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Scuola di specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio
coordinamento
TERRITORIO BENI CULTURALI PIANO
VALORI E VALORIZZAZIONE
Luca Marescotti 2 / 59
DI CHE COSA ABBIAMO PARLATO? QUAL È IL NOSTRO OBIETTIVO?
Introduzione al coordinamento delle “urbanistiche”
Bibliografia
Campo di lavoro: Parco Agricolo Sud Milano
Le funzioni amministrative e le possibilità di un ente locale: incontro con l'assessore Valerio Marazzi del Comune di Basiglio (chi vuole fare una tesi?)
La conservazion e e il restauro: dalla teoria alla pratica, dal monumento al contesto.
Il senso del paesaggio
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
“(...)
I critici ostentano una posizione storicista assoluta, in base alla quale i segni del tempo devono rimanere intoccabili. Ma se – fra i segni del tempo – dobbiamo considerare anche lo scavo archeologico, allora non si dovrebbe più restaurare nulla. Nella mia visione è fondamentale ridare una forma al monumento, per restituirgli la dignità che gli abbiamo tolto e – aspetto non secondario – per renderlo maggiormente comprensibile ai visitatori.
(...)”Intervista a Paolo Manocorda
Il Manifesto8 novembre 2014
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
Quanto dovrà essere demolito per poterlo costruire a in sicurezza?
Ma insomma in che cosa consiste il valore del Colosseo?
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
Scavi archeologici e ricostruzione a Cnosso (Creta) sotto la guida di Sir Arthur Evans (1851-1941)
La ricostruzione avviene scartando irrimediabilmente ciò che non interessa, senza più altra possibilità di indagine.
Bastano pochi lacerti per ridipingere l'affresco di una parete; pochi elementi architettonici per un edificio...
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
Gli scavi a Gortina Mitropolis (Creta) della Scuola Archeologica Italiana
Segni della rovina senza distruggere la posssibilità di studiare.
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
Il restauro del tempio di Apollo Epikourios a Bassae (Messenia, Peloponneso).
Coperto dal
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
Tempio costruito su progetto di Ictino, l'architetto del Partenone, in ringraziamento della fine della peste a Atene… (420-400 aev ante era volgare).
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
il fregio è stato ricostruito ed è conservato al British Museum insieme ai frammenti degli acroteri e delle metope.
…. e poi con un poco di anastìlosi …
The Committee was reformed in 1982 and the Ministry of Culture has been overseeing
the difficult task of restoring the monument ever since. A shelter, which will be removed
at the end of the works, was erected in 1987 to protect the temple against
the region's extreme weather conditions. [Olympia Vikatou, archaeologist]
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
DISCUSSIONE APERTA
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
Discussione ----
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Dalle lezioni precedenti: un promemoria sull'importanza delle parole e dei principi generali nelle leggi nazionali
TESTO UNICO CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO
Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42
"Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio
2002, n. 137"
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Legge 29 giugno 1939, n. 1497, "Protezione delle bellezze naturali", in GU n. 241, 14 ottobre 1939.
Una legge moderna: sintetica e chiara. Impianto generale da attuare mediante successivi
regolamenti. [Mai emessi].
Art. 1 Finalità;Art 2 Elenchi in doppia copia predisposta da una Commissione Provinciale;Art. 3 OpposizioneArt 4 PubblicazioneArt 5 Piani paesistici
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Art. 1Sono soggette alla presente legge a causa del loro notevole interesse pubblico:1) le cose immobili che hanno cospicui caratteri di bellezza naturale o di singolarità geologica; 2) le ville, i giardini e i parchi che, non contemplati dalle leggi per la tutela delle cose d'interesse artistico o storico, si distinguono per la loro non comune bellezza;3) i complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale; 4) le bellezze panoramiche considerate come quadri naturali e così pure quei punti di vista o di belvedere, accessibili al pubblico, dai quali si goda lo spettacolo di quelle bellezze.
Legge 29 giugno 1939, n. 1497, "Protezione delle bellezze naturali", in GU n. 241, 14 ottobre 1939.
