Paize Autu Pagina 8

Paize Autu

Direttore Responsabile: Dott.ssa Alice Spagnolo

Registrazione del Tribunale di Sanremo

nr. 03/08 del 04/07/008

Sito internet: Mauro Sudi

Direzione-Amministrazione-Redazione:

18012 Bordighera Alta – Via alle Mura, 8

Le firme impegnano gli autori degli articoli

Stampato in proprio a Bordighera Alta

“U Risveiu Burdigotu”

Sede: Via alle Mura 8

18012 Bordighera Alta

Orario : lunedì e venerdi

dalle ore 16,00 alle 18,00

giovedì dalle 21 alle 23

e-mail: urisveiuburdigotu@gmail.com

Internet: www.urisveiuburdigotu.it

Telefono: 3464923130

Spazio Etichetta

E Leccornie du Ciantafurche Ricette Tipiche Liguri e Non...

Questo mese U Ciantafurche vi propone una ricetta ori-ginaria del suo entroterra e tipica di Mendatica: gli strep-pa e caccialà (letteralmente : strappa e butta là).

Ingredienti:

500 g di farina; acqua, tre cucchiai di olio extra vergine di oliva, sale; foglie di cavolo, rape, patate, 4 cucchiai di brussu, pecorino a piacere.

Preparazione:

Preparate la pasta con acqua, 500 g. di farina, un cuc-chiaio d’olio di oliva e il sale fino ad ottenere una pasta omogenea (tipo la pasta per le tagliatelle). Lavorate la pasta per un po’ e poi, formato un panetto, avvolgetelo in un panno e lasciatelo riposare per circa un’ora. Gli "streppa e caccialà" si preparano strappando piccoli pez-zetti di pasta, leggermente appiattiti con le dita, e gettan-doli in una pentola con acqua bollente salata assieme a foglie di cavolo, rape e patate tagliate finemente. A par-te, in un piatto da portata caldo, sciogliete quattro cuc-chiai di brussu, 2 cucchiai d’olio e un po’ di acqua di cottura. Scolate gli streppa e caccialà con le verdure, e infine conditeli con la salsa al formaggio preparata pre-cedentemente, spolverate con abbondante pecorino grat-tugiato. Buon appetito!

Alessandro Seghezza U Ciantafurche

CHI VOLESSE INVIARCI ANEDDOTI O FOTO DA

PUBBLICARE PUO’ FARLO AL NOSTRO INDIRIZZO E

-MAIL: urisveiuburdigotu@gmail.com

Letture per voi

Visto che l’estate si avvicina e il tempo per leggere è propizio, abbiamo chiesto ad alcuni soci di consigliarvi un libro. Ecco la selezione di U Risveiu per l’estate 2014: Alice: “La casa degli spiriti” di Isabel Allende, ed. Feltrinelli, euro 8,00. Saga familiare appassionante e ben scritta, ambien-tata in Cile. Silvia: “Un cappello pieno di ciliegie” di Oriana Fallaci, ed. Rizzoli, euro 12,75. Romanzo pubblicato dopo la morte della giornalista. Saga familiare in cui la Fallaci narra, con il suo stile inconfondibile, la storia dei suoi avi. Laura: “Io & Marley” di John Grogan, ed. Sperling & Kupfer, euro 9.90. Divertente e commovente storia di un cane narrata dal suo padrone. Lucia: “Così in cielo come in terra” di Don Andrea Gallo, ed. Mondadori, euro 9,50. Storia di un prete da marciapiede (come amava definirsi il sacerdote genovese). Enea: “Trilogia del mondo d’inchiostro” di Cornelia Funke, ed. Mondadori, euro 22.00. Libro fantasy per ragazzi dai 12 anni in su. Ruben: “Zanna Bianca” di Jack London, ed. Einaudi, euro 10,50. Classico intramontabile per ragazzi e adulti. Simona: “L’ombra del bastone” di Mauro Corona, ed. Monda-dori, euro 9,50. Saga familiare ambientata a Erto (Pn) prima della tragedia del Vajont. La Redazione

“ Paize Autu” Poste italiane S.p.A. spedizione in Abbonamento Postale – 70% CNS/CBPANO/IMPERIA Anno 7 nr. 6 Giugno 2014

Periodico dell’Associazione “U Risveiu Burdigotu”

