ebiz italia 044, 27 maggio 2009
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Tecnologie per la piccola e media impresaTRANSCRIPT
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QUATTORDICINALE | 27/05/2009 | NR. 44
ITALIA
Tecnologie per la piccola e media impresa
Desktop e thin client targati HPLA SOCIETÀ HA PRESENTATO UN PC PER I PROFESSIONISTIE TRE TERMINALI PERFETTI PER LA VIRTUALIZZAZIONEHP ha annunciato la disponibilità del nuovo personal computer desktop dx7500 e dei nuovi thin client Performance gt7720 e Flexible t5730w e t5630w. Il primo è un dispositivo appositamente studiato per i professionisti alla ricerca di potenza associata a un prezzo conveniente. Sul fronte dei thin client, tutti i nuovi prodotti di HP sono stati realizzati per ottimizzare le funzionalità del nuovo sistema operativo Microsoft Windows Embedded Standard. A PAGINA 04
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QUATTORDICINALE | 29/04/2009 | NR. 42
ITALIA
Tecnologie per la piccola e media impresa
AMD, ecco le tappe per i server
LA SOCIETÀ HA DELINEATO I PIANI PER I SUOI PROCESSORI:
A GIUGNO È PREVISTO L’ARRIVO DELL’OPTERON A SEI CORE
Dopo l’annuncio dei nuovi Xeon di Intel, AMD non poteva limitarsi ad attendere e così ha
pubblicamente rilanciato la sua roadmap per i processori server. La società ha annuncia-
to che il rilascio del nuovo Opteron a sei core, nome in codice “Istanbul”, è previsto per
il prossimo mese di giugno. Questa CPU promette un aumento delle prestazioni no al
30% senza alcun incremento dei consumi energetici. AMD ha inoltre presentato la Direct
Connect Architecture 2.0, che integrerà inizialmente no a 12 core. A PAGINA 02
SAMSUNG PUNTA SUI TELEFONI TOUCH
SICUREZZA AVG protegge la navigazione web
A PAGINA 04
ESPERIENZE BPR e Brasilia, nel segno del cambiamento A PAGINA 0
PRIVACY I criteri per gestire le password
A PAGINA 0
CIALISTA L’Agenzia delle Entrate e l’INPS A PAGINA
t come funziona
A PAGINA
o le dita A PAGINA
Samsung ha lanciato una massiccia offensiva nel mercato
degli smartphone, annunciando in rapida successione quat-
tro prodotti che stanno per arrivare sul mercato italiano. Se la
punta di diamante è il modello Omnia HD, con caratteristiche
al top e con sistema operativo Symbian S60, ad attirare mag-
giormente l’attenzione è il Samsung i7500, un prodotto che
si baserà sulla piattaforma Android. Le caratteristiche vedono
schermo da 3,2 pollici, connettività a 7,2 Mbps, otto GB di
memoria e tutta la suite software di Google. A PAGINA 02
Mercati roventi
Il recente lancio della nuova genera-
zione di processori Xeon da parte di
Intel ha generato un’immediata rea-
zione da parte di AMD. Preoccupata
dal livello di prestazioni e di ef cien-
za energetica raggiunti dai prodotti
della rivale, la società ha deciso di
giocare d’anticipo svelando nume-
rosi dettagli della roadmap dei suoi
Opteron. Abbiamo così scoperto che
il lancio del nuovo modello “Instan-
bul” a sei core è ormai imminente e
che avverrà prima dell’estate. Poi,
gradualmente, la quantità di core au-
menterà no a raggiungere i 16 core
nel 2011. Quanto questa strategia
consentirà di aumentare le perfor-
mance e, soprattutto, di tenere testa
a Intel lo vedremo nei mesi a venire.
Certo è che il mercato delle CPU per
server non è mai stato così “caldo”.
Altrettanto rovente è il settore degli
e in cui l’arrivo dei primi
generando
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QUATTORDICINALE | 13/05/2009 | NR. 43
ITALIA
Tecnologie per la piccola e media impresa
L’Antitrust UE durissima con Intel
COMMINATA UNA MULTA DI 1,06 MILIARDI DI EURO PER ABUSO
DI POSIZIONE DOMINANTE E PRATICHE COMMERCIALI ILLECITE
La Commissione Europea ha deciso di sanzionare Intel con una mul-
ta da record, 1,06 miliardi di euro, con l’accusa di avere appro ttato
della sua posizione dominante nel mercato dei processori x86 adot-
tanto comportamenti illegali anticompetitivi. L’accusa è circostanziata
e riferita al periodo 2002-2007: citando aziende come Acer, Dell, HP,
Lenovo, NEC e Media Saturn Holding (proprietaria dei marchi MediaWorld e Saturn),
la Commissione sostiene che Intel avrebbe concesso sconti interamente o parzialmente
occulti a condizione che le società acquistassero per lo più prodotti Intel. La società
avrebbe direttamente pagato un grande rivenditore perché tenesse a magazzino sola-
mente PC con processori Intel, oltre a offrire denaro ai produttori spingendoli a ritardare
o limitare la vendita di prodotti basati su CPU della concorrenza. Paul Otellini, CEO di In-
tel, contestando la decisione ha detto che la società la “ritiene sbagliata e ignori la realtà
di un mercato dei microprocessori altamente competitivo”. Sottolinenado che l’azienda
“non vende mai sottocosto” ha annunciato che Intel ricorrerà in appello. Giuliano Meroni,
Presidente di AMD EMEA, ha così commentato: “La decisione odierna della Commis-
sione Europea contribuirà a creare un nuovo equilibrio, diminuendo il potere di mercato
di un’impresa che abusa della propria posizione dominante a favore dei produttori di
computer, dei rivenditori e degli utenti nali.”
PRODOTTO CA ha fatto 13 con il concetto di “Lean IT” A PAGINA 04
A Siti professionali con WebSite X5
A PAGINA 06
EMC: alta tecnologia per l’alta moda A PAGINA 07
l
A PAGINA 11
A PAGINA 1314
Nuovo protagonismo
Eravamo quasi pronti a “impacchet-
tare” il giornale in un PDF e a spedir-
lo quando è esplosa la notizia della
multa comminata dalla Commissione
Europea a Intel per violazione delle
normative antitrust. I dettagli li trova-
te qui a lato. Quello che colpisce è
da una parte l’entità della sanzione,
(oltre un miliardo di euro!) e dall’al-
tra la durezza delle considerazioni
contenute nel comunicato con cui è
stata divulgata la notizia. Al di là di
come nirà la vicenda dal punto di vi-
sta economico e legale (Intel ha ov-
viamente annunciato che ricorrerà in
appello) e al di là di torti e ragioni, il
segnale che si coglie è quello di non
voler essere protagonisti passivi in
un mercato estrememente dinamico.
Può darsi che nel Vecchio continente
marrita un po’ la capacità di
mini di hard-d
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PRIVACYPosta elettronica sotto controlloLa gestione della posta elettronica è uno dei temi aziendalmente più “deli-cati”. Per contemperare le esigenze di accesso ai contenuti delle mail aziendali da una parte e il diritto alla tutela della segretezza della posta dall’altra, la poli-cy interna potrà evidenziare l’obbligo di utilizzo della posta elettronica per esclu-sivi fi ni aziendali. A PAGINA 11
G DATA PRESENTA UNA SUITE PER I NETBOOK
MERCATI Amazon, un passo verso l’Italia A PAGINA 02IN PROVA Check Point Zone Alarm Extreme Security A PAGINA 07ESPERIENZE Google-Nomination, un gioiello di posta elettronica A PAGINA 08IN VIAGGIO Un SSD da 512 GB per il nuovo Toshiba A PAGINA 10SECURITY SUMMIT Privacy, verso una nuova direttiva A PAGINA 12L’AVVOCATO Le società estere che operano in Italia A PAGINA 14
I netbook stanno riscuotendo sul nostro mercato un notevole successo in termini di vendite, ma al momento non è sempre agevole trovare software sviluppati per adattarsi completa-mente alle loro caratteristiche hardware. Sul fronte della si-curezza ci ha pensato G Data a venire incontro alle esigenze dei possessori di queste macchine, che fanno della rapidità di accesso e della connessione alla rete il loro punto di forza principale. L’azienda tedesca ha infatti presentato G Data In-ternetSecurity per Netbook. A PAGINA 06
LA COMMERCIALISTAIRAP: la deducibilità e i rimborsiIl decreto legge n. 185 del 2008 ha introdot-to una deduzione parziale dalla base imponi-bile dell’IRES, dell’IRPEF o dell’IRAP riferita ai costi del personale e agli interessi. L’Agen-zia delle Entrate conferma che la deduzione spetta in misura pari al 10% dell’IRAP paga-ta, indipendentemente dall’ammontare degli oneri suddetti risultante effettivamente dal bilancio del contribuente. A PAGINA 13
Italia, Paese di furbiL’Italia è sempre il Paese dei furbi. Ho acquistato da un rivenditore sul web una copia di Microsoft Offi ce Home and Student 2007 da regalare a mia nipote. Dopo una decina di giorni ricevo un CD in una busta anonima con su scritto “Mi-crosoft Not For Resale - Ad uso esclusivo dei System Builder per la preinstallazio-ne”. Ho pensato a un errore. Contattato il rivenditore, mi è stato spiegato che “Il prodotto acquistato, ossia Microsoft Of-fi ce Home and Student 2007 per 1 PC è, per sua tipologia, una OEM. Il CD di installazione inviato con il pacchetto, è un regalo che la società fa al cliente”. In pratica, al mio ordine corrispondeva solo l’etichetta con la chiave di licenza, per altro evidentemente staccata da un altro supporto e riappiccicata sulla busti-na del CD. Da nessuna parte, sul sito, era indicato che si trattava di una versio-ne OEM, che comunque non sarebbe vendibile con queste modalità. Dopo le mie rimostranze, sulla pagina del sito è comparsa l’indicazione “Licenza OEM”. Forse avrebbe dovuto scomparire il pro-dotto da quella pagina...
Paolo Galvani
DIRETTI IN RETELe informazioni che trovate su eBiz Italia non si fermano al PDF che visualizzate sul monitor. Tutti i link di questo colore che trovate sul giornale sono attivi: basta farci clic sopra per accedere al relativo sito web. Inoltre, il simbolo che si tro-va alla fi ne di alcuni articoli indica la presenza di un collegamento Internet al comunicato stampa originale.
27 MAGGIO 2009 | N. 044 QUATTORDICINALE | PAG. 02
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AMD, ecco le tappe per i server
LA SOCIETÀ HA DELINEATO I PIANI PER I SUOI PROCESSORI:
A GIUGNO È PREVISTO L’ARRIVO DELL’OPTERON A SEI CORE
Dopo l’annuncio dei nuovi Xeon di Intel, AMD non poteva limitarsi ad attendere e così ha
pubblicamente rilanciato la sua roadmap per i processori server. La società ha annuncia-
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L’Antitrust UE durissima con Intel
COMMINATA UNA MULTA DI 1,06 MILIARDI DI EURO PER ABUSO
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Lenovo, NEC e Media Saturn Holding (proprietaria dei marchi MediaWorld e Saturn),
la Commissione sostiene che Intel avrebbe concesso sconti interamente o parzialmente
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o limitare la vendita di prodotti basati su CPU della concorrenza. Paul Otellini, CEO di In-
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di un mercato dei microprocessori altamente competitivo”. Sottolinenado che l’azienda
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Presidente di AMD EMEA, ha così commentato: “La decisione odierna della Commis
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Partnership tra PayPal e Banca SellaLE DUE SOCIETÀ HANNO STRETTO UN’ALLEANZA STRATEGICAPER CONTRIBUIRE ALLO SVILUPPO DEL COMMERCIO ELETTRONICO PayPal, il sistema di pagamento del gruppo eBay per effettuare e ricevere pa-gamenti online, e Banca Sella, pioniere nei pagamenti elettronici in Italia, hanno siglato un accordo che prevede l’inserimento di PayPal tra i metodi di pagamento accettati su GestPay, il servizio di payment gateway del Gruppo Banca Sella che permette ai siti di eCommerce che lo hanno adottato di accettare pagamenti via Internet con carta di credito. Con PayPal, Banca Sella intende offrire ai negozi on-line che già utilizzano GestPay una concreta opportunità di incrementare le proprie vendite in quanto, sulla base di una ricerca condotta da IPSOS nel marzo 2006 su un campione di italiani, chi paga con PayPal acquista online in media tre volte di più rispetto a chi non utilizza questo sistema di pagamento. I clienti GestPay potranno aggiungere in pochi minuti e senza costi aggiuntivi PayPal ai sistemi di pagamento già abilitati per il proprio negozio online. www.sella.it/paypal
Smau Business arriva anche a BolognaDOPO IL SUCCESSO DELLE EDIZIONI ORGANIZZATE A BARI, BRESCIAE PADOVA NUOVO APPUNTAMENTO NEL CAPOLUOGO EMILIANOConclusa la tappa di Padova lo scorso 6 e 7 maggio, che ha registrato oltre 4.500 iscritti e 2.300 visitatori, Smau si prepara ad approdare a Bologna (BolognaFiere, padiglione 33). Si tratta della quarta ed ultima tappa del 2009 del circuito di eventi territoriali dedicato all’ICT e all’innovazione, nato con l’obiettivo di favorire l’incontro tra i principali fornitori di soluzioni ICT nazionali e locali e gli imprenditori e i decisori aziendali delle imprese del territorio. Alla due giorni di Smau Bologna saranno presenti oltre 100 aziende ICT. A mar-gine della parte prettamente espositiva il format prevede anche un ciclo di 40 workshop focalizzati sulle tematiche di maggiore interesse in ambito ICT. Dopo la manifestazione bolognese Smau darà appuntamento a Milano per la classica Esposizione Internazionale di Information & Communications Technology. www.smau.it
BREVISSIME
Megavideo adotta XuniPlayIntercomp e fabbricadigitale hanno concluso un accordo di partnership commerciale in base al quale sui si-stemi Megavideo verrà installata una versione demo della durata di 60 giorni di XunyPlay, l’applicativo che permette di gestire contenuti digitali per mezzo di un’unica infrastruttura IP.
