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SMART E START – OCCUPABILITÀ GIOVANILE E IMPRENDITORIALITÀ INNOVATIVA Michele Faioli – Univ. Tor Vergata

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Economy & Finance


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Page 1: Start up giovani (1)

SMART E START – OCCUPABILITÀ GIOVANILE E IMPRENDITORIALITÀ INNOVATIVA

Michele Faioli – Univ. Tor Vergata

Page 2: Start up giovani (1)

Programmi europei 0301

Programmi nazionali 0502

Sommario

Page 3: Start up giovani (1)

Programmi europei01

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4

Visione d’insieme dei finanziamenti europei alle imprese

Fondi strutturali e fondo di coesione

A gestione diretta Commissione UE

Gare d’appalto(finanziamento

100%)

Fondi UE

PROGRAMMI TEMATICIA gestione diretta Commissione

UE

BEI (Banca Europea per gli Investimenti)

FEI (Fondo Europeo per gli Investimenti

Sovvenzioni (Grants)

(cofinanziamento 50% - 80%)

Strumenti finanziari

(prestiti, garanzie, capitale a rischio)

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Visione d’insieme dei principali programmi europei

• PROGRAMMA PER LA COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE E DELLE PMI

• Strumento per le PMI volto a sostenerne l’accesso ai finanziamenti, incentivarne la competitività e incoraggiarne lo sviluppo della cultura imprenditoriale;

• stimolare la creazione di nuove imprese in tutti i settori industriali, manifatturiero e dei servizi, incluso quello turistico.

COSME

• Programma per l'ambiente e l'azione per il Clima

Tema: AMBIENTE

LIFE

• Meccanismo per collegare l'Europa

Tema: INFRASTRUTTURE, TRASPORTI, ENERGIA, TELECOMUNICAZIONI E TIC

• RICERCA SCIENTIFICA

• Psicologia e disoccupazione nel Mezzogiorno»!

• Programma per l’occupazione e l’innovazione Sociale

CEF CREATIVA EaSI

• PROGRAMMA QUADRO PER LA RICERCA E L’INNOVAZIONE periodo 2014 – 2020

• Direttrici Principali

• Eccellenza scientifica;

• Leadership industriali;

• Sfide sui temi dell’energia pulita, dei trasporti e dell’uso efficiente delle risorse

HORIZON 2020

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Gestione dei programmi europei

Executive Agency for Small and Medium-sized Enterprises

(EASME)

• Gestisce per conto della Commissione UE i seguenti Programmi:

• La maggior parte del COSME, il programma dell'UE per la competitività delle imprese e le piccole e medie imprese (PMI), tra cui Enterprise Europe Network (EEN), Your Europe Business;

• Parte di HORIZON 2020, il programma quadro dell'UE per la ricerca e l'innovazione, e in particolare:• Parte II 'Leadership industriale':• Innovazione nelle PMI (incluso l'IPR Helpdesk ed europeo e Peer apprendimento per agenzie per

l'innovazione)• Il sistema Carbon Low industriale sostenibile (SILC II)• parte della leadership nelle tecnologie abilitanti e industriali

• Parte III 'Sfide per la società ":• La parte efficienza energetica della sfida 'sicura, pulita e risparmio energetico';• Lo strumento per le PMI

• Parte del programma comunitario per l'ambiente e azione per il clima (LIFE)

Page 7: Start up giovani (1)

Programma principale 1 - COSMEPROGRAMMA PER LA COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE E DELLE PMI

1.1

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COSME

Beneficiari

• Imprese, soprattutto PMI, che beneficeranno di un accesso agevolato ai finanziamenti per sviluppare, consolidare e far crescere la loro azienda. Particolare attenzione sarà rivolta alle imprese del settore turistico;

• Privati che desiderano aprire un’attività, quindi futuri imprenditori, in particolare giovani e donne

• Autorità nazionali, regionali e locali che saranno assistite e supportate nell’elaborazione e attuazione di riforme volte ad aumentare la competitività delle imprese

• Enterprise Europe Network organizzazione di supporto all’attività imprenditoriale delle imprese europee

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COSME

Obiettivi specifici e azioni• Facilitare l’accesso al credito da parte delle PMI, nelle fasi di:• Start- up, Crescita e Consolidamento

