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Venerdì 17 ottobre 2014 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno III Numero 155 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale LEGGE DI STABILITA’ ANCHE LE REGIONI PIANGONO Meglio le regioni che i cittadini avrà pensato Matteo e mentre il Governo presenta la sua bella figura di anti – tartassatore, le Regioni piangono la- crime amare. E' guerra aperta tra il pre- mier Matteo Renzi e le Regioni. Tema del contendere la legge di Stabilita' va- rata ieri dal governo, al centro di un duro botta e risposta a distanza tra il presidente del Consiglio, impegnato a Milano al vertice Asem, e i governatori, riuniti a Roma per la Conferenza delle Regioni, che bocciano ... Continua a pagina 2 OSTIA, “MONNEZZA AMORE MIO”: SABATO LO STORICO APPUNTAMENTO CON TOMAS MILIAN Ostia (RM) - Un appuntamento storico per Ostia che ospiterà sabato 18 alle ore 11.00 all’interno del Teatro del Lido l’attore Tomas Milian. L’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, in collaborazione con il Municipio X, la Casa Editrice Rizzoli, Il Festival Internazionale del Film di Roma, Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea, ha deciso di omaggiarlo con un appuntamento aperto a studenti delle scuole supe- riori e l’intera cittadinanza. Premiato al Festival con il Marc’Aurelio Acting Award, l’attore presenterà al Ostia il suo ultimo libro “Monnezza amore mio” scritto con Man- lio Gomarasca ed edito da Rizzoli. I due autori verranno intervistati da Steve della Casa e Alberto Crespi. Come già avvenuto con Di Caprio nel 2006 e Sylvester Stallone nel 2012, il Festival del Film arriverà anche nella grande periferia romana. Saranno Presenti l'Assessore alla Cultura Giovanna Marinelli e il Vice-Presidente e Assessore alla Cultura del X Municipio Sandro Lorenzatti. Chiamparino: “La legge di Stabilita' cosi' com'e' incrina il rapporto che dovrebbe essere di lealta' istituzionale e di pari dignita' istituzionale tra enti dello Stato.” LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] IL VESUVIO… E SE UN DOMANI….? di Emanuel Galea olite scene meschine di scarica responsabilità, ricerca affannosa di giustificazioni, annunci d’indagini, mandati e dibattiti stanchi, stantii, con la solita passerella del solito po- litico in declino in cerca di consenso. Cavalcano l’ennesima triste trage- dia dell’alluvione di Genova! Stride la dichiarazione di Franco Gabrielli quando dice : “E la Protezione civile è senza mezzi, è come se mi aves- sero mandato sul fronte con una sca- tola di aspirine per una guerra non voluta da me”, poi accusa ancora “ E’ come una guerra e questo Stato im- potente non sa difenderci” Strana di- chiarazione per un capo dipartimento. Questione di carattere. Non siamo tutti uguali. Altri al suo posto avreb- bero sbattuto le porte dimettendosi, non potendo svolgere in pieno un servizio così importante e delicato alla collettività, dimettendosi e pub- blicamente dando ragione della sua azione. I riflettori sull’alluvione di Genova non tarderanno a spegnersi. E’ successo sempre così. Triste con- statazione, ci sono stati dei morti, case distrutte, imprenditori rovinati, un intero quartiere messo a soqqua- dro, grosse responsabilità come al solito emergono impunite . Oggi, a quella povera gente, non ... S FEDERICA MANGIAPELO: MARCO DI MURO VERSO IL RINVIO A GIUDIZIO PER OMICIDIO VOLONTARIO di Chiara Rai a pagina 4 Continua a pagina 2 ANZIANI ARMATI FINO AI DENTI La scoperta effettuata dai carabinieri a pagina 3 NDRANGHETA: MATTEO GRAMUGLIA 1,5 mln di euro di beni confiscati a pagina 3 EBOLA, DA GENOVA A PALERMO Caso sospetto a Palermo a pagina 2

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L'OSSERVATORE D'ITALIA - QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE - WWW.OSSERVATOREITALIA.IT

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Page 1: 17 ottobre 2014

Venerdì 17 ottobre 2014

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno III Numero 155

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale

LEGGE DI STABILITA’

ANCHE LE REGIONI PIANGONO

Meglio le regioni che i cittadini avràpensato Matteo e mentre il Governopresenta la sua bella figura di anti –tartassatore, le Regioni piangono la-crime amare. E' guerra aperta tra il pre-mier Matteo Renzi e le Regioni. Temadel contendere la legge di Stabilita' va-rata ieri dal governo, al centro di unduro botta e risposta a distanza tra ilpresidente del Consiglio, impegnato aMilano al vertice Asem, e i governatori,riuniti a Roma per la Conferenza delle Regioni, che bocciano ...Continua a pagina 2

OSTIA, “MONNEZZA AMORE MIO”: SABATO LO STORICO

APPUNTAMENTO CON TOMAS MILIAN

Ostia (RM) - Un appuntamento storico per Ostia che ospiterà sabato18 alle ore 11.00 all’interno del Teatro del Lido l’attore Tomas Milian.L’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, in collaborazione conil Municipio X, la Casa Editrice Rizzoli, Il Festival Internazionale delFilm di Roma, Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea,

ha deciso di omaggiarlo con un appuntamento aperto a studenti delle scuole supe-riori e l’intera cittadinanza. Premiato al Festival con il Marc’Aurelio Acting Award,l’attore presenterà al Ostia il suo ultimo libro “Monnezza amore mio” scritto con Man-lio Gomarasca ed edito da Rizzoli. I due autori verranno intervistati da Steve dellaCasa e Alberto Crespi. Come già avvenuto con Di Caprio nel 2006 e Sylvester Stallonenel 2012, il Festival del Film arriverà anche nella grande periferia romana. SarannoPresenti l'Assessore alla Cultura Giovanna Marinelli e il Vice-Presidente e Assessore alla Cultura del X Municipio Sandro Lorenzatti.

Chiamparino: “La legge di Stabilita' cosi' com'e' incrina il rapporto che dovrebbe essere di lealta'

istituzionale e di pari dignita' istituzionale tra enti dello Stato.”

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

IL VESUVIO…

E SE UN DOMANI….?

di Emanuel Galea

olite scene meschine di scaricaresponsabilità, ricerca affannosa digiustificazioni, annunci d’indagini,mandati e dibattiti stanchi, stantii,con la solita passerella del solito po-litico in declino in cerca di consenso.Cavalcano l’ennesima triste trage-dia dell’alluvione di Genova! Stride ladichiarazione di Franco Gabrielliquando dice : “E la Protezione civileè senza mezzi, è come se mi aves-sero mandato sul fronte con una sca-tola di aspirine per una guerra nonvoluta da me”, poi accusa ancora “ E’come una guerra e questo Stato im-potente non sa difenderci” Strana di-chiarazione per un capo dipartimento.Questione di carattere. Non siamotutti uguali. Altri al suo posto avreb-bero sbattuto le porte dimettendosi,non potendo svolgere in pieno unservizio così importante e delicatoalla collettività, dimettendosi e pub-blicamente dando ragione della suaazione. I riflettori sull’alluvione diGenova non tarderanno a spegnersi.E’ successo sempre così. Triste con-statazione, ci sono stati dei morti,case distrutte, imprenditori rovinati,un intero quartiere messo a soqqua-dro, grosse responsabilità come alsolito emergono impunite . Oggi, aquella povera gente, non ...

