la voce di rionero - lvdr_20
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La Voce di Rioneroa Voce di RioneroMarzo / Aprile 2007 Anno Domini II - Numero 2
Sunto della vita di San Mariano e San Giacomo
http://www.lavocedirionero.tk
A)Notizie tratte dalla tradizioneQuanto alle loro origini mentre S.Mariano proveniva dalla Numidia(Algeria), S. Giacomo invece,
nacque nella Galizia (Spagna).Siamo nel III secolo e queste terrefacevano parte dellImpero Romano,
per cui la loro conoscenza e la loroamicizia si concretizz una volta chevennero in Italia a prestare il serviziomilitare.Terminato il servizio militare deciserodi rimanere in Italia ed illuminatidalla grazia del Signore vollero in un
primo momento intraprendere la vitaecclesiastica in quanto gli Atti deimartiri li descrivono : Giacomo eraDiacono mentre Mariano fu soltanto
Lettore.In seguito decisero di seguire la lorovita pi sul piano della contemplazi-one che sul piano dellazione, ed quiche la tradizione li presenta vissuti nei
pressi di Rionero Sannitico nel boscoche prese il loro nome, trovata unagrotta la scelsero come loro dimora,nutrendosi di erbe e radici selvatiche,ed occupando le loro giornate nellacontemplazione, nella preghiera enella penitenza.Intorno a questa grotta la piet dei
fedeli costru una piccola Cappellache costituisce tuttora il celebresantuari di S. Mariano e Giacomo,meta di pellegrini.Quanto alla fontana miracolosa che
sorge nella parte sottostante laChiesa, la tradizione e la leggenda lafanno risalire ad una visita che lamadre di Mariano fece in questa zona,dopo varie peripezie; avendo
richiesto da bere Mariano inginoc-chiatosi invoc acqua dal Signore e fucos che da una roccia vicina comincia scaturire acqua fresca e salutare, percui tuttora utilizzata con fede ottienedal Signore grazie e guarigioni dasvariati mali non sempre documentatie registrati.Dopo qualche tempo passato nel
bosco la madre di Mariano accom-pagnata dal figlio torn nella sua terradorigine, la Numidia.Mariano ancora per qualche tempo
stette a Rionero con lamico Giacomoconducendo vita da anacoreta prepa-randosi alla loro eroica testimonianzache manifestarono col martirio.Ispirati dal Signore lasciarono questa
terra e fecero ritorno in Africa pressoMugnae (Muguas) localit deisobborghi di Cirta (citt romana dettain seguito Costantina), prendendo
alloggio in una villa.
B) Notizie tratte dalla storia.(Cfr. Passio SS. Mariani et Jacobi)Le notizie riguardanti il martirio deidue santi sa di eroico e di commov-ente, questi particolari sono statiraccontati da un loro compagno disventura che, arrestato insieme conMariano e Giacomo, li segu da vicinonegli ultimi giorni di vita e, cometestimone oculare, pot fornire parti-colari della massima attendibilitintorno al periodo immediatamente
precedente il martirio.Questo anonimo scrittore riferisceche mentre Mariano e Giacomo abita-vano in questo sobborgo di Cirta,sopraggiunsero due vescovi Agapio eSecondino, i quali edificarono con illoro eroismo tutti i presenti, susci-tando nel loro cuore lamore almartirio.Due giorni dopo la partenza dicostoro, una perquisizione nel caso-lare di campagna, come se si trattassedi un noto covo della fede, provoc
larresto dellautore ignoto di questifatti. Viene condotto a Cirta, doveMariano e Giacomo lo seguono perincoraggiarlo. Nella citt, entrambi,interrogati a loro volta, confessano di
