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UUNN MMAATTRRIIMMOONNIIOO

AALLLL’’IITTAALLIIAANNAA

Commedia in due atti di

Roberto D’Alessandro Tutti i diritti sono riservati a Roberto D’Alessandro Via A. Volta, 45 sc. F int. 12 – 00153 Roma Cell. 328.3559307 – Tel. 06.57286227

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La scena rappresenta un interno, un salotto con dei mobili, uno specchio sulla sinistra, un

grande mobile sul fondo, un divano e delle poltrone al centro. Per il teatro c’è un’inquadratura

di neri. All’apriesi del sipario Mena, Ciro e Geppino sono seduti e si passano una fotografia

mentre Durante passeggia nervosamente.

DURANTE Allora? CIRO Per essere è una bella ragazza MENA E da dove viene? DURANTE Eh! CIRO Da lontano? DURANTE Dal nord MENA Polo nord? DURANTE Più giù CIRO È svedese? DURANTE Più giù MENA È tedesca? DURANTE Più giù CIRO é svizzera? DURANTE Più giù MENA È di Viterbo?

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DURANTE Kielce MENA E dove si trova? DURANTE Polonia MENA E dove si trova? DURNATE Di rimpetto alla Russia GEPPINO Una gran figlia di Putin (una pussicats) Dammi retta papà, che ti stanno a prendere per il culo DURANTE Io vi ho chiesto che ne pensate, non vi sto chiedendo il permesso MENA E che dobbiamo pensare? CIRO e chi la conosce? GEPPINIO A me me pare na mignotta... DURANTE Eehhh!!!! CIRO Si dice escort DURANTE Ma come fai a dire queste volgarità se neanche la conosci? GEPPINO Ma perchè tu la conosci? DURANTE La conosco? Cerca nelle tasche un foglio piegato lo apre e comincia a leggere

Paese: kielce Nazione: Polonia Data di nascita: 2.6.1984

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MENA Una coetanea tua GEPPINO Come a mi ragazza DURANTE A tu ragazza...quella ti viene mamma a te... Altezza: 167 cm Peso: 50 kg. Occhi: azzurro, verdi, rosso, gialli canginati.... CIRO E che è nu semaforo? DURANTE Capelli: castani Religione: cristiana Stato civile: mobile...no mobile...è nobile.... MENA Nubile, come me DURANTE Ma perchè sei nubile tu? Tu si zitella... Figli: no, fumatrice: no, perchè lo sapete che il fumo mi da fastidio e le sigarette costano... Lingue conosciute: Polacco, inglese, francese, russo e italiano... CIRO Ci sa fare con la lingua DURANTE Descrizioni personali: sono una ragazza calma, intellignete, fedele, molto elegante...il mio sogno è avere una famiglia felice, vorei trovare un uomo bravo, intellignete, premuroso, generoso e avvenente... MENA Ed ha scelto proprio a te? CIRO Ma l’ha vista la tua foto? DURANTE Si, le ho mandato quella del matrimonio CIRO Vent’anni fa? MENA Quaranta chili fa....

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DURANTE E guardala, e sentila, vi ripeto che ve lo sto comunicando, non vi sto chiedendo il permesso, se vi sta bene bene, se no la porta la vedete dov’è e buon viaggio.... MENA Durante, io sono tua sorella ed ho il diritto di sapere chi entra e chi esce da questa casa CIRO Durà, ma sei sicuro che ti vuoi sposare per corrispondenza, per procura? Si sentono tante cose, e se poi ti trovi male? DURANTE Non mi trovo male CIRO E come fai ad essere così sicuro? DURANTE Ma l’hai vista la fotoagraafia? E poi ne ho altre con lei che...non mi trovo male....e poi oramai sono due anni che la buon’anima di Annina ci ha lasciati GEPPINO Appunto due anni DURANTE Due anni, due amnni che sto solo e che se aspetto che tu mi tieni compagnia sto fresco, sei sempre in giro, sempre con la testa al divertimento, agli amici alle ragazze e se pur’io per una volta penso ad una ragazz che male c’è? MENA A me questa non mi convince e se poi questa arriva e ti leva tutto? CIRO Noi dove andiamo? DURANTE E che mi leva? Io non ho niente Ma che andate a pensare, è una ragazza servizievole, che spiccia casa, vedrai Mena come ti aiuterà a pulire, lavare, cucinare...a ti scippà sti baffi...quello dell’agenzia ha detto che sa pure ricamare CIRO E a nuie sai quanto ce ne fotte? DURANTE È tanto buona, mai una parola fuori posto, tranquilla, obbediente, non consuma quasi nulla, mangia poco... MENA Non sporca....

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CIRO E che è un cane? DURANTE Eh! Nel senso che è scritto qua sul... CIRO Pedigrèe DURANTE Sulla scheda, è fidele.. CIRO Se c’è scritto la GEPPINO Ma zio, tu pemetti questa cosa? Lasci che questo qua si sposi una pischella più giovane di lui di trent’anni? Che potrebbe essere mia sorella? Che potrebbe essere sua figlia? CIRO almeno questa è maggiorenne MENA E certo, quando si paga... DURANTE E basta mo, qui comando io, e questa è casa mia, e voi state tutti sulle mie spalle....se vi sta bene bene, se nola porta la vedete dov’è? E buon viaggio...visto che siamo tutti d’accordo vi voglio positivi, allegri, che pure la buon’anima d’Annina da lassusono sicuro che è daccordo con me, è vero Annina?...avete sentito? Ha ditto di si... MENA Io non ho sentito niente... DURANTE Perchè chi tace acconsente... GEPPINO E quando arriverebbe sta strappona? DURANTE Il tempo che le faccio il vaglia lei parte CIRO un amore spontaneo MENA Addirittura tu hai fatto un vaglia? E sentiamo quanto ti è costato questo grande amore?

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DURANTE Il giusto. Ed è inutile che giri il coltello nella piaga, ora basta ho da fare, vedretre che andrà tutto bene, fidatevi di me, io sol quello che faccio...che ho delle fotografie con lei a pe...e vi vogli allegri, che la vita è bella, e ci vuole allegria...allegria... GEPPINO Questo oramai sta fuori di capoccia, qui tocca starci attenti, che questa smandrappata arriva qua e ci mangia tutto il patrimonio, che fino a prova contraria è anche mio... CIRO E quale patrimonio, dice che non ha niente... MENA Si, non ha niente...io sono sicura che li nasconde.... GEPPINO Se scopro dove li tiene, non gli lascio neanche un centesimo.. CIRO Geppi, ma sei scemo? Che vuoi fare? Vuoi rubare? Quello se ci scopre mi caccia, ed io dove vado? GEPPINO Zio, sei un cagasotto, fai qualcosa...tira fuori le palle cazzo, le palle.... Esce CIRO E che sono queste cose? Le palle non le palle, in faccia a zio...sei scotumato, e che devo fare oramai la buon’anima di Annina non c’è più, era l’unica che ci proteggeva da quest’animale, poi a Durante io lo capisco, anche a me non dispiacerebbe avere un po di compagnia. Mette una mano sulla coscia di Mena MENA Ciro, ma hai perso qualche cosa? CIRO No MENA E allora leva sta mano, e si con tutti gli sopasimanti che ho mo mi mettevo co topogiggio, a me l’uomo mi piace mascio, virile, che mi prende con la forza, che m’incastra, che m’arravoglia, mi sfinisce..ca mi statte ‘nfaccia ‘o muro... Esce

CIRO E allora per te ci vuole un carpentiere, un muratore, non una persona perbene come me! E già, poi io la mia pensioncina d’invalidità la dividevo con te, quella già non basta per me...e Annina mia come stavi bene in questa foto, col collier che ti regalò Durante, te lo fece mettere per questa foto e non s’è visto più, chissa dove l’ha nascosto...hai capito Annina? Questa viene dalla Polonia, ho visto la foto, è proprio bona...chissa, forse c’esce qualcosa pure per me....topo gigio, e si, ha detto topo gigio, e se io sono topo gigio, tu si na zoccola... Buio

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MENA

Entra e porta dei portafiori che mette su dei mobili. Poi va al telefono e fa un numero Il codice, ha messo il codice....e quale sarà’ quando è nato? Fa il numero Ecco...Pronto? Vera’ come chi sono’ ogni volta che ti chamo sempre la stessa domanda? Sono io tua cugina, e so stanca sto, Durnate mi tratta na schifezza e questa che è arrivata sta sempre in giro per Ladispoli co sti stranieri, rumeni, polacchi, cingalesi, calabresi. Ma dimmi, volevo sapere ma sei uscita ieri sera con quel bell’uomo..quello alto biondo...Vero quello senza un erecchio...dici, dici dici...si? sei uscita? Stamattina non ti ha risposto al telefono? Non t’avrà sentito...ci vediamo al mercato. Ciao. Attacca

Al mercato a fare la figura della pidocchiosa, quello non mi da un centesimo, e ma mo che viene glielo dico, Durà tu mi devi dare i soldi, se no io a te t’abbuffo di paccari, così così... Percuote la poltrona

DURANTE Entrando Ma che fai, ferma, mi vuoi uccidere la poltrona? Tu me l’hai indebolita questa poltrona, a furia di botte questa campa di meno...se c’era la galera per queste cose, tu la andavi MENA In galera perchè stavo pulendo la poltrona? DURANTE In galera, in galera, io ti ci metterei così, in maniera preventiva...tu sei pericolosa. Poi ti chiamvo, ti ho chiamata tre volte, mi vuoi rispondere quando ti chiamo? MENA Io non posso rispondere continuamente se no nonmi fai combinare niente DURANTE E sentila, mo magari prima di chiamrti ti chiedo il permesso, Mena, menuccia, visto che è una vita che ti mantengo su queste spalle, disturbo? MENA Che simpatia, fa na cosa non chiamarmi proprio, così fai prima DURANTE Tu ti devi mettere in testa che questa è casa mia, e qui comando io e quando ti chiamo devi volare, hai capito? Urlando

Hai capito? MENA Ho capito DURANTE Speriamo. E uarda questi mobili, pieni di polvere, non sai spolverare....se li mangia la polvere...che sono nuovi....e sentiamo, che cuciniamo oggi?

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MENA Pavla va cercando il pesce DURANTE E lo vuole da te? A me non chiede niente? MENA Si vede che lo vuole fresco. Da quando ci sta lei io in cucina non sono più padrone di fare niente.. DURANTE Ed è giusto, è lei la padrona, è lei che si deve regolare...ma il pesce, no! MENA Lei si regola con quello che mi dai tu, ed in cucina manca un sacco di cose DURANTE Io nn so come fate, tutti i giorni vieni da me che manca qualcosa, e l’oòlio, e la pasta, e il pane, e questo e quello...vorrei sapere dove vanno a finire tutte queste cose.. MENA Nella pancia tua Tu prima ti abbuffi come un porco e poi vai cercando scuse... DURNATE E finiscila, e attappati questo forno di bocca, ma non vedi che mi sono fatto secco secco come un alicia salata? Lo so io chi si abbuffa, chi si strafoga in questa casa, ma scavate, scavate, che quando arrivate all’osso voglio vedere che vi mangiate...sta guallera... MENA E tu non darmeli i soldi che a mezzogiorno la uallara te la faccio a pizzaiola.. DURANTE E ancora a rispondere...e basta....sentiamo che serve? MENA A pranzo la pasta la vuoi? DURANTE E che non ci mangiamo la pasta secondo te? MENA E allora serve la pasta, con che cosa la condiamo? DURANTE Un sughetto semplice semplice, leggero....prendi due melanzane, due di nemero, le tagli a cubetti, a funcitielli e li metti nella padella, olio, aglio...e poi che ci vogliamo mettere? Due pinoli? Scroccarelli sotto i denti....due olive di Gaeta, capperi di Pantelleria, i pomodori pachino, ma non tagliati col coltello, schiattati, che è la morte sua...una bella grattata di ricotta salata così insaporisce, prendi un po di guanciale, tagliato a cubetti, lo butti dentro alla vigliacca così fai na bella ‘nzivata....un filo d’olio di oliva a crudo e na foglia di basilico...semplice...

