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Marco Riani
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WORD 2003/2010
Marco Riani
Barra dei menu Righelli Barre degli strumenti
Assistente di Office
con suggerimenti
Barre di scorrimento del
documento
Barra di stato Strumento di ricerca nel
documento
Area del testo
Barra del titolo
Marco Riani
2
• Barra del titolo: è riportato il nome del programma seguito dal nome del documento che si sta realizzando.
• Barra dei menu: si compie la scelta dei comandi del programma.
• Barre degli strumenti: costituite da pulsanti che facilitano l’attività di scelta dei comandi.
• Area di lavoro: si introduce testo, immagini, ed ogni oggetto gestibile con programmi dell’ambiente di windows.
• Barra di stato: fornisce informazioni di base sul documento.
• Barra di scorrimento orizzontale o verticale: consentono di far scorrere il documento nelle relative direzioni.
• Assistente di office: strumento di aiuto
Per selezionare
• Una parola= doppio click sulla parola
• Una frase= CTRL + click in un punto qualsiasi
• Una riga = portare il mouse a sx della riga
• Tutto il documento: triplo click quando il mouse diventa una freccia
• Un’area verticale=ALT+ trascinare con il mouse
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Sfogliare il documento in
maniera efficiente
Argomento: operazioni con le barre degli
strumenti: contare le parole e/o i caratteri
in un documento.
• W2003: visualizzare la barra degli strumenti
conteggio parole.
• W2010: Revisione|Conteggio Parole
(oppure doppio click sulla barra di stato)
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Argomento: personalizzazione di
Word 2003
Impostare le seguenti personalizzazioni:
1. inserire la barra degli strumenti standard e
quella della formattazione su righe diverse,
2.mostrare i tasti di scelta rapida nella
descrizione dei comandi,
3.visualizzare tutti i comandi nei menù.
Argomento: personalizzazione W2010
Impostare le seguenti personalizzazioni:
1. Mostra descrizioni dei comandi al passaggio del mouse
2. Mostra i tasti di scelta rapida nella descrizione dei comandi,
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La visualizzazione
• Normale (bozza)= cambio pagina linea tratt. No oggetti inseriti con barra disegno.
• Layout Web = non sono riportate le interr. di pagina
• Layout di stampa = come verrà stampato il documento
• Struttura = ha lo scopo di mostrare la gerarchia dei paragrafi e non il contenuto del documento
• Layout lettura (W2010: lettura a schermo intero)= ha lo scopo di facilitare la lettura del documento
ATTRIBUTI DEL CARATTERE
- font o tipo di carattere (ad es. Arial)
- stile del carattere (grassetto, corsivo,
sottolineato e la loro combinazione)
- altezza in Punti (ad es. 12)
- sottolineatura (singola, a parola,
doppia, spessa,ecc...)
- colore del carattere (rosso, blu, ecc..)
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Attributi del carattere
• Esercizio: aprire il file inputmio.doc.
Applicare al primo paragrafo
(capoverso) i seguenti formati: Arial,
Grassetto Corsivo, 14, colore carattere
“verde”, sottolineato a parola,
maiuscoletto.
L’attributo nascosto
Esercizio: assegnare al secondo paragrafo
l’attributo nascosto
Osservazione: il testo nascosto viene
visualizzato come testo con una
sottolineatura punteggiata
Relazione tra: testo nascosto, segni di
paragrafo e opzione visualizza testo
nascosto
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Il testo nascosto i disegni e le
immagini di sfondo vengono
stampate?
Argomento: spaziatura e
posizione delle parole
• Esercizio: scrivere la parola “raggiungere”
contenuta nel terzo capoverso con
spaziatura espansa di 2.6 punti, proporzioni
200%, posizione apice.
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Animazione delle parole
(solo W2003)
• Animare la parola PORTALI contenuta nel
terzo capoverso utilizzando l’animazione
“cornice nera tratteggiata”.
ATTRIBUTI DEL PARAGRAFO:
- allineamento (sinistra, centrato, destra e
giustificato)
- spaziatura (prima e dopo)
- interlinea (singola doppia, ecc.)
