fans e steroidi

133

Click here to load reader

Upload: sergio

Post on 28-Jun-2015

571 views

Category:

Documents


2 download

TRANSCRIPT

Page 1: FANS e Steroidi

FANS

Page 2: FANS e Steroidi

FANS

Gruppo eterogeneo di composti, non chimicamente correlati (anche acidi organici), condividono meccanismo d’azione, azioni terapeutiche e effetti collaterali

Corteccia di salice: proprietà curative note da secoli (febbri malariche)

Salicina: glucoside attivo isolato nel 1829 da Leroux

Per idrolisi: glucosio + alcol salicilico, che si può convertire in vivo o chimicamente in acido salicilico

Salicilato di Na: per febbre reumatica, come antipiretico, uricosurico ed antigottoso

Acido acetilsalicilico: sintetizzato da Hoffman (Bayer), in terapia nel 1899 come aspirina, da Spirea, da cui fu preparato inizialmente

Page 3: FANS e Steroidi

La storia dei farmaci antinfiammatori comincia 3500 anni fa con l’uso di decotti di piante

(salice, mirto)

Basi storiche

1500 a.C. Egiziani usano decotti di mirto per il dolore

400 a.C. Ippocrate usa estratti di corteccia di salice per i dolori del parto

30 d.C. Celso (De re medica) descrive i 4 sintomi dell’infiammazione: rubor, calor, tumor e dolor ed indica l’estratto di salice per risolverli

100 d.C. Plinio il giovane, Dioscoride riportano l’uso di derivati del salice

200 d.C. Galeno descrive la functio lesa

Page 4: FANS e Steroidi

I trial clinico:Il 2 Giugno 1763 il

Reverendo Edmund StoneChipping Norton, Oxfordshire

illustra i suoi risultati alla Royal Society:

““I have no other motives for publishing this valuable specific, than that it may have a fair and full trial in all its variety of circumstances and situations, and that the world may reap the benefits accurring from it.”

Page 5: FANS e Steroidi

• Felix Hoffmann per primo ha sintetizzato l’ASA o aspirina per curare l’artrite del padre

• Hoffmann aveva riscoperto una vecchia formula di Leroux, un chimico francese e decise di sviluppare, testare e promuovere l’uso dell’ASA

Felix HoffmanFelix Hoffman

Page 6: FANS e Steroidi

Nel 1971, Dr. John Vane, pubblicò su Nature i suoi studi sul meccanismo d’azione dell’ASA. 1982 Dr. Vane vinse il Nobel Prize per la Medicine

Per il suo lavoro sull’argomento

1927-20041927-2004

Page 7: FANS e Steroidi

INFIAMMAZIONE

Coinvolge molti eventi, innescata da stimoli vari (agenti infettivi, ischemia, interazione antigene-anticorpo, stimoli termici)

Ciascun tipo di stimolo provoca una risposta caratteristica

La risposta è accompagnata da eritema, edema, iperalgesia e dolore

Tre fasi:

1. Fase acuta transitoria, vasodilatazione locale e aumento permeabilità vascolare

2. Fase ritardata subacuta, infiltrazione di leucociti e fagociti

3. Fase cronica proliferativa, degenerazione tessutale e fibrosi

Page 8: FANS e Steroidi

La risposta infiammatoria è essenziale per sopravvivere ai patogeni e traumi, ma talvolta può essere eccessiva e prolungata senza alcun vantaggio

Leucociti: migrano fuori del microcircolo

La cellula endoteliale e le molecole di adesione cellulare (selectine, ICAM,VCAM, integrine leucocitarie) hanno importante il ruolo

Le cellule endoteliali attivate reclutano le cellule circolanti al sito d’infiammazione (adesione dei leucociti) per interazione con le molecole di adesione cellulare

Page 9: FANS e Steroidi

Reclutamento di cellule infiammatorie coinvolge anche interazioni con mediatori solubili (PAF, leucotriene B4)

Molte citochine modulano processo infiammatorio (IL-1 e TNF rilasciati da macrofagici e mononucleati), inducono espressione di geni che promuovono la sintesi di proteine che contribuiscono al processo infiammatorio

