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LA GIOIA DELLE REGOLE. UNA GIOIA SENZA FRONTIERE

“La gioia delle regole”? E‟ il suadente e simpati-

co motto che tu, Governatore, hai adottato

all‟atto del tuo insediamento alla guida del Di-

stretto 2120. Un motto che suona come un bo-

nario invito rivolto non solo ai tuoi rotariani, ma

anche a quelli degli altri Distretti e del mondo

intero. Un lapidario motto che punta al rispetto

delle regole con gioia, adoperandosi per svilup-

pare una cultura della legalità. Una legalità che

va coltivata e sostenuta nel delicato momento

storico che stiamo vivendo, e che stanno vivendo

soprattutto le nuove generazioni, spesso suggestionate e irretite da fal-

si miti che privilegiano, con la complicità di subdoli miraggi, i tanti di-

svalori che proliferano nella nostra società consumistica, che antepone

l‟avere all‟essere. Come arginare, caro Governatore, questo fenomeno

così deleterio, e sempre più dilagante? “Gioia delle regole e cultura del-

la legalità sono due facce della stessa medaglia. Va subito posto

l‟accento sui temi più pregnanti che concorrono a riempire di contenuti

il pianeta della stessa legalità, temi che vanno dalla salvaguardia

dell‟istituto familiare alla salvaguardia e tutela dell‟ambiente, dal ri-

spetto delle norme comportamentali del codice della strada, alla pre-

venzione dei pericoli dovuti al crescente bullismo ed all‟uso incontrol-

lato di Internet, sino al rispetto dell‟altro. Ritengo che sulla famiglia

dobbiamo concentrare la nostra azione pedagogica e di tutela perché

molte evoluzioni sociali hanno scaricato su di essa tensioni e problemi

sociali, ma nonostante ciò essa ha retto all‟urto demolitore, anzi si è ri-

velata uno dei baluardi più solidi e resta il serbatoio più ricco e attivo

per portare linfa alla cultura della legalità alla quale offre, sia pure nel-

la delicatissima fase dei nostri tempi, principi senza tempo che vanno

dalla solidarietà all‟attaccamento alle tradizioni, dall‟amicizia alla pace

tra i popoli, dalla fratellanza all‟accettazione e al rispetto del diverso”.

Insomma, l‟amore verso l‟altro… “Un amore teso ad alleviare la soffe-

renza e l‟ingiustizia, tendendo la mano ai diseredati e incoraggiando

concretamente chi ha fatto della solidarietà una ragione di vita”.

Nell‟ambito della gioia delle regole un posto di rilievo tocca ai giovani?

“La risposta è senz‟altro positiva. In questo anno di servizio ho sempre

affermato anche in tempi recenti che il Rotaract, insieme con l‟Inter -

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act, deve costituire il „vivaio del Rotary‟, e bisogna dare un forte im-

pulso a nuove più vigorose cooptazioni nelle nostre Associazioni giova-

nili. Ad una condizione ineludibile: che siano immissioni di „qualità‟, di

giovani uomini e donne consapevoli della natura, delle funzioni e degli

obiettivi che il nostro sodalizio intende loro affidare.

Bisogna adoperarsi in modo che al Rotaract ed all‟Interact sia riservata

una più intensa attenzione da parte dei Distretti e dei Club, impostan-

do un valido piano di sviluppo quanti-qualitativo degli organici, e sti-

molando l‟orgoglio di appartenenza. Sono certo che i giovani e la pre-

senza sempre più cospicua delle donne nei club, saranno i due punti di

forza che imprimeranno una sferzata di slancio e vigore al nostro soda-

lizio. D'altronde, lo stesso Paul Harris sosteneva che il Rotary è evolu-

zione e, se necessario, rivoluzione… ed i giovani per loro natura sono

spesso portatori di idee nuove e talvolta rivoluzionarie. A noi il compito

di guidare i cambiamenti nel solco di una tradizione consolidatasi in

106 anni di vita del nostro Rotary perché esso ha nel tempo costituito

un patrimonio irrinunciabile che sarà necessario far lievitare grazie

anche alla nostra costante dedizione, e sviluppare con profitto attra-

verso una ricerca adeguata, una cooptazione mirata, una formazione

diretta a far conoscere l'essenzialità dei principi rotariani”. Non è un

programma un tantino utopico? “Nient'affatto! Sarà possibile realiz-

zarlo se guarderemo con crescente attenzione al territorio valutando le

tante professionalità che ci circondano e che, spesso, noi, troppo presi

dalla nostra professione e dagli affanni quotidiani, tralasciamo di colti-

vare. Occorre catturare l‟interesse, dare linfa alle attese con esempi,

valori, testimonianze, e coltivando l‟ideale rotariano del servire con

gioia”.

