finanziamenti ordinari contributi a fondo perduto...

36
COME FINANZIARE LA TUA START UP Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto Finanziamenti agevolati Guida pratica su come trovare i mezzi finanziari per la realizzazione del tuo progetto Millionaire Digital Edition A cura del Centrostudi Creaimpresa

Upload: duongkhanh

Post on 16-Feb-2019

214 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

COME FINANZIARE LA TUA START UP Finanziamenti ordinari

Contributi a fondo perduto

Finanziamenti agevolati

Guida pratica su come trovare i mezzi finanziari per la realizzazione del tuo progetto

Millionaire Digital Edition

A cura del Centrostudi Creaimpresa

Page 2: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

2

LE FONTI DI FINANZIAMENTO

Dopo aver quantificato il fabbisogno finanziario necessario per l’avvio di una

nuova impresa, si hanno a disposizione i dati per procedere nella ricerca delle

modalità di finanziamento, o fonti di copertura. Nella tabella seguente

riportiamo le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere.

FONTI PER LA COPERTURA DEL FABBISOGNO FINANZIARIO

CAPITALE PROPRIO

CAPITALE DI RISCHIO

FINANZIAMENTI ORDINARI

FINANZIAMENTI AGEVOLATI E ALTRE AGEVOLAZIONI

Capitale proprio

Per capitale proprio si intende il capitale di proprietà di cui l’imprenditore può

disporre e che decide di investire nella nuova iniziativa imprenditoriale.

In alcuni casi l’imprenditore può disporre di un capitale proprio adeguato a

coprire l’intero fabbisogno finanziario richiesto dall’iniziativa.

Più frequentemente le risorse finanziarie di cui si può disporre sono scarse o

comunque in grado di coprire solo in parte l’ammontare del capitale necessario.

In ogni caso non è possibile avviare un’impresa senza un apporto di capitale

proprio. Anzi, è opportuno che il capitale proprio non sia inferiore ad una certa

percentuale del fabbisogno finanziario complessivo, percentuale che varia

Page 3: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

3

notevolmente in relazione a fattori quali il settore produttivo in cui si opera, la

forma giuridica dell’impresa, il livello di rischio del settore, gli obiettivi di

sviluppo ecc.

Rischiare almeno una parte del proprio capitale è inoltre indispensabile per

essere credibili nei confronti di altri eventuali finanziatori dell’iniziativa.

Infine, il capitale proprio presenta, rispetto al capitale di terzi, il vantaggio di

essere messo a disposizione dell’impresa a tempo indeterminato e di non

prevedere il pagamento di interessi.

Page 4: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

4

Capitale di rischio

Se l’imprenditore e/o i soci non riescono a disporre di capitali propri sufficienti

per coprire l’intero fabbisogno finanziario di avvio, possono decidere di

ricorrere a società finanziarie, società di venture capital o merchant bank, che

siano disposte a investire nel progetto in cambio di una partecipazione alla

proprietà e agli utili prodotti dall’attività, in proporzione al capitale investito.

È una forma di finanziamento che dà agli investitori terzi la possibilità di

partecipare e condividere con l’imprenditore il rischio d’impresa.

Nel nostro Paese la possibilità di usufruire di capitale di rischio per l’avvio di una

nuova impresa tramite interventi di venture capital e merchant bank è però più

teorica che reale, in quanto sono interventi ancora molto limitati e rivolti

esclusivamente ad imprese ad alto contenuto tecnologico e con elevate

prospettive di sviluppo.

Più concreta invece la possibilità di coinvolgere nella nuova iniziativa soci di

capitale o più frequentemente soci interessati a partecipare all’attività oltre che

con capitali anche con il proprio lavoro.

Finanziamenti ordinari

Per l’aspirante imprenditore ricorrere al capitale prestato da banche, istituti di

credito e società finanziarie per l’avvio dell’attività diventa spesso una scelta

Page 5: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

5

inevitabile, a causa dell’insufficiente disponibilità di capitali propri e delle

possibili difficoltà nell’ottenimento di capitale di credito agevolato.

In ogni caso l’utilizzo di capitali di debito da parte delle imprese è “fisiologico”,

non solo nel momento dell’avvio, ma anche in seguito, per sostenere le spese di

gestione. Spesso, infatti, la disponibilità di liquidità nell’impresa non è costante,

pur in presenza di una situazione economicamente redditizia. Accade quindi di

frequente che i fabbisogni finanziari per la gestione corrente in certi periodi

superino i flussi in entrata.

