fiorentina informa 324
DESCRIPTION
Fiorentina Informa 324, 11 settembre 2011, incontro di campionato Fiorentina-BolognaTRANSCRIPT
CALENDARIO 2011-2012
della FIORENTINA
Data Evento Risultato
Dom. 29-01 1a Camp.Rit FIORENTINA-SIENA
Merc. 01-02 2a Camp.Rit Bologna-Fiorentina
Dom. 05-02 3a Camp.Rit FIORENTINA-UDINESE
Dom. 12-02 4a Camp.Rit Parma-Fiorentina
Dom. 19-02 5a Camp.Rit FIORENTINA-NAPOLI
Dom. 26-02 6a Camp.Rit Lazio-Fiorentina
Dom. 04-03 7a Camp.Rit FIORENTINA-CESENA
Dom. 11-03 8a Camp.Rit Catania-Fiorentina
Dom. 18-03 9a Camp.Rit FIORENTINA-JUVENTUS
Dom. 25-0310a Camp.Rit Genoa-Fiorentina
Dom. 01-0411a Camp.Rit FIORENTINA-CHIEVO
Sab. 07-04 12a Camp.Rit Milan-Fiorentina
Merc.11-04 13a Camp.Rit FIORENTINA-PALERMO
Dom. 15-0414a Camp.Rit Roma-Fiorentina
Dom. 22-0415a Camp.Rit FIORENTINA-INTER
Dom. 29-0416a Camp.Rit Atalanta-Fiorentina
Merc. 02-05 17a Camp.Rit FIORENTINA-NOVARA
Dom. 06-0518a Camp.Rit Lecce-Fiorentina
Dom. 13-0519a Camp.Rit FIORENTINA-CAGLIARI
Data Evento Risultato
Sab. 27-08 1a Camp.And Siena-Fiorentina rinviata
Dom. 11-09 2a Camp.And FIORENTINA-BOLOGNA
Dom. 18-09 3a Camp.And Udinese-Fiorentina
Merc. 21-09 4a Camp.And FIORENTINA-PARMA
Sab. 24-09 5a Camp.And Napoli-Fiorentina
Dom. 02-10 6a Camp.And FIORENTINA-LAZIO
Dom. 16-10 7a Camp.And Cesena-Fiorentina
Sab. 22-10 8a Camp.And FIORENTINA-CATANIA
Mart. 25-10 9a Camp.And Juventus-Fiorentina
Dom. 30-1010a Camp.And FIORENTINA-GENOA
Dom. 06-1111a Camp.An Chievo-Fiorentina
Sab. 19-11 12a Camp.An FIORENTINA-MILAN
Giov. 24-11 Coppa Italia FIORENTINA-EMPOLI
Dom. 27-1113 a Camp.An Palermo-Fiorentina
Dom. 04-1214a Camp.An FIORENTINA-ROMA
Dom. 11-1215a Camp.An Inter-Fiorentina
Dom. 18-1216a Camp.An FIORENTINA-ATALANTA
Dom. 08-0117a Camp.An Novara-Fiorentina
Dom. 15-0118a Camp.An FIORENTINA-LECCE
Dom. 22-0119a Camp.An Cagliari-Fiorentina
3
11 S
ettem
bre 2
011
CATANIA - SIENACESENA - NAPOLI
CHIEVO - NOVARAFIORENTINA - BOLOGNA
GENOA - ATALANTAJUVENTUS - PARMA
LECCE - UDINESEMILAN - LAZIO
PALERMO - INTERROMA - CAGLIARI
2a
Andata18 S
ettem
bre 2
011
ATALANTA - PALERMOBOLOGNA - LECCE
CAGLIARI - NOVARACATANIA - CESENA
INTER - ROMALAZIO - GENOA
NAPOLI - MILANPARMA - CHIEVO
SIENA - JUVENTUSUDINESE - FIORENTINA
3a
Andata
21 S
ettem
bre 2
011
CESENA - LAZIOCHIEVO - NAPOLI
FIORENTINA - PARMAGENOA - CATANIA
JUVENTUS - BOLOGNALECCE - ATALANTAMILAN - UDINESENOVARA - INTER
PALERMO - CAGLIARIROMA - SIENA
4a
Andata
L’appuntamento conFiorentinainforma è
mercoledì 21 settembreper la partita
FIORENTINA-PARMA
PORTIERI 1 Artur BORUC41 Luca LAZZERINI60 Edoardo PAZZAGLI89 Norberto Murara NETO
DIFENSORI 2 Per Billeskov KROLDRUP 5 Alessandro GAMBERINI14 Cesare NATALI15 Matija NASTASIC16 Mattia CASSANI19 FELIPE Dias
da Silva Dalbelo
23 Manuel PASQUAL
29 Lorenzo
DE SILVESTRI
31 Michele
CAMPORESE
36 Nikola GULAN
92 ROMULO Souza
Orestes Caldeira
La Rosa della Fiorentina
CENTROCAMPISTI 6 Juan Manuel VARGAS 7 Alessio CERCI13 Houssine KHARJA17 Amidu SALIFU18 Riccardo MONTOLIVO20 Gianni MUNARI21 Andrea LAZZARI25 Daniel Kofi AGYEI28 Marco ROMIZI32 Marco MARCHIONNI85 Valon BEHRAMI
ATTACCANTI 8 Stevan JOVETIC
9 Khouma el BABACAR
10 SANTIAGO Martin
Oliveira SILVA
11 Alberto
GILARDINO
22 Adem LJAJIC
26 Ryder MATOS
37 Maxwell Boadu
ACOSTY
4
I MagnificiViolaUna maglia,
una passione,la nostra storia
Con questo numero le bellissime cartolinedella stagione 1980-’81, quella della stagione 1981-’82,
Ranieri Pontello, Giancarlo Antognoni, Ennio Raveggi,Pietro Vierchowod e Roberto Galbiati
5
6
L’estate della rivoluzioneL’ormai indifferibile rivoluzione è stata realizzata in granparte questa estate, al termine della stagione più tor-mentata dell’era Corvino. Come tutte le rivoluzioni, an-che questa non poteva essere indolore e senza sacrifici.Gli addii a Frey e Mutu si erano resi in-dispensabili, hanno cause ed originiprofondamente diverse, ma ci han-no procurato uno strappo al cuo-re. Dal primo il divorzio è stato prin-cipalmente per motivi economici, dalsecondo, invece, per noti ed insop-portabili problemi comportamentali.Con loro, tuttavia, se n’è andato ilpezzo portante della grande Fio-rentina degli ultimi anni: sia Sebache Adrian hanno firmato me-morabili imprese in Italia e inEuropa con la maglia violaed è giusto tributarli,quando verran-no da av-versa-r i ,
Buon CampionatoCominciare un campionato con rinnovate ed ottimisticheprospettive era un po’ l’auspicio di tutto l’universo viola:
della società, dei giocatori e dei tifosi.
sinceri applausi e commoventi accoglienze, comesolo Firenze sa fare. A loro va anche il nostro grandein bocca al lupo per le migliori fortune professionali, cosìsi dice e si scrive nei comunicati di congedo. Per affetto,ma non per apporto ai successi, accomuniamo a Frey eMutu anche Donadel e Santana, che pure sarebbero
rimasti volentieri, ma sono finiti sacrificati sull’al-tare del rinnovamento.
