la bacheca del sesto milium (2007/08, n.10)

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La Bacheca del Sesto Milium Bollettino n. 10 del Rotary Club Sesto Milium Centenario – Distretto 2040 Sabato 7 giugno 2008 Anno Rotariano 2007/2008 “L’amicizia è stata la roccia sulla quale è stato costruito il Rotary. La tolleranza è ciò che lo tiene unito” PRESIDENTE Sergio Airaghi Paul P. Harris Mail: [email protected] PRESIDENTE INCOMING Sergio Airaghi Giugno: mese di bilanci VICE PRESIDENTE Giuseppe Cassina La mia prima esperienza come Presidente di Club Rotariano si sta concludendo ed a questo punto è utile riflettere su ciò che in questi dodici mesi è accaduto nel nostro Club spogliandosi da ogni tronfia presunzione che indurrebbe ad intonare gli abituali osanna per le cose ben fatte ed ignorare volutamente quelle meno positive. Tenterò di farlo con questo spirito sperando di riuscirci e di non essere frainteso. Un anno fa, di questi tempi, il Sesto Milium si trovava ad un bivio: sciogliersi fondendosi con il Cinisello ed il Sesto San Giovanni o mantenere la propria identità dimostrando di essere autosufficiente e vitale al di la del numero limitato degli iscritti. Fonderci era la decisione più facile da prendere ma noi. tutti noi, abbiamo optato per quella più difficile mirando alla espansione del Club. Non è stata cocciutaggine o presunzione: sentivamo di avere la capacità e la volontà di dimostrare che fondare il nostro Club non era stato un errore. Oggi possiamo pensare a quei giorni come ad “un momento” della vita del Club che abbiamo affrontato con determinazione univoca e che è servito a far diventare i singoli soci componenti effettivi di una squadra. Abbiamo puntato sui giovani ex Rotaractiani e su candidati la cui professionalità potesse garantire il mantenimento di uno standard qualitativo e culturale elevato. Abbiamo sfoltito l’organico eliminando gli zeristi, da tempo sopportati malgrado la loro nulla utilità rotariana. Abbiamo inserito sedici nuovi soci: di questi, tre provenivano da altri Distretti e per lavoro si erano trasferiti nel nostro territorio, gli altri invece erano alla loro prima iscrizione al Rotary. Abbiamo tuttavia perduto anche quattro vecchi soci il cui apporto sarebbe stato utilissimo e su cui si faceva conto. Non si sono trasferiti in altri Club, sono usciti dal Rotary. Mi chiedo ancora perché questo è accaduto e dove ho sbagliato nel non averli saputo conservare in organico. Abbiamo programmato services importanti sul nostro territorio. Alcuni sono stati realizzati altri troveranno compimento nel prossimo anno rotariano nel segno di quella continuità prevista dal Piano Direttivo del Club. Uno è però stato accantonato per impossibilità pratica di realizzarlo malgrado la gran parte dei soci vi avesse aderito con entusiasmo. Abbiamo partecipato a numerosi Interclub e ne abbiamo a nostra volta organizzati con successo. Le serate con ospiti Elio Catania, Mario Giuliacci, Giacomo Buonanno hanno visto una buona presenza di rotariani di altri Club e degli esponenti delle istituzioni cittadine. Forse potevamo fare di più informando meglio i media e gestendo i positivi risultati raggiunti con più diplomazia e con maggiore oculatezza. Abbiamo aderito al programma scambio giovani sponsorizzando la permanenza in Italia di una giovane americana e l’invio in America di un diciassettenne che vi trascorrerà il prossimo anno scolastico. Sono davvero orgoglioso per essere riuscito a convincere i soci sulla opportunità di aderire a questo programma. Non sono riuscito invece a coinvolgere tutti i soci a partecipare alla vita del Club. Hanno contribuito a questo insuccesso alcuni fattori esterni al Club, in particolare il poco tempo disponibile di alcuni di essi, ma sicuramente la strategia adottata non ha dato i risultati sperati. Nel Club abbiamo grandi potenzialità professionali e mi rimane il rammarico per non averle saputo sfruttare per intero. Mail: [email protected] SEGRETARIO Mario Santi Mail:[email protected] PREFETTO AD INTERIM Sergio Airaghi Mail: [email protected] TESORIERE Fausto Dell’Orto Mail: [email protected] RESPONSABILE R.F. Gildo Borghi Mail: [email protected] REDAZIONE de ”LA BACHECA” Sergio Airaghi Mail:[email protected] SITO INTERNET www.rotarysestomilium.it SEDE: Hotel Abacus Sesto S.G. RIUNIONI Conviviali: 4° Martedì Caminetti: 1° e 3° Martedì ore 20,00 1

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Bollettino del Rotary Club "Sesto Milium - Centenario" (Giugno 2008)

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La Bacheca del

Sesto Milium

Bollettino n. 10 del Rotary Club Sesto Milium Centenario – Distretto 2040 Sabato 7 giugno 2008 Anno Rotariano 2007/2008

“L’amicizia è stata la roccia sulla quale è stato costruito il Rotary.