• Incoraggiare una cultura imprenditoriale in Europa, soprattutto favorendo:• Educazione all’Imprenditoria, Imprenditoria giovanile, Imprenditoria

femminile

• Migliorare le condizioni generali per la sostenibilità e la competitività delle imprese dell’Unione, specie le PMI, incluse quelle del settore turismo:• Riducendo le pratiche burocratiche e amministrative e rendendo

più coerenti le politiche nazionali a favore della competitività, sostenibilità e innovazione; Favorendo la cooperazione e lo scambio di Best Practices tra le amministrazioni, Supportando nuove strategie di sostenibilità fra cui infrastrutture appropriate, cluster e reti livello mondiale

• Migliorare l’accesso delle imprese ai mercati dell’Unione e a livello mondiale:• Sostegno alla rete Enterprise Europe, la quale fornirà informazioni

e consulenza alle imprese europee, Implementazione di misure specifiche di sostegno e in relazione ai diritti di proprietà intellettuale vigenti nei paesi terzi

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COSME

Metodi di finanziamento• Sovvenzioni• Le sovvenzioni saranno erogate attraverso Inviti a presentare proposte

(Call for proposals) pubblicati periodicamente al link: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/page/home

• Le condizioni e l’eleggibilità per tali sovvenzioni saranno specificate nei Programmi di lavoro annuali adottati dalla Commissione. Il programma relativo al 2014 deve ancora essere adottato.

• Strumenti finanziari• Strumenti di capitale proprio per la crescita (Equity Facility for

Growth - EFG) Cosme finanzia Fondi che forniscono Capitale di Rischio e finanziamenti mezzanini, come i prestiti subordinati e i prestiti partecipativi, a imprese in fase di crescita ed espansione (la durata della partecipazione dovrebbe andare tra i 5 ei 15 anni)

• Strumenti di garanzia dei prestiti ( Loan Garantee Funds - LGF) Cosme finanzia istituti finanziari che concedono a PMI: (i) Garanzie per il finanziamento del debito (fino a 150.000 € con maturità da 1 a 10anni) (ii) cartolarizzazione dei portafogli dei debiti delle PMI (maturità fino 10 anni)

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Programma principale 2 - HORIZON 2020PROGRAMMA QUADRO PER LA RICERCA E L’INNOVAZIONE

1.2

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HORIZON 2020

Beneficiari

• Tutti i soggetti giuridici, tra cui le imprese, stabiliti in uno Stato Membro

• Tutte le organizzazioni internazionali di interesse europeo

• Autorità degli Stati membri che saranno assistiti e supportati nell’elaborazione e attuazione di riforme volte ad aumentare la competitività delle imprese

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HORIZON 2020

Obiettivi specifici e azioni• Eccellenza scientifica, elevare il livello della ricerca per assicurare la

competitività dell’Europa a lungo termine:• Sostenere gli individui più talentuosi e creativi nello svolgere ricerche di

frontiera di altissima qualità, facendo leva sul successo del Consiglio Europeo della Ricerca

• Finanziare la ricerca collaborativa per aprire nuovi promettenti campi di ricerca e di innovazioni mediante il sostegno alle Tecnologie future ed emergenti

• Offrire ai ricercatori possibilità di carriera e di formazione tramite le Azioni Marie Sklodowska-Curie

• Garantire che l’Europa disponga di Infrastrutture di Ricerca di livelli mondiali accessibili a tutti i ricercatori

• Leadership Industriale, con lo scopo di accelerare lo sviluppo delle tecnologie e delle innovazioni che consentiranno alle imprese europee di primeggiare nei mercati internazionali ed aiutare le PMI europee innovative a crescere per diventare imprese di importanza mondiale. Essa si articola in tre obiettivi specifici:• Leadership nelle tecnologie abilitanti e industriali• Accesso al capitale di rischio• Innovazione nelle PMI

