il paese - notiziario comunale
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Notiziario comunale di Tavernerio - Numero di Giugno 2012TRANSCRIPT
Amministrare "senza portafoglio": il nuovo difficile compito del Sindaco
In questo momento in cui la
politica sembra perdere la pro-
pria identità nei partiti e i citta-
dini sembrano disorientati
dopo la scomparsa dalla scena
dei due leader della seconda
Repubblica, l’amministrazione
di Tavernerio è più che mai
intenzionata a dimostrare con
fatti quale sia la vera essenza
d e l l a p o l i t i c a : a v e r e
l’importante compito di
“amministrare la cosa pubbli-
ca” su mandato elettivo dei
cittadini del paese. Davanti a
fallimenti e sconfitte elettorali
o pseudo-vittorie millantate,
appare chiara la progressiva
sfiducia nelle forze politiche e
nei partiti da parte dei cittadi-
ni. Come Sindaco al primo
mandato oggi, così come
quando un anno fa mi trovai
da semplice cittadino ad essere
la guida del paese, voglio ri-
cordare il primo e più impor-
tante significato del “fare poli-
tica” cioè avere l’onore e
l’onere di guidare un paese
condividendo e sviluppando,
insieme ai cittadini, nel modo
più trasparente possibile, le più
importanti scelte di Taverne-
rio.
La crisi sta mettendo in ginoc-
chio tutti, anche gli enti pub-
blici e ci troviamo ad ammini-
strare un paese con sempre
meno risorse. Sempre più tagli
da parte dello Stato, ma allo
stesso tempo pretese, che ob-
bligano le amministrazioni a
scelte antipopolari che gravano
sul bilancio di ogni famiglia.
Ci troviamo davanti a scelte
quasi obbligate pur nel deside-
rio di pesare il meno possibile
sui nostri cittadini. Ad un anno
di amministrazione, mi sembra
giusto un bilancio rispetto a
ciò che abbiamo promesso in
campagna elettorale e ciò che
finora, nonostante le poche
risorse, abbiamo realizzato con
grande impegno ed entusia-
smo.
I primi 6 mesi abbiamo man-
tenuto la promessa di collo-
quiare in modo diretto con
ciascuna frazione con incontri
pubblici che ci facessero cono-
scere i bisogni reali, così da
costruire un programma “ad
hoc” che si adattasse alle esi-
genze raccolte.
La sicurezza sulla statale
Briantea è stata subito identi-
ficata come punto caldo per la
frazione di Urago, considerato
che la costruzione della passe-
rella avrebbe permesso solo a
parte della frazione di raggiun-
gere in sicurezza il paese. Inol-
tre avrebbe lasciata irrisolta la
messa in sicurezza di un lungo
tratto di strada e non a-
v r e b b e r i s o l t o
l’attraversamento pedonale
davanti alla frazione del Brin-
disino. Da qui la decisione,
costruita in stretta collabora-
zione con la popolazione e
grazie alla collaborazione della
Provincia, di investire in un
progetto ormai fermo da più di
15 anni. E’ stato firmato un
Accordo di programma con
la Provincia che prevede la
collaborazione dell’Ente nella
realizzazione di un progetto
congiunto per la messa in sicu-
Sommario
Messagio del
Sindaco pag. 1
L’Amministrazione
comunica pag. 2
Notizie dai gruppi
consiliari pag. 6
Notizie dalle
Parrocchie pag. 8
Associazioni pag. 9
Tempo libero pag.11
Miti e leggende
pag. 12
Cultura pag. 13
Storia pag.14
Eventi pag.15
Periodico distribuito
gratuitamente
Anno I - Numero 1
GIUGNO 2012
NOTIZIARIO DI TAVERNERIO
rezza della strada. I lavori a-
vranno inizio a Ottobre 2012
ed il comune di Tavernerio
investirà 130 mila euro, men-
tre la Provincia i restanti 280
mila euro.
Altra situazione irrisolta, che
ha creato notevoli problemi
alle precedenti amministrazio-
ni, è la condizione delle fogne
di Urago, che, nei mesi estivi,
per più di 20 anni ha creato
problemi a persone e abitazio-
ni. Ci è sembrata una priorità
assoluta garantire la sistema-
zione della rete fognaria e ci
siamo subito mossi per portare
a termine un progetto definiti-
vo che risolvesse una proble-
matica insoluta da moltissi-
mo tempo. L’amministrazione
si è mossa anche per reperire
fondi che potessero integrarsi
con quelli investiti portando la
problematica sul tavolo
dell’ATO. Siamo riusciti, con
grande impegno, a farci finan-
ziare il 30% del primo lotto di
un progetto di circa 180 mila
euro (cifra ancora non definiti-
va) che dovrebbe a breve esse-
re appaltato con la partenza dei
lavori verso fine 2012. Il pro-
getto è stato inserito nel trien-
nale delle opere pubbliche
insieme alla riqualificazione di
aree verdi come la ristruttu-
razione del parco della Ca-
sarga e la creazione di uno
spazio verde nella frazione
di Ponzate.
Quest’ultimo progetto, volu-
to e presentato da cittadini di
Ponzate con competenze
tecniche del settore, è stato
condiviso e inserito come
esempio di collaborazione,
integrazione e condivisione
di obbiettivi fra amministra-
zione e cittadini.
Stiamo ponendo attenzione
inoltre alla realizzazione, in
scomputo oneri di urbaniz-
zazione, della ristrutturazio-
ne della piazzetta di Rova-
scio, la realizzazione di par-
cheggi e l’illuminazione
della strada che collega la
frazione a Lipomo.
Passando poi al settore ur-
banistico, stiamo attivamen-
te lavorando alla realizzazio-
ne del PGT, ormai quasi
pronto per essere approvato.
continua nella pagina seguente
Notizie dall’Amministrazione Comunale Pagina 2
segue dalla prima pagina
A differenza di quanto è
avvenuto presso realtà limi-
trofe, è stata richiesta la colla-
borazione di aziende, realtà
locali e privati coinvolti nella
realizzazione del PGT al fine
di ridurre al minimo le even-
tuali osservazioni. Il bilancio
del nostro Comune soffre di
restrizioni sempre maggiori
imposte dallo Stato per gli
investimenti, nonché dei mol-
teplici mutui accesi dalla pre-
cedente amministrazione per
smaltire debiti residui. Questo
ha portato ad un innalzamento
del livello di indebitamento al
9,20% con conseguenze cata-
strofiche: nessuna possibilità
di contrarre mutui per i pros-
simi tre anni. A voi l’ardua
sentenza: l’onore di governare
con un “portafoglio svuotato,
più che vuoto”. Il grande la-
voro che è stato fatto, però, ha
permesso di risparmiare il
20% sulla spesa corrente eco-
nomizzando il più possibile le
risorse, cercando, con grande
parsimonia e fatica, di mante-
nere per quanto possibile i
servizi essenziali. E’ stato
rispettato per l’anno 2011 il
patto di stabilità, evitando
ulteriori penali che avrebbero
aggiunto difficoltà alla già
critica situazione. Riguardo i
Sevizi Sociali stiamo co-
struendo la nuova Carta dei
servizi, partendo da una foto-
grafia globale della popola-
zione di Tavernerio, facendo
luce sulle classi più deboli ed
in difficoltà al fine di costrui-
re una rete di servizi che ne
garantisca l’assistenza. Ab-
biamo identificato così una
nuova classe di “poveri”, i
“figli della crisi”: famiglie
con genitori di età media 45
anni entrambi disoccupati e
con minori in età scolare a
carico. Non mancano gli eso-
dati, i giovani disoccupati e
gli anziani in difficoltà. E’
nata quindi una operazione
anticrisi, nota come “Il Man-
tello di S. Martino” che ha
permesso di sopperire ad uno
dei bisogni primari, cioè quel-
lo dell’approvvigionamento di
cibo. Attori principali sono
stati i sacerdoti della parroc-
chia di Tavernerio e Ponzate,
le associazioni del territorio e
la scuola, che hanno aiutato a
individuare, con occhio di-
screto, le persone bisognose
ed organizzare la raccolta dei
viveri. Non sono mancate
iniziative culturali interes-
santi e molto seguite, come la
commemorazione del sessan-
tesimo della frana, che ha
visto un lavoro interattivo fra
scuola e amministrazione
finalizzato alla solidarietà al
Comune di Brienno; “Le
quattro stagioni della musi-
ca”, che hanno permesso di
ascoltare concerti di musica
classica eseguite da parte dei
ragazzi del conservatorio di
Como; incontri con autori
autorevoli, come il prof.
Willy Pasini ed un cineforum
durante il periodo invernale
su temi d’interesse e discus-
sioni sul tema organizzato
dalla commissione biblioteca.
Particolarmente gradita è stata
l’iniziativa della Scuola di
teatro comunale, condotta da
Christian Poggioni e Erika
Renai, avente come finalità il
rinforzo dell’autostima nel
periodo adolescenziale. Molte
sono le iniziative in tutti i
settori, finalizzate a coinvol-
gere e sensibilizzare i ragazzi,
che prenderanno forma nei
prossimi mesi, a cominciare
dalla proiezione di un film
sulla vita di Falcone e Bor-
Amministrare “senza portafoglio”: il nuovo difficile compito del Sindaco
Piano di Governo del Territorio del Comune di Tavernerio
Il nuovo strumento urbanisti-
co per Tavernerio è in dirittu-
ra d'arrivo per quanto riguarda
la redazione completa degli
atti che lo compongono. Nei
prossimi giorni i professioni-
sti incaricati presenteranno il
Piano di Governo del Territo-
rio nella sua completezza. Si
sono già svolte le procedure
di Valutazione Ambientale
Strategica per il Documento
di Piano, i prossimi passi sa-
ranno quelli della presentazio-
ne alle associazioni territoriali
e alle varie commissioni
dell'Ente, per poi procedere
all'adozione e richiesta di
pareri. Il nuovo strumento, in
applicazione anche delle di-
rettive della L.R. 12/2005,
introdurrà nuovi concetti di
compensazione, incentivazio-
ne e perequazione urbanistica:
per le aree destinate ad inter-
venti di interesse pubblico o
generale non disciplinate da
piani e atti di programmazio-
ne, potranno essere attribuite
a compensazione della loro
cessione gratuita al Comune,
aree in permuta o diritti edifi-
catori trasferibili su aree edifi-
cabili previste dagli atti del
PGT anche non soggette a
piano attuativo. Questo è uno
degli esempi di compensazio-
ne attuabili che creano incen-
tivazione allo sviluppo territo-
riale. Vi è poi la perequazione
urbanistica che prevede che
benefici e oneri derivanti dal-
le trasformazioni del territorio
siano equamente distribuiti tra
tutti i cittadini interessati),
mentre l'incentivazione urba-
nistica concede incrementi
delle superfici edificabili in
caso di interventi edilizi eco-
sostenibili, improntati sul
risparmio energetico o di re-
cupero del patrimonio storico.
