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Reti, Internet, …

Stefano Bistarelli

Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”Dipartimento di Scienze - Pescara

bista@sci.unich.itbista@sci.unich.it

2Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”Dipartimento di Scienze - Pescara

Sommario

• Definizione di rete• Classificazione delle

reti– Tipo di

comunicazione– Dimensioni– topologia – Mezzi trasmissivi

• Uso delle reti– Architettura C/S– Nozione di protocollo

• Livelli ISO/OSI

• Instradamento su wan

• Collegarsi da casa

• Internet– Tcp/ip– DNS– Storia …

3Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”Dipartimento di Scienze - Pescara

Reti e Sistemi Distribuiti

• Cosa e’ una rete:– Un insieme

interconnesso di computer autonomi

• Differenza tra Reti e Sistemi Distribuiti– L’esistenza di più

computer è trasparente

4Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”Dipartimento di Scienze - Pescara

Reti e Sistemi Distribuiti

• Cosa e’ una rete:– Un insieme

interconnesso di computer autonomi

• Differenza tra Reti e Sistemi Distribuiti– L’esistenza di più

computer è trasparente

5Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”Dipartimento di Scienze - Pescara

Mainframe + terminali

6Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Rti: Tipo di comunicazione

• Broadcast

• Point-to-point

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Il livello fisico: il doppino telefonico

                 

Doppino telefonico, usato sia nelle reti locali che nelle comunicazioni geografiche telefoniche:100Mbps ethernetcomposto da due sottili fili di rame intrecciati tra loro in modo da compensare gli effetti di disturbo sulla trasmissione del segnale elettrico. A seconda della presenza o meno di schermatura, sono indicati con la sigle STP e UTP (rispettivamente Shielded Twisted Pair, e Unshielded Twisted Pair).

8Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Il livello fisico: fibra ottica

Fibra ottica, usata soprattutto nelle comunicazioni geografiche:•alta velocità:

–100Mbps Ethernet–trasmissione punto-punto ad alta velocità (es., 5 Gps)La fibra ottica è composta da un filo di materiale vetroso più sottile

di un capello, composto da uno strato più interno (nucleo) più denso e da uno strato più esterno (mantello). Un cavo in fibra ottica può contenere moltissimi fili. Per ragioni meccaniche questo sottile filo viene ricoperto adeguatamente da guaine rinforzanti e protettive

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Il livello fisico: il cavo coassiale

Cavo coassiale, tipico delle reti locali, ma poco usato nelle nuove installazioni:10Mbs Ethernet

Il cavo coassiale ha una struttura simile al cavo d'antenna televisivo, pur essendo utilizzato in modo totalmente differente. Vi è un conduttore centrale, circondato da materiale isolante, a sua volta rivestito da una maglia di conduttori con funzione di schermatura

10Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Topologie

Albero

Stella

BusAnello

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Reti - Dimensioni

• LAN (Local Area Network) - Circoscritte ad un’area limitata, asd esempio una universita’

• MAN (Metropolitan Area Network) - circoscritte ad un’area di media grandezza, per esempio un’area cittadina

•WAN (Wide Area Network) – molto vasta, praticamente

senza limiti geografici. Internet ne e’ un esempio

•WAN (Wide Area Network) – molto vasta, praticamente

senza limiti geografici. Internet ne e’ un esempio

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WAN

• Vari componenti di interconnessione:– Bridges, router

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MAN

• Fibra Ottica / Cable TV nelle citta’

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Reti locali (LAN)

Per esempio all’interno di un’azienda.

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Uso delle reti

• Business applications

• Home applications

• Wireless business/home applications

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Uso delle Reti per Business Applications

• Condivisione delle Risorse– Stampanti, servizi web, dischi, data

base, servizi di login

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Uso delle Reti per Business Applications

• Alta affidabilità– Replicazione dei servizi e dei file

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Uso delle Reti per Business Applications

• Condivisione delle Risorse• Alta affidabilità

• Risparmio di denaro!!– Rispetto ai vecchi mainframe

19Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Uso delle reti per Home (and Business) applications

• Accesso ad informazione remote– (surfing the web)– Chat rooms (and video conferenze)– Newsgroup– E-commerce

• B2C: acquisto di libri on-line (amazon)• B2B: produttori di auto che acquistano gomme

dal produttore on line;• G2C/G2B: stato distribuisce moduli ai

cittadini/imprese elettronicamente• C2C: aste on line

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Uso delle reti per Home applications

• Comunicazioni peer-to-peer– No divisioni tra client e server– Example: Napster

• Viene anche chiamata rete paritetica• Esistono collegamenti (logici) da nodo a

nodo, nessun controllo della rte• Ciascun nodo e’ responsabile del

funzionamento dei collegamenti con I nodi vicini

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Confronto stella vs. peer-to-peer

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Architettura Client-Server

• Computer servers forniscono servizi– File storage, databases, printing

services, login services, web services

• Client computers– Eseguono programmi localmente

facendo uso delle proprie risorse (memoria, CPU) e di risorse remote attraverso servizi messi a disposizione dai server:• Files, records di DBs, stampanti, CPU, …

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Architettura con server di stampa - esempio

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Server specifici

• Server di dati (file server): gestisce grandi quantità di dati archiviati in varie memorie di massa.

