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LA DEPRESSIONE POST-PARTUM NELLE MAMME ADOLESCENTI
Dott.ssa Paola Delia Marini Pistoia, 28 Gennaio 2015
Obiettivi della presentazione
Analizzare l’impatto della depressione post-partum nelle mamme adolescenti con attenzione a:
o Fattori predittivi o Comorbilità mediche e psicosessuali o Rischi per il bambino
ITALIA DATO EPIDEMIOLOGICO
Età media al primo parto : 31,5 anni (2003 : 28,9) Mamme <19 anni : 8.085 ( <17% rispetto al 2010) <18 anni : 1.922
Sud e isole : 60,4% Nord-ovest : 16,6% Nord-est : 10,3% Centro : 12,7%
Dati SIGO 2013
TOSCANA DATO EPIDEMIOLOGICO
Età al parto:
<18 anni : 0,2% italiane 0,6% straniere
18-24 anni: 5,2% italiane 27,1% straniere
ARS TOSCANA ( fonte CAP anni 2001-2011)
Prevalenza Dei Disturbi dell’Umore in Puerperio
Prevalenza:
o 70-85% maternity Blues o 10-22% depressione puerperale (36% adolescenti) o 0,1-0,2% psicosi puerperale
Circa il 40% delle donne che presentano depressione nel postpartum erano già depresse o in stato d‘ansia durante la
gravidanza. In modo particolare sono esposte le donne che hanno sospeso un trattamento antidepressivo.
Fattori di criticità
Le adolescenti presentano una maggiore vulnerabilità neurobiologica e psichica, spesso in concomitanza di:
o disagio psico-sociale o stili di vita inadeguati o bassi livelli di autostima o stili di coping di tipo passivo e catastrofista o scarsa aderenza alle prescrizioni mediche e ostetriche o distorsioni cognitive
(Barnet B., 2008; Freitas GV.2008; Reid V, 2007; Secco M.L. 2007)
Depressione pre-esistente alla gravidanza
o influenza gli atteggiamenti sessuali
o riduce i comportamenti di autoprotezione (es. uso del profilattico)
o diminuisce la compliance, l’aderenza e la consistenza d’uso dei contraccettivi ormonali
o influisce sulla relazione di coppia
o è associata a rischio di abbandono scolastico, emarginazione, abuso.
Depressione pre-esistente alla gravidanza
Queste ragazze cercano affetto perché hanno
bisogno di essere consolate nella loro depressione, e oggi affetto è fare sesso, ed è un
sesso non protetto
vulnerabilità a concepimenti indesiderati, inadeguate decisioni in ambito procreativo, specie
sul fronte della contraccezione.
Fattori di criticità
La gravidanza in età adolescenziale è in genere una gravidanza indesiderata, imprevista, casuale, ed è quasi sempre una crisi
per la ragazza, la sua famiglia e la famiglia del padre.
Anche dopo la nascita del bambino, è più elevato il rischio di depressione.
Fattori di criticità
Molte mamme adolescenti sono ostracizzate dalle loro famiglie, dagli amici e dalla comunità, e spesso
va in crisi il rapporto con il padre del bambino. E 'difficile per queste mamme trovare amici nel
loro gruppo di coetanei con cui condividere esperienze genitoriali e si trovano ad essere isolate.
Fattori di criticità
Si crea quindi una situazione di forte stress che interrompe il flusso di sviluppo adolescenziale, portando a sentimenti di inadeguatezza, di rimpianto, a depressione.
Fattori di criticità
mamme adolescenti possono sentirsi sopraffatte, irritate, ansiose e timorose per il loro futuro e quello dei loro bambini possono non riconoscere le gravi responsabilità legate all’avere un bambino possono essere fortemente deluse per la difficoltà a finire la scuola e realizzare i loro sogni.
Depressione durante la gravidanza
Una gravidanza in età giovane, in condizioni problematiche, con scarsa assistenza e aiuto da
parte della famiglia e dell’ambiente, può aumentare l’ansia e far precipitare la depressione nella
giovane donna, già durante la gestazione.
La gravidanza nelle adolescenti si associa ad un aumento del rischio gestazionale, con esiti più
problematici per la mamma ed il bambino, a maggiore vulnerabilità a dipendenze ed abusi.
Depressione durante la gravidanza
FETAL ABUSE
Fumo, alcool e droghe in gravidanza, spesso associati a disturbi dell’umore, creano modificazioni neuro biologiche nel cervello
fetale che diventano elementi di rischio per la dipendenza futura.
Il fumo in gravidanza può comportare insufficienza placentare con conseguente sofferenza fetale.
Depressione Post-Partum
I fattori predittivi di depressione post-partum e durante il puerperio sono molteplici
e relativi a:
(Gabbard, 1994; Beck,2001;
Graziottin, 2003; Reid & Meadows-Oliver, 2007,
Secco et Al, 2007)
Depressione Post-Partum
Precedenti di depressione: o depressione personale (p<0.0006).
o precedente trattamento per depressione (p<0.0001): solo il 50% delle depressioni è diagnosticato e
curato!
o depressione in gravidanza (p<0.0001) (Gabbard,1994; Beck, 2001);
Depressione Post-Partum
Giovane età alla gravidanza il 46% delle madri adolescenti presenta sintomi
depressivi. Le adolescenti hanno due volte la probabilità di avere
una depressione rispetto alle madri adulte.
