, vuole essere un

tributo al caffè e proporre un’esperienza sen-

soriale che l’arrivo di Princi punta a completa-

re con un’ offerta di prodotti da forno italiani

freschi, realizzati secondo le ricette originali

di Rocco Princi.

Calabrese di nascita, ha aperto nel 1986 a

Milano il primo dei suoi negozi, diventati sei

insieme a quello nel quartiere di Soho, a Lon-

dra. Princi, come previsto, sarà l’esclusivista

alimentare di tutti i nuovi Starbucks Reserve

Roastery, compreso quello di Shanghai, la

cui apertura è prevista a dicembre 2017, di

Milano a fine 2018 e di New York, Tokyo e

Chicago a seguire. Inoltre il colosso america-

no, alla luce della joint venture con Princi, di

cui è stata regista Angel capital management,

società di investimento fondata da Angelo

Moratti, sta pianificando l’apertura di negozi

monomarca Princi a partire dal 2018.

CRONACHELLE CALABRE

operato contribuisce a rendere ingovernabi-

le il settore sanitario in Calabria con liste di

attesa che si allungano sempre più e con la

inadeguatezza della delicata rete della emer-

genza. Va detto anche che la nostra regione

è commissariata dal 2010 ed in sette anni no-

nostante tutti i commissari che si sono succe-

duti, con tutti i tagli agli sprechi ed il limita-

to uso delle risorse a causa del blocco delle

assunzioni, la situazione è rimasta delicata e

nessuno sbocco si intravede per arrivare ad

un definitivo risanamento e ad un lento ritor-

no alla normalità.

C’è qualcosa che non va, c’è bisogno di inter-

venti drastici che facciano almeno aprire uno

spiraglio di speranza in tutto questo marasma.

Lo chiedono i calabresi che rivendicano con

forza un diritto sancito dalla costituzione, lo

chiedono tutti quelli che hanno bisogno di

essere curati subito, non dopo mesi o addirit-

tura dopo anni, lo pretendono tutti i cittadini

onesti che non vogliono sapere se la colpa è

di questo o di quello ma vorrebbero avere ga-

rantito tutto quello che serve loro per ottenere

le migliori prestazioni sanitarie possibili nella

propria terra, così come avviene nella mag-

gior parte delle altre regioni italiane.

Ed infine va detto che siamo anche la regio-

ne in cui da dieci anni ci sono cospicui finan-

ziamenti per costruire tre grossi ospedali per

i quali ancora non è stata posta nemmeno la

prima pietra.

Ed a fronte di tutto questo da qualche mese il

presidente Oliverio ha lanciato l’idea della co-

struzione di un nuovo ospedale a Cosenza.

C’era una volta il Sud. Il racconto di Pino Aprile in tv

MARIO ALVARO

certamente più ricco all’epoca. Oggi, invece,

lo Stato a parità di popolazione, garantisce

meno investimenti rispetto a quelli assegnati

al nord che si traduce in una drammatica di-

sparità tra i servizi per i cittadini settentrionali

e quelli meridionali.

Facendo qualche esempio nel programma

televisivo è stato detto che in Sicilia ci sono

treni che per percorrere una certa distanza

impiegano anche 14 ore, mentre al nord, lo

stesso tragitto viene coperto nel giro di un’ora

con l’alta velocità, senza contare che il costo

di queste infrastrutture al nord è stato gon-

fiato ed è decisamente superiore di ben set-

te volte rispetto a quanto speso in Francia.

Altro esempio riguarda l’olio di oliva la cui

commercializzazione all’estero, per volontà

di un ministro dell’agricoltura del nord, pote-

va avvenire solo se proveniente dal Veneto,

così come i vini tutelati erano solo quelli pro-

venienti dal nord.

Racconta sempre Pino Aprile che vi fu un ac-

cordo con la Cina che prevedeva il commer-

cio navale solo con i porti di Genova e Trie-ste saltando tutti gli altri porti italiani. Un altro

esempio lampante riguarda la linea ferroviaria

che collegherà Torino a Pechino in 26 ore, lo

stesso tempo che ci vuole oggi per andare da

Torino ad Agrigento.

Ed ancora: il 100% dei ragazzi di Monza ha la

mensa scolastica, a Reggio Calabria solo lo

0,07% ed infine per l’infanzia e la famiglia a

Trieste si spendono 400 euro pro capite men-

tre a Vibo Valentia solo 10.

11 NOVEMBRE 20174

RED CAS

G rande affermazione della pugilessa

Rosanna Cersosimo, 60kg, al Wo-men Boxing League 2017, torneo a

carattere nazionale dedicato al settore femmi-

nile categoria “elite” tenutosi a Pompei. Nel-

la sua categoria l’atleta castrovillarese è salita

sul gradino più alto del podio. La tre giorni

di Pompei è certamente il torneo nazionale

di boxe femminile più importante a squadre

regionali dove si sono affrontate le migliori

boxer del panorama pugilistico nazionale.

La Cersosimo si è imposta immediatamente

dal primo match valido per i quarti di finale,

vincendo nettamente contro il suo avversario

proveniente dalla Regione Veneto. Determi-

nata e con un pugilato pulito e incisivo nei

colpi la Cersosimo ha subito fatto vedere di

che pasta è fatta.

In semifinale poi ha battuto la toscana Da-niela Salio aggredendola, dopo una primo

round di riflessione, con colpi potenti e pre-

cisi. Al terzo round, un conteggio in piedi per

un colpo da ko preciso al mento ha messo

fine alle chance della toscana di recuperare lo

svantaggio.

In finale poi l’atleta castrovillarese si è aggiu-

dicata il primo posto, purtroppo senza com-

battere, causa il ritiro della sua contendente

pugliese, mentre nella categoria a squadre

(Sicilia) si è aggiudicata la medaglia di bron-

zo. Tra gli incontri del torneo c’è stato spazio

anche per una sfida fuori programma dove,

sotto gli occhi attenti dei selezionatori nazio-

nali della FPI, si è potuta far apprezzare anche

Rosmy Racon, pugilessa Junior dell’Avolio boxe, vincendo contro una puncher locale

Alessia Carbonatto del Team Zurlo. La

Racon ha disputato un incontro perfetto sfog-

giando la sua eleganza nel portare colpi linea-

ri e precisi. A fine gara il Presidente Nazionale

della FPI Vittorio Lai ha espresso le sue più

sincere congratulazioni per le gare svolte ed

ha ringraziato le atlete castrovillaresi per aver

Women Boxing League, trionfo per la Cersosimo

espresso un pugilato leale e di alto livello de-

gno del loro maestro e della scuola castrovil-

larese.

Particolarmente soddisfatto Franco Avolio,

che dopo quasi cinquant’anni di storia pugi-

listica, ancora soffre e gioisce a bordo ring.

Come già affermato da lui in varie occasione

il pugilato si tinge sempre di più del colore

rosa a dimostrarlo sono le numerose presen-

ze di giovani ragazze in palestra volenterose

di imparare la “noble art” e anche il pubblico

numerosissimo alle manifestazioni.

Esulta la Cersosimo (al lato). La vittoria della Rancon

Foto Francesco Gallicchio

Grande soddisfazione da parte di tutta L’A.S.D.

Avolio Boxe, dal Presidente Lino Tetro ai mi-

ster Mario Ferrari e Francesco Gallicchio

che dopo questo grande successo guardano

ai prossimi campionati italiani pronti, con la

Cersosimo e la Racon, per la conquista del ti-

tolo italiano.

Per il Presidente dell’Asd, che con l’anno

sportivo in corso festeggia la presidenza d’ar-

gento all’Avolio Boxe, sarebbe il più bel regalo

a chiusura di un trascorso pugilistico ricco di

soddisfazioni ed emozioni per i risultati otte-

nuti.

11 NOVEMBRE 2017 5

P resto un presidio di Libera sarà istitu-

ito nel territorio della Diocesi di Cas-sano. In tanti hanno accolto l’invito

del vescovo monsignor Francesco Savino

e si sono ritrovati, venerdì 3 novembre, presso

il seminario vescovile “Giovanni Paolo I”

per dare avvio alla costituzione, nella diocesi

di Cassano, di un presidio di Libera, l’associa-

zione di don Luigi Ciotti.

Un presidio che vuole e deve essere un «ba-

luardo di legalità». All’incontro hanno parteci-

pato, oltre ai rappresentanti di alcune associa-

zioni operanti sul territorio diocesano, a molti

ittadini, anche don Ennio Stamile, referente

regionale di Libera, e i responsabili provinciali

dell’associazione.