• Server di stampa (print server): gestisce la stampante memorizzando su disco fisso i documenti da stampare fino a quando la stampante non è pronta a stamparli.

• Server di comunicazione: gestisce la trasmissione di dati da un nodo a un altro, possibilmente appartenenti a reti diverse.

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Architettura Client-Server

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Il concetto di ProtocolloIl concetto di Protocollo

ClientServer

Protocollo

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Cos’è un protocollo?

Protocolli umani:• “pronto..”• “pronto, sono

Pippo, come stai?”

… regole che governano la condotta delle persone (azioni - reazioni) nello scambio dei messaggi

Protocolli di rete:• calcolatori invece che

persone• tutte le attività di

comunicazione in Internet sono governate da protocolli

I protocolli definiscono il formato e l’ordine, dei messaggi inviati e ricevuti tra entità della rete e le azioni che vengono fatte per la trasmissione e ricezione dei

messaggi

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Cos’è un protocollo?

Un protocollo umano e protocollo di rete di calcolatori

ciao

ciao

Sai l’ora?

Sono le 2

Connessione TCP richiesta

Connessione TCPrisposta

Get http://gaia.cs.umass.edu/index.htm

<file>tempo

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Il modello ISO/OSI e il TCP/IP

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INTERNET:tutti a tutti in modo “trasparente”

INTERNETINTERNET(Protocollo TCP/IP)(Protocollo TCP/IP)

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Protocolli trasmissivi• Primo protocollo chiamato “1822” dal documento tecnico• Login remoti e trasferimenti remoti di file implementati in un

protocollo chiamato NCP ovvero Network Control Protocol e posta elettronica attraverso l'FTP, ovvero File Transfer Protocol

• Nascita del TCP/IP nel 1974 tramite un articolo pubblicato da Vinton Cerf e Robert Kahn, IEEE Transactions on Communications Nel 1983 adozione come standard:

Gli anni ‘70: Standardizzazione dei protocolli trasmissiviGli anni ‘70: Standardizzazione dei protocolli trasmissivi

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Indirizzamento TCP/IP• Ogni computer connesso alla rete contraddistinto da un

indirizzo univoco detto indirizzo Internet o indirizzo IP• Indirizzo IP composto da 4 numeri a 8 bit compresi tra 0

e 255, separati da 3 punti. Esempio: 195.31.230.101. In realtà composto da 2 indirizzi:– indirizzo della rete o numero della rete, assegnato dal NIC,

ovvero il Network Information Center– indirizzo del numero della macchina su quella rete

Classe AClasse A

Classe BClasse B

Classe CClasse C

Gli anni ‘70: Standardizzazione dei protocolli trasmissiviGli anni ‘70: Standardizzazione dei protocolli trasmissivi

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Protocollo di comunicazione Pacchetti IP

• E’ il linguaggio comune con cui i sistemi interagiscono;

• Definisce le regole per lo scambio dei dati ed il formato dei “pacchetti” inviati sulla rete.

• Standard di fatto: TCP/IP • I dati vengono inviati da un nodo ad un altro

utilizzando “pacchetti” contenenti l’indirizzo del mittente, l’indirizzo del destinatario, ed i dati

• Assegnati nomi mnemonici agli indirizzi IP: semplice lista • Inefficienza del sistema con la crescita degli hosts. Anni ’80 nasce il

DNS, Domain Name System e i domini di categoria: .com, .edu, .mil, .net, .org, .gov e i domini geografici: .it,...

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Domain Name Server (DNS)Domain Name Server (DNS)

158.110.1.2

158.110.1.7130.186.1.53

193.207.87.1

pluto.sci.unich.it ?192.167.92.33 !

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Instradamento 1

Ogni pacchetto (cioè messaggio) inviato contiene l'indirizzo del nodo mittente e del nodo destinatario, nella forma di indirizzi IP. Se il nodo A deve inviare un messaggio ad un altro nodo B con cui non è direttamente collegato, invia il messaggio ad un nodo intermedio con cui è direttamente connesso, il quale lo instrada verso un altro nodo intermedio il quale a sua volta lo instrada, … e così via fino a quando il messaggio non giunge a destinazione nel nodo B.