E Corvino tornò
a fare... CorvinoCoraggioso, spregiudicato,decisivo, è stato l’operatonuovamente brillante del di-rettore sportivo PantaleoCorvino, che in un’estate tor-mentata ha agito seguendoalcuni filoni precisi e condi-visibili: acquisti mirati e nes-
suna follia, taglio delmonte ingaggi
e centralitàdella so-cietà.Pantaleo ètornato afare il “Cor-vino”: inmezzo atrattativee s t e -nuanti,
Dalle remote terre di Castelbisball sono arrivati
Yellas & Antix, i due maghetti portafortuna
viola con pergamena... anti(x)yella(s)!
Posizionali in un luogo tranquillo e, tutte le volte che vuoi chiamare la
Fortuna, tocca la punta del loro cappello, la stella e il cuore (o falli
dondolare). Ma ricorda che la Fortuna aiuta chi sorride alla Vita e agli
altri e tu, quindi, regala il tuo sorriso!
Nostra
esclusiva!INFO 055.5520824 055.5002065 338.2043547 www.mediapointeditore.it
In abbinamento a Fiorentinainformanel nostro Store di Firenzein via dei Sette Santi, 38r
7
Fiorentina!Ecco perché lo spirito positivo con cui Firenzesi approccia a questa nuova stagioneva considerato come un primo grande successo
depistaggi, intuizioni e pugno duro, è riuscito a ridurredi quanto gli era stato richiesto il monte ingaggi com-plessivo, non si è fatto suggestionare dalle operazionidolorose (la perdita di D’Agostino lo è stata), ha incas-sato – come noi – amare delusioni, come la brusca in-terruzione dell’affare Aquilani, ma ha rinforzato la rosatrattenendo i veri fuoriclasse della Fiorentina e con-segnando a Sinisa Mihajlovic una squadra comple-ta, che l’allenatore può plasmare secondo i propricanoni di gioco.
Energie nuove
per difesa e
centrocampoIn difesa, oltre all’arrivo del giovaneserbo Nastasic, da cui tutti hanno ri-
cavato impressioni fantastiche, il vero
colpo è stato l’acquisto di Cassani, ele-mento che può essere utilizzatosia a destra, suo ruolo conge-niale, che a sinistrain caso di necessità. Erinforzare gli esternidifensivi era unadelle priorità delmercato. Il cen-trocampo, inve-ce, era il repar-to da cambiaremaggiormentedi fisionomia.Rinvigorito giàdall’arri-
vo di Behrami a gennaio, la mediana è stata ulterior-
mente tonificata dall’acquisto di giocatori come Lazzari,solido, regolare, in grado di assicurare quantità, qua-
lità e qualche gol, come Munari, una seconda li-nea capace di mettersi senza egocentrismial servizio della squadra, come Kharja,centrocampista duttileche può ricoprire più ruoli –tra cui quello di Montolivo –
con una costanza dir e n d i m e n t o
invidiabile.
Santiago
Silva,
una
corvinata
a suon
di golInfine l’attac-
co,
doveil vero
g r a n d eacquisto è
stata la “riser-va” di Alberto
Gilardino. Le virgo-lette sono doverose
per Santiago Sil-va, un centra-vanti che arri-va con un ba-
8
gaglio di circa 40 gol si-glati negli ultimi dueanni di campionatoargentino e che promette, at-
traverso le proprie folliesultanze, di entrare di getto nelcuore dei tifosi viola. Sulla car-ta, il rapporto qualità-prez-zo per un quasi trentunennenel pieno della sue forze,configura un’operazione dimercato clamorosa, alla“Corvino” appunto.
Il ruggito di JoJoCi sono poi le grandissime aspet-tative che il popolo viola nutre
sul ritorno di StevanJovetic. Dopo lo strepitoso
anno pre-infortunio, dove il montenegrino esplose incampionato e in Champions, adesso tutti attendono lasua definitiva consacrazione. L’inizio di stagione è stato
a dir poco incoraggiante: indiavolato col Cittadellain Coppa Italia, fermato dal palo e dalla sfor-tuna, subito in gol con la propria Nazionalenella sfida col Galles. JoJo ha voglia di spac-care il mondo. Quell’anno trascorso tra ospedali, sale
operatorie, rieducazioni e palestre, gli ha trasmesso unacarica e una voglia debordanti. Se la condizione fisica lo
assiste, farà un exploit, sarà devastante. È lui il no-stro grande fuoriclasse, è lui la nostra nuo-va bandiera, è lui che può far tornare sor-
riso ed entusiasmo al pub-blico viola e anche al com-pagno di reparto Gilardino,ingrigito da un anno di so-litudine estrema in avantie dalla sfiancante querellecon la società.
La metamorfosi
di CerciE poi c’è Cerci. La sua incredibilemetamorfosi non ha paragoni nel-la nostra memoria. Dopo un disa-stroso approccio con la maglia vi-ola, il fantasioso esterno destrodella Fiorentina, nella seconda par-
te della scorsa stagione ha let-teralmente strabiliato e siè ripresentato al Franchiquest’anno con un gol daantologia.
Fiorentinainforma
Ciao Seba!
Ciao
Adrian!
9
Buon Campionato Fiorentina!
Anche per Cerci questo sarà l’anno decisi-vo, per capire chi è veramente e dovepotrà arrivare.
Di nuovo insieme,
uniti: il futuro
è già quiSi riparte dunque dal Bologna, tutti piùsereni, più convinti, sicuramente più uni-ti, nonostante una frangia estrema,accanita, di dissidenti.
Lo scorso maggio il der-by dell’Appennino fu l’ultima gara casalinga dellastagione e fu tutt’altro che un trionfo. Anche se la Fio-rentina veniva da un buon periodo, il congedo diMihajlovic e dei giocatori fu accompagnato dagli stizzitifischi della curva, decisa a stigmatizzare un campionatogiocato con scarso mordente e foriero di scarsissime sod-disfazioni. In quel momento gravavano molti interroga-tivi sul futuro della Fiorentina che, piano piano, in esta-te, abbiamo scoperto essere ancora roseo e prometten-te.
Un futuro garantito dalla squadra Primavera, checon un’altra impresa all’Olimpico di Romaha conseguito il secondo successo nel giro
10
Buon Campionato Fiorentina!
di sei mesi: dopo la Coppa Italia anche la Supercoppa.
Trionfi ottenuti con grande determinazione, con qualitàe con alcuni elementi che già potranno, nei prossimimesi, affacciarsi in prima squadra. Un riconoscimen-to del lavoro di programmazione, selezione esviluppo operato in questi anni dal settoregiovanile viola.
DDV e un ‘disagio’
inconfessabileUn futuro garantito anche dal mar-chio di una famiglia, i Della Valle,leader nell’imprenditoria e al-l’avanguardia nell’organizzazioneaziendale. A questo proposito vole-vamo segnalarvi con piacere chequalcosa bolle in pentola: dopo laconclusione dei campini e il ritrova-to entusiasmo della città, se l’ammi-nistrazione fiorentina si decidesse a
sciogliere il nodo Cittadella, potrebberiaffacciarsi prepotentemente sul-la scena Diego Della Valle. Il quale – non
lo confesserà mai – non si sente per niente a suoagio in questo esilio dal mondo del calcio che si è
autoimposto.
La Fiorentina gli piace, ha sensazio-ni molto positive sul futuro, ha solobisogno di una forte spinta per tor-nare. Se tutti si mettono di impegno,Firenze potrebbe fare il suo veronuovo grande acquisto.
