1. chi siamo - indicom.biz · firma elettronica avanzata, nasce indicom edocument care, ad oggi...

Indicom Group - Via A. Carnevali, 39 - 20158 Milano (MI) – www.indicom.it 2

1. CHI SIAMO……………………………………………………………………………………………………….2. LA FATTURA ELETTRONICA………………………………………………………………………………....

2.1. Cos’è la fattura elettronica.……………………………………………………………………………..3. LA FATTURA ELETTRONICA B2B………………………………………….……………………………......

3.1. Cos’è la fatturazione elettronica tra privati?...................................................................................3.2. A quale normativa fare riferimento per la fatturazione elettronica tra privati?..............................3.3. Quali sono i principali soggetti coinvolti?.......................................................................................3.4. In quale formato devono essere prodotte le fatture?.....................................................................3.5. Come inviare fatture elettroniche ai Clienti attraverso il SdI?.........................................................3.6. La fattura elettronica va firmata digitalmente?...............................................................................3.7. Come si registra una fattura elettronica?........................................................................................3.8. Le fatture elettroniche vanno conservate digitalmente?................................................................3.9. Come si conserva una fattura elettronica?.....................................................................................

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Indice

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Indice

3.10. Verso l’obbligatorietà della fattura elettronica………………………………………………………..3.11. Cosa cambierà per le imprese…………………………………………………………………………3.12. Quale sarà la direzione del mercato?..........................................................................................3.13. Perché scegliere di adottare la fatturazione elettronica tra privati?.............................................

4. ESERCIZIO DELL’OPZIONE…………………………………………………………………………………...4.1. Quali vantaggi economici e organizzativi sono ottenibili con l’adesione al regime premiale?......4.2. Quali semplificazioni fiscali previste?.............................................................................................4.3. La fattura elettronica conviene? Incentivi a confronto……………………………………………….4.4. Come esercitare l’opzione?............................................................................................................4.5. Esercitare l’opzione comporta vincoli temporali?...........................................................................

5. FAQ UTILI…………………………………………………………………………………………………..….....6. SITOGRAFIA……………………………………………………………………………………………….…….

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1. Chi siamo

Il Gruppo Indicom è nato nel 2001, capitalizzando esperienza e background dei soci fondatori, alloscopo di offrire servizi innovativi e integrati di Document Management e Back Office Amministrativo inOutsourcing a piccole, medie, grandi Imprese, Associazioni e Studi di Professionisti.Nel 2014, per focalizzarsi sui temi della Fatturazione Elettronica, Conservazione Digitale a Norma eFirma Elettronica Avanzata, nasce Indicom eDocument Care, ad oggi Conservatore Accreditato AgID –Agenzia per l’Italia Digitale e azienda certificata ISO/IEC 27001:2014 e ISO 9001:2008.Oltre 2500 Clienti fra Aziende, Associazioni di categoria, CNA, Software house e Studi di Professionistihanno identificato nel Gruppo Indicom il partner tecnologico di riferimento per la digitalizzazione deiprocessi o cicli di vendita, per guadagnare flessibilità amministrativa e per ridurre i costi di back office egestione documentale.

Via Carnevali 3920158, [email protected]+39 0233002805www.indicom.it

Indicom Group



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2. La fattura elettronica

Cos'è la fattura elettronica?

Il termine fattura elettronica identifica quella fattura emessa e ricevuta in un qualunque formatoelettronico e subordinata ad accettazione da parte del destinatario (si veda art. 21 del D.P.R. n.633/1972). Di conseguenza, con fatturazione elettronica intendiamo quel processo elettronico edautomatizzato di emissione, invio, ricezione ed elaborazione dei dati delle fatture.Nello specifico, ciò che identifica una fattura elettronica non è tanto il suo formato originale (il documentoinfatti in origine potrebbe essere anche cartaceo) ma bensì la presenza di formato elettronico in fase diemissione, ricezione e accettazione da parte del destinatario e i requisiti di Autenticità, Integrità eLeggibilità (AIL). Tali requisiti possono essere garantiti, tra l’altro, dall’apposizione della firma digitale emantenuti per 10 anni (termine fiscale di archiviazione per le fatture) attraverso il processo diconservazione digitale a norma.

IL PROCESSO DI FATTURAZIONE ELETRONICA TRA PRIVATI

News e aggiornamenti sulla fatturazioneelettronica:http://bit.ly/News_Indicom



http://bit.ly/News_Indicom


3. La fattura elettronica B2B

Cos’è la fatturazione elettronica tra privati?

