organismi geneticamente manipolati

Upload: alessio-mannucci

Post on 30-May-2018

223 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    1/17

    ECOCIDIO

    La Union of Concerned Scientists, un comitato indipendente di circa100 scienziati, tra cui 20 premi Nobel, ha pubblicato il 30 marzo del2004 uno studio - Gone to Seed - che dimostra come circa dieci

    anni di agricoltura commerciale OGM abbia provocatocontaminazioni massicce nei raccolti tradizionali degli Stati Uniti.

    L'interpretazione pi prudente dei risultati dello studio (che si basasu due serie di campioni di laboratorio ciascuno di sei variettradizionali di mais, soia e colza) mostra materiale geneticamentemanipolato in almeno il 50% del mais, il 50% della soia e l83%della colza. Le conseguenze per lambiente, la sicurezza alimentaree per i lavoratori agricoli e nella trasformazione sono enormi.

    I semi sono la vita. O meglio erano. Tutelare le riserve di sementi contro contaminazioni da

    OGM una necessit vitale se si vogliono proteggere le fonti di alimentazione econtinuare a progredire verso unagricoltura socialmente ed ecologicamente sostenibile,per le generazioni attuali e future. L'alternativa ci spingerebbe a tutta velocit verso unamonocoltura insostenibile e la dipendenza universale dalle transnazionali dellabiotecnologia, dai loro diserbanti/pesticidi e dai loro brevetti sugli elementi fondamentalidella vita.

    Lo studio americano arriva in un momento in cui aziende come la Monsanto e altrio bio-assassini stanno opponendosi (attraverso il governo USA) a regole restrittivesull'etichettatura degli OGM, stanno forzando la mano ai paesi in via di sviluppo affinchaccettino sementi e importazioni OGM (spesso camuffate da aiuti alimentari) e usanorisorse finanziarie per distruggere o accattivarsi istituzioni di ricerca agricola di interessepubblico. Grazie agli accordi TRIPS (Trade Related Aspect of Intellectual Property Rights),che regolano gli accordi relativi ai diritti sulla propriet intellettuale definitidall'Organizzazione del Commercio Mondiale (in mano ad un oligopolio), tutta la normativainternazionale sui brevetti in corso di modificazione a favore delle societ transnazionaliper autorizzare i brevetti su tutte le forme di vita, comprese quelle agricole.

    Anche il Commissario dell'Unione Europea per l'agricoltura, Fischler, seguendo il modelloamericano, si sta adoperando in tal senso: una ventina di piante OGM sono in attesa diapprovazione dell'UE, altre seguiranno. Malgrado una serie di estesi test sul terreno

    abbiano dimostrato chiaramente la minaccia degli OGM per le piante e gli animali, eperfino per l'uomo, il governo del Regno Unito si appresta ad autorizzare la piantagione dimais GM.

    Con il risultato che le multinazionali stanno impossessandosi sempre pi della catenaalimentare e del sistema internazionale che rafforza il loro dominio. I perdenti sono labiosfera, gli agricoltori ed i lavoratori.

    Lo studio dell'UCS e l'enorme quantit di informazioni scientifiche disponibili al pubblico,provenienti da fonti indipendenti dall'industria degli OGM, testimoniano l'impossibilit dellesementi naturali di difendersi dalla contaminazione degli OGM, che sono pi resistenti,

    anche quando queste vengono isolate o separate. La coesistenza di sementi e raccoltiOGM e non-OGM si dimostrata impossibile, prima di tutto a causa del modo di

  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    2/17

    riproduzione delle piante e poi a causa del modo di stoccaggio, trasporto ecommercializzazione delle sementi.

    Gone to Seed (2004) | Union of Concerned Scientists

    ORGANISMI GENETICAMENTE COLONIZZATI

    L' accumulo di geni, cio di certe caratteristiche indotte dagli OGM mediantefertilizzazione incrociata per produrre nuove variet di piante, in certi casi capaci diresistere a molteplici diserbanti e/o pesticidi, sta gi avvenendo su vasta scala. InMessico, culla del mais, la contaminazione transgenica di variet indigene stataindividuata in 33 comunit in nove stati malgrado l'esistenza di una moratoria sullapiantagione di mais GM approvata dal governo messicano. Nei campioni messicanicontaminati sono state individuate fino a quattro caratteristiche GM in una singola pianta,inclusa la tossina insetticida geneticamente fabbricata inserita nel mais GM StarLink. Ilgoverno americano aveva negato l'autorizzazione per il consumo umano di StarLink egrandi quantit di alimenti trasformati contenenti tracce di StarLink erano stati ritirati dagliscaffali dei supermercati, questo gi qualche anno fa. La probabile origine dellacontaminazione nell'importazione di mais GM dagli Stati Uniti, consentito dalla NAFTA aprezzi inferiori al costo di produzione.

    Da anni in Messico avviene un saccheggio di ogni genere di ricchezza biologica, specienote per il loro uso scientifico e economico. Un furto organizzato da imprese transnazionalilegate all'industria farmaceutica e chimica, alla produzione di semenze e alimenti, alcrimine organizzato, ecc. ecc. La colza GM ha conquistato le praterie degli Stati Uniti e delCanada e si estesa praticamente fino ai bordi delle strade lungo i campi seminati.

    Succede anche che La Monsanto, detentrice di molti brevetti sulle sementi OGM,utilizzando suo personale specifico alla ricerca di prove di uso illecito di sementi, haminacciato di denunciare centinaia di agricoltori che si rifiutano di pagare per il privilegio diospitare gli invasori. La Monsanto attualmente in causa contro Percy Schmeiser,agricoltore canadese, a cui chiede 1 milione di dollari USA perch ha trovato nei suoicampi materiale genetico di sua propriet, malgrado il fatto che l'agricoltore non abbia maipiantato la variet GM della Monsanto in questione, resistente al pesticida Roundup. Lacausa attualmente allesame della Corte suprema canadese.

    Il dominio delle grandi societ attraverso la contaminazione GM si esercita gi su vasta

    scala. Le prove che documentano l'estensione di tale contaminazione non sorprendonol'industria, che ha deliberatamente adottato la strategia di liberare gli OGM nell'ambientesu scala estremamente vasta. Sapendo che il trasferimento di materiale genetico non puessere efficacemente delimitato, le multinazionali stanno semplicemente aspettando ilmomento in cui le soglie di tolleranza non avranno pi significato, poich saranno staterapidamente sorpassate.

    N la resistenza dei consumatori n le autorizzazioni selettive di piantagioni commerciali diOGM sono sufficienti a prevenire ulteriori contaminazioni. Si profila una eco-apocalisse.

    (Pubblicato su Ecplanet, 22-05-2004)

    IL CROCEVIA DELLORRORE

    http://www.ucsusa.org/food_and_agriculture/science_and_impacts/impacts_genetic_engineering/gone-to-seed.htmlhttp://www.ecplanet.com/http://www.ucsusa.org/food_and_agriculture/science_and_impacts/impacts_genetic_engineering/gone-to-seed.htmlhttp://www.ecplanet.com/
  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    3/17

    Mediante le moderne tecniche di ricombinazione genetica possibile incrociare i geni deipesci con quelli dei pomodori, di inserire geni virali nelle zucche, geni batterici nel mais egeni umani nel tabacco (per far crescere prodotti farmaceutici).

