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PALERMO
70deg CONGRESSO ITALIANO DI
PEDIATRIA - CONGRESSO NAZIONALE
CONGIUNTO SIP SICUPP SITIP
Piero Pavone
UOC di Pediatria e PSP
AOU OVE-Policlinico
Dipartimento di Pediatria
Universitagrave di Catania
Le Urgenze del neonato al PSP
Dilemma giagrave evidenziato e pubblicato 30 anni addietro
Itinerario Presentazione
Percezione e criticitagrave neonato in PSP
Epidemiologiaetiologia
Clinica
Focus su Emergenze neurologiche
Criticitagrave pediatra PS e neonato condotto al PSP
Esperienza pediatrica non neonatologica
Clinica neonato differente rispetto allrsquoinfant
Diagnostica differente (Eco-trans)
Locali non adeguati ( sala attesa-OBI)
Triage non neonatologico ma pediatrico
Carenza Percorsi assistenziali condivisi
Percezione problema neonato in PSP
Epidemiologia
PSP Azienda O-U Policlinico-Vittorio
Emanuele di Catania circa 15-18 degli
ingressi egrave del neonato (su circa 20000 accessi
anno)
Epidemiologia
bull Molte sono le cause che fanno portare un neonato in un
PSP
bull Eventi patologici cerebrali nel neonato vengono
calcolati con una frequenza di circa 11000 nati vivi
Le cause sono per lo piugrave secondarie ad emorragie infarti
focali cerebrali e ad encefalopatia ipossico-ischemica
Piugrave raramente ad infezioni errori congeniti del
metabolismo ipoglicemia iperbilirubinemia
bull Inorgenza ldquosubdolardquo(lieve ipotonia ipereccitabilitagrave) talvolta
ldquoeclatanterdquo (stupore coma)
bull La sintomatologia egrave simile per le diverse cause
bull Lrsquoausilio degli esami di laboratorio e strumentali egrave fondamentale per
la diagnosi
bull Le cause sono spesso identificabili alla comparsa dei segni clinici
limitando la possibilitagrave di prevenzione
bull La prognosi breve e a distanza dipenderagrave dalla gravitagrave ed estensione
degli eventi patologici
SEGNI CLINICI
bull Alterazioni dello stato di coscienza (ipereccitabilitagrave letargia coma)
bull Convulsioni
bull Anomalie del ritmo cardiocircolatorio
bull Anomalie posturali e dei riflessi arcaici
bull Iper-ipotensione della FA
bull Rifiuto dellrsquoalimento
bull Pianto stridulo
FOCUS patologie neurologiche
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
Le convulsioni neonatali rappresentano il sintomo clinico piursquo caratteristico e spesso il primo segno della disfunzione neurologica anche se molte volte sono di non facile riconoscimento
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Dilemma giagrave evidenziato e pubblicato 30 anni addietro
Itinerario Presentazione
Percezione e criticitagrave neonato in PSP
Epidemiologiaetiologia
Clinica
Focus su Emergenze neurologiche
Criticitagrave pediatra PS e neonato condotto al PSP
Esperienza pediatrica non neonatologica
Clinica neonato differente rispetto allrsquoinfant
Diagnostica differente (Eco-trans)
Locali non adeguati ( sala attesa-OBI)
Triage non neonatologico ma pediatrico
Carenza Percorsi assistenziali condivisi
Percezione problema neonato in PSP
Epidemiologia
PSP Azienda O-U Policlinico-Vittorio
Emanuele di Catania circa 15-18 degli
ingressi egrave del neonato (su circa 20000 accessi
anno)
Epidemiologia
bull Molte sono le cause che fanno portare un neonato in un
PSP
bull Eventi patologici cerebrali nel neonato vengono
calcolati con una frequenza di circa 11000 nati vivi
Le cause sono per lo piugrave secondarie ad emorragie infarti
focali cerebrali e ad encefalopatia ipossico-ischemica
Piugrave raramente ad infezioni errori congeniti del
metabolismo ipoglicemia iperbilirubinemia
bull Inorgenza ldquosubdolardquo(lieve ipotonia ipereccitabilitagrave) talvolta
ldquoeclatanterdquo (stupore coma)
bull La sintomatologia egrave simile per le diverse cause
bull Lrsquoausilio degli esami di laboratorio e strumentali egrave fondamentale per
la diagnosi
bull Le cause sono spesso identificabili alla comparsa dei segni clinici
limitando la possibilitagrave di prevenzione
bull La prognosi breve e a distanza dipenderagrave dalla gravitagrave ed estensione
degli eventi patologici
SEGNI CLINICI
bull Alterazioni dello stato di coscienza (ipereccitabilitagrave letargia coma)
bull Convulsioni
