ebiz italia 062, 24 marzo 2010

QUATTORDICINALE | 24/03/2010 | NR. 62

ITALIA

Tecnologie per la piccola e media impresa

Nei PC torna il marchio OlivettiINNOVATIVO IL MODELLO DI BUSINESS: LA GAMMA DI PORTATILI SARÀ PROPOSTA INSIEME A SOFTWARE E SERVIZI ON DEMANDOlivetti ritorna nel mercato dei PC e lancia una gamma di notebook e netbook di nuova generazione integrati a servizi software innovativi fruibili in modalità “on demand”. Inizial-mente disponibile con i servizi Olivetti PC Guard per la protezione di PC e dati, la nuova linea di portatili verrà successivamente integrata con un’ampia gamma di servizi e applica-zioni evolute, in grado di ottimizzare costi e prestazioni delle imprese grazie all’erogazione secondo il modello “software as a service” e “pay per use”. A PAGINA 09


ITALIA


Barcellona: piccoli cellulari crescono

ANNUNCIATI AL MOBILE WORLD CONGRESS L’ALLENZA

NOKIA-INTEL, WINDOWS PHONE 7 E NUMEROSI PRODOTTI

Nei giorni scorsi si è tenuto a Barcellona il consueto appuntamento con il GSMA

Mobile World Congress, dove sono state delineate le tendenze tecnologiche e di

prodotto per la telefonia cellulare. Dal cilindro spagnolo sono uscite l’alleanza tra

Nokia e Intel per la piattaforma MeeGo (ne parliamo A PAGINA 02), l’annuncio di

Windows Phone 7 e, tra gli altri, i nuovi prodotti di Samsung (telefoni, portatili e

netbook), Toshiba (cellulari e notebook), Acer, HTC e Motorola. A PAGINA 10

V500 OFFICE, SCANNER VERSATILE

SICUREZZA F-Secure e la navigazione mobile A PAGINA 05

ZE Lexmark-SoGeGross: stampanti condivise, costi ridotti A PAGINA 07

Rossi Italsel

A PAGINA 09

he deve crescere A PAGINA 11

A PAGINA 1213

Abbiamo messo alla prova l’Epson Perfection

V500 Of ce. Si tratta di uno scanner piano capa-

ce di trattare documenti cartacei no al formato

A4 con una risoluzione ottica di 6.400x 9.600 punti

per pollice, in grado di arrivare una risoluzione di

uscita di 12.800 punti per pollice. Per le applicazio-

ni più gravose può montare l’alimentatore automa-

tico, capace di gestire no a 30 fogli, che fa parte

delle dotazioni di serie. A PAGINA 06

In attesa di Apple

Il Mobile World Congress di Barcellona

si è rivelato quest’anno particolarmete

vivace. Se lo scorso anno era sembra-

ta una manifestazione di secondo piano

in cui presentare di fatto terminali ormai

“banali”, il 2010 ha invece costituito l’oc-

casione per gettare un po’ di luce sul fu-

turo di un settore decisamente in salute.

Tra le “grandi manovre” che avranno un

impatto signi cativo va annoverata l’al-

leanza tra Nokia e Intel, che puntando

all’integrazione delle tecnologie Maemo

e Moblin vuole porsi come serio con-

tendente tra le piattaforme del futuro.

Questo sarà anche l’anno della risposta

di Microsoft, che ha annunciato l’arrivo

di Windows Phone 7. Il fatto che i nuo-

vi dispositivi siano però previsti verso la

ne del 2010 fa pensare che la software

house stia andando troppo a rilento con

po del suo sistema operativo. Il

d id arrivato alla

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MERCATIGoogle lancia un negozio per le AppGoogle ha lanciato un negozio online dove sarà possibile acquistare applicazioni cloud aziendali integrabili tra loro e con tutte le versioni della suite Google Apps. Una vol-ta installate sul dominio web di un’azienda, queste applicazioni funzioneranno come applicazioni native di Google e permette-ranno di accedere alle altre applicazioni con un single sign-on. A PAGINA 02

JABRA, UN BLUETOOTH PER OGNI TELEFONO

SICUREZZA LA politica della sicurezza di ZyXEL A PAGINA 05IN PROVA Con l’Acer T230H il PC è sotto controllo con un tocco A PAGINA 06ESPERIENZE Axis-Superconti: sicurezza nella grande distribuzione A PAGINA 07IN VIAGGIO Con Panasonic il Tablet PC va al lavoro A PAGINA 09LA COMMERCIALISTA 2010. tutto pronto per le ispezioni A PAGINA 12L’AVVOCATO La denuncia dei fatti censurabili A PAGINA 13

L’espansione della telefonia VoIP, abbinata all’esplosione di quella mobile, ha generato nuove necessità. Chi utilizza mol-to il telefono come strumento di lavoro si trova oggi a dover spesso gestire il telefono fi sso, il cellulare e il cosiddetto “soft phone”. Il risultato è di avere sulla scrivania una miriade di oggetti. A risolvere questo problema ci prova Jabra, che pro-pone un auricolare Bluetooth che può essere collegato con-temporaneamente a queste tre fonti. L’oggetto che abbiamo provato si chiama Jabra GO 6470. A PAGINA 10

PRODOTTIIntel porta al debutto gli Xeon 5600Intel ha presemtato i processori Xeon 5600 series, che si caratterizzano per funzionalità di sicurezza, prestazioni ed effi cienza ener-getica senza precedenti. Questi processori includono due nuove caratteristiche per la sicurezza: l’Advanced Encryption Standard New Instruction e la tecnologia Trusted Execution, che velocizzano le operazioni di crittografi a. A PAGINA 04

I soldi ai soliti noti Regione Lombardia, Ministero della Gioventù e UnionCamere Lombardia hanno dato vita al progetto Start, il cui obiettivo è quello “di favo-rire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese attraverso la messa a punto di un sistema or-ganico di servizi che presidi i diversi bisogni dello start-up d’impresa”. Un modo criptico per descrivere un’offerta gratuita di servizi di consulenza e formazione e un contributo a fondo perduto destinata ai disoccupati, ai cassintegrati, ai lavoratori in mobilità e a chi è in cerca della prima occupazione. In soldoni, vengono offerti 6.000 euro a chi costituisce in Lombardia una società che abbia almeno due soci, che diventano 10.000 se i soci hanno meno di 30 anni. Il bando dice che”possono accedere ai contributi solo coloro che abbiano abbiano usufruito dei servizi di orientamento, formazione e assistenza personalizzata, previ-sti nelle fasi precedenti del progetto”. In prati-ca a chi vuole lanciare un’attività vengono of-ferti quattro spiccioli - che bastano a malapena per pagare imposte, notaio e commercialista - mentre il grosso della spesa viene dirottato sulle società o sugli enti che offrono formazio-ne e consulenza. Complimenti per l’iniziativa. Per info: www.start.lombardia.it.

Paolo Galvani

DIRETTI IN RETELe informazioni che trovate su eBiz Italia non si fermano al PDF che visualizzate sul monitor. Tutti i link di questo colore che trovate sul giornale sono attivi: basta farci clic sopra per accedere al relativo sito web. Inoltre, il simbolo che si tro-va alla fi ne di alcuni articoli indica la presenza di un collegamento Internet al comunicato stampa originale.

http://www.ebizitalia.it/index.php/download/abbonati-gratis

http://cloudprotection.pandasecurity.com/it/?track=101417&utm_campaign=Cloud-TP1&utm_source=PS-NEWS&utm_medium=EM-UE&utm_content=NEWS-IT-EBIZ-0301

24 MARZO 2010 | N. 062 QUATTORDICINALE | PAG. 02

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BREVISSIME

Océ e Konica MinoltaAlla luce dell’OPA su Océ lanciata da Ca-non, Océ e Konica Minolta hanno rivisto i termini della loro alleanza strategica. Su richiesta di Konica Minolta sono state interrotte le attività congiunte di svilup-po relative ai sistemi di stampa a foglio singolo rivolte al mercato della produzio-ne. Le due società hanno raggiunto un nuovo accordo di vendita OEM in base al quale Konica Minolta continuerà a for-nire i propri sistemi di stampa per uffi cio a Océ. Konica Minolta ed Océ seguite-ranno inoltre a fornirsi reciprocamente i sistemi a foglio singolo di produzione. Le due società continueranno anche a offrire materiali di consumo, componenti e servizi post-vendita per tutti i prodot-ti venduti nell’ambito del vecchio e del nuovo accordo OEM.

www.oce.com/it

Google: un negozio per le AppsLA SOCIETÀ HA PRESENTATO LO STORE DOVE ACQUISTARE APPLICAZIONI CHE SI INTEGRANO NEI SUOI SERVIZI CLOUD

Le applicazioni web sono più semplici da gestire, meno costose e più facili da usare rispetto alle tradizionali applicazioni installate sul desktop, ma pongono alcuni problemi agli amministratori IT. Tra questi l’aggiornamento e la verifi ca che tutti gli utenti usino sempre l’ultima versione e il fatto che le molteplici applicazioni usate in azienda sono una sepa-rata dall’altra, con diversi ID e password per accedervi. Partendo da questi presupposti, e con l’obiettivo di superarne i limiti, Google ha

lanciato un negozio online dove sarà possibile acquistare un intero catalogo di applicazioni cloud aziendali integrabili tra loro e con tutte le versioni della suite Google Apps. Una volta installate all’interno del dominio web di un’azienda, queste applicazioni di terze parti funzio-neranno come applicazioni native di Google e, grazie all’integrazione con OpenID, gli utenti di Google Apps pootranno accedere alle altre applicazioni con un single sign-on. In più, tutti gli aggiornamenti che si renderanno disponibili saranno inviati in automatico agli utenti. Gli oltre due milioni di organizzazioni clienti di Google Apps potranno collegarsi al nuovo Google Apps Marketplace per scaricare e attivare applicazioni integrate con la suite di servizi cloud di Google. Al lancio, sono già oltre 50 le aziende che propongono le proprie applicazioni su Google Apps. www.google.com/enterprise/marketplace

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ITALIA


Ecco i nuovi server eX5 di IBM

BASATI SU PIATTAFORMA X86 SONO IL RISULTATO DI TRE ANNI

DI SVILUPPO E SI CARATTERIZZANO PER LA LORO SCALABILITÀ

IBM ha presentato i nuovi server eX5, basati sulla piattaforma x86. Gli ingegne

IBM hanno ampliato radicalmente le capacità di questa piattaforma riuscendo a d

saccoppiare la memoria dal processore del server, eliminando di fatto la necess

di acquistare un altro server per espandere le risorse. La tecnologia di scalabilità

memoria indipendente, chiamata Max5, permette di installare sei volte la quantit

memoria disponibile normalmente nel settore.

A PAGINA

ITALIA

Tecnologie per

In attesa

Il Mobile World

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vivace. Se lo

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SICUREZZA

Con Norton 360 il backup è online

Symantec ha introdotto una nuova versione

di Norton 360 che include le ultime tecnolo-

gie in fatto di sicurezza e l’accesso remoto

ai dati protetti da un backup online sicuro.