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FEDERICA MANGIAPELO: MARCO DI MURO VERSO IL RINVIO A

GIUDIZIO PER OMICIDIO VOLONTARIO di Chiara Rai a pagina 4

Continua a pagina 2

ANZIANI ARMATI FINO AI DENTILa scoperta effettuata dai carabinieri

a pagina 3

NDRANGHETA: MATTEO GRAMUGLIA1,5 mln di euro di beni confiscati

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EBOLA, DA GENOVA A PALERMOCaso sospetto a Palermo

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pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Venerdì 17 ottobre 2014 - Anno III Numero 155

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

... senza mezzi termini la manovra,paventano il rischio di nuove tasseper supplire ai tagli contenuti nellalegge di Stabilita', e chiedono un in-contro a Renzi. Il quale, di buon mat-tino, rivendica su twitter: "Abbassarele tasse, come tagliare gli sprechi,non e' di destra ne' di sinistra: in Ita-lia e' semplicemente giusto". Ma pro-prio mentre il premier sta parlando aMilano, le Regioni rendono nota tuttala loro contrarieta' alle misure previ-ste dal governo e non nascondono le"perplessita'" sulla sostenibilita' deitagli, che per i governatori sarebbero"troppo pesanti" mettendo a rischio iservizi. La replica di Renzi e' tran-chant: "Comincino" a tagliare "dailoro sprechi anziche' minacciare di al-zare le tasse". Ed e' subito scontro. E'lapidario il giudizio dei presidentidelle Regioni: "La manovra cosi' comesi configura e' insostenibile", tuona ilpresidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino.Che poi aggiunge: la legge di Stabi-

lita' cosi' com'e' "incrina il rapportoche dovrebbe essere di lealta' istitu-zionale e di pari dignita' istituzionaletra enti dello Stato. Riteniamo che vipossano essere margini per cercare direndere le cose sostenibili", ha ag-giunto, annunciando la richiesta algoverno "di un incontro urgente".Chiamparino precisa che la boccia-tura e' unanime. Sarcastico il presi-dente della regione Lazio, NicolaZingaretti: "E' facile abbassare le tasse con i soldi degli altri". E la governatrice dell'Umbria, Catiu-scia Marini, mette in guardia: "E' tec-nicamente impossibile tagliare laquota parte dei 4 mld di euro senzaincidere per il 70% sulla sanita'". Lamusica non cambia per quel che ri-guarda i Comuni. Piero Fassino, pre-sidente Anci, afferma: "Non vogliamoessere costretti a ridurre o compri-mere i servizi che i nostri comuni of-frono ai cittadini". Prova a sedare gli

animi il sottosegretario all'Economia,Pier Paolo Baretta, che assicura: neiprossimi giorni il governo incontrera'le Regioni "perche' non e' intenzionedel Governo intervenire sulla sanita'o sugli altri servizi che loro offronoai cittadini come il trasporto pubblicolocale". Ma il clima si surriscalda nuo-vamente dopo alcuni tweet di Renzi,che replica a muso duro ai governa-tori: "Una manovra da 36 miliardi e leRegioni si lamentano di uno in piu'?Comincino dai loro sprechi anziche'minacciare di alzare le tasse. No alibi". E ancora: "Tagliare i servizi sanitari e'inaccettabile. Non ci sono troppi ma-nager o primari? E' impossibile ri-sparmiare su acquisti o consigliregionali?", scrive il premier che con-clude con un ultimo cinguettio: "In-contreremo i presidenti di Regione.Ma non ci prendiamo in giro. Se vo-gliamo ridurre le tasse, tutti devonoridurre spese e pretese". Non si fa at-tendere la risposta delle Regioni:"Considero offensive le parole diRenzi. Ognuno deve badare ai suoisprechi. Se andiamo a vedere nei mi-nisteri, gli sprechi non ci sono?". MaRenzi tira dritto e in conferenzastampa insiste: "Vorrei che fossechiaro il gioco a cui stiamo giocando"affinche' "nessuno prenda in giro gliitaliani. Finalmente si attaccano glisprechi e si riducono le spese. Sitratta di gestire meglio i soldi degliitaliani. Alle Regioni e' chiesto uncontributo di 2 miliardi, di 4 se siconsidera anche l'accordo di luglio.Serve senso della misura". Per poi rin-carare la dose: "E' inaccettabile che cisiano polemiche da parte di chi" mi-naccia "di rialzare a livello locale le tasse. Sarebbe un atto al limite dellaprovocazione". Infine, il presidentedel Consiglio mette in chiaro: "siamopronti ad incontrare i presidenti delleRegioni ma saremo seri fino in fondo".

dalla prima l’editoriale di Emanuel Galea

... rimane che le solite promesse dirito durante le visite sui luoghi disa-strati e per fortuna, tanto volonta-riato che spala il fango. In Italia di“casi Genova” ce ne sono diversi.Uno di questi si trova al sud ed è ilVesuvio che dà segni di vita per aller-tare i responsabili locali e nazionali.Il sistema di sorveglianza dell'Osser-vatorio Vesuviano evidenzia alcunevariazioni nello stato di attività del-l'area vulcanica dei Campi Flegrei. Ildirettore dell’Osservatorio Vesu-viano, Marcello Martini rassicural’opinione pubblica, affermando che“viene registrata quotidianamentedalle strumentazioni che monitoranoil vulcano. Sta semplicemente a signi-ficare che il Vesuvio è un vulcano attivo, e nulla più”.Si può stare tranquilli?Non la pensa così il vecchio radicalePannella. Da 30 anni non si stanca dilanciare l’allarme sul rischio Vesuvio e il dissesto del territorio.Nell’Agosto 2012, e cito le sue preciseparole, Pannella dichiarava: “Ab-biamo ottocentomila persone che sisono lasciate accalcare sulle falde delVesuvio. Il giorno in cui ci fosse, au-guriamoci un falso allarme, avremocentinaia, migliaia di vittime, vistoche nemmeno lo scorrimento del-l’evacuazione diventa tecnicamente possibile”.Da dati ufficiali si legge che “a causadell'elevata urbanizzazione sviluppa-tasi nell'ultimo decennio (o forsequalche anno di più ndr) ai piedi delVesuvio, oggi è uno dei vulcani piùpericolosi al mondo. La fascia territo-riale della zona ad alto rischio ri-guarda 27 comuni “che comprendono:S.Giuseppe Vesuviano, Ottaviano,Somma Vesuviana, Sant’Anastasia,Poliena Trocchia, Masse di Somma,San Giorgio Cremano, Portici, Erco-lano, Torre del Greco e non solo.Da Napoli, dicembre 2013, sempre al-lertando sul rischio Vesuvio, il leaderradicale annunciò ricorso alla CorteEuropea. Ciò vuol significare che le