Tuttavia, vale la pena sottolineare che il ricorso al capitale di terzi pone

essenzialmente due problemi a cui il nuovo imprenditore deve prestare

attenzione.

Il primo problema è quello della fornitura di adeguate garanzie da parte

dell’imprenditore che richiede il prestito. Tali garanzie possono essere

personali o reali.

Page 6: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

6

La garanzia personale consiste in una firma da parte dell’imprenditore o di uno

dei soci, o eventualmente di altre persone garanti, con cui ci si impegna a

rispondere, in caso di necessità, alle obbligazioni assunte dall’impresa.

Le garanzie reali consistono invece in beni dati in garanzia al finanziatore; nel

caso di beni mobili si parla di pegno, nel caso di beni immobili si parla di ipoteca.

Generalmente in caso di prestiti di piccola entità i finanziatori si limitano a

chiedere garanzie personali. Quando invece i prestiti assumono valori

significativi i finanziatori richiedono garanzie personali solo a persone dotate di

beni patrimoniali mentre, nella maggior parte dei casi, richiedono garanzie reali.

Di conseguenza nell’accesso al credito ordinario ogni impresa risulta di fatto

limitata dalle garanzie che il titolare, i soci o altre persone possono prestare.

È irrealistico quindi pensare di potere attingere a capitali consistenti se non si è

in grado di fornire corrispondenti adeguate garanzie.

Il secondo problema è quello del costo del finanziamento. Anche ammettendo

che l’impresa possa esibire garanzie necessarie ad ottenere rilevanti somme in

prestito, il ricorso a capitale di credito ordinario comporta interessi passivi da

pagare sul prestito concesso.

Ogni impresa deve quindi contenere, il più possibile, l’indebitamento per evitare

che gli interessi passivi diventino insostenibili.

L’indebitamento deve sempre essere rapportato proporzionalmente al fatturato

e alla redditività dell’impresa. Indicativamente si può dire che l’indebitamento

Page 7: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

7

diventa troppo oneroso quando gli interessi passivi superano la soglia del 5%

del fatturato prodotto.

Risolti i due problemi sopra menzionati, si può scegliere tra le modalità di

finanziamento riportate nella tabella seguente.

FINANZIAMENTI ORDINARI

FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE

SCOPERTO DI CONTO CORRENTE SCONTO DI EFFETTI FACTORING FINANZIAMENTI A MEDIO E LUNGO TERMINE

MUTUO LEASING FINANZIARIO SCONTO DI EFFETTI A MEDIO/LUNGO TERMINE

Finanziamenti a breve termine

Rappresentano una delle fonti di finanziamento a cui di fatto accedono quasi

tutte le nuove imprese. Ciò accade non tanto perché questa forma di

finanziamento sia particolarmente conveniente, anzi è piuttosto onerosa, quanto

per la relativa facilità di accesso. È però opportuno tener conto che, oltre ad

essere finanziamenti piuttosto costosi, sono inoltre revocabili dalla banca in

qualsiasi momento o comunque con un preavviso molto breve (es. fido

bancario).

Page 8: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

8

L’indebitamento a breve termine dovrebbe pertanto essere utilizzato, nelle sue

varie forme, solo per finanziare la gestione corrente dell’impresa e quindi per

sopperire a carenze di capitale circolante e a sfasamenti momentanei nei flussi

di cassa.

Per finanziare le spese per investimenti, invece, è preferibile ricorrere ai

finanziamenti a medio lungo termine.

Le principali forme di finanziamento a breve termine sono rappresentate da:

− scoperto di conto corrente

− sconto di effetti

− factoring

Quando accorda ad un’impresa uno scoperto di conto corrente o fido

(affidamento) bancario, la banca accetta di eseguire ordini di pagamento

trasmessi dal cliente per importi superiori alla somma di denaro depositata al

momento sul conto e fino a un determinato massimale.

Lo sconto di fatture o di effetti (cambiali, ricevute bancarie) è un contratto

mediante il quale la banca, previa deduzione di una percentuale di interesse

sull’importo (il costo dell’operazione), anticipa al cliente il valore di un credito

non ancora scaduto e incassato. Il cliente, dal canto suo, cede alla banca il credito

in questione, ricevendo un anticipo con la clausola s.b.f. (salvo buon fine); la

somma sarà cioè addebitata al cliente in caso di mancato incasso.