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HORIZON 2020

Obiettivi specifici e azioni

• Sfide per la Società, sono preoccupazioni condivise dai cittadini europei e rientranti nella strategia Europa 2020. Verrà attuato un approccio incentrato sulle sfide che riunirà risorse e conoscenze provenienti da una molteplicità di settori, tecnologie e discipline. Si copriranno attività che spaziano dalla ricerca alla commercializzazione, incentrandosi su quelle connesse all’innovazione, quali i progetti pilota, la dimostrazione, i banchi di prova e il sostegno agli appalti pubblici e all’adozione commerciale. Le sfide sono le seguenti:• Sanità, cambiamenti demografici e benessere• Sicurezza alimentare, Agricoltura Sostenibile, Ricerca Marina e Marittima e

Bioeconomia• Energia sicura, pulita ed efficiente• Trasporti intelligenti, ecologici ed integrati• Azioni per il Clima, efficienza nell’uso risorse e materie prime• Società inclusive, innovative e sicure

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HORIZON 2020

Metodi di finanziamento• Sovvenzioni• che saranno erogate attraverso Inviti a presentare proposte (Call

for Proposals) pubblicati periodicamente al link: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/page/home

• I progetti selezionati avranno un unico tasso di rimborso per i costi diretti ammissibili, con una sola differenza tra i progetti di R&S ed i progetti d’innovazione rivolti verso il mercato :• 100% per i progetti di R&S• 70% per i progetti innovativi rivolti al mercato (che può

diventare il 100% se il sovvenzionato è un organizzazione no-profit)

• Per quanto riguarda i costi indiretti il tasso di rimborso sarà del 25% dei costi diretti ammissibili.

• Possono partecipare agli Inviti a presentare proposte tutti i soggetti giuridici, ma il progetto deve rispettare dei requisiti minimi: avere all’interno almeno tre soggetti giuridici, ciascuno stabilito in un diverso Stato Membro o paese associato, i tre soggetti devono essere indipendenti l’un l’altro.

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HORIZON 2020

Metodi di finanziamento• Strumento per le PMI• sarà disponibile per tutti i tipi d'innovazione, anche quella non tecnologica, sociale o

riguardante i servizi. Solo le PMI saranno autorizzate a presentare domanda di finanziamento. Lo strumento per le PMI fornirà un sostegno semplificato (il 70% del progetto che può diventare il 100% per le organizzazioni no-profit) e per fasi. Le tre fasi previste copriranno l'intero ciclo di innovazione. Si può partecipare anche ad una singola fase che non sia necessariamente la prima.• Fase 1: valutazione della concezione e della fattibilità: le PMI beneficeranno di

finanziamenti (importo fisso di 50 mila euro)per esaminare la fattibilità scientifica o tecnica e il potenziale commerciale di una idea nuova al fine di sviluppare un progetto di innovazione.

• Fase 2: R&S, dimostrazione, prima applicazione commerciale: la ricerca e lo sviluppo beneficeranno di un sostegno (progetti di media grandezza, da 1 a 3 milioni di euro) incentrato in particolare sulle attività di dimostrazione (prove, prototipi, studi di ampliamento di scala, concezione, progetti pilota di processi, prodotti e servizi innovativi, convalida, verifica delle prestazioni ecc.) e la prima applicazione commerciale, incoraggiando la partecipazione degli utenti finali o dei potenziali clienti.

• Fase 3: commercializzazione: questa fase non prevede finanziamenti diretti diversi dalle attività di sostegno, ma mira a facilitare l'accesso al capitale privato e ad ambienti propizi all'innovazione. Sono previsti collegamenti con gli strumenti finanziari ad esempio accordando alle PMI che hanno superato le fasi 1 e/o 2 priorità nell'ambito di una dotazione finanziaria riservata. Le PMI beneficeranno inoltre di misure di sostegno come messa in rete, formazione, tutorato e consulenza. I progetti da finanziare saranno erogati tramite inviti a presentare proposte aperte tutto l’anno con 4 cut-off annuali. Tale Strumento sarà gestito in maniera centralizzata dall’Easme (Agenzia per le piccole e medie imprese).

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HORIZON 2020

Metodi di finanziamento• Strumenti finanziari• Meccanismo di capitale (Equity Facility) fornisce capitale di

rischio e/o capitale mezzanino a singole imprese• Meccanismo di concessioni prestiti (Debt Facility) concederà

prestiti e garanzie a singoli beneficiari per investimenti in R&I, controgaranzie a intermediari finanziari che effettuano prestiti a beneficiari

• La gestione sarà prevalentemente esternalizzata. Gli strumenti finanziari saranno gestiti dal Gruppo Banca Europea per gli Investimenti (BEI e FEI) a nome della Commissione. I finanziamenti saranno concessi attraverso intermediari finanziari.

