vanni lavinia 2011-2012 esercizio 4

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Sfruttamento minorile in Asia

In base a ricerche svolte dallILO, in oriente, principalmente nell'Asia meridionale, vi il maggior tasso di lavoro minorile e non vi sono segnali di miglioramento a causa di un alto livello della povert, della debolezza del sistema scolastico e di abitudini e tradizioni sociali difficili da superare.

La maggior parte dei bambini che lavorano in Asia sono impegnati in attivit agricole, ma le tipologie di lavori che essi devono compiere sono di genere molto diverso: inservienti in Nepal, impiegati nelle officine tessili in Bangladesh, produttori di tappeti in India, lavori sulle strade in Thailandia o lavoratori nellindustria ittica in Indonesia.

Nella seguente tabella e nel grafico sono riportati i dati forniti dall' ILO che rappresentano la percentuale dei bambini tra i 10 e i 14 anni che lavorano in 12 diversi paesi asiatici:

Buthan55%

Nepal45%

Bangladesh30%

Pakistan17%

Thailandia16%

India14%

Cina12%

Indonesia9%

Vietnam9%

Filippine8%

Malesia3%

Giappone 1%

I bambini vengono in questa realt impiegati nelle fabbriche dove lavorano in un ambiente altamente pericoloso per il loro sviluppo fisico e mentale. Il caso dell Indonesia testimonia come la diminuzione dellimpiego dei bambini nelle campagne sia seguito da un aumento del loro sfruttamento nellindustria manifatturiera dove sono sottoposti ad orari di lavoro estenuanti ed inflessibili che privano il bambino della possibilit di frequentare la scuola. I casi di bambini che lavorano 24 ore alla settimana notevolmente diminuito a favore di una tendenza che vede laumento di bambini impiegati 44 ore la settimana.

Una situazione simile riscontrabile anche in Thailandia dove le condizioni di lavoro in cui vivono i bambini impiegati nelle piccole imprese sono molto preoccupanti in quanto essi vengono spesso costretti a lavorare 12 ore al giorno.

Uno studio dellILO condotto in Bangladesh dimostra che oltre 40 diverse attivit svolte dai bambini sono riconducibili alla tipologia di lavori pericolosi. Situazione allarmante anche quella in cui versano il 60% dei bambini delle Filippine in quanto le loro condizioni di lavoro sono la causa di gravi malattie.

I corpi dei bambini, dovendosi ancora sviluppare, sono spesso danneggiati molto pi gravemente rispetto a quelli degli adulti che compiono le stesse attivit come nel caso del trasporto di materiali molto pesanti. Da un altro punto di vista, inoltre, le bambine sono ancora pi vulnerabili in quanto facili vittime di abusi sessuali che possono avere come ripercussione un rifiuto nei loro confronti da parte della societ oltre che gravidanze non desiderate.

Nel momento in cui i bambini si trovano costretti a lavorare lontani da casa sono maggiormente vulnerabili e in balia dei loro sfruttatori. Le seguenti tipologie di lavoro sono altamente pericolose per la vita del bambino:

Lavoro domestico. Tale pratica da sempre largamente diffusa in Asia e si notevolmente sviluppata negli ultimi anni a causa delle crescenti differenze economiche tra la popolazione e dellaumento della povert nelle aree rurali. I bambini impiegati in servizi domestici, in prevalenza di sesso femminile, si occupano principalmente della cucina, della pulizia della casa e della cura dei figli dei datori di lavoro. Tale categoria di piccole lavoratrici la pi difficile da proteggere poich, chiuse allinterno delle mura domestiche, sono facili vittime di abusi fisici, in quanto, spesso, latto sessuale viene considerato dai loro padroni come parte integrante dei doveri delle bambine.

Lavoro forzato. In molte regioni dellAsia i bambini sono sottoposti a uno stato di schiavit. In base alla Convenzione sul Lavoro Forzato del 1930 (No 29) per lavoro forzato si intende ogni tipo di lavoro o attivit svolti sotto la minaccia di qualcuno e che non si sia deliberatamente deciso di compiere. A causa dei debiti contratti dai genitori, 15 milioni di bambini in India sono costretti a lavorare e lo stesso accade in Nepal e in Pakistan. I bambini vengono affidati alle persone presso le quali deve essere espiato il debito offrendo il loro lavoro come garanzia per il pagamento. Generalmente, per, esso non sufficiente per riscattare il debito e, di conseguenza, il bambino-schiavo rimane vincolato per un tempo indeterminato perdendo la sua libert, la possibilit di andare a scuola e di vivere la propria infanzia.

Colonna B

Buthan0.55

Nepal0.45

Bangladesh0.3

Pakistan0.17

Thailandia0.16

India0.14

Cina0.12

Indonesia0.09

Vietnam0.09

Filippine0.08

Malesia0.03

Giappone 0.01