istituto tecnico commerciale e turistico statale vittorio
Post on 16-Jun-2022
2 Views
Preview:
TRANSCRIPT
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 1 di 6 Rev.02 del 20/10/20
MATERIA: ARTE E TERRITORIO
CLASSE: 4^C
A. S.: 2020-2021
INSEGNANTE: CHIARA COCCO
INDICE
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO
2.3. ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE
3.2. PERCORSI DI DDI
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
7. ATTIVITÀ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA
PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
9. MATERIALI E STRUMENTI
8.1. UTILIZZO DEL TABLETE DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
10. VERIFICHE
11. CRITERI DI VALUTAZIONE
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO
DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 2 di 6 Rev.02 del 20/10/20
1. SITUAZIONE DI PARTENZA La classe è composta da 27 alunni, 21 femmine e 6 maschi, provenienti dalla terza
della stessa sezione. Il gruppo è molto vivace, ma il clima relazionale è sereno generalmente collaborativo. Non sono state effettuate prove d’ingresso, ma il lavoro estivo è stato svolto in modo abbastanza serio. Al quarto anno la conoscenza della
materia dovrà essere approfondita e si cercherà di guidare la classe allo sviluppo delle conoscenze e delle capacità nella disciplina. Nelle prime settimane di lezione la classe
dimostra generalmente attenzione e interesse con interventi partecipativi che variano molto a seconda degli alunni. I contenuti sono organizzati e proposti agli studenti in Unità Didattiche della durata compatibile con le capacità di apprendimento della
classe. L'insegnante si propone di rendere flessibile il programma, considerando la situazione sanitaria in corso e ritenendo, se necessario, di semplificare le tematiche,
anche con taglio sugli argomenti elencati nella programmazione, qualora gli alunni dovessero mostrare necessità di approfondimento e chiarimenti particolari. 2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
Risultati di apprendimento relativi al pecup
1 Usare reti e strumenti informatici nello studio e negli approfondimenti (SE9 –
Arte come disciplina concorrente)
2 Identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti (SE10 – arte come disciplina concorrente)
3 Analizzare il territorio in collegamento con il patrimonio culturale avendo come finalità lo sviluppo del turismo
4 Progettare documentare e presentare servizi e prodotti turistici
5 Leggere in modo diacronico i cambiamenti attraverso il confronto tra epoche e culture diverse
2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO –
FORMATIVO
(Riportare le competenze di base – Allegato 1 DPR n.139/2007 e Linee Guida passaggio nuovo ordinamento DPR 88/2010 - individuate dal
Dipartimento Disciplinare, come disciplina di riferimento e disciplina concorrente, adattati alla situazione della classe e alla programmazione
annuale del CDC)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 3 di 6 Rev.02 del 20/10/20
Competenze di base a conclusione dell’obbligo di
istruzione
Codice (matrice competenze)
Disciplina riferimento
Disciplina concorrente
Operare nella gestione e produzione di
servizi/prodotti turistici.
T1 Arte e territorio,
Geografia turistica, Spagnolo,Tedesco,
Inglese
Italiano
Riconoscere e interpretare i cambiamenti
dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse.
T6 Geografia Turistica
Arte e territorio
Italiano Inglese Storia
Matematica Religione Tedesco
Analizzare l’immagine del territorio, sia per
riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale, sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
T14 Geografia Turistica
Arte e territorio
Spagnolo Tedesco Inglese Italiano
Utilizzare le idee generali sottese alle varie culture prese in esame, ricollegandole alla cronologia storica, ai documenti della produzione artistica e ai
luoghi di riferimento.
T16 Arte e territorio
Inglese Italiano
Riconoscere, attraverso un'analisi formale e
stilistica di documenti artistici relativi a Pittura, Scultura, Architettura e Urbanistica, i caratteri storico/artistico/geografico dei
vari centri di produzione, nonché le relazioni che li connettono.
T17 Arte e territorio
Inglese Italiano
2.3 ABILITA’ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
Si fa riferimento alla programmazione di Dipartimento del Triennio per la Materia di
Arte e Territorio (M.4.18).
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
(Riportare solo le U.A. che si discostano dalla programmazione di dipartimento) 3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE
Le U.A. non si discostano dalla programmazione di Dipartimento.
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 4 di 6 Rev.02 del 20/10/20
3.2. PERCORSI DI DDI
n. ore complessive a integrazione
de l l ’orario curricolare 10
ARGOMENTO/TEMATICA I nd i c ar e t i t o lo o b reve de sc r i z io ne
DISCIPLINE
COINVOLTE I nd i c ar e i n c aso d i
p e r co r so t r asver sa l e t u t t e l e d i s c ip l i ne
c o i nvo l te
DURATA
IMPEGNO
TOTALE IN ORE
PER CLASSE I nd i c ar e n . o r e c omp les s ivo d i
impegno p er l e c l as s i
I t ine rar io Lot tesco Arte e Terr i tor io 2 Rinasc imento a Bergamo Arte e Terr i tor io 2 Caravagg io a Bergamo Arte e Terr i tor io 2
Appro fond imento su M i che lange lo Buonar ro t i Arte e Terr i tor io 2
Appro fond imento su M i che lange lo
Mer i s i Arte e Terr i tor io 2
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO Eventuali modalità di recupero saranno effettuate in itinere, riprendendo argomenti
con diversa spiegazione per tutta la classe, proponendo lavori di gruppo sulle metodologie di studio e apprendimento.
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali) (Attività deliberate dal CDC che vedono il coinvolgimento specifico della
disciplina)
Attività Breve descrizione Periodo
Visita al l ’Accademia Carrara
Bergamo rinascimentale. Lot to. II
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
Attività Breve descrizione/Discipline
coinvolte Periodo
/ / /
7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 5 di 6 Rev.02 del 20/10/20
8. METODOLOGIA Durante l’anno sperimento alcune metodologie didattiche, adoperandole non con uno stile stereotipato o formale, ma in modo ‘vivo’ e costruttivo, per cui la lezione frontale è sempre dialogata e partecipata perché è ‘scambio sociale’; la lezione è spazio di
comunicazione (verbale e non verbale), è processo di trasmissione e co-costruzione di sapere. Favorisco la discussione su argomenti specifici; incoraggio il brainstorming per
generare impressioni, dubbi, considerazioni condivise riguardo agli argomenti svolti. Utilizzo il lavoro di gruppo per facilitare la comunicazione, l’apprendimento, la
socializzazione, l’individuazione degli interventi, l’autonomia. Stimolo la riflessione metacognitiva mediante la costruzione di mappe concettuali. Ritengo, ovviamente, fondamentale, lo studio individuale sugli appunti, sul libro di testo e su eventuali
materiali consegnati. Mi propongo di utilizzare anche le interrogazioni come ulteriore fase di approfondimento degli argomenti, in modo da coinvolgere direttamente gli
alunni nell'analisi e nel commento delle opere trattate.
9. MATERIALI E STRUMENTI Cataloghi, saggi, video per la visualizzazione di ulteriori opere d'arte. Presentazioni in power point (immagini, schemi, citazioni). Considero fondamentale e necessaria la
mia disponibilità ad adattarmi ai bisogni di qualsiasi situazione possa emergere durante le lezioni e la conseguente capacità di cambiare tattica. Penso che per
ottenere il meglio occorra essere flessibili e aperti a nuovi approcci, sia opportuno valorizzare esperienze diverse, utilizzare materiale autentico, non sempre previsto ed essere pronti a sperimentare cose nuove: la spontaneità, a mio parere, può generare
vitalità nell’apprendimento, può renderlo piacevole e può aiutare lo sviluppo di approcci creativi alla soluzione dei problemi.
Testo in adozione:
Chiave di volta. Dal Rinascimento al Rococò
Volumi
Autori: 2
Edizioni: Loescher Editore
9.1.UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM) Durante le lezioni, le esposizioni di docenti e alunni, i lavori di gruppo, per la
condivisione di materiali, vengono utilizzati questi strumenti multimediali.
10. VERIFICHE
Domande aperte, strutturate, semistrutturate, scritte (valide per l’orale) o orale, due nel Primo e nel Secondo Periodo.
11. CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione sono coerenti con le determinazioni del Collegio dei Docenti e del Dipartimento di Materia: in armonia con quanto stabilito e confermato nel PTOF,
si terrà conto delle conoscenze, delle competenze e capacità disciplinari, ma anche
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 6 di 6 Rev.02 del 20/10/20
dell'impegno e della serietà nello svolgimento dell'attività didattica.
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI
CON CERTIFICAZIONE)
Sono presenti alunni con certificazione. Si veda quanto depositato in segreteria,
dopo ampia discussione del Consiglio di Classe.
Bergamo, Novembre 2020 La Docente
Chiara Cocco
INDICE
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO
2.3. ABILITA’ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
3. PIANO DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
9. MATERIALI E STRUMENTI 8.1. UTILIZZO DEL TABLET DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
10. VERIFICHE 11. CRITERI DI VALUTAZIONE
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL
PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
M.4.20 pag. 1 di 8 Rev.00 del 20/09/14
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio Nuovo Ordinamento
MATERIA: DIRITTO
CLASSE: 4 C TURISMO
A. S.: 2020/2021
INSEGNANTE: Maria Antonia Pinna
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
(Provenienza degli allievi, livelli di preparazione, curricolo scolastico pregresso, livelli di preparazione, esiti delle prove d’ingresso e delle osservazioni d’inizio anno, continuità/discontinuità del gruppo docente, …)
La classe è formata da 27 alunni, di cui 6 maschi e 21 femmine.
− dal punto di vista cognitivo, in base alle prime osservazioni, la classe si
presenta abbastanza omogenea, con un livello in ingresso appena sufficiente;un piccolo gruppo di studentesse, invece, si attesta su un buon livello.
− dal punto di vista delle capacità comportamentali risulta partecipe ed
interessata limitatamente ad un piccolo gruppo, mentre il resto degli studenti sono disinteressati, superficiali nell’impegno e spesso chiassosi.
− le capacità di autoregolazione, nel complesso, sono basse.
Dalle verifiche effettuate sono stati ottenuti i seguenti risultati: 4 alunni con un livello alto, 9 alunni con un livello medio, 9 alunni con un livello basso.
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO QUARTE – incontro in modalità che verrà definita in relazione all’evoluzione della pandemia sui problemi derivanti dalla contraffazione e sui problemi conseguenti . 2.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
( Si adottano i risultati di apprendimento riferiti al profilo educativo, culturale e professionale individuati dal Dipartimento Disciplinare -allegato A DPR 88/2010- adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del Consiglio di Classe)
M.4.20 pag. 2 di 8 Rev.00 del 20/09/14
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio Nuovo Ordinamento
Risultati di apprendimento relativi al pecup
Padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
Orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale
Analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica
2.2 RISULTATI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO – FORMATIVI DISCIPLINARI
(Si adottano le competenze e si indica la modalità attraverso la quale la disciplina contribuisce al raggiungimento dei risultati di apprendimento -DM n. 4/2012- individuati dal Dipartimento Disciplinare, adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del Consiglio di Classe. Si trascrivono i codici delle competenze così come attribuiti nella matrice delle competenze del TRIENNIO).
2.3 ABILITA’ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
( Coerenti con le determinazioni dal Dipartimento di Materia, cui si possono riferire)
M.4.20 pag. 3 di 8 Rev.00 del 20/09/14
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio Nuovo Ordinamento
Competenze da acquisire al termine del percorso quinquennale
Codice (matrice competenze)
Disciplina riferimento
Disciplina concorrente
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento SE1
C
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. SE2
c
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare SE9
R
identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti SE10 C
riconoscere ed interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico T4
C
individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico T7
C
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi T8 c
individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell‘Impresa turistica T12
C
analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza dei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio T15
R
ABILITÀ CONOSCENZE
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1 PIANO DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE. SI RIMANDA ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO INVIATA DAL COORDINATORE prof. Livraghi Andrea datata 28 SETTEMBRE 2020. 3.2 PERCORSI D.D.I. NUMERO ORE COMPLESSIVE : 10 ARGOMENTO: APPROFONDIMENTI DISCIPLINARI SULLA VIOLENZA DI GENERE E ALTRE TEMATICHE DI INTERESSE DEGLI ALUNNI CON RICADUTE SULLA DISCIPLINA. RECUPERO. 4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
(es. In itinere - ripresa degli argomenti con diversa spiegazione per tutta la classe,organizzazione di gruppi di allievi per livello per attività in classe, correzione di esercizi specifici da svolgere autonomamente a casa- In orario pomeridiano secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti)
Si precisa innanzitutto che gli studenti saranno sempre invitati ad esprimere le loro
difficoltà senza nessun timore; inoltre dalle interrogazioni formative scaturiranno certamente suggerimenti circa le difficoltà e l'esigenza di soffermarsi su alcuni punti del programma.
E’ previsto, se ritenuto utile dal Docente, di effettuare il recupero in itinere durante le ore curriculari o di fermarsi col programma per brevi periodi al fine di approfondire o ripetere argomenti ostici. Se proprio necessario si potrà ricorrere ad un corso di recupero extracurriculare anche di tipo trasversale. Se gli alunni lo richiederanno il Docente potrà dichiararsi disponibile per lo sportello Help.
Onde riuscire a valorizzare anche gli alunni particolarmente dotati si cercherà nello svolgimento dei dialoghi\dibattiti di far emergere la loro personalità, si suggeriranno letture ed approfondimenti sui temi trattati, si incentiverà per questi soggetti l’uso continuo ed approfondito delle fonti originali. Si cercherà anche di invitarli a stimolare la classe con i loro interventi ed il loro esempio affinché diventino trainanti per il gruppo classe.
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali)
M.4.20 pag. 4 di 8 Rev.00 del 20/09/14
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio Nuovo Ordinamento
CLASSI quarte
- Saper capire il testo in adozione.
- Sapersi esprimere correttamente in italiano scritto ed orale
-Analisi corretta ma limitata agli aspetti fondamentali e sintesi elementare.
-L’esposizione adeguata, uso di linguaggio specifico fondamentale, applicazione schematica delle conoscenze minime.
- Per i contenuti si ritiene di considerare tutti quelli riportati e previsti nella programmazione sotto riportata.
-Le conoscenze essenziali dei
contenuti minimi, con lievi errori così come nel rispetto della tabella di valutazione.
(Attività deliberate dal Consiglio di Classe che vedono il coinvolgimento specifico della
disciplina)
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI IL MARKETING TURISTICO E LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO PERCORSO PLURIDISCIPLINARE SUL MARKETING TURISTICO (Dta, Diritto, Geografia, Inglese). Progettazione specifica a livello di CdC per le 33 ore annuali previste per “Cittadinanza e costituzione”. La disciplina contribuirà a far acquisire agli alunni le competenze necessarie al fine di acquisire il principio della legalità e di solidarietà dell’azione individuale e sociale, con particolare riferimento al diritto del lavoro. 7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC) Come tutti i Docenti della classe ci si impegnerà nel raggiungimento degli obiettivi del punto 3.
8. METODOLOGIA
(Breve descrizione della metodologia utilizzata nello svolgimento delle Unità di Apprendimento es. lezione frontale, dialogata, cooperativa, problem solving; lavoro di gruppo, individualizzato, personalizzato; simulazioni e role playing; modalità del recupero: in itinere, corso, help; …) Riguardo alla metodologia si procederà principalmente con lezioni frontali adatte alla maturità raggiunta dagli allievi e capaci di suscitare con l'interesse i processi di apprendimento. Ciò sarà facilitato dal contatto frequente con la realtà, analizzando anche giornali, mass-media ed il vissuto quotidiano degli alunni. Così come richiesto dal nostro "POF" si cercherà di partire sempre, ove possibile, dal problema e poi giungere alle conclusioni che potranno essere diverse e a volte contestabili.
M.4.20 pag. 5 di 8 Rev.00 del 20/09/14
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio Nuovo Ordinamento
Attività Breve descrizione Periodo OBBLIGATORIE SE RICADUTA
NELLA MATERIA DA DEFINIRE IN COLLEGIO DA DEFINIRE
PCTO (ex ALTERNANZA) COME DA PROSPETTO CDC DA DEFINIRE
EDUCAZIONE ALLA
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Nell’ambito della “nuova” materia si procederà allo studio dei principi fondamentali ed ai principali diritti/doveri inerenti al rapporto di lavoro, alle attività no profit, alla disciplina della concorrenza nonché a quanto deliberato dal CdC e ivi progettato specificamente.
1°-2°p.
DDI PER LA CLASSE 4A PREVISTE 10 ORE
APPROFONDIMENTI SUL PROGRAMMA E RECUPERO
1° E 2° p.
Si renderanno altresì necessari i richiami interdisciplinari ed i collegamenti con altre materie. Si cercherà di sviluppare il dialogo/dibattito su temi di interesse sociale che verranno di volta in volta proposti dall'insegnante o dai ragazzi per sviluppare il loro senso critico in relazione al momento giuridico o economico del tema.
9. MATERIALI E STRUMENTI (Manuali in uso, testi e letture consigliate, uso di laboratori e sussidi, visite didattiche e
attività integrative, interventi di esperti, …) ● Libro di testo ● Costituzione ● Codice civile ● Leggi ● Film ● Giornali e riviste ● Fotocopie integrative ● Lavagna per schemi ● Computer ● Si cercherà di sfruttare le attività integrative della classe con valenza giuridica per
agganci con la materia.
9.1. UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM) La classe utilizza la LIM e le altre strumentazioni previste e necessarie per la Didattica anche in modalità a Distanza.
10. VERIFICHE (Si riassumo per numero e tipologia le verifiche indicate nel Piano delle Unità di
Apprendimento per ogni periodo didattico)
Nel corso dell'anno verranno utilizzate, a seconda del momento e delle necessità, le seguenti verifiche:
1 verifiche intermedie (formative) nel corso delle lezioni frontali per valutare il processo di apprendimento e, in certi casi, permettere la rettifica della lezione o di fermarsi per chiarimenti;
2 verifiche sommative consistenti in interrogazioni orali capaci di evidenziare, oltre ai contenuti, anche le capacità espressive, il linguaggio tecnico, le capacità di sintesi e di rielaborazione personale degli argomenti;
3 verifiche scritte sotto forma di domande brevi o di test per avere a disposizione strumenti di giudizio imparziali, rapidi e quasi sempre graditi ai ragazzi. Si prevedono sia per il primo trimestre che per il secondo pentamestre almeno due interrogazioni orali e/o scritte.
11. CRITERI DI VALUTAZIONE ( Coerenti con le determinazioni del Collegio dei Docenti e dal Dipartimento di Materia, cui si
possono riferire)
M.4.20 pag. 6 di 8 Rev.00 del 20/09/14
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio Nuovo Ordinamento
Testo in adozione: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA Volumi Autori: RONCHETTI UNICO 3/4 Edizioni: ZANICHELLI
La valutazione finale e la definizione della proposta di voto del docente al Consiglio di Classe terranno conto:
• del livello di partenza; • dell'andamento del profitto e dell'evoluzione nel tempo • della preparazione dell'allievo; • del profitto complessivo desunto:
dalle valutazioni di tipo formativo in itinere; dalle valutazioni di tipo sommativo ottenute nelle prove orali e scritte dalle valutazioni di compiti complessi, progetti e prodotti personali realizzati
dagli studenti; • della partecipazione; • dell'impegno; • delle strategie adottate dallo studente nel proprio metodo di studio.
Si condivide e allega tabella di valutazione approvata dal Collegio Docenti per il triennio. Ogni strumento di verifica misurerà le diverse abilità raggiunte dagli allievi. Riguardo ai criteri di valutazione sarà data la massima importanza allo studio ragionato e, al fine di scoraggiare di massima certe tendenze esclusivamente mnemoniche, saranno tenuti in debita considerazione la frequenza alle lezioni, la proprietà di linguaggio, la rielaborazione degli argomenti e la continuità nello studio. Si allega tabella di valutazione approvata dal Collegio Docenti.
