sistemi integrati per crrt: gestione e monitoraggio del trattamento la gestione infermieristica del...
TRANSCRIPT
![Page 1: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/1.jpg)
Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento
LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA
Silvi Marina, 24-26 Maggio 2013
Giovanni Biccari
DIPARTIMENTO NEFROLOGIA E UROLOGIA – UOS COORDINAMENTO SERVIZIO EMODIALISIUMBERTO I, POLICLINICO DI ROMA“SAPIENZA”, UNIVERSITÀ DI ROMA
![Page 2: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/2.jpg)
INTRODUZIONE
L’insufficienza renale acuta (IRA) ha una prevalenza fino al 20-30% nelle unità di terapia intensiva (UTI) ed è associata a morbilità e mortalità elevate, specie in pazienti che richiedono terapia sostitutiva (RRT)
![Page 3: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/3.jpg)
Le terapie sostitutive renali (RRT) presso le UTI, pur rappresentando un’interessante opportunità di stretta collaborazione con il personale ivi operante, pongono lo staff nefrologico di fronte a problemi clinici, gestionali e logistici che possono trovare soluzioni molto diverse in relazione alla tipologia di struttura ospedaliera in cui si trovano ad operare.
![Page 4: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/4.jpg)
TERAPIE SOSTITUTIVE RENALI: ASPETTI LOGISTICI ED ORGANIZZATIVI
UTIUTI UTI c/o DEAUTI c/o DEA
UTI pediatricaUTI pediatrica
UTI trapiantiUTI trapianti UTIC I
UTI post-cardiochirurgi
ca
UTI post-cardiochirurgi
ca
UTI neurochirurgi
ca
UTI neurochirurgi
caUTIC IIUTIC II
UOS DIALISI
![Page 5: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/5.jpg)
La scelta della terapia sostitutiva renale in area critica deve basarsi in primo luogo sulle caratteristiche dei pazienti da trattare ma non può trascurare valutazioni di carattere logistico e gestionale finalizzate all’ottimizzazione della terapia sostitutiva di volta in volta adottata…
![Page 6: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/6.jpg)
Scelte disponibili
• Emodialisi intermittente (IHD) • Terapie sostitutive renali continue (CRRT) • Trattamenti intermittenti prolungati (SLED, EDD)
![Page 7: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/7.jpg)
Tali scelte sono spesso condizionate da considerazioni di carattere organizzativo o da situazioni locali estranee al contesto clinico:
• Disponibilità di personale infermieristico specializzato che può recarsi c/o le UTI per effettuare trattamenti IHD o SLED
• Dimensione e tipologia della struttura ospedaliera che può facilitare od ostacolare l’installazione e/o il trasporto delle apparecchiature di dialisi presso le UTI
• Qualità dei rapporti di collaborazione tra staff nefrologico e di terapia intensiva
• Adeguata formazione del personale medico e infermieristico per la gestione della CRRT in regime di stretta collaborazione tra equipe nefrologica e intensivistica
![Page 8: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/8.jpg)
Negli ultimi anni, la disponibilità di apparecchiature dedicate alle CRRT ha facilitato la diffusione di queste metodiche nelle UTI e rispetto alle altre metodiche contano numerosi vantaggi:
![Page 9: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/9.jpg)
METODICHE CRRT
![Page 10: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/10.jpg)
• Migliore stabilità emodinamica, intesa come ridotta necessità di incrementare il dosaggio di inotropi e valori più elevati di pressione arteriosa media
• costante clearancee dei farmaci, che può essere prevenuta tramite l’aggiustamento posologico
• controllo ottimale azotemia anche in pazienti ipercatabolici
• Rimozione più efficace di soluti a elevato peso molecolare (beta2-microglobulina) grazie al trasporto convettivo attraverso membrane ad alto flusso
• Possibile gestione congiunta e quindi semplificata del trattamento ove i rapporti collaborativi lo consentano
• Notevole abbattimento delle problematiche logistiche vista la non necessità di sistemi di trattamento delle acque e ridotte dimensioni dell’apparecchiatura
