“Project Financing e confronto con
gli altri strumenti di PPP”
ROBERTO GIOVANNINI
PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO PER I
SERVIZI DI GESTIONE,VALORIZZAZIONE E
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEL
PATRIMONIO DEI COMUNI
XIX Assemblea Annuale ANCI
Fiera di Bologna – Padiglione 15 –
Ingresso Nord Ovest
Via A. Calzoni 16 Bologna – 19 ottobre
2012
2
Che cos’è il Project Financing
Un operazione di Project Financing può essere definita come:
l'insieme dei rapporti instaurati tra soggetti differenti volti alla realizzazione ed
alla gestione di un bene economico capace di remunerare attraverso il cash flow,
le spese di gestione e l'investimento iniziale ad un tasso di rendimento ritenuto
soddisfacente dai soggetti partecipanti, per il periodo di durata del rapporto
La caratteristica del Project Financing consiste:
nella capacità di saldare in modo inscindibile la fase di realizzazione con quella di
gestione e valutare, nei diversi aspetti finanziari, l'intera vita del progetto
In un’operazione di Project Financing si deve:
estendere i calcoli economici di prefattibilità non ai due o tre anni di vita del
cantiere, ma ai venti, trenta anni di operatività dell'opera
3
Le finalità del Project Financing
• Tecnicamente,
• Commercialmente,
Un’operazione di Project Financing ha il fine di realizzare un progetto
di investimento che si dimostri:
• Finanziariamente,
ed i cui cash flow attesi siano giudicati
sufficienti per coprire i costi operativi di progetto,
garantire il servizio al debito e assicurare un
ritorno sul capitale investito
attuabile,
4
La “struttura” di un’operazione di Project Financing
Non esiste una forma “tipica”, tuttavia gli ELEMENTI CHIAVE su cui
ogni operazione di project financing deve basarsi sono i seguenti:
• architettura contrattuale che lega
i soggetti coinvolti
• allocazione dei rischi (security
package)
• struttura finanziaria
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La “struttura” di un’operazione di Project Financing …
La SOCIETA’ DI PROGETTO:
• è l’entità che viene costituita per la realizzazione del progetto
• risponde all’esigenza di creare una netta separazione tra il
progetto e le altre attività del “promotore”
• è la struttura che segue ed è responsabile della realizzazione del
progetto nelle sue fasi di:
– progettazione,
– avvio
– funzionamento a regime
6
Le opere realizzabili mediante il Project Financing
• settore energetico (impianti di produzione di energia elettrica quali eolico,
fotovoltaico, biomasse, etc. )
• settore idrico (acquedotti, serbatoi idrici, impianti depurazione acque, etc.)
• settore delle comunicazioni (reti, telefonia cellulare, etc.)
• settore ambientale (impianti di depurazione, smaltimento rifiuti, etc.)
• settore trasporti (aeroporti, parcheggi, autostrade, porti turistici e commerciali, etc.)
• settore turistico-culturale-ricettivo (parchi a tema, centri polifunzionali, cinema
multisala e centri multimediali, villaggi turistici, camping, centri termali, stadi della musica,
recupero e valorizzazione edifici storici, musei, etc.)
• settore sportivo (centri palasport, campi da golf, velodromo, palestre,
impianti di risalita, stadi di pattinaggio su ghiaccio, etc.)
La tipologia delle opere pubbliche si differenzia generalmente in “opere
fredde” e “opere calde” (per le quali è possibile applicare strumenti di
project financing), tra quest’ultime è possibile evidenziare quelle nel:
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Le condizioni minime di successo
• trasparenza e chiarezza di obiettivi, strategie, tempi e costi
• massima prevedibilità dei flussi di cassa in entrata ed in uscita
• esistenza, già in fase progettuale, di soggetti gestori di comprovata capacità ed esperienza
• capacità del progetto di rimborsare il debito
• esistenza di rischi accettabili e sopportabili per ogni partecipante
• definizione di ruoli organizzativi e gestionali distribuiti al meglio
• esistenza di una macchina organizzativa efficiente ed efficace
– Efficiente perchè deve rispettare tutti gli obiettivi nei tempi prefissati
– Efficace perchè deve fornire servizi di qualità tale da ottenere i ricavi previsti
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Gli Enti Locali e la “finanza” dei propri servizi
Gli Enti Locali per finanziare la realizzazione e la gestione di opere e
servizi pubblici, possono perseguire le seguenti soluzioni:
• utilizzo di risorse interne
• utilizzo di finanziamenti esterni e mutui (Cassa DDPP, mutui ordinari, etc.)
• utilizzo della finanza agevolata (Strumenti della Programmazione Negoziata, Patti Territoriali, PIT, PRUSST, etc.)