rassicurazioni del direttore dell’Os-servatorio vesuviano non l’avevanosoddisfatto completamente. Il ricorsoalla Corte Europea risultava più chegiustificato. Di fatti, il 2 marzo 2014,lo stato di allerta ai campi Flegrei èstato alzato a giallo, in altre parole, li-vello di attenzione, il secondo gradodella scala di piano di emergenza.Questo perché, secondo l’Osservato-rio, si sono verificate delle variazioni dello stato del vulcano.Il governo Letta, il 14 febbraio 2014aveva emesso la direttiva: “Disposi-zioni per l'aggiornamento della piani-ficazione di emergenza per il rischio vulcanico del Vesuvio”.Ritornando alla dichiarazione di Ga-brielli :” in guerra con l’aspirina”,nella Direttiva di Letta si legge: “Al-l'attuazione della presente Direttivasi provvede esclusivamente nei limitidelle risorse finanziarie disponibiliper gli scopi a legislazione vigente.”Anche quella volta, precisamente il 2gennaio 2013, in una Tribuna politicatrasmessa dalla Rai, Gabrielli ha ricor-dato che su questi temi “si riscontraancora un’eccessiva insensibilità euna mancanza di consapevolezza”. E se un domani, auguriamoci che maisi avverrà, il Vesuvio dovesse ripe-tere la tragica esperienza del 1944,spero si voglia evitare agli italiani lospettacolo pietoso dell’ indecoroso rituale di discolpa in diretta tv.Da dati ufficiali si legge pure che “ laprotezione civile ha stabilito che 19regioni italiane ospiteranno gli abi-tanti dei paesi vesuviani nel caso diun'eruzione”:Un vero e fattivo segno di solidarietà. Rimane il fatto da spiegare, nel casomalaugurato, come pensa Gabrielli difare trasferire la popolazione di 27comuni dicendo che la “Protezionecivile è senza mezzi, è come se miavessero mandato sul fronte con una scatola di aspirine ..”Per la tranquillità di quella gente siaugura qualcosa più di una scatola di aspirina!

dalla prima “ANCHE LE REGIONI PIANGONO”

Con tutti questi allarmismi, l'Italia sem-bra non essere preparata ad affrontareun eventuale caso "zero" made in italyda contagio da ebola. E' un pò come lastoria di al lupo al lupo. In queste oreè scattato l'allarme Ebola a Palermo perun caso sospetto ricoverato all'ospe-dale Buccheri La Ferla. Un turista fran-cese, giunto da Genova e che asettembre e' stato in Togo, si e' recatoin ospedale lamentando febbre alta,mal di gola e intensa sudorazione. E'cosi' scattato il protocollo che prevedeil ricovero in isolamento in una stanza

del reparto di Medicina. "Si tratta diuna iper-precauzione - ha detto al sitodi Repubblica il direttore sanitarioGianpiero Seroni - aspettiamo le pros-sime 24 ore per pronunciarci. Abbiamoeseguito gli esami di routine e i raggi xal torace e siamo in attesa del responsosui prelievi". I campioni del sanguesono stati inviati al 'Lazzaro-Spallan-zani' di Roma dovel'uomo sarebbe tra-sferito qualora gliesamiconfermasseroil contagio.

EBOLA, DA GENOVA A PALERMO: UN CASO

SOSPETTO

COSA NOSTRA: "PIETRO GRASSO DOVEVA SALTARE

IN ARIA A MONREALE"

Rivelazioni pericolose e scioc-canti. Alla fine del '92 Cosa no-stra stava organizzando unattentato nei confronti dell'at-tuale presidente del Senato Pie-tro Grasso. Lo ha riferito ilcollaboratore di giustizia Gioac-chino La Barbera, ex reggentedella famiglia di Altofonte, depo-nendo a Caltanissetta al Borsellinoquater: "Ho preso parte alla fase pre-paratoria e l'allora magistrato sa-rebbe dovuto saltare in aria aMonreale ma poi non se ne fece nulla.Il progetto venne accantonato ancheperche' avevamo molte altre cose dafare. Salvatore Biondino mi disse disoprassedere". Di certo, dopo la sen-tenza sul maxiprocesso, Cosa nostra"dichiaro' guerra allo Stato perche' lepromesse non erano state mante-nute". Aggiunge La Barbera: "Spera-vamo che qualcuno ci potesse aiutare,

come era successoin passato, manon fu cosi'. Ogniuomo d'onore chein Sicilia la pen-sava come Toto'Riina doveva dareil suo contributoper punire i tradi-

tori. Sentivo dire, in particolare da Ba-garella, che a queste persone che cidovevano aiutare e che non l'hannofatto bisognava rompergli le corna".La Barbera ha spiegato di avere par-tecipato "a tutte le fasi, da quella pre-paratoria a quella esecutiva, dellastrage di Capaci ma con l'attentato divia D'Amelio, non c'entro nulla. Quelgiorno ero a Scopello insieme a Bru-sca che era latitante. Abbiamo ap-preso la notizia dal telegiornale.'Hanno fatto presto', furono le primeparole di Brusca".

Un turista francese, giunto da Genova e che a settembre e' stato in

Togo, si e' recato in ospedale lamentando febbre alta, mal di gola e

intensa sudorazione.

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pag. 3www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Venerdì 17 ottobre 2014 - Anno III Numero 155

CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

NAPOLI, PONTICELLI: SI FINGONO POLIZIOTTI E RAPINANO CONIUGI IMPRENDITORI

di Christian Montagna

Napoli - Ancora violenza nella provincia del capoluogo campano. Due coniugi titolari di un'impresa di autotrasporti,sono stati legati e imbavagliati durante una rapina.Accade a Ponticelli, periferia orientale di Napoli, que-

sta mattina poco dopo le 7 all'altezza di via Pompo-nio Leto, come nelle scene dei film polizieschi, i mal-viventi si fingono poliziotti ed entrano nell'appartamento dei malcapitati. Li immobilizzano e li legano con dei cavi elettrici, ru-bano tutto ciò che riescono a prendere e si danno allafuga. La donna vittima è stata lievemente ferita dal

calcio della pistola. L'ammontare del danno è di circa1200 euro in contanti. Dopo essersi riusciti a libe-rare, i coniugi hanno avvertito la polizia del commis-sariato di Ponticelli che sta conducendo le indagini e procedendo all'identificazione dei malviventi. Ancora non si hanno certezze sulla nazionalità deirapinatori.