I tifosi: da 85 anni
al fianco
della squadra violaUn futuro garantito, naturalmente, anche dauna tifoseria che nel bene e nel male sa sem-pre qual è il suo compito, di supporto estre-mo, quasi kamikaze nei momenti di bisogno,di stimolo, critica e polemica quando avverteche le cose non stanno andando per il verso
giusto. Dopo nove anni di trionfaleconvivenza, si può dire che i fioren-tini e i Della Valle non si conosconoproprio alla perfezione, ma che ini-ziano a capirsi. E presto torneran-no ad amarsi. Quanto ai ragazzi in campo,
a loro da 85 anni il pubblico delFranchi ha fatto sempre
e solo una richiesta:
amare e onora-re la magliaviola.Buon Campiona-to, Fiorentina!
Cristiano
Puccetti
11
�FERMACARTE virtù nobiliferro e alabastro 4,90 euro
�APPENDIABITI GIGLIOferro battuto 3,90 euro
�Portacandele MEDIEVALEferro e vetro 5,90 euro
�REGGILIBRI legno e oroLIBRI con GIGLIOcoppia 21,90 euro
�BATTIPORTA medievale GIGLIO ferro 3,90 euro
�PORTAFOTO GIGLIO4,90 euro
�REGGILIBRI legno e resinaGIGLIO decorazionenobiliarecoppia 12,90 euro
�PORTACANDELA medievaleGIGLIO ferro 6,90 euro
�PORTACANDELA medievaleGIGLIO vetro e legno
7,90 euro
�REGGILIBRI legno e resinaGIGLIO coppia 12,90 euro
�CENTROTAVOLA portacandelametallo e vetro GIGLIO
piccolo 13,90 euro
grande 15,90 euro
�OROLOGIO decapatoGIGLIO legno 11,90 euro
�FERMAPORTA GIGLIOferro battuto 3,90 euro
�GABBIA GIGLIO INVECCHIATA15,90 euro
�SOTTOPENTOLA GIGLIO in ghisa 5,90 euro
Viva Firenze! è una linea
di prodotti esclusivi in venditanel nostro store di
via de’ Sette Santi, 38 r
a Firenze
Abbiamo realizzato per Voi una linea di prodotti unici, esclusivi, dedicati alla Città più bella del mondo e alla sua squadra...
Orari: Tutte le mattine dal Martedì al Sabato 9,30-13,00e i pomeriggi di Giovedì, Venerdì e Sabato dalle 15,30 alle 19,30
Quando la Fiorentina gioca in casa orario continuatodalle 10,00 a 1 ora dopo la partita
INFO 055.5520824 055.5002065 338.2043547
12
Ciao ragazzi,
in bocca al lupo!1,2, 3, 4 e 5 Archiviata la sta-
gione 2010-2011 con gli inutili pa-reggi contro Bologna e Brescia, laFiorentina si avvia ad affrontareun’estate bollente, tra voci di cessioni
per l’ex capitanoviola di partire sene parla e basta,a lasciare davve-ro la maglia del-la Fiorentina so-no alcuni dei piùpregiati pezzidella gestionePrandelli: Dona-del (1) e San-tana (2), svin-colati, si acca-sano a Napoli;Mutu e Comot-to (3) finisconoa Cesena, Papa
Waigo (4) all’Ascoli, Frey a difen-dere la porta del Genoa. Dopo unsolo anno, lasciano Firenze per Sienaanche Gaetano D’Agostino (5) eil suo sinistro fatato. Chi più, chimeno, tutti grandi protagonisti dellarecente storia viola, che sarà stranoveder tornare al Franchi con addos-
so altre maglie e altri colori. Co-munque sia, comunque vada: inbocca al lupo ragazzi!
Romulo, Munari
e Lazzari:
il mercato
si accende6, 7 e 8 14-29 luglio, Cortina
Il 2011-2012 viola comincia, comeogni anno, dal ritiro di Cortina. Siparte il 14 luglio, con un mercato
Fiorentinainforma
1 2
4
3
5
vere o presunte, polemiche assorti-te e gare a chi la spara più grossa. Atenere banco è soprattutto la que-stione Montolivo, che ora sareb-be nelle mire del Milan, ora dellaJuventus, ora avrebbe già firma-to con qualche emiro per gioca-re in Premier League. Ma mentre
13
in entrata sostanzialmente immobi-le, eccezion fatta per l’acquisto diRomulo (6) dall’Atletico Para-naense. Le battute sul prossimo ar-rivo di Remulo si sprecano, i giornipassano e alla fine qualcosa si muo-ve: il 21 luglio arriva Gianni Munari(7) dal Lecce, il giorno dopo vieneannunciato l’acquisto di AndreaLazzari (8) dal Cagliari.
In Mugello batte
un cuore viola9 1-13 agosto San Piero a Sieve
Dopo due settimane di Cortina, ilprimo agosto la Fiorentina approdaa San Piero a Sieve per proseguire
Fotostory Viola
6 7 8
la preparazione. Il clima è teso e ladimenticabilissima amichevole del 6agosto in terra inglese contro ilNewcastle non riesce ad ammorbidi-re la tensione che si respira intorno
alla squadra.Per la quale, il13, arriva il mo-mento di con-gedarsi anchedal Mugello, in-dossando lamaglia che ilConsorzio InMugello ha cre-ato per l’occa-sione.
Coppa
Italia10 e 11
21 agosto:Fiorentina-Cittadella 2-1Dopo tre mesidi chiacchiere e
patemi d’animo, finalmente dal cal-cio parlato si passa al calcio giocato.In un Franchi infuocato, sia per il cli-ma – quasi 40° - sia per il gruppettodi contestatori prontamente zittiti da-
9
14
gli altri seimila spettatori, la Fioren-tina affronta il Cittadella per ilterzo turno eliminatorio dellaCoppa Italia – pardon, Tim Cup.L’avversario, certo, non è il Real Ma-drid, ma la Coppa Italia – pardon,Tim Cup – è un obiettivo stagionalee c’è da fare sul serio senza pensarcitroppo su. In campo, dal primo mi-nuto, Mihajlovic schiera StevanJovetic, che nonostante gli ormaidodici mesi di lontananza dal ter-reno di gioco, dimostra di averetantissima voglia di fare. A por-tare in vantaggio la Fioren-tina, però, è AlbertoGilardino (10), imbeccatoall’11’ da un bel suggerimen-to del neoacquisto Lazzari.In campo c’è anche ilCittadella, che niente poco dimeno che con Samuel DiCarmine, ex viola senza biso-gno di troppe presentazioni,trova il pari al 36’.A rimettere le cose a posto cipensa Alessio Cerci (11),che in avvio di ripresa ri-
porta in vantaggio la Fiorentina.Finisce 2-1, una vittoria di misura chepermette ai viola di proseguire ilcammino in Coppa Italia.