i p a t r o n i vernali: un paese in festa AZIONE CATTOLICA RAGAZZI
a cura dellACdi LUCA, CHRISTIAN e ANDREA
Nel 1600 il popolo di Rionero Sannitico
molto devoto ai due santi fece innalzare una
chiesa nel luogo dove i due giovani avevano
trascorso gran parte della loro vita
Accorsi numerosi per la cerimonia
(semplice, ma toccante), i cittadini hanno
trascorso una piacevole giornata presie-
dendo alla Santa Messa
Per me, la parola Azione Cattolica,
significa un gruppo di persone
cattoliche che simpegna a fare del
bene alle persone
IN EVIDENZA
di DON ROSARIO DAMBROSIO
a cura dellACR
Iscritto al Tribunale di Isernia al num 123 registro stampa 29 marzo 2006
http://www.azionecattolica.eu Periodico mensile gratuito
SALUTE
BENESSERE
CULTURA
SPORT
SPETTACOLO
CURIOSITA
ATTUALITA
Le Bont Del Grano
ACR Inestetismi degli occhi
pag 9,11,12pag 10pag 4,5,8
RELIGIONE
Santi Mariano e
Giacomo
Vernali
pag 1,3,6
PAG. 3 PAG. 4PAG. 6
(continua a pag. 3)
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La Voce di Rioneroa Voce d i Rioneropubblicit
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V i a R o m a , 1 2 0
8 6 0 8 7 R i o n e r o S a n n i t i c o ( I S )
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La Voce di Rioneroa Voce d i Rionero 3attualit
mar/apr 07ar/apr 07
(continua da pag. 1)
essere cristiani e cos sonocondotti in carcere. Un ufficialedi polizia, affiancato da uncenturione e dai magistratilocali, sottopone Mariano allatortura dellambio, ritenendo che
dicesse il falso quando si proc-lam semplice Lettore e cosviene appeso per i pollici, con un
peso legato ai piedi: il suo corposar straziato ma non vinto.Giacomo, pieno di forza, avevaspontaneamente riconosciuto lasua condizione di Diacono, ilche lo faceva cadere sotto i colpidelleditto dellimperatoreromano Valeriano (253-260)che comminava la mortesoltanto alle gerarchie ecclesias-
tiche. Tutti insieme furono man-dati con il verbale del processo aLambesi, dove risiedeva illegato imperiale. Nel pretorio imartiri ripeterono la loro confes-sione e furono rinchiusi incarcere in attesa di esseredecapitati. A questo punto laPassio riferisce che Marianovide in sogno il vescovo Agapio,il quale aveva gi subito ilmartirio, lieto tra i convitati di
unagape fraterna, ed un bam- bino annunzi che Mariano eGiacomo il giorno dopo li avreb-
bero raggiunti nel banchettoceleste, sogno che si realizz
puntualmente.Durante la permanenza incarcere molti subirono ilmartirio anche cristiani comuni,furono decapitati sullalto di unarupe, a strapiombo del torrenteche attraversava Lambesi (oggi
Ain-Drinn), ed i tronchi deiloro corpi furono precipitati inacqua. La madre di Marianoesult quando vide il figlio avvi-arsi al martirio per la fede.Circa la data del martirio le fontistoriche non sono concordi inquanto, mentre il martirologioGeronimiano ed il Calendariocartaginese parlano del 6Maggio, il martirologio Romanocolloca il martirio al 30 Apriledel 259.
Le reliquie sono custodite nellacattedrale di Gubbio.
di DON ROSARIO DAMBROSIO
I nostri due martiri San Mariano nato in Algeria e San Giacomo nato in
Galizia ( Spagna) dopo essersi conosciuti nellesercito hanno intrapreso
insieme un lungo cammino purificatorio che li ha portati fino alle nostre
parti. Appena arrivati a Rionero Sannitico, hanno deciso di stabilirsi in un
bosco dove adesso sito lattuale paese San Mariano.