bull Anomalie del ritmo cardiocircolatorio
bull Anomalie posturali e dei riflessi arcaici
bull Iper-ipotensione della FA
bull Rifiuto dellrsquoalimento
bull Pianto stridulo
FOCUS patologie neurologiche
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
Le convulsioni neonatali rappresentano il sintomo clinico piursquo caratteristico e spesso il primo segno della disfunzione neurologica anche se molte volte sono di non facile riconoscimento
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Itinerario Presentazione
Percezione e criticitagrave neonato in PSP
Epidemiologiaetiologia
Clinica
Focus su Emergenze neurologiche
Criticitagrave pediatra PS e neonato condotto al PSP
Esperienza pediatrica non neonatologica
Clinica neonato differente rispetto allrsquoinfant
Diagnostica differente (Eco-trans)
Locali non adeguati ( sala attesa-OBI)
Triage non neonatologico ma pediatrico
Carenza Percorsi assistenziali condivisi
Percezione problema neonato in PSP
Epidemiologia
PSP Azienda O-U Policlinico-Vittorio
Emanuele di Catania circa 15-18 degli
ingressi egrave del neonato (su circa 20000 accessi
anno)
Epidemiologia
bull Molte sono le cause che fanno portare un neonato in un
PSP
bull Eventi patologici cerebrali nel neonato vengono
calcolati con una frequenza di circa 11000 nati vivi
Le cause sono per lo piugrave secondarie ad emorragie infarti
focali cerebrali e ad encefalopatia ipossico-ischemica
Piugrave raramente ad infezioni errori congeniti del
metabolismo ipoglicemia iperbilirubinemia
bull Inorgenza ldquosubdolardquo(lieve ipotonia ipereccitabilitagrave) talvolta
ldquoeclatanterdquo (stupore coma)
bull La sintomatologia egrave simile per le diverse cause
bull Lrsquoausilio degli esami di laboratorio e strumentali egrave fondamentale per
la diagnosi
bull Le cause sono spesso identificabili alla comparsa dei segni clinici
limitando la possibilitagrave di prevenzione
bull La prognosi breve e a distanza dipenderagrave dalla gravitagrave ed estensione
degli eventi patologici
SEGNI CLINICI
bull Alterazioni dello stato di coscienza (ipereccitabilitagrave letargia coma)
bull Convulsioni
bull Anomalie del ritmo cardiocircolatorio
bull Anomalie posturali e dei riflessi arcaici
bull Iper-ipotensione della FA
bull Rifiuto dellrsquoalimento
bull Pianto stridulo
FOCUS patologie neurologiche
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
Le convulsioni neonatali rappresentano il sintomo clinico piursquo caratteristico e spesso il primo segno della disfunzione neurologica anche se molte volte sono di non facile riconoscimento
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Criticitagrave pediatra PS e neonato condotto al PSP
Esperienza pediatrica non neonatologica
Clinica neonato differente rispetto allrsquoinfant
Diagnostica differente (Eco-trans)
Locali non adeguati ( sala attesa-OBI)
Triage non neonatologico ma pediatrico
Carenza Percorsi assistenziali condivisi
Percezione problema neonato in PSP
Epidemiologia
PSP Azienda O-U Policlinico-Vittorio
Emanuele di Catania circa 15-18 degli
ingressi egrave del neonato (su circa 20000 accessi
anno)
Epidemiologia
bull Molte sono le cause che fanno portare un neonato in un
PSP
bull Eventi patologici cerebrali nel neonato vengono
calcolati con una frequenza di circa 11000 nati vivi
Le cause sono per lo piugrave secondarie ad emorragie infarti
focali cerebrali e ad encefalopatia ipossico-ischemica
Piugrave raramente ad infezioni errori congeniti del
metabolismo ipoglicemia iperbilirubinemia
bull Inorgenza ldquosubdolardquo(lieve ipotonia ipereccitabilitagrave) talvolta
ldquoeclatanterdquo (stupore coma)
bull La sintomatologia egrave simile per le diverse cause
bull Lrsquoausilio degli esami di laboratorio e strumentali egrave fondamentale per
la diagnosi
bull Le cause sono spesso identificabili alla comparsa dei segni clinici
limitando la possibilitagrave di prevenzione
bull La prognosi breve e a distanza dipenderagrave dalla gravitagrave ed estensione
degli eventi patologici
SEGNI CLINICI
bull Alterazioni dello stato di coscienza (ipereccitabilitagrave letargia coma)
bull Convulsioni
bull Anomalie del ritmo cardiocircolatorio