La tolleranza è ciò che lo tiene unito” PRESIDENTE Sergio Airaghi

Paul P. Harris Mail: [email protected] PRESIDENTE INCOMING

Sergio Airaghi Giugno: mese di bilanci VICE PRESIDENTE

Giuseppe Cassina La mia prima esperienza come Presidente di Club Rotariano si sta concludendo ed a questo punto è utile riflettere su ciò che in questi dodici mesi è accaduto nel nostro Club spogliandosi da ogni tronfia presunzione che indurrebbe ad intonare gli abituali osanna per le cose ben fatte ed ignorare volutamente quelle meno positive. Tenterò di farlo con questo spirito sperando di riuscirci e di non essere frainteso. Un anno fa, di questi tempi, il Sesto Milium si trovava ad un bivio: sciogliersi fondendosi con il Cinisello ed il Sesto San Giovanni o mantenere la propria identità dimostrando di essere autosufficiente e vitale al di la del numero limitato degli iscritti. Fonderci era la decisione più facile da prendere ma noi. tutti noi, abbiamo optato per quella più difficile mirando alla espansione del Club. Non è stata cocciutaggine o presunzione: sentivamo di avere la capacità e la volontà di dimostrare che fondare il nostro Club non era stato un errore. Oggi possiamo pensare a quei giorni come ad “un momento” della vita del Club che abbiamo affrontato con determinazione univoca e che è servito a far diventare i singoli soci componenti effettivi di una squadra. Abbiamo puntato sui giovani ex Rotaractiani e su candidati la cui professionalità potesse garantire il mantenimento di uno standard qualitativo e culturale elevato. Abbiamo sfoltito l’organico eliminando gli zeristi, da tempo sopportati malgrado la loro nulla utilità rotariana. Abbiamo inserito sedici nuovi soci: di questi, tre provenivano da altri Distretti e per lavoro si erano trasferiti nel nostro territorio, gli altri invece erano alla loro prima iscrizione al Rotary. Abbiamo tuttavia perduto anche quattro vecchi soci il cui apporto sarebbe stato utilissimo e su cui si faceva conto. Non si sono trasferiti in altri Club, sono usciti dal Rotary. Mi chiedo ancora perché questo è accaduto e dove ho sbagliato nel non averli saputo conservare in organico. Abbiamo programmato services importanti sul nostro territorio. Alcuni sono stati realizzati altri troveranno compimento nel prossimo anno rotariano nel segno di quella continuità prevista dal Piano Direttivo del Club. Uno è però stato accantonato per impossibilità pratica di realizzarlo malgrado la gran parte dei soci vi avesse aderito con entusiasmo. Abbiamo partecipato a numerosi Interclub e ne abbiamo a nostra volta organizzati con successo. Le serate con ospiti Elio Catania, Mario Giuliacci, Giacomo Buonanno hanno visto una buona presenza di rotariani di altri Club e degli esponenti delle istituzioni cittadine. Forse potevamo fare di più informando meglio i media e gestendo i positivi risultati raggiunti con più diplomazia e con maggiore oculatezza. Abbiamo aderito al programma scambio giovani sponsorizzando la permanenza in Italia di una giovane americana e l’invio in America di un diciassettenne che vi trascorrerà il prossimo anno scolastico. Sono davvero orgoglioso per essere riuscito a convincere i soci sulla opportunità di aderire a questo programma. Non sono riuscito invece a coinvolgere tutti i soci a partecipare alla vita del Club. Hanno contribuito a questo insuccesso alcuni fattori esterni al Club, in particolare il poco tempo disponibile di alcuni di essi, ma sicuramente la strategia adottata non ha dato i risultati sperati. Nel Club abbiamo grandi potenzialità professionali e mi rimane il rammarico per non averle saputo sfruttare per intero.