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MENA E allora servono: due melanzane, due di nemero, tagliati a cubetti, a funcitielli l’olio, l’aglio...e poi Due pinoli, Scroccarelli sotto i denti....le olive di Gaeta, i capperi di Pantelleria non sia mai, i pomodori pachino, ma non tagliati col coltello, schiattati, che è la morte sua...la ricotta salata così insaporisce, il guanciale, tagliato a cubetti, così fai na grande ‘nzivata....rimettiamo un altro filo di olio a crudo e la foglia di basilico...il secondo lo vuoi? DURANTE E non mangiamo il secondo secondo te? MENA E che secondo ci mangiamo secondo te? DURANTE Cotiche e fagioli... MENA azz, na cosa leggera DURANTE Si perchè la carne mi si ripropone MENA E allora servono cotiche e fagioli...il contorno lo vuoi? DURANTE Il contorno l’ho sognato, mi trovavo a pranzo con San Gennaro, e ci mangiavamo una bella gavita di puntarelle con le alici... MENA E allora servono le puntarelle a sessanta euro al chilo e le alici quaranta euro al chilo Pane’ DURANTE Di Benevento, con la mollica densa, che non si butta niente MENA Vino DURANTE Aglianico, che mi piace MENA Frutta? DURANTE Di stagione MENA Caffè offre la casa

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DURANTE Quale casa? MENA La tua DURANTE E allora niente....allora va, vai, avviati buona donna...vai verso il mercato... Mena mette la mano come a chiedere i soldi per la spesa

ah! scusa dimenticavo di darti la mano... allora avevo capito che volevi tu da me...aspetta che ti do la banconota...che l’avevo preparata...io la preparo tutte le mattine cerca in tutte le tasche poi la trova nelle scarpe, è spiegazzata, la apre lentamente e sis coprono 5

euro, lui soffia sopra

a volte s’azzeccano MENA Strappando la banconota di mano a Durante 5 euro? Con questa non ci compro neanche a foglia di basilico DURANTE Ma perchè il basilico te lo fanno pagare’ MENA E no, mo te lo regalano pa bella faccia tua...senti Durante, come metto piede al mercato ci vogliono minimo 50 euro, se me li dai bene, se no a mezzogiorno non mangi che tanto ale non ti fa... DURANTE E finiscila, sempre a rispondere....tu mi fai la cresta sopra la spesa.... MENA Con 5 euro che cresta vuoi fare? E basta, tutti i giorni la stessa storia DURANTE E zitta, zitta... PAVLA Entrando

Durante, che sono tutte queste gridate’ stare scassando tutto il vicinato... MENA È arrivata solidarnosc DURANTE sccchhh! Stavamo ragionando... PAVLA E ti sembra questo il modo di ragionare? MENA Cara Pavla, stavamo ragionando sulla spesa

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DURANTE Ed io le stavo dando il contante PAVLA Va bene, ha preso questo cantante? DURANTE Si a Bobby Solo PAVLA Serve qualcos’altro? MENA Cara Pavla, se stasera ti vuoi mangiare il pesce, serve il pesce, se non come ce lo mangiamo il pesce senza il pesce? Che faccio vado in pescheria? DURANTE Noooo!!! PAVLA NoO? Perchè hai detto no? DURANTE Io non ho detto niente, è stata Mena MENA Io? Dalla mia boccuccia non è uscita mezza parola, allora che faccio vado in pescheria? PAVLA Si certo, prendi quello che serve e digli di mettere sul conto di Durante, vai e brigati, che quando torni mi aiuti a pulire dentro guardaroba che c’è uno manicomio MENA Solo nel guardaroba c’è il manicomio? PAVLA Che hai detto? MENA Solo nel guardaroba? PAVLA Si, solo in guardaroba, e adesso vai, perchè se no pisciovendolo chiude e io tanta voglia di pesce... MENA E allora mi trovo costretta ad andare in pescheria, vado a prendere, delle mazzancolle, gamberoni imperiali, calamari, frutti di mare ostriche aragoste e da bere champagne... Esce

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DURANTE Inseguendola verso la porta Mena, vai torna e di che hai trovato chiuso MENA rientra

È aperto, ho guardato dal balcone... Esce

DURANTE Spezzati una coscia! Si gira verso Pavla che intanto si era accesa una sigaretta

Fumi? PAVLA Si perchè? DURANTE No, perchè qua sul...piedigrè c’è scritto che non fumavi... PAVLA Ho detto piccola bùgia DURANTE Piccola bugia un cazzo Pavla PAVLA Come volgare...Durante, Durante....senti com’è invadente tua sorela, deve per forza stare co noi DURANTE Io ho quella sola, lei e mio figlio sono tutta la mia famiglia.... PAVLA Ma ora io sono tua familia DURANTE Abbracciandola

Che bella famiglia che c’ho PAVLA Voi uòmini italiani tutti sporcaccioni DURANTE Sporcaccioni, che vuol dire? Siamo marito e moglie oppure no? PAVLA Quando convenire a te, essere marito e milie e quando ti parla di carta di credito...tu questa cosa dimentica

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DURANTE Carta di credito...te l’ho detto che la banca me la deve mandare...arriva a giorni, ma dimmi, cosa posso fare per farti piacere? Io per te sto facendo pazzie.... PAVLA per prima cosa ti devi vestire meglio, non ti guarda a spechio? Pari pezzente...e poi c’è da cambiare tutti i mobili... DURANTE Ma i sono affezionato a questi mobili, e poi sono così belli.... PAVLA La verità è che tu sei spilercio, con te non ho possibile di parlare....non resisto più di chesto, appena apre bocca fai uno danno DURANTE Parla tu allora che io sto zitto... PAVLA Ecco bravo, sta zitto che è meglio. Allora, che stava dicendo? Dopo che hai fatto casa più elegante, tocca a te spidocchiarti un pocheto, ho già parlato con Maczek... DURANTE E chi è? PAVLA È famoso stilista Polacco DURANTE E dove sta? PAVLA Qui a Ladispoli, pare che ha vestito tanti miliardari, anche qualche onorevole... DURANTE Allora devo fare un mutuo per un vestito PAVLA Non fare esagerato, per noi fa grande sconto, pensa per un paio di pantaloni tu paga solo seimila euro DURANTE Che culo Mi stanno chiamando...è melgio che vado a vedere PAVLA Ma io non ho sentito nessuno DURANTE È meglio che vado a vedere

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PAVLA E per stilista Maczk? DURANTE Salutamelo tanto Esce

PAVLA soggetto in polacco impreca, poi va al telefono e compone un numero, continua a parlar ein

polacco. Uscendo incrocia Ciro.

CIRO Mammuscha, mammuscha, questa fa le telefonate in Polonia poi arriva la bolletta del telefono e sentiamo le risate, che mica la paga lui, la dividiamo la bolletta Si dirige verso l’appendiabiti e si leva la parrucca e l’appende

La parrucca è bella ma riscalda, devo prendere una parrucca estiva Poi si mette a leggere il giornale

L’unione europea non sa contare i suoio extracomunitari, e come fa? Quelli sono talmente tanti che è come contare i piccioni a Piazza San Marco... Immigrazione clandestina, due arresti...vabbe siamo a cavallo, abbiamo sventato l’invasione Aggredito a calci e pugni Daniele Capezzoni...vafanculo mi fa piacere.... MENA Entrando Buongiorno Ciro CIRO Buongiorno Mena. Vuoi sentire che dice il gironale oggi? Fa ridere MENA No ma che, io ho da fare, c’è un pranzo speciale da cucinare, c’abbiamo le aragoste CIRO Si, mi stai prendendo in giro...le aragoste MENA Ma quando mai? Guarda qua Mostra il contenuto della borsa della spesa che ha in mano

CIRO Mamma mia, davvero le aragoste, ma Durante è impazzito? MENA Ancora no, ma mo che gli faccio vedere il conto della pescheria, può essere che ce lo giochiamo CIRO Proprio adesso che avevo una bella notizia da dargli MENA E dici, dici...

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CIRO Mi aveva chiesto di trovare un lavoro a Geppino, io tanto che ho fatto, tanto che ho detto che gliel’ho trovato MENA E che lavoro gli hai trovato? CIRO Un bel lavoro, gli faccio fare il dog sitter MENA e che fa? CIRO C’è il baby sitter? Io gli faccio fare il dog sitter MENA Ma che fa? CIRO Porta a pisciare il cane di quest’amico mio nei giardinetti... MENA Ahh! CIRO Per Durante è una cosa importantissima trovare questo lavoro pe Geppino MENA Quello sta sempre in casa senza fare nienete CIRO Pure io sto sempre in casa MENA Ma tu che c’entri? Tu gli dai una bella fetta di pensiopne della tua invalidità... CIRO Quello si, tutti i mesi gli do la retta, quello non scappa, non si scorda mai, stamattina sono tornato dalla posta mi aspettava sul pianerottolo, s’è preso mezza pensione.. MENA E ci credo, e poi diciamo la veritrà, per Durante è importante che Geppino vada a lavorare, così si evita che rimane troppo tempo a casa con la moglie... CIRO Ma come sei cattiva Mena, quella gli è mamma a Geppino...

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MENA E a me mi è nonna....Ciro, quelli si passano due anni di età, sangualmente, non sono niente. Geppino è bel ragazzo, è giovane, a quell’età il sangue bolle, è come un fiammifero, quando lo strofini, s’appicica, e se rimane troppo tempo in casa con Pavla, capisci a me.....capiscimi... CIRO E va be, pur’io sto tanto tempo in casa MENA Si ma tu.... CIRO Io che? MENA Tu non fai testo CIRO Non ho capito Mena, ma che vuoi dire? MENA Che tu non andresti mai con una donna... CIRO urlando irritato Ma in che senso? MENA Che non andresti mai con una donna che è la moglie di Durante... CIRO Aaaahhhhhh!!!! E parla bene, che dici sempre le cose a metà...dici e non dici... MENA No, dico dico... CIRO C’ha ragione Durante, Geppino è meglio che lavora MENA Vabbe fammi andare che devo cucinare CIRO L’aragosta la facciamo con la maionese MENA Ma quale maionese, mica siamo americani, ci faccio un bel pommodoro schiattato, ci calo due linguine e ci lecchiamo i baffi CIRO Specialmente tu...

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MENA Ma la vuoi finire? DURANTE Entrando Buongiorno Ciro CIRO Buongiorno Durante DURANTE Pavla non c’è no? MENA No. DURANTE Meno male MENA Perchè? DURANTE Ma che vuoi sapere tu? Sempre ad impicciarti di cose che non ti riguardano, che c’hai in questa borsa? MENA Aragoste... DURANTE Assassina, l’hai comprate davvero... E quante ne hai comprate? MENA Cinque DURANTE E perchè cinque? MENA E allora quante? DURANTE Che stiamo giocando al cucuzzaro? Perchè cinque? MENA Una per Ciro, una per Geppino, una per Pavla, una per te e una per me.... DURANTE Ma perchè tu ti mangi l’aragasta?

