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Scala D: Personale- Sociale-Emotiva

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Scala D: Personale-Sociale-Emotiva

• Sviluppo Personale

Autonomia, Cura di sé, Consapevolezza di sé (info personali)

• Sviluppo Sociale

Interazione (sorriso, interesse vs altri), Prosocialità

Rapporto con i pari, Gioco

• Sviluppo Emotivo

Riconoscimento e espressione emotiva, Empatia

Morale, Falsa Credenza

Scala D - Costrutti

D Personale

Sociale

Emotivo

Personale

Sociale

Emotivo

Il resoconto dei genitori costituisce circa il 40% degli item della Scala D.

Attenzione: non chiedere semplicemente al genitore informazioni in merito ai comportamenti misurati. MA, porre domande aperte per elicitare un resoconto sul comportamento e le abilità tipici del bambino.

Obiettivo: cercare di capire quanto spesso il bambino compie queste attività.

Non superati: gli item che fanno riferimento a comportamenti che il genitore riferisce non osservare mai a casa

La mancanza di opportunità di sviluppare alcune abilità dovrebbe essere tenuto in considerazione nella restituzione alla famiglia.

Attenzione: la Scala D generalmente viene somministrata alla fine e

il bambino potrebbe aver già mostrato spontaneamente comportamenti relativi a sé e alle sue interazioni con le figure di riferimento…

Ad esempio:

D1.4 Reagisce positivamente agli sconosciuti

D2.10: partecipa attivamente all’atto di vestirsi e svestirsi..

D2.3 Indica per condividere interesse

D3.2 e D3.10 Dice il nome e cognome su richiesta

D3.7 Conosce la propria età

D6.4 Conosce il proprio indirizzo

D1.17 Saluta con la mano in risposta al vostro saluto

Principali Costrutti

I fattori sociali sono presenti nella vita del bambino sin dall’inizio, modificando ed influenzando tutte le sue esperienze. “l’intera evoluzione del bambino avviene all’interno di un contesto sociale… per cui in un certo senso, tutti i compiti possono essere intesi come compiti personali-sociali”

Principali Costrutti

Personale

emergere del concetto di sé conoscenza di informazioni personali crescente autonomia di vita quotidiana

Personale

18 mesi il b. inizia a sviluppare capacità di riconoscimento, intesa come la capacità del bambino di riferire costantemente a se stesso la propria immagine riflessa allo specchio, mostrando quindi di saper identificare se stesso. Dal III anno si approfondisce lo sviluppo del concetto di sé: informazioni personali, come il genere, l’età e l’indirizzo. Gli item valutano l’autonomia nella vita quotidiana, comprendendo attività di cura di sé appropriate all’età, come vestirsi/spogliarsi, lavarsi, mangiare e bere..

Principali Costrutti

Sociale

Sorriso sociale Interesse verso gli altri Imitazione Referencing (riferimento ad una figura adulta) attraverso lo sguardo e attenzione congiunta Umorismo Relazione con i pari Gioco

Sociale

I neonati osservano e imitano la gestualità degli adulti (Meltzoff e Moore, 1983, 1989). Precoce è anche la capacità di far riferimento (referencing) al genitore/caregiver e di attenzione congiunta nello scambio con l’altro: indicatori non verbali di rotazione del capo e/o di direzione dello sguardo (Moll e Meltzoff, 2011) Lo sviluppo iniziale dell’umorismo: nel 1° anno, è previsto che il bambino guardi il genitore/caregiver prima di rispondere ad un atto divertente; Entro l’inizio del 2 anno, di fronte al medesimo atto, il bambino sarà in grado di ridere spontaneamente.

Sociale

Howes (1983): varie forme di “amicizia” caratteristiche dei bambini nel primo anno di vita, da uno a tre anni e in età prescolare, che variano per numero, stabilità e natura dell’interazione tra i pari. Gli item relativi al gioco sociale sono stati disposti in sequenza all’interno delle diverse fasce d’età, in modo da rilevare: - inizialmente l’interesse mostrato nei confronti degli altri bambini, - il giocare accanto agli altri bambini, - avere più amichetti; averne uno/due preferiti, - il gioco cooperativo e, - giochi più elaborati che prevedono più regole da seguire.

Principali Costrutti

Emotivo

Comprensione e espressione emotiva Regolazione emotiva Perspective taking (capacità di assumere la prospettiva dell’altro) Precursori dell’empatia Precursori del ragionamento morale Precursori della teoria della mente.