Marco Torsello Governatore Distretto 2120

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Chiesa Madre San Ferdinando di Puglia

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Rotary Club CORATO

12 Maggio 2011 Ore 17:30 Via Santa Maria s.n.,Corato

Rotary Club CORATO

Interclub del 13 Maggio 2011 ore 20:00 Astoria Palace

Via Castel del Monte - Corato

Incontro Dibattito “La tutela dei dati personali. Attuali-

tà e Problematicità”

Interclub con: Lions Club Castel del Monte Host, Asso-

ciazione Medico Scientifica Coratina, AIC Corato, Avis

Corato. Relatore: Prof. Graziano de Petris

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Un nuovo anno rotaractiano sta per iniziare e i protagonisti, nella sug-

gestiva atmosfera del Castel del Monte, si incontrano per prepararsi.

Il Rotaract Club di Trani, con presidente Federica Liso, in collaborazio-

ne con il Rotaract Club di Andria, con presidente Gianluca Grumo,

hanno reso possibile l‟evento clou tanto atteso: sabato 30 Aprile, presso

l‟hotel sala ricevimenti Tenuta Cocevola di Andria, si è tenuto il

S.I.D.E. - Seminario di Istruzione Dirigenti eletti - .

Evento peculiare dell‟anno sociale del distretto Rotaract 2120, Puglia e

Basilicata, il S.I.D.E. è stato organizzato dal rappresentante distrettua-

le Rotaract Incoming, Ferdinando Ieva, per trascorrere insieme una

giornata all‟insegna della formazione e dell‟amicizia.

Obiettivo dell‟incontro è stato quello di istruire e fornire consigli circa

le linee guida della gestione del prossimo anno sociale a coloro che sa-

ranno chiamati a ricoprire una carica all‟interno del Club, affinché

possano svolgere al meglio il proprio compito.

“Imparare”, per poter realizzare gli importanti progetti del Rotaract,

per i quali è fondamentale il lavoro coordinato di tutti i soci.

Dopo i saluti di rito, il programma ha previsto diverse sezioni

workshop: presidenti, vice-presidenti, segretari, tesorieri, prefetti, soci

e aspiranti soci. Seminari di formazione che hanno inteso fornire gli

strumenti più idonei per la crescita sia individuale sia distrettuale.

A conclusione dei lavori congressuali, una cena “dai genuini sapori no-

strani” ha suggellato il lavoro svolto nel pomeriggio.

A seguire, l‟immancabile free drink con dj set, per trascorrere la serata

anche divertendoci.

Claudia Di Pilato, Rotaract Club Andria

Delegata Notiziario Rotary “Andria Castelli Svevi”

S.I.D.E. 2011 Rotaract Andria, Castelli Svevi

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Domenica 22 maggio 2011 1° ROTARALLY Fotografico “ del Governatore” Città di Fasano ( Brindisi ) - Iscrizioni entro il 30 aprile 2011 Il modulo d’iscrizione si può scaricare dal sito www. Rotary2120.it

13 - 14 - 15 maggio 2011 XVI CONGRESSO DISTRETTUALE LA GIOIA DELLE REGOLE E DELLE RELAZIONI UMANE BARI - Hotel Sheraton

5-8 giugno 2011 IYFR Regata velica Brindisi-Corfù

Giovedì 12 Maggio : ore 20.30 - Brigantino 2 , Barletta CONSIGLIO DIRETTIVO

Venerdì 20 maggio 2011 - ore 20,30 - Andria - Hotel l’Ottagono “CONTRAFFAZIONE,ADULTERAZIONE ED E-COMMERCE FARMACEUTICO” Interclub C.S.,Lions C. e Rotaract C. Andria Relatori: Sen.Luigi D’Ambrosio Lettieri - Gen. Cosimo Piccinno

102° Congresso Rotary International 21-25 maggio 2011 New Orleans, Louisiana, USA