• utilizzo di tecniche di project financing
9
Gli Enti Locali e la “gestione” dei propri servizi
Gli Enti locali possono ad oggi avvalersi, per la realizzazione e la gestione
di opere e servizi pubblici, delle seguenti soluzioni:
• con azioni dirette
• in economia (le piccole dimensioni non giustificano l’istituzione di
un’azienda)
• in concessione a terzi (per ragioni tecniche, economiche e di
opportunità sociale)
• a mezzo di azienda speciale o S.p.A. / S.r.l. (anche per la gestione di
più servizi di rilevanza economica imprenditoriale)
• a mezzo di Istituzione (per servizi sociali senza rilevanza
imprenditoriale)
10
La normativa di riferimento
Attraverso tale strumento è possibile la “realizzazione di Opere
Pubbliche senza oneri finanziari per la Pubblica Amministrazione”.
Il project financing si sostanzia nell’individuazione di forme di
finanziamento privato ai fini della realizzazione di un’opera pubblica o di
pubblica utilità proposta da un promotore, la cui realizzazione e
gestione vengono affidate attraverso l’istituto della concessione
Sempre nel Codice dei Contratti Pubblici è presentata un’alternativa
al project financing , che non prevede la figura del promotore, per la
concessione di lavori pubblici (Art. 142 e ss.).
Il Codice dei Contratti Pubblici (D.lgs. 163/06) disciplina il project
financing attraverso gli articoli che vanno dal 153 e ss.. Alla luce delle
modifiche successivamente introdotte, da ultimo con il Terzo Decreto
Correttivo al Codice (D. Lgs 153/08), attualmente si hanno due procedure
ad iniziativa pubblica: gara unica (art. 153 commi 1-14) e doppia gara con
diritto di prelazione a favore del soggetto promotore (art. 153 comma 15).
Stato di attuazione del Project Financing Quadro generale
Procedura 2007 2008 2009
N.
totale
con importo segnalato
N.
totale
con importo segnalato
N. Totale
con importo segnalato
Num
ero
Importo
Importo
medio
Num
ero
Importo
Importo
medio
Num
ero
Importo
Importo
medio
Selezione proposte* 468 434 9.211,0 21,2 252 241 1.987,1 8,2 39 35 898,5 25,7
Gare di concessione
Costruz. e Gestione
329 269 5.043,0 18,7 383 303 5.209,3 17,7 530 353 8.371,8 23,7
-su proposta del
promotore**
142 140 4.209,0 30,1 153 151 4.419,6 29,3 133 132 6.519,0 49,7
-PF doppia gara*** 53 53 3.748,9 70,7
-PF gara unica**** 80 79 2.770,1 34,9
-su prop. stazione
appaltante*****
187 129 835,0 6,5 230 152 789,7 5,2 394 221 1.852,8
8,4
Aggiudicazioni PPP 280 239 3.540 14,8 449 392 4.417,0 11,3 531 441 6.625,4 15,0
* Selezioni di proposte ( vedi art. 37 bis legge 109/94, come sostituito dall’art. 153 del D.Lgs n. 163/06e s.m.i.)
** Gare di concessione Costruz. e Gestione su proposta del promotore ( Vedi art 37-quater legge 109/94, come sostituito dall’art. 155 del D.Lgs n.
163/06 e s.m.i.)
*** Procedimento in due fasi (Vedi art. 153, comma 15 lettera c del D.Lgs. 152/2008 (terzo decreto correttivo al Codice dei Contratti Pubblici)
**** Procedimento unificato ( vedi art. 153, comma 10 del D.Lgs. 152/2008 (terzo decreto correttivo al Codice dei Contratti Pubblici )
***** Proposta della stazione appaltante (vedi 19 comma 2 legge 109/94, come sostituito dall’art. 143 del D.Lgs n. 163/06 e s.m.i.)