Page 9: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

9

Infine, il contratto di factoring prevede che la banca (o una finanziaria

specializzata) acquisti il credito a tutti gli effetti, accollandosi quindi anche il

rischio del mancato pagamento da parte del cliente finale. La banca o la società

di factoring accreditano al cliente il valore anticipato del credito, scontato di una

percentuale che rappresenta il costo dell’operazione, e provvedono

successivamente ad incassarlo dal debitore.

Finanziamenti a medio e lungo termine

Questi finanziamenti rappresentano una fonte di copertura del fabbisogno

finanziario aziendale disponibile per periodi medio-lunghi e contribuiscono

quindi a dare stabilità all’impresa e a diminuirne il rischio finanziario.

Page 10: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

10

Dovrebbero essere utilizzati soprattutto in fase di avvio dell’attività o quando è

necessario effettuare nuovi investimenti.

Le forme più ricorrenti di finanziamenti a medio e lungo termine sono:

− mutuo

− leasing finanziario

− sconto di effetti a medio/lungo termine

Il mutuo è un finanziamento pluriennale erogato da istituti di credito. In genere

la somma viene anticipata al cliente e deve essere restituita secondo un piano di

rimborso che può essere a rate costanti o crescenti e può avere una durata in

genere di 5-10 anni. Le rate sono sovente semestrali. La stabilità dei mutui è

molto elevata e la loro concessione è subordinata alla presentazione di garanzie

reali (ipoteca o pegno).

Il leasing finanziario è un contratto mediante il quale l’impresa assume in

locazione dalla società di leasing un determinato bene e si impegna a pagare in

cambio un canone periodico. Alla scadenza prestabilita, l’azienda può scegliere

se restituire il bene oppure diventarne proprietaria pagando un “prezzo di

riscatto”.

Lo sconto di effetti a medio/lungo termine si differenzia dallo sconto a breve

solo per la diversa scadenza dei crediti scontati, che sono per l’appunto a

medio/lungo termine.

Page 11: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

11

Altri strumenti finanziari per la creazione d’impresa

Alcuni istituti di credito prevedono progetti specifici per finanziare la nascita e

lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali.

Riportiamo di seguito i riferimenti web dei principali istituti di credito che

finanziano i progetti d’impresa con programmi e strumenti dedicati:

www.unicredit.it/it/piccolemedieimprese/finanziamenti.html

www.gruppobancasella.it/bsh/responsabilita_sociale/clienti/finanziamenti.jsp

Inoltre, è sempre possibile rivolgersi agli addetti ai programmi d’investimento

della propria banca di fiducia.

Page 12: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

12

Contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e altre agevolazioni

Una possibilità per trovare i mezzi finanziari necessari, per ridurre il costo del

finanziamento rispetto alle forme di finanziamento ordinarie e per contenere il

rischio d’impresa limitando l’utilizzo di capitale proprio è quella di attivarsi per

ottenere agevolazioni finanziarie pubbliche. Tali agevolazioni sono previste

da numerose leggi nazionali e da molte leggi regionali e il loro obiettivo è

facilitare la realizzazione di nuove attività.

Riportiamo nella tabelle seguente le più importanti agevolazioni finanziarie che

le nuove imprese possono ottenere.

AGEVOLAZIONI

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

FINANZIAMENTI A TASSO ZERO O A TASSO AGEVOLATO

INTERVENTI IN CONTO GARANZIA

BONUS FISCALI - CREDITI D’IMPOSTA

AGEVOLAZIONI CONTRIBUTIVE

Contributi a fondo perduto

I contributi a fondo perduto vengono erogati a fronte di investimenti

immateriali (marchi, brevetti, sito internet, assistenza tecnico-gestionale,

consulenze e formazione ecc.), materiali (adeguamento e attivazione locali,

Page 13: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

13

impianti, macchinari, attrezzature ecc.), e a fronte di spese di gestione

(acquisto materie prime, semilavorati e prodotti finiti, spese burocratiche,

canoni di locazione di immobili, spese pubblicitarie, ecc.).

Talvolta sono previsti anche contributi forfettari “in conto esercizio” di un

ammontare prefissato e destinati alla persona del titolare o ad ogni socio della

neoimpresa.