    Nello Iowa, ad esempio, c' chi pianta semi di grano geneticamente modificati dalla

    Meristem Therapeutics, una compagnia biotecnologica francese, per ottenere un enzimacontro la fibrosi cistica. Altre compagnie sperimentano patate modificate contro l'obesitoppure tabbacco denicotinizzato. la cosiddetta pharma crops o biofarmacia, unafabbrica di Organismi Geneticamente Modificati a scopo medico-alimentare-industriale.

    Normalmente le barriere fra le specie sono fissate dalla natura e fino a poco tempo faquesti confini non erano mai stati valicati. L'ingegneria genetica partorita dalle mentimalate dell'anti-scienza neo-eugenetica ha fortemente voluto oltrepassare questi limiti,oltrepassare la natura stessa, innescando un processo contronatura i cui risultati nessuno in grado di prevedere.

    Alcune persone, come l'autore Michael Pollan, pensano che se in natura esistono dellebarriere, ci debba pur essere una ragione: L'introduzione in una pianta di geni trapiantati,non solo da una specie all'altra ma anche da un tipo all'altro, vuol dire che le barriere chedefiniscono l'essenziale identit di quella pianta, potremmo dire la sua irriducibilenaturalit, stata violata.

    Alcune di queste mostruose combinazioni possono essere non solo strane, ma ancheterribilmente pericolose per il nostro ambiente e persino per la nostra salute. Come dice ilgenetista molecolare Michael Antoniou: La natura artificiale degli OGM non li rende in s pericolosi. il modo impreciso in cui i geni vengono combinati e ricombinati el'imprevedibilit degli effetti che porta all'incertezza. Da un punto di vista genetico un OGMha in s un livello di imprevedibilit che di gran lunga maggiore della certezza delraggiungimento del cambiamento ricercato.

    Ai genetisti ci sono voluti 270 tentativi per arrivare alla clonazione della pecora Dolly. E le269 Dolly che non ce l'hanno fatta? Molte di loro erano deformi e sfigurate, altre sono natemorte o incapaci di maturare. E Dolly stessa morta di invecchiamento precoce. Letecniche di ingegneria genetica hanno anche prodotto molte piante abnormi per poternecreare solo alcune che sopravvivono e si riproducono, distruggendo tutti gli ONM(Organismi Naturalmente Modificati) con cui vengono a contatto.

    Dalle piante che sopravvivono alla ricombinazione del DNA, gli ingegneri genetici ricavanoi semi di tipo commerciale, che poi brevettano e immettono sul mercato. Michael Pollan,dopo aver visitato i laboratori della Monsanto, ha riferito: L'intera operazione messa inatto migliaia di volte, pi che altro per l'insicurezza che circonda il risultato. Non c mododi sapere dove, nel genoma, il nuovo DNA andr a finire e nel caso che si dovesseposizionare nel posto sbagliato il nuovo gene non verr espresso o non si esprimer nelmigliore dei modi, oppure la pianta sar uno scherzo della natura. Rimasi impressionatoda come la tecnologia potesse essere estremamente sofisticata e allo stesso tempo cosaleatoria.

    L'ARMA GENETICA

    come sparare un colpo nel buio e sperare di andare a segno. Chi se ne frega se quelcolpo finir per colpire qualche altro obiettivo. I genetisti sparano questi colpi con ci che

  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    4/17

    alcuni chiamano l'arma genetica. L'arma genetica spara, letteralmente, nelle cellule,microscopici proiettili d'oro ricoperti con DNA estraneo. A volte i proiettili passanoattraverso le pareti della cellula e il DNA diviene parte della struttura genetica della pianta,altre volte il DNA non centra le cellule, le uccide, o penetra le pareti delle cellule senzadiventare per parte della struttura genetica della pianta.

    Roberto Verloza, un ingegnere, scrive: esplodere microparticelle ricoperte di plasmadelle piante, come mettere nella canna di una pistola tante viti, dadi, bulloni, molle, ecc,per poi spararle in un motore in moto per fermare una occasionale vibrazione del motorestesso. Pu sempre succedere che dopo milioni di tentativi la vibrazione possaeffettivamente sparire e, a quel punto, tutti saranno fieri del loro lavoro. Essendo io unvero ingegnere, mi rifiuto di pensare che questa sia ingegneria. Che i genomi delle piantepossano sopportare un trattamento simile e sopravvivere, non testimonia la precisionedell'ingegnere genetico, ma la resistenza agli abusi degli organismi viventi.

    Molte delle piante che sono sopravvissute alla manipolazione genetica, non hanno poi

    prodotto cibo che fosse a livello dello standard richiesto. Stando a quanto sostiene JeffreySmith, autore del libro L'Inganno a Tavola (Seeds of Deception), molti OGM finiti nellacatena dell'industria alimentare sono cancerogeni.

    Di sicuro, la ricombinazione genetica pu avere effetti collaterali non voluti; ad esempio,geni immessi per dare un colore rosso ai petali delle petunie, non solo hanno cambiato ilcolore dei petali, ma hanno diminuito anche la fertilit della pianta e alterato la crescitadelle radici e delle foglie; salmoni geneticamente modificati con un gene dellormone dellacrescita, non solo sono diventati grossi troppo in fretta, ma hanno cambiato colorediventando verdi.

    CONFLITTO DI INTERESSI

    Il Center for Science in the Public Interest di Washington, fondato circa 30 anni fa, un'organizzazione statunitense no profit che si occupa di temi collegati all'alimentazione,alla salute, e alla scienza in generale.

    Ron Collins, responsabile del Progetto Integrity in Science, dice: Quando si parla diricerca scientifica, molto spesso si parla di quella che viene svolta nelle universit dove sipensa che prevalga l'idea un po' fuori moda che la scienza alla ricerca della verit. Pirecentemente, negli ultimi vent'anni, gli scienziati sono andati in cerca di verit, s, ma

    anche in cerca di profitti. E a volte le due cose non combaciano. Detto in altre parole,quello che conviene a un'azienda chimica, o farmaceutica, pu non essere quello che piconviene alla collettivit. Ecco perch abbiamo lanciato il database Integrity in Science.Consiste in migliaia di nomi di scienziati che hanno una qualche forma di legameeconomico con aziende. Indichiamo in quale centro di ricerca lavorano e quali sono questilegami ogni volta che possiamo documentarli. Se non disponiamo di documentazioneaccurata, non li mettiamo nell'elenco. E lo facciamo perch ci pare che l'opinione pubblicae la stampa deve essere al corrente.

    BIOFARMACIA

    18 mesi fa, una societ biotecnologica texana, la Prodigene, ammise di aver mescolatoper errore, in Nebraska, sementi di piante tradizionali con quelle modificate. E perfino i pi

  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    5/17

    grossi sons of a Bush del settore, come la Monsanto, avevano chiesto regole pi sicureper condurre queste sperimentazioni.

    Che, a quanto pare, sono invece riprese senza controllo.

    Proprio in questi giorni, il Centro ha denunciato una vasta operazione di biofarmaciavolta a creare coltivazioni geneticamente modificate dalle quali ricavare medicine a bassocosto.

    Secondo il numero di richieste di approvazione per coltivazioni ogm a scopo farmaceuticogiunte al ministero dell'agricoltura USA, gli esperimenti nel settore sono praticamenteraddoppiati nell'ultimo anno.

