notiziario numero 4

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Notiziario del Meetup Movimento 5 Stelle di Marcellina MAL COMUNE Dopo tre anni di Amministrazione, abbiamo provato ad analizzare i “risultati” della Giun- ta Nicotera. P er farlo abbiamo scelto di rileggere il programma che la lista Obiettivi Co- muni propose ai cittadini di Marcel- lina per le elezioni del 2012. Ognuno leg- gendo potrà raffrontarlo con la realtà che viviamo. Buona lettura... Programma presentato dalla lista Nicotera per farsi eleggere Sindaco del nostro paese: 1) Vogliamo riportare prima di tutto la fidu- cia dei cittadini nei confronti dell’istituzione Comune; 2) Vogliamo usare la politica per valorizzare le risorse del nostro territorio ( agricoltura, beni culturali, bellezze naturali, iniziative culturali ecc); 3) Vogliamo portare a termine opere pubbli- che ferme ormai da troppo tempo; 4) Vogliamo lavorare in un contesto interco- munale e sovra-comunale (Regione Lazio) per assicurare trasporti più funzionali da e per le stazioni ferroviarie di Guidonia, Pia- nabella e Marcellina; 5) Vogliamo rilanciare e far rivivere quei luoghi di aggregazione di sport e di svago che sono stati totalmente abbandonati; 6) Vogliamo attuare una “POLITICA RI- VOLTA AI GIOVANI” e con essi individua- re obiettivi per il futuro; 7) Vogliamo rendere più efficace ed efficien- te il servizio della raccolta della N.U. E della pulizia dei luoghi pubblici; 8) Vogliamo recuperare le zone urbane de- gradate”; ( dalla pagina Facebook di Obietti- vi Comuni Nicotera Sindaco). Qui finisce questo simpatico esercizio di fantasia amministrativa, “l’erba voglio dell’amministratore imbonitore”, e imme- diatamente inizia la Marcellina reale, quoti- diana che Il Sindaco certo non vive: quella che abbiamo tutti sotto gli occhi dopo tre anni di “cura Nicotera” e della sua “professionale giunta”. 1) Fiducia nell’amministrazione? Se non fosse per i litigi e le defezioni non avrebbe lasciato traccia. 2) Valorizzazione delle risorse? Siamo torna- ti indietro di 15 anni. 3) Opere pubbliche? Come “ l’affaire” Cimi- tero. 4) Trasporti più funzionali? Provare per cre- dere quale livello abbiamo raggiunto. 5) Sport e svago? Proposte zero; quel poco che c’è lo si deve all’impegno di pochi appas- sionati volontari. 6)Politica rivolta ai giovani? Sale gioco per tutti. 7) Raccolta NU e pulizia dei luoghi pubbli- ci? Marcellina è sporca e trascurata. Le stra- de sono impercorribili e pericolose. Sulla raccolta differenziata siamo fermi e senza informazioni. 8) Recupero zone degradate? Tutta Marcel- lina è ormai una immensa zona degradata. Possiamo permetterci altri due anni di que- sta prestigiosa incapacità? Meglio no! Sui Consigli Comunali del 8 e 10 Giugno LA TRASPARENZA ANDRA’ DI MODA C io’ che ha caratterizzato l’operato della gi- unta Nicotera nel “triennio”, e’ stata l’in- negabile “latitanza amministrativa” sfoci- ata, in quest’ultimo mese, in consigli comunali convocati e andati deserti, con buona pace dei cittadini che contribuiscono, attraverso le tasse, a pagare le indennita’ di chi dovrebbe tenere alto il senso dell’istituzione!!! E con buona pace di quelle persone che hanno sacrificato un giorno del loro quotidiano per as- sistere “al nulla”, visto che maggioranza e mino- ranza hanno fatto mancare il numero legale. Ma la cosa che piu’ ci preme evidenziare, e’ l’at- teggiamento a dir poco censorio manifestato da uno degli assessori presenti che, con fare intimidatorio, ha impedito le riprese, sostitu- endosi nella decisione al presidente del consiglio comunale che risultava assente e venendo meno ad un dovere istituzionale che e’ quello di oper- are in trasparenza ledendo, di conseguenza, un diritto sacrosanto dei cittadini di Marcellina di essere partecipi veri della “res publica”, come del resto recita il regolamento comunale peraltro ap- provato dalla stessa amministrazione!!! Peccato che le “intimidazioni” sortiscano in noi l’effetto contrario, dandoci l’energia necessaria e confermando che stiamo seguendo la giusta via... Le riprese continueremo a farle in nome del bene comune e all’assessore all’ambiente non restera’ altro da fare che prendere atto che la politica e’ a servizio della gente e non prerogativa dei politici!!! IL PICCIONE VIAGGIATORE L a vicinanza di questa giunta alla popo- lazione di Marcellina, ha raggiunto il suo culmine proprio in questi giorni: l’ufficio postale chiude temporaneamente per ristrutturazioni e sara’ cura dei citta- dini ottemperare alla cessazione, seppur momentanea, di un importante servizio! Non siamo qui solo ad indicare le “nega- tivita’’ di chi amministra! Rivendichiamo il diritto di essere propositivi in quanto il bene comune e’ la spinta propulsiva di chi della politica non fa “realizzazione personale”!!!! Per questo non capiamo come mai, chi gov- erna questo paese, non si sia prodigato per tempo alla ricerca di un locale che ospitasse il servizio postale, magari una postazione mobile, o qualora questo non fosse stato possibile, fornire agli utenti di Marcellina un mezzo che permettesse loro di “raggiun- gere” gratuitamente la sede postale piu’ vici- na, sita a Palombara! Invece, come sempre, la noncuranza delle problematiche legate ai disservizi, cade sulle tasche dei cittadini i quali stanno utilizzando altri mezzi presen- ti in loco per pagare le loro bollette peraltro recapitate gia’ scadute, con un aggravio di spesa per l’avvenuto pagamento. I CITTADINI DI MARCELLINA RIN- GRAZIANO ANCHE PER QUESTO!!!! DISSERVIZI Marcellina passa e cammina ! pe n sa

