Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2

l’eco del chisoneMercoledì 8 Marzo 2017 - ANNO 112 - N. 10 EURO 1,50 [ CON L’ECO MESE - L’EM 2,70 ]

SETTIMANALE DEL PINEROLESE

Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - info@ecodelchisone.it

TribunalePresto al vialo "Sportellodi prossimità"

LUCIA SORBINO PAG. 9

CantalupaI numeri da capogirodel turismo: oltre30mila presenze

SANDRA BIANCIOTTO PAG. 11

Valle PoPulito il canale:moria di pescia Rifreddo

MANUELA MIÈ PAG. 16

CalcioIn serie D il Pinerolostrappa un puntoalla Caronnese

M FAGIANO PAG. 33

Torino- PineroloTreno: ritardie soppressioni,un calvario

ALBERTO MARANETTO PAG. 6

Torino- Pinerolo

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Kick BoxingLa villafrancheseMichela Bressinuovo astro

LAURA MINOLFI PAG. 33

Amministratori a basso reddito in tutto il Pinerolese

Pochi soldi, siamo consiglieri In tanti non dichiarano nulla - A Nichelino i più benestanti

«Verdini? Non è mio socio, vinco perché competitivo»

Scandalo Consip, intervistaall’imprenditore Ezio Bigotti

Il decreto legislativo 33 del 2013 sulla trasparenza ammi-nistrativa prevede la pubbli-cazione obbligatoria di tutti i redditi dei consiglieri comuna-li, ma spesso mancano gli stru-menti per interpretarli corret-tamente. Abbiamo riassunto in una tabella gli imponibili di as-sessori e sinda-co di Pinerolo, Beinasco, Or-bassano, Pios-sasco, Rivalta e Nichelino.

Il reddito im-ponibile è quel-lo su cui si paga-no le tasse, ma la normativa sulla trasparen-za chiede anche di pubblicare sui siti Internet dei Comuni al-tri dati come la partecipazione in società e possesso di beni immobili e non.

Da una veloce lettura del-le tabelle a pagina 2 si può no-tare come compaiano alcuni redditi zero, che non necessa-

riamente, però, denotano po-vertà o situazioni di disagio economico - come spiega pun-tualmente il commercialista pinerolese Alberto De Grego-rio. La maggior parte di questi redditi zero riguardano espo-nenti del M5S. Un movimen-

to che predica l' austerità in poli-tica.

Nella classi-fica dei redditi più alti, invece, la fa da padro-na la proletaria Nichelino che si aggiudica il pri-mo postoasso-luto con il vice-

sindaco e amministratore di condominio Filippo D’Aveni. Suo anche il primato al fem-minile con il medico Graziel-la Scaramuzzino, consigliere d’opposizione del Partito de-mocratico.

Bertello e Polastri■ PAG. 2

Il centro polifunziona-le Lou Portoun di Ostana è tra i tre progetti italiani fina-listi del Premio internaziona-le “Constructive Alps” pre-stigioso riconoscimento sui recuperi sostenibili. Osta-na è oggi il più attivo labora-torio di architettura alpina: da trent’anni sta portando avanti - in solitaria - un pro-getto di riqualificazione del vecchio borgo che è più uni-co che raro. Oggetto di stu-di da parte del Politecnico di Torino, ma anche di speri-mentazione attiva, di cantie-ri aperti, finanziati con fondi europei (perché qui ci studia-no su come prendersi i soldi dell’Europa e ci riescono per-ché sono capaci). A Ostana tutti - anche gli scettici - han-no compreso che storia, cul-tura e innovazione possono conciliarsi in un progetto che non sia solo esercizio di stile, amarcord di un passato rele-gato in un museo ammuffito, ma motore di uno sviluppo che porta interesse turisti-co e nuova economia, oltre che ripopolamento. Osta-na, abbarbicata in Alta Valle Po, è diventata quello che è oggi grazie all’ostinazione di alcuni visionari che si sono innamorati di una idea della montagna. Il primo di tutti è il sindaco Giacomo Lombar-do. Un sindaco che ha capi-to che il cambiamento va go-vernato, non subito. Uno che dice che la bellezza attira bel-lezza. Di sindaci così il Pine-rolese ne avrebbe tanto biso-gno. Le nostre borgate alpine sono un capolavoro cultura-le: sono il frutto di una sto-ria eroica scritta in un pas-sato che nulla ha concesso gratuitamente, fatto di priva-zioni, di condizioni ambien-tali e climatiche sfavorevoli, di economie di sussistenza. L’ingegno delle comunità ha nei secoli prodotto un sape-re costruttivo che è un’este-tica dell’essenziale, molto vicina alla concezione con-temporanea dell’ecososteni-bile. Purtroppo però c’è dav-vero poca consapevolezza di questo patrimonio, che oggi - se ripreso e attualizzato - ha ancora molto da dire (e da dare). Molte antiche bor-gate oggi sono poco più che cumuli di lamiere e muri di-roccati accanto a condomi-ni Anni ‘70, anch’essi irrime-diabilmente invecchiati. C’è tanto brutto nelle nostre bor-gate alpine. Sotto alle belle e invidiate piste di Prali, che richiamano sciatori fino a giugno, c’è una manciata di borgate ormai quasi abban-donate: bellissime e deca-denti. Così come si stringe il cuore nel vedere l’irrimedia-bile crollo delle case di Laval in Val Troncea. Case realizza-te da contadini divenuti mu-ratori esperti che, nella not-te dei tempi, emigravano in Francia per garantire la dote alle sorelle senza dover divi-dere la poca terra. Tutto an-drà perduto come a Joussaud e a Rif? Laddove c’è recupe-ro questo spesso incappa in due madornali errori: il rifaci-mento che scimmiotta il pas-sato senza ricerca, che crea un effetto innaturale e sinte-tico più da centro commer-ciale o villaggio turistico, o la libera iniziativa del singolo che si muove maldestramen-te seppur in buona fede. Così qua e là spuntano balconi in stile tirolese, tra case con muri a secco.