bull Anomalie posturali e dei riflessi arcaici
bull Iper-ipotensione della FA
bull Rifiuto dellrsquoalimento
bull Pianto stridulo
FOCUS patologie neurologiche
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
Le convulsioni neonatali rappresentano il sintomo clinico piursquo caratteristico e spesso il primo segno della disfunzione neurologica anche se molte volte sono di non facile riconoscimento
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Epidemiologia
PSP Azienda O-U Policlinico-Vittorio
Emanuele di Catania circa 15-18 degli
ingressi egrave del neonato (su circa 20000 accessi
anno)
Epidemiologia
bull Molte sono le cause che fanno portare un neonato in un
PSP
bull Eventi patologici cerebrali nel neonato vengono
calcolati con una frequenza di circa 11000 nati vivi
Le cause sono per lo piugrave secondarie ad emorragie infarti
focali cerebrali e ad encefalopatia ipossico-ischemica
Piugrave raramente ad infezioni errori congeniti del
metabolismo ipoglicemia iperbilirubinemia
bull Inorgenza ldquosubdolardquo(lieve ipotonia ipereccitabilitagrave) talvolta
ldquoeclatanterdquo (stupore coma)
bull La sintomatologia egrave simile per le diverse cause
bull Lrsquoausilio degli esami di laboratorio e strumentali egrave fondamentale per
la diagnosi
bull Le cause sono spesso identificabili alla comparsa dei segni clinici
limitando la possibilitagrave di prevenzione
bull La prognosi breve e a distanza dipenderagrave dalla gravitagrave ed estensione
degli eventi patologici
SEGNI CLINICI
bull Alterazioni dello stato di coscienza (ipereccitabilitagrave letargia coma)
bull Convulsioni
bull Anomalie del ritmo cardiocircolatorio
bull Anomalie posturali e dei riflessi arcaici
bull Iper-ipotensione della FA
bull Rifiuto dellrsquoalimento
bull Pianto stridulo
FOCUS patologie neurologiche
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
Le convulsioni neonatali rappresentano il sintomo clinico piursquo caratteristico e spesso il primo segno della disfunzione neurologica anche se molte volte sono di non facile riconoscimento
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Epidemiologia
bull Molte sono le cause che fanno portare un neonato in un
PSP
bull Eventi patologici cerebrali nel neonato vengono
calcolati con una frequenza di circa 11000 nati vivi
Le cause sono per lo piugrave secondarie ad emorragie infarti
focali cerebrali e ad encefalopatia ipossico-ischemica
Piugrave raramente ad infezioni errori congeniti del
metabolismo ipoglicemia iperbilirubinemia
bull Inorgenza ldquosubdolardquo(lieve ipotonia ipereccitabilitagrave) talvolta
ldquoeclatanterdquo (stupore coma)
bull La sintomatologia egrave simile per le diverse cause
bull Lrsquoausilio degli esami di laboratorio e strumentali egrave fondamentale per
la diagnosi
bull Le cause sono spesso identificabili alla comparsa dei segni clinici
limitando la possibilitagrave di prevenzione
bull La prognosi breve e a distanza dipenderagrave dalla gravitagrave ed estensione
degli eventi patologici
SEGNI CLINICI
bull Alterazioni dello stato di coscienza (ipereccitabilitagrave letargia coma)
bull Convulsioni
bull Anomalie del ritmo cardiocircolatorio
bull Anomalie posturali e dei riflessi arcaici
bull Iper-ipotensione della FA
bull Rifiuto dellrsquoalimento
bull Pianto stridulo
FOCUS patologie neurologiche
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
Le convulsioni neonatali rappresentano il sintomo clinico piursquo caratteristico e spesso il primo segno della disfunzione neurologica anche se molte volte sono di non facile riconoscimento
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
bull Molte sono le cause che fanno portare un neonato in un
PSP
bull Eventi patologici cerebrali nel neonato vengono
calcolati con una frequenza di circa 11000 nati vivi
Le cause sono per lo piugrave secondarie ad emorragie infarti
focali cerebrali e ad encefalopatia ipossico-ischemica
Piugrave raramente ad infezioni errori congeniti del
metabolismo ipoglicemia iperbilirubinemia
bull Inorgenza ldquosubdolardquo(lieve ipotonia ipereccitabilitagrave) talvolta
ldquoeclatanterdquo (stupore coma)
