modulo 02a
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http://www.edurisk.it/assets/files/dispense/02_sism_hazard/Modulo_02a.pdfTRANSCRIPT
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Quando parliamo di Quando parliamo di RISCHIO SIMICORISCHIO SIMICO parliamo anzitutto di parliamo anzitutto di ““terremototerremoto”” e di e di
sismicitsismicità…à…
quindi parliamo di quindi parliamo di terremotiterremoti,,di di sismicitsismicitàà (scala nazionale e locale)(scala nazionale e locale)……
per poi capire che cosa per poi capire che cosa èè il il RISCHIORISCHIO,,……ee SE e COME lo si SE e COME lo si RIDUCERIDUCE
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SismicitSismicitàà recenterecentei i terremotiterremoti sonosono localizzatilocalizzati principalmenteprincipalmente lungolungo i i marginimargini delledelle placcheplacche..
SismicitSismicitàà daldal 1990 al 20001990 al 2000
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SismicitSismicitàà recenterecentei i terremotiterremoti sonosono localizzatilocalizzati soprattuttosoprattutto al al contattocontatto
frafra la la placcaplacca africanaafricana, , quellaquella eurasiaticaeurasiatica e la e la microplaccamicroplacca adriaticaadriatica..
SismicitSismicitàà daldal 1990 al 20001990 al 2000
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I margini di placca europeiI margini di placca europei
Placca EurasiaticaPlacca Eurasiatica
Placca AfricanaPlacca Africana
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Le rocce semifuse del Le rocce semifuse del mantello si muovono mantello si muovono come lcome l’’acqua in una acqua in una
pentola sul fuoco. Anche pentola sul fuoco. Anche se molto pise molto piùù lentamentelentamentele correnti calde salgonole correnti calde salgonoverso la crosta dove si verso la crosta dove si
raffreddano, per tornare raffreddano, per tornare a scendere verso il a scendere verso il
nucleo.nucleo.
I movimenti del mantello trascinano le placche facendole I movimenti del mantello trascinano le placche facendole muovere lmuovere l’’una rispetto alluna rispetto all’’altra e provocando, lungo i altra e provocando, lungo i margini, i terremoti.margini, i terremoti.
I movimenti del mantello trascinano le placche facendole I movimenti del mantello trascinano le placche facendole I movimenti del mantello trascinano le placche facendole I movimenti del mantello trascinano le placche facendole I movimenti del mantello trascinano le placche facendole muovere lmuomuomuomuovere lvere lvere lvere l’’’’’una rispetto alluna rispetto alluna rispetto alluna rispetto alluna rispetto all’’’’’altraltraltraltraltra e provocando, lungo i a e provocando, lungo i a e provocando, lungo i a e provocando, lungo i
mantello
nucleo
crosta
esterno
interno
CosaCosa muovemuove lele placcheplacche??
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Le placche sono in continuo movimento lLe placche sono in continuo movimento l’’unaunarispetto allrispetto all’’altra. Esistono diversi tipi di margine di altra. Esistono diversi tipi di margine di placca a seconda del movimento che li interessa.placca a seconda del movimento che li interessa.
Cosa avviene lungo i margini di placca?Cosa avviene lungo i margini di placca?
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IlIl terremototerremoto è…è…
…… legato alllegato all’’attivitattivitàà di di diversi tipi di fagliediversi tipi di faglie…… innanzitutto un innanzitutto un fenomeno geologicofenomeno geologico
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FagliaFaglia
Ipocentro Epicentro
15 km
La faglia rappresenta la superficie La faglia rappresenta la superficie di rottura della roccia.di rottura della roccia.
10km
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ondeP(primae)
ondeS(secundae)
ondesuperficiali
2sec
Il sismogrammasismogramma è la traccia disegnata dal sismografo durante il terremoto …
Lo studio dei terremotiLo studio dei terremoti attraverso dati strumentali Magnitudo Magnitudo RichterRichter
… sulla base della differenza dei tempi di arrivo delle onde P ed S registrati da più sismografi, possiamo calcolare l‘ipocentroipocentro del terremoto.
L'oscillazione più ampia registrata dal sismogramma ci indica invece qual è stata l'energia del terremoto, chiamata magnitudomagnitudo.
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La Rete Sismica Rete Sismica NazionaleNazionale,, costituita da
circa 250 stazioni, garantisce il monitoraggio in tempo reale del territorio
nazionale, per scopi di protezione civile
e di ricerca.
NazionaleNazionaleNazionaleNazionaleNazionale
garantisce il monitoraggio in tempo reale del territorio
nazionale, per scopi di
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Lo studio dei terremotiLo studio dei terremoti attraverso dati storici IntensitIntensitàà MCSMCS
Gli storici studiano i terremoti del passato in base a testimonianze scritte come documenti, cronache, lettere, contratti […] ma anche in base a testimonianze visive come quadri, affreschi, ecc. Gli effetti descritti vengono confrontati con quelli previsti nelle scale macrosismiche per i vari gradi di intensità. Si stima così l’intensità del terremoto nelle varie località. La scala macrosismica più semplice tra quelle utilizzate in Europa, è la Mercalli Cancani Sieberg (MCS).
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La sismicitLa sismicitàà delle diverse aree del territorio delle diverse aree del territorio nazionale nazionale èè studiata da numerose discipline: studiata da numerose discipline: dalla dalla geologiageologia alla alla sismologia strumentalesismologia strumentale, , dalla dalla paleosismologiapaleosismologia alla alla geodesiageodesia, ecc., ecc.
Gran parte del patrimonio di conoscenze deriva Gran parte del patrimonio di conoscenze deriva dalla dalla sismologia storicasismologia storica, un ramo della , un ramo della sismologia che studia i terremoti del passato. sismologia che studia i terremoti del passato. La sismologia storica lavora con i metodi propri La sismologia storica lavora con i metodi propri della ricerca storica quantitativa, cosdella ricerca storica quantitativa, cosìì come come la storia economica e la storia del clima, la storia economica e la storia del clima, e può contare sul vasto patrimonio documentario e può contare sul vasto patrimonio documentario e storiografico italiano.e storiografico italiano.
Veduta di Pizzo
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Cataloghi parametrici e Banche Dati
La La sistematizzazionesistematizzazione delle informazioni raccolte dalla sismologia delle informazioni raccolte dalla sismologia storica consente di compilare storica consente di compilare cataloghi di terremoticataloghi di terremoti, che sono , che sono ll’’ingrediente principale per le stime di ingrediente principale per le stime di pericolositpericolositàà sismicasismica..
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Forti terremoti in Europa 1500-1899 (M≥5.5) [BEECD]
I terremotifortiavvengonoprevalente-mente lungoil margine dicollisione frala placcaafricana e quellaeurasiatica.
I terremoti sono rappresentati per classi di magnitudo calcolata in base agli effetti.
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Carta della sismicità in Italia dal 2000 al 2007
Carta della sismicità in Italia dal 1981 al 2002
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Terremoti in Italia sopra la soglia del danno [CPTI04]
La grandezza del La grandezza del simbolo simbolo èè
proporzionale alla proporzionale alla magnitudo, ed magnitudo, ed èè
una approssimativa una approssimativa rappresentazione in rappresentazione in pianta del volume pianta del volume di roccia coinvolto di roccia coinvolto
dalla rottura.dalla rottura.
~ ~ 1000 anni1000 anni~~25002500 terremotiterremoti