• Corsie veloci per l’innovazione (CVI) • Le azioni finanziate a titolo della CVI sono azioni di innovazione.

L'invito della CVI è aperto a proposte connesse a qualsiasi settore tecnologico nel quadro dell'obiettivo specifico "Leadership nelle tecnologie abilitanti e industriali" o qualsiasi obiettivo specifico della priorità "Sfide per la società". Le proposte possono essere presentate in qualsiasi momento.

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Programmi tematici

LIFE; CEF; Europa Creativa; EaSI.

1.3

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LIFE

• Ambiente

Settore

• Sottoprogramma per l’Ambiente che prevede tre settori di attività prioritaria:• Ambiente ed uso efficiente delle risorse• Natura e Biodiversità• Governance e informazione in materia ambientale

• Sottoprogramma azione per il clima che prevede tre settori di attività prioritaria:• Mitigazione dei cambiamenti climatici• Adattamento ai cambiamenti climatici• Governance e informazione in materia di clima

Sottoprogrammi

• Sovvenzioni• Strumenti finanziari• Appalti pubblici

Finanziamento

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CEF

• Energia, trasporti e telecomunicazioni

Settore

• Trasporti :• Eliminare le strozzature, accrescere l’interoperabilità ferroviaria, realizzare i collegamenti mancanti

migliorare le tratte transfrontaliere• Garantire nel lungo periodo sistemi di trasporto sostenibili ed efficienti per consentire la

decarbonizzazion e dei mezzi di trasporto• Accrescere l’integrazione, l’interconnessione e l’interoperabilità dei servizi di trasporto migliorando

nel contempo l’accessibilità alle infrastrutture di trasporto• Energia:• Accrescere la competitività promuovendo l’ulteriore integrazione del mercato interno dell’energia e

l’interoperabilità transfrontaliera delle reti elettriche e del gas• Migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento energetico nell’Unione• Utilizzo di energie rinnovabili e sviluppo di reti energetiche intelligenti

• Telecomunicazioni:• Reti a banda larga veloci e ultraveloci• Servizi digitali panaeuropei

Sottoprogrammi

• Sovvenzioni• Strumenti finanziari• Appalti pubblici

Finanziamento

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LIFE

• Ambiente

Settore

• Sottoprogramma per l’Ambiente che prevede tre settori di attività prioritaria:• Ambiente ed uso efficiente delle risorse• Natura e Biodiversità• Governance e informazione in materia ambientale

• Sottoprogramma azione per il clima che prevede tre settori di attività prioritaria:• Mitigazione dei cambiamenti climatici• Adattamento ai cambiamenti climatici• Governance e informazione in materia di clima

Sottoprogrammi

• Sovvenzioni• Strumenti finanziari• Appalti pubblici

Finanziamento

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LIFE

• Ambiente

Settore

• Sottoprogramma per l’Ambiente che prevede tre settori di attività prioritaria:• Ambiente ed uso efficiente delle risorse• Natura e Biodiversità• Governance e informazione in materia ambientale

• Sottoprogramma azione per il clima che prevede tre settori di attività prioritaria:• Mitigazione dei cambiamenti climatici• Adattamento ai cambiamenti climatici• Governance e informazione in materia di clima

Sottoprogrammi

• Sovvenzioni• Strumenti finanziari• Appalti pubblici

Finanziamento

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Programmi nazionali02

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Visione dei principali programmi nazionali

Start up innovative

Programma Smart Start

Programmi nazionali

Giovani e imprenditorialità

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Start up innovative Programma Smart Start

2.1

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26

Start up innovative

Obiettivi, normativa• Obiettivi:• Promuovere la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico e

l’occupazione, in particolare giovanile, l’aggregazione di un ecosistema animato da una nuova cultura imprenditoriale votata all’innovazione, così come a favorire una maggiore mobilità sociale, il rafforzamento dei legami tra università e imprese nonché una più massiccia attrazione di talenti e capitali esteri nel nostro Paese tramite la nascita e la crescita dimensionale di nuove imprese innovative ad alto valore tecnologico.