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Art. 1Sono soggette alla presente legge a causa del loro notevole interesse pubblico:1) le cose immobili che hanno cospicui caratteri di bellezza naturale o di singolarità geologica; la geologia è dinamica o statica? non biologica, pedologica, forestale...?2) le ville, i giardini e i parchi che, non contemplati dalle leggi per la tutela delle cose d'interesse artistico o storico, si distinguono per la loro non comune bellezza; che cosa separa un bellezza comune da una non comune? non valli e montagne o pianure … ?3) i complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale; come si tramanda la tradizione..? che cosa si intende per valore estetico e per valore tradizionale?4) le bellezze panoramiche considerate come quadri naturali e così pure quei punti di vista o di belvedere, accessibili al pubblico, dai quali si goda lo spettacolo di quelle bellezze. che cosa è un quadro naturale? Un belvedere?
Legge 29 giugno 1939, n. 1497, "Protezione delle bellezze naturali", in GU n. 241, 14 ottobre 1939.
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E dalla discussione durante la lezione: la funzione dell'urbanistica
Nel corso della lezione dell'anno passato [25 giugno 2013] si discusse della parte che può giocare l'urbanistica nella conservazione. Nella discussione
emersero queste osservazioni:
(1) distinzione tra urbanistica come tecnica della pubblica amministrazione e urbanistica come scienza autonoma, capace di comprendere le trasformazioni
dell'uso del suolo e i suoi impatti sull'ambiente;
(2a) importanza della partecipazione nella costruzione del piano e nella attribuzione di valori;
(2b) lavoro di gruppo; concertazione; condivisione delle scelte;
(2c) educazione alla partecipazione; partecipazione pro-attiva;
(3) contrapposizione tra complessità del piano e comprensibilità del piano;
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E dalla discussione durante la lezione: la funzione dell'urbanistica
(4) relatività dei valori (gruppi sociali o generazioni successive adottano più o meno consapevolmente criteri di valori diversi);
(5) importanza della esplicitazione dei valori;
(6) inventari (e metadati di inventari) fondati sul catasto (dorsale unitaria dell'informazione);
(7) accessibilità e aggiornabilità degli inventari.
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E dalla discussione durante la lezione: la funzione dell'urbanistica
(8) diversa utilità delle categorie (l'estetica del patrimonio, del paesaggio? si può normare la qualità?);
(9a) semplificazione del piano;
(9b) utilità operativa del piano;
(10) rendicontare l'attuazione del piano (bilancio consuntivo) e GIS;
…..
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LE MOLTEPLICI DIMENSIONI
spazio e tempo,ambiente, flora e fauna, fattori fisici e biologici
uso del suolo e economia,testimonianze materiali e immateriali
cultura
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Piani e progetti: basta avere un po' di coraggio
DISCUSSIONE APERTA
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Monumento e contesto
Il valore
– del singolo oggetto e dell’architettura
– del contesto e della città
– valore come opportunità sociali
– valore come qualità della vita
– valore come qualità di rigenerazione e di svago
Monumento e contesto: il valore di una città o di un territorio
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Monumento e contesto
Il valore
– del singolo oggetto e dell’architettura
– del contesto e della città
– valore come opportunità sociali
– valore come qualità della vita
– valore come qualità di rigenerazione e di svago
Monumento e contesto: il valore di una città o di un territorio
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Monumento e contesto: il valore di una città o di un territorio
la “progettazione” degli edifici come processo nel tempo di composizione e decomposizione dei volumi architettonici.
la rarità del progetto d’autore.
la città come organizzazione e disordine.
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Crescita umana e ambiente
La lettura del rapporto tra società umane e ambiente nella storia permette di
comprendere il significato di nicchia ecologica prima di passare alle unità di
paesaggio.
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Fonti: archeologia e sociologia
Vere Gordon Childe, “The Urban Revolution”, Town Planning Review, 21, 1950, pp. 3–17.
http://gozips.uakron.edu/~matney/Childe%201950.pdf
Mario Liverani, Storia, società, economia, Roma-Bari, Laterza, 1988.