Queste citochine inducono:

febbre, sonnolenza, anoressia,

mobilizzazione e attivazione dei leucociti polimorfonucleati,

induzione di ciclossigenasi e lipossigenasi,

attivazione di cellule B, T e NK, altre citochine

Page 10: FANS e Steroidi

DOLORE

Accompagna l’infiammazione e il danno tessutale, da stimolazione locale delle fibre nocicettive e abbassamento della soglia

- Bradichinina: prodotta da chininogeno plasmatico

- Citochine IL-1, IL-8 e TNF:

Tutti: inducono liberazione di prostaglandine

FEBBRE

Ipotalamo: il centro termoregolatore regola equilibrio fra dispersione e produzione di calore

Febbre: da infezione, danno tessutale, infiammazione, ..

IL-1, IL-6, TNF, interferone: aumentano, con aumento di PG in ipotalamo, l’AMPc che stimola l’ipotalamo all’ipertermia

Page 11: FANS e Steroidi

Effetti farmacologici

Antinfiammatorio

Analgesico

Antipiretico

Usi terapeutici

Artrite reumatoide

Spondilite anchilosante

Osteoartrite

Dolori muscolo-scheletrici

Cefalea

Dolore postoperatorio

Dismenorrea primaria

Page 12: FANS e Steroidi

Effetti farmacologici in relazione alla inibizione della COX

Effetto antinfiammatorio: inibizione della produzione di PGE2 e PGI2 in siti specifici

Effetto analgesico: inibizione della produzione di PGE2

Effetto antipiretico: inibizione della produzione di PGE2 a livello ipotalamico

Page 13: FANS e Steroidi

Meccanismo d’azione:

Inibizione della COX, con conseguente diminuzione della produzione di

prostaglandine

Page 14: FANS e Steroidi
Page 15: FANS e Steroidi
Page 16: FANS e Steroidi
Page 17: FANS e Steroidi

Acido arachidonico

Prostaglandina G2

Prostaglandina H2

Prostaciclina Trombossano A2

Prostaglandine E2, F2α, D2

COX-1 e COX-2FANS x

Meccanismo d’azione dei FANS

Page 18: FANS e Steroidi
Page 19: FANS e Steroidi
Page 20: FANS e Steroidi
Page 21: FANS e Steroidi
Page 22: FANS e Steroidi
Page 23: FANS e Steroidi
Page 24: FANS e Steroidi
Page 25: FANS e Steroidi
Page 26: FANS e Steroidi
Page 27: FANS e Steroidi
Page 28: FANS e Steroidi
Page 29: FANS e Steroidi

COX-3

Gastric epithelial cellsMucus production, cytoprotection

Page 30: FANS e Steroidi
Page 31: FANS e Steroidi

Sintesi delle prostaglandine a partire dall’acido arachidonico

Tyr 385

Acido arachidonico

Tyr 385

Acido arachidonico entra in sito catalitico di COX

Tyr 385

Formazione prostaglandine

Page 32: FANS e Steroidi

Struttura degli enzimi cicloossigenasici (PGH2 sintetasi o COX)

Page 33: FANS e Steroidi

omodimeri ancorati a membrane di organuli interni di cellule; la freccia indica il canale idrofobico attraverso cui l’ac. arachidonico raggiunge il sito catalitico dell’enzima (eme, Tyr 385)

Page 34: FANS e Steroidi

Alcune caratteristiche COX-1 & COX-2

COX-1 71 kDa, ~600 a.a. Purificato nel 1976,

clonato nel 1988 Substrato: acido

arachidonico

• COX-2• 71 kDa, ~600 a.a.• Identificato e clonato

intorno al 1991• Substrato: acido

arachidonico ed altri acidi grassi

63% di omologia, simile affinità per l’acido arachidonico

Page 35: FANS e Steroidi
Page 36: FANS e Steroidi
Page 37: FANS e Steroidi
Page 38: FANS e Steroidi