Il Comune ha provveduto
inoltre agli aggiornamenti
necessari previsti dalla nor-
mativa dello studio Geologico
territoriale con recepimento
delle Direttive regionali, con
studi dettagliati e approfonditi
di analisi del suolo e del sot-
tosuolo ai fini della individua-
zione delle classi di fattibilità.
Nei prossimi Consigli Comu-
nali si procederà all'approva-
zione del piano Cimiteriale e
del Piano Urbano di gestione
dei sottoservizi, previsti dalla
normativa regionale e a sup-
porto dello strumento urbani-
stico.
Nel rispetto delle tempistiche
imposte dalla Regione Lom-
bardia si procederà all'appro-
vazione definitiva dello stru-
mento entro fine Dicembre
2012.
Walter Brisotto
Assessore all’Urbanistica
sellino per il pubblico degli
alunni delle scuole medie il
giorno 7 Giugno, presso
l’auditorium, alle 11,00. Vi
sarà poi una discussione a cui
parteciperà Sua Eccellenza il
Prefetto di Como Michele
Tortora e i sindaci dei paesi
limitrofi, finalizzata a sensibi-
lizzare i piccoli cittadini ad un
problema serio come quello
della mafia e a conoscere per-
sone che hanno dato la vita
per combattere questo “male
oscuro”.Termino con un do-
vuto “grazie” a tutti i moltis-
simi cittadini che in modo
incondizionato hanno prestato
la loro opera per supportarmi
nei tanti progetti condivisi al
di là del colore politico, ma
solo per il bene del nostro
paese. E’ grazie a voi che
anche nei momenti più diffici-
l i t rovo la fo rza e
l’entusiasmo che ho avuto nel
momento in cui ho saputo di
essere diventata Sindaco
di Tavernerio.
Rossella Radice,
uno di Voi.
il Paese Notizie dall’Amministrazione Comunale
Notizie dall’Amministrazione Comunale Pagina 3
La differenza fra IMU e ICI
Come è noto, a partire
dall’anno 2012 l’Imposta co-
munale sugli Immobili (I.C.I.)
è stata sostituita dall’Imposta
Municipale Unica sperimenta-
le (I.M.U.). La nuova imposta
contiene delle caratteristiche
diverse dalla precedente, che
porteranno a differenze
nell’importo dovuto, da valu-
tare caso per caso in quanto
numerosi sono i fattori che
incidono in modo a volte van-
taggioso, a volte svantaggioso
sul risultato finale. La diffe-
renza più evidente è sicura-
mente quella legata alla tassa-
zione dell’abitazione princi-
pale. La precedente disciplina
aveva esentato l’abitazione
principale e le pertinenze dal
pagamento dell’I.C.I. Questa
esenzione sparisce con
l’I.M.U., anche se sono previ-
ste aliquote inferiori e detra-
zioni.L’I.C.I. prevedeva la
possibilità di estendere
le agevolazioni legate
all’abitazione principale an-
che alle abitazioni concesse in
uso gratuito ai parenti fino al
secondo grado. Tale agevola-
zione non è più prevista
dall’I.M.U. L’I.C.I. non pre-
vedeva riduzioni per carichi
di famiglia, mentre l’I.M.U.
prevede una detrazione
sull’abitazione principale di €
200 e di € 50,00 per ogni fi-
glio di età inferiore ai 26
anni, fino ad un massimo di €
400,00. L’aliquota base previ-
sta dall’I.C.I. poteva variare
da un minimo dello 0,4% ad
un massimo dello 0,7%.
L’I.M.U. prevede un’aliquota
base per l’abitazione principa-
le dello 0,4%, che i Comuni
potranno diminuire od au-
mentare di 0,2 punti percen-
tuali, e un’aliquota base per
gli altri immobili dello 0,76%,
che i Comuni potranno dimi-
nuire od aumentare di 0,3
punti percentuali. I Comuni
avranno tempo fino al 30 set-
tembre per poter decidere le
aliquote finali. Per il calcolo
della prima rata di giugno
dovrà essere applicata
l’aliquota base, eventualmen-
te poi da modificare in sede
di conguaglio. E’ importante
evidenziare che allo Stato è
destinata parte dell’I.M.U.
sugli immobili diversi
dall’abitazione principale e
dai fabbricati rurali. Ne con-
segue che una parte del gettito
della nuova imposta non an-
drà al Comune, ma diretta-
mente allo Stato. A differenza
dell’I.C.I., l’I.M.U. sostituisce
l’IRPEF per gli immobili non
locati. Ciò determina un mi-
nore versamento di Irpef in
sede di dichiarazione dei red-
diti per chi possiede altri im-
mobili. I fabbricati rurali era-
no esclusi dal pagamento
dell’I.C.I., mentre sono assog-
gettati all’I.M.U. La base im-
ponibile per il calcolo
dell’I.M.U. stabilisce dei mol-
tiplicatori più elevati rispetto
alla precedente normativa. La
rendita rivalutata dei fabbrica-
ti adibiti ad abitazione ad e-
sempio andrà moltiplicata per
160 anziché per 100. Mentre
per l’I.C.I. esistevano varie
modalità di pagamento,
l’I.M.U. andrà obbligatoria-
mente versata utilizzando il
modello F24 previsto
dall’Agenzia delle Entrate. I
recenti provvedimenti del
Governo, oltre a chiarire alcu-
ni aspetti pratici, hanno dato
la possibilità di
pagare l’imposta dovuta
sull’abitazione principale e
pertinenze in tre rate invece
che in due. Tale possibilità
non è data per tutti gli altri
fabbricati ed aree edificabili. I
cittadini di Tavernerio posso-
no verificare la propria situa-
zione rivolgendosi all’Ufficio
tributi, aperto al pubblico il
martedì e venerdì dalle ore
9,00 alle ore 12,30. In caso di
situazioni non regolari, ver-
ranno date indicazioni per la
regolarizzazione sotto il profi-
lo delle dichiarazioni al Co-
mune e della situazione cata-
stale. Nella prima fase di ap-
plicazione dell’Imposta è sta-
to offerto il servizio “sportello
IMU”. Per le situazioni rego-
lari verrà preparato il modello
F24 già compilato per il ver-
samento dell’Imposta. Alcu-
ne considerazioni personali.
Dati alla mano, l’IMU do-
vrebbe dare un gettito nazio-
nale di 21,4 miliardi, 12,2
miliardi in più rispetto all’ICI
attuale. Paradossalmente però
i comuni italiani non divente-
ranno più ricchi, in quanto
subiranno dei pesanti tagli sui
trasferimenti erariali e la con-
seguenza è che potranno di-
sporre di minori risorse da
utilizzare sul proprio territo-
rio. Spesso poi l’aumento
delle aliquote sarà il solo mo-
do per presentare bilanci in
pareggio. Chiaramente vista
la situazione economica nes-
sun amministratore vorrebbe
innalzare le aliquote, ma pur-
troppo, e anche a Tavernerio
sarà così, non è una scelta,
ma diventa un obbligo. In-
somma, e questo è giusto che
i nostri cittadini lo sappiano, i
Comuni sono chiamati a far
da esattori per lo Stato sul
suo maggior prelievo.
Simone Riccardi
Assessore al Bilancio
il Paese
Notiziario Comunale
Anno I - Numero 1
GIUGNO 2012
Direttore Responsabile:
Mirko Paulon
Comitato di Redazione:
Stefano Aiani
Manlio Cantaluppi
Ugo Angelo Magri
Viviana Pilato
Ermanno Trombetta
Chiuso in redazione il
4 Giugno 2012
Reg. n° 6/2012 del
28/05/2012 presso il
Tribunale di Como
Distribuito in 2500 copie
In caso di mancato recapito
segnalare al seguente indirizzo:
Il Notiziario è disponibile anche
sul sito internet del Comune:
www.comune.tavernerio.co.it
Prossima uscita prevista
Settembre 2012
il Paese Notizie dall’Amministrazione Comunale
Notizie dall’Amministrazione Comunale Notizie dall’Amministrazione Comunale Pagina 4
Il poliambulatorio di Tavernerio apre alla medicina specialistica
Via alla neuropsichiatria e ai
PAP-TEST, ma è solo l'inizio.
Soddisfatti i medici. Il poli-
ambulatorio si appropria di
un’identità sanitaria aprendo
alla medicina polispecialisti-
ca: l’Amministrazione infatti
ha spostato i Servizi Sociali
che prendono posto negli spa-
zi lasciati liberi dalla Polizia
Locale, ora al Centro Civico
Livatino. Rimangono quindi
liberi due spazi adibiti a studi
medici che permetteranno di
accogliere la Neuropsichiatria
infantile, ma, in un progetto
futuro, anche altre branche
specialistiche. Grazie alla
convenzione con Villa Santa
Maria, la figura del neuro-
psichiatra infantile (NPI)
sarà presente nella struttura
una volta alla settimana e
permetterà ai bambini del
territorio, sotto segnalazione
del medico di medicina gene-
rale o del pediatra di base, di
effettuare la visita specialisti-
ca. Grazie all’apertura della
convenzione ai comuni limi-
trofi, i pediatri avranno libertà
di prescrivere la visita anche a
bambini residenti nei comuni
di Albese, Montorfano e Li-
pomo.