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Instradamento 2

Non vi è una strada definita a priori: ogni nodo instrada il pacchetto nella direzione che ritiene più opportuna. Può succedere (e succede abitualmente) che due messaggi inviati in momenti differenti dal nodo A al nodo B percorrano due strade differenti. . Può succedere (e succede abitualmente) che non venga seguita la strada geograficamente più breve.

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Instradamento 3

L'operazione di instradamento in Internet non viene fatta effettivamente dai computer, come noi siamo abituati a pensarli, ma da altri dispositivi specializzati chiamati router, appunto "instadatori".                       

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Internet

                                 

Internet è una interconnessione di reti…

… connesse attraverso router   

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Collegarsi ad Internet

• Da Casa• Dall’Azienda

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Collegarsi a Internet da casa

Il proprio computer va collegato via modem a quello di un ISP (Internet Service Provider)

Quest’ultimo è collegato a Internet mediante rete di computer

ISP

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Il modem analogico

•Permette di collegare computer tra di loro utilizzando la una rete telefonica (che è stata progettata per scambiare suoni)

modem modem

rete telefonica

Milano Roma

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Il modem analogico - funzionamento

•Spedizione: i segnali digitali del computer vengono trasformati in segnali analogici e trasferiti sulla rete telefonica – modulazione

•Ricezione: i segnali analogici vengono ritrasformati in segnali digitali – demodulazione

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Tecnologia ISDN

•ISDN (Integrated Services Digital Network) migliora le prestazioni grazie a un accesso digitale alla rete telefonica

•Ciò è possibile mediante un modem ISDN, o modem digitale

•Non serve più modulazione/demodulazione

•Offre tre canali di comunicazione: uno per informazioni di controllo, due per i dati

•Prestazioni: fino a 128 Kilobit al secondo

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Tecnologia ADSL

• ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) consente la ricezione fino a Megabits al secondo, e la spedizione fino a Kilobits al secondo grazie a nuove tecnologie di trasmissione dei dati.

• Un modem ADSL suddivide virtualmente la linea telefonica in 256 canali, detti bin, su ognuno dei quali gestisce la trasmissione

• Tale modem utilizza speciali chip detti processori di segnali digitali

45Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Intranet

Internet

Firewall

Internet/Intranet

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Sommario

• Internet: un po’ di Storia

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Il 4 Ottobre 1957

• Il 4 Ottobre 1957, viene messo in orbita dall’Unione Sovietica lo Sputnik, il primo satellite artificiale della storia, battendo sul tempo gli U.S.A

• Gli Stati Uniti creano l’ARPA, Advanced Research Project Agency, per ristabilire il primato scientifico nel campo militare

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L’inizio e motivi della nascita

• Il DOD, Department of Defense, incarica l’ARPA di costruire una rete telematica tra le basi militari dislocate sul territorio nazionale

L'impianto diviene attivo il L'impianto diviene attivo il 2 settembre 19692 settembre 1969 e nasce così e nasce così ARPANETARPANET

• Tra il 1968 ed il 1969 l’ARPA collega 4 università diverse, ognuna con un IMP, cioè con un Interface Message Processor, usando la linea telefonica

49Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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All’inizio ...

• Settembre 1969: – University of

California Los Angeles (UCLA),

• Dicembre 1969: – University of

California Santa Barbara (UCSB),

– University of Utah

– Stanford Research Institute (SRI).

• ARPANET (Advanced Research Projects Agency)

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ARPANET

• Settembre 1971

• Ottobre 1980

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Miriade di *net ...

• usenet (1979)• 1981,

– NSF costruisce CSNET, Computer Science Network– rete del Department of Energy– rete della NASA, National Aeronautics and Space

Administration– HEPNET, High Energy Physics Network che riuniva i

ricercatori della fisica delle alte energie– MFNET, Magnetic Fusion Energy Network– BITNET, Because It's Time Network, una rete con

tecnologia IBM per lo scambio di messaggi tra le università

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Miriade di *net ...

• eunet (1982)• milnet, earnet, Fidonet (1983)• junet, janet (1984)• nsfnet = Internet Backbone (1986)

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NSFNet

• 1988: CA, DK, FI, FR, IS, NO, SE• 1989: AU, DE, IL, IT, JP, MX, NL, NZ, PR, UK• 1990: AR, AT, BE, BR, CL, GR, IN, IE, KR, ES,

CH• 1991: HR, CZ, HK, HU, OL, PT, SG, ZA, TW,

TN• 1992: AQ, CM, CY, EC, EE, KW, LV, LU, MY,

SK, SI, TH, VE• 1993: BG, CR, EG, FJ, GH, GU, ID, KZ, KE, LI,

PE, RO, RU, TR, UA, AE, VI• 1994: ...

54Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Dal 1991 ...

55Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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… al 1997

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Un po’ di numeri ...

57Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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… e gli hosts ...