I contributi vengono erogati ai beneficiari a fondo perduto e quindi non vanno

restituiti.

Finanziamenti a tasso zero o tasso agevolato

I finanziamenti previsti dalle agevolazioni pubbliche per l’avvio di imprese sono

finanziamenti concessi a tasso zero o che prevedono un abbattimento di una

determinata percentuale (variabile a seconda del bando di agevolazione) del

tasso di interesse di riferimento. In molti bandi regionali, ad esempio,

l’agevolazione prevede un finanziamento che copre il 100% dell’investimento di

avvio (fino a un determinato massimale) e che è costituito da una quota di fondi

regionali a tasso zero e da una quota di fondi bancari a un tasso convenzionato,

che rimane fisso per l’intera durata del prestito.

I finanziamenti sono in genere pluriennali e prevedono un piano di rimborso

con rate posticipate, solitamente trimestrali.

Page 14: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

14

Interventi in conto garanzia

Gli interventi in conto garanzia sono strumenti specifici finalizzati a ridurre le

difficoltà incontrate dalla maggior parte degli aspiranti imprenditori nell’accesso

al credito. Spesso sono bandi destinati in particolare alle imprese avviate da

donne o da giovani. Tali agevolazioni prevedono un fondo di garanzia che viene

messo a disposizione delle nuove imprese. In particolare l’ente pubblico fornisce

all’impresa una garanzia gratuita su una percentuale, generalmente molto

elevata (ad esempio l’80%), di un finanziamento bancario erogato per l’avvio

dell’impresa e la sua gestione nel periodo di start up.

Bonus fiscali – crediti d’imposta

Il beneficio consiste in questo caso in un bonus fiscale spettante agli

imprenditori che effettuano determinate tipologie di spesa, che l’ente

pubblico intende agevolare, quali ad esempio costi per assunzione di personale,

spese in ricerca e sviluppo ecc. Il bonus fiscale si traduce in un credito

d’imposta calcolato su una prefissata percentuale della spesa totale oggetto

dell’agevolazione. Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione, ovvero

attraverso il modello F24 in sede di pagamento delle imposte.

Page 15: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

15

Agevolazioni contributive

Al fine di rendere “conveniente” l’assunzione di soggetti che hanno perso il posto

di lavoro, che sono in procinto di perderlo o che sono a rischio di esclusione

sociale, alcuni bandi pubblici prevedono una serie di agevolazioni contributive

ed economiche a favore dei datori di lavoro che procedono all’assunzione dei

soggetti appartenenti a determinate categorie di lavoratori.

Page 16: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

16

In genere per ottenere le agevolazioni pubbliche è necessario dimostrare la

validità della propria iniziativa imprenditoriale presentando agli enti preposti un

progetto d’impresa con precise informazioni di carattere economico–

finanziario e sui promotori dell’attività. In alternativa, è possibile rivolgersi alle

associazioni di categoria, ai BIC (Business Innovation Center) e agli incubatori

presenti in ogni regione, alle banche e alle sedi periferiche del Mediocredito o, per

le leggi regionali, agli Uffici della Regione in cui si vuole avviare l’attività e

all’assessorato competente per il settore in cui si intende operare.

Page 17: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

17

TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONI

A seconda dell’ente che emana il bando di agevolazione pubblica si possono

suddividere le agevolazioni nelle categorie dettagliate di seguito.

AGEVOLAZIONI

AGEVOLAZIONI EUROPEE

AGEVOLAZIONI NAZIONALI

AGEVOLAZIONI REGIONALI

AGEVOLAZIONI PROVINCIALI

AGEVOLAZIONI COMUNALI

Le agevolazioni previste dalle Leggi dell’Unione Europea

Il legislatore di Bruxelles prevede un’ampia serie di strumenti di finanza

agevolata (programmi, quadri strutturali, ecc.), sia direttamente applicabile in

ciascuno degli stati membri sia gestite di volta in volta dal legislatore

nazionale di riferimento (Governo o Regioni).