bull La sintomatologia egrave simile per le diverse cause
bull Lrsquoausilio degli esami di laboratorio e strumentali egrave fondamentale per
la diagnosi
bull Le cause sono spesso identificabili alla comparsa dei segni clinici
limitando la possibilitagrave di prevenzione
bull La prognosi breve e a distanza dipenderagrave dalla gravitagrave ed estensione
degli eventi patologici
SEGNI CLINICI
bull Alterazioni dello stato di coscienza (ipereccitabilitagrave letargia coma)
bull Convulsioni
bull Anomalie del ritmo cardiocircolatorio
bull Anomalie posturali e dei riflessi arcaici
bull Iper-ipotensione della FA
bull Rifiuto dellrsquoalimento
bull Pianto stridulo
FOCUS patologie neurologiche
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
Le convulsioni neonatali rappresentano il sintomo clinico piursquo caratteristico e spesso il primo segno della disfunzione neurologica anche se molte volte sono di non facile riconoscimento
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Le cause sono per lo piugrave secondarie ad emorragie infarti
focali cerebrali e ad encefalopatia ipossico-ischemica
Piugrave raramente ad infezioni errori congeniti del
metabolismo ipoglicemia iperbilirubinemia
bull Inorgenza ldquosubdolardquo(lieve ipotonia ipereccitabilitagrave) talvolta
ldquoeclatanterdquo (stupore coma)
bull La sintomatologia egrave simile per le diverse cause
bull Lrsquoausilio degli esami di laboratorio e strumentali egrave fondamentale per
la diagnosi
bull Le cause sono spesso identificabili alla comparsa dei segni clinici
limitando la possibilitagrave di prevenzione
bull La prognosi breve e a distanza dipenderagrave dalla gravitagrave ed estensione
degli eventi patologici
SEGNI CLINICI
bull Alterazioni dello stato di coscienza (ipereccitabilitagrave letargia coma)
bull Convulsioni
bull Anomalie del ritmo cardiocircolatorio
bull Anomalie posturali e dei riflessi arcaici
bull Iper-ipotensione della FA
bull Rifiuto dellrsquoalimento
bull Pianto stridulo
FOCUS patologie neurologiche
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
Le convulsioni neonatali rappresentano il sintomo clinico piursquo caratteristico e spesso il primo segno della disfunzione neurologica anche se molte volte sono di non facile riconoscimento
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
bull Inorgenza ldquosubdolardquo(lieve ipotonia ipereccitabilitagrave) talvolta
ldquoeclatanterdquo (stupore coma)
bull La sintomatologia egrave simile per le diverse cause
bull Lrsquoausilio degli esami di laboratorio e strumentali egrave fondamentale per
la diagnosi
bull Le cause sono spesso identificabili alla comparsa dei segni clinici
limitando la possibilitagrave di prevenzione
bull La prognosi breve e a distanza dipenderagrave dalla gravitagrave ed estensione
degli eventi patologici
SEGNI CLINICI
bull Alterazioni dello stato di coscienza (ipereccitabilitagrave letargia coma)
bull Convulsioni
bull Anomalie del ritmo cardiocircolatorio
bull Anomalie posturali e dei riflessi arcaici
bull Iper-ipotensione della FA
bull Rifiuto dellrsquoalimento
bull Pianto stridulo
FOCUS patologie neurologiche
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
Le convulsioni neonatali rappresentano il sintomo clinico piursquo caratteristico e spesso il primo segno della disfunzione neurologica anche se molte volte sono di non facile riconoscimento
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
SEGNI CLINICI
bull Alterazioni dello stato di coscienza (ipereccitabilitagrave letargia coma)
bull Convulsioni
bull Anomalie del ritmo cardiocircolatorio
bull Anomalie posturali e dei riflessi arcaici
bull Iper-ipotensione della FA
bull Rifiuto dellrsquoalimento
bull Pianto stridulo
FOCUS patologie neurologiche
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
Le convulsioni neonatali rappresentano il sintomo clinico piursquo caratteristico e spesso il primo segno della disfunzione neurologica anche se molte volte sono di non facile riconoscimento
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
FOCUS patologie neurologiche
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