Mail: [email protected] SEGRETARIO Mario Santi Mail:[email protected] PREFETTO AD INTERIM Sergio Airaghi Mail: [email protected] TESORIERE Fausto Dell’Orto Mail: [email protected] RESPONSABILE R.F. Gildo Borghi Mail: [email protected] REDAZIONE de ”LA BACHECA” Sergio Airaghi Mail:[email protected] SITO INTERNET www.rotarysestomilium.it SEDE: Hotel Abacus Sesto S.G. RIUNIONI Conviviali: 4° Martedì Caminetti: 1° e 3° Martedì ore 20,00

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Con grande impegno abbiamo cercato di rendere l’atmosfera del Club ed i rapporti tra i soci il più possibile improntati all’amicizia. Il clima è certamente migliorato ed ora si viene al Club volentieri per “fare” e per “stare insieme”. Tutto è certamente ancora perfezionabile ma di passi in avanti ne sono stati fatti sicuramente parecchi. La visibilità del Sesto Milium nell’ambito distrettuale è certamente cresciuta grazie anche alla nostra adesione al progetto Distrettuale Eargames. Alcuni contrattempi ci hanno impedito di concretizzare il nostro impegno in questo anno rotariano ma il tutto è stato semplicemente rimandato al 2008/2009. Questo nostro bollettino ha fatto da cassa di risonanza delle nostre attività nel mondo Rotary: spesso ricevo complimenti sui suoi contenuti che certo fanno piacere e che a volte perfino imbarazzano. Anche qui tuttavia avrei potuto fare meglio identificando un socio disponibile a prendersi in carico la sua realizzazione in mia vece. Non l’ho fatto forse perché ho considerato La Bacheca una mia creatura, con questo peccando di grande presunzione. E’ stato quindi, questo mio primo anno, un anno in bianco e nero. Mi auguro sarà giudicato più bianco che nero, quindi perfezionabile ma non da dimenticare. Grazie a chi mi ha aiutato a sbagliare meno e mille scuse a tutti per gli errori che ho fatto e per ciò che non ho fatto ma che invece avrei dovuto fare.

Grazie a tutti e per tutto

Appuntamenti di Giugno per i soci del Sesto Milium.

Sabato 7 Giugno: 51° Congresso Distrettuale “Più Rotary per un futuro migliore” Villa S. Carlo Borromeo – P.za Borromeo 20 Senago Sarà una occasione ideale per fare il punto sulle attività portate avanti nell’anno rotariano 2007/2008 esaminandole per trarre utili spunti di

miglioramento. Il Congresso è inoltre il momento in cui vengono consegnati i premi assegnati dal Governatore ai Club ed ai rotariani che più si sono distinti nel corso dell’anno

Questo mese sono previsti incontri importanti.

Martedì 17 Giugno: Hotel Abacus – ore 19,00

Consiglio Direttivo per la indicazione ai soci dei candidati alla nomina di futuri Presidenti del Club

Ci si attende la partecipazione numerosa dei soci

Hotel Abacus – ore 20,00 Caminetto Conviviale tra tutti i soci in preparazione della conviviale dedicata alla presentazione degli affreschi di Bernardino Luini del 24 Giugno

Martedì 24 Giugno: Hotel Abacus – ore 20,00

Conviviale con aperitivo con la presenza di coniugi ed ospiti. La conviviale sarà dedicata alla presentazione della riproduzione degli affreschi di Bernardino Luini alle autorità cittadine ed alla Presidente della Fondazione Villa Pelucca.

Saranno presenti tra gli altri i tecnici che hanno curato la riproduzione e

che illustreranno le tecniche e gli accorgimenti da loro usati per il difficile recupero.

Gli affreschi riprodotti saranno esposti nella sala concessa allo scopo

dalla direzione dell’hotel Abacus.

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Alessio Cassinelli Lavezzo: Una passione per gli Ordini Cavallereschi

L’amico Alessio continua ad essere per noi una fonte di notizie particolarmente preziose. Questo mese ci parla dell:

ORDINE SUPREMO DEL CRISTO L'Ordine venne creato da Dionigi I re del Portogallo

E' il più prestigioso fra gli Ordini Equestri Pontifici, riservato solo ai Sovrani ed ai Capi di Stato, di fede cattolica, che si siano resi particolarmente benemeriti verso la Santa Sede.

L'Ordine venne creato da Dionigi I re del Portogallo (1279-1325) e dedicato a Cristo, riunendo in tale Ordine tutti i cavalieri del Tempio (templari) superstiti alla soppressione dell'Ordine.

Alla nuova istituzione rimase la stessa regola dei Templari, quella Cistercense, come parimenti identici restarono il mantello e la croce patente di rosso, con la sola aggiunta di una piccola croce latina di bianco, caricata sulla prima, in cuore.