Paola Molino ■ SEGUE A PAG. 2 →

Per gli ammortizzatori sociali appello a Poletti

Pmt: anche da Romanessuna risposta certa

Un provvedimento mette a repentaglio le tante realtà

A rischio “Estate ragazzi” delle parrocchieMa la Regione: «Prestissimo un nuova delibera “riparatrice”»

Ancora un nulla di fatto per i lavora-tori della Pmt che attendono una rispo-sta sull’erogazione degli ammortizzatori sociali che ora gli sono negati. Al termine dell’incontro di martedì a Roma tra funzio-nari del ministero del Lavoro da una par-te e l’assessore regionale Pentenero e il cu-ratore fallimentare Poma dall’altra, non è sortita alcuna risposta da dare ai lavorato-ri Pmt rimasti senza stipendio e sostegno

economico. Il Ministero ha confermato che le indicazioni contenute nella rispo-sta all’interpellanza della senatrice Zano-ni non sono, allo stato attuale, praticabili, demandando tutto a una decisione politi-ca del ministro Poletti. Si dovrà quindi at-tendere un ennesimo incontro, senza alcu-na certezza sull’esito.

■ PAG. 9 DI A. Maranetto

Intervista al pinerole-se Ezio Bigotti, il presi-dente di Exitone (Grup-po Sti) che con la sua società concorre alle gare miliardarie della Consip all’indomani del-lo scandalo che ha coin-volto i vertici dell’azien-da pubblica, portato in carcere l’imprendito-re napoletano Romeo e messo nei guai il pa-dre dell’ex presiden-te del Consiglio Renzi. Un testimone ha spie-gato che Romeo temeva che Bigotti, appoggiato dal discusso onorevole Denis Verdini, potesse portargli via un grosso affare con la Consip. Bi-gotti, rispondendo alle domande de “L’Eco”, spiega i suoi rapporti con la politica, smenti-sce Romeo e parla delle sue strategie.

■ PAG. 7 DI A. Maranetto

BORGATE ALPINE:LA BELLEZZA

ATTIRA BELLEZZA(MA NON QUI)

Sabato 11 a Pinerolo è atteso il Gran baccanale, una serata per anticipare la s� lata dei carri allegorici di domenica pomeriggio. Il Carnevale continua nei diversi Comuni della zona de “L’Eco”. Sabato pomeriggio, dopo 10 anni, tornerà una s� lata per le vie di Nichelino, mentre domenica 12 Airasca re-cupera la sua tappa degli strambicoli. Nella foto un momento del corteo notturno di sabato scorso a Piobesi. [FOTO BUSSOLINO]

■ PAGG. 10, 22 E 27

CARNEVALE: DOMENICA TOCCA A PINEROLO

Mix di spetta-colo e disci-

plina sportiva, la ginnastica

acrobatica ha proposto una

partecipata iniziativa do-

menica scorsa a Cantalupa. Un avvicen-darsi di “nu-

meri” da equi-libristi valutati attentamente

dai giudici. La prova di

Campionato italiano ha richiamato

soprattutto società lom-barde, dimo-strando l’at-

trattività della struttura della

Val Noce. [FOTO COSTANTINO]

ACROBAZIE DI GINNASTE A CANTALUPA

Se la Regione salva la vita ai lupi, la Città metropo-litana ha invece condanna-to a morte le nutrie.