    (Pubblicato su Ecplanet 06-06-2004)

    'Pharma Crops' Threaten Food Safety 30 dicembre 2004

    Pharma Crops GMO Safety

    The new weapons of genetic engineering Grain gennaio 2009

    "Seeds of Destruction, The Hidden Agenda of Genetic Manipulation"Review of F. William Engdahl's Book Global Research, 02 gennaio 2008

    The Integrity in Science Database

    BioTrek ProdiGene controversy Nov. 2002

    MONOPOLIO MULTI-GENOMICO

    Syngenta, la potente multinazionale genetica, prima nel mondo nel settore agrochimico,terza per la produzione di semi OGM, si avvia a controllare il monopolio corporativo nelsettore della genomica: se verr approvata lattuale proposta di brevetto in 115 paesi,Syngenta avr un monopolio multi-genomico su almeno 40 specie di piante.

    L'ETC Group, che ha definito l'eventualit un monopolio multi-genomico senza

    precedenti, ha scritto all'European Patent Office (EPO), alla World Intellectual PropertyOrganization (WIPO) e all'US Patent and Trademark Office (USPTO) Chiedendo che thepatents vengano rifiutate. Nello stesso tempo, ha scritto al direttore generale della FAO(Food and Agriculture Organization of the United Nations) e al Presidente del ConsultativeGroup on International Agricultural Research (CGIAR) chiedendo di opporsi a ci cherappresenta una diretta minaccia alla sicurezza mondiale alimentare e un attacco allapubblica ricerca agricola, come ha dichiarato il direttore dell'ETC Group's Research, HopeShand.

    La Syngenta un colosso nato dall'unione di due giganti: il settore agricolo della Novartis(azienda nata a sua volta dall'accorpamento di Ciba e Sandoz) e quello agrochimico

    dell'Astra-Zeneca. Tra i prodotti dell'impresa ci sono moltissime sostanze chimiche, maanche sementi geneticamente modificate per soddisfare esigenze di vario tipo. Oltre aquello commerciale, la multinazionale svizzera possiede anche un settore che si occupa

    http://www.ecplanet.com/http://www.commondreams.org/headlines04/1230-08.htmhttp://www.gmo-safety.eu/en/focus/pharma_crops/http://www.grain.org/seedling/?id=576http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=7716http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=7716http://www.cspinet.org/integrity/http://www.biotech.wisc.edu/Education/prodigene.htmlhttp://www.biotech.wisc.edu/Education/prodigene.htmlhttp://www.biotech.wisc.edu/Education/prodigene.htmlhttp://www.ecplanet.com/http://www.commondreams.org/headlines04/1230-08.htmhttp://www.gmo-safety.eu/en/focus/pharma_crops/http://www.grain.org/seedling/?id=576http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=7716http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=7716http://www.cspinet.org/integrity/http://www.biotech.wisc.edu/Education/prodigene.html
  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    6/17

    esclusivamente di sperimentare nuove sostanze chimiche e di fare ricerche di caratterebiotecnologico, spesso avvalendosi di collaborazioni con altre aziende, istituti di ricerca euniversit. Da uno di questi accordi, che la Syngenta ha raggiunto con la Myriad Genetics- altra azienda biotecnologica, nota per possedere il monopolio sui test genetici per ladiagnosi del tumore al seno - nasce l'idea di sequenziare il genoma di tutti i cereali di

    interesse agroalimentare, tra cui il riso. Il coinvolgimento della Syngenta con la ricerca sulgenoma del riso stata fin dall'inizio controversa. La compagnia ha provato subito arifiutarsi di rendere pubbliche le proprie ricerche genomiche e alla fine ha accettato difornire solo alcune informazioni dopo le dure critiche di parte della comunit scientifica -inclusi due premi nobel.

    La compagnia si messa tristemente in luce anche per la vicenda legata al Golden Rice(Riso Dorato), una variet di riso sviluppata dalla Syngenta con fondi pubblici contenentebeta-carotene che pu essere trasformato in vitamina A dallorganismo umano, e che perquesto motivo stata imposta ai contadini dell'Asia. Dato che in molti paesi in via disviluppo, una delle maggiori cause di cecit la carenza, nell'alimentazione dei bambini,

    di vitamina A e di altri micronutrimenti, secondo la Syngenta lo sviluppo del Golden Ricepotr consentire di risolvere questo problema (e far arricchire la compagnia naturalmente).

    Per propagandare ulteriormente i propri (falsi) scopi umanitari, lo scorso ottobre, laSyngenta ha donato ufficialmente la licenza del Golden Rice ad una commissioneumanitaria, la Golden Rice Humanitarian Board finanziata da fondazioni private inSvizzera. Ora, questa ultima istanza - WO03000904A2/3 - della Syngenta volta adacquisire il controllo del monopolio sul DNA che regola lo sviluppo floreale, la formazionefloreale e l'intera architettura delle piante e dei fiori del riso in 115 paesi.

    Ma non finisce qui. Oltre ad impadronirsi delle sequenze genetiche del riso, secondo unostudio preparato dal Dr. Paul Oldham della Lancaster University (UK), il dominio dellaSyngenta si estenderebbe in generale, includendo anche piante non ancora classificatedai tassonomisti. Come ad esempio le sequenze genetiche chiave di 23 specie inseritedalla FAO nel Treaty on Plant Genetic Resources for Food and Agriculture, trattatoapprovato nel 2001 con lo scopo di proteggere le risorse genetiche pi cruciali nellacatena alimentare.

    "Se la proposta della Syngenta sar approvata, dice Silvia Ribeiro dagli uffici ETC inMessico, Il trattato della FAO sar inutile.

    Inoltre, i ricercatori della Syngenta sarebbero molto vicini a completare una accuratasequenza del genoma del riso, l'elemento che nutre almeno met della popolazionemondiale ed anche la base per identificare simili tratti genetici in altre piante.Effettivamente dice Kathy Jo Wetter, la completa mappatura del riso pu fornire unmodello di riferimento per i maggiori raccolti mondiali. Arrivando a identificare certesequenze genetiche nel riso, Syngenta potr monopolizzare le stesse sequenze anche dialtre specie.

    Mentre il gigante genomico si congratula con s stesso per la sua donazione umanitaria eper aver reso disponibile le sue informazioni genetiche, i suoi avvocati lavorano permonopolizzare definitivamente il mercato del riso, dice Silvia Ribeiro. Il sistema dei

    brevetti pesantemente corrotto. Se la Fao e la CGIAR non bloccheranno questo brevettoa favore della Syngenta, il pi grave monopolio sulle risorse alimentari mondiali mai vistoin precedenza sar garantito, dichiara Hope Shand.

  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    7/17

    Syngenta Claims Multi-Genome Monopoli 13 gennaio 2005

    Centre for Economic and Social Aspects of Genomics - Lancaster University

    Action Group on Erosion, Technology, and

    Concentration

    (Pubblicato su Ecplanet, 08 marzo 2005)

    Gli OGM (Organismi Geneticamente Manipolati)sono organismi naturali modificati artificialmenteattraverso tecniche di manipolazione genetica,poi brevettati e dunque di propriet privata di unaazienda.