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MENA Nun m’è mai piaciuta ma ma mangio lo stesso DURANTE Ste bestie non mi sonomai piaciute, non ti saziano e ti aprono pure l’appetito MENA E quante storie per due aragoste... DURANTE E tanto che te frega pago io....vieni qua maledetta baffuta....dammi lo scontrino, dove sta? MENA Vuoi lo scontrino? E io ti do lo scontrino....rullo di tamburi... Gli da lo scontrino

DURANTE Guardando lo scontrino E che è oro? CIRO E mo che arriva la bolletta del telefono... DURNATE Guarda qua, ostriche, mazzancolle, gamberoni, aragoste...maledetta baffuta, dammi qua Le sleva la borsa dalle mani Adesso queste si surgelano e si mangia pesce due volte a setimana per sette otto anni MENA Però se Pavla che c’ha tanta voglia di pesce, glielo dico che è colpa tua, che l’hai messa nel surgelatore DURANTE Mo te lo sbatto in faccia sto pesce....t’appiano la facia come un pechinese...ti faccio l’elettrodepilazione....tieni qua...e vai in cucina a lavorare...stai sempre senza fare niente Mena esce

Inutilità totale...sfaticata, baffuta inguardabile.... CIRO Durante, calamati un po, siediti e rilassati...sempre co sti soldi stai... DURANTE Ma tua hai capito quant’è? E guarda, guarda...i gamberoni imperiali....ma che ha comprato la licenza della pescheria? È un’enormità....sarà una somma che si detrae dalle tasse? CIRO Conserva lo scontrino in un luogo asciutto, tipo la farmacia....siediti un po, una volta ogni dieci anni possiamo mangiare pure un’aragosta non fa niente...siediti un po... DURANTE Ma no restiamo in piedi...

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CIRO Ma perchè? DURANTE Ma sti mobili si rovinano... CIRO Ehhh!!! DURANTE Sempre seduto con questo culo pizzuto.... Sediamoci mpizzo mpizzo... CIRO Durante, ma prima perchè avevi paura di trovare a Pavla? DURANTE Perchè questa non si sa che c’ha in testa, i calabroni c’ha, ma sai che vuole da me? Che io mi faccio un vestito di semila euro....io non l’ho spesi in tutta la mia vita seimila euro in vestiti....vuole i mobili nuovi, vuole la carta di credito....io non ho neanche il conto in banca, quei quattro soldi che ho me li tengo qua a casa.....cioè me li tengo qua, che tengo, qualche soldo per compreare qualche aragosta ogni tanto.... CIRO Andando a pettinarsi davanti allo specchio Mamma mia però durante come sei tu, con Pavla non ti devi far vedere così attaccato al denaro, quella è arrivata da poco dalla polonia, chissa che si aspettava, le mogli, specialmente quando sono più giovani dei mariti, hanno bisognio di qualche gentilezza, di qualche accortezza di qualche regalino....no come fai tu che non sganci mai un centesimo neanche se ti uccidono e che tieni tutto chiuso a chiave catene, catenacci e nrunchete e nfranchete... DURANTE Vuoi sapere la verità? Che ti pettini a fare? Che non hai niente in testa.... La verità è che mi rubano...mi rubano...quella ladra di Mena mi fa la cresta sulla spesa, non mi porta mai il resto....e quell’altro sfaticato di mio figlio dall’altra.... CIRO A proposito di Geppino, quasi mi dimenticavo, gli ho trovato un lavoro facile facile...così te lo togli davanti tutta la giornata e così se vuoi uscire non hai la preoccupazione di lasciare sola Pavla con un maschio sola in casa... DURANTE Perchè tanto tu... CIRO Io che? DURANTE Non fai testo...

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CIRO CHE VUOI DIRE? DURANTE Nel senso che Non andresti mai con una donna. CIRO In che senso? DURANTE Una donna sposata con me... CIRO Aaaaaaahhhhh!!!! DURANTE Perdonami ma ho inervi a fior di pelle.. CIRO Di me ti puoi fidare DURANTE Perdonami anche perchè ho levato la fotografia della buon’anima di Annina, mi serviva la cornice, tanto lei oramai è morta..c’ho messo a Pavla...con un bel completo leopardato... CIRO Ci hai messo a Pavla...vabbe, niente, quella sono due anni, quasi due anni che è morta DURANTE Eh! Due anni.... CIRO Non sono niente due anni, nemmeno fosse morto un gatto, lasciamo stare va, tanto non è la fotografia che può dare a me la sorella a te la moglie e a quel povero ragazzo di geppino la mamma, la mamma che è la cosa più iomportante della vita, non ne parliamo più, non ci pensiamo più DURNATE Bravo, ti voglio così non ci pensiamo mai più...allora che lavoro ci facciamo fare questa volta a Geppino? Ma io oramai c’ho perso le speranze, con la testa che c’ha e la voglia di lavorare che si ritrova....si fa licenziare subito come l’ultima volta CIRO Questa è la volta buona, gli faccio fare un bel lavoro....il dog sitter DURANTE E che fa? CIRO C’è il baby sitter? E lui fa il dog sitter

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DURANTE Ma praticamente che deve fare? CIRO Il dog sitter DURANTE Ho capito ma che deve fare? CIRO Porta a pisciare il cane di un amico mio nei giardinetti... DURANTE E come lo pagano a cane, a litri, a pisciate... CIRO Ma come a pisciate? DURANTE Lo pagherà, se no che ci va a fare a portare il cane dell’amico tuo a pisciare nei giardinetti, meglio che se ne sta in camera sua a guardare la televisione...o no? CIRO Che ti arrabbi a fare? Lo pagherà, poco, ma lo paga... DURANTE Ma io il cane te lo pure brucio, ma tu me lo paghi.... CIRO Ma certo, il lavoro si chiama lavoro perchè ti pagano DURANTE E come lo pagano? A litro? CIRO A litro di che? DURANTE Di pisciazza del cane... CIRO Se è così si deve portare le bottiglie appresso...che t’importa a te, l’importante è che te lo levi dai piedi. DURANTE Hai ragione, te lo dico come ad un fratello minorato...io non ce la faccio più, io non vado tranquillo neanche in bagno, ho paura che possono approfittare di quei momenti per....oiii....sono dieci giorni che on ci vado, io costipo e conservo, costipo e conservo, sto diventando un pozzo nero....va a finire che prima o poi faccio una sola botta...infaccia a te...ppaam...

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CIRO Che brutta immagine che mi hai dato Tu hai ragione però, perchè quella Pavla è una bella donna, s’appresenta con gli occhi azzurri, con quelle minigonne, con quei tacchi con quello stacco di cosce...Durà, Pavla è proprio bona, proprio bona che...aaaa!!!! DURANTE Che fai? Sei rattuso pure tu? CIRO Ma no, volevo dire che non devi avere paura di Geppino, sai quando devi avere paura? quando esce, dal parrucchiere è la che nascono le corna e non se ne vanno più.... DURNATE Ciro, fammi la cortesia, quando sei con me tu questa parola non la devi neanche nominare.... CIRO Non ti devi fissare, è peggio se ti fai vedere da Pavla che sei geloso DURANTE Io non mi vorrei far vedere geloso, ma io dentoro la pancia sto facendo le mazzancolle, mi si sta gonfiando il fegato.... CIRO E allora ti buoi bere un bicchierino, tanto oramai è cirrosi epatica... DURNATE Ma non beviamo questa roba, conserviamola CIRO Stai facendo un po’ di confusione perchè questa qua l’ho comprata io... DURANTE Va be cosa vuol dire? Sta in casa, è della casa...l’ho comprata io, l’hai comprata tu? CIRO No, no l’ho comprata io DURANTE Voglio dire, se viene qualcuno che gli offriamo? CIRO E ti compri la bottiglia tua... DURANTE Ma che figura facciamo se non abbiamo niente da offrire... CIRO Compri la bottiglia tua, compri la bottiglia tua,,,

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DURANTE Ti posso dire una cosa? Sei una brava persona, ma sei troppo tirchio.... GEPPINO Entrando Buongiorno... DURANTE E’ arrivato Goldreik CIRO Durante, parli del diavolo e spuntano le corna... GEPPINO Bella zio... CIRO Bello zio, che è sta bella zio? GEPPINO Come mai sei già sveglio di primo mattino? DURANTE Deglutisci che non si capisce che dici... CIRO Ma quale primo mattino? So l’una DURNATE E per chi lavora è già passata mezza giornata...hai capito o no? CIRO Per chi lavora...e chi lavora? Io sto in pensione, pure tu... GEPPINO Ma è possibile che appena apro gli occhi già mi stai a rompe? Mo è colpa mia se non ho ancora trovato un lavoro? DURANTE Sei tu che non ne vuoi, a te non piace di andare a lavorare, ti piace solo di andare appresso alle femmine, specialmente a quelle degli altri, ma attento che se qualche marito ti ci becca può darsi pure che ti fa il mazzo tanto GEPPINO I mariti, ma se non sono buoni neanche a soddisfarla una donna, non lo sanno che prima o poi saltano fuori le corna? DURNATE Va a strapazzare la parrucca di Ciro

Hai sentito che cosa ha detto?

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CIRO Ho sentito, tre siamo DURANTE Va a finire che mi fa andare in galera GEPPINO Ma perchè t’arrabbi? Tu che centri? CIRO Geppino, Durante voleva dire che se succede qualcosa, ci va di sotto lui che è tuo padre, e anche io che sono tuo zio... DURANTE Soprattutto tu che sei lo zio... CIRO Tu sei il padre, sei più importante.... DURANTE Va be, va be...digli il fatto del cane, della pisciazza... CIRO Senti una cosa a zio, ti ho trovato un lavoretto facile facile, adesso appena finisci la colazione vieni con lo zio e ti faccio attaccare stamattina stesso... GEPPINO Piano, piano...scialla, io adesso non posso...devo ancora sbrigare le cose mie DURANTE Devo sbrigare le cose mie....ma come devo sbrigare le cose mie? Se non fai un cazzo dalla mattina alla sera...e adesso vai cercando scuse? A Ciro

Ma digli qualcosa, tira fuori le palle pure tu no? CIRO Greppino, ma che ne vuoi fare della tua vita? Tu sei grande, non puoi stare davanti alla televisione dalla mattina alla sera, e tu non puoi vivere sempre sulle spalle nostre...cioè sue, sue... GEPPINO Sue? Se fosse per questo io non vedrei mai un soldo, meno male che mi do da fare diversamente.... DURANTE Va verso la parrucca e la butta a terra e la calpesta

Mo basta, quest’america deve finire, devi andare a lavorare goldreik GEPPINO Va bene, basta che non ti sento più.. CIRO Allora vieni con me che ti racconto tutto il lavoro che devi fare

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GEPPINIO Ma di che si tratta? Se c’è da alzare un peso non ne voglio sapere CIRO No, è un lavoro facile facile DURANTE Va, va, che un cane lo porti a pisciare pure tu... CIRO A dopo Durante DURNATE Mi raccomando a te, che a lui è inutile che glielo dico CIRO Si rimette la parrucca stramazzata prima da Durante Come sto? DURANTE Na chiavica Ciro esce. Nel mentre entra Pavla che parla ancora al telefono, saluta in polacco e rimette il

telefono a posto. Durante va a vedere che numero ha composto e si piega dal dolore.

Poicircospetto si dirige verso il luogo dove tiene nascosti i soldi. Apre numerose scatole e

conserva i soldi della pensione che al mattino gli ha dato Ciro. Dopo che ha nascosto tutto

comincia a passeggiare per la stanza segnando su un blocchetto notes le cifre. Entra Mena.