Classificazione chimica

Derivati dell’acido salicilico: acido salicilico, acido acetilsalicilico, salicilamide, diflunisal

Derivati dell’anilina: paracetamolo

Derivati dell’acido indolacetico: indometacina, sulindac

Derivati dell’acido pirrolacetico: tolmetina

Derivati dell’acido fenilacetico: diclofenac, etodolac, ketorolac

Derivati dell’acido naftilacetico: nabumetone

Derivati dell’acido antranilico: acido mefenamico, acido flufenamico, acido niflumico, acido meclofenamico

Derivati dell’acido propionico: ibuprofene, naprossene, fenoprofene, ketoprofene, flurbiprofene

Derivati dell’acido enolico: piroxicam, tenoxicam, meloxicam

Sulfonanilidi: nimesulide

Page 39: FANS e Steroidi
Page 40: FANS e Steroidi
Page 41: FANS e Steroidi
Page 42: FANS e Steroidi
Page 43: FANS e Steroidi
Page 44: FANS e Steroidi
Page 45: FANS e Steroidi
Page 46: FANS e Steroidi
Page 47: FANS e Steroidi

Inibizione della sintesi delle prostaglandine da Inibizione della sintesi delle prostaglandine da parte di farmaci aspirino-similiparte di farmaci aspirino-simili

0.10.1 1.01.0 1010 100100 10001000

2020

4040

6060

8080

100100

Vane JR. Nature New Biol. 1971; 231, 232-5Vane JR. Nature New Biol. 1971; 231, 232-5

IndomethacinIndomethacin

AspirinAspirin

Salicyclic acidSalicyclic acid

Log concentration (Log concentration (g/ml)g/ml)

Inh

ibit

ion

(%

)In

hib

itio

n (

%)

Page 48: FANS e Steroidi

PARACETAMOLO (Tachipirina, Efferalgan…)

È un efficace analgesico e antipiretico ma ha solo un debole effetto antinfiammatorio (non è da considerarsi un FANS). E’ in commercio in numerose associazioni con FANS (Algopirina®, …), antistaminici (Triaminic®, Zerinol®,…), vitamina C (Tachiflu®, …), codeina (Co-efferalgan®, Tachidol®,..) altri analgesici (Veramon®, Saridon®,…). E’ preferibile l’uso come singolo principio attivo (a parte insieme alla codeina per il dolore neoplastico)

Alle dosi terapeutiche consigliate è di solito ben tollerato e non si verificano danni gastrointestinali. La dose terapeutica è di 325-1000 mg ogni 4-6 ore. Si consiglia di non somministrare più di 4 g al giorno

Page 49: FANS e Steroidi
Page 50: FANS e Steroidi
Page 51: FANS e Steroidi
Page 52: FANS e Steroidi

PARACETAMOLO

Sulfoconiugati (30%) Glucuroconiugati (55%)

Glutatione

Cisteina +ac. mercapturico

Digiuno/malnutrizione

Digiuno/malnutrizione Digiuno/malnutrizione

Diabete, induzione enzimatica(es. alcool o isoniazide)

Digiuno/malnutrizioneNAPQI

CYP2E1

Necrosi epatica

(4-6%)

(N-acetil-benzochinone imina)

Meccanismo della tossicità epatica da paracetamolo

Page 53: FANS e Steroidi

Epatotossicità da paracetamolo

In Inghilterra questo farmaco è la più comune causa di avvelenamento intenzionale (circa 70.000 casi all'anno) e di insufficienza epatica acuta

Nel settembre del 1998, a fronte di tale problema, le autorità sanitarie inglesi hanno limitato il numero di compresse che si possono acquistare in farmacia (32 per confezione) o al di fuori (16 per confezione)

Negli USA il paracetamolo è associato a più di 100.000 chiamate/anno a centri antiveleno, a 56.000 accessi a Pronto Soccorso, 26.000 ricoveri ospedalieri e 450 morti