- rientro (sinistro e destro, prima riga e
sporgente)
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Formattare il secondo paragrafo
come segue:
• Rientro a sx 0.7, rientro a dx 1.1
• Rientrare nella prima riga di 1.5
• Spaziatura prima del paragrafo 12pt
• Spaziatura dopo il paragrafo 24pt
• Interlinea doppia
Evitare vedove e orfani
• Vedova= l’ultima riga di un paragrafo che
rimane isolata all’inizio di una pagina
mentre tutte le altre righe del paragrafo
trovano posto sulla pagina precedente.
• Orfana = la prima riga di un paragrafo che
rimane isolata sul fondo di una pagina
mentre tutte le altre righe trovano posto
sulla pagina successiva
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Suggerimento: formato
paragrafo, distribuzione testo
• Mantieni assieme le righe = l’intero paragrafo sta
tutto sulla stessa pagina
• Mantieni con il successivo = il paragrafo
selezionato e quello seguente vengono agganciati in
modo che rimangano sulla stessa pagina
• Controlla righe isolate = evita la presenza di vedove
e orfane
Evidenziazione del testo
• Esercizio: evidenziare la quinta riga del
documento con il carattere giallo e salvare il
documento.
Relazione tra evidenziare e bordi e
sfondo
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Inserire il seguente bordo pagina
Argomento: BORDI E SFONDO
Inserire un bordo tridimensionale alla settima riga
Word 2010: bordo pagina e
colore di sfondo
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Argomento: sfondo
• Assegnare allo sfondo del documento la
trama carta di giornale
• Inserire come sfondo l’immagine contenuta
nel file nuvole.bmp
W2003: formato, sfondo, effetti di
riempimento
W2010: Layout di pagina, colore pagina
Applicazione del tema
W2003: formato, tema
W2010: Layout di pagina, temi
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• Esercizio: aprire il file filigrana.doc.
Scrivere la frase che compare nella prima
riga (“suono magico”) con stile WordArt.
Inserire sotto la scritta WordArt un bordo
inferiore. Inserire in ogni pagina, dietro al
testo, come filigrana stampata l’immagine
contenuta nel file buffone.wmf.
Gli oggetti WordArt i bordi e la
filigrana stampata (2.8)
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Argomento: interruzione di
sezione (2.9).
• Premessa: ogni volta che si desidera cambiare la formattazione della pagina (cambiare i margini, l’allineamento, la dimensione del foglio, l’orientamento della pagina, il numero di colonne ecc.) solo per un parte del testo è necessario creare una nuova sezione nel documento. Ogni sezione potrà poi essere formattata in maniera diversa.
Le sezioni e le interruzioni
• Nella visualizzazione “Normale” le
interruzioni di pagina automatiche vengono
visualizzate sullo schermo con linee
orizzontali tratteggiate.
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Esercizio: aprire il file biblio.doc. Inserire un’interruzione di
pagina manuale prima della bibliografia.
Esercizio: interruzioni di pagina
La nuova sezione
inizierà nella pagina
successiva.
La nuova sezione
inizierà nella stessa
pagina.
La nuova sezione
inizierà
rispettivamente nella
successiva pagina
pari o nella
successiva pagina
dispari.
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Approfondimenti sulle
interruzioni
• Pagina pari = si impone che la nuova
sezione inizi necessariamente su una pagina
pari
• Continua = viene iniziata una nuova sezione
senza l’inserimento di un’interruzione di
pagina
Interruzioni di sezione pagina
successiva
• Esercizio: aprire il file biblio.doc. Disporre
il testo fino alla bibliografia su 3 colonne
con linea separatrice. Inserire la bibliografia
su una nuova pagina.
