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La dinastia Yarlung Mito e Storia della fondazione dell’Impero Tibetano

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Page 1: Yarlung Dynasty

La dinastia YarlungMito e Storia della fondazione dell’Impero Tibetano

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Tsanpo (btsan po)

La dinastia degli Tsanpo

1. I sovrani leggendari

Dalla leggenda alla storia

1. L’impero tibetano

2. Prima diffusione del Buddhismo

3. Il Crollo dell’Impero

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Miti Sull’Origine del Popolo Tibetano

Origine leggendaria del popolo tibetano:

Progenitori divini: Figli della Scimmia e dell’Orchessa in seguito identificati con Avalokiteshvara bodhisatva della compassione e Tara.

• La discendenza dei piccoli uomini (mi’u) o dei sei clan: i quattro fratelli maggiori (Se, Mu, Dong e Tong) e i due minori (Wra e Dru)

Cosmogonia Bon

• Uovo Cosmico: L’uovo bianco della luce e del bene e l’uovo nero delle tenebre e del male.

• Uovo cosmico sorto dall’unione dei cinque elementi fu generato l’uovo cosmico e con esso dei e uomini.

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Periodo arcaico: fasi che precedono l’avvento del re mitico Nyatri Tsenpo

1. Uomini dalla violenza inaudita

2. mangiatori di carne dal volto rosso

3. il piccolo bianco dell’acqua

4. uso delle armi (arco e dardo)

5. cavallo e ornamenti

6. i dodici uomini saggi e l’etichetta

7. il monarca celeste

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La Valle dello YarlungLa Valle dello Yarlung, ampia regione percorsa dal fiume Tsanpo che diventa il Brahmaputra in India. Essa è situata nella contea di Nedong di Lhoka. Da essa prende il nome la dinastia dello Yarlung.

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I Sette Troni CelestiRe semidei i quali in punto di morte ritornano in cielo senza lasciare spoglie mortali dissolvendosi in luce per mezzo della corda mu (dmu) o corda arcobaleno che congiungeva la sommità del loro capo al cielo.

I sette monarchi celesti iniziano con Nyatri Tsenpo. Costui discese dalla montagna Gyando. Emblema dell’ordine divino nella natura e associato al culto della montagna. I sette saggi pregarono la montagna affinché mandasse loro un sovrano.

Con Nyatri Tsenpo ha inizio la dinastia degli Tsenpo

A Nyatri Tsempo è attribuita l’edificazione del primo castello tibetano lo “ Yumbulhakhang”.

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L’ultimo sovrano celeste fu Drigung Tsempo

La leggenda narra che il destino di Drigung fosse già iscritto nel nome che gli fu conferito per errore dalla vecchia nutrice: Drigung significa “Colui che è ucciso dalla spada.”

La natura divina e il potere che egli esercitava accrebbero la sua arroganza che lo indusse a sfidare a duello tutti i suoi vassalli, e tutti i membri del suo lignaggio materno e paterno. Lo stalliere reale Lo Ngam uccise Drigung recidendo la corda mu mentre costui si innalzava verso il cielo, cosicché il suo corpo cadde sul Kailash-> prime spoglie mortali di un sovrano e mito sull’origine dei riti funebri e della mummificazione delle spoglie regali.

Il corpo di Drigung fu riposto in una cassa di rame e lasciato fluttuare sul fiume. Le spoglie furono ghermite dal demone serpente Odé Bede il lungo.

Lo Ngam usurpò il trono reale ma fu avvelenato dagli esponenti del clan Rhya. Secondo la leggenda, fu Ngarlakyé del clan Rhya a riscattare il corpo del sovrano Drigung dal demone del fiume al quale diede in cambio un giovane con l’occhio d’uccello. Una volta ricevuto il corpo egli estirpò le viscere e gli organi, dipinse il volto con il vermiglio e avvolse la testa del sovrano defunto in un turbante.