    Rispetto ai normali incroci, che da sempre si

    fanno nell'agricoltura tradizionale per migliorarele variet vegetali e le razze animali, lamanipolazione genetica "combina" organismi dispecie diverse che "naturalmente" non possonofecondarsi: ad es. batteri con cereali, pesci con fragole, scorpioni con piante, ecc. Sarebbepi giusto in questo senso parlare di "chimere" artificiali, ovvero di "mostruosit". Come adesempio, indurre geneticamente in una fragola una maggiore resistenza al freddo,attraverso l'inserimento della sequenza di DNA che nei pesci artici determina una maggiortolleranza alle basse temperature, che non sarebbe mai stata possibile con le tecniche diincrocio tradizionali.

    sbagliato sostenere dunque che gli OGM sono sempre esistiti. vero invece chel'ingresso sulla scena di questa nuova rivoluzionaria tecnologia ha aperto un campototalmente nuovo di possibilit ma anche di gravi rischi, come d'altronde succedde sempread ogni nuovo salto tecnologico (teoria delle catastrofi, ndr).

    Coloro che si schierano apertamente contro gli OGM, come Greenpeace, sostengono cheil rilascio in natura di OGM tramite coltivazione e allevamento o contaminazioneaccidentale pu produrre effetti irreversibili sugli ecosistemi. Poich, diversamente da uninquinante chimico, gli OGM sono organismi viventi, possono riprodursi e moltiplicarsi, e,avendo caratteristiche genetiche "superiori", sfuggire a qualsiasi controllo.

    Per questo motivo, Greenpeace si oppone ad ogni forma di brevettabilit degli esseriviventi (secondo una ricerca commissionata dal quotidiano britannico The Guardian, sonocirca 127.000 i geni umani o sequenze parziali di geni umani brevettati da aziendefarmaceutiche, aziende biotecnologiche, istituti di ricerca privati ed universit. Un'aziendafrancese, la Genset, detiene circa il 29% del totale dei brevetti di geni umani,"possedendone" oltre 36.000. L'azienda Myriad Genetics dello Utah, che possiede i dirittiintellettuali di due geni mutanti, il BRCA1 ed il BRCA2, considerati indicatori dellapredisposizione al tumore alle ovaie ed alle mammelle, ha inviato lettere di diffida a moltilaboratori di ricerca chiedendo di interrompere l'uso diagnostico dei due geni in assenzadel pagamento dei diritti brevettuali).

    http://www.etcgroup.org/en/materials/publications.html?pub_id=72http://www.cesagen.lancs.ac.uk/http://www.etcgroup.org/http://www.etcgroup.org/http://www.ecplanet.com/http://www.etcgroup.org/en/materials/publications.html?pub_id=72http://www.cesagen.lancs.ac.uk/http://www.etcgroup.org/http://www.etcgroup.org/http://www.etcgroup.org/http://www.ecplanet.com/
  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    8/17

    Beginner's guide to gene patents The Guardian 15 novembre 2000

    L'INVASIONE DEGLI ULTRACORPI

    Attualmente, cinque Stati membri dell'UE - Spagna, Germania, Francia, Portogallo e

    Repubblica Ceca - rientrano nei paesi che nel 2005 hanno contribuito a un incrementodelle colture biotecnologiche globali pari a 22 milioni di acri.

    Secondo lo studio "Global Status of Commercialized Biotech/GM crops 2005", svolto daClive James, presidente e fondatore del Servizio Internazionale per l'Acquisizione delleApplicazioni Agrobiotecnologiche (ISAAA), "a partire dall'avviamento dellacommercializzazione nel 1996, il totale dei terreni impiegati per le colture biotecnologichein tutto il mondo aumentato di oltre cinquanta volte, passando da 4,2 milioni di acri in seipaesi a 222 milioni di acri in 21 paesi nel 2005".

    Praticamente, gli agricoltori che hanno scelto la biotecnologia sono circa 8,5 milioni. La

    soia GM resistente agli erbicidi la coltura biotecnologica pi diffusa a livello globale eoccupa gi il 60% dei terreni coltivati in tutto il mondo.

    Tra i potenziali fattori di crescita che la relazione prevede per il futuro figurano l'adozionedi riso biotecnologico da parte della Cina, l'introduzione di alimenti e mangimibiotecnologici pi nutrienti nonch di colture biotecnologiche innovative per la produzionesostenibile ed economicamente attuabile di carburanti biotecnologici.

    Analysis: Global status of commercialised biotech/GM crops in 2005

    Recentemente, la Commissione Europea ha approvato 3 nuovimais Ogm: il GA21 (tollerante agli erbicidi), l'ibridoMON863xMON810 e il famigerato MON863 per uso alimentare,tutti e tre prodotti dalla Monsanto. Il MON863, in particolare, statomodificato geneticamente per produrre una tossina insetticida pereliminare parassiti.

    Il dossier completo sui test condotti dalla Monsantosull'alimentazione dei topi con il MON863 stato reso pubblico solonel giugno 2005, dopo che un tribunale tedesco ha stabilito chel'azienda non poteva tenerli segreti. Lo studio fatto dalla Monsanto

    sull'alimentazione a base di MON863 stato criticato da autorevoliesperti francesi e tedeschi per la sua inconsistenza, in particolareperch lo studio stato condotto per soli 90 giorni, contro i due anni di durata standardprevisti per i pesticidi.

    il solito problema: si continuano ad approvare alimenti OGM senza le sufficientigaranzie. Garanzie che possono essere date solo da una sperimentazione a lungo terminesu "cavie" umane. Metterle in commercio unisce l'utile al dilettevole. Sui gravi rischi perl'ambiente e la salute, che pur ci sono, si preferisce disinformare.

    Pubblicato il rapporto segreto sul mais Ogm Mon863 di Monsanto molecularlab 28

    giugno 2005

    ORGANISMI GLOBALI MULTINAZIONALI

    http://www.guardian.co.uk/science/2000/nov/15/genetics.theissuesexplainedhttp://www.euractiv.com/en/food/analysis-global-status-commercialised-biotechgm-crops-2005/article-151491http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=2732http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=2732http://www.guardian.co.uk/science/2000/nov/15/genetics.theissuesexplainedhttp://www.euractiv.com/en/food/analysis-global-status-commercialised-biotechgm-crops-2005/article-151491http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=2732http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=2732
  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    9/17

    La spregiudicata politica commerciale della Monsanto un fulgido esempio di spietato"neo-illiberismo" sensibile solo alle logiche del mercato e del tutto indifferente alleproblematiche ambientali e socio-economiche.

    La Monsanto, d'altronde, la multinazionale diventata famosa per aver prodotto l'Agente

    Arancio, il defoliante tossico e cancerogeno usato nella guerra del Vietnam;successivamente si concentrata sui PCB, i pericolosi composti organoclorurati pi nocividel DDT ora vietati pressoch ovunque, ma che continueranno per millenni ad inquinarefiumi e mari a causa della loro persistenza.

    Il grande business della Monsanto oggi quello biotecnologico, per il quale ha sostenutograndi investimenti finanziari legati ad esempio all'acquisizione di numerose societ diricerca titolari di brevetti o che devono entro breve termine assicurare la remunerazionedel capitale impegnato per evitare la bancarotta. Una tale scommessa spiega l'arroganzache contraddistingue questa multinazionale nel sostenere la promozione delle colturetransgeniche.