SALERNO, TRAGEDIA BAR "NEW CLUB 2000": PETIZIONE PER ALLONTANARE IL COLPEVOLE

DAL PAESE

di Chr. Mon.

Salerno - La reazione del paese non è tardata ad ar-rivare. Dopo la tragedia di quella domenica 28 set-tembre in cui persero la vita quattro giovani

innocenti, con seicento firme raccolte, gli abitanti diSassano località dell'accaduto, chiedono che GianniPaciello non faccia più ritorno al paese. Arrestato eaccusato di omicidio plurimo colposo, il giovane èancora ricoverato in ospedale a causa delle ferite

causate dall'incidente. La raccolta di firme sarà con-segnata alla Procura. La stessa richiesta, oltre chedagli abitanti del paese, era giunta alla Procurapochi giorni fa anche dI familiari delle quattro vit-time.

La raccolta di seicento firme sarà consegnata alla Procura.

REGGIO CALABRIA, NDRANGHETA: CONFISCA PATRIMONIO MATTEO E VINCENZO

GRAMUGLIA PER 1 MILIONE E MEZZO DI EURO

Reggio Calabria - La Polizia di Stato ha messo asegno un ulteriore attacco ai patrimoni illecitamenteacquisiti da parte di soggetti appartenenti alla ‘ndrangheta.È stata, infatti, data esecuzione a un provvedimentodi confisca dal Tribunale – Sezione Misure di preven-zione di Reggio Calabria, su proposta della DirezioneDistrettuale Antimafia della Procura della Repubblicadi Reggio Calabria, effettuata sulla scorta dell’attivitàd’indagine della locale Squadra Mobile e dei conseguenti accertamenti di natura patrimoniale.L’attività di spoliazione ha interessato numerosi beniriconducibili a Gramuglia Matteo cl. ‘53 e al figlio Vin-cenzo cl.’ 79, tratti in arresto in data 08/06/2010 inesecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare incarcere emessa, dal GIP presso il Tribunale di ReggioCalabria, nell’ambito dell’operazione denominata“Cosa Mia”, che ha coinvolto, tra gli altri, i maggioriesponenti delle ‘ndrine dei “Gallico-Morgante-Sgrò-Sciglitano” di Palmi e quelle contrapposte dei “Bruz-zise-Parrello”, operanti nella Frazione di Barritteri diSeminara, accusati, a vario titolo, di associazione adelinquere di tipo mafioso, finalizzata al controllo ealla gestione degli appalti pubblici relativi ai lavori diammodernamento del V macrolotto dell'autostradaA3, nel tratto compreso tra gli svincoli di Gioia Tauro e Scilla.In particolare Gramuglia Matteo, è stato condannatoin primo grado dalla Corte di Assise di Palmi allapena di anni 14, per aver preso parte all’associazione

a delinquere di tipo mafioso denominata ‘ndranghetanella sua articolazione territoriale denominata cosca “Parrello”.Il figlio Vincenzo, invece, sempre in primo grado, èstato assolto dall’accusa di associazione mafiosa.Tuttavia, il Tribunale – Sezione Misure di Preven-zione di Reggio Calabria, con l’odierno provvedi-mento, ha ritenuto che Gramuglia Vincenzo, titolaredella omonima ditta individuale e gestore dellastessa unitamente al padre, con la propria condotta,abbia consapevolmente favorito la cosca “Parrello”nella realizzazione e nel perseguimento delle finalitàdi accaparramento illecite, condividendo e facendo

proprie le logiche di indebita sparti-zione degli appalti e quelle di eserci-zio dell’attività con metodi tipicamente mafiosi.Le indagini patrimoniali, condotte dallocale Ufficio Misure di Prevenzionedella Divisione Polizia Anticrimine,hanno dimostrato la macroscopicasproporzione tra i redditi percepitidai proposti e il patrimonio a loro di-rettamente o indirettamente ricondu-cibile, frutto del reimpiego delleingenti somme di danaro accumulate attraverso attività illecite.Il Tribunale – Sezione Misure di Pre-venzione di Reggio Calabria, acco-gliendo in toto le risultanze delle

suddette investigazioni patrimoniali, ha disposto la confisca dei seguenti beni:· n° 2 terreni, ubicati rispettivamente nei Comuni diSeminara (RC) e Bagnara Calabra (RC);· n° 1 appartamento sito nel Comune di Taurianova(RC);· patrimonio aziendale dell’Impresa Individuale “Gra-muglia Vincenzo”, con sede nel Comune di Seminara (RC), comprensivo dei conti correnti;· n° 17 automezzi;· n° 9 polizze assicurative. Il valore del patrimonio confiscato ammonta com-plessivamente a circa 1.500.000,00 di euro.

In particolare Gramuglia Matteo, è stato condannato in primo grado dalla Corte di Assise di Palmi alla pena di anni 14, per aver preso parte

all’associazione a delinquere di tipo mafioso

VINCENZO GRAMUGLIA

CATANIA: COPPIA DI ANZIANI ARMATA FINO AL COLLO

Catania - Anziani armati fino al collo. I carabinieridel Comando provinciale di Catania hanno arrestatodue coniugi, lui 75enne e lei 64enne, per detenzioneillegale di armi e munizioni nonche' ricettazione. Ad entrambi sono stati concessi i domiciliari. I militari, nella loro abitazione in via Petrella, nel po-polare quartiere di Picanello, hanno trovato e seque-

strato un fucile da caccia marca Zanoletti, calibro 16,con canne mozzate, risultato rubato ad Aci Sant'An-tonio nel settembre 2011; una pistola giocattolomarca "New Police", calibro 8, con canna priva ditappo rosso; 244 munizioni di vario calibro; un giub-betto antiproiettile; due distintivi di riconoscimento,del tipo utilizzato dalle forze dell'ordine, uno dei

quali riproducente quello dei carabinieri; due coltellia serramanico ed alcuni passamontagna. Accerta-menti sono in corso per verificare la riconducibilita'delle armi ai gruppi criminali mafiosi operanti nel quartiere. Il fucile sequestrato sara' inviato al Ris di Messina perl'esecuzione di accertamenti tecnico balistici.