Arrivano Kharja,
Cassani
e El Tanque12 Archiviata la prima pratica del-
l’anno, e con la prospettiva di nongiocare la prima di campionato pervia dello sciopero dei giocatori, laFiorentina mette a segno due beicolpi di mercato: il primo èH o u s s i n eKharja, arriva-to già il 18 ago-sto dal Genoa, ilsecondo èMattia Cassani,a Firenze dopocinque stagionia Palermo.Il 26 agosto arri-va l’ufficialità: laSerie A non par-te, Lega e AICnon hanno trova-to l’intesa sulnuovo contrattocollettivo. Il 31,nell’ultima mez-z’ora prima della
Fotostory Viola
10 11
12
13
chiusura del calciomercato, il Velezacconsente al passaggio in violadi Santiago Silvia, potentebomber uruguaiano, la cui presen-tazione è stata salutata da una folladi tifosi. È l’ultimo acquisto della Fio-rentina, almeno per questa sessionedi mercato, e anche l’unico, in veri-tà, ad aver acceso un po’ d’entusia-smo.
La Supercoppa
Primavera è viola!13 Assai più entusiasmo accendo-
no invece i ragazzi della Prima-
vera, che il 4 settembre, al-
l’Olimpico, si giocano contro laRoma la Supercoppa Primave-ra. Finisce 3-2 per i viola, chebissano il successo ottenuto lascorsa primavera sempre con-tro la Roma.È una festa, con a far anco-ra una volta da colonna so-nora le parole che amiamodi più: Garrisca al vento il
labaro viola…
Giovanni Rizzo
Tanti nuovi prodotti esclusivi sono arrivati nel nostro Store
di via de’ Sette Santi, 38r a Firenze. Venite a trovarci!
PORTACANDELEda 2,50
Candelierida 11,90
Peloucheda 4,90
LINEA LAVANDA
a partire da 2,50
Linea SBRILLO
a partire da 2,90TazzinaGIGLIO
2,90
Set 4 pzGIGLIO
4,90
Store: Via de’ Sette Santi, 38r Firenze Orari: Tutte le mattine dal Martedì al Sabato 9,30-13,00e i pomeriggi di Giovedì, Venerdì e Sabato dalle 15,30 alle 19,30
Quando la Fiorentina gioca in casa orario continuato dalle 10,00 a 1 ora dopo la partita
INFO 055.5520824 055.5002065 338.2043547
CestoGatto Curioso
14,90
CestoGatto Giocoso
21,90Animali
Portafortunada 3,90
Prodotti in vendita in abbinamento ai nostri libri e giornali
LA ROSA
I PORTIERI1 Jean François GILLET25 Federico AGLIARDI44 Filippo LOMBARDI32 Dejan STOJANOVIC
I DIFENSORI3 Archimede MORLEO5 Mikael ANTONSSON
8 Gyorgy GARICS21 Nicolò CHRUBIN
75 José CRESPO51 Simone LORIA
90 Daniele PORTANOVA84 Andrea RAGGI
22 Cesare RICKLERDEL MARE
I CENTROCAMPISTI16 Federico CASARINI
4 Rene KRHIN26 Gaby MUDINGAY
52 Riccardo PASI13 Nico PULZETTI15 Diego PEREZ
10 Gaston RAMIREZ6 Saphir SLITI TAIDER
19 Luigi VitaleGLI ATTACCANTI
99 RobertACQUAFRESCA
88 Massimo CODA9 Marco DI VAIO
23 AlessandroDIAMANTI
11 Manuel GAVILAN77 Henry GIMENEZ35 Daniele PAPONI
20 Fed DanieleVANTAGGIATOALLENATORE:
Pierpaolo BISOLI
Il Bologna ricomincia daPierpaolo Bisoli, il tecnico che
nemmeno in allenamento allen-
ta la concentrazione, quello che
incita, suggerisce e corregge.
Sempre ad alta voce.
Emiliano di nascita, a 44 anni Bisoli
si gioca molto: allena in casa (è di
Bologna) e vuole riscattare subito
l’esonero subìto la scorsa stagione a
Cagliari, le ombre che hanno offu-
scato la doppia promozione conqui-
stata a Cesena. Ricomincia l’allena-
tore, ma ricomincia pure tutta la
squadra, compreso chi in questo
calciomercato infinito non ha perso
tempo per far arrivare alla dirigenza
i propri malumori.
A Gaston Ramirez, 20 anni e unasola stagione in serie A, vissutaperaltro tra alti e bassi, è già ve-nuto il mal di pancia, ma per an-
darsene dovrà aspettare almeno
gennaio. Fiorentina, Inter e Juventus
avevano fatto qualche sondaggio - i
viola, a dire il vero, erano arrivati ad
offrire 9 milioni e mezzo più il car-
tellino di Felipe -, ma la dirigenza
rossoblù ha fatto muro. Toccherà a
lui non lasciarsi sopraffare da rabbiae nervosismo, anche perché un cam-
pionato da protagonista gli permet-
terebbe di non finire nel dimenti-
catoio delle meteore del calcio inter-
nazionale.
In attacco, al Bologna, non manca-
no comunque le alternative: c’è
BOLOGNAAcquafresca, ma ci sonopure Di Vaio (nella foto)
e al suo fianco Diaman-ti, pupillo del tecnico
rossoblù.
I problemi maggiori sono, piuttosto,
in difesa e a centrocampo: tra i pali
Gillet, arrivato dal Bari, è una sicu-
rezza, ma Crespo e Antonsson sono
tutti da scoprire.
E tra tutti i titolari, da Mudingay a
Perez, non c’è nessuno dal piede
educato a far ripartire l’azione con
un pizzico di fantasia. Manca, insom-
ma, un regista capace di dettare i
tempi e di far leva sul fattore
imprevedibilità.
Walter Ducci
Bisoli, ritorno al passatoPierpaolo Bisoli torna là dove ha co-
minciato. Stavolta da avversario.
Il suo campionato inizierà alFranchi, nello stesso stadiodove, come vice di Dino Zoff,nella stagione 2004/05 ha in-trapreso la carriera da allena-tore. Fu un anno maledetto, finito
poi nel mirino della giustizia con il
deflagrare dello scandalo Calciopoli,
ma il suo sorriso a Firenze lo ricor-
dano tutti con affetto.
Da Firenze, poi, si è spostato poco
lontano, a Prato, dove ha conosciu-
to e lanciato sul palcoscenico del
La curiosità
calcio che conta Alessandro Dia-
manti, finito pure in Premier League
con il West Ham.
La squadra ospite
Fiorentina, anni Ottanta.
Subito vengono in mente
Antognoni e De Sisti,
Passarella e Baggio,
Eriksson e Ramon Diaz...Eppure c’è qualcun’altro che, proba-bilmente, merita di passare agli anna-li come protagonista di quell’epoca vio-la: il conte Flavio Pontello con la sua“famigliona”. Già: i Pontello, proprie-tari della Fiorentina per un decen-
PRESIDENTE:Ranieri PONTELLO
ALLENATORE:Paolo CAROSI,
dalla 15a giornataGiancarlo DE SISTI
PORTIERI:Giovanni GALLI (30 pres)
DIFENSORI:Renzo CONTRATTO (29 pres)Armando FERRONI (21 pres)Roberto GALBIATI (25 pres)
Giovanni GUERRINI(23 pres, 2 reti)
Alessio TENDI (24 pres)Gianfilippo REALI (12 pres)
CENTROCAMPISTI:Francesco CASAGRANDE
(25 presenze, 3 reti)Luigi SACCHETTI
(25 presenze, 2 reti)Giancarlo ANTOGNONI(27 presenze, 9 reti)Maurizio RESTELLI
(25 pres)Andrea ORLANDINI
(17 pres)Andrea MANZO
(14 presenze, 1 rete)Sergio DI MARZIO (3 pres)
Luciano BRUNI (1 pres)ATTACCANTI:
Daniel BERTONI(25 pres, 4 reti)Sauro FATTORI(21 pres, 3 reti)
Claudio DESOLATI(20 pres, 3 reti)
Giuseppe NOVELLINO
(6 pres)
I Magnifici Viola
©Copyright Banca Dati dell’Archivio Storico Foto Locchi FI
20
17a puntata Una maglia, una passione. La nostra storia...
