voce nuova n.3-2013

laVocemaggio 2013annoVII numero 2

distribuzione gratuita

organo della lista civica “la Voce nuova”

N U O V A

www.lavocenuova.net - [email protected]

Appalto Appalto milionario milionario e Tarsu allee Tarsu alle stellestelle

In scadenza di mandato la giunta Pucci dà il via a un contratto per la raccolta dei rifiuti che ci vincolerà per 7 anni e costerà circa

13 milioni di euro. Una spesa in crescita nonostante il risparmio legatoalla differenziata che gli altri comuni hanno adottato già da anni

HOT LINEHOT LINEINTERCETTAZIONI FALSE CHE SEMBRANO VERE

Se stau a vicinà l’ele-ziuni. Si vistu che se re-vede? E chi?Qiullu che ha fattu fallìlu Commune. E nolli basta? Era sparitu emò reciccia...Certe persone tengupropriu la faccia tosta...E mò dereto a chi stà?Lu delfinu seu, pe fà lu

primu, l’ha scaricatu e seiettatu co’ l’atru.E allora se tenga da metted’accordu co quillu che hafattu cascà...Pare così.. se so pure n’-contrati a Grottafer-rata...Ce resemo? Recomin-cemo colle feste e collifestini?E nui paghemo.. Mica te

si scordatu delli miliunide debiti che c’hau fattuquissi? Io no. Pe pagà l’Imu e tuttel’atre tasse al massimo soitu pe stracci. Stò puru acerca de venne casa e im-mene, ma niciunu se lacompra...Speriamo che de tutteste cose se recordinu liroccapriurisi.

Edit

ori

ale Il nostro

velenocomincia a fare effetto

Il nostro è il primo sitodi informazione dedi-cato completamente aRocca Priora. Ecco unaguida per consultarlo einteragire con la reda-zione, commentando lenotizie e arricchendo letante rubriche del no-stro portale. a pag.4

lavocenuova.netCome navigarenel nostro sito

Via dei Castelli Romani, 23 ROCCA PRIORA tel. 389 2571688Via dei Castelli Romani, 23 ROCCA PRIORA tel. 389 2571688Via dei Castelli Romani, 23 ROCCA PRIORA tel. 389 2571688Via dei Castelli Romani, 23 ROCCA PRIORA tel. 389 2571688

PREZZIPREZZI ALLALL’’INGROSSOINGROSSO VENDITAVENDITA ALAL DETTAGLIODETTAGLIOogni giovedì mattina, fino alle 13,svendita totale di tutti i prodotti

fino a esaurimento della merce

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A forza di insisterequalcosa cominciaa muoversi. Sarà

l’odore di campagna eletto-rale, sarà la primavera o sa-ranno le nostre documen-tate inchieste a far sì che Pa-lazzo Savelli dia dei segni divita?Il semaforo “nano” dell’in-crocio di via dell’Arenaturaè cresciuto, i cumuli di im-mondizia sversati vicino aicassonetti vengono rimossisolo dopo qualche giorno, esi comincia anche ad asfal-tare qualche strada. Il de-grado è ancora tanto, ma cifa piacere che la nostra in-formazione riesca a essereuno stimolo per migliorareRocca Priora. Continueremoa instillare il nostro “ve-leno” (così veniamo definitidalle persone il cui non ope-rato facciamo conoscere)per il bene del nostro paesee dei nostri concittadini.

LLAA FFRRUUTTTTAAdell’italiano doc


2 maggio 2013laVocedi Rocca PrioraN U O V A

Un appalto a perdereIl prezzo previsto per la gara (1.900.000 euro l’anno) è superiore a quanto

si spende attualmente, senza la raccolta differenziata che riduce i costi

Ci siamo arrivati. La giunta

Pucci ha scoperto che occorre

fare la raccolta differenziata e si

è “attivata”, visto che , tra le altre cose, il

30/5/2012 è scaduto il contratto di appalto

per lo spazzamento, la raccolta e il tra-

sporto dei rifiuti con la società I.P.I. di

Roma.

