una proposta per un circolo funzionale, aperto e innovativo · come farlo?...
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Una proposta per un circolo funzionale, aperto e innovativo
HUB!
Perché questa proposta? Questa proposta, ispirata a modelli virtuosi già presen4 sul
territorio milanese*, nasce all’interno del Circolo PD “Enzo Biagi” dopo una lunga riflessione e con tre obie@vi precisi:
1. Renderlo più struFurato, organizzato e funzionale
2. ConneFerlo col territorio e aprirlo agli eleFori della zona, in
par4colar modo ai giovani
3. Coniugare la sua lunga tradizione con la capacità di rinnovarsi per affrontare le sfide del futuro
* Ci4amo in par4colare il Circolo PD Porta Genova
Come farlo?
Ques4 tre obie@vi si possono raggiungere aFraverso una serie di interven4 che dovranno essere necessariamente condivisi
dalla maggior parte degli iscri@ al nostro circolo.
Per questo tale proposta non si pone come un punto di arrivo ma, viceversa, come un punto di partenza e una base di
discussione e di confronto.
Un confronto che però sappia essere fa7vo: è necessario organizzarsi con tempi cer4 e poi essere pron4 a par4re, perché
la strada è ancora lunga.
Che cos’è un HUB?
“Hub” è una parola inglese il cui significato è quello di “punto centrale, fulcro, punto di snodo”.
E’ un conceFo astraFo che però ha applicazioni molto concrete:
→ hub è un grande aeroporto intercon5nentale → hub è il cuore di un quar5ere o di una ci7à → hub è lo snodo di più re5 informa5che
Ma “hub” può essere anche un circolo di par9to che sappia essere un vero punto di riferimento per il suo territorio.
La proposta
La proposta per trasformare il nostro circolo in un Hub si ar4cola in più pun4:
A. Organizzazione dell’a7vità del Circolo B. Offerta del Circolo C. Sistemazione della sede del Circolo
A. Organizzazione dell’attività del Circolo
Ogni aspeFo del funzionamento del Circolo deve ricevere la giusta aFenzione e l’importanza che si merita.
Per ciascun aspeFo è necessario avere un responsabile, cioè una figura di riferimento, e un gruppo di lavoro che si impegnino per il raggiungimento degli obie@vi del Coordinamento di Circolo.
Il responsabile si dovrà fare carico di:
• Indire le riunioni del gruppo
di lavoro • Coordinare il lavoro di
quest’ul4mo, tenendo presen4 gli obie@vi del Coordinamento
• soFoporre le proposte
elaborate dal gruppo di lavoro al Coordinamento per l’approvazione
Il gruppo di lavoro, la cui struFura dovrà essere la più snella possibile per una maggiore efficacia (tre componen4 tra cui il responsabile), dovrà:
• confrontarsi con le idee
degli iscri@ • elaborare le proposte
• a@varsi per la loro aFuazione, in caso di approvazione
Il Coordinamento di Circolo, al momento del proprio insediamento o comunque all’inizio dell’anno, dovrà s4lare gli
“obie@vi del Circolo” a par4re da un’analisi di • risulta4 oFenu4;
• problema4che emerse; • situazione poli4ca generale.
L’a@vità dei gruppi di lavoro dovrà appunto essere finalizzata al raggiungimento di tali obie@vi.
Il Coordinamento di Circolo, al fine dell’aFuazione di ques4 obie@vi, dovrà nominare il responsabile del gruppo e – su proposta di quest’ul4mo – gli altri componen4 del gruppo di
lavoro.
Per il correFo funzionamento dei gruppi sarà necessario che una stessa persona non faccia parte di più gruppi.
Quali dovranno essere i gruppi di lavoro?