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Cittadini 5 Stelle di Marcellina

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Page 1: Notiziario Numero 4

Notiziario del Meetup Movimento 5 Stelle di Marcellina

MAL COMUNE Dopo tre anni di Amministrazione, abbiamo provato ad analizzare i “risultati” della Giun-ta Nicotera.

Per farlo abbiamo scelto di rileggere il programma che la lista Obiettivi Co-muni propose ai cittadini di Marcel-

lina per le elezioni del 2012. Ognuno leg-gendo potrà raffrontarlo con la realtà che viviamo. Buona lettura...Programma presentato dalla lista Nicotera per farsi eleggere Sindaco del nostro paese:1) Vogliamo riportare prima di tutto la fidu-cia dei cittadini nei confronti dell’istituzione Comune;2) Vogliamo usare la politica per valorizzare le risorse del nostro territorio ( agricoltura, beni culturali, bellezze naturali, iniziative culturali ecc);3) Vogliamo portare a termine opere pubbli-che ferme ormai da troppo tempo;4) Vogliamo lavorare in un contesto interco-munale e sovra-comunale (Regione Lazio) per assicurare trasporti più funzionali da e per le stazioni ferroviarie di Guidonia, Pia-nabella e Marcellina;5) Vogliamo rilanciare e far rivivere quei luoghi di aggregazione di sport e di svago che sono stati totalmente abbandonati;6) Vogliamo attuare una “POLITICA RI-VOLTA AI GIOVANI” e con essi individua-re obiettivi per il futuro;7) Vogliamo rendere più efficace ed efficien-