L'Ordine ebbe l'approvazione del Sommo Pontefice Giovanni XXII il 14 marzo 1319, riservando lo stesso Papa anche alla Santa Sede, oltre che ai Sovrani portoghesi, la facoltà di conferire tale ambitissima distinzione cavalleresca.

Ebbe l'approvazione del Sommo Pontefice Giovanni XXII

L'Ordine, con la destinazione di tutti i beni dei cavalieri del Tempio presenti in Portogallo e con lo scopo di difendere il Regno d'Algarve contro gl'infedeli scrisse, nella penisola iberica, stupende pagine di eroismo e di gloria nella dura e sanguinosa lotta contro i Mori.

La sede originaria dell'istituzione cavalleresca era situata a Castro Marino, nell'Algarvia ed in

seguito venne invece spostata a Tomar, nel vecchio convento dei templari, ribattezzato Monastero del Cristo, per meglio respingere gli assalti dei Mori.

Il Sommo Pontefice Eugenio IV ( 1431 - 1455 ) autorizzò i cavalieri di Cristo ad esigere le decime nei territori conquistati ai mussulmani, mentre i Sovrani portoghesi premiarono il valore di quest'Ordine con donazioni di terre e castelli.

Con una successiva Bolla, Papa Callisto III (1455-1458) investì l'Ordine della giurisdizione spirituale nelle terre a Lui soggette, con l'autorizzazione a conferire i relativi benefici.

nl

i

IId l'Sovrani del Porto

articolare pregio.

Per quanto sopra, la potenza dei cavalieri della Milizia di Nostro Signore Gesù Cristo crebbe enormemente, ma l'Ordine non ne abusò, rimanendo invece spronato dal solo ideale del trionfo della Fede. Nell'Ordine entravano solo i nobili, dopo aver effettuato un servizio di almeno tre anni nelle campagne contro i mussulmani. Per divenire cavaliere era necessario pronunciare i tre voti di povertà , castità ed obbedienza; era, quindi, a tutti gli effetti un Ordine cavalleresco - mo

nastico.

1492 - 1503 ) dispertà, perdendo così

rmandosi quind

Infine Papa Giulio ella duplicità del

Il Papa Alessandro VI ( sò però i cavalieri dai loro voti di castità e di pove 'originaria connotazione di ordine monastico e trasfo in Ordine cavalleresco di merito.

I (1550 - 1555), sulla base Ordine, conferito sia dai gallo che dai Romani

Pontefici, unì alla corona portoghese il Gran Magistero dell'Ordine del Cristo, trasformandolo da Ordine magistrale in Ordine di Corona.

Papa Alessandro VI dispensò i cavalieri dai loro voti di castità e di povertà,

Con tale atto veniva di fatto sancita la divisione in due rami della Milizia di Nostro Signore Gesù Cristo, uno a Roma ed uno in Portogallo, con autorità ed obblighi ben distinti. Il ramo pontificio subì nel tempo varie modifiche negli Statuti e con il

Papa Gregorio XV (1621 - 1623) acquistò p

L'Ordine venne ancora riformato sotto il pontificato di Leone XIII ( 1878 - 1903 ) e

definitivamente restaurato il 7 febbraio 1905 con il Breve Multum ad excitandos del Sommo Pontefice San Pio X divenendo così supremo fra gli Ordini Equestri della sede pontificia, che non cede in dignità a nessun altro di essi, ma li supera tutti per la sua grandezza e il suo lustro.

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L'Ordine comprende una sola classe, quella dei cavalieri. La decorazione consiste in una croce latina patente, smaltata di rosso, caricata da una croce minore piana, smaltata di bianco; la croce appare sormontata da una corona reale da portarsi al collo, appesa ad una collana d'oro formata da piccole piastre recanti alternativamente la croce dell'Ordine e le armi pontificie in smalto e unite fra loro per mezzo di nodi d'oro.

L'Ordine comprende una sola classe, quella dei cavalieri L'Ordine dispone di uniforme, come del resto per gli altri Ordini

equestri pontifici. Per i cavalieri del Cristo l'uniforme è a falda lunga di panno rosso, con collo e paramani di panno bianco, riccamente ornata di ricami d'oro, mentre i pantaloni, corti, sono di raso bianco.

L'uniforme si completa con il copricapo nero di felpa con piume bianche,

spadino, spalline ed altri accessori.