nio, dalla primavera dell’80 al giugno del’90, quando passano la mano ai CecchiGori.Mai amati dalla gente di Firenze, diciamo laverità: costruttori edili di origini foreste, ilpatron Flavio così parvenu; quel titolo di“Conte”, si dice comprato a San Marino. Ilfiglio Ranieri - nominato presidente - ma nonproprio un fine conoscitore del calcio, tantoper usare un eufemismo. Poi l’altro figlio,Luca, amministratore delegato; il nipoteNiccolò, consigliere; i fratelli nella società,uno avvocato, uno contabile. C’è un postoper tutti.Ma con il senno di poi, come si dice - oquantomeno statistiche alla mano - l’eraPontello vede sì molte ombre (su tutte, lacessione di Baggio alla Juve, rimasta comemarchio d’infamia), ma anche le luci di cal-cio-mercati finalmente all’altezza di un se-condo e un terzo posto, carichi di emozioniforti.
Campionato 1980-’815° posto, 32 punti
Il primo, vero campionato che porta il mar-chio Pontello è quello del 1980-’81. La“famigliona” decide di tenersi l’allenatore ere-ditato dalla gestione precedente, PaoloCarosi. Ma un cambio importantissimo è av-venuto: via il direttore sportivo Franco Manni,ecco lo scaltro Tito Corsi, in veste di diretto-re generale.Alzi la mano, a questo punto, chi non ricor-da il primo straniero approdato alla corte vio-la dopo la riapertura delle frontiere. La Fio-rentina vorrebbe Mario Kempes, goleador diArgentina ’78, ma arriva Daniel Bertoni:prima riserva in nazionale, un gol al-l’Olanda nella finale mondiale.L’impatto non è facile, l’avvio stentato, l’in-
FIORENTINA-PERUGIA 1-0 (Antognoni)Avellino-Fiorentina 2-3 (Sacchetti, Desolati 2)FIORENTINA-CATANZARO 1-1 (Bertoni)Udinese-Fiorentina 0-0FIORENTINA-INTER 0-0Brescia-Fiorentina 0-0FIORENTINA-CAGLIARI 0-0Como-Fiorentina 2-1 (Fattori)Torino-Fiorentina 1-1 (Desolati)FIORENTINA-ROMA 1-1 (Antognoni)Bologna-Fiorentina 2-1 (Guerrini)FIORENTINA-NAPOLI 0-1FIORENTINA-PISTOIESE 1-2 (Antognoni)Ascoli-Fiorentina 1-0FIORENTINA-JUVENTUS 0-1Perugia-Fiorentina 0-0FIORENTINA-AVELLINO 2-1 (Antognoni, Bertoni)Catanzaro-Fiorentina 2-2 (Fattori 2)FIORENTINA-UDINESE 1-1 (Antognoni)Inter-Fiorentina 1-2 (Guerrini, Bertoni)FIORENTINA-BRESCIA 1-0 (Antognoni)Cagliari-Fiorentina 0-0FIORENTINA-COMO 1-1 (Casagrande)Fiorentina-Torino 2-0 (Antognoni 2)Roma-Fiorentina 1-1 (Bertoni)FIORENTINA-BOLOGNA 2-1 (Casagrande, Manzo)Napoli-Fiorentina 1-1 (Sacchetti)Pistoiese-Fiorentina 0-1 (autorete)FIORENTINA-ASCOLI 2-1 (Casagrande,
Antognoni)Juventus-Fiorentina 1-0
Storia del Campionato 1980-’81La Fiorentina si classifica al quinto posto, nel cam-
pionato vinto dalla Juventus. I viola raccolgono 32
punti, frutto di 9 vittorie, 14 pareggi e 7 sconfitte.
28 i gol segnati, 25 quelli subiti.
verno malinconico, laprimavera ricca di pro-messe poi mantenute.In tutto, in quella pri-ma stagione, Danielcolleziona comunque25 presenze con 4 gol,mentre in quella suc-cessiva ne metterà in-sieme 30 con ben 9reti, contribuendo inmodo determinante altesta a testa con laJuve, in quella lungarincorsa allo scudetto,mancato solo all’ultima
I Magnifici Viola
Pagina a fianco:
La Fiorentina del
Campionato 1980-’81
Qui a destra:
Ranieri Pontello
In basso:
1981- Pietro
Wierchowod e
Roberto Galbiati
in azione contro l’Inter
©C
opyri
ght B
anca D
ati
dell’A
rchiv
io S
tori
co F
oto
Locchi FI
©Torr
ini Foto
gio
rnalism
o
21
giornata; ma questo lo vedremo dopo. Non sarà un supercampione, Daniel, ma è un ottimo giocatore e come taleentra nei cuori dei tifosi.Amatissimo - ovvio - anche Giancarlo De Sisti, e comepotrebbe essere diversamente! Basta pensare al comee al perché arriva sulla panchina viola. È il gennaio del1981, la Fiorentina, reduce da tre sconfitte consecutive,perde anche ad Ascoli. Carosi – è inevitabile - salta. DeSisti raccoglie la squadra al terzultimo posto e laporta fino al quinto finale con un grande girone diritorno, sfiorando il piazzamento UEFA.Picchio, l’allenatore, è una “grande” invenzione di TitoCorsi. Tutti sanno che De Sisti è stato il capitano dellasquadra dello scudetto del ’69, ma forse non tutti ricor-dano che, appena trentasettenne, non ha mai allenatonemmeno nel cortile di casa, finché non riceve la telefo-nata del D.g.: ”Vai a vedere i ragazzi ad Ascoli: se per-dono, la panchina è tua!”. Infatti… così è stato. E Picchiodimostra subito di essere quello che in effetti è (anco-ra): un ex giocatore, più che un allenatore.Picchio, compagno tra i compagni; nello spoglia-toio - con Capitan Antognoni, aveva giocato nei primis-simi anni Settanta - solo i giovani gli danno del Lei. Unfine conoscitore dell’ambiente e dell’umore dei tifosi, iquali, invece, non erano mai entrati in sintonia con il suopredecessore, Carosi. L’era De Sisti durerà dall’81 all’84,
Fiorentinainforma
gli anni della miglior Fiorentina dei Pontello, che troppoprecipitosamente si disferanno di lui.
Campionato 1981-’822° posto, 45 punti
Per De Sisti viene messa a disposizione una fuori-serie: Cuccureddu, dalla Juventus; Graziani e Peccidal Torino; Vierchowod, girato in prestito dal pre-sidente della Samp – Mantovani - che lo ha prele-vato dal Como; Monelli e Massaro dal Monza, qua-si un “paghi uno e prendi due”: se volete il primo,dovete prendervi anche il secondo. Questo, in so-stanza, è il discorso dei lombardi, e la fortuna della Vio-la, che scopre di aver messo le mani su un grande gio-catore: perché Monelli si fa male subito - ad agosto inamichevole a Viareggio - lasciando prato libero al ge-mello - fino ad allora meno famoso - che diventa titolaree si guadagna pure il posto, giovanissimo, per Spagna’82. Tra tanto ben di Dio, sguazza incredulo GiancarloAntognoni: abituato da anni a reggere la baracca dasolo, ora improvvisamente si ritrova ad essere un predi-catore non più inascoltato, seminatore non più nel de-serto.