Mario Liverani, Uruk, la prima città, Roma-Bari, Laterza 1998
Michael E. Smith, “V. Gordon Childe and the Urban Revolution: a historical perspective on a revolution in urban studies”, Centenary Paper, in Town Planning Review, 80 (1), 2009, pp. 3-29.
http://www.public.asu.edu/~mesmith9/1-CompleteSet/MES-09-Childe-TPR.pdf
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Mario Liverani 1988, cap. 2: I caratteri originali. Realtà ecologica e mappe mentali
Sulla commistione e sui contatti ravvicinati tra zone dotate di potenzialità e vocazioni diverse (pp.28-36):
• La Mezzaluna Fertile non è terra omogenea.• Interfaccia, frontiera e nicchia ecologica e culturale
caratterizzano la nascita di città (resa possibile dalla disponibilità di eccedenze alimentari).
• I rapporti centro periferia non sono dominio-sudditanza.• L'interpretazione dei documenti richiede la conoscenza di chi
scrive e a chi scrive (il messaggio è in funzione del ricevente). Il documento archeologico deve essere interpretato tramite ipotesi della organizzazione sociale.
• Instabilità dell'ambiente, alterazioni planetarie, sfruttamento delle risorse e collasso socio ambientale.
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La Mezzaluna Fertile (Fertil Crescent) include il Tigri e l'Eufrate nella Mesopotamia e il Delta del Nilo in Egitto
Realtà ecologica e mappe mentali
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Torniamo al paesaggio
In che modo oggi le società umane si relazionano all’ambiente?
Come si riconoscono le nicchie ecologiche umane?Quali finalità nelle leggi?
Realtà ecologica e mappe mentali
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Ernst Haeckel (1834-1919)ecologia 1866
Il termine «ecologia» (gr. oikía casa, ambiente, e lógos discorso) venne per la prima volta introdotto in campo
biologico da Ernst Heinrich Haeckel (1834-1919), come «scienza dei rapporti dell’organismo con l’ambiente»
(Morfologia generale degli organismi, 1866). Dunque una sorta di «economia della natura»
-terminologia usata già un secolo prima da Linneo (1707-1778)- avente per oggetto lo studio «delle reciproche
relazioni di tutti gli organismi viventi come riunite in un solo e medesimo legame, il loro adattamento all’ambiente che li
circonda, le loro trasformazioni e la loro lotta per la sopravvivenza»
E. Haeckel, Storia della creazione, 1868.
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Ecologia del paesaggio Landscape Ecology 1939
Carl Troll, geografo,Interpretazione delle fotografie aeree per studiare le
interazioni tra AMBIENTE e FLORA.
Carl Trol, “Luftbildplan und ökologische Bodenforschung (Aerial photography and ecological studies of the earth)”, Zeitschrift der Gesellschaft für Erdkunde, Berlino, 1939,
pp.241-298.
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Ecologia del paesaggio Landscape Ecology 1939
Heterogeneity is the measure of how different parts of a landscape are from one another.
Landscape ecology looks at how this spatial structure affects organism abundance at the landscape level, as well as the behavior
and functioning of the landscape as a whole. This includes studying the influence of pattern, or the internal order of a
landscape, on process, or the continuous operation of functions of organisms.
Landscape ecology also includes geomorphology as applied to the design and architecture of landscapes. Geomorphology is the study of how geological formations are responsible for the structure of a
landscape.
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PModelli di paesaggio (patterns)Elementi strutturali geografici
(patches) Un insieme di modelli di paesaggio (patterns):
tipo, entità, frequenza di eterogeneità
Il paesaggio è un mosaico ambientale.
Una serie di elementi strutturali geograficamente distinti (patches),
omogenei per gli elementi paesaggistici che li compongono, Tali elementi strutturali
variano per forma, dimensione e disposizione nello spazio considerato in funzione delle condizioni originali e di sviluppo.
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Fonte: Alessandro Peressotti Università degli Studi di Udine
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Massimo Quaini
Geografia significa studio dell'organizzazione dello spazio: attraverso le pratiche territoriali gli esseri umani si rapportano al territorio e lo modificano
(ideologie e visioni del mondo).
Sovrapposizione di geografia e storia: l'area di sovrapposizione è strategica per interpretare il problema.
La geografia si occupa di ambiente, paesaggio, territorio.
Il rapporto degli esseri umani con il territorio diviene "SENSO DI APPARTENENZA" a uno spazio geografico, a un territorio.
La storiografia considera il concetto di memoria, attraverso livelli di durata
Braudel e le diverse durate della storia (i tempi degli avvenimenti).
Per Braudel la storia deve articolare i livelli temporali (memoria, durata e tempo) come strati con continui collegamenti.
