Anno V - n. 4 - Inverno 2009 (Dicembre 2009) PERIODICO DI INFORMAZIONE DEI COMUNI E DEGLI ENTI LOCALI - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - 70% DCB - Bergamo

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PERIODICO DI INFORMAZIONEDEI COMUNI E DEGLI ENTI LOCALI

Direttore responsabile:Massimiliano Pezzoni

Editore: Studio Lito ClapVia Carnovali, 3124126 BergamoTel. 035 31 74 04 - Fax 035 31 75 50

Pubblicità: PubliClapTel. 035 32 04 65 - Fax 035 42 47 580

Stampa: Studio Lito ClapVia Carnovali, 3124126 BergamoTel. 035 31 74 04 - Fax 035 31 75 50

Poste Italiane S.p.A.Spedizione in abbonamento postale70% DCB - BergamoReg. Tribunale di Bergamon° 36 del 22 Agosto 2005

Periodico associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

Il SindacoRoberto Anelli

2009

Care cittadine e cari cittadini, come moltidi Voi avranno letto sul notiziario comuna-le precedente, l’Amministrazione ha intra-preso una campagna contro l’abbandonodei rifiuti.Le numerose telefonate pervenuteci di con-divisione dell’articolo ci hanno convintodella necessità di attuare ciò che avevamoenunciato nel nostro programma elettoralee cioè la costituzione di una “squadra ecolo-gica” per intervenire nelle situazioni di de-grado ambientale. Un gruppo di volontariche abbiano a cuore il decoro della nostracittà, intesa nella sua accezione più ampiadi territorio comunale.Penso che sia condiviso da molti il disap-punto che provo nel vedere alcune vie e zo-ne della nostra città sporche, magari dopopoche ore dal passaggio degli operatori ad-detti al servizio di pulizia. Cittadini che, portando a passeggio il cane,non provvedono a raccogliere gli escremen-ti degli stessi, altri che preferiscono ancoraabbandonare rifiuti lungo le strade piutto-sto che conferirli in piattaforma e altri an-cora che trovano comodo gettarli nelle rog-gie o nei torrenti.Sono convinto che questa minoranza di cit-tadini non comprendano a fondo il dannoche fanno alla nostra città.Per tutto ciò risulta ancora più forte la con-vinzione di creare una squadra ecologicache avrà il compito di presidiare il territorio

e che, mi auguro, attraverso la sua passionee il suo esempio, possa essere la miglior ri-sposta a chi non ha cura dell’ambiente incui viviamo.Siamo aperti a chiunque, purché maggio-renne, abbia voglia di mettere a disposizio-ne un po’ del suo tempo per rendere ungrande servizio alla collettività.Mi auguro che il mio invito sia raccolto daquante più persone possibile, perché signi-ficherebbe che in molti hanno a cuore il be-ne comune del luogo in cui vivono.Agli interessati prego di prendere contattotelefonando all’uffico protocollo 0354289027 lasciando nome e cognome e nu-mero di telefono, verranno in seguito ri-contattati dall’Amministrazione. Ringrazio anticipatamente tutti coloro chevorranno aiutarci per il raggiungimentodell’obiettivo: “ALZANO PULITA”.

Prima di terminare, permettetemi dirivolgere a tutti, ma soprattutto a co-loro che si trovano in difficoltà, unaugurio di BUON NATALE e che ilnuovo anno spazzi via tutti i proble-mi facendo ritornare la serenità neinostri cuori e nelle nostre famiglie.

Il SindacoRoberto Anelli

ALZANO PULITAanche con il tuo contributo

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Vice-Sindaco

Doriano Bendotti

Le Consulte Frazionali, sono il trade-union tral’amministrazione comunale di Alzano Lombardo e la cit-tadinanza Alzanese, nella fattispecie, le frazioni di Olera eMonte di Nese.I cittadini sono ormai parte integrante dell’amministrazio-ne attiva alzanese; il rapporto tra la pubblica amministra-zione e il cittadino è diventato in questi anni sempre piùsolido, e grazie a questo rapporto di interscambio collabo-rativo, sono state abbattute le barriere divisorie tral’amministrazione pubblica che fornisce servizi, e la figuradel cittadino visto come semplice fruitore dei servizi offer-ti.La funzione delle consulte delle due frazioni è quella difarsi portavoce dei propri concittadini di tutte le esigenze,suggerimenti, idee e, perché no, consigli nei confrontidell’amministrazione comunale. Nel mese di ottobre, sono stati eletti i nuovi membri delledue consulte frazionali, con una buona partecipazione da

parte dei cittadini a questo appuntamento che si rinnovaogni 5 anni.Ringrazio per la collaborazione i volontari che sono statipresenti nei seggi e che hanno garantito il corretto svolgi-mento delle operazioni elettorali.Ringrazio inoltre, per la loro dedizione, i membri delleconsulte uscenti e auguro buon lavoro a tutti i membridelle nuove consulte, certo che la loro attività possa esseredi grande aiuto per una migliore amministrazione, non so-lo delle due frazioni, ma di tutto il territorio comunale.

Per eventuali informazioni contattare:

CONSULTA DI OLERA: iolandabp@libero.it

CONSULTA DI MONTE DI NESE: algerimara@virgilio.it

SEGRETERIA COMUNALE: Tel. 035.4289049segreteria@comune.alzano.bg.it

Le Consulte Frazionalidi Olera e Monte di Nese

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Elenco dei candidati eletti a seguito delle elezione dei membricomponenti le consulte frazionali della città di Alzano Lombardo

– Olera e Monte di Nese – tenutesi in data 18.10.2009

MEMBRI DELLA CONSULTA FRAZIONALE DI MONTE DI NESE

NOME E COGNOME CARICA N. VOTI DEI CANDIDATI ELETTI DI PREFERENZA

1 Brugnetti Emanuel Presidente 106

2 Curnis Igor Vicepresidente 94

3 Curnis Valentino Membro 88

4 Licini Barnaba Membro 80

5 Algeri Mara Segretario 73

6 Tironi Sonia Membro 60

7 Curnis Bruno Membro 41Emanuel Brugnetti

MEMBRI DELLA CONSULTA FRAZIONALE DI OLERA

NOME E COGNOME CARICA N. VOTI DEI CANDIDATI ELETTI DI PREFERENZA

1 Acerbis Daniele Presidente 77

2 Ferraris Roberta Vicepresidente 71

3 Bendotti Iolanda Segretario 64

4 Pigolotti Luigi Membro 61

5 Maffeis Pierangelo Membro 60

6 Zanchi Paolo Membro 52

7 Pansera Alfredo Membro 33Daniele Acerbis

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A cura dell’AssessorePietro Ruggerie dellʼUfficio TecnicoSettore LL.PP.

LINEE GUIDAad uso informativodella cittadinanzain ordine al servizio di sgombero neve e spargimento del materiale antigelolungo le strade comunali per la stagione invernale 2009/2010

SERVIZIO DI REPERIBILITÀ NEVECome ogni anno l’Amministrazione Co-munale organizza il servizio di reperibi-lità neve che ha come obiettivo quello digarantire nei giorni e negli orari in cui ilpersonale comunale degli uffici addettialla viabilità non è in servizio, la prontaattivazione dei lavori di sgombero nevedalle vie e piazze cittadine. I compiti ge-nerali del personale reperibile sono:a) vigilare costantemente sulle condizioni

meteo;b) attivare, nel caso di previsioni di nevi-

cate, le Imprese incaricate del serviziosgombero neve e i colleghi in servizioreperibilità;

c) monitorare l’esatta esecuzione dei la-vori di rimozione della neve e dellospargimento di ghiaietto e cloruri an-tigelo sulle strade comunali.