Un buon amministratore, come ogni buon

padre di famiglia, che cosa fa quando sta

per scadere un contratto? Si attiva perché

alla scadenza ci sia già un’altra ditta

pronta a subentrare nel servizio. A Palazzo

Savelli, invece, la determinazione all’av-

vio della procedura di affidamento del

servizio è datata 7/12/2012. Ben sette

mesi dopo la scadenza del precedente

contratto. Ma, attenzione, è soltanto l’av-

vio. Poi è stato pubblicato il bando con

scadenza 7 maggio 2013 (un anno dopo

la fine del precedente con-

tratto), e nello stesso si

legge testualmente che

“L’inizio del servizio è pre-visto per il 01.09.13. LaStazione Appaltante si ri-serva, comunque, la facoltàdi posticipare l’inizio pre-detto al 01.01.14, e, in ognicaso, in esito alle defini-zioni procedurali che con-sentono l’entrata a regimedel Centro di raccolta (isolaecologica)”.

Complimenti. Il contratto

di appalto del servizio è

scaduto a maggio del 2012

e, se tutto andrà bene e non

ci saranno ricorsi ammini-

strativi al Tar e al Consiglio

di Stato, la nuova ditta

potrà cominciare ad ope-

rare nel 2014. La cosa grot-

tesca è che, si legge sempre

nel bando, “con il presente appalto, laStazione Appaltante (il Comune ndr.) siprefigge di raggiungere i seguenti obiet-tivi:a) ridurre le quantità di rifiuti urbani daavviare agli impianti di smaltimento;b) incoraggiare la pratica del compostag-gio domestico; c) migliorare la qualità dei rifiuti conferitiagli impianti di trattamento e recupero;d) ridurre all’essenziale il posizionamentosul suolo pubblico di contenitori per laraccolta dei rifiuti;e) ridurre le discariche abusive e l’abban-dono di rifiuti;f) raccogliere in modo differenziato al-meno il 65% dei rifiuti entro il primo annodi attivazione(quantità massima di rifiutiurbani indifferenziati 35%)”.Cioè il comune di Rocca Priora si pre-

figge di raggiungere l’obiettivo del 65%

di raccolta differenziata entro il primo

anno (2014?), con ben due anni di ritardo

rispetto a quanto previsto dalla legge.

Tutto questo se il servizio partirà nel

2014.

Ma veniamo all’altro aspetto, non meno

importante, che interessa i cittadini: i

costi.

Ebbene il bando di gara prevede che la

durata del servizio dovrà essere di sette

anni, rinnovabili per un’ulteriore annua-

lità ad insindacabile giudizio della Sta-

zione appaltante, per un importo totale

presunto a base di gara pari a

13.300.000,00 euro, al netto dell’Iva.

A carico dell’aggiudicatario dell’appalto

è anche la parcella professionale di 25mila euro per il consulente giuridico-am-

ministrativo, l’avvocato Francesco A. Ca-

puto, scelto intuitu personae. Sono, al-

tresì, a carico dell’aggiudicatario gli oneri

per la consulenza tecnica dell’ingegnere

Paolo Maria de Felice per altri 25 milaeuro.

Così la giunta Pucci impegna per i pros-

simi 7 (8) anni il Comune in questo ap-

palto per un servizio che, sulla carta,

dovrebbe funzionare alla perfezione, ma

che al momento farà spendere di più di

quello che già si spendeva ogni anno. A

noi risulta, invece, che la raccolta differen-

ziata fa risparmiare i comuni, in quanto si

trasportano e conferiscono meno rifiuti in

discarica e il Conai (Consorzio nazionale

imballaggi) paga per i materiali riclati.

Il tutto senza che su questo appalto la

maggioranza abbia sentito la minima ne-

cessità di confrontarsi né con i cittadini

né in Consiglio comunale.

TINTORIA “ROSSELLA”di Pucci Rossella

PULITURA A SECCO

TRATTAMENTO ANTIBATTERICO

VIA DELLA ROCCA, 50/52 - CELL 347.3281023ROCCA PRIORA


maggio 2013 3laVocedi Rocca PrioraN U O V A

GLI ALTRI PUNTANO A “RIFIUTI ZERO” MENTRE A ROCCA PRIORA SI COMINCIA A PENSARE ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATAE CHE FINE HANNO FATTO LE 1098 COMPOSTIERE, ANNUNCIATE UN ANNO FA, CHE DOVEVANO ESSERE DISTRIBUITE?