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Bergamo, 25 novembre 2020 Il Docente
Maria Antonia Pinna
(a cura del DS)
RIESAME DELLA PROGETTAZIONE Nel complesso, quanto progettato e sviluppato è adeguato al raggiungimento delle
competenze previste nel curricolo?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
Bergamo, … ottobre 2020 Il Dirigente Scolastico (o suo delegato)
__________________________
M.4.20 pag. 7 di 8 Rev.00 del 20/09/14
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio Nuovo Ordinamento
❑ Allegata relazione finale con esito validazione in data _________________
M.4.20 pag. 8 di 8 Rev.00 del 20/09/14
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio Nuovo Ordinamento
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 1 di 8 Rev.02 del 20/10/20
MATERIA: Discipline turistiche e aziendali
CLASSE: 4^ C
A. S.: 2020 - 2021
INSEGNANTE: Casali Manuela
INDICE
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO
2.3. ABILITA’ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI 3. PIANO DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO
3.1 PIANO DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE
3.2 PERCORSI DI DDI
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
9. MATERIALI E STRUMENTI
9.1. UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM) 10. VERIFICHE 11. CRITERI DI VALUTAZIONE
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO
DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 2 di 8 Rev.02 del 20/10/20
1. SITUAZIONE DI PARTENZA Vedasi Piano didattico della classe, CdC 18-11-20 2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO 2.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP) (Riportare i risultati di apprendimento riferiti al profilo educativo, culturale e professionale ind iv iduat i dal Dipartimento Disciplinare - allegato A DPR 88/2010 - adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del CdC)
Risu l ta t i d i apprend imento da acqu is i re a l termine de l percorso qu inquenna le
1 U t i l i z za re i s i s t em i i n fo rmat i v i , d i spon ib i l i a l i ve l l o naz iona le e i n te rnaz iona le , pe r p ropo r re se rv i z i tu r i s t i c i anche innova t i v i .
2 P romuovere i l t u r i smo in teg ra to avva lendos i de l l e t e cn i che d i comun i caz ione mu l t imed ia l e .
3 In te rven i re ne l l a ges t i one az i enda le pe r g l i a spe t t i o rgan i z za t i v i , ammin i s t ra t i v i , con tab i l i e commerc ia l i .
4 R i conosce re e i n te rp re ta re l e t endenze de i merca t i l o ca l i , naz iona l i , g l oba l i anche pe r cog l i e rne l e r i pe r cuss ion i ne l con tes to tu r i s t i co .
5 Ind iv idua re e accede re a l l a no rmat i va pubb l i c i s t i ca , c i v i l i s t i ca , f i s ca le con pa r t i co l a re r i f e r imen to a que l l a de l se t to re tu r i s t i co .
6 In te rp re ta re i s i s t em i az i enda l i ne i l o ro mode l l i , p rocess i d i ges t i one e f l u s s i i n fo rmat i v i .
7 R i conosce re l e pecu l i a r i t à o rgan i z za t i ve de l l e imprese tu r i s t i che e con t r i bu i re a ce r ca re so luz ion i f unz iona l i a l l e d i ve r se t i po log ie .
8 Ana l i z za re l ’ immag ine de l t e r r i t o r i o s i a pe r r i conosce re l a spec i f i c i t à de l suo pa t r imon io cu l tu ra l e s i a pe r i nd iv idua re s t ra teg ie d i sv i l uppo de l tu r i smo in teg ra to e sos ten ib i l e .
9 Con t r i bu i re a rea l i z za re p ian i d i marke t ing con r i f e r imen to a spec i f i che t i po log ie d i imprese o p rodo t t i t u r i s t i c i .
10 P roge t ta re , documenta re e p resen ta re se rv i z i o p rodo t t i t u r i s t i c i .
11 Ind iv idua re l e ca ra t te r i s t i che de l merca to de l l avo ro .
12 U t i l i z za re i l s i s t ema de l l e comun i caz ion i e de l l e re l a z i on i de l l e imprese tu r i s t i che .
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 3 di 8 Rev.02 del 20/10/20
2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO – FORMATIVO
(Riportare le competenze di base – Allegato 1 DPR n.139/2007 e Linee Guida passaggio nuovo ordinamento DPR 88/2010 - individuate dal Dipartimento Disciplinare, come disciplina di riferimento e disciplina concorrente, adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del CdC)
C od i ce (m a t r i ce
com p eten ze) Competenze da acquisire al termine del percorso quinquennale D isc ip l i n a
r i f e r im e n to D i s c ip l i n a
con cor ren te
P roge t ta re , documenta re e p resen ta re se rv i z i o p rodo t t i t u r i s t i c i T1
Ut i l i z za re e p rodur re s t rument i d i comun i caz ione v i s i va e mu l t imed ia l e , anche con r i f e r imen to a l l e s t ra teg ie esp ress i ve e ag l i s t rument i t e cn i c i de l l a comun i caz ione in re te
T2
Ut i l i z za re i l s i s t ema de l l e comun i caz ion i e de l l e re l a z i on i de l l e imprese tu r i s t i che T3 R iconosce re ed i n te rp re ta re : l e t endenze de i merca t i l o ca l i , naz iona l i e g loba l i anche pe r cog l i e rne l e r i pe r cuss ion i ne l con tes to tu r i s t i co
T4
R iconosce re ed i n te rp re ta re : i mac ro fenomen i soc io -economic i g l oba l i i n t e rm in i genera l i e spec i f i c i de l l ’ impresa tu r i s t i ca
T5
Ind iv idua re e accede re a l l a no rmat i va pubb l i c i s t i ca , c i v i l i s t i ca , f i s ca l e con pa r t i co l a re r i f e r imen to a que l l a de l se t to re tu r i s t i co
T7
In te rp re ta re i s i s tem i az i enda l i ne i l o ro mode l l i , p rocess i d i ges t i one e f l u s s i i n fo rmat i v i T8 R iconosce re l e pecu l i a r i t à o rgan i z za t i ve de l l e imprese tu r i s t i che e con t r i bu i re a ce r ca re so luz ion i f unz iona l i a l l e d i ve r se t i po log ie
T9
Ges t i r e i l s i s t ema de l l e r i l evaz ion i a z i enda l i con l ’ aus i l i o d i p rog rammi d i con tab i l i t à i n teg ra ta spec i f i c i pe r l e az i ende de l se t to re tu r i s t i co
T10
Cont r i bu i re a rea l i z za re p ian i d i marke t ing con r i f e r imen to a spec i f i che t i po log ie d i imprese o p rodo t t i t u r i s t i c i .
T11
Ind iv idua re l e ca ra t te r i s t i che de l merca to de l l avo ro e co l l abo ra re a l l a ges t i one de l pe r sona le de l l ’ impresa tu r i s t i ca
T12
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 4 di 8 Rev.02 del 20/10/20
2.3 ABILITA’ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI (Riportare le determinazioni dal Dipartimento di Materia)
ABILITÀ CONOSCENZE
C L A S S I
Q U A R T E
- I n t e r p r e t a r e i s i s t em i a z i e nda l i n e i l o r o mode l l i , p r o c e s s i d i g e s t i o ne e f l u s s i i n f o rma t i v i -Ge s t i r e l e r i l e v a z i on i e l emen t a r i e s ape r l e c o l l o c a r e ne l l a c on t ab i l i t à g ene r a l e -Comp rende r e g l i e l emen t i c a r a t t e r i s t i c i d e l s i s t ema i n f o rma t i v o a z i e nda l e -D i s t i n gue r e l ’ a s pe t t o f i n an z i a r i o d a que l l o e c onom i co de l l a g e s t i o ne a z i e nda l e - Cono s ce r e l a s t r u t t u r a d i un p i ano de i c on t i - I nd i v i dua r e i c on t i mov imen t a t i d a un f a t t o d i g e s t i o ne e d e t e rm ina r e l e v a r i a z i o n i s ub i t e - L egge r e i n t e r p r e t a r e ed e l a bo r a r e do cumen t i c ommer c i a l i - R i c ono s ce r e l e c a r a t t e r i s t i c h e de l c ap i t a l e p r op r i o e d e l c ap i t a l e d i t e r z i - Cog l i e r e l e r e l a z i o n i t r a i n ve s t imen t i e f i n an z i amen t i - Sape r d e t e rm ina r e i l p a t r imon i o d i f u n z i onamen to a z i e nda l e - Sape r app l i c a r e i l c on ce t t o d i c ompe t en za e conom i c a - Sape r d e t e rm ina r e i l r e dd i t o d ’ e s e r c i z i o - Sape r i n s e r i r e i c on t i n e l l e v o c i d i b i l a n c i o s e condo l a s t r u t t u r a c i v i l i s t i c a - Ana l i z z a r e l a d omanda t u r i s t i c a e i n d i v i dua r e i p o t en z i a l i t a r ge t d i c l i e n t i - I nd i v i dua r e f o rme d i p r omoz i one e c ommer c i a l i z z a z i one adegua t e a i d i v e r s i me r c a t i s u l l a b a se de l l e r i s o r s e d i s pon i b i l i - Con t r i b u i r e a r e a l i z z a r e p i an i d i ma r ke t i n g c on r i f e r imen t o a s pe c i f i c h e t i p o l o g i e d i imp re se o p r odo t t i t u r i s t i c i
• R i l e va z i on i t i p i c he de l l a c on t ab i l i t à d e l l e imp re se t u r i s t i c h e :
-G l i e l emen t i d i u n s i s t ema c on t ab i l e e d i un me todo c on t ab i l e - I l c on t o : d e f i n i z i o ne e c a r a t t e r i s t i c h e . - L e r ego l e d e l me todo de l l a p a r t i t a d opp i a ; l e r eg i s t r a z i o n i i n P .D . - L ’ a na l i s i d e l l e o pe r a z i on i d i g e s t i o ne a l f i n e d e l l ’ i n d i v i dua z i one de l l e r e l a t i v e v a r i a z i o n i f i n an z i a r i e o e c onom i che . - L a r i l e v a z i one i n P .D . d eg l i a c qu i s t i d i b en i e s e r v i z i e r e l a t i v o r ego l amen to . - L a r i l e v a z i one i n P .D . d e l l e v end i t e d i s e r v i z i e r e l a t i v e r i s c o s s i on i , a n t i c i p i , i n s o l v en ze . - L a r i l e v a z i one i n P .D . d e i c ompens i a i d i p enden t i e a i l a vo r a t o r i a u t onom i . - L a r i l e v a z i one i n P .D . d e i s e r v i z i d i i n c a s so , s e r v i z i d i smob i l i z z o c r ed i t i , d e i mu tu i . - L a r i l e v a z i one i n P .D . d e l l a g e s t i o ne de i b en i s t r umen ta l i , d e l l a l o c a z i one e d e l l e a s i ng . - L a r i l e v a z i one i n P .D . d e l l a l i q u i d a z i one e d e l v e r s amen to d e l l ’ I VA . - L a r i l e v a z i one i n P .D . d e l l e c apa r r e c on f i rma to r i e • B i l a n c i o d ’ e s e r c i z i o e s c r i t t u r e
d ’ a s s e s t amen to - L a c ompe t en za e conom i c a de i c o s t i e d e i r i c a v i - L a f un z i one de l l e s c r i t t u r e d i a s s e s t amen to - L a r i l e v a z i one i n P .D . d e l l e c ompe t en ze ban ca r i e , d e l l e f a t t u r e da eme t t e r e e d a r i c e ve r e , d e l T FRL e d e l l e impos t e d i c ompe t en za . - L a r i l e v a z i one i n P .D . de l l a s v a l u t a z i one c r ed i t i , d e i r a t e i e d e i f o nd i r i s c h i - one r i . - L a r i l e v a z i one i n P .D . d e l l e r imanenze d i magaz z i n o e d e i r i s c on t i . - L a c ompe t en za de i c o s t i e d e i r i c a v i r e l a t i v i a l l a v end i t a d i un pa c che t t o t u r i s t i c o . - L a r i l e v a z i one i n P .D . d e l l ’ ammor t . n t o - L a r i l e v a z i one i n P .D . d e l l a v end i t a d i b en i s t r umen ta l i - L a r eda z i one de l l a s i t u a z i one e conom i c a f i n a l e e d e l l a s i t u a z i one pa t r imon i a l e f i n a l e . - L a r eda z i one de l l o S t a t o p a t r imon i a l e . - L a r eda z i one de l Con t o e conom i co . • P r i n c i p i e t e o r i a d e l ma rke t i n g - L a d e f i n i z i o ne d i ma rke t i n g - L a m i s s i o n a z i e nda l e - L e p e cu l i a r i t à d e l l e a z i e nde d i s e r v i z i • L ’ ana l i s i d e l me r c a t o - L ’ a na l i s i SWOT - L ’ ana l i s i d e l l ’ amb i en t e d i ma rke t i n g - L e r i c e r che d i me r c a t o
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 5 di 8 Rev.02 del 20/10/20
• Marke t i n g t u r i s t i c o ope r a t i v o e s t r a t eg i c o ( c enn i )
- L a s egmen ta z i one d i me r c a t o - I l me r c a t o ob i e t t i v o , i l p o s i z i o namen to -G l i o b i e t t i v i a z i e nda l i , l e s t r a t eg i e a z i e nda l i . - L e s t r a t eg i e d i ma rke t i n g . • Te cn i c he , me todo l og i e e s t r umen t i d i
ma r ke t i n g ( c enn i ) - I l p r odo t t o , i l p o r t a f og l i o p r odo t t i e l a ma r c a ; l e p o l i t i c h e d i p r odo t t o . - I l p r e z z o ; l e p o l i t i c h e d i p r e z z o . - L a d i s t r i b u z i one ; L e po l i t i c h e d i d i s t r i b u z i one - L a p r omoz i one ; l e p o l i t i c h e d i p r omoz i one • I l c i c l o d i v i t a d e l p r odo t t o ( c enn i ) - L e f a s i d e l c i c l o d i v i t a d e l p r odo t t o - L e po l i t i c h e d i ma rke t i n g e i l c i c l o d i v i t a d e l p r odo t t o
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1 PIANO DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE U.A. conformi alla programmazione del Dipartimento di Materia 3.2 PERCORSI DI DDI
n. ore complessive a integrazione del l ’orario curricolare 15
ARGOMENTO/TEMATICA I nd i c a r e t i t o l o o b r e ve de s c r i z i o ne
DISCIPLINE COINVOLTE
I nd i c a r e i n c a so d i p e r c o r s o t r a s ve r s a l e
t u t t e l e d i s c i p l i n e c o i n vo l t e
DURATA IMPEGNO
TOTALE IN ORE PER CLASSE I nd i c a r e n . o r e c omp l e s s i v o d i
impegno pe r l e c l a s s i “Iopensopositivo–Educareallafinanza”ProgettopromossodalMinisterodelloSviluppoEconomico,incollaborazioneconUnioncamere,hal’intentodidivulgareinmodoinnovativoleconoscenzefinanziarietraigiovanistudenti.Ilpercorsoèsuddivisoinduelivelli,unentrylevelcompostoda6moduliedunadvancedlevel,compostoda4moduli.Alterminediciascunodeiduelivelli(entryeadvanced)èrilasciatounattestatodicompetenzafinanziaria.(4oreasincronee10oresincrone)
14
Marketing,politichedipromozione:ideazionediunitinerarioerelativapromozione
10
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO In itinere, e nel periodo di allineamento/recupero previsto dal calendario scolastico: ripresa degli argomenti con diversa spiegazione e/o svolgimento di ulteriori esercizi
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 6 di 8 Rev.02 del 20/10/20
per tutta la classe; correzione di esercitazioni specifiche da svolgere autonomamente a casa; indicazioni mirate per favorire lo studio individuale. In orario pomeridiano: secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti. 5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali) (Attività deliberate dal CDC che vedono il coinvolgimento specifico della disciplina) Non previste 6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI
DISCIPLINARI Non previste 7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
Vedasi Piano didattico del Consiglio di classe; CdC 16-11-20. 8. METODOLOGIA
⌧ Lezione frontale ⌧ Lettura e analisi di testi ⌧ Lezione interattiva ⌧ Problem solving
⌧ Lezione multimediale (software di comunciazione e applicativi vari) ⌧ Esercitazioni pratiche
⌧ Lezione/applicazione ⌧ Altro: contributi personali studenti (esperienze, ricerche, ecc.)
9. MATERIALI E STRUMENTI L’attività didattica è supportata dal libro di testo; da specifica modulistica e dall’impiego di fogli di calcolo elettronici, programmi di video scrittura e di presentazione. Testo in adozione: Scelta Turismo più Volumi Autori: G. Campagna, V. Loconsole Edizioni: Tramontana
2
9.1. UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM) Ut i l i zzo de l v ideo pro iet tore (LIM) 10. VERIFICHE Come def in i te in sede d i D ipart imento d i Mater ia:
NUMERO TIPOLOGIA 1 ° P E R I O D O 2 ° P E R I O D O
Prove scr i t te/ora l i / test 3 4 Per le c lass i quar te non sono prev is t i i l tes t d i ingresso e la p rova para l le la .
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 7 di 8 Rev.02 del 20/10/20
11. CRITERI DI VALUTAZIONE Coerenti con le determinazioni del Collegio dei Docenti e del Dipartimento di Materia.
GIUDIZIO SINTETICO CONOSCENZE C O M P E T E N Z E CAPACITA’ VOTO
ECCELLENTE
Piena padronanza di concetti, linguaggi e procedure Assenza di errori di ogni genere
Produzione di lavori completi e approfonditi anche con soluzioni originali Metodo del tutto autonomo
Rielaborazione personale e autonoma Capacità di attingere alle fonti documentarie Capacità di effettuare coordinamenti sicuri e significativi Capacità di muoversi nelle reti concettuali costruite e ben strutturate Esposizione fluida e sicura Lessico ricco e sempre adeguato
10
OTTIMO Conoscenze complete chiare adeguatamente approfondite Assenza di errori
Applicazione corretta, adeguata anche a casi più complessi con qualche imperfezione Metodo autonomo
Analisi e sintesi chiare complete, coerenti, corrette Rielaborazione autonoma Esposizione corretta Lessico adeguato
9
BUONO Chiare e complete con qualche approfondimento e senza errori concettuali o formali significativi
Sicurezza operativa; applicazione chiara e autonoma Metodo organizzato e razionale
Linguaggi disciplinari corretti Comprensione critica Esposizione sicura e personale 8 ½
8
DISCRETO Complete ed organiche Assenza di errori rilevanti
Corretta rappresentazione del lavoro Metodo organizzato
Analisi e sintesi chiare e complete Capacità di collegare argomenti e di esporre in modo disinvolto
7 ½ 7
SUFFICIENTE Acquisizione dei contenuti a livelli essenziali
Applicazione schematica ma corretta delle conoscenze minime Metodo accettabile
Analisi corretta, limitata agli aspetti fondamentali; sintesi essenziale Esposizione chiara e semplice
6 ½ 6
INSUFFICIENTE
Conoscenze essenziali con evidenti incertezze diffuse ed alcuni errori determinanti
Applicazione ed organizzazione del lavoro dipendente e meccanica
Analisi e sintesi imprecise e condotte in modo incerto Esposizione incerta ed approssimativa Uso non sempre appropriato del lessico
5
GRAV. INSUFF.
