progettazione 2016

41
1 Progettare il Servizio Civile

Upload: eupolis-lombardia

Post on 08-Jan-2017

63 views

Category:

Government & Nonprofit


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Progettazione 2016

1

Progettare il Servizio Civile

Page 2: Progettazione 2016

Definizione di progetto

Con il termine progetto si identifica il complesso di attività correlate tra loro che portano al conseguimento di un obiettivo e ne definiscono caratteristiche e prestazioni, in un determinato tempo e con determinate risorse

Page 3: Progettazione 2016

Cioè…

PROGETTARE: è una prefigurazione dell’azione, del processo che dovrebbe portare ad un risultato anticipatamente definito

PROGETTO: costruzione del futuro tradotta in una serie di passaggi e relazioni che dovrebbero condurre all’obiettivo

Page 4: Progettazione 2016

ELEMENTI DEL PROGETTO

• BISOGNI

• OBIETTIVI

• INDICATORI

• RISORSE

• MONITORAGGIO

• VALUTAZIONE

Page 5: Progettazione 2016

FASI DEL PROGETTO

DEFINIZIONE E ANALISI DEI BISOGNI

IDENTIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI

BENEFICIARI DELL’INTERVENTO

PIANO DI ATTUAZIONE

VERIFICA E VALUTAZIONE

RI-PROGETTAZIONE

Page 6: Progettazione 2016

IL PRONTUARIO

Page 7: Progettazione 2016

7

L’AVVISO

Le scadenze per la presentazione di progetti, saranno rese note con appositi Avvisi del Capo del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e pubblicate sui siti internet del Dipartimento, delle Regioni e Province autonomeGli enti devono far pervenire, a pena di esclusione, al Dipartimento e ai competenti uffici regionali e provinciali con le modalità innanzi indicate i progetti entro le date di presentazione previste dai citati AvvisiIl Capo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale con proprio provvedimento può stabilire un periodo temporale fisso per la presentazione annuale dei progetti

Page 8: Progettazione 2016

8

I CRITERI AGGIUNTIVI

Il Prontuario prevede che le Regioni possano permettere agli enti iscritti ai propri albi di presentare: - progetti per un minimo di 2 volontari - progetti condivisi da più enti (a patto che risultino tutti già accreditati)Ogni Regione può inoltre definire ulteriori criteri di valutazione dei progetti presentati dagli enti iscritti ai propri albi per un massimo di 20 punti

Page 9: Progettazione 2016

9

LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Condizione fondamentale per l’avvio di progetti di servizio civile è la presenza di diverse risorse umane, gestionali e organizzative che devono essere possedute in proprio o acquistate da altri enti in base alla classe di accreditamento a cui l’ente che presenta progetti appartiene

Page 10: Progettazione 2016

10

Per alcuni ruoli, tale presenza è stata accertata nella fase di accreditamento e vi saranno nuovi accertamenti solo in caso di sostituzioni

Alla presentazione dei progetti, invece saranno accertati, ogni volta, i requisiti previsti per i seguenti ruoli:

Page 11: Progettazione 2016

CHI E’ ?

Qualcuno più esperto del volontario,con il quale stabilisce un rapporto da“apprendista” a “maestro”, dal qualeimparerà, sarà seguito, verràpilotato, acquisirà ciò che gli serve amigliorare nel corso dell’anno diservizio

L’Operatore Locale di Progetto

Page 12: Progettazione 2016

Essere dipendente o volontario dell’ente

Avere capacità e professionalità specifiche inerenti le azioni e gli obiettivi del progetto

Essere presente in sede di attuazione di progetto per almeno 10 ore a

settimana

CHE REQUISITI DEVE POSSEDERE ?

Page 13: Progettazione 2016

per le/i partecipanti alla realizzazione del progetto per tutto ciò che riguarda

la sua attuazione

coordinatore e responsabile

del progetto in senso ampio e delle attività dei volontari nello specifico

“maestro”al volontario

referente

COSA FA ?