www.intercomp.it
Vinci il nuovo miniNAS ThecusDal 18 maggio al 30 giugno Thecus Technology offrirà agli appassiona-ti di hardware di tutto il mondo la possibilità di partecipare al concorso Share it and Win, che darà a tutti la possibilità di vincere un miniNAS N0204, il dispositivo più sottile della sua categoria.
www.thecus.com
Navteq, online il sito-vetrina Navteq, leader mondiale nella forni-tura di dati cartografi ci digitali, dati di traffi co e contenuti per la naviga-zione stradale e la localizzazione, ha annunciato il lancio sul proprio sito In-ternet della versione beta di una nuo-va vetrina di prodotti, che compren-de mappe, informazioni sul traffi co in tempo reale e contenuti dinamici basati sulla localizzazione.
www.navteq.com
Amazon, un passo verso l’ItaliaDA OGGI ANCHE I CLIENTI ITALIANI POTRANNO EFFETTUARE ACQUISTI SUI SITI WEB DI INGHILTERRA, FRANCIA E GERMANIA
Si amplia l’offerta di Amazon per i clienti residenti nel nostro Paese che oltre a libri, CD e DVD da oggi potranno acquistare anche prodotti di elet-tronica, articoli per la casa e la cucina, “fai da te”
e ferramenta, accessori e ricambi per auto, articoli sportivi, abbigliamento, scarpe, giocattoli e articoli per l’infanzia, gioielleria, orologi, programmi software e videogame direttamente dai siti web www.amazon.co.uk, www.amazon.de e www.ama-zon.fr ricevendoli presso qualunque indirizzo italiano. I costi di spedizione per l’Italia sono di 6 € per consegne a partire da tre giorni lavorativi e in aggiunta alla consegna standard è disponibile anche la spedizione con modalità espresso con una tariffa che parte da 10 euro e che garantisce consegne in uno o due giorni lavorativi. Per i pa-gamenti di acquisti effettuati sul sito inglese con carte di credito Visa o MasterCard, Amazon mette a disposizione un convertitore di valuta che consente di verifi care l’im-porto dell’ordine prima di confermarlo e di pagare direttamente in euro ad un tasso di cambio prefi ssato al momento dell’ordine. www.amazon.co.uk
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AMD, ecco le tappe per i server
LA SOCIETÀ HA DELINEATO I PIANI PER I SUOI PROCESSORI:
A GIUGNO È PREVISTO L’ARRIVO DELL’OPTERON A SEI CORE
Dopo l’annuncio dei nuovi Xeon di Intel, AMD non poteva limitarsi ad attendere e così ha
pubblicamente rilanciato la sua roadmap per i processori server. La società ha annuncia-
to che il rilascio del nuovo Opteron a sei core, nome in codice “Istanbul”, è previsto per
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30% senza alcun incremento dei consumi energetici. AMD ha inoltre presentato la Direct
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Samsung ha lanciato una massiccia offensiva nel mercato
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punta di diamante è il modello Omnia HD, con caratteristiche
al top e con sistema operativo Symbian S60, ad attirare mag-
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si baserà sulla piattaforma Android. Le caratteristiche vedono
schermo da 3,2 pollici, connettività a 7,2 Mbps, otto GB di
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Il recente lancio della nuova genera-
zione di processori Xeon da parte di
Intel ha generato un’immediata rea-
zione da parte di AMD. Preoccupata
dal livello di prestazioni e di ef cien-
za energetica raggiunti dai prodotti
della rivale, la società ha deciso di
giocare d’anticipo svelando nume-
rosi dettagli della roadmap dei suoi
Opteron. Abbiamo così scoperto che
il lancio del nuovo modello “Instan-
bul” a sei core è ormai imminente e
che avverrà prima dell’estate. Poi,
gradualmente, la quantità di core au-
menterà no a raggiungere i 16 core
nel 2011. Quanto questa strategia
consentirà di aumentare le perfor-
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COMMINATA UNA MULTA DI 1,06 MILIARDI DI EURO PER ABUSO
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La Commissione Europea ha deciso di sanzionare Intel con una mul-
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della sua posizione dominante nel mercato dei processori x86 adot-
tanto comportamenti illegali anticompetitivi. L’accusa è circostanziata
e riferita al periodo 2002-2007: citando aziende come Acer, Dell, HP,
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la Commissione sostiene che Intel avrebbe concesso sconti interamente o parzialmente
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o limitare la vendita di prodotti basati su CPU della concorrenza. Paul Otellini, CEO di In-
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di un mercato dei microprocessori altamente competitivo”. Sottolinenado che l’azienda
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Tecnologie per la piccola e media impresa
BREVISSIME
Xerox a inchiostro solido La multifunzione Xerox ColorQube 9200 Series sfrutta la tecnologia a inchiostro solido, con ugelli microscopici dallo spes-sore pari alla metà di quello di un capello umano. La testina di stampa è in grado di aumentare il fl usso di inchiostro fi no al 400% grazie a 880 ugelli a densità dop-pia. Sarà disponibile da settembre.
www.xerox.it
Il proiettore con l’USBSi chiama BenQ GP1 ed è un proiettore che pesa solo 640 grammi. Basato sulla tecnologia a LED dispone di un lettore video USB integrato a cui si possono collegare hard disk esterni, fotocame-re digitali, lettori multimediali personali, PDA, i-Pod, i-Phone, smartphone, con-sole di gioco e laptop.
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HP ha annunciato la disponibilità del nuovo de-sktop dx7500 e dei nuovi thin client Performance gt7720 e Flexible t5730w e t5630w. Il primo è un dispositivo appositamente studiato per i profes-sionisti alla ricerca di potenza associata a un prez-zo conveniente. HP dx7500 è dotato di sistema operativo Windows Vista, chipset Intel G45, grafi -ca integrata e processori Intel fi no ai Core 2 Quad. I prezzi partono da 519,00 euro IVA esclusa. Sul
fronte dei thin client, tutti i nuovi prodotti di HP sono stati realizzati per ottimizzare le funzionalità del nuovo sistema operativo Microsoft Windows Embedded Stan-dard fornendo ulteriori funzionalità multimediali, di implementazione e gestione alle aziende che utilizzano architetture di computing remote basate su Windows. Dal punto di vista software si segnalano miglioramenti a HP Remote Desktop Protocol (RDP), per fornire un facile supporto multimediale out-of-the-box e ai dispositivi USB, e gli aggiornamenti ad HP Remote Graphics Software (RGS), per un’esperienza multimediale di virtual desktop per VMware unica. Infi ne, HP Client Automation è una soluzione per la gestione dei client destinata ad aziende di grandi dimensioni che aiuta gli amministratori a fi ssare allarmi per identifi care potenziali problemi prima che accadano. I prezzi dei nuovi thin client partono da 349,00 euro IVA esclusa. www.hp.com
Security is “in the cloud”
Aumentare la protezione dei sistemi di Messaggistica e dei Siti web e ridurre i costi di gestione dei
sistemi: i vantaggi di un nuovo approccio ‘proattivo e gestito’ a misura di PMI. Con la relazione del
Colonnello Umberto Rapetto.
Trend Micro vi invita alla nuova edizione di Security Challenge Road Show.
Che si tratti di proteggere i sistemi da minacce provenienti dalle e-mail o che vi siano siti Web o
operazioni di e-commerce da mettere in sicurezza, sempre più cresce l’esigenza di disporre di sistemi di
security in grado di adeguarsi rapidamente a minacce nuove e differenti riducendone i costi di gestione
e upgrade.
Se i criminali diventano sempre più creativi voi, per difendervi, dovrete esserlo altrettanto!
Venite a conoscere Smart Protection Network, la nuova strategia tecnologica progettata per gestire
le minacce ‘in the cloud’, prima che queste raggiungano la vostra rete aziendale e come questa viene
integrata in tutte le soluzioni Software as a Service di Trend Micro in grado di rispondere alle esigenze di
Piccole e Medie aziende con modeste infrastrutture IT.
Agenda
09.30 Registrazione
10.00 Strategia ‘in-the-cloud’ e Sicurezza as a Service: il futuro della sicurezza
Rodolfo Falcone, Country Manager Trend Micro Italia
10.20 L’evoluzione delle minacce e degli attacchi informatici: la situazione odierna e alcuni consigli
pratici per proteggersi dai “cyber-criminali”
Umberto Rapetto, Colonnello Comandante del GAT, Nucleo SpecialeFrodi Telematiche della Guardia di Finanza
11.10 Coffee break
11.30 Aumentare la sicurezza della messaggistica e dei siti web: la nuova architettura “Smart
Protection Network” - Gastone Nencini, Technical Manager Trend Micro Southern Europe.
12.00 Sicurezza as a Service: tutti i vantaggi di un servizio gestito a misura delle piccole e medie
aziende - Baldovino Tortoni, Sales Engineer Trend Micro Italia
12.30 Q&A
27 MAGGIO 2009 | N. 044 QUATTORDICINALE | PAG. 06
IMMAGINA DI NON
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QUATTORDICINALE | 29/04/2009 | NR. 42
ITALIA
Tecnologie per la piccola e media impresa
AMD, ecco le tappe per i server
LA SOCIETÀ HA DELINEATO I PIANI PER I SUOI PROCESSORI:
A GIUGNO È PREVISTO L’ARRIVO DELL’OPTERON A SEI CORE
Dopo l’annuncio dei nuovi Xeon di Intel, AMD non poteva limitarsi ad attendere e così ha
pubblicamente rilanciato la sua roadmap per i processori server. La società ha annuncia-
to che il rilascio del nuovo Opteron a sei core, nome in codice “Istanbul”, è previsto per
il prossimo mese di giugno. Questa CPU promette un aumento delle prestazioni no al
30% senza alcun incremento dei consumi energetici. AMD ha inoltre presentato la Direct
Connect Architecture 2.0, che integrerà inizialmente no a 12 core. A PAGINA 02
SAMSUNG PUNTA SUI TELEFONI TOUCH
SICUREZZA AVG protegge la navigazione web
A PAGINA 04
ESPERIENZE BPR e Brasilia, nel segno del cambiamento A PAGINA 0
PRIVACY I criteri per gestire le password
A PAGINA 0
CIALISTA L’Agenzia delle Entrate e l’INPS A PAGINA
t come funziona
A PAGINA
o le dita A PAGINA
Samsung ha lanciato una massiccia offensiva nel mercato
degli smartphone, annunciando in rapida successione quat-
tro prodotti che stanno per arrivare sul mercato italiano. Se la
punta di diamante è il modello Omnia HD, con caratteristiche
al top e con sistema operativo Symbian S60, ad attirare mag-
giormente l’attenzione è il Samsung i7500, un prodotto che
si baserà sulla piattaforma Android. Le caratteristiche vedono
schermo da 3,2 pollici, connettività a 7,2 Mbps, otto GB di
memoria e tutta la suite software di Google. A PAGINA 02
Mercati roventi
Il recente lancio della nuova genera-
zione di processori Xeon da parte di
Intel ha generato un’immediata rea-
zione da parte di AMD. Preoccupata
dal livello di prestazioni e di ef cien-
za energetica raggiunti dai prodotti
della rivale, la società ha deciso di
giocare d’anticipo svelando nume-
rosi dettagli della roadmap dei suoi
Opteron. Abbiamo così scoperto che
il lancio del nuovo modello “Instan-
bul” a sei core è ormai imminente e
che avverrà prima dell’estate. Poi,
gradualmente, la quantità di core au-
menterà no a raggiungere i 16 core
nel 2011. Quanto questa strategia
consentirà di aumentare le perfor-
mance e, soprattutto, di tenere testa
a Intel lo vedremo nei mesi a venire.
Certo è che il mercato delle CPU per
server non è mai stato così “caldo”.
Altrettanto rovente è il settore degli
e in cui l’arrivo dei primi
generando
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QUATTORDICINALE | 13/05/2009 | NR. 43
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Tecnologie per la piccola e media impresa
L’Antitrust UE durissima con Intel
COMMINATA UNA MULTA DI 1,06 MILIARDI DI EURO PER ABUSO
DI POSIZIONE DOMINANTE E PRATICHE COMMERCIALI ILLECITE
La Commissione Europea ha deciso di sanzionare Intel con una mul-
ta da record, 1,06 miliardi di euro, con l’accusa di avere appro ttato
della sua posizione dominante nel mercato dei processori x86 adot-
tanto comportamenti illegali anticompetitivi. L’accusa è circostanziata
e riferita al periodo 2002-2007: citando aziende come Acer, Dell, HP,
Lenovo, NEC e Media Saturn Holding (proprietaria dei marchi MediaWorld e Saturn),
la Commissione sostiene che Intel avrebbe concesso sconti interamente o parzialmente
occulti a condizione che le società acquistassero per lo più prodotti Intel. La società
avrebbe direttamente pagato un grande rivenditore perché tenesse a magazzino sola-
mente PC con processori Intel, oltre a offrire denaro ai produttori spingendoli a ritardare
o limitare la vendita di prodotti basati su CPU della concorrenza. Paul Otellini, CEO di In-
tel, contestando la decisione ha detto che la società la “ritiene sbagliata e ignori la realtà
di un mercato dei microprocessori altamente competitivo”. Sottolinenado che l’azienda
“non vende mai sottocosto” ha annunciato che Intel ricorrerà in appello. Giuliano Meroni
Presidente di AMD EMEA, ha così commentato: “La decisione odierna della Commis
sione Europea contribuirà a creare un nuovo equilibrio, diminuendo il potere di mercat
di un’impresa che abusa della propria posizione dominante a favore dei produttori
computer, dei rivenditori e degli utenti nali.”