• CENTRALITA’ DEI RITI FUNEBRI NELLA RELIGIONE ARCAICA DEL TIBET: NASCITA DI UNA CLASSE SACERDOTALE SPECIALIZZATA NELL’OFFICIARE RITI FUNEBRI E RITI SACRIFICALI.

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Tombe (Bang so) regali “ Cerchi o Cumuli di Terra” (sa dkyil’khor)

nella regione di ’Phyong rgyas

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Drung, De’u e BonSecondo i documenti di Dunhuang il potere regale si reggeva grazie ai Krung (Sgrung), ai de’u (lde’u) e al Bon

1. Drung: un termine che indica diversi generi letterari quali cicli epici narrati dai bardi (sgrung pa), racconti sarcastici e di critica socio-politica con protagonisti personaggi burloni e trasgressivi (trickster), racconti fantastici.

2. de’u da de mig (lde mig ) o chiave: enigmi ed oracoli usati per trasmettere conoscenze esoteriche o profane.

3. Bon: in questo periodo si tratta non di una religione organizzata, quale il “Bon riformato o Bon Eterno”che ha molti punti di contato col il Buddhismo, ma i testi di Dunghuang rivelano che il termine bon era usato per indicare una classe sacerdotale specializzata.

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Gesar di LingUna delle saghe epiche più famose è quella di Gesar di Ling , eroe proveniente da Occidente, Fromo Gesaro dall’Afganistan, principe della dinastia turca degli Shahi e alleato tibetano, che assunse tale appellativo in onore di Cesare.

Nota su PhromTrascrizione fonetica di Roma dal Medio-Iranico e fa riferimento a Bisanzio. Secondo Dan Mantin, essendo Cesare un epiteto utilizzato anche dai sovrani turchi nella Khabul del VIII sec., Khrom /Phrom potrebbe essere un area in grande prossimità e non ben distinta dal Stag Gzig (Martin, D. 2011: 127).

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BonReligione particolarmente stratificata

Originaria del Tazig (Stag gzig) e diffusa nel Regno dello Zhang Zhung ad Ovest del Tibet che si estendeva dal Gilgit fino al lago Namtso, circondato a est dal Khotan e a sud dal Mustang.

• Nel periodo arcaico :Riti sciamanici, riti di riscatto e sacrifici rituali

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*Nota sul Stag gzig: Parte dell’impero Abasside in epoca medievale, vale a dire la parte più prossima al Tibet rappresentata dall’Afganistan settentrionale e forse Tajikistan (L’impero Abasside si estendeva dall’ Asia Centrale Occidentale all’Afghanistan fino al Sindh).

Mappa dello Zhang Zhung

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Shenrab Miwo Che

Testi di Dung Huang(PT 1068, PT 1134,Pt 1136,Pt1289,ITj731r) (VII-XI sec. d.C)

Dga’ thang bum pa (un testo manoscritto r i n v e n u t o n e l 2 0 0 6 d u r a n t e l a ristrutturazione di uno stupa nella regione di Lhoka e che potrebbe risalire al tempo del re Pugyel tsenpo (Spu rgyal bstan p o ) . J o h n B e l l e z z a r i t i e n e c h e appartengano al VII sec. d.C.: la presenza di elementi di culti pre-imperiali denota una continuità o coerenza ideologica ed ecclesiastica testimoniata anche da affinità architettoniche tra i tumuli funebri di nobili del periodo preistorico e del periodo imperiale. In questi testi Egli è descritto come l’archetipo del sacerdote officiante riti funebri.

Le tre Agiografie di Gzhen rab mi bo che: Mdo dus “Epitome degli Aforismi” : gter ma (X

sec.) Gzer mig “Occhio Penetrante”: gter ma (XI sec.) Gzi brjid “Il Glorioso”(XIV sec.): Raccolta di

istruzioni orali (snyan rgyud) tradotta parzialmente da Snellgrove e Slop dpon Ten dzin nam dag nel libro “The Nine way of Bon”

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1. Bon prima dell’avvento di Shenrab Miwo Che 2. Gyer dello Zhang Zhung: I tredici possenti Shen Primordiali (ye gshen gnyan pa bcu

gsum) e i Nove Inflessibili della sfera intermedia (Bar g.yen gtod po dgu) descritti nel Gser mig [Nam Mkha’i Norbu, 2009: 78 e succ]. —> Shen e Gyer quali classi sacerdotali.