La fattura elettronica tra privati (altrimenti nota come Business-to-Business, B2B) è una fattura elettronicacreata da un soggetto privato utilizzando il tracciato XML messo a disposizione da Sogei (Agenzia delleEntrate), compilata secondo le regole tecniche predisposte dall’Agenzia delle Entrate e inviata ad unaltro soggetto privato tramite la piattaforma SdI (Sistema di Interscambio).

IL PROCESSO DI FATTURAZIONE ELETTRONICA TRA PRIVATI

Il servizio di Fatturazione Elettronica traprivati di Indicomhttp://www.indicom.biz/servizi-e-soluzioni/fatturazione-elettronica/



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A quale normativa fare riferimento per la fatturazione elettronica tra privati?

La norma che più di tutte incentiva e promuove l’adozione della fatturazione elettronica tra privati è ilD.Lgs. 127/2015, entrato in vigore dal 1 gennaio 2017, che stabilisce che i soggetti passivi possanousufruire di incentivi fiscali a patto di inviare e ricevere le proprie fatture, attive e passive, prodotte informato XML PA, tramite la piattaforma del Sistema di Interscambio. Ovvero, adottando la stessatecnologia e gli stessi formati ormai in uso da 3 anni per la fatturazione elettronica verso la PA.Il decreto prevede inoltre che gli stessi incentivi siano disponibili anche per chi, mantenendo unprocesso di fatturazione tradizionale o misto, provveda ad inviare telematicamente tutti i dati delle propriefatture all’Agenzia delle Entrate. Su questo punto è doveroso richiamare l’articolo 4, comma 1 del D.Lgs.193/2016, meglio conosciuto come «ex Spesometro» che, avendo gli stessi obiettivi di contrastoall’evasione fiscale previsti dal B2B, ha modificato l’obbligatorietà dell’invio dello Spesometro da annualea trimestrale. Per compensare questo aggravio operativo, ha fatto suoi alcuni degli incentivi previsti dalD.Lgs. 127/2015 e, in un’ottica di facilitazione, anche gli strumenti di trasmissione, i tempi e i formati,rendendo però di fatto obbligatorio quello che nel D.Lgs. 127/2015 era in realtà una possibilità.

FATTURAZIONE ELETTRONICA TRA PRIVATI

Decreto Legislativo 127/2015http://bit.ly/DLgs-127-2015

Decreto Legislativo 193/2016http://bit.ly/DLgs-193-2016

Articolo: Fatturazione elettronica e invio telematico dei dati: quali differenze?http://www.indicom.biz/fatturazione-elettronica-e-invio-telematico-dei-dati-quali-differenze/



http://bit.ly/DLgs-127-2015

http://bit.ly/DLgs-193-2016

http://www.indicom.biz/fatturazione-elettronica-e-invio-telematico-dei-dati-quali-differenze/



Quali sono i principali attori coinvolti?

I soggetti coinvolti nel processo di fatturazione elettronica tra privati sono principalmente tre. In primis –come disciplinato da D.Lgs.127/2015 – imprese e i professionisti, vale a dire tutti i soggetti passivi IVA.Gli altri due attori principali sono il Sistema di Interscambio (SdI), che consente a tutti gli effetti laveicolazione dei flussi di fatturazione elettronica tra soggetti attivi e passivi, e SOGEI (Società Generaled’Informatica, partner tecnologico unico del MEF) incaricata da Agenzia delle Entrate della gestione dellapiattaforma SdI.


Sistema di Interscambiohttp://bit.ly/Sistema-di-Interscambio

Sogeihttp://bit.ly/sogei



http://bit.ly/Sistema-di-Interscambio

http://bit.ly/sogei


In quale formato devono essere prodotte le fatture?

Le fatture elettroniche devono essere prodotte in formato XML conforme alle specifiche tecniche di Sogei(versione 1.2); tale formato può essere prodotto come singola fattura o per un lotto di fatture intestateallo stesso cliente ed emesse nella stessa data.La trasmissione può riguardare:

• Un file per singola fattura• Un file contenente un lotto di fatture• Un file compresso .zip

Nel caso in cui l’impresa non sia in grado di produrre autonomamente le fatture elettroniche nel formatoXML v.1.2 può rivolgersi ad un intermediario. Indicom è in grado di gestire qualsiasi tipo di formato iningresso per generare fatture elettroniche B2B.