Per informazioni più precise è possibile consultare il sito:

http://europa.eu/policies-activities/funding-grants/index_it.htm

Page 18: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

18

Le agevolazioni previste dalle leggi nazionali

Lo Stato agevola finanziariamente tramite alcune leggi la creazione e lo

sviluppo delle imprese, soprattutto se promosse da giovani e donne. Le leggi

nazionali concedono di solito contributi a fondo perduto e finanziamenti

agevolati. Danno inoltre in alcuni casi l’opportunità di usufruire di servizi reali di

assistenza e consulenza e svolgono anche un’azione di tutoraggio in favore del

neoimprenditore.

Tra le agevolazioni nazionali particolarmente vantaggiose indichiamo le misure

di Invitalia S.p.A.

Di seguito il link di riferimento:

www.autoimpiego.invitalia.it/

www.invitalia.it/site/ita/home/incentivi-alle-imprese.html

Le agevolazioni previste dalle Leggi regionali

Le leggi regionali che si propongono di promuovere l’avvio di nuove iniziative

imprenditoriali sono numerosissime. Prevedono interventi molto diversi da

regione a regione, consistenti, nella maggior parte dei casi, in contributi a

fondo perduto, finanziamenti agevolati e interventi in conto garanzia.

Page 19: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

19

Ne possono beneficiare soprattutto i giovani, le donne, le cooperative ma anche,

più in generale, le persone in cerca di occupazione e i titolari di piccole e medie

imprese, per avviare o sviluppare attività nei settori dell’artigianato, del

commercio e dei servizi.

Riesce però impossibile presentare in questa sede un panorama completo e

soprattutto continuamente aggiornato delle leggi regionali di cui si può avvalere

per creare una nuova impresa. Le leggi regionali, infatti, sono numerosissime e

spesso sono operative solo per periodi di tempo limitati, in quanto i fondi

disponibili in certi casi si esauriscono rapidamente.

Per informazioni più precise è possibile rivolgersi agli Uffici della Regione in

cui si vuole avviare l’attività e all’assessorato di competenza del settore in cui si

intende operare.

Page 20: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

20

A questo proposito, riportiamo di seguito i numeri di telefono ed i siti internet

delle varie Regioni.

Regione Abruzzo Tel. 0862-3631 www.regione.abruzzo.it

Regione Basilicata Tel. 0971-448111 www.regione.basilicata.it

Regione Calabria Tel. 0961-8511 www.regione.calabria.it

Regione Campania Tel. 081-7966111 www.regione.campania.it

Regione Emilia Romagna Tel. 051-6395222 www.regione.emilia-romagna.it

Regione Friuli Venezia Giulia Tel. 040-3771111 www.regione.fvg.it

Regione Lazio Tel. 06-51681 www.regione.lazio.it

Regione Liguria Tel. 010-54851 www.regione.liguria.it

Regione Lombardia Tel. 02-67652050 www.regione.lombardia.it

Regione Marche Tel. 071-8061 www.regione.marche.it

Regione Molise Tel. 0874-4291 www.regione.molise.it

Regione Piemonte Tel. 011-43211 www.regione.piemonte.it

Regione Puglia Tel. 080-5401111 www.regione.puglia.it

Regione Sardegna Tel. 070-6061 www.regione.sardegna.it

Regione Sicilia Tel. 091-6961111 www.regione.sicilia.it

Regione Toscana Tel. 055-4382111 www.regione.toscana.it

Province Trentino Alto – Adige Tel. 0461-495111 www.regione.taa.it

Regione Umbria Tel. 075-5041 www.regione.umbria.it

Regione Valle d’Aosta Tel. 0165-273111 www.regione.vda.it

Regione Veneto Tel. 041-2792111 www.regione.veneto.it

Page 21: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

21

Le agevolazioni previste dalle Leggi provinciali e comunali

Strumenti di finanza agevolata possono essere proposti anche dalle Province,

dai Comuni, dalle Camere di Commercio, oltre che da enti privati come le

Associazioni di categoria e gli Istituti bancari. L’ambito di competenza

dell’agevolazione è determinato sulla base dell’ente che emana la misura.

Anche in questo caso, per ulteriori dettagli si possono consultare i siti delle

Province, dei Comuni e delle Camere di Commercio, che riportano gli elenchi dei

bandi di agevolazione aperti e finanziati, e le scadenze per la presentazione delle

domande.

Page 22: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

22

Di seguito riportiamo il link ad alcuni portali di riferimento degli enti locali

italiani.

