lhandicap. distinzione fondamentale fra malattia e sequele dell'evento stesso per...
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l’handicap
Distinzione fondamentale fra malattia e sequele dell'evento stesso per l'individuo
Compromissione delle sue capacità
Ripercussioni sullavita quotidiana
Svantaggio procurato al soggetto
dalla malattiao dal trauma
HANDICAP
HAND
Differenza rispetto alla norma
Stigmatizzazione e marginalizzazione
“Gli handicappati a lungo termine non sono né malati né in buona salute, né morti né viventi, né fuori della società né pienamente all'interno”.
(Robert Murphy, The Body Silent)
HANDICAPIN CAP
ICIDH(International Classification of Impairments,
Disabilities, and Handicap, WHO 1980)
Distingue Menomazioni (9 categorie)Disabilità (9 categorie)Handicap (7 assi)
MENOMAZIONEnell'ambito delle evenienze inerenti la salute, é
la perdita o l'anormalità a carico di una struttura o di una funzione psicologica,
anatomica o fisiologica.
La menomazione rappresenta quindi l'allontanamento dalla norma, transitorio o
permanente, congenito o acquisito, della situazione biomedica di un individuo.
Menomazioni9 categorie
Capacità intellettiva Altre menomazioni psicologiche Linguaggio Udito Vista Menomazioni viscerali Menomazioni scheletriche Menomazioni deturpanti Menomazioni generalizzate
DISABILITÀnell’ambito delle evenienze inerenti la salute, é la perdita delle capacità di compiere un’attività nel modo o nell'ampiezza considerati normali per un
essere umano.
La disabilità rappresenta l'oggettivazione di una menomazione, ne é quindi la manifestazione nella
vita quotidiana.
Disabilità9 categorie
Disabilità del comportamento Disabilità della comunicazione Disabilità nella cura della persona Disabilità nella locomozione Disabilità dovute all’assetto corporeo Disabilità nella destrezza Disabilità circonstanziali Disabilità in particolari attitudini Altre limitazioni nelle attività
HANDICAPnell'ambito delle evenienze inerenti la salute, é la
condizione di svantaggio conseguente ad una menomazione o ad una disabilità, che limita o
impedisce l'adempimento del ruolo normale per tale soggetto in relazione all'età, al sesso ed ai fattori socio
culturali. L'handicap é quindi la socializzazione di una
menomazione o di una deficienza. La classificazione dell'handicap è, in realtà, una classificazione di
circostanze nelle quali un soggetto con una menomazione o una disabilità si trova in una
condizione di svantaggio rispetto ai suoi simili
Handicap handicap nell’orientamento handicap nell’indipendenza fisica handicap nella motilità handicap occupazionale handicap nell’integrazione sociale handicap nell’autosufficienza economica altri handicap
Cause
Menomazione
Disabilità
Handicap
Comprensione globale del
fenomeno
Possibilità di “declinare”
l’handicap in modo differente
per ciascun individuo
PU
NT
I D
I I
NT
ER
ES
SE
CRITICHE
Strutturali
Concettuali
imprecise le definizioni e la suddivisione degli item nei tre livelli.
Povertà del terzo livello
Stigmatizzante
Nessun ruolo di fattori ambientali e sociali
CONFLITTO TRA DUE MODELLI CONCETTUALI
Modello individuale
Modello sociale
l’handicap è un fatto relativo ad un soggetto affetto da una qualche anomalia: è l’individuo ad essere handicappato, pertanto vanno messe in atto tutte quelle misure terapeutiche volte a “rieducare” e “riadattare” la persona alla società secondo un principio di compensazione
l’handicap è legato prima di tutto alla struttura sociale ed ha cause socio-ambientali (barrire architettoniche, pregiudizi, leggi…) determinanti lo svantaggio di un membro della comunità. Gli interventi sono volti essenzialmente all’eliminazione delle barriere e degli ostacoli materiali, ma anche culturali legali o economici
LA SINTESI
L’handicap Situazionale di P. Minairel'individuo non è genericamente handicappato, ma vive una condizione di svantaggio nel momento in cui si confronta con determinate e ben precise circostanze
La proposta quebeccheseLe processus de Production du Handicap
ruolo di fattori ambientali
facilitatori o ostacoli nei confronti dell'individuo
ICFInternational Classification of Functioning
Disability and Health
(WHO, 2001)
la disabilità non è un attributo umano che demarca una porzione di umanità rispetto ad un'altra, ma è un fenomeno universale.Non esiste individuo che abbia un repertorio completo di abilità adatto a tutti i cambiamenti nell'ambiente fisico e sociale: l'abilità e la disabilità sono un continuum e la completa assenza di disabilità è un caso limite di interesse esclusivamente teorico.