    Il processo di concentrazione oligopolistica dell'industria biotecnologica interessa anchealtre multinazionali impegnate in fusioni societarie fra giganti o nell'assorbimento di piccoleaziende di ricerca. Il controllo in poche mani dei brevetti biotecnologici e delle sementi chene derivano, mette in serio pericolo quell'agricoltura plurale, sostenibile e bio-diversa chetutt'ora occupa il 50% della forza lavoro mondiale, per la quale l'accesso alla terra e allerisorse genetiche letteralmente fonte di sopravvivenza.

    (26 gennaio 2006)

    COESISTENZA

    ora di finirla con la diffusione di studi secondo cui la coesistenza tra agricolturatransgenica e quella convenzionale-biologica sarebbe possibile. una favola a cui noncrede nessuno. Cos Federica Ferrario, responsabile OGM di Greenpeace, commenta laricerca sulla coesistenza fra coltivazioni di mais transgeniche e convenzionali presentatadal CEDAB, Centro di Documentazione sulle Agrobiotecnologie, che altro non che unportavoce delle aziende biotech.

    L'unica vera garanzia contro la contaminazione genetica causata dagli OGM un bandoalla loro coltivazione. In Spagna, Greenpeace ha fatto analizzare il mais degli agricoltori

    biologici ottenendo risultati preoccupanti: il 40% dei campioni risultato contaminato, conuna percentuale che va dallo 0,23 all'1,9%. Percentuale che non permette la vendita diquesti raccolti come biologici e che dimostra chiaramente l'improponibilit dellacoesistenza tra coltivazioni transgeniche e coltivazioni biologiche.

    I tipi di contaminazione trovati corrispondono a geni introdotti in mais ibridicommercializzati da diverse imprese multinazionali. Le coltivazioni OGM continuano atrovare in tutta Europa l'opposizione dei consumatori. Continueremo a raccogliere le firmeper chiedere un'etichettatura obbligatoria anche dei prodotti provenienti da animali nutriticon OGM. La loro etichettatura necessaria per poter garantire la libert di scelta.

    Molti agricoltori biologici, in Spagna, coltivano variet tradizionali di mais, selezionate perle caratteristiche adeguate alla zona. Per Greenpeace la loro contaminazione costituisce

  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    10/17

    un attentato alla biodiversit perch provoca l'estinzione delle poche variet ancora inmano ai coltivatori.

    BREVETTABILIT

    Greenpeace ha commentato con indignazione anche l'approvazione alla Camera, con ilsolo voto contrario di Verdi e Rifondazione Comunista, del Decreto sulla Brevettabilit: un provvedimento inaccettabile che non pu passare inosservato. Piante e animali nonsono invenzioni e va esclusa ogni ipotesi di brevettabilit. In questo modo si aprono leporte ad aziende come la Monsanto che, per esempio, ha presentato 12 richieste all'Epo(Ufficio europeo dei brevetti) di brevetti sui maiali, elencando caratteristiche genetiche chesono comuni a quasi tutte le razze europee di maiali e pretendendo che i maiali conqueste caratteristiche sono invenzioni della multinazionale. Aspettiamo solo il prosciuttoOGM!, ha affermato la Ferrario.

    La stessa Monsanto aveva cercato di brevettare il frumento. L'Ufficio europeo dei brevetti

    aveva poi dato ragione al ricorso fatto da Greenpeace insieme alla maggioreorganizzazione agricola indiana che si basava sul fatto che le caratteristiche descritte nelbrevetto sono esattamente quelle che hanno fatto la fortuna del pane chapati (Nap Hal)presso i contadini asiatici. Anche la Corte Suprema indiana aveva chiesto il ritiro delbrevetto.

    La Camera italiana approva il decreto sulla brevettabilit Greenpeace: Unprovvedimento inaccettabile 26 gennaio 2006

    NO AL BUFFET TRANSGENICO

    Alla Fieragricola di Verona, una trentina di attivisti di Greenpeace hanno delimitato l'area incui veniva offerto un banchetto a base di polenta e birra OGM perch geneticamentecontaminata. Il buffet era offerto da Futuragra, un'associazione di lobbisti che promuove ilmercato di alimenti OGM.

    I consumatori italiani non vogliono gli OGM in tavola, n vogliono essere cavie persperimentazioni genetiche, ha detto la Ferrario.

    OGM AL BANDO IN AUSTRIA E GRECIA

    Greenpeace ha anche criticato la decisione del WTO che di fatto facilita i tentativi di USA,Canada e Argentina di forzare l'Europa ad accettare gli OGM. Questa decisione provanuovamente che il WTO pone l'interesse di mercato al di sopra di ogni altro, a cominciaredalla sicurezza dei consumatori, oltre a non essere assolutamente competente in camposcientifico e ambientale. Questo caso dimostra che sia gli Stati Uniti che le aziendebiotech stanno cercando disperatamente di immettere nel mercato OGM che sono inutili,rischiosi e incontrollabili, ha dichiarato sempre la Ferrario.

    L'esempio dell'Austria lampante: il paese ha vietato l'importazione della colza OGM GT73, un caso che dimostra come la coesistenza dell'agricoltura OGM con quella biologicae convenzionale sia impossibile. A causa delle numerose specie simili, infatti, la

    contaminazione molto facile e di conseguenza garantire i consumatori diventaimpossibile, ha aggiunto la Ferrario.

    http://www.tg0.it/doc.php?foglio=2&doc=611http://www.tg0.it/doc.php?foglio=2&doc=611http://www.tg0.it/doc.php?foglio=2&doc=611http://www.tg0.it/doc.php?foglio=2&doc=611http://www.tg0.it/doc.php?foglio=2&doc=611http://www.tg0.it/doc.php?foglio=2&doc=611
  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    11/17

    Anche la Grecia ha deciso un nuovo bando agli OGM, tra cui le variet di mais MonsantoMON810.

    Austria bans Monsanto GM rape 23 gennaio 2006

    (Pubblicato su Ecplanet, 24 marzo 2006)

    GM Contamination Register

    I SEMI ASSASSINI

    I semi assassini dell'industria biotecnologia uccidono la biodiversit, i coltivatori e la libertdelle persone. Tra questi vi il Bt.Cotton della Monsanto che ha gi spinto migliaia diagricoltori indiani ai debiti, alla disperazione e alla morte.

    I governi di Australia, Nuova Zelanda e Canada, agendo da strumenti del governo USA e

    dell'industria delle biotecnologie, stanno cercando di minare la moratoria dell'UEattualmente esistente su tutti gli alimenti e i semi geneticamente modificati e sullatecnologia Terminator, che fa produrre semi sterili alle piante geneticamente modificate.

    Contro la moratoria dell'UE si espresso - il 7 febbraio scorso - il WTO. E il messaggio chiaro: la libert dei cittadini di scegliere cosa coltivare e cosa mangiare non hacittadinanza in un mondo regolato dai profitti delle corporations.

    Il Bt. Cotton, un cotone geneticamente modificato venduto dalla Monsanto, haripetutamente deluso gli agricoltori indiani da quando la societ inizi illegalmente lesperimentazioni nel 1998. E da quando, nel 2002, stata autorizzata lacommercializzazione dei suoi semi. La pubblicit della Monsanto prometteva ai contadiniuna produzione di 15 quintali per acro e circa 226 dollari di guadagni aggiuntivi, ma per ungran numero di agricoltori il Bt.Cotton ha causato la perdita di interi raccolti. Molti altrihanno avuto raccolti medi di soli tre quintali per acro, un quinto di ci che era stato loropromesso.