Siti delle amministrazioni Pubbliche regionali, provinciali e comunali in Italia:

www.governo.it/link/istituzioni_nazionali/index.html

Portale delle Camere di Commercio italiane:

www.camcom.gov.it

Page 23: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

23

CONDIZIONI PER ACCEDERE ALLE AGEVOLAZIONI

La possibilità per una nuova impresa di fruire delle agevolazioni pubbliche

dipende da numerosi fattori. Nella tabella seguente sono elencati i principali

parametri di accesso ai finanziamenti e contributi pubblici.

CONDIZIONI PER ACCEDERE ALLE AGEVOLAZIONI

FORMA GIURIDICA

COMPOSIZIONE COMPAGINE SOCIALE

LOCALIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ

SETTORE DI ATTIVITÀ

IMPORTO DELL’INVESTIMENTO

TIPOLOGIA DI SPESE

SCADENZA DEL BANDO

STATO DI REALIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ

TEMPI DI REALIZZAZIONE DEGLI INVESTIMENTI

Forma giuridica

Alcuni bandi di agevolazione pubblica sono rivolti indifferentemente ad ogni

tipologia di forma giuridica, mentre altri sono di volta in volta destinati in modo

specifico solo ad alcune tra le diverse possibili forme giuridiche: ditta

individuale, società di persone, società di capitali e cooperativa.

Page 24: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

24

Composizione della compagine sociale

Residenza dell’aspirante imprenditore/soci. I bandi di agevolazione pubblica

emanati da enti locali richiedono generalmente all’imprenditore/ai soci la

residenza e/o il domicilio all’interno del proprio ambito di competenza

(Regione/Provincia/Comune).

Età dell’aspirante imprenditore/soci. Parliamo in questo caso di agevolazioni a

favore dei giovani imprenditori, ossia di soggetti con un’età compresa tra i 18 e

i 35 anni. Nel caso di società, il bando definisce in maniera precisa qual è la

percentuale minima di imprenditori giovani che devono essere presenti

all’interno della compagine sociale e qual è la loro quota di partecipazione

minima al capitale sociale.

Sesso dell’aspirante imprenditore/soci. Esistono numerose agevolazioni

pubbliche a favore delle donne aspiranti imprenditrici. Nel caso di società, il

Page 25: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

25

bando definisce in maniera precisa qual è la percentuale minima di

imprenditrici donne che devono essere presenti all’interno della compagine

sociale e qual è la loro quota di partecipazione minima al capitale sociale.

Condizione professionale dell’aspirante imprenditore/soci. Alcuni bandi di

agevolazione pubblica richiedono come parametro di accesso lo stato di

disoccupazione/inoccupazione da parte dell’imprenditore/dei soci a

decorrere da un determinato periodo prima della presentazione della domanda

di agevolazione.

Localizzazione dell’attività

I bandi di agevolazione finanziaria indicano l’ambito territoriale all’interno del

quale deve essere ubicata la sede legale e/o operativa della nuova attività

imprenditoriale. L’ambito di competenza di un bando dipende dall’ente pubblico

che lo emana.

Settore di attività

Esistono bandi di agevolazione per i più diversi settori imprenditoriali, dal

commercio all’artigianato, ai servizi. Le attività beneficiarie sono identificate

tramite il codice ISTAT con cui la futura impresa verrà iscritta al Registro delle

Imprese della Camera di Commercio.

Page 26: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

26

Importo dell’investimento

Nei bandi di agevolazione pubblica uno dei parametri specificati è relativo

l’entità dell’investimento di avvio. In particolare nei bandi sono indicati sia

l’importo minimo necessario per poter presentare la domanda che l’importo

massimo che può essere finanziato. Al di sopra di questo importo le ulteriori

spese di start up non possono essere ammesse all’agevolazione.

Page 27: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

27

Tipologia di spese

I bandi indicano in dettaglio le tipologie di spesa finanziabili.

La maggior parte delle agevolazioni pubbliche finanzia:

− investimenti immateriali e materiali

− costi fissi di gestione

− costi variabili (es. merce acquisita)

Non vengono quasi mai finanziati:

− l’acquisto di immobili

− i beni di cui si dispone tramite un contratto di leasing

− le spese per il personale, le spese di trasporto, le utenze, la cancelleria.

Page 28: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

28

Scadenza del bando

I bandi possono prevedere una scadenza precisa entro e non oltre la quale è

possibile presentare la domanda.