“Differenziati” da tutti gli altri comuniMentre Rossano Er-

colini, toscano, fon-

datore del movimen

to “Rifiuti Zero”, si aggiudicava

il “Goldman Environmental Prize

2013”, meglio conosciuto come

il “Nobel dell’ecologia”, l’ammi-

nistrazione comunale di Rocca

Priora cominciava a pensare alla

raccolta differenziata.

È proprio questa l’impietosa fo-

tografia della giunta guidata (?)

da Damiano Pucci: molti comuni

italiani, anche molto vicini,

vanno a mille grazie ad ammini-

stratori capaci, mentre a Rocca

Priora l’immondizia ci sommerge

e la Tarsu grava pesantemente sui

cittadini.

E loro che cosa fanno? Nel 2009

nel loro programma elettorale

avevano promesso “l’avvio delsistema di raccolta differenziatadei rifiuti per ridurre gli attualicosti di conferimento in discaricae ridurre i costi della tariffa peril servizio”. Eppure in giunta

hanno due assessori “verdi” (Car-

men Zorani, da sempre dichiarata

ecologista e Giuseppe Giovan-

netti, assessore al-

l’Ambiente, anche

lui protagonista di

dichiarazioni am-

bientaliste), ma i ri-

sultati non si sono

mai visti .

Era il 16 aprile del 2012, più di

un anno fa, quando il Comune

diffuse la notizia che erano arri-

vate le compostiere. Si leggeva

nella nota stampa: “Si tratta di1098 compostiere, fornite dallaProvincia di Roma, di cui 860 da300 litri e 238 da 600 litri”. E

l’assessore Zorani trionfalmente

dichiarava: «Questo è solo un

primo passaggio che ci avvicina

sempre più alla raccolta differen-

ziata. Ora dobbiamo iniziare il se-

condo passaggio con la delibera

per la costituzione dell'albo dei

compostatori». Qualcuno, a di-

stanza di un anno, ha notizie delle

compostiere e dell’albo?

Basti pensare che dell’associa-

zione “Rifiuti Zero”, fanno parte

ben 117 Comuni italiani (14 della

provincia di Roma) e ovviamente

Rocca Priora non c’è.

Eppure i comuni dell’area a nord

di Roma che fanno la differen-

ziata hanno raggiunto percentuali

significative e le tariffe Tarsu ne

hanno giovato. Ecco alcuni

esempi di raccolta differenziata:

Castelnuovo di Porto 79%, Sa-

crofano 79%, Formello 60% ,

Campagnano 55% e Fiano 50%.

E Rocca Priora? È al 3% .

E le tariffe Tarsu relative al costo

per abitante per il 2012 è: Cam-

pagnano 102 euro; Sacrofano

106; Fiano 110; Formello 127 e

Castelnuovo di

Porto 135,44.

E Rocca Priora?In base alla previ-sione del costo perl’anno 2013 ogniabitante potrebbe

pagare all’incirca 170 euro.

Questi sono numeri veri, non re-

lazioni tecniche che restano sulla

carta a supportare appalti milio-

nari che non produrranno effetti.

Agli amministratori di Rocca

Priora e anche chi vuole appro-

fondire l’argomento consigliamo

di informarsi su Paul Connett, il

massimo protagonista della cre-

scente diffusione nel mondo di

“Rifiuti Zero” e di visitare il sito

www.rifiutizerocapannori.it., per

scoprire che cosa è la raccolta dif-

ferenziata. Buona lettura.