Emotivo

Buone competenze socio-emotive richiedono che il bambino sia in grado di leggere e capire i segnali non verbali degli altri e di esprimere in modo chiaro i propri pensieri, sentimenti ed intenzioni attraverso le espressioni facciali, i gesti e il linguaggio del corpo. Si fa riferimento:

- alle teorie di Ekman, che ha riscontrato in tutte le culture la

presenza di sei emozioni di base: la gioia, la sorpresa, la paura,

la rabbia, la tristezza e il disgusto.

- Di Sullivan e Lewis (2003) che hanno esteso la ricerca allo

studio dello sviluppo delle espressioni nei bambini nel primo

anno di vita.

Emotivo

Durante il 1° e 2° anno di vita, si indaga il primo sviluppo delle capacità di regolazione emotiva , più o meno mediata dal genitore e dalle reazioni emotive degli altri, (McDonald e Messinger, 2011) Dal 3°-4° anno, i bambini mostrano una capacità di auto-regolazione e sono in grado di tollerare la frustrazione e di calmarsi da soli.

Emotivo

Negli anni successivi, si indaga la comparsa di comportamenti emotivo-sociali come -prestare aiuto, - condividere - mostrare preoccupazione per gli altri … in quanto primi indizi dello sviluppo dell’empatia … e considerati correlati al successivo sviluppo del comportamento morale e prosociale (Eisenberg, 2000).

Emotivo

Smetana e Killen (2008) hanno rilevato che il giudizio morale emerge in età prescolare e diviene più completo e sensibile al contesto negli anni successivi. Nel 5° anno viene valutata la risposta del b. a semplici situazioni, implicanti comportamenti giusti o sbagliati, e nel 6° anno è stata aggiunta una prova che richiede l’ulteriore distinzione tra un evento intenzionale e uno non intenzionale.

Emotivo

- prospettiva altrui (perspective-taking) già dal 3° anno di vita. (Meltzoff e Brooks, 2007)

-nel 3° anno è stato inserito un item che prevede l’impiego di una carta stampata fronte/retro con un’immagine differente su ogni lato. -le abilità linguistiche dei bambini di 4-5 anni consentono di fornire una risposta verbale esplicita agli item.

- nella fascia del 5° anno viene quindi usato l’item dei pastelli/candele per valutare la capacità di assumere il punto di vista altrui,

- mentre nel 6° anno viene utilizzato un adattamento dell’item della falsa credenza per valutare la teoria della mente (Baron-Cohen,

Leslie e Frith (1985)

• D1.1 Si tranquillizza quando viene preso in braccio

Item superato: Quando sta piangendo, si calma se preso in braccio.

• D1.2 Riconosce visivamente il genitore

Item superato: L’espressione facciale cambia nel riconoscimento.

• D1.3 Sorriso sociale

Item superato: Sorride intenzionalmente durante l’interazione.

(Interazioni e Attenzione Condivisa)

Sociale

• D1.4 Reagisce positivamente agli sconosciuti

Item superato: Mostra una risposta positiva ad un approccio amichevole.

• D1.5 Smette di piangere quando il genitore gli parla

Item superato: Smette di piangere sentendo la voce del genitore.

• D1.7 Fa movimenti anticipatori quando sta per essere sollevato

Item superato: Mostra eccitazione per il gesto anticipatorio di essere preso in braccio.

Sociale

• D1.8 É interessato ai bambini piccoli come lui (non fratelli)

Item Superato: si avvicina, sorride o saluta bambini più piccoli

• D1.11 Ama filastrocche e canzoncine

Item Superato: dimostra interesse verso il genitore che canta.

• D1.15 Partecipa a giochi di interazione semplice

Item Superato: si diverte in giochi quali “buu”, fare il “giro-giro-tondo”.

• D1.17 Saluta con la mano (in risposta al vostro saluto)

Item Superato: quando va via, saluta con la mano

Sociale

• D1.14 Sguardo (1) Segue il movimento della testa e lo sguardo.

Item superato: Il bambino si volta e guarda, seguendo il vostro movimento della testa e il vostro sguardo.

• D1.18 Sguardo (2) orienta l’attenzione dell’adulto.

Porre un gioco a cui il bambino è interessato fuori dalla sua portata, ma all’interno del suo campo visivo. Non guardare il gioco. Osservare la reazione del bambino

Item superato: tenta di attirare o dirigere l’attenzione di un adulto verso un giocattolo, muovendo lo sguardo dall’adulto al giocattolo o indicandolo.