IL PROCESSO DI FATTURAZIONE ELETRONICA TRA PRIVATI

La fattura elettronica XML può essere creata a partire dall’estrazione dei dati dal gestionale aziendale, dal file fattura originale caricato sul portale web dedicato in formato PDF oppure dai dati compilati manualmente dall’impresa emittente sull’interfaccia web che Indicom mette a disposizione.





Come inviare fatture elettroniche ai Clienti attraverso il SdI?

Il processo di emissione e trasmissione delle fatture elettroniche prevede che esse, una volta create efirmate digitalmente, vadano inoltrate tramite il Sistema di Interscambio al Cliente destinatario dellafattura, identificato da un codice destinatario di 7 caratteri.Qualora il Cliente non fosse dotato di codice destinatario riceverà la fattura elettronica nella casella PEC:sarà sufficiente valorizzare il campo <Codice Destinatario> con 0000000 e il campo PEC con la PEC deldestinatario della fattura.Come avviene per la fatturazione elettronica alla PA il Sistema di Interscambio restituirà delle notifiche inseguito ai controlli formali effettuati sul documento, così come il Cliente potrà restituirà notifiche diricezione e accettazione/rifiuto della fattura elettronica ricevuta. Le fatture elettroniche inviate dovrannoessere conservate digitalmente a norma per 10 anni.


Articolo: Come inviare fatture elettroniche ai Clienti? http://www.indicom.biz/fatturazione-elettronica-tra-privati-come-inviare-fatture-elettroniche-ai-clienti/




http://www.indicom.biz/fatturazione-elettronica-tra-privati-come-inviare-fatture-elettroniche-ai-clienti/


La fattura elettronica va firmata digitalmente?

Sì, una volta creata e prodotta nel formato XML previsto, la fattura elettronica – prima di essere inoltrata –deve essere anche firmata digitalmente, a meno che non venga formata e trasmessa tramite il portaleWeb messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. In quel caso sarà lo stesso portale ad apporre ilSigillo elettronico.Qualora l’impresa non disponesse di un certificato di firma digitale, Indicom è in grado sia di fornirne unoda utilizzarsi per la firma automatica remota delle proprie fatture sia di operare come previsto dall’art. 21comma 2 lettera n) del DPR 633/1972 emettendo la fattura «per conto del cedente o prestatore»apponendo quindi sul file XML la propria firma digitale.


Indicom è WebRA Actalis, ovvero incaricato e autorizzato a rilasciare certificati di firma digitale per conto di Actalis. In questo modo il Cliente può attivare facilmente un certificato di firma digitale da usare non solo per la produzione delle fatture elettroniche ma nei processi di conservazione di tutti i suoi documenti fiscali.





Come si registra una fattura elettronica?

Non è obbligatorio adottare un registro IVA separato fra fatture cartacee e fatture elettroniche ma,nell’archiviazione, è obbligatorio garantire l’assenza di soluzione di continuità; ciò significa che l’archiviofiscale deve essere privo di “buchi di numerazione”.Pertanto le possibilità a vostra disposizione sono:• Separare le fatture cartacee e elettroniche assegnando loro una diversa numerazione (1 – 2 ; 1/E –

2/E ), e procedere quindi a due distinte modalità di archiviazione (una tradizionale e una digitale).• Al contrario, mantenere un’unica numerazione e conservare digitalmente in modo omogeno sia le

fatture «cartacee» che le fatture «elettroniche».


Brochure: Il servizio di fatturazione elettronica B2B di Indicomhttp://bit.ly/FEB2B_Indicom




http://bit.ly/FEB2B_Indicom


Le fatture elettroniche inviate vanno conservate digitalmente?

Si, le fatture elettroniche inviate vanno conservate digitalmente a norma per 10 anni, esattamente comeaccade per la PA.Al contrario, il destinatario di una fattura elettronica XML può decidere di stamparla, esprimendo inquesto modo la volontà di adottare una conservazione cartacea (Circolare 18/E del 24.06.2014 art. 1.5 –comportamento concludente).


Articolo: Conservazione Digitale a Norma: quali documenti conservare?http://bit.ly/Documenti_conservazione_norma

Articolo: Conservazione a Norma: da possibilità a must per proiettarsi verso il futuro http://bit.ly/CN_futuro




http://bit.ly/Documenti_conservazione_norma

http://bit.ly/CN_futuro


Come si conserva una fattura elettronica?