Il capogruppo della maggioranza Giusppe De Righi èsempre molto attento a difendere l’operato dell’ammi-nistrazione di cui è il vero deus ex machina. E anche suirifiuti non ha fatto mancare il suo contributo, rispondendo, quasi piccato, a un ar-ticolo pubblicato sul giornale online “Il Mamilio” che aveva fatto un raffronto trai costi delle tariffe nei vari comuni dei Castelli romani, evidenziando che quelle delcomune di Rocca Priora fossero più alte. Ebbene secondo De Righi: “Il comune di Rocca Priora, che vive una situazione econo-mico-finanziaria drammatica dovuta al dissesto finanziario, deve per legge applicare le ali-quote massime delle imposte. Cosa che nostro malgrado “dobbiamo fare” perché ciportiamo sulle spalle un’eredità non desiderata ed anzi del tutto estranea alla nostra vicendapolitica”. Perché non chiede conto di questa eredità al sindaco Pucci, assessore e

vicesindaco nelle precedenti amministrazioni e a sestesso, anch’egli sindaco di Rocca Priora negli anni scorsi?Ma De Righi continua: “Chi succede prende oneri ed onori, e

noi per risanare il bilancio abbiamo fatto tutto quanto era possibile, perché senza di questoavremmo trascinato per vari lustri questa antipatica situazione sulle spalle dei cittadini e adanno del nostro comune”. Altra baggianata. Il risanamento l’ha fatto partire il com-missario e la Osl (Organo straordinario di liquidazione), per legge, ha continuatonell’opera. Ma i salti mortali di De Righi continuano sulla Tarsu: “siccome non è tassa soggettaad aliquote massime, ma deve solo coprire il costo del servizio, abbiamo mantenuto un at-teggiamento di grande prudenza”. Il problema è che il costo del servizio è aumentatoe, di conseguenza, le relative tariffe.

De Righi si arrampicasugli specchi


4 maggio 2013laVocedi Rocca PrioraN U O V A

È in distribuzione nei principalipunti vendita,

nella nostra sede e la puoi scaricare

dal nostro sito lavocenuova.net

laVocedi Rocca PrioraN U O V A

È una rubrica con la quale,grazie a un semplice scatto fo-tografico, si può segnalare undisservizio e un problema delnostro paese.

Scatta la denuncia

Sul nostro sito c’è un collega-mento con la pagina Face-book dell’Associazione dipromozione sociale la VoceNuova che viene continua-mente aggiornata

Facebook

Ogni giorno vengono aggior-nate le principali notizie dellagiornata, arricchite con dellefoto. I visitatori del sito po-tranno anche lasciare un lorocommento.

Le notizie principali

Ogni mese proporremo unsondaggio al quale i nostri let-tori potranno rispondere ano-nimamente. Sarà possibilevisualizzare in tempo reale irisultati.

Il sondaggio

Chi ha perso il numero nei varipunti vendita ha la possibilitàdi scaricarlo dal nostro sito e,nella sezione archivio, può vi-sualizzare tutti i numeri: dal2007 a oggi.

La Voce online

Gli appassionati della brevitàpotranno in 140 caratteriesprimere la propria opinionesui fatti della giornata e dialo-gare con gli altri utenti.

Twitter

Siamo linkati con meteorocca-priora.it, oltre ad avere subitochiara la previsione per settegiorni.

Il meteo

È il primo sito diinformazionededicato esclusi-

vamente a Rocca Priora. Ha un menu molto riccodi notizie utili e di ru-briche per consentiresia a quelli che abitanoin paese sia ai rocca-prioresi che vivonofuori di non perdere i collegamenticon Rocca Priora.

LE ISTRUZIONI PER UTILIZZARE LAVOCENUOVA.NET

Ecco come navigare nel nostro sito

Il menu del sito è moltoricco. Si va dalle sezioni

di politica, cronaca esport alle rubriche sulle

tradizioni di RoccaPriora: ricette e pro-

verbi. E ancora le chiese,con gli orari delle messe,i trasporti con le linee e

gli orari, i numeri e i linkutili. E per i tempo liberoi ristoranti, i cinema e gli

appuntamenti.


maggio 2013 5laVocedi Rocca PrioraN U O V A

Abbiamo iniziato con gli Insa-nehead original metal, laband di musica metal di RoccaPriora. Il gruppo, formato dai fratelli Micarelli(Fabio voce, Marco batteria, Giovanni chitarra) edai fratelli Lolli (Luca basso e Tiziano chitarra) chesi stanno facendo apprezzare sia nei locali dei Ca-stelli sia su Youtube.