«Come Pastore di questa diocesi – ha esordito

monsignor Savino nel suo intervento - voglio

organizzare in questo territorio, ricco di mil-

le opportunità ma sfigurato da atavici mali,

un presidio di legalità, che vuole essere un

contenitore educativo, un contesto dove at-

traverso il dialogo e il confronto arriviamo a

processi di cambiamento che sono al tempo

stesso culturali e antropologici». Il Pastore

della chiesa cassanese si è detto convinto

che «se ci mettiamo insieme, se ci formiamo

insieme, se camminiamo insieme senz’altro

cambieremo noi stessi e cambieremo il nostro

territorio e faremo della legalità un mezzo per

raggiungere la giustizia. Bisogna organizzare

la speranza e se non la organizziamo questa

ANTONIO IANNICELLI

LIBERA, BALUARDO DI LEGALITÀ PER SIBARITIDE E POLLINO

diventa solo illusione». Monsignor Savino, nel

dirsi contento della grande adesione all’inizia-

tiva ha sostenuto - «che questo significa che

c’è molta disponibilità da parte delle cittadi-

ne e dei cittadini a mettersi insieme e a cam-

minare uno accanto all’altro in un cammino

di speranza», ha concluso affermando che

«come tante piccole gocce formano l’oceano

così tanti piccoli passi daranno vita a un lungo

cammino».

Don Ennio Stamile, nel presentare gli obietti-

vi e le finalità dell’associazione creata da don

Ciotti, ha ribadito che «Libera è aconfessiona-

le ed è apartitica» e ha evidenziato che «è un

fatto quasi epocale che un vescovo inviti tutti

a metterci la faccia affinché nasca un presidio

che vuole essere un baluardo di legalità e, so-

prattutto, un impegno a stare accanto alle vit-

time, a formare giovani e meno giovani in per-

corsi educativi e a costruire la speranza di cui

davvero abbiamo tanto bisogno in Calabria».

L’incontro di venerdì 3 novembre è stato solo

un primo passo. Il percorso adesso proseguirà

prima con la fase delle adesioni e poi con Monsignor Francesco Savino e don Ennio Stamile nel corso dell’incontro

Foto Mattia Gugliotti

PROMOSSO DALLA DIOCESI DI CASSANO ALL’JONIO UN INCON-TRO PER LA NASCITA DI UN PRESIDIO DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONTRO LE MAFIE

quella della formazione degli operatori che

avranno il compito di operare sul territorio.

11 NOVEMBRE 20176

Gianluca Gallo (foto di repertorio) portato in trionfo per una vittoria elettorale

Foto Archivio Digitale

SPAZIO APERTO AL VINO. PARTE UN FORMAT PER LA PROMOZIONE VITIVINICOLA

L ’Associazione “Spazio Aperto”, nata in seno alla Parrocchia di San Girolamo, ha organizzato a partire

dall’8 novembre 2017 una manifestazione

denominata “forum diVINO”. L’iniziativa è

un format innovativo per la comunicazione

vitivinicola legata alla socializzazione fra per-

sone accomunate dal medesimo interesse/

passione: la vitivinicoltura ed i suoi prodotti. Il

“forum diVINO” è anche un concorso a premi

finalizzato alla individuazione, nel ventaglio

dei vini sottoposti ad indagine; del miglior

vino calabrese in assoluto nonché del vino ca-

labrese con il miglior rapporto qualità/prezzo.

Il “forum diVINO” sarà costituito da una serie

di incontri quindicinali che partiranno dall’ 8

novembre 2017 e che si terranno presso l’o-

ratorio della Parrocchia di San Girolamo. Tut-

to il percorso degli eventi avrà una durata di

circa 6 mesi. Ogni incontro avrà un momento

formativo e di dibattito a cura di un sommelier

certificato, uno dedicato alla degustazione

alla cieca dei vini sottoposti ad indagine ed

uno spazio tecnico-culturale nel quale verrà

effettuata, con l’ausilio di un sommelier certi-

ficato, l’analisi “gustolfattiva” dei vini in con-

corso, nonché l’analisi delle loro etichette e

delle rispettive schede tecniche.

Il Fai discute della fauna appenninica

O rganizzato dalla delegazione del FAI – Pollino si terrà sabato prossimo 11

novembre alle ore 17 presso la sala

consiliare del comune di Castrovillari un con-

vegno sul tema “La grande fauna appenninica

nel mezzogiorno d’Italia”. Dopo il saluto del

sindaco Domenico Lo Polito sono previsti

gli interventi di Donatella Laudadio, capo

delegazione Fai Pollino e dell’editore Mim-mo Sancineto. L’introduzione è affidata

a Francesco Caruso, delegato Fai Pollino

per l’ambiente. Seguirà la relazione a cura di

Franco Tassi del Centro Parchi Internaziona-

le.

Il convegno sarà l’occasione per conoscere

ed apprezzare in tutti i suoi aspetti le specie di

fauna esistenti in tutta la fascia appenninica

del sud Italia. Un posto di rilievo lo avrà certa-

mente il lupo , questo splendido animale alcu-

ne volte conosciuto, a torto, come l’emblema

del male e non già una specie diversa come

ve ne sono tante altre.

Negli anni 70 proprio Franco Tassi, all’epo-

ca direttore del Parco Nazionale d’Abbruzzo,

prese a cuore il destino di questo predatore

pubblicando il primo studio scientifico mo-

derno sul lupo appenninico, lanciando anche

la storica “operazione San Francesco” in dife-

sa di questo animale seriamente minacciato e

smentendo, così, la leggenda del lupo cattivo.

In seguito a ciò anche il governo nazionale

accolse le sue tesi vietando, nel luglio del

1971, l’esercizio venatorio e l’uso di bocconi

avvelenati.

ANTONIO IANNICELLI

G ianluca Gallo torna a sedere in con-

siglio regionale. Prenderà il posto di

Giuseppe Graziano. Il comprenso-

rio Pollino – Sibaritide torna ad avere un pro-

prio rappresentante in seno al consiglio regio-

nale della Calabria. Gianluca Gallo ritorna

a Palazzo Campanella a seguito della sen-

tenza emessa dalla I sezione civile della Cor-te d’Appello di Catanzaro (Teresa Barillari,

presidente, Antonio Rizzuti, consigliere, e An-

gelina Silvestri, consigliere estensore) riunita

in camera di consiglio lo scorso 23 ottobre e

depositata lunedì 6 novembre.

Una sentenza con cui la Corte d’Appello, con-

fermando il giudizio di primo grado, ha accol-

to il ricorso che Gianluca Gallo aveva presen-

tato nei confronti dell’elezione di Giuseppe

Graziano. Una sentenza che sarà impugnata,

ha annunciato Giuseppe Graziano, in Cassa-

zione. E’ stato lo stesso Gianluca Gallo, con

una dichiarazione sul suo profilo Facebook,

a rendere pubblica la decisione della Corte

d’Appello di Catanzaro.

«E’ stato necessario attendere quasi tre anni

e scomodare la Corte Costituzionale, ma alla

fine giustizia è fatta», scrive Gianluca Gallo.

«Io sono felice e pronto a lavorare come sem-

pre, nell’interesse generale. Ma ritengo ades-

so doveroso ringraziare voi tutti, - evidenzia

- per essermi stati vicini in questo tempo.

Un grazie lo devo alla mia famiglia, in partico-

lare a mia moglie e ai miei figli, a mia madre,

GALLO CANTA VITTORIA E TORNA IN CONSIGLIO

per l’affetto che non mi hanno fatto manca-

re mai. Ai miei avvocati, Oreste ed Achille Morcavallo e Francesco Paolo Gallo, mio

padre, che davanti ai giudici con capacità, de-

terminazione e passione hanno sostenuto le

ragioni di diritto che alla fine hanno trionfato.

Si chiude così, finalmente - sottolinea Gal-

lo - una brutta pagina per la Calabria, una

vicenda nella quale si sono registrate strane

intromissioni: ne parlerò nei prossimi giorni.