te il servizio della raccolta della N.U. E della pulizia dei luoghi pubblici;8) Vogliamo recuperare le zone urbane de-gradate”; ( dalla pagina Facebook di Obietti-vi Comuni Nicotera Sindaco).Qui finisce questo simpatico esercizio di fantasia amministrativa, “l’erba voglio dell’amministratore imbonitore”, e imme-diatamente inizia la Marcellina reale, quoti-diana che Il Sindaco certo non vive:quella che abbiamo tutti sotto gli occhi dopo tre anni di “cura Nicotera” e della sua “professionale giunta”.1) Fiducia nell’amministrazione? Se non fosse per i litigi e le defezioni non avrebbe lasciato traccia.2) Valorizzazione delle risorse? Siamo torna-ti indietro di 15 anni.3) Opere pubbliche? Come “ l’affaire” Cimi-tero.4) Trasporti più funzionali? Provare per cre-dere quale livello abbiamo raggiunto.5) Sport e svago? Proposte zero; quel poco che c’è lo si deve all’impegno di pochi appas-sionati volontari.6)Politica rivolta ai giovani? Sale gioco per tutti.7) Raccolta NU e pulizia dei luoghi pubbli-ci? Marcellina è sporca e trascurata. Le stra-de sono impercorribili e pericolose. Sulla raccolta differenziata siamo fermi e senza informazioni.8) Recupero zone degradate? Tutta Marcel-lina è ormai una immensa zona degradata.Possiamo permetterci altri due anni di que-sta prestigiosa incapacità?Meglio no!

Sui Consigli Comunali del 8 e 10 Giugno

LA TRASPARENZAANDRA’ DI MODA

Cio’ che ha caratterizzato l’operato della gi-unta Nicotera nel “triennio”, e’ stata l’in-negabile “latitanza amministrativa” sfoci-

ata, in quest’ultimo mese, in consigli comunali convocati e andati deserti, con buona pace dei cittadini che contribuiscono, attraverso le tasse, a pagare le indennita’ di chi dovrebbe tenere alto il senso dell’istituzione!!!E con buona pace di quelle persone che hanno sacrificato un giorno del loro quotidiano per as-sistere “al nulla”, visto che maggioranza e mino-ranza hanno fatto mancare il numero legale. Ma la cosa che piu’ ci preme evidenziare, e’ l’at-teggiamento a dir poco censorio manifestato da uno degli assessori presenti che, con fare intimidatorio, ha impedito le riprese, sostitu-endosi nella decisione al presidente del consiglio comunale che risultava assente e venendo meno ad un dovere istituzionale che e’ quello di oper-are in trasparenza ledendo, di conseguenza, un diritto sacrosanto dei cittadini di Marcellina di essere partecipi veri della “res publica”, come del resto recita il regolamento comunale peraltro ap-provato dalla stessa amministrazione!!!Peccato che le “intimidazioni” sortiscano in noi l’effetto contrario, dandoci l’energia necessaria e confermando che stiamo seguendo la giusta via...Le riprese continueremo a farle in nome del bene comune e all’assessore all’ambiente non restera’ altro da fare che prendere atto che la politica e’ a servizio della gente e non prerogativa dei politici!!!

IL PICCIONE VIAGGIATORELa vicinanza di questa giunta alla popo-

lazione di Marcellina, ha raggiunto il suo culmine proprio in questi giorni:

l’ufficio postale chiude temporaneamente per ristrutturazioni e sara’ cura dei citta-dini ottemperare alla cessazione, seppur momentanea, di un importante servizio! Non siamo qui solo ad indicare le “nega-tivita’’ di chi amministra! Rivendichiamo il diritto di essere propositivi in quanto il bene comune e’ la spinta propulsiva di chi della politica non fa “realizzazione personale”!!!! Per questo non capiamo come mai, chi gov-

erna questo paese, non si sia prodigato per tempo alla ricerca di un locale che ospitasse il servizio postale, magari una postazione mobile, o qualora questo non fosse stato possibile, fornire agli utenti di Marcellina un mezzo che permettesse loro di “raggiun-gere” gratuitamente la sede postale piu’ vici-na, sita a Palombara! Invece, come sempre, la noncuranza delle problematiche legate ai disservizi, cade sulle tasche dei cittadini i quali stanno utilizzando altri mezzi presen-ti in loco per pagare le loro bollette peraltro recapitate gia’ scadute, con un aggravio di spesa per l’avvenuto pagamento.I CITTADINI DI MARCELLINA RIN-GRAZIANO ANCHE PER QUESTO!!!!

