il cittadino, n. 44 del settimanale digitale siciliano

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il C ittadino www.ilcittadinodimessina.it n° 44 anno IX - 15 Settembre 2011 Signori si scende Signori si scende

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Signori si scendeSignori si scende

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anteprimaanteprima

Messina - Sede ATM 14 settembre 201

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1 Foto Peppe Saya

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Sommario

31 CircoscrizioniNotizie dai quartieri

32-33 CittàCronache urbane

34 ProvinciaNews dal territorio

30 SettegiorniCronaca della settimana

28-29 Dietro le quinteFatti e indiscrezioni

8-19 Primo PianoATM al capolinea

numero 44 anno IX - 15 Settembre 2011

36-37ScienzeIl sangue artificiale è quasi realtà

20-23 AttualitàDomande Bonus nati nel 2011Puliamo il mondo 2011Convengo su Politiche sociali

26-27 EconomiaLa Cina è vicina

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il CittadinoDirettore editoriale: Lillo ZaffinoDirettore responsabile: Carmelo Arena

Coordinamento:Tiziana Zaffino, Gianluca Rossellini, GabriellaGiannetto, Dario Buonfiglio, Gino Morabito,Antonio Grasso

RedazioneNunzio De Luca, Cristina D’Arrigo, Giuseppe Zaffino, Enza Di Vita, Maria Cristina Rocchetti, Letizia Frisone

Collaboratori Andrea Castorina, Hermes Carbone, MarilenaFaranda, Chiara Lucà Trombetta, DonatellaTagliaferri, Max Leone, Salvatore Grasso, PaolaLibro

RubricheMimmo Saccà, Michele Giunta

Ricerca fotograficaAntonio De Felice, Riccardo Caristi, OrazioD'Arrigo, Nunzio Di Dio, Peppe Saya

Direttore marketing Francesco Micari

Pubblicitàcontatti: 3462306183, 3473640274e-mail: [email protected]

AmministrazioneMario De Marco, Giuseppe Pagano, e Franco Rossellini

Web master sito Fabio Lombardo

Il Cittadino digitale sarà pubblicato sul giornale on line e

inviato gratuitamente ai lettori direttamente nella posta

elettronica e sarà condiviso in rete attraverso Facebook

MangaRE SanoRubrica di enogastronomia

48-49

CulturaMod’arteNaxoslegge

40-44

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di Michele Giunta

immagineimmagine

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ATM al capolPrimo PianoPrimo Piano

Sede ATM - Messina

Servizio di Lilly La Fauci

Servizio fotografico di Peppe Saya

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linea...

Malcontento gene-rale e aria di pro-testa alla sede

dell’Atm, dove i dipen-denti non ricevono i lorostipendi ormai da quasitre mesi. “Noi siamo quadalle quattro del mattino.Lavoriamo senza riceve-re lo stipendio da mesi, enessuno ci sa darerisposte e spiegazioni.Scopriamo le varie novi-tà sulla nostra situazio-ne dai passeggeri e dallastampa. Anzi lei sa dirciqualcosa di nuovo?”, cidice con tono nervoso esarcastico un autista,visibilmente stanco, neipressi della portineria. Ildirigente di servizio,Tavilla, ci congeda inpochi secondi nascon-dendosi dietro un disin-teressato “Io non soniente.” Stesso copioneper il direttore ammini-strativo FerdinandoGarufi e vari responsabi-li presenti negli ufficidell’Atm. Tra i “no com-ment” e il silenzio gene-rale, le parole di unaautista donna rimbom-bano nei corridoi “Qua

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Le lamentele deidipendenti e lerisposte del dgClaudio Conte

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stiamo morendo.- urla la donna -Io sono venuta a chiedere quantomeno un acconto e mi è statonegato. Sono una madre sola, hodue figli: uno invalido e una lau-reanda. Non posso far laurearemia figlia perché per farlo servo-no soldi, e non so più come com-prare le medicine per mio figlio.Lavoriamo senza orari da sem-pre, e adesso pure senza stipen-dio. Non se ne può più. Lo dicoad alta voce in presenza di unvasto pubblico: io e i miei colle-ghi siamo pronti alla protesta.Bloccare il servizio pubblicosignifica paralizzare una città.Speriamo di non dover arrivare atanto.” Dopo questo sfogo, che ha spin-to vari autisti presenti, incorag-giati dal tono sicuro e accesodella donna, ad annuire e a darleragione, arriva il direttore gene-rale Claudio Conte, che ci ricevenel suo ufficio per parlarci dellacritica situazione dell’Atm.“Stiamo facendo di tutto persbloccare gli stipendi che arriva-no da Palermo". Conte spiegache il denaro alle aziende puòarrivare da tre parti: dallaRegione, dal Comune, e dagliincassi diretti. Gli incassi direttisono stabili sulla stessa cifra damolto tempo, e su quella si man-tengono tutt’ora, quindi per quel-li non c’è nulla da fare. IlComune, da parte sua, all’iniziodi ogni anno rilascia all’aziendauna somma di denaro, alla qualel’Atm, per quest’anno, ha giàattinto. L’ultima risorsa è laRegione, dalla quale- ci spiega-stanno cercando di sbloccare più

di due milioni di euro. “I problemidi fondo risalgono a molti anni fa.- aggiunge Claudio Conte- Neifatti l’azienda dal 1997 ad oggi èstata soggetta ad un’azione disoffocamento. Le entratedell’Atm sono troppo inferioririspetto ai costi di manutenzionee manodopera. Bisognava capir-lo per tempo. Ritengo, escluden-do certamente la malafede, chedietro l’attuale crisi ci sia statauna deficienza di conoscenzadella normativa che regge questosettore.” A suo avviso, infatti,bastava mettere a reggere le redi-ni dell’azienda un manager dicomprovata esperienza nellagestione delle imprese “anche acosto di licenziare il direttoregenerale in caso di comprovatainefficienza”. Secondo il diretto-re generale, infatti, non si è maidedicata all’Atm l’attenzione chemeritava la terza realtà produtti-va di Messina. “Soprattutto -con-clude Conte- l’azienda è statasoffocata economicamente conl’omissione del contratto di ser-vizio. Tramite il contratto in que-stione, infatti, si sarebbe potutostabilire un accordo tra ilComune e l’Atm, che avrebbeobbligato l’azienda dei trasporti alavorare anche negli orari e neivillaggi con meno affluenza dipasseggeri, e di conseguenzacon pochissimo guadagno, comedi fatto avviene da sempre.Avrebbe obbligato però il comu-ne, a sua volta, a compensare icosti del servizio. Questo non èstato fatto, e ora siamo a questopunto.”

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Il direttore generale Claudio Conte

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“Mentre l'azienda affonda c'è chi ancora spera e chie-de la riapertura del confronto tra le Amministrazioni cit-tadine e regionali. Ma l'unica cosa chiara è che laPolitica continua a giocare sulla pelle dei lavoratori edella città mentre molti soffiano sul fuoco delle sterilicontrapposizioni”. E’ il pensiero del segretario azien-dale della Fit Cisl di Messina all’Atm, Lillo Sturiale,sulla situazione difficile dell’azienda trasporti cittadina.La Fit Cisl evidenzia come dopo l’incontro pressol'Assessorato regionale dello scorso mese di agosto, cisi attendevano risposte concrete e invece “è calatonuovamente un apparente silenzio e – continuaSturiale – le uniche voci che si levano sono spesso gui-date da intenti strumentali che vogliono fare dell'ATMl'ennesimo campo di battaglia dove, tra interessi clien-telari e di bottega ancora forti e persistenti all'internodell'azienda, si affilano le armi dello scontro politico inatto tra Regione e Comune, spesso ad arte acuito epilotato da chi antepone l'interesse politico e persona-le al futuro stesso dell'ATM”.Così mentre l'azienda affonda, già decotta e sull'orlodel baratro, per la Federazione Trasporti della Cisl noncambiano al suo interno neppure i consolidati mecca-

nismi clientelari, che nulla hanno a che fare con la gestione della cosa pubblica, marestano, per molti, in chiave elettorale utili orticelli da coltivare.“In mezzo – aggiunge Sturiale - i lavoratori, costretti ad elemosinare mensilmente il dirit-to allo stipendio e i cittadini alla ricerca di un servizio che oggi, alla ripresa delle attivitàdopo la pausa estiva, evidenzierà per intero l'inadeguatezza rispetto le necessità di mobi-lità della città. L’Atm infatti è un'azienda di trasporto senza mezzi di trasporto visto chegiornalmente, solo per mera statistica, mette in servizio 35 autobus con la consapevolez-za però che almeno il 30% rientrerà subito in deposito perchè non in grado di circolare.Analogo discorso per il Tram: giornalmente due dei sei mezzi circolanti sono costretti arientrare per guasto. Il vero problema dell'ATM – spiega Sturiale - è la mancanza di auto-bus efficienti, ma è la cima dell'iceberg alla cui base serve una seria guida manageriale,che come Cisl da anni richiediamo. Un manager in grado di fare scelte oculate e pro-grammare un percorso finanziario di rilancio dell'azienda. Con i nuovi vincoli finanziariimposti agli enti locali è finito il tempo dei piani politici adesso occorrono piani industrialiveri se non vogliamo che il giocattolo ATM si rompa definitivamente. La dimostrazione delripetersi di scelte sbagliate è che, mentre si perdono finanziamenti, si investono male le