PRODOTTO CA ha fatto 13 con il concetto di “Lean IT” A PAGINA 04
IN PROVA Siti professionali con WebSite X5
A PAGINA 0
SPERIENZE Pitti Immagine-EMC: alta tecnologia per l’alta moda A PAGINA 0
ti protetti e sotto controllo
A PAGINA
l deducibilità complessa A PAGINA
A PAGINA
Nuovo protagonismo
Eravamo quasi pronti a “impacchet-
tare” il giornale in un PDF e a spedir-
lo quando è esplosa la notizia della
multa comminata dalla Commissione
Europea a Intel per violazione delle
normative antitrust. I dettagli li trova-
te qui a lato. Quello che colpisce è
da una parte l’entità della sanzione,
(oltre un miliardo di euro!) e dall’al-
tra la durezza delle considerazioni
contenute nel comunicato con cui è
stata divulgata la notizia. Al di là di
come nirà la vicenda dal punto di vi-
sta economico e legale (Intel ha ov-
viamente annunciato che ricorrerà in
appello) e al di là di torti e ragioni, il
segnale che si coglie è quello di non
voler essere protagonisti passivi in
un mercato estrememente dinamico.
Può darsi che nel Vecchio continente
si sia smarrita un po’ la capacità di
innovare, almeno in termini di hard-
lmeno c’è la volontà di
d mercato.
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AZIENDA - SICUREZZA | www.ebizitalia.it
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BREVISSIME
Prevenire le intrusioniÈ ciò che si prefi gge Intrusion Prevention System TippingPoint 10, un prodotto concepito per offrire alle aziende una protezione contro gli attacchi alle reti di fi liali e uffi ci remoti e che apre nuove pro-spettive per i fornitori di servizi di sicu-rezza che potranno ampliare l’offerta per aziende di piccole e medie dimensioni.
www.tippingpoint.com
AVG ora anche per LinuxAVG ha annunciato il rilascio di An-ti-Malware 8.5 per Linux. In questa edizione il software offre in un uni-co pacchetto la protezione per il fi le server e quella per l’email server ed è suffi cientemente potente da poter gestire milioni di email al giorno ri-sultando quindi adatto sia a un uso aziendale che per provider Internet.
www.avg.it
Nuovi ReadyNAS da Netgear Netgear ha presentato ReadyNAS 2100, un sistema di archiviazione dei dati in formato 1U a quattro alloggia-menti sviluppato per rispondere alle esigenze della PMI e che permette di memorizzare, condividere e protegge-re in modo sicuro i dati vitali dell’azien-da nella LAN o nella WAN.
www.netgear.it
Nuove soluzioni da Trend MicroPRESENTATI DUE SOFTWARE INNOVATIVI PER LA PROTEZIONE E LA SICUREZZA DEI TERMINALI IN AMBIENTE ENTERPRISE
Trend Micro ha reso disponibili Offi ceScan Client/Server Suite ed Endpoint Security Platform, due nuove soluzio-ni per la sicurezza basate sull’infrastruttura cloud-client Smart Protection Network sviluppate per garantire la protezione da malware di tutti i terminali operanti in am-
biente enterprise. Entrambi i pacchetti dispongono di una nuova funzione di File Reputa-tion e sono in grado di fornire informazioni in tempo reale sulla sicurezza di un fi le prima che questo possa essere aperto dall’utente sul proprio terminale. Offi ceScan Client/Server Suite offre funzioni di protezione per tutte le tipologie di endpoint, siano essi desktop, laptop, server, smartphone o dispositivi di archiviazione di massa. Attraverso il modulo Offi ceScan 10 è possibile gestire e controllare fi no a diecimila postazioni di lavoro. Endpoint Security Platform è invece in grado di gestire gruppi di terminali molto numerosi e distribuiti geografi camente, offrendo una scalabilità fi no a 250 mila utenti raggruppati su un unico server di amministrazione. www.trendmicro.it
Con F-Secure il backup online dei datiL’AZIENDA FINLANDESE OFFRE UNO STRUMENTO PER LA COPIA AUTOMATICA ONLINE DEI FILE SALVATI SUL PROPRIO COMPUTERF-Secure ha presentato Online Backup, uno strumento che consente di salvare i fi le contenuti nell’hard disk del computer sui propri data-center. Il software agisce periodi-camente e in maniera automatica, prevenendo quindi eventuali dimenticanze da parte dell’utente, ed esegue il backup del contenuto dell’intero disco fi sso mentre si è collegati a Internet. Caratteristica importante è l’assoluta assenza di limiti alla quantità di dati che è possibile trasferire sui server di F-Secure. L’utilizzo di Online Backup consente di non essere legati a propri dispositivi hardware esterni di memorizzazione, che possono danneggiarsi o essere smarriti e causare quindi la perdita dei dati. Tramite il portale web l’utente è in grado di visualizzare i fi le per i quali si è deciso di eseguire il backup ed eventualmente recuperarli sia sul PC dal quale si è eseguita la copia, sia da un altro com-puter, rendendo quindi i propri dati indipendenti dalla macchina e utilizzabili da qualunque computer dotato di accesso alla rete. www.f-secure.com
G Data presenta una suite per i netbookRILASCIATO DALLA SOCIETÀ TEDESCA UN SOFTWARE SVILUPPATO APPOSITAMENTE PER ADATTARSI ALLE LORO CARATTERISTICHEI netbook stanno riscuotendo sul nostro mercato un notevole successo in termini di vendite, ma al momento non è sempre agevole trovare software sviluppati per adattarsi completamente alle loro caratteristiche hardware. Sul fronte della sicurezza ci ha pensato G Data a venire incontro alle esigenze dei possessori di queste macchine, che fanno della rapidità di accesso e della con-nessione alla rete il loro punto di forza principale. L’azienda tedesca ha infatti presentato G Data InternetSecurity per Netbook, una suite appositamente studiata per questo segmento di mercato che, pur non richiedendo eccessive risorse hardware, offre le stesse funzionalità di antivirus, anti-spam e fi rewall dei pacchetti dedicati a computer con superiore potenza di calcolo. La versione per netbook sfrutta le stesse tecnologie adottate per la suite standard, tra le quali il doppio motore di scansione Doublescan al quale è abbinato un sistema di monitoraggio euristico in grado di ricono-scere le minacce anche dove le fi rme virali falliscono. www.gdata.it
27 MAGGIO 2009 | N. 044 QUATTORDICINALE | PAG. 07
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AMD, ecco le tappe per i server
LA SOCIETÀ HA DELINEATO I PIANI PER I SUOI PROCESSORI:
A GIUGNO È PREVISTO L’ARRIVO DELL’OPTERON A SEI CORE
Dopo l’annuncio dei nuovi Xeon di Intel, AMD non poteva limitarsi ad attendere e così ha
pubblicamente rilanciato la sua roadmap per i processori server. La società ha annuncia-
to che il rilascio del nuovo Opteron a sei core, nome in codice “Istanbul”, è previsto per
il prossimo mese di giugno. Questa CPU promette un aumento delle prestazioni no al
30% senza alcun incremento dei consumi energetici. AMD ha inoltre presentato la Direct
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schermo da 3,2 pollici, connettività a 7,2 Mbps, otto GB di
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zione di processori Xeon da parte di
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menterà no a raggiungere i 16 core
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L’Antitrust UE durissima con Intel
COMMINATA UNA MULTA DI 1,06 MILIARDI DI EURO PER ABUSO
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ta da record, 1,06 miliardi di euro, con l’accusa di avere appro ttato
della sua posizione dominante nel mercato dei processori x86 adot-
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e riferita al periodo 2002-2007: citando aziende come Acer, Dell, HP,
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la Commissione sostiene che Intel avrebbe concesso sconti interamente o parzialmente
occulti a condizione che le società acquistassero per lo più prodotti Intel. La società
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di un mercato dei microprocessori altamente competitivo”. Sottolinenado che l’azienda
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Presidente di AMD EMEA, ha così commentato: “La decisione odierna della Commis
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Zone Alarm, protezione completaLA VERSIONE EXTREME SECURITY DELLA SUITE DI CHECK POINT GARANTISCE LA SICUREZZA DI TUTTI I DATI PERSONALI
Arriva da Check Point Software Technolo-gy, ZoneAlarm Extreme Security una nuova e completa suite di sicurezza specifi camen-te sviluppata per il mercato consumer che fa della protezione dei propri dati personali durante la navigazione in Internet il suo pun-to di forza. ZoneAlarm Extreme Security è composto di tre moduli principali: Sicurezza fi rewall, Antivirus/Antispyware e Sicurezza del browser. Il fi rewall estremamente avan-zato è di tipo bidirezionale, vale a dire opera bloccando sia tentativi esterni di accedere al vostro pc sia eventuali programmi illeciti che dal vostro pc tentano di accedere alla rete. Il fi rewall opera in modalità “stealth” rendendo il PC invisibile agli hacker, effet-tua il controllo di tutti i programmi presenti sul PC bloccando quelli eventualmente dannosi e procede al controllo di rootkit e a quello della directory principale direttamen-te durante le operazioni di avvio del PC.
Le funzionalità di antivirus e antispyware garantiscono la protezione del computer a livello di kernel e offrono un sofi sticato siste-ma di protezione dell’identità durante la na-vigazione bloccando e rimuovendo tutti quei programmi in grado di rubare la vostra iden-tità. Sono naturalmente integrate nella suite anche le classiche funzioni di controllo della posta elettronica come anti-spam e anti-phishing. Particolarmente interessanti sono le operazioni di controllo del browser du-rante la navigazione Internet sviluppate per garantire non solo la sicurezza, ma anche la
riservatezza dell’utente. ZoneAlarm Extre-me Security offre per esempio una funzio-ne di browsing virtuale, creando attraverso il modulo ForceField una copia temporanea del browser sulla quale vengono eseguiti in tempo reale tutti i controlli relativi alla navi-gazione in corso, incluso il download dei fi le. Questa copia virtuale non è accessibile da nessun programma installato sul PC e quindi eventuali minacce esterne vengono bloccate a questo livello e non hanno modo di effet-tuare nessuna operazione sul computer.
Tra le altre funzionalità di controllo e pro-tezione durante la navigazione ci sono stru-menti di anti-phishing in grado di rilevare siti di phishing già pochi secondi dopo la loro creazione, il controllo dei download, le fun-zionalità di keylogger e screengrabber jam-ming che proteggono l’identità dell’utente tenendo nascosti clic e battute e cancellano cache, cookie, cronologia e password per of-frire la massima privacy e sicurezza durante la navigazione.
Una caratteristica particolare e interes-sante di ZoneAlarm Extreme Security è la possibilità di effettuare un backup online in rete dei dati residenti sul proprio computer. Il codice di cifratura utilizzato a 128 e a 256 bit e la password sono noti solo all’utente e la protezione dei dati è garantita anche durante il trasferimento dal proprio PC al server e viceversa. Utile la possibilità di recuperare i dati salvati da qualunque po-stazione a patto ovviamente di conoscere
la password di accesso al proprio account. Per evitare eccessivi ral-lentamenti durante la navigazione, particolare attenzione è stata po-sta nelle attività di trasferimento dei dati. ZoneAlarm Extreme Se-curity provvede infatti a ottimizza-re l’ampiezza della banda durante il processo di backup ed effettua inoltre solo il trasferimento delle parti di fi le effettivamente modi-fi cate. L’opzione di backup può anche essere impostata in manie-ra automatica con la possibilità di fare spegnere il computer autono-mamente al termine del trasferi-mento dei dati.
Interfaccia semplice e in italianoIl pannello di controllo è suddivisoin aree logiche e consente di tenere sotto controllo tutti i parametri agevolmente
Check Point Zone AlarmExtreme SecuritySuite per la protezione completa del computer dalle minacce di Internet: antivirus, antispyware, antiadware, antikeylogger, antirootkit, antispam, antipishing.
REQUISITI MINIMIProcessore: 2 GHz (Vista) o 1 GHz (XP)RAM: 4 GB (Vista 64 bit),
2 GB (Vista 32 bit), 768 MB (XP)Sistema operativo: Windows XP
o Vista, Windows 98/ME
Prezzo: 46,18 euro IVA esclusa(54,95 con IVA) per tre licenze annuali
www.zonealarm.com
A FAVORE Protezione completa Controllo effi cacedurante la navigazione
Funzionalità di backup online
CONTRO Richiede molte risorse
VOTO 78/100
27 MAGGIO 2009 | N. 044 QUATTORDICINALE | PAG. 08
ESPERIENZE - PAG. 1/2 | www.ebizitalia.it
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Un gioiello di posta elettronicaNOMINATION SCEGLIE GOOGLE APPS PREMIER PER MIGLIORARE ACCESSIBILITÀ E CAPACITÀ DI STORAGE DELLE CASELLE MAIL
Talvolta la soluzione più semplice è an-che quella più inaspettata. Solo qualche anno fa, chi avrebbe mai immaginato che sarebbe stato possibile creare account di posta elettronica totalmente ospitati su server online, con diversi GB di me-moria a disposizione di ogni utente per l’archiviazione di messaggi e allegati? Il modello Gmail si è imposto silenziosa-mente ma, in breve tempo, ha cambiato il modo di vedere (e utilizzare) le caselle mail, rendendosi indispensabile anche a livello aziendale. Così, anche realtà di dimensioni internazionali come Nomi-nation, uno dei leader nel settore della gioielleria in acciaio e oro, si sono total-mente affi date alle soluzioni dell’azienda californiana per ristrutturare il proprio sistema di comunicazione.