Il roditore importato dal Sud America ha invaso i cor-si d'acqua delle nostre cam-pagne, provocando danni a culture e sponde dei canali. Da qui la decisione dell'en-te di avviare una campagna per ridurne il numero attra-verso trappole e fucilate.

■ PAG. 7 DI F. Rabbia

VAL GERMANASCAA Perrero anziano trovato cadavere nel Germanasca pag. 13 di L. Sorbino

VILLAR PELLICEI biscotti Mulino Bianco viaggiano sui nastri di feltro della Nuova Crumière pag. 14 di G. Falco

BIBIANAFurto in abitazione: tre arrestati di Frossasco pag. 15 di P. Polastri

BARGENuovo progetto di riqualificazione per viale Mazzini pag. 17 di G. Di Francesco

SCALENGHENuova defezione in Consiglio: Amministrazione in agonia pag. 22 di V. Bertazzi

ORBASSANOPolpette avvelenate: allarme per gli amici cani in via Quasimodo pag. 25 di P. Polastri

Nelle pagine interne

we IL FINE SETTIMANA

PINEROLOMostra di Kurt Mair pag. 3

PINEROLOVisite all’atelier pag. 3

ROLETTOUn giardino in libreria pag. 11

PEROSAConcerto per Biamino pag. 13

BIBIANASpring fitness day pag. 14

CRISSOLOConcerto jazz sulle piste pag. 16

CAVOURCamminata domenica pag. 19

NICHELINO“La scuola” con Silvio Orlando pag. 31

PEROSAIl Piccolo Varietà pag. 31

VOLLEYSerie B1 donne: Eurospin-Albese pag. 34

8 MARZO: TUTTE LE INIZIATIVE

È a fine corsa l’esperien-za di “Estate ragazzi”, nata una ventina d’anni fa, pri-ma nell’ambito degli orato-ri salesiani e poi diffusasi a macchia d’olio in moltis-sime parrocchie? Proba-bilmente no, ma preoccu-pazioni in tal senso sono emerse in più di una realtà parrocchiale. Da quest’an-no infatti ci si deve confron-tare con la deliberazione della Giunta regionale, ema-nata nel luglio 2016, che di-sciplina l’organizzazione dei “centri vacanza per minori”. Una normativa che, nell’in-tento del legislatore è sta-ta sicuramente pensata per mettere ordine e portare si-curezza in un ambito che coinvolge migliaia di bambi-ni e ragazzi, ma che rischia di penalizzare giovanissimi e famiglie, tant’è che la Re-gione sta lavorando per cor-rere ai ripari.

Armando, D’Agostino, Giustetto

■ PAG. 5

Luserna S.G.

Biomasse,ancora polemiche

su emissioni

Orbassano

Stazionemetropolitana:ecco il progetto

Questione sempre cal-da quella della centrale a biomasse di Luserna. E po-lemiche mai sopite. Oggi l’impianto torna alla ribal-ta: manco a dirlo, in chia-ro-scuro. Da un lato per-ché (come ha promesso la famiglia Merlo, titola-re dell’impianto) un pezzo del teleriscaldamento è sta-to completato, con tanto di allacciamento, tra gli altri, della Ditta Caffarel. Dall’al-tro per le rilevazioni Arpa, che hanno evidenziato al-cuni sforamenti. Noi, come sempre, abbiamo sentito tutte le parti.

■ PAG. 15 DI L. Sorbino

Otto chilometri di nuova linea ferroviaria, una stazione al S. Luigi, un Movicentro e due fer-mate, alle Gru di Gruglia-sco e nel quartiere san Paolo di Torino. Ecco la nuova Fm5, il treno me-tropolitano che rivoluzio-nerà il trasporto locale. I lavori per la realizzazio-ne dell’opera, il cui costo complessivo ammonta a 40 milioni di euro, parti-ranno l’anno prossimo e si concluderanno a metà del 2021. Da Orbassano si potrà arrivare a Porta Susa in circa 15 minuti.

