NASCITA E SVILUPPO DELLA SOCIAL NETWORK ANALYSIS

- La Social Network Analysis (SNA) nasce come metodoper descrivere l’interconnessione tra individui, comunità,organizzazioni, collettività di varie dimensioni

- Individuazione di flussi di comunicazione a uno o a due vie

- Definizione di sottogruppi (cliques) e di posizionistrategiche

- Identificazione di tipologie di relazioni, intensità deirapporti, sovrapposizione con altre reti relazionali

Caratteristiche della Social Network Analysis (SNA)

- La network analysis considera l'ambiente sociale in base ad una serie di modelli o di regolarità relazionali.

* Tali regolarità sono definite strutture* La Natura delle relazioni possibili, differenzia network unimodali da reti

multimodali

- Focalizzazione sul sistema relazionale e sui modelli di interazione* Adozione di una serie di tecniche e di concetti analitici distinti dai tradizionali metodi di indagine

- La Network analysis considera l'uomo un essere sociale in grado di manipolare i rapporti con gli altri individui e di essere manipolato dai soggetti che lo circondano;

*Valutazione dell'uomo come dipendente dai suoi simili, non da un astrattocomplesso sociale

*Il postulato di base della network analysis è che gli individui debbano essere in continua interazione con gli altri simili, formando catene fluide e in continua evoluzione.

Finalità di ricerca*Finalità descrittive: la network analysis si interessa meno alla tipologia di legami privilegiando la ricostruzione della composizione generale del reticolo.

*Finalità interpretative: obbligo di considerare per la qualità dei legami che uniscono i punti della rete. Moderno approccio di stile sociometrico dalle potenzialità più elevate; da 'cold analysis' descrittiva diviene una 'hot analysis' centrata sul tipo di relazioni e sulla distribuzione degli attori all'interno del reticolo;

*Metodo duttile per un'osservazione a livello codificatorio-strutturale delle relazioni tra vari enti e per analisi interpretativa delle tipologie di rapporti in cui gli individui si trovano coinvolti.

LA SOCIAL NETWORK ANALYSIS “QUALITATIVA”- Georg Simmel e le cerchie sociali (1908): forme associative create da soggetti che condividono determinati contenuti, con forme connesse ai fini di tali relazioni. La società è un insieme complesso di tali cerchie

- Anni ‘50. La Scuola di Manchester e l’impostazione qualitativa: la rete come metafora dei legami di comunità.

Barnes: prima definizione di rete socialeBott: primi studi sulle reti famigliariMitchell: l’analisi delle reti egocentrate

- Le accuse alla Scuola di Manchester:* metodologia di indagine situazionale senza sistematizzazione* assenza di impianto teorico e strategia autoreferenziale

- L’intento dei manchesteriani: sfuggire all’antropologia colonialista, rivalutare il ruolo dell’individuo di fronte allo strutturalfunzionalismo

LA SOCIAL NETWORK ANALYSIS “QUALITATIVA”

Barnes "Social networks" (1972):Rete sociale immagine formata da un insieme di punti uniti da

linee: i punti rappresentano individui o gruppi, e le linee indicano quali individui interagiscono gli uni con gli altri e in che maniera.

Mitchell "Social networks in urban situations" (1969):Rete sociale come insieme specifico di legami all'interno di un

insieme definito di persone; le caratteristiche di tali legami possono essere usate per interpretare il comportamento sociale delle persone coinvolte

LA SOCIAL NETWORK ANALYSIS “QUANTITATIVA”Anni ‘30-’50Il contributo degli psicologi sociali negli Usa:- Kurt Lewin e la teoria di campo- Fritz Heider e i diagrammi sull’equilibrio cognitivo- Moreno e la sociometria

Sigfried Nadel: definizione di struttura sociale di rete non solo come incrocio di relazioni, ma come sistema capace di condizionare il comportamento delle singole parti = reciprocità attore/reteAnni ‘60L’ascesa della “cold sociometry”: introduzione di modelli sistematici di elaborazione dei dati relazionali di un gruppo attraverso la prospettiva matematica della teoria dei grafi e la fusione con la sociometria.Cartwright e Harary: perfezionamento di criteri grafici prestabiliti nella riproduzione di relazioni di gruppo, intensità relazionale, direzione, significatività

LA SCUOLA DI HARVARD

Anni ‘70Harrison White: perfezionare l’approccio strutturalista delle reti, raffinare l’uso di metodi algebrici per lo sviluppo di una metodologia quantitativa sulle reti sociali

1974: Granovetter e la forza dei legami deboli

Anni ‘80L’utilizzo dei primi software di analisi: da Structure e Gradap fino al XXI secolo con l’esplosione dei programmi di analisi basati su Ucinet.Ragioni del successo della SNA: duttilità applicativa, capacità di studiare fenomeni complessi tipici della società postmoderna

Il contributo decisivo della Scuola di Harvard: l’individuazione delle caratteristiche principali delle reti sociali