La Fiorentina di Picchiogioca un calcio concreto
Quattro difensori, quattro in centrocampo e due punte;pochi fronzoli, nessun orpello e moltevittorie. A ripensarci sembra incredi-bile, vero? Incredibile che quellasquadra sia riuscita a condurre uncampionato quasi tutto di vertice:alla tredicesima giornata si ritro-va addirittura sola al comando; al-l’ultima giornata ci arriva a paripunti, 44, con la Juventus, nono-stante quel maledetto infortunio diAntognoni, quel drammatico inci-dente in cui il Capitano rischia lavita, e che lo costringe a saltaretredici partite.
L’infortunio di AntognoniÈ il 22 novembre 1981, si gioca Fio-rentina-Genoa. Il portiere rossobluMartina, esce incontro a Giancarlocon il ginocchio troppo alto, col-pendolo alla testa. Il silenzio attoni-to del Franchi; le mani nei capelli dicompagni ed avversari; il massaggiocardiaco e la respirazione bocca a boc-ca operati dal capo dello staff medicoviola Bruno Anselmi, dal massaggia-tore Ennio “Pallino” Raveggi e dalmedico del Genoa Pierluigi Gatto.Sono questi, frammenti di memoria in-cancellabile, e non solo per la gente diFirenze. Fanno parte della storia delcalcio, come il processo che inevitabil-mente segue l’incidente: Martina, di-feso dall’avvocato Alfredo Biondi, sisalva perché Antognoni, nel frat-tempo operato per la frattura del-la tempia, non presenta querela.Per lui, il gesto scomposto del por-tiere è stato comunque involonta-rio. Grande Capitano, come sem-pre!
PRESIDENTE:Ranieri PONTELLO
ALLENATORE:Giancarlo DE SISTI
PORTIERI:Giovanni GALLI (30 pres)Mario PARADISI (1 pres)
DIFENSORI:Renzo CONTRATTO
(28 pres)Armando FERRONI
(27 pres)Pietro VIERCHOWOD
(28 pres, 2 reti)Roberto GALBIATI
(29 pres)Antonello CUCCUREDDU
(11 presenze)Marco BARONI (3 pres)
CENTROCAMPISTI:Francesco CASAGRANDE
(26 presenze, 3 reti)Eraldo PECCI
(25 pres, 2 reti)Giancarlo ANTOGNONI
(16 pres, 3 reti)Luciano MIANI
(22 pres, 4 reti)Luigi SACCHETTI(22 pres, 1 rete)
Andrea ORLANDINI(4 pres)
Daniele MASSARO(29 pres, 1 rete)
ATTACCANTI:Daniel BERTONI(30 pres, 9 reti)
Francesco GRAZIANI(29 pres, 9 reti)
Luca BARTOLINI (2 pres)Paolo MONELLI
(13 pres)
©Copyright Banca Dati dell’Archivio Storico Foto Locchi FI
22
I Magnifici Viola
Miani, intuizione geniale di PicchioIntanto De Sisti ha un’intuizione geniale:quell’ingombrante dieci, lasciato liberoda Giancarlo, finisce sulle spalle del semisconosciuto Miani, che si mette a fare“l’Antognoni della situazione”. La Violacontinua a macinare punti, la coppia Graziani- Bertoni ad infilare gol (18 in due, alla fine).Alla ventitreesima giornata, poi, anche il Ca-pitano riprende il suo posto: 1-0 a Cesena.
Cagliari, partita fataleFino ad arrivare, appunto, a quella fatidica(o meglio fatale) ultima a Cagliari: la partitadelle radioline, troppi viola a cercare di capi-re cosa combinava la Juve a Catanzaro, in-vece di pensare solo e soltanto a battere isardi. Diciamo la verità, non è una gran par-tita quella della Fiorentina, davanti aidiecimila tifosi arrivati in Sardegna con tra-ghetti e aerei nella speranza di festeggiarelo scudetto, ripartiti ebbri di rabbia verso laJuve e verso gli arbitri. Il signor Pieri, intan-to, è colpevole di negare un rigore alCatanzaro dopo il fallo di Brio su Borghi, as-segnandone invece uno ai bianconeri, quellodella vittoria, trasformato da Brady; poi c’èil signor Mattei, che a Cagliari annullatroppo severamente un gol di Grazianiper un presunto fallo di Bertoni nel-l’azione; c’è infine Ranieri Pontello, intribuna, che scaraventa a terra la suaradiolina, frantumandola.
Meglio secondi che ladriLo scudetto va alla Juve. La Fiorentina è se-conda, ma è “meglio secondi che ladri”. Loslogan diventa un adesivo da attaccare alparabrezza, esibito con orgoglio da ogni ti-foso viola doc.È probabilmente allora che la rivalità con la
Storia del Campionato 1981-’82
FIORENTINA-COMO 1-0 (Casagrande)Milan-Fiorentina 0-0FIORENTINA-ASCOLI 0-0Catanzaro-Fiorentina 0-2 (Vierchowod, Bertoni)FIORENTINA-AVELLINO 1-0 (Graziani)Roma-Fiorentina 2-0FIORENTINA-TORINO 2-1 (Casagrande, Bertoni)Cesena-Fiorentina 2-1 (Antognoni)FIORENTINA-GENOA 3-2 (Bertoni, Antognoni,
Graziani)Juventus-Fiorentina 0-0Bologna-Fiorentina 0-2 (Pecci, Miani)FIORENTINA-NAPOLI 2-1 (Graziani, Bertoni))FIORENTINA-INTER 4-2 (Bertoni 2, Graziani,
Pecci)Udinese-Fiorentina 1-2 (Bertoni, Graziani)FIORENTINA-CAGLIARI 1-1 (Sacchetti)Como-Fiorentina 1-1 (Vierchowod)FIORENTINA-MILAN 1-0 (Miani)Ascoli -Fiorentina 0-0FIORENTINA-CATANZARO 1-0 (Graziani)Avellino-Fiorentina 1-2 (Bertoni, Massaro)FIORENTINA-ROMA 1-0 (Miani)Torino-Fiorentina 2-2 (Graziani, autorete)FIORENTINA-CESENA 1-0 (Casagrande)Genoa-Fiorentina 1-0FIORENTINA-JUVENTUS 0-0FIORENTINA-BOLOGNA 1-0 (Graziani)Napoli-Fiorentina 0-1 (Antognoni)Inter-Fiorentina 1-1 (Miani)FIORENTINA-UDINESE 3-0 (Bertoni, Graziani,
autorete)Cagliari-Fiorentina 0-0
La Fiorentina arriva a un solo punto dallo scudet-
to, vinto dalla Juventus. I viola raccolgono 45 pun-
ti, con 17 vittorie, 11 pareggi e 2 sole sconfitte.36 i gol segnati, 17 quelli subiti.
Signora, avversariastorica per certi testaa testa del passato(tanto per dire, neicampionati ’57-‘58 e‘59-‘60 la Viola arrivòseconda dietro allaJuve, sia pure a belladistanza…), si trasfor-ma in quell’astio insu-perabile che dura, vivopiù che mai, ancoraoggi.