MENA Durante, questi conti per piacere li puoi fare seduto che io mo ho lavato il pavimento, poi secondo te che devo fare? Passo una giornata a pulire il pavimento? Non lo so dici tu... DURANTE Mo ti ceco un occhio. Tu se non parli ti senti schiattare MENA Proprio, lo sai qual’è la verità? Che a te piace stare nella sporcizia come al porco. DURANTE Questa è casa mia, e qui comando io...capito? e se mi va di camminare cammino vabbe? Anzi adesso che hai parlato non lascio nenahce un angolo MENA E fatti sta camminata Durà, tanto se viene Pavla e dice ilo pavimento tutto sporco, io glielo dico che sei stato tu... DURANTE Tu questo sai fare, la spia...anche mia sorella si sono comprati, non sono più padrone di niente in questa casa,

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MENA Durante, ma tu che stai dicendo? DURANTE Quanto ti danno per spiarmi? ma attenta, che se me ne accorgo...ti volo dalla finestra...attenta a te...cosa fitusa MENA Durante, tu stai uscendo pazzo...ma come ti permetti? Tu mi stai chiamando spia...a me che ho dedicato la vita intera per te, per la famiglia...per la buon’anima di mamma, che lo diceva sempre, voi vi dovete volere bene, te l’ha detto sul letto di morte, prenditi cura della povera mena...e tu mi tratti na schifezza... DURANTE La buon’anima di mamma, sono vent’anni che ormai è morta, evabbe, sono stanco Mena, scusa... MENA Sono stanca anch’io...qua faccio tutto io...non ce la faccio più, tu i tratti una schifezza, e stai sempre nervoso...ma che c’è? Si può sapere che c’hai? Io ti voglio bene, sono tua sorella, di me ti puoi fidare... DURANTE Io ho bisogno di una persona fidata MENA Che è successo? Durà tu mi metti paura DURANTE Niente, se vedi qualcosa di strano in questa casa, qualcosa che viene fatto di nascosto...qualcosa di sporco....tu me lo devi venire subito a dire, che poi ci penso io a farti contenta.... MENA Ma Durante, tu per caso mi vuoi insinuare che Pavla Fa il segno delle corna con la mano

DURANTE Zitta...hai capito tutto...mi devi credere che sono tre o quattro notti che faccio sempre lo stesso sogno, prima mi sento come un peso alla testa, poi mi sveglio e intorno al letto c’è un mare di gente che mi prende in giro che mi guarda e s’ammazza di risate...e qua sulla fronte mi sono spuntate due corna, grandi, ramificate come quelle di una renna...e mi tirano un po’ da una parte e un po’ dalla’altra...mi sveglio gridando con il cuore in gola, solo a pensarci mi viene la pelle d’oca... Piange

MENA Povero fratello mio, non ti disperare, ma questo è un incubo...allora visto che siamo in argomento posso dirti una cosa? DURNATE Sentiamo

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MENA No perchè è polacca, per carità siamo tutti uguali, però Durà questa moglie tua, come si combina? Come si veste? Si mette delle minigonne che si vede la mutanda... DURANTE Quando se lamette la mutanda... MENA E tutto quel trucco? Dove deve andare? Al circo equestre? DURANTE E lo sai chi lo paga? Io lo pago... MENA Durante, se era una come me... DURANTE Che si truccava a fare una come te... MENA Se era Italiana, non si comportava così, ma tu ci dovevi pensare prima di sposarti, non che adesso ti fai sti incubi... DURANTE Hai ragione, se avessi avuto qualcuno vicino che mi avesse detto: attento Durnate, non lo fare, no tutti quanti a dirmi...fallo,fallo... MENA Ma quando mai? Ci vuole il coraggio tuo a dire così... DURNATE Guarda, se mi accorgo di qualcosa, la prendo per la coda, perchè le zoccole hanno la coda....e la volo fuori dalla finestra... MENA A questo punto la posso dire una cosa? DURANTE Ne hai dette tante, sentiamo pure questo... MENA Non voglio mettere l’accento su come mi tratta perchè mi tratta una schifezza, ma se ci sta una cosa che mi fa proprio schiattà nella pancia, è come cammina...come cammina...hai presente qua? Indica il fondo schiena

Pare che ci tiene una molla Gli zompetta come una palla Imita esagerandola Pavla Carta di credito e palla, e fuma, credito, palla e fuma....

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DURNATE Ferma Sta Palla, hai ragione, quello che prima di sposarmi era il dolce, dopo sposato è diventato l’amaro...non sto più tranquillo, ho paura di uscire che resta da sola con... MENA Ciro? DURANTE e MENA No, non fa testo.... DURANTE Con... MENA Geppino? DURANTE SI Mena Geppino è giovane, è come un fiammifero, quando lo strofini s’appiccia DURNATE E Non Lo Strofiniamo.. MENA Non ti preoccupare, ci pensa Mena tua...non mi sfuggirà niente, sarò tutt’occhi...starò con due occhi tanti... DURANTE grazie Mena, visto che siamo in un momento di intimità posso dirti una cosa MENA Dimmi DURNATE Tagliati sti baffi, ora devo andare a fare una ambasciata urgente, che sono dieci giorni che rimando....non ce la faccio più..finisce che io faccio una botta, in faccia a te...ppaaa...vado subito, mi raccomando Mena...occhi...occhi e baffi... Esce

MENA Va al telefono e fa un numero Pronto...e chi è? Vera sono io...ma chi è un quiz telefonico...son Mena, sono tua cugina....e come va? Come va? Va che si dovrebbe dar retta al detto Mogli e buoi dei paesi tuoi, pure è vero che si dice zoccole e amanti dei paesi circostanti....a proposito, com’è andata ieri sera alla balera con quello che ballava latino americano, quello che aveva quello stacco d’anca....a si? E dici...dici...aveva la coscia di legno? E non ti puoi fidare di nessuno?

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PAVLA Entrando tossisce e Mena riattacca MENA Si signor verdummaro, riferisco a Durante... PAVLA Tu sempre al telefono stare? E poi Turante se la prende con me... MENA Era il verdummaro, era lavoro...lavoro...parola a te sconosciuta... PAVLA Verità? Tu a me non m’ha mai miaciuta MENA Verità? Manco tu PAVLA Io sono sua moglie MENA E io sono sua sorella PAVLA Io ora dice a Turante e poi vediamo se tu resta in questa casa... MENA Io ora lo dico a Durnate e vediamo chi ci resta in questa casa PAVLA Dov’è andato Geppi? MENA È uscito con Ciro, ha parlato con un amico per un lavoro PAVLA E di che lavoro si trratta? MENA Porta i cani a pisciare PAVLA Lu pisciacane? Ma che vergogna, per Geppi ci vuole altro, non questo....ma Turante lo sa? MENA Certo che lo sa, era qua...

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PAVLA Lo sa ed è daccordo? Ma ha perso completamente cervello? Anzi non ha mai avuto cervello...quello basta che porta soldi a casa e gli fa fare pure pisciacane...vammelo a chiamare che ci dicia io quattro.. MENA Dove si trova Durante in questo momento non lo posso disturbare... PAVLA Vammelo a chiamare lo stesso... MENA Ma vattelo a chiamare tu, mo faccio la cameriera a questa Esce

PAVLA Risponde in polacco

Turante...Turante... DURANTE Da fuori Che c’è? Manco al cesso in pace posso stare? Si sente lo sciacquone

PAVLA Porco, porco... DURANTE Che c’è Pavla, sta andando a fuoco la casa? Non potevi aspettare un altro poco’...dimmi...che c’è? PAVLA Che è questa novità che Geppi deve fare pisciacane? DURANTE Che cosa? PAVLA Pisciacane DURANTE Ah! E niente, Ciro gli ha trovato un lavoro e adesso si sono andati a mettere daccordo PAVLA E va bene, ma a te fa piacere? DURNATE Il lavoro non ha mai fatto male a nessuno no? PAVLA Ma c0’è lavoro e lavoro...proprio il pisciacane gli dovevi far fare?

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DURANTE Ma perchè t’interessi tanto a questo fatto non capisco, e poi non si dice pisciacane, si dice dog sit...addog sit? PAVLA Oisciacane è uguale...te basta che porta soldi a casa e non vuoi sapere più niente....li potrebbe pure andare a rubare... DURANTE Fino ad oggi l’ha rubati e sai a chi? A questo fesso vedi? Ma da oggi avanti se li deve andare a sudare, hai capito o no? PAVLA A me non pensi, non pensi alla vergogna? DURANTE Le vergogne sono altre, e tu mi capisci PAVLA No, non capiscio...parla chiaro DURANTE Chi vuole capire capisce PAVLA Senti Turante, basta, io con te non ce la faccio più...e questi strilli e litighe...nienete carta di credito...forse è meglio che ci lasciamo CIRO Entrando

Geppì la colpa è tua che non ci metti la testa quando fai una cosa capito? GEPPINO A segito di Ciro

E che la colpa è mia se la gente non sa guidare? CIRO Ma tu dovevi stare attento GEPPINO Ma io sono stato attento, m’è scappato di mano... CIRO Ma se stavi attento non ti scappava di mano GEPPINO Ed è colpa mia se s’è buttato sotto una macchina? CIRO Ma tu fai il dog sitter, hai la responsabilità del cane

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GEPPINO Che poi secondo me s’è suicidato, con quell’amico tuo non ha retto quel cane, a zi l’amico tuo è proprio un cacacazzi.... DURANTE Ehh!!!! CIRO Ma come ti permetti...quello è un amico mio di vecchissima data....Durà sai che dobbiamo fare io e te...? gli dobbiamo pagare il funerale del cane a questo.... DURANTE Ma è un amico tuo di vecchissima data, gli devo pagare pure il funerale? CIRO Ma il figlio è tuo però, l’assassino del cane, il dog killer...eccolo qua...Durà con tuo figlio non c’è niente da fare, io mi arrendo.... PAVLA Meglio così Geppi, non ti preoccupare... GEPPINO E chi si preoccupa? DURANTE Tanto a lui sai quanto gliene frega.... PAVLA Ti trovo io lavoro adatto a te...non ti preoccupare....Geppino è molto bello, parlo con Maczek amico mio stilista e gli dico se lo prende per fargli fare il modello...no pisciacane...certi lavori meglio farli fare ad altri... CIRO Senti cara Pavla, Io ho cercato di fargli un favore, ma se tu sei così brava, trovaglielo tu un lavoro a questa capa gloriosa....ma che volete da me? È vero che ho tante conoscenze, tante amicizia, ma non ho il potere di metterlo in un ufficio pubblico, questo non sa fare niente... GEPPINO Perchè negli uffici pubblici che fanno? CIRO Niente...però sanno scirvere al computer, sapere un po’ d’inglese...tu nemmeno l’italianao sai, che ti metto a fare a te? Tutto al più ol commesso il facchino, il dog sitter...queste sono le mie forze, di più non posso fare.... PAVLA E sono poche, poche Ciro...facchino fallo tu

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CIRO A me m’ha detto fascchino fallo tu? Ma questa ce l’ha proprio con me mannaggia....cara Pavla, allora adesso ti dico le cose come stanno...Geppino è mio nipote e io ti giuro sulla buon’anima di anni na che gli voglio bene come un figlio, ma quello che è è e non si può cambiare, e chi dice niente, è uscito un bel ragazzo, tutte le donne qua a Ladispoli si accapigliano, ma il fatto di lavorare niente, ma la colpa è pure tua Durante, perchè l’hai lasciato fare, l’hai lasciato fare e l’hai lasciato fare...mo mi devo calmare.... Fa per andarsene con la parrucca in mano...poi si rigira di colpo

ma che volete da me? Uno che non ha un mestiere, non sa fare niente....anzi un mestiere lo può fare, sapete che deve fare? U munnizzaro, perchè questo c’ha nella testa la munnezza e vi saluto... Esce

GEPPINO Ma vattene a... DURANTE Ehhh!!! GEPPINO Fa tutto il saputo de sto... DURANTE Ehhh!!! GEPPINO Alla faccia che mi vuole bene come un figlio.... DURANTE Ma l’ultima cosa che ha detto l’ha azzeccata, il fatto della monnezza.... PAVLA Durante, e basta, invece di difendere questo povero ragazzo permetti a tutti di trattarlo come pezze di piede? Se non ci fossi io... Lo bacia sulla fronte

DURANTE Pavla, vieni con me... PAVLA No DURANTE Cammina subito di la PAVLA No DURANTE C’è la carta di credito...