Page 14: Progettazione 2016

Conoscenze

aspetti tecnici specifici

idealità dell’ente

spirito del Servizio Civile

caratteristiche progetto

territorio

Capacità

organizzative

progettuali

comunicative

relazionali

gestione: leadership, lavoro

di gruppo, conflitto

QUALI COMPETENZE DEVE POSSEDERE ?

Page 15: Progettazione 2016

CON QUANTI VOLONTARI LAVORA ?

Ambito Operatori Volontari

Assistenza 1 4

Ambiente e protez. civile 1 6

Cultura ed educazione 1 6

Servizio civile all’estero 1 4

Page 16: Progettazione 2016

16

E’ un dipendente o un volontario con esperienze dirette di almeno un anno nel coordinamento di personale e di strutture in altri progetti sociali o nell’ambito dell’ente e una esperienza nell’ambito del servizio civile per almeno un anno in uno dei seguenti ruoli: Operatore Locale di Progetto, Formatore della formazione generale, Tutor, Responsabile locale di ente accreditato o Esperto del monitoraggio di un progetto di servizio civile nazionale già terminato

Deve dipendere direttamente dall’ente titolare dell’accreditamento

Il Responsabile Locale di Ente Accreditato (RLEA)

Page 17: Progettazione 2016

17

E’ figura che deve essere necessariamente indicata nel progetto quando siano richiesti nella stessa provincia 30 o più volontari su base annua, anche se previsti su progetti differenti: è pertanto sufficiente un responsabile locale qualunque sia il numero, da trenta in su, di posti di volontario (anche se l’ente può decidere di indicare più di un responsabile locale per provincia)

Al responsabile locale di ente accreditato è affidato il coordinamento di tutti i progetti che si riferiscono alla specifica provincia e la responsabilità della loro gestione amministrativa e organizzativa

Page 18: Progettazione 2016

18

Rappresenta l’interfaccia per i volontari e per gli operatori locali di progetto per le questioni organizzative, amministrative e gestionali afferenti ai progetti stessi

L’incarico di Responsabile locale di ente accreditato può essere espletato per un solo ente e per una sola provincia ed è incompatibile con l’ incarico di operatore locale di progetto

Page 19: Progettazione 2016

19

I Formatori della formazione specifica

Il personale utilizzato per la formazione specificadeve avere competenze professionali e formativeadeguate al trattamento della materia affidata

Nella scheda progetto, l’ente deve indicarechiaramente quale modulo verrà trattato dalsingolo formatore per permettere al Dipartimentoo alle RPA di verificare l’effettiva competenza delformatore indicato

Page 20: Progettazione 2016

LA PROGETTAZIONE

Page 21: Progettazione 2016

1. DESCRIZIONE SERVIZI IN CUI INTERVIENE IL PROGETTO

In questa parte è necessario dare una descrizionedettagliata di tutti i servizi in cui interverranno ivolontari di servizio civile

Per ogni servizio indicato abbiamo bisogno di averealmeno:

una breve descrizione del servizio che raccontia chi si rivolge e a che cosa serve

indicatori numerici precisi relativi agli utenti delservizio (se possibile con elementi demografici qualietà e sesso)

Page 22: Progettazione 2016

indicatori numerici (anche generici) del numerodi servizi offerti

indicatori quali l’orario di apertura, i giorni diapertura, l’erogazione del servizio in momentiparticolari (sabato, festivi, sera/notte, agostoecc..)

chi ci lavora (numeri e ruoli)

che cosa ha fatto il servizio negli ultimi dodicimesi in termini quantitativi… se vi è possibile è utileanche riportare delle “serie storiche” con tabellee/o grafici che visualizzino lo sviluppo del servizionegli ultimi 3-5 anni