PIANO OPERATIVO SGOMBERO NEVEIl piano operativo per lo sgombero dellaneve, prevede l’immediata attivazionedelle operazioni di pulizia delle strade eper il ripristino della viabilità. La Città ela sua viabilità sono state analizzate e sud-divise in due aree di intervento, le stradeclassificate in base all’importanza, così da

ottenere una «graduatoria di priorità»negli interventi di sgombero e salaturadelle strade.Pertanto, i mezzi spartineve e per lospargimento di ghiaietto e cloruri antige-lo, interverranno sulla strade comunalisecondo le seguenti priorità:

1ª VIABILITÀ PRINCIPALE1.A) strade di accesso alla Città (ViaProvinciale, Via IV Novembre, Via Mearo-li, Via G. d’Alzano, Via Piave);1.B) strade di collegamento alle frazioniOlera e Monte di Nese (Via Europa, ViaMeer, Via Olera, Via Lacca, Via Bracc, ViaCastello);

1.C) strade di accesso ai servizi essen-ziali quali Ospedale, Carabinieri, Scuo-le, Municipio, Casa di Riposo, Piat-taforma Ecologica, Ufficio Postale (ViaMazzini, Via M. Zanchi, Via Papa Gio-vanni XXIII, Via Roma, Via Cavour, ViaValenti, Via Locatelli, Via Paleocapa, ViaPaglia);

2ª VIABILITÀ SECONDARIAstrade interne di quartiere (Centro Stori-co Alzano Centro, Nese, Alzano Sopra,Agri, Busa, Grumasone, etc.), con prioritàalle carreg-giate stradali di maggior pen-denza;

3ª PERCORSI PEDONALI E CICLABILImarciapiedi prospicienti le proprietà co-munali o gli edifici pubblici in genere.

COLLABORAZIONE DEI CITTADINIAffinché il piano operativo per lo sgom-bero della neve sia efficace, è necessaria (eindispensabile!) la collaborazione di tutti.Quattro sono le figure coinvolte: oltre al-l’Ufficio Tecnico Comunale, alle Impreseincaricate dello sgombero neve e al Co-mando di Polizia Locale, i cittadini sonochiamati a svolgere un ruolo altrettantoimportante.

Assessorato alle Infrastru

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Il piano operativo è attuato dall’UfficioTecnico Comunale e prevede interventitempestivi sul territorio comunale, com-patibilmente con l’intensità e la frequen-za delle precipitazioni nevose. Tuttavia, inconsiderazione della grande estensionedella rete viabile comunale, tali interventipotranno essere resi ancora più rapidi edefficace con la collaborazione di tutti.Bastano poche e semplici regole:• in caso di neve, evitiamo di ricorrere al-

l’uso dell’automobile: se è proprio ne-cessario assicuriamoci di avere le catenea bordo. Ad ogni nevicata, infatti, leautomobili bloccate e abbandonatecreano sempre gravissimi problemi edenormi ritardi nella pulizia delle strade;

• perché i mezzi di sgombero neve possa-no intervenire, è indispensabile, soprat-tutto nei quartieri, che non vengano la-sciate automobili in sosta sulla strada.In caso di nevicate è necessario par-cheggiare le automobili all’interno deicancelli delle abitazioni;

• la pulizia dei marciapiedi e di eventuali

accumuli di neve davanti agli stabili eagli accessi carrali e pedonali delle pro-prietà private, deve essere eseguita a curadei cittadini, ciascuno per il tratto chegli compete. È impensabile immaginareche questo intervento venga realizzatodall’Amministrazione Comunale: comeavviene anche in città dove nevica assaipiù frequentemente che da noi, il pas-saggio pedonale sui marciapiedi vienegarantito dai residenti delle abitazioniche danno sulla strada. Senza questoimportante aiuto, che comunque è unpreciso obbligo del Regolamento Co-munale di Polizia Urbana (art. 64 -D.C.C. n. 6 del 31.01.1962), il “PianoNeve” risulterà sempre inadeguato;

• la neve proveniente dallo sgombero del-le proprietà private e quella accumulatadavanti alle stesse proprietà, deve esserediligentemente ammucchiata sull’areaprivata, evitando di gettarla sulla pub-blica strada o sui marciapiedi ostacolan-do il traffico motorizzato o pedonale;

• munire i tetti verso le strade pubbliche,

soprattutto nei Centri Storici, di tegoleparaneve o altri accorgimenti atti ad evi-tare la caduta di neve o di ghiacci pen-denti dalle grondaie che possano mette-re a repentaglio l’incolumità dei passan-ti, fermo restando la responsabilità in capoai singoli proprietari per qualsiasi dannoa persone o cose provocate dalla caduta dineve e di ghiaccio dai tetti dei loro stabili;

• chi ha effettiva necessità o vuole segna-lare situazioni particolari, fermo restan-do l’invito a valutare con attenzione lequestioni da sottoporre al Comune (nonsi può richiedere di intervenire per la puli-zia dello scivolo del garage di casa, né pre-tendere che venga distribuito al cittadinoche ne fa richiesta il sale antigelo e tantomeno che siano gli addetti del “piano ne-ve” a sgomberare gli accessi carrali e pedo-nali delle abitazioni o spalare i vialetti deigiardini), può chiamare i numeri:

035.4289023 (Ufficio Tecnico)035.4289063 (Polizia Locale)

grazie per la collaborazione

tture

A cura dell’Assessore Claudio Gandelli

Assessorato al Bilancio e C

Il 16 dicembre 2009 è scaduto il pagamento della se-conda rata ICI, fatta eccezione per le unità immobi-liari esenti ai sensi di Legge che non devono provve-dere ad effettuare alcun versamento e che di seguitosi elencano per facilitare i contribuenti interessati:• l’abitazione principale posseduta dal contribuente

a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale,in cui lo stesso e i suoi familiari dimorano abitual-mente (per abitazione principale si intende quelladove il soggetto passivo ha stabilito la propria resi-denza anagrafica);

• le pertinenze dell’abitazione principale (si ram-menta che per Regolamento Comunale vengonoconsiderati pertinenze i fabbricati iscritti in cata-sto con le categorie C/2, C/6 e C/7, esclusivamen-te una pertinenza per categoria);

• l’immobile concesso in uso gratuito ai familiari;• l’immobile posseduto da anziani ricoverati presso

istituti di ricovero, se non locati; • le unità immobiliari appartenenti alle cooperative

edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazioneprincipale dei soci assegnatari;

• gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti au-tonomi per le case popolari;

• l’immobile posseduto dal soggetto passivo che aseguito di provvedimento di separazione legale,annullamento, scioglimento o cessazione degli ef-fetti civili del matrimonio, non risulta assegnatariodella casa coniugale.Tale ultima disposizione si applica a condizioneche il soggetto passivo non sia titolare del diritto diproprietà o di altro diritto reale su un immobile

Informativa ICI - Ravvedimento operoso

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- gli interessi legali al 3,00% su base annuacon maturazione giornaliera da calcolare dal-la data in cui il versamento avrebbe dovutoessere effettuato fino alla data in cui si prov-vede alla regolarizzazione dell’omesso o par-ziale versamento.