Le convulsioni neonatali rappresentano il sintomo clinico piursquo caratteristico e spesso il primo segno della disfunzione neurologica anche se molte volte sono di non facile riconoscimento
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
Le convulsioni neonatali rappresentano il sintomo clinico piursquo caratteristico e spesso il primo segno della disfunzione neurologica anche se molte volte sono di non facile riconoscimento
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
SEMEIOLOGIA DELLE CONVULSIONI NEONATALI
bull SOTTILI Deviazioni degli occhi movimenti oro-buccali di masticazione tipo pedalare
Non correlate ad anomalie EEG
bull CLONICHE focali o multifocali
Correlate ad anomalie EEG
bull TONICHE focali (correlate ad anomalie EEG) o generalizzate
bull MIOCLONICHE focali (non correlate ad anomalie EEG) o generalizzate (simili agli SI)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
CONVULSIONI NEONATALI BENIGNE
1 Familiari
2 Idiopatiche
3 Mioclonie del sonno
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
bull Eur J Paediatr Neurol 2014 Apr 24 pii S1090-3798(14)00057-9 doi 101016jejpn201404005
bull Neonatal seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on diffusion-weighted imaging are associated with rotavirus infection
bull Lee KY1 Oh KW1 Weon YC2 Choi SH3
bull Author information
bull Abstract
bull BACKGROUND AND AIMS
bull Some full-term neonates presenting seizures show diffusion-restricted lesions in the cerebral white matter on brain diffusion-weighted imaging (DWI) The purpose of this study was to describe the clinical characteristics and DWI findings in a group of neonates with seizures white matter lesions on DWI and a high incidence of rotavirus infection
bull METHODS
bull Total 30 full-term neonates with seizures were admitted between 2008 and 2010 Of these 13 (group A) had the following characteristics on brain DWI (1) diffusion-restricted lesions in the diffuse symmetric cerebral white matter including the corpus callosum and (2) no cerebral cortical lesions The remaining 17 patients (group B) did not exhibit the DWI findings The clinical characteristics were compared between the 2 groups
bull RESULTS
bull The 1-min and 5-min Apgar scores ranged between 7 and 10 in all group A patients whereas the scores were more diverse in the group B patients Patients age at seizure onset was 46 plusmn 06 days (range 4-6 days) in group A and 83 plusmn 74 days (range 1-27 days) in group B Twelve of 13 patients (923) in group A tested positive for stool rotavirus antigen while only 2 of 12 (167) in group B tested positive (p lt 0001) Six of 10 group A patients showed normal neurodevelopment but 4 had delayed development between 6 and 30 months
bull CONCLUSIONS
bull Rotavirus infection should be considered in neonates with seizures accompanied by diffuse cerebral white matter lesions on DWI particularly around 5 days of life
bull KEYWORDS
bull Diffusion magnetic resonance imaging Neonate Rotavirus Seizure
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
bull TERAPIA SPECIFICA PER LrsquoEVENTO CAUSALE
bull TERAPIA ANTICONVULSIVANTE
Fenobarbital dose urto 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Fenitoina dose iniziale 20 mgKgdie im
dose mantenimento 5-8 mgKgdie im
Lorazepam 005-01 mgKgev
Midazolam 003-005 mgkg ev
Dose orale 030 mgkg fino a 25 mg in bambinbi fino a 6 mesi
Piridossina 50-100 mg ev
CONVULSIONI NEONATALI TRATTAMENTO
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Convulsioni neonatali PROGNOSI
MORTALITArsquo 10-15
COMPLICANZE 40-50 (Epilessia RM PCI)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
ANOMALIE METABOLICHE NEONATALI
bull TRANSITORIE
Ipoglicemia200-400 mgKg in sol glucos 10
Ipocalcemia 2-4 mlKg Ca-gluconato al 10
Ipomagnesemia solfato Mg 50 01 mgKg
bull CONGENITE AD ESORDIO NEONATALE
Disordini ciclo dellrsquourea
Acidemie organiche
Aminoacidopatie
Piridossino dipendenti
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
MALATTIE METABOLICHE CONGENITE
Elementi utili per la diagnosi
-Anamnesi familiare positiva
-Parentela fra i genitori
-Esordio piugrave tardivo (intervallo di tempo)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