• Normativa• Rapporto Restart, Italia;• Art. 1, co. 845, legge 27 dicembre 2006, n. 296;• C.d. Decreto Crescita 2.0: decreto legge 18 ottobre

2012, n. 179 (convertito, con modificazioni, in legge 17 dicembre 2012, n. 221);

• Decreto del Ministero dell’Economia del 27 settembre 2014

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Start up innovative

Definizione• Definizione• Le società di capitale, costituite anche in forma cooperativa, o le Società Europee, le

cui azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione, e che sono in possesso dei seguenti requisiti:• siano nuove o comunque hanno meno di 4 anni di attività• abbiano sede principale in Italia;• presentino un fatturato annuo inferiore a 5 milioni di euro;• non distribuiscano utili;• abbiano come oggetto sociale lo sviluppo e la commercializzazione di prodotti o

servizi innovativi ad alto valore tecnologico;• non siano costituite da fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda

o di ramo di azienda;• abbiano infine, il contenuto innovativo dell’impresa è identificato con il possesso di

almeno uno dei tre seguenti criteri:• almeno il 15% del maggiore tra fatturato e costi annui è ascrivibile ad

attività di ricerca e sviluppo;• la forza lavoro complessiva è costituita per almeno 1/3 da dottorandi,

dottori di ricerca o ricercatori, oppure per almeno 2/3 da soci o collaboratori a qualsiasi titolo in possesso di laurea magistrale;

• l’impresa è titolare, depositaria o licenziataria di brevetto registrato (privativa industriale) oppure titolare di programma per elaboratore originario registrato

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Start up innovative

Principali misure di agevolazione

• Esonero da diritti camerali e imposte di bollo:• le startup innovative non dovranno pagare il diritto

annuale dovuto in favore delle Camere di Commercio, nonché i diritti di segreteria e l’imposta di bollo per qualsiasi adempimento da effettuare presso il Registro delle imprese.

• Gestione societaria flessibile:• l’atto costitutivo delle startup innovative create in forma

di società a responsabilità limitata può prevedere categorie di quote che non attribuiscono diritti di voto o che ne attribuiscono in misura non proporzionale alla partecipazione.

• Facilitazioni nel ripianamento delle perdite:• in caso di perdite sistematiche le startup godono di un

regime speciale sulla riduzione del capitale sociale, tra cui una moratoria di un anno per il ripianamento delle perdite superiori ad un terzo

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Start up innovative

Principali misure di agevolazione• Disciplina del lavoro tagliata su misura:• la startup innovativa potrà assumere personale con contratti a

tempo determinato della durata minima di 6 mesi e massima di 36 mesi (prorogabili sino al 48 mesi).

• Facoltà di remunerazione flessibile:• fatto salvo un minimo tabellare, è lasciato alle parti stabilire quale

parte della remunerazione sia fissa e quale variabile.• Remunerazione attraverso strumenti di partecipazione al

capitale (guida):• la startup può remunerare i propri collaboratori con strumenti di

partecipazione al capitale sociale (come le stock option), e i fornitori di servizi esterni attraverso schemi work for equity.

• Credito d’imposta per l’assunzione di personale altamente qualificato:• è stato definito un accesso prioritario alle agevolazioni per le

assunzioni di personale altamente qualificato nelle startup innovative e negli incubatori certificati. Tali agevolazioni consistono in un credito d’imposta pari al 35% del costo aziendale totale sostenuto per le assunzioni a tempo indeterminato, anche con contratto di apprendistato, nel primo anno del nuovo rapporto di lavoro.

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Start up innovative

Principali misure di agevolazione• Introduzione di incentivi fiscali per investimenti in

startup provenienti da persone fisiche (detrazioni Irpef del 19%) e giuridiche (deduzioni dell’imponibile Ires del 20%) per gli anni 2013, 2014, 2015 e 2016:• gli incentivi valgono sia in caso di investimenti diretti in

startup, sia in caso di investimenti indiretti per il tramite di altre società che investono prevalentemente in startup. Il beneficio fiscale è maggiore se l’investimento riguarda le startup a vocazione sociale e quelle che sviluppano e commercializzano prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico in ambito energetico

• Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese:• accesso semplificato, gratuito e diretto per le startup al Fondo

di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese, un fondo governativo che facilita l’accesso al credito attraverso la concessione di garanzie sui prestiti bancari

• Fail-fast:• introduzione di procedure volte a rendere più rapido e meno

gravoso il processo che si mette in moto nel caso in cui la startup non decolli

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Start up innovative

Programma Smart Start (D.M. 24 settembre 2014)

Contenuti• È istituito un regime di aiuto finanziario

finalizzato a sostenere la nascita e lo sviluppo di start up innovativo, che si applicherà sino al 31 dicembre 2020

Soggetti beneficiari • Start up innovative costituite da non più di 48

mesi, di piccola dimensione e con sede nel territorio nazionale;

• Persone fisiche che intendano istituire una star up innovativa

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Start up innovative

Programma Smart Start (D.M. 24 settembre 2014)

Programmi e spese ammissibili• Possono essere finanziati piani di impresa che abbiano ad oggetto la

realizzazione di programmi di investimento (per un importo di spese e costi ammissibili non superiore a 1,5 mln e non inferiore a 100 k) che abbiano ad oggetto:• impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-

scientifici, nuovi di fabbrica, funzionali alla realizzazione del progetto; • componenti hardware e software funzionali al progetto; • brevetti e licenze; • certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non

brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa;

• progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto di investimento, nonché relativi interventi correttivi e adeguativi.

• Tali piani di impresa devono: (i) caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, e/o (ii) mirati allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell'economia digitale, e/o (iii) finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.

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Start up innovative

Programma Smart Start (D.M. 24 settembre 2014)

Agevolazioni concedibili

Finanziamento • Un finanziamento agevolato, senza interessi, nella forma della sovvenzione

rimborsabile per un importo pari al 70% delle spese o dei costi ammissibili;• Il finanziamento sale all’80% nei seguenti casi:• Start up innovative localizzate nelle Regioni della Basilicata, Calabria,

Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e «territorio del cratere sismico aquilano» (come definito nel D.M. 24 settembre 2014);

• Start up la cui compagine sia interamente costituita da giovani di età non superiore ai 35 anni e/o da donne, o preveda la presenza di almeno un esperto, in possesso di titolo di dottore di ricerca o equivalente da non più di 6 anni e impegnato stabilmente all'estero in attività di ricerca o didattica da almeno un triennioTutoraggio

• Servizio di tutoraggio tecnico-gestionale limitatamente alle imprese costituite da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione

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Giovani e imprenditorialità 2.2

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Incentivi in favore dell’autoimprenditorialità

Obiettivi, normativa

• Obiettivi:• Promuovere lo sviluppo in tutto il territorio

nazionale la creazione di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile e a sostenerne lo sviluppo attraverso migliori condizioni per l'accesso al credito.

• Normativa• Decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 185• Decreto legge 23 dicembre 2013, n. 145

(convertito, con modificazioni, in legge 21 febbraio 2014, n. 9)

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Incentivi in favore dell’autoimprenditorialità

Soggetti beneficiari e benefici

• Benefici:• mutui agevolati per gli investimenti, a un tasso

pari a zero, della durata massima di 8 anni e di importo non superiore al 75 per cento della spesa ammissibile

• Soggetti beneficiari• Imprese di micro (meno di 10 lavoratori, fatturato

< 2 mln) e piccola (meno di 50 lavoratori, < 50 mln) dimensione:• costituite da non più di 12 mesi;• la cui compagine societaria sia composta

(per metà dei soci e/o metà delle partecipazioni) da giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni e/o donne;

• Persone fisiche che intendono costituire una nuova società

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Incentivi in favore dell’autoimprenditorialità

Iniziative ammissibili

• Iniziative finanziabili:• Possono essere finanziate le iniziative che

prevedano investimenti non superiori a 1.5 mln, relative alla produzione di beni nei settori:• dell'industria;• dell'artigianato;• della trasformazione dei prodotti agricoli ovvero

all'erogazione di servizi in qualsiasi settore, incluse le iniziative nel commercio e nel turismo;

• le iniziative relative agli ulteriori settori di particolare rilevanza per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile individuati con decreto

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MICHELE FAIOLI (UNIV. TOR VERGATA ) [email protected]

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