Page 54: FANS e Steroidi

Il paracetamolo

• Sembra inibire l’enzima COX-3, presente soprattutto a livello centrale

Page 55: FANS e Steroidi

Inibitori selettivi Inibitori selettivi COX-3COX-3

COX-3

COX-3

COX-1

COX-1

COX-2

COX-2

Chandrasekharan et al., PNAS, 99, 13926-13931,2002Chandrasekharan et al., PNAS, 99, 13926-13931,2002

Page 56: FANS e Steroidi
Page 57: FANS e Steroidi
Page 58: FANS e Steroidi
Page 59: FANS e Steroidi
Page 60: FANS e Steroidi
Page 61: FANS e Steroidi
Page 62: FANS e Steroidi
Page 63: FANS e Steroidi
Page 64: FANS e Steroidi
Page 65: FANS e Steroidi
Page 66: FANS e Steroidi
Page 67: FANS e Steroidi
Page 68: FANS e Steroidi
Page 69: FANS e Steroidi
Page 70: FANS e Steroidi
Page 71: FANS e Steroidi
Page 72: FANS e Steroidi
Page 73: FANS e Steroidi
Page 74: FANS e Steroidi
Page 75: FANS e Steroidi
Page 76: FANS e Steroidi
Page 77: FANS e Steroidi
Page 78: FANS e Steroidi
Page 79: FANS e Steroidi
Page 80: FANS e Steroidi
Page 81: FANS e Steroidi
Page 82: FANS e Steroidi
Page 83: FANS e Steroidi

Inibizione delle COX da parte dei FANSInibizione delle COX da parte dei FANS

Tyr 385Tyr 385 Tyr 385Tyr 385COX-1COX-1 COX-2COX-2

Acido arachidonico non Acido arachidonico non riesce ad entrare nel sito riesce ad entrare nel sito catalitico delle COXcatalitico delle COX

FANS non selettiviFANS non selettivi

Arg Arg 120120 Isoleu Isoleu

523523

Arg Arg 120120

Side Side pockepocke

tt

Page 84: FANS e Steroidi

Struttura della COX-2Struttura della COX-2

Tyr 385Tyr 385

Arg 120Arg 120

Side Side pocketpocket

Val 523Val 523

Page 85: FANS e Steroidi

Basi molecolariBasi molecolariStruttura molecolare delle COXStruttura molecolare delle COX

COX-1COX-1 COX-2COX-2

Page 86: FANS e Steroidi
Page 87: FANS e Steroidi
Page 88: FANS e Steroidi
Page 89: FANS e Steroidi
Page 90: FANS e Steroidi
Page 91: FANS e Steroidi
Page 92: FANS e Steroidi
Page 93: FANS e Steroidi
Page 94: FANS e Steroidi
Page 95: FANS e Steroidi
Page 96: FANS e Steroidi
Page 97: FANS e Steroidi
Page 98: FANS e Steroidi
Page 99: FANS e Steroidi
Page 100: FANS e Steroidi
Page 101: FANS e Steroidi
Page 102: FANS e Steroidi

La vicenda dei COX-2 inibitori

I COX-2 inibitori (rofecoxib, celecoxib, ecc.) sono stati sviluppati per ottenere FANS meno gastrolesivi rispetto a quelli classici con + attività sulla COX-1

I dati degli studi pre-marketing sembravano confermare questa idea

Gli studi osservazionali post-marketing e la segnalazione di reazioni avverse hanno evidenziato che anche i COX-2 provocano gravi effetti g.i., anche se forse con un’incidenza inferiore

L’aspetto preoccupante, che ha portato al ritiro dal mercato del rofecoxib, valdecoxib e parecoxib, è la possibilità di incrementare eventi avversi cardiovascolari come l’IMA

Page 103: FANS e Steroidi
Page 104: FANS e Steroidi
Page 105: FANS e Steroidi

Posologia e parametri farmacocinetici di alcuni FANS

ASA 2000/4000 90 50 0.15 100 1 rene(80)

Indmetacina 50/150 98 90 0.30 85 3 rene(70)

Diclofenac 75/150 99 99 0.17 85 2 rene(75)

Naproxene 250/750 98 99 0.16 90 10 rene(94)