Ad entrambi sono stati concessi i domiciliari. I militari hanno rinvenuto l'armamentario nella loro abitazione in via Petrella, nel popolare

quartiere di Picanello

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REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

ANGUILLARA, FEDERICA MANGIAPELO: MARCO DI MURO VERSO

IL RINVIO A GIUDIZIO PER OMICIDIO VOLONTARIO

Dunque Federica è stata uccisa e le contraddizioni di Marco Di Muro non sono state affatto prese con leggerezza

Marino Laziale - «Sollecito il presidente della Re-gione Lazio, Nicola Zingaretti, a tornare sui propripassi e revocare il provvedimento regionale chemette a rischio il futuro della Residenza sanitaria as-sistita “Un tetto per la vita’”, splendida realtà socio-assistenziale ubicata nel nostro Comune».È netta la presa di posizione del primo cittadino diMarino, Fabio Silvagni, alla notizia del rischio chiu-sura della struttura gestita dalla onlus Assohandicap del presidente Alessandro Moretti.«Si tratta di una ipotesi fuoriluogo e irragionevole,alla quale mi oppongo. Il centro “Un tetto per la vita”,autentico vanto per tutta la comunità marinese e nonsolo, è una fulgida realtà che permette di migliorarela qualità della vita dei disabili e delle loro famiglie,fornendo – rimarca il sindaco Silvagni - prestazionidi eccellenza grazie a personale di elevata prepara-zione e standard all’avanguardia. Il suo operare in

ambito “Dopo di noi” ovvero nella tutela dei disabilinon autosufficienti, molti dei quali già senza più i ge-nitori, fa sì che la sua funzione sia ancora più impor-tante. Soprattutto – va avanti il sindaco Silvagni - perle tante mamme e i papà che a loro si rivolgono,nell’ansia e preoccupazione del futuro, cercando unasoluzione per i loro figli nel momento in cui verrannoa mancare. Per questo motivo è doveroso che il com-missario ad Acta per la sanità del Lazio riveda le pro-prie decisioni: è inammissibile, infatti, che laspending review e i tagli sanitari debbano riverbe-rarsi sulle categorie più deboli e su coloro che ope-rano su base volontaria per assicurare un futuromigliore ai disabili e ai disagiati. Si tratta di una bat-taglia di civiltà che non conosce colori politici. Non acaso ad interessarsi della vicenda sono stati in questeore il senatore Pd, Bruno Astorre e il consigliere re-gionale FI, Adriano Palozzi che ringrazio per la sen-

sibilità istituzionale dimostrata» chiosa il primo cit-tadino di Marino.

MARINO LAZIALE, RSA: IL SINDACO TIRA LE ORECCHIE A NICOLA ZINGARETTI

di Chiara Rai

Anguillara Sabazia - Non ci sono dubbisulla posizione della procura a seguitodell’incidente probatorio avvenuto circaun mese fa al tribunale di Civitavecchiasulla morte di Federica Mangiapelo, lasedicenne trovata senza vita il 1 novem-bre 2012 in riva al lago di Bracciano aVigna di Valle nel Comune di AnguillaraSabazia dopo una serata trascorsa conil fidanzato Marco di Muro: "Federica fu annegata e uccisa dal fidanzato ". Lo sostiente il pm Eugenio Rubolino chespiega i motivi dell’accusa che porteràad una richiesta di rinvio a giudizio peromicidio volontario a carico di Di Muro.A incastrare il ragazzo sarebbero statele alghe diatomee trovate nel sangue enel cervello di Federica Mangiapelo e sui vestiti dell’ex fidanzato.Dunque Federica è stata uccisa e le con-traddizioni di Marco Di Muro non sono state affatto prese con leggerezza. Infatti il barista ormai 25enne di For-mello, il quale sostiene di aver lasciatoFederica la notte delle streghe sotto lapioggia in mezzo alla strada dopo un li-tigio e di non averla più vista, oltre adaver consegnato agli inquirenti dellescarpe diverse da quelle che indossavaquella sera, ad aver fatto lavare in frettai suoi vestiti, ad aver lavato la macchinasotto la pioggia e ad aver lasciato un’al-tro telefonino smontato ad asciugare suldavanzale di casa sua quando avrebbeconsegnato agli inquirenti un altro cel-lulare, è stato immortalato alle 2 delmattino al benzinaio della via Anguillarese.

L’ipotesiRipartiamo dall’ultimo dato certo e cioèche Federica Mangiapelo viene scaricatada Marco Di Muro sotto la pioggia, dopola mezzanotte sulla via Anguillarese.

Sono passati pochi secondi, forse dueminuti e il ragazzo torna indietro etrova Federica che cammina sotto lapioggia. La ragazza rientra in macchina,lui prosegue dritto e cioè in direzioneVigna di Valle. Forse il tentativo di riap-pacificarsi, se mai c’è stato, va in fumo.I due tornano a litigare, probabilmenteuna frase o forse addirittura una deci-sione di Federica di troncare la relazionemanda su tutte le furie il fidanzato.Pochi chilometri e la macchina è par-cheggiata di fronte lo stabilimento“Rosa dei Venti”, i due sono scesi. Con-tinuano a litigare, strattonarsi, probabilmente offendersi. Finiscono con i piedi nell’acqua che pianpiano con il maltempo e la pioggia lam-bisce i vestiti e arriva fino alla cintura,poi acqua ovunque che fradicia i vestitidi entrambe. Dura tutto qualche se-condo: la ragazza ingerisce troppaacqua, forse la sua testa viene premuta

sulla sabbia e lei non riesce arespirare. Non si muove più.Il ragazzo vede che non ri-sponde più e scappa via por-tando con sé la borsetta e ilcellulare. La borsetta viene fatta sparire.

Adesso si torna ai fatti e non alle ipotesiIl ragazzo torna a casa, scriveun biglietto alla madre dovechiede che vengano lavati su-bito i vestiti. Dopodiché, lamattina stessa, presto, lava lamacchina nonostante il mal-tempo. Anche le scarpe spari-scono insieme alla borsetta.Marco mette un cellulare adasciugare sul davanzale dellafinestra, aveva preso troppaacqua. Quando gli inquirentichiedono al ragazzo perché

tanta fretta nel lavare quei vestiti, DiMuro avrebbe risposto che voleva indos-sare quegli stessi vestiti in occasione diuna festa dalle sue parti la sera del 1 no-vembre. Però non è risultato ci fossealcun ritrovo, alcuna festa prevista nelposto indicato dal ragazzo per la sera del 1 novembre 2012. Nell’auto del ragazzo è stata rinvenutala stessa tipologia di sabbia che si trovaa Vigna di Valle dove è morta FedericaMangiapelo. Sui vestiti di Marco Di Murosono state rinvenute le stesse diatomee(alghe lacustri) trovate negli organi di Federica.