ATM, un'azienda di trasportosenza mezzi di trasporto

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poche risorse disponibili, si spende unmilione di euro per 5 fantomatici nuovimezzi, le officine ATM restano ferme permancanza di pezzi di ricambio, e 80 auto-bus, che sarebbero indispensabili per unservizio dignitoso alla città, giacciono inuti-lizzabili nei piazzali in attesa di manuten-zione, quando con meno di 500mila europotrebbero essere rimessi in servizio inne-scando un circuito virtuoso in termini diquote di rimborso chilometrici dellaRegione”.Per la Fit Cisl la liquidazione propostasenza una concreta soluzione futura è soloil tentativo di nascondere un palese falli-mento politico visto che non si intravede

all'orizzonte nessun piano alternativo chevada nella direzione del rilancio dell'azien-da, nel nuovo contesto legislativo che si stadelineando in materia di trasporto pubblicolocale. “Auspichiamo e restiamo disponibili comesempre – conclude Sturiale - ad un con-fronto aperto e concreto con le amministra-zioni e le altre parti sociali, che può peròessere utile solo se i protagonisti sarannoin grado di sgombrare il campo da guerreideologiche e inutili strumentalismi per met-tere al centro esclusivamente il bene comu-ne dei lavoratori dell'ATM e dell'interacomunità messinese”.

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La proposta dell’assessore allaviabilità Melino CaponeCome spiega la crisi dell’Atm?

Già dal 1998 ci sono problemi sui bilancidell’Atm, che non sempre sono stati appro-vati. Dal 2003 non ne è stato approvatonessuno, e il Consiglio Comunale non liapproverà. Non conosciamo con certezza ildebito dell’azienda, e in queste condizioninon può essere fatta la trasformazione inSpa che chiede la Regione. Abbiamo pre-sentato una delibera per liquidare l’azien-da, per poi poter andare avanti con la costi-tuzione di una nuova azienda Spa. La deli-bera deve essere approvata dal ConsiglioComunale. Io, Miloro, Scoglio, e tutta lagiunta comunale abbiamo lavorato per laformazione di una delibera ben studiata ela presenteremo in Consiglio.In cosa consiste esattamente la sua pro-

posta per il rilancio dell’Atm?

La mia proposta è quella di creare una Spa

al 51 % pubblica, con il 49% da mettere albando, affinché venga acquisita da un pri-vato con esperienza nel settore. L’azienda,quindi , resterebbe per lo più pubblica, etutto il personale idoneo verrebbe salva-guardato. Se il Consiglio Comunale nondovesse accettare questa nostra proposta,immagino ne farà un’altra in alternativa. Isindacati si dichiarano tutti contrari alle mieproposte, ma nessuno presenta una validaalternativa.

Le risposte di Silvio Lasagni, segretario provinciale Uil Trasporti

Qual è il suo giudi-

zio sull’attuale

s i t u a z i o n e

dell’Atm?

La situazione èdrammatica. I lavo-

ratori sono senza stipendio da quasi tremesi. Questo è un dato che ha graveinfluenza sulle loro famiglie.Quale atteggiamento intende assumere

la Uil per affrontare la crisi?

La Uil intende confrontarsi con le altreaggregazioni sindacali per definire un’azio-ne per mobilitare i lavoratori ad attuare

eventuali forme di protesta concordata.Quali sono, per l’immediato futuro, le

proposte della Uil?

Registriamo con rammarico che l’incontroprogrammato con l’assessore ai trasportiregionali è saltato, e non si conoscono imotivi. Sul futuro ribadiamo il nostro disac-cordo con la proposta di liquidazione dellasocietà. La Uil ritiene percorribile il percor-so attuato dal Comune di Catania, che hariconosciuto i debiti verso l’azienda, e hacontribuito al risanamento dell’impresaimpegnando investimenti per il rafforza-mento della flotta.

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La posizione di Maurizio Riposodel sindacato autonomo

Qual’ è la sua posizione in merito alla

proposta di liquidazione dell’Atm?

Sono assolutamente contrario alla liquida-zione dell’Atm, e parlo a nome del mio sin-dacato. Contraria è anche la Regione e losono i cittadini, i quali con il referendum sisono schierati in favore della gestione pub-blica dei servizi.Secondo lei, perché l’Atm è arrivata a

questo punto? E come può adesso

risollevarsi?

In passato all’Atm ci sono state troppeassunzioni clientelari, e sono state datecarice dirigenziali a persone incompetentinella gestione delle imprese. Noi siamo peril rilancio dell’azienda. La ricetta del rilancio

contiene due ingredienti fondamentali:manutenzione per i mezzi già a nostradisposizione e mezzi nuovi. Una soluzionepotrebbe essere la stipulazione di un con-tratto di servizio col Comune. È vero che icosti dell’azienda dei trasporti pubblici sonosuperiori ai guadagni. Ma è anche vero che, come ogni servizio pubblico, deve essereanche in un certo senso un servizio socia-le, e come tale non può essere interrotto danessuna parte, nemmeno nei villaggi conpochissimi abitanti. Un piano di rilancioserio non è mai stato fatto. Qualsiasi azien-da che si rispetti dovrebbe motivare i suoidipendenti, e la prima cosa necessaria permotivarli è dare loro lo stipendio. È ovvioche se i lavoratori non percepiscono la loropaga non lavorano come dovrebbero. Perquesto i servizi diventano sempre più sca-denti e i cittadini, a loro volta, non sonoinvogliati a prendere i mezzi pubblici: è uncircolo vizioso. Noi siamo pronti a confron-tarci, in modo serio, per un piano di rilanciodell’azienda che parta dall’alto e punti asalvaguardare l’anello debole della catena,cioè il lavoratore.

Il parere di Carmelo Altadonna,segretario aziendale UGLLa liquidazione è fuori da ogni logica. Noassoluto alla liquidazione così come è stataimpostata. Sì a un percorso condiviso dirisanamento. Lo chiediamo da anni.

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Qua tutti hanno il doppio lavoro e del-l’azienda se ne fregano altamente. Inostri apicali sono riusciti ad affossar-ci. Almeno adesso che ci paghino, cosìchiudiamo questa pagina in qualunquemodo e andiamo avanti.

L’assessore Capone dovrebbe smetterla diessere latitante e venire qua a confrontarsicon noi lavoratori. Il Comune preferisceaffossare l’azienda piuttosto che svelare gliimbrogli della sua politica.

La parola ai laI dipendenti ATMnon ricevono iloro stipendiormai da quasitre mesi.L’assessore allaviabilità, MelinoCapone, propo-ne la liquidazio-ne dell’azienda,in modo da poterprocedere allacreazione di unanuova aziendaSpa.I sindacati sidichiarano con-trari.Siamo andati asentire le opinio-ni dei lavoratori.

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Facendo imbrogli sono arrivati aquesto punto. I soldi delle multe peresempio perchè li prende il Comunee non l’azienda, se sono a caricodell’azienda e pagati da essa?

