“la sicurezza nell’interferenza con le reti elettriche” … · 2020. 2. 25. · cei en –...
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Ore 14,30 – 23 marzo 2018 “LA SICUREZZA NELL’INTERFERENZA AULA F - Dipartimento di Ingegneria CON LE RETI ELETTRICHE” Via G. Duranti, 93 Perugia Alberto Breschi Università degli Studi di Perugia Responsabile Sicurezza e Ambiente e-distribuzione S.p.A. Toscana e Umbria
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Che differenza c’è fra queste due linee?
Questa è fuori tensione. Questa è in tensione.
Realizzazione degli impianti in promiscuità con le reti elettriche
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Fibre ottiche La Sicurezza nell’interferenza con le reti elettriche
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Fibre ottiche La Sicurezza nell’interferenza con le reti elettriche
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BASSA TENSIONE 230/400 V
Definizioni e classificazioni delle linee elettriche (DM 21/03/88 e DM 05/08/98)
(convenzionale) FIBRA OTTICA
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MEDIA TENSIONE 20.000 V
Definizioni e classificazioni delle linee elettriche (DM 21/03/88 e DM 05/08/98)
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Altissima Tensione: oltre 132 kV Alta Tensione : oltre 30 kV e fino a 132 kV Media tensione : oltre 1 kV e fino a 30 kV Bassa tensione : fino a 1 kV
La generalità delle linee elettriche facenti parte del sistema di
trasporto e distribuzione di energia elettrica sono in
e si suddividono in :
Fibre ottiche La Sicurezza nell’interferenza con le reti elettriche
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conduttori nudi su palificazione/tralicci
cavo aereo su palificazione
cavo interrato
cavo aereo su fabbricati
cavi posati sotto traccia su murature
Dal punto di vista costruttivo le linee elettriche si distinguono in:
Visibile
Visibile
Non Visibile
Visibile
Non Visibile
Fibre ottiche La Sicurezza nell’interferenza con le reti elettriche
10 132 kV 220-380 kV
Esempi di impianti di trasmissione (TERNA) Linee aeree AT in conduttori nudi
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Linea aerea di media tensione in conduttori
nudi
Esempi di impianti di distribuzione Linee aeree MT in conduttori nudi
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Linea di media tensione in cavo aereo
Esempi di impianti di distribuzione Linee aeree MT in conduttori isolati
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Linea aerea di bassa
tensione in conduttori nudi
Esempi di impianti di distribuzione Linee aeree BT in conduttori nudi
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Linea di bassa tensione in
cavo interrato
Linea di media tensione in cavo
interrato
Esempi di impianti di distribuzione Linee sotterranee MT e BT
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Entrata in vigore il 01/09/2017, sostituisce la Norma CEI 11-4 per le nuove linee aeree di Media e Alta Tensione
pubblicata con D.M. 21/03/1988 e aggiornata con D.M. 05/08/1998
Riferimenti normativi
Resta come
riferimento per le linee
aeree costruite prima
del 01/09/2017 e per
tutte le linee aeree di
Bassa Tensione
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2.1.05 Altezza dei conduttori sul terreno e sulle acque non navigabili
[…] …i conduttori, nelle condizioni indicate nella ipotesi 3) di 2.2.04, non devono
avere in alcun punto una distanza verticale dal terreno e dagli specchi lagunari o lacuali non navigabili minore di:
a) 5 m per le linee di classe zero e prima e per le linee in cavo aereo di
qualsiasi classe;
(5,5 + 0,006 U) m e comunque non inferiore a 6 m per le linee in conduttori
nudi di classe seconda e terza con U <300 kV; […]
Riferimenti normativi CEI 11-4
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Altezza sul terreno e su posizioni praticabili
≥ 5 m
MT FO
N.D.
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2.1.06 Distanze di rispetto per i conduttori
I conduttori e le funi di guardia delle linee aeree nelle condizioni indicate nell’ipotesi 3) di 2.2.04, sia con catenaria verticale, sia con catenaria supposta inclinata di 30% sulla verticale, non devono avere in alcun punto una distanza,
espressa in metri, minore di:
a) 6 per le linee di classe zero e prima e 7 + 0,015 U per le linee di classe seconda e terza, dal piano di autostrade, strade statali e provinciali e loro tratti interni agli abitati, dal piano delle rotaie di ferrovie, tranvie, funicolari terrestri
e dal livello di morbida normale di fiumi navigabili di seconda classe (regio decreto 8 giugno 1911, n. 823 e regio decreto 11 luglio 1913 n. 959).
[…]
Riferimenti normativi CEI 11-4
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TIPO STRADA f (m)
AUTOSTRADA 7,30
STRADA STATALE 7,30
STRADA PROVINCIALE 7,30
STRADA COMUNALE 6,00
Distanze verticali delle linee su strada
MT FO
6,00
6,00
6,00
5,00
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2.1.08 Distanze di rispetto dai fabbricati
I conduttori delle linee di classe zero e prima devono essere inaccessibili dai fabbricati senza l’aiuto di mezzi speciali o senza deliberato proposito.