Adesso voglio guardare avanti, al lavoro che

attende me, e voi con me, secondo il mandato

elettorale ricevuto: opposizione a un gover-

no regionale inconcludente, costruzione di

un’alternativa credibile. Avanti, allora, rian-

nodando i fili della storia che ci ha visti umili

protagonisti per scrivere, - conclude Gianlu-

ca Gallo - con grande dignità, nuove pagine

nel futuro della Calabria che vogliamo». Una

sentenza, quella della I sezione della Corte

d’Appello di Catanzaro, che non è stata ben

accolta dall’ormai ex consigliere regionale

Giuseppe Graziano.

«Continuerò dritto per la mia strada. Non è

certamente un cavillo burocratico che fer-

merà il mio operato sul territorio. Infatti, pre-

senterò ricorso in Cassazione e continuerò a

perseguire programmi e obiettivi che ci siamo

prefissi. Renderò concreto ciò che i cittadini

hanno espresso attraverso la consultazione

popolare: raggiungeremo – ha concluso Giu-

seppe Graziano - tutte le nostre mete, a ini-

ziare dalla città unica Corigliano - Rossano e

ci prepareremo insieme verso importanti tra-

guardi, anche nazionali».

11 NOVEMBRE 2017 7

Riconversione? Opportunità da esplorare senza preconcetti

FACCIA A FACCIA CON GIANNI FIORUCCI DELLA SEGRETERIA NAZIONALE FILLEA CGIL. IL LAVORO, IL MERCATO, LA FASE STORICA IN CUI SI TROVA IL COMPARTO, UNITA ALLE IPOTESI LOCALI DI VALORIZZAZIONE DI ALCUNE AREE DELL’IMPIANTO DI CASTROVILLARI.

Se c’è una opportunità per risolvere un

problema come quello dei rifiuti mi si

spieghi perchè non si può esplorare».

Gianni Fiorucci, membro della segreteria

nazionale Fillea Cgil, va già dritto al cuore del

problema, lanciando un messaggio chiaro

agli agitatori delle acque che - in questa fase

di valutazione delle possibilità di ciò che po-

trebbe essere il futuro di alcune aree delle ce-

menteria di Castrovillari - hanno già preparato

muri e barricate.

Lo incontriamo nel corso di un incontro infor-

male con i lavoratori dell’Italcementi di Ca-

strovillari e parliamo a tutto tondo del compar-

to edilizio e dei suoi problemi, ma anche delle

aspettative. «La nostra - spiega - è una visione

nuova dell’edilizia. Non pensiamo al consumo

del suolo, ma sappiamo che il nostro settore

vivrà se sceglie una visione sostenibile. Recu-

pero, restuaro, conservazione dei beni, difesa

del patrimonio artistico storico culturale e del

territorio. E’ una sfida che lanciamo».

Per la Fillea nazionale, come per quella re-

gionale e territoriale, il sito produttivo di Ca-

strovillari «ha un valore enorme» aggiunge

Fiorucci e «pensiamo che sia un sito da con-

servare, nonostante ha subito una riduzione,

che potrebbe vedere una prospettiva maggio-

re rispetto a quella che ha oggi».

Con i livelli territoriali, infatti, si sta lavorando

«per creare le condizioni per la salvaguardia

occupazionale. Ci sono tutte le potenzialità».

Ma è ovvio che questa dinamica si muove

all’interno di una riorganizzazione del settore

edile che vive una fase di interlocuzione na-

zionale con il Governo al quale è stato chiesto

di mettere a punto un tavolo di confronto con

il Mise, il Ministero del Lavoro e dell’Ambien-

te. Se questo non dovesse accadere sono già

pronte iniziative in tutte le regioni d’Italia il

7 dicembre prossimo per riaccendere il con-

fronto su un tema ed un comparto così impor-

tante.

«Siamo convinti che questo terrore possa

aiutare - non risolvere - il ciclo dei rifiuti rispet-

tando l’ambiente, la salute dei cittadini e dei

lavoratori». E fissa subito un concetto fonda-

mentale: «la cementeria non può fare l’ince-

neritore».

La questione dei rifiuti «può diventare una

opportunità» allora si «discuta nelle sedi de-

putate - cioè nelle istituzioni in primo luogo il

governo regionale - per capire le dinamiche

che non producano effetti sulla salute dei cit-

tadini, rispettando l’ambiente». Secondo la

visione della Fillea il sito di Castrovillari - che

si trova in una convergenza di grandi opere

che riguardano il territorio - ha la possibilità di

potenziarsi «può fare di più mantenendo que-

sto profilo (produttivo attuale, ndr)» ma allo

stesso tempo può offrire una «opportunità al

territorio riconvertendo delle aree».

Per questo l’invito di Fiorucci è che - acqui-

sita la diponibilità aziendale ad offrire degli

spazi - siano «le istituzioni ad esplorare tutte

le opportunità di riconversione». Il sindacato

per la sua parte di rappresentanza «coerente-

mente a quanto facciamo a livello nazionale»

VINCENZO ALVARO

esplorerà le ipotesi vagliando in primo luogo

«il lavoro di qualità, il rispetto delle regole, la

legalità e l’ambiente». «Per noi - aggiunge -

queste non sono parole vuote. Lo testimonia-

no gli atti dei nostri convegni ai quali sediamo

accanto a Legambiente».

D’altronde - ricorda Luigi Veraldi, segretario

regionale della Fillea Cgil Calabria - in tempi

non sospetti quando l’Italcementi lavorava

a ciclo pieno fu proprio il sindacato, insieme

all’azienda, al Parco Nazionale del Pollino ed i

comuni interessati, a promuovere e sottoscri-

vere «il protocollo sull’ambiente che ragio-

nava sull’eventuale utilizzo di combustibile

alternativo nel rispetto delle emissioni. Già

cinque anni fa, dunque, eravamo in un punto

avanzato. L’unico ritardo che vedo in queste

vicende sono le istituzioni e qualcuno che si

I lavoratori Italcementi con Gianni Fiorucci (al centro) nel corso dell’incontro a Castrovillari

Foto Vincenzo Alvaro

vuole vestire da ambientalista per far si che

magari le progettualità non vengono messe in

campo o verificate».

A tutto questo si aggiunge il protocollo di

legalità sperimentato «con successo sulla

Salerno - Reggio Calabria ed oggi copiato

come esempio in tutti gli altri territori dove ci

sono le grandi opere - sottolinea il segretario

comprensoriale di Fillea Cgil, Giuseppe De Lorenzo -

Tanto che ora verrà utilizzato anche per la 106

con la firma in Prefettura dell’accordo il 17 no-

vembre». Questo potrebbe diventare - anche

in una ipotesi di costruendo distretto ecoso-

stenibile - uno strumento fruibile per far capire

anche ai più scettici che «quello che su quello

che si sta facendo c’è massima attenzione del-

le istituzioni, dei sindacati e dei cittadini».

P ronti a lavorare al bene delle colle-

tività ed il uo sviluppo. Il Sindaco di

Mormanno, Giuseppe Regina, ha con-

segnato il mandato di lavoro alle tre commis-

sioni consiliari, chiamate entro il 31 dicembre

2017, a formulare ipotesi di lavoro su temati-

che ed emergenze di stretto interesse per la

cittadinanza. Un periodo medio breve di con-

fronto per poter essere, con l’inizio del nuovo

anno, in grado di progettare e mettere in ope-

ra le proposte utili alla vita della collettività. La

Commissione consiliare con delega agli affari

istituzionali - economici, di programmazione

e di organizzazioni, presieduta da Letizia For-

tunato, è stata chiamata ad occuparsi nell’im-

mediato della riorganizzazione dei servizi,

del personale comunale e contestualmente

formulare proposte per lo sviluppo econo-

mico della cittadina.Giuseppe D’Alessandro,

presidente della commissione consiliare con

delega agli affari relativi all’assetto del territo-

rio, edilizia, viabilità e ambiente, lavorerà con

gli altri consiglieri che la compongono sulle

ipotesi relative al servizio di gestione del ci-

clo dei rifiuti (anche in vista anche della nuo-

va gara d’appalto). Ed inoltre sarà chiamata

a formulare una ipotesi di viabilità generale

tenendo conto anche dei lavori per la rico-

struzione post-terremoto che interesseranno

Mormanno, commissioni subito al lavoro per il bene della comunità

gran parte della città. La Commissione affari

sociali, culturali e per il turismo, sport e tempo

libero, presieduta da Francesco Armentano,

invece, si occuperà inizialmente dell’analisi

dei bisogni nel campo delle politiche sociali

e di assistenza e nuove pratiche nel campo

dell’innovazione turistica, insieme anche al

tema delle politiche di immigrazione nel solco

del progetto Fami per l’accoglienza di minori

non accompagnati.«Vogliamo dare un impul-

so concreto ai temi di interesse comune - ha

dichiarato il Sindaco Regina - tenendo fede

all’impegno assunto in campagna elettorale e

confermato in questi primi 100 giorni di attivi-

tà istituzionale».