Piroxicam 20 70 99 0.15 90 45 rene(90)

Nabumetone 2000/4000 90 99 0.11 100 23 rene(80)

Nimesulide 200/400 90 90 0.33 95 4 rene(75)

Meloxicam 7.5/15 98 95 -- 99 20 rene(50)

Rofecoxib 12.5/25 93 87 -- 99 17 bile(99)

Celecoxib 50/400 91 97 -- 99 11 bile(60)

Dose Assorbimento legame volume % t/2 Elimin (mg/die) p.os % proteine distr. Metabol (h)

Page 106: FANS e Steroidi

Indicazioni terapeutiche dei FANS

• Stati infiammatori delle articolazioni, dei tessuti molli, ect.

• Artriti, osteoartriti, artrosi (trattamento sintomatico)

• Dolore postoperatorio e terminale in associazione agli oppioidi

• Mal di testa

• Dismenorrea

• Antipiretici negli stati febbrili

• Chiusura del dotto arterioso di Botallo

• Attacco gottoso acuto

• L’ASA è usato come antiaggregante e nella prevenzione primaria e secondaria dell’IMA

Page 107: FANS e Steroidi

Recenti indicazioni terapeutiche dei FANS

• Poliposi familiare del colon, carcinoma del colon retto, tumori testa-collo in associazione alla radioterapia (Coxib); queste molecole sono anche in studio per altre neoplasie

• Prevenzione e progressione del morbo di Alzheimer (?)

Page 108: FANS e Steroidi
Page 109: FANS e Steroidi

Azione antinfiammatoria: per inibizione della COX. L’acido acetilsalicilico causa una inibizione irreversibile, gli altri FANS reversibile. L’effetto antinfiammatorio clinicamente si evidenzia più tardi rispetto a quello analgesico

Azione antipiretica: attraverso l’inibizione della sintesi e liberazione della prostaglandina E2 nei centri termoregolatori dell’ipotalamo

Azione analgesica: attraverso un meccanismo soprattutto periferico in quanto le PG aumentano la sensibilità delle terminazioni nervose ai mediatori chimici del dolore. L’effetto è rapido e la piena analgesia si ottiene in genere entro 1 settimanaAzione antiaggregante: attraverso l’inibizione della sintesi di trombossano piastrinico; l’azione antiaggregante è caratteristica dell’aspirina

EFFETTI FARMACOLOGICI dei FANS

Page 110: FANS e Steroidi

Alcuni dati sul consumo di FANS

Nei Paesi sviluppati i FANS rappresentano una delle classi terapeutiche più utilizzate, il 20-30% delle persone anziane li consumano abitualmente

USA: più di 100 milioni di prescrizioni nel 2000. La spesa annuale per OTC è circa 3 miliardi di dollari15-20 milioni di consumatori abituali. 70% degli anziani (>65 anni) assume almeno un FANS alla settimana.

Italia: la spesa farmaceutica (SSN+privata) nel 2002 è stata circa 800 milioni di euro. Il FANS più prescritto è la nimesulide, seguita da rofecoxib (6,4), celecoxib (4,7) e diclofenac (3,3)

Page 111: FANS e Steroidi

Indicazioni terapeutiche ed efficacia dei FANS Patologie infiammatorie (osteoartriti, periartriti,

lombalgie, miositi, sciatalgie, fibrositi, tenosinoviti, da traumatologia sportiva e accidentale, artrite reumatoide, ecc.), dolori di diversa origine, febbre

Sono efficaci e se utilizzati correttamente, con un buon profilo beneficio/rischio

Le differenze di efficacia tra i singoli FANS sono minime e la scelta è su base empirica

La risposta varia da un soggetto all’altro, pazienti che non hanno beneficio da un FANS possono rispondere ad un altro della stessa classe

La scelta iniziale più che sull’efficacia deve basarsi sulle differenze di tossicità

Page 112: FANS e Steroidi

Reazioni Avverse da FANS

Apparato gastrointestinale: le più frequenti, vanno da manifestazioni non gravi (dispepsia) a effetti seri (ulcera o emorragia g.i.)