Sempre connessiNata dalla geniale intuizione di Paolo Gensini, che intravide all’inizio degli Anni ’80 la possibilità di creare un gioiello componibile per rispecchiare i gusti e la fantasia di chi lo indossava, Nomination ha conquistato il mercato internazionale imponendosi in tutti i Paesi del mondo,
grazie anche a campagne di comunica-zione effi caci e testimonial d’eccellenza nel settore della moda e dello spettacolo. Negli anni l’azienda, che ha sede a Se-sto Fiorentino ma uffi ci anche negli Stati Uniti e in Giappone, si è ingrandita fi no a raggiungere i 250 collaboratori: circa la metà è costituita da risorse esterne, come agenti e rappresentanti commer-ciali che si spostano frequentemente sul territorio. Soprattutto per questi ulti-mi è vitale l’esigenza di essere sempre in contatto con la sede centrale e con i clienti, accedendo alla propria casella di posta elettronica da qualsiasi luogo e con l’ausilio di diversi dispositivi, dal PC al telefono cellulare passando per il palmare. È stata questa, dunque, la ne-cessità primaria che ha spinto l’azienda toscana a dotarsi di un sistema di posta condiviso, scegliendo Google Apps Pre-mier e, in particolare, la posta Gmail già dall’autunno 2007.
Nello stesso tempo, però, questa deci-sione ha permesso anche di ridurre note-volmente i costi di gestione e manutenzio-ne dei sistemi IT. L’infrastruttura di posta elettronica utilizzata precedentemente
da Nomination, infatti, era piuttosto articolata: a un mail server interno, basato su Lotus No-tes, se ne aggiungeva uno esterno colloca-to presso una server farm, nonché software antivirus e antispam: tutti elementi che, così come il sistema opera-tivo del server, neces-sitavano di continua manutenzione, control-lo e aggiornamenti con notevole dispendio di risorse. L’implementa-zione di Google Apps Premier, realizzata gra-zie alla consulenza di Global Base (partner di Google Enterprise), non ha smantellato l’in-
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o limitare la vendita di prodotti basati su CPU della concorrenza. Paul Otellini, CEO di In-
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Europea a Intel per violazione delle
normative antitrust. I dettagli li trova-
te qui a lato. Quello che colpisce è
da una parte l’entità della sanzione,
(oltre un miliardo di euro!) e dall’al-
tra la durezza delle considerazioni
contenute nel comunicato con cui è
stata divulgata la notizia. Al di là di
come nirà la vicenda dal punto di vi-
sta economico e legale (Intel ha ov-
viamente annunciato che ricorrerà in
appello) e al di là di torti e ragioni, il
segnale che si coglie è quello di non
voler essere protagonisti passivi in
un mercato estrememente dinamico.
Può darsi che nel Vecchio continente
si sia smarrita un po’ la capacità di
innovare, almeno in termini di hard-
l eno c’è la volontà di
mercato.
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A ciascuno il suoNomination nasce nel 1987 a Sesto Fiorentino, dopo il grande successo ottenuto dall’omonimo gioiello realiz-zato da Paolo Gensini: un braccialetto modulare in acciaio, composto da ma-glie personalizzabili e sostituibili, che consentono a ciascun cliente di crea-re da solo il proprio gioiello in base ai propri gusti e alla propria sensibilità. Da allora l’azienda è diventata leader mondiale nel settore della gioielleria in acciaio e in oro, commercializzando i propri prodotti anche in USA, Rus-sia, Cina e Giappone e aprendo sedi a New York e Shibuya. Tra i suoi testi-monial più noti, star dello spettacolo come Britney Spears, Jennifer Lopez e Mariah Carey.
www.nomination.com
terfaccia preesistente ma, al contrario, ha consentito una perfetta integrazione con i sistemi in uso, tanto che gli utenti possono continuare a servirsi degli stes-si programmi che utilizzavano in prece-denza, senza cambiare abitudini.
L’unica differenza, di non poco conto, percepibile dagli utenti rispetto al passa-to è la disponibilità di 25 GB di spazio sto-rage per ciascun dipendente dell’azienda: circa 200 volte la capacità di archiviazio-ne della tipica mailbox aziendale. Anche dal punto di vista degli amministratori di sistema, i vantaggi sono stati immediata-mente evidenti: primi fra tutti il supporto offerto 24 ore al giorno, in lingua italiana, e la sicurezza garantita dai servizi Powe-red by Postini, che rendono disponibili funzioni di message fi ltering, crittografi a e archiviazione.
Espressione unica della propria personalitàLa geniale intuizione del toscano Paolo Gensiniha conquistato il mercato internazionale, imponendosi in quasi tutti i Paesi del mondo
27 MAGGIO 2009 | N. 044QUATTORDICINALE | PAG. 09
ESPERIENZE - PAG. 2/2 | www.ebizitalia.itTecnologie per la piccola e media impresa
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QUATTORDICINALE | 29/04/2009 | NR. 42
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Tecnologie per la piccola e media impresa
AMD, ecco le tappe per i server
LA SOCIETÀ HA DELINEATO I PIANI PER I SUOI PROCESSORI:
A GIUGNO È PREVISTO L’ARRIVO DELL’OPTERON A SEI CORE
Dopo l’annuncio dei nuovi Xeon di Intel, AMD non poteva limitarsi ad attendere e così ha
pubblicamente rilanciato la sua roadmap per i processori server. La società ha annuncia-
to che il rilascio del nuovo Opteron a sei core, nome in codice “Istanbul”, è previsto per
il prossimo mese di giugno. Questa CPU promette un aumento delle prestazioni no al
30% senza alcun incremento dei consumi energetici. AMD ha inoltre presentato la Direct
Connect Architecture 2.0, che integrerà inizialmente no a 12 core. A PAGINA 02
SAMSUNG PUNTA SUI TELEFONI TOUCH
SICUREZZA AVG protegge la navigazione web
A PAGINA 04
ESPERIENZE BPR e Brasilia, nel segno del cambiamento A PAGINA 0
PRIVACY I criteri per gestire le password
A PAGINA 0
CIALISTA L’Agenzia delle Entrate e l’INPS A PAGINA
t come funziona
A PAGINA
o le dita A PAGINA
Samsung ha lanciato una massiccia offensiva nel mercato
degli smartphone, annunciando in rapida successione quat-
tro prodotti che stanno per arrivare sul mercato italiano. Se la
punta di diamante è il modello Omnia HD, con caratteristiche
al top e con sistema operativo Symbian S60, ad attirare mag-
giormente l’attenzione è il Samsung i7500, un prodotto che
si baserà sulla piattaforma Android. Le caratteristiche vedono
schermo da 3,2 pollici, connettività a 7,2 Mbps, otto GB di
memoria e tutta la suite software di Google. A PAGINA 02
Mercati roventi
Il recente lancio della nuova genera-
zione di processori Xeon da parte di
Intel ha generato un’immediata rea-
zione da parte di AMD. Preoccupata
dal livello di prestazioni e di ef cien-
za energetica raggiunti dai prodotti
della rivale, la società ha deciso di
giocare d’anticipo svelando nume-
rosi dettagli della roadmap dei suoi
Opteron. Abbiamo così scoperto che
il lancio del nuovo modello “Instan-
bul” a sei core è ormai imminente e
che avverrà prima dell’estate. Poi,
gradualmente, la quantità di core au-
menterà no a raggiungere i 16 core
nel 2011. Quanto questa strategia
consentirà di aumentare le perfor-
mance e, soprattutto, di tenere testa
a Intel lo vedremo nei mesi a venire.
Certo è che il mercato delle CPU per
server non è mai stato così “caldo”.
Altrettanto rovente è il settore degli
e in cui l’arrivo dei primi
generando
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QUATTORDICINALE | 13/05/2009 | NR. 43
ITALIA
Tecnologie per la piccola e media impresa
L’Antitrust UE durissima con Intel
COMMINATA UNA MULTA DI 1,06 MILIARDI DI EURO PER ABUSO
DI POSIZIONE DOMINANTE E PRATICHE COMMERCIALI ILLECITE
La Commissione Europea ha deciso di sanzionare Intel con una mul-
ta da record, 1,06 miliardi di euro, con l’accusa di avere appro ttato
della sua posizione dominante nel mercato dei processori x86 adot-
tanto comportamenti illegali anticompetitivi. L’accusa è circostanziata
e riferita al periodo 2002-2007: citando aziende come Acer, Dell, HP,
Lenovo, NEC e Media Saturn Holding (proprietaria dei marchi MediaWorld e Saturn),
la Commissione sostiene che Intel avrebbe concesso sconti interamente o parzialmente
occulti a condizione che le società acquistassero per lo più prodotti Intel. La società
avrebbe direttamente pagato un grande rivenditore perché tenesse a magazzino sola-
mente PC con processori Intel, oltre a offrire denaro ai produttori spingendoli a ritardare
o limitare la vendita di prodotti basati su CPU della concorrenza. Paul Otellini, CEO di In-
tel, contestando la decisione ha detto che la società la “ritiene sbagliata e ignori la realtà
di un mercato dei microprocessori altamente competitivo”. Sottolinenado che l’azienda
“non vende mai sottocosto” ha annunciato che Intel ricorrerà in appello. Giuliano Meroni
Presidente di AMD EMEA, ha così commentato: “La decisione odierna della Commis
sione Europea contribuirà a creare un nuovo equilibrio, diminuendo il potere di mercat
di un’impresa che abusa della propria posizione dominante a favore dei produttori
computer, dei rivenditori e degli utenti nali.”
PRODOTTO CA ha fatto 13 con il concetto di “Lean IT” A PAGINA 04
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Nuovo protagonismo
Eravamo quasi pronti a “impacchet-
tare” il giornale in un PDF e a spedir-
lo quando è esplosa la notizia della
multa comminata dalla Commissione
Europea a Intel per violazione delle
normative antitrust. I dettagli li trova-
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Una delle principali diffi coltà che si in-contrano nell’implementazione di nuove applicazioni, specialmente per quanto ri-guarda la posta elettronica, è la resisten-za opposta dagli utenti ad abbandonare le abitudini d’uso ormai consolidate per apprendere l’utilizzo di un sistema com-pletamente nuovo. Nel caso di Google Apps Premier, le caratteristiche dei pro-dotti e in particolare di Gmail contribui-scono a ridurre, se non eliminare questo disagio: oltre all’interfaccia decisamente intuitiva, infatti, le applicazioni create da Google godono anche di un’elevata compatibilità con molti degli ambienti software più comunemente utilizzati nel-le aziende.
Un passaggio guidatoIl caso della collaborazione con Nomi-nation è emblematico di questa tenden-za: l’azienda toscana ha infatti optato per una doppia articolazione delle sue caselle di posta, con l’ambiente basato su Lotus Notes/Domino che continua a essere utilizzato da tutti gli utenti inter-ni, mentre il personale esterno è dotato di una propria casella Gmail. Ciònono-stante, tra i due ambienti esiste una perfetta integrazione, che consente di passare senza il minimo problema da un sistema all’altro, utilizzando sem-
Non sostituire, ma integrareGOOGLE APPS PREMIER GARANTISCE UNA COMPATIBILITÀ MOLTO ELEVATA CON TUTTI I SISTEMI DI POSTA GIÀ IN USO
pre lo stesso dominio. Gli stessi utenti interni, quando si trovano all’esterno dell’uffi cio, possono passare all’utilizzo di Gmail in modo del tutto trasparente, benefi ciando di tutte le funzionalità di sicurezza integrate in Gmail e basate sulla tecnologia Postini.
Piattaforma diffusaL’esempio di Nomination, azienda dove l’in-stallazione è stata curata da Global Base, non è un’eccezione: la piattaforma Lotus Notes è molto diffusa presso le aziende di media dimensione, che proprio per questo motivo spesso ritengono diffi cile una mi-grazione verso una comunicazione total-mente web-based. Google Apps Premier dimostra invece di poter supportare que-sta possibilità, consentendo all’azienda di usufruire dei vantaggi di una soluzione di posta mobile e senza costi fi ssi senza abbandonare l’ambiente aziendale preesi-stente. Questo grazie alle API per l’inte-grazione con applicazioni aziendali, utiliz-zabili dai tecnici per sviluppare funzionalità per la migrazione dei dati, lo user provisio-ning (aggiunta e cancellazione di account dalle directory aziendali), il single sign-on (accesso a più risorse web con un’unica procedura di autenticazione) e il mail ga-teway, tutti servizi confi gurabili a seconda delle esigenze dell’azienda e in grado di offrire la massima personalizzazione.