DISSERVIZI

Marcellina

passa

e

cammina !pensa

Page 2: Notiziario Numero 4

Notiziario del Meetup Movimento 5 Stelle di Marcellina

Contatti:http://www.marcellina5stelle.ithttp://www.meetup.com/marcellina5stelleGruppo su FB:https://www.facebook.com/groups/marcellina5stellePagina FBhttps://www.facebook.com/pages/Marcellina-5-Stelle/Potete contattarci via email :[email protected] PEC: [email protected]

LE FIRME IN MANO A L S I N D A C O

Il nostro meetup è presente nel paese costantemente, con mol-teplici iniziative. La presenza sul

territorio è essenziale per informare i cittadini e indurli alla riflessione su tematiche importanti sia locali che nazionali. Per questo il nostro GAZEBO diventa un punto di rife-rimento fondamentale per le nostre iniziative, un punto informativo per l’illustrare le varie attività svolte. A conferma di quanto affermiamo, proprio pochi giorni fa abbiamo presentato con orgoglio in comune le firme raccolte legate a tre temi im-

portanti seguiti dal nostro meetup: SICUREZZA STRADALE (ripetu-tamente le nostre strade risultano “trampolini di lancio” per chi preme troppo in accelerazione!); NO OGM (perche’ i nostri cibi non debbano essere geneticamente modificati!!!); FUORI DALL’ EURO (per tornare ad avere una politica di sovranità monetaria ed economica!!!!). Alla data odierna non c’è stata alcu-na risposta ne presa d’atto da parte della giunta in carica. Presto saremo nuovamente presenti in paese con nuove iniziative volte a rendere i cittadini sempre più infor-mati sulla situazione in cui versa il nostro territorio e, nello specifico, il nostro comune!!!

LA PAROLA AL POPOLO PRATO FAVALE Lettera aperta al parcoDott.ssa Rinaldi,

In una domenica di giugno, nel primissimo pomeriggio, siamo stati a Prato Favale. Non la sorprenderà il racconto di una situazione fuori controllo!!! Una sola auto, delle settan-ta e più, aveva rispettato il divieto; il resto lo può immagina-re!!! Gli incontri che abbiamo avuto nei mesi passati, ci hanno consentito di conoscere le difficoltà , da parte dell’Ente Parco, nel far osservare il divieto d’accesso alle auto in quel catino. Converrà con noi che proibire, nella consapevolezza di non poter garantire un presidio che imponga un cambiamento di abitudini, produca un effetto negativo dalle conseguenze molto prevedibili. Molti pensano, oggi più di ieri, che a Prato Favale, l’autorità non esista e così men che meno la legge, il rispetto per la natura ecc.ecc. Se questo è il risultato di tanto impegno, non abbiamo certo fatto un buon lavoro!!! Il Parco non ha fatto un buon lavoro!!! Ci siamo inseriti in quella pratica di pensiero che irride l’impegno, lo giudica inutile. Quelli del “ tanto non cambia niente”! Ma questo rischio l’avevamo sottoposto alla sua attenzione, edotti da anni di tentativi rimasti tali. Come Mo-vimento 5 Stelle continuiamo a pensare che un divieto vada fatto rispettare. Tanto più in ambito ambientale. È una delle motivazioni che ha portato all’istituzione dei Parchi Regionali. Vogliamo, pertanto, farLe una sola domanda: per prato Favale non si può attivare lo stesso protocollo previsto per i Lagustelli di Percile? In quel sito, un cancello doppio per i mezzi e per le persone ne regola l’accesso con soddisfazione di tutti. Cosa impedisce che la stessa soluzione venga presa per Prato Favale? Abbiamo visto armenti a Percile , che presuppongono pastori ed addetti, utilizzare quell’accesso. Per Marcellina non si può pensare alla medesima soluzione?