GIUGNO: CUMENÇA L’ESTAE

Un nuovo mese di Paize Au-

tu, una nuova avventura. Ab-

biamo nuovamente sacrifica-

to alcune rubriche, per dar

spazio a impellenti fatti di

cronaca: a pagina 2, troverete

“Mugugno Libero”, dedicato,

per questo mese al “buco” di

Via Dritta, che è stato

“rattoppato” proprio mentre

Paize Autu era in stampa. Il

mese prossimo mugugnerem-

mo ancora...ma non antici-

piamo nulla. Sempre a pagi-

na 2, abbiamo raccolto tutte

le notizie di cronaca. A pagi-

na 3 potrete leggere di alcuni

eventi imperdibili, e anche di

una piccola grande soddisfa-

zione che ha come protagoni-

sta uno dei più giovani soci

del Risveglio Bordigotto. Le

due pagine centrali, 4 e 5,

sono interamente dedicate al

grande successo raccolto dal-

la nostra 41° Marcia delle

Palme, con risultati e foto

ricordo di quella bellissima

giornata. A pagina 6 la storia

della Banda Musicale Bor-

ghetto San Nicolò Città di

Bordighera, con un ricordo

del suo fondatore, Luigi Pog-

gi. Pagina 7 è incentrata sul

tema del Santuario dei Ceta-

cei. Come potete vedere an-

che nello specchietto in co-

pertina, ci sarà una grande

festa, che coinvolgerà anche i

volontari del Risveglio. E

dopo la consegna delle Ban-

diere Pelagos, il rinfresco e

un viaggio in barca alla ricer-

ca di balene e delfini, vi

aspettiamo tutti allo spettaco-

lo di Alessandro Bergallo,

alle ore 21.00 al Porto di

Bordighera. Per non arrivare

impreparati, abbiamo inserito

le foto dei giganti del mare,

corredate delle informazioni

essenziali che li caratterizza-

no. A pagina 8, il consueto

appuntamento con “E leccor-

nie du Ciantafurche” e una

breve rubrica sui libri: la Bi-

blioteca sta per riaprire, non

potevamo non consigliarvi

qualche buona lettura per

ricominciare a frequentarla.

Editoriale Du Diretù

Sabato 14 giugno, Bordighe-

ra sarà in festa per la conse-

gna delle Bandiere Pelagos.

Un evento importante, che

l’Amministrazione Comuna-

le ha deciso di mettere in

risalto, organizzando una

vera e propria festa per tutti.

Anche U Risveiu Burdigotu

ha contribuito alla realizza-

zione dell’evento: oltre a

servire un ghiotto rinfresco

per tutti gli astanti, abbiamo

messo in contatto il noto at-

tore Alessandro Bergallo con

Palazzo Garnier, proponendo

un suo spettacolo a tema. Ci

troverete alle casse per l’ac-

quisto dei biglietti dello spet-

tacolo, la sera del 14 giugno,

sul porticciolo di Bordighe-

ra. Vi aspettiamo numerosi.

Affrettatevi! Ci sono solo

200 posti!!! [Continua a p. 7]

14 giugno : Grande Festa a Bordighera

Andrea Caffara trionfa (di nuovo) alla

Marcia delle Palme

E’ di nuovo Andrea Caffara,

il vincitore della Marcia del-

le Palme. Con un tempo re-

cord di 49 minuti e 26 secon-

di, il corridore si è aggiudi-

cato l’ennesima medaglia

d’oro offerta dal Risveglio

Bordigotto. L’ormai affezio-

nato atleta, aveva già vinto le

edizioni del 2012 e del 2013.

A seguirlo sul podio Gian-

carlo Chiesa e Remo Lenti-

no, secondo e terzo classifi-

cato assoluto. Sempre mag-

giore il numero dei parteci-

panti alla nostra storica mar-

cia, quest’anno 841.

U Risveiu Burdigotu ringra-

zia tutti coloro che hanno

contribuito alla buona riusci-

ta dell’evento. Vi aspettiamo

tutti per la 42esima edizione!

Riusciremo a raggiungere

quota mille? Aiutateci a rag-

giungere questo obiettivo.