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Bilanciamento delle colonne
• Obiettivo: pareggiare la lunghezza delle
colonne in un testo scritto su colonne
multiple
• Suggerimento, inserisci interruzione di
sezione, continua
Prima Dopo
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Impostare l’orientamento di stampa
orizzontale solo per il testo
contenuto nell’ultima sezione
• W2003: file, imposta pagina
• W2010: Layout di pagina,
Aggiungere alla stampa i numeri
di riga. Cominciare a numerare
da 1 e riprendere la numerazione
ad ogni sezione
• W2003: file, imposta pagina, scheda layout
• W2010: Layout di pagina, imposta pagina,
(pulsante Numeri di riga)
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Ricerca e sostituzione (semplice)
• Esercizio: aprire il file “ricerca e
sostituisci.doc”. Sostituire nella prima
pagina del documento la parola Internet con
la parola Rete.
Ricerca e sostituzione (avanzata)
• Argomento: ricerca e sostituzione di testo
formattato.
• Esercizio: sostituire tutte le frasi del
documento che sono state scritte con lo stile
“H2”, con lo stile “Normale”..
Ci sono 3 sostituzioni
Marco Riani
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• Seleziona testo con formattazione simile
Visualizzare gli stili presenti nel
documento
• Controllo stili, Stili, Informazioni sul
formato + AREA DI STILE
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Ricerca e sostituzione (avanzata)
• Argomento: ricerca e
sostituzione avanzata.
• Esercizio: aprire il file “ricerca
solo parole intere.doc”. Sostituire
in tutto il documento la parola
“cane” con l’immagine contenuta
alla fine del file e riportata a
fianco .
Convertire da .pdf a .doc.
Suggerimento: sostituire i segni di
paragrafo
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Eliminare tutti i segni di
paragrafo
Sostituzione automatica (2.11)
• Esercizio: fare in modo che ogni volta che
si scrive la parola pippo, questa venga
sostituita dalla parola topolino.
• W2003: Strumenti| Opzioni di correzione
automatica
• W2010: File | Opzioni | Strumenti di
Correzione|Opzioni di correzione
automatica
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Sostituzione automatica
• Esercizio: fare in modo che ogni volta che si scrive la
parola “abc”, questa venga sostituita automaticamente con
il contenuto del file correzione.doc (v. immagine
seguente).
Ditta pippo topolino
Via dell’isola che non c’è 43100 PARMA
Gli strumenti di correzione
automatica
• Strumenti, correzione automatica per
controllare le opzioni di controllo
ortografico
• Se digitiamo (r) appare il simbolo ®
• Se digitiamo ------------- oppure ______
appare una linea continua (un bordo
inferiore)
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La funzione rand (p. 80)
• Osservazione: è possibile utilizzare la funzionalità di correzione automatica per aggiungere del testo fittizio ad una pagina per valutare la formattazione. Word dispone di una voce di correzione automatica incorporata che consente di aggiungere la frase “Cantami o diva del pelide Achille l’ira funesta”. Ad esempio, per inserire tale frase 7 volte in ogni paragrafo per 5 paragrafi occorre semplicemente digitare =rand(7,5) e premere INVIO.
Argomento: segnalibri e
collegamenti ipertestuali
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Visualizzare i segnalibri
• W2003: strumenti, opzioni, visualizza,
barrare segnalibro
• W2010 Opzioni di word, Impostazioni
avanzate, visualizzazione del contenuto
del documento
La numerazione delle pagine
• Esercizio: inserire nel documento i numeri
di pagina in formato romano con altezza
pari a 20 in alto sulla destra su tutte le
pagine tranne la prima. Come tipo di
carattere utilizzare “Arial Black
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Anteprima della pagina 2
Osservazione:
nella
visualizzazione
“layout di
pagina è
possibile
vedere i
numeri romani
in alto a destra
Gli elenchi puntati e numerati
personalizzati
• Esercizio: aprire il file esprova.doc. Creare
un elenco puntato e numerato con i
paragrafi 6, 7 e 8.
• Assegnare ai numeri dell’elenco i seguenti
formati: “Esempio 1., Esempio 2., Esempio
3., …”, corsivo 14, colore blu. Inserire tra i
punti dell’elenco ed il testo una tabulazione
di 2.3 cm. Cominciare a numerare da 3.