Tratto daQuaderni Viola
1980-1985Media Point Editore
Pagina a fianco:
La Fiorentina del
Campionato 1981-’82A sinistra:
Giancarlo Antognoni
A destra:
Ennio “Pallino”
Raveggi
©C
opyri
ght B
anca D
ati
dell’A
rchiv
io S
tori
co F
oto
Locchi FI
©Torr
ini Foto
gio
rnalism
o
23
Fiorentinainforma
Un corredo da mezzo milioneper le nozze di Canapino
Di padre in fi-glio, da Canapo-
ne a Canapino, illegame tra le due fa-
miglie era, insomma,saldo e ben collaudato, e non
attendeva altro che di essere suggellato daquesto nuovo incrocio nuziale tra la Sasso-nia e la Toscana. Ma come capita ancora
oggi, oltre che agli onori, le fa-miglie degli sposi si ritro-
varono alle prese congli oneri del lieto
evento che, trat-tandosi di un
matrimonioreale, eranot u t t ’ a l t r oche una co-sa di pococonto. Sen’accorse lam a g g i o r -
doma mag-giore della
corte fioren-tina, la princi-
pessa Ade-laide Corsini,
vedova Conti,alla quale i regnan-
ti di Toscana diederol’incarico di preparare il
Le nozze del primogenito di Leopoldo II, l’ArciducaFerdinando, con la Principessa Anna Maria, figlia del Re
Giovanni di Sassonia, si tennero il 24 novembre 1856a Dresda, capitale del Regno di Sassonia. Ancora
una volta, la casata degli Asburgo-Lorena andavaa legarsi con i principi di Sassonia: lo stessoLeopoldo II, nel 1817, si era legato alla ziadella sposa, Anna Maria Carolina, che peròaveva rimpiazzato, dopo la prematura mortedi quest’ultima, con Maria Antonia di Borbone,il contrario esatto di quanto aveva fattosuo padre Ferdinando III, che dopola scomparsa della consorte Maria Luisa
di Borbone, si era consolato in seconde nozzecon un’altra zia della sposa, Maria Ferdinanda
corredo per la futura nuora. La corrispon-denza tra i Granduchi e la nobildonna, co-stituita da minute, liste, lettere originali, èstata ritrovata fra conti colonici, fatture, ri-cevute, in una villa detta «La Canonica»,alle porte di Certaldo, che prima fu pro-prietà del convento di Santo Spirito di Fi-renze, poi, in epoca napoleonica, fu inca-merata, successivamente fu acquistata dal-l’allora conte Conti, infine finì per eredità etrapassi in proprietà della PrincipessaCorsini Conti.Alla Principessa Corsini Contil’onere di preparare il corredo
C’era poco tempo da perdere perché laCorsini Conti, cui, per la carica ricopertaincombeva l’obbligo di approntare quelcorredo, ne ebbe ufficialmente notizia soloil 12 ottobre ’56, appena 40 giorni primadell’evento. Si vede che il costume era que-sto, e cioè che la famiglia principesca nellaquale la nuora entrava, doveva fornire al-meno la parte principale.La maggiordoma maggiore, allora, messainsieme una lista dei cinquantacinque ef-fetti più importanti, scrisse il 21 ottobre unalettera alla sua amica fiorentina AnnamariaRicci, da lei detta Marianna, sposa del po-tente ministro degli esteri di NapoleoneIII, Alessandro Walewski, il quale l’avevaconosciuta e sposata quando si trovava aFirenze nel ’49 come Ministro plenipo-
Qui sopra:Anna Maria
di Sassonia, mogliedi Ferdinando IV
di ToscanaQui sotto:
Ferdinando
24
La meravigliosa Storia di Firenze
tenziario della Repubblica france-se. Egli, come sanno tutti, era fi-glio naturale di Napoleone I e del-la Contessa Maria Walewska, po-lacca.
Anche nelle nozzeprincipesche
attenti al budget!La principessa fiorentina si eramessa in buone mani, la tosco-parigina era diventata parente edintima dei regnanti, Parigi era laMecca della moda e di questa te-neva senza discussione lo scettrol’imperatrice Eugenia, «la più bel-la, la più elegante sovrana d’Euro-pa» come la corrispondente pari-gina la definiva in una lettera allaCorsini-Conti.La Walewska telegrafava il 30 ot-tobre che il corredo sarebbe ve-
nuto a costare sui centomila fran-chi (quasi quattrocentoventimilaeuro odierni!) e la fiorentina al-lora rispondeva per telegrafo disospendere l’acquisto definitivoe di attendere sue notizie. Tutta-via, nella stessa giornata, scrive-va una lettera per comunicare ilsuo assenso per l’acquisto, pur ri-levando che centomila franchierano troppi: precisava che neavrebbe potuto destinare al cor-redo al massimo 35-40 mila.A questa lettera Marianna rispon-deva immediatamente: «Farò tut-to quel che mi dite e per il meglio conl’eleganza che richiede simile commis-sione... del resto non vi potete farel’idea a che punto è arrivata la ric-chezza e l’eleganza in tutto, di piùnon posso nascondervi che i prezzisono pure aumentati... non possospendere meno di centomila franchi...
nella lista mancano diverse cose..., rispondetemise vi devo mandare qualche cappello che vada conle toilette da mattino... la modista dell’Imperatri-ce e la nostra ne fa dei graziosissimi e che non neavete a Firenze, più qualche nuova coiffeure diFélix. Sono tutti fornitori della nostra Imperatri-
Sopra: Alessandro Walewski e la moglie,la fiorentina Annamaria RicciSotto: La lista di oggetti comperati a Parigidalla contessa Walewsky per il corredodi Anna Maria di Sassonia: bottoni, pizzi,stoffe preziose
25
ce che ha le più belle cose di buon gu-sto che abbia mai veduto».
Pizzi, trine, mantellie un ombrello
da dodicimila euroPoi scrive la Conti che ci sono del-le modifiche in meno da apporta-re alla primitiva lista e natural-mente saltan fuori gli inevitabiliritardi, dovuti alla lentezza dellecomunicazioni: sette-otto giorniimpiegavano le lettere da Parigia Firenze, tanto lenti erano i cor-rieri. La fiorentina scrive che nonpoteva immaginare che gli ogget-ti di lusso fossero arrivati a prezzitre volte quelli di cinque-sei anniprima! Cerchi l’amica il più possibile e faccia tutte le«immaginabili economie».Evidentemente gran parte del corredo veniva ordina-to e confezionato a Firenze, poiché la parte pariginasi componeva di appena cinquantacinque effetti e og-getti di vestiario, guarnizioni, tagli di abito, pizzi,scialli, veli, trine, cappelli, arnesi di toilette, borse ecc.Tra i prezzi troviamo, ad esempio, che un ombrelloornato di pizzi, con manico evidentemente prezioso,è segnato duemilanovecento franchi, cioè oltreundicimila euro attuali, una toilette da cerimonia conmantello ricamato in argento tredicimila euro, alcunivestiti superano i seimila euro d’oggi, altri costanomeno. Si può citare una mise da ballo daseimilacinquecento euro circa, ma in testa a tutti vieneuno scialle indiano a ventiduemila euro odierni. Laspesa non era poca, i Lorenesi non dovevano avere lamanica larga.La Principessa Corsini Conti aveva dato prima un li-mite di 80.000 franchi, ma la contessa Walewska avevasentito il parere dell’Ambasciatore di Toscana, Marche-se Iacopo Tomy de’ Merli, e scriveva di rimando che cene volevano proprio centomila,ed aggiungeva che a meno “nonpotevo fare la corbeille con il lusso el’eleganza che era necessaria per unaprincipessa. La corbeille di mia cu-gina, che ha sposato il figlio diPeppino Poniatowski (fiorentino diadozione della famiglia reale diPolonia), è costata 60.000 franchi:vedete che per una principessa 80.000non è molto. L’Imperatrice, ieri serache ha veduto diverse cose, mi dice-va che non capiva come avesse spesocosì poco: la sua corbeille, senza le
gioie beninteso, è costata 200.000franchi ed il corredino del Principeimperiale 100.000».