La Redazione

Pagina 2 Paize Autu

Da gennaio scorso, in

Via Dritta, all’altezza

del civico 48, permane

questa situazione: un

grosso buco dal quale

fuoriesce un fetido

odore resta a tutt’oggi

aperto. Qualcuno lo ha

notato, visto che un

cartello di “lavori in

corso” e qualche nastro

bianco e rosso ne deli-

mitano l’area. Sarebbe

meglio, però, che que-

sto qualcuno provve-

desse a risistemare il

selciato. Nei giorni di

forte ponente o di pioggia insistente, i massi e le

pietre rotolano a valle, insieme al cartello e alle

lamiere poste a copertura del buco, rendendo peri-

coloso il tratto di strada. Di notte, poi, non essen-

doci una sufficiente illuminazione, si rischia di in-

ciampare proprio in quella segnaletica posizionata

per far notare il pericolo. La situazione non miglio-

ra nelle giornate calde e soleggiate durante le quali

il “buco” è segnalato da forti vampate di eau de

toilette (traduzione letterale). Via Dritta è uno degli

accessi più importanti e caratteristici del Centro

Storico. Il turista che dovesse vedere tale situazio-

ne, certo non potrebbe sapere che nulla è stato fatto

da cinque mesi (abbondanti) a questa parte… Ma

chi ci vive sì. Forse, sarebbe opportuno intervenire

almeno prima dell’inizio della stagione estiva, an-

che per evitare che, con l’innalzarsi delle tempera-

ture e l’aumentare delle ore di sole, l’olezzo si in-

tensifichi notevolmente fino a diventare eau de

parfum. Quanto dobbiamo ancora attendere? Abbiamo atteso abbastanza: il 30 maggio 2014, poco prima di andare in stampa, sono iniziati i famige-rati lavori! Evviva!!! La Redazione

Mugugno libero

Piccioni addio? A Bordighera Alta sperimentazioni per allontanarli

E’ iniziato a Bordighera

Alta nella prima mattina di

mercoledì 21 maggio 2014,

il trattamento per allontana-

re i volatili. Intorno alle

7,30, gli operai della ditta

specializzata che si è aggiu-

dicata la gara d’appalto, la

Sanactive S.r.l di Pietra Li-

gure, hanno incominciato a

posizionare le reti antintru-

sione per impedire l’accesso

dei volatili e l’apposito

gel per l’allontanamen-

to di gabbiani, piccioni

e storni. La ditta Sa-

nactive opera sul terri-

torio della Liguria ed è

specializzata in disinfe-

stazioni contro ogni

specie di insetto e pa-

rassita, disinfestazioni

e diserbo delle aree

verdi, effettua derattiz-

zazione contro topi e

ratti, disinfezione da micro-

bi e batteri, germi patogeni

e allontanamento di volatili

e rettili in ambienti interni

ed esterni. Si tratta di un

trattamento sperimentale

che avrà la durata di quattro

mesi. La stessa ditta ha po-

sizionato le scatole di legno

per la derattizzazione com-

parse in Paese.

Alice Spagnolo

Buone notizie per i lettori:

Riapre a breve la Biblioteca

Civica Internazionale

E’ slittata a giugno, la riapertu-ra della Biblioteca Civica Inter-nazionale di Bordighera. Men-tre stiamo ultimando Paize Auto di questo mese, gli elettri-cisti stanno posizionando le luci in entrambi i piani dello stabile, mentre gli imbianchini provvedono a tinteggiare le pareti di cartongesso ignifugo di bianco. Oltre alla pulizia generale, bisognerà attendere il nullaosta dei Vigili del Fuoco, nullaosta che potrebbe arrivare anche a giornale stampato. Dopodiché, finalmente, i citta-dini e i turisti potranno tornare a usufruire dell’importante ser-vizio offerto dalla biblioteca. Dopo anni di chiusura, non vediamo l’ora di metter piede nei suggestivi locali dello stori-co edificio.

La Redazione

Parco Winter:

A breve i lavori di risistema-

zione

Inizieranno a breve i lavori di

risistemazione al Parco Winter

in località Arziglia a Bordighe-

ra. Ad aggiudicarsi la gara

d’appalto è stata l’Impresa

Edile Lanteri Olimpio & C.

S.A.S, con sede in Strada Val-

legrande, 64, a Imperia.