Conoscenze lacunose e scoordinate Presenza di errori diffusi e gravi
Metodo non organizzato Applicazione meccanica e imprecisa con errori
Analisi e sintesi parziali con qualche errore Esposizione impacciata e scorretta Lessico non sempre adeguato
4 ½ 4
NEGATIVO Acquisizione gravemente lacunosa dei contenuti minimi irrinunciabili con conseguenti errori gravi e diffusi
Metodo pressoché assente Applicazione molto limitata delle conoscenze minime con errori di procedura
Analisi e sintesi molto parziali e mancanti di elementi fondamentali Esposizione faticosa
3 ½ 3
DEL TUTTO NEGATIVO
Quasi nulle o gravemente scoordinate e confuse.
Nessuna organizzazione dello studio Impegno saltuario e inconsistente
Analisi molto difficoltosa; non coglie il senso dell’informazione Esposizione scorretta
2
NULLO Situazioni legate a difficoltà generalizzate senza alcun impegno
Nulle Nulle in relazione all’assenza di conoscenze
1
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 8 di 8 Rev.02 del 20/10/20
e con assenza di qualsiasi apprendimento. Casi particolari
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI
MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Vedas i ne l lo spec i f ico i P ian i d idatt ic i e laborat i in sede de l CdC 18-11-20. Bergamo, 24 novembre ‘20 La Docente
Manuela Casali
INDICE
1. Premessa 1
2. Risultati di apprendimento 1
3. Piano dei nuclei concettuali di apprendimento 3
4. Metodologia 5
5. Materiali e strumenti 6
6. Criteri di valutazione 6
1. Premessa
L’insegnamento dell’educazione civica, ai sensi della Legge 92/2020 e delle Linee guida
di cui al DM 35/2020, è finalizzato, in concorso con la famiglia, alla formazione di
cittadine e cittadini oneste/i, attive/i, informate/i, responsabili, solidali, competenti
nell’uso della comunicazione digitale, che si prendono cura di sé, della società, della
natura.
2. Risultati di apprendimento
I risultati di apprendimento attesi, essendo la disciplina di carattere trasversale e
interdisciplinare, sono relativi sia al profilo educativo, culturale e professionale (PECUP
– di cui all’allegato A del DPR 88/2010) sia alle competenze così come emergono dalla
Legge 92/2020 e declinate nell’allegato alle Linee guida di cui al DM 35/2020 per
l’insegnamento dell’educazione civica.
L’acquisizione dei risultati di apprendimento e delle competenze è da considerare in
un’ottica di progressione curricolare.
Di seguito la declinazione dei risultati di apprendimento e delle competenze da acquisire
al termine del percorso.
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Programmazione di Educazione civica
del Consiglio di Classe
ANNO SCOLASTICO 2020/21
CLASSE 4C
AREA DI INSEGNAMENTO TRASVERSALE
COORDINATORE DELL’INSEGNAMENTO PINNA MARIA ANTONIA
docente titolare di diritto
Risultati di apprendimento da acquisire al termine del percorso quinquennale
(PECUP – allegato A DPR 88/2010)
Agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai
quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali
� Ispirarsi ai valori fondanti dell’Europa, alla luce delle ragioni politiche, economiche e sociali
che giustificano un’Europa unita, nel quadro più vasto della cooperazione delle nazioni civili
di tutto il mondo
� Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali e
sapersi collocare in essi come cittadini responsabili e consapevoli
� Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e
ambientali nella loro dimensione locale e globale
� Analizzare i problemi scientifici, etici, sociali e ambientali connessi agli strumenti culturali
acquisiti
� Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, di ricerca e
approfondimento disciplinari, in vista di un uso consapevole, rispettoso di se stesse/i e
delle/gli altre/i
Competenze da acquisire al termine del percorso quinquennale
(Allegato B DM 39/2020)
1. Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per
rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti
politici a livello territoriale e nazionale.
2. Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro
compiti e funzioni essenziali.
3. Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche attraverso
l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la regolano, con particolare
riferimento al diritto del lavoro.
4. Esercitare correttamente le modalità di rappresentanza, di delega, di rispetto degli impegni
assunti e fatti propri all’interno di diversi ambiti istituzionali e sociali.
5. Partecipare al dibattito culturale.
6. Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e
scientifici e formulare risposte personali argomentate.
7. Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto nella
società contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico,
psicologico, morale e sociale.
8. Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di
responsabilità.
9. Adottare i comportamenti più adeguati per la tutela della sicurezza propria, degli altri e
dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo, curando
l’acquisizione di elementi formativi di base in materia di primo intervento e protezione
civile.
10.Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà
dell’azione individuale e sociale, promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla
criminalità organizzata e alle mafie.
11.Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto al
sistema integrato di valori che regolano la vita democratica.
12.Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli
obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo
sviluppo sostenibile.
3. Piano dei nuclei concettuali di apprendimento
I nuclei che seguono - raggruppati nelle tre macroaree suggerite dalle Linee guida di
cui al DM 35/2020 - rappresentano una base indicativa per orientare i singoli percorsi
(disciplinari ed interdisciplinari) che i differenti Consigli di classe, alla luce delle
specificità delle medesime, svilupperanno attraverso una propria programmazione,
anche sulla scorta delle proposte dei Dipartimenti.
Nel corso degli anni, questi nuclei verranno affrontati e, col prosieguo del curricolo,
approfonditi in relazione alle competenze via via acquisite.
Costituzione
� Costituzione, istituzioni dello Stato italiano, dell'Unione europea e degli
organismi internazionali;
� Storia della bandiera e dell'inno nazionale
� Organizzazione amministrativa dello Stato
� Storia dell’Unione europea
� Elementi fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro
� Educazione alla legalità e al contrasto delle mafie
� Coscienza fiscale
� Educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva
� Lotta al bullismo
� Educazione stradale
Sviluppo sostenibile
� Agenda 2030
� Costruzione e consolidamento del rispetto nei confronti delle persone, degli
animali e della natura
� Educazione alla salute e al benessere
� Educazione ambientale, sviluppo eco-sostenibile e tutela del patrimonio
ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e
agroalimentari
� L’impatto dei cambiamenti climatici su economia e società
� Educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni
pubblici comuni
� Formazione di base in materia di protezione civile
� Sicurezza alimentare
� Il ciclo dei rifiuti e la loro gestione
Cittadinanza digitale
� Credibilità e affidabilità delle fonti di dati, informazioni e contenuti digitali
13.Operare a favore dello sviluppo eco-sostenibile e della tutela delle identità e delle
eccellenze produttive del Paese.
14.Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.
� Creazione e gestione di una identità digitale e rispetto dei dati e delle identità
altrui
� Politiche sulla tutela della riservatezza applicate dai servizi digitali relativamente
all'uso dei dati personali
� Rischi per la salute e minacce al proprio benessere fisico e psicologico nell’uso
delle tecnologie digitali,
� Norme comportamentali da osservare nell'ambito dell'utilizzo delle tecnologie
digitali e dell'interazione in ambienti digitali e adozione delle strategie di
comunicazione per un pubblico specifico
� Interazione attraverso varie tecnologie digitali e individuazione di mezzi e forme
di comunicazione digitali appropriati per un determinato contesto
� Partecipazione informata al dibattito pubblico attraverso l'utilizzo di servizi
digitali pubblici e privati
� Lotta al bullismo ed al cyberbullismo
� Ricerca di opportunità di crescita personale e di cittadinanza partecipativa
attraverso adeguate tecnologie digitali
Di seguito lo sviluppo del curricolo per l’a.s. 2020-21, sulla scorta delle proposte dei
dipartimenti e del territorio nonché in relazione al Curricolo di istituto parte integrante
del PTOF, per la classe. Sono state programmate attività per un totale di 33 ore.
COSTITUZIONE
SVILUPPO SOSTENIBILE
MATERIA ARGOMENTI COMPETENZE
Allegato B DM 39/2020 DDI ORE
Diritto
Lavoratrici e lavoratori: la riforma del
mercato del lavoro.
Disciplina della concorrenza
3
10
2
X
2
2
Italiano Giornata della memoria
2, 5, 6, 7
X
3
Inglese Le costituzioni americana, britannica e
italiana
1, 5 X 2
MATERIA ARGOMENTI COMPETENZE
Allegato B DM 39/2020 DDI ORE
Scienze
motorie
Sicurezza, prevenzione, primo soccorso e
salute (corretti stili di vita)
8, 9, 10 X 3
Geografia Turismo sostenibile e responsabile
Siti Unesco in Europa
6, 8, 13, 14
2, 6, 8, 13, 14
X
X
2
2
Diritto Attività no profit
I problemi del sottosviluppo
6, 7
12
X
X
2
2
Tedesco La sensibilità ecologica in Germania come
presupposto nella definizione di percorsi di
turismo sostenibile nella provincia di
Bergamo.
5, 8 X 2
CITTADINANZA DIGITALE
4. Metodologia
L’insegnamento di Educazione Civica si svilupperà sia con lezioni in modalità DDI sia
con lezioni in presenza, in modo da suscitare l'interesse e la partecipazione delle
studentesse e degli studenti al processo di apprendimento, nel rispetto e in coerenza
con il loro percorso di crescita. Tutte le discipline concorrono al conseguimento degli obiettivi e allo sviluppo delle
competenze, sì da mettere in luce e rendere consapevoli studentesse e studenti della
loro interconnessione.
L’insegnamento di educazione civica assume pertanto una forte valenza di matrice
valoriale trasversale.
Di seguito le principali metodologie adottate:
� xLezione frontale
� Lezione interattiva
� Lezione multimediale (utilizzo della LIM, di audio video, didattica digitale a
distanza sia in modalità sincrona che asincrona)
� Lezione / applicazione
� Lettura e analisi diretta dei testi
� Classe capovolta (flipped classroom)
� Cooperative learning
� Problem solving
� Attività di laboratorio (esperienza individuale o di gruppo)
� Esercitazioni pratiche
� Debate
DTA Il lavoro: dignità, sicurezza, contratti
collettivi.
Educazione finanziaria
10
10
4
4
MATERIA ARGOMENTI COMPETENZE
Allegato B DM 39/2020
DD
I
OR
E
Matematica a) analizzare, confrontare e valutare
criticamente la credibilità e l’affidabilità
delle fonti di dati, informazioni e contenuti
digitali;
b) interagire attraverso varie tecnologie
digitali e individuare i mezzi e le forme di
comunicazione digitali appropriati per un
determinato contesto;
c) utilizzare e condividere informazioni
personali identificabili proteggendo se stessi
e gli altri.
9 X N.Q.
Spagnolo Educazione digitale (creazione di un
ricettario in spagnolo)
14 X 3
� ……..
5. Materiali e strumenti
Di seguito i principali materiali e strumenti che saranno utilizzati:
� Libri di testo, Costituzione e altre fonti normative
� Lavagna interattiva e computer
� Media (film, giornali e riviste, teatro, incontri e conferenze con esperti, internet)
� Uscite didattiche e viaggi d’istruzione
� …..
6. Criteri di valutazione
Il docente di discipline giuridiche ed economiche cura il coordinamento
dell’insegnamento di educazione civica, fermo restando il coinvolgimento degli altri
docenti competenti per i diversi obiettivi/risultati di apprendimento condivisi in sede di
programmazione dai rispettivi Consigli di classe.
In sede di scrutinio, intermedio e finale, il docente coordinatore formula la proposta di
valutazione, espressa ai sensi della normativa vigente, da inserire nel documento di
valutazione, acquisendo i necessari elementi conoscitivi dalle/gli altre/i docenti del
Consiglio di Classe.
La valutazione è coerente con i risultati di apprendimento e le competenze indicate
nella programmazione e affrontate durante l’attività didattica.
I docenti della classe e il Consiglio di Classe possono avvalersi di specifici strumenti
condivisi, quali rubriche e griglie di osservazione, che possono essere applicati ai
percorsi interdisciplinari.
La valutazione finale e la definizione della proposta di voto del docente al Consiglio di
Classe tiene conto:
� della partecipazione;
� dell'impegno;
� delle strategie adottate dallo studente nel proprio percorso
� delle valutazioni nelle verifiche di ogni singola disciplina coinvolta.
Per l’espressione in decimi della valutazione intermedia e finale si fa riferimento alla
griglia di valutazione di Educazione Civica parte integrante del PTOF.
Bergamo, 18 novembre ’20 Il Coordinatore dell’insegnamento
COGNOME NOME
PINNA MARIA ANTONIA
INDICE
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO
2.3. ABILITA’ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
3. PIANO DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO
3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE
3.2. PERCORSI DI DDI
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA
PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
9. MATERIALI E STRUMENTI
8.1. UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
10. VERIFICHE
M.4.20 pag. 1 di 9 Rev.02 del 20/10/20
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
MATERIA: GEOGRAFIA TURISTICA
CLASSE: 4C
A. S.: 2020/21
INSEGNANTE: GABRIELE PELUSO
11. CRITERI DI VALUTAZIONE
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL
PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
M.4.20 pag. 2 di 9 Rev.02 del 20/10/20
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
(Provenienza degli allievi, livelli di preparazione, curricolo scolastico pregresso,
livelli di preparazione, esiti delle prove d’ingresso e delle osservazioni d’inizio
anno, continuità/discontinuità del gruppo docente, …)
La classe è stata da me conosciuta dalla prima e con continuità fino ad oggi. E’
composta da 27 studenti. Il livello medio della classe è sufficiente. Dal punto di
vista disciplinare si dimostra abbastanza corretta e collaborativa.
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
(Riportare i risultati di apprendimento riferiti al profilo educativo, culturale e
professionale individuati dal Dipartimento Disciplinare -allegato A DPR
88/2010- adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale
del Consiglio di Classe)
2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO –
FORMATIVO
M.4.20 pag. 3 di 9 Rev.02 del 20/10/20
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
Risultati di apprendimento da acquisire al termine del percorso
quinquennale
1 stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro
2
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambito naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
3 utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio,ricerca e approfondimento disciplinare
4 identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
5
• riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse
6 analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile
7 progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
(Riportare le competenze di base – Allegato 1 DPR n.139/2007 e Linee
Guida passaggio nuovo ordinamento DPR 88/2010 - individuate dal
Dipartimento Disciplinare, come disciplina di riferimento e disciplina
concorrente, adattati alla situazione della classe e alla programmazione
annuale del CDC)
2.3 ABILITA’ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
(Riportare le determinazioni dal Dipartimento di Materia)
M.4.20 pag. 4 di 9 Rev.02 del 20/10/20
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
Competenze da acquisire al termine del percorso
quinquennale
Codice (matrice competenze)
Disciplina
riferimento
Disciplina
concorrente Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamenti razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente
SE3
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
SE6
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. SE9
Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti SE10
Progettare, documentare e prestare servizi o prodotti turistici T1
Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico. T4
Riconoscere e interpretare i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica T5
Riconoscere e interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali diverse
T6
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro
T13
Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
T14
● Riconoscere i fattori geografici che
favoriscono lo sviluppo delle attività turistiche
in un territorio.
● Analizzare la dimensione
territoriale del turismo e le specificità della
localizzazione turistica.
● Leggere i caratteri del territorio
europeo attraverso i
rapporti esistenti tra situazioni geografiche e
storiche, e il patrimonio culturale.
● Fattori geografici per lo sviluppo delle
attività turistiche.
● Localizzazione e valorizzazione turistica del
territorio.
● Elementi caratterizzanti dei paesaggi
europei
● Caratteristiche ed evoluzione degli spazi
urbani.
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
(Riportare solo le U.A. che si discostano dalla programmazione di dipartimento)
M.4.20 pag. 5 di 9 Rev.02 del 20/10/20
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
● Riconoscere le caratteristiche, le
relazioni e le trasformazioni del
paesaggio urbano e rurale.
● Riconoscere le trasformazioni
dell’ambiente antropizzato.
● Individuare i caratteri di varietà e
molteplicità nella geografia del
patrimonio culturale europeo.
● Individuare gli effetti delle attività
turistiche sul territorio.
● Riconoscere e confrontare le
tipologie di turismo in Europa.
● Utilizzare fonti e dati e statistici.
● Utilizzare fonti cartografiche e
bibliografiche sia cartacee che digitali.
● Riconoscere il ruolo dei sistemi di
comunicazione e trasporto per lo
sviluppo turistico.
● Progettare itinerari turistici di
interesse culturale e ambientale
● Individuare motivi d’interesse,
modalità di approccio e di fruizione
connessi a parchi ed aree protette.
● Analizzare l’evoluzione storica
delle esperienze di viaggio.
-.
● Categorie di beni e distribuzione geografica
del patrimonio culturale e ambientale
europeo.
● Modelli di turismo sostenibile
● Forme di turismo naturalistico e
storico-culturale.
● Fonti cartografiche e bibliografiche, anche
digitali.
● Percorsi, aree e luoghi di attrazione turistica
europea.
● Risorse e prodotti del territorio quali fattori di
attrazione turistica.
● Parchi ed aree protette, parchi naturali e
culturali.
● Evoluzione storica dei viaggi.
.
Unità apprendimento n. Titolo
PERIODO/DURATA (1)
METODOLOGIA
(2)
STRUMENTI
(3)
VERIFICHE
(4)
Competenze(5)
Abilità Conoscenze Disciplina
riferimento concorrente
Motivazione della modifica rispetto alla programmazione di
(Ripetere lo schema per ogni modulo)
(1) Indicare il numero di ore complessive e/o il mese/i in cui viene svolto il
modulo/unità di apprendimento;
(2) (es. lezione frontale, dialogata, cooperativa, problem solving; lavoro di
gruppo, individualizzato, personalizzato; simulazioni e role playing; attività di
laboratorio ecc.) (3) (libri di testo, appunti, dispense, computer, videoproiezione, ecc)
(4) (orali, scritte, test lavoro domestico, questionari, trattazioni sintetiche,
ecc.;
(5) Indicare il codice delle Competenze.
3.2. PERCORSI DI DDI
M.4.20 pag. 6 di 9 Rev.02 del 20/10/20
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
dipartimento
n. ore complessive a integrazione dell’orario
curricolare
8
ARGOMENTO/TEMATICA
Indicare titolo o breve descrizione
DISCIPLINE
COINVOLTE
Indicare in caso di
percorso trasversale tutte
le discipline coinvolte
DURATA IMPEGNO
TOTALE IN ORE PER
CLASSE
Indicare n. ore
complessivo di impegno
per le classi
TURISMO SOSTENIBILE E
RESPONSABILE
5
SITI UNESCO 3
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO,
APPROFONDIMENTO
In itinere - ripresa degli argomenti con diversa spiegazione per tutta la
classe,organizzazione di gruppi di allievi per livello per attività in classe,
correzione di esercizi specifici da svolgere autonomamente a casa
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali)
(Attività deliberate dal CDC che vedono il coinvolgimento specifico della
disciplina)
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI
DISCIPLINARI
7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI
(PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
Alla base del lavoro scolastico sono la lezione frontale introduttiva e/o esplicativa e la lezione interattiva. Per il raggiungimento degli obiettivi specifici è necessario esercitare la classe all'osservazione, all'analisi testuale, cartografica, iconografica, dei grafici e dati statistici e alla loro rappresentazione tramite costruzione di cartogrammi e grafici.
M.4.20 pag. 7 di 9 Rev.02 del 20/10/20
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
Attività Breve descrizione Periodo
Attività Breve descrizione/Discipline
coinvolte Periodo
IL MARKETING TURISTICO E LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO
Sviluppo di un piano di promozione del territorio bergamasco
Diritto Geografia Italiano e Storia Lingue straniere DTA
1
Attività Breve descrizione/Discipline
coinvolte Periodo
. Lavoro individuale o di gruppo di analisi e approfondimento dei fenomeni geografici con
uso di strumenti idonei, da relazionare (nella forma orale o scritta) con pertinenza e coerenza e con l'uso del linguaggio specifico. Confronto tra realtà affini o diverse.