In altri casi i bandi sono sempre aperti fino a una data molto lontana o fino

all'esaurimento delle risorse disponibili. Quest’ultima tipologia di bando viene

definita “bando a sportello”.

Stato di realizzazione dell’attività

Per accedere ad alcune agevolazioni è necessario che l’impresa non risulti

costituita al momento della presentazione della domanda.

In altri casi invece viene richiesto che l’impresa sia costituita e iscritta al

Registro delle Imprese in Camera di Commercio, mentre per altre misure

deve essere, oltre che costituita, anche attiva (ovvero deve avere già iniziato la

propria attività).

Page 29: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

29

Tempi di realizzazione degli investimenti

I bandi di finanza agevolata indicano i tempi entro e non oltre i quali deve essere

realizzato e concluso il piano di spesa del progetto finanziato. Questi termini

sono rigorosi e, se non rispettati, si incorre nella revoca dell’agevolazione a

meno che non venga richiesta e accettata una proroga.

A seconda dei bandi pubblici, il rispetto di alcuni dei parametri richiesti per

l’accesso all’agevolazione deve permanere per un numero prefissato di anni

dalla data di avvio dell’impresa (ad esempio la composizione della compagine

sociale, la localizzazione ecc.).

Viene di solito indicato nel bando anche il numero di anni durante i quali

l’impresa deve rimanere attiva, pena la revoca dell’agevolazione e l’obbligo di

restituzione dei fondi ottenuti.

Page 30: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

30

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

Nella ricerca di mezzi finanziari e in particolare di contributi a fondo perduto e

di finanziamenti agevolati per finanziare la propria impresa in fase di start up è

bene tener presente le precisazioni di seguito riportate.

PRECISAZIONI IMPORTANTI

RISULTA IMPOSSIBILE AVVIARE UN’IMPRESA SENZA APPORTARE DEL CAPITALE PROPRIO CONTANDO SOLO SUI FONDI PUBBLICI

I BANDI PREVEDONO SEMPRE PIÙ RARAMENTE L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

LA RICERCA DI AGEVOLAZIONI FINANZIARIE VA FATTA DOPO AVER PROGETTATO L’ATTIVITÀ

Risulta impossibile avviare un’impresa senza apportare del capitale

proprio contando solo sui fondi pubblici

Per quanto riguarda le agevolazioni, è importante tenere conto del fatto che i

fondi pubblici:

− potrebbero non venire erogati se la domanda non viene accettata;

− potrebbero essere esauriti al momento dell’erogazione;

Page 31: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

31

− vengono nella maggior parte dei casi erogati solo ad imprese

finanziariamente solide, in cui l’aspirante imprenditore ha investito del

capitale proprio;

− vengono erogati, nella maggior parte dei casi, dopo parecchi mesi rispetto

all’avvio dell’attività imprenditoriale. Gli investimenti indispensabili in

fase di partenza, quindi, devono essere già stati coperti con altri fondi.

Non bisogna dimenticare, infine, che alcune voci dell’investimento totale e

alcune componenti del fabbisogno finanziario di avvio non sono finanziabili

attraverso agevolazioni pubbliche (ad esempio alcune voci di spesa, di cui si è

accennato in precedenza; l’IVA ecc).

Non è quasi mai possibile, pertanto, avviare un’attività imprenditoriale

senza un apporto di capitale proprio inferiore al 20-40% del fabbisogno

finanziario complessivo. Tale percentuale varia notevolmente in base ad

alcuni fattori, quali per es. il settore produttivo in cui si opera, la forma

giuridica dell’impresa, il livello di rischio ecc.

Page 32: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

32

I bandi prevedono sempre più raramente l’erogazione di contributi a

fondo perduto

I contributi a fondo perduto sono uno strumento di agevolazione pubblica

sempre meno prevista. Nella maggior parte dei casi viene abbinata ad altre

forme di agevolazione (finanziamenti agevolati) e costituisce una parte

minoritaria dell’aiuto pubblico ottenibile.

In certi casi inoltre tali contributi vengono erogati a rimborso di spese già

sostenute da parte dell’aspirante imprenditore e documentate con fatture

quietanzate da parte dei fornitori.