La collaborazione con una
struttura di eccellenza come
Villa Santa Maria è e sarà per
il paese una grande opportuni-
tà: viene offerta infatti la pos-
sibilità di eseguire una visita
che, se richiesta nelle strutture
sanitarie locali, richiederebbe
liste d’attesa di mesi. Paralle-
lamente è stata intrapresa
dall’equipe di Villa Santa
Maria un programma di pre-
venzione primaria per i distur-
bi dell’apprendimento in età
p r e - s c o l a r e n e l l ’ a s i l o
dell’infanzia e prossimamente
anche nell’Asilo Angelo Bo-
rella, che ha già permesso la
segnalazione di alcuni casi:
una diagnosi precoce di que-
ste patologie infatti è determi-
nante per un buon iter tera-
peutico e migliora la progno-
si. Molto apprezzata la propo-
sta da parte dei medici del
poliambulatorio. “Ritengo che
l'iniziativa sia di importanza
fondamentale per rispondere
all'esigenza di molte famiglie
- dice la dr.ssa Benzi, pedia-
tra del poliambulatorio-
Negli ultimi anni si assiste ad
un notevole aumento di pro-
blemi di competenza neurop-
sichiatrica, come disturbi del
linguaggio, disturbi specifici
di apprendimento, deficit at-
tentivi, e purtroppo, ad ecce-
zione dei casi di particolare
gravità, i tempi di attesa per
una valutazione neuropsichia-
trica sono lunghi e altrettanto
lunghi sono i tempi di presa in
carico riabilitativa per esem-
pio logopedica. Inoltre, per
me personalmente, avere a
disposizione nella studio ac-
canto al mio un consulente
NPI rappresenta la possibilità
di confrontarmi direttamente
con il Collega su casi partico-
lari e di presentare i pazienti
che ho intenzione di inviare
all'attenzione del Neuropsi-
chiatra, rendendo in ultima
analisi più semplice e rapida
la comunicazione tra noi Col-
leghi e quindi spero anche più
tempestiva ed efficace l'indi-
viduazione e il trattamento di
problematiche importanti
dell'età evolutiva.
L’aumento dell’offerta si
spinge anche ad aumentare la
tipologia degli esami effettua-
ti; la Convenzione in essere
con la San Nicolò infatti, che
già garantisce un centro pre-
lievi due volte alla settimana,
è stata ampliata con
l’inserimento della possibilità
di eseguire il PAP-TEST.
Questa procedura permette la
diagnosi precoce del carcino-
ma del collo dell’utero, una
delle patologie oncologiche
più frequenti nelle giovani
donne. Il programma sanitario
promesso dalla maggioranza
già in campagna elettorale sta
prendendo forma, offrendo ai
cittadini una maggiore offerta
s a n i t a r i a t e r r i t o r i a l e .
L’intenzione futura sarà quel-
la di inserire altre branche
specialistiche che amplino
l’offerta agli utenti per le pa-
tologie più frequenti, soprat-
tutto in riferimento alle malat-
tie croniche come cardiopatie
e diabete: ciò è in linea con
uno dei principali obbiettivi di
Regione Lombardia, la gestio-
ne del paziente complesso il
più possibile vicino a strutture
sanitarie territoriali.
A partire da Giugno inoltre
verranno organizzate confe-
renze pubbliche da esperti
del settore, che informeranno
la popolazione riguardo temi
sanitari d’interesse; linea co-
mune agli incontri sarà quella
della prevenzione e della ridu-
zione di fattori di rischio delle
più frequenti patologie. In
prima linea sicuramente, visto
l’inserimento dei PAP-TEST,
un incontro dal titolo “ la
salute nella donna nelle
quattro stagioni della vita”
che verrà effettuato alla fine
di Giugno per opera del dr
Enzo Rezzonico, dirigente
medico U.O. Ginecologia
Ospedale Fatebenefratelli di
Erba.
Rossella Radice
Assessore ai Servizi Sociali,
Sanità e Famiglia
il Paese Notizie dall’Amministrazione Comunale
Notizie dall’Amministrazione Comunale Pagina 5
Manutenzione e opere pubbliche
L’operato amministrativo,
per quanto concerne le ma-
nutenzioni e opere pubbli-
che, è stato avviato con
alcuni interventi in varie
parti del territorio sia per la
risoluzione di problemati-
che già da tempo eviden-
ziate sia per la realizzazio-
ne di interventi e opere
che contribuiranno al mi-
glioramento delle condizio-
ni di sicurezza e della frui-
zione di spazi.
La realizzazione del Par-
cheggio per la frazione di
Urago: finalmente l’abitato
ha a disposizione un par-
cheggio pubblico con note-
voli benefici per la circola-
zione stradale e sicurezza
pedonale; le opere comple-
tate già in settembre scorso
hanno richiesto un investi-
mento pari a euro 37.180.
Altra opera che ha consen-
tito di dare una maggiore
utilizzabilità e notevoli
benefici in termini di afflu-
enza è il completamento
del Parcheggio cimiteriale
d i T a v e r n e r i o :
l’investimento finale è sta-
to pari ad € 21.567. Infine
la sistemazione e asfaltatu-
ra del parcheggio pubblico
in adiacenza alla ex s.s.
Briantea che ha comportato
una spesa pari a euro
10.896 .
Per quanto riguarda la sicu-
rezza pedonale, sempre più
messa a dura prova dal
notevole e costante flusso
di traffico che attraversa le
principali arterie di colle-
gamento di Tavernerio, si
è provveduto alla installa-
zione di un Semaforo pedo-
nale a chiamata sulla via
Provinciale, in corrispon-
denza dell’intersezione di
via Benedetto Croce con
un costo complessivo per
acquisto e installazione di
euro 8.425 .
Sempre dal punto di vista
della messa in sicurezza
viabilistica e pedonale, è
in corso il completamento
dei lavori per
l’adeguamento degli im-
pianti di pubblica illumina-
zione. L’intervento com-
prende l’installazione di
segnalatori luminosi posti
in corrispondenza degli
attraversamenti pedonali
maggiormente frequentati e
ritenuti pericolosi per gli
utenti. L’appalto inoltre
prevede la realizzazione,
già completata, di un im-
pianto di illuminazione
della via S. Fereolo, oltre l’
illuminazione della rotato-
ria “Laghetto” e l’arteria di
collegamento con la rotato-
ria “Bruni” in fase di rea-
lizzazione.
Altra opera già program-
mata ed in fase di progetta-
zione esecutiva è la realiz-
zazione del nuovo tratto
Fognario sulla via Urago
bassa, in sostituzione
dell’esistente che ha già
creato disagi in passato, sia
alla viabilità che ai residen-
ti in zona, in occasione di
forti precipitazioni.
L’investimento complessi-
vo per il primo lotto, fina-
lizzato soprattutto ad elimi-
nare i disagi ai residenti, è
pari ad € 188.000 . L’ATO
( Ambito Territoriale Otti-
male ) della Provincia di
Como ha contribuito con
un importo di 36.000 euro.
L’opera di primaria impor-
tanza che consentirà la
messa in sicurezza sia via-
bilistica che pedonale di
tutto l’asse stradale della
ex. S.S. Briantea sul terri-
torio di Tavernerio è quella
che si andrà a realizzare
con l’Accordo di program-
ma stipulato il 2 Maggio
2012 con la Provincia di
Como. Un progetto che
prevede interventi puntuali
in corrispondenza di incro-
ci, rotatorie e attraversa-
menti pedonali, nonché la
realizzazione di marciapie-
di protetti.
Il Comune di Tavernerio
ha aderito per € 130.000,
per la parte realizzativa che
riguarda marciapiedi e
messa in sicurezza dei pe-
doni. Il Costo complessivo
dei lavori è di 370.000
euro.
La Provincia di Como ap-
proverà il progetto esecuti-
vo entro Giugno 2012
mentre il Comune lo ap-
proverà entro settembre
2012 con contestuale ap-
palto dell’opera a cura del-
la Provincia.
Gianni Redenti
Assessore ai
Lavori Pubblici
il Paese
Progetto per la messa in sicurezza della ex. S.S. Briantea
Urago - Nuovo tratto fognario
Notizie dall’Amministrazione Comunale
Gruppo “Il Nostro Paese”
Il nostro Gruppo, nato
dall’unione di forze politiche
(quali Lega Nord, PDL e un
gruppo di indipendenti) e
persone, tutte con la stessa
comune idea di ben ammini-
strare Tavernerio e con
l’obiettivo di realizzarla il
meglio possibile, ha fin da
subito posto al centro della
propria attenzione il problema
della sicurezza.
Sicurezza vista sia dal punto
di vista della prevenzione dei
crimini e/o reati sia della loro
giusta punizione una volta che
sono stati commessi. Dal lato
della prevenzione e della sicu-
rezza personale riteniamo che
sia molto importante il corso
antiaggressione e antistupro
organizzato dal Comune e
nato dall’idea dell’Assessore
alla Pubblica Istruzione, Cul-
tura e Politiche Giovanili, il
Sindaco dott.ssa Radice. Il
corso si è svolto in 5 settima-
ne dal 23 Febbraio al 30
Marzo. Il corso, grazie
all’esperienza e alla profes-
sionalità del maestro Renato
Papale, ha riscontrato da subi-
to un buon successo con
l’adesione di molte donne e
ragazze di tutte le età.
L’evento, sponsorizzato e
finanziato dalla sezione di
Tavernerio della Lega Nord,
che conferma così la propria
attenzione sempre alta sul
tema della sicurezza persona-
le e della comunità, è stato
molto positivo tanto che c’è
g i à i n c a n t i e r e
l’organizzazione di un secon-
do corso, vista la richiesta alta
di partecipazione. A conclu-
sione dell’iter di autodifesa si
è tenuta il giorno 11/04 una
c o n f e r e n z a d e l
dott. Alberto Caputo e della
dott.ssa Gaetana Mariani sul
tema dello “stalking”; anche
questa con un più che positivo
riscontro da parte dei parteci-
panti. Questo è solo l’inizio di
varie iniziative che si terranno
e faremo sul tema della sicu-
rezza nel Comune di Taverne-
rio.
Mauro Montini Capogruppo “Il Nostro Paese” www.taverneriopaese.com
La politica del fare o del disfare?
Prendo spunto per il titolo del
mio intervento in qualità di
capogruppo della lista civica
“nuova Tavernerio” dalla
frase ripetutamente sentita fin
d a l m o m e n t o
dell’insediamento di questa
nuova amministrazione: “noi
siamo per la politica del fare”.
L’abbiamo sentita, a distanza
ormai di oltre un anno dalle
elezioni, così tante volte che
ci siamo fatti l’idea che sia un
po’ lo slogan di questa allean-
za Lega-Pdl che sempre più
però sta dando l’impressione
di governare non tanto per
concordanza di idee, ma per
interessi personali dei rappre-
sentanti delle due parti. Per-
ché quel punto di domanda
nel titolo? Perché non siamo
per nulla convinti che fino ad
ora quella frase sia, oltre che
uno slogan, corrispondente
all’azione di questa giunta.