VANTAGGI
![Page 11: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/11.jpg)
Kidney Int 2012; Suppl. 2(1) March 2012
Dept of Nephrology and Urology, Policlinico Umberto I, “Sapienza” University, Rome
![Page 12: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/12.jpg)
SVANTAGGI
• Anticoagulazione prolungata• Immobilizzazione paziente • Rischio di Ipotermia • Ipofosfatemia• Rimozione di sostanze utili
![Page 13: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/13.jpg)
Complicanze emorragiche clinicamente importanti aumentano significativamente il rischio di morte nei
pazienti con IRA
0
20
40
60
80
100
ARF patients
no hemorrhagehemorrhage
Fiaccadori E et al., Kidney Int 2001; 59:1510-19
adj. OR 2.57(1.09-6.06)
Mort
ality
, %
ARF patients with GI
bleeding
Dept of Nephrology and Urology, Policlinico Umberto I, “Sapienza” University, Rome
![Page 14: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/14.jpg)
Per ovviare a ciò da alcuni anni a questa parte si sta espandendo lo sviluppo di sistemi alternativi di antiacoagulazione…
Anticoagulazione regionale con citrato (RCA)
![Page 15: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/15.jpg)
Il citrato è in grado di bloccare la cascata coagulativa attraverso
una riduzione del calcio ionizzato nel circuito extracorporeo.
![Page 16: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/16.jpg)
Metabolismo del citrato
• Rapidamente metabolizzato
dalle cellule del fegato, del
rene e del muscolo (5 min
emivita)
• 1 mmol citrato = 3 mmol
bicarbonato
• Il carico di citrato deve essere
mantenuto al di sotto di 25
mmol / h per evitare acidosi
metabolica in pazienti con
insufficienza epatica e / o
ipoperfusione
• Il citrato è una fonte di
energia (3 kcal / g; 0,59 kcal /
mmol) Dept of Nephrology and Urology, Policlinico Umberto I, “Sapienza” University, Rome
![Page 17: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/17.jpg)
Vantaggi dell’RCA
• Maggiore durata circuiti CRRT • Maggiore continuità terapeutica.• Potenziale riduzione dei costi di gestione del trattamento (minor numero di set utilizzati, riduzione perdite ematiche da coagulazione circuito, ridotto consumo di piastrine e antitrombina III).
• Riduzione rischio emorragico (ridotto fabbisogno trasfusionale).
![Page 18: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/18.jpg)
Crit Care 2012, 16:R111
S. Morabito – SMART 2013 Dept of Nephrology and Urology, Policlinico Umberto I, “Sapienza” University, Rome
![Page 19: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/19.jpg)
Potenziali svantaggi dell’RCA
• Relativa complessità che ne ha limitato la diffusione (necessità di un training specifico per infermieri e medici)
• Rischio di complicanze metaboliche ed elettrolitiche legate alla gestione del trattamento (alcalosi, acidosi, ipocalcemia, ipercalcemia), anche se il rischio è molto limitato da una stretta osservanza del protocollo
• Rischio di inappropriato metabolismo del citrato in pazienti con insufficienza epatica grave e/o grave ipoperfusione tissutale (shock cardiogeno, shock settico)
![Page 20: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/20.jpg)
CRRT: Monitoraggio dei parametri
• Parametri coagulazione• BUN, creatininemia, elettroliti (Na+, K+), fosforemia
• Parametri emogasanalitici (pO2, equilibrio A-B, lattato)
• Livelli ematici farmaci (vancomicina, aminoglicosidi)
• Monitoraggio del sistema CRRT
![Page 21: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/21.jpg)
CRRT: Monitoraggio parametri
Altri parametri:• Conta piastrine (PLT): rischio piastrinopenia autoimmune
indotta dall’eparina (HIT)
• 2. Dosaggio attività antitrombina III• 3. Hb, Hct: anemizzazione secondaria a complicanze
emorragiche
• 4. Annotazione segni di sanguinamento: sondino NG, melena, vie respiratorie, drenaggi e/o ferite chirurgiche
![Page 22: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/22.jpg)
CRRT: Monitoraggio parametriBilancio idrico ed elettrolitico:• Bilancio idrico