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Il World Wide Web

• 1992 istituita l’Internet Society con presidente Vinton Cerf• Il CERN di Ginevra, ovvero il Consiglio Europeo per la

Ricerca Nucleare introduce il WWW, il world wide web

• 1992, il NCSA, presso la University of Illinois, rilascia l’interfaccia utente Mosaic

• Il linguaggio HTML e il protocollo HTTP

• A partire dal 1994 il web trasforma Internet in un fenomeno di massa non più accessibile esclusivamente ad università ed enti di ricerca

Gli anni ‘90: il World Wide WebGli anni ‘90: il World Wide Web

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Il www ...

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navigatori internet nel mondo

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Lingua della popolazione on-line

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Accessi Internet in Italia 1999-2004

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L'E-commerce in Italia

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Situazione attuale in Italia?

• Eunet, primo fornitore di accessi in Italia

• Definizione di un backbone per le reti verso la fine degli anni ‘80

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La rete Garr-B

•Back bone •linee blu a 2.5 Gbps •Linee rosse a 155 Mbps

•Back bone •linee blu a 2.5 Gbps •Linee rosse a 155 Mbps

•Collegamenti Internazionali•MI-GEANT 2.5 Gbps •MI-GX 2.5 Gbps •RM-KQ 622 Mbps (in attivazione)

•Collegamenti Internazionali•MI-GEANT 2.5 Gbps •MI-GX 2.5 Gbps •RM-KQ 622 Mbps (in attivazione)

•Collegamenti tra Backbone e POP di accesso

•RM-AQ 2 x 34 Mbps

•Collegamenti tra Backbone e POP di accesso

•RM-AQ 2 x 34 Mbps

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Netiquette

• Spirito collaborativo e regole di comportamento (netiquette)– Non sprecare risorse (es. la banda di

trasmissione)– Non fare niente che possa danneggiare la rete

(es. Virus)– Rispetto della privatezza, della proprietà– Non inviare propaganda non richiesta

(spamming)– Intercettare le comunicazioni (sniffing)– Uso non autorizzato di risorse protette (cracking)– Agire sotto mentite spoglie (spoofing)

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Le regole del GARR

• GARR - Gruppo per l'Armonizzazione delle Reti della Ricerca

• La rete della ricerca ha regole aggiuntive:– L’uso della rete è limitato a scopi

didattici e di ricerca

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Internet questo sconosciuto ...

• … io c’ho internet a casa ...• … ho visto su internet …• … sono andato in internet …• … ti faccio vedere internet …• ...

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I servizi

• E-mail (1971)

• telnet (1972)

• usenet new (1979)

• mud (1979)

• bitnet e mailing lists (1981)

• talk e Irc (1988)

• ftp e archie (1990)

• gopher (1991)

• wais (1991)

• www (1991)

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I principali servizi di Internet:il concetto di client-server

I principali servizi di Internet:il concetto di client-server

ClientServer

Protocollo

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WWW: un solo programma per tutti i serviziWWW: un solo programma per tutti i servizi

FTPFTPGOPHERGOPHERHTTPHTTPMailMail

NewsNews

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Gli indirizzi Internet

•Detto anche URL, un indirizzo Internet ha il seguente formato

Hypertext Transfer Protocol, il nome del protocollo usato, seguito da due punti.

Un protocollo è un insieme di regole che consentono ai vari computer di comunicare fra loro.

Nome di un computer permanentemente collegato a Internet.

Spesso chiamato WWW

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Server e Browser

Internet Explorer

Netscape Navigator

Opera

Server

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Server

• Server = computer particolari che forniscono servizi di accesso alle informazioni su rete– sempre collegati tra loro e alla rete– contengono tutti i file del sito– basta conoscere l’indirizzo del server– ricevuta la richiesta di visualizzare

una pagina del sito, il server invia i file che la compongono

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Browser

• Browser = programma per visualizzare le pagine web (ed accederle tramite Internet) – comunica col server

• chiede la pagina• riceve tutti i dati (spediti a “pacchetti”)• li interpreta, ricostruendo la pagina• visualizza il risultato sullo schermo

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I browser più diffusi

• Microsoft Internet Explorer (IE)– fornito con i sistemi MS Windows

• Firefox– multipiattaforma

• Opera– adatto per computer “meno potenti”

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Navigare in Internet

È il processo di visita di pagine web. A seconda di quali link vengano attivati, distinguiamo due tipi di navigazione:

Navigazione casuale (random browse)

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Navigazione avanti-e-indietro (out-and-back browse)

Navigare in Internet

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I motori di ricerca

Ricercare informazioni d’interesse in mezzo a una grande moltitudine non è facile. I motori di ricerca sono dei programmi intesi a facilitare tale compito.

L’utente immette una o più parole chiave (keywords) sull’argomento d’interesse.