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W2010:
Personalizzazione
elenchi (definisci
nuovo formato
numero)
La gerarchia dei titoli e la
visualizzazione struttura
• Nel file “titoli di diverso livello.doc” sono
presenti titoli di livello 1, 2 e 3. Per
visualizzare la struttura del documento è
sufficiente andare in visualizzazione
struttura
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LE RETI NEURALI
1. Introduzione
Le reti neurali hanno suscitato negli ultimi anni una vivace ricerca in settori
eterogenei, quali l’industria, la finanza, la medicina, le telecomunicazioni, le
assicurazioni, cui hanno fatto seguito numerose applicazioni specialistiche.Tale settore
di ricerca nasce inizialmente nell’ambito dell’intelligenza artificiale e quindi entro una
disciplina che può essere considerata dominio iniziale degli informatici, dei neurologi e
dei biologi.
2. Generalità
La prima fase di sviluppo delle reti si è infatti concentrata principalmente sullo studio
dei comportamenti biologici interni al cervello e sugli aspetti computazionali dei
Argomento: creare titoli di diverso livello
Stile titolo 1 Stile titolo 2
Stile titolo 2 Una riga di spazio
Operazioni in visualizzazione
struttura
• Esercizio: aprire il file “titoli di diverso
livello.doc”. Spostare la sezione 2.1
(intitolata “il riccometro e la <<scala di
equivalenza>>”) dopo la sezione 2.2
(intitolata “nuovi assegni sociali e di
maternità”).
• Esercizio: abbassare di un livello la sezione
1.3.
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• Esercizio: aggiungere alla fine del file
“titoli di diverso livello.doc” un nuovo
paragrafo contenente la parola Conclusioni.
Assegnare a questa parola lo stile titolo 1.
Inserire stili di diverso livello e numerare
automaticamente le sezioni
Obiettivo:
titolo 1 = Capitolo 1, Capitolo 2, Capitolo 3
titolo 2 = numerazione 1.1, 1.2, 1.3, …
titolo 3 = numerazione 1.1.1, 1.1.2, 1.1.3
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W2010:
definisci un
nuovo elenco
a più livelli
Indici e sommario
• Esercizio: inserire all’inizio del documento
l’indice mostrando solamente i titoli fino al
livello 2. Utilizzare il carattere di
riempimento …..
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Includere nel sommario altre voci
• Esercizio: aprire il file “titoli di diverso
livello.doc”. Inserire prima dell’inizio del
Capitolo 1 la frase “PARTE I” e prima
dell’inizio del capitolo 3 la frase “PARTE
II”. Inserire il sommario all’inizio del
documento includendo anche le voci
“PARTE I” e “PARTE II” insieme al loro
numero di pagina.
I commenti le versioni e le revisioni
• Commenti: consentono di applicare a punti precisi del testo alcune note che possono aiutare a fissare idee da sviluppare, proporre modifiche ecc.;
• Revisioni: aiutano a rintracciare le modifiche apportate da più revisori e quindi valutare se incorporarle o rifiutarle una alla volta o tutte contemporaneamente;
• Protezione dei documenti: impedisce di apportare modifiche ad un documento e consente solo di inserire commenti e revisioni;
• Creazione di versioni: consente di mantenere più versioni di un documento nello stesso file (solo W2003);
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I commenti
• Esercizio: aprire il file inputmio1.doc.
Inserire alla fine del primo capoverso il
seguente commento “voglio andare al
mare”.
• Inserire un commento vocale
Le revisioni
• Esercizio: tenendo traccia delle revisioni
cancellare alcune parole e/o formattare a
piacere i primi 5 paragrafi del documento.
• Permettere agli utenti di modificare solo
una parte del documento
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La gestione delle immagini
• A seconda del tipo di immagine, è possibile
non solo inserirla nel testo, ma anche
modificarla e controllare il modo in cui essa
interagisce con il testo (disposizione testo).