Tenuto conto sia del rischio di scarica sia dei possibili effetti provocati dall’esposizione ai campi elettrici e magnetici, i conduttori delle linee di classe
seconda e terza […] non devono avere alcun punto a distanza dai fabbricati minore di (3 + 0,010 U) m, con catenaria verticale e di (1,5 + 0,006 U) m, col minimo di 2 m, con catenaria supposta inclinata di 30° sulla verticale.
Inoltre i conduttori delle linee di classe seconda e terza con U <300 kV, nelle
condizioni di cui sopra e con catenaria verticale, non devono avere un’altezza su terrazzi e tetti piani minore di 4 m […].
Nessuna distanza è richiesta per i cavi aerei (D.M. 05/08/98).
Riferimenti normativi CEI 11-4
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Distanze di rispetto dai fabbricati delle linee MT
in conduttori nudi
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I nuovi riferimenti normativi CEI EN – 50341-2-13
E’ la nuova norma di riferimento per le linee di Media e Alta Tensione costruite dopo il 01/09/2017
Tipo interferenza (espresse in metri) Norma CEI 11-4 1998
Ante 2017
Norma [CEI EN 50341-2-13]
in vigore dal 2017
Norma CEI 11-4 1998
Ante 2017
Norma [CEI EN 50341-1]
in vigore dal 2017
Terreno ed acque non navigabili (distanza verticale) 6 6 5 5,6
Terreno su pendio scosceso (distanza minima) 3,2 3 3,2 3
Autostrade 7,3 7,6 7,3 6,6
Strade provinciali e Anas 7,3 7,6 7,3 6,6
Ferrovie 7,3 7,6 7,3 6,6
Strade comunali 6 6 5 5,6
Alberi non scalabili 0,7 2,1 0,7 0,5
Posizioni praticabili (escluso gli edifici) 3,2 4,1 3,2 3
Posizioni non praticabili (escluso edifici) 0,7 2,1 0,7 2
Edificio pendenza maggiore di 15 ° (distanza verticale) 2,5
Edificio pendenza minore di 15 ° (distanza verticale) 3
Edificio (distanza orizzontale) 3
Edificio (non praticabile) 3,2 4,6
Edificio (distanza con sbandamento 30°) 2 2,6
Interferenza con altre linee elettriche MT 1,8 2,7 1,8 1
Interferenza con altre linee elettriche (132 kV) 3,48 3,4 3,48 1,4
Interferenza con linee telefoniche 1,8 3,6 1,8 1
Distanze di rispetto per le linee MT in cavo elicordDistanze di rispetto per le linee MT in conduttori nudi
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• CEI 11-4 2.1.03 Distanziamento dei conduttori
• CEI 11-27 Tabella A1
Non sono previste distanze di rispetto tra linee
elettriche in conduttori isolati, ma devono essere
adottati metodi di posa e di manutenzione che ne
impediscano il reciproco danneggiamento.
Riferimenti normativi Distanziamento fra i conduttori
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Distanziamento fra i conduttori Soluzioni realizzative per linee elettriche in conduttori nudi
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DEROGA
In casi eccezionali la Fibra Ottica può essere fissata anche più in alto
rispetto a quanto definito prima, ma avendo cura che sia rispettata la
distanza minima inderogabile del cavo ottico dai conduttori di fase
pari a 22 cm ( > Distanza di lavoro sotto tensione)
In questo caso la riparazione del cavo ottico deve essere effettuata
con la linea elettrica FUORI TENSIONE E IN SICUREZZA, mentre nel
caso standard è possibile mettere in atto sistemi di riparazione in
accordo con il distributore con il metodo del LAVORO IN VICINANZA
lasciando la linea elettrica in servizio.