11 NOVEMBRE 20178

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ANTONIO IANNICELLI

Ancora una volta Papa Francesco è

veramente profetico. A conclusione

del Giubileo della Misericordia

istituisce la prima Giornata mondiale dei Poveri. Ci dice «mettiamo al centro i poveri

e domandiamoci: perché esiste la povertà?

Perché ci sono i poveri? La povertà è predesti-

nazione? E’ sfortuna? I poveri sono sfortunati?

Beh, liberiamoci da queste categorie che sono

stupide e banali. La povertà esiste perché esi-

stono politiche economiche e finanziarie spe-

culative. I poveri ci sono perché non ci sono

processi di occupazione seria a livello lavora-

tivo. I poveri ci sono perché c’è un modello di

sviluppo, a mio modesto parere, sbagliato per-

ché si basa sulla massimizzazione del profit-

to, dove non c’è il rispetto della dignità della

persona e dove le politiche sono tutte in virtù

del profitto e non della persona». Questo è

quanto ha sostenuto monsignor Francesco Savino, vescovo della Diocesi di Cassano,

nel presentare, con una conferenza stampa,

gli eventi organizzati dalla diocesi di Cassano

nell’ambito della prima giornata mondiale dei

poveri “Non Amiamo a parole, ma con i fatti” istituita da Papa Francesco e che si ter-

rà il prossimo 19 novembre.

«Avvertiamo tutti la necessità di un cambio di

rotta, di un nuovo modello di sviluppo con re-

gole e prospettive che abbiano come orizzon-

te i diritti di cittadinanza e la crescita culturale

dei territori.

Quando ci saranno delle politiche per uno

sviluppo non perverso, non concentrato nelle

mani di pochi, quando il modello di sviluppo

sarà serio e responsabile dove non si lavorerà

sempre e comunque per l’accumulazione del

AMARE CON I FATTI PIÙ CHE A PAROLE

capitale, ma si cercherà di distribuire meglio

la ricchezza io sono convinto – ha sottolineato

monsignor Savino - che i poveri diminuiranno

e la povertà avrà una sua spiegazione preci-

sa». Il Presule, nel corso dell’incontro con i

giornalisti, ha inteso ricordare, altresì, quanto

soleva dire uno dei più grandi vescovi brasi-

liani, Dom Hélder Camara: «Se do del pane

agli affamati sono un santo, ma se mi chiedo

perché esiste la povertà, esistono i poveri io

sono un comunista».

Poi il Pastore della chiesa cassanese è passa-

to a illustrare gli eventi che la diocesi di Cas-

sano ha organizzato, nell’ambito della prima

giornata mondiale dei poveri, grazie al fattivo

contributo della Caritas diocesana, in col-

laborazione con gli Uffici diocesani Litur-gico, Catechistico, per i problemi Sociali e il Lavoro, per la Pastorale Familiare, per le Comunicazioni Sociali e il servizio diocesano per la Pastorale Giovanile, la Fondazione Casa della Provvidenza “An-tonio, Diana, Francesco e Luisa Rovitti” e la Fondazione di Comunità “Casa della Misericordia” onlus. Iniziative di carattere

culturale, economico e spirituale, ma soprat-

tutto «incontri di riflessione e approfondimen-

to su possibili paradigmi economico-sociali e

sul contributo che il Terzo Settore, nelle sue

molteplici espressioni con la progressiva ap-

plicazione della riforma appena varata, rap-

presenta nella rigenerazione delle nostre co-

munità come motore di crescita e sviluppo di

un’economia coesiva e sostenibile».

Si inizierà sabato 11 nella cattedrale di Cas-

sano con un incontro con il professor Piero Fantozzi su “Welfare e dinamiche di impo-

verimento” e con il professor Leonardo Bec-chetti, ordinario di Economia Politica presso

l’università di Tor Vergata, che relazionerà su

“L’economia come antidoto alla povertà. Sen-

Monsignor Savino: in carcere per l’apertura della Porta Santa. Tra la gente e con i migranti.

Foto: Agensir/Antonio Mercurio

tieri di generatività e piste concrete per il ben

vivere”. Il 14 novembre monsignor France-sco Savino terrà, presso la parrocchia di San

Girolamo a Castrovillari, una Lectio divina su

“La fede senza le opere è morta”.

Il 19 novembre, giornata mondiale dei poveri,

sarà una giornata di festa, di condivisione con

le famiglie, con gli immigrati, con le persone

vulnerate, vulnerabili, con i poveri. Le mense

del seminario vescovile a Cassano, di Casa Betania a Castrovillari e la mensa Le Querce

di Mamre di Altomonte saranno aperte a tutti.

Gli eventi si chiuderanno il 4 dicembre a Trebi-

sacce dove il professor Johnny Dotti relazio-

nerà su “La riforma del Terzo settore: sfide, op-

portunità e prospettive per il nostro territorio”.

È STATO DEFINITO UN VESCOVO FATTO POPOLO. MONSIGNOR SAVINO SI PREPARA AD UN FOCUS SULLA POVERTÀ IN OCCA-SIONE DELLA GIORNATA MONDIALE VOLUTA DA PAPA FRANCESCO.

11 NOVEMBRE 2017 9

IL PROFILO // IL VESCOVO DEL SUD

Francesco Savino è nato a Bitonto (Bari) il 13 novembre 1954. Ordinato sacerdote il 24 agosto

1978 è prima vice parroco di San Silvestro-Crocifisso poi parroco a Cristo Re Universale. Il 2

ottobre 1989 è nominato parroco rettore della Parrocchia Santuario Santi Medici di Bitonto dove mette al centro del servizio pastorale l’attenzione ai fedeli devoti dei Santi Cosma e Damiano.

Parallelamente apre un Centro d’Ascolto, una Casa d’Accoglienza per senza fissa dimora, dà

impulso alla mensa dei poveri e avvia l’Associazione famiglie contro la droga. Nel 1992 consegue il

Baccalaureato in Sacra Teologia e nel marzo 2000 discute la tesi di licenza in Antropologia. Come

parroco realizza inoltre una Casa alloggio per malati di Aids, il Progetto della Casa d’accoglienza per

donne in difficoltà e l’Hospice Centro di Cure Palliative “Aurelio Marena”. Il 28 Febbraio 2015 viene

eletto vescovo di Cassano all’Jonio ricevendo l’ordinazione episcopale il 2 maggio. Il 31 Maggio

2015 inizia il suo ministero nella diocesi calabrese.

Non si registra nessun miglioramento sul fronte della povertà in Italia, con i numeri che

appaiono al contrario in peggioramento. Ad affermarlo è il Codacons, commentando

i dati dell’Istat relativi al 2015. «La povertà assoluta nel 2015 coinvolge il 6,1% delle

famiglie residenti; un dato addirittura peggiore rispetto a quello registrato dall’Istat nel 2010

quando, in piena crisi economica, la quota di famiglie in povertà assoluta si fermava al 4,6% –

spiega il presidente Carlo Rienzi – In 5 anni il numero di cittadini poveri è passato da 3.129.000

a 4.598.000 individui: questo significa che il numero di italiani in condizioni di povertà è aumen-

to di 1.469.000 persone. Numeri in grave peggioramento che hanno un unico responsabile: la

classe politica. Mentre infatti gli italiani si impoverivano, i governi di ogni colore non sono stati

in grado di arginare il fenomeno povertà, mentre hanno saputo benissimo alimentare sprechi e

tutelare privilegi ed emolumenti vari».

Nei giorni scorsi, intanto, la Caritas Italiana ha diffuso il quarto rapporto sulle politiche contro

la povertà in Italia da titolo “Per uscire tutti dalla crisi”. «Sono in tanti coloro che non rie-

scono oggi ad avere il necessario per vivere - ha ricordato di recente il cardinale Francesco Montenegro, Presidente di Caritas Italiana - e questa platea di persone va considerata nella

sua universalità. Richiede la giusta attenzione. Subito, sin da oggi. Non è altro che un discorso

di equità e giustizia».