Le regole relative alla conservazione delle fatture elettroniche, fermo restando quanto previsto dalleregole tecniche di conservazione (DPCM 03/12/2013), sono contenute nel DMEF del 17 giugno 2014 cheregolamenta la conservazione dei documenti informatici fiscalmente rilevanti.La fattura elettronica B2B possiede già i requisiti previsti di AIL – Autenticità, Integrità e Leggibilitàprevisti dal Decreto e può quindi essere inviata ad un sistema di conservazione, coerente con le regoletecniche previste dal DPCM, attraverso al formazione di un Pacchetto di Versamento.Il sistema, effettuati i controlli necessari, provvederà a confezionare il Pacchetto di Archiviazione,secondo quanto definito dalle medesime Regole Tecniche, e a concludere il processo di conservazionecon l’apposizione della firma digitale del Responsabile della Conservazione e la Marca Temporalesull’indice di conservazione.Le fatture elettroniche, al pari di quelle cartacee, vanno conservate per 10 anni.


Scopri il servizio di conservazione a norma di Indicomhttp://bit.ly/2tQvorE

Articolo: Conservazione digitale: efficienza e innovazione al servizio del patrimonio informativo aziendalehttp://bit.ly/Conservazione-digitale-patrimonio




http://bit.ly/2tQvorE

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3. La fattura elettronica B2BFATTURAZIONE ELETTRONICA TRA PRIVATI

Verso l’obbligatorietà della fattura elettronica

Al momento adottare un processo di fatturazione elettronica tra soggetti privati è una scelta. Tuttavia,sembra sempre più che la tendenza futura sia quella di rendere questa possibilità un obbligo.Lo dimostrano le misure adottate dai Legislatori sia a livello europeo che internazionale, le quali hannolasciato sempre più intendere una futura obbligatorietà della fatturazione elettronica non solo trapubbliche amministrazioni ma anche fra soggetti privati, soprattutto allo scopo di combattere e ridurre inmaniera significativa l’evasione fiscale. Secondo quanto affermato dal Ministero dell’Economia e dellaFinanza (MEF) e dalla Agenzia delle Entrate, rendere obbligatoria la fatturazione elettronica tra privatipotrebbe infatti ridimensionare il tax gap (vale a dire il differenziale tra Iva dovuta e Iva effettivamentepagata) di alcuni punti percentuali; inoltre l’obbligo faciliterebbe la riduzione del cuneo fiscale grazie alriutilizzo delle risorse recuperate.

MEF – Ministero dell’Economia e dellaFinanzahttp://www.mef.gov.it/

Eur-Lexhttp://eur-lex.europa.eu/homepage.html



http://www.mef.gov.it/

http://eur-lex.europa.eu/homepage.html


3. La fattura elettronica B2B FATTURAZIONE ELETTRONICA TRA PRIVATI

Cosa cambierà per le imprese?

La dematerializzazione dell’intero ciclo attivo e passivo comporterà per le imprese significativicambiamenti, sia in termini procedurali (dovuti, tra l’altro, alla semplificazione dei processi) sia in terminidi risparmio (come già evidenziato dalla Commissione Europea, il beneficio del passaggio alla fatturaelettronica si assesta attorno ai 10 euro per fattura). A questo si aggiunga poi l’eliminazione dei costirelativi alla carta e la maggiore velocità di scambio di informazioni, soprattutto in caso di fatture scartate.L’attivazione del processo implicherà anche vantaggi indiretti: dalla possibilità di tracciare di tutte leoperazioni in uscita a quella della certezza di pagamento, dall’efficientare i processi interniall’implementazione di un processo completo di contabilizzazione strutturata.Dal punto di vista delle criticità, il passaggio alla fatturazione elettronica comporterà la necessità, per leimprese, di utilizzare il tracciato in formato XML (come, peraltro, già accade per i soggetti che fatturanoalla PA).

L’utilizzo del tracciato XML può risultare impegnativo per le imprese: anche per questo motivo iniziare ad inviare e ricevere fatture elettroniche servendosi di un intermediario qualificato come Indicom permetterà alle aziende di attivare un processo di fatturazione elettronica senza eccessivi vincoli o complicazioni.




Quale sarà la direzione del mercato?