    A causa degli alti costi di coltivazione e dei bassi guadagni, icontadini indiani si sono trovati intrappolati in pesantiindebitamenti, per sfuggire ai quali si stanno togliendo lavita. Nell'ultimo decennio, in India, si sono suicidati pi di

    40.000 agricoltori - anche se sarebbe pi esatto parlare diecocidio. Pi del 90% degli agricoltori che si sono uccisinel Maharashtra e nell'Andhra Pradesh, nella stagione 2005avevano piantato il Bt.Cotton.

    I lobbisti delle biotecnologie, come Graham Brookes e PeterBarfoot, manipolano i dati per nascondere questo orrore. In un recente viaggio in India,Brookes ha sostenuto che gli agricoltori indiani, coltivando il Bt.Cotton, avrebberoguadagnato 113 milioni di dollari, con un incremento di 45 dollari per ettaro. In realt,usare i semi Monsanto costato ai coltivatori altri 50 dollari per acro, il che ammonta aoltre 226 milioni di dollari di perdite. Questo il motivo per cui i governi dell'Andhra

    Pradesh e del Gujarat hanno portato la Monsanto in giudizio.

    http://www.foe.co.uk/resource/press_releases/austria_bans_monsanto_gm_r_23012006.htmlhttp://www.ecplanet.com/http://www.gmcontaminationregister.org/http://www.foe.co.uk/resource/press_releases/austria_bans_monsanto_gm_r_23012006.htmlhttp://www.ecplanet.com/http://www.gmcontaminationregister.org/
  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    12/17

    La monopolizzazione dei semi da parte delle corporations globali una ricetta perdistruggere la biodiversit e i contadini. Pi del 90% del mercato dei semi geneticamentemodificati costituito da quattro soli tipi di colture: grano, soia, canola, cotone. Solo duevariet sono state commercializzate su larga scala: le colture resistenti agli erbicidi e lecolture di Bt.Cotton. E pi del 90% del mercato dei semi geneticamente modificati

    controllato da una sola compagnia: la Monsanto.

    Per quanto riguarda gli USA, i lobbisti sostengono che il cotone resistente agli erbicidifrutterebbe agli agricoltori americani 66,59 dollari per ettaro di guadagni aggiuntivi.Eppure, 90 coltivatori di cotone texani hanno fatto causa alla Monsanto per aver subitogrosse perdite nei raccolti: la Monsanto non li avrebbe avvertiti di un difetto presente nelsuo cotone geneticamente modificato. La causa si propone di ottenere un'ingiunzionecontro quella che viene definita una lunga campagna di inganni.

    Bt cotton driving farmers to suicide: Vandana Shiva 18 maggio 2006

    WTO panel rules EU GMO moratorium illegal 08 febbraio 2006

    (Pubblicato su Ecplanet 06 maggio 2006)

    BAN TERMINATOR

    Monsanto, la principale compagnia agro-biotecnologica del mondo, nel 1999 promisepubblicamente di non commercializzare l'infame tecnologia Terminator che intervienegeneticamente sulle piante per produrre semi sterili (un vero e proprio bio-assassinio, ndr).Ora, se ne esce infelicemente dicendo che potrebbe sviluppare o usare i cosiddetti semisuicidi. Ovvero, usare semi terminati in coltivazioni non alimentari.

    Questa nuova inquietante posizione emersa alla luce di un serrato confronto tra laMonsanto e i movimenti degli agricoltori e delle popolazioni indigene nella battaglia che sista svolgendo alle Nazioni Unite sul futuro della tecnologia Terminator. Nel 2000, laConvention on Biological Diversity (CBD) delle Nazioni Unite aveva adottato una moratoriariguardo tale tecnologia, conosciuta come Genetic Use Restriction Technologies (GURTs).Ma in vista del prossimo meeting di Curitiba, in Brasile (dal 20 al 31marzo 2006), laMonsanto intende esercitare nuove pressioni per minare la moratoria.

    In risposta, pi di 300 organizzazioni hanno dichiarato il loro supporto ad un bando globale

    della tecnologia Terminator, asserendo che la sterilizzazione dei semi costituisce una seriaminaccia alla biodiversit (gi pesantemente compromessa, ndr) alle culture locali e alsostentamento di 1.4 miliardi di persone che dipendono dai semi e dall'agricoltura.

    Non possiamo fidarci delle false promesse della Monsanto, ha detto Alejandro Argumedodella Asociacion ANDES - Potato Park di Cusco (Per), i popoli indigeni e gli agricoltoridipendono fortemente dalla salvaguardia dei semi per la sicurezza alimentare e l'auto-determinazione. La tecnologia Terminator stata sviluppata inizialmente dal Departmentof Agriculture degli Stati Uniti e dalla compagnia Delta & Pine Land in modo da impedireagli agricoltori di poter salvaguardare e ri-usare semi dopo il raccolto, obbligandoli acomprare nuovi semi ogni stagione (appartenenti alle multinazionali, ndr).

    http://www.thehindubusinessline.com/2006/05/19/stories/2006051900180800.htmhttp://www.euractiv.com/en/trade/wto-panel-rules-eu-gmo-moratorium-illegal/article-152341http://www.ecplanet.com/http://www.thehindubusinessline.com/2006/05/19/stories/2006051900180800.htmhttp://www.euractiv.com/en/trade/wto-panel-rules-eu-gmo-moratorium-illegal/article-152341http://www.ecplanet.com/
  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    13/17

    Ma quale legge, quale diritto, quale giustizia, pu consentire una tale politica, immorale ebio-assassina? La legge anarco-capitalista del libero mercato, la legge della giungla: unalegge bestiale, disumana, postumana, che rinuncia a di qualsiasi considerazione etica.

    Nell'ottobre del 1999, in risposta all'opposizione mondiale, la Monsanto dichiar

    pubblicamente, tramite Robert Shapiro, che scrisse una lettera aperta alla RockefellerFoundation di non commercializzare la tecnologia Terminator: I am writing to let you knowthat we are making a public commitment not to commercialize sterile seed technologies,such as the one dubbed Terminator.

    Dunque, ora la Monsanto ci ha ripensato, vorrebbe un uso limitato della tecnologiaTerminator alle coltivazioni di cotone, tabacco, piante farmaceutiche e erbe. Riferendosialla nuova versione dei GURTs, dichiara: Non escludiamo un potenziale sviluppo diquesta tecnologia in futuro. La compagnia continuer a studiare i rischi e i benefici dellatecnologia caso per caso.