• Entrate : inotropi, farmaci, NPT, NE, altre terapie infusionali• Uscite : diuresi, drenaggi, SNG, decubiti, Uf oraria CRRT,
sanguinamenti
• Bilancio elettrolitico• Controllo frequente potassiemia :
Necessità di correggere la potassiemia tramite infusione continua: velocità infusione variabile, indicativamente 4-8 mEq/h
• Controllo fosforemia (48-72h): ipofosforemia Cause: Eliminazione di fosfati con la CRRT e/o insufficiente apporto con la NPTMisure da adottare: aggiunta di fosfati alla NPT (circa 30 mEq/die) o somministrazione di fosfato di sodio (Esafosfina) o di potassio (infusione continua per alcune ore)
![Page 23: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/23.jpg)
CRRT: Monitoraggio parametri
Emogasanalisi:
• Rapporto PaO2/FiO2: Sovraccarico di volume, ALI, ARDS
• pH, HCO3--, eccesso basi: Insufficiente o eccessivo
apporto di tampone bicarbonato o lattato, alterato
metabolismo del lattato (insufficienza cardiaca,
insufficienza epatica, MODS)
• Lattato (v.n. 0.5-1.7 mmol/L): Cause frequenti di acidosi lattica:
sepsi, shock settico, shock cardiogeno, soluzioni per
CRRT con tampone lattatoMisure da adottare: bagno dialisi e/o reinfusione con tampone
bicarbonato
![Page 24: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/24.jpg)
CRRT: Monitoraggio del circuito
TPM
∆P
![Page 25: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/25.jpg)
![Page 26: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/26.jpg)
![Page 27: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/27.jpg)
CRRT: Monitoraggio circuito
Riduzione numero
capillari per coagulazione
Riduzione della superficie effettiva
dell’emofiltro
Aumento della resistenza
Incremento ∆P
Riduzione numero
capillari per coagulazione
Riduzione della superficie effettiva
dell’emofiltro
Aumento della resistenza
Incremento ∆P
Il ∆P permette di individuare precocemente segni di coagulazione del circuito
Incrementi del ∆P >50% rispetto all’inizio della CRRT si associano ad una significativa perdita
di efficienza del sistema e richiedono la sostituzione del circuito
Caduta di pressione nell’emofiltro o “Filter drop pressure” (∆P)
∆P (mmHg) = Pressione prefiltro - Pressione venosa o di rientro
![Page 28: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/28.jpg)
![Page 29: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/29.jpg)
È data dalla differenza tra la pressione nel compartimento del filtro dove passa il sangue ed il compartimento dove passa il dialisato. È una misura della permeabilità della membrana ed aumenta per effetto della coagulazione delle fibre del filtro.
Pressione di Transmembrana
TMP = Pressione del filtro – Pressione di rientro2
– Pressione dell’effluente
![Page 30: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/30.jpg)
Monitoraggio pressioni circuito
Il monitor consente l’analisi del trend nel tempo delle diverse pressioni del circuito.
Il software sulla base dei dati rilevati fornisce dei metadati derivanti da calcoli e ne traccia il grafico che può essere visualizzato sulla schermata di Stato:
PTM (pressione di trasmembrana)
Caduta di pressione
![Page 31: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/31.jpg)
U.O.C. Nefrologia e Dialisi, Policlinico Umberto I, Università “La Sapienza”, Roma
![Page 32: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/32.jpg)
![Page 33: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/33.jpg)
Gestione anticoagulazione regionale con citrato
![Page 34: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/34.jpg)
Commercially available citrate solutions for CRRT
COMPOSITION Sodium
citrate 4%
ACD-A sodium
citrate 2.2%
Prismocitrate
18/0 (0.529%)
Prismocitrate
10/2 (0.294%)
Na (meq/L) 408 224 140 136
Trisodium citrate (mmol/L) 136 113 18 10+2 (citric acid)
Citric acid (g/L) - 7.3 - 4.2 (0.042%)
Glucose (g/L) - 24.5 - -
Volume (mL) 1000 500-1000 5000 5000
![Page 35: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/35.jpg)
Gli elettroliti
TamponeNa+
(mmol/l)
K+
(mmol/l)
Ca++
(mmol/l)
Mg++
(mmol/l)
Cl-
(mmol/l)
HCO3-
(mmol/l)
HPO4 2-
(mmol/l)
Prismasol 2Bicarbonato.