Qua stanno dando acconti solo a chi voglio-no loro. Io ho un figlio di due anni e un mutuoda pagare. Nonostante ciò mi rifiutano unacconto.Ci sono donne con figli piccolicostrette a fare orari assurdi. Altre donneinvece, incredibile ma vero, ottengono deiturni di comodo. I sindacati si sono astenutiper troppo tempo, non ci hanno aiutati.

avoratori

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20 15 Settembre

attualitàattualità

C’è tempo fino la30 settembreper presentare

al Dipartimento Socialel'istanza per l'erogazio-ne del bonus per ilfiglio, previsto dall'art.6 comma 5, dellaLegge Regionale n. 10del 31 luglio 2003. Ilbonus del valore di1.000 euro, sulla basedi parametri redditualipredeterminati, saràdestinato ai bambininati o adottati nell’anno2011, fermo restando che l'erogazione del contributo rimane subordinata alla presenta-zione del certificato di nascita del minore o dell'atto di adozione. I beneficiari saranno 600per ciascun quadrimestre. Per informazioni gli interessati possono rivolgersi alDipartimento Sociale di palazzo Satellite, 1° piano, piazza della Repubblica (tel. 090-7723747 – 090 - 7723774), o all'Urp di palazzo Zanca. L'avviso pubblico ed il modello didomanda sono sul sito www.cittadimessina.it al link “news”.

Domande Bonus nati nell’anno 2011

La manifestazione “Puliamo il Mondo 2011” organizzatada Legambiente, in collaborazione con l’ANCI, checoinvolge tutti i Comuni Italiani vede la partecipazione

anche del comune di Sant’Angelo di Brolo. Sabato mattinadalle 9:00 alle 12:30 i ragazzi della Scuola secondaria di 1°grado, accompagnati da alcuni docenti, saranno impegnatinell’importante iniziativa di volontariato ambientale.L’iniziativa è stata voluta dall’Assessore all’Ambiente AlbertoSaitta e da quello all’Istruzione, Francesco Gaglio. Hadichiarato l’Assessore Saitta: “ Ci affidiamo alla sensibilitàdei giovani, ma anche degli adulti, che hanno un ruolo inso-stituibile nell'evitare di sporcare le aree pubbliche e private,in cui trascorriamo la nostra vita quotidiana”. All’evento par-teciperanno anche l’associazione di volontariato “Falchid’Italia” e il Corpo di Polizia Municipale, che faranno in modoche la manifestazione si svolga nel migliore dei modi, garan-tendo la sicurezza dei partecipanti.

Sant’Angelo di Brolo partecipa a “Puliamo il Mondo 2011”

di Cristina D’Arrigo

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2115 Settembre

La III Giornata del Volontariato “TuttInsieme” si terrà sabato a Galati Mamertino.L’evento è promosso dalle associazioni del Coordinamento Locale di Comunità(CLC) del Distretto socio-sanitario D31 e dal Cesv di Messina. Il programma preve-

de alle 16 l’appuntamento in piazza S. Giacomo, per giocare e partecipare ai giochi dianimazione e di pittura, alle 18 si terrà il convegno “La promozione e il benessere dei gio-vani”, presso la sala convegni di Galati Mamertino: interverranno Santi Mondello, vice-presidente del Cesv Messina, Rosario Ceraolo, direttore del Cesv, Marco Rocca, referen-te del Coordinamento Locale di Comunità (CLC) del Distretto D31, la psicoterapeuta TinaCamuti, referente del CLC del Distretto D30, e la consulente Cesv per la FormazioneMaria Lucia Serio, infine alle 20 sempre a piazza S. Giacomo spettacoli e musica. Perulteriori informazioni: sede territoriale Cesv di Capo d’Orlando, Via Torrente Forno n. 96c/o Centro diurno per anziani e ludoteca, tel/fax: +39.0941.911436, [email protected], attivatrice territoriale Tania Poguisch,[email protected], e referente del CLC D31 Marco Rocca, vicepresidentedell’Associazione Siciliana Leucemia, mail [email protected]. Per approfondimenti eaggiornamenti sul programma: www.cesvmessina.it, a cura dell’Ufficio Stampa.

La giornata del volontariato a Galati Mamertino

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attualitàattualitàdi Paola Libro

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Il sociale al servizio della collettività per migliorare le

condizioni di vita dei cittadini, in particolare delle persone con disabilità. Si inserisce inquest’ottica il Primo Convegno sulla Legge 328/2000 “Legge quadro per la realizzazio-ne del sistema integrato d’interventi e servizi sociali” che si svolgerà il 16 settembre nelsalone degli specchi della Provincia Regionale di Messina. L’evento, patrocinatodall’Assessorato Regionale alla Famiglia e delle Politiche Sociali e del lavoro della Siciliae dalla Provincia Regionale di Messina, è organizzato dall’Associazione Siciliaeventiallo scopo di stimolare il confronto di opinioni e di raccordo di interventi pluridisciplinariper il miglioramento dei servizi disponibili per le persone con handicap con un particola-re occhio di riguardo alle leggi esistenti a livello europeo e nazionale. La legge n.328dell’8 novembre del 2000, infatti, ha ribadito il principio della cooperazione interistituzio-nale, affinchè si possa valorizzare un percorso eterogeneo di integrazione delle iniziati-ve avviate dai vari enti (operatori di servizi sociali della ASL e dei Comuni, rappresentan-ti dei diversi sindacati, amministrazione Penitenziaria, famiglie), che siano utili al supera-mento del disagio sociale e ad una migliore integrazione di proposte che soddisfino ibisogni primari dei cittadini. Al covegno prenderanno parte personalità di spicco panora-ma istituzionale regionale e locale come il Vice Presidente Vicario dell’AssembleaRegionale Siciliana, Santi Formica, ed il Presidente di SiciliaEventi, Michele Ainis, i qualiavvieranno il dibattito verso alcuni temi centrali delle Politiche Sociali e del Terzo Settore.Il convegno avrà inizio alle 9.30 e si potrarrà per tutta la mattinata, fino alle 13, articolan-dosi in tre parti: una breve presentazione del programma, un simposio informativo-didat-tico sulla legge quadro ed un dibattito tra il pubblico ed i relatori. Nel corso del lungo ecomplesso dibattito si alterneranno al microfono Salvatore Arimatea, Medico diContinuità Assistenziale, Medicina Penitenziaria e Servizio di Emergenza Territoriale,Vittorio Cannata, Presidente dell’Associazione Italiana Persone Down sezione diMessina e Milazzo, Sebastiano Ciavirella, Psicologio-psicoterapeuta e Docente diPsicologia del lavoro e della Organizzazioni dell’Università LUMSA di Roma, e SalvatoreSchembri, Assessore alle Politiche Sociale della Provincia di Messina.

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Messina - Via Napoli - 14 settembre

Il Salone dello sfascio

Mittente Il CittadinoDestinatario Comune di Messina

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Foto Peppe Saya

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Stretto di Messina:Un Ponte con gli occhi a mando

economiaeconomiadi Gino Morabito

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“Forte interesse” di ChinaInvestment Corporation per il pre-visto collegamento stradale e ferro-

viario tra Calabria e Sicilia sullo Strettodi Messina. Lo ha dichiarato a Radiocoril ministro delle Infrastrutture, AlteroMatteoli. Del Ponte e di altri possibiliinvestimenti nelle infrastrutture italianeMatteoli ha parlato coi vertici del fondonel corso di uno degli incontri del 6 set-tembre scorso che il Ceo di Cic, LowJiwei, - presidente di China InvestmentCorp (Cic) - ha effettuato in Italia, veden-do, fra gli altri, anche il ministrodell'Economia Giulio Tremonti. Comeha precisato il sottosegretario al TesoroAntonio Gentile, non è stato affrontato iltema dell'acquisto di titoli di Stato, maquello di eventuali investimenti nel-l'economia reale. I cinesi, ha riferitoMatteoli, “si sono mostrati interessati ainvestire nelle infrastrutture in Italia eapprezzano il nostro modello di 'projectfinancing'. Ho risposto loro che siamofelici di questo loro interesse ed ho pro-posto di aprire al più presto un tavolotecnico per iniziare a parlare delle infra-strutture alle quali sono interessati.Abbiamo parlato anche del Ponte sulloStretto di Messina per il quale da parteloro c'è un forte interesse”. Tra i proget-ti siciliani mostrati agli imprenditoriasiatici, anche un hub portuale in Siciliaper i commerci nel Mediterraneo, proba-bilmente lo scalo marittimo di Augusta icui contatti con gli investitori cinesisono in corso già da tempo e autostra-de come la Orte-Mestre.