■ PAG. 25 DI P. Polastri

Contributiva per tutti, anche per i parlamentari

Pensione dei politici:equa, non è un regalo

È in edicola “L’Em-L’Eco mese” di marzo

Professione clown al circoe l’inchiesta sul Tribunale

La copertina di mar-zo de “L’Eco Mese - L’EM” ci porta nel furgoncino di una carovana viaggiante. Dentro c’è Da-vid Cavedo, professione clown, inten-to a truccarsi prima di anda-re in scena. È uno degli oltre 45 tra operato-ri e artisti che, con il circo Millennium Vi-viana Orfei, ha sostato a Pinerolo qualche settimana fa. Con loro, vi fa-remo entrare in un mondo che sembra in via di estin-

zione, e invece si trasforma.Il dossier è dedicato al

Tribunale, tre anni e mezzo dopo il trasferimento a To-

rino: un viag-gio a ritroso da Palazzo Cac-cia all’edificio vuoto di Pine-rolo, per capi-re com’è anda-ta dal punto di vista della Giu-stizia e cos’è accaduto al tessuto econo-mico cittadino.

Tanti gli argomenti, tra cui il bridge: gioco di carte, sport e strumento di educa-zione nelle scuole.

La polemica dura da anni. L’oggetto è costituito dalle pensioni di coloro che rive-stono o hanno rivestito ruo-li politici in Parlamento, nei Consigli regionali, provinciali ed in genere negli enti istitu-zionali. Pensioni che non ri-spondono a criteri di equità ma sono un regalo che - par-lamentari in testa - hanno fat-to a se stessi. Per i privilegia-ti non si tiene conto di quanti contributi sono stati versa-ti. Bastano cinque anni e la pensione è sui 2mila euro al mese. Tutto diverso che non per i comuni mortali, che co-stituiscono la stragrande maggioranza. E non si capi-sce come risulta così difficile

fare una leggina - non ha im-portanza che a proporla sia il M5S o il Pd - in base alla qua-le, nel rispetto di un principio di equità, ogni trattamento pensionistico è legato diret-tamente ai contributi versa-ti. È finita l’epoca delle rega-lie. Se per un parlamentare in cinque anni sono stati pagati contributi per 200mila euro è giusto liquidargli, supponia-mo a 65 anni, lo stesso coef-ficiente (indicativamente il 5,5 della somma accantona-ta e rivalutata) di qualunque altro lavoratore, impiegato o postino. Altrimenti è solo un sopruso o un’appropriazione indebita.

p.g.t.

NONEINCOGNITAGARRONEDOPO LE

DIMISSIONIPagina 25

di C.Panacciulli

CUMIANA

FUNZIONARIA

ACCUSATA

DI PECULATO

E FALSO:

LA PROCURA

CHIEDE

7 ANNI

Pagina 11

di L. Sorbino

PRAGELATO

CLUB MED:

«SULL'AMPLIAMENTO

POPOLAZIONE

E MINORANZA

CONSIGLIARE

NON SONO STATI

INFORMATI»

Pagina 12

di L. Prot

VOLVERA"VIABILITÀTROPPO

PERICOLOSA”VERSO

ORBASSANOPagina 22 di pa.pol.

Proseguono, in tutti i Comuni, le iniziative per la Giornata in-ternazionale della donna. Da Pinerolo, dove la rassegna, significa-

tivamente intitolata “Io l’otto sempre”, offre incontri culturali, come quello di giovedì 9 al Circolo dei lettori, o di sabato 11, con il banchet-

to di Svolta Donna a favore del centro antiviolenza. Passando per Cumiana, dove mercoledì 8 l’Amministrazione aderisce allo sciopero indetto dalle donne, o da Giaveno, con letture di poesie e pensieri e una mostra fotografica. A Villafranca

sabato 11 oncerto del “Coro dei giovanissimi della parrocchia”. A Vinovo, ancora l'8, nel castello Della Rovere concerto del-

la corale “Voci in Note” e a mostra “La donna immagina-ta. L’immagine della donna”. Candiolo propone, venerdì 10, una conferenza-spettacolo sul tema, con un ballet-to dal titolo “Ma La La”, ispirato al libro “Io sono Mala-

la”. Rivalta, mercoledì 8, offre il “Metabolic Super Jump”, ma anche uno spettacolo delle scuole e appuntamenti nel weekend.

■ PAGG. INTERNE

8 MARZO: TUTTE LE INIZIATIVEProseguono, in tutti i Comuni, le iniziative per la Giornata in-

ternazionale della donna. Da tivamente intitolata “Io l’otto sempre”, offre incontri culturali, come

quello di giovedì 9 al Circolo dei lettori, o di sabato 11, con il banchet-to di Svolta Donna a favore del centro antiviolenza. Passando

per allo sciopero indetto dalle donne, o da di poesie e pensieri e una mostra fotografica. A

sabato 11 oncerto del “Coro dei giovanissimi della parrocchia”. A Vinovo,

la corale “Voci in Note” e a mostra “La donna immagina-

la”. Rivaltauno spettacolo delle scuole e appuntamenti nel weekend.

Caccia allanutria