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PAVLA Si che bello, e quanto posso spendere? Durnate e Pavla Escono

Squilla il cel di Geppino GEPPINO Rispondendo

Ancora non ce li ho, ho capito che ti devo dare sti soldi, ma dove li vado a prendere io 30mila euro? Si ho capito che la roba l’ho presa, me l’hanno rubata...mi devi dare un po’ di tempo...come 24 ore? Ma come faccio a trovarti tutti questi soldi in cos’ì poco tempo? Si che ci tengo alla faccia mia perchè?....vabbe, si, te li porto domani....ho capito che mi fai se non ti trovo i soldi....non c’è bisogno d’insistere...pronto...pronto....ha riattaccato... Cerca i soldi dappertutto....

PAVLA Entrando impreca in polacco

Svigna...senti Geppi, io non ce la faccio più con tuo padre... GEPPINO Dopo solo tre mesi? Pensa a me che ci sto da 22 anni PAVLA Io pensa di tornare a Chielse GEPPINO Ma che stai a di? PAVLA Sinceramente pensavo di fare altra vita qua, invece è difficile pure fare i capelli e non mi da mai soldi... GEPPINO Guarda non mi parlare di soldi...sapessi quanti me ne servono a me...non è che hai 30mila euro da prestarmi? PAVLA E se avevo stava qua? Senti Geppi ma ti è succeso qualcosa? GEPPINO Purtroppo, ma non mi va di parlarne PAVLA Come vuoi... Si mette a piangere

GEPPINO Ma che hai? PAVLA Niente...non posso fare i capelli, niente carta di credito, cadono tutti i miei sogni....

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GEPPINO E dai non fare così, sei una bella ragazza...abbiamo ancora tutta la vita davanti... GEPPINO Meno male che c’è tu GEPPINO E anche te...anzi, grazie per prima per avermi difeso...ma ti rendi conto? Mi volevano mandare a fare il piasciacane, a me...e pensare che poi quando papà ci ha detto che si voleva risposare, io ti ho odiata senza neanche conoscerti...una che veniva qua a prendere il posto di mamma dopo neanche due anni che era morta....poi ti ho conosciuto e... PAVLA E? GEPPINO Ho capito che sei....una brava ragazza... PAVLA Come piacesse che Durante pensa questo di me GEPPINO Ma quello pensa male di tutti, come si dice’ il ladro si sente sempre rubato... PAVLA Ma io scusa che cosa gli ho chiesto? Non gli ho chiesto niente...carta di credito per fare regali a mamma e amiche, bella casa, qualche vestito firmato...capelli... GEPPINO E poi è impaccato di soldi.... PAVLA Io non penso che ha tutti questi soldi, se no n dove li tiene? GEPPINO Non lo so l’abbiamo pedinato, ma conti in banca non ne ha... PAVLA E a me come fa carta di credito? GEPPINO Si, campa cavallo che l’erba cresce....se aspetti che quello ti fa la carta di credito...stai fresca, ma se trovo dove tiene sti soldi, non gli lascio neanche un centesimo.... PAVLA Tu pensi che li tiene a casa? GEPPINO Qua stanno, qua, da qualche parte, quello c’ha buoni fruttiferi, buoni del tesoro...c’ha la pensione, la pensione di zio...c’ha un sacco di casch in questa casa....

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PAVLA E a me non da un casch per fare capelli? GEPPINO Devi insistere....minaccialo che te ne vai e poi vedi se non molla... PAVLA Dici? GEPPINO Si, con te ha perso completamente la brocca, io non l’ho mai visto fare un vaglia... MENA Entrando

Durante, ma che hai cominato in questo bagno? Vede Pavla e Geppino da soli

Occhi....Pavla, non dovevamo mettere a posto lo guardarobo dello manicomio? O vuoi rimanere qua? PAVLA No certo, vengo. Grazie Geppi, io fa come hai detto tu. MENA Andiamo, andiamo... DURANTE Entrando vede Mena e insieme dicono Occhio. Geppì, hai visto i miei occhiali? GEPPINO Papà ce l’hai in testa.... DURANTE uno neanche sa quello che c’ha in testa...è arrivata la bolletta del telefono, tieni Geppino, leggi tu che questi occhiali sono un po’ appannati...non ci vedo bene... GEPPINO 525 euro e 66 centesimi DURANTE Ma guarda che forse c’è qualche virgola sbagliata, forse sono 5 euro e 26 centesimi... GEPPINO 525 e 66 DURNATE Impossibile, allora ho letto bene...ma com’è possibile? Noi abbiamo la tariffa fissa, 19 euro e 50 tutto incluso... GEPPINO

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Ci sono le telefonate extra DURANTE E chi l’ha fatte queste telefonate extra? E poi com ehanno fatto a farle se c’è il codice segreto? GEPPINO Si il codice segreto...o sanno tutti qual’è... DURANTE E qual’è’ GEPPINO La data di nascita tua... DURANTE Ma come ridi? E chi l’ha fatte ste telefonate? io non le ho fatte, le hai fatte tu? GEPPINO No pa, mio non sono stato, io c’ho il telefonino DURANTE Ma qualcuno me ne deve rendere conto, ma hai capito quant’è? questa è Mena...che telefona la cugina, o quell’altra...mammuscha mammuscha...o quel Signorini... GEPPINO Si papà ma il telefono c’è per essere usato DURANTE Ma si usa pure se ricevi soltanto o mi sbaglio? ma hai capito quant’è? GEPPINIO 525 e 66 DURANTE Io non li pago...io pago soltanto la mia parte...7 euro e 45 centesimi se vi sta bene bene, se no lo possono pure staccare il telefono... GEPPINO Mo mi vuoi dire che non c’hai 525 euro DURANTE Nn ce l’ho... GEPPINO Raccontalo ad un altro a pa... DURANTE Io mene sbatto i baffi di quello che pensi... GEPPINO Lo so che a te di me non te ne frega niente, è inutile che me lo ricordi....

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DURANTE Ma va va GEPPINO Ma perchè tu vuoi dire che tieni a me? DURANTE Ma per forza, sei sempre mio figlio nonostante tutto... GEPPINO Quindi se mi trovassi in mezzo ai guai mi aiuteresti... DURNATE E certo, sarei costretto...ma perchè che hai combinato? GEPPINO Niente, niente...è per capire...se mi servissero 30mila euro, tu me li daresti? DURANTE 30mila euro? 30 mila euro... GEPPINO Poi teli restituisco... DURANTE Dimmi a papà cos’hai fatto? GEPPINO Papà nulla, è per capire, se io mi torvassi in pericolo...tu per me sti soldi li spenderesti? DURANTE Se tu fossi in pericolo io troverei il modo di trovare questi soldi...Si, come no GEPPINO Quindi se fossi in pericolo di vita tu questi soldi me li daresti? DURANTE Se fossi in pericolo di vita penso proprio di si... GEPPINO Allora pa sono in pericolo di vita...mi devi dare 30mila euro DURNATE Pericolo di vita, pericolo di vita...perchè ho detto pericolo di vita....ma cos’hai fatto a papà dimmi... GEPPINO Non te lo posso spiegare, però papà dammi sti soldi... DURNATE Ma non ce l’ho, ma se è una cosa grave ce li facciamo prestare....

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GEPPINO C’è un amico mio che si è sentito male, e si deve operare...e gli devo prestare sti soldi... DURNATE Allora è l’amico tuo non tu in pericolo di vita...e che ce ne fotte a papà...sai come si dice, on prestare soldi all’amico, se no rischi di perdere i soldi e l’amico... GEPPINO Ma così muore... DURNATE E perdiamo solo l’amico... Squilla il cel di Geppino

Vai va, che ti cercano... CIRO Entrando

Eccomi qua, sono tornato...scusami per prima...ma quello Geppino mi ha fatto agitare....ho fatto una bella passeggiata e adesso me ne vado in camera mia... DURANTE Io a te aspettavo... CIRO A me? DURNATE è arrivata la bolletta del telefono.. CIRO e che devo fare? DURANTE 525 euro e 66 centesimi CIRO Mamma mia DURNATE Io tutto questo telefono non l’ho speso, lo paghi tu? CIRO Come io Durnate, io mo mi so calmato...vedi bene chi ha fatto queste telefonate, quella chiama in Polonia mamuscha mamuscha e mo vuoi i soldi da me... DURANTE Io lo sapevo che facevi storie.... CIRO Facevo storie?

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DURANTE io al telefono manco mi ci avvicino per paura che posso consumare...quindi queste telefonate non le ho fatte... CIRO E chi l’ha fatte io? DURNATE Sicurmanete, perchè sento la notte che arraspi...ar agr...chiami l’uno44 CIRO A parte il fatto che l’uno 44 non c’è più perchè c’è l’899... DURANTE Allora lo sai.... CIRO Vabbe, ma on sono stato io.... DURNATE E allora chi è stato a fare queste telefonate? CIRO E che ne so io? DURNATE Io non le ho fatte, io pago solo la mia parte, 7 euro e 45 centesimi, il resto se lo volete pagare bene, se no ce lo possono pure staccare... CIRO E lo staccassero, ma sai che me ne fotte a me? Tu stamattina ti sei preso mezza pensione, sul pianerottolo, mo vuoi pure i soldi del telefono? Mo mi so agitato mi vado a fare un altro giro...allora sai che ti dico? Mi devi dare i 300 euro del funerale del cane dell’amico mio.... Si rimette la parrucca storta...

E mi fai uscire sempre così.. Esce

DURANTE Per me lo puoi anche buttare nella spazzaatura il cane...soldi non ne ho, non ne do anessuno...Mena contrordine, surgeliamo tutte le aragoste.... nella penombra entra Geppino che cerca i soldi, alla fine li trova, li prende, rimette tutto a posto

ed esce.

MENA Pavla, cara Pavla, sono molto contenta che ci siamo chiarite.... PAVLA Si anch’io contenta che si siamo schiarite

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MENA È proprio per questo che proprio adesso che siamo in confidenza, io ti devo dire, che a Durnate non lo vedo bene.. PAVLA E anch’io non lo vedo bene a durnate...tu sai che ha? MENA Come ti posso spiegare? A volte ha una fissazione, e basta poco che diventa una malattia PAVLA Ma almeno parlasse, dicesse che ha....e invece no, si tiene tutto in testa... MENA Certe volte, i mariti le cose non le dicono, se le tengono in testa... PAVLA Tu sai che ha? MENA No, non so niente di niente, e poi ho dovuto giurare a Durnate di non parlare...sai quello è mio fratrello, non posso tradire mio fratello PAVLA Ma come a te l’ha detto e con me tiene segreti? MENA Ma io sono la sosrella PAVLA Ma io sono la moglie....Senti Mena, dimmi che io ti fa regalo... MENA Ma io mica lo faccio per il regalo, se lo faccio e parlo è per il tuo bene e per quello di Durante... PAVLA Ma certo, ma è un regalo che io voglio fare così, un pensierino Porge un rotolo di soldi

Questi sono ultimi rispari portati da Polonia MENA Li prende

Se proprio insisti...però mi raccomando, non ne devi fare parola con anima viva PAVLA Non ti preoccupare, sarò muta come una piscia MENA Ecco così ti voglio, come una piscia...Durnate, è geloso pazzo, e dice che tu e Geppino....