SECONDA FATTISPECIE:OMESSO O INSUFFICIENTE VERSA-MENTO REGOLARIZZATO OLTRE I30 GIORNI DALLA SCADENZAIl contribuente che ha dimenticato di effet-tuare il versamento in acconto 2009 ha tem-po di regolarizzare la propria posizione entro

la data del 16/06/2010 se non ha obbligo di-chiarativo per l’anno 2009.Il contribuente che ha dimenticato di effet-tuare il versamento relativo al saldo 2009 enon ha provveduto al versamento entro il15/01/2010 come indicato al punto prece-dente, ha tempo di regolarizzare la propriaposizione entro la data del 16/12/2010 senon ha obbligo dichiarativo per l’anno2009.Tali casistiche prevedono il pagamento del-l’imposta oltre i 30 giorni dalla data di scaden-za del versamento ed entro un anno dalla sca-denza della stesso nel caso in cui non sussista

l’obbligo dichiarativo per l’anno oggetto dellaviolazione.La sanzione da calcolare è pari al 3,00% sul-l’ammontare dell’imposta e gli interessi legalial 3,00% su base annua con maturazionegiornaliera da calcolare dalla data in cui ilversamento avrebbe dovuto essere effettuatofino alla data in cui si provvede alla regolariz-zazione dell’omesso o parziale versamento.

TERZA FATTISPECIE:OMESSO O INSUFFICIENTE VERSA-MENTO REGOLARIZZATO OLTRE I30 GIORNI DALLA SCADENZA ma entro

Commercio

destinato ad abitazione principale, situato nellostesso comune dove è ubicata la casa coniugale.

I contribuenti che non rientrano nelle suindicatecasistiche di esenzione dal versamento dell’Impo-sta Comunale sugli Immobili e che non hannoprovveduto ad effettuare il versamento per l’anno2009 nei termini hanno facoltà di regolarizzare lapropria posizione contributiva tramite l'istitutodel ravvedimento operoso ai sensi dell’art. 13 delD.Lgs 18 dicembre 1997 n. 472 e successive mo-dificazioni ed integrazioni.Il ravvedimento comporta delle riduzioni auto-matiche alle misure minime delle sanzioni appli-cabili se:- il contribuente si attiva spontaneamente per ri-

mediare l’errore o l’omissione;- la violazione non è già stata constatata dall'Uffi-

cio Tributi;- non sono iniziati accessi, ispezioni, verifiche o

altre attività amministrative di accertamentodelle quali l’interessato non abbia avuto formaleconoscenza.

Di seguito si elencano le tre tipologie di ravvedi-mento operoso riguardante i versamenti:

PRIMA FATTISPECIE:OMESSO O INSUFFICIENTE VERSAMEN-TO REGOLARIZZATO ENTRO 30 GIORNIDALLA SCADENZA.Il contribuente che ha dimenticato di effettuareil versamento a saldo 2009 usufruisce di questacasistica se il versamento avviene entro il15/01/2010.Tale casistica prevede il pagamento dell’impostaentro i 30 giorni decorrenti da quello di scadenzastabilito dalla legge pagando oltre l’imposta:- la sanzione pari al 2,5% sull’ammontare del-

l’imposta;

il termine previsto per la presentazione delladichiarazione ICI relativa all’anno in cui laviolazione è stata commessa.Per perfezionare il ravvedimento occorre ver-sare entro il predetto termine oltre l’imposta:- la sanzione pari al 3,00% sull’ammontare

dell’imposta;- gli interessi legali al 3,00% su base annua

con maturazione giornaliera da calcolare dal-la data in cui il versamento avrebbe dovutoessere effettuato fino alla data in cui si prov-vede alla regolarizzazione dell’omesso o par-ziale versamento.

Si ricorda ai contribuenti che sul sito internet

del Comune di Alzano Lombardowww.comune.alzano.bg.it è possibile effettua-re il calcolo del ravvedimento operoso e scari-care il modello “ravvedimento operoso” da pre-sentare all’ufficio protocollo del Comune.L’ufficio tributi è a disposizione per qualsiasichiarimento in merito ai seguenti numeri te-lefonici 035/4289032-52 e presso lo sportellonei seguenti orari: lunedì dalle ore 8.30 alleore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 15.30,martedì e venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30,mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.30, gio-vedì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore15.30 alle ore 18.00.

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Natalesenza luminarieCon grande dispiacere, essendo or-mai una tradizione consolidata,l’Amministrazione Comunale

comunicache per quest’anno non si darà corsoal posizionamento delle luminarie per ilperiodo natalizio nel centro storico diAlzano Centro.

Le motivazioni purtroppo sono lega-te ad una insufficiente adesione daparte dei commercianti.

Questa Amministrazione comunalesecondo quanto concordato con il Di-rettivo delle Comunità delle Botteghe,invita quanti avevano dato la propriaadesione, a versare tutta o parte dellacifra preventivata alla stessa per so-stenere iniziative in campo sociale acui verrà dato ampio risalto anche amezzo stampa; il Comune stesso di-rotterà un contributo, in sostituzionedel proprio solito impegno economicoper luminarie e fornitura di energiaelettrica a tale scopo.

L’amministrazione ringrazia il Diretti-vo della Comunità delle Botteghe pergli sforzi organizzativi profusi in occa-sione delle varie manifestazioni tenute-si in Alzano Lombardo ed auspica chetale collaborazione e reciproca fiduciapossa non solo continuare ma anchemigliorare.

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AssessoreRoberto Mazzoleni

Assessorato alle Attività SAnche quest’anno diversi cittadini e so-cietà sportive Alzanesi si sono distintinell’ambito sportivo, anche posizionan-dosi ai primi posti in competizioni na-zionali e internazionali. Per riconoscere il merito e l’impegnodella loro attività sportiva, nonché del-l’elevato valore sociale di tutte le societàsportive del territorio,l’Amministrazione Comunale, unita-mente alla Polisportiva Comunale, hapensato di riproporre, dopo il feliceesordio dell’anno scorso, il galà dello

sport Alzanese come tappa di fine annovolta a sensibilizzare e promuovere allacittadinanza l’importanza della praticasportiva per il suo valore sociale ed edu-cativo. La manifestazione si svolgerà il22 dicembre p.v. alle ore 20,45 pressol’Auditorium Comunale di AlzanoLombardo in piazza Caduti di Nassiryae prevede le premiazioni di chi si è di-stinto in campo nazionale e internazio-nale nell’anno 2009, oltre al riconosci-mento a chi ha permesso che le tradizio-ni calcistiche di Alzano proseguissero

per 100 anni e al premio alla carriera aGio Sala (nativo di Gorle, ma da alcunianni residente nella frazione Olera diAlzano, notissimo pilota di moto da ral-ly ed enduro). Durante la serata ci sarà anche la conse-gna degli attestati alle società ed enti chehanno collaborato alle manifestazionisportive dell’Amministrazione Comuna-le (Giochi Scolastici, Serata Arti Marzia-li, Sport e Divertimento in Piazza, ecc.). La serata sarà completata da filmati edesibizioni. Ingresso Libero.