Doppio comparto, tot. 5
litri
140 2 1.75 0.5 111.5 32 0
PhoxiliumBicarbonato.
Doppio comparto, tot. 5
litri
140 4 1.25 0.6 115.9 30 1.2
![Page 36: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/36.jpg)
Prismocitrate 10/2 e Prismasol 2
Prismocitrate 18/0 e Phoxilium
![Page 37: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/37.jpg)
![Page 38: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/38.jpg)
Hemodial Int 2013; 17:313-320
S. Morabito – SMART 2013 Dept of Nephrology and Urology, Policlinico Umberto I, “Sapienza” University, Rome
![Page 39: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/39.jpg)
![Page 40: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/40.jpg)
![Page 41: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/41.jpg)
![Page 42: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/42.jpg)
Anticoagulazione regionale con citrato (monitoraggio Ca++)
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1
1,2
1,4
0 6 12 18 24 30 36 42 48 54 60 66
ore
Calc
io i
on
izzato
(m
mol/
L)
Ca++ sistemico Ca++ circuito
![Page 43: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/43.jpg)
![Page 44: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/44.jpg)
Anticoagulazione regionale con citrato
Monitoraggio altri parametri
• Calcemia totale• Rapporto Ca totale/Ca ++
• Magnesiemia• ACT circuito• Equilibrio acido/base
![Page 45: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/45.jpg)
0
2
4
6
8
10
12
Patient Circuit Patient Citrateaccumulation
Complex bound
Protein bound
iCa++
Ca (mg/dL)
50%
20%25%
Increased Total Ca/systemic Ca++ Ratio as index of citrate accumulation
40%
40%
40%
10%
40%
35%
50%
40%
10%
Calcium Ratio > 2.5
S. Morabito – SMART 2013 Dept of Nephrology and Urology, Policlinico Umberto I, “Sapienza” University, Rome
![Page 46: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/46.jpg)
CONCLUSIONI
• Rispetto all’anticoagulazione sistemica con eparina, numerosi studi hanno dimostrato la superiorità della RCA, in termini di durata dei circuiti e di riduzione del rischio emorragico. Tuttavia, nonostante la comprovata efficacia e sicurezza, la diffusione di questa metodica è tuttora relativamente limitata.
• Sviluppi futuri dovrebbero essere orientati verso una semplificazione dei protocolli, una minimizzazione della necessità di supplementazione di calcio e di fosfati e una maggiore flessibilità nella gestione del bilancio delle basi.
• La scelta di diverse soluzioni e la definizione di parametri operativi RCA può influenzare in modo significativo gli elettroliti e l'equilibrio acido-base.
![Page 47: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/47.jpg)
Indipendentemente dalla concentrazione della soluzione di citrato, una stretta osservanza del protocollo RCA è necessaria per evitare complicanze metaboliche ed elettrolitiche.
Al fine di evitare l'accumulo di citrato, soprattutto in pazienti a maggior rischio, una particolare attenzione deve essere rivolta al mantenimento di un basso carico metabolico di citrato.
L’introduzione di monitors per CRRT con sistemi di infusione integrati e software dedicati alla RCA rappresenta un’ulteriore prospettiva di ottimizzazione, finalizzata ad aumentare la sicurezza e a semplificare l’impostazione dei parametri facilitando una maggiore diffusione della metodica.
![Page 48: Sistemi integrati per CRRT: gestione e monitoraggio del trattamento LA GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON IRA IN TERAPIA INTENSIVA Silvi Marina,](https://reader030.vdocuments.pub/reader030/viewer/2022020105/5542eb72497959361e8d95ea/html5/thumbnails/48.jpg)
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!!