Presento queste riflessioni,
dicevo prima, a distanza di un
anno. A dire il vero, come
tocca fare a chi è chiamato a
rappresentare la minoranza
degli elettori (seppure per
pochi voti!), mi era venuto il
desiderio di scrivere alla citta-
dinanza una lettera con le mie
considerazioni sull’operato
dei nuovi amministratori in
occasione dei “primi cento
giorni”, come si suole fare
frequentemente. Ma ahimè gli
argomenti da controbattere
erano ben pochi e, non volen-
do essere polemico a tutti i
costi, mi sono detto che forse
era anche corretto concedere
ad un nuovo sindaco qualche
mese in più. Ho atteso quindi
la fine dello scorso anno co-
me buona occasione per fare
il punto su quanto questa am-
ministrazione stava facendo.
Ma anche allora ho trovato
pochi argomenti da contesta-
re. Mi stavo rendendo sempre
più conto che questi ammini-
stratori più che fare per la
nostra cittadinanza cose nuo-
ve, ne stavano disfacendo. Sì
certo, qualcosa si muoveva,
c o m e , p e r e s e m p i o ,
l’inaugurazione della nuova
ala della scuola (ma non si
può dare certo merito a queste
persone per la realizzazione di
un opera frutto della passata
Amministrazione) o la realiz-
zazione del parcheggio a
Urago vicino a Villa dei Pini
(anch’esso però concluso gra-
zie al lavoro di chi li ha pre-
ceduti). Oggi però, a distanza
di oltre un anno, è doveroso
segnalare a tutta la cittadinan-
za come si sta concretizzando
qualcosa di più preoccupante.
Non voglio infatti discutere
più di tanto su cosa il Sindaco
e la sua giunta stiano facendo
(tanto o poco), ma quanto (e
devo dire spesso con arrogan-
za) vogliano disfare. Conside-
rate a proposito come, se il
Sindaco non avesse presenta-
to in Consiglio comunale la
richiesta di revocare la costru-
zione della passerella sopra la
provinciale, a quest’ora sareb-
be già stato realizzato
(interamente pagato con oneri
di urbanizzazione) un percor-
so di attraversamento sicuro
di quella strada così trafficata.
Che dire poi della volontà
testarda di ridurre le corse
dello scuolabus e di far paga-
re il servizio di trasporto sco-
lastico anche ai genitori della
materna (quando le leggi del-
lo stato addirittura lo vietano)
con la scusa che non ci sono
più soldi? Ma chi l’ha detto
che non ci sono più soldi? E
poi, basterebbe smetterla di
spendere oltre ventimila euro
l’anno per pagare una persona
(amico di partito) assunta
senza “curriculum” professio-
nale adeguato con l’incarico
di “staff del sindaco” per re-
cuperare la cifra sufficiente a
mantenere il servizio. In con-
siglio comunale abbiamo pre-
sentato altri esempi di questa
politica del “disfare”. Stiamo
attenti. Ciascuno di noi faccia
la propria parte per evitare
che il nostro Paese viva un
ulteriore periodo di declino.
Cosimo Prete Capogruppo “Nuova Tavernerio”
Gruppi Consiliari Pagina 6
il Paese Gruppi Consiliari
Gruppi Consiliari - Cultura Pagina 7
La crisi economica secondo Einstein “Non possiamo pretendere
che le cose cambino, se conti-
nuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande bene-
dizione per le persone e le
nazioni, perché la crisi porta
progressi. La creatività nasce
dall’angoscia come il giorno
nasce dalla notte scura. E’
nella crisi che sorge
l’inventiva, le scoperte, le
grandi strategie. Chi supera la
crisi supera sé stesso senza
esserne “superato”. Chi attri-
buisce alla crisi i suoi falli-
menti e difficoltà, violenta il
suo stesso talento e dà più
valore ai problemi che alle
soluzioni. La vera crisi è la
crisi dell’incompetenza”. So-
no queste alcune riflessioni di
Albert Einstein sulla crisi
tratte dal suo libro “Il Mondo
come lo vedo io” e apparse su
un quotidiano nazionale alcu-
ni mesi fa. Parole che eviden-
ziano un innato ottimismo, lo
stesso che ci caratterizzava
come nazione prima che una
crisi così prolungata ci met-
tesse a dura prova.
In questa situazione lo Stato
deve lanciare un segnale di
ripresa e questo significa una
sola cosa: investimenti intelli-
genti che consentano di co-
niugare la produzione con la
ricerca e lo sviluppo. A Ta-
vernerio cosa possiamo fare?
Anche qui investimenti intel-
ligenti che permettano di cre-
are occupazione, migliorando
la qualità della vita. Magari
costruire una nuova struttura
scolastica per l’infanzia, auto-
sufficiente dal punto di vista
energetico, con un’offerta
formativa all’avanguardia
utilizzabile dalla Comunità
anche al di fuori dell’orario
scolastico. Realizzare una
nuova piazza come punto di
unione e di sviluppo del pae-
se. Nel Comune di Taverne-
rio, con un patrimonio di 15
milioni di euro, secondo
l’ultimo bilancio, è forse an-
che possibile.
Se invece è solo sogno ed
utopia allora … continuiamo
a fare le cose di sempre …
Francesco Agostinelli Capogruppo “Tavernerio Città” www.taverneriocitta.it
Biblioteca è ...
La nostra biblioteca è, come tutte le altre biblioteche della rete
provinciale di Como, uno spazio pubblico gratuito aperto a tutti.
Vi si possono trovare tantissimi libri in italiano e in lingua ori-
ginale. Di recente è stato allestito un angolo morbido per con-
sentire anche ai più piccoli di sfogliare i loro libri preferiti. At-
traverso l’iscrizione alla biblioteca si può accedere ai servizi di
tutte le biblioteche del Sistema Bibliotecario della Brianza Co-
masca e della Provincia di Como, prendere in prestito libri per
30 giorni, dvd per 7 giorni, richiedere documenti presenti in
qualsiasi biblioteca della rete provinciale, richiederne la conse-
gna in ogni sede associata e restituirli nella sede più vicina, cer-
care e prenotare documenti direttamente on-line collegandosi al
seguente indirizzo:
http://opac.provincia.como.it
Per iscriversi al servizio biblioteca è sufficiente presentarsi con
la Carta Regionale dei Servizi rilasciata dalla Regione Lombar-
dia. Se non si è in possesso della Carta Regionale dei Servizi
perché non residenti nella Regione Lombardia si può chiedere
l’accesso con l’apposita tessera rilasciata dalla biblioteca. Per
gli utenti minorenni è necessaria la firma del genitore/tutore
all’atto dell’iscrizione.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulle iniziative orga-
nizzate dalla biblioteca e dal Sistema Bibliotecario si possono
trovare ai seguenti siti:
www.biblioteca-tavernerio.it
www.brianzacomascabiblioteche.it
A cura di Monica Pozzi
Referente Biblioteca di Tavernerio
Da Novembre 2011 presso il
Centro Civico Rosario Livati-
no in via Risorgimento è di-
sponibile un HOT SPOT WI-
FI per il collegamento gratui-
to alla rete Internet.
L’iniziativa è stata lanciata
per commemorare il 150imo
dell’unità d’Italia e per mette-
re in evidenza che il nostro
paese ha bisogno di una forte
s p i n t a d i t u t t i p e r
“l’inclusione” digitale, sia di
tipo infrastrutturale (larga
banda e ultra-larga banda) e
sia di tipo culturale, ovvero
una maggiore diffusione della
conoscenza e della consuetu-
dine d’uso delle tecnologie
digitali per tutte le età e i ceti
sociali.
Il servizio sarà gratuito per i
cittadini, con una limitazione
di 2 ore al giorno.
Vogliamo chiarire che il ser-
vizio fornito non è in concor-
renza con gli operatori di tele-
comunicazione che fornisco-
no servizi ADSL o altro, ma è
una valorizzazione del territo-
rio e un contributo della am-
ministrazione locale alla dif-
fusione della innovazione e di
Internet.
Per maggiori informazioni e
per le istruzioni per il collega-
mento consultare il sito della
biblioteca comunale:
www.biblioteca-tavernerio.it
.
HOT SPOT WIFI – collegamento gratuito alla rete INTERNET
il Paese Gruppi Consiliari - Cultura
Notizie dalle Parrocchie Pagina 8
Tavernerio e Solzago in cammino verso l’unità pastorale
Tavernerio e Solzago in
cammino verso l’unità
pastorale. Nel dicembre del
2010 il nostro vescovo, mons.
Diego Coletti, ha avviato una
nuova pagina nel libro della
storia delle due parrocchie di
S. Martino in Tavernerio e di
S. Giovanni Battista in
Solzago, nominando per
entrambe un solo parroco e un
collaboratore. La scelta fatta
allora è stata confermata e
‘consolidata’ il gennaio
scorso, con la nomina di un
vicario parrocchiale. Il
cammino che abbiamo
avviato è affascinante e
stimolante: si tratta di
mantenere vive le tradizioni
delle singole parrocchie,
cercando però di convergere
nell’annuncio del Vangelo e
nell’ azione pastorale,
attraverso una
‘integrazione’ (parola cara al
Vescovo!) delle risorse e del-
le esperienze. Si tratta di
custodire il ‘miracolo’ (è
l’immagine che ha usato Ba-
gnasco lunedì alla CEI …)
della singola comunità par-
rocchiale – affezionata alla
‘propria’ chiesa - in alcuni
momenti dell’anno liturgico,
ma anche di ‘accorpare’ in-
contri e attività di formazione,
per valorizzare al meglio le
strutture presenti e le capacità
dei cristiani che vivono sul
territorio. Lentamente si
stanno unificando alcune atti-
vità: il Grest dallo scorso an-
no viene fatto a Tavernerio,
raccogliendo anche i bambini
e ragazzi di Solzago (con la
presenza di animatori di en-
trambe le parrocchie); così
pure il cammino dei ‘sabati
alternativi’ per adolescenti.