Tutte le attività proposte dall’insegnante sono realizzate sulla piattaforma dedicata di Google Drive mediante l’uso di applicazioni specifiche (Documenti, Presentazioni e Fogli) e condivise in cartelle.
9. MATERIALI E STRUMENTI
(Manuali in uso, testi e letture consigliate, uso di laboratori e sussidi, visite
didattiche e attività integrative, interventi di esperti, …)
9.1.UTILIZZO DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
Le lezioni sono organizzate in modo tale da sfruttare la metodologia
multimediale offerta da tale strumento.
10. VERIFICHE
(Si riassumo per numero e tipologia le verifiche indicate nel Piano delle Unità di
Apprendimento per ogni periodo didattico)
Le verifiche minime stabilite sono almeno due per periodo, con la possibilità di
sostituire una verifica orale con una scritta.
11. CRITERI DI VALUTAZIONE
(Coerenti con le determinazioni del Collegio dei Docenti e del Dipartimento di
Materia, cui si possono riferire)
Si fa riferimento ai criteri di valutazione approvati dal collegio docenti.
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI
MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI
CON CERTIFICAZIONE)
M.4.20 pag. 8 di 9 Rev.02 del 20/10/20
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
X Lezione frontale □ Cooperative learning
X Lezione interattiva □ Problem solving
X Lezione multimediale
(utilizzo della LIM, di audio video) X Attività di laboratorio
(esperienza individuale o di gruppo)
X Lezione / applicazione X Esercitazioni pratiche
X Lettura e analisi diretta dei testi X Learning by doing
Testo in adozione: DESTINAZIONE EUROPA Volumi
Autori: KOHLER MORONI 1
Edizioni: DE AGOSTINI
N. TITOLO DELL’ALLEGATO
1
……
…..
Bergamo, Il Docente
Gabriele Peluso
31/10/2020
M.4.20 pag. 9 di 9 Rev.02 del 20/10/20
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
…..
…..
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 1 di 8 Rev.02 del 20/10/20
MATERIA: INGLESE
CLASSE: 4C
A. S.: 2020/2021
INSEGNANTE: DODESINI KATIA
INDICE
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO 2.3. ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE 3.2. PERCORSI DI DDI
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
7. ATTIVITÀ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
9. MATERIALI E STRUMENTI 8.1. UTILIZZO DEL TABLETE DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
10. VERIFICHE 11. CRITERI DI VALUTAZIONE
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO
DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 2 di 8 Rev.02 del 20/10/20
1. SITUAZIONE DI PARTENZA La classe è formata da 27 studenti, 21 femmine e 6 maschi, tutti provenienti dalla 3^C.
Considerando i risultati della prima verifica e le osservazioni sistematiche, la classe si presenta abbastanza eterogenea con un livello in ingresso più che sufficiente.
Per quanto riguarda il comportamento, la classe appare piuttosto eterogenea: un gruppo mostra interesse, partecipa in maniera abbastanza attiva alle lezioni e rispetta le consegne, mentre altri spesso sono assenti e/o non seguono in maniera proficua le lezioni. 2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO 2.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
Risultati di apprendimento relativi al pecup
1 Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).
2 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
3 Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
4 Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO –
FORMATIVO
Competenze d i base a conclus ione del l ’obbl igo d i is truz ione
Codice (matr ice competenze)
Disc ip l ina r i fer imento
Disc ip l ina concorrente
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
SE3
Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del QCER.
SE4
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
SE6
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. SE9
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 3 di 8 Rev.02 del 20/10/20
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. T1
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
T2
Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche. T3
Riconoscere ed interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico. T4
Riconoscere ed interpretare i macro fenomeni socioeconomici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica. T5
Riconoscere ed interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse
T6
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
T13
Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
T14
Utilizzare le idee generali sottese alle varie culture prese in esame, ricollegandole alla cronologia storica, ai documenti della produzione artistica e ai luoghi di riferimento.
T16
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 4 di 8 Rev.02 del 20/10/20
2.3 ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI Si stabiliscono i seguenti obiettivi minimi obbligatori in termini di abilità e conoscenze
CL
AS
SI
QU
AR
TE
-Comprendere i n modo su f f i c i en temente co r re t to messagg i au ten t i c i , anche ne l l a m ic ro l i ngua d ’ i nd i r i z zo -Se lez iona re , i n t e s t i d i va r i a na tu ra , l e i n fo rmaz ion i g l oba l i e ana l i t i che , comprendere tes t i s c r i t t i d i amb i to tu r i s t i co i n modo su f f i c i en temente co r re t to
-Espo r re adegua tamente i con tenu t i a cqu i s i t i i n modo l og i co e l i ngu i s t i camente co r re t to -Red ige re l e t t e re d i ca ra t te re tu r i s t i co ( r i ch i e s te d i i n fo rmaz ion i , p reno taz ion i , r e c l am i ) con co r re t ta impos taz ione g ra f i ca e pe r t i nen te u t i l i z zo d i l e s s i co e f r aseo log ia - Red ige re compos i z i on i i ne ren t i g l i a rgoment i t r a t ta t i ( anche d i amb i to tu r i s t i co , qua l i i t i ne ra r i , desc r i z i on i d i a l l ogg i , p resen taz ion i d i even t i )
-R i spondere e commenta re semp l i c i ques t i ona r i , g ra f i c i e t abe l l e i n modo pe r t i nen te e l i ngu i s t i camente co r re t to
-E f f e t tua re t raspos i z i on i d i s i gn i f i ca to da l l a /ne l l a L2 i n modo adegua tamente co r re t to -U t i l i z za re i d i z i ona r i b i l i ngue e mono l i ngue , compres i que l l i mu l t imed ia l i e i n re te -Comprendere e svo lge re ese r c i z i su l l e ab i l i t à i n teg ra te , f i na l i z za t i a l l a p repa raz ione de l l e ce r t i f i c az i on i l i ngu i s t i che
-Con f ron ta re s i s tem i l i ngu i s t i c i e cu l tu ra l i d i ve r s i cog l i endone s i a g l i e l ement i comun i , s i a l e i den t i t à spec i f i che
-S t ra teg ie pe r l a comprens ione g loba le e se l e t t i va d i t e s t i , s c r i t t i , o ra l i e mu l t imed ia l i , r i gua rdan t i a rgoment i i ne ren t i l ’ a t tua l i t à , l o s tud io e i l se t to re d i i nd i r i z zo - Less i co e f ra seo log ia i d i omat i ca f r equen t i , r e l a t i v i ad a rgoment i comun i d i i n te resse gene ra le , d i s tud io o d i l avo ro ; va r i e tà esp ress i ve e d i r eg i s t ro -S t ru t tu re mor fo - s in ta t t i che , r i tmo e i n tonaz ione de l l a f r a se , adegua t i a l con tes to comun i ca t i vo , anche p ro fess i ona le -Aspe t t i comun i ca t i v i , soc io -l i ngu i s t i c i e pa ra - l i ngu i s t i c i de l l ’ i n te raz ione e de l l a p roduz ione o ra l e , i n re l a z i one a l con tes to e ag l i i n te r l o cu to r i -Ca ra t te r i s t i che de l l e p r in c ipa l i t i po log ie t e s tua l i , comprese que l l e t e cn i co -p ro fess i ona l i , f a t to r i d i coe renza e coes ione de l d i s co r so -Tecn i che d ’uso de i d i z i ona r i , mono- e b i l i ngue , anche se t to r i a l i , mu l t imed ia l i e i n re te -S t ra teg ie s c r i t t e e o ra l i pe r a f f ron ta re i l pe r co r so de l l e ce r t i f i c az i on i l i ngu i s t i che . -Aspe t t i soc io - cu l tu ra l i de i paes i d i l i ngua ang losassone
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 5 di 8 Rev.02 del 20/10/20
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE Non sono previste variazioni rispetto alla programmazione di dipartimento. 3.2. PERCORSI DI DDI
n. ore complessive a integrazione del l ’orario curricolare 15
ARGOMENTO/TEMATICA I nd i c a r e t i t o l o o b r e ve de s c r i z i o ne
DISCIPLINE COINVOLTE
I nd i c a r e i n c a so d i p e r c o r s o t r a s ve r s a l e
t u t t e l e d i s c i p l i n e c o i n vo l t e
DURATA IMPEGNO
TOTALE IN ORE PER CLASSE I nd i c a r e n . o r e c omp l e s s i v o d i
impegno pe r l e c l a s s i Esercizi grammaticali di approfondimento e/o recupero in modalità asincrona o sincrona;
/
Approfondimento e Potenziamento delle abilità di listening e writing ( modalità sincrona e asincrona);
/
Visione e commento di video selezionati da YouTube inerenti il panorama turistico analizzato ( modalità sincrona e asincrona).
/
Eventuali recuperi in piccolo gruppo. / Educazione civica: le costituzioni britannica, americana ed italiana
tut te 3
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO Si prevedono i seguenti interventi di recupero:
Ø In itinere - ripresa degli argomenti con diversa spiegazione per tutta la classe, correzione in classe delle verifiche, lavoro individuale con assegnazione di esercizi specifici da svolgere autonomamente a casa
Ø Due periodi di allineamento a settembre e gennaio. Per le altre modalità di recupero, potenziamento e valorizzazione delle eccellenze, si rimanda a quanto definito nel PTOF alla voce “Area del potenziamento e dell’offerta formativa”
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 6 di 8 Rev.02 del 20/10/20
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali)
Attività Breve descrizione Periodo Certificazione linguistica Conversazione in lingua
Corsi pomeridiani, tenuti da insegnanti madrelingua e/o docenti interni, finalizzati alla certificazione IELTS, su base volontaria -Corsi di conversazione pomeridiani tenuti da insegnanti madrelingua e/o docenti interni, su base volontaria
2
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI Il marketing mix turistico. 7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
Si rimanda al piano didattico della classe 8. METODOLOGIA
Si descrivono brevemente le metodologie utilizzate nello svolgimento delle Unità di Apprendimento riassunte nella tabella successiva
þ Lez ione f ronta le þ Cooperat ive learn ing þ Lez ione in tera t t iva þ Prob lem so lv ing
þ Lez ione mul t imed ia le (u t i l i z zo de l la L IM, d i aud io v ideo)
þ Att iv i tà d i labora tor io (esper ienza ind iv idua le o d i g ruppo)
þ Lez ione / app l i caz ione þ Eserc i taz ion i p ra t i che þ Let tura e ana l i s i d i re t ta de i tes t i Al t ro:
9. MATERIALI E STRUMENTI
Test i in adoz ione c lass i quarte Vo lumi T i to lo The Trave l lers ’ C lub Autor i Mi re l l a Ravecca U Ed iz ion i Mine rva Scuo la T i to lo Beyond Autor i Campbe l l , Me tca l f , Robb U Ed iz ion i Macmi l l an T i to lo Grammar F i les Green Ed i t ion Autor i Edward Jo rdan , Pa t r i z i a F i o cch i U Ed iz ion i Tr in i t y Wh i teb r idge
Oltre ai libri di testo in adozione verranno condivisi in Classroom video di Youtube e materiale cartaceo.
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 7 di 8 Rev.02 del 20/10/20
9.1.UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM) Il tablet dell’insegnante viene utilizzato per le attività di ascolto. Il videoproiettore (la lim) viene utilizzata in caso di lezioni in presenza per la proiezione di video inerenti gli argomenti di indirizzo. Gli stessi vengono condivisi tramite Classroom in modalità a distanza. 10. VERIFICHE La tipologia delle verifiche non potrà limitarsi all’accertamento delle conoscenze, ma dovrà valutare anche l’acquisizione di competenze e capacità attraverso attività laboratoriali, di comprensione/produzione scritta ed orale. Detto questo, ogni docente preparerà in proprio le prove più confacenti il percorso didattico della classe e le somministrerà opportunamente nel rispetto di quanto sotto stabilito:
TIPOLOGIA NUMERO
1 ° P E R I O D O 2 ° P E R I O D O
P rove Ora l i 1 2 P rove Sc r i t t e 2 3
PROVE PARALLELE
N O S I P E R I O D O D I
S V O L G I M E N T O
C la ss i qu in te ( Inva l s i ) x 2° pe r i odo
11. CRITERI DI VALUTAZIONE per lo scritto:
Ø Competenza comunicativa Ø Competenza grammaticale Ø Padronanza del lessico Ø Capacità di articolare il proprio pensiero Ø Ricchezza del contenuto
per l’orale:
Ø Competenza comunicativa Ø Competenza grammaticale Ø Padronanza del lessico Ø Disinvoltura espositiva Ø Ricchezza del contenuto Ø Pronuncia corretta
per il percorso formativo:
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 8 di 8 Rev.02 del 20/10/20
Ø Profitto Ø Partecipazione Ø Miglioramento rispetto ai livelli di partenza.
Per la valutazione delle prove si utilizzerà una scala numerica da 2 a 10. Per le prove oggettive si utilizzerà prevalentemente la seguente griglia, concordata dalle insegnanti dei corsi in sede di riunione per materia:
TABELLA DI VALUTAZIONE 100% 10 96-99 9 91-95 8 .5 86-90 8 81-85 7 .5 76-80 7 71-75 6 .5 66-70 6 61-65 5 .5 56-60 5 51-55 4 .5 46-50 4 41-45 3 .5 36-40 3 31-35 2 .5 F ino a-30 2 La percentuale di valutazione delle singole prove potrà variare in base alla difficoltà della prova stessa, passando dal 66-70% al 60% per la sufficienza e verrà modulata in base all’entità delle prove somministrate. 12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI
MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
N. TITOLO DELL’ALLEGATO 4 Piani Personalizzati
Bergamo, 23/11/20 La Docente Katia Dodesini
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 1 di 11 Rev.02 del 20/10/20
MATERIA: IRC
CLASSE: 4C
A. S.: 2020-2021
INSEGNANTE: CAPOVILLA DAVIDE
INDICE
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO 2.3. ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE 3.2. PERCORSI DI DDI
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
7. ATTIVITÀ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
9. MATERIALI E STRUMENTI 8.1. UTILIZZO DEL TABLETE DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
10. VERIFICHE 11. CRITERI DI VALUTAZIONE
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO
DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 2 di 11 Rev.02 del 20/10/20
1. SITUAZIONE DI PARTENZA La c lasse è composta da 27 alunne/ i d i cui 14 s i avvalgono del l ’ora di re l ig ione. Le studentesse e gl i student i s i sono mostrate/ i attente/ i e interessate/ i a l le tematiche proposte. La partec ipazione è att iva e proposit iva, e c i sono tutte le condiz ioni per svi luppare un maturo senso cr i t ico che sappia andare o ltre i pregiudiz i e le fac i l i sempl i f icazioni. I l comportamento del gruppo è corretto e r ispettoso del le regole.
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO 2.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
Risultati di apprendimento da acquisire al termine del percorso quinquennale
1
Svi luppa un maturo senso c r i t i co e un persona le proget to d i v i ta , r i f le t tendo su l la propr ia ident i tà ne l confronto con i l messagg io cr i s t iano, aperto a l l ’eserc iz io de l la g iust i z ia e de l la so l i dar ietà in un contesto mul t i cu l tura le.
2 Conosce le tappe pr inc ipa l i de l la s tor ia de l cr i s t ianes imo e ne ind iv idua la presenza e l ’ inc idenza ne l la s tor ia e ne l la cu l tura.
3
Conosce le font i autent i che de l la fede cr i s t iana, interpretandone corret tamente i contenut i , secondo la t rad iz ione de l la Ch iesa, ne l confronto aperto a i contenut i d i a l t re d isc ip l ine e t rad iz ion i s tor i co-cu l tura l i .
2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO – FORMATIVO
Competenze da acquisire al termine del percorso quinquennale
C od ice (mat r i ce competenze )
D isc ip l ina r i fe r iment o
D isc ip l ina concorrente
Svi luppare un maturo senso cr i t i co e un persona le proget to d i v i ta , r i f le t tendo su l la propr ia ident i tà ne l confronto con i l messagg io cr i s t iano, aperto a l l ’eserc iz io de l la g iust iz ia e de l la so l idar ietà in un contesto mul t i cu l tura le.
SE3
Cogl iere la p resenza e l ’ inc idenza de l cr i s t ianes imo nel le t ras formaz ion i s tor i che prodot te da l la cu l tura umanist i ca , sc ient i f i ca e tecnolog ica.
SE6
Ut i l izzare consapevolmente le font i autent i che de l cr i s t ianes imo, in terpretandone cor ret tamente i contenut i ne l quadro d i un confronto aperto a i contr ibut i de l la cu l tura sc ient i f i co- tecnolog ica.
SE6 SE8
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 3 di 11 Rev.02 del 20/10/20
2.3 ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI I l d ipart imento indiv idua a lcune “macro-conoscenze” i r r i nunc iab i l i , oss ia la conoscenza de l la f igura d i Gesù, la sua permanenza ne l la Ch iesa ed i tentat iv i s tor i c i d i essa a r imanerg l i f ede le. S i r i t iene che non s ia necessar io, fa t to sa lvo le macro-conoscenze, un a l l ineamento ped issequo a l l ' in terno de l d ipart imento de l p iano de l le conoscenze, po iché queste u l t ime sono st rumenta l i a l l 'ob iet t ivo ch iave, oss ia i l ragg iungimento de l le competenze. G l i IdR propongono, d i vo l ta in vo l ta , de l le “esper i enze d i apprend imento” , ne l contesto de l le qua l i g ioca un ruo lo s ign i f i cat ivo s ia la proposta d i percors i temat ic i fa t ta da l l ’ insegnante, s ia la sens ib i l i tà deg l i s tudent i , per i qual i , ne l r i spet to e ne l la va lor i zzaz ione de l la s ingolar i tà de l la c lasse, un percorso può r i su l tare p iù ef f i cace d i a l t r i . Per esempl i f i care, s i r i t iene opportuno, p iù che comprovare conoscenze det tag l iate d i teo log ia o d i Sacra Scr i t tura, ver i f i care la capac i tà d i cog l iere la s ign i f i cat iv i tà s tor i ca ed es is tenz ia le de l la f igura d i Gesù Cr is to e de l la Ch iesa ne l contesto at tua le. I contenut i conosc i t iv i vengono comunque esp l i c i ta t i ne l le proget taz ion i ind iv idua l i .
COMPETENZE ABILITÀ Macro-CONOSCENZE
CL
AS
SI Q
UA
RT
E
• U t i l i z za re consapevo lmen te le f on t i a u ten t i che de l c r i s t i anes imo , i n te rp re tandone i con tenu t i ne l quad ro d i un con f ron to ape r to a i con t r i bu t i d i a l t r e d i s c ip l i ne ( a r te e sc ienza ) .
• Cog l ie re l a p resenza e l ’ i nc ide nza de l c r i s t i anes imo ne l la s to r ia e n e l l a cu l t u ra pe r una le t t u ra c r i t i ca de l mondo con temporaneo .
• Cog l ie l a va lenza de l le s ce l t e e t i che va lu tan do le a l l a l uce de l l a p ropos ta c r i s t i ana .
• S i con f ron ta con la t es t imon ianza c r i s t i a na o f fe r ta da a l cune f i gu re s ign i f i ca t i ve de l passa to e de l p resen te anche l ega te a l l a s to r ia l oca l e .
• R iconosce le f on t i ne l l a comprens ione de l la v i t a e de l l ’ ope ra d i C r i s to .
• D ia loga con p os iz ion i r e l i g iose e cu l t u ra l i d i ve r se da l la p rop r ia i n un c l ima d i r i spe t to , con f ron to e a r r i c ch imen to r ec ip roco .
• La f i gu ra d i Gesù Cr i s to
• La pe rmanenza d i Gesù Cr i s to ne l l a Ch i esa .
• La Ch iesa come com un i tà che s i f a f ede le a Ge sù Cr i s to .