In quel periodo il territorio del nostro paese era sotto linfluenza
dellImpero Romano e quindi la religione cattolica non era ben
accetta,per nonostante questo, loro, illuminati dalla fede cattolica intra-
presero la vita eclesiastica;San Mariano fu ordinato lettore e San Giacomo
diacono. Per sopravvivere mangiavano frutti selvatici e passavano le
giornate tra preghiera e penitenza. Si dice che la madre di San Mariano
fosse venuta fin qui per convincere il figlio a lasciar perdere la sua vita
religiosa che lo avrebbe portato solo alla morte ma anche per chiedergli un
aiuto per la sua povert. Proprio in questa occasione San Mariano per
dissetare la madre si chin su una pietra e dicendo alcune preghiere fece
sgorgare una sorgente di acqua fresca. Successivamente furono richiamati
alle armi,ma rifiutarono fino a farsi portare incatenati davanti il
tribunale;furono rinchiusi in prigione e sottoposti a molte torture fino ad
arrivare al giorno del martirio. Quel giorno furono segati a met e non
emisero neanche un gemito,successivamente vissero per altri tre giorni
fino a quando morirono il trenta aprile del 259d.C. proprio in questa data
si ricordano i due martiri morti per diffondere la religione cattolica. Nel
1600 il popolo di Rionero Sannitico molto devoto ai due santi fece innal-
zare una chiesa nel luogo dove i due giovani avevano trascorso gran parte
della loro vita di penitenza. Ora ogni trenta aprile viene festeggiato il loro
martirio nella chiesa di San Mariano. Dopo il festeggiamento a Rionero
Sannitico le statue vengono portate a Civitaluparella, un paese molto
devoto.
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La Voce di Rioneroa Voce d i Rionero4
c o s l A C e c o m e v o r r e m m o c h e f o s s e
Azione Cattolica Ragazzi
lACR vista e fatta dai ragazzia cura dellACR
mar/apr 07ar/apr 07
Per me lA.C. ununione
di gente che imparano il
vero significato della vita
di Ges stando insieme.
Mi piacerebbe fare gite
nei luoghi religiosi e didivertimento.
In questa riunione di per-
sone si ricordano i fatti e
le tradizioni religiose.
Elio Ferritto Un gruppo di giovaniche si riuniscono peraiutare il paese infede e attivit.Mi piacerebbe fare
gite nei santuari.Potremmo scriveresu La Voce diRionero la storia deinostri Santi Protet-tori.
Erika Grossi
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La Voce di RioneroLa Voce dia Voce d i Rioneronero 55
mar/apr 07ar/apr 07
Azione Cattolica Ragazzi
Per me, la parolaAzione Cattolica, sig-nifica un gruppo di per-sone cattoliche che
simpegna a fare delbene alle persone.Io, nellAzione Cat-
tolica, vorrei creare ilcoro dei giovani dovevorrei suonare e poi
fare delle gite.
Leonardo Di Vincenzo
Per me lAzione Cattolica un gruppo di ragazzi che
fa unazione di carit, aiuto verso la Chiesa.
Visto che io ci faccio parte, vorrei dire che si devono
fare gite su molti posti religiosi e ogni tanto anche
andare a divertirsi.
Poi io vorrei fare un coro per bambini.
Gianpietro Di Vincenzo
Per me, lAzione Cattolica, ilpercorso dei cattolici insieme.Durante gli incontri
dellAzione Cattolica vorreiche:
si facesse leggere a tutti i bam-bini un brano di un capitolo
della Bibbia e dopo farlo spie-gare a voce o con dei disegni.
Vorrei che si facessero anchedei giochi per divertirci un p.Per la fine dellanno vorrei
andare al campeggio aFermo.
Ilaria Antonelli
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La Voce di Rioneroa Voce d i RioneroATTUALIT
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Un paese in festa.
E' questo il resoconto della giornata appena trascorsa a Vernali per la ricorrenza del centenario della benedizione dellacappella dedicata alla Madonna del Rosario. Hanno presieduto all'incontro il vicario del Vescovo (Don Antonio), il nostroparroco (Don Rosario) e il Sindaco (Orazio Ciummo), ma soprattutto c'erano loro, i fedeli.
Accorsi numerosi per la cerimonia (semplice, ma toccante), i cittadini hanno trascorso una piacevole giornata presiedendoalla Santa Messa, seguita subito dopo da un banchetto a sorpresa offerto interamente dagli organizzatori.
Ed proprio a loro, alla famiglia Ianiro, a cui noi rivolgiamo i nostri pi sentiti ringraziamenti per averci donato conquella solita umilt che li caratterizza una giornata di totale serenit, spensieratezza e gioia allinsegna della fede.