I gruppi di lavoro ipo4zza4 per il correFo funzionamento di ogni aspeFo del Circolo sono quaFro:
1. Gruppo comunicazione
2. Gruppo partecipazione
3. Gruppo even9 & inizia9ve
4. Gruppo ges9one & manutenzione sede
1. Gruppo comunicazione
Il Gruppo comunicazione si dovrà occupare di: • S4lare i documen4 ufficiali (es. verbali delle riunioni,
comunica4, ecc.) • Produrre manifes4 e volan4ni • Ges4re la comunicazione interna (verso gli iscri@ al Circolo) • Ges4re la comunicazione esterna (verso i simpa4zzan4 del
Circolo aFraverso e-‐mail, sito, pagina Facebook…)
2. Gruppo partecipazione
Il Gruppo partecipazione si dovrà occupare di:
• Organizzare e ges4re la partecipazione degli iscri@/eleFori alle occasioni di consultazione interne al par5to (votazioni degli organismi interni, primarie, referendum, sondaggi…)
• Ges4re la partecipazioni degli iscri@ alle occasioni di
consultazioni esterne al par5to (es. organizzare i rappresentan4 di lista, accogliere le proposte di candidatura…)
• Organizzare e ges4re i “servizi di sportello”
3. Gruppo eventi & iniziative Il Gruppo even9 & inizia9ve si dovrà occupare di:
• Organizzare e ges4re i diba@4 su tema4che di caraFere
poli4co e culturale, possibilmente sempre aFuali e che susci4no l’interesse generale
• Organizzare e ges4re le inizia4ve per far conoscere il Circolo ai
non-‐iscri@ (stand, banche@, pranzi sociali…)
• S4lare all’inizio dell’anno il calendario con gli even4 e le inizia4ve programmate per i mesi successivi* e tenerlo aggiornato in caso di variazioni
*avere una programmazione annuale permeFerà di coinvolgere per tempo gli iscri@/simpa4zzan4 interessa4 ed eventualmente il Coordinamento di Zona e gli altri Circoli
4. Gruppo gestione e manutenzione sede
Il Gruppo ges9one e manutenzione sede si dovrà occupare di: • Organizzare la manutenzione ordinaria della sede (es. i turni per le
pulizie, la ricarica della stampante…) • Organizzare la manutenzione straordinaria della sede
(malfunzionamen4 degli strumen4 eleFronici, perdite, roFura del mobilio, infiltrazioni…)
E ancora: • Organizzare, ges4re e aggiornare le fasce orarie nelle quali la sede
sarà occupata dalle varie a@vità del Circolo • Ges4re l’u4lizzo della sede da parte di sogge@ esterni al Circolo
(associazioni, en4, gruppi spontanei…) • Vagliare le proposte rela4ve all’alles4mento della sede
4. Gruppo gestione e manutenzione sede
B. Offerta del Circolo Per quale mo4vo un simpa4zzante dovrebbe avvicinarsi al nostro
Circolo?
• Informarsi sulle a@vità del par4to, aFraverso – Sportello informazioni (ges4ta dal Gruppo partecipazione) – Consultazione sito web, nel quale potrà trovare spazio un blog con gli interven5 degli ele< nelle is5tuzioni, degli ele< negli organi di par5to e dei semplici iscri< (ges4to dal Gruppo comunicazione)
– Partecipazione ai diba@4 e agli incontri sui temi poli4ci o culturali (ges4to dal Gruppo even4)
• U4lizzare la sede per le proprie inizia4ve, magari in cambio di un
obolo che verrebbe finalizzato al sostegno dell’a@vità del Circolo → sostegno economico al Circolo
• Passare il tempo → si possono riservare alcuni orari di alcuni giorni per a@vità ricrea4ve, rivolte non necessariamente a una fascia di età avanzata, anche aFraverso l’acquisto di giochi di società ecc. *
• Trovare una sala studio, magari in concomitanza con la chiusura delle biblioteche comunali limitrofe (sopraFuFo la domenica) * → si potrebbe pensare alla creazione di una vera e propria biblioteca con tes4 rivol4 allo studio (es. dizionari, codici ecc.) aFraverso donazioni di iscri@
• Leggere magazine e quo4diani messi a disposizione dal Circolo * → si potrebbe lanciare la campagna “Dona un giornale” che consisterebbe nell’invitare gli iscri@ e i simpa4zzan4 a scegliere di des4nare il proprio abbonamento annuale al Circolo anziché a se stessi → la domenica ma@na si potrebbe organizzare il “Brunch al Circolo”, un momento di incontro e discussione dei fa@ più importan4 della se@mana con colazione offerta dal Circolo
* Potrebbero essere gratuite per gli iscri@ e a pagamento (cifra simbolica, 5€
all’anno) per i simpa4zzan4 → sostegno economico al Circolo
C. Sistemazione della sede
Il nostro Circolo si merita una sede adeguata, aLra7va e pienamente u9lizzabile: per questo è necessario farsi carico di una serie di interven4 che, senza gravare eccessivamente sulle casse del Circolo, riescano a rilanciare il suo aspeFo – che è anche la prima e più significa4va impressione data ai nostri
visitatori – e il suo u4lizzo.