Page 23: Progettazione 2016

se esistono servizi analoghi sulterritorio (non gestiti dall’ente)

se il servizio è realizzato conaltri attori istituzionali (Asl,Regione, comuni….) e se esistonocollaborazioni per la suarealizzazione con altri enti privati

indicazioni di carenze o bisogninon ancora soddisfatti che, con lapresenza dei giovani in servizio civilepossono trovare soddisfazione

Page 24: Progettazione 2016

Se avete volontari in servizio, è opportuno indicarei risultati della loro attività (e se i volontari sonopresenti da più anni è utile riportare seriestoriche con grafici e/o tabelle)

Page 25: Progettazione 2016

E’ importante che nella scrittura si “separino”nettamente i servizi: quindi se i ragazzilavoreranno nell’Assistenza domiciliare anziani, neiservizi per disabili e all’Asilo Nido bisogneràdescrivere ciascun servizio separatamente magariutilizzando una ripartizione numerica

In questo modo nelle partisuccessive della scheda progetto,riprendendo la numerazione quiutilizzata, si renderanno piùleggibili al valutatore i datiforniti

Page 26: Progettazione 2016

2. DESTINATARI (ED EVENTUALI BENEFICIARI)

Qui bisogna indicare con la maggior precisionepossibile i destinatari del progetto e il loro numero

Se si possono identificare, sarebbe poiinteressante anche indicare almeno la tipologia deibeneficiari (che nel linguaggio del servizio civilesono coloro che non usufruiscono direttamente delservizio ma che ne hanno comunque un beneficioindiretto)

Page 27: Progettazione 2016

3. OBIETTIVI

Utilizzando la ripartizione usata precedentementeper ogni servizio in cui sono coinvolti i volontari,indicare gli obiettivi attesi conseguenti allapresenza dei volontari

E’ NECESSARIO UTILIZZARE PRECISIINDICATORI NUMERICI

Page 28: Progettazione 2016

Vanno bene obiettivi qualitativi (migliorarela qualità della vita degli anziani) ma èobbligatorio quantificare i risultatidell’attività dei volontari; non è necessarioessere precisi: bastano stime… ma stimecoerenti con i dati indicati in precedenza,prestando attenzione alla coerenza con ilnumero di utenti indicati e con il monte oredei giovani in servizio civile

Page 29: Progettazione 2016

Sempre elencando i servizi come fattoprecedentemente, indicare, per ciascuno di loro, ilnumero e il ruolo delle persone che accompagnano igiovani in servizio civile nei vari servizi

Attenzione!!! non servono nomi, ma numeri, e il ruolonon è quello “contrattuale” ma la qualificaprofessionale, cioè l’indicazione della competenzache legittima queste persone ad essere a fianco deiragazziInoltre non c’è problema se la stessa personarisulta indicata più volte in ogni servizio

4. PERSONALE COINVOLTO

Page 30: Progettazione 2016

Elencare servizio per servizio tutte le attività proposte ai volontari: specificare se si tratta di attività svolta autonomamente o in supporto a…. indicare eventuali attività “fuori sede” e occasionali

5. ATTIVITA’ VOLONTARI

Page 31: Progettazione 2016

Descrivere eventuali condizioni e disponibilità richieste per l’espletamento del servizio civile (es. flessibilità oraria, impiego nei giorni festivi)

Si ricorda che tali obblighi sono vincolanti per il volontario durante l’anno di servizio civile

ATTENZIONE: la patente di guida o un determinato titolo di studio, sono requisiti di accesso al servizio (vedi paragrafo successivo). Obblighi sono “Guida del furgone per il trasporto anziani”, “Obbligo di svolgere servizio domenicale..” ecc…

6. EVENTUALI OBBLIGHI VOLONTARI

Page 32: Progettazione 2016

Descrivere i requisiti che i candidati devono possedere per poter partecipare al progetto (es. patente, lingue straniere, particolari titoli di studio). L’assenza di tali requisiti preclude l’accesso alla selezione

I requisiti devono essere coerenti con le attività proposte ai ragazzi

Se si vuole permettere l’accesso anche a giovani privi di questi requisiti ma li si ritengono importanti ai fini della selezione basterà indicare “Priorità sarà data ai candidati in possesso dei seguenti requisiti….”