Sociale

• D2.1 Obbedisce a richieste semplici

Item superato: vi restituisce il gioco dopo che glielo avete chiesto

• D2.2 Batte le mani su imitazione Battere le mani o chiedere al genitore di farlo e osservare se il

bambino imita. Oppure, dire, “Batti le mani anche tu”. Item superato: Il bambino imita il battere delle mani almeno una

volta.

• D2.3 Indica per condividere interesse

Item superato: indica per condividere interesse verso un giocattolo o un oggetto

Sociale

Mostrare al bambino il libro “La giornata degli animali”, voltando le pagine. Mentre le guarda, mettersi il libro in testa

• D2.9 Mostra divertimento

Item superato: sorride spontaneamente e autonomamente al gesto buffo e non cerca lo sguardo del genitore

Fare finta di fare cadere la scatola dei cubetti sulla propria mano. Massaggiarsi la mano, dicendo, “Ahi! Che male”.

• D2.13 Mostra preoccupazione (1)

Il bambino mostra preoccupazione attraverso le proprie espressioni o azioni

Sociale

• D3.8 Partecipa al gioco di gruppo

Item superato: Item superato: partecipa e si diverte a giocare con un gruppo di altri bambini della sua età (gioco cooperativo)

Sociale

• D4.3 Ha uno o due compagni di gioco

Item superato: nomina uno o due amici particolari con i quali trascorre frequentemente il tempo a giocare. Se la risposta del bambino differisce dal resoconto del genitore, usare quanto ci riferisce per attribuire un punteggio all’item.

• D4.10 Gioca rispettando i turni

Item Superato: rispetta i turni di un gioco organizzato (es. gioco da tavolo, nascondino)

• D5.4 Ha uno/due migliori amici

Item Superato: nomina un amico speciale.

Sociale

Tenere lo specchio sollevato di fronte al bambino e dire, “Chi è questo?”, “Dov’è il bambino?”

• D1.6 Compito dello specchio (1)

Item superato: Guarda il riflesso

• D1.13 Compito dello specchio (2)

Item superato: mostra una reazione che indica la consapevolezza di qualcuno nello specchio (guarda e sorride, prova a toccare..)

(Item dello specchio)

Personale

Mentre il bambino è distratto con un giocattolo, attaccargli un adesivo sulla guancia o sulla fronte. Fare in modo che il bambino si guardi allo specchio

• D2.11 Compito dello specchio (3) Item superato: Vede l’adesivo e lo indica o cerca di staccarlo

mentre si guarda allo specchio

Se si prosegue dopo l’item D2.11 (adesivo), quando il bambino si guarda allo specchio, chiedere, “Chi c’è nello specchio?” o “Chi vedi?”.

• D3.1 Compito dello specchio (4) – dice il proprio nome Item superato: Dice il proprio nome o dice “io”.

Personale

Mostrare al bambino l’orsetto Griff/Bambola e chiedergli di identificare le parti del corpo di Griff (mani, piedi, occhi, naso, bocca, orecchie) dicendo, “Dov’è/Dove sono...di Griff?”

• D2.8 Identifica parti del corpo (1)

Item superato: identifica correttamente, indicandola o toccandola, 1 delle 6 parti del corpo

• D2.14 Identifica parti del corpo (2)

Item superato: identifica correttamente, indicandola o toccandola, 4 delle 6 parti del corpo

(Conoscenza di sé)

Personale

• D3.2 Dice il nome su richiesta (1)

Item superato: risponde correttamente con il nome di battesimo (NO diminutivo/soprannome, a meno che non sia il solo nome utilizzato a casa). Se dice anche il cognome, è superato anche D3.10 (Dice il cognome su richiesta (2))

• D3.4 Conosce il proprio genere

Item Superato: risponde correttamente quando gli si chiede“ Sei un maschietto o una femminuccia?”.

Personale

• D3.7 Conosce la propria età

Item superato: risponde correttamente . È richiesto solamente il numero degli anni (es. “Ho tre anni”, oppure “3” oppure “3 con le dita”)

• D3.10 Dice il nome su richiesta (2) – cognome Proseguendo dopo l’item D3.2, chiedere al bambino: “Qual è il tuo cognome?”. Item superato: il bambino fornisce correttamente il cognome quando richiesto.