1) ancoraggio: designazione del centro della rete sociale, definito "ego";2) densità: volume relazionale degli attori della rete;3) contenuto: individuazione di legami singoli o di legami

multipli, relativi ad una contemporanea interazione (multiplexityanalysis);4) direzione: presenza di relazioni simmetriche o asimmetriche;5) frequenza: ammontare dei contatti tra gli appartenenti ad una

stessa struttura;6) ampiezza: dimensione numerica della rete

ATTORI E LEGAMI* Attore. La network analysis aspira ad un'interpretazione dei sistemi di legami tra entità sociali definite attori. Gli attori possono essere rappresentati da singoli individui o da unità sociali collettive. Distinguiamo networks unimodali in cui gli attori appartengono ad una sola categoria da reticoli multimodali in cui sono presenti tipologie diverse di attori.* Legame relazionale. Attori legati l'uno all'altro da specifici legami. La tipologia di contatti considerati può includere relazioni eterogenee, ma rimane sempre ancorata ad un collegamento tra una coppia di attori.

Esempi di tipi di legami indagati:i) comportamento interattivo e di comunicazioneii) flusso di risorse materiali iii) associazione o affiliazione iv) relazioni biologiche/epidemiologichev) movimento vi) connessione fisica vii) Relazioni gerarchicheviii) sinergie territoriali tra attori istituzionali e società civileix) accordi internazionalix) comportamenti economici non razionali

Altri elementi significativi della SNA- Confine: basato su criteri di inclusione oggettivi o soggettivi

- Blocco: circolo chiuso di attore se si toglie un soggetto ponte

- Bridge: soggetto in posizione strategica che unisce due blocchi

- Clique: sottogruppo per eccellenza dotato di particolare densità

- Hub o Star vs Pendant e Isolato: attore al centro di molti legami o marginale

- Centralità: rispetto alla rete di relazioni

- Distanza: misurata sul numero di soggetti intermedi

- Equivalenza strutturale: posizione equivalente di soggetti in sottogruppi diversi

Le critiche alla Scuola di Harvard

- Collins, 1988: SNA come metodo in cerca di una teoria- Relegata solo allo studio micro, incapace di operare efficacemente piani di campionamento almeno fino all’introduzione dello small world- Attacco (paradossale) degli antifunzionalisti contro l’analisi delle grandi strutture relazionali

Allargamento orizzonti teorici SNA:Teorie meso di Collins, teorie a medio raggio di Merton, teorie dello scambio di Homans e Blau, Apertura della SNA all’analisi del rapporto circolare uomo-società (ego-network) e allo studio dei micro-macro links

Jacob Moreno

- Lo sviluppo della sociometria “hot” e “cold”

- Il sociodramma e il concetto di telè

- Test sociometrico

- Sociomatrice

- Sociogramma

- L’atomo sociale (egonetwork)

Tecniche di raccolta dei dati* Scelta delle tecniche di rilevazione con l'obiettivo di massimizzare le informazioni potenzialmente rilevabili;

* Tre strategie :a) Osservazione diretta; - teoricamente utile, permettendo un'acquisizione diretta delle interazioni; - solitamente adattabile solo allo studio delle relazioni in piccoli gruppi (in contraddizione con uno dei principali fini della network analysis ovvero l'analisi di vasti reticoli sociali);

b) Archivi o banche dati; Fondamentale che la banca dati rispetti i criteri di esaustività del dato ricercato; raramente una banca dati può costituire una fonte esauriente di un complesso intreccio di relazioni.

c) Intervista;- tecnica più impiegata dagli analisti dei reticoli; stesso genere di quesiti utilizzati nell'indagine sociometrica. Per migliorarla si impiegano:i) tecniche atte a rilevare ex-post se la quantità di relazioni individuate è adatta alla stima delle relazioni potenziali del reticolo studiato;ii) tecniche tese a migliorare la performance dell'individuo durante l'intervista con l'obiettivo di perdere meno dati possibile: i name generators

Tipologie di analisi nella network analysis

- La multiplexity analysis- La blockmodel analysis e il principio dell’equivalenza strutturale- La tecnica dell'interlocking directorates

La Network oggiRiflessione teorica: le teorie mesoL’evoluzione informatica: i software di analisi

I problemi metodologici

• CONFINI• IDENTIFICAZIONE DEL RETICOLO E

DEFINIZIONE DELLE REGOLE DI INCLUSIONE

• Focalizzazione su:• attori• relazioni• eventi

Regole di inclusione e attoriPrincipali approcci:a) positional o rispetto alla posizione:presenza/assenza di determinati attributi nei soggetti considerati

b) reputational o rispetto alla valutazione:giudizi emessi da informatori

Vantaggi: tecnica semplice, rapida e flessibile.Svantaggi: poca attenzione, a coloro che non posseggono le caratteristiche richieste.

Regole di inclusione e relazioni

Attori caratterizzati da relazioni sociali di particolare tipo.

- Adozione della tecnica dello snowball.

Vantaggi:Analisi centrata sulle relazioni vere e proprieSvantaggi:Regole di inclusione solitamentetroppo stringenti; non si tiene conto della presenza di individui isolati, o quasi isolati, che non usufruiscono di un'ampia rete relazionale

Regole di inclusione e attività.