Questo 4° Rapporto sulle politiche contro la povertà si collega al Rapporto sulla povertà e l’e-

sclusione sociale dal titolo “Futuro anteriore”, che sarà presentato in una conferenza stampa

venerdì 17 novembre prossimo, a ridosso della prima Giornata mondiale dei Poveri del 19 no-

vembre, istituita da papa Francesco a conclusione del Giubileo della Misericordia.

In aumento il numero dei poveri in Italia.Caritas: fenomeno da attenzionare

11 NOVEMBRE 201710

L’ORCHESTRA DI FIATI SUONA IL CONCERTO PER IL POLLINO

L’Aiga alla convention nazionale

Youth Strategy - oltre il giovanilismo:

saper cambiare, saper fare. E’ stato

questo il tema del XXIV Congresso

Ordinario di AIGA – Associazione Italiana Giovani Avvocati - svoltosi a Foggia a fine

ottobre. Alla convention ha partecipato una

delegazione della Sezione di Castrovillari,

composta dagli avvocati Francesco Giorda-no, Angela Bellusci, Cristina Cosentino e Vincenzo Mari. Nella prima giornata si è

discusso delle riforme che hanno interessato

l’avvocatura nell’ultimo biennio, sull’interna-

zionalizzazione e l’innovazione della profes-

sione forense.

Nella seconda giornata si è focalizzato il ruolo

dei giovani avvocati nella realtà politico – so-

ciale dei nostri giorni; si è avuto il confronto

con i massimi esponenti della Cassa Forense

sul tema, sempre delicato, della previdenza.

Nella terza giornata, quindi, ha avuto luogo

l’elezione del nuovo Presidente Nazionale

Aiga. La scelta è ricaduta su Alberto Ver-miglio, del Foro di Messina, professionista

di spessore, la cui nomina per acclamazione

è stata l’esaltazione dello spirito aggregativo

e l’espressione di un’associazione che vuole

restare unita e compatta per il bene della gio-

vane avvocatura.

Ecodistretto, oltre 2500 firme contro il selettore

La vera novità, rispetto al coro di “no”

che si è levato contro la proposta di

allocare un Ecodistretto all’interno

del perimetro dell’Italcementi di Castrovillari,

è la raccolta firme partita dalle associazioni

del territorio e già piena di oltre 2500 aderenti.

E’ con questa base di cittadini - contrari all’i-

potesi avanzata dal Comune di Castrovillari

alla Regione Calabria - che il Comitato per la difesa del territorio del Pollino, che si

oppone alla costruzione di un selettore, ha

inoltrato agli organi istituzionali competenti,

provinciali e regionali, una nuova serie di os-

servazioni tecniche, firmate questa volta da

rappresentanti del comitato di numerosi Co-

muni dell’area interessata.

Le motivazioni oppositive, che escluderebbe-

ro di ipotizzare l’allocazione dell’Ecodistretto

presso l’area Italcementi di Castrovillari, sono

«contemplate esplicitamente proprio nel Pia-

no Regionale dei Rifiuti» scrive il comitato che

si oppone a questa ipotesi d’impianto. La me-

moria inviata è stata sottoscritta da residenti

dei Comuni di Castrovillari, Frascineto, Civita,

Morano, Cassano all’Jonio, Firmo, Lungro,

San Donato di Ninea, Altomonte. I contrari alla

proposta del Comune di Castrovillari parlano

di «vera e propria aggressione territoriale»

per la quale si metterà in moto la macchina

della informazione e della mobilitazione «per

tutelare gli interessi veri dell’intero territorio»

che «sono univocamente identificabili nel set-

tore agroalimentare di qualità e nel turismo».

Il comitato censura «la superficialità con la

quala è stato richiesta l’allocazione di un

eco-mostro, senza prima esperire le valutazio-

ni tecniche esplicitamente richieste dalla Re-

gione Calabria preliminarmente alla semplice

proponibilità del sito.

I vincoli idro-geologici, quelli ambientali,

quelli legati alla prossimità dell’area protetta

del Parco Nazionale del Pollino, quelli, infine -

ma non certo da ultimo -, relativi all’adiacenza

con gli abitati di Castrovillari e, ancor più, di

Frascineto, semplicemente cancellano ogni

VINCENZO ALVARO

Calabria. Tra Santi e Briganti i sentieri dei Cammini d’Italia del Mibact

La Calabria protagonista con due itine-

rari, all’interno dell’Atlante dei Cam-mini d’Italia, un portale innovativo,

curato dal Ministero dei Beni e delle At-tività Culturali, che raccoglie, per la prima

volta, le informazioni per attraversare l’Italia

nei percorsi culturali e naturalistici, gestiti da

associazioni o enti pubblici, per lo sviluppo

del turismo lento.

Per quanto riguarda la nostra regione è pre-

sente nell’Atlante con ben due Cammini at-

tualmente validati, quello di San Francesco di Paola e il Sentiero del Brigante, tra

Aspromonte e Serre. Il primo itinerario, messo

su dal Gruppo degli Escursionisti dell’Appen-

nino Paolano, si snoda da San Marco Argen-

tano a Paola e fino a Paterno Calabro, lungo

la via del giovane Francesco, tra i siti in cui ha

compiuto la prima parte della sua vita.

È già in opera il proseguimento del Cammino

con la via dell’Eremita, che sarà percorribile

dal 2018. Il Sentiero del Brigante percorre,

invece, la dorsale appenninica, da Gambarie

fino a Serra San Bruno e Stilo, lungo strade di

montagna un tempo attraversate dai briganti,

che sono costellate di tesori naturalistici e sto-

rico-artistici legati anche alla fede. Va detto

ipotesi di allocazione dell’eco-mostro nell’a-

rea del cementificio. Con buona pace di chi

non ha esitato e non esita a speculare sui pro-

blemi di lavoro degli addetti al cementificio

stesso che, da questa impraticabile soluzione,

non avrebbero assolutamente nessun giova-

mento. Mentre tanti e tanti altri lavoratori su-

birebbero danni gravi e irreversibili».

Arriva anche da Sinistra Unitaria del Pol-lino un secco no «al megaselettore dei rifiuti

da insediare nell’area del Pollino e nello spe-

cifico nel sito dell’ex cementificio Italcementi,

situato tra i due centri abitati di Castrovillari e

Frascineto».

L’assemblea riunitasi per discutere della que-

stione ha espresso «disappunto per le scelte

operate con il Piano Regionale dei Rifiuti, il

quale, nel proporre un selettore su scala pro-

vinciale, risulta animato, non dall’intento di af-

frontare in maniera organica l’annoso proble-

ma, ma piuttosto da logiche prevalentemente

imprenditoriali e dalla determinazione di rea-

lizzare economie di scala del tutto improbabili

per un territorio come il nostro».

che la Calabria è l’unica regione meridionale

dell’Italia peninsulare ad avere ben due Cam-

mini regionali compresi nel nuovo catalogo

ministeriale. Un risultato importante per una

regione che punta molto a farsi conoscere

attraverso il connubio tra natura e cultura e

che costituisce per molti, ancora, un territorio

inesplorato, ricco di fascino per la storia mille-

naria e il paesaggio vario e a tratti selvaggio.

Il recente avviso per il sostegno alle attività di

Cammini del 2017, nell’ambito del progetto

interregionale “South Cultural Routes”, ha

svelato un fermento in questo settore, che sta

crescendo a livello internazionale, anche in

Calabria e che la Giunta regionale vuole qua-

lificare.

Altri Cammini calabresi avranno, dunque, la

possibilità di essere inseriti nell’Atlante mini-

steriale, al raggiungimento dei requisiti indi-

spensabili, stabiliti dal Comitato nazionale del

Mibact. Intanto, per tutti coloro che vogliono

consultare l’Atlante, basterà accedere al sito

camminiditalia.it, ed iniziare il viaggio. DOMENICO FORTUNATO

S i rinnova anche quest’anno il tradizio-

nale appuntamento con il concerto per

il Pollino, giunto alla sua quinta edizio-

ne, evento realizzato con il contributo econo-

mico dell’omonimo Ente parco nazionale.