In particolare, la funzione di email routing consente di reindirizzare i messaggi in arrivo sulla nuova casella Gmail, consentendo così agli utenti di sperimentare il nuovo sistema senza interrompere l’utilizzo del vecchio; in alternativa, come avvenuto nel caso di Nomination, è anche possibile pianifi -care la migrazione a Google Apps Pre-mier di un gruppo determinato di utenti, mentre gli altri continueranno a utilizza-re le applicazioni precedenti.
Altra caratteristica importante di Go-ogle Apps Premier è l’assenza di costi di manutenzione: la soluzione non ri-chiede infatti alcuna installazione sui server aziendali e garantisce un livello di servizio del 99,9%, dietro sottoscri-
Re del world wide webFondata nel 1998 in California da Lar-ry Page e Sergey Brin, in pochissimi anni Google è diventata una delle più grandi e infl uenti aziende al mondo nel settore IT. Dall’iniziale motore di ricer-ca basato sull’algoritmo PageRank, il range di prodotti si è evoluto fi no a comprendere servizi di archiviazione immagini, posta elettronica, gruppi di discussione, video sharing (nel 2006 Google ha rilevato il portale YouTube), mappe geografi che. La suite Google Apps racchiude in un solo prodotto molte delle funzionalità aggiuntive of-ferte da Google per la condivisione di documenti.
www.google.it
zione del Service Level Agreement. Le funzionalità offerte da questo prodotto di Google non si limitano ai servizi mail, ma includono un ampio ventaglio di altre applicazioni per la condivisione e l’utiliz-zo congiunto di fi le e documenti. Anche Nomination, in prospettiva di un futuro ampliamento nell’utilizzo del servizio, potrà usufruire per esempio, senza ul-teriori integrazioni, di tutte le funzioni di sharing, versioning e publishing offerte da Google Documenti.
Software per tuttiGlobal Base è stata fondata nel 1998 a Prato e può contare su un organi-co di 25 specialisti, oltre a numerosi collaboratori esterni. L’azienda ha il suo core business nello sviluppo sof-tware, ma è specializzata anche nel document and knowledge manage-ment; tra i suoi clienti, istituti bancari, istituzioni fi nanziarie, piccole e medie imprese. Fa parte del gruppo Axiom e ha stabilito consolidate partnership con Google, IBM, Lotus.
www.globalbase.it
27 MAGGIO 2009 | N. 044 QUATTORDICINALE | PAG. 10
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AMD, ecco le tappe per i server
LA SOCIETÀ HA DELINEATO I PIANI PER I SUOI PROCESSORI:
A GIUGNO È PREVISTO L’ARRIVO DELL’OPTERON A SEI CORE
Dopo l’annuncio dei nuovi Xeon di Intel, AMD non poteva limitarsi ad attendere e così ha
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Risplende il secondo diamante di HTCIL TOUCH DIAMOND2 PRESENTA SIGNIFICATIVI MIGLIORAMENTI RISPETTO ALLE CARATTERISTICHE DEL MODELLO PRECEDENTE
HTC ha annunciato la commercializzazione in Italia del Touch Diamond2, l’evoluzione del celebre modello Touch Diamond in grado di offrire rispetto a quest’ultimo una durata della batteria incrementata del 50%, una foto-camera autofocus da 5 megapixel, memoria espandibi-le, sensore di gravità, sensore di luce ambientale e un display cresciuto fi no a raggiungere i 3,2” in uno spes-sore di 13,7 millimetri. Touch Diamond2 utilizza l’ultima versione dell’interfaccia HTC TouchFLO 3D ed è stato integrato in maniera ancor più profonda con una ver-sione personalizzata di Windows Mobile 6.1, per offrire maggiore semplicità nell’organizzazione di applicazioni e
menu. Sviluppata per rendere la navigazione più facile e maggiormente intuitiva, l’interfaccia TouchFLO 3D mette subito a disposizione le informazioni più importanti, permettendo un accesso più immediato e rapido alla scrittura di messaggi, e-mail, foto, musica e previsioni meteorologiche. www.europe.htc.com
BREVISSIME
Nuovi dischi eGo da Iomega Iomega ha annunciato la disponibilità della nuova generazione di eGo Portable Hard Drive USB 2.0. L’hard disk viene venduto in bundle con una licenza se-mestrale di McAfee VirusScan Plus ed è disponibile in quattro differenti colori e in modelli con capacità da 320 a 500 GB. Il disco pesa 200 grammi e ha uno spessore di 16 millimetri.
www.iomega.com
Dell: il netbook va a scuolaDell ha presentato Latitude 2100, il primo netbook da 10” pensato per la scuola e per bambini da 6 a 13 anni. Il prodotto, estremamente robusto, viene offerto in cinque differenti colori, dispone di connessione wireless ed è controllabile dagli insegnanti tramite la “network activity light”.
www.dell.it/latitude
Proteggi il laptop con Targus Targus ha presentato Skin Laptop Case e Micro Slipcase, due nuove serie di custodie per la protezione di notebook e netbook di dimensioni da 7 a 10,2 pollici realizzate con materiali antiurto e antigraffi o che alla robustez-za uniscono la morbidezza dei materia-li utilizzati. I prezzi sono compresi tra 17,50 a 29,90 euro.
www.targus.com/it
Un SSD da 512 GB per il nuovo ToshibaLA SOCIETÀ HA PRESENTATO IL PORTÉGÉ R660, UN INTERESSANTE NOTEBOOK CHE INTEGRA UN DISCO ALLO STATO SOLIDO DA 2,5”Toshiba ha annunciato l’integrazione del nuovo solid state drive (SSD) da 2,5” e 512 GB di memoria all’interno del notebook Portégé R600, il primo portatile al mondo ad essere equipaggiato con un SSD di questa capacità. La memoria allo stato solido da 512 GB garantisce un minore consumo di energia e offre tempi di accesso ai dati più rapidi rispetto a un hard disk tradizionale. Gli SSD sono privi di parti
meccaniche in movimento e sono quindi ideali per l’integrazione nei notebook, in quanto li rendono particolarmente resistenti a vibrazioni e urti. Il Portégé R600 è dotato di una batteria che arriva fi no a 9,5 ore di durata, integra una CPU Intel Centrino 2 e dispone di un display LED retroilluminato da 12.1”, di un modulo Mobile Broadband capace di velocità di trasmissione fi no a 7.2 Mbps, di WLAN e di connettività Bluetooth 2.1 + EDR. Il nuovo portatile di Toshiba è dotato di tutte le funzionalità hardware e software in grado di garantire la massima sicurezza, affi dabilità e praticità di cui un notebook ha bisogno. Tra queste, la tastiera resistente al versamento di liquidi, il design resistente agli urti, il lettore di impronte digitali e la possibilità di gestione da remoto. www.pc.toshiba.it
Mio presenta i navigatori Moov SpiritLA NUOVA GAMMA DI PRODOTTI GPS È STATA SVILUPPATA PER OFFRIRE SUPPORTO ANCHE AL DI FUORI DALL’AUTOMio Technology ha presentato la gamma di navigatori Moov Spirit, composta da quattro nuovi modelli: Moov Spirit 300 Traffi c, con display da 3.5”, disponibile con mappe Italia o Europa; Moov Spirit 500 Traffi c con display da 4.7”, funzionalità Bluetooth e mappe Italia o Europa; Moov Spirit Flat, supersottile con display da 4.7” e mappe Full Europe che includono Europa occidentale e orientale; e Moov 735 TV, che con un display da 7” è il primo navigatore satellitare a integrare un ricevitore TV per la visione dei canali del digitale terrestre in chiaro. Tra le novità principali ci sono la nuova interfaccia a sfi oramento Slidetouch e TruMap, una visualizzazione della mappa completamente ridisegnata con svincoli in 3D e assistente di corsia. E per quando non si è in auto Mio ha pensato di integrare su tutti i modelli le guide turistiche Wcities, con foto e descrizioni di luoghi di interesse, monumenti, musei, ristoranti e strutture di accoglienza delle principali città europee. www.mio.com
27 MAGGIO 2009 | N. 044 QUATTORDICINALE | PAG. 11
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Posta elettronica sotto controlloIL TEMA È MOLTO DELICATO. VEDIAMO QUALI SONO GLI OBBLIGHIE I LIMITI DELL’AZIENDA NELLA GESTIONE DELLA MESSAGGISTICA
mail in assenza del personale, anche per la condivisione dei contenuti da parte di più aree della medesima azienda.
È dunque opportuno che il datore di lavoro ponga a disposizione dei lavora-tori indirizzi di posta elettronica condivisi tra più persone (per esempio: [email protected]), eventualmente accanto a indirizzi aziendali individuali ([email protected]). È anche im-portante che siano disponibili funziona-lità di sistema che in caso di assenza del lavoratore (per esempio in caso di ferie) consentano l’invio automatico di mes-saggi di risposta contenenti i recapiti di posta elettronica o telefonici di altro contatto della struttura.
È opportuno sottolineare che in caso di assenza di un lavoratore per malattia, qua-lora lo stesso non possa attivare il servizio da remoto, il datore di lavoro o chi preven-tivamente designato, potrà accedere alla casella di posta elettronica del lavoratore assente, per impostare la funzione sopra descritta. Infi ne, va prevista l’allocazio-ne della posta elettronica su un apposito server: si tratta di una scelta opportuna e coerente con l’obbligo normativo di effet-tuare copie di salvataggio dei dati con una specifi ca cadenza, consentendo un ripri-stino dei dati che non necessita di alcun accesso al PC in dotazione al lavoratore e che non sottopone lo stesso all’onere di eseguire un backup locale.
I SEI APPUNTAMENTILa normativa sulla privacy e i provve-dimenti del Garante per la protezione dei dati personali defi niscono le linee guida da seguire nella gestione del-le risorse informatiche e dei relativi dati e informazioni. Per compliance, o conformità, s’intende il sistema di controlli atto a verifi care che le norme siano rispettate. Tutte le aziende il cui business si basa su sistemi informati-ci dovrebbero adottare due tipologie di controlli, tecnologici e di processo. Per aiutare le PMI in questa attività, Microsoft ha realizzato un sito web completamente dedicato a questa tematica (www.microsoft.com/italy/pmi/privacy/default.mspx). eBiz Italia, in collaborazio-ne con la software house, ha deciso di inaugurare una serie di articoli che, presi nel loro complesso, costituiranno una sorta di decalogo da seguire per rispettare tutte le norme legate alla privacy. Ecco di cosa parleremo:
Navigazione web e conservazione 1. dei log di connessione (01 aprile)Registrazione degli accessi de-2. gli amministratori e segmenta-zione della rete (15 aprile)Individuazione dei requisiti mi-3. nimi di complessità e criteri di conservazione per le password e gestione credenziali di auten-ticazione (29 aprile)Protezione da rischi di salva-4. taggio interno non autorizzato, protezione di documenti o mail in fase di creazione e adozione di procedure di backup centra-lizzato (13 maggio)Posta elettronica5. Crittografi a di dati o informa-6. zioni e protezione da rischi di intrusioni esterne e da rischi di danneggiamento dell’integrità delle risorse e dei loro conte-nuti (10 giugno)
Ogni appuntamento conterrà un link diretto a un video esplicativo e alcune proposte di soluzioni tecno-logiche. Buona lettura.
Ecco le soluzioni tecnologicheMicrosoft Exchange Server 2007 consente di supportare i requisiti di conformità per i sistemi di messaggistica e in particolare di e-mail. Questi criteri di conformità in-cludono il mantenimento dei dati e la ricerca, il controllo dell’accesso ai dati e, più in generale, la possibilità di creare regole e procedure di forzatura sull’utilizzo della mail. Organizzazioni come quelle nell’ambito fi nanziario, farmaceutico e altre devono porre grande attenzione ai criteri di sicurezza durante lo scambio delle informazioni. Microsoft Exchange Server 2007 abilita nativamente questo tipo di scenari. I criteri di conformità dei moderni sistemi di posta elettronica devono essere in grado di gestire l’uso improprio della e-mail aziendale, ormai diventata in certi casi documentazione paritetica ai documenti cartacei. La comunicazione aziendale, quindi, deve seguire le linee guida legislative, governative, legali, ma anche di attenzione nei riguardi delle proprietà intellettuali (protezione del contenuto e non solo del contenitore). In questo modo e’ possibile, mediante i sistemi di controllo di accesso alla posta, identifi care e autorizzare gli utenti che accedono alle caselle, consentire a particolari gruppi di utenti di impersonifi care ruoli aziendali, oltre che essere a loro volta fruitori come “Identità”.