Le contraddizioniEra capitato che Federica Magiapelo uti-lizzasse il cellulare del padre per chia-mare Marco Di Muro. E quando il padrecon il suo cellulare provò a chiamare ilDi Muro (era appena entrato il 1 novem-bre del 2012), Marco non rispose seb-

bene avesse spedito un sms a Federicae anche un messaggio Facebook ammet-tendo di aver litigato e comunque mani-festando il proproio dispiacere per nonaver trovato Federica quando era tor-nato indietro dopo averla lasciata sottola pioggia sulla via Anguillarese.Le scarpe che Marco Di Muro indossavala notte di Halloween, ultimo giorno divita della sedicenne, non sarebbero lestesse che il Di Muro avrebbe conse-gnato agli inquirenti e la prova sarebbenelle immagini immortalate dalle teleca-mere del locale dove i ragazzi avevanotrascorso qualche ora la notte delle streghe di due anni fa.E non è tutto: il barista 25 enne di For-mello era a perfetta conoscenza che ilcomputer di Federica Mangiapelo inquel periodo non aveva la chiavetta pernavigare in internet, ciononostante ap-pena rientrato a casa la notte del 31 ot-tobre, ha inviato ugualmente unmessaggio Facebook, intorno alle tre delmattino, alla ragazza dicendole che no-nostante avessero litigato, lui le voleva bene.Ma Federica quel messaggio nonl’avrebbe comunque potuto leggere inquanto il suo cellulare le era stato rottodallo stesso Marco Di Muro qualchegiorno prima in occasione di una dellenumerose litigate violente e per questola sedicenne girava con un modello “vec-chio” di telefono che non si connettevaad internet, di quelli che si trovano neicassetti di casa e si utilizzano per le emergenze.Tra l’altro un telefono smontato emesso ad asciugare sul davanzale dicasa di Marco Di Muro è stato ritrovatodagli inquirenti, mentre il ragazzoavrebbe consegnato agli stessi solo un cellulare. Di chi era l’altro cellulare bagnato? La borsetta non è mai stata ritrovata.

MARCO DI MURO E FEDERICA MANGIAPELO

Fabio Silvagni: "Fuori luogo e irragionevole la chiusura di un tetto per la vita"

FABIO SILVAGNI

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AMATRICE (RI): ARRIVA IL CINEMA D'AUTUNNO

Amatrice (RI) - Tutto pronto al rinnovato Cinema-Teatro Giuseppe Garibaldi di Amatrice, per la rasse-gna cinematografica "Cinema d'Autunno" cheproporrà otto pellicole per grandi e piccini a partiredal prossimo sabato 18 ottobre 2014 per proseguirenei successivi week-end. Un evento da tempo attesoquello delle proiezioni all'interno della sala cinema-tografica amatriciana, riaperta al pubblico lo scorsomese di maggio dall'amministrazione Pirozzi, pro-posto al pubblico interamente ad ingresso gratuito. Il primo ciak della rassegna sarà dato alle ore 21.30

di sabato 18 ottobre, dal film "Qualunquemente" conun irresistibile Antonio Albanese, a seguire domenica19 ottobre alle ore 17.30 la pellicola di animazione"Toy Story 3 - La grande fuga". Sabato 25 ottobre alleore 21.30 sarà la volta di "Sotto una buona stella" die con Carlo Verdone, mentre Domenica 26 alle ore17.30, ancora animazione con il film della Walt Di-sney Studios "Trilli - La Nave Pirata". Dopo la pausadel 1 e 2 novembre, la rassegna riprenderà con lastessa formula, Sabato 8 novembre alle ore 21.30 con"Un Fantastico via vai" di Leonardo Pieraccioni e Do-

menica 9 novembre ore 17.30 ancora con un film dianimazione "Dragon Ball Z - Battle of gods", per ter-minare poi sabato 15 e domenica 16 novembrequando saranno proiettati entrambi alle ore 21.30,l'italiano "La gente che sta bene" con un semiserioClaudio Bisio e lo spettacolare "Rush" di Ron Howard,un racconto dell'intensa rivalità tra i piloti di formulauno James Hunt e Niki Lauda. L'iniziativa, organiz-zata dal Comune di Amatrice, si avvarrà della colla-borazione tecnica dell'ente morale IstitutoCinematografico dell'Aquila "La Lanterna Magica".

VITERBO - SALLUPARA, ANTICHE SCUDERIE PAPALI: AL VIA I LAVORI DI RESTAURO

Il complesso di Sallupara, a pochi metri da piazza della Rocca, fu pesantemente colpito dai bombardamenti che interessarono la

città di Viterbo durante la seconda guerra mondiale.

di Gennaro Giardino

Viterbo - Sallupara - È partito ieri mattina l'interventodi restauro delle antiche scuderie papali della RoccaAlbornoz, commissionate da Papa Giulio II all'archi-tetto Donato Bramante. Sul posto, per l'occasione, ilsindaco di Viterbo Leonardo Michelini insieme aglioperai, ai funzionario dell'ufficio tecnico del Comunee a Ombretta Ciorba, titolare della ditta (Ciorba srl) a cui sono stati affidati i lavori. “Un intervento complesso e delicato – ha spiegato ilsindaco Michelini – avviato qualche anno fa dal-l'amministrazione Marini. Adesso siamo nella fasedi demolizione delle pavimentazioni e della predi-sposizione dei basamenti delle colonne all'interno

delle ex scuderie papali. Un intervento propedeuticoal successivo restauro delle colonne, cui seguirannogli interventi edili di rifunzionalizzazione dell'immo-bile. Questa prima fase richiederà circa due mesi dilavoro, gran parte del quale verrà portato avanti manualmente”. Il complesso di Sallupara, a pochi metri da piazzadella Rocca, fu pesantemente colpito dai bombarda-menti che interessarono la città di Viterbo durante laseconda guerra mondiale. Per circa 70 anni la strut-tura, in gran parte distrutta, è rimasta abbandonata.L' intervento di restauro è finanziato dall'istituto ban-cario Carivit con lo stanziamento di un milione dieuro, e dalla Fondazione Carivit, con un contributotecnico-progettuale per il recupero della struttura.

TARQUINIA (VT): A FINE MESE I CORSI SUPERIORI DI FORMAZIONE MUSICALE 2014-2015

di Gennaro Giardino

Tarquinia (VT) - Al via a fine ottobre i corsi superiori di formazione musicale 2014-2015. Tra novità e conferme partiranno a fine ottobre icorsi 2014-2015 dell’Accademia Tarquinia Musica. Laprestigiosa istituzione culturale della città etruscaapre per la prima volta le porte alla musicoterapia(secondo il modello Benenzon per giovani tra i 10 i18 anni), e conferma le classi di pianoforte, strumentia corda (archi e chitarra e/o affini) e a fiato, canto,percussioni, composizione (lettura della partitura,orchestrazione), teoria musicale, armonia e analisi,storia della musica, informatica musicale, laboratorio

di musica d’insieme, didattica della musica e corsi diperfezionamento e aggiornamento per docenti diogni ordine e grado. I corsi, la cui direzione è affidataal maestro Riccardo Giovannini (direttore delegatodel Conservatorio di Rieti, sede delocalizzata delConservatorio “Santa Cecilia”), si svolgeranno tra l’IC“Ettore Sacconi” e l’IIS “Vincenzo Cardarelli”. «Questoè il terzo anno di lezioni. - spiega il presidente Ro-berta Ranucci - Tra collaborazioni con scuole e con-servatori, l’organizzazione di concerti e lapartecipazione a importanti rassegne, l’AccademiaTarquinia Musica ha avuto una crescita costante, po-nendo sempre al centro della propria attività la for-mazione degli allievi. Ora apre alla musicoterapia e,

insieme alla dott.ssa Antonella Piciullo (neuropsi-chiatra) e alla dott.ssa Laura Riccini (musicotera-peuta), intraprenderà questa nuova edentusiasmante strada, con l’obiettivo di realizzare aTarquinia un centro di formazione per musicotera-peuti». Il corso di musicoterapia coniugherà elementiquali suono, ritmo, melodia e armonia, per favorirela relazione, la comunicazione e l’apprendimento e,quindi, il dialogo tra lo studente e lo strumento e, at-traverso questo, tra lo studente e l’insegnante. Tenutida docenti di conservatorio, i corsi superiori di for-mazione musicale (età minima di accesso 14 anni)forniscono le necessarie competenze ad accedere alconservatorio.