Reni: terapie prolungate e pazienti a rischio o che assumono farmaci nefrotossici o diuretici, nefropatie e insufficienza renale

Fegato: epatopatie dose-dipendenti e su base allergica anche indipendentemente dalla dose

Allergie: con l’aspirina ma con tutti i FANS (anche per via topica). I sintomi vanno dall’orticaria generalizzata, alla broncocostrizione all’edema angioneurotico. Raro lo shock anafilattico

Blocco dell’aggregazione piastrinica: tendenza alle emorragie soprattutto aspirina

Page 113: FANS e Steroidi

SEGNALAZIONI DI REAZIONI AVVERSE GRAVI DA FANS (dati Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia, Veneto, Provincia di

Trento)

Apparato N. Reazioni Gravi

Gastrointestinale 484

Cute e annessi 392

Urinario 227

Respiratorio 145

Alter. condizioni generali

142

Sangue e coagulazione 133

Cardiovascolare 83

Fegato e vie biliari 65

Metabolico e nutrizionale

48

Altri 49

Page 114: FANS e Steroidi

Effetti avversi

TRATTO GASTROINTESTINALEAnche se in misura diversa sono tutti gastrolesivi, massimamente se somministrati per osa) distruzione di muco protettivo gastrico e intestinale (eff. diretto)b) danni a membrana plasmatica di cellule, determinati dal farmaco che, nello stomaco, dall'acido secreto dallo stomaco (eff. diretto).c) accumulo di farmaco nelle cellule che provoca: effetti citotossici (produzione di radicali liberi); inibizione della sintesi di PG cui segue ischemia, aumento di secrezione acida, diminuzione di secrezione di bicarbonati e di muco

Page 115: FANS e Steroidi

Effetti avversi

TRATTO GASTROINTESTINALEGli effetti dell'accumulo sono:- dose dipendenti;- spesso proporzionali alla potenza del farmaco come

inibitore della COX;- osservabili anche dopo somministrazione

parenterale1. Gastralgia e pirosi 2. Nausea, vomito, diarrea3. Erosioni alla mucosa con possibile gastrite4. Emorragie gastrointestinali5. Esacerbazione della sintomatologia legata alla

presenza di gastrite cronica o ulcera peptica6. Ulcere gastriche e intestinali7. Perforazione di ulcere e diverticoli

Page 116: FANS e Steroidi

Emorragie Digestive Superiori (EDS) da FANS

Incidenza di EDS nei maschi circa il doppio delle donne

Incidenza di EDS aumenta con l’età

Incidenza di EDS maggiore in autunno-inverno soprattutto da ulcere gastriche

Incidenza complessiva stabile negli ultimi 30 anni, ↓ nei giovani ↑ negli anziani

Complessivamente i FANS sono responsabili di circa il 40% delle EDS e delle morti correlate

Il rischio di EDS negli utilizzatori di FANS è di 4-6 volte superiore rispetto ai non utilizzatori

Page 117: FANS e Steroidi

Età avanzata Precedenti di ulcera Alte dosi, incluso l’uso di più di un FANS Concomitante uso di anticoagulanti Concomitante uso di corticosteroidi Gravi patologie sistemiche

Fattori di rischio ben definiti

Helicobacter pylori Consumo di alcol Fumo

Possibili fattori di rischio

Fattori di rischio per lo sviluppo di ulcere gastroduodenali da FANS

Page 118: FANS e Steroidi

Età e apparato gastrointestinale

Con l’aumentare dell’età diminuisce la capacità della mucosa gastrica di resistere agli “insulti”

Fattori importanti nella citoprotezione gastrica: flusso ematico della mucosa, PG, glutatione, bicarbonati e secrezione di muco che diminuiscono con l’età

Queste modificazioni possono spiegare la ridotta capacità protettiva della barriera gastrica e l’aumento di rischio di ulcera peptica nell’anziano, in particolare in associazione con l’uso di FANS

Page 119: FANS e Steroidi

FANS e STEROIDI

• Il rischio stimato di ulcera peptica in soggetti anziani che ricevono FANS è 4,1