Quest’anno l’esperienza esti-
va del campo in montagna,
oltre a beneficiare della pre-
senza di animatori delle due
parrocchie, si arricchisce del
contributo di alcuni adulti
della parrocchia di Solzago. Il
corso dei fidanzati secondo
quanto la diocesi chiede dal
2007 è un’altra forma di unità
pastorale tra più parrocchie e
l’esperienza che stiamo vi-
vendo è molto positiva. An-
che alcuni momenti di
preghiera e di formazione
sono stati vissuti insieme: la
catechesi degli adulti, in no-
vembre e in Quaresima, con
due incontri (uno a Tavernerio
al pomeriggio e uno alla sera
a Solzago); la novena di
Natale per gli adulti alle 6,30
del mattino nella chiesa
dell’Eucaristia (che ha raccol-
to la presenza di oltre cento
persone); la benedizione dei
bambini nella festa
dell’Epifania; la liturgia della
Parola per tutti i bambini e i
ragazzi delle due parrocchie,
nel pomeriggio del mercoledì
‘delle Ceneri’; le lodi mattuti-
ne nei venerdì di Quaresima,
alle 6,30 nella chiesa di
Solzago. Altre iniziative sono
in cantiere: il cammino fran-
cescano per giovani-adulti
nella prossima estate; il torne-
o di calcetto all’oratorio di
Solzago; la novena di Natale
per i bambini e ragazzi in
Tavernerio nel tardo pomerig-
gio … E molto altro sarà pos-
sibile …
Non mi stupisce che all’inizio
queste prospettive possano
disorientare chi è cresciuto in
parrocchie ‘autonome’ e
‘autosufficienti’: è stato uno
schema, valido e limitato co-
me tutti gli schemi. La realtà
attuale ci dice – già da tempo
- che non è più possibile ga-
rantire un prete per campani-
le. Mi rendo perfettamente
conto che alcune persone fan-
no fatica, per tanti motivi, a
capire e accettare questa nuo-
va impostazione. Ma vedo
anche altre persone che la
condividono, e che con la loro
presenza costante e operosa
collaborano.
In queste cose, non c’è fretta,
e non ci sono ‘scadenze’ da
rispettare. Ma il traguardo da
raggiungere è chiaro: l’unità
pastorale; e indietro non si
torna … Buon cammino!
Don Alessandro
Dalla Parrochia S.Brigida di Ponzate
La nostra comunità, piccola,
ma assai vivace e partecipe,
vive con molta intensità i
‘momenti forti’ dell’anno
liturgico e sono i bambini e i
ragazzi – che il Signore ci
dona numerosi, con nostra
grande gioia – ad accompa-
gnare gli adulti verso le gran-
di feste quali il Natale e la
Pasqua. Ad ogni Natale, da
diversi anni, una serata duran-
te i giorni della novena diven-
ta un prezioso momento di
preghiera in preparazione al
dono del Figlio di Dio tra noi.
Questa volta ‘… e il cielo
spalancò i suoi occhi”, un
testo assai semplice, che ben
si adattasse anche ai più pic-
coli tra i nostri bimbi, grazie
alla loro tenerezza, ai loro
sorrisi, alle loro parole recita-
te con l’impegno di veri attori
professionisti, ai loro canti
festosi, ai loro bellissimi co-
stumi, ha creato un’atmosfera
davvero ricca di sentimento.
Il tutto ovviamente sotto la
guida attenta e sempre dispo-
nibile di don Agostino e di
tante persone (catechisti,
membri della nostra equipe
educativa, giovani animatori,
maestri del coro …) che han-
no dedicato il loro tempo
in tutti i fine settimana
d’Avvento per coordinare i
ruoli di circa 40 bambini a
partire da alcuni piccoli di
soli 4 anni. Sono stati ancora
una volta i ragazzi ad accom-
pagnarci in modo semplice,
ma suggestivo durante la
Quaresima: due delle Vie
Crucis vissute i venerdì sera
sono state condotte una dagli
adolescenti ed una dai ragazzi
del catechismo, la prima ac-
compagnata da immagini e
musiche che invitavano alla
riflessione, l’altra itinerante
per le vie del paese con soste
nei caratteristici cortili a si-
gnificare che Gesù vive tra
noi, nelle nostre case, nelle
nostre vite. Ora, e già da tem-
po, si guarda all’estate e fer-
vono i preparativi per due
importanti iniziative. La pri-
ma riguarda il gruppo degli
adolescenti che accompagnati
dai loro catechisti vivranno ad
Assisi un’esperienza di spiri-
tualità condivisa con altri
gruppi di ragazzi. Crediamo
che questa potrà essere
un’attività stimolante e ricca
di insegnamenti, utile non
solo per il loro ruolo di ani-
matori in parrocchia, ma an-
che e soprattutto per la loro
crescita. La seconda iniziativa
sarà il Campo estivo, giunto
all’undicesima edizione, che
quest’anno ci vedrà ‘attivi’ in
Val Pusteria a Braies. Data la
fisionomia della nostra comu-
nità il Campo è dedicato a
tutti i nostri ragazzi - che sa-
ranno 45 -, di varie età: queste
differenze costituiscono
una difficoltà in più
nell’organizzazione di attività
e giochi, ma siamo convinti
che dalle stesse differenze
derivi molta più ricchezza.
E i nostri animatori, reduci da
Assisi, rappresenteranno il
motore di sette giornate ricche
di sorprese! Una entusiasta
‘equipe’ di adulti – Don Ago-
stino in testa – creerà col pro-
prio lavoro le condizioni per
una vacanza gioiosa vissuta
nel nome del Signore.
Gruppo Oratorio
Parocchia Santa Brigida
Notizie dalle Parrocchie il Paese
Associazioni Pagina 9
Associazioni
Il Baule dei Suoni
Importanti riconoscimenti del
lavoro svolto da parte dei
bambini e dei giovani che
frequentano i laboratori musi-
cali del Baule dei Suoni, e
della Direttrice Giulia Cavic-
chioni e degli altri insegnanti,
sono arrivati all'Orchestra
“Suoneria” formata da bam-
bini dai 6 agli 11 anni e all'or-
chestra “Sabe Sebin” formata
da ragazzi fino ai 14 anni con
il meraviglioso risultato con-
seguito a Parma il 6 maggio
scorso al Concorso “E luce-
van le stelle”: per tutte e due
le formazioni la valutazione
della giuria è stata unanime:
primo premio assoluto
( 100/100 ) , oltre al premio
speciale in memoria del Mae-
stro Edgardo Egaddi che la
giuria ha voluto assegnare alle
due orchestre, consistente in
materiale didattico e spartiti
per un valore pari a 300 euro.
Lo spettacolo di chiusura
dell'anno scolastico del Baule
dei Suoni, si terrà il 10 giugno
a Cernobbio presso lo spazio
SHED di Via Manzoni 1,
a partire dalle ore 16. Il pro-
gramma vedrà susseguirsi sul
palco: i bambini piccoli dei
corsi propedeutici di Cernob-
bio e Tavernerio che presenta-
no il loro lavoro “SIAMO I
PIRATI”; quindi i gruppi
strumentali del primo anno, le
Orchestre Suoneria e Sabe
Sebim e la sera dopo la pausa,
la novità di quest'anno: le
Orchestra d'archi e l'Orchestra
da camera dirette dal maestro
Umberto Pedraglio. A conclu-
sione, l'esibizione dei MUSI-
CA SPICCIA!
Dal 18 AL 23 GIUGNO
presso il Centro Civico e l'I-
stituto Villa Santa Maria di
Tavernerio si terranno la Set-
timana in Musica e il labora-
torio Musica e Libri. Le atti-
vità sono rivolte ai ragazzi
nati dal 1998 al 2005.
Il Baule dei Suoni organizza
poi un viaggio di solidarietà a
CAPO VERDE dall’11 al 25
LUGLIO 2012. Una ventina
di soci,ragazzi e adulti, lavo-
reranno con l'Orquestra “Sabe
Sebin” di Craquinha nella
periferia di Mindelo, sull'isola
di Sao Vicente per preparare
un repertorio di musiche pre-
valentemente capoverdiane,
che verranno registrate su cd
che verrà stampato e pubbli-
cato insieme a un metodo per
imparare a suonare.
I Musica Spiccia già dall'ini-
zio del 2011, con l'aiuto del
comico brasiliano Andrè Ca-
saca, dell'animatrice teatrale
Veronica Bestetti stanno la-
vorando alla preparazione di
uno spettacolo musicale, che,
brano per brano, veda lo svi-
lupparsi di un copione con un
filone tematico che si ispira
alla comicità surreale e astrat-
ta del cinema di inizio '900.
Lo spettacolo verrà presentato
per l’inverno 2012, ma ante-
prime sono proposte alla ras-
segna di teatro e arte di strada
“Incanti & Banchi”, a Castel-
fiorentino (FI) dal 25 al 27
maggio e il 16 giugno 2012 al
Concorso Internazionale
“Tidone Folk” che si terrà
presso il Comune di Pianello
Val Tidone (PC) http://www.valtidone-
competitions.com
il Paese
ASSOCIAZIONE CULTURALE BAULE DEI SUONI
C/O CENTRO CIVICO "LIVATINO", VIA RISORGIMENTO 21 - 22038 TAVERNERIO (CO)
Telefono 3284711624 - sito internet www.bauledeisuoni.it - email [email protected]
Associazione “Raggi di Luce”
Nella realtà in cui viviamo
non posso che esprimere la
mia grande soddisfazione
p e r l ’ a n d a m e n t o
dell’Associazione, aperta a
tutti, che ho l’onore di dirige-
re da tanti anni. La possibilità
di offrire molteplici servizi ad
un costo a dir poco competiti-
vo ci è data dalla gentile
c o n c e s s i o n e
dell’Amministrazione Comu-
nale di fare uso dei locali
presso il Centro Civico ad uso
gratuito e per questo ne siamo
grati, ovviamente cercheremo
nel tempo di migliorarci ed
offrire sempre di più, racco-
gliendo tutte le idee che ver-
ranno proposte. Il nostro pro-
gramma quadrimestrale che
per ovvi motivi di spazio non
posso elencare, si trova
s u l n o s t r o s i t o
www.raggidilucetavernerio.or
g.
Mi piace ricordare l’ultimo
viaggio a Medjugorje, la
grande partecipazione di per-
sone che per motivi diversi,
ma tutti interessati,hanno
completato il pullman; questi
cinque giorni sono stati equa-
mente ripartiti fra le parteci-
pazioni di fede e la possibilità
di visitare nuovi luoghi. Mi ha
particolarmente colpita la
città di Mostar ancora ferita
dalla guerra e nelle vicinanze
le cascate che in piccolo ri-
cordano quelle del Niagara.
Dopo Lourdes e Medjugorje
vorrei proporre Fatima. Oltre
a questi viaggi non mancano e
non mancheranno quelli cul-
turali e turistici.
Tiziana Butti
Presidente Associazione
Raggi di Luce
Pro Loco
Dopo anni passati a gestire lo
spazio-bar del Centro Civico
“Rosario Livatino”, da metà
aprile abbiamo passato il te-
stimone ad altra gestione e
quindi, ora, possiamo più
tranquillamente riprendere il
nostro cammino che si era un
po’ rallentato negli ultimi
tempi.