Alessio Cassinelli Lavezzo

Spazio alla musica del Sesto Milium: “Musica e Musiche"

Giunti al cuore del 2008, volgiamo lo sguardo ad uno dei massimi compositori che il Novecento europeo abbia espresso e, certamente, a quello la cui opera e personalità influenzarono maggiormente i musicisti formatisi dopo la seconda Guerra Mondiale.

Si tratta di Olivier Messiaen (1908-1992) del quale ricorre il primo centenario

della nascita. In questo breve spazio, preme unicamente sottolineare quella che fu la radice segreta della sua prodigiosa fecondità di Autore, teorico della composizione musicale e didatta. Dotato di un orecchio finissimo, che gli consentiva di sentire le più intime componenti del suono, e di un funzionamento cerebrale (come in Rimskij-Korsakov, Skrjabin e Kandinskij) che gli faceva percepire le componenti musicali - suoni, accordi, melodie - sotto forma di visioni colorate

estremamente dettagliate e variegate, il suo atteggiamento poetico può essere principalmente identificato con un inesauribile stupore di fronte al Creato. La vertigine di chi - sotto l’abbacinante superficie della Bellezza - intuisce un Ordine meraviglioso, cercando di farsene ri-creatore.

Un teorico della composizione musicale e didatta Ecco, allora, che anche l’apparentemente maniacale operazione - durata buona parte della sua

vita - di trascrivere e classificare centinaia di canti di uccelli (materiali, questi, che utilizzò in molte occasioni, non sempre in modo esplicitamente avvertibile) trova la sua più naturale spiegazione. Nelle sue stesse parole, gli uccelli sono la voce di Dio che si fa musica in una varietà di ritmi, altezze e modulazioni da lasciare senza fiato.

I canti degli uccelli sono la voce di Dio che si fa musica in una varietà di ritmi, altezze e modulazioni

La dichiarata fede cattolica non si manifesta unicamente nella sua attività creatrice, ma anche nell’umile servizio di organista liturgico che per quarant’anni - senza interruzione - prestò in un’illustre chiesa parigina. Alla schiera di compositori che passarono nella sua classe di Analisi Musicale al Conservatorio di Parigi, lasciò innanzitutto la capacità di uno sguardo

nuovo e limpido sul passato, e sul presente, musicale. Sotto la sua guida, così, fiorirono le personalità più diverse (l’antitetico binomio Boulez / Stockhausen valga per tutti) in una varietà di temperamenti e di espressioni che sono la migliore testimonianza della grandezza e della libertà del Maestro. Chi, per la prima volta, volesse accostarsi alla sua musica (corpus allo stesso tempo

lussureggiante e ascetico) potrebbe utilmente iniziare dal primo brano - Liturgie de cristal - del suo celeberrimo Quatuor pour la fin du Temps. Così Messiaen stesso lo descrive: “Tra le tre e le quattro del mattino, il risveglio degli uccelli: un merlo, o un usignolo solitario, improvvisa, circondato da un suono fiorito, da un alone di trilli persi lassù in alto tra gli alberi…”.

Vale certamente la pena di seguire la direzione del suo sguardo. Umberto Bombardelli

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Anche quest’anno presso la rinnovata Chiesa di S. Maria Assunta abbiamo organizzato il Concerto di Maggio. Quest’anno ha partecipato l’Ensemble di Fiati Assami diretti da Sergio Delmastro e presentati dal Maestro Umberto Bombardelli socio onorario del Sesto Milium Centenario. Il repertorio scelto è stato di altissima qualità con musiche di Wolfgang Amadeus Mozart che hanno deliziato gli oltre duecento cittadini sestesi presenti.

Il Presidente Sergio Airaghi ha introdotto la serata illustrando le finalità del Rotary e spiegando le ragioni di questa iniziativa culturale. E’ toccato poi a Don Giovanni Brigatti, al Vice Sindaco di Sesto San Giovanni Dott. Vincenzo Morabito ed a Umberto Bombardelli ringraziare il Rotary ed entrare nel significato profondo della musica di Mozart. E poi vi è stato spazio solo per la musica, intervallata dalla recita di una preghiera di Leopardi, e per gli applausi con richiesta finale di bis prontamente soddisfatti. Davvero una iniziativa preziosa che anche quest’anno è servita a segnare il territorio su cui opera il nostro Club, la città di Sesto San Giovanni, con un service per la cittadinanza che andrà

ripetuto anche in futuro. Non a caso con Don Giovanni Brigatti si è già iniziato a parlare dell’edizione 2009.

questo

imo augurio per la preparazione di un anno pieno di concretezze.