La spinta alla digitalizzazione dei processi di fatturazione e trasmissione dei dati sembra essere ormaiuna tendenza irreversibile. Lo dimostrano in primis le direttive europee che hanno posto la FatturazioneElettronica al centro dell’evoluzione del cosiddetto Mercato Unico Digitale Europeo e, a livello italiano, lenuove imposizioni relativamente alla comunicazione obbligatoria dei dati all’Agenzia delle Entrate che, aseguito delle modifiche apportate, ad oggi impongono alle imprese l’utilizzo del tracciato in formatoXML, lo stesso utilizzato per la fatturazione elettronica. Nelle aziende più grandi e strutturate inoltre, si stadiffondendo la tendenza non solo ad applicare processi elettronici di fatturazione, ma anche ad imporrele medesime modalità ai loro fornitori allo scopo di uniformare i sistemi e i processi contabili e ottenerequei vantaggi economici, fiscali e organizzativi che un sistema digitalizzato può apportare.Progressivamente dunque, è comprensibile aspettarsi che il processo sarà capillare e toccherà tutti isoggetti interessati. Ciò è stato confermato anche dal fatto che la Commissione Europea ha fissatol’obiettivo di rendere, entro il 2020, la fatturazione elettronica il principale metodo di fatturazione usato inEuropa.


Commissione Europeahttps://europa.eu/european-union/about-eu/institutions-bodies/european-commission_it

Articolo: Scatta l’era della fattura elettronica europea: ecco che succederàhttps://www.agendadigitale.eu/documenti/scatta-lera-della-fattura-elettronica-europea-ecco-che-succedera/




https://europa.eu/european-union/about-eu/institutions-bodies/european-commission_it

https://www.agendadigitale.eu/documenti/scatta-lera-della-fattura-elettronica-europea-ecco-che-succedera/


Perché scegliere di adottare la fatturazione elettronica tra privati?


E se quanto detto finora non bastasse, secondo l’Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione della School of Management del Politecnico di Milano, il risparmio derivante dal passaggio alla fatturazione elettronica attestato varia da 2-3 euro a fattura (per chi attiva solamente la conservazione a norma) fino a 80 euro a ciclo (nel caso dell’attivazione di processi di dematerializzazione del ciclo – ordine –fattura - pagamento).

Perché anche tu sai che è il momento di crescere!





Quali vantaggi economici e organizzativi sono ottenibili con l’attivazione della fatturazione elettronica B2B?

Nell’ottica di adottare modelli di business sempre più innovativi e digitali, scegliere la fatturazioneelettronica consente benefici in termini economici e organizzativi:• una potenziale integrazione dei processi informatici fra Cliente e Fornitore (modello condiviso);• riduzione degli errori di contabilizzazione delle fatture passive e dei costi ad essi collegati;• totale tracciabilità della fattura dall’emissione alla conservazione (autenticità dell’origine, integrità del

contenuto, effetti diretti sui pagamenti, etc.)• riduzione dei costi d’acquisto del materiale, di stampa e di spedizione;• riduzione di tempo e spazio dedicati all’archiviazione.


Articolo: Quando conviene esercitare l’opzione per il regime premiale?http://bit.ly/Opzione-regime-premiale

4. Esercizio dell’opzione



http://bit.ly/Opzione-regime-premiale



Quali le semplificazioni fiscali previste?

In aggiunta ai vantaggi di natura organizzativa ed economica, inviare e ricevere tutte le proprie fattureelettroniche e relative variazioni attraverso il Sistema di Interscambio offre la possibilità di accedereanche alle semplificazioni fiscali previste dal D.Lgs. 127/2015 esercitando l’opzione per il regimepremiale. Nello specifico, i vantaggi sono:

• Possibilità di ottenere il rimborso IVA in via prioritaria• Esonero da Spesometro, black-list, dati di contratti stipulati da società di leasing, elenchi Intrastat e

acquisti effettuati presso operatori economici di San Marino e altre comunicazioni obbligatorie• Possibilità di beneficiare della riduzione di due anni dei termini di accertamento, purché venga

garantita la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati per importi superiori a 30,00 euro

Tutto questo perché attraverso l’invio telematico i dati IVA vengono acquisiti in modo automatico da partedell’Agenzia delle Entrate.