Il motore presenta tutta la lista di pagine che hanno qualche relazione con le parole chiave inserite.

Per ciascuna pagina proposta, il motore generalmente restituisce una breve descrizione dei contenuti.

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Motori di ricerca

• Sono strumenti per localizzare informazioni

• Corrispettivo Web dei Sistemi per il Recupero dell’Informazione

• Uso tipico: digitare una lista di parole chiave in una finestra di ricerca

• Risposta: una serie di URL di documenti ordinati per rilevanza, suddivisi in pagine

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I motori di ricerca - funzionamento

Ricevute le parole chiave, il motore esegue un programma chiamato scooter.

Questo visita il maggior numero possibile di siti web, e restituisce al motore di ricerca i dati relativi ai siti che contengono le parole chiave.

Il motore provvede a organizzarli in una forma di facile comprensione per l’utente.

Tipicamente i siti web preparano un “riassunto” dei propri contenuti allo scopo di facilitare il compito dello scooter.

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Motori di ricerca più utilizzati

• Arianna, http://www.arianna.it, MdR italiano con possibilità di collegarsi ai più importanti motori di ricerca internazionali quali AltaVista, Lycos, etc.;

• Virgilio, http://www.virgilio.it, MdR italiano;• Altavista, http://www.altavista.digital.com ,

uno dei motori internazionali più conosciuti.• Google, http://www.google.com, uno dei

migliori• HotBot, http://www.hotbot.com• Infoseek, http://www.infoseek.com• Lycos http://www.lycos.com • Inktomi: http://www.inktomi.com

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Catena (Chain) HTTP

• La catena è il percorso logico che richiesta e risposta seguono per andare rispettivamente dal client al server e viceversa.

• Ci sono tre entità di rete che possono modificare la catena: – il PROXY, – il GATEWAY, – il TUNNEL.

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Proxy 1

• Il PROXY è un programma che risiede su una macchina intermedia tra client e server finale

• L’uso puo’ essere impostato dal nostro browser (Internet Ex.)

• Funzione:– Intercetta la nostra richiesta al server – controlla se quella pagina è nella sua cache:

• se c'è la rimanda al client, • altrimenti è lui che inoltra la stessa domanda al server (come se fosse il client) e

il server gli fornisce tale pagina. • Il proxy la prende, la memorizza in cache e la restituisce al client.

• questo non e’ “inutile” come sembra. il proxy scarica e memorizza, oltre a quella prima pagina, anche le altre legate a questa da vari link, perché prevede che poi l'utente potrebbe chiederle.

• Il proxy provvede all'aggiornamento periodico delle pagine in cache.

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Proxy 2

• È importante capire che con il proxy la connessione TCP è sempre client-proxy, qualunque sia il server coinvolto;

• Il contenuto della richiesta dice al proxy quale server deve contattare.

• Il proxy è utile quando la linea tra proxy e l'esterno è più veloce di quella diretta tra l'utente e l'esterno.

• Il proxy deve essere allora posizionato in un punto in cui la comunicazione è molto veloce verso l'esterno, ad esempio subito fuori da una rete locale

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Tunnel

• Il TUNNEL è un elemento utile solo in presenza di un firewalls.

• Un firewalls è un'entità di rete che serve per evitare che utenti esterni ad una rete privata entrino all'interno e viceversa. Serve quindi per controllare il flusso delle connessioni.

• Il tunnel permette di superare i firewalls, instaurando una connessione punto-punto ai capi del firewall, come se questo fosse bucato dal tunnel.

Client Server

Tunnel

Firewall

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Gateway

• Il GATEWAY è visto dall'utente come se fosse il server finale a cui si manda la richiesta, ma non lo è.

• Esso prende la richiesta e la instrada verso il server interessato, in modo totalmente trasparente al client, attende la risposta e la manda all'utente.

• Questa entità è utile quando ad uno stesso nome rispondono più server; in questo modo si mantiene la struttura logica di un server "distribuito" in modo che l'utente lo veda come un unico server.

• Il gateway, in questo caso, ha la funzione di smistare le richiesta per quel server ai vari server distribuiti, ottimizzando la connessione

Client Server 2Gateway

Server 1

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Instradamento 5: visto dalle pagine web

                                      

Cosa succede quando clickiamo un link???