Un “programma 2012 ProLo-
co” ben definito non lo abbia-
mo ancora stilato, in quanto
non sapevamo bene quando
sarebbe avvenuto il passaggio
del bar alla nuova gestione,
ma ora, che il passo è stato
fatto, le idee stanno arrivando.
Primo impegno sarà quello
del 3 giugno, San Fereolo,
con allestimento, come da
tradizione, di un banco
degustazione/vendita di
“trippa ed alborelle”.
L’estate proseguirà poi con
manifestazioni ed iniziative,
anche benefiche, che verranno
di volta in volta pubblicizzate
con locandine ben visibili in
paese.
Ricordiamo inoltre che la
ProLoco è sempre disponibile
ed aperta a collaborazioni e
partecipazioni con altri gruppi
esistenti sul territorio comu-
nale.
Saluti e buona estate a tutti.
A presto, la ProLoco c’è …
A cura della
Pro Loco di Tavernerio
Associazioni Pagina 10
Sci Club Boletto Corre l’anno 2012 per lo sci
club Boletto 30°anno di fonda-
zione. Si chiude una parentesi
anche per la stagione 2011/12,
calendario ricco di iniziative
portato a termine con succes-
so. Per il terzo anno consecuti-
vo abbiamo aderito allo Sport
Race Valtellina,circuito com-
posto da 9 prove di slalom
gigante,titolando la 2° prova in
memoria di Alberto e Peppino
Viganò.
Altissimo il livello di parteci-
pazione agonistica, coinvolti
centinaia di sciatori delle pro-
vincie di Sondrio, Como e
Lecco, madrine del circuito
Elena ed Irene Curtoni con la
partecipazione finale di Matte-
o Nana.
Nel mese di gennaio grande è
stata l’adesione all’insegna del
tutto compreso....5 bellissimi
giorni in una delle stazioni più
rinomate del Trentino precisa-
mente ad Andalo Fai della
Paganella, meta scelta anche
dalla squadra nazionale Nor-
vegese per gli allenamenti di
Coppa del Mondo di sci alpi-
no. Buono il risultato del corso
scuola sci svoltosi sulle nevi di
Chiesa in Valmalenco, dove
per la gioia dei genitori, bimbi
alle prime armi in gruppi di
4/5, hanno raggiunto la loro
indipendenza già alle prime
uscite, costantemente seguiti
da maestri federali.
I tempi sono maturi gli atleti
del gruppo si fanno agguerriti
ed ecco il Trofeo
dell’Amicizia in collaborazio-
ne con gli sci club Lora e Cer-
nobbio, competizione inizial-
mente nata con l’intento di
socializzare tra associazioni
sportive ma pur sempre di gara
si tratta, slalom gigante in 2
manches svoltosi sulle nevi di
Madesimo con la partecipazio-
ne di circa 120 atleti.
Entusiasmanti le prime uscite
di sci alpinismo dove neofiti
seguiti dai nostri esperti Ma-
scheroni e Piffaretti hanno
potuto scoprire paesaggi in-
cantevoli, tra questi il Rifugio
Pizzini m 2700 s.l.m. per Cima
Pale Rosse m 3400 s.l.m. attra-
versando il ghiacciaio di sua
maestà il Gran Zebrù m 3851
s.l.m.
La primavera incalza... c’è
malinconia tra gli atleti, siamo
oramai agli sgoccioli, ed ecco
l’ultima prova di slalom gigan-
te... la prova del nove. Compe-
tizione in ricordo di Damiano
Oreggia svoltasi sulla pista
Montalto di Madesimo che ha
visto come campioni sociali
Vaghi Maria e Balzaretti An-
gelo, onori in seguito ricevuti
durante la cena sociale in feli-
ce compagnia di soci e simpa-
tizzanti.
Lo sci club Boletto augura a
tutti una buona estate, ricor-
dando la gita a Levanto che si
terrà nel mese di giugno.
A cura dello
Sci Club Boletto
www.scboletto.com
A.S.D. Alta Brianza
Grandi festeggiamenti per
l’Associazione Sportiva Dilet-
tantistica Alta Brianza Taver-
nerio, che torna in Prima cate-
goria dopo la promozione con
una giornata d’anticipo. Un
traguardo assolutamente ina-
spettato a inizio stagione.
La squadra, composta tutta da
giovani, ha vinto il girone H
con 18 vittorie, 9 pareggi e
due sole sconfitte. Ha avuto il
miglior attacco con 56 reti
segnate e la miglior difesa
con sole 19 reti subite.
Da Assessore allo sport e diri-
gente di una delle squadre, i
miei più vivi complimenti a
tutti i giocatori, all’allenatore
Mauro Schena e a tutta la
società per il prestigioso tra-
guardo raggiunto.
Una menzione particolare per il
presidente Claudio Frigerio,
per Giovanni Redaelli e per
tutto lo staff di collaboratori
della società. In bocca al lupo
per l’anno prossimo!
Inoltre un ringraziamento an-
che alle due squadre dei junio-
res regionali e provinciali che
hanno ben figurato nel loro
campionato.
Simone Riccardi
Associazioni il Paese
Tempo Libero Pagina 11
Tempo Libero il Paese
Gruppi di Cammino
Vorrei fare un po’ di attività fisica senza
fare troppa fatica, ma dove posso andare?
E poi, con chi? Da solo?
Queste domande passano per la testa di
tutti noi, e spesso la pigrizia vince sui
buoni propositi.
Il progetto “ gruppi di cammino” avviato
dall’ASL di Como, stimola la pratica
dell’attività motoria proponendo agli ade-
renti all’iniziativa di darsi appuntamenti
cadenzati (2/3 volte a settimana) per fare
una camminata su un percorso non impe-
gnativo. Il progetto, dal Novembre dello
scorso anno, è attivo anche nel comune di
Tavernerio, i partecipanti si ritrovano
ogni lunedì e mercoledì alle ore 17.00,
ogni martedì e giovedì alle ore 9.30, da-
vanti al ristorante Gnocchetto, per poi
effettuare il cammino lungo la linea del
tram. Cosa aspetti! Il gruppo ha voglia in allargarsi, per partecipare non serve nessun certificato medico, basta trovarsi al punto di
partenza nei giorni e negli orari indicati. I coordinatori Enrico e Simonetta, che ringrazio per la loro collaborazione, ti spiegheranno
come iscriversi e tutti i dettagli del progetto. Ringrazio inoltre l’associazione Sci Club Boletto e Raggi di luce per la collaborazione
a pubblicizzare l’iniziativa.
Lorenzo Pozzi
In estate le piazze di tutta Italia si risvegliano: feste, concerti, sagre …
Anche Tavernerio, nel suo piccolo, non deve essere da meno!
Visto l’ottimo risultato della prima edizione di “Emergenza Rock”, quest’anno l’Amministrazione Comunale ha deciso di riproporre
l’evento.
Lo scopo principale dell'iniziativa è quello di avvicinare i nostri ragazzi al paese, dando loro modo di esprimersi, di divertirsi e di
stare insieme in un luogo adeguato alla loro crescita.
Perché i giovani sono il futuro, sono forza, sono freschezza.
Il loro contributo ed il loro coinvolgimento, con apporto di nuove idee e vitalità, sono essenziali per la crescita del Paese.
E quale modo migliore per riunire i giovani se non a suon di musica?
I ragazzi comunicano attraverso la musica, si divertono, si sfogano, si emozionano …
L'evento sarà articolato in due serate all'insegna della musica, in particolare della musica Rock,
le date saranno comunicate successivamente tramite apposite locandine.
Band più o meno conosciute provenienti dalla zona si esibiranno sul palco del Centro Civico di Tavernerio.
Durante la serata è previsto un servizio di ristoro in collaborazione con la nuova gestione del bar del Centro Civico.
Ci auguriamo che si ripeta il successo dell’anno scorso e di riuscire a coinvolgere un numero sempre maggiore di ragazzi.
Stefano Aiani
EMERGENZA ROCK@TAVERNERIO
Miti e Leggende Pagina 12
Orione: il cacciatore
Tre grandi stelle spiccano nel
gonfalone di Tavernerio. E tre
brillanti astri, posti in fila,
caratterizzano la parte centra-
le di Orione, una delle costel-
lazioni più conosciute del
firmamento e che rappresen-
tava per gli antichi Greci la
figura di un celebre cacciato-
re della Beozia. Le sue vicen-
de si intrecciano con quelle
dello Scorpione immortalato
nell’omonima costellazione.
Orione, nelle antiche raffigu-
razioni, veniva rappresentato
nell’atto di brandire nella
mano destra un bastone e in
quella sinistra uno scudo o
una pelle di leone, mentre,
intorno alla vita, veniva posta
una grande cintura che, nel
cielo, si può facilmente rinve-
nire nella disposizione delle
tre stelle poste al centro della
costellazione, e che assumono
il nome di Tre re o Tre re
magi.
Anche Omero lo citò
nell’Odissea di come un gi-
gantesco cacciatore.
Una leggenda sull’epilogo
della sua vita non è però lega-
ta allo Scorpione. Narra, in-
fatti, un mito che Diana (o
Artemide), la dea della cac-
cia, dopo tante imprese in
compagnia di Orione si fosse
seriamente innamorata di lui.
Così avesse progettato di con-
cedersi a lui e perdere quindi
la sua verginità. Diana sogna-
va, infatti, di formare insieme
a Orione una formidabile
coppia di cacciatori. Questo
progetto di Artemide, non
piacque però a suo fratello
gemello Apollo. Questi si
recò allora sulla spiaggia dove
la sorella si stava riposando,
in attesa di concedersi al suo
compagno di caccia, mentre
quest’ultimo nuotava fra le
onde lontano dalla riva. Apol-
lo affermò di voler mettere
alla prova le capacità di tira-
trice scelta della gemella e la
invitò a colpire un lontano
punto nero in mezzo alle on-
de. Diana accettò la sfida e
scagliò il suo dardo verso
Orione, uccidendolo. La dea
della caccia, accortasi del
“tiro mancino” del fratello,
immortalò l’amato in cielo fra
le stelle.
Secondo un’altra leggenda
Orione era figlio del re del
mare Nettuno e di Euriale
(figlia a sua volta di Minosse
Re di Creta), divenuto cele-
bre per la sua capacità di cam-
minare sulle acque: un dono
concessogli dal padre, che gli
consentiva di spostarsi a pia-
cimento da un’isola all’altra.