Ora tocca agli altri gruppi mu-sicali che vogliono farsi cono-scere. Noi metteremo a loro

disposizione uno spazio sul nostro giornale e sulnostro sito, alla voce del menu Nuovi talenti . Serisponderete numerosi potremo fare insieme unaserie di simpatiche iniziative. Coraggio, fateviavanti.

Ragazzi, fate sentirela vostra voce

Ecco la nostra pagina Face-book per la quale invitiamotutti i nostri lettori a cliccare su“Mi piace”. Sarà questo un altro stru-mento messo a disposizione ditutta la comunità roccaprio-rese per segnalare, dialogare eproporre idee per migliorare ilnostro paese. Noi ce la stiamomettendo tutta e speriamo chesiate in tanti a seguirci.Inviateci i vostri post, le foto ei video. Condivideteli con tuttii vostri amici per poter arric-chire il dibattito e creare ungruppo sempre più numerosocon un unico obiettivo:

IL BENE COMUNE PER ROCCA PRIORA”.

Vi aspettiamo.

La Voce vi aspetta in sedeOgni sabato mattina dalle 10 alle 12 troverete i volontari dell’Associazione in via Roma 24

Un sulla nostra pagina

Facebook

LO abbiamo detto escritto: stiamo cre-

scendo e ci siamo

dati un’organizzazione seria.

Il nostro giornale è cresciuto,

anche nel formato, grazie al

supporto di tanti amici e tanti

sostenitori commerciali che

credono nella nostra inizia-

tiva. In queste due pagine

abbiamo illustrato il sito (la-vocenuova.net), la nostra

pagina Facebook e il nostro Twitter. La Voce Nuova esiste

anche sul territorio e nelle prossime settimane saremo pro-

tagonisti di incontri e manifestazioni per poter incontrare

quanti più cittadini possibile, ascoltare le loro esigenze e il-

lustrare il nostro pro-

gramma.

Per rendere ancora più fa-

cile questo incontro ogni

sabato mattina, a partire

dal 4 maggio, sarà possi-

bile venire nella nostra

sede di via Roma 24,

ristrutturata grazie al

lavoro e all’impegno

dei volontari della no-

stra Associazione. Potrete parlare con noi, ritirare il giornale,

esporre esigenze, avere tutte le informazione delle quali avete

bisogno e le vostre segnalazioni saranno girate al capogruppo

della Voce Nuova in Consiglio comunale, Gianluca Mastrella

che si farà vostro portavoce.

Vi aspettiamo, quindi, ogni sabato mattina dalle 10 alle 12nella nostra sede di via Roma, 24 a Rocca Priora.

Direttore responsabileMonica Marzano

EditoreAssociazione di promozione socialeLa Voce Nuova

RedazioneVia Antonio Stoppani, 1 00197 RomaTel. 06/80666596 fax 06/8078219

[email protected]

StampaEMMEZETA sncVia San Sebastiano, 2 - 00040 Rocca PrioraTelefono 069470150

Iscritto al n. 28/07 del 13/12/2007 del Registro della Stampa del Tribunale di VelletriGli articoli, le foto e i disegni inviati saranno pubblicati a giudizio insinda-cabile della redazione e non saranno restituiti. Ogni collaborazione e’ pre-stata volontariamente e gratuitamente. È vietato riprodurre, ancheparzialmente, parti del giornale senza autorizzazione del direttore. L’editoreha fatto tutto quanto in suo potere per rintracciare i proprietari dei dirittidelle illustrazioni. Rimane comunque a disposizione per gli adempimentidi legge e si scusa fin da ora di eventuali omissioni o errori involontari.

laVoceN U O V A

6 maggio 2013


Quando si dice: dob-biamo aiutare gli

operatori economici

di Rocca Priora. L’amministra-

zione comunale si distingue e

cerca sempre di fare di più. È

successo anche con il caso dell’-

hotel Costa del Monte. Vogliamo

ricordare a noi stessi che si tratta

dell’unica struttura alberghiera

esistente sul territorio, visto che

le altre o per un’attenta “ge-

stione” delle attività comunali

(vedi cambio destinazione d’uso

del palazzo che ospitava l’hotel

Corbium) o per altri motivi

hanno chiuso o si dibattono in si-

tuazioni di difficoltà.