La ricerca di agevolazioni finanziarie va fatta dopo aver progettato

l’attività

Prima di mettersi in proprio è di fondamentale importanza investire tempo e

denaro nella fase di progettazione. Lo strumento principale di questa fase è il

Business Plan, composto da Piano degli Investimenti, Conto Economico e

Piano di Cassa. Attraverso l’analisi dei dati emersi da questa fase l’aspirante

imprenditore potrà definire e valutare la formula imprenditoriale ottimale e

prevedere i risultati che questa può generare.

Page 33: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

33

Di seguito i principali step della fase di progettazione:

a) l’elaborazione un piano di fattibilità da cui risulti che l’impresa è

economicamente e finanziariamente realizzabile e sostenibile;

b) la quantificazione dell’investimento necessario per avviare l’attività, in

modo da aver ben chiara l’entità del fabbisogno finanziario iniziale;

c) la stima da parte dell’aspirante imprenditore in merito alla disponibilità

di capitale di proprietà che potrà apportare all’impresa e alla propria

capacità di ottenere finanziamenti bancari, in base alle garanzie

possedute, in modo da definire con precisione la quota dell’investimento

di avvio che si è in grado di finanziare al di là degli eventuali finanziamenti

pubblici.

Page 34: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

34

Sulla base dei dati emersi dall’analisi di fattibilità economico-finanziaria,

l’aspirante imprenditore, con il supporto di un esperto di finanza agevolata,

potrà conoscere a quali agevolazioni può accedere, quali tipologie di aiuto

potrà ottenere e per quali importi, con quali tempistiche/modalità verranno

erogati i fondi.

Non bisogna dimenticare, infine, che un piano di fattibilità economico-

finanziario elaborato in modo corretto e dettagliato è fondamentale per avere

buone possibilità che la propria domanda di agevolazione pubblica venga

accolta. L’ente pubblico, infatti, considera come fattore di primaria importanza

la fattibilità economico-finanziaria della futura impresa, la sua redditività

potenziale e la sua sostenibilità nel tempo. Sia per garantirsi buone probabilità

Page 35: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

35

che l’impresa restituisca i fondi ottenuti, quando si tratta di finanziamenti, che

per destinare risorse a fondo perduto a progetti duraturi nel tempo e in grado di

creare opportunità di autoimpiego, di inserimento lavorativo e di sviluppo del

tessuto imprenditoriale.

COME ELABORARE IL PIANO DI FATTIBILITA’

Hai verificato la fattibilità economica del tuo progetto?

Hai quantificato l’entità del fabbisogno finanziario necessario per la realizzazione della tua attività?

Per elaborare facilmente e rapidamente il tuo piano di fattibilità puoi utilizzare uno dei 110

Kit Creaimpresa, che contengono il Software con:

- Piano degli Investimenti

- Conto Economico 1° anno

- Piano di Cassa 1° anno

- Conto Economico a regime

già completi di tutte le voci e degli importi relativi a investimenti, ricavi, costi fissi, costi

variabili e i conseguenti flussi di cassa dell’attività a cui il Kit è dedicato.

CLICCA QUI PER CONSULTARE I 110 KIT DELLA COLLANA CREAIMPRESA:

www.creaimpresa.it

Page 36: Finanziamenti ordinari Contributi a fondo perduto ...millionaire.it/wp-content/uploads/Come-finanziare-la-tua-Start-Up.pdf · le principali fonti di finanziamento a cui si può ricorrere

36

COME CONOSCERE LE AGEVOLAZIONI FINANZIARIE CHE SI POSSONO

RICHIEDERE

Per conoscere le possibilità di ottenere contributi a fondo perduto e

finanziamenti agevolati per realizzare il tuo progetto puoi compilare, a

seconda dei casi, una delle SCHEDE DATI sotto riportate.

Se la scheda pertinente sarà compilata in modo completo e dettagliato e se

l’attività di tuo interesse sarà ritenuta fattibile, la scheda verrà validata da

Creaimpresa e verrà girata al Consulente di finanza agevolata della tua

regione o, quando possibile, della tua provincia.

Creaimpresa provvederà, contestualmente, a segnalarti i riferimenti del consulente

a cui potrai rivolgerti per avere una prima consulenza gratuita sulla possibilità di

ottenere agevolazioni finanziarie.

SCHEDA DATI PER AVVIARE UNA NUOVA ATTIVITÀ

SCHEDA DATI PER SVILUPPARE LA PROPRIA IMPRESA