3. Bon preistorico del Tibet: Gdon Bon, Bdud Bon,’dur Bon, Srid Bon e Bstan Bon . Sostituzione delle vittime sacrificali con gtor ma e libagioni di birra: abolizione delle sanguinarie immolazioni sostituite dai riti di riscatto (glud) introdotti da Shen rab mi wo che. [Nam mkha’i nor bu, 2009:89]

4. “Il Bon Eterno” (G.yung drung Bon): summa delle pratiche rituali esistenti a opera di Shenrab Miwo che

5. Persecuzione del Bon in seguito all’introduzione del Buddhismo (VIII sec.) 6. Bon Gsar ma “Bon riformato” (Bon Gsar ma): Bon nella sua forma istituzionalizzata e

letteratura dei terma (gter ma). Rinascita del Bon iniziata nel 1017 ad opera di Shen LuGa (Gshen klu Dga’) (996-1035): riporta alla luce i Lo ter( Lho gter) “ I tesori della tradizione meridionale”: trattasi dei “ I Nove veicoli Successivi del Bon” (Bon theg pa rim dgu) esposti nel Ziji (Gzi Brjid).

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Testi di Dung Huang: riti funebri (’dur) , narrazione dell’origine mitica del rito e suo potenziamento (smrang) PT1134- Dur gshen rma da, Gshen rab mi bo e Skar gshen compiono il rito funebre guidando il defunto a cui è annunciata la

morte: […] Tu sei morto, il signore è morto tu non esisti più. La turchese è distrutta. L’uovo della cicogna si è frantumato. La ciotola affilata, si, è rotta.[…]. [John bellezza, 2010]

PT1068- Procedura diagnostica (dpyad) per appurare le cause della morte sospetta di sKyi-nam nyag-cig ma e mettere in pratica il rito funebre adatto: […] I suoi capelli stanno dritti fino alla fine del cielo e le uova dei pidocchi cadono giù. Mungi il latte della mdzo mo dram ma e fanne delle lampade di burro fresco.[…]. [Ibidem]

PT1136- Lcam Lho-rgyal byang ma principessa morta suicida impiccandosi con una fune di capelli neri. La fune di capelli può essere sciolta soltanto dall’animale sacro Byam gshen jon mo (Ct ‘jol mo)(Usignolo) che secondo la tradizione funeraria Bon guida il defunto attraverso la foresta oscura con il suo canto ed è tra i protettori difensori dell’avvoltoio (gag ga) che nel Mu cho khrom ’dur è ricettacolo dell’anima bla.

ITj731r- spiegazione dell’origine del rito del trasporto funerario (do ma): Khu rmang dar trasporta il suo padrone definito phung spo ma nye du, preparati sono gli oggetti (chab gang) che servono la defunto per oltrepassare il fiume infernale(gshin chu). [ibidem]

Dga’ thang bum pa: rito di riscatto (glud) detto byol ba , origini del rito, indicazioni geografiche. Diversi racconti tra cui il rito compiuto per salvare divino progenitore dei re tibetani Yab bla dbal drug: Dopo la divinizzazione in questo caso mo e gto fu necessario compiere un rito di riscatto barattando il cuore di una pecora per quello del sovrano, così da soddisfare i famelici demoni simili a lupi; è descritta la realizzazione di un supporto per i demoni( khar thabs) fatto di carne e tsampa. Le offerte per il Byol vengono poste ai quattro angoli di un incrocio, una freccia é scagliata nel cielo per colpire il byol e semi di mostarda ed efedra sono sparsi.

   

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Takbu Nyazi dinastia Pugyel alla quale apparteneva Namri tsanpo unificò il Tibet centrale, i territori del Konpo e dello Tsang.