Centenario della Benedizionedella Cappella di Vernali
Te s t i m o n i a n z a d e l l a f e s t a a V e r n a l i
a cura dellAC
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La Voce di Rioneroa Voce d i Rionero 77pubblicit
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RIVER CAFFE un locale accogli-ente e raffinato ideale per trascor-rere piacevoli momenti di svago,
culturali e di confronto con lenumerose persone che giornalmente
vi si recano.
Potrai condividere, con gli amici,serate allinsegna dellanimazione,
karaoke, disco bar e serate danzantidurante le quali il tuo divertimento
sar lunico protagonista.
Al RIVER CAFFE troverai cortesiae calore cos che la tua permanenza,
al suo interno, sia resa ancora pipiacevole.
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La Voce di Rioneroa Voce d i Rionero8dal paese
a c u r a d e l l A . C .
- Come mai avete deciso di prenderein gestione il panificio?
Perch un mestiere che ci semprepiaciuto, e che io (St efano) avrei
sempre voluto fare.A detta di tutti, Rionero un paeseche sta andando a morire; perchavete deciso di investire proprio qui?Semplicemente per portare avanti ilpaese e per stare in mezzo alla gente.
- Come si svolge la vostra giornata?
A mezzanotte si inizia a impastare;minimo un quintale e mezzo di farina.Quando limpasto pronto, vienefatto lievitare per tre ore.Verso le 4:15 di notte cuociamo ilpane che per le 6:00 pronto.
- Chi ha scelto il nome Le Bontdel Grano?
Risponde Stefano: Claudia, la miafidanzata.
- Vi d soddisfazione questo lavoro?
S, molta soddisfazione anche se nonce lo aspettavamo cos.Ci siamo dovuti organizzare e fare deiturni, dice il signor Mariano.Allinizio stato molto faticosoperch non eravamo abituati ai ritmi.
- Quali sono i vostri prodotti?
Abbiamo molti prodotti e specialit: ilclassico pane e la pizza.Facciamo anche panini, filoni, ciab-atte, griselle, pasta fresca, pizza rossa,rustici, pan di spagna, fiatone, pane allatte e pane integraletutto ci che si
pu creare con la farina.Giocare con la pasta unarte.
- Avete anche delle novit?
S, abbiamo la pasta al peperoncino,al nero di seppia, al salmone, altartufo, ai funghi e perfino al cacao.Con il passare del tempo ne propor-remo altre.
- Quali paesi servite?
Dato che nei dintorni tutti cercano il pane tipico di Rionero, noi abbiamoripreso la ricetta della tradizione,quella del signor Mario che faceva il
pane ventanni fa.Quindi, oltre al nostro punto venditain via Calvario, serviamo il negoziodella Sig. Emira, i grandi supermer-cati di Castel di Sangro, Alfedena,
Barrea, Colli.Adottando unattivit a conduzionefamiliare, pi semplice portareavanti il panificio.
Inaugurazione
Le Bont del Grano
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La Voce di Rioneroa Voce d i Rionero 9ac nazionale
Lamore una cosa seriaPubblicato Venerd 27 Aprile 2007
In un tempo in cui costruire legami sempre pi faticoso emeno conveniente e in cui lamore spesso vissuto comeunemozione, unavventura senza progetto, senza ripercus-sioni serie sul proprio vissuto, senza disponibilit a lasci-arsi cambiare, a crescere nella relazione con e per laltro, cisembra importante, anzi necessario, ribadire e alimentare laconsapevolezza delle responsabilit anche pubbliche chelamore genera sotto varie forme. Come Azione Cattolica,
proveremo a farlo anche con il nostro Convegno nazionaledelle presidenze diocesane, che si apre oggi a Roma, allaDomus Pacis, e che ha come tema Le responsabilit pubbli-
che dellamore: matrimonio, famiglia, educazione.
tipica del nostro tempo la perdita di rilevanza delpubblico a tutto vantaggio di una prospettiva unicamenteintimista, dove i legami tra le persone sono vissuti soltantocome fatto privato. Con il nostro Convegno intendiamoriaffermare con forza che questi legami generano il tessutosociale, ne sono lorigine, il fondamento, costruiscono lecomunit, e quindi non riguardano solo i singoli, ma lasociet nel suo complesso.