Ebbene l’hotel Costa del Monte

da tempo (02/05/2003) ha pre-

sentato un progetto per la realiz-

zazione di un ampliamento della

struttura ricettiva esistente. Dopo

un lungo iter (Conferenza di Ser-

vizi in sede regionale, conclusa

positivamente in data

16/02/2012; accordo di Pro-

gramma, regolarmente sotto-

scritto in data 28/12/2012 dal

presidente della Regione Lazio,

Renata Polverini, dal presidente

della Provincia di Roma, Nicola

Zingaretti, e dal sindaco del co-

mune di Rocca Priora, Damiano

Pucci), finalmente la cosa doveva

soltanto essere ratificata dal Con-

siglio comunale del 25 gennaio

2013.

Ed ecco la sorpresa. Invece di ac-

cogliere il progetto si è comin-

ciato a discutere sulle

opportunità, sull’area che sarebbe

agricola e così via dicendo. Ma il

vero asso nella manica lo ha sfo-

derato il capogruppo della mag-

gioranza, Giuseppe De Righi: un

emendamento alla delibera. Nel

testo, ovviamente approvato

dalla maggioranza ubbidiente, si

legge che “ai fini del rilascio delpermesso a costruire il Respon-sabile dell’Ufficio tecnico comu-nale, settore urbanistica, dovràacquisire nuovo atto d’obbligo,in sostituzione di quello prece-dente, con il quale il proprietariodell’immobile: a) vincoli l’intero terreno di pro-prietà, pari a 4604 mq., alla co-struzione esistente edall’ampliamento da realizzare;b) s’impegni nei confronti delcomune a riservare a suo favoren.10 pax per 10 giorni/anno perle finalità meglio indicate nellaparte illustrativa;

c) individui, in sededi esecuzione del-l’opera di amplia-mento, l’adeguatasoluzione tecnicaoperativa per il par-cheggio degli auto-bus”.In soldoni il consi-

gliere De Righi ha proposto, e la

maggioranza, tranne la Zorani,

ha approvato che l’Hotel Costa

del Monte riservi 10 pax (postiletto) all’anno a ospiti del Co-mune. Già in Consiglio comunale il ca-

pogruppo della Voce Nuova,

Gianluca Mastrella, ha stigmatiz-

zato questo provvedimento di-

chiarando: «Sono rimasto

veramente scanda-lizzato, perché sivanno a chiedere aun privato cittadinoche ha presentato ladocumentazione dacirca un decennio,che ha sostenuto deicosti, ulteriori ri-

chieste, che rasentano addirit-tura il penale, per come sonostate formulate». Anche il consigliere di mino-

ranza Paolo Vinci è intervenuto

sull’argomento: «Oggi addirit-tura inserire una delibera doveè già tutto fatto, già è tutto de-ciso, il Sindaco ha firmato, an-dare a chiedereall’imprenditore “sì però met-

tiamo questi pareri” a me sem-bra un ricatto in tutti i sensi,ma di che stiamo parlando, se èda approvare è da approvarecosì come è, senza vincolarenessuno. Io mi vergogno dipartecipare a queste sedute esentire queste cose, da chi fa da40 anni politica,in questa maniera, abbiamocapito perché non c’è sviluppoa Rocca Priora». Nonostante questi illuminanti pa-

reri la maggioranza ha, ovvia-

mente approvato la delibera

presentata da De Righi, con

buona pax di tutti. Ora aspet-

tiamo le delegazioni: chi le invi-

terà?

Meditate gente, meditate...