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La Cina è vicina

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dietro le quintedietro le quinte

"Tra le criticità attuali che avviliscono l'apertura dell'anno scola-stico in Sicilia, la piu' grave appare la carenza di insegnanti disostegno che abbiano competenza e professionalità. Inoltre pre-occupano l'insufficiente numero di ore assegnate per l'assisten-za ai disabili, la mancanza di un progetto che inserisca il disabi-le nel programma scolastico della sua classe, l'attenzione ai pro-blemi igienici e di mobilità degli stessi disabili. E' preoccupanteche questo problema possa risolversi solo rivolgendosi alla magi-stratura". E' il commento dell'assessore regionale per l'Istruzione della Sicilia, MarioCentorrino, alla notizia denunciata da un'associazione onlus, dell'uscita da scuola di unalunno disabile grave senza alcun controllo da parte degli insegnanti.

Centorrino: "Grave assenza in Sicilia di insegnanti di sostegno"

di Hermes Carbone

Pd, Rao: “Continuiamo a buttare soldi e a finanziare società inutili”

“Esclusivamente e gelosa-mente fascisti noi siamonella teoria e nella pratica

del razzismo”: aveva 28 anniGiorgio Almirante, quandoscriveva – nel 1942 – questoteorema che lo portò a diveni-re tenente della brigata neradel Minculpop e fucilatore dipartigiani nonchè complicedella deportazione degliEbrei.Quale può essere il giudiziodel Circolo “Ecologia dellaliberazione Aldo Natoli” di Sel,nato nel nome di un messine-se partecipante allaResistenza, di fronte allaistanza di un Consiglio diquartiere di Messina di intito-lare ad Almirante una via? Arazzisti e boia non si dedicanostrade.Messina mantenga una suadignità.

Sel: “Sarebbe unavergogna intestare

una via a un fascistae nazista”

Dopo innumerevoliinterrogazioni ed inter-pellanze del PartitoDemocratico in meritoagli enti ed alle Societàpartecipate dallaProvincia, e gli inter-venti in materia dellasezione regionale della

Corte dei Conti, nell’aprile del 2010 il PresidenteRicevuto e l’Assessore Bisignano presentavano inpompa magna in una Conferenza Stampa il Piano didismissione delle Partecipate, annunciando la volon-tà di dismettere tutti quei carrozzoni che negli anniavevano comportato l’accumularsi di enormi debitisenza alcuna ricaduta positiva per i cittadini e perl’ente, sbandierando gli enormi risparmi che tale ope-razione avrebbe comportato! Siamo a settembre2011 e di tutto quello che era stato promesso non siè fatto ancora nulla. Il Capogruppo del PD Pippo Rao,vista l’inerzia della Giunta Ricevuto ed evidentemen-te la volontà di continuare nella politica degli annuncidi promesse che poi non si mantengono, ha presen-tato una interrogazione al Presidente della Provinciacon la quale intima all’amministrazione Provinciale diprocedere alla elaborazione degli atti amministrativiriguardo alla dismissione degli enti e delle società“inutili”.

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Il consigliere comunale

L’ipotesi del governo politi-co si allontana, ma la coali-zione che mette insiemePd, Mpa, Udc e Fli è unarealtà sempre più concreta.Il day-after a palazzod’Orleans è tutto da deci-frare e Raffaele Lombardoprova a fare il punto della

situazione, partendo da una frase che cerca di spazzarevia tutte le voci di contrasti: “E’ stato un confronto moltopositivo”. Il governatore parte da una considerazione chesembra anche un auspicio: “L’alleanza tra progressisti,moderati e autonomisti c’è e cresce”. Un’alleanza che illeader dell’Mpa definisce “vincente”, forte dei numeri che siregistrano all’Assemblea regionale, dove l’asse Terzo polo-Pd “conta su sessanta deputati, ovvero due terzi di Salad’Ercole”. La porta agli altri partiti di centrosinistra (Idv eSel) non è del tutto chiusa, ma la sensazione è che dopo ilvertice di ieri gli uomini di Orlando e Palazzotto andrannoper la loro strada.Lombardo dice chiaro e tondo che questa intesa “continue-rà in piena sintonia” anche per le Amministrative, “a comin-ciare da Palermo”. In questo quadro il rimpasto che dove-va dare tinte ‘politiche’ all’esecutivo, si allontana sempre dipiù e anche l’ipotesi di dimissioni non sembra vicina: “Seun domani, nei sondaggi, quest’alleanza dovesse registra-re il 60% dei consensi, e lo si ritenesse un momento buonoper consolidare quest’intesa attraverso le elezioni, sarei ilprimo a consigliare un nuovo passaggio alle urne”.Ed infine: “Questi cinque anni hanno segnato un momentoimportante della mia vita, ma la mia ricandidatura non c’è”.

Il dipartimento urbanizzazioni primarie e secondarie ha trasmesso allaRegione siciliana la richiesta di finanziamento per oltre 400 mila euro,necessari a finanziare le perizie di manutenzione e pulitura dei vari torren-ti. L'assicurazione è stata data dall'assessore comunale alle manutenzioni,Pippo Isgrò, vista l'impossibilità attuale ad intervenire per la carenza dirisorse. Non sarà possibile intervenire anche per il ripristino della funziona-lità dei torrentelli sia della zona sud, tra Mili e Giampilieri marina, che perquelli della zona nord. Con le risorse assegnate sarà possibile avviare lafase manutentiva delle reti.

Manutenzione dei torrenti: Ma i fondi non si trovano mai?

“Abbiamo avuto un confronto a 360gradi sui principali temi dell’agendapolitica, e questo confronto si è tradot-to in una ulteriore saldatura nei rappor-ti all’interno del terzo polo e con le altreforze che sostengono il percorso diriforme avviato dal GovernoLombardo”. Lo dice il capogruppo Mpaall’ARS Francesco Musotto. “La basedi partenza è la consapevolezza dellanecessità di ampliare il modello attualealle prossime scadenze elettorali, conla scelta di una classe politica sullabase di principi condivisi. Nessunapreclusione verso le modifiche in corsoagli assetti di governo attuali, insiemesi è convenuti sulla necessità piuttostodi non interrompere il percorso virtuosointrapreso in Sicilia. Questo percorsooggi si traduce in un appello per unaalleanza aperta a quanti intendono,con gli appuntamenti del 2012, fornireun contributo concreto a questo pro-getto”.

Mpa, Pd, Udc e Fli: “Tutti insieme con Lombardo”

Musotto (Mpa): “Insieme per ilbene della Sicilia”

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15 Settembre30

di Andrea Castorina

sette giornisette giorni

9venerdì

8giovedì

10sabato

11domenica

12lunedì

13martedì

14mercoledì

Questa sera si è tenuta la cerimonia d’inaugurazione della Chiesa di MariaSS. Delle Grazie, oggetto di interventi di ristrutturazione. Sono intervenuti:S. E. l'arcivescovo mons. Calogero La Piana, il sindaco, GiuseppeBuzzanca; il prefetto Francesco Alecci e autorità civili e militari. Sotto ilcolonnato della cupola, è stata allestita una mostra fotografica dell'opera diristrutturazione effettuata dalla ditta Progemir S.r.l. e una di stampe anticherelative alla Chiesa.

Siglato il contratto europeo per la fornitura di energia elettricaE' stato firmato a Palazzo Zanca, il contratto per la fornitura biennale2011-2013, di energia elettrica a favore dell’amministrazione Comunale diMessina. A siglare l'atto, sono stati il segretario generale del Comune,Santi Alligo, il ragioniere generale Ferdinando Coglitore e il dott. AntoninoGiunta, rappresentante della società Acea Energia spa di Roma che si èaggiudicata a marzo scorso la gara d'appalto. La procedura consentirà unnotevole risparmio di risorse finanziarie.