Nato nel Regno di Prussia nel

1846, Ludwig Winter si stabilì

a Bordighera nel 1874, dopo

aver ultimato il giardino di

Thomas Hambury alla Morto-

la. Nella nostra città, Winter

introdusse numerose colture

che sono poi diventate impor-

tanti per l’economia floricola

della zona: tra queste ricordia-

mo la mimosa e la rosa

“Safrano”. Nel 1875 incomin-

ciò a piantare le palme nel

“Vallone del Sasso”, oltre ad

una infinità di piante tropicali:

liane, ficus, ecc.

Alice Spagnolo

Paize Autu pagina 7

Il Santuario dei Cetacei

Si avvicina il 14 giugno, giorno in si terrà la

cerimonia di consegna delle Bandiere Pelagos,

presso il porticciolo turistico di Bordighera.

Alla cerimonia, che darà lustro alla nostra

città, saranno presenti numerose autorità civi-

li e militari. Sono molti, infatti, i comuni che

hanno accolto l’ invito del nostro Sindaco e ai

quali verrà consegnata la bandiera, simbolo del

Santuario dei Cetacei. Come si evince dalla car-

tina sopra riportata, il santuario è una sorta

di triangolo che dalla costa francese raggiunge

il Lazio, toccando la Sardegna. E’ in questo

triangolo, ed in particolare davanti alla nostra

costa, che si possono avvistare numerose specie

di cetacei in libertà.

I cetacei del nostro mare

Durante la manifestazione, saranno presenti bio-

logi e studiosi dei cetacei che divulgheranno le

loro conoscenze. Dopo la consegna delle Bandiere

Pelagos, è previsto un rinfresco per la citta-

dinanza offerto dal Comune di Bordighera e ser-

vito da U Risveiu Burdigotu. Allieterà la mat-

tinata anche l’ Orchestra Sinfonica di Bordighe-

ra. Nel pomeriggio, la nave corsara partirà dal

porto di Bordighera con autorità e giornalisti

alla ricerca dei cetacei. Se rimarranno posti

disponibili, gli interessati potranno acquistare

un biglietto a prezzo calmierato per l’

occasione. Al termine della gita in barca, chi

vorrà potrà assistere allo spettacolo di Ales-

sandro Bergallo, alle ore 21.00, sempre al porto

di Bordighera. Sono disponibili 200 posti a se-

dere, ingresso euro 10,00. Con “ Bergallo & al-

tri animali” , questo il titolo dell’ evento, il

noto comico genovese porterà in scena uno spet-

tacolo divertente, ma anche istruttivo. Una di-

vulgazione scientifica sul mondo degli animali,

in questo caso sui cetacei, che farà conoscere

agli spettatori questi affascinanti animali da

un punto di vista nuovo e ironico. Con la sua

grande capacità di portare sul palcoscenico

personaggi tra i più svariati, Alessandro Ber-

gallo si metterà in gioco per insegnarci, e al

contempo divertirci, aspetti nascosti degli abi-

tanti del mare. Sono previsti anche intermezzi

musicali.

Alice Spagnolo

Balenottera Comune

Lunghezza max: 24

metri; peso tra le 50 e

le 80 tonnellate. E’ il secondo animale più

grosso sulla Terra.

Capodoglio Caratterizzato da un capo enorme di for-

ma squadrata, rag-giunge i 12 metri di

lunghezza e le 60 t.

Delfino Comune Alla nascita misura 80-90 cm, mentre da adulto raggiunge i 2 metri e i 90 kg. Ha il

dorso grigio scuro e il ventre bianco.

Globicefalo Nero dai riflessi bluastri, con una macchia bianca a forma di

ancora sul ventre. Può arrivare a misurare 6/7 metri e pesare

2 tonnellate.

Zifio Unico bifide presente nel Mar Ligure, misura dai cin-

que ai 7 m di lunghezza e può pesare fino a 5 t.

Nel nostro mare sono anche

presenti la stenella (nella foto a sinistra), il grampo e il tur-

siape, tre mammiferi simili al delfino, per morfologia e di-

mensione.