Quest’ultima release include anche migliora-

menti relativi ad alcune delle funzionalità più

apprezzate dagli utenti, come PC TuneUp,

che potenzia la performance e consente di

risparmiare tempo. A PAGINA 05

STORM2, È QUASI UNA TEMPESTA PERFETTA

MERCATI Canon e Fujitsu insieme per i servizi cloud A PA

IN PROVA Avanquest Perfect Image Professional 12 A PA

ESPERIENZE Alcatel-Lucent e SILCA: la chiave per gestire la rete A P

IN VIAGGIO Acer e Vodafone offrono il 3G sul netbook A P

LA COMMERCIALISTA Come funzionano le ritenute IRPEF A

PIANETA iPHONE Il tempo si guarda con AccuWeather A

La critica maggiore che era stata rivolta al BlackBerry Storm, il

primo dispositivo di RIM con schermo sensibile al tocco, era la

mancanza di Wi-Fi. Tale impostazione è stata a suo tempo giusti -

cata con le scelte dell’operatore (Vodafone) che aveva l’esclusiva

della commercializzazione di quel prodotto. La nascita di Storm2,

liberamente venduto dai diversi operatori, ha consentito di eli-

minare questa assurda limitazione: il nuovo BlackBerry dispone

infatti di connettività WLAN e RIM, riprogettandolo, ne ha appro-

ttato per apportare diverse migliorie. A PAGINA 10

L’AVVOCATO

False comunicazioni, rischio galera

Con le false comunicazioni sociali, senza

danno, si entra nel campo dei reati societari

commessi da amministratori, e altri soggetti,

di società non quotate in borsa. Il reato può

essere commesso da amministratori, diret-

tori generali, dirigenti preposti alla redazione

di documenti contabili societari oppure dai

sindaci e dai liquidatori e prescinde dal veri -

carsi o meno di un danno. A PAGINA 12

Il cliente spremuto

Acer e Vodafone hanno presentato

congiuntamente il netbook Aspire 1410

dotato di connettività 3G. Dopo tanto

parlare di chiavette USB, nalmente la

connettività torna integrata, sempli -

candone l’uso. Se l’aspetto pratico con

questa scelta ne guadagna, sarebbe ora

che operatori del calibro di Vodafone

provvedessero anche a sempli care i

meccanismi tariffari. Ancora oggi, infatti,

i dati vengono fatti pagare con sessioni

anticipate di 15 minuti. E se mentre si è

in viaggio la linea cade più volte, l’utente

“consuma” anche diverse ore di con-

nessione a fronte di un collegamento

di poche decine di minuti. Chi viaggia

per lavoro si trova poi in crisi quando va

all’estero, dove i costi di roaming sono

insostenibili e accettabili solo per vere

e proprie emergenze. Se questo è com-

prensibile per aziende locali, sia pure

grandi, lo è meno nel caso di Vodafone,

che in Europa è presente direttamente in

14 Paesi (tra i più importanti manca solo

la Francia). Ma evidentemente la priorità

rimane sempre solo quella di spremere il

cliente no all’ultimo centesimo.

Paolo Galvani DIRETTI IN RETE

Le informazioni che tro

Italia non si fermano

visualizzate sul monit

di questo colore

giornale sono attivi:

sopra per accedere

web. Inoltre, il simbo

va alla ne di alcun

presenza di un colle

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www.mobability.it/1001ebiz/index.html

http://www.ebizitalia.it/index.php/mercati-menu-101/5050-nuovi-accordi-tra-oce-e-konica-minolta

http://www.ebizitalia.it/index.php/notizie-mainmenu-70/top-news/5052-google-un-negozio-per-le-apps

Trend MicroWorry-Free Business Solutions: più sicurezza per le PMI e più valore per il Canale

L’offerta di Trend Micro, basata sulle innovative tecnologie in-the-cloud di Smart Protection Network, per soddisfare le attuali esigenze del mercato, si sta orientando sempre di più verso i servizi in modalità hosted

come quelli dedicati alle Piccole e Medie Imprese

Secondo i laboratori di ricerca Trend Micro ogni secondo e mezzo viene registrato un nuovo malware, creato da cyber-criminali sempre più veloci ed esperti, pronti a sfruttare a proprio vantaggio qualsiasi nuova tendenza in campo tecnologico. Occorre dunque proteggere adeguatamente i sistemi informativi che devono rimanere sempre attivi ed efficaci per garantire la continuità del business. In particolare i rischi arrivano da Internet, diventato ormai la principale fonte di minacce, oltre che strumento di lavoro quotidiano per molte aziende. Una difesa efficace oggi è possibile grazie a metodi di sicurezza che si servono della stessa “nuvola” di Internet per bloccare le minacce prima che raggiungano le reti aziendali: attraverso un sistema di interrogazione di database sulle minacce archiviati online è possibile proteggere direttamente in-the-cloud, evitando di appesantire i client aziendali con continui aggiornamenti dei pattern file, come accadeva tradizionalmente. Per affrontare le complesse minacce odierne, la strategia di Trend Micro è un metodo di protezione basato su “servizi di reputazione” che analizzano l’affidabilità delle mail, dei siti e dei file: un sistema di intelligence che raccoglie informazioni sulle minacce, mettendole in correlazione tra loro. Questo sistema si chiama Smart Protection Network ed è la piattaforma tecnologica alla base di tutti i prodotti e servizi Trend Micro.

L’offerta attuale di Trend Micro, basata sulle innovative tecnologie in-the-cloud di Smart Protection Network, si sta orientando sempre di più verso i servizi in modalità hosted come quelli dedicati alle PMI, Worry Free Business Security Services, che Trend Micro propone attraverso i propri partner di Canale, da sempre al centro della propria strategia di business. Proponendo questi servizi che offrono una protezione completa, liberando le aziende da preoccupazioni quali scarse prestazioni, perdita di produttività, complessità, i partner hanno l’opportunità di acquisire nuovi clienti e migliorare i servizi offerti.

Worry-Free Business Security Services è una soluzione di sicurezza in hosting per endpoint ancora più sicura, intelligente e facile da usare e, soprattutto, da vendere, grazie a queste caratteristiche e tecnologie chiave:

• Smart Feedback, verifica che le aziende siano sempre protette contro le minacce più recenti identificate dall’infrastruttura in-the-cloud Trend Micro Smart Protection Network;

• Smart Scan, offre una protezione più rapida spostando i pattern file dai client alla rete o a un server in-the-cloud. L’impatto sulle risorse del PC è così ridotto al minimo e si estende il ciclo di vita effettivo dell’hardware;

• Facilità di configurazione e gestione, per accedere immediatamente al servizio è sufficiente registrarsi online e collegare i PC e i server aziendali con una semplice procedura.

Grazie, inoltre, a una console di gestione sicura e basata sul Web, Worry-Free Remote Manager, i partner possono gestire più clienti da remoto e i clienti possono avere la sicurezza aziendale a portata di clic, ovunque si trovino.

“L'impegno di Trend Micro nei confronti del successo del proprio canale è un valore ormai riconosciuto; la nostra nuova offerta di servizi per le PMI va esattamente in questa direzione, a supporto di una maggiore redditività dei nostri partner”, ha commentato Carla Targa, Marketing & Communication Manager di Trend Micro Italy. “Worry-Free Business Security Services è una garanzia di successo sia per il canale che per i clienti: il primo può godere di margini più elevati e di un più stretto rapporto con la clientela, i secondi possono beneficiare di una efficace protezione dalle minacce più recenti, senza appensantire i propri sistemi”. www.trendmicro.it Informazione pubblicitaria

http://it.trendmicro.com/it/home/

http://it.trendmicro.com/it/home/

http://it.trendmicro.com/it/technology/smart-protection-network/

http://it.trendmicro.com/it/products/sb/worry-free-business-security-services/index.html

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ITALIA


Con Plustek lo scanner si fa in dueGRAZIE ALLA DOPPIA PORTA USB, LO SMARTOFFICE PL1530 POTRÀ ESSERE CONDIVISO TRA DUE POSTAZIONI DI LAVOROPlustek ha presentato il nuovo scanner documentale compatto SmartOffi ce PL1530. La particolarità del nuovo prodotto di Plustek sta nel fatto di essere il primo scanner che può essere condiviso in modo estremamente semplice ed immediato da due postazioni di lavoro, grazie alle due porte USB 2.0 di cui è dotato. Benefi ciando di tutta la prati-cità che un collegamento USB assicura rispetto alla condivisione via rete, l’innovativo Smart Offi ce PL1530 può essere collegato a due PC contemporaneamente, metten-do così le informazioni subito a disposizione di più persone e semplifi cando la gestione giornaliera anche di grandi volumi di documenti. La velocità di scansione raggiunge le quindici pagine, o trenta immagini, per minuto e la risoluzione arriva a 600 per 600 punti per pollice nelle scansioni a colori. Grazie all’Auto Document Feeder, il nuovo scanner di Plustek gestisce fi no a cinquanta pagine per volta. www.plustek.com/oeu

Da Ibm i server della serie System xI CLIENTI POTRANNO CONSOLIDARE FINO A VENTI UNITÀ IN UNA CON NOTEVOLE RISPARMIO DI SPAZIO E DI COSTI IBM ha presentato i nuovi server System x che offrono maggiore capacità di memoria e aiu-tano a migliorare l’effi cienza consentendo ai clienti di sfruttare al meglio la virtualizzazione e a supportare carichi di lavoro più sofi sticati. Big Blue ha completamente rinnovato la sua linea di server a due processori x86, che offre ora il 50 per cento in più di core elaborativi e, da un’analisi interna, prestazioni migliori del 40-60 per cento rispetto alle generazioni pre-cedenti. Gli utenti possono consolidare fi no a venti server in uno e potenzialmente possono recuperare i costi di acquisizione in tempi molto rapidi. I nuovi System x M3 e Blade Center comprendono: due nuovi server rack, l’x3650 M3 e l’x3550 M3; due nuovi server tower enterprise, l’x3500 M3 e l’x3400 M3; i BladeCenter HS22 e BladeCenter HS22V che consentono ai clienti di inserire il 30-50 per cento in più di macchine virtuali su un solo blade server; e un nuovo server iDataPlex, il dx360 M3, che aumenta le prestazioni di calcolo del 50 per cento per i carichi di lavoro HPC. www.ibm.it

BREVISSIME

Google Real Time SearchLa funzione Google Real Time Search è ora disponibile anche per gli utenti italiani. Real Time Search arricchisce i risultati delle ricerche con un fl usso dinamico di contenuti provenienti da siti quali Twitter o MySpace, oltre ai titoli delle ultime notizie e ai post dei blog pubblicati pochi secondi prima.

www.google.it

La TV HD diventa un monitorNetgear ha annunciato Push2TV (PTV1000), un dispositivo che con-sente di visualizzare l’intera scherma-ta del laptop sullo schermo di una TV ad alta defi nizione, in modalità wire-less. Compatibile con i laptop dotati di tecnologia Intel Wireless Display, Pu-sh2TV trasforma la TV del soggiorno in un monitor connesso in remoto.