Marcellina passa e cammina !pensa

La scelta di portare in gita, gli studenti delle terze medie, sot-to le antenne di Monte Genna-

ro, per pranzare in una struttura, ri-saputamente, sotto sequestro, come prevedibile è rimasta senza respon-sabili. Eppure di irregolarità e leg-gerezze ne sono state commesse in quell’iniziativa, in gran numero. Ide-atore di questa singolare iniziativa? L’ Assessore De Luca. Come può un Amministratore chiedere l’utilizzo dello chalet di Monte Gennaro, sotto sequestro, ad un proprietario che per legge non ne possiede, anche se tem-poraneamente, la disponibilità? Che idea hanno della legge, chi lo chiede e chi lo offre? Non bastasse lo ringra-zia pure in anticipo. Ed il progetto di-dattico DIVENTARE CITTADINI? Ed il Collegio Docenti? Bell’esempio di rispetto della legge e della legalità! Chi doveva seguire questo progetto? È la non disponibilità della Direzio-ne del Parco ad appoggiare l’inizia-tiva, non era un buon campanello d’allarme? Op-pure si è lasciato tutto nelle mani dell’Assessore De Luca, delegando i propri doveri di controllo? Così, dopo lo chalet sotto sequestro,

il nostro Amministratore, consape-vole che l’assenza dell’Ente Parco, in quel contesto, sarebbe stata poco comprensibile, anche ai distratti cit-tadini di Marcellina, ne ha utilizza-to arbitrariamente il logo. Il Parco, tipograficamente, a sua insaputa, si è trovato tra gli organizzatori dell’e-vento. Un pezzo di bravura e di poco rispetto delle istituzioni. Pensava di averla fatta franca, il buon De Luca! Ma studenti, accompagnatori, cucine e tavoli, hanno trovato ad attenderli, davanti lo chalet, le Guardie Foresta-li. Inviate sul posto dalla Direzione del Parco, che hanno impedito agli ignari studenti di commettere un reato. Il pranzo caldo con cucine al seguito, è stato consumato gioco for-za, poco distante. Duecentocinquan-ta metri dalle antenne. Il Ministro dell’Ambiente (per il ruolo, compe-tente di elettromagnetismo), assicu-ra che a quella distanza le antenne sono innocue. In ultimo il ringrazia-mento del Sindaco Nicotera a quello

di Palombara per aver reso possi-bile questa gita. Nell’ illegalità. Servivano delle comparse, han-no scelto i ra-gazzi delle terze medie.

ELETTROMAGNETISMO ELETTORALEGita a Monte Gennaro dell’Ist. Comprensivo di Marcellina il14 Maggio

Cosa ha di “civile” l’i-niziativa del ministro dell’ambiente che im-

pedisce ai Wolf Rangers di mantenere il loro presidio di via San Paolo operativo? Cosa ha di “ civile” privarli dei mez-zi all’inizio della stagione esti-va, limitando se non annullan-do la loro capacità di controllo antincendi del territorio? Cosa ha di “civile” chiamare in so-stituzione, una poco operativa Protezione Ci-vile Comunale, non formata, non attrezzata che sembra più un capriccio che un dovere amministrativo. Non è la prima

volta che chiediamo chiarezza su questo delicato argomen-to: la protezione civile è una cosa seria; non terreno per sgarbi o vendette personali. Chiedere trasparenza sulle le motivazioni che hanno porta-to a queste conclusioni irrita qualcuno? Il Sindaco faccia chiarezza.

PROTEZIONE INCIVILELA TELENOVELA