GUARDA IL VIDEO
La gestione della posta elet-tronica è uno dei temi azien-dalmente più “delicati”. Per contemperare le esigenze di accesso ai contenuti delle mail aziendali da una parte e il diritto alla tutela della se-gretezza della posta dall’altra, la policy interna potrà eviden-ziare l’obbligo di utilizzo della posta elettronica per esclusivi fi ni aziendali. La pratica quo-tidiana ci dimostra come sia spesso necessario accedere a messaggi o fi le allegati ad e-
27 MAGGIO 2009 | N. 044 QUATTORDICINALE | PAG. 12
Convegno10-11 Giugno 2009, RomaSGM Conference CenterVia Portuense, 741
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Privacy verso una nuova direttiva? È L’INTERROGATIVO CHE SI PONGONO I PAESI DELL’UNIONE,CHE TRA QUALCHE TEMPO POTREBBERO RIVEDERE LE NORMEDal 1995 l’Europa è il punto di riferimento a livello mondiale per la protezione della dati per-sonali grazie alla sua direttiva in materia. Oggi tutti gli stati membri hanno una legislazione in ambito privacy e un garante indipendente. Dal 1995, tuttavia, il mondo è cambiato: sono arrivati la mappatura del genoma umano e i social network. Con tutti questi cambiamenti, come riferiscono i sondaggi di Eurobarometer, i cittadini europei iniziano a mostrare segni di insofferenza per i continui abusi della loro pri-vacy, anche se non conoscono gli strumenti a loro disposizione per proteggersi.Allo stato attuale i garanti europei sono i prin-cipali guardiani delle regole della privacy a cui tutte le organizzazioni pubbliche e private de-vono sottostare. La defi nizione e l’implementa-zione di queste regole, pur partendo dalla base comune della direttiva del 1995, sono però spesso divergenti tra i vari stati europei. Alcuni applicano regimi molto precisi con forti control-li, mentre altri portano avanti un approccio più “laissez faire”. Essenzialmente, pur in presen-za di una direttiva europea, siamo di fronte a una certa disarmonia legislativa. Il che signifi ca che organizzazioni europee si trovano spesso a doversi confrontare con diversi regimi legislati-vi con grande dispendio di energie per garan-tire la conformità. Tutto ciò diventa ancora più complicato quando si decide di andare fuori dai confi ni dell’Unione Europea. Basta ricordarsi delle discussioni sui dati dei passeggeri delle compagnie aree ed il loro trasferimento negli USA. La globalizzazione e i limiti sull’imple-mentazione della direttiva sulla privacy richie-dono dei cambiamenti a livello europeo. Ma-gari si potrebbe evolvere verso un modello non incentrato prevalentemente sull’enforcement, ma sull’identifi cazione di processi e modalità che semplifi chino la gestione del dossier “pri-vacy” da parte delle organizzazioni pubbliche o private in Europa. Tutto ciò richiede una nuova direttiva europea? Forse no, almeno nel breve e medio termine. L’attuale testo è ancora vali-do e se ne può migliorare e uniformare la sua applicazione tra tutti gli stati membri. In ogni caso, è possibile che in un prossimo futuro, in presenza di nuovi sviluppi tecnologici e socia-li, siano necessarie delle modifi che. Questo richiederà il coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti, anche perché si sta sempre parlando
di un diritto fondamentale dell’uomo: il rispetto della sua privacy.
Lorenzo Valeri è direttore di ricerca presso RAND Europe e delegato del Clusit presso la Commissione Europea. Ha recentemente curato per Information Commissioners’ Offi ce, il garante della privacy nel Regno Unito, lo studio sul futuro della privacy in Europa ed eventuali cambiamenti. La versione fi nale del rapporto è disponibile gra-tuitamente all’indirizzo www.rand.org/pubs/technical_reports/TR710/. I punti salienti del rapporto saranno discussi durante una tavola rotonda durante il Security Summit di Roma.
APPUNTAMENTO A ROMASecurity Summit è il nuovo appun-tamento per tutti coloro che sono interessati alla sicurezza dei sistemi informatici e della rete e alla sicu-rezza delle informazioni. Si svolgerà a Roma dal 10 all’11 giugno presso l’SGM Conference Center. Le due giornate prevedono sessioni plenarie, seminari tecnici, tavole rotonde e percorsi formativi di elevato contenuto a cui partecipe-ranno docenti universitari ed esperti aziendali assieme ad istituzioni e associazioni per analizzare scenari attuali e futuri.
Relatori di spicco prenderanno par-te alla manifestazione di apertura che prevede un momento di confronto con i rappresentanti del Governo, delle Au-tority di riferimento, di Confi ndustria e delle Imprese. Durante l’incontro, dal titolo “Sicurezza delle informa-zioni e della rete: nuove sfi de per le istituzioni e le imprese”, si dibatterà di protezione delle infor-mazioni e di sicurezza della rete: quale sia la situazione odierna e quali i piani progettuali perché la sicurezza ICT sia parte integrante del processo di inno-vazione tecnologica nel nostro Paese.
Giovedì 11 giugno, invece, è previ-sto un convegno dedicato alle novità sulla sicurezza digitale nella Pubblica Amministrazio-ne, dove verrà analizzato l’impatto sulla PA delle recenti disposizione del Garante sulla Privacy per gli ammini-stratori di sistema e si parlerà anche delle nuove regole in materia di fi rma digitale, identità digitale e interope-rabilità a livello Europeo, oltre che di Fascicolo Sanitario Elettronico e di Biometria e nuovi Passaporti.
Security Summit approda nella ca-pitale dopo l’appuntamento milanese, svoltosi a marzo, a cui hanno preso parte più di 900 persone. Il convegno nasce dalla collaborazione tra il Clu-sit, la principale Associazione italiana per la sicurezza informatica, ed Edipi Conference, struttura convegnisti-ca della casa editrice Edipi.
Come parteciparePer partecipare è necessario iscri-versi gratuitamente all’evento sul sito www.securitysummit.it.Una volta registrati, è possibile organizzare il proprio tempo nella maniera più effi cace selezionando direttamente le sessioni a cui parte-cipare. Nella sezione personale del sito sarà possibile gestire un’agen-da personale degli appuntamenti e stampare il promemoria degli appun-tamenti prescelti. Il Security Sum-mit si terrà presso l’SGM Confe-rence Center, Via Portuense n 741, a Roma. Per maggiori informazioni:www.securitysummit.it
27 MAGGIO 2009 | N. 044 QUATTORDICINALE | PAG. 13
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QUATTORDICINALE | 29/04/2009 | NR. 42
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Tecnologie per la piccola e media impresa
AMD, ecco le tappe per i server
LA SOCIETÀ HA DELINEATO I PIANI PER I SUOI PROCESSORI:
A GIUGNO È PREVISTO L’ARRIVO DELL’OPTERON A SEI CORE
Dopo l’annuncio dei nuovi Xeon di Intel, AMD non poteva limitarsi ad attendere e così ha
pubblicamente rilanciato la sua roadmap per i processori server. La società ha annuncia-
to che il rilascio del nuovo Opteron a sei core, nome in codice “Istanbul”, è previsto per
il prossimo mese di giugno. Questa CPU promette un aumento delle prestazioni no al
30% senza alcun incremento dei consumi energetici. AMD ha inoltre presentato la Direct
Connect Architecture 2.0, che integrerà inizialmente no a 12 core. A PAGINA 02
SAMSUNG PUNTA SUI TELEFONI TOUCH
SICUREZZA AVG protegge la navigazione web
A PAGINA 04
ESPERIENZE BPR e Brasilia, nel segno del cambiamento A PAGINA 0
PRIVACY I criteri per gestire le password
A PAGINA 0
CIALISTA L’Agenzia delle Entrate e l’INPS A PAGINA
t come funziona
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o le dita A PAGINA
Samsung ha lanciato una massiccia offensiva nel mercato
degli smartphone, annunciando in rapida successione quat-
tro prodotti che stanno per arrivare sul mercato italiano. Se la
punta di diamante è il modello Omnia HD, con caratteristiche
al top e con sistema operativo Symbian S60, ad attirare mag-
giormente l’attenzione è il Samsung i7500, un prodotto che
si baserà sulla piattaforma Android. Le caratteristiche vedono
schermo da 3,2 pollici, connettività a 7,2 Mbps, otto GB di
memoria e tutta la suite software di Google. A PAGINA 02
Mercati roventi
Il recente lancio della nuova genera-
zione di processori Xeon da parte di
Intel ha generato un’immediata rea-
zione da parte di AMD. Preoccupata
dal livello di prestazioni e di ef cien-
za energetica raggiunti dai prodotti
della rivale, la società ha deciso di
giocare d’anticipo svelando nume-
rosi dettagli della roadmap dei suoi
Opteron. Abbiamo così scoperto che
il lancio del nuovo modello “Instan-
bul” a sei core è ormai imminente e
che avverrà prima dell’estate. Poi,
gradualmente, la quantità di core au-
menterà no a raggiungere i 16 core
nel 2011. Quanto questa strategia
consentirà di aumentare le perfor-
mance e, soprattutto, di tenere testa
a Intel lo vedremo nei mesi a venire.
Certo è che il mercato delle CPU per
server non è mai stato così “caldo”.
Altrettanto rovente è il settore degli
e in cui l’arrivo dei primi
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QUATTORDICINALE | 13/05/2009 | NR. 43
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Tecnologie per la piccola e media impresa
L’Antitrust UE durissima con Intel
COMMINATA UNA MULTA DI 1,06 MILIARDI DI EURO PER ABUSO
DI POSIZIONE DOMINANTE E PRATICHE COMMERCIALI ILLECITE
La Commissione Europea ha deciso di sanzionare Intel con una mul-
ta da record, 1,06 miliardi di euro, con l’accusa di avere appro ttato
della sua posizione dominante nel mercato dei processori x86 adot-
tanto comportamenti illegali anticompetitivi. L’accusa è circostanziata
e riferita al periodo 2002-2007: citando aziende come Acer, Dell, HP,
Lenovo, NEC e Media Saturn Holding (proprietaria dei marchi MediaWorld e Saturn),
la Commissione sostiene che Intel avrebbe concesso sconti interamente o parzialmente
occulti a condizione che le società acquistassero per lo più prodotti Intel. La società
avrebbe direttamente pagato un grande rivenditore perché tenesse a magazzino sola-
mente PC con processori Intel, oltre a offrire denaro ai produttori spingendoli a ritardare
o limitare la vendita di prodotti basati su CPU della concorrenza. Paul Otellini, CEO di In-
tel, contestando la decisione ha detto che la società la “ritiene sbagliata e ignori la realtà
di un mercato dei microprocessori altamente competitivo”. Sottolinenado che l’azienda
“non vende mai sottocosto” ha annunciato che Intel ricorrerà in appello. Giuliano Meroni
Presidente di AMD EMEA, ha così commentato: “La decisione odierna della Commis
sione Europea contribuirà a creare un nuovo equilibrio, diminuendo il potere di mercat
di un’impresa che abusa della propria posizione dominante a favore dei produttori
computer, dei rivenditori e degli utenti nali.”
PRODOTTO CA ha fatto 13 con il concetto di “Lean IT” A PAGINA 04
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l deducibilità complessa A PAGINA
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Nuovo protagonismo
Eravamo quasi pronti a “impacchet-
tare” il giornale in un PDF e a spedir-
lo quando è esplosa la notizia della
multa comminata dalla Commissione
Europea a Intel per violazione delle
normative antitrust. I dettagli li trova-
te qui a lato. Quello che colpisce è
da una parte l’entità della sanzione,
(oltre un miliardo di euro!) e dall’al-
tra la durezza delle considerazioni
contenute nel comunicato con cui è
stata divulgata la notizia. Al di là di
come nirà la vicenda dal punto di vi-
sta economico e legale (Intel ha ov-
viamente annunciato che ricorrerà in
appello) e al di là di torti e ragioni, il
segnale che si coglie è quello di non
voler essere protagonisti passivi in
un mercato estrememente dinamico.
Può darsi che nel Vecchio continente
si sia smarrita un po’ la capacità di
innovare, almeno in termini di hard-
lmeno c’è la volontà di
d mercato.
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Tecnologie per la piccola e media impresa
IRAP: la deducibilità e i rimborsi TUTTO QUELLO CHE BISOGNA SAPERE PER USUFRUIRE DELLO SCONTO FISCALE SENZA COMMETTERE ERRORIIl decreto legge n. 185 del 2008 ha introdotto una deduzione parziale dalla base imponibile dell’IRES, dell’IRPEF o dell’IRAP riferita ai costi del personale e agli interessi. L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 16/E, con-ferma che la deduzione spetta in misura pari al 10% dell’IRAP pagata, indipendentemen-te dall’ammontare degli oneri suddetti risul-tante effettivamente dal bilancio del contri-buente. È però necessario che nell’esercizio siano state sostenute spese per personale o per interessi. I soggetti che possono avva-lersi della deduzione sono tutte le imprese commerciali (società di capitali - comprese banche ed assicurazioni - società di persone e ditte individuali) e i lavoratori autonomi. La deduzione spetta anche a ogni altro con-tribuente che quantifi chi l’IRAP con i criteri di cui all’articolo 5 del decreto legislativo 446 del 1997, sia per opzione che per regime naturale. L’ammontare che si può scalare dall’imponibile è forfettariamen-te quantifi cato nel 10% dell’IRAP pagata nell’anno, e quindi del saldo dell’esercizio
precedente maggiorato degli acconti del periodo di imposta corrente.
La circolare dell’Agenzia delle Entrate precisa che, per gli acconti, la deduzione spetta nel limite del debito di competenza dell’anno. Ciò in quanto la quota di acconto versata in eccesso rispetto all’IRAP dovuta a saldo per l’esercizio costituisce un credi-to dell’esercizio medesimo. Per esempio: se l’acconto pagato nel 2008 (16 giugno e 30 novembre) è pari a 1.000, ma l’imposta dovuta in tale esercizio è pari a 900 (da cui deriva un credito IRAP di 100), la deduzione nel modello Unico 2009 sarà data dal 10% di quest’ultimo importo (900), oltre il 10% del saldo 2007. Come sopra indicato, la dedu-cibilità richiede che nell’anno di competenza, il contribuente abbia sostenuto oneri per in-teressi e/o personale. Il requisito deve esse-re verifi cato con riferimento alla deduzione dell’importo di competenza e non di quello pagato. Per esempio: se gli oneri che danno diritto alla deduzione sono stati sostenu-ti nel 2008, ma non nel 2007, la deduzione
IL PROFILOLa Dott.ssa Eloisa Lamina, Dottore Commercialista e Revisore Contabi-le, è nata e lavora a Roma. Si occupa principalmente di consulenza ed as-sistenza contabile, fi scale ed in materia di lavoro e previdenza sociale per piccole e medie società di per-sone e di capitali, imprese individuali e pro-fessionisti, anche collaborando con studi legali. Per contatti ed informazioni scrivere a [email protected].
nell’Unico 2009 riguarderà gli acconti IRAP pagati per il 2008, mentre sarà esclusa re-lativamente al saldo 2007, pur pagato a giu-gno 2008. La circolare indica i criteri che si dovranno seguire nella presentazione delle domande di rimborso una volta emanati i provvedimenti di attuazione.