Narra infatti un mito che un
giorno si recò a piedi, via
acqua, sull’isola di Chio, do-
ve iniziò a corteggiare Mero-
pe, figlia del Re Enopione.
La giovane, però, non gradì le
attenzioni del figlio di Nettu-
no. Orione, per parte sua, non
si diede per vinto e una sera,
reso ebbro dal vino, tentò di
usare violenza alla bella Me-
rope. La giovane, allora, fug-
gì dal padre, che poi fece cat-
turare il suo molestatore. Per
punirlo della sua insolenza, lo
fece accecare e poi lo bandì
dall’isola. Disperato e senza
la vista, Orione naufragò
sull’isola di Lemno, dove
viveva il Dio Vulcano
(Efesto). Questi lo affidò a
Cedalone, uno dei suoi assi-
stenti in modo che lo aiutasse.
Poi Orione consultò un ora-
colo che lo informò sul modo
per ritrovare la vista. Seguen-
do i dettami dell’oracolo e
portando in spalla Cedalione
che lo guidava, giunse sino al
punto dove sorgeva il Sole. Lì
i raggi rosati dell’Aurora (la
dea Eos) gli restituirono la
vista, e Orione, fu rapito dal-
la bellezza della dea. Invaghi-
tosi di lei, le rivolse le sue
attenzioni in maniera così
morbosa che fu costretta a
fuggire. Inseguita da Orione,
l’Aurora chiese al Dio Sole
di anticipare la sua levata, per
liberarsi dello scomodo spasi-
mante. Secondo un’altra ver-
sione del mito, fu invece l’
Aurora ad invaghirsi di lui.
Un’altra leggenda riguardante
una caccia amorosa di Orio-
ne, narra che questi si invaghì
delle sette sorelle Pleiadi,
figlie del titano Atlante e di
Pleione. Orione le inseguì a
lungo, perseguitandole fino a
quando Giove, si impietosì di
loro e le pose in cielo, lontano
dal loro ammiratore. Quando
poi anch’egli, dopo la sua
morte, si trasferì nel firma-
mento, l’inseguimento riprese
notte dopo notte. Secondo una
variante della leggenda,
l’insaziabile amatore si era
invaghito anche della madre
delle Pleiadi, Pleione una
delle Oceanine, figlie di Oce-
ano e Teti.
Un altro ultimo mito greco ci
informa di una genesi di O-
rione, molto meno nobile
anche se sempre in connessio-
ne con gli dei dell’Olimpo.
Un giorno, infatti, gli dei Gio-
ve, Nettuno e Mercurio (o
dei loro figli secondo una
variante della leggenda), sotto
le mentite spoglie di viandan-
ti, si recarono nella città greca
di Tebe. Alla sera trovarono
ospitalità preso un anziano
agricoltore che li rifocillò.
Durante la cena il vecchio
disse di avere un grande rim-
pianto, e confessò quanto gli
mancasse la compagnia di un
figlio. Gli dei, allora, per ri-
compensarlo dell’ospitalità
ricevuta, si misero in piedi
davanti alla pelle del bue che
avevano consumato durante la
cena. I tre poi orinarono sopra
la pelle medesima e prescris-
sero all’agricoltore di seppel-
lirla sotto terra. Il vecchio
obbedì e, tempo dopo, dal
terreno emerse il giovane
Orione.
I Romani conoscevano la
costellazione col nome di
Cacciatore, compagno di
Diana, amante di Diana e
anche de l’eroe.
A cura del
Gruppo Astrofili Lariani
www.astrofililariani.org
Miti e Leggende il Paese
Cultura Pagina 13
Scuola Comunale di Teatro
Dal mese di Marzo è attiva la
Scuola comunale di Teatro
"chi è là?" con il direttore
artistico, l’attore Christian
Poggioni e l’insegnante di
recitazione, l’attrice Erika
Renai. Il percorso formativo
è costituito da discipline teo-
riche di base, esercitazioni
pratiche, realizzazione di
letture teatrali e spettacoli.
Abbiamo voluto intervistare
l’insegnante Erika Renai per
avere le prime impressioni
sui primi tre mesi di attività.
Quanti ragazzi frequentano
la scuola?
In questo primo corso della
scuola di teatro comunale
"chi è là?" ci sono 15 iscritti
di 11 e 12 anni, 10 ragazze e
5 ragazzi.
Hanno avuto altre espe-
rienze precedenti con il
teatro o con l’arte in gene-
re?
No, non hanno avuto alcuna
esperienza teatrale, a parte
qualche "recita" scolastica
fatta, però, senza la guida di
un professionista. Alcuni
suonano uno strumento come
il piano e il violino. Ci sono
alcuni, uno in particolare, che
è bravissimo a disegnare e
infatti farà lui la locandina
della lezione aperta che mo-
strerà a parenti, amici e a
chiunque voglia vedere ciò
che abbiamo combinato in
soli 3 mesi (pochissimi per
un corso di teatro!).
Cosa li ha spinti a parteci-
pare ad un corso di Teatro?
Ho girato la domanda a loro,
questa è la loro rispo-
sta:liberarsi dalla timidezza,
per curiosità, per avere un
posto dove sfogarsi ed espri-
mersi liberamente,per cono-
scere altre persone. Ad alcuni
lo hanno consigliato i profes-
sori perché diventassero più
espressivi e spavaldi e, a loro
dire, le cose vanno un po'
meglio.
Quale è stato l’approccio
dei ragazzi al teatro?
Cauto, all'inizio. Erano timo-
rosi. Alcuni mi hanno chiesto
addirittura se potevano iscri-
versi al corso provvisoria-
mente e andarsene dopo
qualche lezione. Ci sono an-
cora tutti e mi pare che si
divertano un sacco!
Quale cambiamento hai
notato negli alunni durante
il corso?
Tanti i cambiamenti, innanzi-
tutto sono arrivati a gruppetti
e ora pian piano si sta for-
mando un gruppo. Si proteg-
gono l'un l'altro, se qualcuno
arriva un po' in crisi perché
ha preso un brutto voto o ha
litigato con fratelli, amici,
genitori e simili, se ne vanno
in platea a supportarsi e poi
tornano sorridenti alla lezio-
ne. C'è un buon rispetto tra di
loro, anche se non sono esen-
ti da litigate, punzecchiature,
ironie, ma mi pare siano tutte
cose superficiali. Inoltre sono
molto propositivi, adesso.
Vogliono fare improvvisazio-
ne, mettersi in gioco, scher-
zare, ma senza mai giudicar-
si.
Quale obiettivo si prefigge
una scuola di teatro per
ragazzi di questa età?
Gli obiettivi sono ambiziosi.
Una scuola di teatro comuna-
le non ha come scopo quello
di formare attori, ma vorreb-
be poter contribuire, soprat-
tutto in ragazzi in età così
delicata, allo sviluppo della
personalità.
Ogni incontro ambisce a di-
venire occasione di comuni-
cazione e scambio, favorendo
la socializzazione; ad ogni
lezione ci si auspica di accre-
scere la conoscenza delle
proprie possibilità e mezzi di
espressione facendo emerge-
re abilità e capacità peculiari
che, a volte, a quell'età, sono
ancora nascoste. In questo
corso la meta è quella di for-
nire ai ragazzi allievi l'acqui-
sizione di una maggiore sicu-
rezza nei rapporti interperso-
nali e nelle diverse situazio-
ni, migliorando anche la ca-
pacità di autodisciplina e
concentrazione.
Inoltre il teatro sviluppa la
fantasia, l'immaginazione, la
creatività, l'invenzione, e poi
è utile: libera le tensioni,
mette in relazione con il pro-
prio mondo interiore, permet-
tendo alle emozioni di fluire
senza inutili e, spesso, dan-
nose censure. In molte lingue
come il francese (jouer), l'in-
glese (to play), il russo
(играть - pron. igra't), il te-
desco (spielen), l'ungherese
(játszik), il verbo "recitare"
coincide col verbo "giocare".
Il termine italiano, invece,
pone l'accento sulla finzione,
sulla ripetizione del gesto o
della parola ("citare due vol-
te").
Diciamo che in questa prima
fase abbiamo posto l'atten-
zione sull'aspetto del gioco,
del divertimento come qual-
cosa che - come suggerisce
anche l'etimologia della paro-
la - ci porta altrove, distraen-
do il nostro animo da preoc-
cupazioni e pensieri a volte
molesti.
Abbiamo anche cercato di
approfondire le nostre emo-
zioni, tuffandoci a capo fitto
nella rabbia, nella gioia, nella
paura, nell'ansia per cercare
di tirarle fuori, di mostrarle
agli altri e, quindi, di oggetti-
varle un po' anche ai nostri
stessi occhi.
Ed è proprio per questo che
chiuderemo questo primo
ciclo di lezioni, prima delle
vacanze estive, con una le-
zione aperta dal titolo "le
emozioni di chi è là", perché
ciò che racconteranno i ra-
gazzi è frutto esclusivo del
loro sudore e della loro crea-
tività.
Spero che dopo questi mesi i
miei ragazzi abbiano impara-
to che questa è anche un'e-
sperienza di crescita in cui il
cammino per costruire lo
spettacolo (che proprio per
questo ci tengo a chiamare
"lezione aperta") è più im-
portante del risultato finale.
Di sicuro per me è stata una
straordinaria esperienza di
vita. E per questo li ringra-
zio.
A cura di Mirko Paulon
Il saggio del gruppo teatrale
si terrà presso l’Auditorium
di Tavernerio il 23 Giugno.
Per maggiori informazioni
sulla scuola di teatro:
www.biblioteca-tavernerio.it
il Paese Cultura
Storia Pagina 14
1951-2011 - 60° ANNIVERSARIO ALLUVIONE DI TAVERNERIO
I FATTI
Il giorno 8 Novembre 1951
alle ore 18:10, sul pendio
boscoso alla destra idrografi-
ca del torrente Cosia, a monte
della parte più alta del paese,
si è verificato un movimento
di versante della tipologia
degli scivolamenti. La frana è
costituita prevalentemente da
materiale sciolto a matrice
argillosa di colore giallo ros-
siccio, che formava il suolo
del bosco franato, da numero-
si tronchi d’albero e dai resti
di due cascine trascinate a
valle dal movimento.
La massa detritica è scivolata
scorrendo sulle sottostanti
rocce costituite da strati di
calcari grigi del periodo Giu-
rassico sovrastati da maiolica.