Universalismo
Condizioni di Salute
Funzioni e strutture corporee
Attività Partecipazione
Fattori Ambientali Fattori Personali
Punti criticiIn merito alla struttura e fruibilità
Estrema complessità
Inadeguatezza in ambito pediatrico
Concettuali
Ancora una volta stigmatizzante: la necessità di qualificatori sottolinea le perdite e non il potenziale residuo
Approccio meccanicistico: descrive l’uomo performante, non l’Uomo
Système d’Identification et de Mesure de l’Handicap
(Créteil, Porto, 1999, SIMH)
Soggettività
Modificazioni del corpo
Limitazioni funzionali
Ostacoli nelle situazioni della vita (handicap)
comprende tutti gli aspetti biologici (anatomici, fisiologici, istologici) del corpo umano
comprende le funzioni fisiche e psichiche dell'essere umano, indipendentemente dall'ambiente in cui si trova
indaga il confronto tra persona ed ambienti fisico, sociale e culturale, considerando le
attività della vita quotidiana, l'educazione, il lavoro, i divertimenti ed, in generale, tutte le
attività che caratterizzano la vita di una comunità.
il punto di vista della persona sul proprio stato di salute e sulla propria posizione all'interno della società, in considerazione della propria storia personale: atteggiamento di fronte all'insorgenza di una modificazione del corpo, percezione del proprio corpo, percezione del proprio stato funzionale e delle proprie capacità, percezione delle situazioni della vita, sentimenti relativi al proprio status.
Corpoe sue Modificazioni
Capacità
Situazioni della vita
Soggettività
Quantificare
le limitazioni funzionali
le difficoltà nelle attività quotidiane
il potenziale residuo
Quantificare
L’autonomia: possibilità di realizzare un’attività umana gestendo al meglio le proprie capacità
Le scale di misura
L’unità di misura
La dipendenza: necessità di trasferire a terzi(aiuto tecnico, animale o umano)
l’adempimento dei compiti elementari della vita
Molteplicità
di strumenti
di
valutazione
Functional Indipendence Measure(FIM; Granger e colleghi, 1984)
Handicapomètre(Hamonet e colleghi, 1990)
Ogni strumento è immagine dell’ambiente culturale e dell’approccio riabilitativo in cui viene messo a punto
Valutazione dell’ambiente
FisicoPsico-relazionaleSociale Culturale
Valutazione dell’individuo
LesioniFunzioni
Situazionidella vita
Adattamento reciproco finalizzato ad una attività specifica
Approccio francese: Ergoterapia (Terapia Occupazionale)
Confronto
tra
scale
Le scale di misura più diffuse
e ritenute alternative danno in realtà
giudizi di gravità dell’Handicap
del tutto sovrapponibili
OMSClassificazione Internazionale delle Menomazioni, delle Disabilità
e degli Svantaggi EsistenzialiCentro Lombardo per l’Educazione Sanitaria. 1980
OMSICF, Classificazione Internazionale del funzionamento, della Disabilità e della SaluteErikson. 2002
Minaire P.Disease, illness and health: theoretical models of the disablement process.
Bulletin of the World Health Organization. 70 (3): 373-379. 1992
Hamonet C, Magalhães T.Système d'Identification et de Mesure des Handicaps (SIMH).
ESKA. 2001
Linacee J, Heinemann A, Benjamin D.Relationships between impairment and physical disability as measured
by the Functional Independence Measure.Archives of Physical Medicine and Rehabilitation, 74, 566-573. 1993