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE
Unità apprendimento n. 1
Titolo
L’essere umano che si interroga
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 4 di 11 Rev.02 del 20/10/20
PERIODO/DURATA (1) Settembre-ottobre; gennaio
METODOLOGIA (2) - Lez ione d ia logata - Lez ione f ronta le - Prob lem so lv ing - Metodolog ia de l la r i cerca
STRUMENTI (3) Mezz i aud iov is iv i Test i Bran i b ib l i c i
VERIFICHE (4) Ogn i uni tà d i apprend imento prevede, a l suo in terno, cont inu i moment i d i ver i f i ca in formal i (d ia logh i , ver i f i ca deg l i apprezzament i ev idenz iat i dag l i s tudent i s tess i , approfond iment i ) che permettono d i procedere con quanto programmato ed, eventua lmente, d i r ivedere metodolog ie ed ob iet t iv i .
Competenze(5)
Abilità Conoscenze Disciplina
riferimento concorrente
SE3 SE6
Sa impostare domande d i senso e sp iegare la d imens ione re l ig iosa de l l ’uomo, confrontando i l concet to cr i s t iano d i persona, la sua d igni tà e i l suo f ine u l t imo con quel lo d i a l t r i s i s temi d i pens iero e or ientament i , in v is ta d i un d ia logo con pos iz ion i re l ig iose e cu l tura l i d iverse da l la propr ia in un c l ima di r i spet to, confronto e arr i cch imento rec iproco.
La r i cerca umana del la fe l i c i tà e i “segret i ” per essere fe l i c i . Decentrars i , andare o l t re se stess i , impegnars i per qua lcuno o qua lcosa d i p iù grande. A l la r i cerca d i un senso da dare a l la propr ia v i ta: va lor i in ter ior i e va lor i es ter ior i . La prez ios i tà de l la v i ta , l ’ importanza d i v ivere bene ogn i momento e non sprecare i l tempo. La p i ramide d i Mas low: i b i sogn i de l l 'essere umano; i b i sogn i pr imar i , i b i sogn i soc ia l i e i b i sogn i de l sé. "Lentamente muore" d i Pab lo Neruda. L ’ inv i to a l la g io ia de l b ib l i co Qoèlet .
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 5 di 11 Rev.02 del 20/10/20
Unità apprendimento n. 2
Titolo
“Un viaggio nel fenomeno religioso di ieri e di oggi”
PERIODO/DURATA (1) Novembre-dicembre
METODOLOGIA (2) - Lez ione d ia logata - Lez ione f ronta le - Prob lem so lv ing - Metodolog ia de l la r i cerca
STRUMENTI (3) Mezz i aud iov is iv i Test i Canzon i Opere d ’arte
VERIFICHE (4) Ogn i uni tà d i apprend imento prevede, a l suo in terno, cont inu i moment i d i ver i f i ca in formal i (d ia logh i , ver i f i ca deg l i apprezzament i ev idenz iat i dag l i s tudent i s tess i , approfond iment i ) che permettono d i procedere con quanto programmato ed, eventua lmente, d i r ivedere metodolog ie ed ob iet t iv i .
Competenze(5)
Abilità Conoscenze Disciplina riferimento concorrente
SE3 SE6
Sa impostare domande d i senso e sp iegare la d imens ione re l ig iosa de l l ’uomo, confrontando i l concet to cr i s t iano d i persona, la sua d igni tà e i l suo f ine u l t imo con quel lo d i a l t r i s i s temi d i pens iero e or ientament i . Sa r in t racc iare in a lcune de l le tappe stor i che de l la Ch iesa i tentat iv i d i fede l tà a l
I l buddh ismo: una re l ig ione senza d iv in i tà; S iddhartha Gautama, i l Buddha stor i co, v i ta e leggenda; le “quat t ro nob i l i ver i tà” e i l “nob i le ot tup l i ce sent iero; la legge de l Karma; la re incarnaz ione; i l N i rvana; i l Buddha e i l s i lenz io su D io; le pr inc ipa l i corrent i de l buddhismo; i l deca logo de i monac i e la d isc ip l ina de i la i c i . N ich i ren Da ishon in e i l nuovo movimento re l ig ioso de l la Soka Gakka i . Cr i s t ianes imo e buddh ismo.
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 6 di 11 Rev.02 del 20/10/20
Vangelo.
Unità apprendimento n. 3
Titolo
Un ebreo di nome Gesù
PERIODO/DURATA (1) Febbra io-marzo
METODOLOGIA (2) - Lez ione d ia logata - Lez ione f ronta le - Prob lem so lv ing - Metodolog ia de l la r i cerca
STRUMENTI (3) Mezz i aud iov is iv i Test i Opere d ’arte
VERIFICHE (4) Ogn i uni tà d i apprend imento prevede, a l suo in terno, cont inu i moment i d i ver i f i ca in formal i (d ia logh i , ver i f i ca deg l i apprezzament i ev idenz iat i dag l i s tudent i s tess i , approfond iment i ) che permettono d i procedere con quanto programmato ed, eventua lmente, d i r ivedere metodolog ie ed ob iet t iv i .
Competenze(5)
Abilità Conoscenze Disciplina
riferimento concorrente
SE3 SE6 SE8
R iconoscere le font i come st rada per comprendere la v i ta e l ’opera d i Gesù Cr is to . Sa leggere la spec i f i c i tà de l cr i s t ianes imo in d ia logo / confronto con a l t r i s i s temi cu l tura l i e re l ig ios i . Confronta or ientament i e r i sposte cr i s t iane a l le p iù
I pr inc ipa l i document i s tor i c i su Gesù e le certezze stor i che. Gesù, secondo l e pr inc ipa l i re l ig ion i . Gesù, secondo i cr i s t ian i : “Cr i s to e F ig l io d i D io”; “vero uomo e vero D io” . I t i to l i c r i s to log ic i . La condanna a morte po l i t i ca , non re l ig iosa. I l c r i s t ianes imo, una re l ig ione fondata su l la r i surrez ione d i Gesù. Le “prove” de l la r i surrez ione per i l c redente. La fede è una re laz ione con una Persona: l ’ incontro con Gesù a l cuore de l cr i s t ianes imo.
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 7 di 11 Rev.02 del 20/10/20
profonde quest ion i de l la cond iz ione umana.
L ’ immagine d i D io secondo Gesù: “D io è amore”. La fe l i c i tà s ta ne l l ’amare e ne l donars i . Nessuno può conoscere e amare Dio se non ama. I l r i spet to de l la l ibertà umana da parte d i D io, i l r i f iu to de l la v io lenza e de l la forza. La S indone "specch io de l Vangelo" e i suo i mister i . G l i s tud i sc ient i f i c i su l Lenzuolo. La S indone e la fede. La complementar ietà t ra sc ienza e fede.
Unità apprendimento n. 4
Titolo
L’etica: “La questione della scelta”
PERIODO/DURATA (1) Apr i le-g iugno
METODOLOGIA (2) - Lez ione d ia logata - Lez ione f ronta le - Prob lem so lv ing - Metodolog ia de l la r i cerca
STRUMENTI (3) Mezz i aud iov is iv i Test i
VERIFICHE (4) Ogn i uni tà d i apprend imento prevede, a l suo in terno, cont inu i moment i d i ver i f i ca in formal i (d ia logh i , ver i f i ca deg l i apprezzament i ev idenz iat i dag l i s tudent i s tess i , approfond iment i ) che permettono d i procedere con quanto programmato ed, eventua lmente, d i r ivedere metodolog ie ed ob iet t iv i .
Competenze(5)
Abilità Conoscenze Disciplina
riferimento concorrente
SE3 SE6
Cog l ie la va lenza de l le sce l te et i che va lu tandole a l la luce de l la proposta cr i s t iana.
L ’emergenza ambienta le. E no i , che cosa poss iamo fare? Buone prat i che d i cura de l l ’ambiente. L ’enc ic l i ca “Laudato s i ’ ” d i Papa Francesco e l ’eco log ia in tegra le.
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 8 di 11 Rev.02 del 20/10/20
Ind iv idua su l p iano et i co-re l ig ioso, le potenz ia l i tà e i r i sch i legat i a l lo sv i luppo economico , soc ia le e ambienta le.
(1) Ind i ca re i l numero d i o re compless i ve e/o i l mese/ i in cu i v iene svo l t o i l modu lo /un i t à d i apprend imento ; (2) (es. l e z i one f ron ta l e , d ia logata , cooperat i va , p rob lem so l v ing; l avo ro d i g ruppo , i nd i v i dua l i zza to , pe rsona l i zza to; s imu laz ion i e ro le p l ay ing ; a t t i v i t à d i l abo rato r io ecc . ) (3) ( l i b r i d i tes to , appunt i , d i spense , computer , v i deopro i ez ione , ecc ) (4) (o ra l i , s c r i t te , tes t l avo ro domest i co , quest i onar i , t rat taz i on i s in te t i che , ecc . ; (5) Ind i ca re i l cod i ce de l le Competenze .
3.2. PERCORSI DI DDI
n. ore complessive a integrazione dell ’orario curricolare
0 ore
ARGOMENTO/TEMATICA I nd i c a r e t i t o lo o b reve de sc r i z io ne
DISCIPLINE COINVOLTE
I nd i c a r e i n c aso d i p e r co r so t r asve r sa l e
t u t t e l e d i s c ip l i ne c o i nvo l te
DURATA IMPEGNO
TOTALE IN ORE PER CLASSE I nd i c a r e n . o r e c omp les s ivo d i
impegno pe r l e c l as s i /
/ /
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO In itinere - ripresa degli argomenti con diversa spiegazione per tutta la classe. 5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali) (Attività deliberate dal CDC che vedono il coinvolgimento specifico della disciplina)
Attività Breve descrizione Periodo
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 9 di 11 Rev.02 del 20/10/20
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
Attività Breve descrizione/Discipline
coinvolte Periodo
7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO – DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
Attività Breve descrizione/Discipline
coinvolte Periodo
8. METODOLOGIA (Breve descrizione della metodologia utilizzata nello svolgimento delle Unità di Apprendimento es. lezione frontale, dialogata, cooperativa, problem solving; lavoro di gruppo, individualizzato, personalizzato; simulazioni e role playing; modalità del recupero: in itinere, corso, help; …) La didatt ica del l ' insegnamento del la re l ig ione cattol ica è svolta con attenzione a quattro cr i ter i metodologic i pr inc ipal i , che caratter izzano lo svolgimento di ogni unità tematica: 1. la corre lazione scolast icamente intesa, c ioè la trattazione didatt ica dei contenut i cultural i del la disc ip l ina in r i fer imento al l 'esper ienza del l 'a lunno e al le sue domande di senso; 2. i l d ia logo interdisc ipl inare, interconfess ionale, interre l ig ioso, interculturale; 3. la fedeltà ai contenut i essenzial i del catto l ices imo; 4. l 'e laborazione, da parte del l 'a lunno, di una s intesi fondamentale. L 'appl icazione di quest i cr i ter i metodologic i d i qual i tà è garant ita dal l 'uso del la matr ice progettuale, che or ienta anche la progettazione di i t inerar i d idatt ic i unitar i , l 'e laborazione di programmazioni coerenti e la preparazione di appropriat i test i e strumenti per l ' insegnamento.
X Lezione frontale � Cooperat ive learning
X Lezione interatt iva X Problem solving
X Lezione mult imediale (ut i l izzo del la LIM, di audio video)
X Att iv i tà di laborator io (esperienza individuale o di gruppo)
� Lezione / appl icazione X Eserc itazioni pratiche
X Lettura e anal is i d iretta dei test i � A ltro ____________________
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 10 di 11 Rev.02 del 20/10/20
9. MATERIALI E STRUMENTI (Manuali in uso, testi e letture consigliate, uso di laboratori e sussidi, visite didattiche e attività integrative, interventi di esperti, …) Testo in adozione:
INCONTRO ALL’ALTRO Volumi
Autori: Sergio Bocchini vol . unico
Edizioni: EDB
9.1. UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
Si prevede di utilizzare il videoproiettore (LIM) in quasi tutte le lezioni.
10. VERIFICHE (Si riassumono per numero e tipologia le verifiche indicate nel Piano delle Unità di Apprendimento per ogni periodo didattico) Ogni unità di apprendimento prevede, al suo interno, cont inui momenti d i ver i f ica informal i (dia loghi, ver i f ica degl i apprezzamenti evidenziat i dagl i student i stess i , approfondimenti) che permettono di procedere con quanto programmato ed, eventualmente, di r ivedere metodologie ed obiett iv i . 11. CRITERI DI VALUTAZIONE (Coerenti con le determinazioni del Collegio dei Docenti e del Dipartimento di Materia, cui si possono riferire) La normativa prevede che l ’ I .R.C. abbia una sua speci f ic i tà anche nel momento valutat ivo, chiedendo ai docent i d i indicare non un l ive l lo di conoscenza acquis i to ma “un breve giudiz io motivato su impegno, partec ipazione e mete educat ive raggiunte”. Non è qui la sede per un’anal is i dettagl iata del le impl icazioni di tale norma, tuttavia appare almeno evidente che una gr ig l ia valutat iva oggett iva ne r isulta di d i f f ic i le def in iz ione. Si è quindi pensato di indicare degl i e lementi d i attenzione che possano, nel la piena autonomia di ogni docente, a iutare nel la def in iz ione del giudiz io espresso dal l ’ I .d.R.
I Ascolta ed è interessato P Interviene a proposito con domande pert inent i R Riassume i l percorso fatto anche con re lazioni personal i C Si espone al confronto con gl i a l tr i G Lavora posit ivamente in gruppo D Fa col legamenti con altre disc ip l ine M Chiede e porta mater ia l i d i approfondimento E Elabora cr i t icamente in dia logo con i l d ibatt i to attuale X Fa col legamenti con l ’extrascolast ico
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 11 di 11 Rev.02 del 20/10/20
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
N. TITOLO DELL’ALLEGATO 1
…… Bergamo, 25 novembre 2020 Il Docente
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 1 di 5 Rev.02 del 20/10/20
MATERIA: ITALIANO
CLASSE: 4C
A. S.: 2020/21
INSEGNANTE: CAVATORTA
INDICE
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO 2.3. ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE 3.2. PERCORSI DI DDI
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
7. ATTIVITÀ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
9. MATERIALI E STRUMENTI 8.1. UTILIZZO DEL TABLETE DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
10. VERIFICHE 11. CRITERI DI VALUTAZIONE
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO
DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 2 di 5 Rev.02 del 20/10/20
1. SITUAZIONE DI PARTENZA (Provenienza degli allievi, livelli di preparazione, curricolo scolastico pregresso, livelli di preparazione, esiti delle prove d’ingresso e delle osservazioni d’inizio anno, continuità/discontinuità del gruppo docente, …) 2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO 2.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
(Riportare i risultati di apprendimento riferiti al profilo educativo, culturale e professionale individuat i dal Dipartimento Disciplinare -allegato A DPR 88/2010- adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del Consiglio di Classe)
Risultati di apprendimento relativi al pecup
1
Padroneggiare i l pa t r imonio less ica le ed espress ivo del la l ingua
i ta l iana secondo le es igenze comunicat ive nei var i contes t i : socia l i ,
cu l tura l i , sc ien t i f ic i , economici , t ecnologic i
2
Riconoscere le l inee essenz ia l i de l la s tor ia del le idee , de l la cu l tura ,
de l la le t tera tura , e or ien tars i agevolmente f ra tes t i e au tor i
fondamenta l i , con r i fer imento anche a temat iche d i t ipo sc ien t i f ico ,
t ecnologico ed economico
3
Stabi l i re co l legament i t ra l e t rad iz ioni cu l tura l i local i , naz ional i ed
in ternaz ional i s ia in una prospet t iva in tercul tura le s ia a i f in i de l la
mobi l i t à d i s tudio e d i l avoro
4 R iconoscere i l va lore e le potenz ia l i t à dei beni ar t i s t i c i e ambienta l i
per una loro corre t ta f ru iz ione e valor izzaz ione
5
Indiv iduare ed u t i l i zzare le moderne forme d i comunicaz ione v is iva
e mul t imedia le , anche con r i fer imento a l le s t ra tegie espress ive e agl i
s t rument i t ecnic i de l la comunicaz ione in re te
2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO –
FORMATIVO
(Riportare le competenze di base – Allegato 1 DPR n.139/2007 e Linee Guida passaggio nuovo ordinamento DPR 88/2010 - individuate dal Dipartimento Disciplinare, come disciplina di riferimento e disciplina concorrente, adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del CDC)
Competenze di base a conclusione dell ’obbl igo di istruzione
Codice (matrice competenze)
Discipl ina r i ferimento
Discipl ina concorrente
Indiv iduare e u t i l i zzare gl i s t rument i d i
comunicaz ione e d i t eam working p iù appropr ia t i x
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 3 di 5 Rev.02 del 20/10/20
per in terveni re nei contes t i o rganizzat iv i e
profess ional i d i r i fer ime nto SE1
Redigere re laz ioni t ecniche e documentare le
a t t iv i tà indiv idual i e d i gruppo re la t ive a s i tuaz ioni
profess ional i SE2 x
Uti l izzare gl i s t rument i cu l tura l i e metodologic i per
pors i con a t teggiamento raz ionale , c r i t i co e
responsabi le d i f ront e a l la rea l tà , a i suoi fenomeni ,
ai suoi problemi , anche a i f in i de l l ’apprendimento
permanente SE3
x
Uti l izzare le re t i e gl i s t rument i in format ic i ne l le
a t t iv i tà d i s tudio , r icerca e approfondimento
d isc ip l inare SE9 x
Proget tare , documentare e prese ntare serv iz i o
prodot t i T1 x
2.3 ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
ABILITÀ
Incrementare la padronanza dei mezz i espress iv i a l ive l lo ora le e scr i t to , so t to
i l p rof i lo del la comprens ione e del la produz ione.
Essere sempre p iù consapevol i de l funz io namento del s i s tema l inguis t ico
anche a t t raverso uno s tudio del la l ingua nel le sue var ian t i d iacroniche e
s incroniche .
Acquis i re la consapevolezza del la compless i tà del fenomeno le t terar io nel le
sue impl icaz ioni s tor iche , cu l tura l i e socia l i .
R iconoscere e lement i cara t ter i s t ic i de l lo s t i l e dei s ingol i au tor i . Saper
inquadrare un tes to le t terar io nel la poet ica del l 'au tore e nel contes to
s tor icocul tura le .
P rodurre tes t i a f ferent i a l le d iverse t ipo logie tes tual i de l la pr ima prova scr i t t a
del l ’esame d i S t ato .
CONOSCENZE
1. Tes t i , au tor i e corrent i l e t terar ie fondamenta l i che cara t ter izzano l ’ ident i tà
cul tura le naz ionale i t a l iana dal Duecento a l Novecento , a sce l ta del docente .
2 . Cara t ter i s t iche e s t ru t tura dei t es t i scr i t t i .
3 . P roduz ione d i t es t i i nformat ivoargomenta t iv i e secondo le t ipo logie d’esame
(anal i s i de l t es to , saggio breve , ar t ico lo d i giornale , t ema d i argomento s tor ico
e d i ord ine genera le) .