Paize Autu Pagina 6

Banda Musicale Borghetto San Nicolò Città di Bordighera La Storia

Negli anni 70 Luigin, al secolo Luigi Poggi, già esperto clarinettista e sassofonista della zona, volle che i bambini della frazione di Borghetto S. Nicolò avessero l'opportunità di avvicinarsi ad uno strumento musicale. Ebbe così in concessione un'aula della vecchia scuola elementare di Borghetto, in via Pastrengo 32, da adibire a sala musica. In quei locali, abbandonati da anni, passa-rono un po' tutti i bambini della frazione. Non c'erano strumenti da poter dare in pre-stito e, comunque, la scuo-la di musica doveva passa-re obbligatoriamente dallo studio della teoria musica-le. Il solfeggio prima di tutto. Nell’aula era presen-te un leggio sul quale era stato scritto: “la musica ingentilisce i cuori” e “la calma è la virtù dei forti”. Due massime che se da una parte rispecchiavano la pedagogia di Poggi, dall’altra incuriosivano non poco gli allievi. Chi soprav-viveva al solfeggio, poteva avvicinarsi allo strumento musicale vero e proprio. Per rendere il solfeggio meno noioso, Luigi sugge-riva di portare a lezione un registratore a cassette, sul quale registrava la giusta ese-cuzione dell'esercizio da svolgere a casa. Perlopiù gli strumenti musicali venivano acquistati, su commissione delle famiglie, dallo stesso Luigi a Torino. Con meno di una decina di ragazzini, partì, nel 1978, l'avventura della Banda Musicale di Bor-ghetto S. Nicolò. I giovani studenti di musi-ca erano affiancati da musicisti più esperti, che venivano ingaggiati nelle occasioni più importanti. Nel 1981 la banda sottoscrisse un atto costitutivo e uno statuto. La neonata Banda Musicale di Borghetto si esibiva prevalentemente durante i servizi religiosi, e presto anche il Comune approfittò della nuova realtà musicale in occasione delle feste civili della città. Fra i primi allievi figu-ravano: Bruno Sasso (tromba) e Manuela Biancheri (sax tenore) che ancora oggi danno il loro contributo alla banda cittadina, Lorella Ramoino (sax soprano), Cristina Colacito, Sergio Calimera, Eraldo Musso (sax contralto), Corrado Biamonti (Clarinetto), Piero e Daniela Novella

(flauto). A due allievi alla volta veniva dato il compito di annotare le presenze dei musici-sti in modo da poter dividere un fondo cas-sa che ogni tanto veniva distribuito secondo le partecipazioni nei servizi svolti. Questi piccoli risparmi servivano come stimolo a partecipare agli impegni della banda e a togliere qualche piccola soddisfazione ai ragazzi più presenti. Il rapporto con i musi-cisti più esperti era di grande rispetto: que-sti non partecipavano alle prove ma arriva-

vano il giorno del servizio, suonavano spes-so ad orecchio; la capacità di riuscire a star loro dietro, distingueva i buoni musicisti da quelli che forse, prima o poi, avrebbero smesso. Grazie a quest'esperienza molti giovani si avvicinarono allo studio della musica. Oltre ai borghettini, iniziarono a partecipare anche ragazzi provenienti da località limitrofe: erano molti soprattutto i giovani di Sasso, grazie all’interessamento del parroco del paese Don Mino Ferrando, grazie al quale la banda raggiunse i 30 iscritti. La notte di Natale del 1984, la Ban-da di Borghetto si esibì a Sasso. Questo evento diede il via a molte altre esibizioni: i concerti estivi, il tradizionale appuntamento al Teatro del Palazzo del Parco il 25 aprile, e trasferte in diverse località. Tutte le per-formance della banda erano poi caratteriz-zate da un lungo "dopo servizio", in cui si suonava per moltissimo tempo allietati da generosi rinfreschi, litri di buon vino e alle-gria, non solo dei musicisti, ma anche degli spettatori che spesso si lasciavano andare in danze spontanee. Luigi ha continuato a

dirigere la banda finché la salute glielo ha concesso. Il suo lavoro, però, non si è con-cluso quando ha smesso i panni di diretto-re: Luigi si è occupato ancora per molti anni di raccogliere le sue memorie musicali, trascrivendo brani popolari fino ad allora trasmessi oralmente, da una generazione all'altra, e brani della tradizione dell'orche-stra da ballo (canzoni, frammenti operistici, influenze jazz). Tutto questo materiale ma-noscritto ancor oggi viene gelosamente