Personale

• D4.9 Dice “io”, “me” e “mio” quando parla di se stesso

Item superato: parole come “io”, “me” e “mio” vengono usate in modo adeguato e coerente

• D5.6 Risposte socialmente adeguate

Item superato: Il bambino risponde correttamente a 2 di queste domande:

1) “Che cosa faresti se un tuo amico stesse già giocando ad un gioco e tu volessi unirti a lui?”

Risposta adeguata: Chiedere di potermi unire

Risposta inadeguata: Piangere; Dirlo alla mamma; Dirlo all’insegnate; Scappare via

Personale

2) “Che cosa faresti se un altro bambino ti prendesse un giocattolo con cui stai giocando?”

Risposta adeguata: Chiederlo indietro; Dirlo alla mamma

Risposta inadeguata: Riprenderlo con forza; Spingere; Colpire

3) “Che cosa faresti se andassi a sbattere contro qualcuno e, non volendo, gli facessi male?”

Risposta adeguata: Chiedere scusa; Vedere se sta bene

Risposta inadeguata: Spingerlo; Scappare via

Personale

• D6.4 Conosce l’indirizzo (2 parti)

Item superato: fornisce almeno due parti dell’indirizzo di casa (via, numero civico, città, provincia ecc.)

• D6.6 Parla di sé – due caratteristiche o aspetti del carattere

Per esempio, chiedere, “Tu come sei? Che tipo di bambino sei?”. Se il bambino non risponde chiedere, “dimmi qualcosa di te.. Sei un bambino gentile? Perché sei gentile?”

Item superato: parla di almeno 2 aspetti del suo carattere

Personale

• D1.9 Mangia con le mani (1) – tiene in mano e morde

Item superato: è in grado di tenere in mano e mordere un cibo (biscotto, fetta biscottata)

• D1.12 Prende un bicchiere e beve senza essere aiutato

Item superato: prende il bicchiere (quello chiuso con manico e beccuccio) e riesce a bere senza aiuto.

(Autonomie)

CIBO

Personale

• D2.4 Tiene in mano una tazza (aperta) per bere

Item superato: tiene in mano una tazza come per bere (può far rovesciare il contenuto se un adulto non lo aiuta).

• D2.5 Mangia con le mani (2) – Mangia cibo che può essere facilmente tenuto in mano come pasto

Item superato: mangia cibo che può essere facilmente tenuto in mano, come pezzetti di carne, di patate ecc

• D2.15 Mangia da solo – anche se non accuratamente

Item superato: mangia e beve da solo durante i pasti: può ancora sporcarsi

Personale

• D4.6 Mangia un pasto – senza sporcare o/o sporcarsi

Item superato: mangia un pasto senza sporcarsi

• D5.5 Mangia senza aiuto

Item superato: Mangia ordinatamente e da solo

Personale

• D2.10 Vestirsi (1)

Item superato: partecipa attivamente al vestirsi e spogliarsi

• D3.3 Vestirsi (2) – si infila il pigiama o il pantalone della tuta

Item superato: è in grado di infilarsi il pigiama o un pantalone con elastico senza aiuto

ABBIGLIAMENTO

Personale

• D4.2 Vestirsi (3)

Item superato: è in grado di svestirsi completamente, ad eccezione delle allacciature difficili, come zip o bottoni posti sul retro

• D6.1 Sa vestirsi/svestirsi, lavarsi viso e mani, usare il bagno senza aiuto

Item superato: è del tutto indipendente nei 3 comportamenti

Personale

• D2.12 Igiene (1)

Item superato: segnala (verbale o non) quando il pannolino deve essere cambiato

• D3.9 Igiene (2) – non usa il pannolino durante il giorno

Item superato: resta senza pannolino durante il giorno, nonostante possano verificarsi piccoli inconvenienti

IGIENE

Personale

Introdurre al bambino il discorso sulle emozioni, mentre

gli si fa vedere la tavola degli orsetti.…

(Riconoscimento e Denominazione)

Emotivo

“Sai cosa sono le emozioni? Sono/Ci dicono come noi

ci sentiamo. Prova a guardare questi orsetti e dimmi come si sentono loro.”