In occasione dell’inaugurazione della nuova

sede del centro servizi del Parco Nazionale,

trasferitasi al primo piano di Palazzo Gallo in

Castrovillari, l’Orchestra di Fiati di Morano Calabro, diretta dal maestro Massimo Ce-liberto, farà risuonare le sue note al Teatro

Sybaris in una serata musicale che spazierà

dal repertorio lirico - sinfonico, con la subli-

me voce del tenore Alessandro D’Acrissa,

a brani di musica leggera. Il tradizionale ap-

puntamento musicale dell’ensamble morane-

se - che tanti successi ha registrato negli anni

precedenti - si è sempre svolto in estate. Pri-

ma nella splendida cornice di Campotenese,

porta d’ingresso del Parco nazionale calabro

- lucano, e poi lo scorso anno nella location

del Lago Pantano nel territorio comunale di

Mormanno, accompagnato da un gioco di

fuochi pirotecnici. L’appuntamento è dunque

per martedì 14 novembre alle ore 19.30. L’in-

gresso all’evento è libero.

LAURA BRUNO

11 NOVEMBRE 2017 11

Frutticoltura della piana di Sibari. Economia, qualità e sicurezza alimentare

La frutticoltura della piana di Sibari,

come è noto, si avvale del lavoro di

migliaia di persone distinguendosi per

questo come un comparto produttivo molto

importante per l’economia e lo sviluppo, non

solo della zona ma, di tutta la Calabria. L’im-

portanza economica di questo comparto è

determinata principalmente dalla qualità del-

la frutta che si produce nelle aziende agricole

della Sibaritide.

In queste aziende, gestite prevalentemen-

te in forma associata, grazie anche ai servizi

di consulenza e formazione che, da oltre 20

anni, forniscono i tecnici dell’Azienda Regio-

nale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabre-

se (ARSAC), per la difesa delle piante e della

frutta dai parassiti, si adottano sistemi a basso

impatto ambientale (sistema di produzione in-

tegrato, ecc.).

Con questi sistemi di difesa si riducono i co-

sti e la quantità di “residui tossici” immessi

nell’ambiente e nelle varie catene alimenta-

ri, garantendo così la sicurezza e l’igiene dei

prodotti (pesche, arance, clementine, ecc.),

destinati al consumo.

La sicurezza della frutta è garantita inoltre

dalla formazione finalizzata all’uso sosteni-

bile dei prodotti fitosanitari che la Regione

Calabria ha affidato all’ARSAC con delibera n.

308/15 e che i Centri di Divulgazione Agricola

(Ce.D.A.) dell’ARSAC svolgono, come sempre,

con appositi corsi per gli utilizzatori profes-

sionali dei prodotti fitosanitari, non solo della

pianura di Sibari ma, di tutta la Calabria.

Per queste ragioni la frutta prodotta nella pia-

nura di Sibari, proprio per le sue qualità dovu-

te sia alle proprietà organolettiche e nutritive

che alla garanzia di sicurezza e igiene, non ha

problemi di vendita sui mercati europei.

La remunerazione del lavoro di migliaia di ad-

detti dipende, ovviamente, dalla facile com-

mercializzazione della frutta.

Quindi, è necessario mantenere e, in alcuni

casi, migliorare gli attuali standard qualitativi.

Pronto il calendario di eventi del Natale moranese

Nonostante le poche risorse a dispo-

sizione «siamo riusciti a garantire

un manifesto natalizio dignitoso e

vario; attento alle aspettative dei bambini e

alle esigenze degli adulti». Nicolò De Bartolo

sintetizza così il calendario di eventi che coin-

volgerà il borgo più bello d’Italia nel periodo

delle feste. Un manifesto frutto della «con-

creta cooperazione di diversi sodalizi privati,

ai quali rivolgo il mio ringraziamento e quel-

lo dell’intera Amministrazione comunale» e

grazie al quale «si è potuto fondere armoni-

camente in un’unica proposta la visione spi-

rituale e quella ludica in ciò che rappresenta

a nostro avviso un bell’esempio di unità co-

munitaria associato a una puntuale vigilanza

della spesa».

L’esordio è fissato per il pomeriggio del 8

dicembre, con il cartellone “Natale nel Chio-

stro”, una serie di spettacoli di carattere ludico

e gastronomico, mentre l’epilogo, all’insegna

della riflessione religiosa, è calendarizzato per

il 7 gennaio 2018.

Il giorno dell’Immacolata, alle 17.00 nel

complesso bernardiniano, con l’apertura dei

Mercatini di Natale; si prosegue con la degu-

stazione di dolci tipici e, subito dopo, di cal-

darroste, cui è abbinata la proposta indirizzata

ai bambini “Fai volare il tuo pensiero”.

A margine l’esibizione dei ballerini della Re-

volution Dance e un ulteriore intrattenimento

per giovanissimi.

Il 10 dicembre, dalle 17.00 apertura mercatini;

assaggio dolci tipici; show per bambini (Min-

nie e Topolino); premiazione poesia natalizia

scritta dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo;

intrattenimento.

Il 16 dicembre, sempre dalle ore 17.00 riaper-

tura mercatini e prima parte di uno spettacolo

di animazione; laboratorio creazione candele

profumate; sagra delle vecchierelle; intratteni-

mento per bambini.

Il 17 dicembre, dalle 17.00 la seconda parte

delle iniziative del giorno precedente, con fi-

nale riguardante una particolare tipologia di

laboratori creativi.

Il 24 dicembre, dalle 09.30 giochi e pesca di

Natale; arrivo di Babbo Natale accompagnato

dal suono della zampogna; karaoke canti na-

talizi.A notte fonda, stessa data, celebrazione

della Santa Messa e rievocazione della nasci-

ta di Gesù nella suggestiva location del Rione

San Pietro. Il presepe con personaggi reali,

sarà visitabile nei giorni, 25, 26, 30 dicembre,

1, 5, 6, 7 gennaio 2018 dalle ore 17.30 alle

20.30. Nei giorni di chiusura sarà comunque

possibile ammirare gli ambienti presepiali.

LUIGI GALLO

11 NOVEMBRE 201712

C ’è un impianto sportivo che da anni

vorebbe prendere forma per inizia-

tiva di un privato. Ma la mancanza

di una strada - in costruzione da anni, troppi

anni - impedisce l’esecuzione dei lavori. Tri-

ste storia di ordinaria amministrazione nella

città del Pollino. A raccontarla è Davide la Polla, figlio di Gino, fondatore dell’Asd Real Castrovillari, storica scuola calcio castrovil-

larese. Il progetto della sua famiglia è quello

di far nascere un impianto sportivo che giace

ancora sotto la polvere delle scrivanie degli

uffici comunali.

Struttura avvenieristica per il territorio ca-

strovillarese, eco sostenibile, auto-finanziata,

approvata (in data 28.2.2011 permesso per

costruire n. 12/2011) che avrebbe apporta-

to un notevole peso al sostrato sociale ed

economico del paese. Ma tutto è fermo tra

la polvere della costruenda strada Viale del-

lo Sport (ironia della sorte) per la quale, nel

novembre del 2009, l’Amministrazione dell’e-

poca ha proceduto all’esproprio per pubblica

utilità di parte del loro terreno, necessario alla

realizzazione della bretella che avrebbe col-

legato la nuova zona a via Falese. I lavori di

costruzione iniziati nell’anno 2009, mediante

decreto di occupazione d’urgenza, non sono

stati a tutt’oggi ancora completati. L’opera

aggiudicata da una ditta del territorio era di

un importo complessivo di €690.077,02 (Iva

esclusa ed al netto del ribasso offerto in sede

LA STRADA DIMENTICATA CHE OSTACOLA LO SPORT

di gara pari al 39,885%). Il blocco dei lavori

ha inibito l’accesso al fondo di proprietà del-

la famiglia La Polla e la loro opera attende di

poter venire alla luce. A complicare la pratica

anche la «lenta e cavillosa macchina comuna-

le». Eppure il centro sportivo ecocompatibie

avrebbe al suo interno 2 campi di calcio a 5,

un campo di calcio a 8, spazio per il tennis,

struttura e spogliatoio (l’unico già realizzato).

Della questione, ferma al palo da troppo tem-

po, fu interessato anche il Commissario pre-

fettizio Massimo Mariani che, comprendendo

la gravità della situazione, cercò di risolvere il

problema ma, alla fine del suo mandato, non

è riuscito nei sui buoni propositi. Pertanto, le

innumerevoli promesse e garanzie di ultima-

zione dei lavori della strada di accesso al ter-

reno si sono rivelate ancora una volta bolle di

sapone. L’augurio è che presto questa opera

(la strada) venga completata e resa fruibile

per i cittadini. Così anche la struttura sporti-

va che aspetta di nascere potrò seguire il suo

corso di interventi e dare spazio ai tanti giova-

ni sportivi della città e del comprensorio.