IL CONSIGLIO COMUNALE DÀ IL SUO OK ALL’AMPLIAMENTO DELL’HOTEL COSTA DEL MONTE , MA DE RIGHI FA VOTAREUN EMENDAMENTO CHE OBBLIGA I PROPRIETARI A RISERVARE 10 POSTI LETTO (PAX) ALL’ANNO AGLI OSPITI DEL COMUNE

L’uomo del monte ha detto pax

Giuseppe De Righi

maggio 2013 7


All’indomani delle elezioni am-ministrative del 2009 gli abitanti

di Colle di Fuori erano sicuri di

poter dormire sonni tranquilli: avevano

eletto Giuseppe Giovannetti, Anna Gentili

e Luciana Fedeli. Poi nella giunta comunale

l’unico assessore esterno, Gianfranco Bal-

boni, era di Colle di Fuori e insieme a lui

c’erano anche Giovannetti e la Fedeli. Me-

glio di così, pensavano soddisfatti gli abi-

tanti di Colle di Fuori, non ci poteva andare.

Invece le cose non sono andate così. Come

abbiamo segnalato e documen-

tato in questi anni Colle di Fuori

ha continuato a essere terra di

nessuno, dove solo pochi hanno

proseguito a fare quello che vo-

levano, mentre tutti gli altri sono

costretti a vivere quotidiana-

mente in situazioni di estrema

precarietà.

Nel numero di novembre del2011 della Voce Nuova segnalammo che

qualcuno si era allacciato alla conduttura

idrica del ci-

mitero di

Colle di

Fuori, ma da

allora non ci

risulta che ci

siano stati in-

terventi.

Sempre nello

stesso numero portammo a conoscenza

della particolare attenzione della maggio-

ranza sul centro anziani, degli attacchi fuori

luogo al parroco don Adriano e abbiamo

documentato ai nostri lettori tutte le evolu-

zioni.

Abbiamo raccolto le segnalazioni dei citta-

dini su vari episodi di abusivismo, nono-

stante la presenza prima di Balboni e poi

della Gentili all’assessorato all’Urbani-

stica.

Nel numero precedente abbiamo riportato

la segnalazione di alcuni insediamenti abu-

sivi. Per non parlare delle fogne a cielo

aperto. E anche lì tutto tace.

A questo punto agli abitanti di Colle di

Fuori resta da fare una sola cosa: : non vo-

tare più certi “rappresentanti”.


DUE SONO ASSESSORI IN CARICA, ALTRI DUE LO SONO STATI: TUTTI E QUATTRO SONO ESPRESSIONEDELLA FRAZIONE CHE LI HA VOTATI PER ESSERE RAPPRESENTATA IN CONSIGLIO COMUNALE. E INVECE...

Che fanno per Colle di Fuori?

Era il 29 dicembre 2011 e l’assessore Giu-seppe Giovannetti tuonava: “Provocato-riamente io annuncio qui, visto che sono

passati venti anni dall’inizio di questa storia, che se entro gennaionon si risolve la questione io inviterò il Consiglio comunale ad auto-rizzare il sindaco a emanare un’ordinanza contingibile e urgente permotivi sanitari e ad aprire la farmacia comunale a Colle di Fuori”. È arrivato gennaio 2012 e poi gennaio 2013, ma dell’invito dell’as-

sessore Giovannetti non c’è traccia. Come al so-lito tante belle parole che rimangono nell’aulavuota del Consiglio comunale e poi il nulla.

Noi non ce ne siamo dimenticati e, così come annunciato da GianlucaMastrella, in un precedente incontro con gli abitanti di Colle di Fuori,porteremo avanti la proposta di istituire la farmacia a Colle di Fuori,E il dottor Giovannetti che fa? Che fine ha fatto l’ordinanza contin-gibile e urgente?

Qui la farmaciaè ancora una chimera

Giuseppe Giovannetti Anna Gentili Luciana Fedeli Gianfranco Balboni

Èuno dei tanti simboli di come

vanno le cose a Rocca Priora:

si fanno gli annunci, i lavori

durano anni, si rifanno gli annunci, poi

una bella inaugurazione, con tanto di ta-

glio del nastro e foto, e alla fine si chiude

la porta e si abbandona tutto.