Il decreto legge n. 185 del 2008 disciplina in maniera differente i rimborsi dovuti alla nuova deducibilità IRAP, a seconda che il contribuente abbia o meno presentato istan-za di rimborso prima dell’entrata in vigore del provvedimento. L’istanza si considera valida se motivata dalla deducibilità dell’IRAP, an-che se non riferita alle spese per interessi o del personale. I soggetti che abbiano già trasmesso la domanda di rimborso entro il 29 novembre 2008 hanno priorità nell’ordi-ne cronologico di presentazione, ma devono quantifi care l’importo liquidabile con le rego-le forfettarie, cioè in base al 10% dell’IRAP pagata nell’anno e non in relazione all’even-tuale maggior importo analiticamente deter-minato nella domanda originaria. Deduzione e Rimborso sono attribuiti anche in caso di esercizi chiusi in perdita. Mediante l’istanza di rimborso, si calcolerà la deduzione spettan-te (10% dell’IRAP pagata), che comporterà un aumento della perdita fi scale dichiarata. Se la perdita è già stata utilizzata, il contri-buente avrà diritto al rimborso dell’imposta conseguente al ricalcolo dell’imponibile di tale ultimo anno. Nel caso la perdita non sia stata ancora utilizzata, il contribuente avrà un maggior importo nel modello Unico per il riporto agli anni successivi.
Botta e risposta Scrivete a [email protected]
DURC senza dipendentiPer partecipare a una gara d’ap-palto, mi è stato richiesto di presentare il DURC per la mia azienda. Operando solo con col-laboratori a progetto, non riesco a richiedere il DURC in via tele-matica, in quanto la richiesta tra-mite il sito dello sportello unico previdenziale prevede l’indica-zione della matricola INPS delle aziende con lavoratori dipendenti. Come posso fare?
Gino Ravizza, Gorizia
Come indicato dal Lettore, la richiesta DURC tramite modalità telematica per le aziende che lavorano esclusivamente con collaboratori a progetto attualmente
non è prevista. In questi casi, è necessa-rio presentare una richiesta cartacea di-rettamente presso le sedi INPS e INAIL competenti per territorio, le quali avran-no 30 giorni per rilasciare le attestazioni di regolarità contributiva alla data della richiesta. Si tratterà, quindi, di due atte-stazioni separate (una da parte dell’INPS e una da parte dell’INAIL) e non, come per le azienda con lavoratori dipendenti, di un unico documento. Per accelerare i tempi di rilascio, è consigliabile, al mo-mento della presentazione della richiesta DURC, presentare anche copia dei pa-gamenti mediante modello F24 e degli EMENS inviati degli ultimi 2-3 mesi (per l’INPS), e copia del versamento del pre-mio INAIL per l’anno corrente, in quanto tali dati potrebbero non essere ancora stati acquisiti dagli Enti.
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Società estere che operano in ItaliaSCOPRIAMO QUALI SONO LE REGOLE A CUI DEVONO ATTENERSILE IMPRESE CON RAGIONE SOCIALE FUORI DAL NOSTRO PAESELe società estere si distinguono in due tipologie principali a seconda se la sede si trova in Italia o all’estero. Le società costituite all’estero possono operare in Italia a condizione che sussista il prin-cipio di reciprocità (art. 16 disposizione preliminare del Codice Civile), ovvero quando lo stesso diritto da loro esercita-to in Italia viene riconosciuto alle società italiane operanti nel paese di origine del-la società straniera. Le società con sede effettiva all’estero sono disciplinate dal-la legge dello Stato nel cui territorio è stata costituita la società, sempre che abbiano, in tale Stato, la sede effettiva e l’oggetto principale. Queste società vengono automaticamente riconosciu-te in Italia secondo la tipologia e i limi-ti stabiliti dall’ordinamento straniero di origine e quindi ogni variazione giuridica o mutamento che avvenga nel Paese in cui vi è la sede produrrà gli stessi effet-ti anche in Italia. L’esistenza o meno di personalità giuridica verrà stabilita non dallo Stato italiano, ma dall’ordinamento straniero.
Da accertare caso per casoUna società straniera può anche avere la sede effettiva, e l’oggetto principale della sua attività, nel nostro Paese. In questo caso è sicuramente soggetta alla legge italiana, ma i requisiti appena detti vanno accertati, caso per caso, senza fer-marsi a quelli apparenti. Si dovrà quindi accertare dove in concreto sia localizzato il patrimonio e dove realmente la società svolga la propria attività. Vi sono poi so-cietà estere che, pur avendo la sede in un altro stato, hanno anche una sede secon-
daria in Italia. Queste società sono solo parzialmente soggette all’ordinamento italiano, in quanto la sede secondaria è priva della personalità giuridica ed è un semplice organo della società straniera. Ciò signifi ca, per esempio, che dovranno essere rispettati gli adempimenti verso il Registro delle imprese, anche se in modo parzialmente difforme a quanto dovrebbe fare una società italiana o straniera con sede in Italia.
Concludendo, si può ricordare che all’estero vi sono tipologie di società non previste dal nostro ordinamento come, per citarne alcune, le company limited by guarantee inglesi, le partners-schaftsgesellschaft tedesche e così via. Queste società possono operare in Ita-lia, ma sono soggette alla disciplina della società per azioni.
IL PROFILOL’avvocato Massi-mo Montagner, 48 anni, è nato e lavo-ra a Roma. Ha avu-to esperienze come legale in Scozia e in Germania e si oc-cupa principalmen-te di diritto civile e commerciale con particolare riguardo alle problematiche aziendali e del mondo del lavoro. Lo studio si trova in via F. Corridoni 15, 00195, Roma. Tel. 06 37514653. [email protected]
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QUATTORDICINALE | 29/04/2009 | NR. 42
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Tecnologie per la piccola e media impresa
AMD, ecco le tappe per i server
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L’Antitrust UE durissima con Intel
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Le quote di una SrlSo che le quote di partecipa-zione in una Srl sono di libera circolazione, ma so anche che ci sono dei limiti imposti dalla legge. Vorrei sapere quali sono questi limiti.
Tullio Albertini, Rosate (MI)
Quello che lei dice è vero. Un primo limite legale alla circolazione delle quote è il mancato conferimento. In questo caso la quota può essere ven-duta solo coattivamente dagli ammi-nistratori. Un altro limite è l’acquisto o l’accettazione in garanzia, da parte della società, delle proprie partecipa-zioni. È anche vietato accordare dei prestiti o fornire garanzie per l’ac-quisto o la sottoscrizione di proprie partecipazioni. Alla società è vietato concedere la fi deiussione a favore di un socio acquirente di quote societa-rie. Inoltre, sono vietati l’accollo della società per il pagamento dovuto da parte del socio acquirente ed è vie-tato l’avallo a favore di un terzo ac-quirente, delle sue quote, che abbia emesso delle cambiali. In caso di vio-lazione dei limiti indicati gli ammini-stratori ne possono rispondere anche penalmente, con la reclusione fi no a un anno, ma solo se hanno causato un danno all’integrità del capitale so-ciale o delle riserve non distribuibili. Tuttavia il reato è estinto se il capitale o le riserve vengono ricostituite prima dell’approvazione del bilancio.
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Certo è che il mercato delle CPU per
server non è mai stato così “caldo”.
Altrettanto rovente è il settore degli
e in cui l’arrivo dei primi
generando
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QUATTORDICINALE | 13/05/2009 | NR. 43
ITALIA
Tecnologie per la piccola e media impresa
L’Antitrust UE durissima con Intel
COMMINATA UNA MULTA DI 1,06 MILIARDI DI EURO PER ABUSO
DI POSIZIONE DOMINANTE E PRATICHE COMMERCIALI ILLECITE
La Commissione Europea ha deciso di sanzionare Intel con una mul-
ta da record, 1,06 miliardi di euro, con l’accusa di avere appro ttato
della sua posizione dominante nel mercato dei processori x86 adot-
tanto comportamenti illegali anticompetitivi. L’accusa è circostanziata
e riferita al periodo 2002-2007: citando aziende come Acer, Dell, HP,
Lenovo, NEC e Media Saturn Holding (proprietaria dei marchi MediaWorld e Saturn),
la Commissione sostiene che Intel avrebbe concesso sconti interamente o parzialmente
occulti a condizione che le società acquistassero per lo più prodotti Intel. La società
avrebbe direttamente pagato un grande rivenditore perché tenesse a magazzino sola-
mente PC con processori Intel, oltre a offrire denaro ai produttori spingendoli a ritardare
o limitare la vendita di prodotti basati su CPU della concorrenza. Paul Otellini, CEO di In-
tel, contestando la decisione ha detto che la società la “ritiene sbagliata e ignori la realtà
di un mercato dei microprocessori altamente competitivo”. Sottolinenado che l’azienda
“non vende mai sottocosto” ha annunciato che Intel ricorrerà in appello. Giuliano Meroni
Presidente di AMD EMEA, ha così commentato: “La decisione odierna della Commis
sione Europea contribuirà a creare un nuovo equilibrio, diminuendo il potere di mercat
di un’impresa che abusa della propria posizione dominante a favore dei produttori
computer, dei rivenditori e degli utenti nali.”
PRODOTTO CA ha fatto 13 con il concetto di “Lean IT” A PAGINA 04
IN PROVA Siti professionali con WebSite X5
A PAGINA 0
SPERIENZE Pitti Immagine-EMC: alta tecnologia per l’alta moda A PAGINA 0
ti protetti e sotto controllo
A PAGINA
l deducibilità complessa A PAGINA
A PAGINA
Nuovo protagonismo
Eravamo quasi pronti a “impacchet-
tare” il giornale in un PDF e a spedir-
lo quando è esplosa la notizia della
multa comminata dalla Commissione
Europea a Intel per violazione delle
normative antitrust. I dettagli li trova-
te qui a lato. Quello che colpisce è
da una parte l’entità della sanzione,
(oltre un miliardo di euro!) e dall’al-
tra la durezza delle considerazioni
contenute nel comunicato con cui è
stata divulgata la notizia. Al di là di
come nirà la vicenda dal punto di vi-
sta economico e legale (Intel ha ov-
viamente annunciato che ricorrerà in
appello) e al di là di torti e ragioni, il
segnale che si coglie è quello di non
voler essere protagonisti passivi in
un mercato estrememente dinamico.
Può darsi che nel Vecchio continente
si sia smarrita un po’ la capacità di
innovare, almeno in termini di hard-
lmeno c’è la volontà di
d mercato.
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LE LETTERE | www.ebizitalia.it
ITALIA
Tecnologie per la piccola e media impresa
Stampe costoseAll’interno del nostro uffi cio una delle principali voci di spesa è il costo di carta e inchiostro. Esiste un modo per ottimizzare la gestio-ne delle stampe?
Giancarlo Pignarello, Bari
Per quanto sembri pleonastico, il modo migliore per ridurre i costi di stampa è quello di ridurre il numero di stampe, accorgimento che si può concretizzare in diversi modi. A parte questo, prima di tutto si può verifi care se le stampanti dispongono di una modalità a basso con-sumo di inchiostro. Quando è possibile si può anche provare a stampare due pagi-ne per foglio, azione possibile attraverso le impostazioni della stampante: buona parte dei documenti a uso interno, infat-ti, risulta perfettamente leggibile anche se stampata in dimensioni leggermente ridotte. Se le stampanti lo permettono non va dimenticata la funzione STAMPA FRONTE/RETRO (chiamata anche DUPLEX). Un’altra possibilità per ridurre gli spre-chi è quella di addestrare il personale all’uso dell’ANTEPRIMA DI STAMPA, che per-mette di controllare la presenza di pagi-ne prive di contenuti utili, come accade spesso stampando i contenuti di un sito web. In questo caso si può ottenere un
notevole risparmio escludendo le pagine non necessarie, oppure selezionando direttamente dalla pagina i contenuti importanti e sfruttando la voce STAMPA SELEZIONE dal menu di stampa. A livello di pianifi cazione sarebbe opportuno con-trollare il costo per pagina dei dispositivi di stampa che si acquistano. Spesso, in-fatti, un costo ridotto all’acquisto si con-cretizza in un costo per pagina elevato, che in poco tempo annulla e soverchia il risparmio iniziale.
Tabelle dal webCi succede piuttosto spesso di dover acquisire in Excel 2007 dati provenienti da siti web. Il meccani-smo del “copia e incolla” spesso ci costringe a elaborazioni successive che rubano tempo alle altre opera-zioni. Esiste un modo più effi ciente per ottenere questi dati?