L’ACR inciampa ad Acri, il Città di Messina non sbagliaL’ACR Messina esce sconfitto dalla prima trasferta stagionale ad Acri.Giornata sfortunata per gli uomini di Pensabene, Corona fallisce anche unrigore. Il match finisce 2-1, non basta la rete di Agate per i giallorossi chetornano a casa con zero punti. Al “Celeste” il Città di Messina batte per 3-1 il Comiso, iniziando la stagione nel modo migliore. Reti di Rosa (doppiet-ta) e Assenzio.

Sopralluogo tecnico nella strada arginale allo svincolo di S. FilippoStamani è stato effettuato un sopralluogo tecnico nella parte bassa dellosvincolo di S. Filippo, nella strada arginale franata, preclusa al transito daquattro anni, e nella bretella d'ingresso dello stesso svincolo autostradale.La verifica è stata effettuata dall'assessore alla manutenzione, Pippo Isgrò,insieme ai tecnici progettisti interni. Il ripristino della strada arginale al tor-rente, è di primaria importanza poiché permette un rapido accesso alPalarescifina e allo Stadio S. Filippo.

Intitolazione toponomastico a Ludovico Perroni GrandiLa Giunta municipale ha deliberato di intitolare la strada comunale a monte divia Gramsci, all'Annunziata, al professore Ludovico Perroni Grande, nato aMessina il 9 ottobre 1879 ove morì il 18 agosto 1941. Laureatosi nel giugnodel 1903 in lettere nella Regia Università di Messina, dal 1936 fu incaricatodell'insegnamento di Storia medievale e moderna all'Ateneo peloritano e dal1937 fu anche preside del regio Istituto Magistrale Felice Bisazza di Messina.

Primi contratti per la realizzazione degli impianti Mille Tetti SolariSono stati firmati, a palazzo Zanca, i primi venti contratti per la realizzazio-ne degli impianti fotovoltaici per i beneficiari che hanno partecipato a “1000Tetti Solari”. Con il passaggio formale, i beneficiari potranno avere installa-to gratuitamente un impianto fotovoltaico della potenza di 3 kWp, che con-sentirà loro l’abbattimento dei costi dei consumi elettrici per vent’anni.

Settembre 2011Settembre 2011

L'Amatori Basket Messina annuncia il nuovo allenatore: Francesco Anselmo. Ineroarancio del presidente Centorrino, alla settima stagione consecutiva in quintaserie, potranno contare su un coach d'esperienza. Anselmo, nativo di Palermo,dopo una lunga carriera da giocatore può vantare un curriculum di tutto rispettocome guida tecnica: promozione ad Agrigento dalla C2 alla C1, salvezza a Cataniain B2 e in A1 femminile con Ribera e i playoff a Napoli, sempre in A femminile.

Amatori Basket: è Anselmo il nuovo allenatore

Inaugurata la ristrutturata Chiesa di Maria SS. Delle Grazie

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circoscrizionicircoscrizioni

Il consigliere della III Circoscrizione AlessandroCacciotto chiede, attraverso un’interrogazioneall’assessore alle manutenzioni Pippo Isgrò, l’ef-

fettuazione di interventi urgenti per la messa in sicu-rezza del campo sportivo “Marullo” di Bisconte.

L’impianto, ospitante numero-se partite ufficiali e allena-menti delle varie squadre, sitrova in pessime condizioniche non permettono il regola-re utilizzo dell’impianto.Criticità anche dal punto divista igienico. Finora, sostie-

ne Cacciotto nel comunicato, “nonostante reiteraterichieste di intervento di ordinaria e straordinariamanutenzione, fatte pervenire alla SV in indirizzo daparte dell’odierno deducente nonché dalDipartimento Sport e Tempo Libero del Comune diMessina, nulla o ben poco si è mosso dal momentoche il plesso sportivo summenzionato si trova inuno stato di fatiscenza assoluta”.

III quartiereCampo sportivo di Bisconte:

interrogazione all’assessore Isgrò

di Andrea Castorina

Iconsiglieri dellaVI Circoscrizione:Orazio Calapai,

Nunzio Cardullo,Giusy Feminò,Francesco Paganoe Carlo Rizzo sotto-

lineano, in un appello al sindacoBuzzanca, il precario stato dell’importantearteria che collega S.Michele conCastanea. La strada, percorsa quotidiana-mente da centinaia di automobilisti, oltread essere interdetta al transito di mezzipesanti e bus (visto il restringimento dicarreggiata) risulta completamenteabbandonata dal punto di vista igienico.Nessuno provvede alla pulizia ne allascerbatura ai lati della strada.Naturalmente gli abitanti della zona sisentono abbandonati da Palazzo Zancache sembra aver dimenticato l’esistenzadei villaggi collinari che rientrano nel terri-

IV quartiere

Strada Portella-S.Michele:

almeno si provveda alla pulizia

Via del Santo: area parcheggio riservata ai… rifiutiIII quartiere

15 Settembre 31WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Parole ne sono state spese tante a furia di denun-ce e interrogazioni mai ascoltate, la situazioneperò è sempre la stessa anzi peggiora. Parliamo

delle desolanti condizioni del parcheggio di via delSanto in cui si trova di tutto tranne le automobili. L’areaè una vera e propria discarica pubblica: da carcasse diveicoli dati alle fiamme fino a un tombino sprofondato.Naturalmente non possono mancare rifiuti di ognigenere, erbacce e vetri rotti.E qualcuno voleva puretrasferirci il mercato “Zaera”, ipotesi poi scartata vistala vicinanza con il Cimitero Monumentale. E i pochi coraggiosi che, tra un mobile e unfrigorifero, parcheggiano la propria auto, il mattino dopo rischiano di non trovarla. Dinotte infatti il parcheggio è meta di numerosi vandali che non hanno altro da fare cherovinare tutto ciò che è rimasto nei dintorni. Il consigliere della III Circoscrizione, LiberoGioveni, non si rassegna e chiede all’assessorato all’arredo urbano, all’assessorato allemanutenzioni, a Messinambiente, ATO 3 e Polizia Municipale di impegnarsi affinchè lazona possa tornare a livelli quantomeno accettabili in una società moderna, anche conl’installazione di videocamere di sorveglianza.

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Il dipartimento urbanizza-zioni primarie e seconda-rie ha trasmesso alla

Regione siciliana la richie-sta di finanziamento peroltre 400 mila euro neces-sari a finanziare le perizie dimanutenzione e pulituradelle reti delle acquemeteoriche e dei relativicanali di scarico.L'assicurazione è stata datadall'assessore comunalealle manutenzioni, PippoIsgrò, vista l'impossibilitàattuale ad intervenire per lacarenza di risorse, utilizza-te, per le emergenzemeteoriche di gennaio efebbraio. Non sarà possibi-le intervenire anche per ilripristino della funzionalitàdei torrentelli sia della zonasud, tra Mili e Giampilierimarina, che per quelli dellazona nord. Appena siapproverà il bilancio 2011,già nella sessione delConsiglio comunale, con lerisorse assegnate sarà pos-sibile avviare la fase manu-

tentiva delle reti meteoricheurbane e suburbane.Finalmente, dopo le nume-rose sollecitazioni arrivateanche dall’opposizione,l’amministrazione comuna-le si è decisa ad inoltrareuna richiesta di finanzia-mento che, se si pensaall’esistenza delle solitepastoie e lungaggini buro-cratiche, chissà quandosarà evasa. Nel frattempo ilcittadino è li che aspettache non si verifichino cata-clismi naturali e prega ilbuon Dio che, anche perquesta volta lo salvi, perchése spera nelle istituzioni leconseguenze si sono giàviste. Prevenzione e tempi-smo sono due termini cheesse sconoscono ed, inve-ce, se fossero correttamen-te e frequentemente appli-cati nell’ambito della cosapubblica si eviterebberotanti sprechi, tanti danni esoprattutto tante vittime.Quando si imparerà lalezione?