ATTENZIONE: il metodo di lavoro in vicinanza deve essere autorizzato
dal distributore
Distanziamento fra i conduttori Soluzioni realizzative per linee elettriche in conduttori nudi
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NON OGGETTO DI VERIFICA
Esempi di soluzioni realizzative
Posa con cavo aereo MT
Posa con conduttori nudi MT
Lavorare in sicurezza in presenza di linee elettriche
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Mai avvicinarsi alle linee elettriche in conduttori nudi oltre le distanze ammesse dalla normativa:
Lavorare in sicurezza
in presenza di linee elettriche
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Mai avvicinarsi alle linee elettriche in conduttori nudi oltre le distanze ammesse dalla normativa CEI 11-27:
Se l’attività comporta mezzi o attrezzi il cui uso dà luogo solo al pericolo dovuto all’altezza da terra nei confronti di una linea elettrica sovrastante, è sufficiente fare in modo che l’altezza da terra di tali mezzi o attrezzi (compreso quella di una persona e degli attrezzi o mezzi da lei maneggiati) non superi:
4 m se la linea è BT o MT
3 m se la linea è AT
Linea MT
SI NO
Lavorare in sicurezza
in presenza di linee elettriche
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Nel caso non sia possibile rispettare le distanze occorre prendere contatti con e-distribuzione al fine di definire le modalità che consentano l’esecuzione del lavori in sicurezza:
Disalimentazione della linea elettrica Apposizione di protezione meccanica Spostamento dell’impianto interferente Eventuale lavoro in vicinanza nei casi previsti
Mai avvicinarsi alle linee elettriche in conduttori nudi oltre le distanze ammesse dalla normativa:
Lavorare in sicurezza
in presenza di linee elettriche
Documenti di riferimento per l’accesso all’Infrastruttura elettrica
e-distribuzione
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Gestione Affidamento Infrastruttura elettrica
per posa FO e relativa modulistica
RdA Elenco Imprese Qualificate
Elenco nominativi
rappresentanti Impresa
Affidataria
Elenco tratte Infrastruttura
elettrica oggetto di richiesta
Planimetrie delle Infrastrutture
oggetto di richiesta
….,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
,,,,,
Art26.C3-FO
Modulo a firma del
Responsabile e-distribuzione
contenente l’informativa dei
rischi specifici presenti
nell’area oggetto della
Richiesta di Accesso ed
ulteriori prescrizioni
Stralcio planimetrico dell’area
interessata nella Richiesta di
Accesso
NLav-FO ModAffTemp-FO
L’Impresa Esecutrice invia ad
e-distribuzione entro il
giovedì della settimana n-1 la
notifica dei lavori pianificati per
la settimana n
Allega il programma con
dettaglio giornaliero delle tratte
oggetto dei lavori di posa
(elenco GID, Vie / N° civici per
le tratte di adduzione e
verticali)
A valle dei previsti accertamen-
ti e-distribuzione affida
all’Impresa Esecutrice entro il
venerdì della settimana n-1,
le tratte di Infrastruttura elettri-
ca interessate dai lavori di
posa della Rete in FO
Alllega al modulo ModAffTemp-
FO il modulo NLav-FO ed il
programma giornaliero
precedentemente ricevuti dopo
averli implementati
Elenco non esaustivo estratto dalla Versione 01 della ‘Nota Gestione Affidamento Infrastruttura elettrica per posa FO’ del 27 /10/2017 alla quale si rimanda per il dettaglio
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• Gli impianti elettrici sono da considerarsi costantemente in tensione;
• E’ vietato effettuare qualunque tipo di intervento sui componenti elettrici facenti parte dell’Infrastruttura affidata;
• Il personale in cantiere dovrà appartenere ad imprese qualificate da e-distribuzione, dovrà essere in possesso della qualifica
di PES (o di PAV lavorando sotto il coordinamento di un PES), nonché di profili elettrici adeguati all’attività da eseguire;
• Su linee elettriche in cavo BT in tensione l’Addetto dell’Impresa Esecutrice dovrà accertare sempre preliminarmente
l’assenza di tensione sul cordino di acciaio e su tutti i supporti metallici dei conduttori presenti. In caso di assenza di
tensione (sugli elementi di cui sopra) potrà dare inizio all’attività lavorativa adottando comunque metodi di lavoro che
prevedano almeno il doppio isolamento;
• Nei casi in cui l’Impresa Esecutrice valutasse la necessità di svolgere l’attività con l’impianto elettrico fuori servizio, dovrà inoltrare all’UOR di e-distribuzione competente territorialmente, indicata nel Modulo Art 26.Ce-FO, la richiesta di
disalimentazione tramite il modulo CG1-FO. L’impianto messo fuori servizio e in sicurezza sarà consegnato sul cantiere di
lavoro tramite il modulo MS.
• Nei casi in cui l’Impresa Esecutrice valutasse la possibilità di svolgere l’attività in vicinanza di linee elettriche in conduttori
nudi o all’interno di sportelli di sezionamento, dovrà concordare con il distributore le modalità di lavoro e predisporre un
Piano di Intervento ai sensi della norma CEI 11-27.
Sintesi prescrizioni riportate nel Modulo Art 26.C3-FO
relative agli impianti elettrici di e-distribuzione
Ore 14,30 – 23 marzo 2018 “LA SICUREZZA NELL’INTERFERENZA AULA F - Dipartimento di Ingegneria CON LE RETI ELETTRICHE” Via G. Duranti, 93 Perugia Alberto Breschi Università degli Studi di Perugia Responsabile Sicurezza e Ambiente e-distribuzione S.p.A. Toscana e Umbria
GRAZIE PER L’ATTENZIONE