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PAVLA Gepi? A soggetto in Polacco... Ma non è vero, non è vero...io sono una donna onesta....no nti sembro donna onesta? MENA Eh! Si ede, si vede ad occhio nudo... PAVLA Meno male che c’è tu guarda, adesso ci dice quattro io... MENA Ma che dici quatrtro? Tu mi fai litigare con Durante, tu non devi parlare... PAVLA Ma non preoccupare, io di te non dico ninete, anzi mglio che vai così non ci vede parlare insieme MENA Va bene, me ne vado così non ci vede insieme..mi raccomando, come prima ti voglio, muta come una piscia. Esce PAVLA Chiamando Durante, vinei qua un momento DURANTE Che c’hai? PAVLA Mi da 500 euro? DURANTE E che ci devi fare? PAVLA Devo andare a centro estetico per fare trucco, massaggi depilazione, capelli... Insomma mi devo fare bella DURANTE A parte il fatto che bella ci sei, ma poi 500 euro non ce l’ho,in casa, sono troppi PAVLA Non è vero, io so che tu ha questi soldi a casa DURANTE E chi te l’ha detto? PAVLA Si sa, si sa, e se poi popolazione mi vede in questo stato che pensa?

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DURNATE La popolazione ti deve guardare a te? Ma tu ti sei scordata di essere sposata? PAVLA Ma Durnate, come sei antico, guarda che sposata non vule dire mica morta... una donna deve essere sempre bella, e se qualcuno guarda fa piacere... DURANTE Questa mi vule fare andare in galera, ma che dici? Solo io a te ti posso guardare, hai capito? PAVLA Si, ma io non ho fatto niente, sono gli altri che non vogliono capire...e poi mattina quando cammino davanti a bar, con tutti quei omini italianai che mi guardano...devi sentire loro commenti...quello che ha detto uno l’altro giorno DURANTE Finiscila, prima che faccio qualche fesseria PAVLA E va bene, falla sta fesseria, dimmi dove tieni sti soldi... DURANTI Soldi non ne ho, non te ne do, non ne do a nessuno... PAVLA Vabbe, calamati DURANTE Vai via Giuda, non mi toccare... PAVLA O tu mi dai questi soldi, o me ne vado via per sempre... DURANTE Se aspetti che ti do i soldi per farti i capelli i pidocchi ci puoi fare in testa.... PAVLA Cafone...svigna, svigna Esce

DURANTE Si, svigna, svigna....sta svigna ti do...basta, tutti i soldi vogliono da me....non ne ho, non ne do a nessuno...vi metto a pane ed acqua io...e poi vi faccio vedere di che è capace Durnate....mi stanno facendo morire mi stanno facendo, assassini...i soldi, i soldi...è melgio che li nascndo, che se li trovano sono capaci anche di ammazzarmi.... Va dove sonoi soldi, li cerca ma nelle scatole non li trova Aiuto, assassinio, assassinio...Mena...occhi, occhi...ma dove cazzo guardavi? Aiuto..aiuto... stramazza a terra. Buio.

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al riaccendersi della luce, Pavla seduta su una sedia e Mena gli mette i bigodini.

MENA Pavla Cara, oramai è opassato quasi un anno dal giorno della disgrazia, te ne devi fare una ragione PAVLA Ti sembra facile, io non pensa ad altro, non riesco a dormire e il giorno mia testa sempre a lui, è colpa mia perchè l’ho fatto arrabbiare, ma non pensava succedeva cosa così grave MENA Ma quale colpa Pavla, ad una certa età un malore può venire a tutti PAVLA Ma si, ma lui sta proprio male, non può fare niente senza aiuto di tutti quanti noi. E questo lo fa stare peggio, sembra un vegetale. MENA Un vegetale...na pianta grassa Tira i capelli a Pavla Secondo me sei tu che ti stai consumando appresso a lui, e va bene, ha metà del corpo che non funziona, l’abbiamo capito, però da qua ndo c’ha questa paralisi è diventato insopportabile, chiama continuamente per farsi senrvire come un papa PAVLA Mena ma che dici? Lui sta davvero male, altro che storie... MENA Ma a me non me lo toglie dalla testa nessuno che quando ci chiama continuamente lo fa per prenderci in giro, intanto dic eche è malato, e nessuno gli può dine niente. Io dico che se gli dai troppa confidenza quello ti fa rincretinire PAVLA Ma non lo posso mica abbandonare no? MENA Lo abbandoni, e che succede Pavla? Che succede? Muore?.....no, non muore...lo lavi lo vesti, lo imbocchi,perchè possiamo pure capire che la mano destra non gli funziona, però ce ne ha due, non può mangiare come tutti quanti con la mano sinistra? PAVLA No, dice che non si trova Mena tira i capelli a Pavla

Haia! MENA Se bella vuoi apparire un poco devi soffrire PAVLA Si ma non così tanto...

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MENA Fa i capricci, fa, se avesse avuto a che fare con una come me, volevo vedere le storie che faceva il signorino PAVLA A a me pa re peccato a non rispondere quando mi chiama MENA Ma se quello chiama ogni minuto, ogni secondo ogni giorno la stessa storia...si mette i n questa stanza e da ordini lui, ordina il signorino e ci vorrebbe u n esercito di servi per accontentarlo, e secondo te a Geppino lo lascia in pace che quello torna stanco da lavoro...lo lascia in pace? Non non lo lascia in pace... Tira i capelli

PAVLA Ahia...fa male....è troppo così. Povero Geppino, che fesseria che ha fatto MENA Geppino ha fatto la fesseria per colpa del padre, perchè se l’avesse ascoltato, l’avesse aiutato, Geppino non avrebbe fatto quello che ha fatto, e poi se il signore ha voluto questo noi ci dobbiamo rassegnare... PAVLA Adesso io fissata che se non chiama non sento MENA Magari non senti PAVLA Ma che dici mena? E se poi sta male? Bisogna correre. L’altro giorno sono andata da farmacista a pagare sue medicine, e farmacista mi ha consigliato di prendere wolky talky, sai quelli che usano mamme con bambini? Così io senta anche se russa... MENA Pavla se Durante russa, lo sente pure la signora a fianco PAVLA Vabbe, farmacista non aveva aoolora l’ho ordinato. Non è che se dopo va a fare spesa passi tu a prendere e dici di mettere su conto di medicine di Durante? MENA Come vuoi tu, ma secondo me è una spesa inutile, tanto quello quando si svelgia urla... DURANTE Fuoriscena urla cose incomprensibili

MENA È diventato arabo PAVLA Fammi andare a vedere

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MENA Vai a vedere vai Durante continua a urlare incomprensibili versi Sta arrivando DURANTE Sempre fuori scena

E a te chi cazzo ti ha chiamato? PAVLA Uscendo

Che c’è? MENA Gesù, Gesù, Gesù...mai per parlarne male perchè quello è mio fratello e io gli voglo bene, ma quando te lo prendi? Guadra che se te lo prendi, fai un favore a lui che gli fai trovare pace, e uno a noi che ci fai stare tranquilli che io non ce la faccio più, io me ne vado da questa casa, non ce la faccio più...ma sta paralisi, non poteva venire alla lingua così stava zitto due minuti? CIRO Entrando Ma che sei impazzita? Parli da sola? MENA Si ciro, sono impazzita si...qua stiamo impazzendo tutti Durante fuori scena fa versi incomprensibili CIRO Si è svegliato il tachino MENA Si è svegliato da un minuto ed ha già urlato cinque volte CIRO Ci vuokle un po di pazienza MENA La pazienza è finita, mi dispiace solo per quella povera ragazza di la, che fa la badante rumena CIRO Ma non era polacca? MENA Mamma mia ciro, polacca rumena, capiscimi, io so stanca CIRO E non t’arrabbiare, tu sbagli e te la pigli con me? Perchè a me non dispiace di quella povera ragazza, una ragazza così giovane e bella, ha fatto quella fine ha fatto

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MENA Ma che se l’è sposato a fare Ciro CIRO È comprensibile una ragazza che veiva da sola dall’est, cercava qualcuno che la protegesse Copme si dice? Un senso paterno MENA Mo sichiama senso paterno Fa segno dei soldi con le dita

CIRO Va bem pure che lo ha fatto per i soldi, si può capire lo stesso, ma l’hai vista bene a Pavla? Una ragazza bella, un bel carattere, un buon profumo,adesso che Durante sta in queste cndizioni, la vedo proprio negli occhi che lei secondo me ha bisogno di un maschio... MENA Guardandosi intorno Geppino è giovane, è un ragazzino CIRO Sempre a Geppino in mezzo mettiamo, io parlo di unmaschio, un maschiio adulto, maturo... MENA Ciro io non ti capisco CIRO Tu non vuoi capire, io e Pavla... MENA Tu e Pavla cosa? Finisci la frase...tu e Pavla? CIRO Io e Pavla insieme che mi piace mi fa sangue.... MENA Sbotta in una fragorosa risata

U mamma mia, tu mi fai fa sotto....ma vattene va.... esce ridendo

CIRO E fatti un altra risata, sta cretina, sta scema, mi piace, non mi può piacere? Mentre fa un solitario cn le carte

Non ti preoccupare, adesso ti faccio vedere io di che è capace Ciro Cantalamessa. Mi piace e mica è facile vivere sotto lo stesso tetto, io ogn volta che la vedo devo fare uno sforzo per trattenermi. La verità è che non ho mai avuto il coraggio, secondo me io a lei piaccio, lo capisco da come mi guarda, cn quegli occhioni che me la mangerei a morsi...sto solitario non riescemai, come si dice? Sfortunatao al gioco, fotunato in amore... Da fuori Durante fa versi inconprensibili Si, so arrivati gli apache, e questo qua dentro è capace di camparae cento anni, per fare dispetto a me, ogni mattina mi sveglio con la speranza che è morto...macche, sta sempre la...alle altre persone

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viene un attacco, puf e schiattano a terra, lui sta sempre la sempre vivo è, nemmeno questa fortuna ho, lasciamo perdere... MENA Entra con un santino in mano come se stesse facendo una processione Gesù mio sacramentato, liberaci dal peccato Gesù mio tanto lodato, liberaci dal peccato Diesille diesille, gesù mio pigliatillo CIRO Mamma mia che entusiasmo MENA E ch me lo doveva dire a me che dovevo fare la sacrestana? CIRO È passata la processione, facciamoci il segno della croce MENA Al signorino gli è venuta la vocazione tutto ad un tratto CIRO Quale vocazione? Quella è la paura che fa a novanta MENA E fa bene ad avere paura, fa bene, con quello che ha combinato tutti i giorni si dovrebbe dire 200 ave marie, 300 padre nosto e 4 miliardi di gloria padre e forse...forse... CIRO Mamma mia, talmente è stato terribile? MENA Ciro, ma tu stai scherzando? Vuoi pigliare in giro a me? Ma non te lo ricordi quello che ci ha fatto passare a noi? Non ricordi quella volta che il dottore ti ha detto che eri gravemente anemico? E una fetta di carne non te l’ha voluta comprare? CIRO Le alette di pollo, dice che contenevano ferro... Ride sguaiato