cittàcittà

Se non ora, quando?a cura di Marilena Faranda

Manutenzione torrenti

15 Settembre

Al Comune si firme-ranno i primi venticontratti per i

beneficiari degli impiantifotovoltaici che hannopartecipato a “1000 TettiSolari”. Il progettonazionale, promosso egestito dal ConsorzioABN network sociale,nelle prossime settima-ne vi saranno sottoscri-zioni di ulteriori contrat-ti. I beneficiari potrannoavere installato gratuita-mente un impianto foto-

v o l ta i c od e l l apotenza di3 kWp checonsenti-rà lorol’abbatti-mento dei

costi dei consumi elettri-ci per vent’anni. MilleTetti si muove nell’otticadell'auto produzionedecentrata, rappresenta-ta dal fotovoltaico dome-stico, che mira a trasfor-mare le abitazioni in cen-tri autonomi di produzio-ne elettrica. C’è tempofino al dicembre 2012per aderire all’iniziativa.Possono richiedere l’in-stallazione tutte le per-sone fisiche e i soggettiprivati che rispondano airequisiti richiesti dalbando pubblicato sulsito www.milletettimes-sina.it. Per informazionicontattare il call center090.9282792 e/o inviareuna mail ad [email protected]

Fotovoltaico

Firma dei primi contratti

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S’intitolerà la strada amonte di via Gramsci,nei pressi di via del

Fante, all'Annunziata, al pro-fessore Ludovico PerroniGrande, nato a Messina il 9ottobre 1879 ove morì il 18agosto 1941. Esperto danto-filo, laureatosi nel 1903 in

lettere con ilm a s s i m odei voti elode aM e s s i n a ,arricchì lasua prepa-razione conla licenza in

Lettere e Filosofia, il diplomadi Magistero ed il diploma diPaleografia e dottrina archi-vistica. Dal 1906 al 1915 fuordinario di materie letterariealla Regia scuola diPalermo. Dal 1918 al 1937fu a capo dell'IstitutoMagistrale Gulli di ReggioCalabria e dal 1936 fu inca-ricato di Storia medievale emoderna all'Ateneo pelorita-no e dal 1937 sino allascomparsa fu preside delregio Istituto MagistraleFelice Bisazza. Autore dinumerose pubblicazioni esaggi.

Patrimonio

Bollettini canoni locatori e demaniali

Un provvedimentopredisposto dall'as-sessore al patrimo-

nio, Franco Mondello, per-metterà di attivare il servi-zio che, per la prima volta,recapiterà gli avvisi con ibollettini prestampati, utiliper pagare canoni locatorie canoni demaniali e l'oc-cupazione di spazi e areepubbliche. Oltre gli affit-tuari di immobili infatti ilsistema interesserà i tito-lari di concessioni o auto-rizzazione, che occupanoin modo permanente ilsuolo pubblico comunale,per effettuare i versamentiCosap. Il Comune predi-sporrà la lista di carico perla riscossione di entrate epredisponendo la stampa el'invio degli atti ai contri-buenti; atti contenenti larichiesta di pagamento del-

ToponomasticaATM

Domande per i tesserinigratuiti

Nell'ambito del progettoMISTRAL (Messina inclusio-

ne sociale e turismo responsabi-le per l'avviamento al lavoro)scade il 30 settembre il termineper le domande di iscrizione alcorso per addetto servizi cucinadisabilità. Il progetto, che vede ilComune di Messina capofila,rientra nel programma di inter-venti finanziati dall'UnioneEuropea e dalla Regione sicilia-na. Gli interessati potranno rivol-gersi all'ECAP, via La Farina,185 tel. 0902922694 - fax 090674566, o consultare i sitiwww.ecap-messina.it ewww.comune.messina.it.

E' stato prorogato a venerdì30 il termine per le domandeper i tesserini del trasporto

urbano gratuito dell'ATM per glianziani e le categorie protette. Ledomande vanno presentate ai ser-vizi sociali in via Felice Bisazza, apalazzo Satellite e all'Urp a palaz-zo Zanca. Alle domande sidovranno allegare la certificazioneISE, una fotografia, copia del certi-ficato attestante l'in-validità, se personainvalida, e un docu-mento valido di rico-noscimento.

Addetto servizi

cucina disabilità

l'importo dovuto, nonchéinformazioni aggiuntivevolte a garantire la com-prensione, da parte deldestinatario della comuni-cazione, della sua posizio-ne contributiva nei con-fronti del titolare del credi-to. L'avviso è quindi uninvito al pagamento, reca-pitato per posta.

Via Ludovico Perroni Grande

Servizi sociali

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provincia Messinaprovincia Messinadi Marilena Faranda

Si è svolta nell’ex Sala Giunta diPalazzo dei Leoni la presentazio-ne della 62^ edizione di Flormart-

Miflor, Salone internazionale delFlorovivaismo e del Giardinaggio, inprogramma a Padova dal 15 al 17 set-tembre 2011. Appuntamento fieristicodedicato alla promozione della capacitàimprenditoriale del settore ed alle propo-ste di innovazione al quale, per la primavolta, sarà presente la Provincia regio-nale insieme al Distretto florovivaisticoed all’Associazione “Milazzo Flora”presso lo stand del Ministero dellePolitiche agricole. Il Flormart-Miflorcostituirà un momento importante per il florovivaismo della provincia di Messina, chediventerà un settore di alto pregio. Durante l’evento, infatti, vi sarà la ratifica ufficiale diun accordo tra il Ministero delle Politiche agricole e la Provincia regionale a supportodelle aziende florovivaistiche messinesi. Questo momento costituirà il trampolino di lan-cio per incentivare l’associazionismo e la cooperazione dei produttori della provincia diMessina e della Sicilia in genere. La provincia di Messina, ha dichiarato l’assessoreall’Agricoltura Maria Rosaria Cusumano, difatti, può vantare circa il 65 % della produzio-ne regionale, soprattutto nella zona di Falcone. Partecipare a questo evento significacreare masse critiche consistenti per aggredire con maggiore efficacia i mercati.Guardiamo, dunque, con attenzione a questo settore, nella consapevolezza che la piani-ficazione delle politiche di sviluppo e la disponibilità dei fondi europei 2007/2013, sonoopportunità di effettiva occupazione. L’attività di promozione del settore florovivaisticonon si ferma, dopo questo evento, infatti, è già in programma la partecipazione alla FieraInternazionale della Piante a Essen. Un altro obbiettivo da raggiungere in questo campo,inoltre, è la riduzione dei detriti arborei con la creazione delle biomasse, e la produzionedi energia rinnovabile. Previsti, per questa edizione del Flormart, circa 1200 espositoriprovenienti da 17 Paesi con la partecipazione delle principali aziende e delle maggioriassociazioni presenti sul mercato. Una rassegna, quindi, che raccoglie e coinvolge i prin-cipali soggetti del comparto florovivaistico, con un Salone delle tecnologie e dei serviziper la gestione e la manutenzione del verde (Maver), un’area panoramica dedicata a pro-gettisti, manutentori, paesaggisti ed in definitiva, un’opportunità imperdibile. Le aziendemessinesi, spiega l’ispettore provinciale dell’agricoltura dott. Salvatore Bottari, partecipe-ranno all’evento con i punti forti del florovivaismo locale: agrumi, palmizi ornamentali,ulivo ornamentale. Questo, ha ripetuto, Bottari, è un settore in espansione, che laProvincia ha saputo riconoscere, e va promosso ed incentivato, ad opera anche del pre-sidente del distretto florovivaistico siciliano, il messinese Giuseppe Maimone Alessio.

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I florovivaisti messinesi al Flormart di Padova

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A Barcellona“I TalentiNascosti”

Lunedì 19 settembre2011 alle ore 17, saràinaugurata presso i loca-li del Palacultura diBarcellona Pozzo diGotto la mostra dal tito-lo: “I Talenti Nascosti -viaggio tra le sensibilitàartistiche dei dipendentidella Provincia regionaledi Messina” . L’iniziativaè stata promossadall’Assessorato provin-ciale alla Cultura chevuole dare avvio, daquest’anno, ad eventilegati alla scoperta dellequalità artistiche, nei varisettori, dei dipendentidell’Ente attraverso larealizzazione di manifestazioni specifiche.“Il fine che l’evento si propone di raggiunge-re rimane - afferma l’Assessore allaCultura, Mario D’Agostino - quello di darevisibilità e rilevanza a quei dipendenti che,nel più totale e discreto anonimato, spessoda meri autodidatti, dedicano i loro spazi ditempo libero alle più variegate manifesta-zioni artistiche quali, pittura, scultura, grafi-ca, incisione, intaglio, etc., dipendenti cheattraverso la linea e il colore, la pietra e ilmarmo, il legno o altro materiale esprimono

il loro io, riuscendo a tradurre in forme arti-stiche tangibili le loro sensibilità individua-li".Questa 1^ Edizione della Mostra dedica-ta esclusivamente ai dipendenti dellaProvincia regionale di Messina, potrebbetradursi anche in un evento annuale digrande interesse, secondo le intenzionidell’Ente. Un appuntamento, quindi, chenell’immediato, e ancora più nel futuro,potrebbe concedere non solo il meritatoprestigio ai suoi protagonisti ma dare lustroe vanto allo stesso Ente organizzatore.