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FAI Fondo per l'ambiente italiano
In geografia il termine indica l’insieme delle manifestazioni sensibili di un paese o di un territorio, analogamente alle voci paysage in francese, landscape in inglese, Landschaft in tedesco; quest’ultimo termine si identifica spesso con
quello di “regione”.
La nozione di paesaggio sottesa a queste espressioni è quella di una percezione che unisce le forme naturali, che costituiscono i territori di vita dell’uomo, a tutti gli elementi o segni che nel corso del tempo, secondo le finalità più diverse che
l’uomo ha inserito nell’ordine naturale.
Per il suo diretto riferirsi alla riflessione storico-filosofica, il concetto di paesaggio è tra i luoghi teorici fondamentali di una possibile unione dei campi delle scienze umane e naturali auspicata dal pensiero ecologico, esso però al
tempo stesso è uno degli esiti più tipici della frattura tra natura e cultura portata a compimento dalla modernità.
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FAI Fondo per l'ambiente italiano
L’idea di paesaggio è estranea sia alla cultura antica pagana, sia alla cultura cristiana medievale e comincia a delinearsi solo nel Rinascimento.
Friedrich Schiller, nelle sue riflessioni sulla poesia e la pittura di argomento paesaggistico, osservava che l’interesse artistico per il paesaggio nasce da un più generale interesse sentimentale per la natura, conseguenza del progressivo
distanziarsi dell’uomo moderno da essa e di una nostalgia per la sua perdita che non poteva appartenere all’uomo greco, ancora integrato al mondo naturale.
Pochi anni dopo Jacob Burckhardt nel saggio del 1860 intitolato “La civiltà del Rinascimento in Italia”, fisserà anche una simbolica data di nascita per la
scoperta del paesaggio.
E cita ancora: Joachim Ritter, Rosario Assunto, Friedrich Schiller, Henry David Thoreau, Alexander von Humboldt, Vidal de la
Blache
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UNITÀ ECOLOGICA: Nicchia
classificazione ecologica di una specie rispetto al ruolo nella comunità
nicchia ecologica si definisce in termini di differenze tra specie, tra popolazioni cospecififche e tra individui di una stessa popolazione.
HABITATLe specificità fisiche biologiche di una regione
(Il luogo dove vive l'individuo)
NICCHIALa zona ampia in cui l'individuo vive e si relaziona
all'ambiente e in cui si evidenzia la complessità del suo ruolo nella vita della comunità.
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UNITÀ ECOLOGICA: Nicchia
La nicchia ecologica è l’insieme delle condizioni sotto cui una specie perpetua
se stessa.Si identifica con
lo spettro di utilizzazione delle risorse disponibili.
Parametri quantitativi: Ampiezza e Sovrapposizione.
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Difesa e recupero urbanistico dell'ambiente
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UNITÀ ECOLOGICA: Frontiera
Zona di frontiera: significato storico culturale, divisione separazione, l'altro, il
diverso
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Difesa e recupero urbanistico dell'ambiente
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UNITÀ ECOLOGICA: Interfaccia
Interfaccia, Frangia: zona di saldatura, zona di scambio e di fertilizzazione
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PAESAGGIO UNITÀ ECOLOGICHE
indici di frammentazione ambientaleindici e modelli di manifestazione delle fratture
del tessuto ambientale(importanti per l’inserimento nei
processi di valutazione Valutazione di impatto ambientale,Valutazione ambientale strategica, Valutazione di incidenza)
RICOSTRUIRE L'AMBIENTEreti ecologiche
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Concetto di sistema
La parte e il tutto
– la città è fisica (urbs), sociale (polis), diritto come libertà degli individui (cives) e insiemi come doveri e vincoli dei singoli
– edifici, monumenti, strade e piazze, ponti acquedotti, reti. Che cosa è “arte”?
Monumento e contesto: il valore di una città o di un territorio
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… e il valore ...
in senso estetico (e in quello del pittoresco),
in senso culturale (storico, artistico, ...),
in senso economico (cessione o vendita della proprietà, dell’uso, ...),
valore
universale o relativo?
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Basta l'analisi per proteggere il patrimonio culturale?
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CHE COSA DITE?
Monumento e contesto: il valore di una città o di un territorio