Il piano che fa da limite fra la
maiolica ed il suolo sopra-
stante ha funzionato come
superficie di discontinuità e di
scivolamento. Nel corpo di
frana infatti non sono stati
rinvenuti frammenti rocciosi
provenienti dai suddetti strati,
bensì principalmente fango e
tronchi. Il piede della frana va
a collocarsi nel letto del tor-
rente Cosia, che nel punto in
questione è particolarmente
stretto e delimitato da ripidi
versanti da entrambi i lati (su
una lunghezza di 200m si
supera un dislivello di 80m).
L’alveo viene così ostruito dal
materiale dislocato, che forma
una diga temporanea. Le ac-
que del torrente in piena si
raccolgono a monte dello
sbarramento nell’arco di po-
chissimi minuti formando un
lago.
La pressione dell’acqua rac-
coltasi rapidamente nel baci-
no appena formato sfonda
quindi la diga naturale gene-
rando, come in una sorta di
reazione a catena, un secondo
distinto fenomeno di dissesto
idrogeologico. Nell’alveo del
Cosia si riversa un’ondata di
acqua e fango che, proseguen-
do nel suo moto rettilineo,
investe con violenza la spon-
da alla destra del torrente nel-
la zona in cui questo, nel suo
percorso, si piega a sinistra.
Il fango distrugge completa-
mente le case poste sulla riva
dell’ansa ed arreca danni an-
che ad altre strutture.
Il materiale alluvionale prose-
gue la sua discesa lungo la
valle del Cosia e giunge al
ponte di Via Vittorio Veneto,
che cede solo in parte, in
quanto è di recente e robusta
costruzione; i detriti
(prevalentemente tronchi)
trascinati dall’onda di piena
ne ostruiscono l’arcata co-
stringendo così il fango a fuo-
riuscire dagli argini ed inva-
dere le strade di Tavernerio,
sulle quali si deposita uno
strato di argilla dello spessore
di oltre un metro.
Muoiono sedici persone e
dodici famiglie vengono sfol-
late.
IL RICORDO
In occasione dell’anniversario
il Comune di Tavernerio e
l’Istituto Comprensivo Scola-
stico hanno collaborato nelle
seguenti iniziative, finalizzate
principalmente a tramandare
la conoscenza dei fatti acca-
duti alle nuove generazioni:
-Organizzazione di tre uscite
didattiche, con i ragazzi della
scuola primaria e secondaria,
nei luoghi della frana, con
approfondimento geologico
sugli eventi in loco ed in aula;
-Allestimento mostra-vendita
di lavori realizzati dai ragazzi
delle scuole sul tema della
frana;
-Mostra-mercato fotografica
di immagini dell’evento;
-Serata pubblica con relazione
tecnica sull’accaduto, lettura
di poesie, drammatizzazioni e
presentazione di lavori da
parte dei ragazzi della scuola.
Tutti i proventi delle mostre
sono stati destinati al Comune
di Brienno, colpito dalla fra-
na, unitamente a quanto rac-
colto nella cena di solidarietà
promossa
dall’Amministrazione Comu-
nale: in tutto sono stati raccol-
ti circa 5000 euro.
E’ stata un’iniziativa che ha
permesso una collaborazione
stretta fra Amministrazione
comunale, in particolare
l’Assessorato alla Cultura, e il
mondo scolastico, facendo
conoscere da una parte il ter-
ritorio nelle sue caratteristiche
e nella sua storia, dall’altro ha
mostrato il senso di solidarie-
tà che tanto caratterizza la
nostra gente a partire dai pic-
coli cittadini.
A cura di
Giacomo Tettamanti
Storia il Paese
Eventi Pagina 15
Eventi
SULUTUMANa in concerto - "Un mondo piccolo sotto il tavolo"
Domenica 24 Giugno, all’interno della manifestazione “Settimana dell’arte e della cultura”, il Centro Civico di Tavernerio di Via
Risorgimento ospiterà il concerto dei SULUTUMANa. Lo spettacolo più coinvolgente e ed entusiasmante dei SULUTUMANa è
senza dubbio il concerto dal vivo. In dieci anni ne hanno inanellati più di 600 ed ogni serata live ha visto accrescere il numero degli
estimatori della loro musica e l'affetto di quanti li seguono da lungo tempo.
La combinazione di generi musicali che spaziano dal jazz al folk passando per etno, pop, latino con qualche incursione nel rock fa sì
che la musica dei SULUTUMANa non si possa catalogare facilmente in un genere preciso.
Di sicuro il punto di partenza della loro musica va fatto risalire alla passione per la canzone d'autore e per la musica popolare, e il
punto di forza del loro linguaggio è costituito dal fatto che ciascun musicista del gruppo propone i propri ingredienti sonori, il pro-
prio gusto musicale e il proprio bagaglio d'esperienza, da finalizzare all'ottenimento di un genere originale in cui si riconosca il mar-
chio di fabbrica SULUTUMANa.
Sul palco si intrecciano e dialogano batteria, percussioni, contrabbasso e basso elettrico, pianoforte e tastiere, chitarra acustica ed
elettrica,flauti,violino,fisarmonica e, naturalmente, voci e cori.
La scaletta del concerto è costituita di 20 canzoni (più gli immancabili bis!) che variano a seconda del periodo e del cd in promozio-
ne, e che vengono scelte dentro un repertorio di circa 100 brani già incisi dal gruppo e disponibili nella nutrita discografia della
band.
Chi assiste al concerto dei SULU non ne potrà certamente rimanere indifferente! Per maggiori informazioni: www.sulutumana.net
il Paese
NOTIZIE DALLA REDAZIONE
In chiusura di questo primo numero, ci preme darvi alcune informazioni “tecniche” sulla realizzazione del notiziario comunale “Il
Paese”. Il consiglio comunale ha approvato lo statuto che regola la realizzazione del notiziario comunale, la cui gestione è affidata a
un comitato redazionale composto da sei componenti. Questo numero ha avuto tempi molto stretti: il comitato di redazione si è riu-
nito per la prima volta il 14 Maggio e ha chiuso la versione definitiva il 4 Giugno. La difficoltà maggiore è stata quella di creare un
prodotto di qualità con risorse economiche limitate. Rispetto alle precedenti edizioni abbiamo abbassato i costi del 75% : un esem-
pio di come l’impegno delle persone, in alcuni casi, riesce a sopperire la scarsità delle risorse.
Ringraziamo quanti hanno contribuito, con i loro articoli, a dare “sostanza” a questo numero e ci auguriamo che il prodotto realizza-
to sia di vostro gradimento. Noi ci abbiamo messo il massimo dell’impegno e della cura. Valuteremo con attenzione le vostre criti-
che e i vostri suggerimenti che potete inviare tramite posta elettronica all’indirizzo : [email protected] .
I vostri contributi ci aiuteranno a migliorare il nostro lavoro.
Vi ricordiamo che la redazione degli articoli è aperta a tutti. Se desiderate proporre degli articoli potete inviarli all’indirizzo di posta
elettronica indicato sopra. Contattateci per richiedere il formato e le dimensioni consigliate. Per il prossimo numero si valutano gli
elaborati pervenuti entro il 31 Agosto.
Augurandovi una serena estate, vi segnaliamo che il prossimo numero uscirà nel mese di Settembre .
Mirko Paulon Direttore Responsabile “Il Paese”
Nel momento in cui scriviamo, ci sembra doveroso rivolgere un pensiero alle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia, augurando
loro un rapido ritorno alla normalità.
Settimana dell’Arte e della Cultura
dal 18 al 24 Giugno 2012
Lunedi, 18 Giugno
ore 21 - AUDITORIUM Guardiamo l’Opera “Il Barbiere di Siviglia”
di Gioacchino Rossini
Martedì, 19 Giugno ore 21 - CAPPELLA DEI SAVERIANI DI URAGO
Le magie del Barocco Stefano Grossi e Chiara Del Turco, violino
Claudio Giacomazzi, violoncello - Ennio Cominetti, clavicembalo
Mercoledì, 20 Giugno ore 21 - PADRI MISSIONARI SAVERIANI DI URAGO
Incontro con don Agostino Clerici: “La Bellezza” con la partecipazione della voce recitante di Erika Renai e
del violinista Stefano Grossi
Giovedì, 21 Giugno ore 21 - CENTRO CIVICO LIVATINO
Gli amici del lunedì
Venerdì, 22 Giugno ore 14 - AUDITORIUM
“W la musica, la musica è viva” a cura del Baule dei Suoni ore 21 - CENTRO CIVICO BORELLA DI SOLZAGO,
“Notte sotto le stelle”, a cura del Gruppo Astrofili
Sabato, 23 Giugno ore 21 - AUDITORIUM
Le emozioni di “CHI È LÁ”, a cura dei ragazzi della scuola comunale di teatro
Domenica, 24 Giugno
ore 14 - SOLZAGO - PARCO DELLA CASARGA I Mercatini dell’Arte e della Cultura
ore 15 - CHIESE DI TAVERNERIO, SOLZAGO E PONZATE, Passeggiata organista (con partenza da Tavernerio)
ore 21 - CENTRO CIVICO LIVATINO
Concerto dei SULUTUMANa
NUMERI UTILI
UFFICI COMUNALI
Area Affari
Generali 031.42.12.23 int. 3
Area Finanziaria
Tributaria 031.42.12.23 int. 4
Area Sociale 031.42.12.23 int. 5
Area Tecnica
Manutentiva
Lavori Pubblici
031.42.12.23 int. 2
Area Tecnica
Urbanistica
Edilizia Privata
031.42.12.23 int. 2
Biblioteca 031.42.81.68
Polizia Locale 031.42.07.41
338.70.16.154
Protezione Civile 031.42.12.23 int. 2
Segretario
Comunale 031.42.12.23 int. 3
PUBBLICA UTILITA’
SERVICE 24 S.p.A. -
GESTIONE ACQUEDOTTO E
RIFIUTI
tel. 031.42.80.02
ENEL - ELETTRICITA'
tel. 800.900.800
METANO NORD
tel. 031.62.84.51
ACSM AGAM
PRONTO INTERVENTO
GAS METANO
tel. 800.388.088
POLIAMBULATORIO
"ALDO ROSSINI"
tel. 031.42.00.42
PRONTO INTERVENTO
SANITARIO tel. 118
CROCE ROSSA ITALIANA
Como tel. 031.26.22.62
Lipomo tel. 031.28.26.53
Montorfano tel. 031.20.08.25
GUARDIA MEDICA
tel. 840.000.661