Al termine Suor Domitilla ha, anche questa volta, ospitato gli amici rotariani intervenuti al concerto e gli orchestrali nei locali della scuola adiacente la Chiesa dell’Assunta dove in un ambiente riservato ed accogliente l’atmosfera è divenuta più festaiola: degna chiusura di una serata positiva e costruttiva.

Giovedì 8 Maggio: 2° Concerto di Maggio nella Chiesa di S. Maria Assunta Una iniziativa preziosa che è servita a segnare il territorio su cui opera il nostro Club

Sabato 17 Maggio: Assemblea c/o BCC di Carate Brianza Diluviava sabato 17 maggio in quel di Carate e ciascuno dei presenti

avviandosi a presenziare all’Assemblea del Rotary in cuor suo temeva di trovare meno rotariani del solito. Non è stato così. Il salone messo a disposizione nella sede della Banca Cooperativa di Carate era affollatissimo e merito di questo va dato certamente a Vittorio Feltri e Magdi Cristiano Allam, i

relatori coordinati dal PDG Giancarlo Nicola, ma anche e soprattutto all’interesse che il Governatore Incoming Alessandro Clerici ha saputo far nascere attorno a

importante evento rotariano. Un evento che lo slogan dell’anno rotariano 2008/2009 “Makes Dreams Real”, tradotto in “Concretizza i sogni”, ha fotografato come fosse la formulazione di un ott

Lo slogan è un augurio per un anno colmo di concretezze

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Tutti gli interventi sono stati improntati a questo splendido realismo. Come consuetudine La Bacheca non si propone di riassumerli o di commentarli. In altra stampa rotariana ciò verrà fatto con dovizia di commenti e di particolari. A chi scrive è piaciuto molto l’intervento dell’Incoming Alessandro Clerici: si è sentito forte la sua voglia di rinnovamento in un solco tradizionale. Siamo rimasti poi colpiti dalla apparizione sul palco delle ragazze del GSE Sud Africa D. 9350. Una iniziativa quella

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del GSE che rispecchia la volontà del Rotary di aiutare a crescere professionisti di paesi diversi e che anche quest’anno è stata coronata da grande successo.

noti a tutti gli sportivi.

Per i due ospiti non vi è alcun bisogno dei nostri complimenti essendo loro talmente abituati a riceverne di ben più importanti. Anche in questo ci limitiamo perciò ad una amara considerazione: quanta forza pubblica impegnata per tutelare la sicurezza di chi si è limitato ad esprimere a parole ciò che pensava!

Occorre dedicare grande attenzione al potenziamento ed al rinnovamento dell’organico dei Club

Nel pomeriggio, come da copione, si sono svolte le sessioni separate. In quella dei Presidenti, alla quale ha partecipato Sergio Airaghi, ha colpito la diffusa consapevolezza di dover dedicare grande attenzione al potenziamento ed al rinnovamento dell’organico dei Club. Il dilemma ”qualità meglio che quantità” purtroppo non è stato del tutto risolto. Come è possibile infatti negare che nel Rotary debba esserci qualità in abbondanza? Ma anche l’evidenza che senza numeri mancherebbero le risorse utili per la realizzazioni di services importanti? Forse la soluzione sta nel saper coniugare bene le due possibili e spesso solo apparenti contraddizioni.

Il nostro Club ha fatto così e, pur con qualche necessario aggiustamento del tiro in corso d’opera, credo abbia fatto la cosa giusta.

Martedì 27 Maggio: conviviale con relatore Sandro Munari

Sandro Munari “ il Drago di Cavarzere” per alcuni di noi ha rappresentato il mito dei piloti di Rally. Nei suoi pacati ed arguti ricordi sono così riaffiorati nomi che hanno fatto la storia dell’automobilismo italiano di Rally: Lancia Fulvia, Lancia Stratos, Lamborghini, Ferrari, Rally di Montecarlo, Targa Florio, la Dakar. E i nomi di alcuni suoi compagni di avventura, alcuni meno conosciuti altri come Arturo Merzario e Mannucci

Un uomo capace di mettere tutti in fila e di non dimenticarsi degli amici

Una cosa ha colpito positivamente sia chi scrive che i presenti: l’umiltà dell’uomo, rotariano doc, capace di mettere tutti in fila nei percorsi più accidentati ma anche di venire appositamente da Bologna e ritornarvi la sera stessa per fare un favore ad un amico, Corrado Bergagna, che per conto nostro l’ha invitato. L’appuntamento era alle 20,00: poteva Sandro Munari arrivare in ritardo? Certamente no ligio alle sue vecchie abitudini di rallista.