conservato nell'archivio della Banda di Borghetto e di altre bande della zona. Gli allievi di Luigi ricordano le sue raccolte (in libretti rilegati) che riceve-vano in omaggio dal loro stes-so maestro e in cui, spesso, Poggi inseriva anche brani da lui composti, alcuni dei quali erano veramente impegnativi. Luigi Poggi raccolse anche più di 100 brani di vario gene-re che ricordava a memoria per averli eseguiti nella sua carriera, rigorosamente senza spartito. Oggi la banda musi-cale è diretta dal Maestro Luca Anghinoni, mentre l’at-tuale Presidente è Tiziana Sasso: entrambi allievi di Lui-

gi Poggi. L'intento del direttivo della banda cittadina è quello di non dimenticare quanto è stato creato dal maestro Luigi Poggi, con la consapevolezza della grande ricchezza culturale ereditata, sia per quanto riguarda la conservazione del patrimonio musicale popolare sia per l'aspetto educativo e didat-tico che essa può offrire. Ragioni per cui l'attuale direttore Luca Anghinoni, sostenuto dal Presidente e dai musicanti, ha fatto di tutto ciò una professione. I corsi di forma-zione musicale offerti oggi dalla Banda Mu-sicale Borghetto San Nicolò Città di Bordi-ghera, sono organizzati in modo che mai vengano dimenticate le più attuali metodo-logie didattiche. Metodologie che hanno come scopo far diventare la musica un ele-mento formativo indispensabile per la cre-scita di un individuo. Questo criterio di inse-gnamento sarebbe stato sicuramente ap-provato ed apprezzato dal Maestro Luigi Poggi, proprio perché, citando le parole scritte sul leggio in via Pastrengo, "la musi-ca ingentilisce i cuori"!

La Redazione

Paize Autu Pagina 3

8° Benedizione di caschi e moto

Nel mese di aprile a Vigone (TO), dopo lunga malattia, è de-ceduto il Sig. Ezio Bertola, no-stro affezionato lettore. Aveva un alloggio all’ultimo piano in Piazza del Popolo, confinante con il campanile e, di lassù, poteva godere della vista del mare: da levante a ponente. Era affascina-

to e innamorato del mare, tanto che, per sua espressa volon-tà le sue ceneri, il 10 maggio, sono state disperse al largo di Capo Sant’Ampelio. Ricordiamo il Sig. Ezio per un gesto di

grande generosità: negli anni 1999/2000, essendo elettricista, coadiuvato dalla moglie, ha ri-messo a norma e ripulito a titolo gratuito tutti i lampadari della Chiesa di Santa Maria Maddale-na. Porgiamo le più sentite con-doglianze a tutta la sua famiglia. Nel mese di maggio, è deceduto Antonio Taggiasco “Pantalì”, di anni 88. Antonio è stato un nostro sostenitore entusiasta e assiduo lettore. Alla moglie An-na, alla figlia Laura e a tutti i suoi famigliari vanno le nostre più sentite condoglianze.

U Risveiu Burdigotu

AL SASSO

Domenica 15 Giugno

ANDANDU

20° Passeggiata nella

valle di Sasso h.8,30

Domenica 21 giugno

(pomeriggio) in collaborazione col FAI , l’Associazione Ire-ne Brin, Il Comune di Bordighera , La Galleria Nazionale di Arte Mo-derna di Roma: inau-gurazione dello spa-zio museale del Giar-dino di Irene, presen-tazione di un libro ine-dito di Irene Brin, risco-perta dell’antico sentie-ro Beodo/Sasso. Sabato 28 / Domenica

29 Giugno

FESTA PATRONALE

Ore 15,00 – Giochi per bambini; Ore 17,00 – Processione dei Santi Patroni; Ore 20,00 – Serata ga-stronomica e danzante.

La Redazione

Non sono più tra noi

Domenica 8 giugno 2014,

alle ore 9.00, il Gentlemen

Motoclub Bordighera, in-

sieme al Comune di Bordi-

ghera e alla FMI

(Federazione Motociclisti-

ca Italiana) il primo Mo-

toincontro e la 8° Benedi-

zione di Caschi e Moto. La

manifestazione è aperta a

tutti gli appassionati delle

due ruote e agli affiliati

FMI.

Programma:

Ore 9,00: ritrovo presso la

Rotonda di Sant’Ampelio;

Ore 9,30: iscrizioni sul

Piazzale di Sant’Ampelio;

Ore 10,45: benedizione

officiata da Don Arturo

Guglielmi;

Ore 11,30: sfilata dei par-

tecipanti sul Lungomare

Argentina e per le vie della

città. Aperitivo offerto dal

Moto Club;

Ore 12,00: partenza giro

turistico;

Ore 13,15: pranzo a prezzo

convenzionato.