Auditorium piazza Caduti di NassiryaMartedì 22 dicembre 2009 - ore 20,45

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portive e ComunicazioneGiocatori e dirigenti ALZANOCENE 2009Gio Sala

Lo scorso settembre sono stato catapultato inpolisportiva un po’ per necessità e un po’ per cu-riosità, questo perché la polisportiva era per meun qualcosa di completamente sconosciuto.Ho trovato persone che dedicano da anni animae corpo alle loro società di appartenenza e checon me hanno in comune passione per lo sport,ma soprattutto hanno a cuore il futuro dei no-stri giovani. Sono fermamente convinto che losport sia fondamentale per la crescita dell’indivi-duo in generale, ma soprattutto dei nostri figli,

insegna che per affrontare le difficoltà della vitabisogna soffrire e sudare, insegna la cultura delrispetto reciproco che nello sport e nella vita so-no basilari. Io con tutti i nuovi collaboratori cisiamo messi a disposizione con la consapevolez-za di dover imparare molto, ma determinati nelraggiungere gli obiettivi che la polisportiva siprefiggerà.

Il presidente della polisportivaGiuseppe Silvestri

NUOVO DIRETTIVO POLISPORTIVA COMUNALE: una nuova avventura

A cura dell’Assessore Giorgio Pellicioli

Ai genitori degli alunniAd ottobre i rappresentanti delle scuole di ogni ordine e grado di Alzano Lombardo si so-no riuniti in un incontro organizzato dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e Culturaper confrontarsi sulle problematiche inerenti l’Influenza A e per concordare eventuali in-terventi.In tale sede il dott. Clarizia Sergio, in rappresentanza del reparto di Pediatria dell’U.O. Pe-senti Fenaroli di Alzano Lombardo, ha fornito alcuni chiarimenti e si è condivisa la neces-sità di non fornire ulteriori indicazioni di comportamento rispetto a quelli già diffusi dalMinistero della Salute, ribadendo l’importanza di adottare come buone prassi quelle di se-guito riportate.

Assessorato Pubblica Istr

Le visite guidate proposte dagli OperatoriCulturali di Alzano Lombardo in colla-borazione con l'Assessorato alla Cultura,in occasione del 400° della nascita diCarlo Ceresa, hanno contribuito a far ri-scoprire le opere d’arte del territorio ber-gamasco.Gli itinerari proposti tra fine ottobre einizio novembre 2009 sono stati:- le opere di Carlo Ceresa nella chiesa

parrocchiale di Nese;- le opere del Salmeggia, G.P. Cavagna e

Francesco Zucco nella Basilica di S.Martino;

- i palazzi del ’600 ad Alzano.Ad ogni visita guidata si è registrata lapresenza di 35/40 persone che hanno se-guito con interesse gli itinerari proposti.In particolare sono state apprezzate leopere di Carlo Ceresa nella Parrocchialedi San Giorgio a Nese, oltre alle numero-

se tele raccolte nella sacrestia che può es-sere considerata una piccola pinacoteca.Anche le opere dei pittori contemporaneidel Ceresa, nella Basilica e nel Museo diArte Sacra San Martino, capolavori tratanti capolavori, hanno contribuito a da-re una visione più completa del gusto delperiodo.La visita ai palazzi di Alzano del ’600 ha

Carlo Ceresa e il suo tempo

ad Alzano Lombardo

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uzione e Cultura

L’influenza A si combatte meglio con queste 5 regole:

1. lavati con cura e spesso le mani con acqua e sapone.2. copri il naso e la bocca con un fazzoletto quando tossisci o starnutisci e gettalo subito nella spazzatura.3. se hai dimenticato di lavarti le mani, non toccarti occhi, naso o bocca: il virus dell’influenza si trasmette così.4. ricordati di aprire sempre le finestre per cambiare l’aria.5. se hai febbre, raffreddore, difficoltà respiratoria, tosse e mal di testa resta a casa e chiama il medico di famiglia.

Inoltre, è stata approvata la proposta dell’Assessorato di attivare, a partire dai primi giorni di novembre, un OSSERVATORIO in gradodi monitorare l’andamento delle assenze.Tale strumento è indispensabile per fornire a tutti la certezza che non possano esistere rischi di sottovalutazione o di ritardi nelle segnala-zioni, ma soprattutto è idoneo a contenere allarmismi ingiustificati grazie a un quadro generale di confronto con le annualità precedenti.

riservato piacevoli sorprese alla sco-perta di alcuni interni decorati e ar-chitetture interessanti che spesso pas-sano inosservate. La visita al Palazzo Comunale, ex di-mora settecentesca dei conti Pelliciolidel Portone, è stata una degna con-

clusione di questa iniziativa che, an-che su richiesta dei partecipanti, avràun seguito con prossime visite guida-te alle antiche chiese di Alzano.

Bruno PirolaResponsabile del Gruppo Operatori

Culturali di Alzano Lombardo

Nei primi mesi del 2010 partirà latrasmissione delle fatture di mensae trasporto in formato elettronico(file pdf) tramite posta elettronica.

Chi non avesse ancora provvedutoa comunicare il proprio indirizzomail all’Ufficio Scuola è pregato diprovvedere scrivendo a scuola@comune.alzano.bg.it

Si consiglia inoltre l’addebito dellefatture su conto corrente tramitela procedura RID.

FATTURAZIONE E SPEDIZIONE FATTUREMENSA E TRASPORTO

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Ogni Agenzia ha un proprio titolare ed è autonoma

A cura dell’AssessoreGiuseppe Gregis

Assessorato alle Attività S

Per sopperire alla richiesta dei Citta-dini di un’effettiva continuità dell’as-sistenza nei giorni in cui i Medici diFamiglia (Medici di Assistenza Pri-maria e Pediatri di Famiglia) non so-no in servizio ed evitare che questainterferisca con la reale “mission” delServizio di Continuità Assistenziale(ex Guardia Medica) e dei ProntoSoccorso delle Aziende Ospedaliere,

si attiva nei giorni festivi e prefestividiurni un’attività “AmbulatorialeStrutturata” a libero accesso.Il Servizio sarà erogato nelle seguentifasce orarie:dalle ore 8.00 alle ore 20.00 nei giorni di sabato, domenica e festivi infrasettimanali;dalle ore 10.00 alle ore 20.00nei giorni prefestivi infrasettimanali.

Comunicazione da A.S.L. Provincia di Bergamo

Ambulatori strutturati

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CHI SIAMO - Akicita è una piccolaassociazione senza scopi di lucro, disostegno ai Popoli Nativi del NordAmerica, che basa il proprio operatosul volontariato dei soci aderenti.

Costituita a Milano più di venti anni fa,su richiesta di esponenti di popoli Nati-vi intervenuti al convegno Urihi, nac-que come Soconas Incomindios sezionedi Milano, cambiò successivamente il

nome in Ina Wakan, per divenire infineAkicita. Da dieci anni la sede è stata tra-sferita ad Alzano Lombardo (Nese), invia Meer 37, in seguito all’avvicendarsie al rinnovarsi delle persone.