www.netgear.it

Fujitsu Primergy diventa CXFujitsu ha annunciato la piattaforma server Primergy CX1000, una tecno-logia che si propone come soluzione per le infrastrutture alla base dei ser-vizi cloud, con livelli di scalabilità senza precedenti. Riunendo 38 nodi server in un singolo rack, garantisce la massima capacità di calcolo per metro quadrato di superfi cie del data center.

www.fujitsu.com

Intel porta al debutto Xeon 5600BASATI SU TECNOLOGIA A 32 NANOMETRI, GARANTISCONO SICUREZZA, EFFICIENZA E PRESTAZIONI SENZA PRECEDENTI

Intel ha presemtato i processori Xeon 5600 series che si caratterizzano per funzionalità di sicurezza, presta-zioni ed effi cienza energetica senza precedenti. Que-sti processori includono due nuove caratteristiche per la sicurezza: l’Advanced Encryption Standard New Instruction e la tecnologia Trusted Execution, che ve-locizzano le prestazioni delle operazioni di crittografi a

e decrittografi a per aumentare la sicurezza delle transazioni e degli ambienti virtualizzati. I nuovi Xeon sono i primi chip per server e workstation basati sull’innovativa tecnologia di processo a 32 nanometri, che utilizzando i transistor Intel con gate metallici ad alta costante k (high-k) di seconda generazione permettono un incremento della velocità e una riduzione del consumo energetico. Xeon 5600 series supporta fi no a sei core per processore e offre prestazioni fi no al 60 per cento più elevate rispetto al precedente Intel Xeon 5500 series a 45 nanometri. Inoltre, nei data center è possibile sostituire quindici server basati su processori single-core con un unico nuovo sistema e ottenere un ritorno sull’investimento in appena cinque mesi. www.intel.it

http://timeforyourbusiness.pandasecurity.com/it/pc_solutions/?track=101418&REF=NEW-EBIZ-0310&utm_campaign=GBP-T4B&utm_source=PS-EM&utm_medium=EM-UN&utm_content=NEW-EBIZ-0310

http://www.ebizitalia.it/index.php/notizie-mainmenu-70/top-news/5070-intel-debuttano-gli-xeon-serie-5600

http://www.ebizitalia.it/index.php/notizie-mainmenu-70/top-news/5044-plustek-uno-scanner-due-computer

http://www.ebizitalia.it/index.php/notizie-mainmenu-70/top-news/5087-ibm-lancia-i-server-della-serie-system-x

http://www.ebizitalia.it/index.php/notizie-mainmenu-70/top-news/5100-google-real-time-search-anche-in-italia

http://www.ebizitalia.it/index.php/notizie-mainmenu-70/top-news/5056-con-netgear-il-notebook-sposa-la-tv

http://www.ebizitalia.it/index.php/home-menu-79/5079-fujitsu-ridefinisce-i-server-rack



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IBM ha presentato i nuovi server eX5, basati sulla piattaforma x86. Gli ingegneri

IBM hanno ampliato radicalmente le capacità di questa piattaforma riuscendo a di-

saccoppiare la memoria dal processore del server, eliminando di fatto la necessità

di acquistare un altro server per espandere le risorse. La tecnologia di scalabilità di

memoria indipendente, chiamata Max5, permette di installare sei volte la quantità di


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MERCATI Canon e Fujitsu insieme per i servizi cloud A PAGINA 02

IN PROVA Avanquest Perfect Image Professional 12 A PAGINA 0

SPERIENZE Alcatel-Lucent e SILCA: la chiave per gestire la rete A PAGINA 0

Vodafone offrono il 3G sul netbook A PAGINA 0

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Soluzioni enterprise anche per PMIÈ QUANTO OFFRE LA NUOVA APPLIANCE PROSECURE UTM5 DI NETGEAR CHE SI ADATTA A PICCOLE FILIALI E TELELAVOROProSecure, il marchio specializzato in sicurezza di rete di Netgear, annuncia l’arrivo di ProSecure UTM5. Si tratta di un’appliance di sicurezza a livello di gateway fortemente differenziata che estende la tecnologia UTM (Unifi ed Threat Management) di classe enterprise a qualsiasi azienda, rete domestica e fi liale di piccole dimensioni. Le applian-ce ProSecure UTM5 vengono fornite con semplici e chiare opzioni di abbonamento che non prevedono ulteriori acquisti di licenze a seconda del numero di dipendenti. L’UTM5 offre protezione alle piccole aziende grazie a un’ampia gamma di sistemi quali fi rewall, SSL e IPSec VPN, fi ltraggio dell’URL, antivirus e antispam di rete semplici da utilizzare e con un rapporto prezzo/qualità eccellente. Le divisioni IT possono utilizzare l’UTM5 con lo scopo di proteggere le reti domestiche dei telelavoratori che svolgono la propria attività in remoto e spesso condividono le connessioni con altri endpoint, offrendo lo stesso livello di sicurezza del laptop aziendale. www.netgear.it

Da LevelOne arriva il router tuttofareIL WBR-6022 PERMETTE DI GESTIRE SIA LE CONNESSIONI DI RETE SIA I SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA COLLEGATI IN REMOTOLevelOne ha presentato WBR-6022, un router wireless 11n con funzionalità di gestione per videocamere IP. Di semplice e rapida confi gurazione, il nuovo router permette in pochi attimi di confi gurare sia il collegamento a Internet che la gestione di un evoluto sistema di video-sorveglianza IP. Sono suffi cienti pochi clic del mouse per rilevare la presenza di videocamere IP compatibili nella rete e inserirle nel sistema per poter gestire la visione e la registrazione

dei fl ussi audio/video. Grazie al supporto integrato per il servizio LevelOne DNS, è possibile rendere il sistema accessibile da re-moto anche con collegamenti a Internet con IP dinamico. Il funzionamento totalmente IP di WBR-6022 permette di poter registrare i video sul NAS FNS-1020, che può essere posizionato anche lontano dal WBR-6022. Il supporto alla tecnologia wireless 11n offre un collegamento wireless a una velocità fi no a 300 Mbps, ideale per la condivisione e lo streaming di fl ussi audio/video, anche ad alta defi nizione. La sicurezza dagli accessi indesiderati è garantita dal supporto dei più evoluti protocolli di criptazione, come il WPA2/WPA/WEP, dal blocco trasmissione SSID e dalla tecnologia WPS. http://it.level1.com

BREVISSIME

Trend Micro con QualysTrend Micro ha siglato un accordo con Qualys in base al quale pacchettizzerà e commercializzerà una propria versione di QualysGuard IT Security and Com-pliance Suite congiuntamente all’offerta Trend Micro Enterprise Security dedica-ta alla conformità, mettendo a disposi-zione dei clienti una soluzione ancora più completa e affi dabile.

www.trendmicro.it

RSA aggiorna la suite DLPRSA ha annunciato di aver potenziato la suite Data Loss Prevention (DLP). La versione 8.0 ha più di 70 nuove funziona-lità per la scansione, il workfl ow, la repor-tistica e l’elaborazione del contenuto ed è pensata per permettere alle organizza-zioni globali di proteggere i dati sensibili che risiedono in più luoghi.

www.rsa.com

In negozio con Axis M32Axis ha presentato M32, una nuova serie di telecamere di rete a cupola compatte ed economiche, progettate per la video-sorveglianza dei punti vendita al detta-glio. Le telecamere hanno lenti varifocali, forniscono un’eccellente qualità dell’im-magine con supporto HDTV e funzioni per un’installazione facile e veloce.

www.axis.com

La politica della sicurezza ZyXELGARANZIA ESTESA, AGEVOLAZIONI PER PASSARE A ZYWALL E UN NUOVO FIRMWARE CON MOLTE FUNZIONI AGGIUNTIVE

ZyXEL inaugura una nuova politica mirata a promuovere la sicurezza nelle aziende attraverso una serie di iniziative che riguarderanno la linea ZyWALL USG (Unifi ed Securi-ty Gateway), vale a dire l’ultima generazione di dispositivi di sicurezza offerti da ZyXEL. Questa gamma di prodotti comprende dispositivi adatti a reti di ogni dimensione, dagli ambienti Home/SOHO fi no a contesti di grandi imprese.

La prima iniziativa presentata è l’estensione gratuita della garanzia che, per i prodotti acquistati dal primo gennaio 2010, sarà estesa da due a tre anni per i modelli USG 100, 200 e 300 e a cinque anni per i modelli USG 1000 e 2000. È stato anche prorogato fi no a fi ne marzo il ZyWALL USG Trade-In Program, programma che permette di sostituire i vecchi apparati fi rewall con la nuova gamma USG offerta a prezzi vantaggiosi. L’ultima novità riguarda il rilascio del nuovo fi rmware ZyXEL ZLD v2.20 che fornisce una gamma di oltre novanta funzionalità aggiornate e ottimizzate. www.zyxel.it


http://www.ebizitalia.it/index.php/sicurezza-menu-103/5059-zyxel-rinnova-la-gamma-zywall-usg

http://www.ebizitalia.it/index.php/sicurezza-menu-103/5071-da-netgear-una-nuova-appliance-utm

http://www.ebizitalia.it/index.php/sicurezza-menu-103/5103-levelone-sorveglianza-a-360-gradi

http://www.ebizitalia.it/index.php/sicurezza-menu-103/5101-piu-sicurezza-con-trend-micro-e-qualys

http://www.ebizitalia.it/index.php/sicurezza-menu-103/5084-una-nuova-release-di-rsa-dlp

http://www.ebizitalia.it/index.php/sicurezza-menu-103/5063-axis-presenta-le-telecamere-per-il-retail



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PC sotto controllo con un toccoUN PANNELLO MULTI-TOUCH PERMETTE A QUESTO ACERDI GESTIRE WINDOWS 7. MA È UTILE IN POCHE OCCASIONI

La tecnologia touch sta vivendo un mo-mento d’oro. La principale differenza con i prodotti del recente passato, che ha favorito l’espansione degli schermi sen-sibili al tocco, è il “multi-touch”, ovvero la capacità di riconoscere almeno due punti di contatto tra le dita e la superfi cie dello schermo. Per scoprire a che punto di ma-turazione è arrivata questa tecnologia e verifi carne la reale utilità, abbiamo messo alla prova il monitor Acer T230H, un di-spositivo con diagonale di 23 pollici e con risoluzione di 1.920 per 1.080 punti.

Le interfacce di collegamento sono la clas-sica VGA, la DVI e l’HDMI, a cui si aggiunge una porta USB che serve per gestire il touch da parte del sistema operativo. Quest’ultimo deve essere Windows 7. Il T230H integra anche due altoparlanti da 1,5 Watt di poten-za. Assente, invece, la webcam. Dal punto di vista estetico, questo monitor si caratterizza per la notevole rientranza del pannello (circa un centimetro, anche se dalla foto a destra non si nota) rispetto alla cornice e per la fi ni-tura lucida (glare) della superfi cie.