L’eleganza si paga!Si vede che la Principessa Corsini-Conti le aveva fatto più o menovelato rimprovero perché laWalewska rispose di rimando che«dalla mattina alla sera passo la miavita nei magazzini, per cercare, tro-vare e decidermi... Dite a Sua Altez-za Imperiale e Reale la Granduchessache può stare sicura che mi do tuttala pena per riuscire a soddisfarla nel-la incombenza che mi ha molto ono-rato... Mi sorprende assai sentir direche non ho tenuto nessuna regola in
quel che ho fatto. Avere delle belle cose e spender poco non ènel mio fare, soprattutto con l’eleganza che abbiamo attual-mente». Pensando all’enorme vastità delle gonne, alletrine che ornavano i vestiti, ai ricami che li sovraccari-cavano, si comprendono le espressioni della Walewska.Poi tutto si aggiustò e il corredo arrivò a Firenze viaLivorno, a tempo e bene.
La difficile professionedella Maggiordoma di Corte
La Principessa Adelaide Corsini era della vecchia ca-sata fiorentina, figlia del Principe Tommaso, ed avevasposato nel 1828 Don Cosimo, Marchese di Trevignano,figlio del Conte Giuseppe Conti, patrizio pisano e ro-mano, poi promosso da Pio IX a principe; era stata no-minata dama di Corte nel ’33 e nel ’37 Maggiordomadelle I.I. e R.R. Arciduchesse Carolina e Augusta, conuno stipendio di 4.900 lire toscane (oltre sedicimilaeuro odierni).Nel ’50 aveva anche combinato il corredo di nozzedell’Arciduchessa Isabella, che andava sposa al borbo-nico Conte di Trapani. Nel caso del matrimonio delPrincipe ereditario, oltre ai capi di vestiario che abbia-
mo elencato, per farci un’idea del-le complicazioni, bisogna conside-rare anche le difficoltà di traspor-to e di comunicazioni, nonché lalentezza della posta; ma il telegra-fo esisteva e la Walewska lo usa-va spesso; tutto ciò conferma cheil daffare della PrincipessaCorsini-Conti non dovette esserepiccolo, se si aggiunge poi tutto ilresto pertinente alla sua funzione.Mais... tant est bien ce qui finit bien!
Stella Snead
Tratto da FIRENZEinformamese di Settembre 2011,
attualmente in edicola
La meravigliosa Storia di Firenze
Qui sopra e in alto: Abiti e misefemminili parigine
di moda nel 185626
È in edicola
FIRENZEinforma
di Settembre
‘Minchiate’Fiorentine
Carte, in gioco da 1000 anni
Corredo da mezzo milioneper le nozze di Canapino,
l’ultimo GranducaQuirina, la ‘donna gentile’di UgoFoscolo
In tutte le edicole80 pagine con fotoe illustrazioni inedite.A solo 3,90 euro
Media Point Editorewww.firenze-informa.itInfo 055.5520824
055.5002065 - 338.2043547
‘Minchiate’Fiorentine
Carte, in gioco da 1000 anni
Corredo da mezzo milioneper le nozze di Canapino,
l’ultimo GranducaQuirina, la ‘donna gentile’di UgoFoscolo
Anche dall’Egitto Tommaso tifa Viola!Mamma Sonia e babbo Alberto
Fiorentinainforma
I tifosi viola sono i più belli del mondo, inparticolare i lettori di FiorentinaInforma... Queste pagine sono
dedicate e a disposizione dei tifosiper fare gli auguri ad amici e parenti,
Tutti pazzi
Un saluto viola da GibilterraMagda
Mi chiamo Fiocco, ho 10 anni eabito a Scandicci. Anche io sono
un grande tifoso viola, come“babbo” Massimo e “mamma” Laura.
Un bau bau a tutti!
Tutti pazzi per la Viola!28
Ecco un grande tifoso violaal Franchi: Marco Friello, 11 anni.Un bacio dallo zio Daniele
Tutti pazzi per la Viola!
per la Viola!per immortalare un momento speciale, osemplicemente per far vedere fino a dovearriva la passione per la Viola...Inviate le vostre foto con dedica a:[email protected]
Sono andata a New York e...come poteva mancare il ricordodella Viola!?Eccomi sul ponte di Brooklyn.Un saluto a tuttie sempre e comunque Forza Viola!
Chiara
Umberto, caro amico e lettore,grande tifoso viola, è andato a visitareil castello di Hochosterwitz in Austria.Anche lì il cuore è sempre per la suaamata Viola: eccolo (il 3° da destra,
con la sciarpa) con alcuni amicitra cui Vania, Mauro e Gusberto
29
Serena, a Cortina, incontrai suoi beniamini.
Un saluto a tutti i tifosi!
Editore, redazione e pubblicità:MEDIA POINT di Daniela Zani
Viale De Amicis, 113 FirenzeVia dei Sette Santi, 38r Firenze
Tel. 055-5520824 338-2043547
Tel. punto vendita 055.5002065mail: [email protected]
Direttore Editoriale: Daniela Zani
Hanno collaborato:Federico Biancalani, Walter Ducci,
Patrizia Iannicelli, Alessandro Masi,
Cristiano Puccetti, Giovanni Rizzo
Foto: Fotocronache/ Riccardo Germogli
Stampa: Baroni & Gori s.r.l. Prato
11 Settembre 2011 Anno XVI n°324Aut. Trib. FI n°4908 del 11-10-1999
Prezzo di copertina 3,00 euro. I prodotti a pagina 11
e 15 sono in abbinamento a questo numero
FiorentinainformaIl giornale dei tifosi viola
www.fiorentina-informa.it
Fiorentinainforma
I MagnificiViolaUna maglia,
una passione,la nostra storia
Se siete arrivati tardi e vi siete persi un nume-ro di Fiorentinainforma, se non potete andaresempre allo stadio, se volete inviarlo ad unamico tifoso della Fiorentina che abita lonta-no, potrete farlo, ricevendo Fiorentinainforma co-modamente al vostro domicilio, senza muo-vervi. Al costo di soli 35,00 euro riceveretetutti i numeri (25!) di Fiorentinainforma all’indi-rizzo che volete. E avrete anche UN REGALOESCLUSIVO: UN SIMPATICO GADGET
Info Tel. 055-5520824 o 055-5002065e-mail:[email protected]
Vuoi ricevere
Fiorentinainforma
direttamente
a casa tua?
Con questo numero la Fiorentina della stagione 1980-’81,quella della stagione 1981-’82, Ranieri Pontello, Giancarlo Antognoni,
Ennio Raveggi, Pietro Vierchowod e Roberto Galbiati
zzi per la Viola! Tutti pazzi per la Viola! Tutti pazzi per
30
la Viola!