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 4 di 5 Rev.02 del 20/10/20
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE 3.2. PERCORSI DI DDI
n. ore complessive a integrazione
dell ’orario curricolare
ARGOMENTO/TEMATICA I nd i c a r e t i t o l o o b r eve de s c r i z i o ne
DISCIPLINE COINVOLTE
I nd i c a r e i n c a so d i p e r co r so t r a sve r sa l e
t u t t e l e d i s c i p l i ne c o i nvo l t e
DURATA IMPEGNO
TOTALE IN ORE PER CLASSE I nd i c a r e n . o r e c omp le s s i v o d i
impegno pe r l e c l a s s i
Progetto di lettura 20 ore
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO In itinere - ripresa degli argomenti con diversa spiegazione per tutta la classe,organizzazione di gruppi di allievi per livello per attività in classe, correzione di esercizi specifici da svolgere autonomamente a casa 5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali) (Attività deliberate dal CDC che vedono il coinvolgimento specifico della disciplina) / /
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI // 7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
//
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 5 di 5 Rev.02 del 20/10/20
8. METODOLOGIA
⌧ Lezione frontale
⌧ Cooperative learning
⌧ Lezione interattiva
⌧ Lezione multimediale
⌧ Lettura e analisi diretta dei testi
9. MATERIALI E STRUMENTI (Manuali in uso, testi e letture consigliate, uso di laboratori e sussidi, visite didattiche e attività integrative, interventi di esperti, …)
Testo in adozione:
Letteratura ieri, oggi e domani
Volumi
Autori: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria
Edizioni: Paravia Pearson
9.1.UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
10. VERIFICHE Non meno di due scritti e due orali per periodo 11. CRITERI DI VALUTAZIONE Coerenti con le determinazioni del Collegio dei Docenti e del Dipartimento di Materia, cui si possono riferire 12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI
MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
N. TITOLO DELL’ALLEGATO
1
……
…..
…..
…..
Bergamo, 23/11/2020 Il/La Docente Ludovica Cavatorta
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 1 di 7 Rev.02 del 20/10/20
MATERIA: MATEMATICA
CLASSE: 4C
A. S.: 2020-2021
INSEGNANTE: VOLPI MARIA
INDICE
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO 2.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP) 2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO 2.3. ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE 3.2. PERCORSI DI DDI
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
7. ATTIVITÀ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
9. MATERIALI E STRUMENTI
8.1. UTILIZZO DEL TABLETE DEL VIDEOPROIETTORE (LIM) 10.VERIFICHE 11. CRITERI DI VALUTAZIONE
12.ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO
DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 2 di 7 Rev.02 del 20/10/20
1. SITUAZIONE DI PARTENZA (Provenienza degli allievi, livelli di preparazione, curricolo scolastico pregresso, livelli di preparazione, esiti delle prove d’ingresso e delle osservazioni d’inizio anno, continuità/discontinuità del gruppo docente, …) La c lasse è composta da 27 alunni , 6 maschi e 21 femmine . A l termine del per iodo di al l ineamento, ho ef fet tuato una ver i f i ca scr i t ta nel la quale ho
r i levato alcune di f f i col tà per un gruppo di alunni (4 alunni l ivel lo al to, 1 1 alunni l ivel lo medio e 12 alunni l ivel lo basso). La c lasse nel l ’at t iv i tà in presenza,nel complesso, partec ipa con interesse ed at tenzione, però gl i intervent i vanno cont inuamente sol lec i tat i e coordinat i con la lez ione dialogata. Più pass iva la partec ipazione durante la DDI a distanza . I tempi di e laborazione personale sono piut tosto lent i per una parte del la c lasse che ha bisogno di perfezionare i l suo grado di autonomia nel la gest ione dei
lavor i s ia in c lasse che a casa. Per raggiungere un r iequi l ibr io format ivo r i spetto ai l ivel l i in iz ial i , ol t re al recupero in i t inere , gl i a lunni con accertamento insuf f i c iente del PAI sono stat i indi r i zzat i al la f requenza di un corso di recupero sugl i argoment i del lo scorso anno organizzato da una docente del l ’ i s t i tuto, prof .ssa Semperboni .
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO 2.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
(Riportare i risultati di apprendimento riferiti al profilo educativo, culturale e professionale individuat i dal Dipartimento Disciplinare -allegato A DPR 88/2010- adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del Consiglio di Classe)
Risultati di apprendimento relativi al pecup
Ut i l i zzare strument i cu l tural i e metodologic i per pors i con at teggiamento razionale, cr i t i co e responsabi le di f ronte al la real tà, ai suoi fenomeni , ai suoi problemi , anche ai f in i del l 'apprendimento permanente
Ut i l i zzare i l l inguaggio e i metodi propr i del la matemat ica per
organizzare e valutare adeguatamente in formazion i qual i tat ive e quant i tat ive
Ut i l i zzare le st rategie del pensiero razionale negl i aspett i dialet t i c i ed algor i tmic i per af f rontare s i tuazion i problemat iche, e laborando opportune soluzion i
Invest igare fenomeni soc ial i e natural i per interpretare dat i
2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO – FORMATIVO
(Riportare le competenze di base – Allegato 1 DPR n.139/2007 e Linee
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 3 di 7 Rev.02 del 20/10/20
Guida passaggio nuovo ordinamento DPR 88/2010 - individuate dal Dipartimento Disciplinare, come disciplina di riferimento e disciplina concorrente, adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del CDC)
Competenze di base a conclusione dell’obbligo di istruzione
Codice (matrice
competenze)
Disciplina riferimento
Disciplina concorrente
Correlare la conoscenza stor ica generale agl i sv i luppi del le sc ienze, del le tecnologie e del le tecn iche negl i speci f i c i campi profess ional i d i r i fer imento
SE5
Ut i l i zzare i l l inguaggio e i metodi propr i del la matemat ica per organizzare e valutare adeguatamente in formazion i qual i tat ive e quant i tat ive
SE7
Ut i l i zzare le st rategie del pensiero razionale negl i aspett i dialet t i c i e algor i tmic i per
af f rontare s i tuazion i problemat iche, e laborando opportune soluzion i
SE8
Ut i l i zzare l e ret i e gl i st rument i in format ic i nel le at t iv i tà di studio, r i cerca e approfondimento disc ipl inare
SE9
Ut i l i zzare gl i st rument i cu l tural i e metodologic i per pors i con at teggiamento
razionale, cr i t i co e responsabi le di f ronte al la real tà, ai suoi fenomen i , ai suoi problemi , anche ai f in i del l 'apprendimento permanente
SE3
Riconoscere e interpretare: i cambiament i dei s istemi economic i nel la dimensione diacronica at t raverso i l confronto fra epoche stor iche e nel la dimensione s incronica at t raverso i l
confronto fra aree geograf iche e cu l ture diverse
AF9/
T6
Inquadrare l 'at t iv i tà di market ing nel c ic lo di v i ta del l 'az ienda e real i zzare appl i cazion i con r i fer imento a speci f i c i contest i e diverse pol i t i che di mercato
AF14
Orientars i nel mercato dei prodott i
ass icurat ivo-f inanziar i , anche per col laborare nel la r i cerca di soluzion i economicamente vantaggiose
AF15
Contr ibu i re a real i zzare pian i di market ing con r i fer imento a speci f i che t ipologie di imprese o prodott i tur ist i c i
T11
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 4 di 7 Rev.02 del 20/10/20
2.3 ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
(Riportare le determinazioni dal Dipartimento di Materia)
ABILITÀ CONOSCENZE
CL
AS
SI Q
UA
RT
E
Analisi infinitesimale Saper determinare il dominio di una funzione reale; saper verificare l'esistenza di eventuali simmetrie; saper calcolare le intersezioni con gli assi cartesiani, gli intervalli di positività; saper verificare e calcolare i limiti anche risolvendo forme di indecisione; saper calcolare gli asintoti di una funzione; saper calcolare le derivate anche di ordine superiore al primo per individuare punti estremanti di una funzione;
saper verificare la coerenza dei risultati ottenuti; saper tracciare un grafico qualitativo della funzione studiata Saper calcolare integrali indefiniti e definiti che conducono a funzioni semplici
Analisi infinitesimale Dominio, simmetrie, intersezione assi cartesiani, segno, limiti di funzione, forme di indecisione, continuità e discontinuità di una funzione reale; asintoti verticale, orizzontale, obliquo; derivata di funzione reale; punti di massimo, di minimo, di flesso; studio completo di una funzione e grafico qualitativo PER IL CORSO TURISMO LO STUDIO DI FUNZIONE AVRÀ COME MINIMO L'APPLICAZIONE ALLE FUNZIONI REALI, INTERE E FRATTE; SOLO PER ESERCIZI DI ALLENAMENTO OD OLTRE IL MINIMO, SI SVOLGERANNO APPLICAZIONI ANCHE A FUNZIONI IRRAZIONALI O TRASCENDENTI. La teoria dell’integrazione indefinita: funzioni polinomiali o elementari, la cui integrazione conduce a integrali immediati o facilmente riconducibili a essi. Il concetto di integrale definito e le sue applicazioni, sia geometriche, sia in ambito economico.
Calcolo delle probabilità e variabili casuali Saper calcolare la probabilità di eventi complessi; saper costruire variabili casuali; riconoscere il tipo di variabile casuale fra quelli noti; saper applicare le distribuzioni di probabilità a casi economici e giochi
Calcolo delle probabilità e variabili casuali Concetto di probabilità; probabilità totale, composta, condizionata; concetto di variabili casuali; valore medio e varianza; distribuzioni teoriche di probabilità: binomiale, normale;caratteristiche, valore
medio e scarto quadratico medio.
In coerenza con quanto deciso in riunione di Dipartimento del 01/09/2020 si decide di destinare il tema del calcolo integrale ad un eventuale corso di approfondimento in orario pomeridiano se verrà organizzato da docenti dell’istituto.
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE (Riportare solo le U.A. che si discostano dalla programmazione di dipartimento) NESSUNA UNITA’ SI DISCOSTA DALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 5 di 7 Rev.02 del 20/10/20
(1) Indicare i l numero di ore complessive e/o i l mese/i in cui viene svol to i l modulo/uni tà di apprendimento; (2) (es. lezione frontale, dialogata, cooperativa, problem solving; lavoro di gruppo, individual izzato, personal izzato; simulazioni e role playing; att ivi tà di laboratorio ecc.) (3) ( l ibri di testo, appunti , dispense, computer, videoproiezione, ecc) (4) (oral i , scri tte, test lavoro domestico, questionari , tr attazioni sintetiche, ecc.; (5) Indicare i l codice del le Competenze. 3.2. PERCORSI DI DDI
n. ore complessive a integrazione dell ’orario curricolare
20
ARGOMENTO/TEMATICA Ind i ca re t i t o l o o b reve desc r i z i one
DISCIPLINE
COINVOLTE Ind i ca re i n caso d i
p e rco rso t ra sve rsa le tu t te l e d i sc i p l i ne
co invo l te
DURATA IMPEGNO
TOTALE IN ORE PER CLASSE Ind i ca re n . o re comp le ss i vo d i
impegno pe r l e c l a ss i
Offerta formativa per tutta la classe: Interpretazione di grafici di funzioni ; dal grafico al limite e viceversa. (N.7 ore sincrone e N. 5 ore asincrone)
12
Offerta formativa per tutta la classe: Percorso di recupero /potenziamento (1 ora al mese, eventualmente per piccoli gruppi - N. 8 ore sincrone)
8
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO (es. In itinere - ripresa degli argomenti con diversa spiegazione per tutta la classe,organizzazione di gruppi di allievi per livello per attività in classe, correzione di esercizi specifici da svolgere autonomamente a casa- In orario pomeridiano secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti) Considerata la situazione iniziale , gli alunni con accertamento insufficiente del PAI sono stati indirizzati alla frequenza di un corso di recupero sugli argomenti dello scorso anno organizzato da una docente dell’istituto ,prof.ssa Semperboni. Durante tutto il corso dell’anno scolastico effettuerò il recupero in itinere, riprendendo i vari argomenti a seconda della necessità della classe, assegnerò esercizi specifici da svolgere autonomamente a casa e inviterò gli studenti insufficienti a partecipare ai corsi di recupero e/o allo sportello help secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti. In particolare attiverò un Percorso di recupero attraverso DDI sincrona in ore pomeridiane rivolto a tutta la classe o eventualmente a piccoli gruppi. Qualora verrà attivato ,verrà proposta una attività di potenziamento (modulo sugli integrali) , a richiesta dei singoli alunni in vista della scelta universitaria.
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 6 di 7 Rev.02 del 20/10/20
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali) (Attività deliberate dal CDC che vedono il coinvolgimento specifico della disciplina) NON SONO PREVISTE PER IL MOMENTO 6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI NON SONO PREVISTE PER IL MOMENTO 7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
Attività Breve descrizione/Discipline
coinvolte Periodo
// // //
8. METODOLOGIA (Breve descrizione della metodologia utilizzata nello svolgimento delle Unità di Apprendimento es. lezione frontale, dialogata, cooperativa, problem solving; lavoro di gruppo, individualizzato, personalizzato; simulazioni e role playing; modalità del recupero: in itinere, corso, help; …)
Le metodologie utilizzate nello svolgimento delle Unità di Apprendimento riassunte nella tabella successiva
X Lezione frontale X Cooperat ive learn ing
X Lezione interat t iva X Problem solv ing
X Lezione mul t imediale (ut i l i zzo del la LIM, di audio v ideo)
Att iv i tà di laborator io (esper ienza indiv iduale o di gruppo)
X Lezione / appl i cazione Eserc i tazion i prat iche
Lettura e anal i s i di ret ta dei test i X Al tro: DDI s incrona e as incrona
9. MATERIALI E STRUMENTI (Manuali in uso, testi e letture consigliate, uso di laboratori e sussidi, visite didattiche e attività integrative, interventi di esperti, …)
Testo in adozione: Matematica per indirizzo
economico
Volumi
Autori: Gambotto,Consolini , Manzone 1 e 2( c lasse
QUARTA) Edizioni: Tramontana
Ad integrazione del libro di testo saranno condivise, se necessario, schede riassuntive delle unità di lavoro ed esercitazioni guidate. Saranno inoltre condivise in Classroom o mediante email istituzionale, come materiale per attività asincrona, le schede di sintesi risultanti dalla DDI sincrona.
9.1.UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
Durante la didattica in presenza, viene utilizzata la Lim, anche con materiale multimediale predisposto, in particolare per la comprensione e discussione degli errori
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 7 di 7 Rev.02 del 20/10/20
e per valorizzare altri linguaggi comunicativi oltre a quello scritto utilizzando mediatori didattici quali immagini, diagrammi e grafici. Per la DDI sincrona a distanza viene utilizzata una tavoletta grafica che consente ,da un lato, agli alunni di seguire la lezione facilmente sullo schermo del loro device e, dall’altro, di salvare le schede degli appunti utili per la DDI asincrona
10. VERIFICHE (Si riassumo per numero e tipologia le verifiche indicate nel Piano delle Unità di Apprendimento per ogni periodo didattico) La ver i f ica ora le de l pr imo per iodo e una ver i f ica ora le de l secondo per iodo potranno essere sost i tu i te da un test va l ido per l 'ora le
TIPOLOGIA NUMERO
1 ° PER I O DO 2° PER I O DO
Prove Orali
1 sos t i tu ib i l e con un te s t
sc r i t t o
2
Prove Scr itte 2 3
PROVE PARALLELE
N O S I PER I O DO DI
S V O LGI MEN TO
Classi quarta Sì Maggio
11. CRITERI DI VALUTAZIONE (Coerenti con le determinazioni del Collegio dei Docenti e del Dipartimento di Materia, cui si possono riferire) Si adottano i criteri e le griglie di valutazione approvate dal Collegio dei Docenti allegate alla programmazione di Dipartimento 12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI
MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Il Consiglio di Classe prevede la stesura del Piano Educativo Personalizzato per quattro alunni .
N. TITOLO DELL’ALLEGATO
Bergamo, 20/11/2020 Il/La Docente
MARIA VOLPI
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 1 di 10 Rev.02 del 20/10/20
MATERIA: SCIENZE MOTORIE SPORTIVE
CLASSE: 4C
A. S.: 2020/21
INSEGNANTE: PECORARIO AGOSTINO
INDICE
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO
2.3. ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE
3.2. PERCORSI DI DDI
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
7. ATTIVITÀ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA
PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
9. MATERIALI E STRUMENTI
8.1. UTILIZZO DEL TABLETE DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
10. VERIFICHE
11. CRITERI DI VALUTAZIONE
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO
DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 2 di 10 Rev.02 del 20/10/20
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
(Provenienza degli allievi, livelli di preparazione, curricolo scolastico pregresso, livelli di preparazione, esiti delle prove d’ingresso e delle osservazioni d’inizio
anno, continuità/discontinuità del gruppo docente, …)
La classe si presenta piuttosto omogenea alla rilevazione dei dati d’ingresso. Nonostante i dati stessi possano definirsi ancora parziali, a causa dei disagi
dovuti al passaggio alla didattica a distanza, il livello complessivo appare mediamente adeguato alle richieste previste per la classe in riferimento alla
programmazione del consiglio di dipartimento.
Allo stato attuale nessuno/a studente/ssa ha richiesto esonero totale o parziale
dalle attività pratiche: nel caso emergessero, in questo senso, nuove esigenze, gli studenti/sse saranno valutati/e, in via compensativa, sia in forma teorica
che per le attività non incompatibili con la propria condizione psicofisica.
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
(Riportare i risultati di apprendimento riferiti al profilo educativo, culturale e
professionale individuati dal Dipartimento Disciplinare -allegato A DPR 88/2010- adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale
del Consiglio di Classe)
Risul tat i d i apprendimento da acqui s ire a l t ermine del percorso
quinquennale
R i conosce re i p r inc ipa l i a spe t t i comunica t iv i , cu l tu ra l i e r e l az iona l i
del l ’ espres s i vi t à co rpore a ed eser c i t a r e i n modo ef f icace l a pr a t i ca
spor t iva per i l benesse re i ndiv idual e e co l le t t i vo .
L’at t iv i tà spor t i va s i rea l izza i n a rm onia con l ’ i s t anza educat iva , s empre
pr ior i t a r i a , i n modo da p romuovere i n t u t t i g l i s t ud ent i l ’ab i tudine e
l ’apprezzamen to de l l a sua pra t i ca . Essa pot rà e sser e p ropedeut i ca
a l l ’ eventua le a t t i v i tà p r ev is t a a l l ’ i n t e rno de l Cent r o Spor t i vo Sco la s t ic o .
2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO –
FORMATIVO
(Riportare le competenze di base – Allegato 1 DPR n.139/2007 e Linee Guida passaggio nuovo ordinamento DPR 88/2010 - individuate dal
Dipartimento Disciplinare, come disciplina di riferimento e disciplina
concorrente, adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del CDC)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 3 di 10 Rev.02 del 20/10/20
Competenze di base a conclus ione
dell ’obbl igo di ist ruzione
Codice (matrice
competenze)
Discipl ina
r i ferimento
Discipl ina
concorrente
Redigere re laz i on i t ecni che e documenta re l e a t t i v i tà
i ndi v idual i e d i g ruppo r e l a t i ve a s i t uaz ion i
p rofes s ional i .
Ut i l i zza re g l i s t r ument i cu l t ur a l i e me todologic i per
po rs i con a t t eggi amento raz ional e , c r i t i co e
r esponsabi le d i f ron te a l l a rea l t à , a i su oi fenomeni , a i
suoi p robl emi , anche a i f i n i de l l ’apprendi mento
pe rmanente .
SE2–SE3
Competenze d i bas e (4 macro -ambi t i ) e modal i t à d i
apprendimento :
1– S t imola re la pe rcez ione d i s é e i l comple tamen to
de l lo sv i l uppo funzional e de l l e capac i tà motor ie ed
e spres s ive ; l a magg io re padronanza d i sé e
l ’ampl iamen to d e l le capac i t à coord ina t i ve , condiz ional i
ed espres s ive permet t e r an no agl i s t ud en t i d i rea l izza re
mov iment i com pless i e d i conoscere e app l i ca re a l cune
metod iche d i a l l enamento t a l i da po te r a f f ront are
a t t i v i tà mot or i e e spor t i ve d i a l to l ive l l o , suppor t a t e
anche da appro fondimen t i cu l t ur a l i e t ecn ico - ta t t i c i . Lo
s tuden te s aprà va lu t ar e le
p ropr i e pr es t az ioni , conf ront andole con le appropr i a t e
t abe l le d i r i f e r imento , e svolge re a t t i v i tà d i d iver sa
du ra ta e i n t ens i tà , d i s t i nguendo
l e var i az ioni f i s i o logi che i ndot t e da l l a pra t i ca moto r i a
e spor t i va .