Coprire gli Orsi E e F con un foglio bianco. Chiedere, “Come si sente questo orso [Indicare l’Orso D]?”. Continuare con A, B e C in questo ordine. Se non sa “nominare” le espressioni facciali, chiedere al bambino di indicare: 1) l’orso felice; 2) l’orso triste; 3) l’orso sorpreso e 4) l’orso arrabbiato

D

A B

C

D

A B

C F

E

POI si SCOPRONO gli Orsi E e F e dire, “Come si sente questo orso [F]?” e poi E”. Se non nomina, dire “Mostrami l’orso spaventato” e “Mostrami l’orso disgustato”

• D3.5 Espressioni facciali (1) – riconosce 2 su 4

• D5.1 Espressioni facciali (2) - riconosce 5 su 6

• D 6.5 Espressioni facciali (3) - Nomina 5 su 6

Se l’item D3.5 non è stato ancora somministrato, somministrare quello prima di continuare con l’item D5.1 (D-A-B-C).

• D4.4 Mostra preoccupazione (2)

Fare finta di essersi fatti male e massaggiarsi la mano, dicendo, “Ahi! Che male”

Item superato: verbalizza la preoccupazione ed esprime dispiacere per il dolore alla mano.

• D 4.5 Gestisce la frustrazione – si calma da solo

Item superato: sa calmarsi da solo dopo un breve periodo di tempo.

• D4.8 Si separa facilmente dai genitori

Item superato: si separa facilmente per la maggior parte delle volte dal genitore (scuola, nonni, ecc)

(Regolazione)

V anno: Mostrare al bambino ciascuna delle carte Sentimenti, ponendo le relative domande per ciascuna carta:

(Comprensione emotiva)

Materiali: Carte D4.1 “Assunzione Prospettiva”

Mostrare la prima carta (calzino) al bambino,

dirigere l’attenzione sulle immagini

di entrambi i lati (gatto) e nominarle ad alta voce.

Poi, con la carta in mano, dire “Che immagine vedi dal tuo lato della carta?”. Dopo la risposta chiedere, “Quale immagine posso vedere dal mio lato della carta?”.

Se il bambino sbaglia, riproporre il compito utilizzando la seconda carta (Cane-Scarpe)

(Prospettiva Altrui)

Materiali: D5.3 “Scatola Colori”

Mostrare al bambino la scatola di pastelli e chiedere, “Sai che cosa c’è in questa scatola?”.

Consentire al bambino di rispondere “pastelli, colori, colori a cera”.

Poi tirare fuori le candeline, e dire, “No, guarda, ci sono delle candeline nella scatola”.

*Perner e Wimmer

(Falsa Credenza 1)

• D5.3 Assumere la prospettiva dell’altro (2) – Falsa credenza

3 domande: 1: “Che cosa c’è nella scatola?” Risposta corretta: candeline 2: “Che cosa pensavi ci fosse nella scatola quando l’hai vista per la prima volta?” Risposta corretta: colori. Poi dire al bambino: “L’orsetto Griff era nella valigia e non ha visto che cosa c’è nella scatola”. 3: Dire: “Se ora chiediamo a Griff cosa c’è nella scatola, secondo te cosa ci dice?” Risposta corretta: colori.

Item superato: risponde correttamente a tutte e 3 le domane

Materiali: D6.3 Carte “Scena della spiaggia”

Raccontare la storia di Flò e Griff in spiaggia. Mostrare una per volta le carte (posizionandole una sopra l’altra, e NON una accanto all’altra) e dire:

Carta 1: “Guarda, qui c’è Flò sulla spiaggia”.

Carta 2: “Flò ha trovato una stella marina”.

Carta 3: “Flò mette la stella marina nel secchiello rosso e poi lei va a nuotare”.

(Falsa Credenza 2)

Carta 4: “Guarda, qui c’è Griff che sta arrivando in spiaggia”.

Carta 5: “Griff tira fuori la stella marina dal secchiello”.

Carta 6: “Griff mette la stella marina nella piscina di rocce”.

Poi, mostrare la Carta 7, con quattro immagini, e

fare 3 domande:

1: “Dove ha messo la stella marina, Flò?

2: “Dov’è la stella marina ora?”

3: “Dove cercherà Flò la stella marina una volta tornata dalla nuotata?”

Item superato: Il bambino risponde correttamente alle 3 domande, verbalmente o indicando l’immagine corretta.

IV e VI anno

Mostrare al bambino ciascuna delle carte Morale, ponendo le relative domande per ciascuna carta:

1) “Guarda, qui c’è un ladro che sta

scappando via. Il ladro ha fatto bene o male a rubare?”