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Dal click alla nuova pagina 1

client

proxy

Internet

server

router

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Dal click alla nuova pagina 2

MACIP

TCP

client

proxy

Internet

server

router

Web: porta tcp 80

Posta: porta tcp 25

•TCP: Riconosco applicazioni

•IP: riconosco hosts in internet

•MAC: riconosco hosts in LAN

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Dal click alla nuova pagina 3

client

proxy

Internet

server

router

Filtro/routing dei pacchetti

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Dal click alla nuova pagina 4

client

proxy

Internet

server

router

routing dei pacchetti

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Dal click alla nuova pagina 5

client

proxy

Internet

server

routerIP

TCP

MAC

Web: porta tcp 80

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Dal click alla nuova pagina 5

client

proxy

Internet

server

routerIP

TCP

MAC

Web: porta tcp 80

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Dal click alla nuova pagina 6

client

proxy

Internet

server

router

Ed ora …

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posta

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Strumenti per l’interazione fra utenti: la posta elettronica

• Caratteristiche:– velocità– versatilità– economicità– Indipendenza dal tempo

e dallo spazio

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Posta elettronica:gli strumenti necessari

• Mailbox (casella postale)• indirizzo posta elettronica

• PC connesso ad Internet• programma “client” sul PC

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La MailboxLa Mailbox

• Normalmente risiede su un calcolatore potente e sempre connesso alla rete

• Ha associato un indirizzo di posta elettronica

•E’ il contenitore elettronico dei messaggi ricevuti

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Un applicativo di rete: la posta elettronica

La posta elettronica (e-mail) consente di spedire messaggi ad altri utenti connessi ad Internet.

I messaggi sono tipicamente preparati con programmi di videoscrittura.

Ad essi possono essere allegati video e/o audio.

Gli indirizzi hanno la forma del seguente esempio:

dcurtin@interserve.com

nome utente nome dominioseparatore

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Clienti di posta elettronica

• Eudora, Microsoft Outlook, Netscape messager, Pine, Rmail …

• Comunicano con il server mediante il protocollo SMTP

• Funzionalità– Risposta– Inoltro– Archiviazione e recupero messaggi– Reindirazzamento– Vacation

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Tecnica store-and-forward

• alice@domain.com manda un messaggio di posta elettronica a davide@domain.com.

•Il messaggio viene depositato sul server di posta di domain.com.

•Il messaggio viene recapitato al destinario solo quando questo si collega al sistema.

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Tecnica store-and-forward

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Tecnica store-and-forward

• alice@domain.com manda un messaggio di posta elettronica a bob@anotherdomain.com

•Il messaggio viene inviato dal server di posta di domain.com al server di posta di anotherdomain.com

•Come nel caso precedente, il messaggio viene recapitato al destinario solo quando questo si collega al sistema

•Quindi la tecnica scala facilmente

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Funzioni del servizio: lettura dei messaggiFunzioni del servizio: lettura dei messaggi

• Protocollo POP3

• Username + password

• Trasferimento messaggi sul PC

e successiva lettura

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Funzioni del servizio: spedizione dei messaggiFunzioni del servizio: spedizione dei messaggi

Mail da spedire

(indirizzo, subject, testo)

(SMTP)

INTERNETINTERNET

(SMTP)

POP3-IMAP4

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Accesso alla posta

• Esistono diversi protocolli per costruire una infrastruttura distribuita per la gestione delle email. I piu’ diffusi sono:– POP3 - Post Office Protocol versione 3

• Protocollo molto ‘vecchio’ quindi molto diffuso• Semplice• Gestisce la posta in “locale”: scarica i messaggi!

– IMAP4 - Internet Message Access Protocol (ver 4)

• Piu’ complesso del POP3• Permette la gestione delle mailbox remote come

se fossero locali

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POP3

• Funziona con paradigma client-server

• Supporta le funzioni di base per il recupero della posta elettronica da mailbox remota– Download– Delete

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Come funziona

• Il client POP3 si connette tramite TCP alla porta 110 del server

• Il server POP3 risponde con messaggio di benvenuto

• La sessione entra nello stato di autenticazione– Il client manda la sua idetificazione (user-id e

password)

• Se il server riconosce il client si entra nello stato di transazione– Il client puo’ accedere alla mailbox

• Quando il client esegue il comando quit si entra nello stato update e la connessione e’ chiusa

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IMAP4

• Supporta i modelli di posta elettronica– Off-line (POP3): il client si connette

periodicamente al server e scarica i messaggi (processati localmente)

– On-line il client esegue delle modifiche sul server (accesso tramite protocollo di file system remoto NFS)

– Disconnected: (modo “ibrido”) il client si connette al server, scarica i messaggi, li processa localmente e poi li aggiorna sul server

• Connessione su porta 143

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Confronto POP3-IMAP4

• POP3= recupero su richiesta verso un singolo client• IMAP4= accesso interattivo a piu’ mailbox da piu’ client

• Vantaggi filosofia POP3:– Uso minimo del tempo di connessione.– Uso minimo delle risorse del server.

• Vantaggi filosofia IMAP4: – Possibilita’ di usare diversi computer in tempi diversi– Possibilita’ di usare macchine con client “senza-dati”

(nei laboratori).– Accesso indipendente dalla piattaforma– Accesso concorrente a mailbox condivise.