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Dopo ben quattro secoli di tentativi, ilsangue artificiale potrebbe final-mente essere una realtà. Una com-

pagnia americana di biotecnologia, laBaxter Healthcare, ha annunciato ufficial-mente che un suo prodotto, un sostituto del

sangueche tra-s p o r t aossige-no pro-p r i ocome ilsanguevero, ès t a t o

usato con successo su oltre duecentopazienti operati al cuore.HemAssist, questo il nome della sostanza,potrebbe essere commercializzata libera-mente in Europa entro dodici mesi e addi-rittura già quest'anno negli Stati Uniti, doveè in corso una sperimentazione su 1.300pazienti in 35 ospedali. Se il sangue artificiale della Baxter supere-rà pienamente la prova, potremmo esserealle soglie di una vera e propria rivoluzionesanitaria, che risolverebbe in un colpo solotutti i problemi delle trasfusioni di sangue.Anzitutto, non avendo difficoltà di compati-bilità con i vari gruppi sanguigni, può esse-re usato immediatamente nei casi di emer-

Scienze Scienze

Il sangue artificiale a cura di Giuseppe Zaffino

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e è quasi realtà

genza, addirittura già in ambulanza, senzaperdite di tempo prezioso. In secondoluogo, elimina i rischi di contaminazionecon sangue infetto: sebbene le tecniche discreening siano infatti estremamentemigliorate, una percentuale di rischio rima-ne ancora (secondo i dati, l'incidenza difalsi negativi all'analisi per il virus dell'Aidsè di uno su 40 mila, senza parlare dei virusancora sconosciuti). Infine, a differenza delsangue naturale, che può essere utilizzatoal massimo sei o sette settimane dopo ladonazione, quello artificiale si mantienemolto più a lungo ed è meno complicato daconservare.In realtà, il sangue artificiale non è un sosti-

tuto completo di quello naturale, poiché neignora le altre funzioni (trasporto deinutrienti e degli anticorpi, eliminazionedelle scorie e così via). Tuttavia, la suacapacità di trasporto dell'ossigeno è suffi-ciente per gran parte degli interventi tera-peutici in cui si richiede una trasfusione.Potenzialmente, gli effetti più positivi siavrebbero nei paesi in via di sviluppo, dovele banche del sangue funzionano poco emale, anche se il costo del prodotto artifi-ciale, su cui pesa l'esigenza delle aziendedi recuperare le centinaia di milioni di dolla-ri spesi nella ricerca, alla fine potrebbe rive-larsi troppo elevato.

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Messina

Villa Mazzini.

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.. flora e fauna

Foto di Antonio De Felice

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culturacultura

Sbarca a Milano la pittura dell’artista sicilia-no Francesco Collura.Dal 21 al 27 settembre infatti il giovane pitto-re palermitano esporrà in viaMontenapoleone insieme allo stilista LucaLarenza, nuova firma della moda italiana,finalista al concorso "Who's Next?" di PITTIUOMO 2011. Ad ospitarli l’Atelier di AngeloFusco, per l’evento dal titolo “MOD’ARTE” inun connubio tra pittura e moda dove due gio-vani talenti italiani si mettono in mostra.Lo abbiamo incontrato per parlare della suaarte.Palermitano di nascita ma residente aRoma ormai da diversi anni, vanti giàdiverse mostre e collaborazioni, a dispet-

to della tua giovane età...Si, non è facile entrare in questo ambiente. Io ho 29 anni, in qualsiasi altra parte delmondo sarebbe del tutto normale esporre alla mia età, in Italia però vengo consideratoun giovane… Ci sono molti miei coetanei che nonostante gli sforzi non riescono ad impor-si e farsi conosce. Che dire, mi sento fortunato. Le tue ultime mostre?Nel 2009 sono stato a Bagheria, presso Palazzo Cutò ed ho esposto insieme ad altri arti-sti siciliani per la mostra “L’arte disseta l’Africa” curata da Annalisa Ardizzone. Nel 2010a Roma per l’evento “B-Bistrot” curato da Sara La Rosa, mentre nel 2011 sempre aRoma con una mostra dal titolo “Stazione Nord” curata da Roberta Pitrone; e adesso aMilano insieme allo stilista Luca Larenza. A proposito di Larenza, da dove nasce la vostra collaborazione artistica?Lavoro per Luca come regista di backstage e spot. Siamo diventati amici ed un giorno

MOD’ARTE: Francesco Collura in mostra a Milano

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vedendo i miei quadri se ne è innamorato e mi ha proposto questo sodalizio artistico cheho accettato con grande onore.Nasci come pittore, ma nella tua strada ad un certo punto entra anche la regia…Francesco Collura quindi è più regista o pittore?F.C.: Tutti e due. Sono un artista poliedrico. Ho lavorato anche come illustratore per diver-se riviste e la pittura è parte integrante della mia vita,ma anche il lavoro di regista mi appassiona molto. Come nasce un tuo quadro?F.C.: Non c'è nei miei quadri una vera e propria fasedi creazione o studio della composizione. Forse lofaccio, ma inconsapevolmente. Si fiondano all'im-provviso nella mia mente come delle fotografie! Io lichiamo "riflessioni pittoriche", che mi aiutano a farmiun'idea sulle cose, comunicare con lo spettatore econ me stesso.Uno dei tratti caratteristici dei tuoi lavori è l’usocopioso di colori accesi e vivaci. Che significatoha per te questa scelta stilistica?Ci sono molti tipi di dipendenza, io ce l'ho nei con-fronti del colore! E' la mia terapia e il mio mezzod'espressione principale, che uso anche per sfogarmisu temi poco sereni!C’è uno stile pittorico al quale ti ispiri? Come definire-sti il tuo?Non amo definire il mio stile pittorico, esso muta conme, con il mio umore ed in base a ciò che sto raccon-tando. Quando qualcuno guarda un mio quadro miauguro semplicemente che gli arrivi la stessa ideache ha portato me a dipingerlo.Abbiamo già detto che vivi a Roma ormai da moltianni, nei tuoi quadri però emerge sempre un fortelegame con la tua terra. Porto nel cuore e negli occhi la Sicilia ovunque iovada, così accade che dal cuore e dagli occhi passaattraverso i pennelli nelle mie tele. Viene in giro insie-me a me e ne sento meno la mancanza. La Sicilia èuna terra bellissima, dovrebbe essere valorizzatamolto di più, io provo, attraverso i miei quadri, a sug-gerire al pubblico l’immenso patrimonio di bellezzache la caratterizza. Non sono un interprete“realisti-co”della mia terra, solo custode e promotore delleemozioni che mi regala.