Eventi o attività definite in cui è nota la partecipazione degli attori a tali situazioni.Vantaggi:l'approccio é meno costrittivo nei confronti della realtà del network. Svantaggi:identificare eventi discriminatori; utilizzo dell'osservazione non sempre efficace

L'approccio misto.Utilizzo contemporaneo di più strategie. Vantaggi: migliore definizione dei confiniSvantaggiSintesi di tutti i difetti degli altri approcci; scarsa interoperabilità di tutte le strategie

IL CAMPIONAMENTODIPENDENZE DEL CAMPIONAMENTO A PRIORI:• densità• ampiezza• conoscenza preventiva dei sottogruppi

DIPENDENZE DEL CAMPIONAMENTO A POSTERIORI:• intervallo di tempo tra le due analisi• fattori intervenienti• risorse a disposizione

Analisi delle reti: la matrice di adiacenza

• Per la costruzione di un grafo solitamente si utilizza la matrice di adiacenza

• La matrice di adiacenza è una matrice quadrata casi x casi, in cui sia le righe che le colonne rappresentano gli individui (matrice quadrata)

• La matrice di adiacenza può essere simmetrica o asimmetrica; nel caso in cui non si tiene conto della direzione del legame la matrice è simmetrica, nel caso in cui si tiene conto della direzione del legame la matrice è asimmetrica

Analisi delle reti: i dati della matrice

• Le matrici di adiacenza posso contenere dati di tipo binario (presenza vs. assenza) oppure dei valori numerici.

• I valori numerici, solitamente, esprimono l’intensità della relazione, che può essere espressa sia come molteplicità, che come frequenza della relazione.

Analisi delle reti sociali e teoria dei grafi

• La tecnica delle analisi delle reti sociali si avvale della teoria dei grafi

• Un grafo è un insieme di linee che collegano punti

• La teoria dei grafi è un insieme di assiomi e formule matematiche, che descrivono le proprietà dei modelli formati da linee

Analisi delle reti: Il grafo

• In genere in un grafo i punti rappresentano individui e le linee mostrano le relazioni intercorrenti

Analisi delle reti: la centralità

• La centralità misura quale è l’individuo con maggiori connessioni con gli altri

• Vi sono due tipi di centralità:– La centralità locale: misura se un punto ha un

gran numero di connessioni con altri punti del suo ambiente circostante

– La centralità globale: misura se l’individuo ha una posizione d’importanza strategica nella struttura complessiva della rete

Analisi delle reti: misurare la centralità locale

• Centralità locale: è in riferimento ai gradi, ovvero un punto è centrale se ha un grado elevato ed è adiacente a tutti gli altri punti. Essa è calcolata come somma del numero di punti adiacenti ad un punto

• Centralità locale relativa: numero effettivo delle connessioni è rapportato al numero massimo delle connessioni possibili

Analisi delle reti: misurare la centralitàglobale

• Centrality globale: basata sul criterio di vicinanza tra i punti (closeness). – La lunghezza del percorso più breve tra due punti fornisce la misura

della distanza tra loro;– Il percorso più breve tra una qualsiasi coppia particolare di punti in un

grafo è chiamata “geodetica”– Un punto è globalmente centrale se si trova a distanza breve da molti

altri punti, cioè è vicino alla maggior parte dei punti del grafo.– La nozione più semplice di vicinanza è quella di “somma delle

distanze”, ossia la somma delle distanze geodetiche da tutti gli altripunti del grafo.

– La somma delle distanze in un grafo non orientato è dato dal totaledi colonna o di riga delle relative matrici .

– Un punto con una bassa somma delle distanze è “vicino” ad un gran numero di altri punti.

– In un grafo orientato i percorsi devono essere misurati lungo le lineeche vanno nella stessa direzione.

Analisi delle reti: la densità

• Il concetto di densità esprime il livello generale dei legami tra i punti in un determinato grafo. Vi sarà maggiore densitàquanto più numerose sono le linee direttamente collegate.

• La densità dipende da:– inclusività: n° totale dei punti collegati meno il numero dei punti

isolati. Ovvero, il numero totale dei punti collegati espresso come proporzione del numero totale dei punti.

– grado di connessione: alcuni punti avranno collegamenti con molti altri, mentre altri punti avranno connessioni meno numerose. Quanto più punti hanno elevate connessioni, tanto maggiore sarà la densità del grafo. Il numero dei Pendant (attori legati al resto della rete da un solo contatto) è, quindi, rilevante ai fini della densità complessiva della rete

Riferimenti bibliografici-Giuseppe AnzeraL’analisi dei reticoli sociali, 1999, Euroma, Roma

-Flussi di armamenti e politica internazionale. Ricostruire gli assi geopolitici con la Network Analysis, 2011, Guerini, Milano

-Andrea SalviniL’analisi delle reti sociali, 2005, Plus, Pisa

- F. Mattioli, G. Anzera, L. Toschi, 2014, Teoria e ricerca nell’analisi delle reti sociali, Roma, Euroma

- Wasserman, K. Faust, 1994, Social Network Analysis: Methods andApplications, Cambridge, Cambridge University Press.