Tutte le connessioni sono posizionate sul lato posteriore, mentre i tasti di con-trollo si trovano sul bordo inferiore: pochi bottoni che danno accesso ai controlli di luminosità, contrasto, temperatura colore, selezione degli ingressi e gestione volume audio. Il monitor Acer si è dimostrato mol-to buono nella qualità d’immagine, con la

possibilità di personalizzare le regolazioni e con il tasto Empowering Technology che permette di scegliere rapidamente fra cin-que modalità preimpostate. Per attivare i controlli touch è suffi ciente collegare il mo-nitor al PC: Windows 7 lo riconosce auto-maticamente. Per metterlo a punto le cose si complicano un po’: le regolazioni colore si impostano con i tasti del display, mentre le regolazioni di sensibilità e calibrazione vengono gestite dal pannello di controllo di Windows; se poi si desidera cambiare l’orientamento dello schermo è necessario installare un software di Acer.

Il primo impatto con l’uso dei comandi touch non è dei migliori: per ottenere i ri-sultati più effi caci è preferibile eseguire una calibrazione del monitor con una penna, che garantisce maggiore precisione rispetto a un dito, e impostare la visualizzazione di Windows al 125% delle dimensioni normali. La sensibilità dello schermo è molto buona: basta avvicinare il dito o una penna perché la presenza venga rilevata senza la necessità di premere, ma sul PC che abbiamo utiliz-zato per il test ogni tanto si sono verifi cati rallentamenti o malfunzionamenti. I comandi di scrolling sono attivi in tutti i programmi, quelli di zoom in alcuni e quelli per la rota-zione delle immagini solo in pochi. In prati-ca, ogni programma ha un comportamento proprio, che bisogna imparare a conoscere. A questo si aggiunge che usare uno scher-

mo touch implica, da seduti, una posizione innaturale, con il braccio (o le braccia) protese in avanti. Da escludere, quindi, un uso continuativo.

L’Acer T230H interpreta bene quanto la tecnologia è in grado di offrire oggi. Al-toparlanti di migliore qualità (con quelli in dotazione sem-bra di sentire una radiolina a transistor Anni ‘ 70…) e una webcam avrebbero reso questo prodotto più com-pleto e appetibile. Il prezzo è comunque interessante, dato che il monitor costa 305 euro IVA esclusa.

Le regolazioni sono troppo dispersivePer impostare le opzioni di utilizzo si deve ricorrere al Pannello di controllo, al menudel monitor e a un software in dotazione

Acer T230HMonitor LCD con diagonale da 23 pollici, risoluzione Full HD e tecnologia multi-touch compatibile con Windows 7.

CARATTERISTICHEPollici: 23Risoluzione: 1.920x1.080 puntiDot pitch: 0,265 mmTempo di risposta: 2 msVESA: sì, 10x10 cmContrasto dinamico: 80.000:1Luminosità: 300 cd/mqAngolo visivo CR 5:1: 176°/176°Angolo visivo CR 10:1: 160°/160° Audio: due altoparlanti 1,5 WattConnessioni: VGA, DVI, HDMI, USBConsumo: 35,5W, stand-by 0,89W,

off 0,75WDimensioni: 567,3 x 404 x 216,9 mmPeso: 8,5 kg

Prezzo: 305 euro IVA esclusa(366 euro con IVA)

www.acer.it

A FAVORE Qualità video Buona sensibilità al tocco Disponibile modalità pivot

CONTRO Manca webcam Audio di bassa qualità Manca supporto per l’usoin modalità pivot

VOTO 72/100

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Sicurezza nella grande distribuzioneLA CATENA DI SUPERMERCATI SUPERCONTI HA SCELTOI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA SVILUPPATI DA AXIS

Ogni esercente, per piccole che possano essere le dimensioni della sua attività, si è dovuto prima o poi confrontare con il problema della sicurezza. Quando poi si parla di supermercati e centri commer-ciali, i rischi di furti e taccheggi crescono esponenzialmente e mantenere il pieno controllo degli ambienti di vendita diven-ta una priorità assoluta. Già da anni le aziende del settore si sono attrezzate con soluzioni antifurto di vario tipo, ma in po-chi si sono orientati su prodotti innovativi come i sistemi di videosorveglianza su IP sviluppati da Axis Communications: ci ha pensato, al momento dell’apertura di due nuovi punti vendita, la Grandi Magazzini Superconti di Terni, che si è affi data alla società partner Elettrica 2005 per la rea-lizzazione della nuova infrastruttura.

Tecnologie all’avanguardiaAttivo da oltre 50 anni in tutta l’Italia centrale e articolato in una rete di 36 punti vendita, nel periodo più recente il gruppo Superconti ha guardato con particolare attenzione allo sviluppo tec-nologico, puntando costantemente su prodotti all’avanguardia. La stessa stra-tegia ha guidato anche la pianifi cazione del nuovo sistema di sicurezza: “Benché il mercato del retail incida per circa il 25% sul mercato europeo della telesor-

veglianza,” spiega Andrea Sorri, Count-ry Manager di Axis Communications per Italia, Malta, Cipro, Israele e Grecia, “questo settore è anche generalmente fra i più lenti nell’adottare nuovi prodot-ti. Nel caso di Superconti, invece, è sta-to proprio il cliente a proporre l’utilizzo delle nuove tecnologie IP: avevano già le idee molto chiare e sono intervenuti con precisione in fase di pianifi cazione.”

La realizzazione dell’intervento da par-te di Elettrica 2005 ha richiesto quattro mesi, quasi tutti dedicati alla progetta-zione: dal punto di vista tecnico i due su-permercati di Terni scelti per la sperimen-tazione, entrambi aperti nel 2009, erano già attrezzati con un sistema informatico perfettamente strutturato, sul quale la società partner ha potuto lavorare con facilità per completare i nuovi impianti. Il primo negozio è stato aperto al pubblico nel mese di giugno, dopo l’installazione di 61 telecamere, mentre il secondo, dotato di 34 telecamere, ha iniziato l’attività a settembre. La fase preparatoria è stata quasi interamente dedicata alla scelta del tipo di telecamere da installare nelle diverse zone dei supermercati: l’esigenza primaria era naturalmente quella di ridur-re i furti, e per raggiungere l’obiettivo non sarebbero bastati né i sistemi antitac-cheggio, diffi cili da applicare ai prodotti

alimentari, né i rimedi più tradizionali come telecamere analogiche, campi elettroma-gnetici e vigilanza.

“Per combattere effi cace-mente la quotidiana lotta con-tro i ladri della spesa, aumen-tati anche a causa della crisi economica, questi sistemi non sono più suffi cienti,” spiega Massimiliano Conti, Respon-sabile Marketing di Super-conti. “Difendersi da furti e taccheggi diventa sempre più diffi cile; per prevenire le per-dite e per risalire all’identità dei colpevoli di furto è neces-sario ricorrere a tecnologie più nuove, in grado di offrire


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PERIENZE Alcatel-Lucent e SILCA: la chiave per gestire la rete A PAGINA 0



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Commercio al centroLa famiglia Conti, attiva nell’impren-ditoria commerciale fi n dal 1903, aprì il suo primo supermercato al centro di Terni nel 1960. Da quel momento in poi l’espansione è stata continua: nel 1980 l’ingresso nella centrale ac-quisti SUN, seguita dalla creazione di una rete di punti vendita nelle pro-vince di Roma, Viterbo, Rieti, Perugia e Terni. Nel 1994 la società entra a far parte del gruppo Intermedia 1990 ampliando ulteriormente il proprio business in tutta l’Italia centrale.

www.superconti.it

dei risultati concreti e delle immagini che siano veramente utili per l’identifi cazione e per avere delle prove inconfutabili”.

Si sono scelti dunque prodotti diversi a seconda delle aree da monitorare: nel-le zone più sensibili sono state installate telecamere in grado di fornire immagini nitide e precise, in altre parti del nego-zio si sono privilegiate la compattezza o la resistenza delle strutture. “La video-sorveglianza su IP,” commenta Conti, “è una soluzione nuova per noi e per i nostri supermercati. Abbiamo voluto provare a installare le telecamere di rete nei due nuovi punti vendita e stiamo pensando di implementarle anche negli altri 36, perché riteniamo che, oltre a garantire si-curezza e protezione, possano offrire un valido contributo nella prevenzione delle perdite e nell’identifi cazione di eventuali colpevoli.” A questo fi ne è già in corso la pianifi cazione di un’estensione delle stes-se tecnologie a due nuovi negozi.

Il primo supermercato è nato nel 1960L’esterno di uno dei due nuovi supermercatidel gruppo italiano Superconti che sonostati inaugurati a Terni nel corso del 2009


24 MARZO 2010 | N. 062QUATTORDICINALE | PAG. 08

ESPERIENZE - PAG. 2/2 | www.ebizitalia.itTecnologie per la piccola e media impresa

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Non solo supermercati: anche se il set-tore retail resta, come detto, il più attivo nell’acquisto e nell’installazione di siste-mi di videosorveglianza, l’introduzione delle nuove tecnologie via IP aumenta a dismisura le possibilità di applicazione, interessando molto da vicino anche la pubblica amministrazione. Le telecame-re, prima confi nate all’interno degli edi-fi ci, possono ora essere utilizzate anche per monitoraggi esterni: piazze, strade, luoghi sensibili e trasporti pubblici, sia come strumento di controllo del traffi co, sia come ausilio per il mantenimento del-la sicurezza.

Occhi sempre apertiLe soluzioni studiate da Axis Commu-nications e implementate dalla società partner Elettrica 2005 sono diversifi -cate a seconda delle esigenze dei sin-goli clienti. Nel caso di Superconti, per esempio, sono stati utilizzati quattro di-versi modelli di telecamera: per le aree vendita sono state scelte le Axis 207 e Axis 207W, compatte e quasi invisibili. “Le telecamere non dovevano essere troppo invasive,” spiega Ivano Mazzanti, General Manager di Elettrica 2005, “per non invadere la privacy dei clienti e per non disturbare i loro processi d’acquisto: a tal fi ne ho proposto al cliente que-

Copertura video senza interruzioniESERCIZI COMMERCIALI, MEZZI DI TRASPORTO, MA ANCHE PIAZZE E STRADE: ECCO DOVE VIENE USATA LA VIDEOSORVEGLIANZA IP

sti due modelli che offrono una qualità d’immagine molto elevata e al contempo sono molto discreti perché stanno nel palmo di una mano.”

Le zone più a rischio, come l’area profumeria, l’area vini e le casse, sono invece monitorate con le Axis 209MFD, perfette per l’identifi cazione di persone e oggetti grazie al sensore da 1,3 mega-pixel di cui sono dotate, oltre che carat-terizzate dal design ultrapiatto, dalla po-sizione orizzontale e dalla possibilità di regolare l’angolazione dell’obiettivo. “La fl essibilità di questa telecamera,” com-menta ancora Mazzanti, “ci ha permes-so di installarla ai soffi tti e alle pareti del supermercato in modo molto semplice e rapido. Il supporto per PoE (Power over Ethernet) ha semplifi cato notevolmente l’installazione, permettendoci di monta-re le telecamere in qualunque ubicazione senza bisogno di prese di alimentazione nelle vicinanze.”