E’ possibile inserire il testo sopra o sotto,
davanti o dietro, intorno in modo regolare o
meno ecc…
Argomento: inserimento
immagini da file e ritaglio
immagine
• Esercizio: aprire il file inputmio.doc.
Inserire l’immagine emptymap.wmf. dopo il
primo capoverso. Ritagliare l’immagine in
modo da eliminare le terre attorno al polo
sud.
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La disposizione testo attorno
all’immagine
• W2003: Strumenti|opzioni|modifica
• Controlla con che stile di disposizione testo
si possono incollare le immagini
Esercizio: inserire il file di immagine “leone.wmf”
nella prima pagina del documento nei 3 modi
indicati dalla figura che segue
.
Modo 1: stile “In
linea con il testo”.
Modo 2: stile
disposizione
testo
“Ravvicinato”,
con
Allineamento
orizzontale “A
destra”
Modo 3:
Immagine ruotata,
stile disposizione
testo “All’interno”
e “Intorno”.
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Posizionamento di un oggetto di
disegno
•Sposta oggetto con testo = permette all'oggetto selezionato di
spostarsi verso l'alto o verso il basso insieme al paragrafo a cui è
ancorato.
•Blocca ancoraggio = ancora l’oggetto selezionato sempre allo
stesso paragrafo.
Operazioni con le caselle di testo
• Premessa: le caselle di testo sono speciali riquadri
in cui si può inserire del testo sganciato dal
normale flusso del testo del documento
• Inserire il contenuto del secondo capoverso del
documento in una casella di testo
• Concatenare due caselle di testo in modo tale che
il testo contenuto in una casella continui nella
casella successiva
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Caselle di testo
cogliendo la bibliografia esistente, cercando di darne una certa sistematicità e rielaborandone alcuni risultati, si mostra come le reti RBF, nate per risolvere il problema dell’interpolazione esatta in spazi multidimensionali (Powell, 1987) possano ora essere applicate in contesti anche molto diversi. Per questa ragione mostrano una certa valenza, oltre che dal punto di vista pratico, anche da quello teorico, costituendo un legame tra differenti problematiche e relativi approcci statistici. Con la minimizzazione dell’errore quadratico, per la determinazione dei parametri w che legano il livello nascosto con quello di output, gli outputs della rete tendono ad interpolare le medie condizionate delle variabili target rispetto all variabili di input. Tale condizione è soddisfatta per un elevato numero di osservazione nel training set e, congiuntamente, un elevato numero di basis function. In problemi di classificazione, adottando un sistema di codificazione disgiuntiva, gli output della rete corrispondono alle probabilità a posteriori Bayesiane di appartenenza al gruppo. In pratica, tuttavia, questo risultato teorico può essere in contraddizione con il vero output della rete. Infatti, la somma degli outputs, dovendo questi ultimi presentare gli stessi vincoli lineari soddisfatti dagli inputs, è pari ad uno, ma gli outputs non devono essere
Questa è una
casella di testo
che è inserita
in un
documento
word e che
continua in
un’altra casella
di testo: in
questo caso le
caselle si
Operazioni con le caselle di testo
• Esercizio: aprire il file “caselle di
testo.doc”. Inserire il contenuto del quarto
paragrafo dentro una casella di testo.
Assegnare alla casella di testo i seguenti
formati: “Testo con a capo automatico
nell’oggetto”, “Non adattare le dimensioni”
e margine interno sinistro del testo pari ad 1
cm.
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Operazioni con le caselle di testo
• Esercizio: creare un collegamento con una
casella di testo di uguale dimensione con lo
stesso allineamento verticale (in alto).
• Premessa: il collegamento tra due caselle di
testo consente di fare in modo che il testo
contenuto in una casella continui nell’altra.
• Assegnare al testo delle caselle il formato
orientamento verticale
Operazioni con le caselle di testo
Le reti neurali hanno suscitato negli ultimi anni una vivace ricerca in settori eterogenei, quali l’industria, la finanza, la medicina, le telecomunicazioni, le assicurazioni, cui hanno fatto seguito numerose applicazioni specialistiche.