Associazione Akicita

LE NOSTRE FINALITÀ - Per tantissimi anni l’obiettivoprincipale è stato l’adozione di leader spirituali, figure cari-smatiche all’interno della comunità Lakota - Sioux di PineRidge in Sud Dakota; essi ci hanno avvicinato alla cultura ealla filosofia lakota, ma anche alle problematiche di chi vivein riserva, in relazione al grave degrado sociale; ci hanno fattopartecipi delle rivendicazioni del Consiglio degli Anziani, leAquile Grigie, nei confronti del Governo degli Stati Uniti.Da quando gli anziani adottati sono deceduti, l’associazioneha rivolto saltuariamente i propri aiuti alle strutture educati-

ociali

Il Cittadino accederà liberamente al Servizio senza alcunapreventiva richiesta telefonica né prenotazione:dalle ore 8.30 alle 13.00 e dalle ore 13.30 alle 19.30nei giorni di sabato, domenica e festivi infrasettimanali;dalle ore 10.30 alle 13.00 e dalle ore 13.30 alle 19.30 nei giorni prefestivi infrasettimanali.

Si potranno rivolgere a tali ambulatori i Cittadini che ab-biano bisogno di cure nei giorni in cui il Medico di fami-glia non è in servizio e che manifestino sintomi o patolo-gie a insorgenza più o meno improvvisa che non richie-dano immediati interventi ospedalieri o visita domiciliareda parte dei Medici di Continuità Assistenziale (ex Guar-dia Medica) come febbre, cefalea, tosse, mal di gola, eru-zioni cutanee, mal di schiena, prescrizioni di farmaci, cer-

tificati di malattia ed altreanaloghe situazioni com-prese l’eventuale rimo-zione di punti di suturae la medicazione di pic-cole ferite.Per il nostro Comune la sededel predetto ambulatorio è a Nembro in viaRonchetti, 29 fino al 30 novembre 2009 n. telefonico035523737 e 3357238612, ad Alzano Lombardo in viaRibolla, 1 dall’1 dicembre.

In parallelo resterà attivo il Servizio di Guardia Medica(ora Continuità Assistenziale) secondo le consuete moda-lità.

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ve e sanitarie tribali e in seguito in modo costante, allefamiglie disagiate, nelle riserve Sioux di Pine Ridge eRosebud (un progetto per fornire propano da riscalda-mento e un altro per pasti caldi agli anziani e ai senza-tetto, entrambi gestiti in loco da due donne native).

AKICITA PROPONE - Le attività sul nostro territo-rio, pur condizionate dalla esigua disponibilità di vo-lontari, sono finalizzate alla raccolta di fondi per soste-nere i progetti sopra citati in riserva e consistono in: - promozione della cultura passata e presente nei suoi

Assessorato alle Attività SocialiAssessorato alle Attività Sociali

molteplici aspetti; conoscenza delle problemati-che sociali dei Nativi del Nord America;

- promozione dell’arte e dell’artigianato originali;- partecipazione a eventi associativi e culturali,

promossi nella provincia di Bergamo;- proposta di una mostra a carattere storico-so-

cio-culturale, progettata e realizzata da noi;- interventi nelle scuole di diverso grado, nel-

l’ambito di progetti interculturali e interdisci-plinari;

- laboratori per i bambini;- semplici pubblicazioni.

COLLABORAZIONI - Da numerosi anni lanostra associazione collabora con il locale liceoAmaldi per progetti interculturali e multidisci-plinari, che in fase finale coinvolgono anche lacomunità di Alzano. Allo stesso modo, nell’am-bito provinciale interviene in diversi IstitutiComprensivi, che promuovono intercultura.Si avvale del prezioso contributo della compa-gnia teatrale “Operai del cuore” per l’animazionedi leggende dalla tradizione orale degli Indianid’America e per lo spettacolo “Vita senza riser-ve”, ispirato al nativo J. Weddel. Per la tematicadei propri spettacoli gli “Operai del cuore”, han-no ottenuto il riconoscimento da Amnesty Inter-national (www.operaidelcuore .it.)Akicita collabora con altre organizzazioni per ini-ziative di interesse comune, aderisce al “Comita-to 11 OTTOBRE” e al “Coordinamento nazio-nale Il CERCHIO”(www.associazioneilcerchio.it). Infine,in memoria del Genocidio dei Popoli in-digeni,in collaborazione con la LIBRERIA SPA-ZIO TERZO MONDO di Seriate, in via Italia73 (www.spazioterzomondo.com), Akicita ha or-ganizzato un evento, da ottobre a dicembre, chevede protagonisti testimoni dei Popoli IndigeniD’America (vedasi il programma a pag. 19).Le serate sono aperte a tutti e prevedono una se-rata esclusivamente per i bambini.

www.akicita.org - info@akicita.orgtel. 035511607

referenti:Cristian Madaschi, Nadia Deretti,

Maria Rosa Nani

Festa di Natale 2009 Scambio di auguri con gli Anziani

ed i PensionatiLunedì 21 dicembre 2009 ore 15.00

pressoAuditorium comunale piazza Caduti di Nassiriya

Organizzata dall’Assessorato alle Attività Sociali

in collaborazione con

l’Associazione Anziani e Pensionatirelazioni, musica e rinfresco

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A cura dell’AssessoreCamillo Bertocchi

PIANO CASA COMUNALEPER GIOVANI COPPIEAgevolazione per lʼacquisto della prima casa per giovani coppie

Assessorato all̓ Urbanistica

Tra le politiche di recupero e rilanciodei Centro storici di Alzano Lombardo,rientrano le politiche di accesso alla ca-sa per le giovani coppie.L’Amministrazione Comunale nel PGTha riunito più finalità pubbliche in ununico mezzo: Il Centro storico.Agevolare l’accesso alla casa per le gio-vani coppie, recuperare il centro stori-

co, favorire il permanere di equilibriodemografico, anagrafico e sociale all’in-terno dei centri storici, contenere ilconsumo di territorio sono stati i prin-cipi della politica urbanistica comuna-le.Entro la prossima primaveral’Amministrazione Comunale intendepassare dai principi ai fatti, per lo meno

Già dal 2005 l’Amministrazione Comu-nale di Alzano Lombardo ha dato la pos-sibilità a tutti i proprietari di alloggi co-struiti in diritto di superfici con ediliziaconvenzionata, agevolata, sovvenzionatadi riscattare la piena proprietà degli allog-gi. Va innanzitutto precisato che quantodeliberato dall’Amministrazione Comu-nale è una facoltà e non un obbligo per ititolari di tali alloggi, pertanto nullacambia per chi non intende riscattare lapiena proprietà dell’unità immobiliare.Gli alloggi costruiti in diritto di superfi-cie traggono origine da leggi speciali cheal fine di agevolare i cittadini, aventi i re-quisiti di legge, per l’acquisto della primacasa a prezzi calmierati (inferiori a quellidi mercato), davano la possibilità ai Co-muni di espropriare aree private per an-nullare o comunque diminuire notevol-