Resistente a tuttoInfi ne per l’area garage dei due super-mercati, al chiuso e all’aperto, è stato scelto il modello Axis 209FD-R: questa telecamera è particolarmente adatta agli ambienti più ostili, perché la sua custo-dia è resistente alle manomissioni (oltre che dotata di uno specifi co allarme) ed è

in grado di tollerare umi-dità, polvere ed escur-sioni termiche. Inoltre, la telecamera garantisce immagini di elevata qua-lità grazie all’utilizzo della tecnologia Progressive Scan. Tutti questi appa-recchi sono collegati tra loro tramite una struttura di rete abbastanza sem-plice, divisa in cinque vir-tual LAN; i segnali video, attraverso due piattafor-me NVR (Network Video Recorder), vengono poi convogliate nelle control room posizionate pres-so il Desk Informazioni

dei due supermercati. Ciascuna control room dispone di due server, uno adibito al controllo delle telecamere nei gara-ge, l’altro all’area vendite. Le immagini, registrate 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, vengono conservate per i tre giorni suc-cessivi alla realizzazione, per poi essere sovrascritte; all’area desk può accedere soltanto il personale amministrativo ed è possibile attribuire ai singoli dipendenti credenziali differenziate per l’accesso alla visualizzazione in tempo reale delle immagini o alla visione delle registrazio-ni. “Sono soddisfatto,” conclude il Ge-neral Manager di Elettrica 2005, “degli impianti di videosorveglianza installati. Ho scelto come partner Axis per l’ottimo rapporto qualità/prezzo, ma soprattutto per l’elevato livello delle prestazioni; la controprova è l’intenzione manifestata da Superconti di integrare le telecamere IP anche in altri esercizi.”

Tutte le immagini passano dalla sala controllo L’accesso alle immagini in tempo realee alle registrazioni delle telecamere avviene nelle sale controllo dei due punti vendita

Orientata al digitaleFondata in Svezia nel 1984, Axis Communications è diffusa oggi in ol-tre 20 paesi e ne raggiunge circa 70 attraverso le diverse società partner. Leader mondiale nel settore della tecnologia video di rete, il gruppo è stato il primo a introdurre nel 1996 le telecamere per reti IP, distinguendosi poi come promotore della transizione dai sistemi video analogici a quelli digitali. Tra i suoi principali prodotti, oltre alle telecamere, server video, decodifi catori e software per la ge-stione video. Per diversi anni Axis è stato inoltre il marchio leader nel set-tore dei server di stampa.

www.axis.com




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Con Panasonic il tablet va al lavoroIL PORTATILE TOUGHBOOK CF-C1 SI CONTRADDISTINGUE PER LA ROBUSTEZZA CHE LO RENDE IDEALE “SUL CAMPO”

Panasonic ha presentato il nuovo Toughbook CF-C1, il notebook rugged più leggero al mondo che può essere utilizzato sia in modalità laptop che tablet. Ideale per i mobile worker, come il personale sanitario, i ricercatori di mercato e la forza vendita, CF-C1 è equipaggiato con una maniglia ergonomica che permette agli utenti di inserire i dati usando anche una sola mano. La confi gurazione base prevede uno schermo multi-touch con digitizer oppure uno schermo multi-touch resistivo per essere utilizzato

anche con i guanti. La particolarità del Panasonic Toughbook CF-C1 risiede nel fatto che il touchscreen lavora sia in modalità notebook che tablet, azzerando il rischio di rottura accidentale grazie alla tripla cerniera rinforzata che mantiene lo schermo rigido mentre l’utente digita i caratteri. Toughbook è dotato di doppie batterie di tipo “hot swap” che consentono la sostituzione anche con il PC in funzione per un’autonomia complessiva superiore alle dieci ore. Il nuovo Panasonic è equipaggiato con processore Intel Core i5-520M vPro e offre connettività Bluetooh, 3G e Wi-Fi. www.panasonic.it

BREVISSIME

TomTom per iPhoneArriva un nuovo aggiornamento dell’applicazione TomTom per iPho-ne, che comprende la Local Search tramite Google. È proprio questa nuova caratteristica, insieme a una integrazione con l’interfaccia iPhone potenziata, ad assicurare un calcolo dei percorsi ancora più effi ciente.

www.tomtom.com

Vostro 3000 per il businessDell presenta i notebook business se-rie Vostro 3000, sottili, leggeri e con grande autonomia. I processori Intel Core, compreso il Core i7 Quad Core, garantiscono tutta la potenza che ser-ve. Dal punto di vista della portabilità, Vostro 3300 è uno dei modelli più sot-tili oggi esistenti nella fascia dei 13” aziendali con drive ottico.

www.dell.com

Il Vivaz solo con VodafonePresentato il nuovo Sony Ericsson Vi-vaz, uno smartphone commercializzato in esclusiva da Vodafone. Vivaz ha una memoria che raggiunge i 50 MB, mi-croSD Card da 8 GB inclusa nella con-fezione, fotocamera da 8,1 megapixel con zoom digitale 4x e display da 3,2” 640x360 pixel a 16 milioni di colori. Vi-vaz è compatibile con Vodafone 360.

www.sonyericsson.com

Nei PC torna il marchio OlivettiINNOVATIVO IL MODELLO DI BUSINESS: LA GAMMA DI PORTATILI SARÀ PROPOSTA INSIEME A SOFTWARE E SERVIZI ON DEMANDOlivetti ritorna nel mercato dei PC e lancia una gamma di notebook e netbook di nuova generazione integrati a servizi software innovativi fruibili in modalità “on demand”. Inizialmente disponibile con i servizi Olivetti PC Guard per la protezione di PC e dati, la nuova linea di portatili verrà successivamente integrata con un’ampia gamma di servizi e applicazioni evolute, in grado di ottimizzare costi e prestazioni delle imprese grazie all’erogazione secondo il modello “software as a service” e “pay per use”.

Questo approccio consentirà alle aziende di attingere a soluzioni costantemente aggiornate senza la necessità di investire in infrastrutture tecnologiche. La nuova offerta si avvale delle competenze tecnologiche di Advalso, il centro servizi di Olivetti per l’assistenza al cliente e per il supporto IT, dei Data Center di Telecom Italia per l’erogazione dei servizi software più evoluti e della rete di concessionari Olivetti su tutto il territorio nazionale. www.olivetti.it

Un Celeron ULV per Aspire One 752GRAZIE ALL’ADOZIONE DI QUESTO PROCESSORE IL NUOVO ULTRAPORTATILE ACER OFFRE OTTIME DOTI MULTIMEDIALIAcer ha lanciato il nuovo Aspire One 752, un ultraportatile dalle spiccate doti multi-mediali. Equipaggiato con processore Intel Celeron ULV, display HD da 11,6 pollici in formato 16:9 e con un sistema audio ottimizzato Dolby, Aspire One 752 è il compa-gno di viaggio perfetto per divertirsi con video e musica senza dover rinunciare alle performance di produttività. Il nuovo Acer ha uno spessore di 22 millimetri e pesa 1,40 chili. La tastiera FineTip full-size ha tasti larghi e offre una digitazione confor-tevole. Il touchpad multi-gesture permette di scorrere documenti, sfogliare pagine e zoomare con il semplice utilizzo delle dita. Aspire One 752 è dotato di connettività Wi-Fi e 3G, può ospitare un disco fi sso fi no a 320 GB e integrare fi no a quattro GB di memoria DDR2. L’adozione di un processore di tipo ULV garantisce una durata della batteria che raggiunge le cinque ore. www.acer.it


http://www.ebizitalia.it/index.php/notizie-mainmenu-70/top-news/5065-olivetti-torna-nel-mercato-dei-pc

http://www.ebizitalia.it/index.php/notizie-mainmenu-70/top-news/5055-acer-fa-crescere-gli-aspire-one

http://www.ebizitalia.it/index.php/notizie-mainmenu-70/top-news/5042-panasonic-presenta-il-tablet-ultra-robusto

http://www.ebizitalia.it/index.php/notizie-mainmenu-70/top-news/5064-tomtom-per-iphone-ecco-la-nuova-versione

http://www.ebizitalia.it/index.php/notizie-mainmenu-70/top-news/5046-dell-coniuga-potenza-e-mobilita

http://www.ebizitalia.it/index.php/home-menu-79/5051-il-sony-ericsson-vivaz-proposto-da-vodafone



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RIENZE Alcatel-Lucent e SILCA: la chiave per gestire la rete A PAGINA 0

V dafone offrono il 3G sul netbook A PAGINA 0

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ndi lo è meno nel caso di Vodafone,

sente direttamente in solo


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Un Bluetooth per ogni telefonoGRAZIE A JABRA SI USA UN SOLO AURICOLARE PER IL FISSOIL MOBILE E PER IL SOFTPHONE. PRATICO MA NON ECONOMICO

L’espansione della telefonia VoIP, abbinata all’esplosione di quella mobile, ha gene-rato nuove necessità. Chi utilizza molto il telefono come strumento di lavoro si tro-va oggi a dover spesso gestire il telefono fi sso, il cellulare e il cosiddetto “soft pho-ne”. Il risultato è di avere sulla scrivania una miriade di oggetti. A risolvere questo problema ci prova Jabra, che propone un auricolare Bluetooth che può essere col-legato contemporaneamente a queste tre fonti. L’oggetto che abbiamo provato si chiama Jabra GO 6470 e la sua originalità è evidente fi n dalla base di ricarica dell’au-ricolare, che si presenta con un display a colori sensibile al tocco che permette di personalizzare le funzioni del dispositivo.

L’auricolare è di dimensioni generose, studiate per ottenere una qualità audio e un’autonomia molto elevate, e può esse-re indossato con un classico gancio per l’orecchio oppure inserito in un archetto per la testa. In opzione è possibile acqui-stare anche l’archetto da collo. Questa fl essibilità consente di trovare facilmente la modalità di utilizzo più confortevole. La base presenta tutte le connessioni sul retro, in posizione rientrata, mentre il display touch a colori da 2,4 pollici ha inclinazione variabile.

La fase di installazione non è così sem-plice come la guida rapida vorrebbe. In particolare, la connessione con il telefono richiede un po’ di attenzione, anche perché la modalità di abbinamento varia in fun-

Confi gurato con il computerTramite Jabra Control Centersi può trasferire la confi gurazione su basi e auricolari differenti

zione dell’apparecchio. Se il telefono non ha una porta dedicata alle cuffi e, il Jabra si inserisce – come collegamento – fra la cornetta e la base. In questo caso, per at-tivare l’auricolare Bluetooth è necessario sollevare la cornetta. Se invece il telefono ha una porta dedicata alle cuffi e, il modo di utilizzarle dipende dall’apparecchio: in alcuni casi bisogna comunque sollevare la cornetta, in altri basta premere un pul-sante. Jabra aiuta comunque a gestire queste diverse modalità proponendo, nel catalogo accessori, un sollevatore auto-matico di cornetta o un commutatore elet-tronico, a seconda del telefono. Nessun problema, invece, con l’abbinamento al cellulare e con l’installazione del software Jabra PC Suite per gestire l’auricolare da PC. Va comunque tenuto presente che il software Jabra non è compatibile con i sistemi operativi a 64 bit.

A installazione ultimata, i nostri telefo-ni sono tutti associati all’auricolare Jabra. Lo schermo della base visualizza quali telefoni risultano connessi, mettendo in primo piano quello di riferimento, ovvero quello con il quale effettueremo normal-mente le chiamate in uscita. Per cambia-re dispositivo è suffi ciente sfi orare l’icona desiderata sullo schermo o tenere pre-muto per un paio di secondi l’unico pul-sante presente sull’auricolare. Quest’ulti-mo presenta una superfi cie a sfi oramento che permette di regolare il volume.