Otto pellicole per grandi e piccini a partire dal prossimo sabato 18 ottobre 2014

CIVITA CASTELLANA: SABATO IL 3 APPUNTAMENTO CON IL FESTIVAL STORIE DI LAVORO

Civita Castellana (VT) - Continuano a Civita Castel-lana (Viterbo) le attività a cura dell'Officina Culturale“Distretto / Creativo” con il terzo appuntamento ilFestival Storie di Lavoro diretto da Ferdinando Va-selli. L’Officina Culturale Culturale “Distretto / Crea-tivo” è a cura di 20ChiaviTeatro, con il sostegno dellaRegione Lazio, Assessorato alla Cultura, il Comunedi Civita Castellana e in collaborazione con l’Associa-zione Culturale ARCI Percorsi e con CiviTonica.Sabato 18 ottobre a Civita Castellana in scena ve-dremo Elena Guerrini con lo spettacolo Orti Insortiseguito da una degustazione di prodotti biologici. Ilsuo è un teatro ecologico-civile che sa di terra e dipane, parla di rivoluzioni e campi di grano. La Guer-rini veste i panni di cantastorie del terzo millennio,dando spazio alla memoria, ai proverbi, alle barzel-

lette e alle ricette della nonna. Rievoca la vita deimezzadri in Maremma, urla, canta e incanta. Lospettacolo Orti Insorti é stato prodotto a ba-ratto: Elena Guerrini ha girato per un anno neipoderi della Maremma barattando questa storiacon cibo, vino, olio e prodotti della terra, bi-glietto d’ingresso a queste veglie. Anche a CivitaCastellana la visione dello spettacolo sarà con lamodalità del baratto. Non ci sarà nessun bi-glietto monetario da pagare ma gli spettatoriporteranno un dono della terra (vino, olio, formaggio,marmellata, pomodori ...) e baratteranno con questolo spettacolo. Tra musica popolare e canzoni popdegli anni ’70 ci parla della natura che fu, di locale eglobale, della scomparsa delle api, dei semi scambiatitra ortolani e di quelli delle multinazionali, dei nani

da giardino e delle strade bianche. Ilsuo é un lavoro di riscoperta, avan-guardia rurale, declinazione praticadella tanto teorizzata decrescita fe-lice. “Non cerca un’età dell’oro, maun’età del pane”, per dirla con le pa-role di Pasolini. Fa capire la diffe-renza tra progresso e sviluppo,citando i nomi dei maestri incontratiin questo viaggio, lontani dai salotti

televisivi: Vandana Shiva e le sue battaglie; MasanobuFukuoka, teorico della coltura della non azione e ilsuo orto sinergico; Nonno Pompilio, contadino classe1904 che, ottantacinquenne, piantava gli ulivi in Ma-remma; Libereso Guglielmi, “il giardiniere di Calvino” e personaggio de Il Barone rampante.

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REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

L’osservatore d’Italia edizione di Venerdì 17 ottobre 2014 - Anno III Numero 155

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Cisterna di Latina (LT) - Torna dome-nica 19 ottobre a Cisterna, dalle ore 8alle 22, il tradizionale appuntamento con la fiera della Ricalata.L’area destinata allo svolgimento dellamanifestazione sarà come consuetudinequella di via delle Province (ex Nalco)all’interno della quale saranno installatibanchi di vario genere: dalla sommini-strazione di alimenti e bevande, ai dol-ciumi, prodotti alimentari, giocattoli,articoli da regalo, libri, musicassette,

fiori finti, bigiotteria, piccoli animali edarticoli di artigianato. Inoltre sarannopresenti banchi con articoli per la casa,oggetti in vimini, ferro battuto, e poi cal-zature, ferramenta, abbigliamento, bian-cheria per la casa e per la persona .I visitatori, per le loro autovetture, po-tranno usufruire di ampi parcheggi ge-stiti dal personale della Polizia Locale incollaborazione con i volontari della Protezione Civile di Cisterna. Disponibile, all’interno dell’area fiera,

uno stand adibito a bar e ristorazione,oltre che fornito di servizi igienici.Saranno presenti anche stand delle as-sociazioni di volontariato locale comeOltre i Confini che presenterà un repor-tage fotografico sulle iniziative realiz-zate e da realizzare in Guinea Bissauoltre che esporre oggetti artigianali afri-cani con le cui offerte verranno acqui-stati cibo e farmaci per i giovaniguineani. Promuoveranno le loro attivitàsul territorio anche l’ONMIC, l’AVIS e

l’associazione Centro Storico Cisterna. Dalle ore 9 sarà possibile osservare lemacchie solari e i brillamenti attraversoun telescopio speciale (h-alfa) dedicatoesclusivamente all'osservazione del Solemesso a disposizione dall'AssociazionePontina di Astronomia. Presente anchel’associazione Angeli della Misericordia– Frates che fornirà assistenza e prontointervento sanitario. Infine, sempre al-l’interno dell’area fiera, sarà disponibile un’area giochi per i più piccini.

CISTERNA DI LATINA (LT): TORNA LA TRADIZIONALE FIERA DELLA RICALATA

Sora (FR) - Lunedì 13 ottobre 2014, presso la salaconsiliare del Comune di Sora, il Sindaco Ernesto Ter-signi ha ricevuto gli atleti della Scuola Funakoshi Ka-rate Sora ASD. L’incontro si è tenuto, come negli anniprecedenti, prima della partenza per un importanteevento sportivo, i Mondiali di karate wukf che si ter-ranno in Polonia, nella città di Stettino, dal 16 al 19ottobre. Il gruppo sorano è composto da promettentiatleti, alcuni dei quali già premiati in competizioniinternazionali, quali Francesco Maria Bruni,kumitè/kata, Guido Polsinelli, Kumité/kata, 2° almondiale 2012, Francesco Di Piro kumitè, 3° al mon-diale di karate 2012, Matteo Castagna kata e GinevraMontanaro guidati dal maestro Luigi Bruni, allenatore della nazionale giovanile.All’incontro con il primo cittadino erano presentianche Roberto Polsinelli, neo presidente nazionaledella federazione Accademia Karate Studio, e moltis-

simi genitori, coordinati da Tonino di Piro, responsabile anche delle pubbliche relazioni. E’ proprio nell’ambito di questa occasione che il Sin-daco Tersigni ha voluto ribadire l’importanza dellafamiglia e in modo particolare dei genitori nel soste-nere i ragazzi nella loro passione per lo sport: “Congrande orgoglio posso affermare che nella nostracittà sono tanti gli atleti che si distinguono nelle varierealtà sportive. Sono sicuro che una parte del meritosia sicuramente dei genitori che non solo sanno tra-smettere l’amore per lo sport ai loro figli ma li so-stengono fortemente nell’intraprenderlo anche a livello agonistico”. Nel corso dell’incontro con ragazzi e genitori il Sin-daco Tersigni ha cercato anche di raccogliere le prin-cipale esigenze dell’associazione sportivaassicurando la massima collaborazione dell’Ente nei limiti delle proprie disponibilità.