RISP. Corretta: male

2) “È sempre una cosa sbagliata rubare?”

RISP. Corretta: SI

(Morale)

Seconda Carta:

1) “Griff si è rotto la gamba. Flò lo sta

aiutando e lo sta abbracciando.

L’orsetta fa bene o male ad aiutarlo?”

RISP. Corretta: bene

2) “È sempre una cosa giusta aiutare

qualcuno?”

RISP. Corretta: SI

Terza Carta:

1) “Qui c’è un’orsetta che sta aiutando la sua mamma e guarda: ha fatto cadere alcuni piatti. Ha fatto bene o male a far cadere i piatti?””

RISP. Corretta: Male o qualsiasi risposta che indichi accidentalità

2) “È sempre una cosa sbagliata far cadere i piatti??”

RISP. Corretta: qualsiasi risposta che indichi che non lo ha fatto

intenzionalmente

Scala D – Item R e Item VR Età Item P.ggio

0-12 mesi

D.1

(1° anno)

D1.1: Si tranquillizza quando viene preso in braccio 1 0

D1.2: Riconosce visivamente il genitore (L’espressione facciale del bambino cambia quando guarda il genitore)

1 0

D1.5: Smette di piangere o si calma quando il genitore gli parla 1 0

D1.12: Beve dal bicchiere chiuso, con manici e beccuccio, senza aiuto

1 0

Item

D1.8: Si avvicina, sorride o saluta bambini piccoli (che non siano i fratelli)

1 0

D1.9: Sa mangiare con le mani – biscotti, fette biscottate, pane 1 0

D1.16: Il bambino è affettuoso con adulti familiari diversi dai genitori (come nonni, zie o zii)

1 0

Scala D – Item R e Item VR Età Item VR P.ggio

13-24 mesi

D.2

(2° anno)

D2.10: partecipa attivamente all’atto di vestirsi e svestirsi, per esempio si toglie il cappotto o si infila una maglia o dei pantaloni con l’aiuto dell’adulto

1 0

Item R

D2.4: tiene in mano una tazza (senza beccuccio) come per bere da questa, anche se fa rovesciare il contenuto

1 0

D2.5: sa mangiare cibo che può essere facilmente tenuto in mano, come pezzetti di mela, patatine, crocchette…

1 0

D2.6: è in grado di giocare da solo per circa 5–10 minuti 1 0

D2.7: gioca in compagnia di altri bambini, anche se non necessariamente con loro (gioco parallelo)

1 0

D2.12: segnala che il pannolino deve essere cambiato 1 0

D2.15: mangia e beve da solo ai pasti (anche se si sporca un po’).

1 0

Scala D – Item R e Item VR Età Item VR P.ggio

25-36 mesi

D.3

(3° anno)

/ /

Item R

D3.3: è in grado di infilarsi il pigiama o un pantalone con elastico senza aiuto

1 0

D3.8: si unisce, partecipa e si diverte a giocare con i coetanei (gioco cooperativo)

1 0

D3.9: resta senza pannolino durante il giorno; occasionalmente possono verificarsi piccoli incidenti

1 0

Scala D – Item R e Item VR Età Item VR P.ggio

37-48 mesi

D.4

(4° anno)

/ /

Item R

D4.2: è in grado di svestirsi completamente, ad eccezione delle allacciature difficili, come zip o bottoni sul retro

1 0

D4.3: ha 1 o 2 amici con cui gioca spesso 1 0

D4.5: quando è frustrato o arrabbiato sa calmarsi da solo dopo un breve periodo di tempo.

1 0

D4.6: mangia senza sporcarsi e creare disordine. Può ancora aver bisogno di aiuto per tagliare la carne o grandi porzioni di cibo

1 0

D4.8: si separa facilmente dal genitore (scuola o altro) 1 0

D4.10: comprende le regole e sa aspettare il proprio turno (giochi da tavolo o altri giochi che prevedono regole

1 0

Scala D – Item R e Item VR Età Item R P.ggio

49-60 mesi

D.5

(5° anno)

D5.4: ha un amichetto speciale a scuola verso il quale ha un particolare attaccamento

1 0

D5.5: è capace di utilizzare le posate ed è in grado di mangiare da solo e in modo efficiente senza sporcarsi e fare disordine.

1 0

1 0

61-72 mesi D.6

(6° anno)

D6.1: Sa vestirsi/svestirsi, lavarsi viso e mani, usare il bagno senza aiuto

1 0