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Posta elettronica: e-mail

• Per lo scambio di messaggi elettronici

• Un messaggio contiene:– Uno o più destinatari nel campo TO– Destinatari per conoscenza (CC)– Destinatari per conoscenza “in

incognito” (BCC)– Subject: tema del messaggio– Testo del messaggio– Eventuali allegati

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AttachmentsAttachments

• tecnica per spedire via E-mail

ogni tipo di file

• codifica e decodifica automatiche con i

migliori client

• limitare dimensione (< 1 mb)

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Convenzioni e netiquette

• Comunicazione di stati d’animo con le faccette: (emoticons):-) sorridente e scherzoso ;-) malizioso:-( triste :-I indifferente:-> sarcastico >:-> diabolico:-/ perplesso :-D sorpreso

:-O molto sorpreso >;-> ammiccante e diabolico

• Usare lettere maiuscole equivale ad URLARE

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Il lingo

• AFAIK As Far As I Know• AKA Also Known As• BBIAB Be Back in a Bit• BBIAF Be Back in a Few• BBL Be Back Later• BFN Bye For Now• BTW By The Way• CID Consider It Done• CIO Check It Out• CUL8R See You Later• FYA For Your

Amusement• FYI For Your

Information• GTSY Glad To See Ya

• GYPO Get Your Pants Off• IMO In My Opinion• IOW In Other Words• IRL In Real Life• KIT Keep In Touch• MOTD Message Of The Day• POV Point of View• RSN Real Soon Now• RTM Read The Manual• TIA Thanks in

Advance• TX Thanks• TYVM Thank You Very

Much• WB Welcome Back

118Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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listserver

119Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Un applicativo di rete: le mailing list

• Una mailing list è un gruppo di discussione su un particolare argomento, in cui l’interazione fra i membri del gruppo avviene tramite spedizione/ ricezione di messaggi di posta elettronica

• Esistono messaggi precostituiti sia per richiedere l’ammissione alla lista che la rimozione da essa

• Esistono mailing list sugli argomenti più disparati!

120Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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La Mailing ListLa Mailing List

listserv

uno-a-molti

• lista di indirizzi E-mail

• invio di un messaggio a tutti gli iscritti

• iscrizione, rimozione: a richiesta

• liste tematiche Http://www.tile.net/

uno-a-molti

121Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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La Mailing List: il ListserverLa Mailing List: il Listserver

• Programma che gestisce la lista• Indirizzo email specifico (listserver@host.domain)• Richieste di iscrizione, rimozione: via mail al listserver

Iscrivimi!

122Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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La Mailing List: la lista vera e propriaLa Mailing List: la lista vera e propria

• Indirizzo email specifico (nomelista@host.domain)• Da NON confondersi con quello del Listserver• Spedire all’indirizzo della lista per spedire copia a tutti

123Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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La Mailing List: riassumendoLa Mailing List: riassumendo

Per ogni lista almeno DUE indirizzi E-mail:

• l’indirizzo della lista (per comunicare con gli

iscritti)Esempio: www-uniud@cc.uniud.it

• l’indirizzo del LISTSERVER (iscrizione, rimozione) Esempio: mailserv@cc.uniud.it

124Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Altri servizi: news e ftp

125Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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news

126Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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I Newsgroups (servizio Usenet)I Newsgroups (servizio Usenet)

• organizzate in “Newsgroups” (decine di migliaia)

• non utilizza la posta elettronica

• non invasivo

Conferenze telematiche suddivise per argomento

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I Newsgroups: client/server

• un client sul proprio PC• autorizzazione ad accedere ad un server

Protocollo utilizzato: NNTP

Servizio organizzato su modello client/server.

Strumenti necessari:

128Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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I Newsgroups: struttura

Organizzazione gerarchica(gruppo.sottogruppo…argomento)

Esempi:

Gruppo Esempi di newsgroupAlt Alt.agriculture.fruit, Alt.games.doomComp Comp.protocols.tcp-ipIt It.hobby.motociclismo, It.economia.fiscoRec Rec.folk-dancingSci Sci.physics.fusion

129Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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I Newsgroups: azioni

Alcune azioni possibili per l’utente

• individuare i “newsgroup” di proprio interesse• accedere ai newsgroup (lista dei “subject”)• consultare i messaggi di proprio interesse• inviare un messaggio

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L’etiquette delle News

• Articolo della lunghezza giusta• il contesto deve essere chiaro• manda solo messaggi che dicono qualcosa• usa il gruppo di News giusto• non mandare messaggi infiammanti (detti

flame) • non annoiare con domande inutili (leggi

prima le FAQ, Frequently Asked Questions) • non mandare messaggi di posta

elettronica ricevuti personalmente

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reed phs \ / \uok---duke-unc / \research vax135 |ucbvax