7. EVENTUALI REQUISITI AGGIUNTIVI

Page 33: Progettazione 2016

Il numero dei volontari da impiegare nel progetto non può essere superiore a 50 e non inferiore a 4, con minimo 1 volontario per ogni sede di attuazione di progetto

Le Regioni e Province autonome, con Delibera dell’organo di governo possono ridurre a 10 ed a 2 unità rispettivamente il numero massimo ed il numero minimo dei volontari da impiegare nei progetti presentati da enti iscritti nel proprio albo

8. NUMERO VOLONTARI

Page 34: Progettazione 2016

Allegare per ogni partner delle attività che coinvolgono i volontari l’apposito format compilato e firmato su carta intestata dell’ente partner dal responsabile legale dello stesso che indichi con chiarezza la modalità di collaborazione dell’ente al progetto

E’ NECESSARIO CHE LE MODALITA’ DI COLLABORAZIONE RIGUARDINO SPECIFICATAMENTE IL PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE, NON ALTRE ATTIVITA ANCHE SE SIMILI. SONO UTILISSIMI ANCHE PARTNER PRIVATI E/O PROFIT!!!

9. PARTNER E COPROMOTORI

Page 35: Progettazione 2016

Qui dovete indicare, per ogni servizio proposto ai volontari gli strumenti tecnici che mettete loro a disposizione

10. STRUMENTI A DISPOSIZIONE DEI VOLONTARI

Page 36: Progettazione 2016

Descrivere competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae

11. CHE COSA IMPARANO I VOLONTARI

Page 37: Progettazione 2016

Tutti i progetti sono presentati in modalità esclusivamente online.

Tutti i progetti devono essere firmati digitalmente

Nell’istanza di presentazione dei progetti, firmata digitalmente e trasmessa via PEC dovranno essere indicati:

- denominazione dell’ente, completa della ragione sociale

- codice identificativo dell’ente e classe di iscrizione all’albo nazionale provvisorio

- indirizzo della sede centrale dell’ente

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE

Page 38: Progettazione 2016

- dati anagrafici del legale rappresentante o del responsabile del servizio civile nazionale dichiarato in sede di accreditamento

- elenco dei progetti presentati, comprensivo del numero progressivo, dei titoli dei progetti e del numero dei volontari richiesti per i singoli progetti

- dichiarazione di aver inviato via internet, mediante il programma Helios, l’apposito format relativo ai singoli progetti

- elenco della documentazione allegata

Page 39: Progettazione 2016

Oltre all’istanza di cui al precedente capoverso, gli enti devono inviare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi dell’art.47 del DPR n. 445/2000 nella quale chi firma i progetti dichiari che tutte le informazioni ed i dati in essi contenuti corrispondono al vero

Nel caso di presentazione di più progetti è sufficiente una unica dichiarazione

Detta dichiarazione dovrà essere firmata digitalmente e spedita via PEC unitamente all’istanza e al documento prodotto dal sistema Helios comprovante l’avvenuto inserimento dei progetti e della relativa documentazione

Page 40: Progettazione 2016

I curricula, redatti sotto forma di autocertificazione, degli OLP e degli eventuali RLEA, del personale incaricato della formazione specifica, nonché gli accordi relativi agli eventuali partners e copromotori dei progetti e gli accordi per il riconoscimento dei tirocini e delle conoscenze acquisibili, devono essere inseriti sul sistema informatico Helios, secondo le procedure previste nel Manuale d’uso relativo alla presentazione online dei progetti, reperibile sul sito istituzionale del Dipartimento nella sezione Banca dati Helios –Manuali

Resta obbligatoria la compilazione del format progetti presente nel sistema informatico Helios

Page 41: Progettazione 2016

LA VALUTAZIONE