Nel corso del Convegno saranno presentati e consegnatialle associazioni diocesane le linee guida per gli itinerari
formativi dei ragazzi, dei giovani e degli adulti. La scelta dilegare insieme itinerari formativi e riflessioni sulle respon-sabilit pubbliche dellamore non casuale, ma la naturalee peculiare risposta dellassociazione a queste urgenze.Infatti, gli itinerari formativi e lattenzione alla famigliasono il modo con cui lAzione Cattolica si spende per lavita delle persone, nellordinario della loro esistenza edella vita delle comunit civili ed ecclesiali, e non soltantocome soluzione ad uno stato di emergenza.
Il Convegno si pone allinterno di un percorso che ha vistovarie tappe che hanno affrontato soprattutto temi legati afamiglia, educazione ed affettivit. Il primo appuntamento
stato un seminario di studio svoltosi a Roma nel novem-bre 2006 dedicato allemergenza educativa; il secondo si svolto a Terni nel febbraio scorso e ha coinvolto sia fidan-zati che operatori pastorali, in una riflessione legata soprat-tutto a quanto emerso sui temi della vita affettiva nel corsodel Convegno ecclesiale di Verona.
Anche gli itinerari formativi rinnovati sono frutto di ungrande laboratorio avviato dopo la pubblicazione delProgetto formativo nel 2004, con il coinvolgimento, nelcorso dei campi estivi e di numerose iniziative locali enazionali, di migliaia di responsabili diocesani, che hanno
ragionato e discusso insieme della proposta dellAC amisura di ciascuna et e condizione di vita.
di Francesca Zabotti
Telefonini e Scuola:Un provvedimento necessario, che anche unrichiamo alle famiglie e alla loro responsabiliteducativa
Il Movimento Studenti di Azione Cattolica, allindomanidellemanazione della direttiva sulluso del telefonino e dialtri dispositivi elettronici durante lattivit didattica,condivide la scelta di un provvedimento dettato dallagravit di numerosi episodi di cronaca che hanno riempitonegli ultimi mesi le pagine dei quotidiani nazionali.Fa riflettere, infatti, che ci sia stato bisogno di un provvedi-mento di questo tipo per affermare una regola di civiltapparentemente scontata. Agli studenti di Azione Cattolica
appare necessario che famiglie, istituzioni, scuola e agen-zie educative siano capaci di ritrovarsi per riflettere inmodo pi ampio sul corretto utilizzo dei nuovi media edelle tecnologie immaginando anche percorsi educativi ariguardo: il divieto non risolve il problema.
Riconosciamo estremamente importante, inoltre, che ladirettiva indichi in modo inequivocabile la strettissimacorresponsabilit che lega la famiglia e la scuolanelleducazione dei pi giovani. , altres, significativo chesi richiamino anche i docenti ad un uso appropriato deicellulari perch siano i primi a dare lesempio evitando di
farne uso durante le ore in classe.Lidea di una comunit educante che coinvolga con lastessa intensit ragazzi e adulti, docenti e genitori, affer-mata nella direttiva, richiede oggi nuovi momenti diconfronto e autentica partecipazione. Il MovimentoStudenti di Azione Cattolica vuole dare il suo contributoattraverso la Scuola di Formazione per Studenti, che sisvolger a Chianciano dal 13 al 15 aprile. Nella citttoscana arriveranno circa 2000 studenti di scuole superioridellintera penisola. Tema dellincontro: La Scuola cheServe. Lobiettivo, infatti, quello di delineare il volto diuna scuola che non perda la sua pi profonda identit:
quella di porre la persona al centro di ogni cura, accompag-nandola nel percorso di crescita culturale e umana.