Articolo: Quando conviene esercitare l’opzione per il regime premiale?http://bit.ly/Opzione-regime-premiale



http://bit.ly/Opzione-regime-premiale



La fatturazione elettronica conviene? Incentivi a confronto:


Articolo: Fattura elettronica e opzione per il regime premiale: perché optarehttp://bit.ly/perché_optare

D.Lgs 193/2016 D.Lgs 127/2015

Soppressione elenchi riepilogativi degli acquisti intracomunitari di beni e servizi ricevuti;

Soppressione elenchi riepilogativi degli acquisti intracomunitari di beni e servizi ricevuti;

Soppressione elenchi Paesi blacklist; Soppressione elenchi Paesi blacklist;

Soppressione delle comunicazioni dei dati relativi ai contratti stipulati dalle società di leasing e dagli operatori

che svolgono attività di locazione e di noleggio;

Soppressione delle comunicazioni dei dati relativi ai contratti stipulati dalle società di leasing e dagli operatori

che svolgono attività di locazione e di noleggio;

Rimborso IVA prioritario

Termini di decadenza ridotti di 2 anni se viene garantita la tracciabilità dei pagamenti di cui all’art.3 c.1 lettera d

del D.Lgs 127/2015.



http://bit.ly/perché_optare



Come esercitare l’opzione?

L’adesione deve essere comunicata esclusivamente in modalità telematica mediante appositafunzionalità presente sul sito web dell’Agenzia entro il 31 dicembre dell’anno solare precedente a quellodi inizio della trasmissione dei dati.Solo per l’anno fiscale 2017, la data ultima per aderire all’opzione per il regime premiale è stata prorogataal 31 marzo 2017. L’opzione avrà effetto dall’inizio dell’anno solare in cui è esercitata, fino alla fine delquarto anno solare successivo e, se non revocata, si estenderà di quinquennio in quinquennio.


Agenzia delle Entratehttp://www.agenziaentrate.gov.it



http://www.agenziaentrate.gov.it/



Esercitare l’opzione comporta vincoli?

Sì: un vincolo temporale e un vincolo operativo. L’esercizio dell’opzione ha effetto dall’inizio dell’annosolare in cui è esercitata fino alla fine del quarto anno solare successivo e, se non revocata, si estende diquinquennio in quinquennio.La possibilità di usufruire degli incentivi fiscali decade automaticamente non appena si interrompono unodei requisiti richiesti, ovvero la trasmissione dei dati delle fatture attive e passive attraverso l’invio del filedati o la condivisione delle fatture XML e/o la tracciabilità dei pagamenti superiori ai 30,00 euro.


Essendo vincolante per 5 anni, l’opzione per il regime premiale può risultare pesante e impegnativa per le imprese: per questo motivo iniziare ad inviare e ricevere fatture elettroniche servendosi di un intermediario qualificato come Indicom si configura come un modo efficace per efficientare i processi interni e fare un passo avanti verso l’implementazione di un processo completo di contabilizzazione strutturata.




5. FAQ utili

La fatturazione elettronica verso i privati è obbligatoria?

No, al momento non è obbligatoria ma solo opzionale. Scegliere di aderire comporta benefici di caratterefiscale ed organizzativo e consente l’esonero dall’obbligo della comunicazione trimestrale dei dati tutte lefatture emesse, ricevute e registrate, le bollette doganali e i dati delle relative variazioni.

LA FATTURAZIONE ELETTRONICA TRA PRIVATI




5. FAQ utili

Esiste una scadenza per iniziare a inviare/ricevere fatture elettroniche B2B?

No, non esiste una data precisa. A partire dal 1 gennaio 2017 qualsiasi impresa o professionista potràiniziare a fare fatturazione elettronica in qualsiasi momento, accedendo agli evidenti vantaggieconomico-organizzativi che questo processo consente.


Webinar: La fatturazione elettronica traprivatihttp://bit.ly/webinar-FeB2b



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5. FAQ utili

Cos’è il codice destinatario?

È un codice di 7 caratteri utilizzabile per identificare il destinatario delle fatture elettroniche scambiate fraprivati. È l’equivalente del CUU (codice univoco ufficio): un codice di 6 cifre che nella fatturazioneelettronica PA identifica l’ufficio di riferimento a cui inviare la fattura.





5. FAQ utili

Come ottenere il Codice Destinatario per le fatture elettroniche B2B?

Per ottenere il Codice Destinatario a 7 caratteri (valido solo per fatture elettroniche destinate ai soggettiprivati) è sufficiente collegarsi al sito www.fatturapa.gov.it, selezionare la pagina Strumenti e quindicliccare su “Gestire il canale”. La richiesta del codice può essere effettuata solo dai quei soggetti privatititolari di un canale di trasmissione già accreditato presso il Sistema di Interscambio (SdI) per ricevere lefatture elettroniche.