11 NOVEMBRE 2017 13

MICHELE MARTINISI

Nel calcio contano i numeri. Quelli im-

portanti che nelle ultime settimane

sono stati conquistati dal Castrovil-

lari pesano come un macigno nell’economia

di questa parte di campionato. Contro la Reg-giomediterranea è arrivata la quarta vittoria

in campionato, la terza nelle ultime quattro

gare. Un bottino di tutto rispetto per la com-

pagine dei presidenti Alessandro Di Dieco

e Giuseppe Agostini che ora guardano con

un certo ottimismo al futuro di questa squa-

dra.

Domenica non è stato facile battere i reggini

scesi in campo con l’intento di continuare la

loro ottima striscia positiva esterna. Ma il Ca-

strovillari ha avuto in Armando De Simone

il suo trascinatore, l’uomo in più che ha spento

le ambizioni degli avversari. Il centrocampista

rossonero ha prima portato in vantaggio il Ca-

strovillari nel primo tempo su assist di Cana-le, poi nella ripresa ha realizzato la rete del 2-1

che è valsa la vittoria e i tre punti in classifica.

Particolarmente soddisfatto Gigi Carnevale

nonostante la sua squadra in alcuni momenti

abbia sofferto gli avversari.

«Fa parte del calcio, una squadra che vince

anche quando soffre è una squadra che sta

crescendo e che nelle difficoltà si riorganiz-

za e risorge. Sono tre punti importanti che ci

proiettano nei piani alti della classifica con-

tro una squadra di grande spessore» afferma

il mister rossonero che si proietta subito sul

prossimo avversario. «Quello di novembre è

un mese fondamentale, lo avevamo già anti-

cipato. Domenica andremo a Cutro contro un

Asd Ciclistica Castrovillari: tre campioni regionali di ciclocross sulle due ruote

avversario ostico, e poi ospiteremo una gran-

de del campionato come il Locri. Due gare

importanti che non dobbiamo sbagliare per

arrivare a fine mese con un distacco dalle pri-

me della classe magari ridotto». Ed è proprio

quello che si augura il Presidente Giuseppe

Agostini che si congratula con la squadra e

pensa già all’apertura del mercato. «Compli-

menti ai ragazzi per questa vittoria. Ho visto

un gran primo tempo, poi nella ripresa abbia-

mo sofferto ma ci siamo saputi rialzare per col-

pire nuovamente.

Questo è segno di voglia di vincere e di ma-

turità in una squadra. Ora siamo contenti e

Un momento di gioco contro la Reggiomediterranea. Sotto De Simone e Carnevale

Foto Michele Martinisi

Soffre ma vince. Il Castrovillari di Carnevale non teme rivali

La stagione delle due ruote sta ormai

per finire. Infatti quasi tutte le Asd ci-

clistiche Calabresi si preparano a fare

il consuntivo dei risultati ottenuti dai loro at-

leti. Per la locale Associazione sportiva, però,

non è ancora tempo di bilanci, anche se le

gare da disputare non sono molte. Ma i suoi

atleti continuano ancora ad ottenere successi

importanti. Nei giorni scorsi a Belvedere Ma-rittimo si è disputato il IV trofeo di ciclo-cross valevole sia come prova del Trofeo dei tre mari (dove partecipano atleti provenienti

dalla Puglia, dalla Basilicata dalla Campania

e ovviamente dalla Calabria) che come prova

del campionato regionale Calabrese. I tre at-

leti in forza alla società ciclistica Castrovillari

fiduciosi sperando di ridurre, in questo mese

di novembre, il distacco dalla capolista per

poi proiettarci nel mercato per cercare di rin-

forzare la rosa» (Majella non fa più parte della

rosa rossonera, risolto da alcuni giorni il suo

contratto ndr).

Intanto nell’ambito della giustizia, legata agli

incontri di calcio, in questi ultimi giorni il lo-

cale Commissariato di Pubblica Sicurezza ha

notificato - su ordine della Questura di Poten-

za che li ha emessi - due daspo (3 anni per

ciascuno) ad altrettanti tifosi del Castrovillari

relativi all’incontro di play out dello scorso

anno contro la Sarnese.

I ROSSONERI SEMBRANO AVER TROVATO RITMO ED EQUILIBRIO. SODDISFATTA LA DIRIGENZA DEI LUPI DEL POLLINO

che hanno preso parte al circuito sono stati

Lucia Minervino, Giulio Conte e Vincen-zo Aversa (nella foto).Tutti e tre hanno porta-

to a casa, per le rispettive categorie, il titolo

di campione regionale specialità ciclocross

della Federazione ciclistica italiana. Un bel

bottino che si aggiunge a tutti gli altri succes-

si registrati in questo anno dagli atleti.

11 NOVEMBRE 201714

Subito operativo il manto erboso di Frascineto. Come preannunciato il rettangolo di gio-

co gestito dall’Academy di Castrovillari diventerà meta di diverse formazioni profes-

sionistiche che faranno tappa in Calabria. La prima è stata il Racing Fondi tra le cui fila

milita Cristian, il figlio di Paolo Maldini.

La formazione laziale si è fermata in settimana proprio a Frascineto per una rifinitura in vista del-

la sfida di Cosenza finita poi 1-1. Particolarmente soddisfatto il Presidente dell’Academy Ginet-to Bonafine. «A meno di una settimana dall’inaugurazione del rettangolo di gioco con grande

entusiasmo e orgoglio abbiamo avuto la possibilità di avere la prima squadra professionistica

sul nostro campo. Il Fondi ha tenuto a battesimo la struttura ma non sarà certamente l’ultima

formazione professionistica che potrà usufruire della nostra ospitalità». RED CAS

Tanti chilometri percorsi, oltre 200, per

sostenere e stare vicino alla squadra

del cuore e magari, perché no, veder-

la anche vincere. Un desiderio, ma anche una

speranza recondita, che alla vigilia albergava

nei pensieri di quel manipolo di tifosi cassa-

nesi, circa cinquanta, compresi alcuni dirigen-

ti, che di buon mattino, sabato scorso, sono

partiti alla volta di Lamezia Terme, con desti-

nazione stadio “Guido D’Ippolito” per soste-

nere e vedere all’opera il Cassano Sybaris di

mister Giancarlo Libero.

D’altronde l’avversario di turno, il Fronti,

squadra di un popoloso quartiere di Sambia-se, autorizzava a coltivare speranze di vittoria

guardando al suo ruolino di marcia: 1 solo

punto in 8 gare di campionato; 5 reti fatte e

22 subite. Quindi, il 2 sulla ruota di Cassano,

appariva un’opzione possibile. Ma il calcio,

come sostiene qualcuno, non è una scienza

esatta. E talvolta la sconfitta e la delusione è

dietro l’angolo.

Quella stessa delusione che si leggeva sui vol-

ti di quei tifosi cassanesi e dirigenti al termine

di quei novanta minuti di partita contro i bian-

Il Fondi tiene a battesimo il manto erboso di Frascineto

IL CASSANO SYBARIS PRONTA A LANCIARSI SUL MERCATO PER RINFORZARE L’ORGANICO

La Pollino Basket si ferma di fronte al Montesanto Cosenza

Geppino Netti in crescita. La salvezza è un risultato possibile

D iopo l’esordio vincente contro la Smaf di Catanzaro la Pollino Basket nel

secondo turno del girone B di serie D cede il passo al Montesanto Cosen-za. 89-74 il risultato finale della sfida. I silani, trascinati da Vincenzo De Mar-

co autore di 25 punti, vincono così la loro prima gara stagionale. Alla Pollino non basta-

no le prestazioni di Grisolia (14), Filpo (11) e Aloisio (10). La formazione di coach De Tommaso affronterà ora nel prossimo turno Sabato 11 fuori casa la Cosentia Scintille.

RED CAS

co rossi lametini, nei quali la squadra di mister

Giancarlo Libero non è riuscita a tirar fuori gli

artigli per far di un solo boccone i modesti

avversari i quali, dal loro canto, con impegno

e spirito di gruppo, sono riusciti a centrare la

prima vittoria in campionato a spese dei “pre-

suntuosi” cassanesi.

Qualità e doti che questi ultimi, soprattut-

to lontano da casa, talvolta non riescono ad

esprimere, come nelle ultime due gare ester-

ne contro Garibaldina e, appunto, contro il

Fronti rimediando due scoppole.