Ben presto le applicazioni delle reti neurali si sono estese anche ai campi tradizionalmente propri della Statistica (problemi di classificazione, previsione, ecc.). Alle prima pubblicazioni sull’argomento, contrassegnate dalla tendenza verso un continuo parallelo tra modelli statistici classici e i sui equivalenti in ambito neuronale, ha fatto seguito un interesse
sempre crescente da parte degli statistici anche alle possibili interazioni di carattere metodologico. L’apporto degli statistici della ricerca sulle reti neurali si pone oggi come obiettivo in primo luogo la spiegazione dei meccanismi di funzionamento delle reti e l’interpretazione dei risultati in termini stocastici, in secondo luogo di garantire una maggiore affidabilità dei risultati ed, infine, aggiungere alla flessibilità caratteristica delle reti i concetti di “parsimonia” e “generalizzazione” dei risultati, propri dei metodi statistici.
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W2010: orientamento testo nella
casella
Personalizzazione delle caselle di
testo
• Assegnare al bordo della casella lo stile 6pt trattini lunghi e lo stile 3D
• Suggerimento: utilizzare i pulsanti della barra
disegno stile linea, stile tratteggio, 3D
Marco Riani
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Area di disegno
Argomento: ordinamento in base
a paragrafi
• Premessa: con Word è possibile disporre i
paragrafi in ordine alfabetico, numerico o per data
a seconda del primo carattere di ogni paragrafo. Il
procedimento di disposizione dei paragrafi si
chiama ordinamento.
• Esercizio: aprire il file biblio.doc ed ordinare in
ordine alfabetico crescente le voci della
bibliografia.
Marco Riani
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Ordinamento paragrafi
• W2003: Tabella, Ordina
• W2010: Pulsante Ordina
Creare un grafico da una tabella di
WORD (p.155)
• Esercizio: aprire il file suonomagico.doc.
Partendo dalla tabella ivi contenuta
costruire il grafico corrispondente
Marco Riani
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Collegamento grafico tabella
Le tabulazioni
• Premessa: le tabulazioni consentono di allineare perfettamente il testo rispetto a posizioni fisse. E’ possibile utilizzare tabulazioni con:
• allineamento a destra = la tabulazione allinea il testo a partire da destra;
• allineamento a sinistra = la tabulazione allinea il testo a partire da sinistra;
• centrate = il testo viene ripartito in parti uguali alla destra ed alla sinistra della tabulazione;
• decimali = il testo viene allineato tenendo come punto di riferimento la virgola che separa le cifre decimali (questa tabulazione è utilizzata quando si devono incolonnare numeri non interi);
• a barre = si disegna una barra verticale in corrispondenza della tabulazione stessa.
Marco Riani
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Introduzione alle tabulazioni
Impostare la tabulazione predefinita pari a
3cm
Obiettivo: fare in modo che un click sul
pulsante tab corrisponda ad uno
spostamento di 3 cm
Marco Riani
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W2010:
Home|paragrafo|Tabulazione
Esercizio: modificare le tabulazioni
di default riportate nel file
tabulazioni.doc come indicato nella
diapositiva che segue
Marco Riani
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Tabulazione sx 2 cm. Tabulazione a barra di 4,5 cm.
Tabulazione centrata di 7cm. Tabulazione dx di
11cm. Tabulazione a barra di 12cm. Tabulazione dx
di 15 cm.