MENA E al funerale della buon’anima della moglie? È stato capace di fare il tirchio sulla cassa da morto CIRO Come non mi ricordo? Un altro poco e la metta in una cassetta della frutta la metteva...che schifo... MENA Che schifo...che schifo...tu non lo devi guardare adesso che sta combinato così, guarda per caritàè, gesù gesùgesù, mai per parlarne male, quello è mio fratello, e gli voglio bene, ma è un uomo orribile, aiutami a dire...orribile...guarda lasciamo perdere, fammi controllare qua questo fatto delle

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candele...ecco qua, io lo sapevo, ce ne abbiamo una sola, e ora come facciamo? Ciro me la devi fare tu questa cortesia, vai qua giù dal cinese e mi prendi una candela come questa... CIRO Mo devo scendere un altra volta, ma perchè non gli basta una candela? MENA No, una non gli basta di candela, perchè lui ha fatto il voto, tutti i gironi ne deve accendere due, gesù gesù gesù, mai per parlarne male, perchè quello è mio fratello, ma non vedo l’ora che gliele accendo io le candel, quattro, una ogni angolo del letto CIRO E come sei cattiva MENA E come sono cattiva, la verità non si può dire? CIRO Dai, vieni qua, fatti un bicchierino MENA Ma quale bicchieri no ciro? Io sono astemia, è forte CIRO Dai che ti fa bene, bevi MENA No, no, è forte CIRO Ma quale forte? Quella è strega come te Le porge il bicchiere

MENA Prende il bicchiere e annusa

Mamma mia com’è forte, troppo forte Butta giù d’un fiato

CIRO Un altro po’ un altro po’ versa un altro bicchiere e lo porge

MENA Ma tu mi costringi? CIRO Non ti preoccupare che ti sgrassa, vai MENA Mamma mia com’è forte Butta giù d’un fiato

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CIRO E so due, vabbe un altro po’ MENA Ma io sono astemia CIRO Ma dai che questo ti brucia pure i baffi Mena beve d’un fiato

Che sei tu? MENA Astemia CIRO Ti sei fatta mezza bottiglia...astemia... Vado a prendere sta candela MENA Un altra cortesia, devi passare dal farmacista, per prendere...come si chiama? Il wolchio tochio per sentire quando si sveglia Durante CIRO Il wolchio tochio? E che è giapponese? MENA Ma quale giapponese, quella è una cosa che usano le mamme polacche per sentire quando i bambini russano CIRO Ma perchè i bambibi russano? MENA Ma perchè tu capisci di bambini polacchi? CIRO Ma perchè tu li capisci? MENA Si, io capisco di bambini polacchi, mastico bene il polacco. Tu non ti preoccupare, vai dal farmacista, tanto lui ti vede, ti riconosce e ti da il pacco CIRO A me mi riconosce e mi da il pacco il farmacista? E non la vogliamo fnire con questa cosa che fate voi dei doppi sensi...va be, nn dare retta....mo vado a pigliare la candela dal cnese e il pacco dal farmacista. Mi gira un po la testa, perchè la strega è fattucchiera Esce

MENA Appena muore Durante, tu la parrucca e la bottiglia...un viaggio...fammi chiamare a questa va... Compone il numero

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Ciao Vera...mamma mia con questi quiz telefonici, Vera, io sono l’unico essere umano sulla terra che ti chiama.....e come devo stare? Sto esaurita, a quello gli è venuto in mente che si deve battere il petto, mea culpa mea culpa, ma c’ha un coraggio, ne aha combinate tante che in confronto Totò Riina è cappuccetto rosso, adesso che ah un piede nella fossa si raccomanda l’anima ai santi, come se i santi lassopra non c’hanno nente da fare, stanno aspettando a lui, sai che ti dico vera? Se io un girono, salendo la sopra in paradiso, perchè sia chiaro, io in paradiso vado, perchè questa non è vita, è una via crucis, ebbe se aprendo le porte del cielo, mi dovessi trovare Durante davanti, parola d’onore, mi metto in mezzo al paradiso ad urlare come una pazza, e non mi sta bene sta cosa, non è giusto, ma dico io, tu ne hai combinate di tutti i colori, accendi due candele a giorno e ti aprono le porte del cielo? Ma a me sta cosa non mi pare giusta, e questa non è giustizia caro San Pietro, questa è mafia.....e c’hai ragione tu, non ci penso più...ma senti un po, ti vlevo chiedere, ieri sera cos’hai fatto con quel bell’uomo che hai conosciuto alla pizzeria? Quallo che ti guardava fisso fisso con lo sguardo maliardo? Ah! sei uscita? E dici dici...teneva l’occhio di vetro? Perciò ti guardava fisso fisso.....aveva lo sguardo vitreo....ci esci lo stesso? Fai bene, che se vai avanti a cercare chissa quello che trovi, è pericoloso...va be, ciao ciao. Rivolta a San Gennaro

Detto tra me e te, mai per parlarne male perchè quella è mia cugina e gli voglio bene, ma solo un guercio se la poteva prendere, quella è brutta Si sdraia sul divano mugugnand, nel frattempo entra Durnate su una sedia a rotelle

DURANTE Fa versi incomprensibili Sempre sdraiata sul divano, me lo sciupi...alzati inutilità MENA Quante parole dolci che ti escono da quella boccuccia d’oro, ma stai attento che la giustizia divina si abbatterà su di te come una mannaia DURANTE La mannaia l’abbatto io su di te, a te non ti ha mai voluto nessuno perchè sei una chiavica MENA Chiariamo subito sto punto, se non mi sono sposata perchè è stata una mia libera scelta, chiaro? DURANTE Non ti ha mai adorato neanche un cane, che dici? Adesso alza i tacchi che è orario MENA Comincia la novena DURANTE Con queste cose non si scherza, gioca coi fanti e lascia stare i santi, anzi non giocare con nessuno e vattene a fanculo di la MENA E certo che me ne vado, mo resto qua a sentire te Esce

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DURNATE A San Gennaro Scusa, ma queste cose davanti a te non si dovrebbero dire, tu sei il mio santo e io solo con te posso parlare, lei è veramente una cosa pestifera. Ti ricordi quando mi è successa la disgrazia? Io volevo morire, poi un giorno ti ho sognato e mi hai detto “Durante devi avere pazienza. Non ti preoccupare, adesso questa cosa ti sembra brutta, ma verrà il giorno che mi ringrazierai”. Avevi ragione, lo sto vedendo giorno per giorno. Una volta non avevo un momento di pace, adesso invece sto come un re. Io ti ringrazio e quello che ho promesso mantengo. Due candele al giorno ho detto e due te ne accendo, finché campo. Nel frattempo rientra Mena dalla comune e vedendo Durante da solo si mette ad ascoltare.

Ora ti devo confessare una cosa, ma non t’arrabbiare. Io lo dico a te, ma tu non lo devi dire a nessuno…. Io …io sono guarito. Si, mi è passato tutto. Sto meglio di prima. Però non dico niente a nessuno, se no mi ricominciano a farmi arrabbiare, vengono di nuovo quelle cattive giornate. No, no. Tu perdonami, ma io non dico niente. Come stiamo stiamo bene tutti così, pure a te, che ti manca? Ti accendo due candele al giorno, e questi è meglio che non sanno niente, se no non mi fanno più vivere... Allora ti faccio vedere come sono guarito Lentamente si alza dalla sedia e comincia a sgranchirsi Adesso ti accendo le candele. Ma qui ce n’è una sola. E l’altra dov’è? Questa è Mena, Mena...maledetta... Gridando

Mena, Mena. Dove diavolo è l’altra candela? Si gira e vede Mena e si butta per terra Sono caduto dalla sedia, aiutami,, MENA Sei caduto dalla sedia, bugiardo schifoso...farabutto...verme....ma io lo sapevo...lo sapevo, lo sapevo solo io, mi fai schifo, e perchè l’hai fatto? Per tenerti a Pavla? E quel povero figlio tuo... DURANTE Sono caduto MENA Non sei caduto, bugiardo, t’ho visto e quel figlio tuo si sta distruggendo dai sensi di colpa, fai schifo...è finita, è finita la recita, , basta, è calato il sipario, su Durantre sulla sedia a rotelle alzati ora lo vado a dire a Pavla Durnate la morde alle gambe

DURANTE Non dire niente a nessuno, se ne va se no MENA E a te che te ne importa? Ahia! DURANTE Ma come che m’importa? Lei è mia, mia! La morde alle cosce

MENA lasciami

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DURANTE Ti pago, 5mila euro La morde MENA no DURANTE 10mila La morde

MENA No DURANTE 15mila La morde

MENA no DURANTE 20 mila La morde MENA No... DURANTE 25 mila La morde

MENA Quanto hai detto?

DURANTE 25 mila euro MENA E quando me li dai? DURANTE A tempo e a luogo, adesso aiutami ad alzarmi MENA No, ce la fai da solo DURANTE Non ce la faccio, mi hai storpiato

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MENA Dammi la mano Mentre aiuta a farlo alzare Mamma mia come sei pesante, sei chiatto Durante... DURANTE

E tagliati i peli delle gambe, che mi hai fatto l’agopuntura, mi hai fatto Si risiede sulla sedia a rotelle

CIRO Entrando ha in mano una busta col wolky-talky e nell’altra una candela

Sono tornato, sti cinesi dice tutto a 50 centesimi, 3 euro s’e preso ma come si fa? Durante ecco le candele, tieni DURANTE Prendendola

Grazie Ciro. Tieni Mena, mettitele dove più ti piace. Ti volevo ringraziare per le candele e per il lavoro che hai trovato a Geppino CIRO Dovere, non ti preoccupare DURANTE Senti, ho sentito che ti hanno aumentato la pensione di invalidità CIRO E chi te l’ha detto? DURANTE Bruno Vespa alla televisione CIRO E va be, si un piccolo aumento, una piccola cosa, niente di che DURNATE E che ti volevo aumentare pure io la pigione CIRO E che bella notizia, e di quanto me la vuoi aumentare? DURNATE 70 euro CIRO Ah! Proprio l’aumento che ho avuto della pensione DURNATE Allora non ti cambia niente a te CIRO Eh! Io li prendo dalla posta e li mporto a te...

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DURNATE Bravo, tutti me li dovresti dare...che te ne fai di quelli che ti restano? CIRO E che te ne importa a te della pensione mia? DURANTE Ti aiutavo a conserarli io CIRO Stanno meglio nella mia tasca DURANTE E che vuoi fare? Del resto le spese aumentano, ci sono un sacco di spese, luce acqua, gas, telefono..munnezza...tu fai un sacco di monnezza... CIRO Io facciola monnezza? DURNATE Poi in questa casa si mangia un’esagerazione, tu consumi un sacco di cibo, a pranzo, a cena...questa è una casa dove si mangiano aragoste...mica scurfanielli CIRO Durante, non mi fare arrabbiare, io l’anno scorso ho visto un aragosta, in una busta, se n’è andata in cucina e non s’è vista più..che fine ha fatto? MENA Nel surgelatore CIRO E tirala fuori, che facciamo la granita dopo un anno DURANTE Secondo me s’è abituata nel congelatore, lasciamola...adesso vado di la, Mena accompagnami.. Escono

GEPPINO E’ pronto per andare a lavorare

Buongiorno CIRO Ciao Geppino, come stai bene con questa divisa GEPPINO Una meraviglia eh! CIRO Un consiglio, la divisa ogni tanto la devi lavare, appena sei arrivato è arrivata una zaffata che stavo svenendo io e la bottiglia

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GEPPINO A zi è pulita, però stando sempre a contatto con l’immondizia CIRO Il lavoro ti fa onore a te, vieni prenditi un bicchierino GEPPINO Non bevo in servizio CIRO E che sei un carabinbiere? Squilla il cellulare di Ciro

Il cellulare ci vediamo dopo, ciao Esce

PAVLA Entrando

Ciao Geppi, stai andando a lavoro?. GEPPINO E già! PAVLA Sei di poche parole stamattina… GEPPINO E già! PAVLA Ma è successo qualcosa? GEPPINO E che doveva succedere? PAVLA E che ne so, sei strano. GEPPINO E come vuoi essere? In queste condizioni, non vedi proprio luce… PAVLA Ti sbagli, ricordati che la felicità è dietro l’angolo. GEPPINO Allora la mia vita è un cerchio. PAVLA Non essere stupido. Hai ancora tutta la vita davanti a te.