2– favor i re l ’ acqu is iz io ne i n chi ave educat iva d i
cont enut i d i base e fondamenta l i : l o spor t , l e r egol e , i l
f a i r p l ay ; l ’ acc resc iu to l ive l l o de l l e p re s taz ioni
perme t te rà ag l i a l l i ev i un maggior co invo lg imen to in
ambi to spor t i vo , nonché l a pa r t ec ipaz ione e
l ’o rganizzaz ione d i comp e t iz ioni ne l l a s cuola ne l le
d ive rse spec i a l i t à spor t ive o a t t i v i t à e spres s ive .
Lo s tudente coopererà i n équ ipe , u t i l i zzando e
va lo r izzando con l a guida de l docen te l e propens ioni
individual i e l ’ a t t i t udine a ruo l i def in i t i .
3– p romuovere la cons apevolezza d e i conce t t i d i sa lu t e ,
benessere , s i cu rezza e pr evenz ione ; ogni a l l i evo saprà
p r ende re cosc i enza de l la p ropr ia corpore i t à a l f ine di
pe rsegui re quot id i anamente i l p ropr io benesse re
i ndiv idual e . Saprà adot t a r e compor tament i i donei a
p r even i r e i n for tuni ne l l e d iver se a t t i v i tà , ne l r i spe t t o
de l la p ropr ia e a l t ru i i ncolumi tà . Dovrà per t anto
conoscere le i nformazioni r e la t i ve a l l ’ in te rven to d i
p r imo soccor so .
SE11
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 4 di 10 Rev.02 del 20/10/20
4– f avor i r e l a r e l az ione con l ’ambien te na tu ra le e
t ecnolog ico ;
i l r a ppor to con la na tura s i sv i l uppe rà a t t raverso
a t t i v i tà che permet te r anno e spe r ienze motor i e e
o rgani zza t i ve d i magg ior d i f f ico l tà ,
s t imolando i l p i acere d i v ivere e sper i enze d iver s i f ica t e ,
s ia indiv idualmente s i a ne l gruppo . Gl i a l l i ev i s ap ranno
a f f ront ar e
l ’a t t i v i t à moto r i a e spor t i va u t i l i zzando a t t r e zz i ,
mate r i a l i ed even tua l i s t rument i t ecno logi c i e /o
i nformat ic i .
2.3 ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
(Riportare le determinazioni dal Dipartimento di Materia)
ABILITÀ CONOSCENZE
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 5 di 10 Rev.02 del 20/10/20
SS
I T
ER
ZE
CL
AS
SI
QU
AR
TE
CL
AS
SI
QU
IN
TE
–Anal izzare e r ip rodur r e s chemi
motor i s empl i c i e compless i ,
man tene re o r ecupe ra re
l ’equi l i br i o in s i t uaz ioni d ive rse
o non ab i tua l i
–Mantene re e con t ro l la re l e
pos ture a ssun te
–Esegui re i n pe rco r so o i n
c i r cu i t o ese r c i z i d i
po tenz iamento , ve loc i tà ,
f l e ss ib i l i t à e r es i s t enza pe r
migl io ra re i propr i l i ve l l i d i
p r es t az ione
–Ril evare e ana l i zzare t empi ,
mi sure e r i su l t a t i
–Padronegg iar e g l i a spe t t i no n
ve rba l i de l la comunicaz ione
–Cont ro l la re l a r espi raz ione e i l
d i spendio ene rge t i co duran te l o
s forzo adeguandol i a l l a r i ch i e s ta
de l la pr es t az ione
– Par tec ipa re a t t ivame nte ne l
g ioco a ssumendo ruol i e
r esponsabi l i t à t a t t i che e ruo l i
spec i f i c i
– Tras fe r i r e va lor i cu l tu ra l i e i
p r i nc ip i de l f a i r p l ay a nche a l d i
f uor i de l l ’ ambi to spor t i vo ––
App l i car e e r i spe t ta re l e r egol e
-Accet ta r e l e dec i s ion i a rb i t r a l i ,
svolge re compi t i d i g iu r ia e
a rb i t ragg io
– Cont ro l l a re e r i spe t t a re i l
p ropr io corpo
– R i spe t t a r e l e r ego le che
consentono un lavoro s icuro ,
u t i l i zza re l e cor r e t t e p rocedure i n
caso d ’ in t ervento d i pr imo
soccor so e p i ccol i t r aumi
–Assumere compor tament i
a l imen ta r i r esponsabi l i
–Sceg l ie re cons apevo lmen te e i n
s icurezza l ’a t t r ezza tu ra
necessa r i a per l ’a t t i v i tà motor i a
–Uti l izza re appro pr ia tamente g l i
s t r ument i t ecnologic i e
i nformat ic i
-Capaci t à d i appr endimento e
cont ro l lo motor io
–La forza e i d ive rs i r eg imi
d i cont r az ione m uscolar e
– I pr inc ip i de l l ’a l lenamento
–L’a l l enamento de l le capac i tà
condiz ional i e coordina t ive
–Le var i az ion i f i s io log iche i ndo t te
nel l ’organ i smo da d i f f e rent i a t t i v i t à
spor t ive
–Spor t e sa lu te , un b inomio
indis so lub i le
–Le p robl emat i che de l doping
– I l t i fo
-Le r egol e e l e capac i t à t ecni che e
t a t t i che deg l i sp or t pr a t i ca t i – Spor t
come ve icolo d i va lo r i zzaz ione de l le
d ive rs i tà cu l tu ra l i , f i s iche , soc i a l i
–Gli e l emen t i base ( fondamenta l i )
de l le va r ie d i sc ip l ine spor t ive
–Gli a spe t t i t ecnico - t a t t i c i degl i spor t
i ndiv idual i e d i squadra pr a t ica t i ,
a rb i t ragg io
–Forme organ izza t ive d i t orne i e
compet i z ion i
– I l concet to d i s a lu t e d inamica
– I l codi ce compor tamen ta l e de l p r imo
soccor so e i l t ra t t amen to de i t raumi
p iù comuni
– I l mov iment o come e l emento d i
p r evenzione
– Al imen taz ione e spor t
– Le a t t i v i tà in ambient e na tu ra l e e l e
l oro car a t t e r i s t i che
–Le nor me d i s i curezza
ne i va r i ambient i e condiz ion i
–Le cara t t e r i s t i che de l le a t t rezza ture
necessar i e
per pr a t i care l ’a t t i vi tà spor t i va
–Strument i t ecno logi c i d i suppor to
a l l ’ a t t i v i t à f i s ica
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 6 di 10 Rev.02 del 20/10/20
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE
(Riportare solo le U.A. che si discostano dalla programmazione di dipartimento)
Unità apprendimento n.
Titolo
PERIODO/DURATA (1)
METODOLOGIA (2)
STRUMENTI (3 )
VERIFICHE (4)
Competenze (5)
Abi l i tà Conoscenze Discipl ina
r i ferimento concorrente
Motivazione della modifica rispetto alla programmazione di
dipartimento
(Ripetere lo schema per ogni modulo)
(1) Indicare i l numero di ore complessive e/o i l mese/i in cui viene svolto i l modulo/unità di apprendimento;
(2) (es. lez ione frontale, dialogata, cooperativa, problem solving; lavoro di gruppo, individual izzato, personal izzato; simulazioni e
role playing; att ività di laboratorio ecc. ) (3) ( l ibr i di testo, appunti, dispense, computer, videoproiezione,
ecc)
(4) (oral i , scr itte, test lavoro domestico, questionari, trattazioni sintetiche, ecc.;
(5) Indicare i l codice del le Competenze.
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 7 di 10 Rev.02 del 20/10/20
3.2. PERCORSI DI DDI
Premessa: in base a quanto concordato e del iberato in sede di
dipartimento di Scienze Motorie e Sportive, durante le lezioni gestite in forma di DDI, verranno trattati alcuni argomenti
proposti nel le programmazioni di ogni s ingolo docente , svi luppando percorsi ed att ività in modalità sincrona e /o
asincrona, in piena osservanza del regolamento per la Didattica Digitale Integrata del iberato dal C.d.I.
Le att ività programmate in forma di DDI potranno comprendere anche percorsi discipl inari e interdiscipl inari ad integrazione del
curr icolo in presenza, così come percorsi di
recupero/potenziamento, laddove se ne r i levi l ’esigenza. Gl i studenti/sse saranno inoltre stimolati ad effettuare in
autonomia approfondimenti specif ic i , coordinandosi con i l docente in ragione degl i argomenti trattati in presenza a scuola.
Gl i studenti/sse in piena autonomia e sotto la vigi lanza del docente, potranno real izzare semplici esercitazioni pratiche,
anche in condivisione con i/ le compagni/e di classe, mirate a migl iorare i l benessere f is ico proprio e della col lett ività e
abbassare la sogl ia del lo stress che , in questo particolare periodo, impegna fortemente le loro capacità.
Si uti l izzeranno tutti i mezzi tecnologici a disposiz ione, anche con supporto di material i strutturati come f i lmati e videolezioni,
al f ine di snel l ire e faci l i tare i l compito degl i studenti/sse e garantire, possibi lmente, una col laborazione eff icacie tra pari e
con i l proprio docente.
n. ore complessive a integrazione dell ’orario curricolare
15
ARGOMENTO/TEMATICA I nd i c ar e t i t o lo o b reve de sc r i z io ne
DISCIPLINE
COINVOLTE I nd i c ar e i n c aso d i
p e r co r so t r asver sa l e t u t t e l e d i s c ip l i ne
c o i nvo l te
DURATA
IMPEGNO
TOTALE IN ORE
PER CLASSE I nd i c ar e n . o r e c omp les s ivo d i
impegno per l e c l as s i At t i v i t à d i appro fond imento , d i
potenz i amento , d i recupero in i t ine re ( se necessa r io ) d i conoscenze e
competenze d i base , i n par t i co l are , de i seguent i a rgoment i :
tot. 15 Tut te le
a t t i v i t à in modal i t à as inc rona
I l Dop ing 5 Eserc i t az ion i f ina l i zza te (workou t) 5
Conoscenza de l l e capac i tà cond i z iona l i : La res i s tenza 5
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 8 di 10 Rev.02 del 20/10/20
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
(es. In itinere - ripresa degli argomenti con diversa spiegazione per tutta la classe, organizzazione di gruppi di allievi per livello per attività in classe,
correzione di esercizi specifici da svolgere autonomamente a casa- In orario pomeridiano secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti)
Le attività di recupero, sostegno, potenziamento e approfondimento si
svolgeranno in itinere, durante le attività curricolari e/o tramite DDI.
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali) (Attività deliberate dal CDC che vedono il coinvolgimento specifico della
disciplina)
Eventuali attività integrative potranno essere attivate nel momento in cui rientrerà l’emergenza covid-19 e i protocolli lo consentiranno.
Attività Breve descrizione Periodo
Percorsi relativ i
al l ’ insegnamento di educazione civica
(approvati in sede di consigl io di c lasse):
3 ore
– Sicurezza, prevenzione, pr imo
soccorso e salute (corrett i st i l i di vita)
1°-2°
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI
DISCIPLINARI
Attività Breve descrizione/Discipline
coinvolte Periodo
Vedi UDA dipartimento
7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI
(PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 9 di 10 Rev.02 del 20/10/20
Attività Breve descrizione/Discipline
coinvolte Periodo
Attività di Centro
sportivo scolastico
Partecipazione facoltativa a corsi e/o progetti deliberati, a tornei interni e/o ai
Campionati Studenteschi. Le attività potranno essere attivate nel
momento in cui rientrerà l’emergenza covid-19 e i protocolli lo consentiranno.
2° periodo
8. METODOLOGIA (Breve descrizione della metodologia utilizzata nello svolgimento delle Unità di
Apprendimento es. lezione frontale, dialogata, cooperativa, problem solving; lavoro di gruppo, individualizzato, personalizzato; simulazioni e role playing;
modalità del recupero: in itinere, corso, help; …) X L e z i o n e f r o n t a l e X C o o p e r a t i v e l e a r n in g
X L e z i o n e in t e r a t t iv a X P r o b l em s o lv i n g
X L e z i o n e mu l t i me d i a l e
( u t i l i z z o d e l l a L I M , d i a u d io v i d eo )
A t t i v i t à d i l ab o ra t o r i o
( e s p e r i e n za i n d i v id u a le o d i g r u p p o )
L e z i o n e / a p p l i c a z io n e X E s e r c i t a z io n i p r a t i c h e
L e t t u r a e a n a l i s i d i r e t t a d e i t e s t i A l t r o _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
9. MATERIALI E STRUMENTI
(Manuali in uso, testi e letture consigliate, uso di laboratori e sussidi, visite didattiche e attività integrative, interventi di esperti, …)
Testo in adozione:
c l . 3 e : E d u c a r e a l m o v im e n to
c l . 4 e : P i ù Mo v im e n to
c l . 5 e : P i ù Mo v im e n to
Volumi
Autori: F i o r i n i - C o r e t t i - B o cc h i – C h i e s a UNICO
Edizioni: M a r i e t t i S cu o l a – D e a s c u o l a
9.1. UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
È previsto l ’uti l izzo di questi strumenti .
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 10 di 10 Rev.02 del 20/10/20
10. VERIFICHE
(Si riassumono per numero e tipologia le verifiche indicate nel Piano delle Unità di Apprendimento per ogni periodo didattico)
Nota*
I docenti del
dipartimento
per motivi
organizzativi
interni (rotazioni
palestre, protocolli
covid-19), si
riservano la
possibilità di
modificare la
valutazione
scritta/pratica in
base alle effettive
possibilità di spazi.
11. CRITERI DI VALUTAZIONE
(Coerenti con le determinazioni del Collegio dei Docenti e del Dipartimento di Materia, cui si possono riferire)
Si adottano i criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e le griglie di valutazione
elaborate dal Dipartimento. Ogni insegnante assegnerà un voto di attività per valutare frequenza, impegno, partecipazione attiva ed interesse di ogni singolo
alunno.
Si precisa che gli allievi esonerati dalla pratica sportiva saranno valutati in rapporto alla conoscenza teorica dei fattori di esecuzione del movimento e per
tutti gli aspetti non incompatibili con la loro condizione psico-fisica.
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI
MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
N. TITOLO DELL’ALLEGATO
1
……
Bergamo, 24/11/2020 Il/La Docente Agostino Pecorario
T I P O L O G I A N U M E R O m i n i mo
1 ° P E R I O D O 2 ° P E R I O D O
P r o v e O r a l i
P r o v e S c r i t t e 1 * 1
P r o v e d i l a b o r a to r io
P r o v e P r a t i ch e 2 * 2
A l t r o : v o to d i a t t i v i t à 1 1
T E S T D ’ I N G R E S S O
N O S I
C l a s s i 3 e X
C l a s s i 4 e X
C l a s s i 5 e X
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 1 di 6 Rev.02 del 20/10/20
MATERIA: SPAGNOLO
CLASSE: 4C
A. S.: 2020-21
INSEGNANTE: COLOMBO VIRGINIA
INDICE
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO 2.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP) 2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO 2.3. ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE 3.2. PERCORSI DI DDI
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
7. ATTIVITÀ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
9. MATERIALI E STRUMENTI 8.1. UTILIZZO DEL TABLETE DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
10. VERIFICHE 11. CRITERI DI VALUTAZIONE
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO
DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 2 di 6 Rev.02 del 20/10/20
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe è composta da 27 allievi (6 maschi e 21 femmine) provenienti in toto dalla
4C (senza variazioni), pur se con casi ammessi con profonde lacune non recuperate.
Dal punto di vista cognitivo la classe presenta un livello in ingresso sufficiente;
occorre tuttavia distinguere anche gruppetti di studenti più partecipi ed impegnati e
purtroppo anche casi che necessitano di particolari attenzioni.
OTTIMO 1
BUONO 4
DISCRETO 6
SUFFICIENTE 4
NON SUFFIC. 11
GRAVI 1 Dal punto di vista delle capacità comportamentali risulta partecipe ed interessata
limitatamente ad un piccolo gruppo, mentre il resto degli studenti sono disinteressati,
superficiali nell’impegno e spesso chiassosi con basse capacità di autoregolazione.
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO 2.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
Risultati di apprendimento da acquisire al termine del
percorso quinquennale – “TURISMO” - SECONDA LINGUA
COMUNITARIA SPAGNOLO
1
Padroneggiare la l ingua spagnola per scopi comunicat iv i e
ut i l izzare i l inguaggi settor ia l i re lat iv i a i percors i di studio,
per interagire in divers i ambit i e contest i profess ional i, a l
l ive l lo B2 del quadro comune europeo di r i fer imento per le
l ingue (QCER).
2 Progettare, documentare e presentare serviz i o prodott i
tur ist ic i.
3
Ut i l izzare e produrre strumenti di comunicazione vis iva e
mult imediale, anche con r i fer imento al le strategie espressive
e agl i strumenti tecnic i del la comunicazione in rete.
4 Ut i l izzare i l s istema del le comunicazioni e del le re lazioni
del le imprese tur ist iche.
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 3 di 6 Rev.02 del 20/10/20
2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO –
FORMATIVO
Competenze da acquisire al termine del
percorso quinquennale – “TURISMO” –
SECONDA E TERZA LINGUA COMUNITARIA
SPAGNOLO
Cod ice (mat r i ce competenze)
D i sc ip l ina r i fe r imento
D isc ip l ina concorren t
e
SE1 Individuare e ut i l izzare gl i strumenti di
comunicazione e di team working più
appropriat i per intervenire nei contest i
organizzat iv i e profess ional i d i r i fer imento.
C
SE2 Redigere re lazioni tecniche e documentare
le att iv ità individual i e di gruppo re lat ive a
s ituazioni profess ional i.
C
SE4 Padroneggiare la l ingua spagnola per scopi
comunicat iv i e ut i l izzare i l inguaggi settor ia l i
re lat iv i a i percors i di studio, per interagire in
divers i ambit i e contest i profess ional i, a l l ive l lo
B2 del QCER come seconda l ingua comunitar ia.
R
SE6 Riconoscere gl i aspett i geograf ic i,
ecologic i, terr itor ia l i del l ’ambiente naturale ed
antropico, le connessioni con le strutture
demograf iche, economiche, social i , cultural i e le
trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
C
SE9 Uti l izzare le ret i e gl i strumenti informatic i
nel la att iv ità di studio, r icerca e
approfondimento disc ipl inare.
C
T1 Progettare, documentare e presentare
serviz i o prodott i tur ist ic i. R
T2 Uti l izzare e produrre strumenti di
comunicazione vis iva e mult imediale, anche con
r i fer imento al le strategie espressive e agl i
strumenti tecnic i del la comunicazione in rete.
R
T3 Uti l izzare i l s istema del le comunicazioni e
del le re lazioni del le imprese tur ist iche. R
T6 Riconoscere e interpretare i cambiamenti dei
s istemi economici nel la dimensione diacronica
attraverso i l confronto fra epoche e nel la
dimensione s incronica attraverso i l confronto
tra aree geograf iche e cultural i d iverse.
C
T13 Stabi l ire col legamenti tra le tradiz ioni
cultural i local i , nazional i ed internazional i, s ia
in una prospett iva interculturale s ia ai f in i del la
mobil i tà di studio e di lavoro.