Depressione Post-Partum
Modalità di concepimento e tipo di parto o gravidanza indesiderata
o aver avuto un parto difficile e/o traumatico
o essere madri di bimbi pretermine o con parti multipli (34% madri di due gemelli vivi, 53% madri di gemelli di cui uno solo vivo);
Depressione Post-Partum eventi della storia personale o precedente depressione (1 episodio 50%; 2 episodio 70%; 3 episodio
90%.) o depressione prenatale e ansia in gravidanza o maternity blues o bassa autostima o disturbi borderline di personalità o stress nella cura del bambino o bambino prematuro e/o problematico/malato (p<0.0001) o gravidanza non desiderata/giovane età o stress esistenziali o conflitti coniugali e/o scarso sostegno e affetto legati al contesto o basso supporto sociale o basso livello socioeconomico o stato di ragazza madre (Beck,2001)
Depressione Post-Partum nelle madri adolescenti
La depressione aumenta in modo significativo (p<0,05) la probabilità di una seconda gravidanza precoce nelle mamme
adolescenti:
o il 19% delle madri adolescenti concepisce entro 12 mesi dal parto
o il 34% entro 24 mesi
o il 57% entro i 2 anni
( Barner, 2008)
Segnali
o cambiamenti di personalità o insonnia o dormire troppo o letargia o senso di inutilità o alterazioni dell'appetito o ansia o eccessivi sbalzi d'umore o cattiva capacità di prendere decisioni o frequenti crisi di pianto o frequenti esplosioni emotive o ritiro dalla famiglia e dagli amici o abuso di sostanze o irritabilità o pensieri suicidari
La collusione del silenzio
Facilita la persistenza di una depressione non diagnosticate e quindi non trattata
(Graziottin, 2003,2005)
La collusione del silenzio
LA MAMMA ADOLESCENTE NON CHIEDE AIUTO: o per l’effetto emotivamente paralizzante della stessa depressione
o perché è o si sente sola e disperata
o perché non sa a chi rivolgersi
o perché non sa nemmeno che esista la depressione puerperale
o per la paura della stigmatizzazione sociale legata alla malattia mentale
o per fattori di isolamento culturale.
La collusione del silenzio
L’ 86% dei maschi e il 56% delle ragazze non sa dove si trovi il consultorio familiare della propria zona
SIGO
o I ginecologi diagnosticano solo una parte delle depressioni puerperali (16% diagnosticato vs 22% di incidenza);
o non commentano i disturbi dell’umore nel 28% dei casi;
o non hanno una formazione che consenta loro di riconoscere adeguatamente le depressioni a rischio suicidario.
Più del 50% delle depressioni post partum non viene diagnosticato
(Reid & Meadows-Oliver, 2007)
La collusione del silenzio
Il ginecologo diagnostica raramente la depressione post-partum, soprattutto nella adolescente:
o per mancanza di formazione o per mancanza di attenzione e tempo o per mancanza di motivazione o per ignoranza sulle conseguenze a lungo termine su
madre e bambino
La collusione del silenzio
Non seguono il protocollo Regionale ( prima visita dopo la 12° settimana
e/o < 3 ecografie in gravidanza) 30,2% < 18 anni 17 % 18-24 anni ARS TOSCANA, 2013
La collusione del silenzio
PASSERÀ……… Fattore di mantenimento principale è la mancata diagnosi oltre a: solitudine mancanza di supporto difficoltà socio-economiche
Conseguenze psichiche sul bambino
o atteggiamento meno affettuoso col piccolo
o minore recettività/responsività ai segnali che il bambino manda
o frustrazione del bisogno di attaccamento del neonato
o disinvestimento emotivo dal piccolo
o ostilità
o intrusività col piccolo
o aumento di abuso fisico (p<0.001).
Conseguenze psichiche sul bambino
I figli di madri depresse tendono ad essere scontenti, irritabili, evitanti, rumorosi, hanno mimica meno sorridente e vocalizzano meno dei figli di madri serene.
Conseguenze neurobiologiche sul bambino
Teoria dei “neuroni specchio” A livello della corteccia motoria avviene un’attivazione dei neuroni che coordinano i movimenti che il piccolo sta osservando, prima di
effettuarli, mentre guarda la madre che gli parla o gli sorride. Questo viene definito “neuronal mirroring” e indica una
attivazione cerebrale nell’area motoria che precede il movimento del piccolo.
Se il bambino ha una madre che gli sorride apprende il
comportamento di sorriderle prima di farlo effettivamente. Viceversa, se ha una madre che si rivolge a lui in modo
aggressivo, il linguaggio emotivo che impara questo bambino sarà quello dell’aggressività.
Conseguenze psicofisiche sul bambino
o aumento del 44% dei ricorsi al pronto soccorso pediatrico, per incidenti domestici
o riduzione del 20% dei controlli pediatrici periodici e delle vaccinazioni
Conseguenze a lungo termine sul bambino
COGNITIVE o QI significativamente inferiore
o problemi di attenzione e di concentrazione EMOTIVE o disturbi comportamentali
o minore QE (quoziente intelligenza emotiva)
o minore “competenza sociale”
CONCLUSIONI
o I disturbi dell’umore in puerperio hanno un’alta prevalenza nelle mamme adolescenti
o Sono drammaticamente sottodiagnosticati
o Meritano tempestiva attenzione clinica per le potenziali gravi conseguenze per la madre e il bambino
QUINDI……..
o dobbiamo indagare attivamente la depressione nelle adolescenti come fattore di rischio per inadeguatezza contraccettiva e depressione post-partum
o dobbiamo seguire con particolare attenzione le gravidanze delle adolescenti, cercando di cogliere precocemente eventuali segnali di disagio
o dobbiamo strutturare frequenti controlli periodici nel primo anno dopo il parto per far sentire alla mamma che siamo al suo fianco e che non sarà più sola