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GEPPINO Perché doveva succedere questo? Lo so che non è bello, ma credimi, mi verrebbe voglia di lasciare tutto e scappare via…. PAVLA E dove vorresti andare? GEPPINO Non so, da dove vieni tu PAVLA Ma se io sono scappata da li, tu mi ci vuoi andare? GEPPINO Allora da un’altra parte, un posto qualsiasi, lontano da qui Si avvicina a Pavla come per baciarla

PAVLA È tardi devi andare GEPPINO Eh già! Esce CIRO Quello ancora mi chiede i trecento euro del funerale del cane, allora aveva ragione Geppino a dire che è un cacacchi. Buongiorno Pavla. Non ti avevo voisto scusami. PAVLA Ciao Ciro CIRO Anche stamattina sei bella come una rosa PAVLA Ma quale rosa? Sembro un carciofo. CIRO Il carciofo è pure buono, si fa in vari modi, un euro e cinquanta ogni carciofo, quasi due euro...questa è bellissima.... PAVLA A te ti va di scherzare. E dove la trovi una più bella di così Qui con la disgrazia che abbiamo avuto la vita è diventata un calvario. CIRO E ti capisco, intanto cosa ci potete fare? Non è che lo potete abbandonare no?! PAVLA E certo che no, io oramai sono sua, solo sua fino alla morte…

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CIRO …Sua. PAVLA La morte a chi tocca. CIRO Allora speriamo che tocca a lui, non per cattiveria, ma lui soffre tanto e voi, tu sei così bella! PAVLA Ma è inutile che facciamo questi discorsi tanto…. CIRO ….non muore. PAVLA Cosa? CIRO Niente, non ti dare pena di quello che dico che non ci sto con la testa. PAVLA Con permesso vado di la a stendermi un attimo sul letto che sono stanca morta. Fa per uscire. CIRO Perchè non vieni in camera mia? PAVLA Cosa? CIRO Siccome di la c’è Durante, stai più comoda in camera mia PAVLA Ciro ti vedo strano stamattina, ma che c’hai? CIRO Niente, che c’ho…Penso a te che sei una santa e che non ti meriti questo castigo di Dio. Sei giovane, a una certa età il sangue bolle…ci sono quelle cose dentro che come si dice? Il fiammifero quando lo strofini si appiccia... PAVLA Eh!? CIRO Non si dice in Polonia sta cosa? Pavla fa segno di no con la testa

E va be allora ho detto una cretinata

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PAVLA Io mi sento più derelitta di Durante. Se è in queste condizioni la colpa è mia e non me lo perdonerò mai. CIRO La colpa non è di nessuno, può succedere alla sua età. Soprattutto se lasci un figlio allo stato brado come ha fatto lui, Poi tu non avevi mica fatto niente di male….o no? PAVLA Dopo un attimo di esitazione

...No, certo che no. Ciro ma che hai? CIRO Niente, niente Pavla. Ricordandosi della busta col wolky-talky

Questo credo sia tuo, me l’ha mandato a prendere Mena in farmacia. Glielo porge

PAVLA Grazie. Lo apre e mette le batterie, poi lo prova Questo dovrebbe stare vicino a Durante e questo me lo devo portare appresso io per casa, facciamo una prova, te lo lascio di qua e tu parla per vedere se io di la sento… CIRO Va bene. Pavla esce e Ciro si siede davanti al wolky-toky. Poi grida di la Ci sei? PAVLA Sempre gridando Si, parla piano!!! CIRO Parlando sottovoce al wolky-toky

Pronto Pavla, sono Ciro, ti ricordi di me? Prima mi hai chiesto che c’ho, ecco, c’ho che non ce la faccio più a vederti tutti i giorni per casa, e anche quando non ti vedo ti penso, t’immagino, Pavla io ti desidero come non ho mai desiderato nessuna, tu sei sola, Durante oramai non cammina neanche più, Geppino…è troppo giovane...Pavla guardami con occhi nuovi, non mi devi dare una risposta subito, pensaci, io aspetterò, ho aspettato tanto tempo per innamorarmi, potrò aspettare ancora qualche giorno…..…adesso ti vorrei dedicare una canzone...da Ciro a Pavla con amore... Canta

Chiamami ancora amore...chiamami sempre amore PAVLA Entrando

Ciro CIRO Funziona? Hai sentito tutto

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PAVLA Si CIRO E che dici’ PAVLA E che devo dire? CIRO Posso sperare? PAVLA Ma Ciro tutti viviamo sperando? CIRO Allora vieni via con me, scappiamo via insieme PAVLA Ma devo fare un sacco di cose adesso CIRO Io ci metto cinque minuti, faccio la valigia e t’aspetto qua PAVLA Tu scherza sempre CIRO Non scherzo, due sono le cose, o faccio la valigia o mi butto sotto un tram e muoio PAVLA Ridendo non lo prende sul serio

Fai valigia si esce

CIRO

Ha detto si? Mamma mia Al santo

Allora ci sta!! Nel wolky-talky

Chiamami ancora amore, chiamami sempre amore...in questo disperato Poggia il wolky-talkyvicino la santo

DURNATE Entra spinto sulla sedia a rotelle da Mena Non vedi l’ora di parcheggiarmi. MENA Devo fare tante cose. Non ho tempo da perdere come te.

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DURANTE Ciro dov’è andato? MENA Sarà uscito. Chi ne ha di pazienza con te? Senti, ma quei soldi quando me li dai?

DURANTE A tempo e a luogo, che ti servono per l’elettrodepilazione? MENA Mi servono, la parola data è la parola data? DURANTE Non mi vedi che sto su una sedia a rotelle? Che hai paura che scappo? MENA Ma smettila buffone, niente soldi e la boccuccia di Mena parla....hai capito? La boccucica parla, parla... Esce DURANTE San Gennaro, una grazia me l’hai già fatta, fammi l’altra grazia, falla morire...e che ti costa? Alzi una mano e ce la leviamo davanti che secondo me non la sopporti neanche tu. Perdonami, certe cose davanti a te non si dovrebbero dire, perchè proprio ora mi è successo questo fatto? Proprio adesso che Geppino ha trovatro il lavoro e mi stava restituendo tutti i soldi che mi aveva rubato...perchè? perchè? Troverai una soluzione, magari la fai diventare muta....perdonami tanto...anche tu dovresti stare contento non mi va di dire di nuovo tutto quanto, Pavla è meglio che non sa niente se no torna a pensare ai capelli, alla carta di credito...e no, stiamo tutti bene come stiamo....pure tu sapessi quanto costa la cera, mica me la regalano...Adesso che non c’è nessuno mi stendo un po’, che mi sono venute le piaghe al sedere a forza di stare seduto, ma come fanno gli impiegati statali? E quelli delle poste? Otto ore seduti…decubito, hanno sicuramente le piaghe da decubito al culo. fa delle flessioni e dei piegamenti sulle ginocchia

Ah mi sento un altro…. Girandosi vede Pavla col wolky-toky in mano. Buio Entra Ciro con la valigia in mano, la poggia e si siede, è ben vestito. Si accende una sigaretta,

dopo un po’ entra Geppino.

GEPPINO Bella Zio. CIRO Ciao. GEPPINO Notando la valigia.

Sei di partenza? CIRO È la biancheria sporca che devo portare in lavanderia, non devi andare al lavoro tu?

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GEPPINO Mi sono dimenticato il telefono CIRO Va be, però mi fa piacere averti incontrato GEPPINO A zi ci incontriamo tutti i giorni CIRO Lo so, però non parliamo mai. Io non so come mi consideri, come mi hai mai considerato, ti volevo dire che io ti ho sempre voluto bene come ad un figlio GEPPINO Lo so zio, però adesso devo andare a lavoro se no faccio tardi CIRO Senti una cosa, la famiglia è importante GEPPINO E poi una famiglia come la nostra CIRO Io ho sempre desiderato avere una famiglia tutta mia GEPPINO Ne parliamo stasera CIRO La buon’anima di mio padre, a me e ad Anna, buon’anima di tua madre, un giorno ci chiamò vicini e ci diede un fiammifero ciascuno, poi ci disse: “spezzatelo”. Noi lo spezzammo. Poi ce ne diede due e ci disse: “ora spezzate questi” e noi li spezzammo. Poi ce ne diede tre, poi quattro. Alla fine erano troppi e non ce la facevamo più a spezzarli e allora lui legò i mazzi di fiammifero e ce li resituì dicendoci: “ecco figlioli, questa è la famiglia” GEPPINO Na scatola di fiammiferi? CIRO Ci sta il camion dell’immondizia che ti aspetta. Non capisci ninete... Entra Durante, è in piedi e cammina normalmente, i due si alzano stupefatti. Appresso a Durante

entra poi Mena.

CIRO Durante che succede? GEPPINO Papà!

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Durante non parla. MENA il santo, a forza di candele gli ha fatto il miracolo… Durante la fulmina con uno sguardo e lei abbassa la testa mortificata.

Poi entra Pavla, è vestita in modo molto elegante, è truccata, sembra riscattarsi da tutto il

secondo atto in cui stava dimessa, vestita male e struccata.

PAVLA Dal posto da dove vengo in questo periodo tira il vento dell’est, è un vento forte, freddo. Non si può stare fuori. Ma di questo periodo dal paese da dove vengo c’è la neve dappertutto. Rivolgendosi a Durante

Quando l’agenzia matrimoniale mi hanno fatto vedere la tua fotografia la prima cosa che ho fatto è sata quella di ridere, si mi facevi ridere. Hai un’aria buffa, divertente. Ho pensato: “è un po’ avanti con gli anni ma mi farà divertire”. Ai miei ovviamente non ho fatto vedere la foto, papà è più giovane di te. In fondo non so bene perché sono venuta qui, non ero ricca ma non morivo di fame, sarei potuta rimanere a casa mia e sposare un bel russo, ma avevo voglia di viaggiare, di conoscere, di vivere in questa Italia così favoleggiata, credevo possibile che si realizzasse il sogno di ogni ragazza del mondo, il castello, il principe azzurro…bhe! Purtroppo non è stato così, il castello era di sabbia e si è sbriciolato e il principe azzurro l’avevo proprio voluto vedere io. Si alza e va a prendere la valigia che aveva lasciato dietro la porta, Ciro prova ad alzarsi anche

lui.

No Ciro, non potrei, prima per me e poi…nonostante tutto…per lui. Arriva davanti alla porta

GEPPINO Dove andrai? PAVLA Non lo so, dove mi porterà il vento… Esce

Ciro rimette la bottiglia di strega a posto.

Durante barcollante raggiunge una sedia e si siede

DURANTE A Mena

Io a te non ti devo dare niente MENA Durà, che ci mangiamo oggi? DURANTE Scongeliamo un’aragosta? Tela .