C
T14 Anal izzare l ’ immagine del terr itor io s ia per
r iconoscere le specif ic ità del suo patr imonio
culturale s ia per individuare strategie di
svi luppo del tur ismo integrato e sostenibi le.
C
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 4 di 6 Rev.02 del 20/10/20
2.3 ABILITA’ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
Coerentemente con le determinazioni del Dipart imento la c lasse
dovrà raggiungere i l l ive l lo A2 del Quadro europeo.
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE
In conformità con la programmazione di Dipartimento di spagnolo.
3.2. PERCORSI DI DDI
n. ore complessive a integrazione
dell ’orario curricolare 16
ARGOMENTO/TEMATICA I nd i c a r e t i t o l o o b r eve de s c r i z i o ne
DISCIPLINE COINVOLTE
I nd i c a r e i n c a so d i p e r co r so t r a sve r sa l e
t u t t e l e d i s c i p l i ne c o i nvo l t e
DURATA IMPEGNO
TOTALE IN ORE PER CLASSE I nd i c a r e n . o r e c omp le s s i v o d i
impegno pe r l e c l a s s i
UDA: Entrevista al fantasma de…
(r icerca e autopresentazione di
personaggi stor ic i)
Stor ia, arte,
i ta l iano 3:30
Att iv i tà interatt ive in ZTE di
MyZanichel l i // 6
Ed. Civica: svi luppo sostenibi le e
c i ttadinanza digitale (v ídeos caseros de recetas caseras)
CdC 5:30
Test di recupero
per problemi tecnic i // 1
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO I l lavoro di recupero in it inere sarà costante per la stessa natura -
c ic l ica - del la didatt ica del l ' insegnamento/apprendimento del la l ingue
straniere. Si r ispetteranno i per iodi di a l l ineamento previst i a
calendario e, al l 'occorrenza, saranno att ivat i cors i di recupero
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 5 di 6 Rev.02 del 20/10/20
pomeridiano o sporte l l i “help”, così come, in alternat iva, moduli d i
potenziamento, anche per c lass i paral le le, secondo le modalità
stabi l i te dal Col legio Docent i e/o secondo del ibera del C. di C. su
proposta del Dipart imento di Spagnolo. Le lacune per mancato studio
individuale o mancato svolgimento degl i eserc iz i assegnat i dovranno
essere colmate seguendo le istruzioni impart ite dal la Docente e con
una partecipazione att iva e consapevole al le att iv ità di correzione
svolte in c lasse.
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali) (Attività deliberate dal CDC che vedono il coinvolgimento specifico della disciplina)
//
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI // 7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
Ogni momento dell'attività didattica fa riferimento a tali obiettivi.
8. METODOLOGIA Vedi programmazione di mater ia.
9. MATERIALI E STRUMENTI
Vedi programmazione di mater ia, con l ’aggiunta del la LIM.
10. VERIFICHE (come da programmazione di materia) Inoltre, dopo i l test in iz ia le di l ive l lo, saranno regolarmente accertat i
lo svolgimento del lavoro domest ico e la partec ipazi one in c lasse con
una ser ie di osservazioni s istematiche (formative) segnate sul
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 6 di 6 Rev.02 del 20/10/20
registro e lettronico nel la sezione che non concorre al la media del
voto. Le stesse saranno prese in considerazione per determinare la
valutazione complessiva del lo studente.
11. CRITERI DI VALUTAZIONE Coerenti con le determinazioni del Collegio Docenti e del Dipartimento SPA.
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI
MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Si rimanda ai piani deliberati dal CdC.
N. TITOLO DELL’ALLEGATO
4 PDP M4.17 per studenti DSA e BES
Bergamo, 23 novembre 2020 La Docente
___Virginia Colombo_
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 1 di 6 Rev.02 del 20/10/20
MATERIA: STORIA
CLASSE: 4C
A. S.: 2020/21
INSEGNANTE: CAVATORTA
INDICE
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO 2.3. ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE 3.2. PERCORSI DI DDI
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
7. ATTIVITÀ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
9. MATERIALI E STRUMENTI 8.1. UTILIZZO DEL TABLETE DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
10. VERIFICHE 11. CRITERI DI VALUTAZIONE
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO
DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 2 di 6 Rev.02 del 20/10/20
1. SITUAZIONE DI PARTENZA (Provenienza degli allievi, livelli di preparazione, curricolo scolastico pregresso, livelli di preparazione, esiti delle prove d’ingresso e delle osservazioni d’inizio anno, continuità/discontinuità del gruppo docente, …) 2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO 2.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
(Riportare i risultati di apprendimento riferiti al profilo educativo, culturale e professionale individuat i dal Dipartimento Disciplinare -allegato A DPR 88/2010- adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del Consiglio di Classe)
Risultati di apprendimento relativi al pecup
1
Agire in base ad un s i s tema d i val or i coerent i con i p r incip i del la
cos t i tuz ione, a par t i re dai qual i saper valu tare fa t t i e i sp i rare i
p ropr i comportament i personal i e socia l i
2
Stabi l i re co l legament i t ra l e t rad iz ioni cu l tura l i local i , naz ional i ed
in ternaz ional i s ia in una prospet t iva in tercul tura le s ia a i f in i de l la
mobi l i t à d i s tudio e d i l avoro
3
Col locare le scoper te sc ien t i f iche e le innovaz ioni t ecnologiche in
una d imens ione s tor icocul tura le nel la consapevolezza del la s tor ic i tà
dei saper i
4
Anal izzare cr i t i camente i l cont r ibu to appor ta to dal la sc ienza e dal la
tecnologia a l lo sv i luppo dei saper i e dei valor i a l cambiamento del le
condiz ioni d i v i ta e dei modi f ru iz ione cul tura le
5 Riconoscere l ’ in terd ipendenza t ra fenomeni economici , socia l i ,
i s t i tuz ional i , cu l tura l i e l a loro d imens ione locale /globale
6 Correlare la conoscenza storica generale agl i svi luppi del le scienze e del le tecniche negl i specif ic i campi professional i di r i fer imento
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 3 di 6 Rev.02 del 20/10/20
2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO –
FORMATIVO
(Riportare le competenze di base – Allegato 1 DPR n.139/2007 e Linee Guida passaggio nuovo ordinamento DPR 88/2010 - individuate dal Dipartimento Disciplinare, come disciplina di riferimento e disciplina concorrente, adattati alla situazione della classe e alla programmazione annuale del CDC)
Competenze di base a conclusione dell ’obbl igo di istruzione
Codice (matrice competenze)
Discipl ina r i ferimento
Discipl ina concorrente
Corre lare la conoscenza s tor ica genera le agl i
sv i luppi del le sc ienze e del le tecnolog ie e del le
tecniche negl i speci f ic i campi profess ional i d i
r i fer imento SE5
X
Uti l izzare gl i s t rument i cu l tura l i e metodologic i per
pors i con a t teggiamento raz ionale , c r i t i co e
responsabi le d i f ronte a l la rea l tà , a i suoi fenomeni ,
a i suoi problemi , anche ai f in i de l l ’apprendimento
permanente SE3
X
Uti l izzare le re t i e gl i s t rument i in format ic i ne l le
a t t iv i tà d i s tudio , r icerca e approfondimento
d isc ip l inare SE9 X
Riconoscere e in terpre tare i cambiament i de i
s i s temi economici nel la d imens ione d iacron ica
a t t raverso i l confronto t ra epoche s tor iche e nel la
d imens ione s incronica a t t raverso i l confronto f ra
aree geograf iche e cu l ture d iverse AF9
X
Riconoscere gl i aspet t i geograf ic i , ecologic i ,
t e r r i tor ia l i de l l ’ambiente natura le e an t ropico , l e
conness ioni con le s t ru t ture demograf iche ,
economiche, socia l i , cu l tura l i e l e t ras formaz ioni
in tervenute nel corso del t empo SE6
X
2.3 ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
ABILITÀ
Ricos t ru i re process i d i t ras formaz ione indiv iduando e lement i d i pers i s tenza e
d i scont inui tà .
R iconoscere la var ie tà e lo sv i luppo s tor ico dei s i s temi economici e pol i t i c i e
ind iv iduarne i ness i con i contes t i in ternaz ional i e gl i in t recci con a lcune
var iab i l i ambienta l i , demograf iche socia l i e cu l tura l i .
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 4 di 6 Rev.02 del 20/10/20
Ind iv iduare i cambiamen t i cu l tura l i , socioeconomici e pol i t i co - i s t i tuz ional i .
Anal izzare corrent i d i pens iero , contes t i , fa t tor i e s t rument i che hanno
favor i to le innovaz ioni sc ien t i f iche - tecnologiche .
Leggere e in terpre tare gl i aspet t i de l la s tor ia locale in re laz ione a l la s t or ia
genera le . Ut i l i zzare i l l ess ico del le sc ienze s tor icosocia l i .
CONOSCENZE
1 . P r incipal i pers i s tenze e process i d i t ras formaz ione t ra i l secolo XI e i l XX
in Ita l ia , in Europa e nel mondo.
2 . Evoluz ione dei s i s temi pol i t i co - i s t i tuz ional i ed econom ici , con r i fer iment i
agl i aspet t i demograf ic i , socia l i e cu l tura l i .
3 . P r incipal i pers i s tenze e mutament i cu l tura l i in ambi ta re l igioso e la ico .
4 . Innovaz ioni sc ien t i f ico - tecnologiche: fa t tor i e contes t i d i r i fer imento .
5 . Less ico del le sc ienze s tor ico-socia l i
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE // 3.2. PERCORSI DI DDI
n. ore complessive a integrazione
dell ’orario curricolare
ARGOMENTO/TEMATICA I nd i c a r e t i t o l o o b r eve de s c r i z i o ne
DISCIPLINE COINVOLTE
I nd i c a r e i n c a so d i p e r co r so t r a sve r sa l e
t u t t e l e d i s c i p l i ne c o i nvo l t e
DURATA IMPEGNO
TOTALE IN ORE PER CLASSE I nd i c a r e n . o r e c omp le s s i v o d i
impegno pe r l e c l a s s i
Percorso di lettura 15 ore
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 5 di 6 Rev.02 del 20/10/20
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO In itinere - ripresa degli argomenti con diversa spiegazione per tutta la classe,organizzazione di gruppi di allievi per livello per attività in classe, correzione di esercizi specifici da svolgere autonomamente a casa 5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali) (Attività deliberate dal CDC che vedono il coinvolgimento specifico della disciplina) //
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI // 7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
//
8. METODOLOGIA ⌧ Lezione frontale
⌧ Cooperative learning
⌧ Lezione interattiva
⌧ Lezione multimediale (utilizzo di audio video)
⌧ Lettura e analisi diretta dei testi
9. MATERIALI E STRUMENTI (Manuali in uso, testi e letture consigliate, uso di laboratori e sussidi, visite didattiche e attività integrative, interventi di esperti, …)
Testo in adozione:
Spazio pubbico Volumi
Autori: Fossati, Luppi, Zanette 1
Edizioni: Pearson
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia Triennio
M.4.20 pag. 6 di 6 Rev.02 del 20/10/20
9.1.UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
10. VERIFICHE Non meno di due per periodo 11. CRITERI DI VALUTAZIONE Coerenti con le determinazioni del Collegio dei Docenti e del Dipartimento di Materia, cui si possono riferire 12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI
MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
N. TITOLO DELL’ALLEGATO
1
……
…..
…..
…..
Bergamo, 23/11/2020 Il/La Docente Ludovica Cavatorta
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 1 di 6 Rev.02 del 20/10/20
MATERIA: Tedesco
CLASSE: 4C
A. S.: 2020/21
INSEGNANTE: Brembilla Daniela
INDICE
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP) 2.2. RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO - FORMATIVO
2.3. ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO CURRICOLARE
3.2. PERCORSI DI DDI
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO, APPROFONDIMENTO
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI DISCIPLINARI
7. ATTIVITÀ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI (PUNTO 3 DELLA
PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
8. METODOLOGIA
9. MATERIALI E STRUMENTI
8.1. UTILIZZO DEL TABLETE DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
10. VERIFICHE
11. CRITERI DI VALUTAZIONE
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI MATERIA E IL PIANO
DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 2 di 6 Rev.02 del 20/10/20
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
I 27 alunni che compongono la classe provengono tutti dalla 3C e costituiscono
un gruppo poco omogeneo: da un lato si osserva l’atteggiamento maturo e
responsabile di un numero consistente di studenti che, seguendo regolarmente le indicazioni di lavoro e avendo acquisito un buon metodo di studio, apporta
un contributo costruttivo alla didattica; dall’altro si assiste alla totale mancanza
di consapevolezza di una decina di studenti che, pur presenti in classe, non
portano compiti, né materiale e sono di disturbo durante la maggior parte delle
lezioni. Dalla prima verifica effettuata nel mese di ottobre, inerente alcuni
argomenti fondamentali del programma di terza, si evince un quadro piuttosto
preoccupante rispetto alle conoscenze che la classe avrebbe dovuto acquisire
nel corso dello scorso anno scolastico, specchio di una serie di criticità legate in
parte alla discontinuità didattica (cambio di insegnante da febbraio 2019 a
gennaio 2020), ma emerse anche nel periodo di didattica a distanza.
In generale si auspica maggiore compattezza della classe nel contrastare
l’atteggiamento descritto per consentire un’azione didattica più incisiva ed
efficace che possa sfruttare il buon potenziale disponibile.
2. RIFERIMENTI ALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
2.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO,
CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)
Risultati di apprendimento da acquisire al termine del percorso
quinquennale
1
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità
di studio e di lavoro
2
Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e
multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli
strumenti tecnici della comunicazione in rete
3 Utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi
di studio per interagire in diversi ambito e contesti di studio e di lavoro
4 Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca
e approfondimento disciplinare
2.2 RISULTATI DISCIPLINARI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO –
FORMATIVO
Competenze da acquisire al termine del percorso
quinquennale
Codice (matrice
competenze)
Disciplina
riferimento
Disciplina
concorrente
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 3 di 6 Rev.02 del 20/10/20
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e
di team working più appropriati per intervenire nei
contesti organizzativi e professionali di riferimento
SE1
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività
individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
SE2
Padroneggiare la lingua tedesca per scopi comunicativi
e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti
professionali al livello B2 del QCER
SE4
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali
dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con
le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali
e le trasformazioni intervenute nel corso
del tempo
SE6
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività
di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
SE9
Identificare e applicare le metodologie e le tecniche
della gestione per progetti
SE10
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti
turistici
T1
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva
e multimediale, anche con riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione
in rete
T2
Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni
delle imprese turistiche
T3
Riconoscere ed interpretare i cambiamenti dei sistemi
economici nella dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e nella dimensione sincronica
attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali
diverse
T6
2.3 ABILITÀ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI
C L A S S I Q U A R T E
- saper produrre brevi testi di sintesi in L2
- saper dare e comprendere informazioni di carattere scolastico e professionale
- fare confronti - descrivere cose e
persone - parlare dei propri
- verbi ed espressioni con preposizione
- subordinata finale - Konjunktiv II passato - subordinata comparativa
irreale con als e ob - infinitive - passivo - subordinate modali - declinazione forte
dell’aggettivo
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 4 di 6 Rev.02 del 20/10/20
sentimenti ed esprimere il proprio punto di vista
- leggere testi giornalistici di vario tipo
- leggere e comprendere semplici testi relativi agli argomenti di carattere turistico
- check-in e check-out - offerta, prenotazione e
conferma - Fachberufe - biglietteria aerea, ferrovie
e crociere - cenni storico artistici sulla
provincia di Bergamo
3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO IN ORARIO
CURRICOLARE
Il piano è in linea con la programmazione del Dipartimento. L’unità 13 di
Komplett 2 è già stata svolta ed è stata ripresa nel periodo di allineamento.
Verrà ulteriormente approfondita con modalità DDI sincrona nel corso del
trimestre.
3.2. PERCORSI DI DDI
n. ore complessive a integrazione
del l’orario curricolare 10
ARGOMENTO/TEMATICA I nd i c a r e t i t o l o o b r eve de sc r i z i one
DISCIPLINE
COINVOLTE I nd i c a r e i n cas o d i
p e r co rs o t ras ve r sa l e
t u t t e l e d i s c i p l i ne c o invo l t e
DURATA IMPEGNO
TOTALE IN ORE
PER CLASSE I nd i c a r e n . o re c omp l ess i v o d i
i mpegno pe r l e c l ass i
Esercitazioni interattive sugli
argomenti previsti dalla
programmazione e sulle abilità di
comprensione orale e scritta
Tedesco 8
La sensibilità ecologica in Germania
come presupposto nella definizione di
percorsi di turismo sostenibile nella provincia di Bergamo.
Tedesco,
geografia, inglese,
DTA (percorso
previsto ad
integrazione
dell’UDA “Il
marketing turistico
e la promozione
del territorio”)
2
4. MODALITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, POTENZIAMENTO,
APPROFONDIMENTO
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 5 di 6 Rev.02 del 20/10/20
In itinere – con ripresa degli argomenti con diversa spiegazione per tutta la
classe, organizzazione di gruppi di allievi per livello per attività in classe,
correzione di esercizi specifici da svolgere autonomamente a casa.
In orario pomeridiano - secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti, anche in modalità DDI.
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E/O AGGIUNTIVE (eventuali)
/
6. PROGETTAZIONE DI U.A. COORDINATE CON ALTRI AMBITI
DISCIPLINARI
Attività Breve descrizione/Discipline
coinvolte Periodo
UDA: Il marketing
turistico e la promozione
del territorio
Itinerari di turismo sostenibile nella
provincia di Bergamo (inglese, DTA,
geografia)
2
7. ATTIVITA’ DI CLASSE O DI GRUPPI DI ALUNNI, FINALIZZATE AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVO - DIDATTICI
(PUNTO 3 DELLA PROGRAMMAZIONE DEL CdC)
Qualora si rendesse necessario saranno dedicate alla classe in plenum o a
gruppi di alunni ore pomeridiane di recupero in modalità DDI.
8. METODOLOGIA
Oltre a momenti di lezione frontale o dialogata verrà lasciato ampio spazio ad
attività di simulazioni e role playing e, in generale, al lavoro a coppie e nel
piccolo gruppo, nel rispetto del protocollo Covid d’Istituto. Il recupero sarà
costantemente previsto in itinere e in modalità DDI sincrona e asincrona
(attraverso l’assegnazione di esercitazioni interattive).
9. MATERIALI E STRUMENTI
Testo in
adozione:
Komplett Volumi
Autori: Montal i, Mandel l i 2
Edizioni: Loescher
Testo in
adozione:
Reisekultur Volumi
Autori: Medagl ia, Werner U
Edizioni: Poseidonia scuola
Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale
Vittorio Emanuele II di Bergamo
Curricolo Individuale di Materia
Triennio
M.4.20 pag. 6 di 6 Rev.02 del 20/10/20
9.1.UTILIZZO DEL TABLET E DEL VIDEOPROIETTORE (LIM)
Il videoproiettore viene utilizzato regolarmente per favorire l’attenzione e l’autocorrezione degli esercizi del libro nella versione digitale.
10. VERIFICHE
Nel trimestre: almeno 2 scritte e 1 orale
Nel pentamestre: almeno 3 scritte, 2 orali, 1 prova parallela di comprensione
11. CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri seguono la griglia condivisa dal Collegio dei Docenti e le voci previste
in sede di Dipartimento.
12. ALLEGATI: RACCORDO TRA IL CURRICOLO INDIVIDUALE DI
MATERIA E IL PIANO DIDATTICO DI CLASSE (PER GLI ALUNNI CON CERTIFICAZIONE)
Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe.
Bergamo, 25.11.2020 La Docente
Daniela Brembilla
top related