In generale l’uso del Jabra GO 8470 si è rivelato semplice e intuitivo, e soprattutto con una qualità audio molto buona: il dop-pio microfono e il circuito di soppressione del rumore fanno ottimamente il loro dove-re. L’uso di un dispositivo di questo genere è indicato a chi fa un uso molto intensivo del telefono o a chi ha l’esigenza di avere le mani libere durante le conversazioni te-lefoniche. Qualità elevata, fl essibilità e au-tonomia (fi no a sei ore in conversazione) ne fanno un prodotto molto interessante, il cui limite più evidente sta nel prezzo di listino: 359 euro IVA esclusa. Non è una cifra che si spende a cuor leggero, ma se le esigenze professionali lo richiedono si tratta di soldi ben spesi.

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Jabra GO 6470Auricolare Bluetooth e base per la ri-carica e la gestione con display touch a colori. Può essere collegato al tele-fono fi sso, al cellulare e al computer.

AURICOLAREAutonomia in conversazione:fi no a 6 ore

Profi li supportati: Auricolare(HSP 1.1), vivavoce (HFP 1.5),identifi cazione dispositivo (DIP 1.3)

Versione Bluetooth: 2.1 Classe 1Soppressione dei rumori: sìDimensioni: 18x76x22,5 mm, <18 grBASESchermo touch: 2,4” Q-VGAPortata: fi no a 100 metriVersione Bluetooth: 2.1 Classe 1Supporto softphone: Skype,

Cisco IP Communicator,Microsoft Offi ce Communicator

Dimensioni: 160x94x82 mmPrezzo: 359 euro IVA esclusa

(431 euro IVA inclusa)

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Amministratori di sistema: i dubbi L’ENTRATA IN VIGORE DEL PROVVEDIMENTO DEL GARANTEHA LASCIATO ZONE D’OMBRA. ECCO QUALCHE CHIARIMENTOIl 15 dicembre 2009 è defi nitivamente entrato in vigore il Provvedimento del Garante per la pro-tezione dei dati personali del 27 novembre 2008 inerente gli amministratori di sistema. Come noto, il provvedimento ha suscitato molte polemiche e dubbi. Di seguito si vogliono fornire alcune note interpretative utili a chi deve ancora completare (o iniziare) il percorso di adeguamento o a chi vuole verifi care se è in regola o meno.1. Il Provvedimento non si applica ai trattamenti di dati personali effettuati per fi nalità amministrativo contabile. Quali sono questi trattamenti (FAQ 6 e FAQ 24)? Quali sono tali fi nalità non è del tutto chiarito. In considerazione della FAQ 6 il provvedimento del 19 giugno 2008 “Semplifi cazioni di taluni adem-pimenti in ambito pubblico e privato rispetto a trattamenti per fi nalità amministrative e contabili” che defi nisce come tali in via esemplifi cativa la gestione di ordinativi, buste paga e di ordinaria corrispondenza con clienti, fornitori, realtà ester-ne di supporto anche in outsourcing, dipendenti. In considerazione del tenore letterale della FAQ 24, si possono ritenere esclusi i trattamenti relativi alla ”ordinaria attività di supporto delle aziende”, quali per esempio, la gestione dell’autoparco, le procedure di acquisto dei materiali di consumo, la manutenzione degli immobili sociali e così via. Sembrerebbe quindi che la gestione degli acquisti e delle vendite, nelle sue varie fasi, sia del tutto estranea all’ambito di applicazione del Provvedi-mento.2. Chi sono gli amministratori di sistema (FAQ 1)? Anche alla luce del contenuto della FAQ 1 si può ritenere che:

l’amministratore di sistema è assunto quale fi -a. gura professionale dedicata alla gestione e alla manutenzione di impianti di elaborazione con cui vengano effettuati trattamenti di dati perso-nali, compresi i sistemi di gestione delle basi di dati, i sistemi software complessi quali i sistemi ERP, le reti locali e gli apparati di sicurezza.Il Garante specifi ca che le categorie di cui sopra b. rilevano “nella misura in cui consentano di inter-venire sui dati personali”. A parere di chi scrive, per “intervenire” deve intendersi qualcosa in più del semplice “leggere” dovendosi quindi appli-care, il Provvedimento, ai casi in cui l’ammini-stratore di sistema abbia il potere di modifi ca o estrazione dei dati.Non rientrano nella defi nizione quei soggetti c. che solo occasionalmente intervengono (per esempio a scopo di manutenzione a seguito di guasti o malfunzioni) sui sistemi di elaborazione

e sui sistemi software. La specifi ca è ovviamen-te di grandissima importanza in quanto delimita l’ambito di applicazione del Provedimento.

3. I requisiti richiesti agli amministratori e in particolare esperienza, capacità e affi dabilità a cosa esattamente si riferi-scono (FAQ 20 – lettera a. del Provvedi-mento)? Il Garante ha chiarito che le qualità da pren-dere in considerazione sono quelle tecniche, professionali e di condotta, non i requisiti morali. Chiaramente, il concetto di condotta è riferito all’affi dabilità e, quindi, al rispetto dei doveri di diligenza di cui all’articolo 2.104 c.c. Se tale valutazione è semplice per chi sia interno all’azienda, molto più complesso è ca-pire come valutarlo su soggetti in valutazione in sede preassuntiva.4. Quali sono le fi nalità perseguibili nel controllo dei log (FAQ 16 – lettera f. del Provvedimento)? Il Garante ha stabilito che la raccolta dei log serve per verifi care anomalie nella frequenza degli ac-cessi e nelle loro modalità (orari, durata, sistemi cui si è fatto accesso…). Inoltre, il Garante ha chiarito che l’analisi dei log può essere compresa tra i criteri di valutazione dell’operato degli ammi-nistratori di sistema.

Gabriele Faggioli, legale.Membro del Consiglio Direttivodel Clusit. Partner [email protected]

SECURITY SUMMIT:A GIUGNO A ROMA

Un programma formativo di no-tevole spessore, relatori di alto livello, una notevole e qualifi ca-ta visibilità per le aziende spon-sor. Sono questi i tre capisaldi che formano l’ossatura innova-tiva della seconda edizione di Security Summit, l’evento nel mondo della sicurezza delle informazioni realizzato da Clusit e da Edipi Conference. La scor-sa settimana a Milano si è chiu-so con grande successo il primo appuntamento che già è tempo di pensare a Roma. Nella capi-tale l‘evento è programmato per il 9 e 10 giugno.

Anche per l’edizione 2010 sa-ranno numerose le occasioni di aggiornamento professionale, dopo che nel 2009 sono stati emessi circa 1.000 certifi cati, che hanno dato diritto a credi-ti/ore CPE. A Milano e Roma, infatti, si sono registrate quasi 2.000 presenze di responsabili sicurezza ed esperti del settore. Il mondo degli utenti fi nali busi-ness ha pesato per oltre il 50% delle presenze, percentuale che supera il 70% se si considerano anche i consulenti, braccio de-stro di molte imprese che dele-gano alle società esperte la ri-soluzione di tematiche delicate come queste.

Il Security Summit di Roma si ter-rà presso l’SGM Conference Center, in via Portuense 741. L’ingresso agli eventi è comple-tamente gratuito, ma richiede la registrazione sul sito: in-serendo i propri dati, è possibile accedere alla propria area perso-nale in cui gestire tutte le proprie iscrizioni e costruirsi un calenda-rio personalizzato dell’evento.

Tutte le altre informazio-ni sono reperibili sul sitowww.securitysummit.it

Come parteciparePer partecipare è necessario iscri-versi gratuitamente all’evento sul sito www.securitysummit.it.Una volta registrati, è possibile orga-nizzare il proprio tempo nella maniera più effi cace selezionando direttamente le sessioni a cui partecipare. Nella se-zione personale del sito sarà possibile gestire un’agenda personale degli ap-puntamenti e stampare il promemoria degli appuntamenti prescelti. Il Security Summit si terrà presso l’SGM Confe-rence Center, in via Portuense 741 a Roma. Per maggiori informazioni:www.securitysummit.it




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LA COMMERCIALISTA | www.ebizitalia.it

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2010, tutto pronto per le ispezioniNEL CORSO DELL’ANNO PREVISTI OLTRE 145 MILA CONTROLLI SULLE CONDIZIONI DI LAVORO. ECCO CHI RISCHIA DI PIÙIl Ministero del Lavoro ha recentemente emanato il documento di programmazione dell’attività ispettiva per l’anno 2010. Se-condo il nuovo documento, che prevede un incremento stimato dell’8% delle attività di controllo rispetto al 2009, gli interventi degli ispettori riguarderanno oltre 145 mila aziende in tutta l’Italia, concentrate preva-lentemente, ma non esclusivamente, nelle regioni Puglia, Lazio, Lombardia, Campania, Toscana e Piemonte. L’attività di controllo degli ispettori dovrà svilupparsi mediante accessi ispettivi in grado di assicurare l’ef-fetto “sorpresa”, e sarà rivolta soprattutto all’individuazione delle situazioni di irregola-rità di natura “sostanziale”, che comportano la riduzione o la totale assenza di tutela delle condizioni di lavoro. Pertanto l’attività ispet-tiva riguarderà principalmente il lavoro nero, la corretta qualifi cazione dei rapporti di lavo-ro, la salute e sicurezza sul luogo di lavoro, l’elusione contributiva, il lavoro minorile...

Sulla base di valutazioni di tipo statisti-co, i settori nei quali sono maggiormente presenti le irregolarità sopra indicate sono quelli dell’edilizia e dell’agricoltura, che sa-ranno, quindi, obiettivo di maggiori controlli. Nell’ambito dei controlli sull’impiego di lavoro minorile, in attuazione del protocollo di inte-

sa del 12/10/2009 tra il Ministero del Lavo-ro e il Telefono Azzurro, l’azione di contrasto allo sfruttamento del lavoro minorile verrà garantita mediante il “Servizio 114 – Emer-genza Infanzia”. Le tipologie contrattuali maggiormente soggette a verifi ca saranno i contratti di lavoro parasubordinato, ad ecce-zione di quelli che siano stati certifi cati dalle apposite commissioni.