A Chianciano interverr anche il ministro GiuseppeFioroni: ci auguriamo che da questa esperienza diconfronto diretto con coloro che la scuola la vivono tutti igiorni possano emergere idee e progetti concreti per aiutareil sistema scolastico italiano a servire il presente e il futurodel nostro Paese.
Ufficio stampa
D a l c e n t r o n a z i o n a l e
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Tratto da http://www.azionecattolica.it
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La Voce di Rioneroa Voce d i Rionerorubrica
100
di Veronica Di Fiore
GLI OCCHI:
GLI INESTETISMI
Borse e palpebre cadenti Sono per lopi ereditarie e si accentuano con
linvecchiamento.
Le borse sono unernia cio una fuoriuscita di grasso orbitario. A ci siunisce un costante rallentamento dellamicrocircolazione palpebrale.
possibile contenere il fenomeno,rallentare linvecchiamento e favorirela circolazione locale, ma una voltache le borse si formano le potrtogliere solo un chirurgo plastico.
A livello cosmetico bisogna evitareoli e creme grasse; ridurre il fumo,alcool e le eccessive esposizioni alsole.
Zampe di gallina La pelle deve adat-tarsi ad ogni movimento dei muscolidel viso. Finche la pelle giovane,lelasticit le consente di adeguarsifacilmente ai movimenti muscolari,
ma col tempo essa perde questa qual-it e si formano pieghe permanenti.
La diminuzione del grasso sottocuta-neo ed il danno solare peggiorano oanticipano ulteriormente il fenomeno.E bene correggere tempestivamentedisturbi visivi e proteggere sempre gliocchi con occhiali da sole.
Dall interno si pu combatterelinvecchiamento precoce convitamine e minerali antiossidanti. Alivello cosmetico con derivanti marinicome: jojoba,proteine dellaseta,vitamine.
Occhiaie-La stanchezza, lanemia, il
periodo mestruale e lultimo trimestredella gravidanza rendono le occhiaie
pi visibili. Se la causa lo stress sar bene cercare di riposarsi, condurreuna vita sana, alimentarsi bene ericorrere a tutte le tecniche di rilassa-mento che si conoscono.
I principi attivi cosmetici indicatisono a base di camomilla, mirtillo,rosa canina, tutto ci che abbiaunazione protettiva sui capillari e siavasocostrittore, schiarente.
f i l m d e l m e s e
Diversi anni fa, il campione di corse motociclisticheJohnny Blaze ha stretto un patto con il diavolo per
proteggere il padre e la donna che ama, Roxanne.Ora per, il diavolo vuole che Johnny rispetti ilpatto. Di giorno, Johnny un celebre stunt-man; di
notte si trasforma in Ghost Rider, cacciatore ditaglie di demoni malvagi. Costretto a eseguire gli
ordini del diavolo, Johnny decide di affrontare ilproprio destino e di usare la maledizione e i poteri dicui dispone per difendere gli innocenti.
Ghost Riderhost Rider* Genere: Azione
* Nazione: U.S.A
* Regia: Mark Steven Johnson
* Interpreti:Nicolas CageEva MendesPeter Fonda
* Anno di produzione: 2007
* Durata: 110 Minuti
* Film correlati:X-men - Conflitto finale
HitchIl presceltoEasy rider
a cura di MANUEL CELENTANO tratto da www.filmedvd.it
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La Voce di Rioneroa Voce d i Rionerolangolo delle ricette
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L a r i c e t t a
d e l m e s e
Il Fiatone
di LUCIA DAMICO
I n g r e d i e n t i :
- Per la sfoglia
Farina
Uova (per ogni uovo un cucchiaio di zucchero)
Zucchero
Sugna
Cognac o martini
- Per il ripieno
Formaggio caprino
Uva passa
Cedro
Uova
Buccia darancia o limone grattugiata
Liquore a piacere
P r e p a r a z i o n e :
Su una spianatoia formare una montagnetta di farina e farvi un buco nel quale andremo a mischiare le uova, lo
zucchero, la sugna e un goccio di liquore.
Lavorare limpasto fino a quando sar liscio e compatto, quindi formare una palla.
Stendere la sfoglia creando una forma circolare. Lasciare riposare per un paio di ore.