    La revisione della Monsanto fa eco alle azioni di alcuni governi alleati che stannopromuovendo la Terminator ralle Nazioni Unite, ha detto Chee Yoke Ling di Third WorldNetwork. C' dietro una strategia corporativa globale. I nuovi testi che saranno presentatial prossimo meeting in Brasile raccomandano che la tecnologia sia valutata caso per caso.L'intento di far rientrare la Terminator nelle stesse disposizioni che regolano ogni altracoltivazione geneticamente modificata. Ignorando in tal modo il suo particolare e unicoimpatto socialmente devastante derivante da semi resi sterili geneticamente.

    un assalto diretto alle comunit agricole, alle culture indigene, alla sovranit alimentaree al benessere delle comunit rurali, ha detto Chukki Nanjundaswamy di La ViaCampesina, una organizzazione che rappresenta decine di milioni di contadini agricoltoriin tutto il mondo. Queste compagnie vorrebbero che tutto ci che viene coltivato nelmondo sia di loro propriet, vorrebbero essere i padroni della riproduzione , ha dettoBenny Haerlin of Greenpeace International, se ne infischiano degli effetti collaterali chearrecherebbero un grave danno alla integrit e fertilit naturale.

    In attesa delle decisioni che saranno prese al prossimo meeting in Brasile, la campagnaBan Terminator chiede la messa al bando definitiva della tecnologia Terminator.

    (Pubblicato su Ecplanet 19 marzo 2006)Ban TerminatorLa Via Campesina International Peasant Movement

    Greenpeace International

    OGM NEGLI AIUTI ALIMENTARI

    La sezione nicaraguense della Alleanza Centroamericana di Protezione alla Biodiversit,formata da nove organizzazioni che operano in diversi campi relazionati con l'ambiente, idiritti umani, la produzione agricola sostenibile, la sanit e la difesa dei consumatori e dei

    lavoratori dell'alimentazione, insieme a rappresentanti dei Governi Municipali delle citt diJinotega e Siuna, ha denunciato la massiccia presenza di Organismi Transgenici neglialimenti distribuiti a bambini, bambine e donne incinte, dal Programma Alimentare

    http://www.ecplanet.com/http://www.banterminator.org/http://www.viacampesina.org/http://www.greenpeace.org/http://www.ecplanet.com/http://www.banterminator.org/http://www.viacampesina.org/http://www.greenpeace.org/
  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    14/17

    Mondiale (PAM) e dal Project Concern International, con il presunto obiettivo diintervenire sulle fasce pi vulnerabili del paese.

    La Alianza ha ricordato che proprio per ovviare al grave problema della presenza diOrganismi Geneticamente Modificati (OGM) negli aiuti alimentari, dal 29 dicembre 1993

    in vigore l'Accordo sulla Diversit Biologica, il primo di ulteriori accordi ed impegniinternazionali come il Protocollo di Cartagena sulla Sicurezza e la Biotecnologia, firmatocon l'obiettivo di proteggere le risorse genetiche e l'umanit dai rischi provenienti dagliOGM.

    I rappresentanti dei comuni di Jinotega e Siuna ed i membri dell'Alleanza di Protezionealla Biodiversit - Nicaragua - hanno dunque deciso di denunciare questi organismi,poich emersa una violazione del sistema giuridico nazionale, dato che hannocontinuato a distribuire alimenti con OGM in barba alle raccomandazioni fatte dalParlamento Centroamericano e dal Consiglio Centroamericano dei Procuratori dei DirittiUmani.

    La Dott.ssa Mara Centeno, funzionaria del Comune di Jinotega, addetta alla gestioneambientale e alla protezione della biodiversit, da detto che in un campione dei cereali, delmais giallo e della soia donati dal PAM, prelevato in varie scuole di Jinotega, statascoperta un'alta percentuale di transgenici, il che ha destato una grande preoccupazioneper la sicurezza alimentare dell'infanzia.

    Le analisi sono state effettuate presso il GENETIC-ID dell'Iowa, un laboratorio riconosciutosia a livello internazionale che dalla Federazione Droghe ed Alimenti (FDA) statunitensecome un'autorit in analisi genetiche. Dopo la scoperta, la Centeno ha chiesto al PAM disostituire gli alimenti contaminati con transgenici con mais criollo e con cacao acquistati daproduttori locali, per poter produrre la bevanda nazionale (il pinolillo).

    Non possibile - ha detto la Centeno - che con gli aiuti alimentari venga favorito ilcommercio di multinazionali che monopolizzano le sementi, gli strumenti ed anche lemedicine che servono per contrastare gli effetti dei transgenici. Non possiamo mettere arischio la salute della popolazione e, soprattutto, quella dei bambini e delle donne incinte.Chiediamo il rispetto degli accordi internazionali firmati dal Governo del Nicaragua eanche che si approvino al pi presto la Legge per la Prevenzione dei Rischi derivanti dagliOrganismi Geneticamente Modificati e la Legge sulla Diversit Biologica, che sono stateinsabbiate in Parlamento.

    Il Vice Sindaco di Siuna, nella zona mineraria del Nicaragua, Dott. Evaristo Luna, hadenunciato la presenza di transgenici anche nei programmi di aiuti alimentari del PAMall'interno del suo Comune. A partire dal 2004, ha detto Luna, il PAM si presentato nelnostro Comune per sostenere alcuni programmi educativi attraverso la donazione dialimenti per gli studenti. Con il passare del tempo ci siamo resi conto che molti bambinicominciavano a soffrire di problemi digestivi, diarrea, vomito ed alcune forme di allergia. Cisiamo messi in contatto con il Centro Humboldt, per vedere se era possibile svolgereun'indagine sulla composizione di questi alimenti che stavamo dando agli studenti. Dopole analisi abbiamo scoperto che effettivamente esisteva una forte presenza di transgenici.Siamo molto preoccupati per quello che sta accadendo ed anche noi stiamo chiedendo al

    PAM la sostituzione di questi alimenti con alimenti tipici locali acquistati da produttori del posto. Perch portare mais dall'estero e non comprarlo nel nostro municipio? Per ilmomento non abbiamo avuto nessuna risposta.

  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    15/17

    Gi lo scorso anno, l'Alleanza Centroamericana di Protezione alla Biodiversit haelaborato e svolto una strategia di indagine sul campo riguardo la presenza di OGM nelCentroamerica concentrata sull'analisi degli aiuti alimentari e sui prodotti gi processati.Nel caso degli aiuti alimentari sono stati selezionati i cereali a base di mais, soia e cereali

    misti.Nel caso dei prodotti gi processati con fini commerciali, si sono selezionate le farinedi mais di maggior consumo nel paese. Il risultato fu che il 100% degli aiuti alimentariprelevati conteneva il gene di mais Bt Mon GA21 (di propriet della Monsanto), mentre neiprodotti processati stata rilevata una farina di mais di propriet della Gruma venduta conil marchio Maseca.

    Alla luce delle nuove analisi, l'Alleanza di Protezione alla Biodiversit ha deciso didenunciare sia il Governo degli Stati Uniti, che distribuisce per mezzo del ProgrammedU.S. Food Aid ed il Project Concern International aiuti alimentari contaminati con OGM,con la scusa delle necessit urgenti dei settori pi vulnerabili a livello mondiale, sia leimprese di produzione e distribuzione di farina di mais Comal, Maseca e Sabemas che

    stanno distribuendo alimenti contaminati con OGM destinati al consumo umano diretto,negando il diritto di scelta ai consumatori.