mente i costi di incidenza delle aree suiprezzi di vendita, oltre che esentare glistessi di parte dei contributi concessori.In linea di principio il prezzo di riscattodell’alloggio proposto oggi dal Comune,non è altro che la restituzione alla collet-tività (aggiornata all’attualità) di quantoun tempo la stessa ha anticipato per con-sentire a cittadini, aventi i requisiti dilegge, di acquistare un alloggio a prezzoinferiore a quello di mercato. Gli alloggi in diritto di superficie, per lafinalità sociale su cui si sono originati,hanno infatti il vincolo che il prezzo divendita (anche per vendite successive) siadeterminato dal Comune, al fine di con-sentire a persone (aventi i requisiti) di ac-quistarli con gli stessi benefici. Questo è un principio giuridico, fiscale emorale che l’Amministrazione Comunale

vuole garantire per la tutela dell’interessepubblico e dell’equità sociale. Il vantag-gio del riscatto consiste nella possibilitàdi acquisire la piena proprietà dell’allog-gio ed essere liberi da qualsiasi vincolo divendita, con particolare riferimento allapossibilità di alienare l’alloggio a prezzodi mercato.Pertanto il prezzo di riscatto propostonon è un balzello o una tassa posta dalComune, ma è l’esatta restituzione allacollettività di quanto un tempo la stessaha anticipato, per fare in modo che que-sti soldi possano andare a beneficio dinuovi soggetti. Infatti la Giunta Comu-nale con Deliberazione 113/09 ha previ-sto che tali somme saranno reinvestiteper politiche di accesso alla casa a favoredi giovani coppie o di persone in condi-zioni di fragilità.

Il prezzo di riscatto è lʼesatta restituzione alla Comunità di quanto un tempo dalla stessa anticipato

Riscatto alloggi in diritto di superficieUn’opportunità che non è obbligo

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URBANISTICA NELLE POLITICHE SOCIALI

URBANISTICA NELLE POLITICHE SOCIALI

per l’applicazione di una prima misura di intervento, appro-vando un provvedimento finalizzato alle agevolazioni perl’accesso alla prima casa per le giovani coppie. È allo studioun provvedimento innovativo ed a ampio spettro che però,

essendo nuovo e coinvolgendo diverse istituzioni e categorieeconomiche, comporta approfondimenti e contrattazioninon sempre dipendenti dal Comune.La prima misura prevista riguarderà le seguenti agevolazioni:

e all̓ Edilizia Privata

L’amianto rappresenta un pericoloper la salute a causa delle fibre di cuiè costituito e che possono essere ina-late in occasione di una loro mani-polazione/lavorazione o spontanea-mente, come nel caso di materialifriabili, usurati o sottoposti a vibra-zioni. L'esposizione a fibre diamianto è associata a malattie del-l'apparato respiratorio e delle mem-brane sierose, principalmente lapleura.L’amianto era utilizzato nel passatoper le sue particolari proprietà ditermodispersione, fonoassorbenza epraticità nella costruzione di ele-menti di copertura prefabbricati epertanto lo si può trovare nelle co-perture, nelle canne fumarie, neicontrosoffitti, nelle tubazioni, nelleguarnizioni di caldaie, e negli iso-lanti termoacustici in generale.L’amianto diventa pericoloso quan-do inizia a deteriorarsi, e ai fini dellapericolosità si distingue in:- friabile: si riduce in polvere con la

semplice pressione delle mani, edè il più pericoloso (coibentazionedi impianti di riscaldamento,guarnizioni di caldaie, isolamentitermici);

- compatto: può essere sbriciolato oridotto in polvere solo con

l’ausilio di attrezzi meccanici (co-perture, cane fumarie,…).

La bonifica viene effettuata previopiano di lavoro approvato dall’ASLe gli interventi devono essere svoltinel rispetto di una serie di rigoroseprocedure tecniche atte alla salva-guardia dei lavoratori che eseguonoi lavori e dei cittadini siti nelle vici-nanze. La bonifica si può eseguiremediante asportazione e smaltimen-to in siti autorizzati, incapsulamen-to mediante prodotti penetranti e/oricoprenti che fissano le fibre, confi-namento mediante separazione fisi-ca delle parti in amianto. Il consi-glio è comunque sempre quello dirimuovere!Si raccomanda di non eseguire mai ilavori in economia o senza il pianodi lavoro ASL, perché oltre alle pe-santi sanzioni di legge, i soldi rispar-miati non valgono la vostra vita!Nell’ultimo notiziario abbiamo in-serito nella pagina centrale, un que-stionario, da consegnare all’ASL, alfine di procedere al censimento del-l’amianto presente nella nostra cittàe al fine di dare conto alla RegioneLombardia della quantità di amian-to presente sul territorio. È necessa-rio che tutti collaborino nell’interes-se di tutti!

1 Agevolazioni su parcheggi pertinenziali Agevolazioni per accesso a parcheggi per chi prende in affitto o acquista casa in centro storico

2 Agevolazioni fiscali Agevolazioni fiscali per primi anni di residenza

3 Convenzioni Convenzioni con soggetti terzi per calmierare i costi connessi all’acquisto della prima casa

4 Sommatoria agevolazioni Possibilità di sommare le agevolazioni precedenti con le agevolazioni previste per la ristrutturazione, con condizioni maggiorate

Ogni ulteriore informazione sarà comunicata attraverso il notiziario comunale ed il sito internet.

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POLITICHE PER LʼENERGIA

ONERI DI URBANIZZAZIONEMeno sprechi meno paghi

Nella seduta consiliare del 13 ottobre scorso èstato approvato il nuovo regolamento per la de-terminazione dell’importo degli oneri di urba-nizzazione, un provvedimento che è ispirato alladecisa politica di miglioramento delle prestazionienergetiche degli edifici, che questa Amministra-zione Comunale ha messo in atto conl’approvazione del PGT.Già il PGT impone ai nuovi fabbricati o a quelliricostruiti una classe energetica alta, con incenti-vazioni volumetriche per chi intende ulterior-mente migliorarla. Con il nuovo regolamentoapprovato si è introdotto il principio che chi me-no spreca energia, meno paga oneri di urbanizza-zione.Inoltre l’incentivo è stato fortemente elevato (fi-no ad una riduzione del 50% degli oneri) pertutti gli edifici siti in centro storico o in zonaagricola, che miglioreranno le proprie condizionienergetiche.Migliorare le condizioni energetiche del pro-prio fabbricato significa rispettare l’ambienteinquinando meno e sprecando meno energia,senza contare il risparmio in bolletta che nor-malmente fa ammortizzare, in pochi anni, ilmaggior costo iniziale affrontato per gli inter-venti (caldaie, cappotti, serramenti, pannellisolari, fotovoltaici,…), e da oggi anche pagaremeno oneri di urbanizzazione.L’amministrazione continuerà ad essere sempreattenta ai temi ambientali ed alla sensibilizzazio-ne della propria cittadinanza.

AMBIENTE

È in corso il censimento dell’amianto in Regione Lombardia

AMIANTO… MAI PIÙ!Segnalare la presenza di amianto nelle proprie abitazioni

Associazioni

L’Associazione, a 7 anni dallasua fondazione, ha lanciato ilsuo quarto progetto che la ve-drà impegnata per i prossimidue anni.Amizero è un’associazionefondata nel 1992 a Kigali da63 donne. La missione dell’as-sociazione è la solidarietà perla promozione della donnarwandese e dei bambini. Il la-voro di Amizero si articola ingruppi di base che costituisco-no il corpo dell’associazione epromuovono progetti agricoli,di artigianato e altre attivitàper lo sviluppo sociale ed eco-nomico delle donne. In parti-colare il gruppo Nyarugenge,formato da circa 80 donne, la-vora nella discarica per la rac-colta e il riciclaggio dei rifiutia Kigali. La maggior parte diqueste donne proviene da si-tuazioni degradanti.