• Il rischio stimato di ulcera peptica in soggetti anziani che ricevono corticosteroidi è 1,1

• Il rischio usando insieme FANS e corticosteroidi è i 15

4,1 + 1,1 = 15

Page 120: FANS e Steroidi

ANTICOAGULANTI e FANS

• Il rischio di ricovero ospedaliero per emorragia GI in pazienti di età > 65 anni trattati con anticoagulanti è 3,3

• Il rischio di ricovero ospedaliero in pazienti di età > 65 anni trattati con FANS è di 2,0

• Il rischio utilizzando insieme anticoagulanti e FANS è di 12,7

3,3 + 2,0 = 12,7

Page 121: FANS e Steroidi

Rischio dose-correlato di EDS per ciascun FANS

Dose/die (mg)

Indometacina< 50> 50

Ketoprofene< 200> 200

Naproxene< 750> 750

Nimesulide< 200> 200

Piroxicam< 20> 20

OR

4.5813.70

4.85119.39

7.5613.44

2.966.98

12.2431.72

IC 95%

1.2-16.84.8-38.8

1.6-14.510.8-1320

3.5-16.25.4-33.3

1.6-5.52.1-22.7

7.4-20.211.8-85.4

Dose/die (mg)

Aceclofenac< 100> 100

Aspirina< 500501-1499> 1500

Dexketoprofene< 50> 50

Diclofenac< 7575-149>150

Ibuprofene< 12001200-1799> 1800

OR

1.402.29

7.0613.3914.57

2.3318.47

1.804.16

18.20

2.128.52

33.02

IC 95%

0.5-4.10.5-10.7

5.7-8.79.2-19.67.2-29.6

0.5-11.62.4-139.2

1.0-3.22.3-7.66.8-48.7

1.2-3.72.7-27.1

4.2-256.6

Page 122: FANS e Steroidi

Per diminuire il rischio di emorragie GI

La sostituzione dei FANS con quelli a basso rischio (es. ibuprofene) potrebbe diminuire la frequenza delle emorragie digestive e delle morti del 70%.

L’uso di aspirina alla minima dose profilattica dovrebbe ridurre le emorragie digestive e le morti del 30%.

In Inghilterra e nel Galles queste misure potrebbero ridurre i ricoveri per ADR da 4121 a 1072, e le morti da 523 a 123.

Langman MJ, 2001

Page 123: FANS e Steroidi

Effetti avversi

FUNZIONALITA' EPATICADanni epatici reversibili e non gravi evidenziati da un aumento delle aminotransferasi sieriche possono manifestarsi con tutti i FANS specie se assunti in modo cronico a dosi antiinfiammatorie

Page 124: FANS e Steroidi

Rischio di epatopatie da FANS per età e sesso

Età N. eventi Incidenza(x 100 000

p/y)

Rischio Relativo(95% CI)

< 4545-5455-6465-7474

SessoFemmineMaschi

1114414565

8888

7.311.026.323.344.4

19.028.2

11.5 (0.7-1.3)3.6 (1.9-7.4)3.2 (1.6-6.1)5.7 (3.0-11.0)

11.5 (1.2-2.2)

Page 125: FANS e Steroidi

Conclusioni sulle epatopatie da FANS

Il rischio di epatopatie è molto basso, l’aumento di rischio negli utilizzatori di nimesulide è estremamente limitato

Prestare attenzione all’assunzione di FANS in soggetti con patologie epatiche

Page 126: FANS e Steroidi

Effetti avversi

FUNZIONALITA' RENALEa) effetto citotossico diretto sulle cellule del tubulo renale, che può evolvere in necrosi papillareb) inibizione della sintesi di PG, che determina: * diminuzione dell'effetto antagonista esercitato dalle PG sull’azione vasocostrittitrice di AG II e NA (ischemia, diminuzione della filtrazione glomerulare); * riduzione dell'inibizione delle PG sul riassorbimento del Cl e sull'attività dell‘ADH (ritenzione di sodio e acqua)c) tossicità tubolare immunomediata o da precipitazione di cristalli di acido urico