“Grazie davvero Sandro. Tieni il gagliardetto del nostro Club nel tuo ufficio: sarà un onore per noi pensare di esserti vicino”. Oltre all’evento che ha visto protagonista Sandro Munari vi sono stati altri tre momenti significativi nel corso della serata.

Sergio Airaghi a nome dei soci del Club ha consegnato a Federico Santini, fresco reduce dal suo bellissimo viaggio di nozze ma che non ha voluto mancare all’appuntamento, un piccolo dono e lui ha distribuito confetti in abbondanza a tutti i presenti.

Ermenegildo Borghi ha aggiornato i soci sull’avanzamento lavori per la realizzazione del 2° libro del Club. Con Elio Pogliani hanno buttato le basi per realizzare un’opera davvero interessante che potrà essere distribuita ad inizio anno scolastico 2008/2009.

E infine la serata è stata l’occasione giusta per ufficializzare la nomina a

socio onorario del Maestro Umberto Bombardelli il quale tanto ha fatto e fa per garantire la buona riuscita dei services del Sesto Milium Centenario. Il curriculum di Umberto è così importante che sicuramente nel riassumerlo finiremo con il trascurare qualcosa. Gli chiediamo scusa in anticipo promettendo di supplire agli errori con un invito a partecipare ad una nostra conviviale per parlarci di ciò che per lui rappresenta la vita: La Musica.

Umberto benvenuto tra di noi

Umberto Bombardelli si è diplomato in Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano sotto la guida di Luigi Benedetti. Ha studiato Composizione con Pippo Molino e Niccolò Castiglioni. Si è laureato in Economia delle Aziende Industriali presso l’Università “L. Bocconi” di Milano.

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Sue composizioni sono state eseguite in Italia e all'estero (Russia, Finlandia, Francia, Messico, Australia, Olanda, Svezia, Gran Bretagna, Germania, Svizzera) Nel 2000 è stato incluso nella Enciclopedia Italiana dei Compositori Contemporanei con una autoanalisi e l’incisione in CD di una sua composizione. Nel 2004 la sua biografia e il catalogo dei suoi lavori organistici sono stati pubblicati nel volume - a cura di Gian Nicola Vessia e Marco Rossi - Le firme dell'organo (Edizioni Carrara, Bergamo). Nel 2005 è stato ammesso tra i soci della SIMC- Società Italiana Musica di Contemporanea. Nel 2007 un suo intervento è stato pubblicato all’interno del volume “L’e(ste)tica della Bellezza” di Renzo Cresti, Ed. Il Molo, Viareggio. Recentemente, il musicologo Enrico Raggi ha dedicato una approfondita analisi ai suoi 12 Studi per flauti dolci, già pubblicati in Germania.

RAI News 24: La Pneumologia Riabilitativa al CTO coordinata da Gian Galeazzo Riario Sforza

In occasione della Giornata del Respiro 2008 su RAI News 24 è andato in

onda un servizio sulla Pneumologia Riabilitativa degli Istituti Clinici di Perfezionamento al CTO, coordinata dal dott. Gian Galeazzo Riario Sforza, in cui sono stati presentati i numeri delle malattie respiratorie è si è discusso dell'importanza della prevenzione e della riabilitazione, in grado non solo di migliorare la qualità della vita dei pazienti, ma anche di rallentare il decorso delle malattie respiratorie croniche.

Le malattie respiratorie interessano l'8-10% della popolazione

Le malattie respiratorie interessano l'8-10% della popolazione, sono un importante argomento di salute pubblica, specie dal punto di vista della prevenzione. In Italia oltre 4 milioni di persone soffrono di malattie polmonari, prime fra tutte la Bpco (Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva), e l'asma.

La Bpco è un vero e proprio killer che solo nel nostro paese causa oltre 130mila ricoveri ospedalieri e 18.000 morti l'anno, pari al 47% dei decessi per malattie respiratorie. I malati

sono oltre quattro milioni, di cui 40mila respirano ossigeno da una bombola per 18 ore su 24.

L'asma, in Italia colpisce il 6 per cento degli adulti e il 10 per cento dei bambini. Gli asmatici nel mondo superano i 100 milioni e la malattia è in aumento: l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) stima infatti che nel 2025 i malati d'asma saranno 400 milioni.

La bronchite cronica ostruttiva, è in crescita per il dilagare del fumo di

sigaretta specie nei paesi in via di sviluppo, confermandosi la più invalidante tra le patologie polmonari, al terzo posto tra le cause di assenza dal lavoro per malattia.