La stessa cosa è accaduta anche per il

centro veterinario di Rocca Priora che ha

avuto una gestazione lunghissima e di-

spendiosa, ma che ancora non produce

alcun effetto, nonostante le notizie fatte

circolare su qualche giornale amico.

I fatti e la documentazione fotografica che

pubblichiamo parlano chiaro: dopo l’inau-

gurazione sotto la neve la struttura è

chiusa, con tanto di sbarra metallica.

Fanno bella mostra di se tanti cartelli che

avvisano che è sottoposta a videosorve-

glianza, ma basta alzare gli occhi per ren-

dersi conto che sono già state sottratte le

grondaie in rame. Per non parlare di quello

che c’è intorno: una vera e propria disca-

rica, un’automobile abbandonata e una

strada al limite della percorribilità.

La storia di que-

sta struttura

parte da lontano all’epoca della giunta

Spoto, con Damiano Pucci vicesindaco.

Con la delibera di giunta del 13/3/2008 si

decideva che “L’immobile di proprietà co-munale destinato in origine a mattatoio,sito in località Fontana Vecchia - Via delMattatoio, è stato interessato recentementeda lavori di ristrutturazione e cambio didestinazione d’uso per ambulatorio vete-rinario, presidio guardia zoofila, NucleoOperativo Tutela Ambientale della poliziamunicipale, locali ad uso della Provinciadi Roma” e si deliberava una spesa di

11.200 euro per lavori di ristrutturazione.

Poi con la delibera del 2/2/2010 si è sco-

perto che risultava “impossibile dar corsoal completamento delle opere edili neces-

sarie e di attivazione per effetto di dichia-razione Commissariale n. 14 di dissestofinanziario in data 24/12/2008” ed ecco

che spunta il salvatore della patria: la Co-

munità montana.

E così con la delibera del 21/10/2010 si

decide “di assegnare alla XI^ ComunitàMontana del Lazio, con sede in RoccaPriora, Via della Pineta, 117, in comodatod’uso gratuito e per il periodo di 10 annir i n n o v a b i l esalvo disdettada intimarsi al-meno 12 mesiprima dello spi-rare del terminei locali destinatiad AmbulatorioVeterinario, siti

in Rocca Priora, Via del Mattatoio, lo-calità Fontana Vecchia, di proprietàComunale allo scopo di destinare imedesimi alla gestione congiunta di unAmbulatorio Veterinario Comprenso-riale da disciplinarsi mediante appo-

site convenzioni con le parti interessate”.

E gli animali? Possono continuare a proli-

ferare liberamente, magari ogni tanto pos-

sono fare una puntatina dalle parti

dell’ambulatorio, magari incontrano

un’altra volta il presidente De Righi, il sin-

daco Pucci e la loro compagnia di giro che

tagliano qualche altro nastro e fanno una

bella festa con loro. Magari ci scappa al-

meno una ciotola di bocconcini...

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maggio 2013

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L’AMBULATORIO VETERINARIO INAUGURATO POCHI MESI FA È CHIUSO, VANDALIZZATO E CIRCONDATO DA DISCARICHE

Animali tra sprechi e degrado

Non ne azzeccano una. Sullavicenda dei Vigili urbanihanno scritto un’altra brutta pagina, senza risolvere

il problema. Da una parte il Consiglio comunale di RoccaPriora aveva dato mandato alla prima Commissione, presie-duta da Luciana Fedeli, di lavorare sulla proposta di ordinedel giorno del consigliere Mastrella per verificare l’efficacia

nel controllo del territorio da partedegli Organi deputati (vigili urbani e

non solo). Dall’altra il Sindaco rimuoveva il comandante deiVigili Pio Mastrofrancesco. Sia la prima Commissione sia ilSindaco ignorano il mandato del Consiglio. Risultato? Il ter-ritorio è sempre abbandonato a se stesso e il Comune rischial’ennesimo contenzioso a spese dei cittadini.

Vigili, errori a raffica nel porto delle nebbie

De Righi e Pucci inaugurano il centro

(foto Il Tuscolo 20 marzo 2013)

voce nuova n.3-2013

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