Impero

Il primo re storico del Tibet Song bstan Gampo (605-50):

• unificazione dell’impero tra conquiste e alleanze matrilineari

• sistema di scrittura

• codice di leggi e suddivisione amministrativa

• prima introduzione del Buddhismo (snga dar)

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MEDICI STRANIERI PRESSO LA CORTE IMPERIALE TIBETANA TRA VII- VIII SEC.

Da Lo Specchio di Acquamarina di Sangye Gyatso: Medici stranieri alla corte di Songtsen Gampo (VII sec.) • Hashang Mahadeva e Dharmakosa tradussero il Il Grande Trattato del Metodo Medico (Sman Dpyad Chen mo) • I tre Medici di corte (bla sman gsum) 1. Galeno dal Stag gzig* o da Phrom*, autore del Trattato del Gallo, del Pappagallo e del Passero (Pho rma by a ne tso gsum gyi dyad), Collezione della Testa Blu (Sngo sman). 2.Bharadaja dall’India, autore delle Collezioni Mediche Grandi e Piccole di Bisak, e della Preparazione del Burro Chiarificato (Sbyar ba mar gsar) 3.Hen wen dalla Cina , Esposizione Estesa e Breve di Vari Trattamenti Medici Cinesi (Rgya dpyad thor bu che chung) Essi composero Le Armi di Colui che non ha Paura (Mi’ jigs pa’i mtshon cha)

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conquista degli Azha nel Qingai

Conquista dello Zhang Zhung ( tibet occidentale)

640 allenza matrilineare on l’impero cinese dei Tang (618-906): la principessa cinese Wencheng destinata a Gusong Gutsen, figlio di Songtsan Gampo, sposo Songtsan Gampo in seguito alla morte prematura del principe ereditario

Songtsan Gampo sposò la principessa nepalese Bhrikuti: Nepal stato vassallo del Tibet

670 manlong Mantsen nipote di Songtsan consolidò il dominio sugli Azha

Dusong morì durante la campagna di conquista dei Nanzhao nello Yunnan.

Tri Detsuktsen (712-755)nel 763 conquista di Chan An (odierna Xi An)

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SongTsan Gampo e le due Consorti

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Trisong Detsen (742-797)Definitiva adozione del Buddhismo come religione di corte

Tale adozione fu sancita dalla fondazione del tempio di Samyé (Bsam yas)nel 787.

grazie all’intervento del siddha Padmasambhava originario dell’Oḍiyanā, nella valle dello Swat (Pakistan). Egli soggiogò i demoni avversi con una danza rituale permettendo di costruire un recinto protettivo all’interno del quale fu costruito il tempio.

Śāntarakṣita(750-802) abate di Nalanda università monastica nel Maghada (odierno Bihar)ordinò il primo sanga sarvastivada tibetano . Egli era esponente della corrente Yogācāra-Svatantrika-Mādhyamika che combinava le due scuole filosofiche.

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Trisong DetsenPadmasambhava

Shantaraksita

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Il Soggiogamento della DemonessaLa Civiltà della Terra:La demonessa della legenda rappresenta la religione pre-buddhista tibetana basata su culti di divinità ctonie. Secondo queste antiche credenze, la natura è popolata da esseri invisibili, dei e demoni che intervengono nella vita degli uomini, mostrandosi talvolta benevoli, talvolta adirati e vendicatori.

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Il Dibattito di SamyéNel 780 conquista di Dunhuang

arrivo del maestro Chan Moyan presso la corte imperiale tibetana

Dibattito di Samyé tra gli esponenti del l’approccio cinese e del gradualismo indiano: il secondo concilio (792-794)vede la vittoria di Kamalaśīla discepolo di Śāntarakṣita

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Continua il rapporto di patronato precettore religioso tra l’imperatore e i monaci: Ralpachen ( 815-838) grande sostenitore del Buddhismo

821 guerra e trattato di pace tra Cina e Tibet : pilastro “zio- nipote” che sanciva la pace ai confini dei due imperi.

Lang Dharma : persecuzione del Buddhismo e crollo dell’impero nel 842