SINTOMI INIZIALI
(generalmente aspecifici)
bull Letargia
bull Rifiuto alimentazione
bull Scarso accrescimento
bull Polipnea
bull Ipotermia
bull Ipotonia
bull Movimenti anomali
bull Epatomegalia
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Quando pensare
a un problema metabolicohellip
EVOLUZIONE
bull Alterazione stato di coscienza
bull Convulsioni
bull Coma
bull Insufficienza multiorgano
FATTORI AGGIUNTIVI
bull Intervallo libero anamnesi familiare
consanguineitagrave peggioramento nonostante terapia
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
INDAGINI IN URGENZA
SANGUE
ammoniemia bicarbonati glicemia
transaminasilattato acido urico
URINE
Chetoni odorecolore insolito pH
NB nel neonato la chetonuria egrave sempre
indicativa di patologia metabolica
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Reperti clinici o di laboratorio indicativi
di malattia metabolica bull Deficit staturo-ponderale
bull Malattie ricorrenti non diagnosticate
bull Convulsioni
bull Progressivitagrave della sintomatologia
bull Ipotonia
bull Facies grossolana
bull Anomalie oculari (cataratta oftalmoplegia opacitagrave corneale anomalie della retina)
bull Sonnolienza coma
bull Abnorme differenziazione sessuale
bull Aracnodattilia
bull Epatosplenomegalia
bull Acidosi metabolica iperuricemia iperammoniemia basso colesterolo
bull Anomalie dei capelli
bull Sorditagrave
bull Anomalie scheletriche (disostosi corna occipitali calcificazioni puntate)
bull Anomalie della cute
bull Ittiosi
bull Angiocheratomi cute a buccia drsquoarancia
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Mal
mitocondriali
ACIDOSI METABOLICA
CHETONURIA CHETONURIA
MSUD LATTATO alto LATTATO alto
no si
no
Ixglicinemia nonK
Def sulfite ossidasi
si
ixammoniemia
no MSUD si
ipoglicemia
no
Disciclo urea
si
Dif Ossidaz
Acgrassi
si no
si no
OA ipoglicemia
no
Catena
Respirat
si
Glicogenosi
Dif Beta ossidazione
si no
OA
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
INFEZIONI NEONATALI
bull Frequenti (8-10)
bull Asssociate a meningite (20-25)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Caratteristiche Comparsa precoce Comparsa tardiva
Etagrave 0 ndash 7 gg Oltre 7 gg
Fattori di rischio
perinatali elevati possibili
Fonte dei germi Tratto genito-
urinario materno ambiente
Germi prevalenti Str Gruppo B
E Coli
Str Gruppo B
Listeria Gram-
Decorso Fulminante Insidioso
INFEZIONI NEONATALI
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
TRATTAMENTO DELLA MENINGITE
NEONATALE
Terapia empirica nelle prime settimane di vita
Ampicillina+Gentamicina+Cefotaxime
Terapia empirica dopo le prime settimane di vita
Ampicillina+Cefotaxime+Aminoglicoside
Terapia mirata (Colture liquorali positive)
-in caso di Streptococco B alte dosi di penicillina
-in caso di gram neg cefotaxime+aminoglicoside
NB la terapia va continuata per 2-3 settimane dopo la sterilizzazione della coltura liquorale
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Iperbilirubinema
bull Patologia frequentemente causa di problemi neurologici
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
URGENZE NEUROLOGICHE NEL NEONATO
ESAMI DA PRATICARE
bull Glucosio ed elettroliti sierici
bull PLpleiocitosi ac lattico e piruvico PCR per Herpes glicorrachia
bull TORCH
bull Acidi Organici Urinari
bull Aminoacidemia
bull Test renali e di coagulazione
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
URGENZE NEUROLOGICHE NEONATALI
ESAMI STRUMENTALI
bull Ecocerebrale
bull EEG
bull VIDEO EEG
bull ECOCARDIO
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Conclusioni
Importanza know how neonatologico
Clinica sfumata o eclatante
Tempistica esami diagnostici
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Principali cause di interventi neurologici urgenti nel neonato
Emorragie intracraniche
- e primaria sub-aracnoidea
- e subdurale
- ematoma epidurale
Emorragie intracerebrali
- e talamica
- e intraparenchimale
- e intraventricolare
- e matrice germinale
Infarto focale cerebrale
Encefalopatia ipossico-ischemica
Anomalie vascolari
- aneurismi
- malformazioni artero-venose
Disordini metabolici
- errori congeniti del metabolismo