Giulia Bonanotte, Pesaro
La nuova versione di Excel dispone di strumenti ancora più effi caci per l’acqui-sizione di dati da fonti esterne, fra cui uno specifi co per l’importazione da siti web. Aprendo la scheda DATI è possibile trovare la sezione CARICA DATI ESTERNI. Fra le voci di questa c’è DA WEB. Selezionandola si aprirà una nuova fi nestra chiamata NUOVA QUERY WEB, nella quale va inserito l’indiriz-
Quando gli aggiornamenti rallentano la reteIn concomitanza con il rilascio di aggiornamenti automatici da parte di Micro-soft l’accesso a Internet dai computer della nostra rete risulta lento e poco costante. Crediamo che sia a causa del traffi co generato dai PC per l’aggior-namento e vorremmo risolvere il problema. I computer della nostra rete sono equipaggiati con Windows Vista, ma purtroppo il numero di postazioni non giustifi ca la presenza di un server di rete dedicato agli aggiornamenti.
Antonio Fiorito, Avellino
Il modo più semplice per impedire gli accessi incontrollati da parte degli aggiornamenti automatici consiste nella modifi ca delle impostazioni di Windows Update, raggiungibile direttamente dal sistema di ricerca di Windows Vista. Una volta aperta la fi nestra, attra-verso il menu CAMBIA IMPOSTAZIONI sarà possibile modifi care il comportamento del sistema di aggiornamenti di Windows. Scegliendo la voce VERIFICA LA DISPONIBILITÀ DEGLI AGGIORNA-MENTI MA CONSENTI ALL’UTENTE DI SCEGLIERE SE SCARICARLI E INSTALLARLI sarà possibile differire il download ai momenti in cui il carico di rete è ridotto.
L’angolo della posta Scrivete a [email protected]
zo del sito da cui acquisire i dati. Premen-do il tasto INVIO, la pagina verrà caricata direttamente nella fi nestra. Una volta completato il caricamento della pagina sarà possibile scegliere le tabelle e le co-lonne da importare attraverso una serie di indicatori. Scelti i dati da importare è suffi ciente fare clic sul tasto IMPORTA per-ché Excel recuperi i dati dal sito scelto. La tabella acquisita può essere aggiorna-ta usando il tasto corrispondente oppure è possibile effettuare un’impostazione di aggiornamento automatico attraverso la voce PROPRIETÀ CONNESSIONE.
USARE WINDOWS 7Abbiamo di recente sentito parlare della possibilità di usa-re la versione non defi nitiva di Windows 7 e vorremmo iniziare a installarlo su alcuni dei nostri computer di produzione. Esisto-no accorgimenti specifi ci?Graziano Geremia, Tradate (VA)
Prima di procedere con l’installazione del nuovo sistema operativo è indi-spensabile ricordare che si tratta di una release candidate, edizione non adatta alle routine di produzione, come Micro-soft stessa ricorda. Al momento quindi è consigliabile installare questo nuovo sistema operativo solo su computer di test e non utilizzarlo in via defi nitiva.
eBiz Italia - www.ebizitalia.itDirettore Responsabile
Paolo Galvani
RedazioneVia Sicilia 21 - 20024 Garbagnate Milanese (MI)
Progetto grafi coLaura Loprieno e Paolo Galvani
Hanno collaborato a questo numeroEloisa Lamina, Massimo Montagner,
Eugenio Peralta, Mattia Ravanelli
Direzione marketingGraziano Lunazzi
Proprietario ed editoreeBiz Srl - Partita IVA e Codice Fiscale: 05720690964
Sede legaleVia Manzoni 20 - 20052 Monza (MI)
I pareri dei professionisti ospitati su queste paginesono forniti solamente a titolo informativo e non possono
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Testata registrata presso il Tribunale di Milanoal numero 357 del 01/06/2007
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27 MAGGIO 2009 | N. 044QUATTORDICINALE | PAG. 16
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QUATTORDICINALE | 29/04/2009 | NR. 42
ITALIA
Tecnologie per la piccola e media impresa
AMD, ecco le tappe per i server
LA SOCIETÀ HA DELINEATO I PIANI PER I SUOI PROCESSORI:
A GIUGNO È PREVISTO L’ARRIVO DELL’OPTERON A SEI CORE
Dopo l’annuncio dei nuovi Xeon di Intel, AMD non poteva limitarsi ad attendere e così ha
pubblicamente rilanciato la sua roadmap per i processori server. La società ha annuncia-
to che il rilascio del nuovo Opteron a sei core, nome in codice “Istanbul”, è previsto per
il prossimo mese di giugno. Questa CPU promette un aumento delle prestazioni no al
30% senza alcun incremento dei consumi energetici. AMD ha inoltre presentato la Direct
Connect Architecture 2.0, che integrerà inizialmente no a 12 core. A PAGINA 02
SAMSUNG PUNTA SUI TELEFONI TOUCH
SICUREZZA AVG protegge la navigazione web
A PAGINA 04
ESPERIENZE BPR e Brasilia, nel segno del cambiamento A PAGINA 0
PRIVACY I criteri per gestire le password
A PAGINA 0
CIALISTA L’Agenzia delle Entrate e l’INPS A PAGINA
t come funziona
A PAGINA
o le dita A PAGINA
Samsung ha lanciato una massiccia offensiva nel mercato
degli smartphone, annunciando in rapida successione quat-
tro prodotti che stanno per arrivare sul mercato italiano. Se la
punta di diamante è il modello Omnia HD, con caratteristiche
al top e con sistema operativo Symbian S60, ad attirare mag-
giormente l’attenzione è il Samsung i7500, un prodotto che
si baserà sulla piattaforma Android. Le caratteristiche vedono
schermo da 3,2 pollici, connettività a 7,2 Mbps, otto GB di
memoria e tutta la suite software di Google. A PAGINA 02
Mercati roventi
Il recente lancio della nuova genera-
zione di processori Xeon da parte di
Intel ha generato un’immediata rea-
zione da parte di AMD. Preoccupata
dal livello di prestazioni e di ef cien-
za energetica raggiunti dai prodotti
della rivale, la società ha deciso di
giocare d’anticipo svelando nume-
rosi dettagli della roadmap dei suoi
Opteron. Abbiamo così scoperto che
il lancio del nuovo modello “Instan-
bul” a sei core è ormai imminente e
che avverrà prima dell’estate. Poi,
gradualmente, la quantità di core au-
menterà no a raggiungere i 16 core
nel 2011. Quanto questa strategia
consentirà di aumentare le perfor-
mance e, soprattutto, di tenere testa
a Intel lo vedremo nei mesi a venire.
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L’Antitrust UE durissima con Intel
COMMINATA UNA MULTA DI 1,06 MILIARDI DI EURO PER ABUSO
DI POSIZIONE DOMINANTE E PRATICHE COMMERCIALI ILLECITE
La Commissione Europea ha deciso di sanzionare Intel con una mul-
ta da record, 1,06 miliardi di euro, con l’accusa di avere appro ttato
della sua posizione dominante nel mercato dei processori x86 adot-
tanto comportamenti illegali anticompetitivi. L’accusa è circostanziata
e riferita al periodo 2002-2007: citando aziende come Acer, Dell, HP,
Lenovo, NEC e Media Saturn Holding (proprietaria dei marchi MediaWorld e Saturn),
la Commissione sostiene che Intel avrebbe concesso sconti interamente o parzialmente
occulti a condizione che le società acquistassero per lo più prodotti Intel. La società
avrebbe direttamente pagato un grande rivenditore perché tenesse a magazzino sola-
mente PC con processori Intel, oltre a offrire denaro ai produttori spingendoli a ritardare
o limitare la vendita di prodotti basati su CPU della concorrenza. Paul Otellini, CEO di In-
tel, contestando la decisione ha detto che la società la “ritiene sbagliata e ignori la realtà
di un mercato dei microprocessori altamente competitivo”. Sottolinenado che l’azienda
“non vende mai sottocosto” ha annunciato che Intel ricorrerà in appello. Giuliano Meroni
Presidente di AMD EMEA, ha così commentato: “La decisione odierna della Commis
sione Europea contribuirà a creare un nuovo equilibrio, diminuendo il potere di mercat
di un’impresa che abusa della propria posizione dominante a favore dei produttori
computer, dei rivenditori e degli utenti nali.”
PRODOTTO CA ha fatto 13 con il concetto di “Lean IT” A PAGINA 04
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Nuovo protagonismo
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tare” il giornale in un PDF e a spedir-
lo quando è esplosa la notizia della
multa comminata dalla Commissione
Europea a Intel per violazione delle
normative antitrust. I dettagli li trova-
te qui a lato. Quello che colpisce è
da una parte l’entità della sanzione,
(oltre un miliardo di euro!) e dall’al-
tra la durezza delle considerazioni
contenute nel comunicato con cui è
stata divulgata la notizia. Al di là di
come nirà la vicenda dal punto di vi-
sta economico e legale (Intel ha ov-
viamente annunciato che ricorrerà in
appello) e al di là di torti e ragioni, il
segnale che si coglie è quello di non
voler essere protagonisti passivi in
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Può darsi che nel Vecchio continente
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Tecnologie per la piccola e media impresa
Fuel, il mondo ridotto in rovinaCODEMASTERS PRESENTA UN VIDEOGIOCO IN CUI CORRERECOME PAZZI, DISPONIBILE PER PLAYSTATION 3, XBOX 360 E PCSecondo gli ideatori di Fuel, il riscaldamento globale ha portato all’abbandono di buo-na parte dei territori del Nord America. Ma la tristezza del normale uomo della strada è la felicità dei pazzi corridori che hanno preso possesso delle lande ormai desolate. Nasce così un mondo gigantesco, da esplorare a bordo di dune buggy, SUV, motoci-clette, quad, monster truck o muscle car. Attraverso una moltitudine di differenti gare, il gioco permette di godersi panorami che tolgono il fi ato, con le gare quasi totalmente
ambientate su terreni accidentati. I modelli di guida sono piuttosto riusci-ti, anche se le muscle car reagiscono in maniera approssimativa, e le condi-zioni climatiche mutevoli aggiungono dinamismo e spettacolarità all’avven-tura motoristica. In più, è possibile af-frontare l’esplorazione e ogni gara as-sieme ai propri amici, collegati online.
www.fuel-game.com
Il museo Namco riapre i battentiDA PAC-MAN A MR. DRILLER, L’ETICHETTA GIAPPONESE REGALA AI GIOCATORI UN CONCENTRATO DI MALINCONIASiamo all’ennesima raccolta di vecchie glorie del passato, per Namco, ma questa volta c’è qualcosa di diverso. Namco Musem: Virtual Arcade propone infatti non solo un gran numero di giochi che hanno segnato un’epoca (e più precisamente quella che correva circa trent’anni fa), ma anche le ultime produzioni pensate appositamente per il mercato di Xbox Live Arcade. Vicino a innumerevoli versioni del “vecchio” Pac-Man, ovviamente riproposto nell’essenziale veste grafi ca e di gioco degli anni che furono, trova spazio il “nuovo” Pac-Man Championship Edition, splendida rilettura fi nora disponibile solo attraverso il negozio online di Microsoft. Ma non solo: nel DVD, proposto a circa 30 euro solo per Xbox 360, ci sono anche Galaga Legions e Mr. Driller Online. Tutti validi motivi per fare un tuffo nel passato, coi ricordi e con il controller in mano. www.namcobandaigames.com
Tornano i professionisti della boxeELECTRONIC ARTS RIPORTA SUL QUADRATO LE GRANDI GLORIE DEL PASSATO E I NUOVI EROI DEL PUGILATODopo dieci anni di assenza, il leggendario “Iron” Mike Tyson torna a calcare i ring più famosi del globo, e lo fa grazie a Fight Night Round 4. Il gioco, proposto da Elec-tronic Arts per PlayStation 3 e Xbox 360, si appoggia a un motore fi sico tutto nuovo, capace di calcolare e gestire con precisione inedita ogni colpo e le conseguenze che può portare a chi lo subisce. La spettacolare realizzazione grafi ca è la ciliegina sulla torta, per un gioco che comunque è chiaramente indirizzato agli appassionati più co-riacei e capaci di spendere svariate ore per studiare al meglio il sistema di controllo. I risultati, però, non tarderanno ad arrivare, anche in caso di incontro online. Attraverso fi gure che hanno fatto la storia della boxe o pugili creati ex novo, Fight Night Round 4 permette di vivere ogni risvolto della vita da boxeur. Diffi cile, impegnativo, sudato, ma anche spettacolare e gratifi cante. http://fi ghtnight.easports.com
BREVISSIME
Il guerriero ombraAnche Sega ha deciso di sfruttare il mondo online di Xbox 360 per riproporre, all’interno della sua linea Sega Vintage, un gran numero di giochi del passato. Su tutti spicca Shinobi, gioco d’azione a base di ninja letali che ha fatto fortuna negli Anni ‘80. Prezzo contenuto (meno di dieci euro) ed emulazione perfetta.
www.sega.com
Avventura mitologicaAscaron Studio propone ai giocatori PlayStation 3 e Xbox 360 la conversione da PC di Sacred 2: un mondo enorme da esplorare attraverso sei classi di eroi. Dal guerriero ombra all’elfa alta, dall’in-quisitore alla driade, il tutto menando fendenti e (soprattutto) affrontando l’intera vicenda con un amico al proprio fi anco. Altrimenti è solo noia.
www.sacred2.com
Il ritorno dell’assassinoUbisoft ha annunciato il prossimo ri-torno di Assassin’s Creed, il gioco che nel 2007 ha fatto registrare record di vendite. Questa volta l’ambienta-zione prenderà spunto dalla Venezia dei dogi, con innumerevoli misteri da svelare, assassini da perpetrare e un fascino semplicemente irresistibile.
http://assassinscreed.uk.ubi.com/