Due sconfitte che bruciano, in particolare l’ul-

tima contro la squadra lametina, che ha man-

dato su tutte le furie il tecnico Libero e non

di meno i dirigenti della società cassanese.

A questo punto dovrebbero dare alla squa-

dra una sterzata che potrebbe incidere sulla

consistenza dell’attuale organico che, con

l’apertura della prossima finestra del mercato

di dicembre, dovrebbe essere puntellato con

l’innesto di nuovi elementi di categoria in gra-

do di raggiungere l’obiettivo prefissato della

salvezza.

LEONARDO GUERRIERIUna azione di gioco

Foto Leonardo Guerrieri

Centrare la salvezza nel campionato di

Prima Categoria. E’ l’obiettivo princi-

pale della Geppino Netti di Morano

Calabro. Attualmente sono sette i punti in

classifica per la formazione di Emiliano Ci-raudo dopo otto giornate. La formazione si

trova in piena zona play out ed è reduce da

due ottime prestazioni.

La vittoria casalinga con l’Acquappesa e

l’ottimo pareggio fuori casa sul terreno di gio-

co del Cus Rende. In attesa di qualche rinfor-

zo da fare con la riapertura dei trasferimenti

a dicembre la formazione è in perfetta media

punti per arrivare alla salvezza diretta magari

senza passare tramite i play out.

In un campionato dove molte squadre si sono

attrezzate e hanno fatto una campagna acqui-

sti dispendiosa avere una rosa in gran parte

formata da elementi locali che giocano per

onorare la maglia del loro paese e per puro

divertimento è già un grande risultato. Con-

quistare la salvezza sarebbe come vincere il

campionato ed è ciò che questa squadra ha

tutta l’intenzione di fare.

Olawale Segun primo nel torneo assoluto Fitet

SSi è svolto a Reggio Calabria il primo

torneo assoluto Fitet Calabria che ha

registrato gli ottimi risultati degli atleti

della società castrovillarese di Tennistavolo.

E’ stato infatti l’atleta nigeriano Olawale Se-gun (nella foto) ad aggiudicarsi il torneo da-

vanti al giovane Antonio Corrado, altra pro-

messa del tennistavolo castrovillarese.

Il torneo ha visto sfidarsi i migliori Top 6 del-

la Calabria. Dietro Olawale e Corado si sono

piazzati Daniele Rizzo ( Galaxy RC) e Michele

D’amico ( Galaxy RC). Nel singolo maschile

in terza categoria altri due atleti del tennista-

volo Castrovillari hanno conquistato il podio.

Si tratta nuovamente di Antonio Corrado e Eros Perri. La vittoria è andata al reggino

11 NOVEMBRE 2017 15

I l 16 novembre prossimo sarà una giorna-

ta di lotta per migliaia di lavoratori che

scenderanno in piazza per una manifesta-

zione indetta dalle segreterie regionali di Cgil

e Uil che avrà luogo presso la cittadella regio-

nale a Catanzaro.

«E’ necessario un cambio di passo» hanno af-

fermato i rappresentanti sindacali nel presen-

tare alla stampa l’iniziativa, che possa smuo-

vere le coscienze perché c’è un forte bisogno

di cambiamento e di rinnovamento per evitare

che sempre più giovani lascino la Calabria per

cercare lavoro altrove.

«Ci sono interi nuclei familiari - hanno pre-

cisato i segretari regionali Angelo Sposato

e Santo Biondo - che hanno ripreso la via

dell’emigrazione come non avveniva dagli

anni 50-60 e secondo le stime di autorevoli

istituti, lo spopolamento delle aree interne e

la mancanza di lavoro e di servizi porterà ad

un calo demografico di un quarto della popo-

lazione residente nei prossimi 50 anni».

Quello che serve oggi, a parere dei sindaca-

ti, è un piano straordinario di sviluppo mirato

principalmente al lavoro in grado di mettere

in connessione le varie opportunità derivanti

dai vari strumenti di programmazione in esse-

re attualmente. Serve un nuovo e più incisivo

patto sociale che recuperi tutto il mondo pro-

duttivo e le diverse associazioni di categoria,

il mondo della cooperazione, le università e

gli istituti che si occupano di ricerca.

Necessario anche investire in progetti cultu-

rali, a parere di Sposato e Biondo, quella cul-

tura che deve permettere ai nostri giovani di

potere rimanere nella nostra regione. Serve,

inoltre, recuperare il gap infrastrutturale che

consenta di togliere la Calabria dall’isolamen-

Cgil e Uil chiedono al governo regionale un cambio di passo per la Calabria

to. Per non parlare poi delle opere infrastrut-

turali in senso lato come il completamento

della S.S. 106 jonica, il rilancio degli aeroporti,

l’ammodernamento della ferrovia jonica, il mi-

gliore utilizzo del porto di Gioia Tauro e pun-

tare sull’alta velocità per avvicinarci sempre

più alle aree del nord e del centro Europa, con

collegamenti ferroviari moderni ed al passo

con i tempi.

C’è poi la difesa del suolo e la manutenzione

del territorio, serve un piano straordinario di

messa in sicurezza con tecnologie innovative

e con lo sblocco delle assunzioni nei settori

della manutenzione. Ed ancora – sottolinea-

no i rappresentanti di Cgil e Uil – è necessario

procedere alla definitiva stabilizzazione del

precariato storico istituzionalizzato e predi-

sporre un piano per la graduale soluzione del

precariato diffuso.

Ed infine è necessario puntare sulle eccellen-

ze e sostenere le filiere agroalimentari, quelle

turistiche, la Zes a Gioia Tauro, e vanno indi-

viduati investimenti che coinvolgano le par-

tecipate pubbliche come Finmeccanica, Eni,

Enel, Ferrovie, Anas e Fincantieri. Una miria-

de di problemi non risolti per i quali a parere

delle OO.SS. non si fa abbastanza e quindi è

necessario un cambio di passo altrimenti si ri-

schia di aggravare sempre più una situazione

che può portarci al collasso con seri problemi

sulla tenuta economica e sociale della nostra

regione.

Lo sciopero del 16 novembre prossimo, orga-

nizzato da Cgil e Uil, vuole andare proprio in

questa direzione: far suonare un campanello

di allarme nei confronti delle istituzioni che

hanno il compito di intervenire per dare quel-

le risposte che si attendono a ormai troppo

tempo e che relegano la Calabria sempre agli

ultimi posti.

MARIO ALVARO

SERVIZI UTILI

Dal 06.11.2017 al 12.11.2017

Farmacia D’Atri ArmandoVia Roma, 270981.21078

Dal 13.11.2017 al 19.11.2017

Farmacia Caterini - FilpoCorso G. Garibaldi, 205/2070981.21293

Comune di CastrovillariPiazza Municipio, 1telefono: 0981.2511 (centralino)

Carabinieri | Comando CompagniaCorso Giuseppe Garibalditelefono: 0981.21045

Commissariato di PoliziaVia Pino Loricato, 32telefono: 0981.486911

Guardia di FinanzaVia Schiavello, 1 telefono: 0981.44005

Distaccamento Vigili del FuocoVia Garga, 4telefono: 0981.21036

Ospedale civile Ferrari Viale del Lavorotelefono: 0981.4851 (centralino)

11.11.2017 Castrovillari | Il Fai (Fondo Ambiente Italiano) delegazione di Castrovillari organizza nella Sala consiliare del Comune un convegno su “la grande fauna appenninica nel mezzogiorno d’Italia” alla presenza di Franco Tassi ore 19.30

14.11.2017 Castrovillari | Concerto per il Polli-no. In occasione dell’inaugurazione della nuova sede del Parco Nazionale del Pollino - Centro servizi di Castrovillari l’Orchestra di fiati di Morano Calabro esegue un concerto presso il Procovon-vento della città del Pollino ore 19.30

22.11.2017 Castrovillari | Forum diVino, presso la Parrocchia San Girolamo di Castrovillari. Primo approccio al mondo del vino e tecniche di degustazione. Il corso si svolge ogni 15 giorni di mercoledì. ore 20.00

Agenzia delle entrateVia dell’Industriatelefono: 0984.845311 (centralino)

Parco Nazionale del PollinoComplesso monumentale Santa Maria della ConsolazioneRotonda (Pz)telefono: 0973.669311

Farmacia di turno Numeri utili

L’agenda