Il contrasto all’impiego irregolare di lavo-ratori extracomunitari verrà garantito me-diante il coordinamento di tutti i protagonisti delle attività ispettive, quali, in aggiunta agli ispettori del lavoro, i funzionari dell’INPS e i carabinieri in servizio presso le direzioni pro-vinciali del lavoro. Tale coordinamento, che dovrà essere preventivamente concordato per individuare i settori da assoggettare a controllo congiunto, dovrà prevedere anche lo scambio periodico tra enti dei risultati raggiunti nel corso delle verifi che. Sempre in questo contesto, maggiore priorità nei controlli è stata attribuita a cantieri ed azien-de agricole del Mezzogiorno, in particolare presenti nelle regioni di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, dove il tasso di concentra-zione di cittadini extracomunitari in disagiate condizioni abitative è molto elevato. Sem-pre nei settori agricolo ed edile, verrà posta

IL PROFILOLa Dott.ssa Eloisa Lamina, Dottore Commercialista e Revisore Contabi-le, è nata e lavora a Roma. Si occupa principalmente di consulenza ed as-sistenza contabile, fi scale ed in materia di lavoro e previdenza sociale per piccole e medie società di per-sone e di capitali, imprese individuali e pro-fessionisti, anche collaborando con studi legali. Per contatti ed informazioni scrivere a [email protected].

maggiore attenzione ai contratti di appalto e somministrazione del lavoro irregolari e alla presenza di “pseudo-lavoratori autonomi” (con particolare riferimento al settore agri-colo, nel quale si è riscontrato il frequente ricorso alla costituzione di indebite posizioni previdenziali). Nel settore edile, particolar-mente soggetto per sua natura al rischio di infortuni sul lavoro anche gravi, dovrà con-centrarsi l’attività di vigilanza tecnica, che dovrà essere rivolta alla verifi ca della catena di appalti e subappalti all’interno dei cantie-ri di grandi, medie, ma anche di piccole di-mensioni, in quanto, come sottolineato dal documento di programmazione dell’attività ispettiva, i più gravi infortuni avvengono pre-valentemente nei cantieri più piccoli.

Un altro ambito di attenzione sarà il set-tore dell’autotrasporto per la sua incidenza, oltre che in materia di salute e sicurezza sul lavoro per i lavoratori autotrasportatori, an-che nell’ambito della sicurezza di tutti i citta-dini sulle strade. In questo ambito, tra l’altro, è recentemente entrata in vigore la direttiva 2006/22/CE, recepita in Italia con il D.Lgs. n. 144 del 2008, che ha previsto un aumento dei controlli presso queste imprese. Infi ne, il documento di programmazione stabilisce che gli ispettori del lavoro dovranno privile-giare il ricorso agli istituti della conciliazione monocratica e della diffi da accertativa per i crediti di lavoro. Questi istituti, previsti dal D.Lgs. n. 124 del 2004, vengono considerati degli strumenti conciliativi che consentono una più rapida risposta alle necessità di tu-tela reale da parte dei lavoratori interessati.

Botta e risposta Scrivete a [email protected]

Chiudere la Partita IVASono un consulente informati-co che ha cessato l’attività, ma sono in attesa di incassare una fattura emessa con IVA ad esigi-bilità differita nei confronti di un ente pubblico. Posso procedere alla chiusura della Partita IVA oppure devo attendere l’incasso della fattura?

Giantommaso Righi, Udine

L’Agenzia delle Entrate, con la risolu-zione n. 232/E del 20 agosto 2009,

risponde a un quesito analogo, indi-cando che l’attività di un professio-nista termina quando tutti i rapporti giuridici pendenti sono stati defi niti, ivi compresi gli incassi di crediti maturati. Secondo l’Agenzia delle Entrate, un professionista che abbia emesso una fattura con IVA ad esigibilità differita, non può procedere alla chiusura della Partita IVA fi ntanto che la fattura non sia incassata e l’IVA relativa non sia stata versata. Ovviamente è sempre percorribile l’ipotesi di versamento autonomo dell’IVA anche in assenza dell’incasso della fattura.




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L’AVVOCATO | www.ebizitalia.it

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La denuncia dei fatti censurabiliI SOCI POSSONO SEGNALARE CIÒ CHE NON VA AL COLLEGIO SINDACALE. CHE È SEMPRE OBBLIGATO A INTERVENIREIl fatto che un soggetto sia titolare di una partecipazione anche minima in una so-cietà di capitali, come nel caso del quale ci occupiamo riguardante una Spa, non lo priva del diritto di denunciare al colle-gio sindacale quei fatti che, a suo pare-re, sono censurabili e sono compiuti da amministratori, procuratori, dirigenti o semplici prestatori d’opera della società. La denuncia fatta dal socio deve avere forma scritta e deve essere indirizzata al presidente del collegio o al collegio stes-so. Ricevuta la denuncia, il collegio sin-dacale ha l’obbligo di esaminarla e con-trollarne il fondamento. Giunti a questa fase deve quindi verifi care se il denun-ciante (o un gruppo di denuncianti) rap-presenta una quota superiore o inferiore a un ventesimo del capitale sociale.

Convocare l’assembleaNel primo caso, l’organo di controllo deve riportare la denuncia nella relazio-ne annuale all’assemblea e provvedere alle opportune indagini, concludendo le stesse con una relazione conclusiva e con eventuali proposte. Se poi dalle in-dagini dovessero emergere dei fatti di particolare gravità, l’organo è obbligato a convocare immediatamente l’assem-blea. Non facendolo, oltre a incorrere in sanzioni, si può andare incontro a un controllo del tribunale, o del pubblico mi-nistero, se detto controllo viene richiesto dai soci denuncianti. Nel secondo caso, quando la denuncia proviene da una rap-presentanza del capitale inferiore a un ventesimo, il collegio sindacale se ritie-ne che ve ne siano i presupposti intima agli amministratori la rimozione delle ir-

regolarità e, in caso di urgenza, convoca immediatamente l’assemblea.

Se la denuncia si rivela infondata, il col-legio prende atto della stessa e, nella re-lazione annuale a cui abbiamo già accen-nato, deve esporre le ragioni per le quali è stata ritenuta infondata. Di seguito in-dichiamo alcune occasioni, secondo il co-dice civile, nelle quali il collegio sindacale è obbligato ad esprimere un parere. Per esempio, sulla sospensione della delibera impugnata dal socio quando sia il giudice a richiederlo, sulla remunerazione sta-bilita dal consiglio di amministrazione per gli amministratori investiti di cariche particolari, sul consenso all’iscrizione in bilancio di costi riguardanti impianti, am-pliamenti, ricerche, sviluppo e pubblicità e ancora sul valore delle azioni da liqui-dare al socio receduto.

IL PROFILOL’avvocato Massi-mo Montagner, 51 anni, è nato e lavora a Roma. Ha avuto esperienze come legale in Scozia e in Germania e si occu-pa principalmente di diritto civile e com-merciale e recupero crediti con particolare riguardo alle problematiche aziendali e del mondo del lavoro. Lo studio è in via F. Corri-doni 15, 00195, Roma. Tel. 06 37514653. www.studiolegalemontagner.it

Botta e risposta Scrivete [email protected]


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L’uso della fi deiussionePosso sostituire il mio conferi-mento in una Srl con una fi deius-sione bancaria, visto che al mo-mento non ho molte disponibilità economiche?

Lettera fi rmata, Milano

Certamente. Questo si fa molto spes-so specialmente, come nel suo caso, quando non si hanno molte risorse al momento della costituzione di una società. La possibilità di sostituire il conferimento con una fi deiussione bancaria era stato previsto dalla legge 383/2001, e parlando di Srl il codice civile (art. 2.464) ha stabilito che i soci di una Srl possono sostituire il versa-mento iniziale del 25%, dei conferimenti e dell’intero sovrapprezzo con la stipu-la di una polizza assicurativa o di una fi deiussione bancaria. Il conferimento garantito da una fi deiussione è uno dei diversi metodi di assistenza fi nanziaria per sopperire al problema da lei men-zionato. Oltre alla polizza e alla fi deius-sione si può garantire il conferimento, secondo la giurisprudenza, anche con l’ammontare degli interessi risparmiati per un prestito effettuato dal socio, se accordato dalla società. Quanto detto fi n’ora, però, fa nascere un problema che non è ancora stato risolto: cosa accade se la società, magari per una crisi, non paga il premio per la polizza assicurativa o, se è una polizza a bre-ve termine, non decide di rinnovarla? Il quesito è ancora senza soluzione.





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LE LETTERE | www.ebizitalia.it

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Un avvio diffi coltosoUltimamente uno dei nostri PC pre-senta numerosi problemi durante la fase di avvio. Spesso compare la scritta REBOOT AND SELECT PROPER DEVICE. Una volta spento tenendo premuto il tasto di accensione e poi riacceso, il computer parte senza problemi. Purtroppo questa falsa partenza avviene sempre più spes-so e in alcune occasioni sono stati necessari due o tre riavvii per far sì che il PC caricasse correttamente il sistema operativo. Come possiamo risolvere questo problema?

Arturo Maranzano, Roma

Il messaggio in questione indica che non è possibile rilevare e avviare correttamente il disco contenente il sistema operativo e chiede di inserire il supporto contenente i fi le per effettuare il “bootstrap”. Questo pro-blema necessita di particolare attenzione, in quanto potrebbe indicare che l’hard disk o la scheda madre presentano dei problemi che ne pregiudicano il corretto funzionamento. Per prima cosa è necessario effettuare un salvataggio dei dati su un supporto esterno e mantenere questo backup il più possibile aggiornato. In casi come questi è indispen-sabile anche un controllo del disco fi sso attraverso lo strumento Scandisk. È anche

consigliabile consultare un centro di ripa-razione per fare un’analisi di stabilità sulla scheda madre, in quanto potrebbe trattarsi di un problema relativo al controller dei di-schi rigidi in essa contenuto.

Modifi ca impostazioniDa qualche giorno ogni volta che apro Internet Explorer, vicino all’orologio compare una scritta che un programma sta tentando di modifi ca la pagina iniziale e le impo-stazioni di ricerca. A cosa è dovuta questa segnalazione e rappresenta un rischio per il mio computer?

Anna Onorini, Faenza

Molti programmi, come per esempio Google Desktop o alcuni antivirus, installano appli-cazioni che verifi cano la manomissione delle impostazioni di ricerca o della home page del browser Internet. Questa operazione viene effettuata per proteggere l’utente da possi-bili frodi o tentativi di aggressione da parte di virus e altro software malevolo. Anche alcune “toolbar” tentano di modifi care l’im-postazione della pagina iniziale e del provi-der di ricerca. Se qualcuno dei programmi installati fornisce anche una barra degli strumenti aggiuntiva per il browser, que-sto è un comportamento normale che può essere risolto annullando il cambiamento

Blocchiamo la modifi ca della pagina inizialeDa qualche giorno ogni volta che apro Internet Explorer, vicino all’orologio compare una scritta che un programma sta tentando di modifi ca la pagina iniziale e le impostazioni di ricerca. A cosa è dovuta questa segnalazione e rappresenta un rischio per il mio computer?

Anna Onorini, Faenza

Molti programmi, come per esempio Google Desktop o alcuni antivirus, installano applicazio-ni che verifi cano la manomissione delle impostazioni di ricerca o della home page del brow-ser Internet. Questa operazione viene effettuata per proteggere l’utente da possibili frodi o tentativi di aggressione da parte di virus e altro software malevolo. Anche alcune “toolbar” tentano di modifi care l’impostazione della pagina iniziale e del provider di ricerca. Se qualcu-no dei programmi installati fornisce anche una barra degli strumenti aggiuntiva per il browser, questo è un comportamento normale che può essere risolto annullando il cambiamento in corso. Se invece non è stato installato nessun software nuovo, è consigliabile effettuare una scansione approfondita con un buon software antivirus.

L’angolo della posta Scrivete a [email protected]

in corso. Se invece non è stato installato nessun software nuovo, è consigliabile ef-fettuare una scansione approfondita con un buon software antivirus.