Nota: “N. totale” comprende anche gli avvisi con importo non segnalato
Fonte: elaborazione CRESME Europa Servizi per Unioncamere – Osservatorio Nazionale del Parternariato Pubblico Privato – (www.infopieffe.it)
353 527 8.360,5 23,7
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Stato di attuazione del Partenariato Pubblico Privato Per tipologia di intervento
Numero di operazioni (gare) per settore:
Fonte: elaborazione CRESME Europa Servizi per Unioncamere – Osservatorio Nazionale del Parternariato Pubblico Privato –
(www.infopieffe.it)
0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500
Impianti sportivi
Parcheggi
Acqua, gas, energia, telecomunicazioni
Cimiteri
Riqualificazione urbana
Varie
Commercio, artigianato
Sanità
Scolastico e sociale
Centri polivalenti
Turismo
Trasporti
Tempo libero (teatri, cinema)
Approdi turistici
Arredo urbano e verde pubblico
Direzionale
Beni culturali
Igiene urbana
2007
2008
2009
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Stato di attuazione del Project Financing
Per tipologia di intervento – Anno 2010
Fonte: elaborazione CRESME Europa Servizi per Unioncamere – Osservatorio Nazionale del Parternariato Pubblico Privato – (www.infopieffe.it)
582
479
255
242
96
94
78
75
44
41
38
19
16
8
8
8
3
0
0 100 200 300 400 500 600 700
Acqua, gas, energia, telecomunicazioni
Impianti Sportivi
Arredo Urbano e verde pubblico
Commercio e artigianato
Parcheggi
Turismo
Tempo Libero (teatri, cinema)
Scolastico e sociale
Cimiteri
Varie
Sanità
Riqualificazione Urbana
Approdi Turistici
Trasporti
Igiene Urbana
Centri Polivalenti
Beni Culturali
Direzionale
NUMERO
Stato di attuazione del Project Financing
Per Area Territoriale – Anno 2010
14
Isole 27%
Sud 12%
Centro 21%
Nord Est 30%
Nord Ovest 10%
Il Mercato del PPP in Italia
IN TERMINI DI IMPORTO
Fonte: elaborazione CRESME Europa Servizi per Unioncamere – Osservatorio Nazionale del Parternariato Pubblico Privato – (www.infopieffe.it)
COMPARAZIONE DEI DIVERSI MODELLI FINANZIARI
sotto l’aspetto finanziario
15
Strumenti Finanziari
1
Leasing
Finanziario
2
Mutuo
Finanziamento
3
Project
Financing
4
Fondi
Immobiliari
Con mezzi interni Con apporto terzi
Leasing Finanziario
16
Il leasing è uno strumento finanziario che consente di appaltare direttamente ad
un soggetto terzo sia la costruzione dell’opera che l’ottenimento delle risorse
finanziarie. La gestione e la manutenzione dell’intera opera rimane in carico al
committente, che sarà poi libero di decidere come attuarla
PUNTI DI FORZA:
• Tempi di attuazione brevi
• Permanenza della gestione (asset in proprietà)
• Canoni detraibili
• Maggiore plusvalenza finale
CRITICITA:
• Periodo breve per il rimborso
• Necessita di flussi adeguati entrata-uscita
• Riscatto finale = valore finale dell’asset
• Maggiori costi finanziari
Mutuo e finanziamento
17
E’ la forma tradizionale di realizzazione di opere tramite indebitamento di terzi
(banche o Cassa DD.PP. )
PUNTI DI FORZA:
• Tempi di attuazione medi
• Permanenza della gestione (asset in proprietà)
• Minori costi finanziari
CRITICITA:
• Periodo breve per il rimborso
• Necessita di flussi adeguati entrata-uscita
• Maggiore difficoltà nell’ottenimento del prestito
Project financing
18
Il PF consiste nell’insieme dei rapporti instaurati tra soggetti differenti volti alla
realizzazione ed alla gestione di un bene economico capace di remunerare
attraverso il cash flow, le spese di gestione e l'investimento iniziale ad un tasso di
rendimento ritenuto soddisfacente dai soggetti partecipanti, per il periodo di durata
del rapporto.
PUNTI DI FORZA:
• Investimento, progettazione e gestione dell’opera a carico del soggetto promotore
• Abbattimento dei rischi
• Minor costo finanziario
CRITICITA:
• Non disponibilità degli assets per un certo periodo
• Tempi di attuazione medio lunghi (?)
• Gestione da parte del commissionario
Fondi Immobiliari
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PUNTI DI FORZA:
• Agevolazione sui dividendi
• Raccolta fondi
• Maggiore leva finanziaria
• Miglior Valorizzazione delle operazioni
• Patrimonio separato
• Nessuna gestione
CRITICITA:
• Parziale cessione delle quote del fondo (?)
• Leggi Consob e Banca Italia
• Rendimento minimo garantito
In questo modello finanziario l’opera viene realizzata facendo ricorso ai capitali
raccolti dal Fondo, in particolare da fondi specializzati nei vari settori,
amministrati da Società di Gestione del Risparmio (SGR).
COMPARAZIONE DEI DIVERSI MODELLI FINANZIARI
sotto l’aspetto gestionale
20
20
Con mezzi interni
Con apporti terzi
Con mezzi interni
21 21
22 22
Con apporti terzi
/S.T.U.
FONDI
EQUITY
Strumento finanziario che
consente di far ricorso al
mercato del risparmio diffuso
per mezzo di Società di
Gestione del Risparmio.
Quando si deve contenere la
propria posizione debitoria.
Impianti fotovoltaici, eolici,
e, più in generale, ambiti o
attività che consentono un
ritorno economico
dell’investimento
Maggiore leva finanziaria
Valore dell’operazione maggiore
Nessuna gestione
Parziale cessione quote del fondo
Leggi Consob e Banca Italia
Scelta dello Strumenti finanziario
23
23
Scelta:
• coerenza con le politiche gestionali da intraprendere
• risorse disponibili
• impatti complessivi sul bilancio del soggetto
E’ necessario valutare attentamente i pro ed i contro di ogni strumento per
comprendere gli impatti in termini di:
• patrimonio
• finanza a breve/redditi
• negli esercizi futuri
• gestione del bene
•
Griglia di valutazione degli Strumenti Finanziari
24 24
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
LEGENDA: POSITIVO INTENSO POSITIVO MENO INTENSO NEGATIVO N/A NON APPLICABILE