Intanto in una ciotola mischiare il formaggio caprino precedentemente grattuggiato, luva passa, il cedro, uno o
due uova, la buccia grattugiata di arancia o limone e un goccio di liquore a piacere.
Una volta amalgamato il tutto, mettere il ripieno su met della sfoglia precedentemente stesa.
Richiudere laltra met sulla parte con il ripieno creando un bordo sigillato con la forchetta o con una rondella.
Fare dei tagli con le forbici sopra il dolce, affinch non si gonfi troppo.
Quindi infornare a 200C per trenta minuti.
Buon Appetito!
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di LUCIA DAMICO
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La Voce di Rioneroa Voce d i Rioneroi nostri giochi
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Si ringraziano tutti coloro che hanno reso possibile la stesura, nonch la pubblicazione del presente giornale.
Nel numero di oggi hanno scritto (in ordine cronologico) : don rosario dambrosio, luca, christian, andrea,
elio ferritto, erika grossi, ilaria antonelli, leonardo di vincenzo, gianpietro di vincenzo, redazione ac,
veronica di fiore, filmedvd, lucia damico, i crucibo.
Segnalaci le tue opinioni, riflessioni, allindirizzo email: [email protected]
Per le questioni che interessano lAzione Cattolica, rivolgiti ai nostri aderenti presenti sul luogo.
Per qualsiasi altra informazione inerente questo opuscolo rivolgersi a : [email protected]
Pubblicato in Italia nellanno 2007; Stampata da Adelio Fioritto, via Roma n 56, Rionero Sannitico(IS); Proprietario: Azione Cattolica di San Bartolomeo Apostolo di
Rionero Sannitico (IS); Direttore responsabile: Deborah Di Vincenzo; Legale rappresentante: Adelio Fioritto
C r u c i v e r b a
Orizzontali
1. Veicolo spaziale; 10. E' gialla e nera; 13; Bottega in
cui si vende la carne di maiale; 15. IL contrario di off;
16. Metallo prezioso; 17. Consonanti in rupe; 19. Leconsonanti in Ergife;
20. Emporio Armani; 21. Una famosa Eleonora; 23.
Pari in celere; 25. Il segno che moltiplica; 26. Aspi-
rare con il naso una sostanza; 31. Servono per respi-
rare; 33. Storia a sinistra; 34. La terra scoperta
Cristoforo Colombo; 35. Contengono tavola; 36. La
fine di risaie; 37. Il contrario di out;
38. Stato sudamericano; 39. Fisico Danese; 41.
Dispari in nome; 42. Identificativo abbr.; 43. Anno
Accademico; 44. Catena montuosa che divide Europa
e Asia; 47. Comico partenopeo; 50. Consonanti in
Rino; 51. Molto colorati; 53. L'alieno di
Spielberg;54.Entit religiosa;55. Cassa da morto.
Verticali
1. Disturbo alimentare; 2. Dove sgorga l'acqua fresca;
3. Lo si d ai vincitori; 4. Reggio Calabria; 5. Esprim-
ere disperazione; 6. Abbreviazione di non; 7. Vocali
in mare; 8. Verona; 9. vocali in nei; 11. Il Fiume pi
lungo d'Italia; 12. Che appassiona; 14. Squadra
inglese; 18. Un Frutto; 22. Su in inglese; 24. Persone
soggette a prurito; 27. Il problema del terzo mondo;28. Insieme a Am, frequenza radiofonica; 29. Conten-
gono aree; 30. Una...in tedesco; 32. Non intonare; 39.
Unit di misura della temperatura al contrario; 40.
Azienda; 42. Stato asiatico; 44.Il frutto di Bacco;
45.Omelie a destra ; 46.Linterno di piolo; 48.Dispari
in buono al contrario ; 49. Un famoso De Janeiro al
contrario ;52.Contengono pomodoro.
S u d o k u
IL PROVERBIO DEL MESE
Cos i primi saranno gli ultimi, e gli ultimisaranno i primi: infatti molti sono i chiamati, mapochi gli eletti. Vang.