LIVE E OUTLOOKPer lavoro utilizziamo come pro-gramma di posta elettronica Microsoft Outlook 2007, ma ul-timamente abbiamo bisogno an-che di utilizzare alcuni account di Windows Live Hotmail. Esiste la possibilità di utilizzare tali ac-count con Microsoft Outlook?

Piergiorgio Scamuzzino, Rieti

Senza l’uso di programmi o componen-ti aggiuntivi solo Windows Live Mail è in grado di gestire la posta di Hotmail o quella dei servizi Live. Microsoft ha però creato un componente aggiun-tivo per poter usare Outlook. Il nome di questo programma è Microsoft Offi ce Outlook Connector ed è sca-ricabile gratuitamente dal sito www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyID=9a2279b1-df 0a- 46e1-aa93-7d4870871ecf&display lang=it. Tramite l’installazione di que-sto software potrete confi gurare il vo-stro account Hotmail ed eventualmente anche avviare la sincronizzazione tra il calendario di Outlook e quello presente in Windows Live Hotmail.

eBiz Italia - www.ebizitalia.itDirettore Responsabile

Paolo Galvani

RedazioneVia Sicilia 21 - 20024 Garbagnate Milanese (MI)

Progetto grafi coLaura Loprieno e Paolo Galvani

Hanno collaborato a questo numeroEloisa Lamina, Massimo Montagner,

Eugenio Peralta, Gianluca Tosca

Direzione marketingGraziano Lunazzi

Proprietario ed editoreeBiz Srl - Partita IVA e Codice Fiscale: 05720690964

Sede legaleVia Giacomo Leopardi 2 - 20123 Milano

I pareri dei professionisti ospitati su queste paginesono forniti solamente a titolo informativo e non possono

dare origine a responsabilità per dannidiretti o indiretti causati dalla loro applicazione.

Testata registrata presso il Tribunale di Milanoal numero 357 del 01/06/2007

Diffusione per e-mail


www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyID=9a2279b1-df0a-46e1-aa93-7d4870871ecf&displaylang=it



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PIANETA iPHONE | www.ebizitalia.it

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Leggi gratis Il Tempo sull’iPhone IL QUOTIDIANO ROMANO METTE A DISPOSIZIONE DEI LETTORI L’EDIZIONE ELETTRONICA INTEGRALE DEL GIORNALE IN EDICOLA

A differenza di altri quotidiani che fanno pagare i propri conte-nuti, Il Tempo offre ai lettori la possibilità di scaricare gratuita-mente la copia elettronica della versione cartacea del giornale già dalle prime ore della mattina. Il lettore, dopo averlo scari-cato, visualizza l’esatta copia del giornale cartaceo sull’iPho-ne e legge gli articoli direttamente dalla pagina e non da un testo ottimizzato per il telefonino. L’idea di leggere il giornale come se fosse una copia stampata è molto bella; la qualità dell’immagine digitalizzata è decisamente buona così come la leggibilità degli articoli. Dal punto di vista pratico risulta un po’ diffi cile orientarsi nella pagina una volta che se ne ingrandisce una sezione per leggere l’articolo. www.iltempo.it

Soglie di 3 sempre sotto controlloL’APPLICAZIONE DEDICATA AGLI UTENTI CON CONTRATTO TIENE CONTO DEL TRAFFICO VOCE E DATI EFFETTUATOChi ha un contratto in abbonamento con 3 troverà molto utile questa applicazione gratuita che con un semplice colpo d’oc-chio permette di verifi care i propri consumi. Le informazioni fornite sono quelle relative ai servizi Internet di 3, Skype, chiamate voce, traffi co dati sotto rete 3 e SMS e MMS. È suffi ciente inserire al primo accesso il proprio numero di tele-fono e la password con la quale si è registrati all’assistenza online di 3 per attivare la App. Nel caso di un contratto che prevede delle soglie, queste vengono automaticamente iden-tifi cate e visualizzate in InfoCosti, che mostra anche il traffi co residuo prima del raggiungimento della soglia. L’applicazione, che non è uffi ciale di 3, funziona sia sotto copertura 3G che con connessione Wi-Fi. www.infi nitsrl.com

Conservare le password in sicurezzaSECURE INFO PERMETTE DI MEMORIZZARE I PROPRI DATI DI ACCESSO E LE INFORMAZIONI PERSONALI E BANCARIE

Secure Info è un’applicazione gratuita che consente di registrare sull’iPhone tutti i nostri dati sensibili come credenziali di accesso web, carte di credito, conti correnti e altro. Per accedere ai nostri dati è necessario inserire la password impostata al primo accesso; fatto questo ci viene presentata una lista di categorie tipiche che hanno il format dei campi preimpostato. Secure Info è comunque personalizzabile alla voce Other, dove l’utilizzatore avrà la possibili-tà di creare delle schede personalizzate defi nendo quali voci inseri-re nei singoli campi. Manca la possibilità di sincronizzare la App con il PC ma, trattandosi di un prodotto gratuito, nel complesso Secure Info è un software ben fatto. Comoda la suddivisione delle creden-ziali in specifi che categorie. www.mobilityware.com

LE CLASSIFICHEEcco le dieci applicazioni a pagamen-to e gratuite per l’iPhone più scarica-te dall’Apple Store, così come risul-tava al 22 marzo 2010.

Top a pagamento

Punti Patente1. UtilityFX Photo Studio2. Fotografi aReal Football 20103. GiochiAll-in-One Gamebox4. GiochiAutovelox Plus5. NavigazioneDungeon Hunter6. GiochiCalcolo calorie e Raccom...7. Salute e BenessereShazam Encore8. MusicaAgingBooth9. IntrattenimentoCredito per TIM10. Utility

Top gratuite

Bump1. Social NetworkGuardie e Ladri2. GiochiQuiz delle Capitali3. GiochiPoint Hoops Basketball4. GiochiChop Chop Ninja5. GiochiiMediaworld6. RiferimentoStick Sport: Summer...7. GiochiCuriosità Lite8. IntrattenimentoClay Hunt Lite9. GiochiJotNot Scanner Free10. Produttività


www.infinitisrl.com



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L’ANGOLO DEL RELAX | www.ebizitalia.it

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Cinema 2.0: nasce il “fi lmgame”CON HEAVY RAIN SI PUÒ VIVERE L’AVVENTURA IN PRIMA PERSONA. ED È GIÀ DIVENTATO UN PEZZO DI STORIADa molti è considerato come l’evoluzione naturale delle pellicole cinematografi che nell’era del 2.0. Heavy Rain è il capolavoro annunciato di Quantic Dream in cui quattro protagonisti si trovano coinvolti in una lunga indagine a caccia di un assassino seriale e del mistero dell’origami. La grafi ca è fotorealistica, la trama arriva da una sceneggiatura di oltre duemila pagine. Il controllo del personaggio è diretto, le azioni si compiono in tempo reale agendo tempestivamente su tasti e levette. Un complesso sistema ge-stuale regola le interazioni tra momenti di vita normale e riusciti colpi di scena. Heavy

Rain è il primo lungometraggio interatti-vo di alto livello in cui la recitazione dei personaggi e la qualità della regia avreb-be forse qualcosa da insegnare anche a Hollywood. Appena nato è giù un pezzo di storia dei videogiochi e il rilancio defi i-tivo di PlayStation, da tempo a caccia del titolo di sfondamento. Da non perdere.

www.heavyrainps3.com

Ti ha mollato? Colpa dei videogiochiALTRO CHE HOLLYWOOD: I NUOVI COLOSSAL SONO I GIOCHI. PER GTA 4 SONO STATI SPESI BEN CENTO MILIONI DI DOLLARISecondo il sondaggio elaborato da Nielsen e promosso da una società di e-commerce, il 20 per cento delle coppie scoppia a causa dei videogame. Il campione analizzato è stato molto eterogeneo, ma soprattutto tra i più giovani il fenomeno è in preoccupante aumento. Il tempo speso davanti al monitor è decisamente troppo e il gentil sesso non lo tollera più. I dati i raccolti mostrano che l’80 per cento delle donne considera il partner troppo fi ssato con il divertimento elettronico e Internet, mentre il 72 per cento degli uomini crede che la propria dolce metà passi troppo poco tempo online. Il titolo più dannoso? Call of Duty, che d’altra parte è un gioco di guerra senza pietà. Diverso, tra uomo e donna, anche lo strumento del peccato: il PC è prediletto dalle femminucce, mentre i maschietti sono tutti per Xbox, Play-Station e il gioco online. Le guerre sono virtuali, ma i guai in casa sono ben reali!

Divertirsi con le cattive compagnieARRIVA UN NUOVO EPISODIO DI UN CLASSICO SPARATUTTO PER ORE DI DIVERTIMENTO. IL MONDO È ANCORA DA SALVARE...Battlefi eld: Bad Company 2 rispetta tutti i canoni vincenti del primo episodio: adrenalina dal primo all’ultimo secondo e proiettili in quantità. Il quartetto di soldati composto da Preston Marlowe, protagonista del gioco, Terrence Sweetwater, uomo intelligente e molto loquace, Ge-orge Gordon Haggard Junior, fi gura comica della squadra, e dal sergente Samuel D. Redford, torna a salvare il mondo da una nuova minaccia terroristica. Cecchini, carri armati, mitra e mega fucili. Il titolo è un classico sparatutto in prima persona con tanti combattimenti e un po’ di spazio per qualche siparietto comico a opera dei singolari protagonisti. Come aspetto grafi co, Bad Company 2 è in grado di competere con i mostri sacri del genere: piacevole la campagna in gio-catore singolo, ma questo titolo dà il meglio di sé nel multigiocatore. Alla guida di un automezzo cingolato, ai comandi di un elicottero, come soldato semplice o medico, le ore di divertimento sono assicurate. Per PC, PS3 e Xbox 360. http://badcompany2.ea.com

BREVISSIME

È di nuovo fantasia fi naleIl classico Final Fantasy cono-sce una seconda giovinezza grazie all’iPhone. Grafi ca ridisegnata e tan-te nuove avventure. La diffi coltà è stata ridotta, ma il sistema di gioco è saldamente ancorato al passato. Solo in inglese, ma un classico asso-lutamente imperdibile.

http://dlgames.square-enix.com/ff/

Lady GaGa su Rock BandQuattro canzoni della regina del pop Lady GaGa entreranno nella musica di Rock Band. I titoli scelti sono “Poker Face”, “Monster”, “Bad Ro-mance” e “Just Dance”. I possessori di Xbox 360 e PS3 possono scegliere di acquistare le canzoni singolarmen-te o nel Lady Gaga Pack 001.

www.harmonixmusic.com

Un porcospino da corsa Il miglior gioco di Kart in circolazio-ne? Sonic Racing gareggia testa a testa con il famigerato Mario Kart, riprendendone la velocità, i colo-ri sgargianti e il divertimento, ma sfruttando i personaggi dell’universo Sega. Dal porcospino Sonic alla bella Ulala, tutti in sella a macchinine paz-ze e velocissime.

www.sega-italia.com


ebiz italia 062, 24 marzo 2010

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