Nonostante l’impegno dell’as-sociazione il loro salario non èsufficiente a sostenere le spesescolastiche dei figli. Questo comporta che molte diloro siano costrette a portarecon sé i bambini durante il la-voro e a lasciarli incustoditi agiocare tra i rifiuti. Le condizioni igieniche delluogo e la mancanza di sicu-rezza non sono ovviamenteadatte ai bambini, cuil’ambiente malsano della di-scarica provoca malattie infet-tive e intestinali che spesso sisommano a problemi di mal-nutrizione derivati dalla po-vertà.Per superare questi disagiAmizero ha avviato una “Gar-denie” (asilo) che ospita oggicirca 90 bambini. L’asilo offreloro l’opportunità di crescereseguiti dalle educatrici e da

PROGETTO “AMIZERO” (Speranza)Costruiamo un asilo per 100 bambini

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L’Associazione Giuliano N’Abana Onluspromuove un nuovo progetto asostegno dell’associazione rwandese“Amizero”, al fine di costruire un asiloche accoglierà cento bambini e chepermetterà la promozione di progettiagricoli e di artigianato per ilcoinvolgimento delle donne.L’Amministrazione Comunale sicongratula con l’associazione GiulianoN’Abana Onlus per le funzioni svoltecon finalità di promozione dell’attivitàlavorativa tra le madri rwandesi e di unasempre maggiore emancipazione loro edei loro bambini.Si riporta la descrizione del progetto“Amizero” per portare a conoscenzadella cittadinanza alzanese delle diverseattività benevole svolte dalleassociazioni del territorio comunale.

una pedagogista che sta iniziando un programma diapprendimento prescolare. Purtroppo l’ambiente, in affitto, non è assolutamenteidoneo all’uso. Più che qualsiasi descrizione, le immagini mostranochiaramente la situazione di inadeguatezza del luogo.La necessità di costruire una nuova Gardenie è troppoevidente e supportare l’associazione Amizero nel pro-getto significa contribuire a restituire dignità alle ma-dri lavoratrici che nonostante la fatica e le difficilicondizioni di lavoro non riescono ad offrire un’istru-zione adeguata ai loro bambini; vuol dire consentire aquasi 100 bambini di ricevere un’istruzione pre-sco-

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La struttura che ospita la“Gardenie” di Amizero

Sala giochi e refettorio

Associazionilare che permetterà loro di aumentare le opportunità di riu-scita nel difficile percorso formativo del Rwanda; significacredere in Amizero e nel lavoro svolto dalle donne sino adora rafforzando l’associazione nelle sue potenzialità.Il progetto globale, prevede la realizzazione in 4 fasi successi-ve. Il nostro finanziamento riguarderà la prima e più urgen-te: quella relativa alla costruzione del fabbricato che ospiteràla scuola materna dotandola di tutti gli allestimenti necessarial suo funzionamento.In questi mesi è presente in loco Chiara, una volontaria inservizio civile che sta attuando un programma di ristruttura-zione del progetto pedagogico alla base dell’asilo.

A tavola per il pranzo …..

….e poi un riposino

L’Assessore alle Attività Sociali, Sig. Gregis Giuseppe, el’Amministrazione Comunale rivolgono una particolareattenzione al gesto compiuto dalla famiglia Ravaioli, amemoria della sensibilità del Sig. Ravaioli e con lo scopodi diffondere maggiormente la cultura della donazione diorgani.Di seguito si riporta per intero il testo del Direttivo del-l’Associazione AIDO di Alzano Lombardo, inoltrato alComune con richiesta di pubblicazione.

Il direttivo AIDO vuole richiamare lʼattenzionesul grande gesto di solidarietà compiuto dallafamiglia Ravaioli.

Ravaioli Roldano, per gli amiciBibo, di anni 63, iscritto al grup-po A.I.D.O. di Alzano dal 1988,nostro concittadino, deceduto il1/10/2009 allʼospedale riuniti diBergamo per arresto cardiacoha reso disponibile il suo corpoper lʼespianto di tutti gli organie non solo ma anche di partedella struttura ossea.

A più persone sono stati tra-piantati gli organi di Bibo. Una sola vita neha salvate molte togliendoli dalla disperazio-ne e tornati a vivere una vita normale.

Il Direttivo A.I.D.O. ha voluto pubblicizzare que-sto significativo gesto della donazione per sen-sibilizzare tutti noi sul grande problema della do-nazione di organi, purtroppo in flessione in Ita-lia. Il dono altruistico di Bibo ci faccia superareincertezze e pregiudizi e dare certezza alla spe-ranza di chi è in attesa di trapianto.

SONO I GESTI DI SOLIDARIETA’IL DONO PIU’ GRANDE

Il gruppo conta 814 iscritti e 21 donatori

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Era una bellagiornata autun-nale quando,durante unapasseggiata peril sentiero cheda Olera portaal Canto Basso,incontro unsimpatico vec-

chietto soprannominato il “Bocia”, fa-cevamo lo stesso sentiero e così ci sia-mo messi a chiacchierare, chiedo scusa,ha parlato solo lui ed è stato un veropiacere ascoltare vecchie storie edaneddoti su Olera ed Alzano. Ad un certo punto mi chiede cos’è lapro loco e di cosa si occupa. Inizial-mente, per dare una risposta chiara sul-la funzione della pro loco, ho parlatodel nostro statuto, poi ho preferito il-lustrare i nostri progetti presenti e fu-turi, gli ho raccontato della nostra pri-ma riunione e delle due priorità emersedurante il consiglio.Il nostro primo desiderio era quello difar conoscere a tutti il nostro territorioricco di storia, monumenti e bellezzenaturali. Gli ho spiegato che dovevamo

trovare un modo facile, economico ediretto che permettesse, con semplicioperazioni, di trasmettere a più perso-ne possibili la nostra storia e comeoperare per essere visibili al mondo in-tero. La soluzione era chiaramente In-ternet e per questo ci siamo subito atti-vati ottenendo ottimi risultati. Era bel-

lo vedere il suo viso mentre gli spiega-vo che, con un semplice comando, po-tevo informare centinaia di famiglie ocome raggiungevo sempre con semplicioperazioni più di 600 realtà (enti - as-sociazioni) della nostra provincia legateal turismo e alla cultura.Abbiamo poi parlato del nostro secon-do proposito che era creare una siner-gia con le associazioni locali, i com-mercianti, la polisportiva, la biblioteca,il museo, e soprattutto con i vari asses-sorati e con l’Amministrazione Comu-nale. Era un progetto importante, nonfacile e realizzarlo sarebbe stato digrande aiuto per la nostra comunità.Il nostro “Bocia” non mi credeva quan-do gli ho detto che questo progetto si èrealizzato, infatti diverse sono state lecollaborazioni ad esempio conl’assessorato allo sport per la festa dellosport dove ho apprezzato la grande di-sponibilità dell’assessore Mazzoleni;con la comunità delle botteghe per lafesta di San Pietro; con la bibliotecacomunale nella persona di Angela Bari-lani per eventi culturali; conl’assessorato alla cultura per la manife-stazione finalizzata alla raccolta fondi

QUESTA È LA PRO LOCOAssociazioni

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per l’associazione “Don Pietro Noris”onlus ben riuscita grazie anche ai gra-diti interventi dell’assessore Pellicioli.La collaborazione con il museo SanMartino si è rafforzata così come il rap-porto con l’Amministrazione Comuna-le. Sono soddisfatto anche del dialogoche si è aperto con le nuove consultefrazionali di Monte di Nese ed Olera e

mi auguro sia l’inizio di un’altra bellacollaborazione.Da pochi giorni è terminata la Festa diSan Martino che ha dato come sempregrande soddisfazione agli Alzanesi, masoprattutto alla pro loco visto la buonarisposta dei soci e l’invito ricevuto adampliare l’informazione a mezzo “newsletter”.