    (Pubblicato su Ecplanet 07 ottobre 2006)

    Banned GM corn found in U.N. aid in Central America 19 febbraio 2005

    Pam Italia

    Genetic ID

    Alianza de Proteccin a la Biodiversidad

    Centro Alexander Von Humboldt - Nicaragua

    Health and poverty solutions for vulnerable children and families worldwide ProjectConcern International

    GALLINE OGM

    Dopo Dolly, la prima pecora clonata (sarebbe meglio dire massacrata, ndr), l'istituto Roslin

    di Edimburgo ha creato un altro mostro: una gallina-farmaco geneticamente modificata,da impiegare per la produzione a buon mercato di farmaci speciali altrimenti molto costosi.L'istituto scozzese ha utilizzato embrioni di galletto, manipolandone il DNA con l'aggiuntadi geni umani, grazie all'aiuto di virus. Dall'accoppiamento di questi animali OGM sononate delle galline portatrici anch'esse di geni umani che scodellano uova davveroeccezionali: dall'albume si possono estrarre proteine preziose per la produzione dimedicinali.

    Secondo quanto apparso con risalto sul domenicale Sunday Times, il Roslin Institute hagi dato vita con questo metodo a circa cinquecento galline OGM destinate ad usoterapeutico. L'exploit - questa perlomeno la speranza delle compagnie biotech che

    collaborano pi strettamente con l'istituto scozzese all'avanguardia in campo genetico -dovrebbe permettere in un futuro non lontano di produrre con pochissima spesa farmacicostosissimi.

    http://www.ecplanet.com/http://www.nicaliving.com/node/758http://www.wfp.org/Italia/http://www.genetic-id.com/http://transgenicos.ecoportal.net/http://www.humboldt.org.ni/http://www.projectconcern.org/http://www.projectconcern.org/http://www.ecplanet.com/http://www.nicaliving.com/node/758http://www.wfp.org/Italia/http://www.genetic-id.com/http://transgenicos.ecoportal.net/http://www.humboldt.org.ni/http://www.projectconcern.org/http://www.projectconcern.org/
  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    16/17

    Fondamentale sembra il fatto che i geni umani inseriti nel genoma dei galletti vengonointeramente trasmessi da una generazione all'altra. Ovviamente le galline vannogeneticamente modificate in base alle specifiche proteine che si vogliono estrarre perutilizzarle a fini farmacologici. Uno degli esperimenti finora fatti ha permesso di produrre

    interferone umano molto analogo ad un farmaco prescritto nelle cure contro la sclerosimultipla. In un altro caso, le galline sono state predisposte a produrre nel bianco d'uovouna sostanza chiamata miR24 che serve a combattere il tumore della pelle e che sembrapromettente contro l'artrite.

    A detta del Sunday Times, un trionfo attribuibile alla professoressa Helen Sang, che si avvalsa della consulenza del padre di Dolly - il professor Ian Wilmut - e che negli ultimidieci anni ha lavorato intensamente al progetto delle galline-farmaco. Gi esistono varietecniche per la produzione di proteine ad uso medicinale da materiale geneticamentemodificato ma l'estrazione difficile e costosa. Non sembrano esserci invece difficoltpartendo dal bianco d'uovo, da qui la cruciale importanza dei successi riportati a

    Edimburgo.

    Duramente critici contro gi forti interessi delle compagnie biotech, le associazionianimaliste del Regno Unito hanno stigmatizzato la notizia, esprimendo dure parole dicondanna: Il processo di modificazione genetica - ha denunciato Andrew Tyler, direttore diAnimal Aid - produce molte vittime. Molti giovani animali nascono con gravi difetti e lefemmine soffrono di aborti e di altri problemi.

    (Pubblicato su Ecplanet 22 gennaio 2007)

    Anti-cancer chicken eggs produced BBC News 14 gennaio 2007

    Roslin Institute

    Animal Aid Latest News & Campaigns

    MAIS OGM TOSSICO

    PESTICIDI KILLER

    INVASIONE MOLECOLARE 2

    REFERENDUM POPOLARE SUGLI OGM

    LA GUERRA DEGLI OGM

    LA GUERRA DEGLI OGM 2

    LA GUERRA DEGLI OGM 3

    LA GUERRA DEGLI OGM 4

    LA GUERRA DEGLI OGM 5

    OGM APOCALYPSE

    http://www.ecplanet.com/http://news.bbc.co.uk/2/hi/science/nature/6261427.stmhttp://www.ri.bbsrc.ac.uk/http://www.animalaid.org.uk/http://www.scribd.com/doc/17509084/MAIS-OGM-TOSSICOhttp://www.scribd.com/doc/15115250/Pesticidi-Killerhttp://www.scribd.com/doc/17508900/INVASIONE-MOLECOLARE-2dochttp://www.scribd.com/doc/17509384/Referendum-Popolare-Sugli-Ogmhttp://www.scribd.com/doc/17510646/La-Guerra-Degli-Ogmhttp://viaggioallucinante2punto0.blogspot.com/2008/02/la-guerra-degli-ogm-2.htmlhttp://viaggioallucinante2punto0.blogspot.com/2008/06/la-guerra-degli-ogm-3.htmlhttp://viaggioallucinante2punto0.blogspot.com/2008/10/la-guerra-degli-ogm-4.htmlhttp://viaggioallucinante2punto0.blogspot.com/2009/03/la-guerra-degli-ogm-5.htmlhttp://www.scribd.com/doc/17510869/Ogm-Apocalypsehttp://www.ecplanet.com/http://news.bbc.co.uk/2/hi/science/nature/6261427.stmhttp://www.ri.bbsrc.ac.uk/http://www.animalaid.org.uk/http://www.scribd.com/doc/17509084/MAIS-OGM-TOSSICOhttp://www.scribd.com/doc/15115250/Pesticidi-Killerhttp://www.scribd.com/doc/17508900/INVASIONE-MOLECOLARE-2dochttp://www.scribd.com/doc/17509384/Referendum-Popolare-Sugli-Ogmhttp://www.scribd.com/doc/17510646/La-Guerra-Degli-Ogmhttp://viaggioallucinante2punto0.blogspot.com/2008/02/la-guerra-degli-ogm-2.htmlhttp://viaggioallucinante2punto0.blogspot.com/2008/06/la-guerra-degli-ogm-3.htmlhttp://viaggioallucinante2punto0.blogspot.com/2008/10/la-guerra-degli-ogm-4.htmlhttp://viaggioallucinante2punto0.blogspot.com/2009/03/la-guerra-degli-ogm-5.htmlhttp://www.scribd.com/doc/17510869/Ogm-Apocalypse
  • 8/14/2019 ORGANISMI GENETICAMENTE MANIPOLATI

    17/17

    OGM APOCALYPSE 2

    BIOLOGIA SINTETICA

    IL PROMETEO POSTMODERNO

    Eco Apocalypse

    http://viaggioallucinante2punto0.blogspot.com/2008/03/ogm-apocalypse-2.htmlhttp://www.scribd.com/doc/15954023/BIOLOGIA-SINTETICAhttp://viaggioallucinante2punto0.blogspot.com/2008/05/il-prometeo-postmoderno.htmlhttp://www.scribd.com/doc/15262089/Eco-Apocalypsehttp://viaggioallucinante2punto0.blogspot.com/2008/03/ogm-apocalypse-2.htmlhttp://www.scribd.com/doc/15954023/BIOLOGIA-SINTETICAhttp://viaggioallucinante2punto0.blogspot.com/2008/05/il-prometeo-postmoderno.htmlhttp://www.scribd.com/doc/15262089/Eco-Apocalypse