Inserire il testo che appare dalla seguente immagine
utilizzando i segni di tabulazione sinistro centrato e destro
inserendo caratteri di riempimento
Marco Riani
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La digitazione rapida
Inserire il seguente testo
W2003: Formato Capolettera
W2010: Inserisci Capolettera
on riferimento alla SENTENZA PARZIALE, nella causa civile
iscritta al n. 455 del ruolo generale per gli affari contenziosi
dell’anno 1993 posta in deliberazione all’udienza del 14
GENNAIO 1987
C
Marco Riani
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Argomento: Lettere maiuscole
accentate • Inserire alla fine del documento la lettera E
maiuscola con accento grave in formato times new roman. Assegnare alla E maiuscola accentata la combinazione di scelta rapida Ctrl+Alt+q
Anteprima: È
• Suggerimento: inserisci simbolo, latino 1
Inserire la seguente equazione
W2003: utilizzare Microsoft equation 3
W2010: Inserisci equazione
2
pqa4
rsb
6
1
2
q
a
Marco Riani
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Creare la seguente tabella Nome Cognome
Marco Gini 23
Giorgio Boni 56
Giacomo Brunelli 65
Giovanni Pelacchi 34
178
178=23+56+65+34
(inserire formula)
W2010
Marco Riani
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Tabelle personalizzate
Marco Riani:
Il file è
inputmio.doc
Operazioni con le tabelle
• Inserire riga (colonna)
• Cancellare riga (colonna)
• Orientare il testo (in senso verticale o orizzontale)
formato, orientamento testo
• Allineamento celle
• Larghezza righe, larghezza colonne
• Ripartire uniformemente righe (colonne)
• Inserire formula (sum,average,max. ecc.)
• Spostare (incollare) il contenuto di una riga e/o colonna
• Fusione (separazione) di celle
• Formattare automaticamente tabella
Marco Riani
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Operazioni con le tabelle
• Inserimento di tabulazioni nelle celle (utilizzare la
combinazione CTRL+TAB)
• Adattare al testo la larghezza di una colonna (tabella,
adatta, adatta al contenuto)
• Dividere una tabella in due tabelle distinte
(portare il punto di inserimento nella nuova prima
riga, tabella, dividi tabella)
• Ripetizione del titolo su ogni pagina (dopo aver
selezionato le righe da usare come titolo, tabella,
ripeti righe del titolo)
• Allineamento di una tabella rispetto alla pagina
(tabella, proprietà tabella)
Operazioni con le tabelle
• Inserimento di una nuova tabella con il
comando disegna tabella
• L’icona gomma
• Disposizione testo intorno alla tabella
(tabella, proprietà tabella, scheda tabella)
• Spostamento di una tabella (visualizzazione
layout di stampa, mantenere il puntatore
sulla tabella finché non compare nell’angolo
superiore sx il quadratino di spostamento,
portare il puntatore sul quadratino e
trascinare)
Marco Riani
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Convertire il testo in tabella
• Convertire il seguente testo in una tabella 3 x 4
uno, due, tre, quattro
nord, sud, ovest, est
one, two, three, four
W2003: tabella, converti, testo in tabella
W2010: Inserisci tabella, converti testo in tabella
Lavorare con documenti lunghi
• Esercizio: creare un documento master che
contenga collegamenti ipertestuali ai
seguenti file
• Cap1.doc
• Cap2.doc
• Cap3.doc
• Cap4.doc
Marco Riani
51
La stampa unione
• La stampa unione è una procedura che
permette l’invio di lettere circolari, in modo
che lo stesso documento venga inviato a più
destinatari, per ognuno dei quali vengono
indicati correttamente i dati personali
Inserimento campi unione
personalizzati
Marco Riani
52
I moduli
Premessa: i moduli sono utili documenti per ottenere e visualizzare informazioni. In Word esistono 3 tipi di moduli:
1. moduli web = sono progettati per essere visualizzati e compilati in un browser web e servono per ottenere dei riscontri da parte di coloro che visitano le vostre pagine web.
2. moduli utente = sono progettati per essere compilati direttamente in Word e sono generalmente distribuiti tramite posta elettronica o tramite una cartella condivisa di rete.
3. moduli stampati = sono progettati per essere prima stampati e poi compilati usando la copia stampata.
E’ necessario attivare
preliminarmente la scheda sviluppo
• W2007
Marco Riani
53
E’ necessario attivare
preliminarmente la scheda sviluppo
• W2010
Campi modulo
• Inserire nel documento i due seguenti campi
modulo
Campo modulo elenco a
discesa
Campo modulo testo
Marco Riani
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Le note (chiusura e piè di pagina)
• Modifica separatore note a piè di pagina
W 2010