5. FAQ utili

Sono obbligato ad esercitare l’opzione per emettere fatture elettroniche B2B?

No. Potrò iniziare in ogni momento ad utilizzare il Sistema di Interscambio (SdI) per veicolare e ricevere lefatture elettroniche accedendo a vantaggi economici e organizzativi. Non esercitando l’opzione non avròaccesso alle semplificazioni fiscali previste dal D.L. 127/2015 ma - come previsto dalla Circolare 1E/2017- i dati delle fatture emesse e ricevute inviate dal contribuente saranno acquisite e memorizzatedall'Agenzia delle Entrate.


La fatturazione elettronica B2B rappresenta un’occasione fondamentale per normalizzare l’eterogeneità di informazioni che le aziende devono gestire impiegando eccessivo tempo e risorse. In tal senso, la fattura elettronica intesa non semplicemente come documento fiscale, ma come momento organizzativo, crea vantaggi che impattano direttamente sia sul processo amministrativo e contabile sia sull’organizzazione deputata a governarlo.




5. FAQ utiliLA FATTURAZIONE ELETTRONICA TRA PRIVATI

Come identificare i soggetti che inviano e ricevono fatture elettroniche?

Per identificare i contribuenti, è stato stabilito che il soggetto ricevente la fattura venga individuatosecondo una tra le seguenti modalità:• SOGGETTI NON ADERENTI ALL’OPZIONE: viene utilizzato l'indirizzo PEC dell’e-mail alla quale intendeassociare il processo di fatturazione. Il codice destinatario in questo caso andrà valorizzato con il codice:0000000• SOGGETTI ADERENTI ALL’OPZIONE: viene utilizzato un codice identificativo univoco che deve essererichiesto al Sistema di Interscambio.




5. FAQ utili

Come inviare fatture elettroniche ad un Cliente sprovvisto di codice destinatario?

Sarà sufficiente valorizzare il campo “Codice Destinatario” inserendo il codice di default: 0000000 einvece nel campo PEC la PEC del Cliente.


Specifiche Tecniche: Fatture e Corrispettivihttp://bit.ly/Specifiche-tecniche



http://bit.ly/Specifiche-tecniche


5. FAQ utili

Se il mio fornitore ha scelto di non aderire alla fatturazione elettronica, posso lo stesso attivare il processo di fatturazione elettronica?

Sì, il tuo fornitore potrà continuare ad inviare le fatture nella modalità tradizionale, senza modificare lapropria operatività. Indicom riceverà le fatture cartacee, le convertirà nel file XML previsto dallanormativa, le firmerà digitalmente e le invierà tramite SdI, mettendole quindi a disposizione per laconsultazione/download, l’accettazione o rifiuto nei 15 giorni concessi da SdI sul portale dedicato..


Webinar: La fatturazione elettronica tra privatihttp://bit.ly/webinar-FeB2b

Articolo: Indicom: il tuo hub di fatturazione elettronica B2Bhttp://www.indicom.biz/indicom-il-tuo-hub-di-fatturazione-elettronica-b2b/



http://bit.ly/webinar-FeB2b

http://www.indicom.biz/indicom-il-tuo-hub-di-fatturazione-elettronica-b2b/


6. Sitografia

Agenzia delle Entratehttp://www.agenziaentrate.gov.it/wps/portal/entrate/home

Agenda Digitalehttps://www.agendadigitale.eu/

Eur – Lex: l’accesso al diritto dell’Unione Europeahttp://eur-lex.europa.eu/homepage.html

MEF – Ministero dell’Economia e della Finanzahttp://www.mef.gov.it/




http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/portal/entrate/home

https://www.agendadigitale.eu/

http://eur-lex.europa.eu/homepage.html

http://www.mef.gov.it/


. Sitografia

Gazzetta Ufficialehttp://www.gazzettaufficiale.it/

Fattura PAhttp://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/index.htm

Osservatorio Fatturazione Elettronica & E-commerce B2Bhttps://www.osservatori.net/it_it/osservatori/osservatori/fatturazione-elettronica-e-dematerializzazione

Sistema di Interscambiohttp://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/sdi.htm




http://www.gazzettaufficiale.it/

http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/index.htm

https://www.osservatori.net/it_it/osservatori/osservatori/fatturazione-elettronica-e-dematerializzazione

http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/sdi.htm


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