Per info: 339.35.54.105

Motociclisti e scooteristi

siete tutti invitati!

La Redazione

Bravo Enea!

In occasione dei festeggia-

menti per la Festa della

Mamma, festeggiamenti

svoltisi domenica 11 mag-

gio all’Ex Chiesa Anglica-

na di Bordighera, uno dei

nostri più giovani collabo-

ratori, Enea (11 anni), è

stato premiato per aver

eseguito un bellissimo

disegno a tema. Il premio

consiste in due ingressi

omaggio per il cinema ed

uno sconto del 15% per

l’acquisto di un libro. Sia-

mo orgogliosi di Enea, per

il grande impegno che

mette in tutto ciò che fa.

Bravo Enea, continua co-

sì!

La Redazione

Giancarlo Golzi Un parmurelu d’oro più che meritato

L'associzione Descu Rundu ha desi-gnato Giancarlo Golzi vincitore dell'edizione 2014 del Parmurelu d'Oru. La giuria ha scelto il musici-sta in quanto artista di fama interna-zionale, fortemente legato al territo-rio e a Bordighera, dove vive e lavo-ra. La proclamazione del vincitore è avvenuta, come da tradizione, il giorno di Sant'Ampelio, presso la Società di Mutuo Soccorso tra Pe-scatori. Come ogni anno la giuria del Parmurelu d’Oru si pone come obiettivo di individuare un personag-gio nato o residente a Bordighera che abbia dato importanza alla no-stra cittadina con la sua attività. Coralmente per la settima edizione, si è deciso di premiare il celebre musicista Giancarlo Golzi per aver raggiunto uno straordinario succes-so discografico e un’enorme popola-rità in Italia e all’estero. La splendida carriera musicale di Golzi nasce da

molteplici esperienze sia di natura collettiva che indivi-duale. Golzi è membro storico del famosissimo gruppo dei Matia Bazar, con il quale, in veste di batterista e autore di testi, tocca i vertici della notorie-tà vincendo il Festival di Sanremo per ben due volte nel 1978 con “E dirsi ciao” e nel 2002 con “Messaggio d’amore”. Parallelamente Golzi è anche membro fondatore, insieme ad Al-

berto Moreno, del Museo Rosen-bach: band progressive, nata pro-prio a Bordighera nel 1971, che, dopo una lunga sospensione, ha ripreso la propria attività. Sta acqui-sendo successo specialmente in Giappone e in Messico. Golzi ha ottenuto, nel 2003, il Premio Lame-zia Terme come migliore paroliere per la direzione artistica e per l’adat-tamento dei testi del musical italo-francese “I dieci comandamenti”. Nonostante la sua continua attività in campo internazionale, Golzi non si dimentica mai di Bordighera, infat-ti la menziona nelle sue interviste e spesso, sulle testate giornalistiche, appare fotografato proprio nella sua casa bordigotta. Sempre Bordighera è stata location del video della can-zone “Sei tu” (2012), e foto di coper-tina per il singolo “Dedicato a te”. Grazie Giancarlo, porta sempre alto il nome di Bordighera! La Redazione

Giancancarlo Golzi (in basso) al momento

della proclamazione del vincitore, il 14

maggio 2014 (Foto di Mauro Sudi).

Paize Autu Pagina 4

Marcia delle Palme Galleria Fotografica

Il concorrente più anziano, 91 anni. Giovani corridori

L’Amministrazione Comunale presente Pronti, partenza e…. VIA

Preparando il mitico pan e pumata nel ristoro

di Borghetto L’esercito degli 841 partecipanti alla 41esima

Marcia delle Palme

Ringraziamenti: Comune di Bordighera; Comune di Vallebona; Carabinieri di Bordighera; Polizia Municipale di Bordighera; Croce Rossa di Bordighera; Banca di Credito Cooperativo di Caraglio del Cuneese e della Riviera dei Fiori; Supermercato Billa filiale di Bor-dighera; la testata giornalistica online Bordighera.net; Il Secolo XIX; Associazione Fuoriasse; Pro Loco di Bordighera e Sasso; tutti gli esercenti che hanno donato coppe e premi; tutti i partecipanti. Arrivederci al prossimo anno! U Risveiu Burdigotu