La passeggiata per i sentieri di Olera èterminata, il mio amico “Bocia” mi sa-luta dicendomi “ciao forester”, è ora ditornare a casa. Siamo vicini alle Feste Natalizie; ai mieicollaboratori, a tutta l’amministrazionee ai cittadini di Alzano, auguro i mieipiù cari auguri per un felice e serenoNatale. Alfredo Pansera

RINGRAZIAMENTI DELL’ASSESSORE AI VOLONTARI

L’Assessore alle Attività Sociali, Sig. Gregis Giuseppe,ringrazia sentitamente tutti i volontari che operano ad Alzano

Lombardo per la loro costante e fondamentale disponibilità nello svolgere, con viva e concreta partecipazione, gesti quotidianidi sostegno a favore di concittadini meno fortunati e del benessere

della cittadinanza intera.Con l’occasione si intende anche porgere auguri vivissimi di

buon Natale e di un felice Anno Nuovoa tutti Voi ed alle Vostre rispettive famiglie.

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Corrono gli anni ‘90, quando Villa Paglia eil suo grande parco vengono ceduti con attonotarile dall’omonima famiglia al Comunedi Alzano (nonché ai cittadini residenti).Nel 1997, con Delibera Comunale vieneapprovato un progetto per la realizzazione diun centro polifunzionale con minialloggiper anziani, un centro diurno integrato ecentro socio culturale. Un progetto dalleconcrete possibilità di realizzazione, anchegrazie ad un contributo a rimborso stanziatodalla Regione, ma che.. non viene realizzato.Va detto che i vincoli imposti all’atto di ces-sione, in primis l’uso pubblico a finalità so-ciali, riguardano la conservazione originariadell’immobile che è sotto la salvaguardiadella sovrintendenza ai beni culturali e ar-chitettonici.Nel passato recente (anno 2008) l’ Ammini-strazione Comunale, senza ascoltarel’appello dei cittadini che chiedono un cen-tro per anziani o almeno un’ apertura pub-blica del parco, coinvolge l’Assemblea deiSindaci della Val Seriana, sfrutta la possibi-lità di usufruire di un finanziamento Regio-nale e presenta un nuovo progetto per larealizzazione di un “villaggio di accoglienza”.Il costo (1.600.263 euro), viene co-finanzia-to dal Comune di Alzano, dall’Assembleadei Sindaci, dalla Fondazione Cariplo, e dal-la Regione Lombardia.Vien da pensare che sia tutto pronto ma…nulla di più sbagliato!È infatti con la delibera di giunta comunaledel 27/8/09 che l’Amministrazione Comu-nale si “smarca” definitivamente, o a data dadefinire, in onore del “buon governo” e ri-spetto del patto di stabilità, rinunciando difatto al recupero di questa grande risorsa pertutti i cittadini.Innanzitutto specifichiamo che i soldi eranogià stati messi a bilancio e non creavanoproblemi di stabilità, perché ora ne creano?eche ne sarà dei soldi previsti?Ricordiamo che il nostro sindaco aveva sot-

Villa Paglia: poche idee ma confusePer alcuni, una grande risorsa all’interno del territorio alzanese,per la maggioranza Comunale un rebus irrisolto

toscritto un appello di Bossi che promettevala fuoriuscita dal patto di stabilità se non sifossero allentati i vincoli di bilancio ai co-muni, nonostante Bossi governi, non è statoallentato nessun vincolo.Che dire poi dei 61.000 euro spesi nel pro-getto che certo faranno storcere il naso a chi,come l’amministrazione ha a cuore il buongoverno della nostra città?Non vi sembrano comportamenti discor-danti? Ci viene il dubbio che sia stata solouna promessa elettorale, caduta nel nulla,dal costo ai cittadini di 61.000 euro.Poche idee e confuse, o forse ben chiare...Villa Paglia non interessa alla maggioranza!E non facciano finta di parlare di patto sta-bilità che a volte è scomodo e a volte tornautile per una scusa per fare marcia indietro.La destinazione delle risorse è volontà del-l’amministrazione, che in tanti casi non in-terpella i cittadini per definire le priorità e

utilità di intervento, vedi la piazza di nese icui costi di realizzazione potevano essereimpiegati come richiesto dalla petizionepopolare per la riqualificazione di Villa Pa-glia e del suo parco…Pensiamo comunque, come più volte abbia-mo affermato nei mesi scorsi, che, il proget-to di Villa Paglia deve tornare d’attualità e aprescindere dal recupero della Villa, sia do-veroso un intervento che riguardi il parco.La proposta è creare una “passeggiata verde”,tramite la formazione di un passaggio pedo-nale e ciclabile che, partendo da via Monte-lungo, prosegua in direzione del parcoMontecchio, rendendolo finalmente fruibileai pedoni.Al fine di una concreta apertura del verde alpubblico ed allo scopo di coprire i costi dimanutenzione, pensiamo che si potrebberocoordinare le attività di alcune associazionie gruppi volontari, che più volte hanno ma-nifestato la loro disponibilità all’attuale am-ministrazione (la quale non ha mai accoltola proposta), per la gestione dell’area verde .Per quanto riguarda la sistemazione, il riuti-lizzo dell’edificio, l’apertura del parco, la no-stra proposta è quella di promuovere unconcorso di idee, coinvolgendo anche lescuole ed i nostri bambini soprattutto per laprogettazione del verde pubblico che lorostessi fruiranno. Restiamo in attesa di eventi positivi semprepronti a poter collaborare con chi vuole ri-solvere il “problema” e persegue l’interessedella cittadinanza.

Lʼesperienza delle elezioni ha portato la lista civica GENTE IN COMUNE acostituirsi, nel segno della continuità, in associazione politico culturale inricordo di G. Ludrini e G. Pedroni per un paese aperto e partecipe.Dopo il successo del giorno della presentazione ufficiale svoltasi sabato31 ottobre in piazza Partigiani ad Alzano, a breve sarà inaugurata la nuovasede di via Roma, 3. Se vuoi collaborare con noi ai gruppi di lavoro che sioccupano di TERRITORIO, BILANCIO, POLITICHE SOCIALI E COMUNICA-ZIONE, contattaci mandando una mail a info@genteincomune.com

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