- ipoglicemia
Iperbilirubinemia
Tumori cerebrali congeniti
Malformazioni cerebrali (idrocefalia)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
STROKE NEL NEONATO
bull Deficit neurologico focale o globale
bull Eziopatogenesi vascolare embolica o trombotica
con rapida insorgenza dei sintomi e rapida
progressione
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
STROKE NEL NEONATO
Natura ischemica nel 40-60
Natura criptogenetica nel 50
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
STROKE NEONATALE
bull Asfissia policitemia meningite
bull Difetti genetici di ipercoagulabilitagrave
- Resistenza alla Proteina C attivata
Fattore V di Leiden
- Polimorfismo del gene Protrombina
P T-II-G-20210 A
- Variante dellrsquoenzima MTHFR
C 677 T
bull Difetti cong Protrombinici
- proteina C S AT III plasminogeno
Cause
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Trombosi arteria cerebrale media
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
bull terapia di supporto anticonvulsivanti antibiotici vasoattivi reidratanti
bull terapia anticoagulante
1 eparina standard (non frazionata) --gt 75 UIKgora di attacco 28
UIkgora per 7 gg
2 eparina a basso peso molecolare (LMWH) --gt 169 mgkg x 2 lt 2 mesi 1
mgkg x2 gt 2mesi
bull terapia trombolitica streptochinasi urochinasi attivatorre tissutale del
pasminogeno (rt-PA)
STROKE NEONATALE
trattamento
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
bull Legate essenzialmente ad esiti traumatici (e sottodurale) ad eventi ipossico-ischemici (e peri-intraventricolare)
bull Le emorragie intracraniche sono prevalenti nel prematuro
bull Difficile la distinzione con la sindrome ipossico-ischemica
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Emorragie intracraniche
In ordine di frequenza
bull emorragia subaracnoidea
bull ematoma subdurale
bull emorragia epidurale (rara)
Traumi
turbe della coagulazione
malformazioni (aneurismi o malformazioni arterovenose)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Emorragia intracerebrale
bull Emorragia puograve interessare la matrice germinale i
ventricoli o il parenchima cerebrale Il talamo egrave talvolta
interessato
bull Fattori predisponenti encefalopatia ipossico ischemica
sepsi anomalie della coagulazione
bull Esordio della sintomatologia seconda settimana di vita
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Diagnosi
- TC
- RM
- US
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
TRATTAMENTO
Lesioni emorragiche sub-durali ed epidurali vaste necessitano
di intervento chirurgico immediato con blocco della fonte
emorragica
Emorragia subaracnoidea controllo per eventuale idrocefalo
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
IDROCEFALO
Aumento patologico del volume del liquido
cerebrospinale per squilibrio fra processi di
produzione e riassorbimento liquorale
Conseguente dilatazione degli spazi ventricolari e
compressione del parenchima cerebrale
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
IDROCEFALO
FETALI-CONGENITE
POST-EMORRAGICHE
POST-MENINGITICHE
MALFORMATIVE
(Arnold-ChiariDandy Walker CRASH)
FAMILIARI
FORME CLINICHE
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
Dandy Walker Arnold Chiari
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
EMORRAGIE CEREBRALI NEONATALI
Si distinguono
bull E subaracnoidee (rottura vene cerebrali superficiali)
bull E subdurale (rottura vene a ponte della convessitagrave)
bull E intracerebrale (lacerazioni seni venosi s trasverso vena di Galeno)
(2)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
PATOLOGIA NEUROLOGICA ACUTA NEONATALE
bull Encefalopatia ipossico-ischemica
bull Emorragia intracranica
bull Disturbi metabolici
bull Infezioni
bull Stroke
bull Malformazioni cerebrali maggiori (idrocefalo)
CAUSE
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)
ENCEFALOPATIA IPOSSICO-ISCHEMICA
bull Causa frequente di danno cerebrale
bull Incidenza 15 casi su 1000 nati
bull Ersquo secondaria nel 90 dei casi allrsquoasfissia perinatale che agisce
attraverso due congiunti meccanismi patogenetici
-IPOSSIEMIA(ridotta concentrazione ematica di O2)
-ISCHEMIA (diminuita perfusione cerebrale)