Paize Autu Pagina 5

41esima Marcia delle Palme

Sono sempre di più, i partecipanti alla Marcia delle Palme organizzata da U Risveiu Burdigotu. Lo scorso 18 maggio erano in 841, un record. La tradizionale camminata, rigorosamente non compe-titiva, da ormai 41 anni continua a piacere, sem-pre di più. E non potreb-be essere altrimenti, vi-sto gli ingredienti che la contraddistinguono da sempre: l’incanto dei luoghi attraversati, la possibilità di stare in-sieme, il gusto per la vittoria e, soprattutto, il mitico pan e pumata offerto nel punto di ri-storo del Borghetto. Que-st’anno è stato emozio-nante, vedervi in così tanti accalcarvi alle casse per l’iscrizione, e poi ancora osservarvi in una fila ordinata in at-tesa della pastasciutta. E le cose che più ci han-no reso orgogliosi e fe-lici sono stati il vostro orgoglio e la vostra fe-licità. Sì, proprio così, perché riguardando le centinaia di foto scatta-te quel giorno, ci siamo accorti che per voi, come per noi, la Marcia delle Palme è sinonimo di gioia. Tutti insieme, sotto un sole cocente, abbiamo dato il massimo per farvi divertire e, guardando i vostri volti sorridenti, possiamo dire di esserci riusciti.

Alice Spagnolo

Resoconto Classifica Una storia a lieto fine

1° Andrea Caffarà

2° Gian Claudio Chiesa

3° Remo Lentino

4° Giancarlo Giuliano

5° Yann Ballestra

6° Daniele Varardo

7° Alberto Molinari

8° Celestina Malugani

9° Andrea Giglio

10° Simone Gerace

Prima donna: Celestina Malugani, ottava

assoluta.

Prima ragazza: Rebecca Gervasoni, 48a

assoluta.

Primi ragazzi classificati: i gemelli Martin e

Michel Giudice, giunti insieme al traguardo

in tredicesima posizione.

I gruppi più numerosi sono stati, nell'ordi-

ne:

Happy con 40 partecipanti;

Play Sport Un'estate al mare con 33 parteci-

panti;

Scuola Rodari Bordighera con 29 parteci-

panti.

Tra i primi a giungere al traguardo, quest'anno c’era anche un giovane ca-gnolino. Solo. Dalla sua abitazione al Borghetto, si era unito ai corridori fino ad arrivare in piazza De Amicis. Era spaventato dalla gran ressa, ma conti-nuava imperterrito a cercare la compa-gnia di altri cani con i quali faceva subi-to amicizia. In poco tempo, insomma, quel cagnolino pieno di vitalità è diven-tato la mascotte della 41ª edizione della Marcia delle Palme. Oltre a coccolarlo, però, era necessario trovare in fretta la sua famiglia per evitare che si perdesse. E’ iniziato così un vero e proprio tam-tam telefonico: “Ritrovato cagnolino bianco, con macchie beige, giovane, ta-glia piccola, con medaglietta senza alcu-na iscrizione”. Tutti i punti di ristoro erano stati allertati ed erano già com-parse anche foto dell'animale sui social network. Insomma, il nostro nuovo amico aveva toccato il cuore di tutti: non solo di noi volontari del Risveglio, ma anche quello di molti partecipanti che si preoccupavano per lui. Alla fine, esausti dalla ricerca della famiglia del cagnolino, ci siamo fermati in un punto ombreggiato per evitare che si accaldas-se troppo. Proprio qui, come in ogni fiaba, è arrivato il lieto fine: i familiari del cagnolino, con gli occhi umidi di pianto, hanno riabbracciato quel piccolo cane che credevano perduto e, tenendo-lo stretto tra le braccia, lo hanno ripor-tato a casa.

Alice Spagnolo

Beneficienza

Grazie alla Vostra partecipazione, U

Risveiu Burdigotu ha potuto donare

una parte dei proventi ai seguenti

enti:

Lega Nazionale per la Difesa del

Cane Sezione di Ventimiglia:

425,00 €.

Istituto Giannina Gaslini di Geno-

va: 450,00 €.

Speriamo che il prossimo anno siate

più numerosi, per poter aiutare an-

cora di più chi ne ha bisogno.