Per fare ciò abbiamo voluto immaginare come potrebbe essere una sede “rinnovata” e abbiamo suddiviso gli interven4 a
secondo della loro priorità, in tre fasi.
Fase 1 La fase 1 si compone degli interven4 della massima urgenza:
1. Sistemazione infiltrazione nel muro ✔︎
2. Rifacimento dei pavimen4 ✔︎
3. Rifacimento del bagno ✔︎
4. Sos4tuzione delle porte a soffieFo
5. Coibentazione soppalco per des4narlo a usi alterna4vi rispeFo a quello di deposito
✔ Per il punto 1 si è da tempo in traFa4va con l’affiFuario e per i pun5 2 e 3 è già presente una proposta, da aggiornare, che si aggira aForno ai 3.000 €.
Fase 2
La fase 2 si compone degli interven4 necessari per rilanciare l’immagine della sede:
1. Stucco delle par4 di muratura che sono danneggiate 2. PiFura dei muri 3. Arredamento dei locali secondo un criterio che valorizzi la
semplicità e la funzionalità
Entriamo nel deFaglio sui pun5 2 e 3.
Per il punto 2 la proposta è la seguente:
• Imbiancare • Colorare la parete sinistra e il soffiFo (per abbassarlo visivamente)
di arancione, colore luminoso, poli4camente neutro e che richiama i Giovani Democra9ci
• Dipingere sulla parete destra il simbolo del PD, in una posizione che
lo renda immediatamente visualizzabile dall’ingresso
Per il punto 3 invece la proposta è la seguente:
• Trasferimento dell’ufficio (scrivania, PC, archivio, fotocopiatrice) sul soppalco
• Suddivisione del locale principale in due par9:
a. ospiterà uno spazio diba2to, con poltroncine o divaneFo, e uno spazio ristoro con macchina del caffè, mini-‐frigo e bacheca
b. ospiterà la biblioteca (posta contro la parete sinistra) e,
all’evenienza, o le sedie in caso di diba@to o i tavoli aper4 in caso di altre a@vità
Gli ogge@ ipo4zza4 nel rendering e i loro prezzi:
• Libreria BILLY, 80x28 cm, 45€ (x2 = 90€) • Poltrona TULLSTA, 80x55 cm, 80€ (x2 = 160€) • Scaffale KALLAX (2x2), 77x39, 30€ • Tavolo a ribalta NORDEN, 26/89/152x80 cm, 150€ (x2 = 300) • Scrivania MALM, 140x65 cm, 135 € • Scaffale KALLAX (2x4), 147x87 cm, 60 € • Sedia SNILLE, 25 €
Totale: 800 €
Fase 3
La fase 3 si compone degli interven4 u4li per rifinire la sede:
1. Installazione dell’impianto di filodiffusione
2. Installazione dell’impianto di illuminazione
3. Installazione del proieFore
Con quali fondi? Certamente un intervento di questo 4po richiede una certa disponibilità economica. Sappiamo che al Circolo è stata des4nata dal Coordinamento PD di Zona una certa somma per realizzare i lavori di ristruFurazione. Non ci si può affidare solo a quella e, anzi, bisogna impegnarsi tu@ quan4 per trovare altre forme di sostegno economico al Circolo, perché anche un euro è importante a questo scopo. Una è l’u4lizzo di un conto corrente bancario a cui i nostri sostenitori potranno, se vorranno, fare anche una piccola donazione. Chiaramente sarà necessario struFurare una “campagna di raccolta fondi” che pun4 a spiegare nel deFaglio come verrà u4lizzato il denaro messo a disposizione.