Usenet, 1980 Credit:Mark Horton

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pdp (Misc) ! (NC) (Misc) decvax sii reed phs--unc--grumpy duke34 utzoo cincy teklabs ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! +--+----+-----+-+--+-------------+-------+------+ ! ! ! ! ! duke ! ! ! ! ! +------+---+-----------------------+--------+ ! ! ! ! ! ! ! ucbopt ! hocsr--mhtsa----research mh135a harpo-----chico : ! ! ! ! ucbcory ! ! eagle ihnss vax135 (Bell Labs) (UCB) : ! ! ! ! ! ucbvax--++----------+--+--+-----+--+------+--------+ : @ ! ! ! (Silicon Valley) ucbarpa @ (UCSD) sdcsvax ! menlo70--hao : @ sdcattb-----+ ! ! ! ucbonyx @ +-----ucsfcgl sytek sri-unix @ phonlab-----+ cca-unix sdcarl

Usenet, 1981

!- Uucp links: Berknet links@ Arpanet links

Credit:ucbvax!mark

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Usenet, 1993 Credit:Brian Reid

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• 1.4 million articles daily• ~ 360 GB daily

Credit:Karl L. SwartzUsenet today

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I servizi offerti su Internet

•Telnet/SSH: permette all’utente l’accesso ad un computer geograficamente lontano dall’utente con lo scopo di eseguire comandi

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Collegamento remoto: TELNET

• Consente di “fare login” su un’altra macchina e lavorare su questa come fosse la macchina locale.

• BIsogna essere autorizzati (avere un account)

• Serve per utilizzare servizi disponibili su macchine remote e per collegarsi via modem ad una macchina collegata a Internet.

137Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Client “telnet”

(emulatore

terminale alfanumerico)

INTERNETINTERNET

La connessione TelnetLa connessione Telnet

accesso diretto a computer remoto (emulazione terminale alfanumerico)

------------------------------------------------------------ University of Chieti - ITALY - Computer Center Internet Address: pluo.sci.unich.it------------------------------------------------------------login: rossi

password:

# mail -s “ciao dall’australia” pippo@sci.unich.it

questo e` un messaggio di saluto

.

#

Necessario:

• programma client sul PC

•Conoscere il sistema remoto

•Possedere Username + Password

138Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Talk

• Versione in diretta della posta elettronica

• Si apre un canale virtuale di comunicazione

• Quello che si scrive viene visualizzato sullo schermo dell’altro

• I due scrivono in porzioni diverse dello schermo

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I servizi offerti su Internet

•FTP: come telnet, però allo scopo di trasferire dati

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Il servizio FTPIl servizio FTP

FTP

Client

Server

protocollo/software per il trasferimento di file

Due modalità di accesso:• full service (username + password)• anonymous FTP

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Il servizio FTP: full serviceIl servizio FTP: full service

FTP Accesso completo al file system remoto

(lettura e scrittura)

142Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Il servizio FTP: anonymous FTPIl servizio FTP: anonymous FTP

FTP Accesso limitato al file system remoto

(solo lettura)

Utile per prelevare software da vasti archivi

143Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Il servizio FTP: il trasferimentoIl servizio FTP: il trasferimento

FTP

01001011

00101101

10111010

10011001

10111010

11101001

File di testo

File binario

ASCII

BINARY

144Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

Università di Chieti-Pescara “G. D’Annunzio”Dipartimento di Scienze - Pescara

Formati e virus

• I file sono disponibili in formati diversi, riconoscibili dalla “estensione” del file– Formati a caratteri: .txt, .html, .xml, .ps …– Formati binari: .doc, .pdf, .gif, .jpg …, .zip

• I formati binari vanno trasferiti con l’opzione “bin”

• I programmi eseguibili potrebbero contenere virus e infettare la vostra macchina (usare programmi anti-virus)

145Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Il servizio FTP: la ricercaIl servizio FTP: la ricerca

FTP ARCHIE

ricerca files negli archivi

Anonymous FTP

•Ricerca basata su nome del file (o porzione)•Restituisce elenco host Anonymous FTP che contengono files con nome pari a quello ricercato

$ archie -s code.zip

Host ftp.tuwien.ac.at

Location: /infosys/security/dfn/tools/crypt/RPK

FILE -r--r--r-- 48667 Sep 12 1996 uuencode.zip

146Centro di Calcolo Corso Internet 22 Novembre 1996Stefano Bistarelli

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Tipi di software

• Dominio pubblico: senza copyright• Software libero o open source

– libertà per l'utente di eseguire, copiare, distribuire, studiare, cambiare e migliorare il software (di cui è disponibile il sorgente) ma non di restringerne l’uso (può avere copyright o meno)

– Software con copyleft

• Sharewhare: software distribuibile liberamente ma non gratuito

• Software commerciale in prova

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