Chiara Lucà Trombetta

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culturacultura

La narrazione diventa festival – e festa.Ideato dall’associazione culturale LeOfficine di Hermes, in collaborazione con lalibreria Doralice di Messina e con il Lido diNaxos, e con il patrocinio della RegioneSicilia (Assessorato al Turismo, Sport eSpettacolo) e del Comune di GiardiniNaxos, il Festival delle narrazioni, della let-tura e del libro Naxos Legge prenderà il viagiovedì 22 settembre, per concludersidomenica 25. La manifestazione sarà presentata in con-ferenza stampa lunedì 19, alle 12.00, alLido di Naxos, che sarà sede delle quattrogiornate dell’evento. Con la direzione artistica di Fulvia Toscano,Naxos Legge presenta un programma riccoe serrato, sviluppato attorno al dialogo chela lettura è in grado di instaurare con gli altricodici espressivi. Teatro, cinema, enoga-

stronomia, impegno civile, politica: da “Suigeneris”, dedicato ad un preciso genere let-terario – quest’anno sarà il giallo-thriller –ad “Anteprima Sicilia”, dedicato al lavoro infieri di noti scrittori e cineasti, da “Pagineritrovate” a “Dal vivo”, da “Piccolo grandeschermo” a “Inversischermi” fino a “Leopere e i giorni”, già i titoli delle sezioni rac-contano di una visione ampia che usa laparola come filo conduttore. Non di soli libri, insomma, si discuterà aNaxos Legge, alla presenza di ospiti comeil dantista best seller Francesco Fioretti,dello scrittore Giuseppe Quatriglio e di suafiglia Costanza, regista, dello chef delClandestino Antonio Bufi e del Rais dellatonnara di Favignana Gioacchino Cataldo,dell’attore e autore teatrale VincenzoPirrotta, dello scrittore e giornalistaMarcello Fois, dell’assessore regionale al

Dal 22 al 25 settembre Naxoslegge

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turismo Daniele Tranchida. Sonosolo alcuni dei nomi che arricchisco-no il calendario di Naxos Legge, trapresentazioni di libri, dibattiti e tavolerotonde, proiezioni di film e docu-mentari. Le mattine del 22, 23 e 24saranno invece dedicate ai lettori piùgiovani, gli studenti delle scuole, invi-tati a discutere delle loro letture esti-ve con autori come Silvio Aparo, LelioBonaccorso e Alessia Gazzola. Evento nell’evento, la Notte dellaLettura – anche chiamata Notte deiGelsomini, in onore agli intellettualicinesi dissidenti – la sera di sabato24, presentata dal Comune diGiardini Naxos, in collaborazione conExtramoenia 2011 e con il CastelloSchisò, ospitata nella corte diPalazzo Paladino, in occasione delleGiornate Europee del Patrimonio. La sera-ta sarà segnata dalla libera partecipazionedi editori, scrittori, lettori, oltre a una riccaprogrammazione di eventi, curata daVincenza Di Vita e Gigi Spedale.“Naxos Legge sarà una festa della lettura”ci spiega il direttore artistico, FulviaToscano “che darà vita a un circolo magicodella comunicazione, perché si cercherà dicreare un ponte tra chi produce e chi frui-sce la letteratura. E sarà anche un eventoa difesa della parola, a difesa di quantifanno della parola il loro strumento di liber-tà. La letteratura siciliana vive uno stato dibuona salute, eppure serve ancora atten-zione, nel territorio, allo sforzo di pensieroe al grande lavoro che fanno oggi gli ope-ratori della cultura. Naxos Legge puòdiventare un punto di riferimento. Senzadimenticare che l’unione, il dialogo e lacondivisione con gli altri festival della Siciliapotrebbero tradursi in una grande opportu-nità di sviluppo”.Non a caso la tavola rotonda di domenica25 settembre (ore 10), è dedicata a

“Festival letterari in Sicilia: bilanci e pro-spettive. Verso la creazione di un network”.Coordinata da Fulvia Toscano, vedrà lapartecipazione dell’assessore regionale alturismo e agli spettacoli Daniele Tranchida;dei direttori artistici dei festival letterari inSicilia Alessandro Di Salvo (A tutto volume,RG), Vito Marletta (CartaBianca,Chiaramonte Gulfi, RG), Riccardo Emmoloe Paolo Celestre (Contaminazioni,Modica), Franco Jannuzzi (HorcynusFestival, Messina), Giuseppe Condorelli ePaolo Lisi (Isola poesia, CT), GinoCaracappa (Letterando in Fest, Sciacca),Alberto SAmonà (Mondellogiovani, PA), O.Navarra (Una marina di libri, PA), SergioZinna (Zo Centro Culture contemporanee,CT), Tiziana Spadaro e Nausica Zocco(Versi di luce, Modica).Alla pagina internet www.naxoslegge.it èpossibile consultare il programma comple-to della manifestazione, oltre alle intervisteai protagonisti e agli approfondimenti, inattesa che il Festival abbia inizio.

Vincenza di Vita

Fulvia Toscano

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parole in bluparole in blu

Giudice: Qual è la tua professione?Brodskij: Traduttore e poeta.

Giudice: Chi ti ha riconosciuto come poeta? Chiti ha arruolato nei ranghi dei poeti?

Brodskij: Nessuno. Chi mi ha arruolato neiranghi del genere umano?

Ci sono crimini peggiori del bruciare i libri.Uno di questi è non leggerli.

Josif Aleksandroviĉ Brodskij, premio Nobel per la Letteratura

(Leningrado, 24 maggio 1940 –New York, 28 gennaio 1996)

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Messina - 15 settembreLiceo scientifico “Archimede”

Foto Peppe Saya

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Fiera di Messina - 9 SettembreCusumano, Villalba, Guarnera, Crifò e Serio

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Fiera di Messina - 9 SettembreCusumano, Villalba, Guarnera, Crifò e Serio

15 SettembreFoto di Peppe Saya

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Mangia sanoMangia sano

a cura di Mimmo Saccà

RERE

Obesità e alimentazione. Il governo france-se propone di tassare le bibite gassate, conl'obiettivo di contrastare il fenomeno del-l'obesità, sempre più diffuso tra i giovani efattore di rischio per molte patologie,soprattutto cardiovascolari. “Il rischio e'che, dopo anni in cui la vita media e' pro-gressivamente aumentata, a causa dellemalattie provocate dal peso eccessivo, igiovani potrebbero essere i primi a viveremeno dei propri genitori”. Coldiretti approva e promuove l'idea di unatassa sulle “bollicine” che potrebbe esserereinvestita "per aumentare il consumo difrutta e verdura". “Il 48% dei bambini italia-ni – afferma Coldiretti - consuma bevandegassate o zuccherate ogni giorno mentre il23% dei genitori ammette che i figli nonmangiano quotidianamente frutta e verdu-ra”, con il risultato che “oltre un milione e'sovrappeso (22,1% del totale) e 400mila(11,1%) sono obesi, secondo il monitorag-gio effettuato dal progetto 'Okkio alla salu-

te'”. "Peraltro sulla base di una legge nazio-nale (la numero 286 del 1961) le bevandeal gusto di agrumi possono essere coloratea condizione che contengano appena il12% di succo di agrumi". Lorenzo Bazzana,responsabile ortofrutta della Coldiretti chie-de che venga aumentato “di alcuni puntipercentuali il succo di agrumi nelle bibitecon effetti positivi per la salute e un aumen-to del consumo di frutta". Secondo unaricerca Coldiretti/Censis, in Italia, soprattut-to tra i più giovani, cresce il numero di colo-ro che non consuma frutta.Sensibilizzazione e consapevolezza.Questi gli obiettivi di Coldiretti, coinvolta nelprogetto 'Educazione alla campagnaamica', che si impegna a "formare dei con-sumatori consapevoli sui principi della sanaalimentazione e della stagionalita' dei pro-dotti per valorizzare i fondamenti della dietamediterranea e ricostruire il legame cheunisce i prodotti dell'agricoltura con i cibiconsumati ogni giorno".

Tassa sulle bibite gassate per aumentareil consumo di frutta e verdura

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Mangia sanoMangia sano

Le ricette

RERE

Linguine nere con le seppie

Ingredienti per 4 persone

• 200 gr di linguine (o spaghetti)• 2 seppie di media grandezza• 200 gr di polpa di pomodoro• 1 cipolla• 1 cucchiaio d’olio• sale q.b.

Svuotate le seppie e conservate levesciche con l’inchiostro. Tagliate lesacche a strisce e i tentacoli a ciuffi.Sbucciate la cipolla, affettatela e fate-la appassire per circa 7 minuti in untegame con l’olio a fiamma bassa,mescolando spesso, perché nonimbiondisca troppo.Aggiungete le seppie, bagnatele conqualche cucchiaio di acqua, aggiun-gete un po’ di sale e lasciate cuocereper circa 30-40 minuti, unendo a metàcottura prima l’inchiostro e poi lapolpa di pomodoro.Cuocete la pasta in acqua salata, sco-latela al dente e versatela nel tegamecon le seppie. Mescolate e portate intavola.

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Amarcord

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la cartolinala cartolina

Tramonto sullo Stretto

Foto Peppe Saya