Dopo ave fatto l’imbocca al lupo agli atleti sorani, lascuola Funakoshi Karate Sora ASD, la cui presidenzaè affidata a Barbara Cocozza, ha regalato al primocittadino una spettacolare esibizione di Karate a di-mostrazione della grande abilità dei ragazzi che perben 4 anni consecutivi partecipano alle competizionimondiali ed europee portando sempre in alto il nome della nostra città.

SORA (FR): IL SINDACO SALUTI GLI ATLETI DELLA SCUOLA FUNAKOSHI PRIMA

DELLA PARTENZA PER I MONDIALI DI KARATE

SORA (FR): L’ARTISTA POLACCO LARCIN LACH CONQUISTA IL 28° PREMIO FIBRENUS

Sora (FR) - La cerimonia di conferimentodel XXVIII Premio Fibrenus tenutasi a Sora,sabato 11 ottobre, ha decretato vincitorel'artista polacco Marcin Lach. Secondoposto per la pratese Serena Pagnini, terzoper la palermitana Laura Cangelosi. Que-st'anno al primo classificato, oltre il con-sueto premio, è stata consegnata laMedaglia del Presidente della Repubblica,quale riconoscimento della Presidenzadella Repubblica all'operato dell'Officina della Cultura negli anni. Presenti alla cerimonia i membri della com-missione presieduti dall'artista Valter Bat-tiloro, gli artisti partecipanti del Premio, leautorità cittadine insieme ai loro rappresentanti ed un pubblico attento. Molti gli interventi. A cominciare da quellodella Dott.ssa Loredana Rea, storica e cri-tica d'arte, membro della commissione giudicatrice.Interessante la sua spiegazione riguardo il nuovo

tema del Fibrenus, il "Limes".Spiega la Rea che "il soggettonasce da una stretta rifles-sione sulla contemporaneità,se da un lato attraverso larete internet non c'è più di-stinzione tra centro e perife-ria, dall'altro i nostri confinigeografici si sono irrigiditi".Questa la dicotomia che haofferto lo spunto creativo ai giovani artisti. A seguire Valter Battiloro,presidente di commissione,che nell'introdurre la suaMostra Personale "Partituredi luce, di segni, di colore",descrive il suo operato quale"unicum". "Le opere sono dei

monotipi, non ripetibili in maniera seriale, a diffe-renza delle opere incisorie che rappresentano un nu-

mero di una tiratura. La fruizione però è del tutto in-dividuale, data dalla nostra percezione della moda-lità con cui la luce trasforma il foglio inciso".Infine intervengono le autorità del posto, il Sindacodel Comune di Sora Tersigni, il Sindaco del Comunedi Arpino Rea e l'Assessore alla Cultura del Comunedi Isola del Liri Marziale, i quali unanimemente elo-giano la perseveranza dimostrata dall'Officina dellaCultura nell'aver portato avanti il proprio progettoormai giunto alla sua undicesima edizione." Ed è pro-prio questo" dicono, "il compito dell'Officina, assicu-rare il futuro alla memoria e l'arte deve essere l'investimento decisivo per il nostro futuro".Le ventisette opere selezionate di "cArte ad Arte" sa-ranno in esposizione presso il Museo della MediaValle del Liri fino a domenica 26 ottobre con i seguenti orari: 10.00-13.00, 16.30-19.30.La Personale di Valter Battiloro "Partiture di luce, disegni, di colore" sarà visitabile nella Sezione Archeo-logia del Museo con i seguenti orari: Lun/Ven 9.00-13.00, Sab 9.00-13.00 16.00-20.00.

Secondo posto per la pratese Serena Pagnini, terzo per la palermitana Laura Cangelosi

Formia (LT) - I bambini inte-ressati e divertiti. I docentisoddisfatti, pronti a ripro-porre in classe gli argomential centro dei laboratori, afarne oggetto di dibattiti e giochi educa-tivi per affrontare ed approfondire con-cetti basilari dell’economia come

moneta, cambio,prestito, usura,commercio edistituzioni banca-rie. Per avviare i

ragazzi ad un uso responsabile e consa-pevole del denaro. Volge al termine conun bilancio assolutamente positivo il

progetto antiusura che dal 12 al 19 set-tembre vede le scuole di Formia impe-gnate alla torre di Mola. L’evento,organizzato dall’Amministrazione co-munale in collaborazione con lo Spor-tello Antiusura, riprende il successodella mostra “Denaro e Bellezza. I ban-chieri, Botticelli e il rogo delle vanità”

andata in scena a Firenze nella cornicedi Palazzo Strozzi. Uno stimolante per-corso artistico e didattico che, attra-verso le tele dei più importanti artistidel Rinascimento (dal Beato Angelico aBotticelli), descrive ed illustra la vita el’economia europea dal Medioevo al Ri-nascimento.

FORMIA (LT): SCUOLE E LABORATORI ANTIUSURA, BILANCIO POSITIVOSabato l’incontro con Ludovica Sebregondi

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Nata sull’asse Roma-Milano dalla decennale esperienza diFrizz&Gerald Animazione e Spettacolo, Astro Club fornisceservizi di Gestione Turistica a 360 gradi. Affondiamo le nostreradici nell'Animazione Turistica, servizio che abbiamo gestitoin diverse strutture in Italia e all'Estero. In seguito negli anniabbiamo ampliato la nostra proposta anche ai servizi di Foodand Beverage, gestendo nelle nostre strutture il settore ristorativocon mezza pensione, pensione completa, servizio à la carte, cenedi gala ed eventi. Collaborare con strutture ricettive conpotenzialità, logistica e intenti molto eterogenei ci ha per-messo di operare sul territorio entrando nelle problematiche inmaniera dinamica e risolutiva. Particolare attenzione vienedata da Astro Club all'organizzazione di eventi, concerti,spettacoli, reading, mostre, feste private e molto altro, conl'aggiunta di servizio catering se richiesto, su tutto il territorionazionale.