Organigramma del Club per l’anno 2008/2009

I Presidenti delle Commissioni dell’anno 2008/2009 saranno i seguenti:

Commissione Relazioni Pubbliche Matteo Tiberi Commissione per l’effettivo Stefania Vangeli Commissione per i Progetti Ermenegildo Borghi Buon lavoro ragazzi Commissione per l’Amministrazione Fausto Dell’Orto

Programmi Nuove Generazioni Federico Santini

A tutti, gli auguri migliori di buon e costruttivo lavoro da parte della Bacheca

Nuovo sito del Distretto 2040 del Rotary International Il nostro Distretto ha lanciato la nuova versione del suo sito –

www.rotary2040.it che risulta rinnovato nell’aspetto e nei contenuti. Il rinnovamento nasce dalla volontà di allineare la grafica ed i contenuti a quelli del sito internazionale e dalla necessità di rendere più semplice la

navigazione e la reperibilità dei documenti. Nel sito è possibile trovare la storia del Rotary International e tutte le informazioni principali riguardanti il Distretto 2040 e i suoi Club, le

Una nuova versione del sito del Distretto 2040

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Commissioni Distrettuali, le date ed i luoghi delle Conviviali dei Club, i loro progetti di servizio oltre a tutto il materiale disponibile per la formazione dei soci ed a un’area dedicata ai giornalisti.

Nell’area dedicata ai Club sono stati inseriti i lnk ai siti di Club esistenti: quello del Sesto Milium Centenario, www.rotarysestomilium.it, è senz’altro uno dei più aggiornati.

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5 per mille: aiutiamo il CAM Le segnalazioni di enti o Assciazioni meritevoli di essere aiutate con il

contributo del 5 per mille sono in questo periodo numerose e quasi sempre motivate.

Una Associazione di Volontariato che il nostro Club sostiene

Tra queste riteniamo opportuno segnalare il CAM Centro Ausiliario per i problemi Minorili, l’Associazione di Volontariato che il nostro Club aiuta con un contributo annuale. Per aiutarla sarà sufficiente nel redigere la denuncia dei redditi inserire la propria firma ed il codice fiscale del CAM: 05814310156

I° Coppa del Governatore: Campionato internazionale di tennis

l’ ITFR (International Tennis Fellowship of Rotarians – ha organizzato nel Distretto 2100 (a Salerno) per i giorni 6 e 7 giugno 2008 il torneo internazionale di tennis:

I° Coppa del Governatore – Distretto 2100 – Rotary International Campionato internazionale di tennis - Doppio a squadre di Club

Il torneo si svolgerà nell’ambito di un evento distrettuale (Fellowships’ Day 2008; www.rotary2100.it ed è anche il primo (in assoluto) campionato di tennis a squadre del Rotary (secondo la formula dei gironi con shoot-out). Sarà un piacevole incontro rotariano con la racchetta (senza alcuna

pretesa agonistica) riservato a rotariani, rotaractiani e loro coniugi.

Un piacevole incontro rotariano con la racchetta

Per ulteriori informazioni (scheda di iscrizione, brochure, ospitalità, regolamento, ecc.) consultare la pagina web:

http://www.rotarysalerno.org/notizie.php?a=d&i=174

Aiutaci ad Aiutare: Progetto del R.C. Cinisello Sesto San Giovanni In collaborazione con l’Ass. Nazionali Alpini

Il grande progetto degli amici del Cinisello Sesto San Giovanni per l’approntamento di una unità mobile di telemedicina satellitare a sostegno dell’ospedale da campo A.N.A. si svolgerà il 5 giugno al “Carroponte” di Sesto San Giovanni. La manifestazione vedrà la partecipazione della cantante Brenda di Radio Italia, della Mercury Band e del complesso degli Sugarfree e sarà presentata dia

D.J. di Radio Reporter.

Per l’approntamento di una unità mobile di telemedicina satellitare

Per la raccolta fondi è stata istituita una lotteria e i biglietti possono essere acquistati inviando la prenotazione a: [email protected] oppure direttamente in loco nel corso della serata.

Comunicazione del Tesoriere.

Dal 1° Aprile è in pagamento la quarta rata della quota annuale. A ciascun socio sarà inviata e-mail con il riepilogo della propria situazione contabile. I soci possono effettuare il bonifico presso:

Earth & Environmental Ingegneria e Consulenza Ambientale Sesto San Giovanni (MI) -

BPM Agenzia 76 Sesto san Giovanni – C/C 33560 – intestato a Rotary Club Sesto Milium Centenario – Codice IBAN: IT97D0558420700000000033560