Page 127: FANS e Steroidi

Reazioni renali da FANS

1-5% sviluppano alterazioni elettrolitiche (ritenzione di Na, più raramente di K) e/o ritenzione di fluidi (edemi, aumento di peso)

0,5-1% con fattori di rischio per patologie renali (insufficienza cardiaca congestizia, cirrosi epatica, ipertensione, sepsi, diabete, insufficienza renale cronica, utilizzatori di diuretici o di farmaci nefrotossici quali aminoglicosidi o mezzi di contrasto) sviluppano insufficienza renale acuta reversibile

Gli anziani a rischio maggiore per la ridotta funzionalità renale (il 50% dei > 80 ha un 50% di riduzione della funzionalità renale)

Page 128: FANS e Steroidi

Reazioni renali da FANS

Raramente sindrome nefrotica con nefrite interstiziale o necrosi papillare

Rischio di insufficienza renale cronica, in pazienti trattati giornalmente è 2 volte più alto rispetto ai non utilizzatori. Il rischio aumenta notevolmente (16,6 volte) nei pazienti > 65 anni

Indometacina il più nefrotossico, perché il più potente inibitore delle PG renali (l’aspirina è il meno potente)

Tutti i FANS possono dare danno renale e sono da evitare nei pazienti con malattia renale attiva

Page 129: FANS e Steroidi

Effetti avversi

INIBIZIONE DELL'AGGREGAZIONE PIASTRINICA

Per blocco della sintesi di endoperossidi ciclici e trombossani (vasocostrittori e proaggreganti) a livello piastrinicoANCHE A BASSE DOSI TUTTI I FANS HANNO QUESTO EFFETTO CUI CONSEGUE UN AUMENTO DEL TEMPO DI SANGUINAMENTOL'aspirina (efficace a dosi < 0,3 g) inattiva in modo irreversibile la COX piastrinica; l'effetto di una singola dose può durare fino a 8-10 giorni, fino a quando non sono disponibili nuove piastrine

Page 130: FANS e Steroidi

Effetti avversiINTOLLERANZANon è chiaro il ruolo del sistema immunitario nel determinare la comparsa di reazioni di intolleranza ai FANSEsiste un livello di "cross-reazione" tra i diversi FANS, malgrado la loro diversità chimica

Rinite vasomotoriaManifestazioni cutanee: orticaria, angioedemaAsma bronchiale con broncospasmoShock con collasso vasomotorio e respiratorio

Le reazioni di intolleranza sono tra gli effetti collaterali dei FANS più frequenti

Page 131: FANS e Steroidi

Effetti avversi

GESTAZIONE E PARTOProlungano la gestazione e la durata del travaglioRischio di effetti teratogeniI FANS e i loro metaboliti possono passare nel latte materno

TOSSICITA' EMATICAAnemia emolitica (anche su base autoimmune), disordini ematologici da tossicità midollare (agranulocitosi, anemia aplastica, trombocitopenia), sono rari ma possono essere molto gravi

Page 132: FANS e Steroidi

Conclusioni finali sui FANS

I FANS danno effetti avversi su molti organi ed apparati, ma le emorragie digestive rappresentano il rischio maggiore per numerosità e gravità

Per diminuire i rischi di ADR da FANS si deve:

1. Somministrare i FANS meno rischiosi al minimo dosaggio utile per il minor tempo possibile

2. Evitare co-medicazioni pericolose (antiaggreganti, anticoagulanti, steroidi, ecc.), alcol e fumo

3. Valutare attentamente i fattori di rischio del paziente

Page 133: FANS e Steroidi

Analgesici (non oppioidi) senza azione antinfiammatoria

Imidazolo salicilato (Selezen®)

Metamizolo (Novalgina®)

Propifenazone + caffeina (Sedol®)

Propifenazone + oxolamina (Uniplus®)

Propifenazone+butabital+caffeina (Optalidon®)

Viminolo (Dividol®)

Nefopam (Nefam®, Oxadol®)